40 anni fa l'epilogo del rapimento di Aldo Moro: intervista a Massimo Teodori

Radio radicale nove maggio mille novecento settantotto nove maggio due mila diciotto quarant'anni fa il ritrovamento gli Aldo Moro del cadavere di Aldo Moro in via Caetani ucciso dalle Brigate Rosse numerose manifestazioni Lace limoni ufficiale però il presidente Mattarella ci riportano su questo momento Complesso difficile da digerire anche per la storia per la politica italiana noi vogliamo parlare di questa vicenda con Massimo Teodori giornalista editorialista professori insegnante accademico storico e tra l'altro tra i fondatori del Partito radicale del Parlamento del partito radicale è stato anche le imprese fermiamoci della commissione più allora Doria ecco questo è l'opera serviva per contestualizzare ecco perché se la commissione P due uno degli elementi che diciamo in qualche modo non hanno aiutato ad avere una memoria concreta ecco di di questa a vicenda cioè cioè più che altro i dietrologi ismi complottismo ecco cioè con non elemento che pesa sul sulla sul sulla consapevolezza di questa vicenda e questo prima di tutto
Ma vorrei essere molto chiaro sulla questione della P due
Non c'è dubbio che nel nei cinquantacinque giorni tutta la la che vanno dal dal rapimento fino a luglio dalla sissignore di Moro
Ci siano stati molti personaggi che erano iscritti alla P due che in qualche modo sono intervenuti ma sono in intervenuti in ragione delle loro funzioni nel senso che tutti gli alti vertici della Polizia dei Carabinieri della Guardia di Finanza e di e di vari ministeri
Gran parte erano iscritti erano io negli elenchi della P due
E quindi non c'è dubbio che che tutti questi personaggi
Possono essere chiamati in causa per non ha versato nulla per salvare Moro
Ma passare queste constatazione di fatto che una corte sono di fatto che riguarda soprattutto i cinquantacinque giorni alla alla vulgata che dice che la P due ha organizzato un complotto per rapire
è uccidere Moro è una grande balla che bisogna
Ormai insomma Spadari perché piedi dalle di chiacchiere di quelle che oggi si chiamano Fake news
Ne corrono ne corrono troppo e quindi Pietro al al delitto Moro
Non c'è un un complotto ma ci sono due fasi diverse
La fase della ideazione e realizzazione del rapimento che è stato fatto dalle Brigate Rosse di cui non conosciamo nome cognome dirci quanti quelli che hanno partecipato
Sono stati condannati ne nei numerosi processi che sono stati fatti Brigate Rosse e che avevano nell'album di famiglia che cosa
Il terrorismo rosso che poi non qualche misura
Era un album di famiglia che risaliva a una parte del del PCC haitiano degli anni dell'immediato dopoguerra
Il secondo capitolo e invece quello di che cosa è stato fatto o non è stato fatto nei cinquantacinque giorni per Moro e lei dobbiamo essere chiari
Ci sono stati tutto una serie di leader politici e di partiti che si sono o non si sono mossi
O hanno evitato di muoverci lo hanno evitato di cogliere i segni che che pure c'erano per lasciare che Moro fosse no non tornasse vivo alla alla vita politica e c'è stato un boom un'altra serie di di persone di individui di gruppi
E di partite i quali al contrario hanno tentato seppure in maniera diversa
Di fare quello che si chiamava la strategia del dialogo della trattativa o dell'incontro o umanitario e altre cose del genere mentre il primo partito era quello notoriamente quello della fermezza
Ecco io Vorrei
Schematizzare in questa maniera proprio per evitare
O un chiacchiericcio sul complottismo sui misteri sulle zone in cui eccetera ecco uno dei temi che mancano in questo chiacchiericcio Teodori è proprio quello della
Contesto storico-politico sia nazionale che internazionale ecco un uno degli aspetti di questa è questione e quello che stavamo dicendo un attimo fa cioè il fatto che le forze politiche e anche quei parlamentari sostanzialmente erano ferme su questa posizione della fermezza della non trattativa quindi solo il partito radicale altri Soggetti Craxi Fanfani e col tra l'altro queste notizie Teodori le ha ricordato in una intervista che è apparso sul Mattino il sette maggio scorso ecco anche il contesto internazionale serve a capire bene quello che è accaduto
Sì ma quando si parla
Erano anche parlamentare no tutte le forze esiste che si sono mosse in quel periodo erano forze presenti in Parlamento che e il il il piloti il Maggio il perno del partito della fermezza
Che possiamo anche chiamarlo il partito della debolezza oggi c'è una bella intervista di Giuliano amato soccorre uscire in cui dice
Un concetto che che condivido esattamente cioè soltanto i deboli e non per trattare no sappiamo benissimo che gli Stati forti per esempio come Israele fanno di tutto scambiano gli ostaggi trattano salvo poi
Metterci la forza per per catturare per far fuori i terroristi ma invece sono i deboli e in questo caso diciamo il perché e vero Enrico Berlinguer e il gruppo dirigente del partito comunista
Fu attestato su una sul cosiddetto partito della fermezza
Per non salvare Moro
Perché doveva
Legittimarsi come il partito dello stato che non aveva nulla a che fare con l l'eredità con il patrimonio con l'album quello che Rossana Rossanda hai chiamato l'album di piglia
Cioè per acritica Mourinho centosettantotto cioè il punto culminante per arrivi per chiudere la storia del compromesso storico dell'ultimo internazionale e per la comunità tali tutto
Per apparire agli occhi del paese come quello che è un partito legittimo dello Stato che sarà appresi io dello Stato che ha se non ha nulla a che fare con con i brigatisti non ha nulla a che fare con
L'aiuto che probabilmente arrivo ai brigatisti dai servizi
Segreti dell'est europeo che diciamo molto chiaramente queste cose non giriamoci intorno il contesto internazionale allora il contesto internazionale
Non tagiki soprattutto nei cinquantacinque giorni non agì prima da nel senso che l'ideazione e la e mento
Sappiamo che l'ha fatto e e come lo ha fatto certo alcuni di di quei brigatisti che parteciparono a via Fani
Erano stati nei paesi dell'Est probabilmente al addestrati Cecoslovacchia o in altre scuole del terrorismo come questo non significa non significa che l'ideazione dell'operazione Moro che poteva anche essere l'operazione Andreotti ma poi divenne l'operazione Moro sia stata pensata all'estero diverso invece la questione dei cinquantacinque giorni in cui sicuramente
Sicuramente Illy che le grandi filiere internazionali
Dei Serviti lei non sia difficile delle pressioni eccetera eccetera agirono entrambe per non salvare Moro cioè sia dall'estero
Perché erano contrari alla a qualsiasi dialogo veri
Del Partito Comunista Italiano con la Democrazia Cristiana che poi doveva attuarsi con la la visione del del Partito comunista la NATO che aveva già aveva già dichiarato Berlinguer siamo meglio sotto l'ombrello della NATO cioè quello che
Lesta interessato distruggere che in palio comunista non si infili dentro un rapporto che comporta la la dizione all'appalto atlantico e la copertura del patto a tre e dall'altra parte
Lì Stati Uniti quali erano molto sospettosi rispetto a Moro a parte il fatto che non lo capivano ma ci sono molti episodi del viaggio di Moro negli Stati Uniti
E della diffidenza che Kissinger aveva rispetto a questa persona mi son episodi che sono o molto note molto ricordati uno in una chiesa
Di dico io adesso sessanta recano io e che la cattedrale cattolica il New Yorker in cui ci ci fu
Una specie di mancamento di Moro rispetto a quello che faceva pare controlli questo genere quindi non c'è dubbio
Che in quei cinquantacinque giorni direttamente ma probabilmente indirettamente attraverso poi di le alte sfere dei servizi della polizia dei carabinieri e della politica italiana
E entrarono per dare consigli per fare in modo che non si per corressero le strade che erano perché era possibile percorrere che insidia che variamente si chiamavano alla trattativa il dialogo il rapporto umanitario e via di seguito in cui principali artefice fu il principale teste Bichir fuoco
Diciamo molto chiaramente Bettino Craxi
Il quale
E incarico Giuliano Vassalli
Che poi non so se allora era ministro della Giustizia e lo sarebbe diventato incarico a Giuliano Vassalli vi studiare la questione di vedere quali erano le vie che si potevano espletare sol piano dell'opinione pubblica c'erano
A c'era anche Pannella i radicali che in quel momento erano appena entrati in Parlamento nel settantasei e poi all'interno della Democrazia Cristiana
Ironico il quale Simo simile voleva muovere in quella direzione era Fanfani
Era Fanfani tanto è vero che l'ultima telefonata
Fatta dalla moglie di Moro
Fu fatta la scheda precedente il ritrovamento fu fatta propria Fanfani dicendogli mi raccomando agisca subito a circa subito che per salvarlo e fu proprio probabilmente quella telefonata e fu proprio probabilmente l'inizio di Fanfani di fare qualcosa
Per salvarlo fan Parisi che a sua volta era il rapporto con Paolo sesto senza il quale anche lui si adoperava presso salvare Moro fu proprio probabilmente nel momento in cui all'interno della DC e della chiesa
Con cominciarono a muoversi contro l'atteggiamento di Andreotti e di Cossiga
Fu proprio quello che che probabilmente porto alla decisione di assassinare Moro questa è la è la la realtà vivere dei frati
Che dietro i quali non ci sono come seguire al di là dei misteri magari ci saranno dei delle piccole cose marginali
Che che non conosciamo ancora però la maggior parte delle cose nella dinamica di come andarono quelle cose prima durante dopo lascia Silvio noi siamo tutti quanti non sono consapevoli quelli guardano i fatti e non si arrampicano sulle ipotesi misteriose che sono sempre attrattive ma non corrispondono alla realtà
Ecco Teodori lei tra l'altro è stato autore di un libro con Massimo Bordin intitolato proprio complotto edito da Marsilio ma come mai queste vicende suscitano questo tipo di intere se appunto cinque in questa voglia di metterci dentro questo elemento del mistero quando poi dopo decenni evidente che ormai queste vicende manifestano proprio quella che la materia prima di quello che sarà il lavoro degli storici quello che già è il lavoro per gli storici
E come mai ed è perché il complotto è una maniera di guardare la realtà semplificata
Allora chi chi non alla capacità di di analisi
E vuole dare una spiegazione ai fenomeni della politica e della storia ricorre al complotto il complotto è semplice quindi basta dire c'è una grande mano dietro che ha fatto questo che ha fatto quello che anche
In secondo luogo sappiamo benissimo
Che soprattutto nell'era dei mezzi di comunicazione e lo è sempre più in questi ultimi tempi televisione le le reti e via di seguito
Evocare e il ministero il complotto è molto popolare molto popolare quindi
Qualsiasi
Se io vado in giro su qualsiasi patto
Qualcuno sarei la mia storia mi dice ma vero ritiene che che c'è dietro quella cosa che qual è il complotto che hanno fatto quella domanda che sentiamo le rivolge tutti quanti dal dal dalla volgarizzazione perché perché è facile consente non non pensare non riflettere non distinguere mettere ecco con una parola d'ordine è quello che che il Movimento cinque stelle
Ha fatto e ha fatto con sconti sul cessa cioè affronta tutti i problemi italiani come con poche cose
E che cos'è adesso che arrivare all'attualità per perché noi non ci fanno governare perché c'è un complotto contro i cittadini
Perché perché ne non hanno voluto che noi andassimo lire perché c'è un complotto per non fare la rivoluzione
Poi non non parliamo delle scie
Se il cielo seria altri cose del genere che colpiscono parlare il patrimonio se le Movimento cinque stelle quindi laddove ma anche il pensiero laddove manca la capacità di distinguere che un attici e laddove ma anche il doppio
Perché il complotto consentirebbe di dire
La verità dietro a questa cosa
Perché c'è una mano che ha fatto qua c'è un complotto
Se invece l'attività all'ai cani consente richiede di avere il dubbio di di cercare di modificare di correggere di distinguere
Comunque ci aiuta a capire rimane il fatto Teodori in chiusura che questo modo di ragionare largamente diciamo tifoso tangente sulla Rete
Metodi amministrativi che possiamo fare rese
Io direi che la cosa che possiamo fare edifico meriti ascoltano molti
Persone che sentono con fiducia radio radicale che questo questo morbo del del ripetere le storielle
Di agraria aggrapparsi ai complotti evoca dei misteri
Non siano dei Borghi che che conquistano anche gli ascoltatori di radio radicale era grazie molte a Massimo Teodori con i quali abbiamo ricordato i quarant'anni da
Dia Caetani le ritrovamento di Aldo Moro e la lettura che viene data della sua vicenda grazie grazie molte Teodori
Pronto