Il mandato esplorativo alla Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati. Intervista a Roberto Rampi

Radio radicale siamo con il senatore Roberto Rampi della Partito Democratico per commentare il mandato esplorativo vincolato
Alla casella di allora che tipo di valutazione può fare sulla sulla decisione di Mattarella beh mi sembra una decisione che tiene conto innanzitutto del dell'esito elettorale perché è evidente che c'è una maggioranza
Di centrodestra va in Parlamento maggioranza non sufficiente a formare un governo ma da cui è corretto partire ed è chiaro che la Presidente del Senato è stata votata con un'ampia maggioranza che comprende anche Movimento cinque Stelle per cui ad esempio questa questione di dire noi un governo con Berlusconi non lo faremo mai però oggi i dati di fatto ci dicono che il presidente della Camera e del Senato i due presidenti delle commissioni speciali che in questo momento solo l'organo di governo sono stati importati da quella maggioranza composita
Di Cinquestelle lega e Forza Italia Fratelli taglia tutti insieme mi sembra quindi una scelta giusta e credo che la presidente possa capire se sulla sua figura
O anche su altre figure possano emergere quella maggioranza si possa consolidare io credo che sarebbe quello che corrisponde di più all'esito del voto degli italiani ecco questa indicazione di Mattarella è
Anche diciamo una fondamento della della del della Premiership di di le aspirazioni preme CIPE di Di Maio allora
Io ricordo da quando ero deputato quante volte Movimento cinque Stelle inaugura è intervenuto a sostegno del proporzionale puro
Spiegando che è il sistema più democratico di tutti perché rappresenta esattamente il voto degli italiani io vengo da una storia tra l'altro comune sono iscritto al partito radicale
Per tante ragioni anche per questa io credo nel uninominale secco di collegio doppio turno perché è quello che rappresenta di più i cittadini ma è chiaro che c'è una questione tra governabilità e rappresentanza chi ha una cultura proporzionalista deve sapere che non esiste il candidato premier cioè Movimento cinque Stelle oggi è il partito di maggioranza relativa del Paese trentadue per cento non si può fare un governo senza di loro
Ma non è un partito che è in grado di esprimere un candidato premier l'unico modo di avere un premier è che poi in Italia si chiama Presidente del Consiglio appunto il premier non esista è quello di trovare una figura che non sia espressione di nessuno delle candidature proposte cittadini perché se i cittadini italiani volevano Di Maio Salvini di mai avrebbe preso il cinquantuno e il cinquantadue per cento non lo ha preso ma non di poco cioè ha fatto un grande risultato non c'è dubbio mai lontano di circa il venti per cento dalla maggioranza il voto ai cittadini
Se fallisce questo tentativo cosa c'è dietro
All'angolo
Il governo delle del del presidente
Il ritorno di Gentiloni qui in aula per chiedere una una fiducia per far fronte agli impegni nelle prossime settimane ma io no io credo che ci sia ancora del lavoro da fare e credo che presidente abbia una funzione maieutica
Per riuscire a far sì che le forze politiche che hanno la maggioranza dei voti
Trovino visto che le hanno i punti di contatto la capacità di dare un governo a questo Paese quindi credo che ci sia ancora del lavoro da fare anche perché bisogna far crescere un po'mi permetto di dirlo senza insomma last
La capacità diciamo politica di alcune forze che sono ancora fresche nuove è però credo che lì si arriverà bene io la ringrazio voto dato disponibilità ringrazio il senatore
Del partito democratico Roberto Rampi che lo ricordiamo anche iscritto al partito radicale transnazionale la ringrazio