Presentazione del libro di Andrea Marcolongo "La misura eroica" (Ed. Arnoldo Mondadori)

Buona sera a tutti benvenuti a presentazione della misure eroica di Andrea Marcolongo che ringraziamo di essere ospite della Dante Alighieri per questa rassegna che si intitolare la fabbrica delle parole un titolo che ovviamente si addice a tanti scritta rima ad Andrea in particolare abbiamo pensato diciamo a come fare questa presentazione che troverete con un format leggermente differente rispetto a quelle che siete abituati ad assistere qui alla Dante perché di solito ci sono tanti relatori invece abbiamo deciso di fare una conversazione a due
Innanzitutto perché siamo due logorroici compulsivi quindi ricerca avremmo ovviamente spianato qualsiasi altro relatore si fosse messa diciamo affacciato alla nostra
Scrivania ma anche perché il senso di questa misurerò lega e forse il senso di ripristinare innanzitutto un dialogo un dialogo tra le parole e i lettori
Allora io spendo solamente due parole
Per per questo libro prima di iniziare a dialogare con Andrea
Già ce lo siamo detti in più in più occasioni diciamo
Questo a mio avviso rientra nella schiera dei libri necessari
Quei libri che ovviamente vanno a colmare quel quel quel piccolo vuoto quel mattoncino che tutti quanti noi abbiamo dentro e e ci aiutano forse a comprendere che
Il nostro problema è il problema del mondo e questa misurerò lega fondamentalmente era misura la non solo di chi
Forte prestazioni Stari esce ad arrivare in fondo ma è proprio forse la misura di coloro che vivono tutto con un'estrema fragilità allora in tempi così penso che sia importante diciamo sottolineare e valorizzare questo valore dell'eroe che a fragilità Andrea lo fa in modo sapiente perché insomma voi che siete qui magari avete avuto ora la fortuna e l'avventura di leggerla riesce a a mescolare da sempre con delle parole
Diciamo importanti lei in qualche modo ama molto giocare con l'etimologia l'etimologia non è nient'altro che la ricerca iniziatica iniziale del senso delle cose
E e questo diciamo loro
Riesce anche a fare all'interno di un libro sappiamo che che non è facile riuscire a costruire un libero riportando sempre con dei rimandi al senso centrale delle parole al senso originario
Ci riesce con questa misurerò ai carcere l'uscita precedentemente
E e c'è questo supera titolo che non è un sottotitolo che sta qui sul libro che dice il mito degli Argonauti ed il coraggio che spinge gli uomini ad amare
E questo è un altro tema centrale il coraggio di amare forse la virtù che maggiormente
Siamo attentati di perdere perché in qualche modo l'amore l'esercizio Complesso ma al tempo stesso è un esercizio rivoluzionario e quindi l'idea di essere coraggiosi nell'amare forse diciamo
L'idea che non c'hanno raccontato abbastanza quando eravamo piccoli quindi Chamot questo è anche per questo colma un po'un un un gatto nella nostra letteratura
E a me a incuriosito molto il fatto che ogni pezzo di questo libro innanzitutto non è a caso
Dalla copertina degli interni alla mappa che troverete dentro e alle parole non poteva essere altrimenti perché immaginate un libro che fa della ricerca del centro
La sua forza immaginate nello in coerentemente grafico strutturato in modo non opportuno però la cosa che che mi ha colpito di più è
In qualche modo la diligenza e l'ordine nei confronti del lettore spesso siamo abituati a un po'lo faccio
Per mestiere da da un po'di anni a rapportarmi con tanti autori contanti
Scrittori spesso se questa cosa che io chiamo la retorica del caos
Ovvero si è uno scrittore riuscito alle volte si si trasmette diciamo esclusivamente il caos allora trasmettere il causa diceva Candela era abbastanza è abbastanza facile alle volte perché basta che si prende un diciamo un una tela un foglio si scrivono cose e qualcuno prima o poi ci cadrà e e Montale invece diceva insieme a Dante qualche qualche diciamo secolo prima diceva che forse è l'ordine nuovo la misura di ogni cosa
E allora vorrei chiedere ad Andrea come è stato tracciare questo ordine innanzitutto questa mappa pianificare questo viaggio
Dobbiamo essere stata non ha ancora imparato a parlare col microfono
Intanto grazie per essere qui perché alcuni di voi riconosciuti
Il personale stasera altri capi conoscevo
Ma appello è un regalo essere lecite ma il sole grazie
A altezza come hai presentato questo mio libro per come mi accoltellata più volte in cui ci siamo incontrati al tempo di libri e per la cura con cui no ai tenuto il figlio qui Meet filo sono strettamente legati come è stato mantenere l'ordine quindi chiedi
Più che altro è Satana questioni di fedeltà
Ifi Delta a Miss sessant'
Ma soprattutto che stimi elettori
Io dico sempre che siete la mia fiducia ed abbia forza non potrebbe mai tradirli
Sapevo
Non so scrivere di ciò che non amo ecco questo è il punto di partenza spero che c'era una profonda differenza tra ho
E intimi proposte mercati littoriali e tutto quanto delle sirene che non sono perché il mio genere ecco
Che ha scritto e poi c'era un un forte passaggio vero
Il la differenza tra tornando all'etimologie tra memoria e ricordo io avevo nella mente
Tutto quello che volevo scrivere
C'era bisogno che la memoria mentre c'era bisogno che ritornasse ha il cuore ce lo ricordassi complessi rossa piaccio dentro per poi scrive tre per trovare la rotta di questo tipo
Come è stato ho io ho scelto da stupito il mito degli Argonauti
Che credo sia il più contemporaneo possibile eppure il più antico della letteratura greca e forse del Mediterraneo
Mi proprio
Che ora visto che siamo qui sono emozionatissima ti viene in mente tante quanto diceva il Paradiso potete stare sulla Piccioli Tabarca volete vivere stando a Cal tirando avanti facendo pipì fiere
Quindi se volete stare apporto di una fictio Leonardi grande salita per fare cose garantiti pretese argonauti oppure no questa era la domanda che sta alla base e capisci quando una domanda ettari
Trovare risposte impossibili Infratel considerano letteratura equilibri critiche non sono Gucciardi la delitti restano fedeli sia quello di suscitare
Altre domande soprattutto in chi scrive io volevo parti metalliche sporca e domande di tutti gli elettori che sono seguite ampio primo libro in Italia e nel mondo mi sono trovata poi a Talenti a rispondere
Con altre domande adesso s'è trascorso più poco più di un mese da quando era misurerò il cane in libreria
E mi rendo conto di quello che è accaduto è accaduto in questo libro affronta
Poste la cosa la più grande rimozione della nostra epoca che non è l'antico ma che il dolore e il coraggio
Di amare per superare quel dolore che tutti proviamo mi rendo conto quando nel tentazioni mi dicono quella cosa ritrovata anch'io io dico cosa di Mila parola cosa più quella cosa chi mi ha nomi per il dolore ce ne se lo nomini poi diventa reale quindi la si può vivere che non si può lasciare andare
Esso agli altri
Ora il libro si apre con con un elogio con l'elogio del mare
Ed è un elogio secondo me anche qui non scontato perché
Spesso e il mare evoca diciamo dei sentimenti contrastanti no nelle nostre vite diciamo per chi non abita in città di mare è un orizzonte da raggiungere per contemplare qualcosa per contemplare un orizzonte per contemplare un infinito per chi civile fa del mare la sua vita ci naviga
Chi magari scappa da una guerra diventa proprio passaggio il il punto di passaggio tra una una morte preannunciata è un futuro con l'incognita appunto di
Chissà che cosa accadrà nel viaggio e il mare tu scrivi nella prima riga di di questo libro
è una lingua antica che ci parla e
E allora ti chiedo se di questa lingua antica sappiamo ancora ascoltarne le parole
è libero
Tra le del mare
A ieri sera dopo sono arrivati a Roma sto leggendo libro
Che parla di tutt'altro eppure anche di trovo le risposte sul mare i proprio quello che tu dicevi in mare con me Orizzonte
Testo al greco per cui la prora calata la più famosa per diramare neppure Kreka ce n'erano tantissime ma di origine sconosciuta
Mi dissero poi tantissime altre tra cui la mia preferita è Pontus ponte il mare come ponti come collegamento scontate
E Gabry Ponte come strada questo che si tratta ed ENEL quando a io l'ho imparato guardando lo Stretto di Messina le infinite polemiche sul ponte di Messina poi si batta dall'altra parte la platea viceversa quello il ponte Resta l'Ostia Mare oggi andare i nostri diventa cimitero
E penso
è per questo tremare molti più per cui ho scelto questo mito insisto alla birra miglia
In questo momento in poi
O c'è un grande scollamento secondo me tra come spiegava prima tra quello che ci viene detto da fuori dalla politica dal contemporaneo quello che veramente viviamo
Che penso all'antica Grecia
Che è un po'erano ovviamente sul mare i greci erano un popolo di mare hanno foto il bisogno di creare non un'opera letteraria ma un mito
Cito Crasso quando dice che il mito è qualcosa che non è mai accaduto ma che sempre succede
Mito criticato al primo viaggio per mare dalle prime manda al mondo quindi la meraviglia di non dare niente per scontato
Di stupirsi persino di quel mare azzurro che poi per i greci eran la strada attraverserà quando arrivava tutto ciò che era bello buono positivo ma tutto ciò che era pericoloso
Cos'è il tema centrale anche
Non solo il racconto del viaggio ma il racconto dell'arte di partire e questo secondo me è una differenza importante che troviamo nel mito degli Argonauti cent'qualche modo
C'era c'era un film c'era un film comico contro ISI in cui c'era Lello Arena e il diceva chi partenza da qualche parte non so da qualche fumogeno e poi c'era a un certo punto lui la spaccia come sua frase realtà era
Di qualcun altro quella frase però ecco l'idea sempre nello stesso film in cui diciamo col povero Massimo Troisi andava a Firenze per vedere un po'come era l'Italia fuori da Napoli
E e chiunque lo incontrasse diceva lei viene da Napoli a emigrante non aveva c'era questa sempre questa forma del partire che in qualche modo non abbiamo mai compreso fino in fondo quel film non possono racconta facendoci sorridere
Però gli Argonauti ci insegnano anche che c'è un modo di partire cioè che non tutte le partenze sono uguali e tra l'altro non tutte le partenze sono in qualche modo
Indicizzate nella nostra scala valoriale come importanti allora è un tempo dove partire fisicamente non è più un problema con un tempo no io ricordo che
Mio nonno mi raccontava il suo viaggio di nozze che si svolse a Napoli come una meta lontanissima ci misero tipo due giorni per arrivare cambiarono due treni
Trovare una pensione che aveva dei costi che esorbitanti oggi la dimensione materiale del viaggiare
Ovviamente molto più semplice abbiamo tutto a portata di di smartphone di computer arriviamo in poche ore in qualsiasi parte d'Europa però in qualche modo manca forse una cosa gli Argonauti avevano ovvero
Diciamo l'arte di partire partire in un certo modo
Io credo che con per un viaggio stipati soprattutto di un viaggio che sia geografico spaziale oppure interiori il rischio più grande
Di queste partenze in realtà sono le false partenze ovvero di non partire mai cioè di essere ingaggio in cammino da qualche parte in movimento ma era alta fermi dentro Dinoi questo
Libre scrivo spesso siamo turisti o pendolari time stessi ogni giorno compiamo questo cammino che non importa che sia
Roma-Napoli o che sia meno no dentro di noi questo viaggio
Chi più interessanti anni
è per il quando si parte ciò che conta e sapere dove si sta andando non si dà
Si naviga a vista grondanti le partite tanto diceva non
Siccome c'è l'oracolo di Delfi e immagino ora penso al viaggio di nozze eppure non senza invece ai viaggi di tutti i greci uomini e donne che andavano Adelphi non so se qualcuno ci ama esatto del meraviglioso se andavano a chiedere un parere all'oracolo
E i non è leggenda questa accadeva davvero allora corrispondeva conosci te stesso quindi tu arrivati chi tace in viaggio secondo me più avventuroso sicura detto enormi la risposta era prima dicembre
Conosci te stesso e troverà la risposta
Quindi fatto questo
Nel caso ci passa altre domande in secondo monito dell'oracolo quello meno noto era né denaro incanti niente di troppe ovvero scendi ci sei secondo la tua misure eroica
E il terzo degli Argonauti Nissan la partenza molto a cuore perché unisce
Due sentimenti che si trovano sempre quando si parte soprattutto da se stessi da ciò che non siamo persona chiamata più grande di noi il timone la Nostalgia ci stanno i genitori di Giasone che il protagonista che piangono
E dico non ma non piangono per i pericoli che il figlio incontra durante il viaggio
Piangono perché gli mancherà molto eppure lui dice io devo andare in questa era mia misura
Il prezzo a tutti gli altri che rimangono a terra i compagni gli amici che fanno una grandissima festa quinques lo dico sempre quando si parte da qualcosa
Nacque il nuovo starà calda della vita può restare sulla spiaggia ricordiamoci di festeggiare il di quando una nave è bellissima quando la guardiamo nel porto ma non è fatta per questo così come non siamo fatti testare se
Ecco nel hai citato diciamo uno dei uno dei protagonisti con uno perché Giasone e in qualche modo il il filo conduttore tu prima parlavi di fino rosso in questo libro
Saluto Giancarlo che grazie
è un filo rosso che in qualche modo ci uscì aiuta in a capire fondamentalmente
Questo viaggio perché diciamo nel suo viaggio c'è una lunghissima possiamo dire preparazione interiore ma al tempo stesso c'è l'idea di camminare veramente viaggiare su due
Versanti interiori su due
Su un crinale molto stretto cioè lui praticamente mi si gioca tutto è questa forse è il senso e il senso immediato di questa misura ma soprattutto si gioca tutto tra quello che era e quello che sarà
E allora forse la stessa misura
La stessa sua misura in qualche modo è un invito
A non cadere oggi come ieri proferiti sventura perché poi in realtà siamo attanagliati da persone che ci vorrebbero o da un lato eterni adolescenti eterni
Finti adulti eterni
Finti professionisti insomma e c'erano oggi ci sono all'epoca tutte queste finte parole che poi nascondono che ha sentite anche
Di peggio dinanzi ad altre lenti adulte scienza mi hanno detto talvolta mode Dario Di Summa scuti numero quest'anno la fondamentale ecco a me quando quando non suona cosa dicono che ero all'estero quindi non rinnovabile adulte scienza non la farò
Ombre vestigia sempre fatto qualcuno nella storia che ha detto qualcun altro è impossibile non ce la farai ma soprattutto c'è sempre stato qualcuno attenderci sarà chi potrà dirci con me noi dobbiamo essere
Ci saranno sempre
Differenze io credo tra accompagnare per mano qualcuno dire io ti sosterrò tanto cammino comunque vada
Oppure invece dire no tu sei diverso ognuno è responsabile ancora misurerà il Cala chiamata proprio alla scelta di se stessi di dire sì Tirreno
Questa è una cosa che io ho molto vissuto
Sedimenti ora ripeto viaggiando per l'Italia attraverso questo mio libro c'ho messo molto a non ascoltare
Le foci altrui e a riconoscere
La donna che sono io altro non potrei fare se non scrivere queste queste ne sono
Assolutamente certa che quando mi dicono hai paura di questo libro di quello che accadrà di nuovo finti adulti finti professionisti no perché ogni privilegio
Che era importante nella vita di poter dire sono stata molto felice
Di scriverlo e felice nel senso etimologico di Felix sono stanca certi gli ho messo tutta me stessa qui dentro
E sicuramente poi chi avrà la il piacere di reggerlo troverà tanto tutto dite
Ma mi ha colpito molto il il tema della scelta perché appunto come dicevo al di là dell'idea di essere delle delle delle generazioni a degli esseri umani o dei gruppi bloccati da qualcun altro
C'è anche il il tema della paura di scegliere che alimenta la maggior parte delle nostre giornate
Spesso io diciamo faccio questa prova sociologica
Quando villa comprare una camicia in cui io sono sempre quello che devo andare a comprare in realtà voi attorno a me c'è
Il panorama degli indici se nel più totale e mia moglie in mente che fondamentalmente diciamo non siamo più quelli che vogliamo essere ma siamo coloro che insieme alle altre decisioni esatto esatto e questo diciamo che è centrale secondo me per comprendere anche quella parte più intima di questo libro anche perché poi i il tema della scelta decisa ovvero della scelta
Piena in letteratura è un tema antichissimo
Lo diceva anche Gesù nei Vangeli vostri sì siano si mostrino siano no perché l'indecisione viene dal male e questo diciamo che è un diciamo è un tema voi in qualche modo abbandonato perché altre correnti letterarie hanno poi sempre messo al centro un po'il il tema del pagare no dell'uomo il tema
Del viaggio non come viaggio di arrivo ma come dello sbandamento degli ideali volte anche un po'asservendole assecondando l'etica alla narrativa
Ma o anche la narrativa del del tempo dicendo che in fin dei conti forse il viaggio non tanto nella sua essenza interiore ma quanto nella sua essenza pratica il fine ultimo dell'uomo li possiamo anche vedere diciamo un'umanità smarrita nel suo sistema complessivo letterario culturale
Ma gli vengono in mente tante cose pensando a queste tanto alla parola inopportuno che ha prima usato apra ammiccava inopportuno vero eastern opportunisti stessi cioè non avere proprio porto
Dentro si può tanto tracciare in larghezza e profondità ma finanzia lamenta che non è mai l'arrivo la pronto ma il punto di svolta in cui si è davvero in gioco nella vita se entrano in crisi per scegliere una camicia era una pizza al ristorante immagine sentire vite storie nelle scelte l'ultimo successive della vita
No non c'è una parola che io amo tantissimo che agisce nere
Chi ha un'etimologia bellissima in latino significava in origine separare il grano
La farina setacciare
La semola carina autonomo con un setaccio un'attività materiale passata poi a indicare la difficilissima scrisse cacciare in altri pensieri per prendere una decisioni
è una fase delicata richiede tenerezza richiede empatia richiede cura richiede responsabilità io credo che senza scelta tutto come diceva di sì pagassi padrona
Non si va lontani
Solo che la Cdp a monte in un'epoca di paradossi per cui siamo
Credo negli ultimi in Italia abbiamo a disposizione
Non mi finita di scelte forse c'è ma soprattutto danza sicuramente spero che si è persa di nuovo la misura nel suo campo spesso smisurata in eroica per tanti sensi
Tutti vogliamo essere liberisti scegliere e quindi liberi da qualcosa
Allo stesso tempo e spero che la scelte lo spazio fra queste due posizioni il età
Bisogna tali del TAR fatta tristemente vissuta libertà impone sempre di scegliere ma scegliere questa la parte più difficile significa sempre che non c'era qualcos'altro non si può tenere tutto insieme ripristini
Ora tendiamo ad essere perfetti prima parlavi dell'epoca della performances quindi perfetti professionisti perché ti genitori perfetti figli perché ti studenti per tutto perfetto tutte le parti hanno assalita in piedi e poi lo si può scegliere tutto
E continuamente rimandare rimandare rimandare poi a il momento che la scelta passa un po'pagare soprattutto dentro porta a quei gesti scomposti che spesso si Genova scolpiti era a
Vivere sconosciuti a Noemi equestre Raciti non voleva dire arrivare primi mi viene in mente ma mai secondi a se stessi quando si Shelley
Ecco i toccato un tema a me molto caro il discernimento
C'è una un piccolo libello filosofico che ottimo l'oggi con sommarie fu scritto al cardinal Carlo Maria Martini che si che che recitava dalla Società delle regole alla Società del discernimento
Questo forse un un tema secondo me centralissimo non solo nel libero ma diciamo perché poi la misura eroica ha come a commette Reggio essenziale il fatto di essere un po'come quei cacciaviti universali no cioè ti aiutano fondamentalmente a a svitare aree montare ad evitare un po'tutto come come teste e quindi diciamo
è un è un pregio in più perché riesce a farlo poi con la dovuta complessità e allora la Società delle regole che fondamentalmente
Abbiamo ci siamo costruiti
Teoricamente non dovrebbe lasciare spazio a nulla di intentato non abbiamo
Diciamo sia il coraggio di seguire una dieta abbiamo una dieta abbastanza fere ai quindici dice cosa dobbiamo mangiare cosa dobbiamo mangiare abbiamo se siamo sempre fortunati un orario lavorativo
Che ci scandisce giornate abbiamo un sistema degli affetti che ci dice cosa è giusto e cosa sbagliato un sistema complessivo che a me che diciamo anche
Una certa libertà ormai nel nell'agire della nostra interiorità però poi alla fine tutto quanto questo se facciamo la dizione abbiamo forse pure troppe cose penso allora come si fa ad accantonare un po'di regole a mollare un po'la nave verso il largo perché in realtà è un po'la società che abbiamo costruito
Diciamo si dice lessico giornalistico farebbe riflettere gli Argonauti insomma immagina gli Argonauti che torna nel due mila diciotto in Italia
Nello studio della Casellati si trovano al momento tutto il panorama delle consultazioni che alla messa senza che è un po'Allo specchio coi del Paese ecco e quindi come fare un po'a ad essere dei sovversivi ha sovvertire un po'le regole
Scritte ma a ritornare a rispondere a delle regole e ad una società del discernimento Qward ancora il capo cita Dante ancora
Pizzo letta barca una vige molto interessante la tua domanda perché a un certo punto negli planetario nel quale ho parlato con c'è qualche avvocato presente
No no non muove dopo ecco bisogna viene insidie
Esista per querelare ora delle tradizionali perché il cattolico greca anzi ho bisogno di correzioni di critica che vuol dire Scelta di nuovo nel caso ma il codice giuridico Greco era molto semplice
Non prevedeva una sovrabbondanza di regole infatti tutta la sua tradizione viene dal mondo latino fino a qui l'ho detta bene se no la ripetizione no scherza
Di nuovo la chiamata all'eroismo nel soltanto un bel discorso con cui farci forza oggi così come quando faccio fare prima nave al mondo ma era un diritto per i greci nera un dove soprattutto
Il dovere di essere responsabili di se stessi della propria misura della propria felicità del proprio insistere
In maniera tenia
Dalla vita
Che non importa pescatore condottiero conquistatore giornalista o presidente
Ogni uomo di donne era chiamato ad essere eroico no supereroi smisurato quelli son tutte cose ci siamo inventate poi non successivamente era un diritto quindi un dovere
Il quando
Una società costruita sul tema della responsabilità della scelta per noi oggi nei mesi passata alla storia come la dea della vendetta esasperate nella misura
Ovvero che puniva chi sprecava la fitta in un ciocco
Gli eccessi oppure di sottrazioni
Il Codice di Bobo giù tutto per i greci la misura d'uomo per l'architettura io sono appena tornato ad Atene ogni volta non faccio che meraviglia armi di fronte al Partenone
Tutta la misura d'uomo non c'era bisogno di un'infinità di regole per dire questo giusto questi sbagliato non c'era certamente bisogno di manuali tu citavi questo tutti vogliamo la libertà dopodiché appena ci viene data centimetro libertà vogliamo di nuovo le dieci regole per essere felici troppo non ci piacciono allora cambiamo la decime vogliamo la nona e questo si riflette ad ogni livello quando qualcosa non va vogliamo cambiare la regola anziché assumerci la responsabilità di cambiarla come quando sento dire
O no che brutta che la società che viviamo che porta sì nostra società
Vogliamo il manuale questione d'epoca del non serve a niente imparare a memoria dieci regole per oppure seguire il tutorial per oppure il come stamattina era la guerra chiedere lo Stato si isola sfortunata per Capri e questo proponeva il sindaco
Perché vediamo che e quindi cambiamo la costruzione non stupiamoci a responsabilità noi tutti singoli giorni
Ecco in questo ragionamento sulla libertà
C'è questa diciamo questa chimera della della libertà di scegliere anziani arrivederci
Della libertà di scegliere che di fatto uno dei
Dini frena un po'del nostro tempo no allora c'è la libertà di scegliere però si sceglie sempre nel cioè si è portati poi a scegliere
Sempre con le peggiori condizioni possibili consenso quando lei diciamo per esempio spesso
Popper anche per lavoro insomma mi capita spesso di affrontare di a radio radicale di
Dei dibattiti abbastanza importanti sulla bioetica di persone che magari vogliono mettere fine ai propri giorni prima del nel tempo perché vivono delle malattie invalidanti insopportabili e allora ci sono sempre tre parole che mi colpiscono ingresso una prima appunto la libertà di scelta
La seconda e la dignità del vivere e del morire e la terza in qualche modo esiste tu ci dedichi anche un una bella pendici un bel capitolo il cercare di sorvolare il labirinto e non di passarlo allora io penso che nella dignità dello SDI le storie di ognuno poi è chiaro che che che ci si sente liberi degni perché ha ridato insomma nello stesso modo però ho come l'impressione leggendo il tuo libro questa impressione mia in qualche modo ancora più balzata agli occhi che assistiamo ad una ad un eccesso di retorica ampia sui temi che più ci riguardano più da vicino cioè non è detto che fondamentalmente una una morte di una morte dignitosa ad esempio sia una morte con poca sofferenza o con una sofferenza Breve magari a letteratura ci insegna che gli eroi a cui più ci appassioniamo sono quelli che magari soffrono anche di più che muoiono anche il modo più in cui inconsulto possibili invece oggi non soffrire un qualche modo collane stilizzate in tutto possibile il quello che ci appare di fronte sembra una chiave di in qualche modo punto derubricare ancora una volta il problema c'ha scavalcato passarlo oltre allora su queste parole sulla libertà di scegliere sulla dignità sull'attraversamento coi della diritto
Breguet andassimo un po'anche avvicinarsi a chiusura di questa nostra conversazione
E forse quindi una società che in qualche modo rifiuta un po'la misure ironica perché rifiuta la complessità delle cose perché per l'eroismo bisogna attraversare la complessità
Per cui avvicinarsi alla chiusura con questa domanda perché io parlerei uno al sequestro la bella chiusura è prevista per il ventitré enne iniziavano vicina R. Carlos occorreva non era una una chiusura del re da qui al mezzo
Ho malati assolutamente questa
è una battaglia ci porta battaglia che con dunque da un appello che faccio ovvero alla
Questa facilità
Poi facilitazione che è diventata io non ho capito quando e perché ma è diventata un pallore che io contesto perché ora non solo perché ci piace il ragazzo difficile ma perché la vita non è facile la vita è bella nessuno mi toglierà mai quest'idea ben complicata da vivere
Tu prima parlavi di retorica
Difficoltà dalla scelta io guerra mi vengono in mente tutti i lettori che ho incontrato in informo che in un solo mese per tutte invece poi un altro piano di dibattiti vengono in mente
L'elemento ragazzo di lecco che mi ha detto c'è un pericolo incombente
Tuttavia gli succede la verifica di Greco aveva sedici anni no devo scegliere un giorno dovrà scegliere il lavoro in qui non non c'è lavoro cosa devo fare
Mi ha fatto rubare a tenerezze a sedici anni si ha il diritto di segnare il pericolo incombente non può essere questo
E tradendo che
è un dibattito non viene mai affrontato in nessun modo i ragazzini under diciotto e cupo entra per la ragazza sarebbe sperare per una volta Modena signore mi ha chiesto
Di parere avessi sui ragazzi e poi ho capito che parlava di quarantacinque enni quindi io mi stanno mi sono confusa che per ragazzi intendo che a me non più di venticinque anni mettiamo lampo questi questi ragazzi così ma raccontati bistrattati secondo me anche per paura di prendere sul serio perché se fosse tra il serio avrebbero tantissima dieci figli e cellulari nativi digitali resa ai fini della crisi
Ai nostri tempi credo il confronto treno Cornwall ambivamo una stazione a due binari scuola media dice università garanzia di futuro lavorativo oppure scuola media scuola professionale perizia di futuro
Poi a noi ammette hanno detto alla nostra generazione ha detto stavamo scherzando mi dispiace il treno comparsa più questi ragazzi invece non ha nemmeno la stazione partono con un genitore che ha perso il lavoro
Sapendo che loro non lo troveranno e per cui il futuro è un pericolo incombente
Passo la generazione successiva quella nostrani quarantenne
Trenta-quarantenni che sono sempre più arrabbiati sempre lì in attesa di di qualcosa sempre più precari che non è la precarietà del contratto la precarietà
The sentimenti poi e che tutto si riflette sgradita non esiste la separazione vita professionale ditta privata
Sfido chi riesce a farlo Pellissier né in casa pensa la signora nel Salento l'altra sera che mi voleva dire capestro sua figlia col marito accanto la rimozione dalle parole del dolore
Signora voleva dirmi queste del marito ha risposto ce l'aveva dentro dal due mila tre non lo diceva in pubblico siamo aiuta a quindici anni marito ha risposto dal mare bello il Salento
E sapeste quante volte mi hanno detto a me domani si sveglierà e andrà tutto bene
Non non ci badare fai un sorriso però come è stato bello ieri no ma io soffro adesso voglio che il mio dolore sia credo sul serio oppure sono felice adesso statine accanto al felicità e mia nonna diceva è più difficile sarà canto chi è felice
Ed è proprio così
Adesso poi
Al dibattito politico lo so che in Italia impossibile dire che la politica è una cosa bella soprattutto dopo aver sinistra ce la corazza Martina tuttavia io lo credo assolutamente nel senso greco tutto è politica ne siamo qui
A parlare guardarci negli occhi questa è politica il testo greco però manca qualunque decisione di futuro possiamo fare a parare ore anni da niente
Penso
Alla il nuovo a questa epoca proprio come succede di complessità mani
Il totale sottrazione per cui
The acquista una cosa difficile disegnare andrà facile no facilitate dico tutti in un Bignami collettivo fallire è vietato c'è una parte del mio libro
Che ho visto non è una nemmeno resa conto mando pro scriverci sopra è un esempio paradossale Testoni Ronie Bonhoeffer ironica è un par non permettimi sul serio mi ha molto colpito perché racconto un un
Una racconto punto cosa accade negli Stati Uniti ovvero l'epoca che non sa più fallire fallire significa semplicemente cadere questo significa
A i bambini quando imparano a camminare cantano piangono è giusto che sbuccia le ginocchia e giusto
A qualunque con un forte generalità soffrire quando si fallisce prestiamo al mondo per ripartire anche dar con alti fanno no fragili perché non gli era stato che nemmeno il mare ma sulla sabbia
Spero che morì alzarci ecco nel libro c'è citato cito le scuole di fallimento negli Stati Uniti per qui insegnano alle persone era grazie a fallire
A non essere perfetti io non so come facciano ma li mettono lì che gli fanno prendere tre per forza ti dicono oggi non sei stato bravo
Questa e molti mi dicono durante presentazioni che belle ed dovremmo farlo anche in Italia gli effetti se ci pensiamo
Penso alla scuola adesso molte cose riguardo a scuola ma penso
Ok il ragazzo ucciso tre o l'insegnante cattivo pura scuole troppo difficile cambiamola penso a quando io facevo l'università ho preso il ventinove no rifiutiamo il ventinove bisogna arrivare al trenta
E questo ha sempre avanti fallimento diventa espulsione quando dalla vita quando è parte della vita
è solo che difficile piazzare attraverso queste mozioni che sono impossibili da dire
Eppure le parole ci sono dirle quando si dicono poi si mettono in comune questo significa comunicare ora quarto Moni perché io lì non ci conosciamo diciamo tutti gli elettori che conosco per nome perché e questo che faccio
Io
Come scrivo nel libro di elettori da tantissimo Sitam se per voi
Allora visto che abbiamo ancora un po'di tempo che non abbiamo fatto le undici volevo
Partire proprio da da questo concetto del fallimento perché spesso diciamo
La prima cosa che in
Che siamo portati a fare dico siamo in generale come come un umanità ma forse anche noi che in qualche modo facciamo questo mestiere costantemente esposto
Che insomma ma
Ha mestiere bellissimo insomma per quello per quel che mi riguarda pre diciamo c'è sempre la cosiddetta logica non solo della della prestazione ma anche la logica del curriculum ma che abbastanza in voga in questo in questo periodo ovvero non possiamo non solo non mostrare alla nostra parte debole Checco questo che c'era prima ma non possiamo neanche in qualche modo dichiarare i nostri fallimenti
Allora questo diciamo è molto molto originale secondo me perché in verità noi come come paese
In qualche modo siamo visti da
Qualsiasi altro Paese insomma un po'
Un'azione di che di fallimenti ne ha avuti tanti ne ha avuti multietnici che contino in qualche modo affabile però guai se noi mostriamo i nostri fallimenti racconto sempre
Il momento del contro la mia misurerò lega fu quando fu bocciato in quinto ginnasio allora in un anno in cui
Diciamo ha deciso di astenermi da diciamo dallo studio da qualsiasi altra ma mi danno connessa
Se non a seguire la Roma che quell'anno vinceva il suo il suo terzo scudetto quindi diciamo era l'unica attività su cui mi ero ponderato in quell'anno ovviamente
Diciamo nascondeva tutto voi direte ne ricevevano ogni quarant'anni è normale e faranno sabbatico anche questo è vero però diciamo a questo nascondeva altro ovviamente fu in quell'estate di quella bocciatura così folle che compresi molte cose
Generalmente la reazione quando racconto queste cose in qualche cena rara qui vado perché mi piace prevalentemente stare a casa con dei colleghi e colte
Diciamo persone di questo mondo e mi guarda diciamo Anna mandare non ce lo saremmo mai aspettato da dare cioè una cosa peraltro che successe quinta ginnasio dico nel un questa brava persona anzi
Nonostante lo stratega bocciature aveva poi dopo fatto
Tantissime cose cioè la la mia vita più belle iniziata da dopo quello poi ci sono stati fallimenti ancora più atroci che mi hanno poi consegnato successivamente altra bellezza
Allora
La domanda che mi viene perché non in qualche modo non ci vergogniamo non perdoniamo e soprattutto perché ci fa così schifo la tenerezza che poi è anche un altro pezzo importante il tuo libro
E mi è così balzato alle parole mi sono balzate
Alla mente le le parole del tuo libro quando Renato Carpentieri vincendo il David di Donatello per la tenerezza ha detto la tenerezza la virtù rivoluzionaria
Non tanto la gentilezza perché la gentilezza può essere di facciata le volte ma demenza qualcosa che dovremmo tornare a coltivare
Allora diciamo il senso del perdono il senso dell'assenza di questa dimensioni perché secondo che poi non perdoniamo gli altri perché principalmente appena nominato quindi diciamo questo è diciamo la prima la prima base di analisi ma perché poi Schicchi amo così tanto questo valore con così intenso di un funzionario sono note
Critici non lo so tredici drastica voi io non
Io non ricerco questi tante notti ministri insomma diciamo come dire lo schiavo nel senso che lo ricerchiamo in una seconda fase però nella prima fase imporci scappiamo tutti
è di nuovo perché mi settembre al muso essere Veneri perché se ritenere insignificante
Ma significa dire appunto gentilezza oppure fare una carezza il passaggio qualcuno ma significa mettere in gioco le stesse dire io sommarie
Come tempo oppure vieni con me aiutami non ce la faccio
Io mentre scrivevo questo libro mi definivo apprendista della tenerezza sono sempre stata tanto severa con me
Lo sono ancora
Adesso lo sono
Molto meno mi capita di chiedere
Non mi imbarazza unendomi Barazzutti per le cose diventano nel senso mi capita di pensare presentazioni e dire distratta accanto oggi non ci riesco oppure sta soffrendo
E le persone riguardano come se avessi prima ha detto qualcosa in greco antico davvero dopodiché mi dicono anch'io
Il discorso si sposta da chissà quale massimo al sistema a latita ed era la vita di tutti noi faccio dei gesti ma che sono banalissime per cui a imparato a ringraziare
Quando
Poi io scrivo di libri per per un giornale per la per tutto l'iter per la stampa quando un ufficio la prima Dombes libro mi piace allora mando una mail ringrazio Emily cos'è la prima che l'ha fatto
Eppure ci tengo perché resta la mia vita più bella io ora esso ma la vedo più però in dialetto e riduzioni Monica guardate perché se vi va bene Andrea Mario davvero rispondo ed elettori perché poi mi dà tanta forza è questa la cosa che all'inizio mi ha colpito perché l'ottanta per cento per strada possono algoritmo
E sì che ci metto mi metto lì la sera rispondo dopodiché diceva ma come mai pensano che io sia un algoritmo quando rispondo Massimiliano grazie il tuo cane insomma di questi valori molto complessa opere per per raccogliere tutti questi dati
E di nuovo apprendista di di tenerezza una volta anzitempo di un amico come si fa e mi ha detto
Amando di più
Ci siamo appesi al cuore leggero io prendo questa è la è la è la chiave
Bene allora io veramente l'ultima considerazione
Mariella riservò la bellezza che ovviamente fa il paio con la tenerezza all'interno di questo libro ma insomma all'interno della nostra esistenza e
Tu ricordi che per che per i greci avvezze non risiedeva solo nella fisicità risiedeva in una in un sistema di valori
Più complesso dell'algoritmo
Diciamo che fra il Friuli e quindi su questo diciamo vorrei chiudere perché in qualche modo ovviamente accogliamo anche qualche domanda se se c'è dal pubblico insomma venga in modo che così diciamo diventa una conversazione
Vera e condivisa e la bellezza insomma
A questa peculiarità il fatto di essere sempre imbarazzante secondo me ce le siamo sempre imbarazzo di fronte alla bellezza come se il nostro sguardo man mano
Diventa quasi di se abituato al bello non non siamo più
Diciamo nei nostri momenti più bui non siamo più forse abituati alla luce non siamo più abituati a questo e allora questo senso della
Della bellezza ci aiuta forse a trovare un altro espediente per compiere in modo più forte e e valoroso questo viaggio
No quando mi viene in mente è
Quello che ti ho detto camminando poco fa per forza
Io non abito più in Italia proietto torna la tenerezza che questa e sulla mia scelta e vivere a Sarajevo perché sarebbe stata la mia chiave poi sul dolore tutto quanto
Così io ho lasciato l'Italia che il bel paese tuttavia qui non se non qui ma ovunque non sento che il teste della lamentela ovunque partendo da Trento fino all'ultima città
Il dalla Sicilia c'è un problema ovunque
Dopodiché metti piede fuori dicono quanto è bella l'Italia e non ti dicono pizza e quelle cose banali ci dicono a Dante
Dici sì io ho riacquistato la vera figlia di ritornare in Italia stando alle lontane un po'come è accaduto con il greco
Un anno di libro geniale un anno di polemiche utile inutile fidarci più latino al liceo classico cosa ne pensi basta staccare Sudamerica leggere gli occhi di un ragazzo delle Ande la meraviglia
Parlando di Omero
Arrivare in Francia alla Sorbona e incontrare prestati
Tendere si sono prese cura di me
Gli ha restituito
La bellezza e la purezza che secondo me sono molto legate a questo Peterson
Fini queste quel che pensa
Protesto quel cornice di prima il pudore al dolore e al fatto di essere perfetti
Io ho scelto di vivere una città che si chiama Sarajevo Bosnia Erzegovina
Ci sono altre trombe aggiustano Preve pericolo piastra diventa molto lunga
Ma ci sono due
Momenti che mi hanno colpito non credo di raccontare nel libro
Uno è all'inizio non ci può mai nato a Visp lista di tra vai a questa città tutti mi chiedono
C'erano anche ieri è stata ricostruita Sarajevo ormai io mi sono stufata di questa domanda quindi voi risponde così
Tel chiesto alle persone del vanificando le città no dentro gli edifici quindi stili di fisici sono nuovi centri commerciali la maggior parte però ancora i buchi i proietti dettatura seggi usato mille quattrocentocinquanta giorni
Anche mio balcone aprirci denti insomma Marche e si potrebbe mettere una mano di calce
Renderli perfetti non credo che ci sia un grande investimento economico sono lì non perché ci piace guardare i proiettili quell'inchiesta ma un'altra ragazza perché sì come l'animo umano
Non ha senso vero Andrea mette calcio uno strato di vernice sembrare più belli un sorriso finto e dire oggi va tutto bene se c'è un po'Cosworth quindi quando si ricostruiscono le case lo si fa perbene su quale tempo
E poi Italia sta un'altra punto a un sacco di cimiteri
Prima di parlare di morte coi cimiteri per ragioni storiche poi per la guerra circa un certo punto non non c'era più posto permette alle persone io tutte le mattine devo scritto questo libro notai Calicchia aprendo una strada vado dal mio caffè a scrivere e dico saluto i miei morti in realtà sono persone che ho conosciuto Mastro solite stanchi o persino nella mia vita
Se mi vien morti pane capitato di recente un lutto
Gli ha fatto bene in ogni abbiamo spostato la morte
Per motivi urbanistici del centro dalla città quindi siamo il verbo serviti molto per andare al cimitero
Vado al cimitero ci si sposta non viviamo non ci vede strip originario insomma uscire
Lì è talmente presente la morti che intima poi non ci si abitua da quando cade
Sembra un omaggio alla fitta non sembra un'anomalia da respingere
Il dolore è parte della vita e questo è uno dei motivi per cui io ferita vivo in una città ferita e bellissima eroica
Sì poi sulla morte potremmo aprire
Un milione e mezzo di link ma ci fermiamo qua mentre parlavi mi veniva in mente che c'era un un racconto che si trova un libro di Giulio Andreotti sia mille novecentoquaranta che racconta che praticamente l'unico effetto sia
Però che lui praticamente si a chi diciamo si è fidanzato mi dicono se si è fidanzato ha chiesto di sposare
Come poi sarebbe stata sua moglie un cimitero
Perché diceva questa non è un diciamo questa non è una città dei morti qua riposano solo e gli ha detto di di Murgia la necropoli al cimitero luogo di riposo quindi vedete quanto insomma insomma lei come Andreotti questo per l'udienza
Far iniziate il proprio
Bene allora se ci sono domande dal pubblico vi potete avvicinare qui accendere l'ultimo microfono così organo una cosa poco ma normalmente scarsa cioè fatta questo è il primo abbiate anche voi la vostra misure eroica
Potete anche parola possiamo allora s'è compiutamente
La giù
Che poi viene anche qui sì sì sì sì così abbiamo una registrazione più completa
Sia Savona ci sono gli avvocati Etas viene e sarà non so se n'è accorta IVA Marcolongo siamo di un tipo tribunale
Allora buonasera grazie farà cambiamenti per il prestante libro che ho letto ho letto e apprezzato moltissimo diversamente a questo che non l'ho ancora
Apprezzerò anche tra la volevo chiedere due cose solo dire la prima che ha partecipato alla presentazione dei della lingua geniale circa un anno fa
E me la ricordo abbastanza bene perché la la sua persona posso darti del tu la tua persona mi ha colpito molto insomma quindi diciamo ho un ricordo abbastanza
Vivo di quella presentazione
E in questa presentazione oggi mi sembri profondamente diversa da Comerica allora la la prima cosa volevo dire che cosa è successo nel mentre che ti ha cambiato la seconda cosa che volevo dire che non avendo letto il libro il ma siccome diciamo spedizione degli Argonauti è un viaggio quindi
Credo che la una delle parti più belle dei dei viaggi sia il ritorno a casa perché prima cosa ce l'hai fatta
E gli Argonauti voi non era affatto scontato che persero fra Secondo ritorni più arricchito più rigore nell'ironico qualcosa ecco quindi volevo qualche parola sul ritorno per una cosa molto bella secondo me grazie riscattate
Roma Mosca conversazione se c'è un'altra domanda magari nella fare senza questa già prende ricerca
Le posso chiedere fermo dal tutti ci posso chiedere in cosa sono
Allora sono sensazioni mi sembra un atteggiamento molto più riflessivo molto più introspettivo molto più anche profondo diciamo c'era una l'anno scorso c'era un atteggiamento molto più leggero giocoso più così scherzoso più
Davvero non so come descriverlo ma è una sensazione complessiva che potrei definire così insomma
Ne è proprio così peraltro così rispondo anche alla seconda domanda anche
Questa non verrà insediato
La Polo Apollonio Rodio la Venezia su mio padre quanto si attende il ritorno alla fine per con altre cime troppo tanto ma il momento più grande terrore gadget ritorno a casa ritorno quelli calcato
Tutti cerchiamo ma perché sono di non sono arricchiti ma diversi da come sono partiti e anch'io ho molto viaggiato rispetto all'anno scorso no solo nello spazio ma dentro di me
Magari Rock simpatica un anno fa sicuramente era una ragazzina si vedeva secondo lei è un libro io amo il mio primo libro ma
E spesso troppo ironico io gli avevo paura di prendermi sul serio infatti dico che le tra le più difficili da dire sono grazie e scusa
In questo libro ha trovato il coraggio di chiedere ad esempio scusa agli insegnanti il culmine nel mio primo libro spostata troppo ironica ma l'ironia quel portiamola sorridere anche un modo per schermare asset per difendersi per non rivelarsi quello che si è io non sono la ragazzina che ride
Soltanto un ferito anche da però delle volte che a qualche Taranto è stato un anno faticoso
Un anno di profonde arricchimento un anno in cui sono tornata alla scrittura e non potevo non tornare in questo modo
Poi le potrei raccontare particolari perché sono accadute però
Sta potrà contare per le carte ma vada senza una potremmo forse avere la pazienza è stato difficilissimo tornare a scrivere
Tornare a casa la scrittura tutti volevano lingue geniali due tre quattro come se fossi di nuovo la ragazzina dei Greco che ride o anche che ride però il Recco lati moda tutto quanto dire no no no no restare fedele a se si è dato capire cosa stava accadendo perché io com'era spettato prima sembrava un gioco nessuno credeva immesse non Maria Cristina la si cambia curatrice dal primo giorno e tecniche vorrei ringraziare sempre per tutti è stata una sorpresa ancora il mio compagno mi dice a casa
Ne truffata Cuatro conosciuti prima ragazza che è riuscito conosceva nessuno ora non sprone che andare in giro e poi sono felice che quello che faccio
Certo è che era al momento è arrivato il momento per me di ritornare alla scrittura di capire
Sì ero diventata quanto mi hanno arricchito in dialetto e
E poi questo
Grazie grazie
Grazie c'è un'altra Sogliano mandarla giù
Poi settecento grazie per venire fin qui
Se un allora quindi la domanda sarà lunga
Ieri ha letto sul Corriere della Sera un un articolo un articolo no scritta da Alessandro D'Avenia parlava del sostare in armonia con il mondo e quindi volevo chiederti che casa significa perché essere felice d'essere in armonia con il mondo
Sì eclettica che parlano gli Argonauti eletto Kirsty
Velate da no no erano adatte che magari
Cosa significa fermi Farina manifesti una manna difficili
Che significa essere per niente quell'articolo
Parlava della differenza tram
Esseri vivi e desistere raccontata anche appunto i viaggi degli Argonauti tutti mi dici di essere in armonia con il mondo
Problema ai freni
La direzione una fra le tante
Significa
Avere paura
Che come sempre perché è una cosa strana
Ma non terrore
Significa amare non solo di ma che una persona da quello che faccio
Significa dare il meglio di me
Significa
Trovare il mondo
Quando
Il tempo di essere dal tempo e non regista trovare il modo le parole
Per essere deporre
Questo significa
Grazie al tetto
C'è qualcun altro credo forse
Quindi ho indicato a caso ai vedere garantito anche in seconda media riguardava il prezzo
C'è qualcun altro il signore Raziel si sarebbe stando seduto
Sono tra
No pensavo lei voleva questa fama no ripeto il servizio è tale da anni fa riferimento all'articolo quattro entrare
Sì Venini il panico si nel referendum pesce allora avrebbe
Anch'io sta studiando le le classi sempre con no e nota spese mi dicono se coraggiosa
Dichiaro in realtà io penso che coraggio sia pare che magari invece non ha cioè fare tutti i giorni una cosa che non ha quello del medico richiede coraggio di fare magari non ha la materia ma asfalto e quindi non sentirsi capito
Ho come in Sardegna nel proprio piccolo un mondo che
Molto spesso non
Non sembrano
Dicono microfono ma ad altre domande no
Amministrativa
E chi è non
Per me non ci vuole coraggio ogni giorno mi fa a fare
Ogni giorno ciò che non piace sentirsi agisco in un'altra parola rosso ci noi col codardia eccolo scuole l'opposto sia codardi se si fa niente una signora così cioè sembra che sia coraggio fare ciò che si ama e
Ma normalità fare una cosa che non siamo anche perché fanno tutti o perché è più facile più comprensibile più mettersi su una scia anche già è avviata quindi
Sei mi ricordo quando studiavo io lettere classiche ci permessa tu il momento più difficile della mia vita non solo perché in tante altre
Dolori che portavo non c'era un po'quello che forse vivi tu tutti i giorni ovvero cosa stai facendo perché considera cosa serve le cavallette d'Egitto le previsioni indietro
Gli sventurati varie eventuali che ma persino il passante per strada si permetteva di dirmi ci dovevo essere secondo lui soffrivo tanto
Dico la verità agli c'ero troppo ciò perdente tardi chissà quale domanda
In quel caso qui sono stati anni complicati perché soffrivo tanto non so tutti trovano metter becco su su questa mia scelta come se avessi scelto delle volte lo dico ora così un arredo più così
Qui torno simpatica come prima servizi scelte fanno spogliarellista secondo me l'avrebbero presa dentro perché trovavo delle ebbe persino mio padre mi diceva delle cose
Quindi è stato difficile lì non mollare non dire va bene ok avete ragione devo fare giurisprudenza ancora stime avvocati penseranno che insomma con gli avvocati
Perché può non ho capito bene il test perché
Io che non credo in un'altra domanda panini parte a quello che mi ha detto nelle c'è di undici anni l'altro giorno a Lecce mi ha detto che il mio libro è stato il primo libro d'amore che ha letto chi è che ha capito mentre Brema ragazza tra figlio e sa che
L'amore non è solo spaccio chiaro sì questa me l'ha detto lei
L'amore scegliere di fare di amare ciò che si fa era detta undici anni questo che coraggio e secondo me
Sensi comunque solo
Facendo non avendo questo coraggio non so se il mondo non potremo cambiare ma intanto partiamo dal avverrà e il fatto che il mondo non si permetta di cambiare i nomi tesa e chi sei non farti cambiare questo è il coraggio secondo me
Lo sparge interrogata
Inizio a fissare qualcuno così
Ecco
A
No quella
Qui qualcuno soggetti attriti quella chiave nel ogni questa immagini e foto
è un porta che Ambra soprattutto un portachiavi è stata fatta da un fotografo che si chiama sia carsici potrà quanto famoso e non c'è la casa sempre Nietzsche pochi anni dopo la scoppiettante alle fasti comuni che cessano l'aggio esso il plagio che per me è la sua sopra sopra Sarajevo
In ambito con foto che fanno gli oggetti di quelle di quei corpi che sono ancora classificati con un numero
In attesa che il DNA confermi se fosse il figlio il fratello
Il padre
Ha fotografato gli oggetti con queste persone se non sta attento sepolti presentare un'identità te che ti proprio non sono solo numeri codici genetici o meno
In viveva molto colpita soprattutto perché essendo cresciuta negli anni novanta
Renderà un po'vista in tv quella guerra
Erano certi esami tutti non abbiamo avuto dalle magliette dei Nirvana a quelle che archivia quelle cose che vedevo tutti erano persone come esattamente o meno
E coperta chiami mi ha colpito perché in senso sicuramente non ha più aperto alla portati da casa ma il portachiavi di una pizzeria minuscoli che regala proprio negli anni novanta di quelli cui comma piuma tipo quelli di Italia novanta del mondiale sempre costretto chiaro
Lo
Non lo so questi come quelli di castristi effettualità comunque di gommapiuma con i numeri telefonici entro c'è scritto ora si è un po'sbiadito abbiamo un cuore per chiunque arrivi
E quindi ho scelto quello ci tenevo molto
Tenore
Due domande tre
Lo vedi che c'è una domanda allora guarda da una
Il primo
Sistemi io indica grazie per quello che i media detto perché lo credo dal terra secondo me il primo libro una grammatica
Base il questo forse una mancava l'anima Kreka e umana il questo che forse preoccupato a fare
Ha un quante volte noi di Sarajevo come Del Greco come di nessuno mi sono innamorata il colpo di fulmine metallica quindi non è stato casa non quando non restasse otto col tempo strane che sia di nuovo di una persona di una città di un di una materia di una professione si va per percorsi di conoscenza anche per percorsi di sincerità vivere dentro un poeta che amo molto che strafelice dice non so nemmeno se Sarajevo esserci Taryn qui morirò precetto sono molto serena
La è molto legata alla scrittura per me io scrivo lì molto legato alla famiglia che non ogni Italia
E non alla mia famiglia del cuore io la chiamo quindi mi innamoro ogni giorno anche da qui in poi quando sento le persone
Perfetti
Il sospetto grazie presidente
Grazie grazie altri nostro figlio
Non hai una domanda non preserale
Faccio come Marzullo si passa ad una guardia della domanda attenuano dice Max vago di di vestiti nei momenti di libertà insieme hanno embrioni
Bene ci sono veramente altre domande se noi chiudiamo terrà lo sguardo basso al fine di non terrorizzare però Amanda che terrorizza deve andare avanti questa quota la faccenda si realizzare due domande boh non lo so forse
Nel facendo Dante presentazione
Quindi si può rimanere qua due-tre anni quel momento riprese
Bene allora se non ci sono altre domande come si dice in gergo tecnico noi di ringraziamo io la ringrazio Andrea Marcolongo verrà grave
Se la visura Erotica grazie Andrea per per averlo scritto questo libro in si formano del per portarlo in giro
Ringraziamo anche Mondadori che insomma la casa editrice che ha editato questo libro che insomma che che insomma i dal mio punto di vista come giornalista e come ufficio stampa da sempre una grande mano per per parlare di libri quindi grazie grazie
A a tutti voi e grazie a voi che siete stati in nostra compagnia siamo stati una compagnia vicendevole quindi buona serata per chi vuole acquistare il libro c'è il libro fuori per chi vuole firmarlo può farlo qui ve lo firmo pure io se poi l'argomento mai niente insomma grazie ancora grazie latino alla serata gara