Rassegna stampa vaticana

La rassegna stampa vaticana Viggiù seppe di Leo
Buona giornata massacro in chiesa granate sui fedeli ci tocca aprire anche oggi come spesso purtroppo ci tocca fare appunto con una drammatica notizia
Riguarda il questo caso il Centrafrica paese molto caro a papa Francesco e riesplode proprio lo scontro a banchi a ci sono stati sedici morti come scrive
Da non mento Ugo Matteo Fraschini Coffey Shue avvenire del tre maggio è tornato il terrore nella capitale Centrafricana bancari
Denso e sanguinoso questo terrore con la comunità dei fedeli ancora di volta una volta nel mirino
Martedì un commando di uomini armati attaccato la Chiesa cattolica di noto programma di Fatima innescando una raffica di violenze
Il bilancio è tragico sedici persone sono morte almeno cento sono rimaste ferite tra le vittime c'è anche un sacerdote Centro Africano padre
Alberto un normale Baba noto per il suo impegno nel promuovere il dialogo fra le differenti comunità religiose
Mentre almeno due islamici sarebbero stati linciati durante la messa per celebrare la fraternità
Di San Giuseppe siamo rimasti intrappolati in chiesa in un giardino mentre ci attaccavano con proiettili granate ha raccontato alla stampa padre mosse assai più
Uno dei sopravvissuti alcuni di noi sono riusciti a scappare solo attraverso un buco fatto nel muro della parrocchia
C'è un'analisi di Fabio Carminati sempre su Avvenire taglio basso la religione non c'entra è una lotta per il potere sulla pelle degli innocenti
Scrive Carminati la religione non c'entra o c'entra molto poco come la questione etnica ma questi sono strumenti per scatenare la violenza ammantare urla di una motivazione diversa da quella che ha una pura e semplice lotta di potere
La storia del mondo e dell'Africa in particolare è piena di esempi e il conflitto nella Repubblica Centrafricana uno di questi come del resto il dramma delle stragi senza fine di Bo quaranta negli Stati settentrionali della Nigeria
Una violenza che esplode ciclicamente un fenomeno carsico che riemerge con il suo carico di sangue fame di oltre seicento mila sfollati interni e di più di due virgola cinque milioni di persone che sopravvivono solo grazie agli aiuti umanitari
Disse anni gli attacchi bombe combattimenti fra di milizie pseudo islamiche dell'ormai ex coalizione se reca per si è dissolta in piccoli gruppi
E i guerriglieri pseudo cristiani
Dell'anti ballata di un tempo di un contingente delle Nazioni Unite la missione minuscola che ha il compito di fare da arbitro ma che spesso si limita a restare nei suoi alloggiamenti della Capitale Bambi
Raccontare il cui morti e quasi sempre si tratta di vittime civili una speranza scrive Carminati che era nata nel novembre del due mila quindici dalla visita di papa Francesco è già ricordiamo tutti quello vi siete la violenza aveva segnato il passo lasciando il posto a dialoghi reali disarmo e tentativi di riconciliazione qualche mese più tardi le violenze sono riprese e chiese moschee popolazioni di villaggi remoti passate per le armi
Con un potere centrale capace di difendere forse solo se stesso
Questa è la situazione attuale del Centrafrica simile a quella del due mila dodici quanto si è innescata da spirali di sangue che anche il primo maggio si abitata di un altro giro
Con le granate in chiesa un altro conflitto dimenticato conclude Carminati di una perfidia dimenticata che facile etichettare come interreligiosa
Quasi tranquillizzante perché ne sente accennare frettolosamente di certo però falso
Artificioso come artificioso e la motivazione religiosa che terroristi islamici danno fin dalla loro misteriosa nascita dei loro azioni nel nord est della Nigeria o nelle confinanti regioni diciamo Decamerone
Bugia Bugie ammantate di una fede finta perché di vero c'è soltanto stanco ti fa versare e poi ancora un altro notizie Festucci sul prete degli ultimi nelle Filippine aveva trentasette anni padre Marco Venturi ed è stato assassinato scrive Stefano vecchia su Avvenire del Primo Maggio
Dopo aver celebrato la messa alla periferia di Gattara anche nella provincia una Provincia filippina
Di e la seconda esecuzione in quattro messi verifichi Pina è come il primo sacerdote assassinato Padre Marco Ventura assisteva agli indigeni che si oppongono allo sfruttamento massiccio delle miniere da parte delle multinazionali
Poi Osservatore Romano sempre in prima pagina va spesso attenzione per la Siria papà dedica al martoriato Paese la Siria
La visita al santuario romano del Divino Amore che c'è stato quindi una preghiera da Sire poi al Divino Amore come scrive l'Osservatore Romano di giovedì tre maggio un mese di preghiera per la pace
E dà anche notizia di questo attacco contro una chiesa nella Repubblica Centrafricana
Scrive almeno sedici morti decine di feriti e scrive il quotidiano ufficioso della Santa Sede a cui aggiunge anche l'altra notizia
Breve strage in una moschea nel nord della Nigeria non si ferma annui in Nigeria le violenze del gruppo terroristico jihadista di Boko Haram oltre sessanta persone sono morte il duplice attentato dinamica Taranto
Contro una moschea mobili nello stato di Adamaoua nel nord del Paese africano
Il Papa ha ricevuto il primo maggio
I redattori personale lavoro lavoratore il direttore di del quotidiano avvenire voci di una Chiesa che abita essere opera serve la realtà è il titolo del suo intervento in cui partendo dalla figura di San Giuseppe falegname il lavoratore proprio in occasione del primo maggio
Mettendone in luce le qualità
In virtù ha parlato anche della funzione della stampa cattolica
Come ho avuto occasione di osservare afferma papa Francesco in questo intervento integralmente pubblicato dall'Osservatore Romano del due maggio come un punto occasione di osservare oggi la velocità dell'informazione supera la nostra capacità di riflessione di giudizio non permette un'espressione di sé misurate corretta anche come Chiesa siamo esposti all'impatto all'influenza di una cultura della fretta e della superficialità
Più che l'esperienza conta acciocché immediato a portata di mano e può essere subito consumato
Più che il confronto e l'approfondimento si rischia di poco di esporsi alla pastorale dell'applauso
Al livellamento del pensiero un disorientamento diffuso di opinioni che non si incontrano il falegname di Nazareth ci richiama invece l'urgenza di ritrovare un senso di sana lentezza di calma e pazienza
Con il suo silenzio ci ricorda che tutto ha inizio dall'ascolto dal trascendere se stessi per aprirsi alla parole alla storia dell'altro
Per noi il Silenzio implica due cose da una parte non smarrire le radici culturali non lasciare che si deteriorano
La via per averlo M cura quella di ritrovarci sempre nuovamente nel Signore Gesù fino a fare nostro sui sentimenti di umiltà dall'altra parte una Chiesa che vive nella contemplazione di Cristo non fatica a riconoscerlo nel volto dell'uomo
Da questo volto sa lasciarsi interpellare
Il dialogo vince il sospetto sconfigge la paura il dialogo mette in comune stabilisce relazioni sviluppo una cultura della reciprocità
La chiesa mentre si pone come artefice di dialogo dal dialogo viene purificati aiutata nella stessa comprensione della fede
Nessuno Betti la vostra gente ha poi proseguito il Papa rivolgendosi ai giornalisti di Avvenire tranne i poveri gli ultimi sofferenti non ingrossate lì fila di quanti corrono a raccontare quella parte di realtà che già l'illuminata dai riflettori del mondo partite dalle periferie consapevoli che non sono la fine ma l'inizio della città
Come avvertiva Paolo sesto i giornali cattolici non devono dare delle cose che fanno impressione o che fanno clientele noi dobbiamo fare dei beni a quelli che ascoltano dobbiamo educarli a pensare a giudicare
Il comitato comunicatore cattolico rifugge le rigidità che soffocano o imprigionano
Non mette in gabbia lo Spirito Santo ma cerca di lasciarlo volare di lasciarlo respirare nell'animo
Fa sì che mai la realtà cede il posto all'apparenza la bellezza la volgarità l'amicizia associati alla conflittualità coltiverà forza ogni germoglio di vite di bene
Le difficoltà non vi blocchino basta tornare un momento al clima che cinquant'anni fa volse la gestazione del Progetto di Avvenire per ricordare quante perplessità e resistenze
Quante diffidenze contraddetta cercarono di frenare la volontà di Paolo sesto circa la nascita di un quotidiano cattolico a carattere nazionale
Questo una parte di questo intervento
Papa Francesco ha rivolto a
Ad Avvenire giornalisti di Avvenire che sono andati in Vaticano e che il cui testo Sco trovare sull'Osservatore romano di mercoledì due maggio
Sempre su Osservatore Romano il due maggio viene riportata la dichiarazione il direttore della sala stampa della Santa Sede riguarda il cardinale Pell alla Santa Sede vi si legge prende atto
Della decisione ma nata dall'autorità giudiziaria nostrane riguardo al cardinale Jospin che martedì primo maggio è stato rinviato a giudizio dal tribunale di Melbourne
Lo afferma in una dichiarazione del direttore della sala stampa della Santa Sede Greg no ricordando che l'anno scorso il Santo Padre gli aveva concesso un periodo di congedo per potersi difendere dalle accuse che gli erano state contestate
E confermando che tale disposizione rimane tutto
Valida
Su pelle scrivente l'osservatore scrive Avvenire
Riccardo Maccioni abusi su minori cardinale per rinviato a giudizio
Cardinale avvenire il tre maggio il cardinale Jospin sarà processato per abusi sessuali in Australia
Lo ha deciso martedì scorso il tribunale di Melbourne al termine di quattro settimane di udienze
Durante le quali sono state ascoltate numerose testimonianze secondo il giudice Belinda Wellington che pure ha respinto alcune delle accuse nei confronti del porporato esistono elementi sufficienti a giustificare il suo rinvio a giudizio
Il cardinale settantasei anni perfetto in concedo della segreteria per l'economia dovrà rispondere di abusi sessuali su minori che sarebbero stati commessi alla fine degli anni Settanta balla Ra
Dopo il porporato allora giovani prete innato e tra la fine degli anni Novanta il Duemila Melbourne di cui è stato primo studiare come arcivescovo titolare
Il primo maggio scorso quanto in tribuna dei è stato chiesto come si dichiarasse
Il porporato ha ribadito con voce chiara e ferma non colpevole una posizione già espressa più volte nuovamente confermata in una nota pubblicata sul sito della chiesa di sintomi
In cui si ricorda che il cardinale ha sempre collaborato con la polizia di Victoria ha costantemente ribadito la sua innocenza è tornato volontariamente nostrane per difendersi da queste accuse
Si difenderà da quelle rimanenti dopo che ne sono state decadute la metà prosegue il comunicato ne sono cadute metà durante l'istruttoria dell'avvocato il suo legale
Dopo che il porporato ribadisce di essere non colpevole no confida agli altri spuntino avere un atteggiamento di seguita in tutti di fiducia
Andiamo avanti andiamo avanti il cammino della sino dall'Italia un su un tema
Meno spinoso ma un menu complesso e il documento della Commissione teologica internazionale di cui Piero Coda sulla l'osservatore del quattro maggio acida
è un po'una sintesi ci offre una sintesi scrive il teologo il cammino della sino da dita il cammino che Dio si aspetta dalla chiesa del terzo millennio così papa Francesco nel discorso pronunciato il diciassette ottobre due mila quindici in occasione del cinquantesimo
Dell'istituzione del sinodo dei vescovi da parte di Paolo sesto quando ormai ci si avviava verso la conclusione del Concilio Vaticano secondo un'affermazione programmatica quella di papa Francesco impegnativa come questa tanto più se inquadrata nel contesto di una chiesa interpellata la riforma della sua vita
In ordine a una più incisiva uscita missionaria
Non poteva non ricevere l'attenzione che merita dalla commissione
In teologica internazionale
La quale appunto in quest'ultimo quando regno in una delle tre sottocommissioni in cui articoli sui lavori intensamente lavorato per approfondire il significato della Sea modalità nella vita nella missione della Chiesa
In particolare i due centri di gravità emergono con evidenza dalla lettura del documento il fatto che l'assunzione di una corretta pratica sinodale è senz'altro una sfida prioritaria per la chiesa oggi infedeltà creativa col magistero il Vaticano secondo
Perché la sinodali TAC correttamente intesa e praticata esprime attualizza la natura e la missione più autentica approfondite della Chiesa nella storia
Il concetto di suo marito sino ad Anita prosegue Piero Coda
In questo senso in questo senso va distinto come precisa il documento della Commissione teologica internazionale e al contempo va messo in relazione con i concetti di comunione di collegialità
Che sono al cuore della dottrina Crosio logica del Concilio Vaticano secondo rispetto a Comunione si modalità esplicita
Il mondo di viveri di operare in concreto della Chiesa in quanto essa è per grazia nel suo mistero più profondo la partecipazione di discepoli alla comunione d'amore del padre e del figlio lo Spirito Santo
Ma ma sino dall'età dice qualcosa di specifico anche rispetto al concetto di collegialità
In quanto prosegue con da quest'ultimo esprime il significato e l'esercizio del ministero dei vescovi quali membri del collegio episcopale in comunione gerarchica con il vescovo di Roma
A servizio della comunione fra le Chiese locali in seno all'unica universale Chiesa di Cristo
Il fatto è che il dinamismo sinodale di cui la Chiesa vive la sua missione implica inscindibilmente
Due cose
La partecipazione corresponsabilità di tutti i battezzati e l'esercizio specifico dell'autorità di cui in seno al popolo di Dio
E al suo servizio sono insigniti pastori il vescovo una singola chiese il collegio dei vescovi in comunione gerarchico col Papa nei diversi raggruppamenti di chiese a livello provinciale regionale in forma peculiare su livello della chiesa
Universale
Come vedete questa è una parte di questo intervento nomi di questa sintesi offerta Piero Coda sulla documento della commissione teologica internazionale sulla sul cammino della sino dall'età
Sempre sull'Osservatore Romano di venerabili
La notizia del giuramento del Gran Maestro dell'Ordine di Malta all'indomani dell'elezione Gran Maestro al Sovrano militare ordine di Malta fra Giacomo dalla torre
Del tempio di Sanguinetto ha prestato giuramento la mattina del tre maggio nella chiesa di Santa Maria in Aventino davanti al delegato speciale del Papa presso l'Ordine sostituto alla Segreteria di Stato arcivescovo Angelo Becciu
E ai membri dell'organismo che lo ha eletto a vita
Monsignor Becciu ha definito il nuovo gran messo all'Ordine di Malta dalla torre un uomo dalla grande saggezza semplice preparato le sorti dell'ordine sono dunque impone mani
E proseguirà il rapporto molto efficace di buona concordia già avviato e ricordo che a fine mese questo mese
Non ho l'ordine di Malta
Collaborazione con Radio Radicale faranno convegno costante nella sede prestigiosi relatori come nella sede dell'Ordine di Malta sulla John pubbliche papa Francesco
Intanto il presidente a comunità ebraica tedesca Joseph Schuster intervistato né Mastro buoni sulla ripubblica
Di venerdì quattro maggio afferma meglio non portare la kippah in Germania ci sono due tipi di antisemitismo
Dopo un'aggressione chiede al giornalista dei repubblicani Berlino lei ha sconsigliato agli ebrei tedeschi di indossare la kippah è diventato di nuovo così pericoloso essere tre in Germania risposta
E del presidente la comunità ebraica tedesca
Pensavo soprattutto i bambini e gli adolescenti che girano solo nelle grandi città è sconsigliabile che si facciano riconoscere come ebrei
In generale penso che una certa cautela non sia sbagliata anche se non mi spingerei sino a dire che si è pericoloso vivere in Germania con ebrei domanda quanto sono antisemiti tedeschi
E quando è grave l'odio che viene invece dei musulmani che vivono in Germania risposta
Registriamo entrambi fenomeni molti pregiudizi antisemiti sono stati trasmessi attraverso i secoli
Nelle famiglie tedesche da una generazione all'altra la quota costante attorno al venti per cento da anni
Purtroppo sul web assistiamo anche ad uno sbancamento verbale un numero crescente di persone che ormai esprime apertamente i propri pregiudizi
Nei confronti degli ebrei
A essi si aggiunge l'odio verso Israele l'antisemitismo da parte di una parte dei musulmani che vive in Germania
Sono cresciuti con quest'odio l'antisemitismo tra musulmani e sentito dagli ebrei molto più spesso di quanto non lo registrino le statistiche della polizia
Domanda questo antisemitismo quanto a che fare col conflitto israelo palestinese
O quanto può invece diventare un pretesto risposta in Siria o in Iraq all'antisemitismo quasi ragion di Stato
Lì i cittadini vengono indotto rinati non soltanto ad avere un atteggiamento ostile verso Israele ma verso gli ebrei in generale se in Germania un palestinese aggredisce
Una sinagoga non si tratta di un'azione politica contro la situazione non violente e puro antisemitismo
Questo adempire chi Europa e Occidente
Cioè la differenza tra antisemitismo tra un atto antisemita un atto antisionista praticamente di fatto impossibile
Fax
Abu Mazen all'antisemitismo dilagante Fabio Nicolucci sul Mattino di Napoli giovedì tre maggio affermare infatti come ha fatto Abu Mazen improvvidamente imprudentemente che gli ebrei in Europa furono colpiti dai pogrom
Non a causa della loro regione bensì a causa del loro ruolo sociale
E per questioni finanziarie rimanda ad una tristemente noto il collo dato sistemi di significati usato prima della Shoah per propinato dal popolo e poi dopo per minimizzare la nella sua portata epocale criminale
Dato che gli pare in qualche modo se lei erano voluttà il tutto con un amaro retrogusto negazionista sempre presente in questo indigente intruglio la Di Centa prosegue Nicolucci e al contempo triste allarmante è triste perché è un rendere un'aggressione spaventosa nell'analisi delle cause quinti delle soluzioni conflitto israelo palestinese poi è allarmante perché tale richiamo
Ma un universo di significati antisemita non è in controtendenza con ciò che si muove nella pancia dell'Europa e dell'Occidente
E anche al di fuori di esso l'antisemitismo infatti in crescita soprattutto in Europa e a basso
A questo deve anche averlo percepito e forse voluto fargli una strizzatina doppio se non apertamente utilizzarlo
La lotta solitaria il Pontefice controlli tra dei populismi
Già Gian Enrico Rusconi sulla Stampa di Torino di venerdì quattro maggio riprendendo un articolo i giorni scorsi un'analisi pubblicata dal New York Times
Scrive il mondo sta andando in direzione opposta
A quella auspicata appassionatamente da papa Francesco in particolare va verso il rifiuto dell'accoglienza di migranti di profughi dei richiedenti asilo ma quel che è peggio tale rifiuto è giustificato in nome della propria identità a cultura cristiana
Non si tratta solo di isolamento di Bergoglio rispetto al populismo crescenti perché se anni l'articolo del New York Times
Valuta molto serio il conflitto che si è creato all'interno della Chiesa stessa come istituzione attorno all'ermeneutica di Bergoglio inaugurata con l'esortazione apostolica Maurice letizia sull'amore della famiglia
Il dissenso si riferisce alle conseguenze pastorali che ne discendono circa la possibilità dei credenti divorziati risposati di accedere alle pianistica
Sembra un dettaglio ma questa eventualità
E considerata da un'antenna CIA minoranza di uomini di Chiesa americani un atto arbitrario del Pontefice non mancano pubbliche affermazioni sul Papa che può cadere nelle Res sia nell'abbandono nel suo dovere primario di conservare la dottrina tradizionale
In breve
Scrivere Rusconi in gioco l'autorità e l'autorevolezza del Pontefice è motivo di grande confusione che potrebbe al limite porta ma
Prendiamo atto esempio dalla chiesa rinviamoli tutti affanniamo lì finché non si accordano sul governo è la provocazione
Non so se poi del tutto peregrina anti Renato Farina su Libero il venerdì quattro maggio a proposito del carosello di Damerini divieti al Quirinale non rassegniamoci quando chi ha il potere di dare il buongoverno al popolo non si decide a decidere il popolo al diritto di affermarlo finché non fa il suo dovere
Un grandioso precedente morale giuridico ci viene dalla storia della Chiesa
Attiene all'elezione del Papa negli anni tra il mille duecentosessantotto il mille duecentosettantuno allorché a Viterbo fu istituito il conclave che significa cum clave insomma i cardinali vennero chiusi dentro in un angusto palazzo arcivescovile
Con le porte sbarrate a doppia mandata alle finestre chiuse fino all'annuncio trasmesso con fumata bianca come dire il futuro dati come cibo acqua e Fanny cipolle è è alla fine
E l'essere
Bassetti alla Fuci in prima fila nella sfida del rinnovamento a Reggio Calabria oggi si chiudono
I i lavori del sessantasettesimo con Creso della Federazione universitaria cattolica italiana Giacomo Gambassi su avvenire lo ha seguito su venerdì sovvenire di venerdì
Riprendere l'intervento di Bassetti la vita vivere una vita d'incontro non di divisione poi presidente della Conferenza episcopale italiana
Affermato ma giovani universitari serve una nuova classe dirigente capace onesta che invece
Giovani e poi il Sessantotto e cattolici convegno e mostra fotografica Milano lo ricorda Marta Busani sull'Osservatore romano del Primo Maggio
Non c'è in particolare dal tredici maggio una mostra allestita per l'occasione nel cortile dell'Università Cattolica gli studenti un mister cattolica verso il sessantotto un percorso crittografico
Immagini inedite che raccontano l'evoluzione della contestazione giovanile che ha avuto il suo al Bury proprio nel chiostro in di largo Gemelli
L'anno dei tre Papi l'intervento del cardinale Pietro Parolin il mille novecentosettantotto ricorda
La
Diciamo la morte di Moro e poi successivamente qualche settimana dopo la morte di Paolo sesto che Moro era stato il marito re e amico poi nella solitudine poi le elezioni di Papa Luciani
Giovanni Paolo primo per trentatré giorni morto poi improvviso
E poi la sorpresa scrive lo Spirito Santo servendo Cigolini ci preparava era di quella di destinare a segnare la storia il primo Papon slavo in due mila anni eletto nell'ottobre
E lo stesso mio centosettantotto un Papa che veniva di un paese lontano come disse con qualche imperfezione di italiano
Prendendo la parola fatto inconsueto ricorda parolina al momento della prima petizione un papà di appena cinquantotto anni bui Tiguan ancora nel vigore della forza fisica
Abituato a fare sport che con la sua fede ferma incrollabile avrebbe portato una ventata di freschezza nella chiesa
Giocando un ruolo importante non soltanto per dar voce a quei tanti fratelli cristiani in quel momento Brigatti al silenzio nei Paesi d'oltre cortina ma anche nel ricordarci che l'Europa per respirare essere veramente se stessa aveva bisogno di due polmoni
Non di uno soltanto quello dell'Occidente
Stiamo parlando di una storia che a poco a poco si avvicina hanno questo una parte delle ricordo di quell'anno mila centosettantotto il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin pubblicato dall'Osservatore Romano Primo Maggio
E poi la notte cilena della fede da bastione del cattolicesimo al regno dell'agnosticismo così la Chiesa in Cile ha perso una delle sue terme
Il Cile appunto un'inchiesta di Matteo Mazziotti pubblicato sul Foglio quotidiano di sabato e Dom e indumenti cinque e domenica sei maggio
Hanno mila centoquarantuno Alberto urtando gesuita scrittore ma soprattutto prima di tutto sacerdote venerato invita il futuro santo provocatoriamente domando in un suo libro
Il Cile cattolico ingiustizie sociali clero sempre più scarso vocazioni ridotte al lumicino fedeli credenti un po'a modo loro un cristianesimo onesto che si diffondeva da un capo all'altro della cordigliera andina
Chissà cosa direbbe urtato se tornasse sulla terra oggi quasi ottant'anni dopo con le bombe piazzate all'esterno del Chiese nei giorni precedenti alla visita del Papa un giorno lontano occasione irripetibile di festa e ora occasione di contestazione
Il Cile che tra le vecchie colonie latino americani era considerata la perla della fede
E specie grazie all'impulso che diede più dodicesimo con l'istituzione del Celan e oggi terra di nessuno travolto da scandali fin da quanto qualche suo vescovo non riteneva del tutto inopportuno
L'appoggio con l'aggiunta di uso Pino scelta dodicesimo in Cile oggi affronta la sua ora più difficile
Se n'è accorto anche il Papa lo scorso gennaio quando il suo viaggio nel Paese latinoamericano incontrato strade quasi deserte cartelli che ne denunciavano l'inazione sul fronte di abusi sessuali sui minori contestazioni varie nel generale disinteresse
I media impietosi mostravano le foto delle piazze quasi vuote delle Messe con la metà della gente prevista dagli organizzatori
Il Papa è venuto a raccogliere ciò che è stato seminato affermava gran Carlo scalare il portavoce dei laici di Osorno
Diocesi centrale in questa storia quei giorni di gennaio hanno rappresentato il frangente più complicato del primo quinquennio del pontificato
Questa visita la possiamo vivere con una catastrofe oppure come una grande opportunità diceva alla vigilia del viaggio papale padre Felipe Rivera
Ha detto all'organizzazione della spedizione vaticana nel Paese latino americano e poi Masucci racconta proprio le vicissitudini legate alle commissioni anche di alcuni cardinali sono usati anche nominati dal Papa Francesco il Consiglio dei nuovi cardinali quindi cardinali non solo il riposo per ingravescente imitato il ma anche inattività
Che hanno in un certo senso fatto una vigilanza scarsa a voler essere generosi
Nei confronti di soprusi che ci sono stati ma poi c'è il fenomeno della secolarizzazione Massud Zico ricorda intervistando alcuni esperti e il tema del rapporto con la modernità a cui non ha fatto confronti una chiesa appunto credibile la notte cilena della fede è una bella inchiesta sulla crisi del cattolicesimo in Cile Di Matteo Massucci sul foglio di oggi e domani e poi chiudo ricordando
Filippo Gentiloni
Che scomparso nei giorni scorsi è stato per molti anni la firma fedele del Manifesto sulle questioni vaticane su rapporti tra Stato e Chiesa al questioni religiose in genere al politica lo ricorda Andrea Bianchi proprio sul manifesto in giovedì tre maggio Filippo Gentiloni è stato parte rilevante della storia del Manifesto un quasi fondatore arrivato in via Tomacelli dalla Compagnia di Gesù per diversi decenni si è occupato dei rapporti tra religione cultura politica e società lo ha fatto con determinazione coltivando sempre la forza del dubbio
Le sue riflessioni mai scontati si potevano leggere su Rocca
E andando al secolo scorso anche su confronti ma il suo giornale è stato il manifesto anche in anni difficili la fine degli anni ottanta i primi anni Novanta quanto non sempre d'accordo con le scelte di fondo del quotidiano decise nonostante altre interessanti proposte di restare un legame fatto di alti e bassi come accade americani solidi dovuto essenzialmente alla possibilità che il manifesto offriva di a indagare i sentieri della Fidene percorsi della politica
E con il ricordo di Filippo Gentiloni si chiude la puntata odierna di rassegna stampa vaticana l'appuntamento per domenica prossima grazie all'ascolto in buona giornata
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj seppe di le
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