"Una nuova authority per la difesa dell'ambiente: l'albo delle imprese di smaltimento dei rifiuti"

Convegno che possono sua particolarità sicuramente rientra nei confronti degli interessi anche del Cremlino grazie
E io non so se questo convegno rientra negli interessi del CREL penso di sì cercherà anche
Credo che ecco sicuramente rientra nell'interesse
Personali miei forse qualcuno sa che io presieduto
Sette anni dall'Usigrai associazione la federazione che riunisce le imprese
Il servizio fra cui anche quelle Kevin
Qualche misura fanno lavoro di smaltimento dei rifiuti almeno di una parte
Quindi ricordo addirittura agli albori qualche anno fa di questo ambo
Dell'impresa e delle tensioni che con il ministero dell'ambiente si ebbero qualche anno fa poi sono del tutto disinteressato e soltanto la curiosità cercherà di spingermi a sfogliare
Le carte
Io credo però che darvi il saluto del nel dando il buon lavoro al bar credo che debba soltanto richiamare solo il una riflessione personale è un ricordo personale conta evidentemente pochissimo
Devo soltanto invece dire con quale attenzione specifica noi seguiamo questo tipo di realtà
Particolarmente per due motivi
Il primo è che una
In realtà quale quella dei rifiuti in Italia oggi
Comporta dei meccanismi di convergenza contrattazione patto implicito fra tanti soggetti
Che è una delle cose più difficili che in Italia ci sia ed è una delle cose più difficili che non ritenerne sì siamo accinti a fare in questi ultimi anni
In fondo questa come dico io con qualche avventatezza slogan amiche questa è una società che vive in orizzontale in una società dove non ci sono
Nei grandi riferimenti divertirci e non si triangolo in auto non c'è piramide anche ai livelli più bassi
Ognuno deve in qualche modo riguardare i suoi problemi
E chi si è occupato per poco tempo di rifiuti sa benissimo che questo è ancora più profondamente vero
Ma se c'era un in orizzontale dove un comune rispetto a un altro comune a culture diverse ha interessi diversi interessi contrapposti dove anche l'autorità comprensoriale o regionale li difficilmente riesce a far mettere d'accordo dove il rapporto fra impresa e Comuni Regioni
Fusillo e altri e altre cariche altri Poteri non è mai definito Benedetto ma può essere definito soltanto per contratto potremmo dire per continua connessione
Di e interessi per continente connessione di potere
E il modo più difficili governare nel modo più difficile di e gestire un settore perché norma sarebbe molto più facile a vere Ubu un'autorità che decide tutto
Che decide dove la discarica e decide come si fanno con quali camion con le luci rotante gialle si si si usano con quali sono i meccanismi o le tecnologie di ruolo di di trattamento dei rifiuti sarebbe molto più facile
E invece i poteri in orizzontale in qualche modo non accettano certe volte non vogliono accettare queste autorità che dall'alto decidono tutto
E allora ricordo qualche anno fa uno sforzo fu fatto in Lombardia un reticolo contrattuale
Contratti fra aziende comuni contratti fra Comuni e comuni contralti far comuni e regioni
Perché perché e il l'unico modo probabilmente bene ragionare in termini di e gestione di una società in orizzontale con poteri orizzontali con poteri che difficilmente si riferiscono a un tris a una triangolazione in alto
Quindi una uno sforzo che noi per esempio come stiamo facendo in tanti settori di non riandare a una cultura di governo piramidale gerarchico funzionale mandare a una cultura di governo al più possibile contrattuale di convergenza di patto
Io credo che una sfida come questa non accetta mai anche se siamo in presenza di un governo molto verticalizzato
Non accetta mai una dimensione troppo verticale troppo verticistica troppo accentrata
C'è troppa ansia di difendere le sfere della propria autonomia c'è anche troppo giusto diritto ridefinire sfere di autonomia i veri problemi si risolvono non delegando in ambito ma contrattando
E questo quando nuovi centri nelle tentiamo di fare un patto sociale sull'occupazione facciamo la stessa cosa non c'è più nessuno che possa fare un editto su come si affrontano i problemi d'occupazione o ci si mette insieme in dieci intorno a un tavolo e si fa patto non ho o si fa contratto sociale o giuridico che si o se no è difficilissimo andare avanti ma secondo ragione per cui il club le ha molta attenzione nei vostri confronti nei confronti di un tema di un approccio quale quello che oggi analizza ante nel fatto del dell'albo dell'impresa
Noi in fondo stiamo tentando come crede molto
Più o meno surrettiziamente di inutili aveva una funzione smentito quelle professioni d'onore impresa devo le technicalities dove le competenze sia greca
Facciamo un grosso lavoro con gli albi professionali tradizionali quarantasei a rivedere professioni liberali siamo facendo un grossissimo lavoro non di riconoscimento perché non tocca normativa o in Comune di verifica
Dei livelli per le duecentoquaranta associazioni professionali che cercano l'albo
Stiamo lavorando lì dunque in fondo in meccanismi di e perché non dirla la parola meccanismi corporativi
Da cui poi finendo in fondo le deriva in fondo siamo una specie di Camera delle corporazioni almeno una costituzione nella legge costitutiva così fu fatto quella cultura quel po'di cultura corporativa che ancora è necessario Italia che è una cultura nella corporazione che pensa a se stessa che analizza se stessa che qualifica migliore a se stessa che controlla perché non se stessi
Che è il tipico lavoro di un albo di un ordine
Serio questa cultura della capacità di fare a un topo Jesi della categoria fare cioè autodefinizione dei compiti e dei e dei limiti di una categoria e dell'etica stesse ad una categoria crediamo che sia uno degli elementi fondamentali di una struttura come erano
Quindi finiscono naturalmente perché il mio insoluto non è una relazione di base questi due interessi da una parte anzi diciamo pure tre il mio interesse personale di di rivedere in funzione un argomento che in parte è stato mio negli anni un interesse istituzionale a vedere come funziona come può funzionare un lavoro di raccordo fra troppo tiri operanti a livello orizzontale compatti o con contratti
Di tipo convergente terzo questa l'interesse istituzionale verso una logica necessariamente corporativa e giustamente di corporazione quale quella di un mambo terremo preso di una categoria o di una professione che si son le tre ragioni per cui il buon lavoro nel soltanto rituale perché sono ospitante perché come crede vediamo l'ospitalità e la sede per discutere ma è anche significare come in fondo vostro lavoro non è del tutto lontana ormai soltanto un'ospitalità alberghiera non è soltanto poté ieri mai qualche cosa di utile grazie rimasto della parola
Ma credo che Presidente rinvia trentacinque come dire il contesto di giustificazione delle ragioni di attenzione mela verso questa tematica cervello anche l'occasione di da fine in qualche modo anche giurista oltreché sociologo di introdurre le ragioni per le quali la scuola superiore la pubblica amministrazione ha ritenuto di poter promuovere questo convegno e le regioni appunto che De Rita introduceva all'inizio del suo intervento richiamando il problema del luogo del coordinamento dell'esigenza che tra le stanze amministrative esistano delle connessioni
Il potere dei momenti di raccordo direttamente ci porta a rilievo amministrativo che matematica di questo tipo a
è un rilievo amministrativo che in questo caso direi che è presente almeno queste due valenze di prima il primo approccio quello appunto legato al momento del coordinamento fra poteri locali prevalentemente e quello del come dire del momento proprio dell'Authority che abbiamo voluto richiamare infatti non a caso nel titolo stesso di questo convegno e cioè il momento di un'autorità tecnica di un'autorità di governo del settore secondo una linea di tendenza che come ben noto ha trovato un certo sviluppo nella normativa italiana
Di questi ultimi anni si è venuto diffondendo in vari settori nel governo della finanza nel governo
Dell'assicurazione nel governo del delle regole della concorrenza e così di seguito ecco questa linea di tendenza che è una linea che trova anche consegnato in questo momento perché è una linea di tendenza che assume come presupposto qualche modo ideologico tra virgolette il fatto che ci sia una separazione netta
Tra come dire il governo il luogo dell'istanza politica e luogo invece della sintesi tecnica del governo tecnico di situazioni che hanno una forte base di tecnica letti come appunto verità ci ha ricordato allora tutto questo che credo che come dire rappresenta soltanto un piccolo spunto introduttivo rispetto alle cose importanti che ci deve a questo riguardo il professor Acquarone qui poi farà seguito professor Misiti periodo approfondimento degli aspetti più strettamente tecnici del convegno ecco dico tutto questo legittima don ritenuto che legittimasse
Il nostro ruolo di istituzione propriamente dal governo l'istituzione di governo ma che ha una finalità specifica di tipo proprio che quella di promuovere la cultura amministrativa
Lo facciamo secondo una come dire una logica tradizionale che si avvale del momento la normazione
Ma dobbiamo farlo e cerchiamo di farlo sempre di più attraverso la promozione di momenti di incontro di dibattito attraverso la sollecitazione di occasione di ricerca
Ecco tutto questo quindi passi che dobbiamo come istituzione culturale di governo attenta alla problematica amministrative anzi
Anzi costituita perché si possa promuovere diffondere una cultura amministrativa tutto questo fa sì che presidente importante che si guardi a queste realtà nuove che vengono emergendo
E come in questo caso realtà che fosse richiedono anche un momento come dire d'aiuto
Nel senso di creargli delle condizioni di audience o delle condizioni nelle quale sia possibile un approfondimento un confronto che aiuti queste istituzioni ancora giovani anche a decollare
E a consolidarsi e in questo senso la nostra funzione come dire di piccola incubatrice insomma speriamo di poterlo svolgere con il convegno di oggi convegno che è stato reso possibile anche dalla dallo scontro scelto averla assai bene Finmeccanica e quindi io ringrazio molto sinceramente
E oltre naturalmente a ringraziare il presidente verità per le parole importante che ci ha detto l'introduzione per averci offerto l'opportunità di questa preziosa
Ospitalità in questi bellissimi locale perché nella a questo punto il mio compito era soltanto di analogo a quello professor verità di un di un intervento di saluto anche se nella nell'impostazione del programma mi si dice che debbo presentare ma spero che questa sia stato l'equivalente di una presentazione perché i nomi degli educatori che poi affronteranno i vari temi sono talmente illustre chiarissimi che certamente non richiedono alcuna presentazione o soltanto anticipato e
Ecco
Anticipandolo prima che i tre professori che interverranno come relatori ci sarà uno scambio dovuto
A una cortesia nei confronti del promesso senatore Lorenzo Acquarone a questo punto io cedo la parola alla consigliere uno moroso che credo che qualcosa debba venire perché
Forse qui invece non c'è scritto ai presidenti conforme all'albo delle imprese smaltimento dei rifiuti io direi che quelle poche cose che vorrei precisare sarebbe il caso di riportarle con il permesso del dell'organizzazione dei presenti in vista della richiesta del senatore Acquarone che per impegni parlamentari dovrà presto lasciare l'aula quindi con del riterrei opportuno riportare le mie considerazioni ad un momento successivo e
Chiede al Presidente di dare la parola al senatore
Grazie chiedo scusa a tutti di questa inversione dell'ordine dei lavori dovuta a impegni forse meno seri di quello di
Approfondire il tema che abbiamo di fronte ma tante
Il tema che mi è stato affidato è un'analisi critica della normativa italiana in materia
Se è avessi potuto rispettare l'ordine dei lavori avremmo prima ascoltato una relazione sulla normativa comunitaria che in qualche misura avrebbe alleggerito
La mia esposizione in quanto necessariamente a questo punto dovrà essere io a fare sia pure molto fugacemente qualche riferimento
Alla normativa in materia comunitaria venuto anche soprattutto conto dell'importanza che oggi dopo le ripetute sentenze della corte di giustizia ma anche dopo le pronunce del nostro dalla nostra corte costituzionale la normativa comunitaria a nel l'ambito delle fonti normative
Come sono lontani i tempi quando noi
Imparava amo e poi successivamente spiegavamo agli altri nel sistema della gerarchia delle fonti che vedeva al vertice nel senso la sua stoffa Amba o mi sa che attraverso prima l'istruttoria regionale ma su voto ora attraverso il problema della estensione alle direttive della forza cogente dei regolamenti sia completamente saltato
Dov'è dunque parlare di un'analisi critica della normativa esistente
Effettivamente sarebbe sì tenendoci acque su questi livelli discorso sarebbe facile perché all'analisi critica basterebbe che uno pigliasse l'articolo dieci
Del DPR novecentoquindici che rimane pur sempre la normativa fondamentale in questa nostra materia dove c'è scritto che tutte le discariche devono essere autorizzate per pensare che le grida manzoniane sono largamente superate perché pensare che noi affermiamo in una legge
Che tutte le discariche debbono essere autorizzate quando di fatto noi sappiamo che l'ottanta per cento di discariche realmente sono abusive
Poi analisi critica la normativa
Plurime legge speck stima Repubblica qui la legislazione è diventata la più farraginosa ecco nel senso che non si è questo dire è un discorso grande non si è mai avuto una visione unitaria del problema non l'ho avuta nemmeno per la verità la comunità
Anche le direttive comunitarie sono sempre state molto di settore forse l'ultima direttiva con tutti i problemi che comporta la la direttiva del diciannove marzo novantuno la famosa centocinquantasei cerca di aver operare una reductio ad unità The mancia no nove come ho sempre avuto tutta una serie di rettile per problemi separati riversi
Per cui abbiamo potuto affermare
Noi avvocati qua dico come il consenso dalla Cassazione che il DPR novecentoquindici per esempio non riguardava lo sversamento di rifiuti tossici nocivi in mare se avveniva da bettoline a dai dai ad Ardea mare anziché da terra mare invocando tutta gare ne parleremo un momento di problemi di diritto comunitario e internazionale proprio perché DPR novecentoquindici non si sa ancora se sia stata una svista del legislatore delegante insomma talmente moda parlar male delle sviste del del legislatore che
Sarebbe
Direi un decennio o se sia una svista del legislatore delegato il problema potrebbe essere complicato da attuazione ad alcune direttive ma non a tutte le direttive allora veggente in materia di rifiuti
Dico discorso delle plurime legge su vale anche a livello comunitario per i che se le mie informazioni sono esatte e dovrebbero esserlo non ci troviamo di fronte a ventun direttive comunitarie
Materia di rifiuti che rende quindi un panorama comunitario estremamente difficile Uncut per quanto riguarda le sole leggi di recepimento
E tutte le altre che via via sono state emanate tenete conto di tutta la legislazione in questa materia
E allora io più che fare una analisi critica che sarebbe direi facile in qualche modo anche ingeneroso
Vorrei vedere di approfittare del tempo limitato a disposizione per centrare i problemi fondamentali della insufficienza vuoi della normazione voi dell'amministrazione perché molto spesso noi
Rigettiamo sulla normazione difetti lacune che sono della gestione che sono della concreta amministrazione quindi sarà al caso un po'di vedere se le leggi son sì ma chi può umana desse come avrebbe detto padre Dante
E quindi di vedere quali sono i problemi a mio avviso effettivamente a reali e veri in cui si deve cercare di porre in termini brevi rimedio eccome
Per porre rimedio a questi problemi le soluzioni che in qualche modo dai lavori preparatori di questo convegno hanno messo in luce e quello dell'Authority è quello dell'albo possono in qualche modo venire incontro a soluzione di problemi che si presentano aperti sul tappeto ed certamente delicati
Cominciamo al vedere quello che a mio avviso è il problema oggi più grave e più delicata
Noi abbiamo discettato a lungo
E direi di prendere come testo base di un'analisi critica da normazione il novecentoquindici che tutto sommato con le lacune che ha rappresentato forse ancora la normativa di base
Dicevo sarebbe ingeneroso parlare solo male dal nostro normazione se noi pensiamo che prima dell'emanazione del
Decreto presidenziale novecentoquindici per ottantadue
Ogni difesa dell'ambiente in materia di rifiuti soprattutto per quanto riguarda i rifiuti urbani era da rinvenire nei regolamenti locali di genere quindi quelli che disciplinavano se i rifiuti urbani ed potevano essere raccolte con cassonetti o per canne di caduta ancora i livelli erano questi quindi parlar male di pace il diciamo che il DPR novecentoquindici alla presentato una grossa svolta quanto meno come svolta di cultura in questa materia dei rifiuti urbani
Anche se poi i Attraverso assimilazione ha fatto un po'di confusione urbani speciali tossici e nocivi come Sky Trigoria degli urbani
Ricordo sempre convocato tutti i problemi che abbiamo avuto su un i rifiuti assimilabili
E qui indubbiamente la forza delle corporazioni appare tempo giocato il suo ruolo se pensate che ai rifiuti urbani sono stati per lungo tempo assimilati tutti i rifiuti dell'agricoltura oggi questione quindi anche con i diserbanti anche con problemi certamente di rifiuti tossici e nocivi
Ma vi è il problema
Già da allora si era posto che cosa si intende per i più
Perché forse se noi chiariamo o cerchiamo di chiarirci con certo ha lucidità il problema del rifiuto probabilmente apriamo la via a soluzioni differenziate ma soluzioni razionali
Qui c'è stato una lunga dibattito teorico ove anche pratico sulla differenziazione del concetto di rifiuto che era nella direttiva del settantacinque dalla direttiva comunitaria originaria
E nel DPR di suo recepimento su questo che è obbligato
Materie di cui uno è obbligato a disfarsi e materia per conto di cui uno intende disfarsi c'è una certa o contrasto interpretativo ma non mi pare che sia questo che il problema di fondo
Il problema di fondo a mio avviso è quello che nel concetto di rifiuto
Non ne mai stata chiara e adesso vedremo per l'evoluzione giurisprudenziale
Normative giurisprudenza italiana la distinzione tra rifiuto nel senso di materie che in qualche modo debbono essere smaltito attraverso
Uno completo abbandono quindi la distruzione eccetera o materie che possono essere riutilizzati eh il grosso problema a mio avviso fondamentale
Di ogni discorso in questa materia di distinzione tra il concetto di rifiuto preconcetto di materie prime secondarie o materie seconde come oramai è un po'di modo di dire
Nella logica Giada la prima direttiva comunitaria resa più pregnante dalla anche dizione spessa dalla direttiva il recente quella oggi vigente dalla centocinquantasei del novantuno il concetto emerge chiaro
C'è una tendenza favorire nel modo più secco il riutilizzo finché possibile dei rifiuti nel senso proprio attesa la
è chiaro che parlando hanno un pubblico di competenti non stiamo qua a fare la solita storia che si fa in questa materia in cui si spiega le dimensioni del fenomeno Cappon fenomeno legato all'evoluzione industriale del Paese in da un lato per quello che riguarda i rifiuti urbani
Si dice che dal numero e dal peso dei rifiuti prodotti ogni anno si misura il benessere di un popolo più rifiuti si producono che significa un certo tono di vita corretto queste cose sono note così come è altrettanto noto che oggi il problema dello smaltimento e non è soltanto una grossa esigenza
Di carattere sociale sentita dal paese ma è probabilmente come si diceva molti il business degli anni che verranno proprio perché
Un problema dai rilevantissimi
Interessi economici
Ora noi abbiamo una indicazione di fondo la quale dovrebbe dirci di operare una distinzione più seria fornisce di quella tra rifiuti urbani rifiuti speciali
Rifiuti tossici e nocivi che è proprio del DPR novecentoquindici tra invece rifiuti che in nessun modo possono essere riutilizzati
E rifiuti che in qualche modo viceversa possono essere riutilizzate
E noto ma qua forse vale la spesa di ricordarla la situazione
In cui si trova oggi il nostro ordinamento giuridico
Nostro ordinamento giuridico questo problema se lo è posto
Se lo è posto
Ha dato ha dettato una disciplina per le materie prime secondarie individuando anche i criteri
In forza dei quali si poteva dire che un rifiuto tale non era ma era una materia prima secondaria perché avrebbe potuto essere utilmente utilizzata se non qui qui c'è il grosso buco nel senso che la Corte costituzionale è intervenuta
E io non so quanto sia stato provvedo non dico la sentenza alla Corte che mi sa che fosse obbligata una volta posto il problema
Nell'intervento delle regioni
Che hanno sollevato il problema che non spettava al ministero dall'ambiente dettare i criteri necessari per rilasciare le autorizzazioni regionali perché
Erano
Violava i principi
Di questa divisione che poi dalla legge Merlin poi e tipica di tutta la legislazione ambientale italiana riservare certi livelli di alta direzione allo Stato
Certi livelli operativi alla rete programmatici da un lato e operativi dall'altra la Regione
E livelli di controllo vedremo poi un errore a mio avviso separare il momento dell'autorizzazione al momento del controllo a ai venti ancora inferiori
Comunque la Corte costituzionale
Con rapidità inusitata ma era la gestione sai
In cui
Dicevamo che a corte ci trattavano come in pretura dice concluda
E quindi mi pare che ci siano tre mesi di distanza tra nel decreto ministeriale e il l'aspro Lucio Dalla Corte costituzionale ha creato questo grosso gruppo
Un buco che come uscito non ha impressionato poi molto
Tanto è vero che diverse regioni hanno continuato tranquillamente pure in assenza dalla normativa generale a applica emanare norme specifiche importo delle quali operano questa distinzione tra Ricchiuti e materie prime secondarie
A complicare le cose
E non vorrei che qua si dicesse
Che come occasionale membro del Parlamento devo di necessità dir male dei giudici penali ma
A complicare le cose ci si è messa la Cassazione penale
La quale Cassazione penale con sentenza ben nota del mille novecentonovantadue sostanzialmente che cosa accade
Ciò detto che dopo la sentenza della Corte
Mancando la normativa
Di carattere statale
Le regioni non erano in grado di poter fare la normativa secondaria
Che comunque le mentre la pronuncia Della Corte in qualche modo consentiva un'individuazione che parta da dottrina mi riferisco per esempio al lavoro
Della processo a picco pavese che dice sostanzialmente ancora rilevabile oggettivamente una distinzione tra
La materia il rifiuto la materia prima secondaria la Cassazione andando in difforme avviso
E riprendendo una Palazzo Della pronunciata la Corte costituzionale che va detto che era oggettivamente incerta
In mancanza di una precisa normativa questa distinzione la Corte di Cassazione ha chiuso dicendo fintanto che non saranno emanate
Norme precise e statali e regionali tutti i e avrei forieri di rifiuti di lavorazione anche se riutilizzabili anche se in qualche modo possono essere
Veramente
Materie
Fondamentali per un ulteriore processo produttivo debbono essere considerati rifiuti e assimilati rifiuti quindi quando noi parliamo di rifiuti oggi ci troviamo di fronte a tutti quello che non soltanto
Ciò che si intende volutamente abbandonare come diceva la vecchia definizione della direttiva comunitaria del settantacinque ma tutto ciò che anche io non voglio abbandonare nel senso che vorrei poter riutilizzare ma che in qualche modo il risultato di un processo produttivo anche di qualsiasi abbandono perché fintanto che non interverrà questa normazione tutto eh rifiuto
Badate che è un problema di più che non per rifiuti urbani per i rifiuti industriali drammatico perché forse i giudici di merito non hanno avuto ancora
OLAF precisa sensazione la portata dalla sentenza del marzo del novantadue delle sezioni unite penali della Cassazione o non ha avuto il coraggio perché un eccesso ci su questa via
Le acciaierie dovrebbero chiudere domani mattina perché la lotta dove la mettono all'OPA che tradizionalmente è stata investita anche direi economicamente bene come
Cemento eccetera e non credo che poi sia un grosso inquinante la l'OPA peraltro non è una materia prima secondaria ma tutti i problemi
Sul tappeto di cogenerazione
Parliamo per esempio di una cogenerazione e non di quella di cui si parla nei lavori preparatori del convegno ma parliamo dalla cogenerazione di tipo industriale quella delle raffinerie se l'olio combustibile
Voglio pesante viene considerato non come un
Fattori intermedio del processo produttivo di distillazione ma viene considerato come è oggi
Vorrei vota la lavorazione anche quelle rifiuto quindi sottoposto alla normativa dei rifiuti con tutto quello che significa in termini di aggravi procedurali per trasporto per
Lo stoccaggio prima di in
Immetterli via
Va detto va detto che questo Indirizzo di considerare tutto ciò che il risultato di un processo produttivo comunque
Di un qualcosa già usato pare riferimenti ai rifiuti urbani non è soltanto una pronuncia del novantadue la Cassazione ma sostanzialmente è il contenuto base della direttiva del
Centocinquantasei la quale modificando la direttiva
Quattrocentoquarantuno Santa cinque che viceversa queste distinzioni faceva ci dice sostanzialmente che tutte rifiuto
Lasciando poi agli stati membri di operare distinzione ma c'è una gravi io nella definizione qui proprio forse va ricordato il vecchio lati netto del lobbista definizione semper pericolosa perché qui a un certo punto tutto e rifiuto con tutte le conseguenze
La mamma dei pretori cattive lì come dicono i miei amici previste sempre in centro
Ora
Il problema credo sì sì apposto anche alla sezione comunitaria è questo l'aspetto per il quale mi rincresce di avere dovuto invertire l'ordine dei lavori
Perché
Per quel che so io
Di materie tecniche molto poco e di inglese che ancora meno
La commissione sta già studiando una modifica alla
Direttiva del novantuno alla centocinquantasei io ho qua il documento di lavoro qualche documento che del diciannove febbraio novantatré quindi sufficientemente recente nella quale la commissione scientifica delle commissioni in particolare della Commissione per l'ambiente dice noi dobbiamo ritornare su questa materia e operare una
Netta distinzione tra rifiuto e la
Materia secondaria dicendo sostanzialmente
Questo profuso nell'aspetto tecnico che c'era già
Questo
Che può essere più interessante nel senso di dire
è
Al rifiuto anche la materia che può essere in qualche modo riutilizzata mentre certamente sempre materia prima secondaria nove appartiene all'ateneo di rifiuti quelle residui di lavorazione o di produzione che hanno in sé la capacità di essere
Utilizzate per cui non è un espediente di le riutilizzo non è un espediente di smaltimento
Nella mia esperienza professionale
Io ho tentato direi con scarsa fortuna
Di dire che
Certe materie grossa industria chimica
Che ha come reflui sol fa prodotti che possono essere solo fatti
Rifiutava il sole era un impianto per il recupero dei solfati perché quando mi hanno tecnicamente dimostrati in causa e questo recupero dei solfati era antieconomico e la più economico che non lo smaltimento
Dei reflui tossici e nocivi
Ma era peraltro antieconomico perché si metteva sul mercato e si vendeva dei solfati
Che costavano di meno di quanto era un prodotti il discorso dell'economicità erano già sullo smaltimento non una economicità sulla produzione e mi sembra che in questo senso
Stia operando ora e la commissione o meno comitato scientifico della commissione nel porre questa distinzione
Io intendo
Che se
Uno dei criteri di fondo della legislazione comunitaria e della legislazione italiana
è quella di un tentativo di
Evitare di invadere i Paesi della comunità
Di una serie di discarica
Di un infinita serie di posti di smaltimento
Sia quale che sia il tipo di rifiuto
Viene in considerazione mai sia quello viceversa di eliminarlo Lai divinazione che non sia fine a se stesso e quindi economicamente
Soltanto abbia solo economicamente un costo ma sia economicamente utile si debba essere profondamente perseguito
Quindi anche se
Posso avere qualche dubbio la fretta certe volte non è eccellente consigliera sulle disposizione sull'ambiente del decreto legge dell'otto aprile novantatré centouno che agli articoli diciassette e seguenti
Reca alcune disposizioni in questa direzione neri che nel momento in cui si mette una tassa ecologica sulle discariche contemporaneamente si prevedono
Incentivi alle forme distruzione sostanzialmente dovrebbe essere una termodistruzione
E qui forse
Chiedo scusa a
Al tecnico proprio questa inversione dei lavori il problema termodistruzione pone a noi profani un grosso problema
Il problema da dieci
Nel senso che tutte le volte che andiamo a sostenere i problemi dalla cogenerazione la termodistruzione ci viene sempre obiettato ma quanta diossina andate in mente e qui è proprio avrei avuto piacere di sentire la risposta tecnica sulla materia perché questo discorso è un discorso che per esempio a livello dell'ambiente ce lo sentiamo fare tutti i giorni
Andando a sostenere questa o quell'altra soluzione
Un discorso in cui
Normalmente il giurista deve sempre dire da dice parlarne tra di voi poi completato tutto un accordo richiamerei
Questo quindi come analisi critica della normativa come momento di riflessione mi pare un punto fondamentale di parte
Non considerare più non doversi considerare più i rifiuti come una nozione giuridicamente unitaria così come è previsto dalla direttiva centocinquantasei delle comunità europee così come soprattutto dopo il buco normativo creato prima dalla Corte costituzionale
Ma soprattutto dalla interpretazione che di questa sentenza andato le sezioni unite penali con la nota sentenza dal marzo mille novecentonovantadue diventa un problema urgente
è un problema urgente in cui in qualche modo
Il legislatore
Con la fiducia come legislatore che francamente anche per personale esperienza nono dovrebbe provvedere
Perché
è una condizione fondamentale
Non solo per avere una razionale opera di smaltimento dei rifiuti ma credo che in questo momento diventi un momento fondamentale per evitare il blocco dello produzione di molti settori
Di rilevante importanza nel nostro Paese e cita ancora una volta e per tutti il settore della siderurgia
La noi fintanto che non avremo uno stabilimento siderurgico che chiude perché non sa dove metterà locale non avremo i sindacati che ho cupo non lo stabilimento
E avrei il problema non si prova certa volte strano come questo nostro Paese intanto che non si fa cagnara un problema che oggi dai dal novantadue passato un anno dalla sentenza dalla sezioni unite dalla Cassazione
Direi che Ponso nemmeno lo stesso colosso mala Giovan delle aziende se n'è reso conto di un problema che viceversa può diventare dramma
Altro aspetto critico della nostra normativa
Direi
è quello che attiene ai modi tradizionali di smaltimento
Nel sistema del DPR novecentoquindici poi integrato dal raggio d'ottantasette dalla legge ottantotto dare tutta la normativa successiva primaria e secondaria noi diciamo che le regioni
Devono individuare il piano delle discariche
Molte regioni vuole dire la più gran parte ragioni sono inadempienti
Sono inadempienti
Eppure così
Perché
In questo Paese dove tutti siamo terribili difensori del verde del vicino
Mentre riteniamo
Che sul nostro suolo il cemento
Specie se ben utilizzato
Abbellisce il paesaggio
Le discariche riteniamo tutti
Che sono necessari ma in casa d'altri
E quindi il discorso della pianificazione dalla localizzare le discariche è diventato un problema drammatico
è un qualcosa in un po'più grave del domicilio coatto dei mafiosi
Tutti dicono che i mafiosi non debbono stare nel loro Paese
Tutti dicono che se riportiamo al nord non fanno altro che Stanford c'è anche vero che estende il programma
Motivo per cui peraltro le Regioni
Di fronte a una situazione di questo genere
O non hanno fatto hanno o hanno portato esecuzione i piani
Ma hanno tenacemente rivendicato la loro competenza l'approvazione dalle discariche così che abbiamo avuto in parecchie Regioni il fenomeno tutt'altro che allegro
Di a vere le regioni che non hanno istituito dalle nuove discariche e che contemporaneamente hanno chiuso o hanno messo normativa tale da far escludere per evitare problemi di carattere penale da discariche esistenti
Questo è un problema in molte regioni del nord largamente diffuso
Il che ha provocato la fuga di molti rifiuti noi abbiamo nel nostro paese tutta una serie di transiti anche qui le autorizzazioni Dio solo sa quanto saranno in regola
E qui è la vecchia storia del paese più povero Carey CIPE i rifiuti delle regioni più ricche
Le quali vanno dalle navi che legittimamente o illegittimamente precedentemente perché penso tutte le cause attualmente pendenti dei rifiuti tossici e nocivi che son finiti in Nigeria
Creando grossi contrasti
Altri rifiuti tossici nocivi che sono saliti su delle carrette
Che partito da Livorno per destinazione non sono Philadelphia chissà perché erano bene assicurate hanno incontrato tanto più invece che non da noi hanno incontrato un fortunale
Guarda caso proprio sulla fossa atlantica
Ma è un fenomeno che ci riguarda anche nell'interno del nostro Paese perché che i rifiuti sotto questo profilo non so quanto sia realistica la disposizione sì oppure previsto su pronto scommetto che se lavori quelle che a fine anno il termine previsto
Dal
Nuovo disposizione per cui si dice che a decorrere dal primo gennaio novantasei
è fatto divieto di trasportare i rifiuti da regione a regione sono pronto a scommettere sin d'ora che sarà uno di quei termini in cui a fine anno sapete che ci sempre a fine anno
Il decreto legge sulla proroga dei termini questo non so per quanti anni sarà prorogato perché è abbastanza fatale
Che vi sia questo spostamento oggi non abbiamo assistito negli ultimi tempi ha una notevole migrazione
Dei rifiuti tossici e nocivi dall'Italia verso paesi comunitari più attrezzate io penso Norditalia sto questo angolo visuale
Punta molto sulla Provenza in questo strano nostro Paese
Io son nato non paesi di confine Sonata Ventimiglia
Ventimiglia votato all'ottantasei per cento
Contro il nucleare
E nucleare si faceva Montalto di Castro
Nelle sere abbastanza frequenti serene da Ventimiglia si vedono le centrali nucleari francesi quelle non danneggiano
Quelle sono garantite ed elettricità noi la prendiamo di l'ho preso il corso vale un po'per gli inceneritori
Che da noi producono diossina e tutti i rifiuti tossici nocivi della Liguria apprezzo direi non di favore vengono smaltiti nell'inceneritore di Nizza
Per quanto riguarda invece i rifiuti non tossici e nocivi io credo che l'Autostrada del Sole sia la grande
Veicolo perché finiscono tutti nel Sud
E mi si dice non so quanto sia vero che la malavita organizzata sulle discariche non sia totalmente distante
Mi si dice che questo fatto che le discariche principali sia nel nolano siano in alcune zone delle campane non abbia non sia opportuna
Localizzazione del tutto così spontaneo occasionale Comacchio qualche seria ragione
Calato Moravia parto per via in termini chiari non sia del tutto estranea alla gestione delle discariche del sud
Ora
In un quadro di questo genere il problema
Di in qualche modo razionalizzare delle discariche va fatto
E per conto mio
Va a questo punto preso direi con favore anche se in modestamente ritengo che debba essere migliorata
L'articolo diciannove del decreto legge recente dell'otto aprile dove vengono date procedure accelerate attraverso anche il problema conferenza dei servizi
Per tutto ciò che attiene le opere e le attività di salvaguardia ambientale
Far caso forse di precisarlo
Che magari per salvaguardia ambientale intendiamo anche le discariche
E sarà magari anche nel caso di allargarlo dalle discariche dei rifiuti urbani anche a processi produttivi industriali magari più pronti già finanziati
Inciso quando parliamo di sistemi di riutilizzo attraverso la cogenerazione quando ne parliamo per i rifiuti urbani io penso che parliamo di un futuribile
Se ne parliamo per certi tipi di industrie parliamo di progetti che possono essere già pronti a partire che da un lato sarebbe utile tanto
Per mettere quell'industria e di essere meno inquinanti e di potere recuperare energie ma anche per creare la cultura del riutilizzo mediante produzione energia perché a un certo punto è anche un problema non solo tecnico ma anche di cultura aziendale
Sarebbe cosa utile ma
Data di quella che può essere articolo ottantuno
Del DPR seicentosedici quello come voi sapete disciplina le opere di interesse sovracomunale perché se no non risolviamo questo problema con serietà noi non troveremo specialmente nelle zone benestanti
Del Centro-Nord nessun Comune disposto a prendersi dance
Questo un po'e allora la conseguenza quale non è la conseguenza conseguenza è che noi siamo invasi da discariche abusive da discariche abusive dove ogni tanto qualcuno si sveglia per arrivare alla
Chiusura ma che poi dovendo far Stadium Tour vanno avanti
Ma qual è
Il problema giuridico non più tecnico-operativo che si presenta a questo riguardo
Il problema è quello che noi
Abbiamo sbagliato certe volte e qui foto pagato anche la Corte costituzionale nel concepire il concetto di decentramento decentramento non significa parcellizzazione
Delle competenze primarie
Decentramento significa avvicinare l'amministrazione ai cittadini e magari la legislazione secondaria le esigenze dei cittadini
Su un secondo le realtà locali
Ma
Non significa che ogni regione posso appare in materia di principi quello che vuole
Anche nelle materie delegate in via esclusiva la Regione e dubito questo Rosie noi abbiamo pur sempre del principio dell'unità nazionale i principi di indirizzo e di coordinamento che debbano essere riservati a
E noi invece il discorso della parcellizzazione da regione a regione lo vediamo in in tema di di discariche ma ancor più lo vediamo in materia
Di autorizzazione
Qui il problema delle autorizzazioni diventa un discorso estremamente
Io non sono per forma mentis molto favorevole
A creare sempre nuove forme di ostacoli alla libera iniziativa privata
Quando ho fatto li do per la libera docenza quindi significa nel cinquant'sessanta avevo studiato una classificazione dell'autorizzazione amministrativa
Eh ho preso come base di riferimento un libro
Si parva licet comporterà Maisch quanto l'autore del ventuno del compianto professor Zanobi e quando il danno vini nel ventuno
Andavano analizzare quanto e quante erano le attività economiche private soggette a un atto di consenso preventivo dalla pubblica amministrazione con la diligenza che la proprietà rovini era arrivato a ventuno
Con la mia negligenza
Trent'anni dopo quarant'anni dopo
Io ero arrivato a quota mille Paul mi ero fermato
Nel senso che a un certo punto vedevo che non c'era attività economica nel nostro Paese che non posso soggetta a un atto di assenso preventivo dalla pubblica amministrazione è tendenzialmente dico non vi vede molto favore
Qui no
Questa è una delle tipiche materia in cui io ritengo che l'autorizzazione sia necessaria e vorrei dire proprio non me lo spirito in cui si son viste dallo Stato corporativo né allo Stato
Chiamiamolo
Sociale o assistenziale
Che oggi con molta velocità forse anche troppo stiamo distruggendo
Si sono create negli ultimi anni
Intendo riferirmi al concetto qui mi rivolgo i miei colleghi professore di diritto amministrativo avrà nelle piano del termine
Ciò è una valutazione preventiva dell'attività per andare a verificare che il soggetto che la esegue
Non sia pericoloso questo scriveva
Autorizzazione concessioni amministrative facoltà da esse creatore Stella Belletti
Nel qual lavoro sulla giurisprudenza italiano del mille ottocentonovantasei a cui dobbiamo tutti essere molto grati Cardi perché è la base dalla nostra disciplina e quindi delle nostre fortune professionali
Il avete quando spiegò che cosa intendeva per autorizzazione che cosa diceva
Diceva una cosa che io ripeterei pari pari a distanza di quasi cent'anni per l'autorizzazione discariche
Laddove la nelle che scriveva dice
Io devo sottoporre autorizzazione
La licenza di caccia
Perché se il fucile
Lo mette in mano l'amoroso so sicuramente è quello ma soltanto a caccia se lo stesso Guccini o del mezzo embargo menti malate Acquarone dove ha detto che non sparisca motivo per cui prima di rilasciare
Che uno vada il fucile la legittimità di questa azione che pure gli è consentita dell'andare a verificare chi è perché lo usa
Tema di smaltimento dei rifiuti il problema dell'autorizzazione diventa un problema di carattere fondamentale anche perché l'esperienza ci ha insegnato forse proprio per il fatto che i rifiuti ed equa proprio il caso di non
Alla Yale molo di fare un discorso
Di parlare
In termini
A strati poi comprendo i rifiuti non benevola
E quindi il tipo di soggetti che si è per avvicinato a questo tipo di attività ebbe l'attività non più che il vip direi
Per i cui grossi finora io l'ho visti praticamente più che non in quella della raccolta dalla quale per il problemi urbani c'è sempre stato un po'questo tendenza dei comuni a fare bene o male il loro mestiere in casa loro e le industrie più o meno sono fan
Ma del trasporto
Dagli stoccaggi provvisori e negli smaltimenti definitivi amici miei
Io ho l'impressione che se andiamo a vedere le pedine penali non dico di più dico le pedine penali dei titolari di questa autorizzazione ne vediamo delle belle
E adesso poi la giurisprudenza ha detto che euro Illy imprenditore il quale rilascerà i suoi rifiuti
Non basta che rilascia uno che abbiamo una certo tipo di autorizzazione ma deve andare a verificare sotto la propria responsabilità anche di ordine penale dove vanno a finire
Perché io ricordo che nei primi tempi in cui è uscito il DPR novecentoquindici l'importante era consegnare il rifiuto a uno che avesse il campioncino magari Aum bielle
Del mille novecentoquindici purché avesse i suoi bravi cassonetti e poi li portasse un po'dallo voleva
I torrenti liguri piemontesi
Non è che io perché sono avvocato Dell'Acqua voglio difendere qui in questa sede io nei cui dell'Acna ma sono convinto che nel board vita e certamente
Petrarca non avrebbe ispirato Petrarca per le chiare fresche dolci acque sono altrettanto persuaso che gli scarichi abusivi
Abbiano contribuito molto di più ad inquinare il bordino di quanto non abbia contribuito la presenza della o lo Scrivia peraltro induce cioè c'è stata questa tendenza nodo chiunque purché in qualche modo su e giù adesso la questione è abbastanza muta
Quali sono allora dall'esame di questa
Situazione le conseguenze operative che ne traggo ore avendo consumato direi il mio tempo e anche la vostra pazienza mi avvio a conclude
La necessità
Nel rispetto alla Costituzione ma la Costituzione dice
Come leggi quadro oppure come leggi di indirizzo come leggi organiche esiste pur sempre una potestà dello Stato anche di creare organismo e quindi creare
Adesso è di moda parlare dopo il Tamigi ormai parliamo tutti gli autori su qualche anno fa non so il meno giovani sono ricorderanno ai tempi che furono istituiti le regioni a statuto speciale e si parlava di Agassi nuova ala allora
Era di ogni tanto ci innamoriamo
Di un termine straniero
Il più delle volte non sapendo a che cosa corrisponde quel termine straniero
Suo concertino tolti i canali di nuovo ancora fatta l'avevo fatta a suo tempo mi ero divertito su contratto di agenzia perché tutti parlavano di agenzie
Possiamo rispondere Acilia
Pure una Agency poi magari con la la tendenza italiana i servizi magari Diana che le Regioni diventa soltanto dalle agenzie di informazioni ecco ma presiede si era stata un po'e ho l'impressione che volò partecipi chiamo vicino
Chiamava un po'come volete ma un organismo centrale quale posso andare criteri di carattere generale e di Indirizzo alle Regioni perché
Nell'ambito delle singole realtà regionali venga in qualche modo però mantenuto un principio unitario proprio perché si eviti
Questo che io vedo come un pericolo reale
Che
Vi siano le regioni più povere che diventino le zone di raccolta dei rifiuti delle regioni più ricche che è un fenomeno socialmente gravissimo con buona pace del mio ex collega Umberto Bossi e dei suoi sostegni
Il
Secondo aspetto è quello
Ecco io quando ne parlammo la prima volta con l'amica muovono qualche dubbio di coerenza con l'ordinamento con comunitario Lodi letta attentamente la direttiva comunitaria di regni sono qualche dubbio ce l'ho ancora ma però mi sono un po'più tranquillizza
Andare avanti per la strada
Andare avanti per la sua dell'albo perché questa attività così delicata e in questo momento storico
In mano a persone
Così scarsamente accreditate sia invece ricondotta a un livello industriale serio
E sia ricondotta a un livello
Che il fucile era nelle piano serate in mano a chi va veramente a sparare ai fagiani non alla Lupa
Questo mi pare estremamente importante quali sono i le ragioni del dubbio
è pur vero che c'è scritto nella Regolamento dalle distruttivo dell'albo che possono iscriversi sia imprese italiane sia imprese dei Paesi della CEE
Però
Se vale quel principio caro
Posso dirlo oggi al mio collega Nieri no perché era ancora ministro
Così caro al mio collega professor Guarino
Del principio del mutuo riconoscimento del relazioni comunitarie
E allora se io posso fare una certa attività beh la Spagna la Portogallo son già fuori per la spesa direttive ma in Belgio in Grecia
I greci non è che in questa materia non siano un po'furbetti
E lo posso fare avendo certi requisiti e senza albo
Quando vengo in Italia io impresa straniera
Poi
Sono esse non averlo con riduzione perché no all'iscrizione all'albo
Problema si pone
Abbastanza seriamente pensate alla giurisprudenza recente
Peraltro ancora al livello dei TAR non so cosa ne penserà al Consiglio di Stato
Dove se non vado errato
Forse per la prima volta opportuno io l'oppressione venerdì prossimo non questo il prossimo
Della
Illegittimità a livello interno per la forza dal disapplicazione mi pare che così dica la Corte costituzionale
Non abrogazione ma disapplicazione della norma interna difforme
In quanto era stata esclusa da una gara di appalto una impresa perché non ne aveva alle qualifiche per quelle certe categorie di opere
Al ricorso di questa impresa che aveva avuto per lei la sfortuna di affidarsi al mio patrocinio e c'era andata no ugualmente bene esistono delle imprese fortunate sostenendo la tesi
Noi non mi potete escludere perché avete
Accettato la partecipazione alla gara dilatare in preda tedesca la quale non aveva l'iscrizione all'albo perché in Germania di iscrizione all'albo non è richiesta e quindi è illegittimo da un punto di vista comunitario che Volpe prendiate che io abbia di iscrizione all'albo per questa
Categorie d'impresa peraltro in questo caso forse il problema e meno meno grave perché la direttiva comunitaria nel prescrivere quelli tecnici gli Stati membri possono intende mettere in piedi gli strumenti idonei per
Quindi può essere che il problema si verifichi nei confronti di una grossa impresa di smaltimento straniera ma credo che sia più difficile che un'impresa italiana possa dire
Che e lei
Il legittimamente le viene negata l'autorizzazione perché non esita quindi
Pur permanendo qualche dubbio io avrei avrei un po'su questo rispetto al nostro incontro conviviale cambiato opinione mi sarei fatto persuaso che l'albo debba andare rapidamente avanti
In questo quadro volendo ci sarebbe da da continuare a lungo
Ma dato che lavora e dall'inizio che più che una critica
Alla normativa esistente
Che se scendiamo nel dettaglio dura le vedere dei giorni interi che sarebbe un po'inutile un po'ingenerosa un po'ingeneroso perché il legislatore dovuto legiferare sempre con urgenza perché
Qui e qui credo che abbia ragione libero della processo a picco Paesi tutta la legislazione sulla base dell'emergenza con sembra un po'la legislazione
Antiterrorismo
Perché se la si voglia ricondurre i principi come per esempio ha fatto recentemente
Il Giampietro che per la prima volta ho visto che ha fatto un libro da sole non con suo fratello la cosa vi volevo telefonargli di Vibo però si sono separati gemelli siamesi
Hanno diviso le loro fortune perché l'ha fatto sempre a quattro mani ma con un altro
L'ultimo volume sui codici dei rifiuti no no no no ma con Dell'Anno avremmo da quando conosco bene l'ha fatto con le cui verso una bravissima persona non ricordo niente ecco more Borrelli dove dall'avvocato va bene Morelli
Che invece ha cercato di fare una riduzione al sistema ridurrà sistema con questa legislazione mi pare che sia molto più pace no diciamo che gli abbiamo scritto la legislazione di emergenza in emergenza alla quali
Sostanzialmente i tre punti sui quali nel dibattito io vorrei desidererei
In via contumace spero non in contumacia pomeridiana volto a una certa ora
Dovreste lavorare
Anche per dare un suggerimento per quel che vale a un legislatore molto sordo ma nella speranza che
La scuola superiore all'amministrazione abbia
Tale vieni rimbomba Anza da farsi ascoltare anche dei sordi
E poi oggi che c'è il ministro all'Ambiente tutto verde mi sembra la figlia di Iorio no all'edilizia tutta di verde mi voglio vestire tutta di verde per Santo Giovanni che in mezzo al verde mi venne a ferire può darsi che non è che Verdi siano più sensibili
Direi che i punti fondamentali sono
Una distinzione precisa
Tra rifiuti e materie prime secondarie
Una tendenza la più decisa possibile
Al recupero del rifiuto che del resto è l'obiettivo principale della direttiva comunitaria cioè tutto quello che è recuperabile magari distinguendo quello che è recuperabile non è rifiuto come fa oggi questa commissione di lavoro della Comunità europea da quello che invece è rifiuto ma comunque recuperabile
E quindi cercare di incentivare come linea di indirizzo condivido il decreto Andreatta
Direi ho l'impressione abbiamo bisogno di miglioramenti tecnici e probabilmente
Se la signora Massari fosse così cortese da trasmettere l'invito al suo marito se per esempio il ministero dell'industria fosse tale girovita più fosse tale da chi chiedere che questi benefici o comunque meno quelle procedurali non parlo di quelli finanziari previsti per i rifiuti urbani benissimo estesi anche ai rifiuti industriali
Quindi facilitare al massimo indirizzato al massimo l'opera di recupero uppercut ridurre la quantità Belli rifiuti che devono essere necessariamente smalti
Nelle forme di smaltimento privilegiare anche legislativamente le forme di dire smaltimento per distruzione
Rispetto opero Pelé che non sono utilizzabili
Saldi problemi diossina che sui quali ciò assoluta incompetenza
Portare la regime comunque delle discariche devono esserci neppure essere
A un regime a sollecitare le regioni
A fare piani seri e dare le regioni degli strumenti operativi di carattere urbanistico non solo finanziario ma anche urbanistico per poterle realizzare
Non disincentivare iniziative locali
Io tendenzialmente non sono molto favorevole sinora all'esperienza delle conferenze dei servizi
Sono favorevolissimo sabato uno degli autori
Bella duecentoquarantuno quindi da un punto di vista teorico gli otto sono persuaso che solo diamo sveltire l'amministrazione dobbiamo metterci sulla strada le conferenze dei servizi
è pur vero che quando dico queste cose mi dicono che le cose più turche dalla nostra amministrazione in materia
Di mazzette di tangenti si son proprio viste in relazione alle opere dei Mondiali al opere ahimè vivere colombiane
E Colombo ha girato molto per il mondo plagiata anche molto per l'Italia di tutta la fiancata evita perché le fu decise volevo mostrare di Verona siamo fatte con le colombiane dove a Genova abbiamo dovuto fare
Sporcando il nome di una città intemerata addirittura al falso per dire che i visitatori erano state il doppio di quelli che sono stati per campato non molto agguerrita nel suo alveo sottoscritto
Comunque
A Genova non speso Rossetto per cento milioni per le colombiane però in Italia di autostrade sono stati spesi sei mila miliardi per le colombiane e quindi a questo punto allora e la degenerazione del sistema però la conferenza di servizi quello di dire tutti intorno a un tavolo intorno a un tavolo
Esprimiamo le nostre valutazioni è l'unico modo perché la burocrazia non uccida
L'imprenditoria quindi provare questi modi però lasciando solo in mano alle Regioni questo sistema noi arriviamo a una parcellizzazione del territorio nazionale e ritengo un po'illusoria la normativa di dire ogni regione
Non ho più visto Andreatta adesso sono ancora più difficile perché l'ha visionato imporlo to Washington Mosca
Rappresentare il nostro Paese non so per quanto fa nostri ministri quanto si scriveva nei consigli ricordi ministro pro tempore oggi usiamo l'espressione il ministro propri di tempo ne ma comunque sia
Non dicono mai avuto occasione di parlare con Andreatta ma qua la tesi
Per cui ognuno tiene la rumenta che produce
Fa un po'il paio a mio avviso alle pazzeschi di alcuni altri politici
I quali dicono nel nostro Paese devono rimanere tutte le tasse che paghiamo
Mi sembra un po'un discorso che abbia la stessa logica non condividendo l'uno non condivido nemmeno l'altro problema di una razionalizzazione ed ecco quindi per cui sono convinto che
Presso il ministero e non è detto che debba essere seriamente l'ambiente non possono essere anche l'industria ed altri questo autore di Crash
Invece polacche mi avete con un nome
Meno anglosassone forse mi fa anche piacere
E vinte alcune resistenze non tutte le perplessità che si arrivi rapidamente
Alla efficaci caro Presidente attuazione del regolamento che c'è
Farà fatica applicazione dell'albo dell'impresa per avere qualche imprenditore più serio e quanto meno per avere qualche camorrista di meno che si occupi di rifiuti
So di essere stato degli organi so di essere stato noioso ma per la prima parte è colpa mia dalla seconda ed è l'argomento che mi avete affidato grazie
Grazie professore Acquarone anche a membri un involucro teorico ci ha offerto indicazioni pratiche veramente importante e di lavoro
Però ma proprio dal professor Aurelio Salvatore Misiti presi dell'approdo per Ingegneria dell'Università la Sapienza di Roma
Ma io per la verità
Dato il titolo
Del mio intervento dato anche il materiale
Disponibile nella cartella
Per tutti congressisti
Ritengo molto utile
Raccogliere molto quello che era un oggetto del mia relazione e soffermarmi su problemi che sono sorti che stanno sorgendo dopo l'intervento molto brillante Dossola Quaroni e qualche riflessione anche sul tema che mi è stato assegnato
Ritenendo che il lavoro fatto
E che sta in cartella sul sistema smaltimento identitari in Italia tentativi devono modellizzazione deluso dall'interno eccetera sia un materiale molto idoneo per spiegarsi anche delle frasi forse delle dei temi che io tratterò soltanto sinteticamente
Beh in primo luogo
Vorrei dire
Questo Quaroni saprà certamente chi è anche oltre
Comitato scientifico
Della comunità che si sta interessando di questo problema della divisione di rifiuti o materie prime secondarie
C'è anche un decreto legge in itinere
In Italia non so se se questo nuovo ministro lo
Poi lo adotterà o meno che star ricevendo i pareri di alcuni consigli superiori comitati sempre io io sono del relatore di uno di questi del Consiglio superiore lavori pubblici perché questo decreto sia al più presto
Tema nato
Per proprio per rispondere a quell'esigenza posta professore Acquarone
Volevo dire perché forse se fosse rimasto il ministro è stato per brevissimo tempo
Allora al dicastero dell'Ambiente forse questo decreto sarebbe uscito
Le prossime settimane
Speriamo che il nuovo
Accorga e e si comprende anche questo problema gravissimo io
Ritengo tale sottoscrivo nel preoccupazione del professor Quaroni soprattutto per l'industria che
Non tutta Seveso veramente conto del pericolo
Volevo anche assicurare lo dirò ambulante
Ritengo che il tratto
Sulla questione delle tecnologie
Non mi soffermerò moltissimo però brevemente illustrerò e la questione che veniva posta il pericolo eccetera io
Credo che sia molto dovuta al fatto che
Circoli nel nostro Paese
Una cultura che è un po'superficiale ma spesso una pseudo cultura che notizie
Che danno come diciamo così la produce della l'incenerimento dei rifiuti come
Una un centro di produzione diossina sono cioè questi sono sicuri
Delle informazioni che circolano non passate mai sulla sperimentazione sulle sui risultati degli studi
Ho dimostrato in tante pubblicazioni in tante riviste nazione internazionale ma non sono solo io ma anche in campo internazionale che
Se un
Un impianto di quel tipo di produzione di energie in genere impianti d'incenerimento che al servizio di un impianto più complesso viene ben progettato ben costruito ben gestito
Secondo i criteri attualmente in vigenti nei principali paesi industrializzati
Non uno contribuisce affatto produzione di tracce di diossina quindi su questo non c'è dubbio ci devono essere tutte queste condizioni altrimenti può contribuire come qualsiasi altro impianto di
Produzione nell'industria per esempio chimica in qualche altra industria vicina
Che non è ben gestito e in ogni ben progettato quindi questa demonizzazione per assolutamente da e sconnesso
Il problema però quando si va a parlare del sistema di smaltimento rifiuti non so paese
E cileni
Naturalmente subito in mente il fatto
Che un sistema di smaltimento effettivo non esiste cioè
Titolo è bello però
In effetti è così
E io prima di affrontare questo problema dello smaltimento dei rifiuti più parlare di sistema che bello nel titolo poiché scendiamo a approfondire
Non è tanto sistema
è un sistema fa prevedere una qualche cosa di organico di organizzato di
Di certo
Ecco vorrei richiamare l'attenzione dei convenuti a una tema che non è
Molto trattato
Ecco
E importante conoscere forse qualche diapositiva la faremo convincere oppure a farla
A farla diciamo illustrarla illustrerò
Perché insonnia positivi dati ufficiali i dati non certi dati ufficiali del ministero dell'Ambiente
Sulle produzioni così via
Perché è molto importante sapere
Come attualmente vengono smaltiti quei quantitativi di rifiuto urbano assimilabile Speciale eccetera e la percentuale che si dice oggi essere smaltita incautamente indie discariche non non parlo di autorizzato o meno può darsi pure che siano autorizzate ma non controllati quindi non in in che artisticamente non idonei
Se noi pensiamo a quella quantità e in quelle anche nelle notti qui che accompagnano questo convegno si parla di cinquantadue milioni di tonnellate smaltiti in questa maniera dei novantasette milioni tonnellate che si produco in Italia
Se pensiamo che lo smaltimento regolare lo smaltimento
Controllato
E cresciuto certamente degli ultimi anni no pensare che negli ultimi trent'anni invece si era arrivavano smaltimento anche se la produzione cammino smaltimento controllato quasi zero
Quindi il problema che noi abbiamo di fronte e certamente quello di capire come smaltire rifiuti che produciamo
Ma è anche quelle soprattutto quello di smaltire i rifiuti che abbiamo sotterrato negli ultimi vent'anni
Alcuni nessuno pensa o comunque e nonostante qualche iniziativa legislativa abbiamo fatto un decreto con
Poi ci sono stati dei delle proposte delle Regioni insomma siamo ai primi indizi pianti di di bonifica per sessantatré miliardi che ancora devono essere
Diciamo realizzati
Ma che è il vero problema
Noi non ci rendiamo conto per esempio intorno a questa città che cosa c'è
Rispetto a allo smaltimento incontrollato degli ultimi trent'anni parlo degli ultimi trent'anni perché è un numero di anni
Accettabile per le conseguenze sulle falde acquifere più vicine però in effetti negativi di smaltimento incontrollato di rifiuti possono aversi per alcune di metalli anche per cento anni
Quindi
Il problema
Noi dobbiamo ecco e qui è interessata anche l'augure perché che si tratta di fare di specializzare dell'inglese
Che riescano a fare la bonifica ancora più difficile comunque c'è bisogno di maggior rigore
Che poi si pensa solo alla bonifica concede di martedì
Diciamo discariche di punti concentrati in effetti c'è una bonifica di di da fare sul territorio in modo diffuso che è ancora più difficile
E che è dovuta a diversi altri fattori
Io richiamo queste questa l'attenzione su questo argomento proprio per la ragione per cui che che non sento parlare mentre si fanno moltissimi incontri discussioni su quello che bisogna fare quello che si produce
E viene a noia pure la discussione su
Lo diceva anche Quaroni sul su quello che ormai si sa non si sa neanche e non si vuole sapere granché su quello che abbiamo fatto fino forse per la cattiva coscienza
Degli amministratori
Da mettere la memoria deve cancellare quello che è successo fino
è questo uno vi sono un grandissimo problema che secondo me ha messo in grande evidenza
Tanto è vero che mi domando se effettivamente proprio questo grandissimo problema
Se effettivamente gli strumenti che noi abbiamo il nostro Paese
Siano effettivamente
Diciamo idonei ad affrontare il
Simili
Temi e simili risolvere così grandi problemi
Cioè ecco io veramente me lo domando non sono un esperto il giurista amministrativo per carità Cuarón è un maestro
Altri miei amici
Sono mai su questo mi domando se in Europa noi non dobbiamo dobbiamo seguire la strada
Che segue l'Italia e se l'Italia deve continuare a seguire questa strada se è stato giusto fare queste scelte
Oppure non dobbiamo effettivamente rivedere la questione in termini di intervento in questi settori cioè in definitiva mi domando
Se non dovremmo fare un un referendum qualche volta per eliminare il il ministero dell'ambiente per eliminare gli assessorati all'Ambiente delle regioni
E fare qualcosa di molto simile a quello che fanno
Paesi diversi dal nostro contraddizione cultura giuridica diversa certamente ma
Certamente c'è l'alcol cono gelato la parola Agenzia ma quando parla delle pieghe insomma americana io parla di una cosa
Che che lavora che funziona che fa che dai indicazione che che chieda cultura cento utilizza le strutture degli Stati
In un modo
Le strutture esistenti degli stadi molto bene e quindi fa effettivamente disinquinamento e prego prevenzione dell'inquinamento molto ma molto meglio abitanti strutture statali o privati che si sono altri paesi
Quindi io me lo domando perché effettivamente
Ecco lì
Sarà il problema del disinquinamento delle bonifiche e così via
Questi organismi e le hanno affrontato in modo completamente diverso in modo molto più pregnante vent'organismi come il ministero nostro eccetera ce l'ha affrontato una tantum così disinteressato Pienza adatto a fare altre cose quindi io non so se alla fine non sarà da ridiscutere il problema
Degli strumenti a disposizione certo mi direte ma che c'entra qui
Forse c'entrerà in un successivo momento quando ci renderemo conto perché io sono molto pessimista
L'ho colto pessimista
E ho trovato anche il pessimismo in un nostro maestro un maestro di tutti l'altro giorno che è venuto in facoltà preparato un'elezione che mia una lezione che mia diciamo che ha confermato questo mio così pessimismo che era verso gli uomini
Era il professor Massimo Severo Giannini è venuto e ci ha dato
Nell'occasione di un libro sopravvenuto era confermato che sul mio pessimismo che deriva soprattutto e la sfiducia cultura degli uomini che sono diciamo accapo Cats hanno in mano il pallino in queste queste su questi problemi io penso a quindici anni fa quando si si cercava di inserire in qualunque programma di governo
Regionale comunale nazionale una frase di quattro righe su questi problemi veniva subito cancellate perché
Sono poi seconda
Poi successivamente
Dove va di moda non c'è
Governo non c'è programmi fece acqua primo posto non ci sia questo eccentrici però nonostante questo cambiamento repentino di atteggiamento tutti e passano da partiti tradizionali a partiti verdi anche il ministro nostro
Diciamo una parabola di questo tipo la serietà del partito radicale diventato adesso
Capogruppo dei Verdi ma questo è possibile o nella vita cambia
Tutto ma che tutti quelli insomma che hanno una prospettiva di elezione eccetera Symbol Simone si muovono in questa direzione chiaramente pure strano
Ecco ma la preoccupazione e
Che viene considerata ancora nonostante tutte queste impostazioni programmatiche poi nella realtà
A chi affidarlo o comunque come
Si configura ecco il ministro nell'ambito del Governo
Secondo me non viene tenuto in grande considerazione
Cioè io credo che siano mode che
Qui c'è insomma è una grossa difficoltà ma abbiamo prima ha fatto la scelta di Ruffolo politologo Ripa di Meana dallo Ripa di Meana Carlo Ripa di Meana aveva fallito
La politica comunitaria quando il periodo che ci sta dove è stato drammatico insomma alla
Alla comunità non l'abbiamo messo ministro petto cos'era andato a fare il il corso dei Verdi poi è venuto Spini personale secondo me poteva pure venisse si stava impadronendosi diciamo del modella materia scritto qualcosa pure del discreto insorge
Ma non è che mi sono antipatici su persone bravissime sono tutti quanti ma che c'entra sono poetici Spini ecco viene elevato e mandata d'altra parte mandato un verde lì perché è di moda mette il verde cifre io spero che
Ci ci si mette a poco tempo per rendersi conto dei veri problemi insomma
Che che a questo settore
E che quindi possa la realtà possa modificare anche certi atteggiamenti e io non ho fiducia che con questo avvenga nel nostro paese perché è difficile insomma che uno
Si converte facilmente acquisti così io temo un periodo in cui praticamente si continuerà hanno realizzare granché
E quindi attenere tutto in stanno
Te lo dico perché ne approfitta di questo fatto ci sono tanti volti tante amici tante persone competente può e quindi è bene che non ci illudiamo ecco bisogna essere vigili è lavorare anche culturalmente su questo
Perché
La base su cui può generare il non far nulla sarà certamente il fatto che
Le popolazioni insomma
Non sono d'accordo in cinque no
Nessuna iniziativa
Né quella di fare discarico diceva lui credo che si si riferisse impianti in generale insomma no di qualunque tipo trasporti perché appena sapessero che c'è un trasporto di certo divo bloccherebbero pure l'autostrada e non lo sanno Rho-Pero che allora
Ecco questo consenso sarà il la base per cui chiaramente sarà tutto fermo
Ma io credo che una penso che certamente ci si è accorti
Che ci sono stati in passato
Per fare opere per gestire queste opere
Investimenti
Investimenti
Notevoli ad esempio si parlava della camorra si parlava di qualche regione o che nelle discariche altre no sovverte la verità il consenso a popolazione la camorra lo impone su
La scelte fa
E quindi si investiva per fare questo perché tu devi investire devi dare dei soldi alla camorra insomma direttamente o indirettamente la camorra paghi una percentuale chiude la questione si risolve
Altri invece in altre regioni hanno pagato Berti figli politici corrotti e hanno tenuto in qualche caso anche con cose con difficoltà perché non è che questi avevano usavano le visto quindi secondo me ecco la differenza
Età quella che fa quello che fa l'Agenzia magari del
Ora indicando alla sanzione se che impiega sei per cento beve
Perde istruire pendere fare propaganda nelle scuole sei per cento del bilancio significa centinaia di miliardi per fare attività di persuasione venticinquennale insomma no
Tra venti anni si fa una certa una certa operazione di un impianto dice di un certo tipo in quella certa località e per vent'anni c'è una discussione un
Una spessa del sei per cento l'anno dell'Agenzia che porta avanti questo oltre alla fine la popolazione te lo chiede se non lo fai coi non si vota nemmeno insomma
Questa è la diversa impostazione del sistema italiano un sistema più moderno insomma io credo bisogna arrivare verso questo sistema cioè spostare questo investimento che si faceva un vertice verso un investimento di base
Via di diffusione culturale di maggiore investimento nella apparteneva ricerca che necessari siamo nella didattica oppure partendo dai più bassi livelli scolastici
Che attualmente invece vengono informati del così danno ricevono delle informazioni pseudo culturali
E vengono disinformati ragazzi sul problema ambiente
Io non ho visto mai investire persone veramente competenti
Per me fare lezione nelle scuole oppure prese
Per le diciamo utilizzare nei programmi popolari Dipartimento scuola educazione eccetera persone competenti se non persone ripetono
A modo loro concetti conosciuti attraverso occasionali incontri insomma no non letture serie negli studi
Preliminare
Quindi ecco volevo pure dire questo perché anche sulla questione del sistema di smaltimento pesa molto la questione del consenso che deve a mio avviso non si può improvvisare e non può essere nemmeno una scusa per non fare
Bisogna cominciare a fare
E cominciare affari parallelamente questo cambiamento profondo alla base poi anche
Diciamo
Nasce il certe politiche adeguate io credo che la riforma istituzionale quella del sindaco aiuterà molto questo settore cioè quella dell'elezione diretta
Perché l'elezione diretta del sindaco
è una garanzia per il sindaco di non essere cacciato via nel giro di un mese
Perché dovunque avvenuto essendo che avesse dato la licenza edilizia per un impianto di questo tipo è stato poi dal prima dalla Giunta poiché la sua il suo partito Empoli dai partiti
Che sono diventata minoranza o diventati maggioranza vallo eliminato rapidamente
Mentre invece a modo se capace competente di prendere provvedimenti anche impopolari
Alla fine avere un risultato una ricaduta favorevole dopo tre quattro cinque anni che invece include la situazione attuale non riuscirà mai ad avere nemmeno i sindaci di grandi città perché sono sempre hanno semplice con effetti assolutamente negativi
Ecco si parlava anche di questione ecco nel sistema centrano i piani regionali io quando parlavo del del ministero l'ambiente delle regioni eccetera perché dicevo questo perché si ha un bel da dire solo dieci anni io
Da molto più tempo del collega Acquarone insomma in cui queste cose purtroppo
Ma da sempre sedici le Regioni non rispondono settantadue da quando sarà il non rispondono quasi mai ecco niente
Il giallo risposto alcune poi quelli che hanno risposto hanno risposto in modo diciamo difforme uno dall'altra sono il piano regionale di questi rifiuti i piani regionali
Poco non tutte le Regioni quelle che l'hanno fatto l'ho fatto e non certo in modo diversificato e non hanno seguito la stessa linea
Altre soprattutto quello delle bonifiche non l'hanno fatto niente
Questo è vero io visto che purtroppo c'è una distinzione
Regione regioni
Alcune regioni funzionante del Nord o purtroppo hanno fatto meglio
Quelle del sud ma non ho fatto anche se poi una panoramica regionale denunciano le discariche insomma su bruciando i centri mal di smaltimento della ragione dicevo prima
Però ecco la politica della pianificazione non è passata ecco in questo settore questa è la verità
Non è passata la politica pianificazione e quindi
Il la legislazione dell'emergenza a cui si faceva riferimento certamente sappiamo tutti per quello che che nei fatti
Purtroppo anche gli interventi di salvaguardia e gli interventi di prevenzione sono basati su provvedimenti non programmati
E il provvedimento non programmato proprio per la ragione che dicevo prima
Risponde ad alloggi che non lo corrispondente a una necessità ha un interesse generale della popolazione ma è corrisponda interessi di quel momento e di particolare gruppi di popolazione
Quindi la politica non programmata
La questione la divisione tra nord e sud
La questione che non viene considerato affatto il problema del passato cioè degli ultimi trent'anni e quindi della grande problema che abbiamo del di smaltire i rifiuti che sono stati sistemati
All'interno di discariche nonno controllate
La questione del rifiuto delle popolazione quindi
Soprattutto l'idolo basato su scarse conoscenze come era quello per esempio e creme meraviglia anche che grotte uomini particolarmente versati questi cosa hanno dei dubbi su alcune come se li avesse dei dubbi che il diritto privato Rocchetta ministra attivo norme fondamentali di vita amministrativo
Siano false insomma ecco
Io mi preoccupo sei
Andiamo a
Spero che complessivamente il governo posso portare avanti una politica seria di questo settore ma il modo come è stato affrontato anche i cambiamenti
Repentini dei ministri in questo campo non sono non sono muovere non è un modo che ci posso portare molto lontano
Ecco detto questo io vorrei dire pochissimo sul tema che mi è stato assegnato possiamo passare un po'giusto per avere un'idea di quello che questo sistema ma ripeto e una parte piccola
Non un trentesimo ma certamente un ventesimo del problema dello smaltimento dei rifiuti perché smaltire rifiuti di un anno
E qualche cosa di importante
Ma è molto più importante sbattimenti rifiuti trent'anni che non sono stati smaltiti e che è vero non sono state smaltite stanno facendo danni non è che stanno danneggiando tutto il nostro patrimonio patrimonio principale
Che è quello delle falde acquifere italiane che sono tra i migliori del mondo
E i nostri amministratori ignoranti li hanno sistemati questi rifiuti in genere
Sempre sulle falde acquifere NI e May terreni più permeabili possibile perché erano le cave di di ghiaia
Terreni carsici sul lato sul greto dei fiumi che stanno normalmente al di sopra delle falde principale
Quindi è un problema più urgente di quello smaltimento rifiuti quest'anno questo è la il richiamo che io faccio in un consesso di questo genere perché credo che mi comprende mi si comprende che invece in altri e più difficile e si comprende pertanto io mi accingerei invece a dire due parole
Secondo annoiarvi troppo ma sulle questioni che riguardavano che riguardano la relazione
E intanto
Possiamo procede a firma rapidamente
All'illustrazione
All'illustrazione di questo del problema ecco conoscete tutte e il testo che tanto data al Ministero Ambiente novantadue il rapporto sullo stato e l'ambiente riassumiamo soltanto alcune per fare qualche considerazione alcune di queste tre delle tabelle principale che sono state riportate
La tabella principale vede si legge futura positive che si leggono
Sa questa è una tabella
Riporta la produzione si dice Urbani venti milioni di tonnellate di speciali settantasette
Virgola uno
è il totale novantasette qui sono
Problemi di rifiuti di origine cigni neri rifiuti di origini industriale
Quando si parla di inerti per trentaquattro milioni sono certamente la maggior parte delle dell'industria edilizia
Talmente deve trovare anche questa
è il problema fondamentale ovviamente questo di cosiddetti tossici e nocivi italiano che rapidamente cambierà nome perché è una è una dizione anomala come tutti sapete
Definita in modo solo autarchico cioè solo noi definiamo in quel modo rifiuti pericolosi e comunque se pronto già a livello comunitario una classificazione migliore che sarà ben presto sarà direttive fuorilegge
Ecco questa è per avere il quadro la produzione che certamente tutti conosciamo
Ma che è una ecco la considerazione che si può trarre da questa tabella è la seguente questa tabella
Non è vera
Questa è la queste e la considerazione si può mai solo così indicativa giusto per vedere che c'è un problema di queste dimensioni
E le posso dire perché non è vera qualunque ciascuno di quei vedete di quelle di quei valori
Insomma
Per esempio se pensiamo ecco dico soltanto questo
Se pensiamo a quello che vedi urbani venti milioni tonnellate sono quelli che sono raccolti
E sono conferito ma quelli non raccolte dal conferite delle case sparse in Italia soprattutto nel Sud e così via e non misurate sono sicuramente trenta per cento in più
Alcune parole di quaranta per cento ma almeno trenta per cento e quindi bene è un dato falso da povero
Nell'agricoltura quelle che provengono dalla quando si parla di origine industriale certamente parlare anche dell'agro industria perché è chiaro che c'è dentro
Ecco l'agricoltura è un altro settore che da contributo molto superiore al previsto
Sono solo che
Viene riciclato automaticamente non c'è bisogna fare leggi servono perché lì per fortuna
C'è un ricircolo recupero immediato eccetera eccetera con conseguenze spesso sanitarie importante che non valutiamo e di cui ignoriamo e non vogliamo sapere egli che
E così via quindi possiamo benissimo non parliamo della questione degli ospedalieri
Il rottami di autodemolizioni cioè praticamente questi dati sono molto approssimativa non sono però è giusto che in qualche modo di orientamento qualcuno si sia premurato IPA
Passiamo invece ad un'altra tabella
è questa
Questa tabella invece ci dice quello che avviene per regione
Che può essere interessante
Sono ho tutte le regioni sa ecco ci sono delle
Per quanto riguarda sia la rottamazione auto dei presidi ospedalieri sia fanghi di depurazione duramente i fanghi depurazione
Anche questi sono soggetti questi robot soggetti unire cioè l'aspirazione all'inizio chiude un'altra di quelle aspirazioni realizzate no
I fanghi depurazione io ambirei e vorrei che crescesse che crescessero anche voi
Perché significherebbe che funziona l'altro sistema
Sì inquinamento che è quello fondamentale cioè quello surreale
In effetti essendo pochi fanghi vuol dire che il sistema depurazione delle acque non funziona
Quindi è chiaro quindi quella tabella quella parte di tabella che riguarda i fanghi di depurazione falsa non è non è esatta ansie per difetto enorme
Ed è auspicabile invece è cresca in modo notevole in modo tale che si possa affronta e la vorrei dieci volte di più
Produzione investimenti poi gli ospedalieri non assimilabili agli urbani rottami
Io a trattarmi auto demolizione anche quelli presentano delle delle magagne lì c'è una diatribe conoscete tutti sulla definizione di punto di come si deve si deve smaltire un rifiuto ospedaliero quindi lì siamo in una situazione infatti vedete anche dal tipo di produzione
Che vieni attribuito alle regioni esempio la Regione Toscana in mancano le spiegazioni ma comunque la Regione Toscana
Include in quella classificazione antichi assimilabili agli urbani di cui non soltanto quelli che si chiamano ospedalieri per quelle anch'egli assimilabili agli urbani come pura Salvemini purtroppo
Anche la Sardegna fa la stessa la stessa considerazione per quanto riguarda la rottamazione ecco questo è un altro problema che viene anche Cats un po'trascurato anche se effettivamente questo
Riguarda molto la questione la questione delle della distinzione tra rifiuto e materie prime secondarie cosa molto importante ma quella classificazione lì anche quella sfugge ad una misurazione molto realistica anche se è indicativo
Anche quella è per difetto delle norme quantità notevole critiche perché l'attività di queste demolizione e al novanta per cento abusiva
Nonostante alcuni piani regionali hanno previsto la con concentrazione delle auto demolite degli autodemolitori e così via ancora l'attività sostanzialmente abusivo poi viene praticamente riportato
Utilizzato i residui di questi di queste rottamazione in qualche caso in modo razionale ma pochissimi casi altri casi motivazionale e pensate che qui c'è un problema enorme riguardi azione
Voi pensate che la le macchine
L'automobile dal mille novecentoventi al mille cento quarantotto però automobile formato quarantotto che grosso modo uguale a centoventi era formato da un certo numero di componenti
Certo Rodi componente che era limitato e ha imitato venticinque ventisei componenti materiali diverso
Oggi abbiamo da novantotto a centodue ma centotré materiale diverso
E solo materiali sempre nuovi
Sono le che nuove materiale nuovi plastiche nuove insomma c'è la scienza dei materiali e la tecnologia del materiale fortuna avanza però noi dobbiamo sapere che qua fino a quando
Non siamo capaci di progettare non solo la componentistica delle macchine o la componentistica degli impianti in piena
Ma dopo non siamo capaci di progettare anche la soluzione da dare a alle a quelle a quei materiali dopo l'uso non lo abbiamo fatto una progettazione giusta e una previsione
Perché il mondo
Purtroppo si regola soprattutto il mondo industrializzato
In questo modo forse c'è una una spinta notevole al alla innovazione
Ma è un'innovazione che guarda esclusivamente al prodotto da usare
Non è un'innovazione che guarda al prodotto e anche a come eliminare i residui di quel prodotto non sulle leggi di lavorazioni stabilimento e per questo c'è qualcosa ma soprattutto i regimi che lascerà una volta usato quel prodotto
E queste caso della delle macchine e fondamentale
E proprio fondamentale mai
Non è solo questa l'industria pericoloso da questo punto
Andiamo avanti per vedere discuterne
Qui abbiamo
L'analisi chimico-fisica dei sempre dei dei rifiuti
Varie parti italiane questo risponde certamente a quella a quell'affermazione D'Acquarone che diceva che dall'esame dei riti del tipo di rifiuti che si produrla quantità diceva lui ma io dico anche la qualità
è indice anche del livello di vita andiamo avanti perché questo non così spero ai presenti molto conosciuti
Che permette vediamo se c'è qualche tabella che ci permette di avere
Diciamo pure di fare qualche considerazione
Anche questa è una tabella molto conosciuta
Ecco l'unica cosa che si può dire qua
E la seguente che tra quelli non tossisce non nocive co-scritta in questa maniera dal ministero ecco mi meraviglia
Perché ministero scrive così non crediate che l'abbiamo scritta quelle e del ministero l'ambiente io lo voglio sottolineare questo
Tra quei rifiuti che lì sono studenti non tossici e non nocivi ammesso che siano stati valutate bene la provvista quantitativo esisteva una percentuale molto alta di rifiuti pericolosi
E invece viene considerata normativa italiana
Non possiede o nocive quindi rifiuti speciali smaltiti in un certo modo
Ha dato quindi da una parte c'è una sovrapproduzione di tossici e nocivi perché ancora chiaramente il costo dello smaltimento
Monetale o comunque la situazione italiana è un po'particolare insomma per i difetti che ha avuto fino a questo momento io spero ci sia anche un profondo cambiamento di marcia anche in questa situazione insomma no perché rifiuti pericolosi vanno smaltiti e ci deve essere un costo che fa pensare all'industriale fa pensare all'imprenditore far riflettere molto nella rinnovamento degli impianti
Perché è vero che l'eliminazione del mercato attraverso questi accordi partiti così via imprenditori e tangenti varie a
Ha portato una conseguenza grave cioè il rinnovamento degli impianti degli ultimi venticinque anni in Italia non c'è stato
Ma è anche vero che se non vengono pagati in termini diciamo di bilancio e i lo sbarco enormi e pagato lo smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi soprattutto a prezzi adeguati giusti competitivi
Il rinnovamento degli impianti dei processi economici tarda a venire
E la competitività con le industrie francesi con industrie tedesche e anche con quelli inglesi parte del può andare capo salta
Quindi è anche un'esigenza del del sistema industriale italiano
Far sì che la parte diciamo di tossici e nocivi vengono comunque di rifiuti pericolosi venga smaltita correttamente pagata dalle aziende
Qui questa questa invece è un raffronto questo invece un raffronto
La produzione di rifiuti urbani ecco non c'è una gran differenza c'è una certa omogeneità anche se la Spagna ma su ripeto credo che ci sia ancora più omogeneità se si raccontasse la produzione ed era rispetto a questa produrrà questa produzione qui con un asterisco che la produzione conferita insomma parte conferita esempio io credo che anche la Spagna questa duecentottantadue kg abitante per anno
Probabilmente sta a quella cifra puoi duecentotrenta e Portogallo e il sistema di raccolta che di trasporto che può essere sicuramente deficitario meno probabile che corrisponda specialmente per la Spagna
Meno provare corrisponda questa produzione quantitativa che vorrebbe dire che sono due Paesi molto più indietro del nostro in effetti probabilmente il nostro ha più sviluppato
Più sviluppato il sistema diciamo di racconti
Andiamo avanti
Conferenza regionale che viene dall'ottantanove novanta nel programma della raccolta differenziata
Qui si è detto tutto bene raccolta differenziata adesso noi possiamo ministro ci farà fare dappertutto raccolta differenziata anche dove non è possibile però
Effettivamente la corte differenziare ci sono tutti sanno adesso io lo spiego niente i decreti conoscono tutti perciò io voglio fare soltanto delle considerazione che non si fanno abitualmente
Ecco sulla raccolta differenziata
Sulla raccolta differenziata dei rifiuti un po'i rifiuti urbani soltanto
è queste offerte che sono state regionalmente venete la in corso di realizzazione finanziamento
Attualmente ecco queste raccolte differenziate qua sono
Poco significative rispetto alla probabile possibilità che c'è nel nostro paese di allargare questo sistema
Però io credo che questo sistema non si può allargare con le leggi e con le imposizioni
Questo sistema è corta differenziata si può allargare col soprattutto diffondendo
Una cultura del recupero una cultura del una cultura e diffondendo la cultura generale anche tecniche perché io voglio sottolineare il fatto
Che non si può chiedere fare una una legge regionale o nazionale inclusi ci la carta deve essere tutta raccolta per via differenziato
O si progettano le cartiere
E le carte che si usano perché si inchiostro nel nostro Paese si inchiostro progettati in modo tale che poi la disintossicazione diventa un fatto economico non si possa non possono essere impossibile oppure non so se arrivi ad avere polpa di carta che addirittura tossica
Oppure questo problema della carta non si può inventate quindi è una questione di cultura tecnica generale imprenditoriale complessiva cioè non è questione di una norma costrittiva Cazzola che ad un certo punto in comune dei lanciatore poi quella carta deve addirittura essere analizzata Bennati domandare non in discarica di prima categoria ma ci vuole quella a discarica
Più controllata di tutti oppure quella che che che diciamo destinata tossici e nocivi quindi un costo superiore a quello che si poteva qui ecco perché dico che la raccolta differenziata vada va presa certamente come una parte importante ma deve essere e un provvedimento che frutto che è anche Effetto di scelte tecniche culturali a monte è molto più ampio molto più moderne
Che sono tutte diciamo progettazione integrale che si deve prevedere tutto il ciclo non se possibile solo la prima parte del CIPE andare avanti
Questa un un in un indice diciamo di quello che è sviluppato sappiamo tutti questi queste notizie credo che ce l'abbiamo tutti
In varie città italiane certo purtroppo in queste città osservazione che si deve fare purtroppo quale è quella che in genere si possono prendere degli esempi estiva da Roma in su
Quindi le due Italia anche in questo sì lottano perché al sud non hanno tempo nemmeno di pensare alla raccolta differenziata c'erano altri
Problema pari
Ecco qui per esempio per esempio del vetro che è quello più ma se c'è qualcuno di voi conosce bene questa materia sa bene che anche le cure del vetro che principale diciamo principale la sostanza che viene recuperata poi trova grandissime difficoltà lo Assovetro sa benissimo quant'è difficile insomma poi la commercializzazione tuttavia e anche qui si tratta di vedere di progettare il Buttiglione certo modo insomma perché anche questo è indice che non si può ecco tutto una volta degradato poiché risanare bisogna progettare prima prevedere prima quello che succede
Perché se si progetta di reti come si produce o progettate fino adesso
Evidentemente non è economica né possibile la la raccolta differenziata differenziate vetro perché chiaramente non importa a benefici più avanti
Parlo del cuore parlo delle composizioni parlo di tutta una serie di
Le cose che ci sono
Ecco qui per esempio questo porta degli dei nelle quantità e poi tutto sommato se andate a vedere e sono molto di è molto diversa
Ecco alla fine molto diversa forse in un'altra ci sarà ci sarà più chiara ecco le discariche per esempio c'era
La quantità di rifiuti smaltiti in discariche la percentuale maggiore forse ci sarà una una un disegno che tira meglio quella la termodistruzione una quantità molto più basso adesso di prima e quella percentuale che ci sono sono esagerate perché nemmeno quelle si realizzano poi altri tipi di trattamenti
Insomma percentuale molto più basse vai avanti perché può darsi che
E questa di prima categoria Rete numero settecentottantacinque quantità diciassette milioni se ne andrebbe in discarica e quindi se c'era cosa poi sicuramente il trattamento che sarebbe so recupero compostaggio e così via
Un milione e novecento incenerimento soltanto un milione duecentocinque eccetera eccetera questi dati sono per esempio visti le discariche non è che sono controllati quella
Sono autorizzate
Apposta io volevo osservare Altero diceva parole perché non basta l'autorizzazione così come si dà oggi in Italia e non basta perché perché chi dà l'autorizzazione secondo me non è in grado il più delle volte a conoscere a capire
Che cosa sta dando alcuni scontano
E lo lo fa come un fatto burocratico amministrativo
Ma non riesce poi a controllare l'ha gli strumenti per controllare se effettivamente quello che deve fare quel signore che c'ha la discarica che riesce a così la discarica poi va bene o non va bene perché chiaramente reverendo che annullato lato la causa delle USL diciamo la possibilità delle uso di controllare
Nelle condizioni attuali ha fatto bene anche se serve se lo funzionato
Forse avremmo avuto dei risultati ma certamente nessuno di questi era in grado di controllare e quindi ecco qui e quelle discariche sono discariche per lo più ecco di discarica bisognerebbe parlare per rifiuti bisognerebbe avere discariche solo di che sono banditi di inerti di rifiuti nonno mi putrescibili insomma di fine lavorazione
Noi stiamo lavorando a una norma sempre le norme non saranno assolutamente poi quelle che determinano totalmente tutto però la norma che vignetta proprio la cos'la l'uso delle discariche per rifiuti tal qua
Quindi gli impianti devono essere impianti sempre Complessi impianti polifunzionali impianti che anche per gli urbani oltre che per me industriali Pieri speciali devono essere impianti
Diciamo così flessibili e comunque impianti che abbiano diverse tecnologie e che alla fine finiscono con una discarica che soltanto la discarica per un tonnellaggio con per un volume molto più piccolo delle volume o del peso dei rifiuti ingresso
Ecco questa è evidentemente la destinazione per vedere quanto è grande questa discarica questa delle discariche ottantanove per cento tre virgola nove nel sei virgola tre che sono un cedimento e trattamento né avanti
Coperta di smaltimento rifiuti urbani
Regione per regione
Rispetto di questa differenza per ragioni raccolta differenziata correte ancora che nulla col molte regioni andiamo avanti
Finanziamento che si è avuto in quel piano che è oggetto di di attenzione dei dei di Mani pulite andiamo avanti
Giusto per per pudore bene Expo passa
Anche qui
Non si verrebbe comunque voi avete la grande differenza tra Offerta attuale Offerta incorse realizzazione Offerta programma bisogna vedere quando sarà realizzato per tutte le ragioni che dicevamo prima gli avanzi
Open pervade debba corta differenziata anche qui ci sono dei dati molto interessanti e poi solamente leggete nella nella relazione minister l'ambiente nei momenti
è questa riguarda i rifiuti industriale voi sapete
Piani regionale di emergenza quel DPCM di tre otto nove anni eccetera anche queste vai un po'più veloce perché questo tutte cose nota in Italia Sanguinetti
Allora qua per concludere scade vi chiedo scusa se ho fatto uno intervento relazione soltanto riconsiderazione spero che possa essere stato utile
Per concludere ecco io ritengo che sia utile pensare a in questo momento non per moda
Alla questione dell'Authority o come si voglia chiamare per dire che bisogna ecco l'esigenza che credo sia stata sentita da chi ha promosso questa iniziativa e in particolare io la sento
L'esigenza di
Diciamo di distinguere tra l'attività diciamo di controllo programmazione
Gestione generale del del problema da parte di ministeri o di di di regioni e quella invece di chi deve scientificamente e culturalmente perché un problema non è stato trattato qui ma è importantissima
Non c'è la risorsa umana adesso lo voglio dire in conclusione
Siamo in ritardo con la formazione della della risorsa umana cioè degli esperti a tutti i livelli
Per la progettazione con parlavo del difetto io parlo della cultura che deve avere il progettista ma vale progettista anche del programmatore che deve avere una cultura di questo tipo
Conoscere ed essere competente colui il quale progetta poi l'impiantistica e soprattutto chi gestisce
Quindi avete questo questa differenza tra chi deve controllare avere personale le Regioni eccetera ecco devono gestire le Regioni devono gestire niente insomma violentissimi
Se c'era dell'ambiente vecio gestire tutto
Nel gestire niente
Chi deve fare diciamo la ricerca l'approfondimento i comitati scientifici come devono lavorare su quali parametri eccetera eccetera quindi enti interessati
Autorità interessate questa potrebbe essere l'idea diciamo no
Proprio di avere una struttura a livello europeo e quindi anche io devo dire lo porto avanti anche a livello europeo quest'idea insomma non perché poi una una grande agenzia alle dell'Europeo che poi si divide in regioni cioè possono essere il più Stati addirittura che operano in certo modo e fanno e sono non solo finanziano la programmazione
Più ampia possibile e che di cui i principi i cui principi devono essere abbastanza unitaria a livello del
Dell'Europa
Io credo che si imporrà a lungo andare non è ancora poi fattibile perché ancora ci sono gli egoismi nazionali ciascuno ragiona insomma
Io ho visto grande grande rispetto per l'autorità giuridica italiana
Ma per esempio io vedrei ecco una osé Mosè con uno concetti che che sono che emergono in altri Paesi insomma ecco sugli stessi argomenti
Perché per esempio il discorso di dire che l'autorizzazione necessaria in Italia in questo settore forse in molti altri settori no ecco mi dispiace purché che possano pensare che io polemizzo corte su un argomento poi di cui io non sono nemmeno esperto però un'osservazione
Da profano cioè la voglio dire perché poi tutti i settori
Vengono definiti in questa maniera che dava tutto bisogna fare l'autorizzazione solo nel nostro quello settore
Perché negli altri non è necessaria e quindi liberare le forze imprenditoriali in tutti i settori escluso sempre il nostro e queste ragionamento di tutti voi no
E quindi chiaramente arriviamo a questa a questo diciamo legame che esiste invece no ci sono delle norme delle norme per esempio indicati dalle pie americana che Schino lesene perché
Però è rovinato insomma no non è una cosa
E però non c'è nemmeno la legge che lo stile restituisce lo gli stati adottano quelle norme e quindi stanno a posto
Quindi ecco vorrei cioè si è più sir responsabilizza di più l'imprenditoria voglio dire ecco e quindi questi concetti era giusto quello di Acquaro
Sono che io dico che anche in questo settore possibile
Perché non è vero che questo sia un settore speciale
è un settore che deve essere anche qui liberalizzato però a livelli alti di qualità
Imprenditoria deve cresce deve essere eliminata l'il marciume che c'è perché si sono buttati tutti come falchi perché e qui c'è una uno re una rendita enormemente più alta di altri settori
Ci deve essere un vero mercato anche su questo se riusciamo riusciamo a fare questo è chiaro
Che il lavoro di una qualunque autorità di una qualunque agenzia del qualunque ministero è un lavoro molto più facile
Grazie professor Misiti per verrà tra l'altro un mito vedere la sensibilità politiche situazione civile
Anche la unito quel tutto questo le competenze tecniche c'era giunto nel frattempo il dottor Goffredo del vino che direttore dell'undicesima direzione delle comunità europee quindi competente in materia
Di ambiente alle dei ritardi gongola l'aereo da Brussel offerte avevano direttamente dalla comunità e quindi seguendo l'ordine dei lavori inizialmente previsto la parola allora dottor del vino va variazione sul tema il quadro di riferimento europeo poi concluderà luogo di produzione originario oggi abbiamo modificato tutto l'ordine dei lavori il presidente Bonomo rosso mentre bada secche le vicende politiche di questi giorni non la sostituzione di Cyrano alle dieci di sera
Del governo che era in carica di sera con un altro governo non credo vi renderà possibile nella giornata di oggi le partecipazioni che erano state previste a livello governativo visto che giornata di consegna
Scambio di consegne e mente invece appunto c'erano state confermate fino ai giorni precedenti ma ovviamente gli eventi si sono sviluppate con con una rapidità che non era inizialmente prevista quindi la parola allora dottor Delfino
Grazie
Sì
Bongiorno
Chiedo scusa per il ritardo che del resto nella dovuto alla era ma piuttosto al traffico di Roma
Ben noto
Debbo dire innanzitutto che sono molto grato per quest'invito a questo convegno di studio che molto attuale
Perché una cosa è chiara
Negli ultimi tempi
Il la problematica della gestione dei rifiuti a livello comunitario
Sta diventando
Un soggetto
Sempre più importante
Il compito
Direi principale
Che dobbiamo affrontare nel corso dell'ultimo decennio di questo secolo
Dichiaro la tendenza all'aumento la produzione di rifiuti
Questo vale in tutti i Paesi della comunità
Ho vinto per quanto riguarda la la quantità ma anche direi
Aumento per quanto riguarda l'aspetto danno il pericolo per l'ambiente
Inoltre i problemi legati ai rifiuti sono Complessi infatti rifiuti rappresenta no
Una fonte di inquinamento è vero ma nel contempo possono costituire anche una fonte di materie prime secondarie
E quindi le scelte delle priorità in questo settore a conseguenze
Dirette per l'economia e per l'ambiente
Ed è importante quindi non soltanto per le politiche ambientali ma anche per la tecnologia la politica economica dei consumi
La comunità si è dotata di una strategia
In materia
Dal mille novecentottantanove
Momento in cui a la comunità ha emanato un documento politico molto importante
Che si chiama appunto strategia comunitaria per la gestione dei rifiuti e che è stato
Adottato dal consiglio dei ministri nel novanta
è una strategia che
Dichiara molto
Chiaramente
Qual è la scaletta
Delle priorità
Prevenzione
Numero uno
Rivalorizzazione che comprende riciclaggio e riutilizzazione e infine l'ottimizzazione demente di smaltimento finale
E questo infatti lo ritroviamo né in questo documento strategico
Il primo orientamento la prevenzione e quando parliamo di prevenzione
Dobbiamo vederla a due livelli da per la prevenzione attraverso le tecnologie
Da un lato la prevenzione attraverso i prodotti
Beninteso se parliamo di prevenzione attraverso le tecnologie
Ci riferiamo alle tecnologie pulite
Vale a dire l'introduzione di tecnologie
Che non inquini occhi inquinino meno che producano pochi rifiuti o non ne producano affatto
Del resto queste tecnologie nello stesso tempo risulta che possono anche anche migliorare
I procedimenti di fabbricazione e abbiamo sempre più esempi di questo tipo
Va anche osservato che
Proprio in questo campo sono le industrie stesse
In prima fila sono l'industria che a possono ridurre quantitativi la nascita del nocività dei rifiuti derivanti dai processi produttivi incombe all'industria il compito di elaborare codici di buona condotta
Tendente a evitare la formazione di rifiuti
Nella fase di messa a punto dei procedimenti di fabbricazione industriale
La prevenzione attraverso i prodotti
Certo prevenire la formazione dei rifiuti e anche un problema di Scelta di prodotti contenere nella misura minima di rifiuti
A livello dei prodotti significa tener conto dell'impatto ambientale di tutto il ciclo vitale dei prodotti quindi prodotti messi sul mercato debbono contribuire il meno possibile nella fase di produzione di impiego di smaltimento definitivo ad accrescere la massa o la nocività dei prodotti e rischi di inquinamento questo obiettivo
Di promuovere l'impiego di prodotti in meno inquinanti
Deve chiaramente coinvolgere sia chi produce quel conto e concepisce quindi il prodotto
Ma anche i consumatori
In questo campo devo dire che a livello comunitario abbiamo già ottenuto un risultato
Concreto
Con
L'adozione
Un anno fa
Di un Regolamento che stabilisce uno schema per l'etichetta ecologica
Questo Regolamento è entrato in vigore
E forse a molti di voi è noto ma credo sia utile
Ribadire qui che sarà lanciato
Ufficialmente
Il ventotto di giugno
Prossimo in concomitanza con un una riunione del Consiglio dei ministri
Dell'ambiente
Quando dico lanciato voglio dire nel fare chicche questo sistema
Farà
Ha determinato sul terreno quelli che sono i criteri per un certo numero di prodotti
E quindi immediatamente dopo sarà possibile per l'industria chi a domandare
L'applicazione dell'etichetta ecologica
Questo era evidentemente un problema importante a livello comunitario
La per evitare
Una crescita non controllata di vari sistemi l'etichetta ecologici
Quindi questo per il primo
Orientamento e la prevenzione del secondo orientamento ma viene dopo quindi nella gerarchia il numero due non è lo stesso livello riguardo alla rivalorizzazione di rifiuti perché evidente che ci saranno sempre delle figure che quando questo
Rifiuti è stato prodotto vediamo qual è il miglior modo per evitare impatti negativi sull'ambiente
Cerchiamo di rivalorizzare uno
Vale a dire inserirlo nel circuito economico
I è chiaro che i fattori che influenza no la scelta della rivalorizzazione sono pertanto di ordine principalmente cono
E nell'ambito di una strategia globale
Tali considerazioni non devono però prescindere dalle implicazioni socio economiche e ambientali
Che risulterebbero del resto da una non rivalorizzazione
La valutazione dell'opportunità di una non una rivalorizzazione vale a dire di una smarrimenti smaltimento definitivo in discarica
Non deve basarsi unicamente sui costi sociali dei rifiuti
Che generalmente sono difficili da definire
In modo preciso
E del resto sono anche molto variabili a seconda del tipo di rifiuti
Bisogna considerare anche i costi del processo industriale distrattamente di smaltimento
E delle operazioni connesse quale la raccolta lasciarmi per il trasporto detti anche costi esterni
Questi sono più facilmente quantifica
La Commissione ritiene sicuramente che la rivalorizzazione del rifiuti sia la soluzione da promuovere in via prioritaria
Ma riferendomi mica
Slide che abbiamo visto poco fa non posso trattenermi dal rilevare che abbiamo molti dati sulle discariche o sul trattamento finale
Compreso l'incenerimento ma non mi sembra visto dati su la regolarizzazione quindi il riciclaggio
Che invece invece a parere della commissione
Un obiettivo molto importante
è solo il terzo lentamente quello di pensare al lo smaltimento finale quindi la discarica Helen c'era mentre
E
è chiaro che ci sarà sempre da
Da smaltire
Ma rifiuti né in questa fase finale quindi è necessario di ottimizzare
Queste operazioni
Quindi di ottimizzare la a livello della discarica il processo e di altro sia tempo ottimizzare
Il processo di incenerimento
Questa è la strategia
Comunitaria
Che del resto è ribadita
Con forza
In un programma a di azione
Per la protezione dell'ambiente che è stato adottato nel dicembre scorso
Cosiddetto quinto programma direzione
Per uno sviluppo durevole e sostenibile
E questo programma intende appunto proseguire e ampliare la strategia e lavorata
Si concentrerà
In particolare sulla prevenzione della creazione di rifiuti che sulla soluzioni dei problemi alla fonte
Incoraggiando la riutilizzazione nel riciclaggio dei rifiuti in particolare mediante una selezione in partenza e incoraggiando una Rete
Nazionale la razionale razionale caldo
Di impianti di smaltimento
Sarà inoltre promossa l'analisi
Del ciclo di vita dei prodotti per coinvolgere tutte le persone interessate in modo da poter stabilire degli obiettivi raggiungibili entro un periodo limitato e ben preciso
Ho indicato brevemente quell'assetto regia e
Sul piano politico il quinto programma in effetti un documento va che intende dare ancora un
Una spinta
Importante in questa direzione
Ma qual qual è il quadro legislativo esistente credo che questo sia importante da illustrarlo brevemente
Che corrisponde
Alla strategia
Appena indicato
Nel campo della gestione dei rifiuti esistono quindici direttive o regolamenti già adottati dal consiglio e di applicazione o ben presto di applicazione non tutti lo sono ancora
Credo che
Nella lista degli strumenti giuridici e legislativi esistenti sia veramente importante di riprendere in primo luogo la direttiva quadro
Sullo smaltimento dei rifiuti che la direttiva novantuno cento cinquantasei
Del resto modifica la direttiva del settantacinque
è in effetti
La direttiva
Di riferimento
A
Di per sé perché in effetti copre tutti
I tipi di rifiuti
E stabilisce
Già a nel suo articolo tre
Quali sono le misure devono essere prese
A livello comunitario da parte degli stati membri e ritroviamo qui esattamente la stessa scaletta
Di priorità
Leggo rapidamente qualche parola chiave in primo luogo la prevenzione alla riduzione della produzione
In secondo luogo il recupero dei rifiuti
E l'uso di rifiuti come fonte di energia
Questa direttiva
Costituisce sicuramente il quadro
Legislativo in cui i dodici stati membri dovranno sviluppare
I loro schemi di a
Gestione dei rifiuti questa direttiva e entrata ufficialmente in vigore il primo di aprile scorso non è un pesce d'aprile
Entra per il primo di aprile di questa
Devo dire che
Ma
A tutt'oggi un solo Stato membro ha notificato ufficialmente
Il recepimento
In diritto nazionale di questa direttiva ed si tratta della Danimarca
Altri stati membri sappiamo che sono
MIB porrà in indirettamente un quesito sì la commissione doveva preparare per il primo di aprile
Il catalogo dei rifiuti
Non ho ancora fatto
Ci sono in effetti dei ritardi di tre mesi contiamo di procedere a
L'adozione di una direttiva della Commissione quindi litri derivato
A come previsto da questa direttiva del novantuno
Entro la fine del mese di giugno
Per quanto riguarda quindi il catalogo e la struttura del catalogo
Sì credo che vorrei continuare a parlare molto di questa direttiva quadro su cui del resto tornerò poi infine ma penso che il tempo sia limitato e quindi passo fa fare un po'l'elenco le ali degli altri strumenti legislativi esistenti perché mi preme soprattutto di mettendo evidenza che esiste a livello comunitario
A un insieme coerente
Abbiamo la direttiva sui rifiuti nocivi
Piuttosto riprendere
La terminologia relativa ai rifiuti pericolosi la direttiva novantuno seicento ottantanove
Bene anche questa direttiva è stato adottato nel novantuno entra in vigore alla fine dell'anno e più precisamente il dodici dicembre del novantatré
Anche per questa direttiva necessario da parte della commissione di stabilire
La lista l'elenco preciso dei rifiuti pericolosi
Lavoro molto
Compresso che stiamo portando avanti che speriamo di poter concludere
Entro il mese di ottobre quindi in tempo in tempo utile per per il recepimento di questa direttiva sui rifiuti pericolosi
Tendo
Importante anche sottolineare che
Queste due ultime del direttivo due qui parla in effetti hanno modificato direttive esistenti quindi non è che ci fosse un vuoto completo queste due direttive hanno ma mirato a migliorare una situazione già esistente quindi esiste già un quadro Basiletti
Continuando
Rapidamente
La la lista delle
Degli strumenti legislativi esistenti non posso non citare il Regolamento numero duecentocinquantanove del primo febbraio novantatré
Determinate sempre molto recenti che è relativo alla sorveglianza del controllo delle spedizioni di rifiuti all'interno della Comunità europea nonché in entrata e in uscita dal suo territorio
Questo regolamento
Entrerà in vigore
Solo nel mese di maggio dell'anno prossimo
Sì ho tempo tornerò su questo argomento in seguito perché mi preme ma invece di andare avanti
Nelle carni
Anche quelle che sono allo stadio attuale delle proposte de direttive
Ma che noi speriamo molto saranno adottate ora nelle prossime settimane se non nei prossimi mesi
Mi preferisco prima di tutto
Alla direttiva
Che riguarda l'incenerimento
Dei rifiuti industriali
Esiste come sapete forse dall'ottantanove una direttiva che riguarda l'inquinamento atmosferico
Negli impianti di incenerimento di rifiuti urbani
Nuove installazioni una direttiva vecchi installazione lancia diretti quello che era importante anche di
Proporre e quindi di assicurare uno strumento legislativo che copra l'incenerimento dei rifiuti industriali
Che chiaramente hanno un carattere pericoloso
Più importante
Questa direttiva nella fase finale di discussione in sede di consiglio e quindi
Noi contiamo che tutte alla fine della presidenza danese quindi fino a giugno si possa arrivare a un accordo politico questa direttiva come forse alcuni di voi si sapranno
Ha tende a stabilire dei limiti
Per la diossina
Per i metalli pesanti e per un numero ancora importante di
Di inquinanti
Per
Mostrarvi questo insieme coerente
Forse vi sarete già posti ma allora le discariche ebbene la commissione ha fatto una proposta anche per ottimizzare
Lo smaltimento in discarica perché malgrado le priorità che dimenticato uno due tre la discariche al numero tre
Ci sarà sempre purtroppo da smaltire in discariche allora è necessario ottimizzare stabilire dei criteri
Al fine questo discale che abbiano appunto il minor impatto possibile sull'ambiente
La commissione questa proposta l'ha fatta
A l'anno scorso
E non ha ancora questa direttiva non ho ancora raccolto
No sufficiente
Impegno direi da parte del consiglio perché non è stata ancora a discussa
Lo è invece molto certamente in sede di Parlamento europeo
Che fare l'ultimo nomi mi preme di sottolineare anche quella quella che nel direttiva a mio parere molto importante che riguarda
Dell'imballaggio dei rifiuti da imballaggio
Direttiva che la Commissione ha proposto nel luglio scorso che ha già avuto qualche discussione in sede di Consiglio
In pieno dibattito in sede di Parlamento europeo
Ne dovrebbe dare una risposta
Fa molto
Direi rilevante per quanto riguarda quel problema che sta diventando sempre più importante credo che professor Misiti mi sembrava di aver capito sono arrivato durante il suo intervento lo aveva citato qua abbiamo in effetti al fatto che in alcuni Stati membri tra Germania
Per non citarne con il suo sul sistema detto due a sta creando montagne di a materie secondarie da riciclare
Che stanno inondando i mercati degli altri stati membri
Noi siamo convinti che questa proposta direttiva da Ancona soluzione a questo problema
E allora
In ogni caso mi premeva soprattutto di citarla perché il modello in cui si asserisce in modo molto esplicito
Che
L'obiettivo deve essere prima di tutto il riciclaggio
La rivalorizzazione lo anche quando aggiungiamo riciclaggio anche la possibilità di fare o con ingegneri mento con recupero di energia
E in questa direttiva forse voi sapete che
Gli obiettivi per l'anno due mila cinque sono di arrivare
In tutta la comunità a a un rivalorizzazione del novanta per cento
Dei rifiuti da imballaggio
In un riciclaggio del sessanta per cento
Dei rifiuti dei materiali di imballaggio con un solo dieci per cento per le discariche
Ecco questo credo che sia un un aspetto importante da da sottolineare i forse lo dirò già per la terza volta ma mi preme di far vedere che esiste un sistema
Coerente
Che cerca di coprire a tu tutti gli aspetti questo punto vorrei tornare perché
Il tema del convegno
Di studio sulla direttiva quadro sulle
Su quelli che sono gli obblighi
Che sono imposti ora agli Stati membri
Quello beninteso gli obblighi degli obblighi di adottare le misure
Per assicurare che i rifiuti siano recuperati o smaltiti senza pericolo per la salute dell'uomo
E senza usare procedimenti con metodi che potrebbero recare pregiudizio all'ambiente
Ma mi preme soprattutto sottolineare quelli che sono i principi di base
Ma
E tra questi la creazione di una rete da rete integrata inadeguata di impianti di smaltimento
Che tenga conto delle tecnologie più perfezionata
La disposizione che non comportino costi eccessivi
Due parole chiave molto importanti
Questa rete deve consentire a livello della comunità
Di raggiungere l'autosufficienza
Tenendo conto beninteso del contesto geografico e della necessità di impianti specializzati per determinati tipi i rifiuti e un altro principio di base molto importante è quello della prossimità vale a dire che dalla Rete deve permettere lo smaltimento dei rifiuti in uno degli impianti appropriati più vicini
E
Naturalmente questa direttiva nel suo articolo sei stabilisce che gli stati membri debbano ma designare le autorità
La o le autorità competenti incaricate di porre in atto le disposizioni della presente direttiva quindi tutte le disposizioni
Del direttivo tra cui
Non posso mancare di sottolineare quello che detto all'articolo nove della dire l'autorizzazione
Degli stabilimento in prese che effettuano le operazioni elencate nell'allegato quindi lo smaltimento ricevuti
Imprese che debbono avere appunto un un'autorizzazione da parte delle autorità competenti
Però a questo punto
Aspettiamo
Al al alla la situazione italiana e la
Al fatto che molto riconosciamo che la questa direttiva del novantuno la centocinquantasei non è stata ancora recepite
Come spiegato poco fa sullo stato membro lo ha ufficialmente il recepita
Ci aspettiamo che nei prossimi mesi
La maggioranza degli assestamenti lo faranno
Posso anche aggiungere che non è domani emissione lancerà le procedure di infrazione
Perché il catalogo non è stato ancora deciso lo sarà
Ma
Per la fine di giugno
Ma credo che sia utile anche guardare quello che esiste già allora nei vari stati membri la Danimarca che ha notificato
Ha indicato che l'autorità competente è il ministero dell'Ambiente
Con l'Agenzia dell'Ambiente
Come sapete la Danimarca un ministero agenzie che lavorano
Molti molto insieme sul piano sul piano tecnico l'agenzia
La
Sì esiste il decreto
Del ministero dell'ambiente del ventuno giugno novantuno numero ottocentoventiquattro
Che costituisce l'albo
Sono compiaciuto nel di leggere nel suo articolo primo che questo albo è costituito da a un comitato nazionale ebbi le sezioni regionali
E guardando il comitato nazionale si ritrovano in effetti diciamo uno schema
Che possiamo ritrovare devo dire in altre situazioni in cui gli stati membri hanno notificato le autorità ai sensi di direttive non parlo ora della direttiva rifiuti parlano di altre diretti i
Anche se devo dire molto francamente che a la parola albo
Può indurre in
Considerazioni perché a priori l'albo vuol dire la lista delle imprese allora non si può concepire che che la lista le imprese si autorizza ogni se stesse
Dire l'autorità dell'articolo sei no può va
Deve essere diverso dall'autorità dall'autorizzazione a che è prevista all'articolo nove
Però ripeto leggendo la il decreto ministeriale di costituzione dell'albo sì individua che in nel suo seno esiste un comitato nazionale
Quello che vorrei dire ora come commento foto finale questo che è chiaro che a Brussel
Siamo molto interessati
Al fine che negli stati membri esistono degli organi competenti ma veramente competenti
Sul terreno qui abbiamo a che fare con una direttiva smaltimento dei rifiuti da autorizzazione dell'impresa
Definizione dei piani di smaltimento e queste piani di smaltimento che il punto essenziale che
Chiaramente richiede radar
La designazione di un'autorità
Competente efficiente
Distribuita sull'insieme del territorio
Non mancheremo di seguire con grande interesse gli sviluppi che avranno luogo nei prossimi mesi noi speriamo qui in Italia per il recepimento di questa direttiva quadro come del resto anche quella sui rifiuti pericolosi
A
Il problema come dicevo all'inizio dei rifiuti è un problema
Sempre più importante in tutta la comunità
Sono compiaciuto di
Vedere che già questo convegno è un segnale che se ne discute si vuole fare qualcosa
Quindi ancora una volta sono grato per l'invito e
Vorrei congratularmi per l'organizzazione del convegno di studi
Sono disposto beninteso dare risposte a domande che possono essere rivolte vi ringrazio per l'attenzione
Siamo noi che ringraziamo il dottor D'Urbino per questo quadro di riferimento europeo che ci ha offerto estremamente preciso puntuale
Aggiornato e e comma indicazione anche delle prospettive
Che riguardano più direttamente l'albo all'interno di questo contesto di riferimento io credo che tra l'altro marciano intorno per far tornare
Cioè dal punto in cui possiamo chiedere attuazione no andavo a fare la bisognerebbe almeno allora in una seconda voce rappresentano lo stupore conclusioni da una serata perfetto allora torto un sedere prego dice il sistema
Nell'ottica riciclaggio e quindi del ricollocamento dei prodotti trattamento
Circa la solidarietà si pone il problema di
Oppure c'è una concorrenza tanta linfa per il pubblico e l'attività industriale e commerciale di collocamento
Forte autosufficiente til tutti i sensi
Nel senso dello smaltimento degli impianti di smaltimento prende anche per quanto riguarda il riciclaggio dei materiali in tutti senza
Fa verbale
Abbiamo verifica è un po'questo tipo di ottica industriale moderna e lo smaltimento viene a pesare sulla comunità e segretario nazionale di Assoconsumatori è un tema viene a pesare sulla comunità fortune diventa un ambiente bombardati agronomicamente completamente autonomo dove io chiedo è materia prima
Che ovviamente non viene pagata ma il sistema industriale di smaltimento preda gratis diciamo poi a all'interno del suo sistema un'economia di scala per cui autobomba in questo senso oppure il pubblico dovrà comunque pagare una tariffa
La ringrazio molto per il credo della sua seconda
Domanda perché in effetti mi permette di dire quello che avrei dovuto dire
Precedentemente parlando
Della direttiva sugli imballaggi
Perché è questa la direttiva colui ritroviamo in effetti la strategia del riciclaggio
Ebbene a
Questa direttiva prevede l'utilizzazione di strumenti economici
Tasse o incentivi
Che debbono o meno
Giocare per
Nell'asta per andare nella direzione voluta cui quegli obiettivi qui indicato novanta per cento di rivalorizzazione del sessanta per cento di riciclaggio nel massimo dieci per cento di discarica
La giocando beninteso sulla sull'economia sul mercato
Ci sarà quindi la legge del mercato
Che giocherà pienamente
Questo questi strumenti economici non sono davo diventano aggiunge non sono stati ancora
Chissà
Ma riteniamo che lo saranno
Molto presto perché ci sono vari Stati membri che
Stanno prendendo iniziative in questo campo
Scusi
Una domanda disumana
Mistero bonus sì grazie
Va bene
Ora il concetto di base io questa è una domanda che pc già un anno e mezzo fa a Brussel professor Duilio e avevo fatto sottolineato un problema che fosse la comunità devo dire è sfuggito
Nell'articolo uno della novantuno centocinquantasei si dà una definizione le dico una cosa ha già detto il Professore Acquarone che purtroppo lei non è arrivata in ritardo
Che è un concetto di rifiuto come materia di cui il detentore si disfa o abbia l'obbligo di disfarsi
Le risparmio quello che è stato detto in Italia con tutta una serie di sentenze che si sono accavallate tutto quanto che hanno portato a una condizione che forse fra poco ci farà fare un'infrazione a livello comunitario e lei deve sapere
Sicuramente lo sapete a Bruxelles che a differenza di tutti gli altri paesi europei sarebbe a un sistema di autorizzazioni regionali
Senza le quali questi materiali non possono circolare io polso Mourinho già segnalati cosa che si sta verificando adesso un fatto molto semplice lei ha citato giustamente i trasporti le spedizioni Regolamento del primo febbraio e tutto
Sì la comunità e non ci sia un chiarimento molto chiaro su questo discorso potranno circolare molto rapidamente per tutta la domenica poi si devono passare dal primo perché andare in Sicilia hanno la possibilità siccome ogni regione dalle sue autorizzazioni
Praticamente di venire bloccati in ciascuno di questi e l'articolo uno della comunitaria novantatré dati di lettura come è giusto sotto un certo profilo la possibilità alle regioni di attuare direttamente le diretta ci vogliono delle cose unitario sino a questo punto noiosa cogliamo la circolazione
Perché l'ho fatto questa premessa
Qui noi non c'è c'è ci sono dei motivi ben precisi per cui c'è stato un ritardo i treni i motivi mi pare la sollevato proprio la Germania l'Inghilterra
Pecche accanto alla lista dei rifiuti che compresa nel secondo comma dell'articolo due la comunità e io ho dei documenti che mi sono arrivato stanche studiando la possibilità che sarebbe importantissimo anche dei minori
Di dare una definizione unitaria di risulta io nel documento sequestrato dalla comitato
Adozione che sta lavorando quello dell'articolo diciotto e infatti proprio partendo dalla sentenza della Corte di giustizia e ha dato una certo tipo di interpretazione sta cercando non so con quali risultati prima ha promesso che entro giugno daranno delle linee guida che accompagneranno il catalogo
Di andare a incidere non tanto sulla lista dei rifiuti che è quella delle ma addirittura su una nozione stessa di rifiuto
Dicendo che ci possono essere dei casi in cui questi rifiuti non sono tali perché manca l'elemento della quando io so dei casi sono semplifica un residuo prodotti involontariamente destinate a essere usato in un processo diverso da quello che lo genera un impianto diverso viene considerato il fiuto nella misura in cui non intenda il nuovo processo il che significa che dopo non è più non il rifiuto ma e materiali utilizzabile direttamente seconda ipotesi un residuo condotto volontariamente un sopporto prodotto che immediatamente utilizzabili in un processo integrato non viene abbandonato quindi non sarebbe rifiuto e si fa l'esempio dei prodotti chimici o esigo prodotti involontariamente ma recuperabile nell'impianto che lo genera viene considerato un rifiuto fino al momento in cui non viene oggi utilizzata in un'operazione rione
Quattro ipotesi uno esiguo la cui condizione considerata involontaria posto che il programma di produzione è stato adattato per trasformare il sito è sito in base a norme tecniche non è un rifiuto nella misura in cui può essere ora per noi è importantissimo ecco Rio Gianvito dei suoi segna senso che s'quanto meno si sta discutendo di questo potere
Ecco noi vorremmo le parlo proprio anche a nome del ministero dell'industria che poi vado io le trattative che questo concetto fosse chiarite ci stesse o dei chiarimenti in sede comunitaria per evitare un fatto molto pericoloso
Cioè se non ci viene chiarito questo discorso qua
In Italia infatti non a caso proprio l'altro giorno proprio gli ho detto ho fatto inserire sulla normativa comunitaria che dovrebbe essere stata fatta al Consiglio dei ministri le direttive ci dobbiamo rimettere a quello che decideva Commissione europea
Perché invece la base che si considerava tutto il fiuto indistintamente
Perché se facciamo un discorso del genere poi la comunità decide diversamente come la ventata fare con questi discorsi lasciando avevamo una condizione di peggio favore
Che poi non è più in contabile perché c'è il principio generale che ogni Stato membro occupa ecco io volevo la confermare che quanto meno
A livello comunitario si sta facendo questo discorso qua le dico questo perché un nostro rappresentante che è venuta l'ultima riunione del quindici sedici aprile ha detto che un problema serio
Se ne sta discutendo il catalogo dei rifiuti la famosa lista sarà probabilmente accompagnata da questo documento principe del novantatré due del diciotto e diciannove febbraio è stato fatto due che darà inciderà addirittura sulla definizione di rifiuto qui
Io la faccio breve mai distinto tra le categorie di sottoprodotto le materie prime secondarie e praticamente io rifiuti via via che sono guarda caso la struttura che era stata data dalla legislazione nazionale con un decreto ministeriale esatto io questo anche l'avevo fatto presente a Busseto salvo prendere nota il ventisei gennaio del mille novecentonovanta
Si può adattare e tutto quanto distinguendo da questi discorsi chiaramente quando la comunità uscì con la direttiva novantuno centocinquantasei il discorso sia sta ma per un motivo molto semplice
Che molto siamo l'unico Paese che abbiamo il problema delle autorizzazioni regionali
Ecco io faccio presente questo discorso qua importantissimo comunque vicino alla comunità che si vada ad incidere su questo disco perché la motivazione che ha dato la sentenza dalla Corte di Cassazione qualificazione molto brutale ha detto quando fu fatta la direttiva nel settantacinque fu fatto il DPR novecentoquindici
Adesso è stata ripetuta la stessa definizione quindi o che forse dovremmo adottare la stessa cosa senza considerare che in Italia dopo la novecentoquindici era stata fatta una legge quattrocentosettantacinque dell'ottantotto ha introdotto il problema delle materie prime seconde
Io non voglio influenzare il problema voglio però invitare la comunità a darci delle delucidazioni perché se no questo è una cosa scontata l'Italia non potrà attuare questa direttiva
Proprio per il motivo che gli ho spiegato se non ci viene chiarito dalla comunità cos'è sottoposto
Così in materia prima secondaria e cos'è il rifiuto noi abbiamo una legislazione talmente complicata
Che praticamente non potremo dare attuazione a questa direttiva non alta grossa differenza che solitamente negli altri paesi europei si danno sanzioni amministrative ci sono sanzioni penali
Siamo arrivati all'assurdo questo è l'ultimo fatto che segnalo ed è sul tavolo del presidente del Consiglio i ministri e sarà una delle prime cose che noi dovremo discutere abbiamo tutti i camion di metalli ferrosi e non ferrosi le faccio un ultimo esempio che sono fermati
Per strada da alcune Regioni si dal treno perché a parità di fattispecie alcune regione consideri più tante no
E addirittura gli hanno contestato non solo al trasporto di rifiuti ma la domenica siccome non potevano circolare anche lo stoccaggio provvisorio di rifiuti salariale estivi discorsi qua quindi è importantissimo
Che lei ci dica che si si confermi che si sta discutendo di questo problema in seno alla comunità
E ci dia delle speranze che quanto meno alla comunità CdA dell'indirizzo IP perché se no no io ricevimento della direttiva sarà chiaramente in conflitto
E capiremo se poniamo delle condizioni di peggio favore dei grossissimi ostacoli ai produttori nazionali nei riguardi del di quelli che stanno in sede comunitaria chiedo scusa
Le confermo pienamente quello che lei ha detto
Nei lavori che stiamo conducendo che dovrebbero concludersi
In ottobre non per giugno per ottobre perché ricordi parliamo dei rifiuti
Si prevede un documento allora
Mirante a lucidare
Il la definizione qui che accompagnerà l'elenco quindi confermo che si prevede questo ore però comunque sottolineare un fatto che per quanto riguarda perché lei ha citato la al trasporto dei rifiuti all'interno dello stato membro il Regolamento del del primo di febbraio riguarda
Trasporto all'interno del comunicato non so come andrà l'altro che
Sì permette questo debbo anche dirlo non fu ricordava la proposta della commissione ma in sede di Consiglio è stato aggiunto si prevede un dispositivo che in cui gli Stati membri
A livello comunitario e nazionale quindi non si parla di regionale
In conformità della direttiva settantacinque quattrocentoquarantadue quindi modificata dalla novantuno cento cinquanta sei possono adottare misure per vietare del tutto o in parte le spedizioni di rifiuti
O sollevare sistematicamente obiezioni nelle nei loro confronti me ma allora tali misure sono notificati alla commissione ufficialmente che mi informa gli altri Stati membri e quindi non si può decidere così
Però ripeto questo riguarda il quesito del trasporto da uno Stato membro all'altro
Frontalieri in Italia sono regolati da un decreto del ministero dell'ambiente può prendere nota quattrocentocinquantasette del mille novecentottantotto che di fatto analizza questi discorsi fatto per altre cose
Che non mi risulterebbe essere stato notificato alla Comunità europea
Con obbligo lei sa
Le direttive a cominciare da quattrocentosettantacinque dell'ottantotto se vuole le faccio un lunghissimo elenco di cose io penso che sotto questo profilo l'Italia il Paese più inadempiente
Quasi tutte le misure in campo ambientale non vengono notifica la ringrazio sentitamente
Interventi
Allora a questo punto possiamo ringraziando il nuovo dottor servito per la sua cortesia aggiuntiva
Vedo Corolla
Il presidente della boh Goodman credo imprese di smaltimento dei rifiuti Bonomo così
Grazie data l'ora tarda come suol dirsi sarà un intervento estremamente breve
Possiamo registrare una felice coincidenza oggi che vorremmo forse vedere anche augurale con questa nascita del nuovo governo la presenza di un nuovo ministro e questa iniziativa sull'albo posto che naturalmente l'albo per le sua avvio che ormai si potrebbe ipotizzare imminente richiede la messa a punto attraverso un decreto di operatività che la legge costruisce come momento di decollo dell'album
Abbiamo visto adesso naturalmente dei vari interventi Formentera sotto gli occhi di tutti quale fosse l'importanza di questo tema dei rifiuti e quindi quale fosse la necessità di un sistema di regolamentazione
Della materia che non facesse soltanto più Campos su poteri autoritativi
Di tono apodittico delle amministrazioni centrali che si esprimono attraverso momenti di ordine momenti di perentorietà ma che coinvolgendo le strutture intorno al momento decisionale
Riuscisse a dare dei razionali apporti secondo le esigenze delle categorie che mediante la rappresentanza che hanno nel seno di questo albo hanno la possibilità quindi di esprimersi direttamente incidere nel sistema questo mi sembra un sistema estremamente moderno
Di vedere e di costruire il fenomeno e tra l'altro anche un'altra felice coincidenza con quella che potrebbe sembrare essere sotto un certo profilo almeno l'orientamento generale forse non discosto anche da quello comunitario
Certamente esistono in queste strutture che sono state elaborate con estrema difficoltà in tempi lontani che nascono da esigenze in parte talvolta superate
Ecco di essere adattate a quello che la necessità del momento perché quando si è finito di costruire un sistema nel tempo questo sistema fatalmente
E superato dai fatti e qui naturalmente registriamo alcune perplessità di ordine anche lessicale che poi rispondono a temi Concetto Lo Gigi tipo quella la natura dell'albo
La facilità di scambiare questo organismo per uno dei tanti Albino notarili che si limitano a registrare quindi a ad appesantire il processo il momento procedurale
Per poter operare senza utili costrutti
Quello che invece e di estremamente moderno e di particolar mente rilevante in questa struttura di cui oggi ci occupiamo è la capacità precettiva che nel contesto di tutte le voci che fanno parte di questo ampio concerto che tecnico e finanziario
Non soltanto di di di apparato normativo ecco questo concetto questo strumento ha delle capacità precettive dirette che sono indicative di scelte che vengono maturate
Sempre naturalmente sotto l'indirizzo superiore ministeriale ma attraverso dei dettagli che sono degli adattamenti via via la Allo stato di necessità e che vengono elaborati insieme con le categorie questa quindi partecipazione e la rispondenza dell'interfaccia della della interdisciplinarità dei temi che attengono alla gestione dell'albo e che naturalmente però in quanto tali
Richiedono degli sforzi logistici estremamente sofisticati e complessi
Bisogna vedere adesso se riusciremo attraverso la superata la fase pionieristica
Se attraverso l'appoggio che chiediamo al ministero e dal nuovo ministro a cui dovremo in prima persona e direttamente senza intermediazioni rappresentare le esigenze dell'albo se riusciremo ad avere e questo lo speriamo lo sforzo logistico appunto necessario che si basa non soltanto suo sforzo si di personale e di mezzi ordinariamente necessari per la vita di un organismo ma soprattutto sulla conoscenza sull'operazione di conoscenza e di elaborazione e quindi con il ricorso a strumenti anche molto sofisticati di supporto
Proprio per la valutazione di questi dati che sono il punto di partenza per qualsiasi decisione
Perché se i dati vengono o falsamente rappresentati o falsamente deformati o insufficientemente rappresentati certamente il prodotto di questa dizione non è quello corretto
Quindi su questo con questo auspicio che è quanto rivolgiamo al nuovo ministro appunto in questa vicenda rappresentando gli ormai la necessità che questo dell'albo diventi un organico un momento primario della sua attività
Noi associamo l'eventuale disponibilità di questa grossa sconti nitore tecnico che a queste grandi capacità direttive e Carla l'idoneità attraverso i suoi membri di far fronte a poter assumere anche eventuali ulteriori ritocchi nei compiti e a subire se fosse necessario qualche piccola amputazione terminologica sì questo dovesse disturbare nel sistema generale
Quindi praticamente non si vede da un lato perché non si possa effettivamente intervenire sempre in funzione di arricchimento e di aggiustamento successivo su questa struttura per poterla presentare come unico interlocutore nel sistema ho detto unico interlocutore
Perché ribadisco e sottolineo nonostante alcuni indirizzi diversi apprezzabili per gli intendimenti va probabilmente non per i risultati che comporterebbero che si vorrebbe si potrebbe tentare un un un sistema di sgretolare questo sistema centrale unitario dell'albo che vede nel riferimento unitario la possibilità di un conte il Tell unica ludi un controllo sistematico di tutta l'attività
E questo e quanto noi dobbiamo cercare di salvaguardare gelosamente perché costituisce patrimonio assolutamente ineliminabile e di trovare appunto intorno a questa coesione le l'incremento dei mezzi necessari invece ditte che tentare operazioni di distacchi di settori in a fronte del gigantismo dei problemi che affligge Roeder un'unica struttura frazionare i problemi
Non significa dividere l'importanza dei problemi significa semplicemente ripartirli ancor suo organismi che hanno una logistica perdono una logistica comune quindi hanno poi la la la difficoltà ad agire e facilmente la la possibilità di entrare in collisione
Quindi si deve ribadire anche alla luce delle degli impegni comunitari che abbiamo assunto che dovremmo in futuro anche assumere questo di salvaguardare la centralità e la possibilità di un controllo sistematico senza controllo sistematico senza un sistema albo generale così come oggi costruito che purtroppo ancora sta per del soltanto per regolare vediamo sotto gli occhi quali sono i risultati
Quali sono i risultati delle difficoltà nelle legislazioni nelle normative regionali
Le perplessità le normative cento ed è anche statali proprio per questo fatto che si è sempre cercato di confezionare dei vestiti su misura sperando che possano andar bene sull'interlocutore invece che invitarlo a parlare quindi rappresentare l'esigenza questo e poco prima di un sistema di logica e di democrazia elementare un sistema effettive di efficienza dell'azione amministrativa e in una sede nella quale siamo ispirati alla Scuola superiore della pubblica amministrazione mi sembra che questi siano temi di particolare peso e interessi
Nel ringraziare dopo aver ribadito quindi queste essenziali necessità
Noi dobbiamo considerare appunto questi momenti ebbero Chievo detto interdisciplinare la grande ricaduta della precetti vita dell'albo attraverso lo vorrei fare l'articolo dodici che mi sembra il perno di tutto il sistema e capacità di influenzare
Sia la tecnologia al servizio dell'ambiente sia gli strumenti finanziari ed assicurativi che sono le componenti gli argini in cui si muove questo sistema per poter avere un controllo è una sua razionalità noi dobbiamo irrobustire a mio avviso questi rapporti con le strutture
Per poter pervenire con la loro collaborazione a a costruire un un organismo appunto su trecentosessanta gradi
L'occasione che abbiamo avuto di sensibilizzare con tanta accortezza ringrazio il professor Cardi della sua sensibilità e sui temi della della dell'ambiente
Se già non l'avesse fatto la scuola superiore
Ci dà una speranza che si possa continuare una collaborazione anche su questo fine perché è stato sottolineato variamente quanto sia importante l'aspetto didattico didattico è un termine che non vorrebbe sembrare diminutivo ma diciamo la partecipazione l'insegnamento a quella che devono essere non soltanto i quadri utenti ma i quadri operativi le strutture ministeriali che tutte si devono in ecco devono incontrare con i temi dell'ambiente
Ecco se questa attenzione dello scolo superiore potrà continuare noi avremo una sede di riscontro una sede di compensazione di temi e di studio ok appunto interdisciplinare e che ci dà la massima garanzia
Di poter elaborare di dati per il futuro
Una gran parte dei dati ormai sono già stati presenti sono già stati elaborati
Si può arrivare quest'operazione di sintesi e ripeto dobbiamo semplicemente ormai bisogna di strutture capaci di operare tecnicamente in questo settore di elaborare dei dati di darci dei temi e consentirci di di perseguire i nostri fini
Direi che rapidamente da tanta possiamo chiudere qui l'intervento grazie ancora per la mattinata soprattutto a chi ci ha ospitato al professor Calvi agli autorevoli intervenuti grazie
Dovrebbe
Onorevole chiuso qualche
Rodolico simbolo
Allora è andato verso remissivo adesso benissimo Armando
L'ho detto
Lavori
Voi ben capite faccio una pure messa che spiega un pochino certe
Defezioni perlomeno momentanea una giornata
Particolarissima
Cambiamento di governo impari impedimenti
Hanno creato qualche problema comunque noi procediamo secondo l'ordine che avevamo fissato sperando che anche gli altri
Interventori possono raggiungerci per tempo
Il mio è un compito molto semplice si tratta
Di introdurre questa tavola rotonda che vuole a vere una dimensione diverso naturalmente da quanto detto nella mattinata abbiamo ascoltato le interessanti relazioni di del senatore Acquarone del professor Misiti del dottor del vino
Abbiamo avuto la conferma della non è esagerato dire immensa gravità dei problemi relativi in generale alle settore rifiuti
è inutile quindi che riproponga adesso in sintesi gli aspetti che molto meglio di quello che io potrei dire già sono stati indicati nella mattinata
Quello che voglio invece sottolineare e il compito che si è dato la scuola superiore che in parte è stato ricordato questa mattinata cardi nella in nell'individuare questa tematica
Che la scuola ritenuto veramente molto importante non tanto e solo perché sarebbe scontato
Per l'importanza dell'oggetto perché appunto sappiamo bene tutti quanti per essere più o meno come dire addetti ai lavori in questo settore quanto è drammaticamente importante il settore di rifiuti
Quanto perché la scuola proprio come istituzione che non è soltanto una istituzione di carattere e didattiche didascalico manette vuole essere soprattutto una istituzione che promuove cultura amministrativa
Quanto perché la scuola vede nella istituzione dell'albo un momento nuovo fuoco e originale di fare amministrazione
A scuola ha creduto e i primi risultati di questo convegno confermano che l'intuizione era effettivamente centrata ha creduto di individuare nell'albo delle impresse di smaltimento di rifiuti un modo appunto nuovo originale un modo diverso di fare amministrazione
E qui qualche piccola riflessione mi sia consentita anche se ripeto riguarda più l'aspetto amministrativistico che l'aspetto propriamente del settore dei rifiuti su cui poi parleranno con proprie tanti esperienze professionali
I singoli interventori della tavola rotonda
Abbiamo sentito anche in mattinata quale sono le indubbie deficienze normative che riguardano anche in questo settore
E a questo proposito si ripropone una considerazione di fondo vi sono anche in questo campo indubbiamente abbiamo sentita anche i riferimenti comunitari di sono delle difficoltà di previsione da parte del legislatore ma credo che il punto debole venendo almeno alla situazione italiana non sia tanto il solo quello della previsione normativa
Quanto quello della applicazione il nostro grosso problema parlo con lui amministrazione come scuola superiore è proprio quello di vedere come indipendentemente dalla previsione normativa la traduzione concreta sia poi estremamente difficile per un complesso di circostanze che derivano tentando una rapidissima
Valutazione delle cause di tale s'sfacelo diciamolo pure amministrativistico che derivano proprio dall'approccio superato burocratico con cui sinora d'Italia ha fatto amministrazione
Ripeto questa nuova agenzia questo nuovo ente chiamiamolo non è il significato della parola e quello che effettivamente può fare l'albo intendo
Viene visto dalla scuola proprio come un momento nuovo invece di fare amministrazione cioè non un albo che sia meramente ricognitivo
Di una certa presenza tecnica
Che pure un momento indubbiamente importante ma un ente che sia un punto di riferimento per tutto il settore che sia in grado di promuovere coordinare
Gli interventi necessari affinché un settore che di somma importanza
Ossa vere da parte dell'amministrazione quel grado di efficienza di concretizzazione di applicazione che il momento necessario per tradurre poi nel concreto quanto la previsione normativa ha stabilito questo è il punto di riferimento che la scuola ha visto nell'albo e mi pare che le indicazioni che finora abbiamo avuto dal convegno sono in questo senza ripeto non un mero uno strumento burocratico di carattere notarile ma un ente in grado proprio di sopperire alle deficienze che si sono formate un latitanza e più che deficienze che si sono formate nel tempo e di promuovere viceversa gli strumenti operativi adeguati affinché un settore appunto di fondamentale importanza per la salute e l'ambiente
Posso trovare
Una soluzione applicative
Detto questo veniamo all'oggetto specifico della tavola rotonda stamattina abbiamo avuto una valutazione teorica
Sotto il profilo normativo sotto profilo comunitario sotto il profilo tecnico da parte dei relatori
Questa sera vogliamo vedere viceversa gli aspetti più propriamente applicativi
Che coinvolgono le varie problematiche attinenti ai rifiuti perché smaltimento rifiuti riciclaggio rifiuti bonifiche abbiamo sentito questa mattina coinvolgono poi degli interessi variegati altrettanto importanti che vanno dal settore assicurativo dal settore creditizio al settore dell'industria vera e propria pensiamo che cosa significhi e che cosa può significare l'applicazione industriale in questo campo specifico e su questo interverranno appunto
Persone che sono indubbiamente professionalmente
Rappresentative di questi variegati interessi
Quello che potrei così momentaneamente suggerirei di vedere nell'ambito della valutazione che sarà fatta dei singoli di vedere il momento delle settore il momento del settore rifiuti non tanto e solo da un punto di vista di come dire finalistico della soppressione se fosse tecnicamente possibile del problema
Ma di coinvolgere questa problematica anche sotto il profilo economico industriale cioè studiando un pochino questi problemi e sentendo anche le relazioni di oggi mi sono reso conto
Che la problematica relativa non è solo quella dello smaltimento del riciclaggio eccetera che sono aspetti importantissimi ma quella perché viviamo in una società industriale in una società capitalistica
Nel senso buono del termine di volgere al positivo aspetti negativi cioè di fare dello smaltimento dei rifiuti anche un momento economico industriale
Allora sì che il nostro Paese che sotto certi aspetti forse si muove come l'ultimo nell'ambito dei Paesi industriali per ciò che riguarda l'applicazione di certe normative essenziali potrebbe rapidamente recuperare il tempo perduto individuando aspetti propriamente economici industriali che facciano Della intervento nel settore dei rifiuti un vero e proprio intervento anche di carattere industriale
Detto questo lascio la parola agli e Sperti seguendo l'ordine che ci eravamo imposti e naturalmente saltando
Le presenze tuttora mancanti il l'ingegner Ammassari
Non è potuto intervenire questo già era programmato già da stamattina proprio per questo cambio di Governo e viene sostituito
Dal dottor Fossati quale ci parlerà appunto degli aspetti industriale visti nell'ottica di coordinamento
Da parte dell'amministrazione centrale
Io ringrazio questo saluto si sono ammassati in effetti è stato bloccato questa mattina dall'avvento del nuovo ministro devo dire che consentiti relatori di questa mattina sono stato anche autore di una domanda
E mi pare che con tutto che abbiano tracciato un quadro abbastanza neo mi pare che fosse un quadro abbastanza ottimistica quella che in realtà la situazione attuale
Non ci si deve meravigliare che diciamo la normativa sui rifiuti o fa tanti problemi
La normativa sui rifiuti offre tanti problemi al pari di tutte le altre normative ambientali
Io mi occupo di questa materia dal mille novecentottantasette e devo dire che ho visto uscire tante tante leggi né forse siamo paese europeo che ha fatto più leggi ma su tutte leggi scoordinate
Penalizzanti fatti sulla base dell'emergenza senza un minimo di programmazione
Ed hanno dei grossissimi problemi questo perché la tua ambientale che dovrebbe essere quello che costituisce un elemento essenziale ma dovrebbe essere considerata al pari di altri dati tipo l'occupazione e l'industria
I trasporti l'agricoltura viene sempre messo come cappello di coordinamento e si tirano fuori delle norme senza poi vedere se sono applicabili e no o non applica quello che sto dicendo non lo dico io l'ha detto il ministro un foro in due audizioni parlamentari durante la data trentuno gennaio sette marzo del mille novecentonovantuno l'ha ripetuto il ventisei luglio del mille novecentonovantadue ministro Ripa di Meana e recentemente anche il ministro Spini che ha fatto in tempo a fare un'audizione
Cioè fatte un minimo di riflessione io cito otto esempi a casi terze quello dei rifiuti
Le grosse problematiche che ci sono io i Screen custodiali le emissioni inquinanti e rifiuti sono una tragedia
Perché sono una tragedia i rischi industriali direttiva Seveso duecentocinquanta
Dichiarazioni cioè duecentocinquanta notifiche per gli stabilimenti industriali rischio maggiore fatte
è stata avviata mezza istruttoria questo dall'anno mille novecentottantotto son documenti che potete vedere sull'atto senato cinquecento che è stato depositati in parlamento
Due mila dichiarazioni presso le Regioni tal quali tant'è vero che adesso si sta rivedendo la normativa lo stellone italico ci assiste perché se per disgrazia fosse successo fino all'incidente chimico Couto con il successo uno vicino a Bergamo verrebbe fuori quella che è la realtà nessuno controlla
L'emissione inquinanti siamo l'unico Paese che a fronte di un controllo di inquinanti che va dai dieci ai quindici inquinanti negli altri Paesi europei abbiamo fatto delle linee guida di cinquecento inquinanti
Anche per senza fare riferimento alle specifiche sezioni delle varie industrie che nello ciclo produttivo ne hanno solo quindici venti se voi fatto un calcolo che costa seicento mila lire per ogni dichiarazione che non c'è quel tipo di inquinanti paternità come di una piccola media impresa che cosa può venire a pagare
Calcolate che se non si faceva un certo decreto sulla soglia di poca significatività le domande presentate sarebbero state quattro milioni anche il famoso barbecue fisso non è una battuta perché emetteva fumo e Dio affisso praticamente nel terreno
A fronte di questo io mi ricordo disperato appello dell'assessore all'Ambiente di della campagna che ha detto abbiamo trecento mila domande
E due persone che fanno i controlli queste sono le realtà attuali tanto è vero che il Parlamento con l'atto Camera mille ottocentoquaranta sta rifacendo tutta quanta la normativa cosa viene fuori viene fuori che per i rifiuti si è
Ci si è trovati di fronte alla stessa situazione
Infine nei campi dei rifiuti ho sentito stamattina che in sede comunitaria ci sono se non vado errato tre obiettivi la prevenzione lo SMAU la riutilizzazione DCT in ordine e lo smaltimento
Cominciamo a vedere coi quali sono io ritardi principali a titolo non esaustivo sicuramente dei rifiuti
Oltre alla novecentoquindici che è stata citata nel mille novecentottantotto viene fatta la legge quattrocentosettantacinque dell'ottantotto che trattato più dei rifiuti industriali
Bene entro il maggio del mille novecentottantanove e qui veniamo al discorso della prevenzione crediamo anche agli aspetti industriali della questione
Doveva essere emanato un decreto del presidente del consiglio dei ministri che doveva dare le linee guida che si dovevano occupare della prevenzione dello smaltimento di tutte queste altre belle cose qua mi pare che siamo al mille novecentonovantatré non è stata proposta nemmeno uno schema una bozza di qualcosa adesso c'è da augurarsi che non venga proposta perché nel frattempo dobbiamo recepire la direttiva comunitaria che parla tutt'altro linguaggio questo che cosa ha significato ha significato che tutto una serie di norme liquidiamo l'aspetto industriale della questione non ha potuto S attuato e qui dell'elenco a titolo esemplificativo l'articolo cinque della legge quattrocentoquarantuno prevedeva tutti i piani di riunificare con stanziamenti
Mai attuati
Prevedevano la vita dell'articolo sei della quattrocentoquarantuno quindi dell'ottantasette sempre intorno sei o sette mesi perché in Italia poniamo sempre dei termini che non sono perentori ma che quando c'è scritto e sono perentori non vengono mai rispettati
Dev'essere fatto una mappa per le discariche degli impianti di smaltimento
Non è stata fatta il professor Misiti gli ho fatto vedere che c'è un programma di emergenza articolo cinque
E io ho partecipato alla stesura di questo programma di emergenza è riuscito tre agosto del mille novecentonovanta
E chiesi i responsabili del ministero dell'ambiente si erano fatti i conti con quella che la la realtà industriale tutto quanto m'hanno detto che era tutto a posto fare della tavola
Questo programma di emergenza non è mai partito
E la situazione che cosa ha fatto ha bloccato anche tutti finanzi l'accelerazione delle procedure previste dal successivo articolo sei e settecento miliardi di finanziamenti dell'articolo sette che non sono stati assolutamente spesi
Questi settecento miliardi che dovranno andare agli investimenti per gli inceneritori e tutto quanto quindi praticamente sono passati in economia
Quando il governo ha emanato l'otto aprile di quest'anno decreto legge cento uno sull'occupazione è qui e benedire le cose come stanno ma molto brutalmente
Se si fossero impiegati i questi settecento miliardi hanno creato posti di lavoro e mo'creato soprattutto inceneritori non c'è né l'uno né l'altro
Col decreto legge cento uno si sono riassegnati questi soldi non si sono previste delle procedure e quindi ricominceremo da capo a non vedeva spesi questi soldi
E nel frattempo si è istituita una tassa diventi una sovrattassa di venticinque lire
Per chilo che praticamente che l'aveva sui cittadini ma colpisce non solo non so se avete letto la Gazzetta Ufficiale i rifiuti urbani ma anche quelli assimilabili cioè praticamente tutti i rifiuti
Industriali quelli praticamente dei commercianti quelli degli artigiani come una grave perché alla fine paghiamo sempre noi cittadini perché anche prevista la raccolta differenziata veramente pesante sono altri seicento miliardi
Seicento miliardi che vengono a costituire un nuovo fondo di rotazione
Quando all'articolo uno di questo decreto legge si va detto che il CIPE doveva arrivare i soldi a chi non li spendeva bene al Ministero Ambiente son stati riassegnati settecento miliardi non spesi e anche questi altri seicento questo non è un atto ittica la mia preoccupazione che questo l'aspetto industriale della vicenda e rispondo anche a quello che diceva
Il senatore Acquarone questa mattina
Questi soldi vengono prelevati non solo impeto dai rifiuti urbani ma anche da rifiuti industriali che Poli scaricheranno sui cittadini chiaramente però curiosamente chi paga sono tutti chi prende questi finanziamenti ha ragione Senato Acquarone non sono tutti chi sono sono solamente negli inceneritori urbani non si sa bene se per un fatto voluto o non voluto e questo tranquillizzo tutti quanti perché noi proprio professore massaia ha mandato una lettera chiedendo la modifica in Parlamento della riassegnazione anche per gli inceneritori
Dei rifiuti che industriali perché non si vede per quale motivo non possono essere non debbano essere tagliati
Ora il discorso sta in questi termini che in pratica questo è un'altra inadempienza molto grave
Voglio dire un'altra cosa non sono previste procedure di controllo
Ma soprattutto non c'è nemmeno una destinazione diciamo territoriale di queste somme per cui queste somme in contraddizione con la politica di decentramento dei finanziamenti che dovrebbe essere attuati
Vanno a questo fondo nazionale che non è vincolato assolutamente a destinarne neppure una parte nella regione dove avvengono questi introiti cosa succedeva in Parlamento voi
De Rossi e che già immaginati cioè per essere molto brutali
Se si incassano cento miliardi in Lombardia non è detto che nemmeno dieci miliardi tanto per fare un esempio devono essere non dico vincolati ma destinati da quelle parti no si dice che possono andare
Dove possono andare teoricamente possono andare in Calabria e Sicilia io non ho niente in contrario a fronte di questo però entro due anni non si devono da più finanziamenti ed entro due anni non devono essere rifatte le discariche
Ora perché ho fatto questa introduzione alla situazione aggravata e qui non mi dilungo sul fatto delle materie prime secondarie ed è il motivo della domanda che io ho fatto questa mattina responsabile europea
Con questo buco legislativo che si è creato sulle materie prime secondarie
Tanto proprio per essere chiari rischiano se non si trova una soluzione che ormai un anno e mezzo che si dovrebbe trovare la chiusura settori trainanti dell'economia nazionale altro aspetto gravissimo
La carta
I testi li metalli ferrosi e non ferrosi sono i primi che mi vengono in mente questo perché c'è la vocazione siamo dei masochisti in Italia di creare delle condizioni di peggio a favore per i nostri operatori questo deve essere assolutamente chiaro
Io vi porto dei dati documentali molto precisi io l'altro ieri
Ho bloccato l'approvazione di un di una legge comunitaria del mille novecentonovantatré
Che definita come i rifiuti interpretando anticipatamente
Per quello che dice la Comunità europea tutti quanti i materiali anche quelli riciclabili quando in sede comunitaria l'avete sentito stamattina io ho fatto una precisa domanda si stava riflettendo sull'opportunità di una distinzione tra sottoprodotti
Materie prime secondarie che rifiuti di via Po
Che aumenta negli altri Paesi torna ripete lunga una grossa differenza perché in fin dei conti c'è una normativa nazionale e non ci sono le autorizzazioni regionali
In Italia sarebbe una cosa gravissima perché ci sono tutte le autorizzazioni regionali
Il professore Misiti stamattina parlato di un decreto legge che del risorto questo tipo di problema
Ma fosse non conosce tutti gli aspetti di questo decreto legge anzitutto non è un decreto legge che si riferisse solo a questo problema specifico ma io decreto legge di ventisette articoli che regolamentava tutti i rifiuti
La Commissione ambiente è bene che la gente lo sappia ha già posto un aut aut
Ha detto non ci sono due anni che stiamo facendo una legge quadro sui rifiuti quindi non andata avanti con un provvedimento d'urgenza che te lo blocchiamo
Ma poi costituiva
Un anticipato recepimento palaziale di questa direttiva novantuno centocinquantasei dando una definizione di tutto quanto e voi fiuto e puniva dei vincoli che una volta introdotti quando la legge comunitaria un rideterminazione della Comunità europea fossero stati più favorevoli non ci trovammo Condi come condizione di Peugeot a sfavore
Questo è un grossissimo ostacolo per gli operatori nazionali
E diciamo è un dato di fatto che non può essere contestato
L'ultima perla che state inanellate da sotto questo profilo e il famigerato decreto lo chiamo famigerato perché lo stesso Parlamento c'è intervenuto del sette gennaio decreto ministeriale del sette gennaio del mille novecentonovantatré
Sulla denuncia al catasto dei rifiuti un decreto di trecentotrenta pagine abbastanza complicato
Per cui sono previsti citiamo alcune cose così interamente visibile sarebbe da ridere per non piangere sono previsti dei moduli
Di modo che non si trovano in tutt'Italia credo che ne abbia fatti un certo tipo di esemplari Buffetti ma diciamo non non è che se ne trovano molti i destinatari di questa norma che non è stata chiarita sono praticamente tutti è stato citato anche sui giornali che dovrebbero essere denunciati anche i capelli tagliati dai barbieri
Le tazzine di caffè i fondi di caffè quando tutti noi strappiamo un pezzo di carta e lo buttiamo in un cestino anche quello è un rifiuto speciale dovrebbe essere denunciato
Ora quindi tutti noi saremmo passibili perché disco sequestro da sei mesi mi pare a tre anni di galera per aver fatto non solo un'omessa denuncia ma anche un infedele denuncia io stesso questo
Un aspetto abbastanza comica al ministero dell'industria non messo delle etichette rifiuti speciali invitata le palle perché era un'autodenuncia tanto per essere chiari
Ora il Parlamento si è accorto di queste infatti ha modificato
Questa norma la prorogata fino al all'atto interi giugno e adesso probabilmente della stavolta ma la cosa più grave è che questo tipo di testate emanato senza che fosse stata sentita la Conferenza Stato Regioni
Che infatti ha esaminato un documento del tutto diverso che questo è un discorso di pubblica amministrazione senza che fosse ascoltato il parere del Consiglio di Stato
Infatti è stata impugnata è questo decreto ministeriale per illegittimità perché ho fatto questa premessa di cui chiedo scusa la vicenda della boxe ma il titolo dei rifiuti avuto lo stesso identico ittero
In base alla legge quattrocentoquarantuno articolo dieci questo arduo smaltito i rifiuti il decreto di costituzione doveva essere emanato nel maggio del mille novecentottantanove è stato emanato il decreto ministeriale nell'ottobre del mille novecentonovantuno la bozza agli altri ministeri è stata presentata due mesi prima quindi praticamente dunque a metà luglio del mille novecentonovantuno e quindi abbiamo già perso tutto questo tempo
Al momento dell'emanazione della bozza
Abbiamo fatto rilevare che i soggetti passivi i destinatari non favorivano certamente una semplificazione del problema
Hanno insistito i funzionari del ministero dintorni dell'ambiente per introdurre per esempio l'iscrizione a questo albo
Delle persone che fanno stoccaggio provvisorio non avevano idea che questo significa fare iscrivere all'Albo trecento mila persone
E sapete cosa significa fare arrivare tutte queste domande significa praticamente paralizzato l'attività perché cosa succede come per le emissioni inquinanti tutte le denunce se non si hanno i mezzi per fare tutti i controlli che al tatto e alla fine non si fa assolutamente niente
Sulle materie prime secondarie volevano mettere l'obbligo disco opzione abbiamo detto questo nel momento in cui questa è la versione definitiva sarà fatto il decreto
Sulle materie prime secondarie
Allora il discorso dello stoccaggio quindi non faccio non fatto che a questo punto qua ha creato un grossissimo problema il ministero dell'Ambiente senza avvedersi di questo discorso qua ai ma nato questo famoso schema di decreto legge in cui senza aveva abrogato
Il decreto che istituito l'albo trecentoventiquattro dell'ottobre del novantuno praticamente ha proposto la Costituzione vicino a questo albo nazionale che si sarebbe dovuto occupare di una parte limitata di attività di ventidue albi regionali questa la faccia della semplificazione se voi andate a vedere questo discorso qua quindi alla fine avremo ventitré albi regionale
Il punto Tolla ripete potrebbe costituire oggetto di studio da partecipi
Professore di diritto amministrativo per rilevare delle anomalie c'è gente però che rischia la galera perché teoricamente i pretori sotto questo profilo sono molto buoni
In base all'articolo ventitré di questo Regolamento soprattutto per le imprese non abbia già autorizzate si doveva rinnovare l'iscrizione praticamente e in top il quattro di maggio queste dall'interpretazione letterale nessuno l'ha fatto perché non si sapevano quali ionico i temi l'albo attualmente non ha ancora visto emanato dal ministero dell'Ambiente decreto di effettivo più attività quindi qualcuno potrebbe mettere in dubbio le decisioni perché ha fatto un grosso lavoro Alba studiato tutte delle schede tecniche
E tutto quanto però non possono essere rese operative se non arriva dal ministero dell'Ambiente
Il decreto di effettiva operatività allora che cosa succede succede una situazione abbastanza imbarazzante
Che e questo è l'altro aspetto industriale molto gravi tutte le nuove attività praticamente sono paralizzate cioè a questo punto nessuno dà più autorizzazioni le Regioni Oggiono all'in questa maniera
Siccome c'è l'albo io non sono più tenuta a dare le autorizzazioni Ronaldo non è operativo quindi a sua volta soprattutto per la categoria dei trasportatori non potendosi scogli Leone
Perché questo prevede la legge che si iscrive all'Albo per il trasporto non ha più bisogno di autorizzazione ma se l'albo non è operativo in pratica da una torre regioni non danno le autorizzazioni
Largo non è operativo
E le persone non sanno cosa fare
Fra le altre cose non solo rischiano penalmente quelli che sono già autorizzati che non hanno potuto presentare la domanda ma si bloccano anche le nuove attività perché chiaramente è impensabile che qualcuno riesca a ottenere qualche cosa
A questo punto gli aspetti industriali del problema quali sono che inutile fare dei provvedimenti sull'occupazione come il decreto legge cento uno se poi si impediscono le nuove possibilità di occupazione come tetto
L'aspetto c'è un aspetto molto più grave comunque che quello qui concludo perché non vorrei essere tacciato di pessimismo potete andare tranquillamente se volete altre delucidazioni con numeri ben precisi per i faccia birre
Abbiamo un'applicazione di una direttiva europea e qui veniamo al discorso dell'albo
Mi ha divertito europea ed è un'altra domanda che ho fatto questa mattina al responsabile comunitario e previsto all'articoli undici e dodici parlo della novantuno centocinquantasei la possibilità di una semplificazione procedurale nella misura in cui ci si può iscrivere a un'autorità competenti
Ora la funzione dell'albo nel momento in cui si aggiustasse o queste cose qua e si facesse un discorso molto opportuno
Potrebbe essere proprio questa ed è molto importante discrezione sole a un albo centrale non ha ventidue al dio regionali perché io non posso assolutamente sì il trasporto un materiale dal Piemonte alla Sicilia informarmi su undici
Diciamo legislazioni regionali limpidi come ultima cosa comica l'assessore all'Ambiente della Regione Emilia recentemente a fronte di un preciso quesito
Sì ci volesse o meno l'autorizzazione per rissa sporto di un certo tipo di rifiuti o meno che io non può in materie prime secondarie ha risposto distinguendo tra le ipotesi
Se vincono da un'altra regione passano attraverso le miglia vanno in un'altra regione non hanno bisogno di autorizzazione se vengono da un'altra regione mi scaricano l'impresa dell'Emilia
Non hanno bisogno di autorizzazioni sono si mettano a cogliere in Emilia ha bisogno dell'autorizzazione non riesca a capire qual è la distinzione queste tre fattispecie però questo è il tipo di discorso che viene fatto allora il discorso che i periti bisogna fare e questo nel momento in cui si dà una funzione importanti ruolo collettori un riferimento preciso piene definita un'autorità competente ne possiamo veramente trovare applicazione a quegli articoli undici e dodici
Della direttiva novantuno centocinquantasei se in un sito fa e allo stato nel campo dei rifiuti altre autorità non ve ne sono e badate bene non è assolutamente vero che le Regioni vogliono ciascuno un po'più Haribo
Perché l'albo nazionale a un comitato nazionale marciare sezioni strutto io i giornali e nessuna Regione io ho sentito tutti i rappresentanti delle Regioni
Assolutamente voglia di crearsi dei problemi per sapere se le altre regioni siano in meno in possesso di un tipo di legislazione che dia o meno
Questa possibilità fare altre cose se l'intenzione di interpretare la legge La Pergola cono comunitaria novantatré e di consentire anche nel campo dei rifiuti alle regioni di attuare direttamente la direttiva a questo punto bisogna dare per le norme molto precise di carattere generale
E questo può essere un'occasione ne potrei citare delle altre mi pare però di poter capire un dato di fatto fondamentale una delle cause principali e questo purtroppo bisogna ammetterlo è un problema di diritto amministrativo
Non è un discorso tanto come sentivo dire di conferenza di servizi la conferenza di servizi può essere uno strumento che semplifica accedeva da questioni ma quando ci sono televisioni
Diciamo di fondo delle ottiche tra i vari ministeri diversificati allora si rischia di paralizzare le cose
Direi che il discorso dell'albo dovrebbe assume una certa importanza atti che sotto il profilo dell'indipendenza delle pastoie burocratiche ministeriali cioè attenzione non significa non rispettare le leggi esistenti sto dicendo un'altra cosa ma nel momento di andare ad incidere l'iscrizione o meno di dare un tipo di decisione e tutto quanto
Interpretando e applicando le disposizioni di leggi vigenti bisognerebbe fare questo tipo di discorso con una certa indipendenza oggi leggo costituisce bisogna dirlo
Quando ne aveva dichiarata l'operatività perché se no torno a ripetere un punto di vista formale non può operare l'unico punto di riferimento per l'applicazione degli articoli undici e dodici praticamente della direttiva comunitaria nel momento in cui non venga dato corso a questo discorso
è bene sapere che l'Italia commetteva un'altra inadempienza nei confronti dei paesi della Comunità europea per cui sarà possibile non solo di inflazione ma metteva gli operatori nazionali in condizione di svantaggio rispetto alla concorrenza
Degli altri Paesi comunitari
Dottor Fossati sottratto illustrazione quanto mai firma
I vari problemi applicativi che si pongono alla traduzione concreta
Della normativa esistente però dalle pessimismo reale
Cioè emerge anche un ottimismo di fondo che è quello che mi pare di poter riallacciare a quanto dicevo nell'introduzione a tavola rotonda cioè individuare le all'albo un nuovo modo di fare amministrazione
Perché effettivamente nel settore dei rifiuti l'unico punto di riferimento
E attraverso esso potremmo forse tentare di superare quell'ottica parziale quell'ottica burocratica che finora impedito non solo in questo settore ma di questo ci stiamo occupando
Ti verificare concretizzare le problematiche per renderle poi superabili
Sempre nell'ambito di questo spirito possiamo adesso verificare altri aspetti concreti il non meno importante aspetto delle assicurazioni dall'inquinamento
Particolare problematica che ci viene illustrato dal dottor Daniele verso l'acquisto monetizzato
Grazie però il problema dell'assicurazione della responsabilità civile
Derivante da danni da inquinamento
Evidentemente rientra nella normale campo delle assicurazioni di responsabilità civile
Le discariche per il loro attitudine a creare dei fasti inquinanti rientrano proprio nel settore dell'assicurazione della responsabilità civile per danni da inquinamento
Ovviamente io non farò una illustrazione lunga di quello che la polizza di assicurazione della responsabilità civile da inquinamento ma prenderò soltanto alcuni punti fondamentali
Prendiamo quindi innanzitutto al fatto inquinamento e il danno che può essere provocato da una contaminazione dell'aria dell'acqua e del suo
Ci sono due modi fondamentali per cui un inquinamento un danno da inquinamento può verificarsi
Questi due fatti fondamentali
Sono descritti da delle formule che per qualcuno potrebbe essere anche vista
In maniera un po'complicata perché potrebbe essere un discorso dalla sicurezza invece è bene che sia detto in maniera un po'più chiara
E io prenderei per illustrare questa formula
Un po'la traduzione che viene dalla legge tedesca sulla che contempla già da un anno l'assicurazione obbligatorio per i danni da inquinamento
La legislazione tedesca che però non è ancora in vigore non è ancora in vigore in quanto il fa in vigore come legge perché già più rigore di un anno
Ma non c'è ancora il decreto di attuazione
Il decreto di attuazione ha delle difficoltà proprio per quanto io poi vi dirò nella legislazione tedesca si parla di un evento che può essere perché è dovuto a un guasto
Quindi un evento che noi in che normalmente tutti i mercati assicurativi chiamo l'evento accidentale cioè un qualche cosa che si verifica perdere le circostanze non imprevedibili in senso assoluto ma quasi imprevedibili Stillitani ed improvvise
La cioè il cedimento di una valvola come il fatto dice di Seveso che ha poi ha liberato la diossina è certamente un fatto accidentale
Poi c'è un altro possibilità di inquinamento che è quello che avviene attraverso una serie di causalità viceversa continua
E questo è molto importante il proprio credo che discariche perché il percolamento
Invio la liberazione del biogas non è certamente un fatto subitaneo all'improvviso ma può essere un fatto graduale costante che per cui poi l'inquinamento si verifica per accumulo
Mentre in altri casi quando c'è il la liberazione di fui nell'aria può esserci anche cui la sinergia fra vari prodotti eccetera
Ecco queste duplice aspetto
è contemplato dalla polizia italiana
Quindi la polizia italiana non si ferma
Al fatto accidentale ma comprende tutte le possibili causalità dell'inquinamento
Questo tipo di assicurazione e in vigore ormai da più di dieci anni ed è praticata
In genere l'industria e anche abbiamo non un numero assai grande ma mi sono anche dei limiti impianti di smaltimento dei rifiuti compreso le discariche
La situazione del suo su questo diciamo traguardo ci sono soltanto attualmente in Europa
I mercati di Francia e di Olanda
E adesso sta entrando il mercato danese
E e adesso per forza di cose dopo il mercato tedesco con questa legge prima o poi sit-in si pensa che il decreto di attuazione non verrà prima
Nell'ottobre di quest'anno
Ma sugli altri mercati grandi mercati diversi curativi compresi i mercati londinesi la garanzia ferma al fatto accidentale
E quindi esclude gran parte delle possibilità di copertura
O su questo punto il mercato italiano è allineato diciamo con le posizioni più avanzate
Il mercato italiano dove ha delle difficoltà non perché si trovi in una situazione di arretratezza rispetto ai mercati europei
Ma mercato perché il mercato italiano nella identificazione del danno
Si trova a dove ad a vere il famoso articolo diciotto della legge sulla istituzione del ministero della mia ora a me mentre sia la legge tedesca
Sia in tutte le formulazioni di tutti i progetti di legge o di convenzioni e per tutte vi posso citare la convenzione sulle attività pericolose
Il danno ambientale non è detto definito in quella maniera
Ah no no ai confuso come tutti i giuristi
Ormai hanno riconosciuto del comma spunto sei dell'articolo diciotto della legge italiana
Ma viene veramente definito in maniera chiara in modo che perfettamente rientra nelle Operette operatività delle polizze di assicurazione in quanto si dice si riconosce che esistono tre tipi di danni
Cioè le lesioni la persona
Compenso ovviamente alla morte
Il danneggiamento vero e proprio dei beni
E questo danneggiamento per esplicita formulazione della polizia Agliana va anche alla mancata fruizione dei beni in quanto si è visto che mi fatti di inquinanti
Una degli affetti maggiori non è tanto l'avaria materiale fisica del bene quanto quella fenomeno che avviene di sgombero
I determinati insediamenti che non c'erano un vero e proprio diciamo danno fisico ma impediscono alle persone di usufruire dei propri beni di continuare ad esercitare la propria professione eccetera
Ma e poi c'è un terzo tipo di danno questo danno all'ambiente a questo bene diffuso eccetera su cui adesso non voglio entrare in tanti termini giuridici e filosofici particolari che può essere diverso da quelli che io vi ho elencato cioè da una vera e propria lezione una persona la vera e propria
Diciamo una valigia materiale dalla dalla mancata fruizione di un bene
Questo questa quindi l'interesse comune eccetera però le legislazioni o il oggetti di legislazione si affrettano a dire allora per questo ultimo tipo di danno danno all'ambiente
La il risarcimento deve essere riportato solo nei termini Dio una ragionevole restituzione
Del sito al gruppo dal due al momento i finali ovviamente non è possibile fare la interna integrazione in forma specifica o in maniera precisa perché possono esserci anche delle strisce delle speci per esempio animali che spariscono completamente dopo un fatto inquinante si sinistro cede ad una risarcimento per equivalente
Ora questa strada che praticamente e questo tipo di danno che è già nella poesia italiana
Se il danno ambientale fosse questo non ci sarebbe nessuna diciamo da
Ho nessun punto nero nella nel ad esercitare l'assicurazione per i danni da inquinamento in Italia purtroppo abbiamo il punto sei dell'articolo diciotto che quando passa a alla al calcolo risarcitorio in via equitativa
Mescola al ripristino
Quindi un fatto concreto che parte assicurato già ed è assicurabile anche un elemento del tutto diverso e sanzionatorio che era già vita della colto e il sequestro del profitto
Del dell'operato questi due elementi che il giudice può non diciamo elencarli se fa una condanna può anche equitativamente fare quindi un'unica un'unica condanna senza specificare esattamente quali sono le parti attribuibili a questa altri due elementi
Mi rende in assicurabile
Una parte di questo danno proprio perché essendo sanzione
E concettualmente in assicurabile ed essendo essere e e e quindi non costituisce non solo come da turista concettuale perché assicurare una sanzione significa andare anche può contro il principio di ordine pubblico perché se c'è se la sanzione deve avere la forza deterrente se quella di cadere su quello personale che deve subirne
Ma poi non è neppure un danno al terzo
Mentre la polis e poi le tutte le polizie del mondo assicura i danni a terzi e non quello che può essere il una pena civilistica attribuita a un determinato operato
Quindi tolto questa questa particolarità le polizie italiana nessuno praticamente allinearsi
Con quello che diciamo oggi il migliore prodotto assicurativo che si può trovare in questa materia
Un altro punto così che semplifica i rapporti con l'assicurato è il criterio per inquadrare i sinistri nelle varie diciamo oneri vari tempi dei vari periodi assicurativi
Voi capite che dà all'origine di un fenomeno inquinante alla manifestazione alla richiesta
Del di eventuale danneggiato possono passare tempi lunghissimi e Nous dopo non si si può non non riuscirà a stabilire esattamente quando è cominciato questo fenomeno questo fenomeno inquinante quindi se noi dovessimo attribuire alle varie polizze che si possono succedere nel tempo un fatto di questo genere
Avremmo delle grossissime difficoltà e comunque si perderebbe molto utili
Il criterio di attribuzione di limitazione cosiddetta di limitazione del tempo della polizza assicurazione presa sul sull'ultimo atto la richiesta del terzo quindi l'epoca della richiesta del terzo
Fa stato ai fini di inquadrare quell'evento in un determinato periodo assicurativo
Ovviamente con il beneficio naturalmente da da concedersi con prudenza dopo l'esame tecnica diciamo nella nell'attività di una ripresa del passato perché non sia più diciamo presente nella città non è più rilevante quando e cominciato l'inquinamento o quando si è manifestato con la ripresa del passato che non va ovviamente al di là di tre anni prima
La stipulazione della polizza e purché ovviamente ci siano dei fatti che non sono conosciuti perché ci sono già dei sintomi che determinati fatti sono già esistenti è ovvio che questi non possono entrare nella copertura
Un altro elemento importante è la capacità sappiamo che questi eventi sono eventi molto rari quindi hanno una frequenza molto bassa
E forse questo una delle degli aspetti che impedisce attualmente una diffusione larga diffusione di questo tipo di assicurazione nonostante sia in piedi già da più di dieci anni però la magnitudo del del danno e estremamente grave è un fatto certamente catastròfa
Come si è realizzata questa capacità sia in Italia sia in Francia sia in Olanda sia in Danimarca attraverso un collegamento di cosiddetta di conigli assicurazione
Di un certo numero di compagnia le compagnie in Italia sono ottantasette
E hanno potuto quindi raccogliere una capacità e e in un primo scaglione cioè quello ottenuto direttamente dalla compagnie di Ventimiglia
Può scendere con un ricorso a una riassicurazione per conto comune fino a cinquanta miglia
Pensate che il mercato tedesco in questo momento sta ancora discutendo appunto l'applicazione della legge sull'assicurazione di questo di questo tipo è fermo a venti milioni di marchi quindi praticamente a Ventimiglia
Quindi in questo momento le capacità del mercato assicurativo italiano sono superiori a tutti gli altri mercati europei non è tutto certamente ma non è neanche poco perché se io lo scorso in quelle sul diciamo pubblicazioni l'elenco di tutti i dj femminili diciamo i principali disastri mi sono linkati in questo elenco che ho sott'occhi
Una c'è una ventina B la metà rientravano
Nella alla sfera dei cinquanta miliardi ce n'era qualcuno di settanta ottanta miliardi pusher attualmente le punte di Bhopal e di Seveso che sono oltre i duecento mila per questo forse per la prima volta gli assicuratori privati hanno diciamo manifestato chiaramente alle autorità governative la possibilità e forse è l'opportunità di integrare le eventuali capacità dei mercati assicurativi con un fondo
A poche questo fondo sia un fondo che funziona come assicurazione si è vediamo i problemi degli operatori ovviamente se vediamo sono anche i problemi delitti di reperire fondi finanziari e per
Diciamo sistemare l'ambiente può bastare un fondo quasi
Gli occhi i problemi degli operatori al di là di quello che è la capacità delle imprese private restano ancora da dare i soldi
Va adesso guardiamo possono invertirsi
La i rifiuti come i rifiuti e la la sistema o la problematica assicurativo io consideravo tre momenti diciamo dei rifiuti il momento della produzione
Il momento del trasporto è il momento dello smaltimento finale delle discariche
Nel nuovo livello dal momento della della produzione praticamente il essi la problematica che deriva dai rifiuti è una delle accessori alla all'attività principale di uno stabilimento
Si forma ci sarà magari al massimo lo stoccaggio temporaneo
Dentro dentro lo stabilimento ma è ovvio che se l'assicuratore prende lo stabilimento nella sua articolazione completa completa dal fatto produttivo dal come si produce del terminal sostanze fino al alla fine alla fine del ciclo considerano ovviamente oltre che quanto prodotto anche gli stoccaggi fra gli stoccaggi ovviamente ci possono essere anche dei rifiuti quindi questo rischio viene conglobato e
Valutato nell'ambito del di questa della attività principale e quindi rientra nella polizza dello stabilimento rientra anche tutto quello che sono rifiuti presenti dello stabilimento
Diverso ovviamente era situazione se vogliamo passare ai Trasporti di quando si passa al trasporto di questi rifiuti
Il trasporto per il trasporto di questi rifiuti
Ovviamente io parlo di trasporto dove l'operatore industriale si avvale di mezzi altrui
è un è una diciamo un'attività di committenza di trasporto perché se dovesse poi industriale trasportare con mezzi propri allora è logico che allora è un altro tipo di rischio un rischio proprio del vettore deve organizzarsi diciamo con una polizza
Vettoriale se poi questo trasporto normalmente viene fatto su gomma e logico che la Paloma la polizza principale che esso viene a un a un eventuale problema di inquinamento che essi riverbera nel campo della circolazione c'è la polizza di assicurazione obbligatorio responsabilità civile della circolazione automobilistica
Ma se consideriamo il rischio di questo operatore come committenti
Come committente di un trasporto che può essere non soltanto un minimo dale
Come su gomma o in altra maniera ma addirittura molti non multimodale
Per cui il questa questa merce questo rifiuto può passare dalla gomma alla ferrovia o al anche al trasporto di navigazione interna esclusa quella marittima che fa parte di tutt'altra valutazione esiste
Uno strumento
Ad hoc
Che considera tutte queste possibilità
E anche le può conglobare conglobare insieme questo bisogno nato o all'inizio dai grossi complessi industriali che avevano una grossa quantità di di di spedizioni non soltanto di rifiuti ma anche di merci per cui questo tipo di assicurazione ha un titolo trasporto merci pericolose
Per l'identificazione di questi meandri queste merci non non si si rifà alle disposizioni di legge o alle classificazioni diciamo amministrative ma ci si affida alla discrezionalità del committente quale dichiara le proprie merci pericolose pericoloso del resto abbiamo visto stamattina gli inconvenienti
Di certe classificazione per cui c'è ampia libertà dichiarare pericolose assicuratore ne prende atto e si fa questo questo questo tipo di garanzia adesso questo bisogno non è soltanto dei grossi committenti ma abbiamo visto anche di committenti diciamo di diversa statura per cui da una polizza articolata a suo tempo con un diciamo cranio minuti dieci milioni adesso naturalmente sui considerano anche in relazione alla natura
Rifiuti fra rifiuti urbani rifiuti speciali i rifiuti nocivi cifra dice più molto molto più abbordabili e diciamo in relazione a questi nuovi tipi di ufficio
E a questo punto da lei alle discariche
Si dice per la discarica c'è
O non c'è uno strumento particolare
Intanto vediamo come si presenta la discarica
Mi pare che la discarica intarsi tutto ha bisogno di un sito
Ha bisogno di organizzare questo sito con l'impermeabilizzazione dei tendini con tutti quelli che sono sono voi siete maestri in questo campo non non mi azzardo a fare una descrizione più approfondito
E quindi c'è in questo una a sinistra l'assimilazione assimilazione proprio totale con uno stabilimento colazione
Per cui quella formula che città la polis capitolato generale
Le dice che oggetto della situazione sono i danni che si determina in conseguenza di contaminazione dell'aria dell'acqua e del suolo congiuntamente o disgiuntamente da parte di sostanza di qualunque natura
Emesse scaricate disperse o comunque fuoriusciti
Dagli stabilimenti dell'assicurato sia data perfettamente anche della discarica
Perché la discarica a questo perimetro geografico nel quale dal quale si può dire è la sostanza è fuoriuscita da dalla dalla discarica
Qual è la vera secondo me differenza fra uno stabilimento qualsiasi e una discarica sta nella in quella Crocco funzione proprio dalla discarica rispetta un'attività produttiva l'attività produttiva
Nasce
Salvo naturalmente le eventuali vicende economiche uno di di gestione senza una misura di tempo
Intervento nell'avvenire è proiettata per un'attività che può continuare senza un termine un tempo determinato o indeterminato mentre ci sono anche delle pubblicità che dicono noi dal mille ottocentottanta
Costruì a modo prendiamo questo determinato approdo la discarica invece forse fa più per sua natura nasce facendo mi si consenta una certa ferita al paesaggio ma a scopo buono per poi eliminare gli effetti nocivi nocivi dei rifiuti viene coltivata per un certo tempo poi si chiude
Facendo una reintegrazione del paesaggio quindi è per terse stessa nasce con un ciclo chiuso vedremo che questa differenza di Cipro Clouzot può portare dei dei problemi ancora oggi non dico irrisolti ma forse risolti non ancora in maniera molto agile per quando la discarica si chiude e forse lo stesso operatore della discarica
Poi certo punto dissolversi perché passa un'altra attività o qualcosa del genere
Ma in tutto il tempo diciamo della coltivazione della discarica
La
L'all'operatività della della garanzia è identica a quello di uno stabilimento
L'assicurazione della della responsabilità civile per i danni da inquinamento a poi un altro cardine
Quello che prima ancora diciamo della copertura
La l'attenzione viene posta alla prevenzione cioè alla
Caratteristica soggettiva del di chi opera in in nel che in questo campo o nel campo delle discariche e qui viene certamente d'aiuto l'albo perché l'albo certamente da una garanzia già di validità di qualità al soggetto che opera in questa maniera la verifica soggettiva del rischio si opera attraverso anche una ispezione tecnica preventiva
Ma dove si vede se le determinato stabilimento qui in questo caso le discariche è stata avviene oppure viene eseguita secondo sia le norme amministrative che le regole dell'arte perché non dobbiamo fermarci alle alle norme formali amministrativa ha bisogno anche vedere sostanzialmente secondo le regole dell'arte quello che si fa e quello che non si fa
Certamente nelle discariche che sono state accettate fino il rischio il punto fondamentale e arredo non essere discariche autorizzate
Quindi tutta quella marea di discariche che non sono autorizzato cioè che non sono nate dopo la normativa dell'ottantadue certamente non possono entrare e non possono essere diciamo non possono valersi di una copertura
Di questo tipo
Poi dal capitolato generale ci sono mai una cache c'è ormai una certa normativa
Particolare adesso io non voglio abusare del tempo
Non voglio elencarle tutte che si riferisce proprio a certi bisogni e che sono stati diciamo manifestato ci sono ad esempio degli operatori discarica
Che chiedono la la copertura adescati coltivazione già iniziata e che non so per loro ragioni non hanno evidentemente dubbi su quello che che è avvenuto che su quello che è stata la la coltivazione e il laico e il conferimento passata ma vogliono complessità solo per i fatti che avvengono in futuro
Ecco in questi casi e la copertura se naturalmente tutte le cose sono in lega può anche essere data in questa maniera parziale
Ma è logico che si ci si deve porre il problema di un eventuale fatto in chiunque in ante per il quale non si riesce a stabilire se la conseguenza sia dovuta alla nuova coltivazione
Ho alla vecchia
Gestione ecco in questi questo un caso di questo genere per esempio è regolato da una norma che è passata ormai non ricordi
Di attuazione continua perché il consiglio sempre di fare la copertura completa sia per il vecchio che per il nuovo ma laddove ci fosse un un fatto incerto ci si regola siccome la la valutazione invece fondamentale il rischio delle discariche anche se alla fine viene espresso in un tocco mille sul fatturato
Che ha però fatto sulle tonnellate
Di scaricate smaltiti e conferiti quindi si fa a questo punto se c'è un'incertezza è un fatto che non si sa se attribuiva al Nuovo al Vecchio si fa uno proporzionale fare tonnellate vecchie le tonnellate
Nuove e si paga in proporzione
Così Commons costruzione possono Amour sono Monica ma d'altra parte non ci sono altri problemi così quando le discariche c'è l'altro naturalmente autorizzativo delle discariche e sempre per la qualità e perché la prevenzione era e il primo dettame su questo punto
Si pretende ovviamente che il l'operatore abbia ottemperato a tutte quelle che sono
Le disposizioni dell'organo pubblico che ha che ha dato la concessione
Sì può e ce ne sono altre ma insomma non vorrei puoi abusare del tempo
Volevo precisare un'altra cosa naturalmente i fatti che rientra poi sono fatti colposi e non possono essere ovviamente i fatti dolosi delle discariche siamo l'inottemperanza e fatte in maniera così esplicita
E con per concertata
Nel naturalmente se si assicura il solo gestore si deve distinguere le responsabilità del gestore dal dalla responsabilità del progettista e dalla responsabilità de di chi diciamo costruisce o perlomeno mette in opera le discariche sappiamo che degli scavi e vengono poi hanno mano aggiunti altri a pezzi e ci sono delle altre Entità economiche e giuridiche che provvedono all'impermeabilizzazione eccetera tutti gli altri ha ovviamente se io faccio la polizza per come gestione tutte queste idee io devo o la la Mark polizia riguarda la colpa del gesto l'eventuale colpa di terzi servirà sia per il gesto sia per l'assicuratore per resistere a un'eventuale richiesta
E insieme siamo far valere queste ragioni o in sede di resistenza immediata o in sede di rivalsa
Che potrebbe anche esserci una condanna solidale Polito sulla possibilità di ricorso naturalmente se uno è costruttore viceversa ed escano che avrà un altro tipo di polizza un altro e un altro rischio quindi sarà sarà contemplato
Quel adesso veniamo alla fatto conclusivo cioè quella che è veramente il punto delicato di queste coperture delle discariche cioè il momento in cui a discariche chiude
E la coltivazione finisce nonostante la chiusura nonostante conferito il materiale smaltito il materiale appieno a regola d'arte può venire che qualcosa succede allora come si può poco vedere a questa ulteriore garanzia
E l'unico mezzo attualmente in funzione anche per la struttura particolare della offerta di garanzia che è fatta con compagnie che prendono l'impegno un anno per anno che possono essere oggi ci normalmente sono le stesse non possono cambiare
Nel tempo non c'è che annualmente creare o un ente che in tre strade sciocco
Per conto di questo gestore che continui a pagare dei premi assicurativi annualmente un solo deferire al nuovo l'amministrazione pubblica olio non so queste essa diciamo organizzazione professionale potrebbe a un certo punto vedere se è possibile
Creare un qualche ente che possano continuare a fare vivere ancora nel tempo questa garanzia una eventuale disegno viceversa di un premio unico
Che però l'abbiamo evitato il dieci o vent'anni ho capito che è un problema molto grave è un problema molto grave anche perché attualmente la situazione tributaria arti
Naturalmente
Importante anche per una compagnia di assicurazione
Non consentirebbe l'accantonamento di riserva cioè è evidente che se io in cassa oggi un premio che mi deve guardare riverbera dei probabili sinistri che possono venire anche Fini dieci anni questo premio io non posso metterlo fra gli utili
Ho bisogno di accantonare una riserva
E se una volta accantonato il fisco non me lo riconosce come riserva non mi portasse a come utile
Ovviamente è un'operazione che non si può fare in modo assoluto specialmente tenuto conto che nell'arco di tempo
Voi sapete che può modificare la responsabilità può modificare i criteri di risarcimento del danno può venire da un terzo danno biologico la serenità familiare non lo so e quindi io calcolare
Una provvista esatta
Per un tempo così lungo
Veramente un problema molto molto seri
Non è detto che non ci si debba ancora studiare sopra perché assicuratore ovviamente deve essere sempre disponibile a arrivare fino a dove può
Per somme sovvenire alle necessità la propria clientela però io vi devo dire
Stando con i piedi per terra che in questo momento le difficoltà sono più le difficoltà che la fattibilità di rinvio l'assoluzione diciamo agile come certamente voi avete bisogno e diritto non non questo momento non c'è
E con questa
Laziali quest'analisi dettagliata e originale almeno per me dei vari problemi assicurativi
Nel settore siccome siamo un pochino
Ritardi in quei tempi cento subito la parola al chiusura nullo sino che ci giusto era su alcune tematiche specifiche la normativa con particolare riguardo Anna operatività effettiva dell'albo cosa prevediamo che cosa ci si può dinanzi grazie
Abbiamo dei prossimi incontri tenuti a far verbale
Ma
Io vorrei dire che questo dei rifiuti che
Un caso esemplare quasi un caso di studio
Della asistematicità dell'azione pubblica
In materia ambientale
Per motivi appunto bene applicabili al caso concreto di nevrosi legislativa come è stata definita cioè questo inseguimento continuo
Della Pietra Verde normativa
E
Della spinta dei comportamenti di contingenza quindi far fronte alle emergenze
Continuamente senza quella sistematicità che dovrebbe condurre a pensare che le emergenze ciò che emerge che si impone all'attenzione fa parte di tipologie ben precise e che quindi vero nodo è quello di dare una efficace gestione ordinaria a quel tipo di problemi
In maniera ovviamente non trovarsi con la singola emergenza da inseguire perché poi ormai l'ambiente un settore di settori entro quali ci sono tantissime cose
E per cui in capo al ministero l'ambiente le emergenza si moltiplicano
Leggo di questi disegni di ancora accorpare nell'ambiente le foreste sacrosanto di
Come dire angolare
I problemi delle aree urbane soprattutto dal lato ambientale mai problemi dare urbane non sono però solo problemi ambientali e tuttavia
Ripeto ormai abbiamo sull'ambiente un sovraccarico di funzioni
Un sovraccarico di funzioni che
E
Come dire attribuito dalle norme ma è poi carente di effettività amministrativa io sentivo prima qui Kim precedeva di rappresentanza del ministero dell'industria che ha fatto un'analisi spietata
Della in effettività delle norme ne potremmo fare tante altre ho sentito un attimo fa
L'autorevolezza di chi sa di problemi assicurativi non tema nel fare le polizze il danno ambientale perché presso il ministero l'ambiente giace non so quante migliaia
Di pratiche di risarcimento del danno ambientale per cui Lele polizia deposti guerra Clemente i prossimi dieci anni nessuno andrà a perseguire questi danni ambientali perché perché non ci sono le strutture non ci sono le forze
E quindi c'è lei ne effettività della funzione di perseguimento risarcimento del danno allora gli esempi si possono moltiplicare una sola notazione che ci vorrebbe nella gestione del ministero l'ambiente è un po'una cultura non solo sì no del sistema manca della struttura
Quindi fare un disegno organizzativo e muoversi giorno per giorno a passo Dal Pino quindi un po'più una cultura della
Quotidianità dell'impegno fu costruttivo costante piuttosto che una cultura del gesto esemplare o dell'insieme di gesti esemplari chiudo quello intervengo della mando l'ispezione
Perché i gesti esemplari servono per la politica dell'immagine ma non rispondono alla cultura amministrativa
Qui questo è è una notazione che naturalmente voi sentite immediatamente quanto si applichi a questo settore perché
Perché nell'ambito appunto dei problemi dell'ambiente qua noi abbiamo esattamente tutti gli elementi generali di cui abbiamo parlato
Abbiamo regole che si inseguono
Nel tempo
Sino appunto a
A un livello di saturazione oltre il quale lo stesso Parlamento dice ma qui scusate stiamo cercando di dare una regola dei non dico definitiva ma insomma un minimo sistematica o sistemica di questo tema e voci buttato adesso mezze diedi ancora
Abbiamo avuto naturalmente in questo modo un succedersi di leggi certamente di difficile attuazione
Però
Bisogna distinguere
Fra
Delle difficoltà obiettive allora la discarica non nel mio giardino
No quindi gravissimi problemi localizzazioni
La debolezza di un sistema di decisione politica per la quale i poteri sostitutivi ci sono ma vi assicuro anche questo è un caso di studio quello dei rifiuti ma se ne potrebbero fare tanti altri non si esercitano c'è qualche mi ero giovane collega quale certamente che ha scritto un bel libro sui poteri sostitutivi
Però un libro di analisi di leggi
Perché poi gli si è potuta fare l'obiezione e allora i casi di esercizio dei poteri sostitutivi dove sono
L'esercizio poteri sostitutivi in materia di rifiuti
L'avete riconosciuto voi se l'avete conosciuto siamo nell'ambito di una mano su insomma allora
Questo è
Lo scenario naturalmente a uno scenario caleidoscopico e cangiante
Quasi per contrappasso vien fatto di dire tanto per mettere subito i piedi per terra che in questa situazione
L'albo dovrebbe comunque essere reso operativo subito
Cioè nel momento in cui
Tutto quanto è ancora così
Di difficile definizione e quindi di scarsa effettività comunque quel che si può fare va fatto
E quindi ci sono tanti punti di attacco al
Sistema normativa amministrativo che possono essere risolti comunque con degli snodi importanti questo dell'operatività dell'albo e certamente uno snodo importante che non si vede perché non debba
Uscì fuori
In fondo non è appunto fra
Nell'intavolazione delle cause possibili di questi di queste disfunzioni abbiamo anche poi la mancata attuazione mediante atti amministrativi
Mediante quella cascata di atti amministrativi che le norme prevedono dei disegni normativi
Prendiamo la quattrocentoquarantuno allora vedete da una parte abbiamo difficoltà
Obiettivi
Dall'altra abbiamo anche che si è costruita ricordava sa di prima
Una sorta di macchina mondiale per usare l'espressione titolo di un libro di Volponi
Di piani pianeti tienimi disegni eccetera eccetera che sono un po'una cultura delle scatole cinesi inarrivabile da parte delle nostre amministrazioni
Qui il punto critico è sempre quello della sente l'espressione rubata mio maestro Giannini della portanza amministrativa delle norme
E questo
Questo ci conduce al tema di oggi nel senso che
Ci si è cominciati rendere conto che con queste strutture del ministero all'Ambiente
Che è venuto stratificando sì in questi sei sette anni in maniera tumulto aria poveretti hanno fatto quello che hanno potuto meglio di quando non c'era per carità insomma tutto questo va detto ovviamente lo do per scontato
In questa situazione le strutture del Ministero dell'Ambiente
Più di tanto
Più di tanta produzione di funzione amministrativa non se n'era e allora vedete negli ultimi anni
In maniera un po'
Forzata in base alle dure repliche della storia e in maniera un po'indotta
Da
Moduli di regolazione che ci vengono dalla comunità
Sono cominciati quindi per il concorso di questi due fattori
Prenderà atto del dura se la realtà e il fatto che comunque dalla comunità
Comincia la nuova
In
Esser numerosi meccanismi questo gene sono venuti fiorendo
Dei meccanismi nella legislazione ambientale
Apparentemente diverse cui ore faccio alcuni esempi che però tutti
Hanno un minimo comun denominatore
E i consorzi la plastica il vetro metallo le batterie e chi più ne ha più ne metta
L'Ecolabel
Lecco Odette
L'albo
Cos'hanno in comune tutti questi tutte queste vicende
In apparenza poco
Perché dal punto di vista della qualificazione giuridica
Noi abbiamo nel primo caso dei consorzi obbligatori fra privati ma la cui costituzione eh obbligata per legge
E l'appartenenza ai Consorzi è obbligata per legge e questi Consorzi debbono svolge funzioni attive
Nell'Ecolabel che cosa abbiamo abbiamo il fatto che si crea un organismo nazionale
Il quale può
Con riconoscere con un procedimento che è un procedimento dichiarativo nel diciamo nel ministro di visti
La sussistenza o meno di certe qualità
Cioè di certi requisiti
Dei prodotti nell'albo abbiamo ancora un meccanismo diverso dire quello che gli è stato illustrato stamattina e che io non sto a ripetere ma sostanzialmente
è uno strumento di
Regolazione anche di comportamenti
Degli scritti
Non è soltanto una l'iscrizione all'albo una condizione per poter svolge legalmente una certa attività
Ma è anche se lo si interprete su questo punto tornerò uno strumento di autoregolazione nello svolgimento dell'attività medesima
Cioè l'albo va visto non soltanto come fatto statico quindi li scrivi conseguimento dell'iscrizione per potere operare quindi come condizione del potere operare ma probabilmente fa visto anche come fatto dinamico
Per continuare ad appartenere all'alba e quindi poter continuare operare legalmente
Bisogna attenersi a certi comportamenti oltre che mantenere certi requisiti
Cosa lega tutte queste vicende in apparenza così distanti
è
Tutte sono legate dal fatto che delle attività di interesse pubblico come sono ovviamente tutte queste attività
Che riguardano l'ambiente sono svolte con il concorso di strutture uso termini generici
Estranei all'amministrazione
Anche se
Per carità l'albo a una figura pubblicistica anche se i consorzi tipo con la plastica hanno rilievo pubblicistico Dante vere si possono definire qualcuno poteva definire enti privati di interesse pubblico comunque
Cui ora non interessa entrare nel definizioni anche perché qua son presenti alcuni amici che sulle definizioni possono ampiamente riprendere censurare perché sta andando bene
Colpi di accetta però cos'hanno in comune che sono strutture altre rispetto all'amministrazione perché perché l'amministrazione non ce la fa
Ed allora un poco le buone un poco le cattive un poco la convenienza perché conviene vedente mente dar vita a queste strutture un po'con la necessità quindi con le cattive
Ci devi stare
Si creano
Delle strutture che sono fuori dall'amministrazione in senso stretto
Questo è il vero minimo comun denominatore
Questo vi ripeto adesso
Si può forse comprendere meglio l'enunciazione che l'ho fatto qualche minuto fa questo perché nelle direttive comunitarie
Si prevede che a occuparsi a gestire un certo settore cioè ad assicurare la ordinata effettiva attuazione delle regole comunitarie nei diversi ordinamenti nazionali sia no
A fare ciò siano degli organismi nazionali alla comunità in fondo
Interessa poco
Chi materialmente faccia queste cose
Alla comunità tutto sommato interessa che ci sia un controllo da parte degli stati membri sul come queste cose vengono fatte ma siccome la comunità a ormai essendo Europa dei dodici e domani fra un po'di un o più di paesi al suo interno Paesi ha diritto amministrativo la Francia e la Germania l'Italia la Spagna e paesi non ha diritto amministrativo l'Inghilterra eccetera eccetera allora viene molto difficile
E entrare in una prescrizione
Precisa
Sulla natura
Della organismo che si deve occupare di certe cose la comunità non lo fa dal delle prescrizioni
E dice che qualcuno in ogni ordinamento nazionale lo deve fare
Ora
Questo pone gli ordinamenti come il nostro che sono ordinamenti fondati sul fatto che di norma ad occuparsi della concreta gestione interessi pubblici siano strutture amministrative in prima persona pone questi ordinamenti nella condizione di dover inventare queste figure intermedie diciamo
Qualche volta ci riesce qualche volta no
Per esempio qualche mese fa non ci si è riusciti SI credo che si stia ripiegando su organizzazioni tradizionali o comunque
Meccanismi più tradizionali quando si è pensato in Italia di affidare
L'Ecolabel
A un organismo a base associativa
Quindi promosso
Dalle categorie economiche interessate che ve disse al suo interno però anche presenti gli altri interessi
Non solo quelli della Società economica
E che fosse naturalmente la cui attività fosse posto sotto controllo di un congiunto che doveva essere fatto fra industria ambiente sanità perché sono quelli Tre Galli che debbo incantare una materia appunto come quella della etichetta ecologica beh non ci si è riusciti in questo caso credo verrei insufficienza degli uomini
Però si sarebbe potuto fare
Giuridicamente si poteva fare
Con molte complicazioni adesso probabilmente se sbaglio Fossati mi corregge stare certo pensando di ripiegare in organi su un organismo congiunto eccetera eccetera
Gli esempi si potrebbero moltiplicare le industrie a rischio l'altra sera è successo
Solito incidente
Caso
Vicino a Bergamo anche qua siccome da tre anni non si riesce ad a vere un timbro scusate se uso questo termine non giuridico perché è difficilissimo capire
La natura dell'atto terminale in del procedimento amministrativo un timbro che dica questa industria si rischio perciò e si è dotato di impianti che assicurano che i rischi siano sotto controllo il rischio ovviamente non si eliminano mai ma che comunque ragionevolmente riti sono sotto controllo
Sono fermi tutti questi procedimenti
Non esce uno all'ora la strada è molto semplice o si passa attraverso una serie di autodichiarazioni
Fatte da organismi
Che siano in grado di certificare alle con l'intesa che i pubblici poteri controllano queste autodichiarazioni e chi sgarra viene effettivamente assoggettato a sanzioni penali
Oppure
Questi procedimenti amministrativi non non si faranno continueranno a non farsi
è inutile che io accenni se son qua c'è maestro ai costi economici
Di situazioni di disfunzione di questo genere
E quindi vedete che dove a Bari abbiamo una tendenza che si va consolidando ai individuare queste figure in diciamo Esterne intermedie
In trentacinque anni fa
Un altro grande messo il diritto amministrativo che che Benvenuti
Parlava in questi casi di amministrazione indiretta può darsi che possiamo ritira fuori
Questa locuzione ma insomma la tendenza è questa
Applicata al nostro caso
è applicata al nostro caso
Io credo che nel discorso in termini diciamo di fattibilità giuridica non sia complicatissimo perché
Perché se noi intendiamo
La parola albo in senso forte
Come è per esempio tradizionalmente per alcuni albi professionali Velis dorici gli avvocati
Parliamo di cosa sappiamo
Allora
Quei che cosa abbiamo abbiamo che l'ordinamento generale
Attribuisce ad una figura soggettiva all'albo
Certamente di verificare i requisiti di ammissibilità
Ah svolge una certa attività
Ma anche a regolare torno su quello che dicevo prima lo svolgimento di questa attività da parte degli ammessi
Allora
Questo degli albi è un caso
Dice Gianni la cose discussione insomma possiamo stare per comodità quello che dice Giannini è un caso di ordinamento sezionale che vuol dire che Norden nord un ordinamento autorganizzativo
Che si dalle proprie regole in fondo nell'ambito e in quanto autorizzato dall'ordinamento generale
è un ordinamento organizzatori
Allora
Li uso della l'espressione ordinamento sezionale serve a dare giustificazione teorica e per questo non vi voglio annoiare con
Chiacchiere da professori serve a dare giustificazione teorica questo fatto
Che l'albo diventa la autorità
Di vertice di quel settore l'autorità di riferimento di quel settore naturalmente c'è una gradazione infinita
Diciamo della pregnanza e della rilevanza di questi ordinamenti sezionali l'ordinamento sezionale il credito
A all'apice la Banca d'Italia ed è inutile che
Prosegua proprio oggi su questo discorso ma anche gli ordini professionali
Hanno all'apice degli organi che hanno potestà
Autorizzative
Ora applicato naturalmente questo schema non all'esercizio di una professione di quelle libere autonome tradizionali ma applicato alla
Diverse attività
Che sono comprese sotto il termine mal comprese sotto il termine di smaltimento
Noi abbiamo che
L'autorità dovrebbe avere una funzione di regolazione
Del mercato dello smaltimento
Nel senso che imponendo certe regole
Nello svolgimento delle al plurale attività di smaltimento e collegate
Nel fare questo
L'autorità
Indirettamente nel tempo attraverso la regolarità e quindi i precedenti la serie di precedenti costituito dalle sue pronunce
Costruisce che cosa costruisce effettivamente le regole dell'attività quindi dà vita a un mercato regolato ma nello stesso tempo costruisce
Un mercato scusate l'espressione fra virgolette civile dello smaltimento
Naturalmente nel far questo l'autorità non può esser sola deve avere alle spalle
La potestà dello Stato
Dello stato
Anche la potestà punitiva dello Stato nel senso che chi è nel mercato civile lo smaltimento si comporta secondo quelle regole
Benissimo e in questo appunto l'autorità all'albo
è una fattore di creazione di costruzione di questo mercato civile chi è fuori
Deve essere duramente colpito
è un po'sempre Verano logiche per non farla troppo lungo il ragionamento per cui è inutile fare i parcheggi a pagamento se partono tutti possono parcheggiare
Impunemente perché evidentemente non c'è
Non c'è mercato
Del parcheggio a pagamento se tutti fuori parcheggiano illegalmente lo stesso non c'è costruzione di un mercato civile dello smaltimento se fuori tutti continua a esserci la giungla
Allora parte la repressione dei comportamenti penalmente rilevanti ci deve essere cioè se voi una macchina che colpisce ora io non so e su questo mi fermo a un'incertezza se queste funzioni repressive
Di induzione coatta all'ingresso in quel mercato che invece civile regolato posso essere affidata all'albo meno qui bisogna vedere
Al deve sempre rimanere fermo che ci deve essere anche in questi casi amministrazione indiretta un controllo da parte dell'amministrazione fra virgolette vera
Però di è mia opinione tendenziale quanto meno che intanto l'amministrazione oggi non riesce ad svolge tutte queste funzioni un diverso amministrazione dell'ambiente ristrutturata
Dovrebbe essere messa in grado di svolge invece effettivamente i controlli sulle amministrazioni indirette
E quindi secondo questo modello costruire un sistema credibile
Di funzioni amministrative
Che riguardano l'ambiente al di là di questa diciamo di di di queste ipotesi tendenziali non vedo efficienza
Neanche naturalmente per il settore dei rifiuti grazie
Grazie
Dagli interventista Mantinea anche da quelli nel pomeriggio abbiamo ha avuto la conferma di come il settore dei rifiuti coinvolga anche interessi economici e finanziari notevolissimi sia Fiasella ricerche imprenditoriale
Sì anche per il finanziamento proprio si deve dare alle strutture se queste vogliono essere alla pari con le intenzioni normative e le intenzioni del
Dell'alvo della struttura appunto che stiamo commentando su queste io aspetti particolarissimi do la parola promesso l'imperatore Gianfranco Imperatori
Grazie solo
E in genere
I miei colleghi io stesso abbiamo sempre considerato l'ambiente più come un vincolo che come una
Opportunità questo è l'atteggiamento che do che si possa dare del settore
Del credito che l'ambiente sia Roma è diventato una opportunità credo che molti miei colleghi dovrebbero accorgessi con più avvedutezza
Ecco i dati forse già le diceva che stamattina ma a me mi consentono di fare farli riemergere per giustificare l'interesse che il settore del credito deve avere a questi aspetti ecco io c'ho qui i dati OCSE che stima che il fatturato annuale supera i duecento miliardi di dollari e cresce del sei per cento all'anno nei paesi industrializzati
Tra il novantuno e il il il Duemila le spese ambientale dell'impresa e passeranno dal due per cento al quattro per cento del fatturato in Italia il settore fattura oltre sei miliardi con le quindici mila addetti
Sono cifre credo che vasto mondo sole per indicare il livello della seria discussione concreta
Livello dell'importanza e il trend di crescita di questo nuovo business ambientale che è sotto i nostri occhi ecco quindi diventano un settore strategico per tutto il paese che tra l'altro concorre in un modo non lieve all'aumento del livello di competitività del sistema dell'intero sistema industriale per la grossa capacità innovativa di questo comparto comporta e la politica ambientale
Finora si è sviluppata attraverso quello che i colleghi ricordavano strumenti amministrativi tradizionali i permessi divieti le sanzioni
Soltanto con i divieti e sanzioni permessi a mio avviso l'ambiente non diventa facilmente occasione di sviluppo diventa occasioni innovazioni imprenditoriale
Certamente occorrono anche questi studenti come ricordava prima amorosi no perché non si fanno i parcheggi in un certo modo se poi non c'è divieto di parcheggiare intorno al parcheggio
Ma devono avere una vita e parallela questo tipo di impostazione
Come a me
Preoccupa l'abito che il titolo del nostro incontro
L'ha già superato perlomeno dal punto di vista culturale no che nel mille novecentonovantadue mentre si abolisce l'albo dei costruttori o si intende rabbonirlo io mi auguro che venga abolito
No Lapo di costruttori perché non è più a mio avviso uno uno strumento di competitività o uno strumento europeo il nostro Paese impone un albo ma vedo che la residenza dell'albo c'è chiamato a parlare cioè si scrive Aldo Basile già Authority insomma quindi insomma c'è una interpretazione estensiva di questo concetto altrimenti noi oggi qui ne avevo nessun ruolo perché dovremmo fare più immortali
Come fanno i notai
I membri del consiglio di amministrazione dell'albo dei costruttori quello presidente Erdogan lei ha già superando di slancio mi auguro che poi le norme glielo consentono questo tipo di passaggio ma dobbiamo spingere affinché si vada in questa impostazione anziché quello notarile
Dell'abbattimenti la mia funzione francamente non vedrei con potrebbe esercitarsi ecco quello che si nota in Europa e chiedo che anche in Italia almeno ma a me sembra di
Degli incentivi i primi essi trasferibili appagamento e così via è questo è una strada a mio avviso
Importante per poter consentire che l'ambiente diventi un'opportunità non diventino resti un vincolo ecco mentre per gli altri colleghi hanno materia su cui discutendo del credito
Ne ha molto meno io voglio toccare soltanto due aspetti che ritengo importanti e strategici in ordine a questa vicenda per far diventare l'ambiente per far rossa opportunità pare io credo profondamente io mi occupo titolo professionale e personale di un consorzio per i beni culturali e dell'ambiente e quindi sono impegnate in questa vicenda avendo così dedicato parte del mio tempo questo settore nodo che anche i beni culturali posso solo un'opportunità di sviluppo così a maggior ragione vuole certamente l'ambiente quindi sono totalmente dentro questa vicenda invito come inizia a fertilizzare ecco che occorrono due grosse interventi uno in materia di politica fiscale
E l'altro
Politica creditizia o comportamento il sistema bancario
Per quanto riguarda la politica fiscale a livello nazionale occorre che ci sia un rapidamente Milano questo Palermo così dico di economisti sulle licenze dei finanze prenda il toro per le corna no
Inizia ridurre l'imposizione fiscale diretta e aumenti di imposizione fiscale indiretta che l'unico modo a mio avviso di oltre che stabilire un maggiore equità di fare in modo che del del ci siano o più tariffe meno imposte diretto insomma che i cittadini insomma i servizi se li paghino no e questo credo che sia occorre introdurre questo concetto che le le il sì vengono pagate le infrastrutture da chi ne fruisce io credo che il nostro Paese
L'ottanta per cento delle infrastrutture no o possono essere pagati dai fruitori certamente un venti trenta per cento sono a carico della collettività e tale debbono debbono restare ma una politica fiscale questo tipo può incoraggiare questa materia secondo argomento che certamente non può essere impostato a livello italiana ma deve avere una visione europea internazionale e mi hanno detto di conoscenze
Nei prossimi mesi non possono riprendere quest'argomento sull'onda anche clintoniana insomma no da una dove spinta in avanti verso la carbon tax va bene passare questo
Terminologia credo che fin quando tutti i paesi industrializzati nuove articolare non si capisce l'introduzione lo l'importanza strategica della in posizione della carbon tax a mio avviso il problema dell'ambiente come come opportunità sarà molto difficile farlo sviluppare in termini di fatturato di investimenti di occupazione perché il l'ambiente investimenti in campo ambientale sono investimenti di medio periodo sono investimenti con qualche rischio
Sono investimenti che richiedono grossi interventi di tecnologici effetti altrettanto debbo richiede per forza una politica fiscale post introdurre sorte di incentivazioni di credito agevolato in qualche misura io credo che il problema dell'opposizione degli imprenditori alla carbon tax che il nostro treno insomma no che c'è a livello mondiale non solo a livello italiano è dovuto a una fissione abbastanza
Dal lato miope e dall'altro di preoccupazione per quanto riguarda gli italiani del sistema fiscale ecco occorre beh occorrerebbe
E fare in modo che questo prelievo non fosse un prelievo venga introitando dai nostri dati ma fosse messo a disposizione
Di un fondo rotativo gestito trovare una soluzione creditizia che debba essere destinato al finanziamento del tutte le tecnologie e innovazioni che servano all'ambiente
In questo modo gli imprenditori chiuderebbe la partita in pareggio da un lato da un lato subirebbero un prelievo fiscale e dall'altro avrebbero no la possibilità di avete tecnologie fare investimenti con grosse incentivazioni dal punto di vista finanziari ecco io ritengo che questa sia una strada pubblicata appena accentuare l'ambiente come occasione di sviluppo
è un tema che ha avuto una ripresa nei giorni scorsi anche a livello di comunità
Europea mi auguro che in Italia questa vicenda possa riprendere corpo ma e come ripeto è un argomento che riguarda e non solo il nostro Paese ma riguarda tutti i Paesi industrializzati
Il secondo aspetto estremamente importante perché gli investimenti in campo ambientale non possono essere fatti con l'indebitamento o soltanto soltanto con l'indebitamento
L'Italia caratterizzata normativa ricco nell'industria italiana tutta una piccola nell'industria sottocapitalizzate una piccola e media industria eccessivamente indebitata dove il sistema bancario a una esagerata ruolo io che abbiamo inaugurare la strada del capitale di rischio in tutti gli investimenti produttivi ma in modo particolare il capitale di rischio nell'ambito del investimenti ambientale ecco su questa materia che visti anche i livelli di finanza pubblica credo che tutti voi quali e gli enti locali in testa e ancora si possono illudere che gli investimenti ambientali possono essere fatte con ricorso alla finanza pubblica delle delusioni dobbiamo toglili quanto prima
Io da parte mia cerco di togliere a in ogni occasione che esiste grazie a Dio Davos l'opportunità delle società miste è stata inaugurata nel nostro Paese dal mi sono mosso opportunità
Dove finalmente l'ente locale può essere minoranza nella gestione di qualsiasi e impianto sia esso il ciclo dei rifiuti sia esso il ciclo delle acque e quindi è una formula che può consentire l'arrivo del capitale privato nell'ambito dei degli indirizzi di piani di investimento e in questo caso nel campo dei progetti ambientali qui occorre che nella tecnica del project financing faccia la sua strada faccia i suoi percorsi come l'hai fatta in tanti altri Paesi e perché questa è l'unica possibilità che noi abbiamo oggi di dare una risposta a le urgenze in questo in questo campo
Quindi project financing finanziamento privato del ciclo dei rifiuti così come il ciclo delle acque di intarsiate infrastrutture in questo modo questa me o queste situazioni divento come dicevo prima non più vincoli ma
Delle grosse opportunità
Io credo che gli enti locali imprenditori su questa materia
Possono quanto prima
Intervenire possono cogliere questa opportunità che attengono ormai indifferibili
Per quanto riguarda il sistema bancario in generale quesito cose che ho ricordato riguardo i provvedimenti di ordine strategico di politica economica generale che riguarda il becco voglia fiscale da un lato e l'atto la politica quindi diceva dice vitale
Di rischio D'Onofrio fiscale al nostro ruolo perché deve fare in modo ci l'investimento nelle nelle aziende
Possa canalizzare il risparmio delle delle famiglie è questa bancario a mio avviso
Su questa materia fa una grossa opportunità
Sistema bancario davanti a questi investimenti faranno taglio sia bancario sia abituato stancamente a seguire la formula dell'appalto l'appalto è basato sulla finanza pubblica e quindi oggi deve abituarsi a cambiare e totalmente registro a mio avviso e concludo che su questa materia credo che cui tocca i punti essenziali del Puy
Fare assumere comportamenti concreti strano incarico deve recuperare il ruolo storico l'ambiente un'opportunità grossa e quindi se la banca deve andare sull'ambiente un atteggiamento del promotore dei soci dottore del valutatore
Di ottimizzazione delle risorse e l'ambiente anche una risorsa e quindi che non va sfruttata ma va ottimizzare e quindi il in questo caso è un'opportunità dove si rivede la figura del banchiere imprenditori insomma che non fa il notaio va a scopi di opportunità dava a valorizzare in termini di opportunità di investimento in questo campo credo sia chi cucina questa materia di opportunità ne esistono
Grazie al professo Imperatori Edison subito la parola al dottor Sanson
Grazie
Grazie
Usato travi prego le primarie tutto ringraziarvi per l'invito ma soprattutto esprimere un condivisione
Sto punto veramente molto rilevante rispetto sia al tema specifico sia il modo come è stato sviluppato fino a questo momento in una direzione mi sembra stranamente
Completa complessa e proficua proprio perché tende ad allargare
A una serie di ambiti molto importanti quello potrebbe essere invece un un aspetto che si è preso una sua particolarità
Sarebbe veramente eccessivamente riduttivo
Innanzitutto pagherò il mio tributo al tema specifico della della giornata perché credo che così appunto come è stato negli ultimi interventi presentato può anche questa mattina dal presidente dell'albo dal punto di vista che io rappresento quello diciamo però di economicità del sistema industriale
La Costituzione prevista comunque dal legislatore di un albo
Per l'impresa e di smaltimento dei rifiuti
Si presenta evidentemente al di là di quelle possono essere alcune specificazioni più o meno sta attive dalla Comunità europea rispetto le barriere d'ingresso per pare che non si applicano nel caso specifico rappresenta potenzialmente una garanzia
Di
Innanzitutto comportamenti El nell'ambito della liceità mi pare un uno dei problemi che in questo momento sono comunque sul tappeto
Degli operatori in questo campo rappresenta una garanzia sotto profilo delle competenze tecniche rappresenta una garanzia sotto profilo anche delle capacità finanziarie
Con qualche aspetto in più che un'Authority in senso lato può offrire di così come è stata in qualche modo
Richiamata
Dal dottor amoroso ossia una capacità di tenere sotto controllo tutto il processo sia a partire dall'iscrizione per arrivare poi alla fine con l'eventuale espulsione di soggetti che non mantenesse determinate caratteristiche rispetto all'albo
Ecco quindi con questa estensione estensione anche in termini di capacità tecnico tecnologiche di tenere sotto controllo la situazione che è molto complessa
Ecco io credo che questo dal punto di vista dell'efficienza generale del sistema punto di vista anche dell'impresa e che sono collegate strutturalmente alla questione
Dello smaltimento dei rifiuti non posso che essere condiviso in maniera direi sistematica
Certamente
L'obiettivo di un sistema come è stato presentato dove sono l'obiettivo di maggiore efficienza un obiettivo di minimizzazione dei costi un obiettivo di garanzia uno BT o di qualità e un obiettivo anche di creare un legame con il sistema delle imprese che sia da questo punto di vista quanto più proficuo
Nei termini così ampi e così Complessi come sono stati proprio negli ultimi interventi richiamati
E qui riprendo velocemente i alcuni alcuni dati che ha già citato il professore imperatori che mi duole abbiamo ma che poi fa piacere perché abbiamo raccolto esattamente le stesse informazioni che sono molto rilevanti
Noi oggi stiamo parlando di un settore di impresa che si dedicano alla all'ambiente in generale che vale sì in Italia vale sei mila miliardi
Ricordiamoci però che ne valeva tre mila e tre se solamente trecentocinquanta mila duecentottantacinque quindi i dati di crescita sono impressionanti
Vale duecento miliardi di dollari come detto presso l'imperatore a livello mondiale e forse il termine di paragone interessante che vale quanto illustra aerospaziale
Oggi nel mondo
Ma i tassi di creste che sono previsti sono superiori a quelle dell'utero spaziale
In Italia i sei mila miliardi di cui parliamo vanno confrontati con un mercato potenziale che è stato valutato dalla dalla guida l'associazione delle imprese per la difesa ambientale di centoquaranta mila miliardi
Per ricollegarci anche quanto diceva stamattina professor Misiti questi centoquaranta mila miliardi
Si scompongono con un buon cento mila miliardi solamente per il recupero di quei famosi trent'anni no cioè per le bonifiche
Quindi siamo di fronte a un fenomeno questo nuovo fenomeno economico di grande rilevanza ma che mio padre non è poi quello più rilevante da questo punto di vista perché colpire Levante quello dell'altro
L'altra parte nell'altra metà della luna che molto più della metà ossia delle imprese che non si occupano professionalmente di difesa ambientale ma che si si devono si stanno attivamente già occupando di integrare in la variabile ambientale nella propria di vita normale produttiva e mi sono quelle poi in diretto collegamento
Al con con la questione dell'albo dell'Authority dei rifiuti
Apro un inciso perché dai dati che mi sono stati presentati prima di cui di questo convegno a si vede chiaramente come il problema rilevante della del sistema di autorizzazione controllo riguardi poi
Una minoranza dell'impresa e che sollecitate dalla legge trecentoventiquattro potenzialmente faranno richiesta o stanno facendo richiesta l'iscrizione
E si tratta delle dodici tredici mila aziende che effettivamente hanno come scopo il la raccolta lo smaltimento dei rifiuti mentre le altre duecento duecentocinquanta mila quante siano che sono in qualche modo tenute scrive scegliere che speciali evidentemente fanno parte di una fattispecie totalmente diversa che è quella do stoccaggio temporaneo che quella del trasporto che quella
Legata la proattività produttiva più o meno legata anche le materie prime secondarie ma o tutte le tragiche vicende che ci sono in questo momento ma che comunque non hanno la stessa problematica del trasporto dei rifiuti
Pericolose per usare la nuova terminologia comunitaria
Ma dicevo appunto che il grosso il fenomeno fenomeno veramente importante
E quello dell'integrazione da variabile ambientale nell'attività d'impresa che è un fenomeno che come ha ricordato persone imperatori ci porterà rapidamente dal due al quattro per cento
Sul fatturato del spese ambientali gli ultimi dati di lettura parlano del due cinque per cento nell'arco dei prossimi sei sette anni viene entro il Duemila
Con però degli estremi che vanno anche più in là vanno al sei per cento sette per cento l'otto per cento o anche di più in settori come la chimica alla farmaceutica o magari anche giusto rotto mobili stipo laddove si dovesse estendere poi a tutta una serie di elementi accessori le spese per il
Le spese per diciamo genericamente parlando per l'ambiente
Quindi siamo presenti in presenza di un fenomeno molto ampio e che sta assumendo caratteristiche nuove
E qui il che concentra veramente molto vasto certe lotte vinti di di ridurlo all'osso ma c'è un una occorre veramente sottolineare alcune alcune evoluzioni che sono particolarmente importanti
E chiaro che fino a pochi anni fa fino a poco tempo fa c'è una forte sottovalutazione della chiamiamola oggi opportunità comunque necessità di fare fronte alla tematica ambientale dal punto di vista delle imprese questo non era assolutamente
Illogico nei limiti in cui prevaleva comunque un rapporto come è stato commentato mi pare manifestamente chiara da amorosi Rino
Essenzialmente di carattere repressivo senza mente di carattere sanzionatorio dei comportamenti devianti rispetto alla norma
Questo sta cambiando e sta cambiando per una molteplicità di motivi io credo che si possa riassumere quello che è successo recentemente come sta accadendo adesso dicendo che l'insieme delle normative a livello nazionale internazionale l'introduzione di strumenti addizionali commenta sono stati ricordati
L'incentivazione indotto che non la fiscalità ambientale o anche altri come depositi con cauzione come a il PIL permessi negoziabili
Come è ancora lei delle assicurazioni obbligatorie e ancora altro codette con lei perché stanno ridando
Stanno modificando fondamentalmente il mercato
Per cui la l'insieme di questi elementi a partire certamente dalla normativa dalla legislazione a partire anche se volete da più indietro dalla spinta né movimenti d'opinione
E a ricevendo uno stimolo nel nostro Paese in particolare dalle vicende che ci riguardano in questo momento nella modifica dei rapporti o nell'auspicata modifica di rapporti fra Pubblico e privato tra mondo elemento delle fa il mondo degli affari e mondo dalla politica e pubblica amministrazione questo sta evidentemente stimolando ancor di più questo tipo di cambiamento di modificazione ma fondamentalmente oggi non è solo la norma
E non è solo la sanzione che impone determinati comportamenti di modifica modifiche di comportamenti per quanto riguarda il mondo delle imprese ma è l'insieme di quel di quanto andavo dicendo che fondamentalmente ha cambiato sta cambiando o cambierà la struttura dei mercati
Pensate solamente alla l'ordinanza per fare in Germania che impone la raccolta per determinati tipi di imballaggi fino all'ottanta per cento adesso a carico del produttore spesso
E che poiché impone un certo tipo di riutilizzo o di smaltimento
Più o meno possibile tant'è vero che oggi è stato ricordato quale Germania si sta
Si sta
Avvicinando al momento in cui saranno talmente intasati per cui invaderanno i mercati esteri con le materie che loro considerano materie prime secondarie forse non è ancora non sono giudicabili come tali ma insomma perché li sistema dato più avanti rispetto alla creazione del mercato
Quindi quello che sta succedendo è che le imprese bene o male volenti o nolenti
Si devono occupare della questione e se ne devono occupare però anche con un altro approccio che è stato indicato chiaramente questa mattina ed è che nella nella sostanza delle cose dei fatti
Occuparsi di queste questioni sta diventando anche un buon affare un buon affare non solo sto profilo commerciabile del marketing dei prodotti verdi che piace alla gente oppure no
Ma sotto il profilo dell'efficienza perché l'occuparsi d'investire se come dite come ha ricordato presso l'imperatore investire inefficienza ambientale e fortemente coincidenti moltissimi casi con investire nella qualità con investire nella ricerca di vantaggi competitivi e via dicendo
Quindi c'è una convergenza di
Motivi per i quali
Si sta arrivando a un rapporto diverso tra mondo produttivo e questione
Ambientale questo comporta però alcuni
Alcune conseguenze che devono essere tenute presenti qui in qualche modo richiama anche la questione della dell'Authority per lo smaltimento dei rifiuti ma richiama anche molte altre authorities più o meno formalizzata in campo ambientale
Innanzitutto anche lo stesso esempio tedesco ci indica che
Essenziale affinché effettivamente si trovi un equilibrio e ha un'autonomia un'indipendenza non è stato anche sottolineato di comportamenti per quanto riguarda gli operatori e in essenziale che si crei un mercato se non si crea mercato se marcato viene solamente forzato attraverso la definizione di un obiettivo e oggi con una mia certa inquietudine
Del vino ha parlato ti un novanta per cento all'anno due mila cinque di raccolte riciclaggio determinati imballi io può o rifiuti di altro genere ecco la semplice evidente che la semplice definizione di un obiettivo in modo più o meno
Con cento più o meno burocratico non è sufficiente per creare il mercato che poi consente effettivamente di implementare questo tipo di realtà che si vuole perseguire questo obiettivo
La definizione di un mercato dipende la creazione del mercato non dipende certamente soltanto dalla norma dall'imposizione di uno standard anni posizione dei limiti
Dalla dal dalla definizione anche delle caratteristiche tecniche di impianti di smaltimento piuttosto che non di discariche ma o o di quote di riciclaggio
La possibilità effettiva dipende dall'introduzione di tutta una serie di strumenti che sono quelli che sono stati ricordati
In particolare sono stati ricordati anche se evidentemente se ne solamente accennato ognuna di queste cose richiede una lunga trattazione lecco etichette
Lolita ambientale
Che determina un nuovo tipo di comportamenti che poi vengono posti in relazione al pubblico ai concorrenti al mercato la pubblica amministrazione Allo stato in un nuovo regime di trasparenza
Accordi volontari di varia natura corde di programma contratti di programma e chi più ne ha più ne metta da questo punto di vista le stesse fiscalità ambientali non sono tanto d'accordo con con diciamo questo approccio così positivo che è stato usato possono imperatori per una carbon tax e io credo che esistano molti strumenti anche di tipo volontario per arrivare a ottenere determinati risultati forti anche nel campo dell'efficienza ambientale
E del contenimento delle dell'inquinamento delle emissioni senza arrivare a una carbon tax di sette otto dieci dollari al barile come è stata vagheggiata soprattutto se poi introdotto in maniera unilaterale solo da una parte del mondo
Picchiare chiamo solamente fatto perché negli Stati Uniti esistono programmatica Magrin Lights
Alla quale hanno aderito al quale hanno aderito su invito dell'EPA
Circa mille aziende e questo programma è un programma teso Allan miglioramento dell'efficienza dell'illuminazione molto semplicemente
In pochi anni dovranno arriverà secondo le valutazioni a realizzare un risparmio solo con azioni volontarie di miglioramento tecnico a tempo tecnologico catalizzate dalle pare chiara
A risparmi nell'ordine del cinque per cento dell'energia elettrica e di conseguentemente tutti i tipi di emissione
E con un risparmio di circa venti miliardi di dollari della bolletta energetica statunitense qua mi pare che ci sia un esempio no ci faccia capire come forse prima derivare le tasse che possono qualche cosa che evidentemente incide sugli equilibri economici
E non solo quelli insomma ci sono molti altri strumenti e qui ce ne sono citati già DiVersi
Quindi la creazione del mercato da perseguire attraverso una serie di di strumenti e che possono evidentemente arrivare anche a determinare comportamenti in linea del tutto in linea con quella che è la teorizzazione o se volete l'esposizione dei principi che è stata indicata quintali data lo stesso del vino
Per cui questa l'obiettivo ideale
Del primo step la minimizzazione riduzione dei rifiuti secondo step quello del riciclaggio e il terzo state quello della
Messa a discarica oppure dell'incenerimento con un po'anche a sua volta una prima tappa che è quella della del dell'incenerimento a fini di di produzione energetica per quello semplicemente di
Eliminazione del rifiuto bene questo è possibile sicuramente porselo come vittima ideale diventa un fatto concreto al momento in cui si trova la convenienza economica a realizzare una serie di passi che non sia semplicemente determinati dalla norma ma che siano anche resi possibili in termini di costo e beneficio
Da una serie di strumenti parzialmente economici
Parzialmente volontari e quindi in un complesso che richiama anche quanto
Diceva poc'anzi e Morosina sull'autoregolamentazione nuove discipline degli operatori e e via discorrendo
D'altra parte questo questa impostazione impostazione stranamente coerente anche con tutto quello che richiama il quinto programma d'azione della comunità è coerente con quanto le imprese chiedono senza volersi nascondere dietro un dito di di cose fatte o non fatte di rapporti più o meno diretti o distorte con la pubblica amministrazione ma che hanno comunque votano implementare in maniera reale effettiva dei comportamenti proattivi
Per quanto riguarda tutta la serie di comportamenti ambientali che sono richiesti e che non possono evidentemente essere solamente indicati in termini di norma e di sanzione sulla deviazione dalla norma ecco in un sistema integrato che mi pare in tre perfettamente nella logica dell'albo Innella nel senso allargato così come è stato indicato e credo che poté conclude dicendo che da questo punto di vista l'implementazione del sistema di autorizzazione e controllo è un obiettivo desiderabile quanto più ovviamente sarà un un sistema basato su
Una forte capacità
Di essere efficiente
Nei termini così come come sono stati individuati quindi fa un'applicazione avanzate di tutti gli strumenti anche tecnologico lo possono rendere tale ma quindi idealmente da questo punto di vista non vede delle controindicazioni se non quelle che in qualche modo anche stamattina professor dottor amorosa
Ha richiamato di sovrapposizione con delle realtà istituzionali magari preesistenti rispetto ai quali si dovranno stabilire dei precisi limiti tic di confine e anche naturalmente per evitare sberle sovrapposizioni di competenze
Grazie allora accettano la parola al professor Ravagnan che Gino Strada sul sul
Si sono testi il progetto ambiente del Consiglio Nazionale delle Ricerche prego
Grazie diciamo il privilegio di di parlare per ultimo
Mi evita di dire ed affrontare questioni di carattere generale che gli oratori che hanno preceduto hanno certamente detto con più autorevolezza di me per cui e anche considerato chi vuole tarda e che certo punto certamente c'è un po'di stanchezza in obitorio io mi dite no mi mi limiterò nel mio intervento diciamo a quelli che sono valutazione
Più tecniche di questo di questo problema
E dando così di quelle che possono essere de dei suggerimenti degli Enti e le indicazioni
E concludendo anche con quello che può essere di una proposta minima che può venire proprio per dare inizio a questo a questo tipo di attività e mi sembra che poi
Il il risultato ottenuto dal convegno si apre il proprio quello di stabilire le modalità con cui rendere operativo questo sistema
Innanzitutto il Consiglio nazionale delle ricerche
Certamente quello conoscete come come dimensione come importanza di struttura scientifica nel Paese
Il tema ambientale eccetera già presente da tempo e Asso attento e avuto un progetto finalizzato che si chiamava proprio promozione della qualità dell'ambiente
Ma è che si è esaurito parecchi anni fa
E che da un punto di vista tecnico già affrontava molti di questi problemi i di cui si è parlato in questa sede probabilmente pur val la pena di andare a rivedere crede che è stata l'enorme produzione di dati scientifici anche di proposte di sperimentazione tecnologica perché a mio avviso a distanza di anni proprio sotto l'aspetto di politica di gestione del rifiuto ma affrontata
Con sotto il profilo delle esigenze tecniche ci sono molte soluzioni che sono ancora ancora valide
Anche con la nuova gestione la nuova presidenza del professor Garacci i lente si sta ha riconfermato questa sua vocazione ambientale perché pochi giorni fa è stata firmata una convenzione fra
CNR
E ministero dell'ambiente e il discorso dei rifiuti è uno dei problemi che fa da parte
Di questa accordo di collaborazione
E il CNR ha da tempo presentato un progetto finalizzato nuovo di seconda generazione in generazione sull'ambiente
In quei certamente una parte interessante e l'aspetto che riguarda la tutela del territorio ma proprio nella gestione di quello che sono rifiuti dei vari dei vari tipi a mio avviso c'è tutto lo spazio ancora perché niente e chiuso che nel momento in cui Progetto si Possa si potrà attivare che questo settore questo problema possedesse le dediche voli trattati in maniera particolare per trovare anche in quel sen
Diciamo sotto questa voce copertura finanziaria
La possibilità di fare quegli studi e quelle sperimentazioni che delle volte bisogna fare gestionali che permettono poi di ottimizzare un un processo
Poi voglio ricordare chi sotto l'aspetto di norme nelle forme che si potrà fa ritenere opportuno ma qui è una una problema che lascio agli esperti giuristi ricco al CNR voglio ricordare un ente di normazione tecnico
Per cui quando sul Bollettino ufficiale del CNR esce
Un
Un capitolato tecnico
è una cosa che vale vale per quello che vale un un'emanazione di una norma emessa da un ente dello Stato dico come si fanno le norme sul catrame
Il film bitumi Pedotto strato come devono essere fatti di funi predecessore si può benissimo fare
Utilizzare questo strumento
Va bene che esiste per poter dettare delle delle norme per questo settore qui
Sull'albo che tipo di impresa è stato detto non voglio ritornare però non c'è una questione particolare sugli inquisiti e mi dice che devo bisogna aspettare alle imprese ed è la questione del personale che sta nell'impresa
Perché queste imprese per funzionare devono avere che personale che si è specializzato voglio dire sul direttore tecnico del aveva già sul Chierchia la responsabilità poi della gestione bisogna pretendere delle preclude una diciamo una certa caratura professionale io penso che un ragioniere può essere ottimo per fare i conti ma non si è in grado di valutare io rischio almeno di un prodotto di un viaggio che deve che della Ford che deve far fare delle aziende probabilmente sul direttore tecnico
Di queste bisogna dire qualcuno forse è meglio che sia un Perini chimico un perito chimico comunque qualcuno che abbia consapevolezza di che cosa
Di che cosa sta facendo e su questo si può innescare un discorso di formazione professionale
Perché al solito poi chi fa le cose sono le persone se le persone non sono preparati a farlo poi il TIR inevitabilmente anche nella perfetta buona fede si va dall'eccesso di potere da una parte di chi voglio dire considera tossico appunto nocivo anche la carta straccia a quelle invece che sono degli errori veri e propri tecnici che possono in alcuni casi anche portare non dico dei disastri
Ma quasi in né con l'ultima legge sulla sanità su quello che riguarda per esempio un'attività tipicamente fatta
Da privati quelli che sono attività si ospedaliera che che di laboratorio è venuto fuori un concetto molto preciso che è quello dei requisiti minimi
Dico delle caratteristiche che devono avere queste strutture
In termini di personale di attrezzature gli spazi eccetera anche qui sul discorso dei requisiti minimi che devono avere che devono avere le aziende nel loro complesso a mio avviso è un criterio per dare degli
Delle indicazioni su
Dei vincoli per l'accesso al largo per questo per evitare cento mila domande il primo giorno da cosa con invece probabilmente gli steccati bisogna porvi prima di dare tempo anche agli imprenditori
Che vogliono comunque entrare Dini adeguarsi a quelli che sono i requisiti richiesti
Adesso soli aspetti funzionali
Ovvio
Che ci devono essere delle
Differenze di obbligatorietà in cui si risolve il problema il problema dei rifiuti solidi urbani non può essere un problema di camion che girano isola questi devono essere se non si dice se non si afferma il principio che nell'ambito del territorio comunale o di un consorzio di comuni questi problemi devono essere risolti ecco il problema le discariche non le vuole nessuno gli inceneritori non le vuole nessuno
Far viaggiare adesso anche i mezzi che non li vuole far viaggiare ne sono cioè cosa facciamo
Allora bisogna a mio avviso andare dei vincoli di carattere territoriale per tipologie di rifiuti
E il rifiuto solido urbano che quello che viene dalla vita
Dico del cittadino residente a mio avviso ogni Comune se lo deve risolvere
Nel suo interno nel suo territorio oppure come dicevo nell'ambito di di consorzi comunali perché altrimenti i costi di questa operazione diventano drammatici quali comuni stessi
Chi ha visto cosa sta succedendo quei comuni dei Colli Nicoli laziali non hanno più soldi perché mandano la roba in Calabria in Sicilia dico queste cose non devono non devono più su a mio avviso succedere
Ci sono dei dei livelli per esempio regionali
Le la legge sulla sanità dice che la sanità è un problema regionale allo dei rifiuti ospedalieri è un classico tipo di cosa che di di problema che va risolto a livello di ogni singola regione non è possibile che poi anche di continuino a viaggiare camion di materiale non trattato e potenzialmente molto intorno queste devono essere delle direttive di carattere generale io posso dire per la parte che mi compete con dico come rappresentante del ministero della Sanità sono a disposizione per dare tutto quell'apporto vuoi tecnico vuoi
Anche di tipo così di valore della proposta perché alcune linee di comportamento seminuda poi ci sono problemi ovviamente solo a carattere nazionale ad esempio i rifiuti radioattivi non è un problema nei locali diverse fatto
A carattere nazionale perché i requisiti delle tipologie di tutto il servizio deve essere estremamente accurata e devo dire al limite si possono mettere anche dei vincoli cioè che certi tipi di rifiuti viaggino su ferrovia che certamente molto più sicura
Molto più programmabile perché un treno un po'rischioso lo posso programmare
Nella rete ferroviaria assenze mentre non posso chiudere un'autostrada se invece devo trasportare incarico potenzialmente molto molto pericoloso molto pericoloso
Bisogna affrontare però da un punto di vista più strategico sui tossici nocivi a mio avviso e non è solo il mio viso ovviamente mai credo bisogna spuntare allora soluzione dei problemi nell'ambito di stabilimenti produttivi
Perché probabilmente lavorando bene su quelli che sono anche innovazioni di processo o di prodotto molti prodotti tossici nocivi possono essere ad esempio inerti Zatti vicino al luogo di produzione
Magari da un sistema di cambi è un voglio dire di un apparato tecnologico che si muove che va dentro una piattaforma che c'è dentro le singole aziende risolve in blocco questi problemi in modo
Che se si trasporta si trasporta roba non pericolosa e questo diciamo è una scelta strategica perché significa
Poi
Tutta l'organizzazione deve tenere conto di queste di queste cose qui
Ci sono dei problemi che vanno risolte a livello di categorie grandi categorie ma tutto l'olio chi che hanno a che i nostri meccanici dove andiamo noi buttano l'assillo nel tombino come lo affrontiamo
Voglio dire che c'era il consorzio obbligatorio consorzio Duilio
Monza
Lei dice di no va me lo dica alla fine mi faccia finire ce lo auguriamo
Prego
Dico ci sono dei ci sono dei problemi a mio avviso che vanno è un problema di punto a grandi allora faccio una come posso dire che l'ottanta per cento delle botteghe artigiane chiuso le chiediamo di discorso sono fuori no ma di quello che prevede la legge in termine di sicurezza del lavoro Edis Marchetti smaltimento dei prodotti nocivi ecco
Comoda soluzione
Procediamo sono e ora l'uomo interrotta
Sono angolazioni diverso adesso sappiamo laddove dopo eventualmente prego sessanta
Allora per completi continuare alcuni problemi è un problema di
Più stretto diciamo rapporto con con le carte con quelle categorie in modo da assicurarci che quelle che sono le disposizioni di legge compatibile con un quadro economico ovviamente non si può
Caricare piccole imprese di costi che non possono essere sostenuti a meno di non dare le risorse le risorse finanziario corrente è un problema che va affrontato a livello a livello di categoria con tutti quanti di il
Diciamo i servizi di conto
L'arte grosso problema da prodotti tipo ore
Rifiuti solidi urbani rifiuti zootecnici
Una riutilizzando oggetti pro di questi prodotti ci sono tanti esempi anche già in Italia di discariche di rifiuti solidi e urbani che producono metà divisi porci dai ieri che producono che producono metano
Ora mentre prima la normativa di produzione autoproduzione di energia elettrica non consentiva questo dal punto di vista economico questo tipo di produzione adesso l'anno nuovo attuale normativa che paga l'autoproduzione anche quelli messa violente almeno di non lecito vista io è un discorso piuttosto interessante
E che permette per chi vuole investire nel settore ed ecco qui anche diciamo per il discorso del del programma economico quello che arriva Senato professori Imperatori è un discorso interessante perché le masse in gioco voglio dire sono notevoli e se uno facesse una stima molto a braccio i rifiuti sono i rifiuti diciamo biologici se fossero convertiti in in energia elettrica corrisponderebbero a due centrali nucleari di grossa sofferenza per cui questo in linea teorica dopo da un punto di vista pratico bisogna ovviamente vedere momento per momento sul problema degli inerti
Ci sono in Italia mille duecento miniere abbandonate
Questa è una per esempio è una valutazione che non si è fatta sul riutilizzo di queste miniere
Che sono delle volumetrie che sono di milioni e milioni di metri cubi che sono lì inattesa di avere diciamo un destino è anche un restauro ambientale
Ci sono circa cinque mila case fra quelle abbandonate
E quelle ancora utilizzate anche questo potrebbero essere oggetto di programmi di restauro ambientale utilizzando inerte che invece vengono buttati magari terreni che sono ricchi da un Tomba che hanno un valore da un tipo paesaggistico
Andiamo questi sono solo degli esempi
Così esplicativi i meccanismi di queste cose sono già stati in parte accennati Vincenzino
No l'incentivazione fiscale chiaramente questo è uno strumento indispensabili con cui quel concetto di il fondo rotativo che è già stato accennato prima per lui tutti gli enti locali dico come si è fatto un piano sapiente un piano nazionale per l'edilizia sanitaria che è un piano che prevede l'erogazione di mutui quindicennali ecco io penso che con le risorse di rete sono ancora accantonate che sono ancora lì in attesa di destinazione ma se si può se si può essere definito con legge una tipologia di struttura ospedaliera per essere ammessa a finanziamento il consenso molto più semplice
Poter valutare una tipologia di discarica o di di piattaforme tecnologiche per i rifiuti e poter usare lo stesso tipo di meccanismo che per esempio si è utilizzato per l'edilizia per l'edilizia sanitaria
Il problema delle autorità sostitutiva questa è già stata affrontata ma ovviamente anche quelle andrà Meglio meglio chiarite Elisa operativa sino al meglio non prevederla perché se no tutti dicono da io non faccio niente tanto poi me lo fanno fare dopo di che invece nessuno frangente
Decisione
Finisco con quelle che potrebbero essere poi diciamo dell'ipotesi di di lavori che che predispongono questo tipo di attività perché se no si rischia al Sordi mettere in moto un processo importante interessante poi soprattutto mancano le persone
Allora il piano di formazione detto di personale addetto al settore mi sembra una delle prime cose a cui pensare
Con i tre livelli di figure tecniche figure che siano espertissimi normativa del settore che difendersi è complicatissimo e aspetti invece proprio di tipo gestionale al limite dando anche degli indirizzi questo momento importante
è il momento giusto al Ministero della Pubblica Istruzione nell'istruzione professionale tecnica perché al momento di sperimentazione al ministero di nuove figure professionali cioè certe figure ormai il perito chimico classico non non lo trovano più probabilmente è un tecnico di gestione di rifiuti invece c'era un mercato
Di lavoro l'accordo tra le grandi
Fra questa Commissione e le grandi categorie perché il concetto anche se non si parte ma anche al Regolamento però si può partire con Concetto di consenso
Cioè chi riscritto che so alla Confindustria Confapi darci annate e voglio dire nel momento in cui si scrive accettare determinate regole di comportamento che possono venire appunto da una convenzione tra
Le grandi categorie e questo strumento questo comitato per esempio su cui si definiscono poi i criteri di diciamo ride per tipologie di di rifiuti
Dove possiamo essere di aiuto
Diciamo con mezzi e come Channel rapper quindi che sono documentazione che serva
Per iniziare questi in questi tipi di lavoro
Beh nel cenere ai abitazione ha redatto e ha in corso la carta geologica italiana Nicola Mazzanti sit-in mi sembra una delle cose
Importanti i preliminari per dire perché dall'altra parte si sta facendo la carta della natura magari ci sono siti geologici che sono e però avendo un piccolo naturalistico
Non possono essere utilizzati dico la carta dei siti deve venire fuori questa è una valutazione tecnica non quasi una valutazione politica
Con lui nel tenendo conto delle indicazioni generale di cosa deve essere conservato per fa bene naturale e andando alle stime minime
Di quello che devono essere i volumi minimi necessari per poter gestire questa massa di rifiuti sino un certo punto non è stato più no dove non il rischio e quella di tenerseli poi
Per posso dire con tutta tranquillità quello che può essere un momento anche di supporto operativo iniziale cioè supporti informatici per fortuna noi abbiamo una c'è una tale di ridondanza di calcolo nei grossi centri
Di accennare che a mio avviso quello che è la sperimentazione e la messa a punto di quello che è un sistema informatico che dopo essere alla base della gestione di un altro di questo genere impedisce al posto suo compatibile con le schedine o con le carte
Vista ci sono questi strumenti e se si deve partire partiamo con sistema informativo che significa più facile poi quel concetto di nazionale di regionalizzazione dire comune che minimo di telematica voglio dire l'albo pur essendo concentrato per questioni fisiche operative di allocazione di sì di risorse di calcolo ma può essere tranquillamente fruito
Del suo appellativo in periferia in una fase iniziale condiviso e questo è un discorso su cui possiamo tranquillamente dare una una massa
In mancanza chiuderli
In posizioni di
Dovute a legge l'unica ad una regola l'unica regola è quella del consenso non credo che ci sia altro strumento per potere iniziare su su queste cose qui naturalmente con gli incentivi opportuni
Con la legge sulla sanità
Con tutti i suoi difetti però nel momento in cui ha pareggiato Pubblico e privato dicendo non mi importa chi fa la prestazione importante che venga fatta bene ed ecco le regole
E a prezzi che sono minimi che sono definiti
E con dei criteri di salvaguardia dell'utente che quello poi è oggetto di controllo da parte delle delle autorità preposte può essere una tipologia di comportamento
Per anche per chi opera in questo settore qua non si tratta di stabilire delle regole obbligatorie ma dire chi non a certi requisiti non può fare un certo mestiere quindi grazie
Prima di la parola
Per eventuali chiarimenti ottomane siccome l'ora non è
Troppo
Tenera volevo dirvi due considerazioni la prima riguarda un pochino
L'aspetto conclusivo che nascono intende dare a questo convegno cioè prima parlavo di concetto nuovo di amministrazione di di valutazione diversa che si può dare i profili applicativi e così via in relazione appunto all'istituendo albo
Delle imprese di smaltimento di rifiuti
Il convegno mi pare non dovrei dirlo io ma mi pare che indubbiamente è stato positivo proprio per la variegata qualificazione degli apporti tanto di questa mattina quanto nel pomeriggio
Però ecco la scuola intende un po'per essere in prima persona per così dire qualificata fare modo nuovo
Di amministrare o per lo meno di dare la possibilità di dare strumenti nuovi e quindi ritiene appunto di non chiudere questa esperienza con il convegno ma attraverso i lavori del convegno alle persone che sono state coinvolte in questa esperienza vuole mantenere per così dire una squadra un osservatorio che controlli poi le possibilità applicative sotto i vari profili
Come punto di riferimento questa è la prima indicazione cioè non le fermarsi Aymerich riferimenti verbali Henry cognitivi come spesso accade in tutti i convegni che sono importantissima seguire poi un pochino anche che cosa avviene dopo insomma per cui sappiate che la scuola intende costituire una vera e propria squadra che trova la sua base nel comitato scientifico qui sono stati precettati
Ma gli amici e colleghi e che questo comitato scientifico non è soltanto un insieme di persone che sta vita fa bella mostra di sì ma intendo appunto seguire l'evoluzione e la gestione concreta che si intende dare dell'albo
E questo punto io avrei concluso e dare la parola salvo perché può darsi che qualcuno poi raggiunta orario debba scattare salvo dirvi che vi è stata una piccola
Défaillance nell'organizzazione molti inviti per la Cina di questa sera non sono stati forse materialmente consegnati ecco chi avesse volontà ci farebbe piacere un convegno continua in un ambiente diverso il può ritirare l'invito che non gli è stata eventualmente dato lo può ritirare in segreteria ciò premesso do la parola sì qualcuno a Praga
Vediamo
Sono Giorgio Russomanno della Confartigianato e quindi rappresento qui degli interessi diciamo particolare degli interessi di categoria comunque degli interessi che afferiscono aziende piccole se non piccolissime
Ma comunque che rappresentano una grandissima parte del nostro panorama economico del nostro PIL ed al nostro occupazione soprattutto in un Paese come come l'Italia che ha una di grande diffusione di piccole e piccolissime imprese
Innanzitutto mi devo scusare per l'interruzione di prima del dell'intervento del professore ma dopo anni i passati a insegnare
Agli artigiani attraverso dei corsi di formazione di libri e di opuscoli e così via a non gettare il insomma non essere inquinate non gettare l'olio dentro i tombini mi sono sentito così in dovere di fare quella boutade mi scuso però volevo affrontare alcuni argomenti proprio relativamente al mio settore di interesse che riguardano la la la i nuovi l'albo delle imprese di smaltimento dei rifiuti
Già a partire dal decreto tre due quattro quindi che individua le tipologie di attività in alcune
Anche in alcune imprese che ci che che che sono tipiche dell'ambiente artigiano tante come è stato richiamato prima
Che il fondo qui ci apprestiamo a varare l'albo professionale più grande d'Italia si tratta di trecento mila in prese quindi è già di per sé questa un'impresa ciclopica
Ma se noi andiamo con la lente d'ingrandimento a vedere che come è fatto questo questo albo vediamo che ci saranno duecento da leggo dalla relazione del San Benigni duecentocinquanta mila duecentottanta mila impresa che sono negli elenchi speciali
Ma perché questi signori sono negli elenchi speciali
Perché in base ad una normativa per per la verità amministrativamente piuttosto pesante inefficiente come è stato ricordato debbano debbono dotarsi di autorizzazione allo stoccaggio provvisorio di rifiuti tossico-nocivi da sé da loro stessi prodotti ha mantenuto in azienda
Tutto questo linguaggio più tecnico è incomprensibile significa cioè viene tradotto in termini di impresa
Nel lava secco che voi avete sotto casa nella carrozzeria che avete nella nel ce ne tariffe nella periferia urbana avete il meccanico avete l'elettrauto avete quindi queste duecentottanta mila imprese che in realtà non saranno mai stoccato umori non possono diventarlo non lo sono appartengono a un'altra tipologia di piccoli imprenditori
E noi non riusciamo nemmeno a convincerli che effettivamente uno devono fare l'autorizzazione allo stoccaggio provvisorio
Autorizzazione che non gli viene data perché sono centinaia di migliaia e quindi ecco perché queste imprese sono fuori norma perché di fatto il meccanismo si è inceppato
Non solo per questo ma anche per i fondi così di aver eccetera quindi sono nord sono fuori norma due tre volte
Ma non riusciamo a convincerli anche non solo le dicevo a chiedere l'autorizzazione allo stoccaggio provvisorio a livello regionale o provinciale
Ma chiedere adesso di fargli pagare per l'inserimento nell'albo nazionale di chi di imprese che smalti scoloriti Ute allora
Io sto trasformando amministrativamente un piccolo imprenditore che fa il meccanico in uno smaltimento dei rifiuti e questo francamente inaccettabile
Non solo è inaccettabile ma diciamo è un fattore di complicazione di inceppamento dello stesso meccanismo dell'albo credo proprio come è stato detto prima cioè tante impresa non possono essere controllate poche imprese quelle che effettivamente smalti scossi
E quindi forse questa è l'ultima occasione per dirlo abbiamo detto tante volte però noi riteniamo che per puro quanto riguarda gli elenchi speciali ci sono anche quelli delle materie prime e seconde eccetera
Si dovrà rivedere un attimino come dire il la configurazione della boh
Perché appunto
O perlomeno non ce lo auguriamo
Un richiamo che che viene dalla nostra categoria e soprattutto un richiamo al pragmatismo
E vedendo qui Lil gli inglesi ISMU Authority è come dire noi prendiamo un nome prendiamo una parola no e come per magia pensiamo di ereditare il pragmatismo inglese ma non è così
Evidentemente ci devono essere proprio delle procedure che cambia una procedura più snella delle procedure diverso
Tra le altre cose oltre al fatto che la componente artigianale evidentemente maggioritaria in queste duecentottanta mila imprese che vengono da essere scaricate dentro l'albo non c'è invece quella rappresentante al quella rappresentanza artigiana dentro il Comitato
Allora quando si è detto che il Comitato ovvero l'albo diciamo
è aperto
Ai suggerimenti che le categorie possono esprimere pareri ieri può anche l'albo può in tempo a essere è cambiato nella struttura io mi chiedo come fa la componente artigiani fondo a proporre ad essere sentita visto che l'artigianato è scomparso dalla dal dal nucleo come dire dirigente diciamo del dell'albo stesso
Altro richiamo al pragmatismo riguarda quello che ho sentito ultimamente dire la riproduzione degli elenchi speciali adesso sentiamo un elenco speciale anche per per i frutti che per i rifiuti di amianto
Allora come vede si clonano questi elenchi speciali diventano diventano tantissimi a questo punto lo dovremmo avere un albo speciale di rifiuti quelli che si occupano di ritirare non so che cosa le scatolette di tonno insomma perché evidentemente
Ecco Vallejo il concetto
Ecco il concetto è chiaro
Vorrei vorrei intervenire anche superò evidentemente brevemente su altre questioni che avremo un po'di spazio se no anche agli anni del grave però è solo due cose piuttosto importanti la prima la fissazione dei requisiti professionali
Anche qui c'è un progetto che prevede una serie di requisiti professionali
Che per l'artigianato francamente sono qualche cosa di veramente difficile da da da vedere realizzato in pratica io non so se tutti quanti in Italia si sa quanti sono gli imprenditori laureati nel nostro Paese gli imprenditori laureati nel nostro Paese sono l'un per cento quindi quando noi chiediamo lei e il requisito richiesto per intra la raccolta di trasporto di rifiuti speciali leggo qua
La laurea
Ma francamente facciamo un'operazione che non può essere voglio dire riportata in un nel nel Paese per come l'imprenditoria si è sviluppata per quali sono
Quali sono effettivamente i nostri imprenditori e sappiamo benissimo che per la raccolta il trasporto la maggior parte sono piccoli famosi padroncini quindi piccole realtà che peraltro non possono essere non possono che rischia di discrimini discriminate dal palco da questo punto di vista quindi noi dobbiamo concepire un requisito professionale magari eventualmente proprio fornito come impianto formativo dall'albo stesso perché se no
Piacenza che che agenzia è che Authority è è semplicemente come si paventava prima un casellario una una ecco un Conte un contenitore di schede
Quindi mi auguro che venga loro in questo senso rivisitati requisiti professionali tra l'altro considerando anche la legge quadro dell'artigianato che impedisce all'artigiano quindi al titolare di non essere
In grado di assumere su di sé i compiti tecnici e i requisiti professionali
Un richiamo al pragmatismo quindi concludo subito
Forse non lo so lo ripeto questa è l'ultima occasione che io ho di dire queste cose ma io non immagino che si procederà insomma ecco non era e non volevo proprio avere anche un'apertura a Cesano questi problemi in quel senso speriamo sano prendere o a una sicura se
In questo senso perché altrimenti non avremmo proprio più voce in capitolo demenze grazie perché indubbiamente le problematiche sono notevolissime il presidente dell'Arvu mi pare che sia una persona più qualificata pr
Rispondere appunto alla realtà alla Pragma eticità che si vuole dare al novello Aldo grazie
Sì esponendo brevemente riservando un più ampio dibattito naturalmente i temi che lei ha fondato sono importantissimi facciamo un al di fuori delle formalità dei discorsi certamente il punto dell'artigianato e il punto forse più importante perché
Per la proliferazione dei punti di incidenza naturalmente poi e potenzialmente fonte di una microcriminalità diffusissima livello ambientale che ha una in quasi impossibile sistema di controllo
è chiaro che questo è il derivato da un'impostazione a monte del concetto di rifiuto soprattutto parlo del rifiuto di questi esercizi si era parlato poco fa al professor Magnani ha fatto un esempio estremamente calzante
Del del dell'artigiano meccanico chiara degli stoccaggi di di di oli esausti materiali affini noto che queste queste categorie come si difendono dicendo noi abbiamo una micro organizzazione anche dal punto di vista dei locali
Se noi dobbiamo tenere un locale per lo stoccaggio la raccolta e lo stoccaggio la permanenza a tempo indeterminato
Dopo di che dobbiamo pagare
Per poter caricare trasferire smaltire questi materiali è chiaro che ci creano dei questo circa dei problemi che sono estremamente più gravi di quelli che vengono tanto graficamente rappresentato in una grande impresa che ha invece un'organizzazione
Ecco il primo punto quando si
Non possiamo fare fughe in avanti in questo concetto ma certamente quando si fa rientrare con lo stesso criterio industriale di una grande impresa che la che ha dei Ellul delle lavorazioni e quindi all'interno di Sir Paul problema
Della distruzione delle dello smaltimento del rifiuto e assimila ma questo l'artigiano che può essere anche il parrucchiere per signora che lavoro di mordente degli AC
E con queste sono delle identità che non sono rapportabili e certamente occorre stabilire un regime diverso perché si deve rendere la vita facile
A queste persone soprattutto rendere agevole questa forma di smaltimento
Dando dei cretini decreti e che poi potranno quando saranno razionalizzati e saranno concordati perché si è parlato di consenso ed è vero senza consenso non si riesce ad ottenere un risultato
Ecco quando si sarà ottenuto questo risultato di accordo su una metodica dopo noi avremo la possibilità di sanzionarlo che la sanzione dell'artigiano e quindi ancor più esposto della grande impresa
Sarà in futuro nelle linee programmatiche evolutive la decadenza dalla licenza
Se non esiste un sistema di
Tra l'altro però
Ecco per po'disorganica mento rispondere eccetto che la concentrazione in un albo di trecento multe dodici mila potranno essere Prot potenziamento ancora di più soggetti
E un sistema assolutamente ecco diciamo quindi governare e ingovernabile
Se si vuole andare a disciplinare il settore per settore o a fare dell'ispezione analitica come farebbe quello che avendo forme un termitai Sottocasa vuole uccidere le termiti una per una via via che passano
E questioni di metodo
Noi dobbiamo avere la capacità di elaborare un sistema di fronte al quale se questo sistema è razionale concordato e funzione e non è imposto con delle cervellotiche più o meno determinazione da parte di chi ritiene che il fatto di occuparsi ammattire gli attribuisco una competenza specifica per qualche forma di scienza infusa ecco se questo si ottiene le dodici mila imprese che sarebbero comunque troppe
Sono uguali alle trecentododici mila imprese alle cinquecentododici mila compreso un milione d'impresa
Noi quando discipliniamo penalmente al divieto dell'omicidio nuovo andiamo disciplinare in capo a sessanta milioni di italiani ma dire andiamo una norma che deve essere osserva certamente c'è un maggiore tasso di controllo su questo fenomeno ma noi siamo intorno a questo albo per elaborare delle strategie che devono vere una semplicità e quindi l'attuabilità altrimenti noi lasciamo sempre queste dodici trecento mila intrise Mignini e organizzazioni
Esposte ad una serie di pretese da parte dell'autorità che sono irrazionali mentre devono essere composte qui perché qui c'è la comparazione grandi imprese piccolo artigiano è qui che si vede la differenza e bisogna stabilire metodo differenziale
Perché qui si vedrebbe altrimenti la discrasia nella bensì Milazim dalle categorie
In un altro sentimento amministrativo in un'altra logica questo si perde e allora si avrebbe una cascata di precetti vita ulteriori che invece non è qui dobbiamo controbilanciare appesantiamo quella della struttura maggiormente capacità inquinanti alleggeriamo l'altra in un compenso generale che noi possiamo osservare ecco perché l'unicità di sistema e quella che ci serve e non ci deve spaventare i dodici milioni trecento mila
Perché ripeto secondo l'organizzazione a un sistema che non sia razionalizzato anche anche le dodici mila imprese che effettivamente pratica un'attività sono troppe
Perché non sono tredici mila ingegneri
Non sono tredici mila avvocati iscritti in un albo non sono dodici mila soggetti anche iscritti all'albo dei dei dei costruttori che devono semplicemente dimostra il picco della loro qualità ma poi finisce lì ecco ma avendo dei capacità anche ispettive
Dobbiamo trovare appunto questo braccio in Tibet
è una grande punto di attenzione quello che abbiamo su questo settore perché quel settore deve essere aiutato altrimenti rischia di condividere la legislazione più severa della Pirelli
è eliporto graficamente riferita al mini ma questo non può essere ma ecco perché noi vogliamo restare a noi a controllare come catasto rifiuti come logica di seguendo questa normativa proprio nell'interesse delle categorie che forma oggetto la nostra massima attenzione scusate se mi sono di là dilungato un po'non c'era un problema poi tra l'altro grandi qual
Al professor D'Ottavi il ci chiedeva la parola per qualche argomento
Il consigliere Bon forti che è presidente dell'albo dei trasportatori nel quale ha già praticamente è veramente il nostro cugino dei trasporti nel senso che e e ha ha già vissuto l'esperienza della catalogazione e della struttura del suo albo e credo che ci possa essere estremamente grafici presumo di aver dato una qualche risposta non non presumo non penso
Assolutamente esaustiva ma quanto meno tranquillizzante dicendo che il dialogo è aperto e a tutt'altro che l'ultima volta è la prima volta grazie prima risposta è stata data solo che io a questo punto potrei fare magari in un'altra sede averne proposta dalla ma le opere a mare arrivavano i nella nella sua dire cerco il consenso dottor il consenso è quello riportato che diceva appunto deve rimanere Aehrenthal sulle soltanto il convegno
Il battimani
Prego
Misura quello
Si tratta di bottone rosso
Grazie
Però avevo svolto volevo rivolgere così qualche motivo di raccomandazione ed anche diciamo
Di certezza esternare qualche perplessità sulla base proprio di quello che è successo per l'albo degli autotrasportatori che come voi sapete
Raccoglie praticamente circa duecento mila autotrasportatori quindi lo abbiamo pubblicato abbiamo pubblicato dopo lunghe traversie troppo grandi direi addirittura sofferenze
Questo albo il quale oltre tutto
Nel quale oltretutto sono riportate anche le caratteristiche autorizzative che fanno capo ad ogni impresa di trasporto però ecco sono tre anni che abbiamo pubblicato questo albero non lo abbiamo più potuto aggiornare e con lo abbiamo pubblicato con notevolissimo ritardo si siamo nell'ordine dei decenni e più rispetto a quello che è la norma prevedeva e perché questo ecco dove viene fuori la mia preoccupazione
E per la faccenda dell'autonomia funzionale della segreteria dell'albo e dell'autonomia funzionale della struttura
Si parla di Authority estate ma quando si parla tolti al di fuori tutte queste belle di tutti questi diciamo ragionamenti che io condivido in pieno e che sono ricchi effettivamente di dottrinale di riconoscimenti Steady necessità funzionali operative e cioè resta però un problema concreto questo albo bisogna gestirlo bisogna assicurare una regolarità di pubblicazione e inserirci dentro anche degli arricchimenti perché se fosse soltanto Elenco puro e semplice Gloria Buffo insomma
Questo significa dire quindi capacità organizzativa significa avviene capacito ha il potere di amministrare liberamente i fondi previsti dall'articolo ventidue del vostro decreto significa a bere capacità di svolgere in via autonoma l'attività amministrativa organizzativa che fa capo a questa Authority
Ecco io permettetemi di di esternare qualche incertezza sulla capacità effettivamente il Consiglio relativa agli di questo di questa struttura nel momento in cui io trovo che le funzioni di segreteria sono del comitato
Nazionale sono svolte così come indicato nell'articolo due del comma due dell'articolo tre sono convocate cioè in una struttura amministrativa sta qua
Che voi sapete e abbiamo sentito Licia numerose pesanti
Difficoltà da superare per varie ragioni che sicuramente non Massimo no non costituiscono per due motivi censura però esistono allora la logica sarebbe stata e sarebbe quella di assicurare la massima autonomia organizzativa e funzionale a questo ente perché se noi non facciamo questo vi assicuro con l'esperienza che ho potuto maturare
Che le difficoltà saranno
E poi punti da cosa
Ecco degli adempimenti di pubblicazione avrete adempimenti di contenzioso insomma
Lo sai di tutto quello che significa amministrare in maniera autonoma un albo veramente vi accorgerete che una cosa veramente quindi se lo volete fare bene
Dovete
Ecco integrare un pochino
Questo decreto arrendervi un pochino funzionalmente autonomo ringrazio perché l'esperienza sia pure in questo senso negativa ma viene un apporto positivo
C'è indubbiamente utile do senz'altro la parola presidente Amoruso facendo presente convegno vapori mente queste un certo momento è un anno e mezzo e più che l'Alpe statisti twitta però non è ancora effettivamente poco certo rispetto ai tempi quasi biblici però ecco tra quest'anno e mezzo punto ci chiedevamo come può essere recuperato
Positivamente e proprio da questa esperienza ci si rende conto che manca la struttura e non ci dobbiamo dar da fare proprio per tenere questa struttura tu hai sicuramente qualche idea in proposito
Grazie
Coglie veramente a proposito la risposta e nel cartello che alle mie spalle l'authority
Noi oggi abbiamo un'occasione di logistica e di dotazione logistica
Che non conoscevamo non conoscevano i nostri fondatori vedo quindi il Consigliere Monticelli ecco che a un certo punto è tra coloro che hanno dato il primo impulso in tempi molto lontani e su stratificazioni già del passato
Quelle erano dei limiti in effetti questa è la ragione per cui non è decollato ancora il sistema generale perché non è riuscito attraverso la predisposizione degli organi ad ottenere gli adempimenti e abbiamo dovuto ricorrere direi efficacemente a questo punto alle diffide con la legge due sospende duecento quando in maniera da a vere con la denunzia penale assoluta il il deterrente che ci ha consentito di quasi ultimare il profilo puntellare il portico oggi noi se dovessimo rimettere le mani semplicemente su questo Regolamento berrà adottarlo in quanto tale non avremmo mai comunque la forza perché la logica in cui si M la folla la necessità appunto logistica perché la logica in cui nasce era una logica ancora
Diciamo sotto un cielo spettrale in cattiva anche se erano scappate un po'nella normativa queste funzioni precettive che voi invece ribaltavano totalmente al sistema
Ecco oggi io mi appello a chi all'esperienza ecco quelli quando diceva il professor D'Ottavi
Dal quelle mobilitazioni che già abbiamo fatto un po'in maniera quasi coercitiva per necessità di avere certi apporti
Nell'ambito di un nucleo che debba studiare ancora passo Bruto il nostro appello e oggi al ministro affinché sommi all'albo quei fatti che dipendono dalla obbligatorietà ormai dell'emanazione di un'Authority e che quindi la logistica si è fusa anche per una questione di sana amministrazione che la scuola ci insegna di non andare a fare insieme ad un organo oltre a un organo come l'albo Kia oltre trecentotrenta amministratori
Amministrati secondo i diritti pochi mezzi che si potevano ipotizzare in quella sede
Oggi ecco fare un'altra struttura che sia l'authority che a un certo punto se troppo condensata sarebbe semplicemente un direttorio generale di idee
Se troppo diluita e quindi con gli apporti necessari serbo una duplicazione è un'ulteriore interferenze questo è quello che vogliamo sottolineare e chiedere quindi al ministro adesso e esiste un'occasione storica che posso unificare questo plesso e quindi lavorarlo poi dopo in maniera omogenea
Di non andare a creare una seconda struttura ma di incardinare su questo suo opportuni sedimenti che potremo voi articolare la questo però non deve impedire il ritardo non deve essere pretesto per ulteriori parlando potrebbe partire oggi così come attraverso le competenze che ha e in seguito in tempi estremamente brevi approfittando di questi termini che la direttiva ci mette completare il percorso raggiungerci con questa staffetta col testimone in corso in modo che proseguiamo con tutta l'attrezzatura necessaria
Ecco speriamo almeno di avere questa auguri e l'aiuto per la parte già fatta
Grazie
Allora se non ci sono altre ah sì prego
Sono innovare
Azienda così viene registrato automaticamente sì ecco sfascia dicevo sono titolare e unico piccolo centro di stoccaggio provvisorio persistente nel Comune di Roma perché in altri comuni che ne e sono autorizzato a stoccare provvisoriamente
La tipologia dei rifiuti relativo al trattamento di materiale sensibile cioè cosiddetti sviluppi i saggi radiologici tipografici
E facciamo anche un qualcosa di particolare che il riciclaggio di uno dei prodotti eh lo facciamo in effetti veramente e sono costretto a Dio lo facciamo veramente perché spesso non appena del ho detto a qualche autorità o addirittura qualche pretore che si faceva riciclaggio e mi sentivo dire Bessie dire tutte così no
Ho detto no qua io lo facevo pure prima nel mille novecentottantadue hanno comunicato la mia attività Kyle comune e che non sapeva come autorizzarmi poi testata novecentoquindici abbiamo avuto un'autorizzazione perché già preesistevano
Vivo giorno per giorno l'attimo spera che c'è
Nei confronti degli ma scrittore di libri di rifiuti chiamiamo
E l'atmosfera è che celermente in questo periodo mediamente ogni settimana abbiamo un controllo
Non ho niente contro i controlli assolutamente perché essendo poi un centro di stoccaggio provvisorio abbiamo degli obblighi che quello della registrazione su libri delle bollette in entrata e in uscita
E siccome i numeri devono quadrare non non possiamo avere l'ombra di diciamo di fa ne possiamo nemmeno avere la tentazione di fare qualcosa che non sia nella legge perché non abbiamo possibilità di scarica
Però quello che è noto questo che
Vengono gli organi più disparati viene il nove viene io no bienne ben con i carabinieri
Attualmente stanno controllando i carabinieri non solo noi ma quasi moltissimi produttori
Deng nella USL e cioè piena di gente più disparate quello che si nota che in genere e sono più preparati i produttori o gli smaltito richiamiamo così che non quelli che devono controllare
Allora magari spesso dice Beppe Egitto separa così così così ma questo poco male entriamo nell'ordine della diciamo del campo della formazione tutte si diceva che i cugini chiassoso Jannacci all'una e all'altra parte
E però questo un pochino di variante veniamo mai arriviamo un pochino al discorso dell'altro Aldo noi aspettavamo l'albo noi ma scrittori trasportatori tratto per inciso
Rappresento anche un'associazione di smaltitore in tale veste sono quindi smaltitore trasportatori pilastri che aderisce alla Confetra che ha un suo rappresentante nel comitato salvo nell'albo nazionale nazionale dell'albo l'avvocato Morigi qui presente
Dicevo aspettavamo l'albo aspettavamo l'albo
E
Come un po'come una manna perché siamo obbligati ad aerei dieci mila vincoli da da non solo da tutte le regioni delle Province e delle Regioni Province Province come diceva cioè non si sa più come fare per smaltire correttamente
Ma non era questo aspetto che volevo far notare volevo a me sempre questo mi riferisco adesso all'altro ma sembra che l'altro sia nato
Come un qualcosa
Al quale noi smaltitore e poi anche lì produttori di rifiuti tossici e nocivi dovranno dire se sono in grado sì o no economicamente o moralmente di fare certe cose dopodiché con l'albo non abbiamo niente a che a fare se non se non per caso se avremo delle vicende giudiziario me andremo a finire alla a me sembra che l'albo sia solo questo
Perché l'albo secondo me
Così come è stato fatto e qui chiedo se è vero o no non ha alcuna funzione
Di poter cioè di poter intervenire nella organizzazione territoriale e nel sistema di smaltimento non gli ha dato nessuno mi sembra sempre non so se se lo vuole prendere padrone però il problema dell'artigiano che diceva rappresentante l'artigianato
Un signore che fa le fotocopie e a una fotocopiatrici e smaltisce tre rotoli di Tonnerre in un anno
Deve pagare quattrocento mila lire più la certificazione dell'assimilabilità una specialità del libro o che la necessità di livello paga il certificato
Paga le quattrocento mila lire
Sì parcheggi bistrot perché se non la usi le novità il permesso tutto per due tondi in un anno ho finito dopodiché che succede
Arrivi duchesse smalti dove quello che guarda e dice
è un bel ladrocinio sì zero oppure raro ma ti devo mandare abbia sani coi documenti dove non si entra un furgone con due persone lo devo prendere devo prendere due rotoli tornerà ero debbo portare a Frosinone non c'è altro da fare perché non me la prendo nessuna discarica posseduta da un cassonetto dopodiché devo pagare l'impiegata per fare la quattrocentosettantacinque devo registrare devo fare e e questo diede vita quattrocentoventi allora dico questo è un assurdo io parlo come smaltitore diciamo non ma mi metto nei panni anche allora io dico se l'albo potesse intervenire
Pure nel sistema di smaltimento
Costringendo non so avendo dei poteri tale che possa dire facciamo un sistema di smaltimento che costi poco e questa sarebbe di attenzione altrimenti è solo un
Un organo che fidarsi stessi soltanto un altro problema è basso domande chiare ma pareva tutto sommato che nelle intenzioni ecco del convegno forse la risposta è l'implicita però è opportuno rispondere nuovamente grazie
Questo
è la prova provata di quello che si sta cercando di dire
Fino a quando si è cercato di andare avanti nella normazione in questa materia
Senza la consapevolezza senza l'operazione conoscenza del sette di tutti i settori perché si è cercato di fare una normativa di Imperia e non una normativa che sia una autonoma attiva razionalizzata controllata per quando si questi sono i risultati
Sono i risultati del fatto che si sono assimilate delle categorie assolutamente eterogenei
E quindi bisogna adesso andare a ricucire a riscontrare l'aria di fattibilità e l'aria della perché capacità di poter pretendere certi adempimenti in capo a chi lo svolge appunto riformando piano piano la norma questo approprio e quanto si deve fare quando si abbia il controllo centralizzato del sistema
E dentro questa scatola che è largo i problemi si evidenzino
Sia amplifichi no
E sia quaestor terminale di interfaccia del Parlamento delle regioni e delle arti e delle degli enti che hanno capacità effettive poi di normazione perché altrimenti non c'è una stucco e sta questa sede opportuna proprio per la evidenziazione di queste discrasie e si continuerà in futuro naturalmente si tratta di prendere atto di questi fatti ora si potranno studiare i sistemi di simulazione per vedere un po'quello che possa essere lo scenario come si presenta
Il via ma queste diciamo che i danni che sono stati fatti da e buchi di carburazione o eccessi di carburazione nella normativa non può essere certo l'albo risolverò con dei poteri propri ma il problema se esattamente enunciato a una serie di operatori Parlamento ministero ed altri
Ci sono dei soggetti perfettamente razionali nelle giuste misure con i giusti addendi
Si dovrebbe pensare di avere un risultato che due più due opportunamente individuati debbano poi far quel quattro a cui abbiamo all'uso in queste discrasie quando abbiamo evidenziate
Ecco questa appunto è la sede queste la gelosa necessità che ci sia questo centro dissenso questo sensore
Dell'albo che nella vostra ridetto stanza di compensazione per poter elaborare e trasmettere riversare sul sistema che ha la capacità poi di normazione tutte queste funzioni ecco questo è un po'e l'altro l'Authority serva a maggior ragione questa perché ha una capacità assorbente ancor maggiore che si compie che poi dopo si esprime attraverso questo canale
Di riversamento qui c'è bisogno quindi di acquisizione di dati
Elaborazione di dati
Conoscenza di dati interpretazione studio formulazione di proposta e questo è Salt e l'attività dell'ARPA allora queste cose
In un futuro non è detto che si risolvano ma quanto meno si crea uno strumento che sembrerebbe idoneo ed è più di quelli che oggi ci sono per queste soluzioni ecco mi devo
Fermare ad una dichiarazione programmatica già a questo punto entra tipici
Allora se non ci sono altre domande vi ringrazio per essere intervenuti a tutti quanti spero di vedervi più tardi grazie di nuovo
Sì grazie
Se il Presidente