Evoluzione della crisi politica: intervista a Gianfranco Pasquino

Radio radicale abbiamo ancora una volta i nostri microfoni le professore Gianfranco Pasquino professore emerito di scienza della politica professor Pasquino innanzitutto lei come vede l'evoluzione della crisi politica insomma dopo e l'intervista ma di domenica scorsa in Rai dell'ex segretario del Pd Matteo Renzi
Stanno sparendo alcune opzioni che secondo me non sono state esplorate impongono
Credo che Renzi abbia sbagliato Marenzi è uno che ha intenzione di sbagliare muso lungo allora neanche aprire un dialogo con le cinque stelle l'urlo malamente
E per di più ha creato problemi all'interno del suo partito ma forse voleva farlo quell'opzione cioè prevede eventuale molto eventuale coalizione di governo apre al Movimento cinque Stelle paiono crack quel profumo anche il re dei quali definita dopodiché se ne aprono alcune ma buona ma pochissime persone nuovi
Io credo che sia prassi soprattutto quella che è stata a gran voce richiesto da Berlusconi ma che diventa più probabile sulla spinta dei risultati elettorali
Non solo del Molise ma soprattutto del Friuli-Venezia Giulia e cioè che il presidente Repubblica quindi l'incarico a Salvini Cervinia il capo della coalizione di un grande ha ragione Berlusconi a pensare che ci siano parlamentari disponibili ad appoggiare un governo di centrodestra questo dipenderà ovviamente dalle capacità negoziali di Salvini
Ma è chiaro che il centrodestra appare avvantaggiato e anche diritto di chiedere che il presidente Repubblica
Carico ore quindi un governo di centrodestra appoggiato dal Pd perché mi pare difficile governo di tutta la coalizione di centro destra questo punto possa essere appoggiato da cinque stelle
Credo che le cinque stelle non appoggerebbero mai un governo di centrodestra credo che il Pd e in quanto tale non potrebbe farlo
Però credo anche che sia possibile pensare ad un appoggio esterno ad un governo in fondo di minoranza ne abbiamo avuti del centrodestra che si faccia forte
I parlamentari tra virgolette responsabili che sarà altro sono anche comprensibili nei loro comportamenti forse dai parlamentari vicini a Renzi
Che siano disposti
Da sostenere Salvini almeno
Scorpione tematiche coi suoi riceverà chiarissimo un governo delle regole come quelle vocato da Matteo Renzi magari per fare la riforma pessimi presidenzialista come affermano evocano alcuni costituzionalisti neo parlamentari lei che ne pensa
Impegni credo che il presidente Repubblica non vorrebbe mai che ci fosse un governo chiamato governo delle regole né e neppure che ci fosse un governo il cui compito principale forse ossia quello di destinare nuove regole costituzionali
Di definire un nuovo assetto istituzionale
Credo che un governo che si occupi di questo possa essere utile ma dell'occuparsi anzitutto di altre materie
A cominciare dall'Europa come starci e quindi che ruolo giocare
A continuare con il mercato del lavoro e con una riforma seria della scuola ma tenete conto che abbiamo dei problemi che ancora che arrivano dall'immigrazione
Governativi come lo deve essere politico se poi presente Repubblica ritiene e finire il mandato anche come quello di chiarire stabilire tante
Nuove regole benissimo la proposta di Lentini pare da un lato di molto vaga
Dall'altro semplicemente agitata come una clava su altri governi che invece sarebbero necessari per il Paese bene ringraziamo come sempre il professor Gianfranco Pasquino professore emerito di Scienza della politica e come sempre un saluto alla nostra emittente da Radio radicale