Caso Moro: Che cosa sappiamo di nuovo a 40 anni dal sequestro?

Vieni su sopra quando arriva la sedia
O
Che strano sta arrivando
Allora buongiorno a tutti grazie per essere venuti
Si vede che i poteri forti tramano ancora contro di noi molti colleghi sono addestrati dalle consultazioni oggi del presidente Mattarella per il nuovo governo dunque non beneficeranno già allora saggezza dei nostri autori stamattina
Periti colleghi stranieri particolarmente
Vorrei segnalare questo fatto straordinario del sequestro Moro l'Italia forse l'unico paese al mondo ad aver subito un evento questo tipo il sequestro di un politico e di di primo piano la sua uccisione dopo una prigionia di cinquantacinque giorni è un intervento su due
La vita politica della nazione che ha ha cambiato a cui il corso della della storia è un evento assolutamente unico nella nella storia del del mondo
E mercoledì c'è il quarantesimo anniversario della scoperta del colpo di Moro a via Caetani che noi abbiamo oggi con no voi
Degli autori che hanno pubblicato ultimamente dei libri su questo caso per coincidere con questo quarantesimo anniversario
Vi dico rapidamente chi sono
E poi ci parleranno in ordine alfabetico di di nome
Il primo sarà Paolo Cucchiarelli
Un esperto di questo tema che lo studia da se non anni decenni il suo libro si chiama l'ultima notte di Aldo Moro e segue un altro libro pubblicato recentemente su la morte del presidente dopo di lui sentiremo Marco Damilano giornalista molto conosciuto
Io sono stato mai di giorni fa a vedere sullo spettacolo al Teatro Argentino Argentina dove ha parlato per due ore su due Moro partendo dal libro che ha fatto
Ultimamente che si chiama un attimo dopo un atto modi verità scusate
Li ha spaziato per due ore oggi vediamo se è capace di dire restringersi felice formando anche tre minuti ai ai dietro il ritorno dei province poi presenteremo Giovanni Fasanella un altro collega esperto di questo tema il suo libro chiama il passo Moro
Fui gli Riccardo Ferrigato ha scritto un libro non doveva morire come Paolo sesto cerco di salvare Aldo Moro
E finalmente mostrando che siamo femministi qui le donne sono trattate ugualmente Copelli uomini abbiamo Simona Zecchi con la criminalità servente nel caso Moro e per ultimo abbiamo con noi oggi a Giovanni Ricci figlio di un membro della scorza di Moro che è stato ucciso la figlia Fanny magari lui poggia tirare le somme alla fine lui ha collaborato mi pare con un libro che uscito ultimamente sulle vittime di di via Fani
Dunque ci dal suo fare finale dunque chiedo a tutti di parlare solo per dieci minuti quando arrivate verso la fine degli incidenti magari vi faccio segnale passiamo subito la parola a Paolo Cucchiarelli
Buongiorno
Io volevo far sapere alla stampa estera che ci sono molti elementi che danno una concreta
Certezza
Che la verità sul caso Moro è disponibile
Cioè è stata raccolta qui vedo il senatore Buemi che ha partecipato ai lavori della commissione
Che annuisce
Soltanto che questa verità è stata sepolta nei cassetti della stessa Commissione d'inchiesta e questa verità è terribile ed è parzialmente raccontata
Da questi ultimi due libri che ho pubblicato nel due mila sedici e poche settimane fa perché è terribile perché la vicenda
All'epoca il mondo politico sette
Capi intuì che dietro l'omicidio Moro si erano mosse delle forze internazionali riconducibili a strutture dell'intelligenza americano
Strutture molto particolare su cui esiste una vasta bibliografia internazionale una documentazione giudiziaria di prima
Mancano cioè del governo americano e del parlamento americano del Senato americano
Questa struttura ha indirizzato l'operazione fornendo Picchi il super killer di via Fani
Dando appoggio logistico in una palazzina dello Jonio di via massimi novantuno e questo è un elemento scelto nel senso che anche la Commissione di inchiesta lo ha raccontato sia pure in maniera molto fumosa e contraddittoria
Che cosa accadde accadde che questa struttura che questa prigione particolare che aveva appoggi evidentemente molto molto alti
E convergenti con gli interessi
Delle Brigate Rosse di liquidare quell'uomo a quel progetto politico
Questa struttura venne questa prigione venne rapidamente individuata e comincio da allora in poi una storia completamente diversa
Da quello che c'è stata raccontata sia in sede storiografica sia in sede giudiziaria che in sede
Diciamo di vulgata di narrazione pubblica
Le tutto è racchiuso dentro la morte perché Moro è stato ucciso nel momento in cui vista la situazione che si era determinata visto il fatto che gli l'Italia per risolvere il problema S di essersi accorta che c'era una struttura dell'intelligenza americana a gestire la situazione ha chiamato un esperto americano per cercare di sbieco sbrogliare la matassa
Questa struttura come questa situazione porta poi alla riconsegna di Moro
Una riconsegna che è stata ricostruita perché la trattativa politica che si era sviluppata fra il cinque e il l'otto maggio è ricostruita in quest'ultimo libro e anche nel precedente
E questa riconsegna avviene in un immobile dello Stato un immobile del demanio che era nella disponibilità della guardia finanza
Questa vicenda mi è stata raccontata
Da dal professor Giuseppe velluti Issa diversi anni fa ed è stata confermata da Licio Gelli e da una fonte super qualificata una fonte che ha lavorato per i servizi segreti americani
E per i servizi segreti israeliani una fonte di altissimo profilo intellettuale perché è stata reclutata dalla fine Monte a Roma
Ed è stato inserito in un circuito altissimo una fonte che chiama un ufficiale dei carabinieri che ha lavorato per la Commissione Moro
E gli racconta in punto di morte esattamente la stessa vicenda quindi ci sono tre fonti particolari di altissimo profilo perché la fonte
Di dei luddisti del professor dell'UDS altri non è che il prefetto Parisi un uomo importantissimo nella storia recente ritardi
Che cosa accade questa verità e disponibile
Concreta cioè ci sono
Mille pagine
I documenti che sono frutto di una inchiesta fatta dalla Commissione non da altri soggetti e queste carte sono state coperte dalla stessa Commissione con un segreto funzionale che durerà tra i trenta e cinquanta
è una scelta suicida fatta da una commissione guidata da una uomo politico che oggi scrive un libro intitolato Moro il caso non è chiuso la verità non disputa
Verrebbe da chiedergli perché non ha avuto il coraggio lui la stessa commissione di raccontare quella verità che era nella disponibilità era pienamente disponibile ci sono riscontri ci sono testimonianze ci sono indagini ci sono elementi concreti ci sono soprattutto certezze documentati
E soprattutto ci sono come dire una convergenza di elementi che portano fin dall'inizio in questo immobile e nella storia che ho cercato di raccontare
La stampa italiana non la racconta c'è Silenzio intorno a questa vicenda c'è un vuoto storiografico un vuoto di memoria c'è un soprattutto un vuoto di verità
Ma questa verità cioè è pronta
La scelta politica che è stata fatta è inaccettabile
Perché
Sì anni c'erano degli elementi di indagine da tutelare e questo è comprensibile
Non è comprensibile che queste carte non siano state raccontate per linee generali al Parlamento e quindi anche al popolo italiano
La cosa importante è che la storia del caso Moro è completamente diversa
Documentalmente
Concretamente da quella che è stata raccontata perché ci sono altre prigioni già raccontato in Morte di un presidente soprattutto adesso c'è la dinamica reale della morte perché la commissione
A respinto la maldigerito due perizie che sono state visto che sono state realizzate nell'ambito di questa indagine
E oggi in questo libro
Vi mostro propongo una lettura complessiva dove tutti i tasselli della morte vanno al loro posto e gli elementi concreti indicano che Aldo Moro è stato ucciso in quell'immobile in un contesto in cui era tranquillo era pronto ad essere riconsegnato allo stato quanto meno alla controparte qualcosa superiore alla forza dello Stato italiano è intervenuta a impedire questa liberazione
E questa forza falsi che oggi il caso Moro sia tuttora coperto da una ragione di Stato
Che rende impossibile concretamente a tutti compreso il Parlamento italiano la magistratura italiana di raccontare dell'intero questa vicenda
Con c'è un elemento importante
C'è un elemento importante che
La
La storia
Dimostra e in questo sono pienamente d'accordo con Marco Damilano che quella morte ha interrotto un processo
Italiano per trovare soluzioni italiane allievi particolari condizioni che Alitalia era paesi di frontiera con il più grande partito comunista con il Vaticano in una situazione molto per molto particolare con l'importanza assoluta delle sue basi strategiche rispetto allo scacchiere internazionale di quegli anni
Eppure questa disponibili questa questo questa morte
Su questa morte è caduto un patto del Silenzio stretto dalle Po dalle forze politiche italiane nel settembre del settantotto come dimostra il libero cioè molti degli elementi che sono ora leggibili ora raccontarvi ora supportati da indagini svolte dalla Commissione cita un coraggioso investigatore che ha lavorato per la commissione tra mille ostacoli sono pronto a sostenere pubblicamente a anche davanti al presidente Fioroni che questa persona è stata concretamente ostacolata cioè gli è stato impedito di indagare sugli americani e di indagare sul Vaticano
Quindi questo patto del silenzio caduto sulla vicenda
Ha aperto la strada al agli anni Ottanta aperto la strada alla deriva politica che hanno rappresentato negli anni ottantanove deriva morale alla deriva soprattutto progettuale Ciad in mancanza di un progetto politico che potesse indicare una strada che avesse radici in Italia
E l'interessante una cosa in quell'immobile
Di via massimi Moro è collocato al piano attico in un piccolo appartamentino della servitù delle dei degli uomini che deve accudivano chi vi abitava
Al secondo piano vi è una società americana legata strettamente al segreto tipiche questa struttura di cui parlano questa struttura è sospettata di aver anche addestrato Alì Agca nei campi in Libia a addestrato Carlos addestrato tutti i terroristi
Internazionali più qualificati e importanti soltanto che a gestire questi addestramenti era il segreti che ritroviamo in via massimi novantuno cioè la prima prigione di Moro secondo anche la commissione d'inchiesta al secondo piano
Questa società era ignota allo Stato italiano era ignota ai carabinieri
Era ignota al commissariato di zona era di fatto una società clandestina che però riferiva regolarmente all'ambasciata
Negli Stati Uniti in via Veneto
Quindi questa vicenda e gravata
Coperta da questa ragione di Stato anche perché molti dei figli del sessantotto figli dei ragazzi del sessantotto oggi hanno un ruolo importante nella stampa italiana
E nonna
Questo questo questo elemento pesa sulla capacità di affrontare criticamente questo snodo così importante questo patto del silenzio sta costruendo nel settembre del settantotto e credo fermamente che duri Dora che abbia delle ragioni
Altamente inconfessate
Grazie Paolo adesso passiamo la parola a Marco
Un giorno grazie dell'invito mi scuso già in anticipo perché anch'io devo fare come gli altri colleghi della stampa estera cioè anch'io ne ho una perseguire quello che sta succedendo quindi qui sopra di noi al Colle
In una giornata molto molto complicata molto delicata che
Che cadde per un questa ricorrenza dei quarant'anni dell'omicidio di Aldo Moro e ci tenevo a esserci questa mattina
Insieme agli altri colleghi che hanno lavorato e che lavorano da anni sul sul caso Moro e ci tenevo a esserci in questa sede che la sala stampa estera che cui mi fa sempre piacere venire perché mi sono sempre chiesto
E lo dico anche autocriticamente come stampa italiana perché la vicenda di Aldo Moro non sia mai diventata un grande caso europeo un grande caso internazionale
Anziché essere trattata solo come una questione italiana credo che ci sia una responsabilità della cultura della politica e anche del giornalismo italiano che non è riuscita evidentemente a comunicare all'esterno la portata di questa vicenda non solo per il nostro Paese
Qualche giorno fa in questi giorni forse qualcuno di voi sa che Repubblica sta ripubblica Ando le edizioni di quarant'anni fa quotidianamente scorro le edizioni del del del giorno di di del mille novecentosettantotto l'edizione di Repubblica il mille novecentosettantotto
Ora e interessante naturalmente leggere vetrine pagine dove si parla del del dramma in corso indiretta de pieno di informazioni piano ricchissimo di informazioni
Anche perché come avviene in tutte le trame complicate in film coi la vicenda si incasinare s'ingarbuglia ma invece quando è indiretta per così dire molto più limpida molto più chiara
Anche nella ormai corposa storiografia pubblicistica sul caso Moro
Alcuni testi penso a quello di Antonio Padellaro di Roberto Martinelli o quello di Maurizio De Luca Mimmo Scarano il mandarino marcio il delitto Moro usciti quasi a ridosso degli eventi
Dispongono di una quantità di informazioni che reggono la prova di quaranta anni successivi perché come se sulla scena
Del del crimine ancora ancora fresca si possa attingerà delle informazioni che poi saranno via via inquinate inquinate o perché nascoste da da chi non vuole farli conoscere
O perché coperti da un grande frastuono che l'altro modo per nascondere la verità o nascondere o fare un gran frastuono
Ma in quei e le edizioni di Repubblica mi ha colpito qualche giorno fa adesso non ricordo la data perché interessante vedere anche l'altra parte del giornale cioè vedere cosa stava succedendo
Mentre in quei cinquantacinque giorni mentre avveniva tutto questo allora
In una di dell'EDD guarda in un'edizione di qualche giorno fa c'era la notizia che OLAF Palme stava presentando il suo programma di governo proprio nel nell'aprile del mille novecentosettantotto
Ora OLAF Palme era il premier socialdemocratico della Svezia
Svezia che sulle prime pagine di tutti i giornali del mondo con questi giorni per tutt'altra vicenda e destato ucciso in condizioni misteriose
E mai chiarite e che ha scatenato nella nella cultura nella nel giornalismo e anche nella letteratura della Spezia e non solo
Una grande interesse forse paragonabile a quello che noi giornalisti italiani abbiamo per la vicenda di Aldo Moro
Metto insieme queste due figure perché sono due figure molto lontane insomma stiamo parlando veramente del del nord e del sud dell'estremo nord dell'estremo sud dell'Europa il premier socialdemocratico svedese
E il politico cattolico pugliese meridionale immerso nel Mediterraneo eppure sono due vicende
Che solo simili ed già basterebbe dire questo perché dire perché credo che la stampa internazionale dovrebbe occuparsene anche anche oggi anche a quarant'anni di distanza perché fatta arte di una vicenda non solo italiana ma una vicenda europea
Una vicenda che riguarda l'Europa che nel mille duecentosettantotto era diviso nella fattura la frontiera esto Ovest e questa era sotto gli occhi di tutti e l'Italia in particolare era coinvolta in questa frontiera sia perché confinava fisicamente materialmente con la Jugoslavia di Tito
Che era un Paese non allineato ma pure era gravitava sia pure conflittuale mente nell'orbita dei paesi dell'Est
E ed era divisa dalla frontiera il materiale dal muro il materiale che divideva una parte degli italiani da una parte di altri italiani quelli che votavano Partito Comunista Italiano e che quindi per una conventio ad excludendum come l'aveva definita un grande uomo di diritto un giurista uomo di Aldo Moro amico di Aldo Moro cioè leopoldo Elia
Nolan potevano andare al governo
Per ragioni interne e per ragioni internazionali comuni siano esclusi dalla possibilità di andare al governo
Ma poi c'era l'altra frontiera che invece molto più contemporanea molto più attuale che quella tra il nord e il sud del Mediterraneo
Negli anni settanta i mediterranei o era una polveriera nonché oggi sia la situazione sia cambiata
Va ricordato che l'Italia all'inizio degli anni settanta è l'unico Paese del Mitterrand mio con democratico con elezioni democratiche
La Spagna e dominata da Franco nella fase terminale USA la gaffe protagonismo gli avversari politici con i ragazzi che si rivoltano il suo regime in Portogallo c'è la fase terminale di Salazar in Grecia c'è stato un colpo di stato militare dei colonnelli
E del resto del Mediterraneo
è il momento in cui si instaurano i regimi dei vari Gheddafi
Il regime tunisino
L'Algeria tutto il processo di decolonizzazione che porta quella quella zona l'Africa del Nord la sponda sud del Mediterraneo entrare in rivolta Aldo Moro l'uomo che è stata queste due frontiere con il ministro degli esteri con il Presidente del Consiglio è il personaggio politico che più di ogni altro cerca di scavalcare queste frontiere
Questi recinti perché molto moderno quello che Luís molto contemporaneo quello che lui dice in un punto nel suo memoriale il memoriale una sorta di risposte che lui rende
Ai suoi carcerieri che lo interrogavano
Lui a un certo punto parla di come di Stati Uniti e l'Unione Sovietica sono interessati entrambi anche dire che l'euro che il processo di unione europea decolli
E e fa l'esempio di una riunione che si doveva svolgere che il segreto di Stato Kissinger impedisce lo stesso Kissinger che poi dirà la famosa battuta ma chi devo chiamare quando telefono all'Europa datemi il numero di telefono
Quello che faceva questa battuta però era anche uno di quelli che aveva lavorato attivamente e impedire che ci fosse un telefono a cui rispondere per conto dell'Europa
E anche questo mi sembra qualcosa di molto attuale di molto contemporaneo su come grandi potenze lavorano attivamente sul piano diplomatico sul piano internazionale ma anche sul piano interno per impedire che si svolgano alcuni procedersi
Allora io
Ho fatto un lavoro per raccontare chi era Aldo Moro qual era la sua politica quella su progetto politico perché
Ci fornisce secondo me questa ricerca e questo tipo di analisi la chiave anche perché a dire poi perché è stato rapito
Tutto sette dice in qualche cosa che non ha paragoni sì perché palme è stato ucciso i fratelli Chennedy sono stati uccisi Gandhi è stato ucciso ma nessuno di loro è stato rapito
E tenuto prigioniero per cinquantacinque giorni questo mi fa un unicum e nessun paese occidentale è successo che il principale statista il principale esponente politico che sarebbe diventato presidente della Repubblica alla fine del mille novecentosettantotto quasi sicuramente
Sia stato rapito
La gli agenti della sua scorta siano stati massacrati
In quel sedici marzo in cui Oreste Leonardi Domenico Ricci Raffaele inizino Giulio Rivera Francesco Zizzi altri nomi che vanno restituiti alla loro storia la loro alla loro dignità
Sono stati massacrati
L'uomo politico più importante del paese è stato rapito stato ritenuto per cinquantacinque giorni prigioniero e infine ucciso ed è stato delegittimato la sua persona è stata fatta pezzi in quei cinquantacinque giorni
è stato delegittimato lui si è detto che era impazzito che era drogato che era succube dei suoi carcerieri
Che era un vigliacco perché voleva salvare la sua vita discapito dello Stato
E delegittimando Luís e demolendo distruggendo la sua persona si è si voleva e lo si è fatto distruggere e demolire
Il suo progetto politico che era il superamento di quelle frontiere interne e internazionali già nel mille duecentosettantotto quindi con dieci anni di anticipo rispetto alla caduta del muro di Berlino
Quelle frontiere hanno blindate entrambi gli schieramenti volevano tenermi blindate gli Stati Uniti da una parte l'Unione Sovietica e l'altra e quindi in questo questo tavolo ci sono
Persone che possono parlare meglio di me su come poi entrambi i Paesi entrambi depotenziando Hutchison quei cinquantacinque giorni
Hanno si sono mossi attivamente per sulla sulla vicenda di Aldo Moro
Io posso solo dire che eliminando l'UDC eliminato il processo più ambizioso di autoriforma del sistema dei partiti
Che era stato messo in campo un sistema dei partiti che era arrivato
Alla al margine estremo di possibilità di sopravvivenza
Anche di questo lui ne aveva una consapevolezza assoluta lui pensava che quella fase fosse finita e che se non se non si fosse aperta una nuova stagione c'è una anche questa è una sua esposizione quel sistema era finito eliminato lui il sistema entrato in decomposizione in agonia fino ad arrivare a Mani pulite che al novantadue novantatré con tutto quello che di oscuro di torbido è successo in quel biennio e anche le conclusioni del processo sulla trattativa sulle stragi
Ce l'ho ce lo racconta e utile ricordare alle opinioni pubbliche mi rivolgo sempre quindi ai colleghi della stampa estera internazionale utile ricordare in un momento in cui le nostre opinioni pubbliche sono tormentate dal terrorismo di matrice islamica è utile ricordare che l'Italia ha avuto dal mille novecentosessantanove al mille novecentonovantatré Leasys in casa e non per matrice religiosa non per matrice di carattere confessionale ma per una matrice che è stata mascherata dalle ideologie hanno in realtà non la matrice tutta politica
Abbiamo avuto treni che escludevano banchieri dove contadini andavano a ritirare i loro assegni mensili che sono state fatte saltare in aria
Abbiamo avuto la stazione di Bologna il cuore nevralgico del sistema ferroviario italiano
Il due agosto che era un sabato quindi mentre in tutta Italia si metteva in vacanza e saliva sul treno la stazione di Bologna è stata fatta saltare in aria con ottantacinque vittime e centinaia di feriti
Nel novantadue novantatré abbiamo avuto altre stragi a Firenze a Milano
Sono state fatte saltare in aria le principali inchieste a Roma a San Giovanni allargheranno la basilica di Roma
Tutto questo italiani l'hanno dimenticato
Ci siamo dimenticati di tutto questo vuol di tutto quello che è avvenuto ci siamo dimenticati delle vittime
Ci siamo dimenticati dei mandanti di quelle stragi e deve anche dei loro esecutori molti di loro scrivono libri vanno in giro allegramente
E alcuni di loro adesso si sono anche convertiti alla non violenza
E tuttavia io credo che non vada dimenticato tutto questo perché invece in queste ferite è ancora molto presente la storia di oggi
Ed è non è una storia italiana non la storia europea perché soffocando dei chi voleva superare le frontiere in Italia si è soffocato anche chi aveva un'idea di Europa diversa da quella avvilente debole impotente
Che abbiamo oggi e quella persona e quella persona politica si chiamava Aldo Moro in questi quarant'anni è stato ottenuto a sua volta prigioniero da una
Da un'immagine tutta schiacciata sulla suo rapimento e credo che oggi vada liberato vada inserito
In un dibattito più ampio di quello italiano c'è una grande figura di politico europeo e Mediterraneo perché lui era entrambe le cose il Mediterraneo è un pezzo di Europa
E il suo tentativo stroncato ha stroncato la possibilità dell'Italia di autoriformarsi ma anche dell'Europa
Grazie
Grazie congratularmi anche allora spero che il pozzo accadendo correggeva essere troppo vicino al falso bello
Tutte
Siamo stati anche oggi siamo stati anche figli agli schizzi abbiamo fatto con quel giorno
Io non so più che cosa dire dopo l'intervento di di mare Roma-Milano del premier mi ha rubato gran parte del degli argomenti e quindi in non posso Chirivì limitarmi ad aggiungere qualcosa
Qualche dettaglio innanzitutto che ringrazio per avermi definito un esperto Phillip ma è una definizione che rifiuto io detesto gli esperti del caso Moro
In generale del testo gli esperti perché i gli esperti spesso restano prigionieri dei loro schemi delle loro idea volte dei loro pregiudizi e non c'è verso di di di di di fargli cambiare idea io sono semplicemente un curioso chi
Profondamente convinto che la verità assoluta non esista
La verità non esiste la verità e il frutto di un continuo processo di aggiornamento delle informazioni che di volta in volta arrivano e può cambiare a seconda del punto di vista dal quale si osservano le cose
E poi certi dettagli che pur possono apparire di fondamentale importanza se letti in un contesto possono significare una cosa assai letti in un contesto diverso possono significare anche una cosa opposta
è curioso dicevo
Ma anche un po'ammalato
Se vuoi perché io coltivo una passione
Su Renata oserei dire per il caso Moro e più in generale per la vicenda
Moro per tutta una serie di ragioni che non so certo a raccontarvi adesso alcune anche di carattere personali legati alla mia vicenda
Personale professionale durante gli anni di piombo a Torino
Detto questo vi ho scritto l'ultimo libro il Palazzo del Moro e lo
Anzi la casa editrice la intitolata il padre devo dire che è stata a mio avviso un'idea un'idea giusta
è un'idea giusta perché il caso Moro è un passo il caso Moro è un puzzle dove molte ma molte tessere vanno incastrata l'una nell'altra in modo da definire un quadro
Dal quale possano emergere
Non dico lei ferita la verità ma quanto meno una chiave di lettura una spiegazione possibile per ora alla alla delitto alla sorse queste dall'assassinio di Aldo Moro
E più in generale alla vicenda degli anni di piombo in Italia perché l'Italia se si esclude
L'Irlanda per tutt'altre ragioni se si esclude la Spagna per tutt'altre ragioni in Italia è stato l'unico
Paese dell'Europa che ha vissuto un'esperienza così tragica e drammatica come quella degli anni di piombo che non sono solo gli anni del terrorismo rosso gli anni di piombo cominciano il dodici di dicembre
Del mille novecentosessantanove con la strage
Del nella banca di Piazza Fontana a
Milano e si concludono tra virgolette
Con il sequestro e l'assassinio di Aldo Moro e vero
Che
Ci furono poi dei colpi di coda negli anni successivi ma ti voglio contestare una tesi che un letto su su su su
Fu uno dei più importanti quotidiani del nostro Paese il quale contestando alcune e attesi cosiddette dietrologi gode tra militari ma vedete che cioè che di tesi dietrologie che non reggono perché dopo la morte di Moro le BR non sono scomparse hanno continuato a colpire eccetera è vero ma si è dimenticato di scrivere questo questo il giornale che che nel mille novecentosettantotto dopo la morte di Moro è vero che le BR non sono scomparsa ma
E finita una politica ed è cambiato radicalmente il corso è cambiato radicalmente il corso della storia politica del nostro Paese e questo è un dato con il quale ha ragione
Marco da Milano
è un dato con il quale l'informazione e la storiografia italiana ci sono ovviamente delle lodevolissime eccezioni non possono più fare a meno
Di fare i conti oggi a quarant'anni di distanza dai fatti abbiamo una tale e su questo sono d'accordo con Paolo Cucchiarelli abbiamo molte fonti si sono aperte moltissime fonti si sono aperte in Italia ma non solo in Italia
Anche all'estero anche all'estero
E quindi
Dobbiamo smetterla dobbiamo sottrarre il caso Moro alla Kategoria della Miss ecologia uno dei tanti misteri
Inspiegabile della storia italiana perché ha ragione da Milano è un altro modo per non far capire quello che e accaduto che cosa è accaduto da Milano lo ha detto
Molto ma molto bene non si capisce il caso Moro se non lo si colloca nel suo contesto uno dei limiti che io nel mio libro il puzzle Moro
Anzi due limiti
Delle
Diciamo che si compaiono nelle in tutte o quasi tutte le ricostruzioni della vicenda Moro naturalmente ci sono delle eccezioni evidente
Ma non posso stare qui a fare lento dei buoni e dei cattivi uno due limiti
Che compaiono in quasi tutte le ricostruzioni della vicenda Moro uno è quello di giornalisti
Ex magistrati che fare l'anno della vicenda Moro come se fosse un episodio di cronaca nera
Un sequestro compiuto da una banda di pastori sardi e poi concludono concluso
Malamente
E e quindi parlano del caso Moro limitandolo ai cinquantacinque giorni del del sequestro
Parlano del delitto Moro prescindendo da Moro prescindendo da Moro dalla sua politica da chi era mora dalla sua storia dalla storia
Del paese l'altro limite è quello di una parte della storiografia italiana
Gare ripeto
Ci sono delle lodevolissime eccezioni ma nel complesso la storiografia italiana a commesso l'errore opposto
Ha parlato di Moro prescindendo completamente dal delitto e quindi ha parlato di Moro evitando spesso di indicare quali contrada quali interessa di in mi e internazionale la sua politica a a urtato ecco io cerco se se ci sono riuscito o meno poi lo giudicheranno i lettori ovviamente quello che posso dire che la mia ricerca continua
La mia ricerca continua
Continua in quegli archivi dove ormai grazie al contributo di un bravissimo esperto tra i migliori che io
Abbia mai conosciute che voglio citare per esprimergli tutta la mia gratitudine attitudine Mario corse Cereghino
Il quale praticamente è è di casa sia a Washington che ha Londra
Philippe dispiace dover chiamare in causa
Anche Londra ma anche Londra così come l'Unione Sovietica e gli Stati Uniti d'America anche loro dare e Parigi
Hanno un ruolo determinante in questa vicenda esattamente come le forze dell'Asse dell'estrema destra
E dell'estrema sinistra italiana
Conservatrici per diverse ragioni contrarie a una evoluzione del nostro sistema politico e alla politica estera del nostro paese che nel
Quattordicenni ho sessantatré sessantaquattro settantotto vide Moro salvo alcune piccole parentesi il protagonista assoluto
Il protagonista assoluto con il suo progetto come ha molto ben detto da Milano era quello di superare
L'esperienza
Delle frontiere in cui la storia i che condizionava in modo e in modo determinante la storia
La storia del nostro paese la politica interna non ebbe una delle tante leggende metropolitane
Che si sono raccontati in questi anni che Moro era un filo comunista che Moro voleva portare i comunisti nel governo non è vero Moro era un moderato Moro era un moderato illuminato però
Mora era un maturato il quale capiva che un sistema bloccato come quello italiano bloccato perché soggetto a dei vincoli imposti
Dalle potenze vincitrici del secondo conflitto mondiale a un Paese sconfitto in guerra questo è un altro dato del quale non si tiene mai conto nelle ricostruzione nel dibattito pubblico su Moro su sì su Moro e più in generale sugli anni sugli anni di di piombo Moro voleva si blocca sapeva che un sistema bloccato non avrebbe retto non poteva reggere di fronte alle spinte che provenivano da una società in evoluzione
Dai conflitti sociali dall'evoluzione del costume dall'evoluzione della cultura e quindi è dava Sister progressivamente
Aggiornato
Registrato adeguato alle nuove realtà che si andavano determinando e il il suo
Progetto passato poi alla storia ma l'espressione a quanto pare non era sua delle convergenze parallele che all'estero non capiranno mai quando lui tentava di spiegare non capiranno mai che cosa volesse dire con questa
Con questa espressione che coincideva che coincideva con Progetto berlingueriana del compromesso storico non era un
Come si dice oggi inciucio di governo hanno era un processo
Di lungo respiro un processo che richiedeva tempi lunghi di maturazione che avrebbe portato a un certo punto
Al distacco definitivo del Partito comunista dal mondo sovietico alla rinuncia da parte del fronte anticomunista alla cosiddetto fattore
Fattore K
E avrebbe finalmente realizzato l'obiettivo finale della politica interna di Aldo Moro che era quella della democrazia compiuta
In Italia cioè quello di un modello politico sistema politico interno omologato sui sulle sul sushi modelli delle grandi democrazie europee in cui di volta in volta conservatori e progressisti si alternano a seconda delle decisioni degli elettori alla guida del Paese senza che ci siano tragedie
E però ha fatto bene e e questo progetto era ossei già nato questo il tempo è quello che quindi non di diamo per acquisite le prove documentali capo di queste perché esistono le prove documentarie esistono negli archivi americani ed esistono anche nella ne negli archivi dell'estate
Negli archivi dell'estate
Perché era osteggiato sia
Da
Una parte non tutta c'è qua attenzione un altro un altro errore che spesso si commette
E che si parla di CIA e gli Stati Uniti come se fosse in un unicum come se fosse un blocco monolitico e invece a differenza di Francia
E Gran Bretagna
E e di Unione Sovietica e dai paesi dell'Est l'America è un Paese molto più articolato John Kennedy non è Richard Nixon Richard Nixon non è Gerald Ford General Ford non è Jimmy Carter e così via
E qui però sicuramente era osteggiata dalla parte più conservatrice più reazionaria del del del mondo
Degli Stati Uniti dell'establishment degli Stati Uniti d'America così come era osteggiato questo progetto
Dalla dall'Unione Sovietica e Ida alcuni paesi non tutti da alcuni Paesi satelliti del
Del dell'Unione Sovietica ma ha fatto bene da Milano a dire che e concludo il sequestro l'operazione Moro e anche
E il frutto di della politica mediterranea
Della politica mediterranea che le classi dirigenti italiani italiane del dopoguerra hanno condotto e in modo particolare proprio della politica mediterranea di Aldo Moro che ha
Portato a compimento se così si può dire
Il Progetto di De Gasperi di Mattei di valori di Fanfani di Giorgio la Pira
Di fare dell'Italia pacificamente
Non come Mussolini e il regime fascista pacificamente attraverso una politica di amicizia
Attraverso una politica anticolonialista di fare dell'Italia
Il punto di riferimento nell'area del Mediterraneo e del terzo mondo e questa politica entrata in rotta di collisione con gli interessi britannici
E con gli interessi francesi oggi anche lui
Abbiamo una copiosa documentazione sono documenti a centinaia che emergono dagli archivi
Dagli archivi di Londra il piglio voglio spezzare una lancia a favore delle democrazie anglosassoni Phillip
E infine c'è e a volte a volte gli inglesi e anche ovviamente non solo gli inglesi fanno tante cose discutibili fuori dai propri confini ma non c'è dubbio che quando si danno delle regole quali quelle regole
Vengono rispettate non sempre e poi alla fine ti dirò una cosa non sempre ma in generalmente diciamo queste regole vengano rispettate per cui i documenti prodotto prodotti dalle loro amministrazioni ogni trent'anni e credo che questo sia il limite del segreto di stato vengono del secretati declassificati riversati nell'Archivio di Stato di Kew Gardens e messi a disposizione di tutti
Di tutti fate un'esperienza io l'ho fatta andate negli archivi di Stato italiano o nell'Archivio Centrale dello Stato in quel non quelle regionali provate ad andare entrate in un labirinto dal quale non uscirei mai
Mai
Andate invece a Kew Gardens andati invece più gare potreste mandare anche vostra l'onda
Se avete un'idea di che cosa cercare potreste mandare anche vostra nonna vostra nonna danno tutto quello che vostra nonna chiedono ebbene da questi archivi
Emerge una copiosa documentazione dalla quale risulta all'odio l'ostilità
Di una parte della Gran Bretagna nei confronti della politica mediterranea di Aldo Moro e un odio e una ostilità che si riversano anche nella provo grande Mazzi une sistematica di azioni coperte clandestini che potrebbero risultare ripugnanti per noi stessi
Come dicono in quei documenti da condurre in Italia per bloccare Aldo Moro e nel mille e ho concluso davvero nel primi sei mesi del mille novecento settantasei non parlo della Francia e di quello che gli intellettuali francesi hanno fare in quel periodo in Italia invitando i nostri giovani a ribellarsi anche collega armi in pugno
Contro questo regime
Civitella
O di Pino sceglie che era l'Italia di Moro e di Berlin guerra quegli intellettuali firma gli ordini che continuavano a incitare alla violenza e nel libro portò la testimonianza di una persona
Chi ha vissuto direttamente a Parigi
In quell'ambiente di intellettuali e dove si sapeva atti quelli nucleo centrale di quegli intellettuali era legato a
Istituzioni del governo francese del governo francese e per finire sul serio
Dicevo tenebre e scusate elettricità ma il puzzle Moroni ce ne sono tanti penso io mi limito soltanto ad elencarne ad elencarne alcuni e e e nei primi sei mesi del mille novecentosettantasei la Gran Bretagna progetta un vero e proprio tentativo di colpo di Stato una commissione segreta formata da membri del Foreign Office
E del il ministero degli Esteri progetta un vero e proprio tentativo di colpo di Stato questo colpo di Stato poi viene frenato perché ci sono la Germania dice va be'ma insomma non l'abbiamo l'esperienza interventismo in Italia che non è il caso di ripetere subito
Gli Stati Uniti d'America gli Stati Uniti d'America non più quelli di Kissinger e di e di mi son perché cambiano le cose della Sicurpol cambiano
Jimmy Carter aveva licenziato ha ragione Cucchiarelli io sono d'accordo con lui aveva licenziato centinaia di agenti della CIA compromessi confiscato dagli delle amministrazioni precedenti compresi i finanziamenti
Heiner GT alle organizzazioni neofasciste e neonaziste italiani implicate
Nella strategia della tensione ebbene di fronte alle obiezioni alle resistenze
Degli Stati Uniti d'America e della Francia e della Gran Bretagna e della scusatemi della Germania ma non della Francia chi aderisce immediatamente con grande
Entusiasmo
Il governo britannico approntò un piano B e questo Piano B ecco questo documento ancora oscurato
E magari Filippelli era io conto sul tuo aiuto e sull'aiuto della stampa estera che inviti il Governo inglese a desegretare poi a metterlo a disposizione dell'opinione pubblica italiana
Ed europea però c'è un titolo
Però c'è un titolo di questo Piano B
E il titolo dice preceduto dall'avvertenza si prega di non farne parola anche all'interno bella
Del governo britannico cioè quindi era con era un piano segreto anche per molti membri
Del governo italiano britannico e si prega di non farne parola neppure con i tedeschi e con gli americani
Preceduto da questa vertenza il titolo di questo piano di e impossibile un colpo di stato militare classico per bloccare la politica di Aldo Moro in Italia appoggio a una diverso azione sovversiva era il giugno del mille novecentosettantasei
Quello che accade in Italia dal giugno del mille novecentosettantasei in poi lo sapete già tutti grazie e mi scuso per essere stato lungo
Grazie Giovanni
Meno male che Marco che ha rubato una parte del sfiorite come meno male che è quella rubata una parte dell'Italia grafiche trovare
Pensavo che era
Da a allora adesso passiamo la parola a Riccardo fegato vorrei iniziare con una domanda quello che emerge dai dai lavori della l'ultima Commissione Moro sembra chiamare in causa il Vaticano
Elementi reazionari del del Vaticano nell'operazione del sequestro non tanto nella negli sforzi di salvare Moro
Che che al
Caldeggiato pappa Paolo sesto ed il cui due scrivi un altro libro
Come come leggi di questo aspetto i sospetti sul ruolo
Proprio dalla parte dei cattivi del Vaticano
E te lo dico alla fine servono componente
Grazie come come diceva il dottor Guido anche che io ringrazio per per l'invito
Il mio libro si occupa principalmente dei cinquantacinque giorni del sequestro Moro
Che di quello che il Vaticano però per la salvezza della lo statista democristiano lo fa a partire da alcuni documenti inediti
Che vengo da una fonte autorevole vaticana sono pubblicati questo libro interamente leggibili
Cercando di utilizzare questi documenti insieme alla a quelle che sono state le rivelazioni degli ultimi direi due decenni e importanti rivelazioni su quanto fece Montini sono successiva novantotto
Quando don Curioni che era il ispettore generale delle dei cappellani delle carceri italiane morì e quindi si poté fare quel nome come il nome della persona che cerco di trovare un contatto con i brigatisti per andare a pagare un un riscatto e avere salva la vita la vita di Moro
Io poi ti rispondo alla fine perché
Non ci sente
No SPISAL facendo dei segnali capisco va va bene così
Atto discostarmi depositare Sanasi volentieri recita un antico cioè che si riferisse al microfono poteva dirmelo subito chiedo scusa no
Ecco io
Inizialmente penso di voleva rimanere sul su quello che questi documenti inediti dicono poi magari parliamo della mia interpretazione perché
La cosa più interessanti realtà che ho fatto è stata quella di pubblicarli questi documenti a rendere
Qualche tessera del del Palazzo del Moro ancora più più leggibile
Io credo che questi documenti ci dicano che tra l'altro non parlano di quell'aspetto per questo per lo rimanderà non parlano della di questa vicenda
Quindi poi posso dire una mia interpretazione ma non no non è non ho elementi documentali
Ci rivelano alcune cose venerdì slovene dico tre
Innanzitutto in quei documenti per la prima volta abbiamo documentata la relazione che conosciamo adesso possiamo approfondire diretta tra la famiglia Moro e papa Montini
Tra questi documenti ci sono due lettere
Che l'elemosiniere pontificio indirizza al Papa
Indirettamente ma dove l'elemosiniere parla dà voce alle alle richieste che Eleonora Moro fa al Pontefice
La prima di queste lettere del trentuno di marzo
Cioè successiva di due giorni alla lettera Cossiga la prima lettera di Moro resa pubblica quella dove non a caso si chiede di cercare l'intermediazione della Santa Sede
Questa intermediazione la cerca Eleonora Moro
E poi e poi c'è una relazione del cardinale Ugo Poletti di un incontro che lui avrebbe avuto e richiesta richiesto dal Santo Padre con la con Eleonora Moro proprio il giorno successivo la ricezione dell'ultima lettera quindi è uno scambio che dura quella settimana tra la fine di marzo all'inizio di aprile uno scambio in cui si crea una vera
Il di lei alleanza forse poi verrà rotta di ma in quel momento
La famiglia Moro cerca e Montini una sponda e Montini
Sembra voler gliela dare che cosa chiede Eleonora Moro Montini
Tante cose ma principalmente due due le le richieste sono due
La prima quella di telefonare direttamente personalmente a Giulio Andreotti
E di chiedere personalmente direttamente con tutta la forza che questo può avere a Giulio Andreotti
Di accettare la trattativa con le Brigate Rosse la seconda richiesta
è quella di portare avanti la Santa Sede però e non lo Stato italiano la trattativa con le Brigate Rosse
E questo è motivato più volte dalla signora Moro dalla profonda spirits fiducia
Che Eleonora Moro nutre nei confronti di Giulio Andreotti che vuole
Falcone sia a conoscenza forma
Motivate in vari modi ma la convinzione è quella che il Governo sia intenzionato a disinteressarsi così dice la signora Moro del caso del marito
E poi le dicevo dopo la seconda di queste lettere in realtà ciò che succede che vi ha mandato una prima lettera quel Papa fa un messaggio pubblico all'Angelus
La signora Moro e del tutto insoddisfatta pensa che l'aiuto del Papa sia solo quello
Barone come quelle che possono essere quelle dette a una piazza e quindi le mando una seconda dove ripete l'esigenza di un di una di un di un'attività più forte presso il governo allora
è il papà a chiedere a Ugo Poletti di andare in via del Forte Trionfale incontrare la signora Moro
Che cosa ha da dire al Papa che cosa fa dire al Papa Poletti
La relazione abbastanza interessante perché sono quattro pagine fitte scritte appena dopo l'incontro così dice il cardinale beh innanzitutto che
Il il Santo Padre non si lascerebbe così scrive Ugo Poletti scappare la più piccola possibilità di una mediazione che fu sia autorevole e riservata
E quindi in qualche modo accetta la possibilità di fare da mediatore nei confronti delle BR
E però poi subito dopo spiega che questo contatto non si è ancora trovato per questo ciò che spiega Ugo Poletti voglio rimanere i documenti sono e questo contatto non si è ancora realizzato e che non ci sono ancora neanche spazi per intravvedere lo siamo al sei di aprile
Della telefonata a Giulio Andreotti non dice nulla e questo interessante perché da una parte sembra che il tema si ha lasciato cadere ma la signora Moro non era persona per quello che era stato a lasciar cadere una cosa di questo tipo
In realtà dalle ricerche archivistiche del professor Agostino Giovagnoli che sono raccolte nel libro il caso Moro edito dal Mulino una quindicina d'anni fa si vede che proprio in nei giorni che passano tra la prima lettera e l'incontro
C'è stato un incontro appunto tra i segretari dei partiti di governo e in quell'incontro Giulio Andreotti ha proposto diciamo così la possibilità eventuale del pagamento di un riscatto per avere salvo Morucci
Sostenendo che non sarebbe stata contraria alla legge in quella in quella in quell'occasione anche gli altri segretari avrebbero dato diciamo così informale via libera alla possibilità di pagare un riscatto che forse sembra in realtà non è a riscatto dello Stato italiano meritato che sarebbe pagato dall'attività quindi quel passaggio è già avvenuto in due non ne parlano e brave Leonora Moro continua a sostenere di avere la più profonda sfiducia e nella dirigenza dalla Democrazia cristiana e in Giulio Andreotti
E sembra quasi un avvertire insomma voleva il venti avvertire il Pontefice che gli accordi che sta facendo no
Potrebbero essere disattesi
Questo è il primo elemento documentale il secondo elemento riguarda la lettera del pontefice alle agli uomini delle Brigate Rosse quella scritta nella notte tra il ventuno e il ventidue aprile
Resa pubblica il ventidue aprile
La lettera famosa quella in cui il Pontefice chiede in ginocchio ti liberale Aldo Moro senza condizioni un sunto non è testuale ma le parole chiave sono queste
L'inciso perché è un inciso senza condizioni viene valutato da molti è stato valutato da molti come una decisione del Papa alla alla scelta di non trattare con le Brigate Rosse
Da molti significa la famiglia Moro dagli stessi brigatisti forse dallo stesso morto
E quindi subito nasce l'idea che quell'inciso sia stato no non venga dalla penna di Montini ma sia stato aggiunto inseguito sta sia stato inserito sia stato frutto di una pressione di Giulio Andreotti ancora una volta
La bozza che io ricordi insomma che con ritrovato diciamo così che sta che è una è una fotocopia di originale
Mostra quella che se la raffrontiamo con il racconto che il segretario personale di Montini fece di come venne scritta sulla legge assai più fasi
è la prima la prima la prima stesura che fece il Papa dove ci sono delle correzioni che probabilmente sono le correzioni di Agostino Casaroli all'epoca membro della segreteria di Stato poi diventerà segretario di Stato ma l'anno successivo
E ed è e che era in qualche modo il principale indiziato per quella correzione perché perché Casaroli il giorno stesso aveva visto Andreotti lo aveva incontrato proprio per significati che il Papa aveva ricevuto una lettera d'amore che intendeva risponde
Ecco c'è una correzione su quel punto
Ma non è l'inserimento dell'inciso senza condizioni e si una correzione su cui potremmo stare a discutere molto perché nella prima versione del Papa scrive senza alcuna imbarazzante condizione
Poi alcuni imbarazzante viene tolta si parla di senza condizioni
Perché è stata fatta questa correzione forse siamo in cinque in cinque diamo cinque interpretazioni diverse
Io do la mia che vale come quella degli altri
L'imbarazzo
L'imbarazzo l'imbarazzo delle condizioni l'imbarazzo in generale qualcosa che nasce quando siamo in pubblico
Quando facciamo qualcosa in pubblico molti gesti privati non li cito ma che tutti facciamo ma diventano imbarazzanti quando li vivibili realizziamo in pubblico
Se rimangono in segreto non sono più imbarazzanti gli infetti
L'imbarazzo di una trattativa con le Brigate Rosse derivava anche da queste cioè dal fatto che fin dall'inizio fin dalla lettera di Cossiga citata prima che doveva rimanere segreta e non rimase segreta
L'imbarazzo nasce dalla pubblicità ecco l'idea che c'è dall'essere pubblico ovviamente
L'idea è che Montini volesse li sottolineare che se Lella trattativa fosse stata segreta cioè quella che lui probabilmente dal primo giorno stava cercando di intavolare allora non sarebbe più stata imbarazzante
E quindi si sarebbe potuto fare qualcosa è un una una interpretazione che non traggo solo da lì ma da da altri punti della lettera
Lo ha scritto credo dottor e c'è una prima del per l'arte della lettera in cui anzi siamo sopra la seconda frase in cui il Papa dice io non ti conosco alle Brigate Rosse e non ho nel modo di avere alcun contatto con voi
Che è una frase un po'strana perché evidentemente significa
Io io vorrei conoscermi conosce vorrei avere un contatto con voi che anche altro significato a sottolineare questa distanza se non quella di volerla di volerla P due
Ecco questo è il secondo elemento documentale che mi sembra di che possa essere interessante
Il terzo
E che emerge da dai documenti che Dio ci dà alcuni documenti che vi ho citato la relazione dell'incontro con la signora Moro ed altri documenti un ruolo chiave di Ugo Poletti
Il cardinale che durante tutto il corso della sua vita Nego di avere avuto un ruolo politico in questa vicenda sostenne di aver visitato più volte casa morosi
Ma siccome la vicario di Roma era solo per dare un conforto pastorale insomma alla famiglia
In realtà emerge come Ugo Poletti che è un uomo di strettissima fiducia di Montini ecco in questa vicenda Montini sembra operare soprattutto attraverso tre persone
Che si porta dietro da quando era arcivescovo di Milano il suo segretario personale don Pasquale Macchi che appunto si porta dietro da Milan
Do Curioni che ho già citato che era il cappellano militare di San Vittore e che lui aveva conosciuto a Milano e Ugo Poletti che non era a Milano ma era in una diocesi confinanti che guarda caso è la mia è quella di Novara
In quegli anni negli anni in cui Montini era arcivescovo di Milano Novara era retta da un arcivescovo molto tradizionalista
Che più volte apertamente era entrato in rottura con Montini
Montini aveva avuto però nella diocesi vicina una sponda il vicario del vescovo che era Ugo Poletti e che poi quando Montini divenne papà
Come dire progredire nella sua carriera prima diventando vescovo poi arrivando addirittura cardinale tanto da cui nascono una serie di voci incontrollate adesso non affrontiamo però legame tra Montini e Poletti e molto forte
E anche molto sgradito da parte di alcuni membri della Curia e anche qui c'è un documento interessante e poi chiudo sui documenti
A un certo punto il primo di maggio arriva in Segreteria di Stato una lagnanza
Che ministro Pedini fa per conto dell'onorevole Piccoli
La lagnanza eh Ugo Poletti anzi una persona vicina Ugo Poletti sta contattando uomini dalla Democrazia cristiana per convincerli alla testa insomma a cambiare posizione politica e a trattare con le Brigate Rosse
Questa lagnanza come vedete è un po'larga nel senso che qualcuno dice di qualcun altro che qualcuno vicino a quella persona avrebbe fatto eppure il segretario di Stato Ciampi loro evidentemente non così contento del ruolo centrale di Poletti prende la palla al balzo scrive una mezza pagina sotto il documento di segreteria di Stato amano la potete leggere sul riprodotto su Libero
In cui attacca pesantemente Poletti lo attacca con forza e poi fa arrivare quel documento alla segrete alla alla scrivania del Papa
Quindi in maniera da cercare di metterlo in cattiva luce proprio di fronte Montini che in qualche modo il suo mento
Quindi un ruolo centrale di Ugo Poletti su cui io credo si sia insistito ancora poco è un ruolo scomodo per molti ma non per Monti
Qui io mi fermo sui documenti perché ce ne ce ne sarebbero ancora ma
Per quanto riguarda il tema su cui Tumi sollecitate io qui ho veramente difficoltà perché
Perché sto aspettando sto aspettando l'aspettavo delle valutazioni più più precisa rispetto alla rispetto alla questione da parte della commissione
Allo stato attuale io no nei documenti
Come tutti voi insomma adesso non lo non
Parlo di quello che so no no nei documenti
Né testimonianze sufficienti a farmi dire che quella questione
Che quella da a chiarire quella questione soprattutto invece dai documenti che ho a me sembra che sì è un tema lontanissimo ed alla sensibilità e dalla politica del Pontefice
Se ci fosse una parte del Vaticano se ci fosse che ci sia stata una parte del Vaticano avversa alle scelte di Montini è sicuro
Che cosa quella parte del Vaticano
Ha fatto è questo questo ancora in realtà non lo sappiamo e siccome mi fermo i documenti io mi fermerei dunque
Grazie
Allora per concludere Simone
Sì
Si stava buongiorno a tutti che grazie per l'invito a file tra io tanto chi mi ha preceduto a affatto un raccordo un una ricostruzione del contesti i contesti politici internazionali
In cui si qui io non mi soffermo perché sono stati veramente esaustivi credo soprattutto per chi li ha affrontati nella siamo nel nel profondo e che la sto ancora facendo come Giovanni tratti persino una casa due anni sono stata Kew Gardens una volta e è vero che loro che sono molto più disponibile aperti ad altri documenti però quello che
Che in realtà non vogliono sia declassificato trovano il modo
Di non farlo come lo fa mio citato unità prontissimo prima non ebbe a dire che è vero che se vai lì no e la stesso fare gli Stati Uniti el come mi è capitato di insomma
Di di fare chiedere documenti alla Camera Elettronica delle viagra della CIA oppure e sesterzi diciamo italiani solo che non lo facciamo più grossolanamente le cose sono sono più così ovvie e però a questo proposito sulla scia dei documenti e poi vado sulla diciamo sul la parte di verità mancata che finora insomma
C'è stata sul caso Moro che è quello del ruolo della criminalità organizzata o i diversi ruoli della finestra organizzata io ci tengo sia faccia sempre tenuto sia negli articoli che ha scritto precedentemente al libro e nel libro stesso nelle prime pagine a sottolineare un fatto a proposito di segreti e non di misteri come giustamente tu hai sottolineato il sedici marzo mille novecentosettantotto a non avvengono diverso omicidi ma avviene una strage e la strage è un reato
Un reato che però a livello giudiziario non è mai stato trattato in questo modo per cui tutti i fatti
Che circondano che attraversano che sono e apparentemente collaterali a quel fatto gigantesco vengono possono essere secondo la normativa che regola le informazioni sui servizi segreti di sicurezza
Possono essere nascosti quindi schizzi possono apporre oppure segreto Stato ecco perché poi insieme a tutte le altre cose si vanno ad accumulare i segreti ecco su questa scia poi magari Domenico Ricci che ha qui ci dirà forse
Scusami
Tra la folla ecco Domenico e e al Papa ecco appunto Giovanni si dirà ci dirà meglio anche dal suo punto di vista ecco dunque questa importante dirlo perché se non sa sicuramente questa mancanza giudiziaria anzi va ad unire a quel famoso patto che le BR e lo stato la DC in quel caso poi tutto lo Stato hanno siglato per poter nascondere delle cose fino ai giorni nostri
Detto questo anch'io sono andata punto di archivia a fare tante ricerche oltre ad indagini personali
Quello che ho seguito io in maniera specifica e appunto il volo
I ruoli delle delle diverse organizzazioni criminali che qualcuno prima di me ce ne un esempio qui davanti lo storico Francesco Biscione aveva in parte trattato
Ma anche secondo il mio avviso non era stato trattato a sufficienza
Ovviamente questa parte di verità non è una parte alternativa tutto quello che hanno detto finora i colleghi ma una parte mancante per cui esatto il puzzle giustamente
E una parte una delle parti mancanti che però fondamentali siamo in una siamo nella sede della stampa estera
E io lavoro per Euro News che è un attivo europee
E a cui o affatto diverse volte appello perché abbiamo trattato il caso Moro però dal punto di vista europeo appunto prima del Milan parlava della del grande ruolo che poteva avere che comunque stava avendo Moro con il
Il suo pensiero sul processo democratico anche qui in Europa che domina bene no quindi per me importerà importante era importante
Trattare il caso Moro anche a livello europeo ed è vero che non c'ha interessi e gli ho anche la direzione internazionale a parte gli elementi appunto investigativi e quelli comunque trattiamo come chi italiana
Non c'è interesse ed è ed è è il problema della stampa italiana cioè eh proviene dalla Sardegna sul piano e dico questo in merito al ruolo della Premier denunziata perché durante le diverse audizioni che si sono tenute nella nella Commissione Moro dal due mila quattordici al due mila diciassette poi si è conclusa
In maniera monca come ha ricordato il collega Cucchiarelli prima
E e in maniera un po'tombale su tanti aspetti inclusi quello americano c'è stata un'audizione importantissima una parte della quale segreta segretata cioè quella dei pm di Reggio Calabria
Il Giuseppe Lombardo e Federico De Raho
Che hanno fatto UNESCO non solo hanno consegnato un excursus criminale giudiziario di quelli che sono gli elementi dei vertici della 'ndrangheta
Che non si sono la normali criminalità organizzata ma solo delle famiglie più in vista
E che ritroviamo ancora nelle recenti inchieste fino al due mila diciassette e che però grazie a un lavoro approfondito e inusuale dire della magistratura
Detti gli anni di Reggio Calabria sia sia svolto da parte della Procura un lavoro anche di tipo storico cosa che la magistratura come come sappiamo
A volte non può fare altri volti diciamo merita di farmaci ecco diciamo le tende di forni diciamo è questa diciamo così invece Hillary lì soprattutto lombardo che veramente sotto l'occhio del ciclone rilasciato
Una intervista da cover
Tale rivista Bild Zeitung tedesca ecco che cede comunque i fatti che ed emergevano importanti meno importanti speculativi
Dannazione della commissione Mauro venivano in qualche modo riportati su
Quello che hanno rilasciato il PM di Reggio Calabria sul silenzio tombali Surdo
Io dico che quelle audizioni valgono almeno la metà della commissione perché si parla di struttura riservata io ho sviluppato con il libro
E il ruolo di questa struttura riservata che non è solo una criminalità che non è soltanto una parte delle istituzioni che non è soltanto la massoneria ma che tutto questo insieme
E che ha fu a diciamo ha svolto il ruolo servente appunto
Nel in questo caso ma non soltanto in questo caso io arrivo fino a trattativa perché ci sono all'interno
Delle carte della trattativa Stato-mafia Stato-mafia abbiamo assistito al primo grado della sentenza del venti aprile
Elementi che rimandano a casa omonimo quindi
Ecco perché io l'appello alla stampa lo faccio perché è incredibile che da un dizione di quel livello non si sia mai nazisti Asti non sia stata riportata gli siano state fatte intervistare
Perché è importante il ruolo della per il ruolo e il ruolo della 'ndrangheta in particolare perché tutto il resto che ho anche ricostruito e che un po'comunque si conosceva
Ma periti ho ritenuto importante Inzerillo nel libro perché doveva doveva emergere il il quadro unitario che si riferiva a questi ruoli delle diverse criminalità parliamo di Nuova camorra organizzata banda della Magliana
E anche Cosa Nostra e ovviamente anche la malavita milanese che tutte hanno attraversato un po'a questo caso
Ma la 'ndrangheta in realtà interna in questa componente riservata negli anni di cui parlavi tu cioè sessantanove settanta anni fondanti della destabilizzazione italiana
E i e soprattutto fondanti del quello che è il rapporto politico criminale che di qui de da allora sino aggiorniamo vicino a giorni di adesso regge
Ed è il il rapporto che
Orsa letterine anche nella politica anche di quello che facciamo siamo questo stallo politico anche per questi motivi vorrei dire per cui i contesti internazionali sono assolutamente importanti ma è importante capire il volo della felicità io organizzata nel caso Moro per capire il ruolo della criminalità organizzata di queste consorterie
Più al vertice non dei semplici
Collaboratore di cioè criminali o comunque anche di profilo rilevanti che però non hanno accesso su a questa parte alta
Di consorteria capire che il loro ruolo è per esempio c'è una questione importante che rimanda alle armi utilizzate
A via Fani voi sapete penso che sappiate tutti che alla fine tra una testimonianza monca un memorandum star memoriale sparso quella alla fine nel sud un armadio di Vienna davvero sparato
Sembra che sia così in quel sedici marzo del settantotto però di fatto c'è stata una strage di fatto portato via Aldo Moro senza torce torcere un capello per cui un'azione militare vera e propria
Ecco collaboratore di giustizia di quel vertice cioè Antonino fiume verso il nome hanno importante però è importante capire un collaboratore di giustizia
Anche lumbard ha riferito dopo tanti anni dopo insomma riferito moltissimo riguardo alle dinamiche criminali
E anche così di corruzione politica ha parlato di alcuni anni vizi Donadoni nazionali che li custodiva della 'ndrangheta utilizzato in via Fani
E poi c'è un'altra ed è una questione importantissima perché di queste armi ha sempre parlato Raffaele Cutolo alcune tutti gli elementi possono essere raccordati senza fare romanzo ma seguendo i fatti i seguenti documenti
Quello che dico io è anche un'altra cosa
E immonda questa mancanza di pubblicità su questa audizione che è importantissima
Va di pari passo come è stata trattata anche qui l'audizione devo dire che la commissione Moro che ha i suoi meriti l'ultima opzione ma anche lì sui suoi aspetti
Così poi dubbi almeno da parte mia alcuni li ho riportati nel libro
Come la gestione di alcune scoperte riguardanti le presenze di alcuni esponenti di vertice della 'ndrangheta in via Fani poi un gol il corso diciamo del caso
Non si capisce perché si debba a un certo punto indagare così tanto sulla presenza di un esponente della 'ndrangheta vivo che ha rilasciato un'intervista nel maggio del due mila e diciassette Abn e poi non interrogarlo
Non si capisce almeno che io lo dico cercato di contattarlo di insomma di sia Sabran di Antonio Nirta che un esponente della delle famiglie di San Luca
Definita e della maggiore che è una parte appunto importante della 'ndrangheta che arriva a questi partiti istituzioni magistrati politici e e via dicendo anche forze dell'ordine ci sono personaggi di cui parlo non sono legati a queste consorterie
Ecco non si capisce per quale motivo poi non abbiano interrogato c'è da dire perché il caso Moro non è una cosa successa quaranta anni fa e basta che il caso Moro è un'attualità ci sono quattro filoni d'indagine aperti
Tra cui uno della procura di Reggio Calabria e a Roma e tra l'altro sempre per dare Tiziano faccia nel suo lavoro
Su uno di questi su un quinto filoni che non riguarda il caso Moro ma riguarda gli anni di piombo e cioè inchiesta riaperta per atto dovuto sulla strage di Fracchia Genova
Sono stati sottratti gli atti giudiziari
Questo è successo pochi giorni fa e per cui
C'è un collegamento potrebbe esserci un collegamento con il caso Moro relativamente alle carte custodite nelle dalla colonna genovese potrebbe esserci di fatto l'anno sottratte quelle carte quindi dire che stiamo parlando come come il prossimo c'è tempo volgarmente dire che il caso Moro stante quasi quarant'anni sia una cosa di quarant'anni fa non capire che stiamo decidendo nella sua più profonda attualità grazie
Assolutamente grazie allora parla di dovrebbe aggiungere qualcosa e poi chiediamo a Giovanni non so se dopo il senatore vorrebbe magari dire due parole mo'volta dov'è avvenuto
Prego rapidamente viene progressivamente solo un piccolo richiamo di metodo
I fatti hanno un loro linguaggio e in Italia questo linguaggio non interessa
In Italia c'è un giornalismo in gran parte naturalmente con grandi eccezioni
Che salta i fatti fare delle anali fare delle nei confronti
La verità non è e qui non è polemica con Fasanella sicuramente Marzolo un convincimento personale maturato da vent'anni di ricerche
E di analisti sui fatti
La delega non è negli archivi specie se questi agiscono delle strutture riservate Manni fatti quindi il giornalismo si deve confrontare con i fatti
Faccio un esempio
Per la morte di Moro non sono stati presi in considerazione della magistratura degli elementi assolutamente logici e lampanti che il sangue dentro la macchina
Ma l'omicidio viene spostato solo nel portabagagli
Che i bossoli solo dentro la macchina su all'omicida viene spostato solo nel portabagagli che le tracce di sparo sono dentro la macchina ma l'omicida viene spostato soltanto nel portabagagli
Che nel portabagagli ci sono tracce dove Moro ormonali sente ebbene questi assurdità sono state assaltate dalla magistratura
Dagli storici e anche dai giornalisti perché il caso Moro è stato trattato come un caso politico e non come uno omicidio politico
Questo problema del giornalismo di non attraversare i fatti di non porsi il problema di andare a verificare passo passo quello che i magistrati i politici gli storici chiunque
Racconti o proponga è un problema di fragilità strutturale del giornalismo italiano una fragilità che si vede basta guardarsi intorno
Quindi mi interessa molto il giornalismo investigativo quello che cerca e affronta i fatti come linguaggio con cui esporre il racconto
L'ho fatto con Piazza Fontana l'ho fatto con Moro lo farò con altri casi clamorosi della nostra storia
Futura cercherò anche di trasmettere quel poco che ho imparato sul giornalismo investigativo con una scuola o con qualcosa di simile a ciò trasmettere questa passione
Per la verifica dei fatti per la religione unica del giornalismo che è quello di raccogliere elementi esempio ieri quindi vanno da una parte rispetto alla storia di seguire quegli elementi e non la storia
Grazie Giovanni allora voi venire qui
Qui poi può venire qua qua sopra di capite rispetta divieto Porfirio rossastra rimanevo grazie al più alto
Grazie
Allora forse così ci puoi dire brevemente che che cosa Tay risulta di di nuovo che non lo sappiamo di nuovo a questo punto
Diciamo che a quarant'anni anche oggi qui grazie questi illustri autori
Abbiamo avuto due importanti spunti che sono la verità la trattativa
Partiamo da queste due due si propose ricordiamocelo queste parole perché sono quarant'anni
Che verità e trattativa o non trattativa
Vengono portate
Sulla alle orecchie degli italiani
Vuole fare un piccole incisi per ogni orrore
Paolo Cucchiarelli ha fatto una dice nazione incredibile
E ha ragione è ragione soprattutto sul fatto che
Ci sono documenti che probabilmente probabilmente perché io so ori come famiglia abbiamo ricevuto sul nostro Reviglio se stimolato la commissione ha a comprendere se gli atti
Segretati siano funzionali a un discorso di produzione documentale alla magistratura
O se dovessero essere come diceva Paolo Cucchiarelli se segretati per un perito ancora di Trento forse cinquant'anni
E io spero spero dalla lettera di risposta del presidente Fioroni che
Questi documenti siano stati trasmessi alla magistratura
E comunque ne avete risposto sì dice che entro fine anno dovrebbero essere consegnati anche anche altri atti all'archivio della Camera dei deputati
Ora domanda
Anche quegli atti saranno possibili verificarli da parte dei legali osservarli cui assicurare non gli sarà possibile
Appunto tra poco opera come De per altre commissioni Pantani
Benissimo io spero io spero che non sia così io spero che non sia così me lo auguro cantò dice il segretario generale della camorra mi ha confermato questo ma io questo è il mio dubbio perché avevo il dubbio della prima Commissione Moro degli atti di di e di altre Commissioni
Per quanto riguarda il discorso delle investigazioni bloccate anche qui concordo con lui qui c'è un problema che si è verificato pochi giorni fa
In America Trump ha detto Degrassi dico tutti gli atti sul caso Kennedy anzi
Dopo di che penso tre o quattro giorni fa ha detto guardate che alcune centinaia di documenti siccome sono ancora da mantenere segreti non posso dei classificarli
La paura che io come vittima come vittima
Come familiare di una vittima del terrorismo e quello che io morirò senza vere la verità su quanto è successo
Passiamo a Marco Damilano
Marco Damilano ha parlato della responsabilità culturale politica e giornalistica dell'epoca
Per quanto riguarda quegli accadimenti
Ecco io devo dire una cosa che sinceramente ormai sono anni
Che vado affermando forse passo anche vero visionario che noi forse dovremmo come popolo italiano accettare anche da parte di quella che sono state le verità fornite dai brigatisti
Forse anche accettare quel cinquanta quel sessanta per cento di verità che abbiamo che ci hanno raccontato
Ma se riusciamo un popolo democratico Roma andare oltre passare lo step successivo che quello anche delle responsabilità politiche egli ritorna il termine trattativa non trattativa
Perché credetemi credetemi mi sono sempre fatto una domanda se Moro come affermano alcuni terroristi
Fosse stato rapito nella chiesa
Dei giorni piazza dei Giochi Delfici a Santa Chiara senza colpo ferire da parte
Dire successi senza che nessuno della scorta fosse stato ucciso o ferito
Si sarebbe trattato
Ci sarebbe stata questa stessa questa sorta di trattativa o forse scusi eh o forse era più facile invece uccidere tutti i cinque uomini della scorta
E bloccare la trattativa fin dall'inizio
è una cosa differente perché due ore dopo il rapimento Moro sia la democrazia cristiana e del Partito Comunista adottando la linea della non trattativa
Oppure teste no no ma soprattutto perché dicono agli italiani non possiamo trattare con delle persone che hanno ucciso cinque uomini
Quindi
Quindi è è questa uno uno quindi la responsabilità politica di allora di avere fatto determinate scelte
Questa appunto e e soprattutto col come diceva anche la differenza tra quello che è stato definito per anni omicidio colposo omicidio doloso
Degli dei caduti di via Fani
Quand'era una stragi
Fare una strage la la attenzioni Prodi la direttiva Prodi quando dice di consegnare tutto il materiale sul sequestro Moro non parla di strage parla parla
Di consegnare il materiale documentale relativo al sequestro e l'omicidio del decadono e all'uccisione all'omicidio degli uomini della scorta
Con la direttiva Renzi Renzi giudizi arriva a parlare di riclassificare gli atti delle stragi ma attenzione
Qui forse devo riconoscere alla Commissione l'ultima Commissione che si è imposta per fare inserire all'interno di quelle
Di quelle categorie di stragi personaggi degli orfani perché se no nemmeno lui sarebbe rientrata scarto mancando giudiziariamente manca no ovvio
Oltretutto oltretutto
Bisogna considerare una cosa che è importante perché io non io attenzione ne siamo i diari abbiamo vissuto
La morte dei nostri cari ma così persa anche la famiglia Moro come una prigionia legata esclusivamente a quel sedici marzo cinquantacinque giorni il nove maggio
Lo sapete quanto ci abbiamo messo noi familiari di rete per riappropriarci non è che voglio fare pubblicità ma ecco è qui in questo libro che si chiama gli eroi di via Fani racconta semplicemente le loro vite le loro vite ci abbia messo quarant'anni
Per riappropriarci dei nostri cari perché perché ogni santa volta faccia sì
Grazie Simona ogni santa volta ogni santa volta c'è un nuovo mistero ce quello che sono una nuova indagine
Ma attenzione io io io pregherei tutti i giornalisti sono qui di dire incontriamoci i primi del due mila e diciannove vediamo di tutte le in indagini documenti
Forniti alla magistratura o di cui si è parlato in questi giorni quanti produrranno effetti giudiziario
Giovanni Fasanella Giovanni ha ha toccato un tema importantissimo io è quella del del discorso internazionale
Dell'internazionalità
Nelle aule in tribunale quando ci si siede al posto del De Simone
E si viene in cui interrogato
Chiusa la famosa frase
Giuri di dire tutta la verità Dent altro che la verità
Che è una frase che ti impuniti di dire la verità passibile di sanzioni penali giudiziari nel qual caso venissero provate
Queste
Questa mancanza occorre Giovanni c'ha dimostrato una cosa che mentre per altri Paesi
Vedasi la Germania il muro di Berlino è caduto in Italia questo muro di Berlino ancora esiste su quegli anni settanta
Noi ancora non riusciamo a fare i conti con il nostro mass passa
Ecco perché bisognerebbe anche allargare questa visione visione che ci ha portato unicamente ancora oggi senta ancora tante persone dire eh ma gli appartenenti alla lotta armata non hanno detto tutta la verità
Ma sono solo loro che non hanno detto tutta la verità siamo sicuri
Siamo sicuri
Facciamoci delle domande perché noi abbiamo abbiamo condannato in questa visioni
Posso dire ottusa
Di ancora chiedere la verità ai soli brigatisti abbiamo condannato Aldo Moro a rimanere prigioniero
In quei cinquantacinque giorni e di quel nove maggio e non segni esci perché oggi abbiamo sentito tante tante cose interessantissime cose che
Io se fossi un magistrato di chiamerei Paolo Chiarelli
Il dottor scusi Ferrigato Simone anzi Giovanni Fasanella e Marco Damilano e dire scusate ragioniamo un attimo vediamo i vostri documenti e e e vediamo che cosa si può fare offerti alla Commissione Moro ecco mi ha detto che non avevano Baget
Per lo stile tenuti
Il tredici procura
Legare l'agente fa vecchie lire perché dicevo del del fatto che Aldo Moro ancora prigioniero perché di questo di quei cinquantacinque giorni di quel sedici marzo
E ancora oggi sento dei giornalisti di fama mondiale
Dire
Fama mondiale il senso pro italiani sì di livello raccontare che Aldo Moro quella mattina stava andando in Parlamento per il compromesso storico
Non c'è bugia più grossa di questa
Aldo Moro Aldo Moro disse al professor Nicola Rana suo segretario personale
Che lungo la mattina sarebbe sicuramente andata in università sicuramente andato in università dopo di che
La mattina si discutevano praticamente c'era la la discussione programmatica per il nuovo governo Andreotti
La votazione si sarebbe venuto il pomeriggio Aldo Moro disse non ti preoccupare dicono perché se non vado arriva in tempo per la prima perché ho le tesi di laurea e sappiamo quanto lui ci tenesse ha detto affermato io sarei andato alla spesa andò alla seconda chiamata alla seconda chiama per votare il governo quindi ancora oggi ma ancora oggi ho visto il film che molto bello pre solo visionato in un altro giorno
Aldo Moro il professore che fanno vedere la scena iniziare di un Aldo Moro che esce da San Francesco nella chiesa di San Francesco
Quando Aldo Moro detto a metà la figlia Agnesi l'ha detto io ho salutato papà alle nove meno un quarto che era in bagno
è sceso alle nove meno cinque sotto
Dongiovanni dove scada detto parroco di Santa Chiara detto molto duramente sarebbe venuto quella mattina qui perché l'ha visto già il giorno prima ancora oggi raccontiamo che è andato a schiera alla Chiesa di San Francesco
Il dottor Frigato
Ha parlato di cose importantissime
Che sono i rapporti con il Vaticano ma attenzione i rapporti con il Vaticano non solo sono quelli di livello ufficiale ma ci sono anche i rapporti che vanno considerati sotto l'aspetto le enormi ha parlato delle lettere
Io non ora Moro ma anche delle di come si rapportava la famiglia Moro
Un la Santa Sede perché non è che avessero tutte quante Lassissi idea
Ecco la signora Moro cercava un rapporto soprattutto perché non credeva in ciò che è stato
In un aiuto
Delle istituzioni italiane
Anche se io mi son sempre chiesto una cosa
Nelle Brigate Rosse volevano di riconoscimento
Politico
Vengono riconosciuti attraverso le parole di papà Paolo sesto e tre verso le parole di Kurt Waldheim segretario generale dell'ONU
Un riconoscimento ce l'hanno avuto ecco perché poi c'è quelle problema di Fini aprile inizi di maggio in cui
Qualcosa non diventa più chiaro ma attenzione non stiamo parlando anzi diciamo da metà aprile fino al nove maggio vedere stiamo parlando
Di un perito ben definito e non si parla del sedici marzo
Non si parla di di un Guglielmi sulla scena e poi di con ritorniamo a quello che diceva aveva la Simona prima e poi mi sento dire
Da un magistrato a Udine in Commissione eh ma io non potevo interrogarlo perché Guglielmi era un colonnello dei carabinieri
Posto di sul inciso su questo su un altro elemento diciamo così li dello Stato che Francesco Delfino in generale
Sempre dei carabinieri che è stato accusato varie volte di insomma di tante cose son qui non si può fare l'excursus al PM che lo indagò per la questione
Brandita cioè lo sentì per l'indagine quando per la prima volta nel novantatré compare compare il volto di e Antonietta sulle cronache spoliazione di nuovo inabissato
I pm di Milano che hanno lavorato aveva smantellato la prima organizzazione di 'ndrangheta a Milano che si occupava dei sequestri ed era quindi la la più alta incarico per occuparsi di sequestri importanti
Al PM ho chiesto in una così in camera caritatis però io qui lo dico ma quando avete intervista interrogato Francesco Delfino
Che via ovviamente detto che lui per Mirta non era il suo informatore che colui con umiltà non c'entra niente
Che cosa avete fatto ne avete creduto non l'avete comunque gli avete fatto ulteriori domande fatto oltre le indagini mi ha risposto no ecco e senza un ulteriore
Ha problemi diciamo così spiegazione a questa risposta negativa Louise semplicemente diceva di no e noi abbiamo preso atto di questa di questo no
Ecco perché dico a volte che insomma della magistratura a delle colpe gravi nonostante il lavoro
Che molti di loro fanno
Invece nel suo ecco queste hanno inciso per dire
I tempi ma anch'io io voglio concludo molto velocemente ecco
Quello che posso dire che qui si sono aperti tantissimi spunti di interesse e di ragionamento molto importanti io non non voglio criticare non voglio criticare i lavori della commissione perché come dico sempre essendo un criminologo aspetterò di arrivare a vedere attraverso i miei legali
La produzione documentale che sarà stata inviata alla magistratura però cioè c'è a ancora oggi anche una disparità di trattamento perché io quando ho sentito le audizioni di Morucci che di Adriana Faranda che sono stati auditi lì attenzione no io mi sono ho detto almeno hanno avuto il coraggio di andarci perché ci sono altre persone come sarà valsa
E scusate Savasta Senzani o Moretti che hanno minacciato querela
Hanno minacciato querela
Cioè faccio né faccio un esempio ecco quindi cioè cioè una sorta di di di disparità per MiTo ma racconto pure quello che ho sentito
Presenti sul mitra faccende più banale mitra M dodici di di fiori
E io vengo a sapere dalla polizia scientifica del mitra suo ordine di un magistrato non so che di Torino mi sembra di Torino
è stato mandato alla distruzione da parte del Genio militare
Un'altra cosa che non si è mai capita e io questo l'ho l'ho chiesto anche a persone che sono state coinvolto in quella strage ma il mitra M dodici della Polizia di Stato che io ho trovato sulle varie commissioni detti sia il il verbale il fonogramma di di che è stato portato via delle Brigate Rosse
Limiti di questo mito della Polizia di Stato non si ha più traccia
Non non si sa che cosa che a fine anno abbia fatto quell'arma
Cioè io dico se se si brigatista di brocco di portare via come è stato detto un mitra ma c'erano anche gli altri le altre pistole le altre armi poiché ecco giustamente se chi parlava Simona parlava prima de de delle armi armi anni che per loro stessa ammissione non hanno funzionato dovevano essere tre F ne ha quarantatré un norme due tranne acqua quarantatré utilità e un un M dodici è una meta
Tra attenzione e io non so quale anni avessero per esempio Lojacono e come si chiama Casimirri che sono altri
E ci sono altri due latitanti storici che sono altri due alle canzoni
Ma in tutto questo lo sapete qual è la cosa che che mi lascia veramente perplesso a me
Che io vorrei andare avanti in questa mia vita per poter raccontare ameni Bovisa pro questa fortuna
Contestata quel periodo cosa è stato l'importanza soprattutto vedendo vedendo che Stati Stati come sono stati citati deriva Stati esteri
Come la Colombia con le FARC riesco una pacifica Marcy
Vedo letta in Spagna che chiede scusa e perdono per gli omicidi fatti e viene accettata dall'intera nazioni non ho letto di esclusioni
Cioè di di condanni l'ira in Irlanda ha consegnato le armi affatto si è pacificata sia riconcilia con quel Paese con tutto
Perché in Italia ancora oggi non riusciamo io adesso non mi ricordo chi l'ha detto qui prima ma
Molto in mente tanti di quei personaggi che forse era una contigui a quell'area dice agli allora ancora oggi hanno e rivestono posti di di ruoli chiave
E forse allora con questo concludo
Aveva va be'ragioni in una delle sue ultime interviste Licio Gelli stando gli si chiese ma per il caso Moro quanti quanto ci vorrà per avere per la la verità e Licio Gelli disse caro mio c'erano almeno cento anni perché tutti quegli attori di allora debbono venire
A mancare e a passare a miglior vita ecco io comunque vi ringrazio perché avete tanto spunti interessantissimi
Che spero Gore possono essere raccolti grazie anche all'aiuto
Infine Milano è tutta l'associazione la stampa essere in Italia possono essere raccolti dei nostri magistrati lavorarci su e vedere un attimino se è possibile andare avanti andare oltre con magari a pacificare finalmente anche in se nostro queste grazie
Grazie Giovanni allora Hessel settore Buemi che ha lavorato in visione prego sentire
Un approccio c'era del microfono vola poi c'è ho visto una trovando penso che
Siamo probabilmente più o meno esausti ma forse l'abbiamo tempo per nel novantanove se le posso chiedere nella relazione della Commissione sembra che
Si dice che si è scoperto che ci sia stato su un muro una verità indicibile
Però qual è questa verità perché non viene detto oggi
Se non fosse una verità indicibile dovremmo fare un'altra Commissione Moro
Credo non in questa legislatura perché la vedo un po'esangue ma sicuramente nell'altra successiva perché le domande che la commissione a posto sono tante alcune rete posta anche voi oggi in quelle interrogativi che avete richiamato la nostra attenzione
Ma sostanzialmente ci sono gli elementi da approfondire io non dico non ho la verità
Ma ci sono questioni che non possono essere lasciate di
Io ho avuto il vantaggio di mi riallaccio al solito la dottoressa
Di essere di far parte prima della Commissione antimafia e poi di aver raggiunto la commissione sul sequestro uccisione di Aldo Moro
E mi sono accorto subito che è la ragione per cui io sono andato là nella Commissione Moro
Che nella Commissione antimafia c'erano alcuni elementi di forte promiscuità collaborazione con criminalità organizzata mafiosa politica Massoneria e
Istituzione di Augusta qui si sta parlando di membri
Della commissione
No no non loro sarebbe la nuova corre riaprire Webber abbiamo avuto anche un po'di
Fusione su questa su questo punto diciamo incomincio volevo ritornano io sono un garantista quindi non non ci sono atti ecco mentre dalle cose emerse nell'attività della Commissione antimafia dalle testimonianze anche di magistrati in particolare quelli calabresi
Sono venuti fuori elementi di e devo dire anche nelle audizioni che riguardano la parte Baba della Sicilia
Messina Catania
Ci sono degli elementi
Ci sono elementi che portano che pongono degli interrogativi
Io mi sono segnato alcune non vorrei far cadere dei miti però
Bisogna tornare sulla parte mancante del memoriale Moro
Perché ci devono essere delle spiegazioni su alcuni fatti
E tra su qualcun infatti gravi cioè come l'uccisione del generale Dalla Chiesa
Non raccontiamoci storie
La seconda questione che vi pongo perché voglio farla breve
Il tenentino dell'Aeronautica militare non mi dice niente quella rete studiata la questione del tenti un dollaro in un'ottica meditare
Quello di via Mazzini N
Siccome abbiate pazienza
Sapete il livello di abilitazione al segreto che aveva questo signore cose ok cosa vuol dire
Massimo
Vuol dire che in uno Stato serio allora forse non era molto serio ma avrebbe avuto tutti i giorni alle calcagna qualcuno che lo osservava
Per funzioni per ragioni istituzionali lo osservava ma questo signore signore
Cosa frequentava nel momento in cui per portava la divisa di tenente dell'Aeronautica militare impegnato in un ufficio a Roma di importanza rilevante per avere il segreto l'autorizzazione ai segreti classificati Cosmi
Che spesso non avevano nemmeno i presidenti del Consiglio alcuni no guardate io dei velocemente io sono stato ha detto a un centro trasmissioni importanti nel momento in cui c'era la guerra per da sé gli ho fatto il militare a Pato al quinto Comité
Erano nel centro trasmissioni quinto comica ebbe la sfortuna di avere mio padre iscritto al Partito Comunista Italiano per qualche anno dopo la guerra io andavo in una prima stanza nella seconda non c'entravo perché avevo un mio padre iscritto al Partito comunista nel mille novecentoquarantotto
Questo frequentava ambienti chiaramente extraparlamentari piange Cattelan fiancheggiatori del re organizzazioni terroristiche di sinistra in Italia aveva il segreto l'abitazione i segreti
Come abilità beh segreto istruire ci siamo perché ci chiamiamo le prove ospitato Gallinari
M però con la valigetta con le mitragliette ma non cinque anni dopo
Bravo e signora
Sì
E nel Palazzo c'era un'altra signora tedesca
Moglie di un noto di un noto espone opinion leader della sinistra ancora
Lasciatemi non fatemi andare nella linea dei reati seppur presentato
Ecco
Senior della
Un'altra questione
Testimonianza del pentito
La 'ndrangheta aveva pronto un gruppo di fuoco per andare a liberare Aldo Moro eravamo tutti però erano tutti pronti poi a un certo punto è arrivato il contrordine non se ne fa niente
Non è che a noi mancassero all'ora
Siamo i militari carabinieri quelli esperti di liberazione no
Allora perché c'era un gruppo di fuoco della 'ndrangheta parte promette qualcuno sapeva sapeva perfettamente dove era Aldo Moro
Un'altra questione
La morto
I due dall'avvocato
I due dalla moda quarta perché qui questa cosa è stata sottovalutata
Perché si è arrivati sui due dalla moto attraverso una casualità una lettera anonima inviata alla stampa eccetera eccetera
Un maresciallo del della questura di Torino che va in pensione che aveva in carico il boss no
La l'altro quello che è andato in pensione prima
Voglio la sfortuna di avere dato quel fascicolo per una chiusura amministrativa a uno che avendo lavorato negli anni laggiù negli anni di cui parliamo nell'antiterrorismo
è che probabilmente è un personaggio un po'perché si ha l'otite avete c'è bisogno di contenere un po'insomma
Lui
Viene dell'ente che quella otto perché si dice che qui gli quello senza passamontagna assomigliava a un attore e lui aveva conosciuto negli anni a Torino Giovanni tu sei di Torino
Noi abbiamo frequentato gli stemmi gli stessi ambienti in gioventù perché facevi il giornalista dell'Unità sette
E io frequentavo via Chiesa della Salute
Era la sede date Grasso nel partito dove c'era anche la redazione dell'Unità dove c'era anche la redazione dell'Unità
Ecco queste ispettore ispettore Rossi che varrebbe la pena che qualcuno lo riprendesse gli facesse diciamo un diresse una una mano nella ricostruire meglio il percorso perché guardate ci sono cose importanti dietro
Sì sì sì
Questa moto è importante
Come importante il volo da Cugno riguardi della Val d g a Varese
Come e importante quella pistola cecoslovacca
Avvolta nel giornale
Del sedici marzo di Repubblica di vent'anni dopo però
E come è importante la morte per arresto cardiaco sei mesi dopo quando Rossi richiamo al telefono
Quello che lui dice essere il secondo scienza possa montagna sulla moto rock sono moto Honda
Esperto di Tirone esperto di tiro
è appunto tutta la vicenda
Di attualità
Del dirigente della DIGOS scrissi in cassa quando Rossi può le andare a Firenze a sentire
Il presunto uomo della moto rossa
Casimirri
Diceva lei
Lei diceva il due liberi ancora
Ma anche fermato Casimirri
E ieri lasciato
E la storia della scheda segnaletica
Tutte operazioni che hanno chiaramente un marchio per chi per diciamo interesse professionale opere passione segue un po'quel mondo non è mai bianco o nero mai sempre grigio
In modo tale che a seconda della bisogna si interpreta si agisce eccetera
Ci sono tante altre domande ma perché
Via massimi
è stata scoperta oggi
C'è un tutti gli elementi perché eppure perché questo documento del capo della DIGOS di Roma che scrive al questore gli dice guarda i bossoli riscontrati trovati in via Fani provengono da un deposito
Del Norditalia
Via e sappiamo che rechi avere avevano in sei avente travato voi tracciati nell'interrogatorio
Di questi sei che si sa ma io non lo so ma si sa e la Commissione Moro
Poteva andare a vedere quel percorso lì non è stato fatto è stato messo un po'ma
Allora per finire annunceranno troppo in lungo di domande ce ne sono tante queste sono alcune altre ce ne sono dentro i documenti la commissione ha fatto credo un buon lavoro ogni volta però che veniva fuori una responsabilità politica
Di forza politica
Oggi forza era stato o di forza politica o dello Stato
Che in quel momento coincideva con due esposizioni politica lo dico allora facevo parte
Dico di una delle due squadre
Ogni volta che si va in quella direzione è stata l'elemento di protezione di quella verità
Che non è
Chierica che riceve il delle più verità sì sì sicuramente così perché poi bisogna vedere la che appunto le guardi le questioni
E poi il contesto dal quale partì
Però è evidente che qui di verità ce n'è poca per il momento
Se ci sono tante cose scritte e che non vengono osservate poi voi l'avete scritta l'avete richiamare operaia di un evento fino ai vostri Bellotto utili mancano i vostri autografi ma è un giorno o l'altro riuscirò anche a far meditare
E spero di poter avere anche i libri gestirvi eretta iscrivere The successivamente però di domande ce ne sono tante di fatti descritti ce ne sono tanti di interrogativi
Ci sono ancora
Ma
E quindi io credo che una nuova Commissione Moro atti che che ne dicono quelli che dicono ah ma ogni volta che in Italia c'è un problema si fa una commissione così non si risolve il problema io credo che e doveroso
Da scrivere a questa Commissione dei passi avanti importanti
Cioè quanto meno di essere uscita fuori e dallo schema delle verità giudiziarie che sono per buona parte costruite in base a Fanti e vi diciamo veri e interpretati male presunti anche perché alcune questioni sono state create create alcune interpretazioni e invece l'altro la verità vera e l'altra che ancora dobbiamo scoprire grazie
Grazie allora
Da allora allora chi ha chiesto di fare domanda poi il tempo fa e poi ringrazio tutti
Prego
Salve buongiorno a tutti sono se fate non sono un avvocato
Quale
Quale verità di quale verità stiamo parlando perché tra tutti questi segreti faccio la domanda e poi vi dico cosa ne penso e poi lascio a voi la risposta
Tutti questi misteri c'è una sola cosa che mi viene in mente che certa e cioè che tra cento anni quando quell'oscuro personaggio che abbiamo avuto qui in Italia che non abbiamo saputo assicurare le patrie galere chiamato Licio Gelli
Ha detto che forse se l'abilità i vostri i nostri figli
E i nostri nipoti
Probabilmente una verità se la faranno e sarà una condanna totale
Per tutti coloro che si sono occupati del caso Moro a partire da quel sedici marzo in poi per tutti coloro che hanno algido con omissioni anche quelli che hanno scritto tacendo alcune cose per comodo
Per necessità
Quindi chiesta di cercando di far uscire la verità oggi deve pensare che forse la verità quella non giudiziarie vi dico perché vi faccio e vi lascio la domanda quindi quale vita tra cento anni uscirà quella giudiziaria quella reale o quella storica
Vi faccio domattina vi dico ci sarà una verità tra cento anni che coinvolgerà anche persone che oggi noi reputiamo degli eroi
Che per assicurare alla giustizia
Hanno taciuto o hanno fatto delle cose per le quali oggi
Se vivi potrebbero essere puniti allora vado alla questione della verità giudiziaria e riprendo le parole di contorno sulle quali io mi aggancio forse oggi il partito la la politica dovrebbe dimenticare la via giudiziaria che non serve a niente
E cercare di percorrere con degli strumenti legislativi idonei una verità storica che consenta di aprire quella porta
E di dire quella è la verità venite qui nessuno sarà punito ma chiudiamo questa cosa perché i nostri figli devono conoscere come sono andate le cose per continuare andare avanti e dire quello che è stato detto stamattina da Milano ad alcuni di voi la verità giudiziaria è un binario morto ma perché perché nel settantotto le indagini io sono solo parte civile al processo Brigate Rosse per l'omicidio D'Antona per una delle parti civili poi con Giovanni ci siamo occupati di tante altre questioni abbiamo
E sono anche figlio di un magistrato o nel taxi e tanto tempo in moltissime persone
Hanno cercato di di a di accertare le le le la verità alle questioni comincia ma si sono scontrate con cose che non conoscevano fino a quando nel novanta nell'ottanta P due
Nel novanta latino i magistrati e le forze di polizia indagavano alcune di loro indagavano è accanto avevano persone che appartenevano a Gladio l'anello alla P due
Che hanno scritto atti perché quando a vedere i gli Stati lo sanno sono atti di poliziotti che appartenevano alla P due
Il magistrato dall'altra parte nel settantotto avevo un processo un progetto un procedimento penale e un progetto in codici del più dura diverso completamente non era un investigatore accoglieva quello che dirà la polizia e cercava di tradurlo con degli atti
A indagini sequestri scusate non sequestri
Custodia cautelare non faceva l'investigatore che ha cominciato a farlo dal novanta oggi se noi portiamo ancora la magistratura degli atti che sono basati su su su persone decedute
La magistratura non può fare nulla perché il codice di procedura penale vuole dei riscontri
E dice
Ma quello lo dice uno che è morto che non è stato verbalizzato quello lo dice un atto sul quale io devo fare dei riscontri e allora siccome tutto quello che avete detto voi
Sulla parte estera è difficilissimo ovviamente
Siccome quello che dicono o non dicono le piccoli i terroristi coinvolti le persone coinvolte è chiaro che da parte loro non lo diranno se non hanno una garanzia nell'apertura Della Porta
Io credo che la parte giudiziaria sia proprio un monte un modo per spaventare chi oggi invece vorrebbe parlare
Sì grazie
La domanda
Domanda era questa credete voi in una verità storica tra cento anni la verità sarà fatta dalla storia o dalla inchieste giudiziarie
Va bene penso che
è una domanda retorica era posso dire una cosa scusi sì io sono poi velocissimo no sono più di quindici anni che poi che parlo di una Commissione in Italia modello sudafricano perché si possa come ha detto bene l'avvocato aprire quella porta ma non cercare ceppo di chiunque poter dire sì ho fatto questo fatto quest'altro senza avere era forse racconteremo ai nostri ripudia
è certo un ragione di Faraday ordinandogli di Stato
Ragioni sociale Izzo prego sì silenzio molare politico e sociale
Sia unico
Vero nuovo ruolo attuale teorico ma i nomi no altre domande
Rimangono
Senza dover
Del
Ma Giovannino voi parleranno lo
Francesco Biscione voleva dire la parola mai prendi il microfono è ed è ed è l'ultima ebrei garanzia una una piccola protesta per questa coda di discussione l'inizio è partito in modo splendido e e affascinante
Con soprattutto i primi tre interventi che aveva un carattere generale quello di Paolo Cucchiarelli quello lì Marco Damilano e quello di di di Fasanella questi discorsi dicevano noi la verità tra sappiamo sostanzialmente sostanzialmente non le cose ma sappiamo la nostra generazione non ha elaborato tutte le informazioni ma il fatto che nel nel nel maggio del settantotto si spezza una storia italiana
Sì rompe una classe dirigente questo c'è chiarissimo è chiarissimo anche a quindici
Questo oramai la sabbia non voglio dire agli altri due interventi o no mi sono piaciuti molto in mano documentare insomma
Ma questo è il livello di di consapevolezza o aveva mai
Della discussione e su questo ebbene ebbene e ebbene sì poi bisogna anche chiede le armi che fine hanno fatto e il tenentino delle varie è giusto perché rientra tutto ma il quadro generale insomma e oramai e noto
Ai figli qualcosa da dire ce l'abbiamo già
Si è capito che cosa è successo non tutte le responsabilità sono sono chiari e poi è ovvia una cosa anche questi successi la verità giudiziaria è sempre più impotente Man mano che motivo i testimoni
Che muoiono perché può ed nessuno può essere processato dopo la prima doccia vino
Ma prima solo chiese
Allora vere in grassetto anni è stata una Cordoba
Vada
Grazie per questa iniziativa meritoria bisognerebbe discutere così mettere a confronto anche punti di vista diversi non dividere i buoni dai cattivi come fanno certi giornali
No ma insomma dove punto