Salone del Libro di Torino - Presentazione del libro «Idealismo e opportunismo della cultura italiana 1943 1948» di Alessandro Masi (Ugo Mursia), intervistato da Giovanni Saccani

Buongiorno a tutti grazie di essere qui oggi per l'incontro con Alessandra Pasi segretario generale della Società Dante Alighieri che tra poco presenterà il suo ultimo libro il saggio idealismo opportunismo della cultura italiana del mille novecento quarantatré nel mille novecentoquarantotto e che adeguerà acqua ed il nostro presidente Giovanni Saccani presidente del comitato di Torino della Società Dante Alighieri
Io sono Loretta del ponte sono il segretario e devo dire che sono molto contenta di avere di moda convalida
Alessandra base perché è molto difficile essendo impegnato in continuazione
Per il mondo a diffondere la lingua e la cultura italiane a portare la voce della Società Dante Alighieri devono andare veramente avere quel magari oggi il il dottor Masi
L'ultima volta era stato in cui nel due mila e sedici proprio al Salone del libro a presentare la sua conferenza strategie per la diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo perché la società Dante Alighieri fa proprio questo vista della lingua e la cultura e l'immagine dell'Italia migliore nemmeno un metro
Il e devo dire che lo fa molto bene perché dal mille ottocentottantanove anni in cui è stata fondata da Giosuè Carducci è sempre cresciuta fino a raggiungere i cinquecento comitati nel mondo esistenti oggi di un'ottantina in Italia il comitato di Torino in comitato molto attive organizzando moltissimi eventi eseguiamo la cultura a trecentosessanta gradi naturalmente senza trascurare la figura di Dante Alighieri che la figura centrale e rappresenta la cultura italiana nel mondo
In particolare dal due mila e quindici al due mila in trentuno abbiamo fatto e ci saranno eventi dedicati
A celebrare la nascita i settecentocinquanta anni dalla nascita e i set il sette nel due mila ventuno in settecento anni dalla morte per insomma polenta
Volevo soltanto ricordare che chi vuole iscriversi al nostro comitato che può fare in qualunque occasione durante qualunque nostro evento e per seguirci attraverso la pagina Facebook visibile a tutti
Adesso passo la parola al nostro Presidente Giovanni Saccani grazie
Grazie per Loretta ma
Sto parlare meglio con questo si sente
Quel giorno ben arrivati
Abbiamo pensato di organizzare questa questa presentazione di alta come una sorta di chiacchierata
Devo dire il libro si presta a tantissimi percorsi di lettura tutti molto interessanti
E anche a diciamo a suscitare
Delle provocazioni le provocazioni positive che sono il ma il vero strumento secondo me per stimolare poi la la discussione
Intanto
A me ha subito fatto scattare una prima una prima provocazione
Che cercano di raccontarvi con un un aneddoto
E cioè
Come è stata costruita
La biblioteca pubblica di Boston
Che ci azzecca
Allora immaginate l'America del ventinove una tragedia terrificante
Che sconvolge poi tutto il mondo
Gli Stati Uniti diventano la la meta degli immigrazioni
Bibliche
Il il porto maggiore che accoglie il maggior numero di persone e il porto i Boston
Dove si riversano veramente centinaia di migliaia di di persone è una vera emergenza
Una vera emergenza il comune di Boston il sindaco riunisce la giunta per cercare di capire come affrontare questa situazione
E la prima decisione che prendono è quella di costruire la biblioteca pubblica
Ovviamente un po'di sconcerto nella cittadinanza prima come questi hanno non hanno da mangiare non hanno lavoro non hanno nulla non hanno nient'altro
Perché costruire una biblioteca spendere soldi per una biblioteca che è una delle maggiori tabellati e del mondo ancora adesso
La risposta del sindaco e della per la sua giunta
E stata che la vera prima emergenza era trasformare delle persone in cittadini e questa è un insegnamento di grandissima importanza
Perché me l'ha fatto venire in mente questo questo libro di Alessandro ma perché non libero traspare questa è una delle tante chiavi di lettura
Il fatto che
Quando i momenti si fanno duri
Improvvisamente ci si ricorda che la cultura conta e quindi si cerca di
Coinvolgere gli intellettuali di artisti per cercare di ristabilire riportare un consenso una delle cose riportate nodi libro
La famosa frase
Di Benito Mussolini che dice che quando si è in guerra
Ovviamente non servono scritto ma prima si è un po'
Combattenti
Ma lo stesso Mussolini
Sì ricorda
Alessandro Nasi
Quando capisce percepisce che il consenso
Dateo Bersini cerca di recuperare a sé il mondo intellettuale perché capisce che è proprio quello che sta sta spaccando e che sta creando la prima grossa rottura tra il suo potere
Il popolo
Ce la farà non ce la farà questo ovviamente e descritto molto bene e la storia sappiamo
Sì spiega che non ce la fece
Ma certamente e il libro parte con questa indicazione
Un tentativo viene fatto in modo molto importante
Da
Il ministro della pubblica istruzione da Bottai
Che cerca
Di portare a sé anche
Intellettuali che non erano esattamente vicini
Al al fascismo
Come vedi questa prima ci può raccontare questa intanto questa prima diciamo
Fase questa per rottura di questo tuo straordinario racconto
Grazie Giovanni allora sì in effetti quello che ha detto l'incipit del libro il libro inizia con la fine del fascismo quindi venticinque luglio il Gran Consiglio la la caduta di Mussolini
Voto contrario che lo stesso Bottai Dera quella sera con la notte tragica a cui seguirà poi di lì a poco l'otto settembre l'armistizio e quello che è un'Italia quella del racconto è ormai al termine della corsa l'Italia fascista termina la corsa
Bottai lancia ruolino detto di fronda del del fascismo per realtà Bottai a tutta la sua visione del fascismo lancia disperatamente questa iniziativa editoriale che qualcosa di più per riunirsi territoriale che la rivista primato
Primato raccogliere dentro giovani i intellettuali giovani
Come Guttuso cioè quella data è molto abilmente hanno già in tasca la tessera del PC
Però le quarantuno Guttuso vince con la crocifissione il Premio Bergamo sappiamo che i premi nazionali di a di arte erano due e fondamentalmente due più importanti era Bergamo con Bottai e Cremona con Farinacci Farinacci
Fino nazista aggravate Gattelli
Di propaganda a Bottai invece lascia aperta questo spiraglio a giovani artisti più artisti che si chiamano Guttuso ma che si chiamano giovani scrittori che si chiamano Vittorini giovani scrittori che si chiamano Mario Alicata e ampi ossia tutta quella parte dell'intelligenza che di di a poco trasmigrare dall'altra parte quindi diciamo l'inizio la fine di inizio di questo libro la fine di un regime sul quale poi intellettuali avevano contato molto giustamente tu dici
E lo stesso Mussolini
è portato in alto da una donna eccezionale come Margherita Sarfatti che tratto sfiora la prima biografia dux del ventisei con il gruppo o di novecento alla Galleria Pesaro di Milano e e Mussolini
A questa infatuazione dell'arte ma non farà mai delle scelte sull'arte ossia tra futurismo nove scentismo moralismo Mussolini non scenderà mai campo se non per un suo amore per gli architetti al termine di quegli anni
Mussolini ha una visione differente però da Bottai degli intellettuali richiede che gli intellettuali Moving siano i giovani i tecnici cioè l'intellettuale un tecnico
Bottai ha una visione intellettuale più romantica in fondo intellettuale ancora un un sapere universale questa è il primo capitolo detto sommi capi
Sì e sommi capi confortati
In realtà da un apparato
Di notte di studi di riferimento alle fonti
Direi straordinario
Non soltanto così visivamente vi faccio vedere che tutto questo pezzo del libro sono l'apparato del delle note
E dei riferimenti che accompagnano questo questo racconto
Lo chiamo raccolto perché
Potrebbe essere facile diciamo
Vedendo anche le dimensioni il titolo anche l'incipit
Vedremo come un libro di storia
Ma imperfetti
Si rimane almeno per quanto mi riguarda affascinati dal fatto che Alessandro racconta questi avvenimenti storici
Raccogliendo interno allora ai fatti della storia tutto ciò che succede nel mondo della cultura nel mondo della società quindi continui riferimenti al al cinema completi il cinema raccontato queste queste questo questo periodo questo periodo che ricordiamolo anche
Se
In poche pagine
Andrea Riccardi il il nostro presidente
Diciamo
A immediatamente rilevato
Con alcune parole che io ho trovato straordinarie
Ovvero
Ci fa subito capire Riccardi
Che in questi anni dal quarantatré quarantotto sono anni che hanno poi portato la trasformazione dell'Italia
Che in qualche modo sembrano ancora adesso addirittura con alcune polemiche che non spontaneo a sbarazzarsi sulle questioni culturali ed intellettuali che vanno poi a scontrarsi con
Il passaggio
Alessandro diceva prima Guttuso vince il premio Clemente ha già la tessera del partito comunista in in tasca
Ma questi intellettuali dopo questo primo diciamo passaggio scambio di casacca si ritrova forse anche con la avere questa giacchetta un po'troppo un po'troppo stretta e vediamo che dal libro quando Togliatti rientra anche questa una pagina molto affascinante di tutta di tutto l'acconto corteggia immediatamente
Gli intellettuali
Per
Intanto crescere far crescere il tesseramento far crescere il il mondo che sta intorno al partito
Comunista italiano ma presto questi stessi intellettuali poi si sentano in una dimensione non non più così confortevole eletto agli atti spesso di bacchetta
Beh nel prima di correre diciamo che cioè dal corredato da sondare un terreno
Lo scenario è questo
Venticinque luglio caduta del fascismo otto settembre armistizio luglio arrivo degli americani allora abbiamo un'Italia che dal dieci luglio ha visto sbarcare la più grande armata alleata in Europa
Prima dello sbarco in Normandia pochi ricordano che il primo sbarco alleato in Europa la porta d'Europa sta dalla Sicilia
Scendono le forze Andrea e alleate con il generale Clark Montgomery i francesi le truppe annesse ai francesi cioè le truppe marocchine australiani canadesi e via discorrendo polacchi
Loro stanno avanzando dalla Sicilia verso il continente hanno attraversato lo Stretto di Messina si sono attestati a Napoli per questo lo scenario terribile di quegli anni quarantatré napoletano un massacro
Pensata soltanto che
I biglietti di del comandante il capo delle forze naziste a Napoli oltre a saccheggiare tutta la città a più non posso
Che hanno una fascia di rispetto verso il mare oltre la quale i napoletani non possono andare cioè il napoletano non può andare verso il mare vecchie una fascia di cento metri li separa dal mare quindi vengono proprio chiusi
Napoli quelle famose giornate vince questa battaglia libera la città i tedeschi si appostano su Cassino ed è la linea Gustav
Nel frattempo scende dalla Russia un uomo che è stato per vent'anni e esiliato diciamo così in a Mosca un uomo molto importante fondatore con e Gramsci del Partito Comunista Italiano questo nome è Palmiro Togliatti conosciuta meglio come il migliore
Per vent'anni sta per canta Stalin per vent'anni ha lavorato con Dini Croff al Comintern un uomo che ha visto decapitare molto del Partito Comunista Italiano il non sia con le purghe staliniane Bellomo che ha visto falciata L'Armata nel mirino perché a parte che sarà mandata sul donna da Mussolini
E che
Poco ha fatto per noi italiani per quei soldati anzi sono lettere in cui l'UDC ha ragione Stalin questi sono dei dei delinquenti fascisti è giusto che siano siano massacrati come devono essere massacrati questi traditori italiani compresso lui vorrebbe dire in Italia e non riconoscere la monarchia sabauda cioè non vuole riconoscere tra valore terzo vuole la pena massima per tutti fascisti
Vuole insomma qualcosa di di nuovo in Italia sale in lì dice il contrario vi dice tu vai in Italia e accetti governo Badoglio accetti la monarchia sabauda e dei fascisti anzi più i fascisti sono stati implicati nelle faccende di regime e più sono ricattabili quindi fa esattamente il contrario
Stalin parte da Mosca Allahabad con nella Derby Gianna Boy dalla da Baquba a Teheran in Iran dal dire Anna passa in Egitto al Cairo finalmente arriva ad Algeri ad Algeri si imbarca
Per Napoli dove arriverà la sera del ventisette marzo mille novecentoquarantaquattro
Lo scenario è questo Napoli liberata ma a pochi chilometri sopra a Napoli c'è a Cassino c'è la più grande forza di resistenza nazista dove hanno concentrato praticamente il massimo delle armate
E lui questo fronte che non verrà per un anno durerà quasi un anno durerà questo fronte non viene scalfito avverrà verrà abbattuto grazie
Allora alle forze marocchine che di notte riescono finalmente a a sgozzare nazisti perché i soldati americani che vengono mandati i polacchi vennero mandati vengono trucidati sia i tedeschi Cozzi del se non si lascia passare
Quindi Togliatti è in una Napoli libera ma con un'altra Pietà d'Italia che non è libera
E qui inizia l'avventura di questo libro arriva Togliatti la sera ancora col vestito con quel partito arriva alla sezione del partito comunista di San Potito
Non viene riconosciuto da Cacciapuoti perché dice ma chi dava questo troppo tardi non può entrare a dare ed io va be'faccia Bondi ma questo è il capo del partito comunista
Diciamo al possibile così malandato malvestito e qui inizia l'avventura di questo libro che racconterà poi che cosa è la storia se la storia anche l'acconto uno becco Studio Branco racconto mano perché la storia poi la fanno gli uomini non lo fanno
Le macchine per cui capire la psicologia dei personaggi che vengono descritti qui significa anche entrare come dice giustamente tu in un racconto che deve essere anche un fascino per il lettore sono
Sì un fascino che nel libro hai citato Napoli
Diciamo è un po'tripartito se vogliamo parlare di città no perché Napoli ha una sua rappresentazione anche con la cultura che si muove prima e troppo in modo differente ma quando gli americani arrivano a Roma
C'è un'altra un altro sviluppo ulteriore di queste di queste vicende e la terza direi for importantissima e Milano Milano che viene considerata comunque diciamo la capitale morale dell'Italia per molti per molti molte persone insomma e viene dice chiamata in questo modo anche poi nelle epoche successive però diciamo vediamo che dal punto di vista culturale e anche dal punto di vista di come gli intellettuali si muovono a Napoli a Roma e a Milano ci sono del
Delle differenze ce ce ne vuole raccontare
Grazie
Sì prosegue il racconto d'invidia prosegue nel racconto
Sono tre scenari e la dorsale del libro è questa Napoli Roma Milano
Tre Capitalia il loro modo di questa Italia una capitale morale Milano la capitale politica
Roma una capitale se vogliamo culturale che a Napoli però al caso a Napoli Togliatti arriva avendo nel nello zaino tra le cose che ho riportato a Mosca
Lo ha trovato tra le cose di un soldato italiano delle armi governata dagli anni o non lo sa ha trovato libero dell'interessato molto due procedure molto attraverso Di Bello cioè di un certo Elio Vittorini
Uomini o no
E in fondo
Lei pensa che questo è il modello di intellettuale Vittorini al modello in territorio italiano dal fondo s'era sporcato poco col fascismo che ha tutte le premesse per raccontare invece un'altra Italia
E a Napoli lo riflette riflette e qui la chiave di tutto il sistema di questo libro ne riflette su un punto essenziale
Cioè lui da buon in fondo poco sovietico ma molto italiano molto risorgimentale per la sua formazione la carducciano andando piatto rinnovi ha studiato con evidenti docenti di di letteratura italiana
Avuto un'ottima operazione lui pensa che la prima cosa da fare sia una rivista come Bottai affatto primato lui intende con la rivista la rinascita di porre sul problema sul tavolo i problemi della cultura nazionale
Un appello ai giovani
La chiamata in in azione degli intellettuali degli artisti uno degli artisti e di Fara
La la copertina sarà proprio Paolo Ricci pittore Paolo Ricci comunista antifascista pioggia ma aveva dato problemi alle autorità anche naziste dello stesso dice era stato
A Napoli
Povera poverissima cioè mettiamo questo contesto lui Togliatti vive a alla via Broggi già da da Mosca è tornata anche sua moglie un'italiana
Che tutto sommato a Napoli vive una condizione
Migliore dell'Hotel Lux dove stavano a Mosca dove era dall'apparato del partito l'Hotel Lux era terribile
Tutta la notte in cui dormiva con la valigia già pronta con la paura di avvenisse la NKVD e ti portasse via per sempre fondo Napoli è vero sei mangia la passata di piselli perché quella i cachi
Non c'è tanto da mangiare e non c'è tanto neanche da vestire perché lui a Napoli deve compiuta la prima grande scelta politica ossia aderire o meno al Governo di Salerno retto da Badoglio editore volere terzo è famosa la famosa svolta di Salerno il discorso del modernissimo ossia e l'enunciazione da parte del partito il PC PC di Partito comunista d'Italia
Nel consolidare le proprie posizioni al rafforzamento dell'esecutivo che dovrà formarsi
Non ha vestito gli atti tra le altre cose più brutte del mondo perché fatta di banalità Cheryl Cole raccolto molto bello di Valenzi questo rivedibili Cino della Sellerio intitolato Togliatti c'è
Togliatti arriva da Napoli con i vestiti che era comunque la partito da Mosca vediamoci chiaro puzzolenti Sperti
E chieda Valenzi e ampia Spano se scendono a a trovare una tintoria Pepoli di costo del sito che domani deve essere un po'per questi due scende scendono Napoli Maria tutta macerie non c'è un palazzo in piedi i ragazzi dal male armate americane passano coi loro carri armati di un su e giù e la Napoli di Malaparte quella pelle e allora trovano un vecchietto che si presta a pulire questo vestito
Torneo nessuno dicono a Togliatti guarda dagli atti abbiamo mandato a pulire il vestito non in tintoria ma ce l'ha preso la persona e tele a tema rimasto mutande si arrabbia moltissimo insieme al completo non tornerà mai costo del sito il giorno dopo
Invece questo signore Valli con il vestito pulito e dice io l'unica cosa che chiedo non sono i soldi ma vorrei stringere la mano
Per gli atti in quelle in quei mesi
Inserzione fa una o no un'operazione di
Di aggiramento delle forze politiche chiede a Cacciapuoti quanti sono gli iscritti al partito comunista Napoli sono quindici mila chi pochi quindici mila perbacco qui bisogna partire immediatamente una campagna d'adesione nelle campagne nelle indusse napoletane che siano stati fascisti ma che accede in porta
Prendiamo tutta questa gente tanto è vero che i napoletani come si è appreso inventivi
E guarda caso dalla cimice fascista tutti trovano una spilletta con falce e martello dove l'abbiano fatta negli USA ma tutti si presenta distrazione dichiarandosi antifascisti da SEM pre ha comunque vengano tutti dentro
Ecco la svolta di Salerno è proprio questo la prima fase importante in cui anche il processo culturale quindi anche dei primi intellettuali della Napoli disoccupato ormai da razzisti entrano a far parte di questo progetto che si perfezionerà mesi dopo
Sì
Hai citato uomini no hai citato la pelle
Nel nel tuo libro c'è tutto cioè un riferimento letterario importante riferimento letterario che ha fatto diciamo in qualche modo almeno per quanto mi riguarda
La cultura nostra
E
Vittorini ovviamente un uno scrittore
Che è stato che ci ha accompagnato nei momenti del
Del liceo insieme a Pavese insieme a tanti altri ma
Tutti questi scrittori che raccontano
Del delle vicende degli ora Manzi che si svolgono in qualche modo in questo contesto che che che c'hai spiegato Cristo si è fermato Eboli insomma se ne potrebbe fare un un un'infinità no
Come incidono
Sulle svolte che poi ci saranno dal punto di vista politico in Italia
Tenendo conto che un'Italia che è quella che ha raccontato di di cui il
Il capo del Partito Comunista Italiano che diventerà il Partito comunista più grande dell'Europa occidentale non ha un per neanche un vestito sappiamo che ancora alcun anni dopo lo spesso Alcide De Gasperi per andare in America nel suo primo viaggio ufficiale dovrà farsi prestare il cappotto perché non possedeva un cappotto
Personale quindi ero le tappe è un'Italia poverissima è un'età poveri un'Italia poverissima che però cerca di risollevarsi credo anche attraverso lo sforzo che gli intellettuali gli scrittori
Sentite
Però ecco che gli intellettuali e gli scrittori cercano di raccontare in modo diverso fuori dalle stanze
Della della politica ma cercando di incidere forse ancora maggiormente ecco come in questo in questo scenario per esempio viene compresa questa cosa dagli schieramenti che poi saranno gli schieramenti portanti della democrazia italiana la il Partito comunista da una parte il la democrazia cristiana dall'altro secondo te
Parliamo di scrittori Betts io suoi compagni filologico e cerco di risponderti filologico è un po'la storia il filo del racconto
E la risposta è questa ed è molto interessante la domanda perché di scrittori saranno una parte fondamentale di questo racconto perché se la prima metà del Novecento è stata la metà dell'arte
Ossia della grande dichiarazione del Futurismo
Le grandi dichiarazioni del ritorno all'ordine del surrealismo e via discorrendo ossia la scena mondiale sta interpretato dopo l'Impressionismo dagli artisti almeno fino al mille novecentoquaranta
La seconda parte del del Novecento sarà letteraria
E io dico e letteraria perché sarà alla base della grande stagione del cinema cioè non c'è cinema senza letteratura
E i grande cinema italiano a partire dei Grandi romanzi italiani è stato un grande cinema non c'è stato un grande cinema successivamente
Non c'è stato prima ma questa è la stagione del cinema di il investitori chi sono acquistata dagli scrittori son tanti c'è Cassola c'è pavese c'è Vittorini quanti ne vogliamo citare a bizzeffe
Ci sono artisti non c'è però l'idea ossia faccio un esempio quando il pittore Mario Mafai interprete di una stagione bellissima
Negli anni Trenta romani in cui Scipione Antonietta Raphael sua moglie sono i pittori famosi che Longhi chiama i pittori di di di via Cavour la Scuola di via Cavour
Lo fai fondo non è stato davvero che lo Stato antifascista ma non è stato neanche fascista scrive a Togliatti
E di riso caro compagno Togliatti io non sono mai stato fascista non vorrei essere adesso epurato perché mi fate fuori o fondo sono un artista che ha sempre lavorato atti di rispondo alla lettera lo lo pubblicata Togliatti risponde diceva
Abbiamo Finance veramente non c'è problema anzi Titti invitò da domani a collaborare con Rinascita
Per quanto riguarda la scelta estetica
Sì io annuncio pure che il Partito comunista
Non ha mai fatto e non metterà mai del giudiziario estetiche a voi artisti a voi scrittori a voi pittori siete liberi
Se delibere ovviamente consapevoli della stagione ci sta avvenendo ma siate liberi ecco questo è il grande il primo grande inganno
Che Togliatti fa a tutti gli intellettuali italiani ossia di porta all'INPS ma forse anche lui
E mi chiedo ma anche Luca faccia la domanda ma un'affermazione anche anche lui crede veramente che la creatività sia una fase rivoluzionaria
Per lui che ha conosciuto nel trentaquattro al convegno degli scrittori a Mosca quando Stalin gas dannoso chiamano gli intellettuali di ingegneri delle anime
E anche lui convinto che ci possa essere comunque la libertà creativa quando ha visto finire
Beh Achmatova avrà la poetessa ho tanti intellettuali russi nei campi di dei gulag a morire non lo so non lo so però l'affermazione questa quindi rispondendo alla domanda ma ancora non avendo esaurito la la stagione dirige napoletana
Che e Togliatti arrivato a Roma ormai la linea Gustav accaduta Cassina è caduto
Le truppe sono sono avanzate l'Ottava Armata di Clark di Montgomery sono entrata a Roma trionfalmente Roma libera finalmente da dei nazisti
Giacciono ancora trecento morti putrefattivi nelle Fosse Ardeatine Lacamera di morte di coppia la terribile banda copione è andata via
Il Ghetto romano non c'è più nessuno dei mille bravi che son stati deportati quel giorno tremendamente Roma è vuota non c'è più nessuno il Papa ha fatto i suoi appelli alla pace
E e Togliatti entra in in a seguito delle forze alleate e prende posizione ecco lì inizia la stagione che dicevi tu uccelli inizia innestarsi questo dialogo ancora più più fitto con la parte intellettuale italiana
E qui iniziano anche le contraddizioni
Ovviamente intanto Togliatti
Arriva in Italia si è fatto vent'anni di realismo socialista sovietico
In cui
Altro che non andare diciamo le linee guida agli intellettuali
Non se ne può uscire gli intellettuali gli scrittori gli artisti e gli architetti devono seguire delle linee
Il Partito comunista sovietico entra in tutti i fatti
Per il
Della vita sociale e culturale
Del del popolo e quindi Togliatti certamente e intriso di questa di questa situazione in qualche modo la condivisa anche se non ci sono pagine chiare da questo punto di vista ma certamente non sarebbe stato un personaggio così importante nel Comintern senza essere diciamo totalmente allineato con le posizioni di Stalin
Tanto che in Italia e tu lo correnti
Molto evidente forse questa è una delle prime provocazioni
Interessanti e che potrebbero fare discutere
Togliatti
Da rivoluzionario
Diventa in vogliamo del del colloquio l'uomo dei compromessi
Accetta Badoglio
Entra addirittura nel nel governo
Con un ministero importantissimo quello della giustizia
Ma questo lo fa
E questo è evidente non perché cambia
La sua posizione sull'idea ma perché diviene imposto da Mosca
Mosca in quel momento probabilmente qualche e alleata degli americani non non ha nessun interesse far ad aprire un altro fronte
In Italia impone il compromesso impone che si Salvino anche i fascisti dichiaratamente
Fascisti imporre in qualche modo che ci sia una sorta di sanatoria che detratto gli atti proprio primissimo
Protagonista da in tutta questa vicenda che invece è molto romana
A a fronte di questa dichiarazione di grande apertura
In qualche modo è vero rivoluzionaria nei confronti per il degli intellettuali che ovviamente col fascismo erano tutt'altro che liberi nonostante i tentativi di Bottai perché sappiamo che poi botta e alla fine viene isolato
Da questa interpretazione che poi subirà però appena le cose si sistemano e si chiariscono Dale degli stop piuttosto piuttosto evidente insomma la vicenda di Vittorino vetturini credo che sia sopra soprattutto
Beh innanzitutto chiediamo cosa
Togliatti non è stato mai un rivoluzionario Togliatti è stato un un burocrate di partito chi ha gestito la presenza a a Mosca accreditandosi come come capo di un partito
Invece di una in nelle veci di un altro cioè marcire in galera che si chiama Antonio Gramsci
C'è Antonio Gramsci che la vera anima la vera intelligenza della della grande sinistra italiana
Sa
Sepolto a Turi
Sa abbandonato da tutti carcere duro questa Mosca e gestisce
L'intellighenzia
Comunista italiana guidando lampada burocrate
Quindi la figura di Gramsci il rapporto con l'ANCI questo libro
Dedica un passaggio fondamentale da famosa lettera del ventisei di Kirienko a Gramsci in carcere che lo inchioda alle sue responsabilità una lettera tremenda una lettera che non si sa ancora chi Chiesa Stato il mandante di questa lettera diciamo chi chi abbia ordinato di scrivere la Grieco questa lettera che inchioda Gramsci Gracci dal carcere scrive scrive scrive scrive scrive pensa scrive pensa scrive in maniera infaticabile i Quaderni del carcere di cui si sta ancora parlando che alla morte di prende Tatiana asciutto e riporta riporta Mosca Mosca vengono requisiti da Stalin Tatiana Schucht scuole rivuole indietro i diari del carcere
Togliatti vuole indietro i viali del carcere Stalin darà e le lettere dal carcere le darà a a Togliatti che legge stirato inneggia
La gestione della figura di Gramsci chi ha detto che l'intellettuale organico cioè secondo Gramsci viene delineato quello dovrebbe essere il ruolo delle degli intellettuali dall'altra
Abbiamo
Un altro grande intellettuale che proprio nello scenario di Napoli arriva il primo grande scontro con Togliatti uno scontro tremendo duro che si chiama Benedetto Croce
Togliatti dice a Klose matusa è stato per vent'anni con il fascismo in Italia nessuno da toccato io sono stato vent'anni fuori dall'Italia e insieme a me sono stati fuori dall'Italia tanti compagni che invece hanno sofferto l'esilio come mai a te
Mussolini l'onta toccato ovviamente cresce molto indignato di questa cosa Croce è stato sempre un riferimento liberale dell'antifascismo c'è uno scontro anche l'episodio
Tra Togliatti esplose quando voi Togliatti chiama Croce don Benedetto
Quella dice ma do merito ci sarai tu io sono un senatore Benedetto Croce e chiederà proprio all'ordine del giorno del del governo di Salerno chiedeva le scuse ufficiali che Togliatti di Fara
Chi che si sono però gli intellettuali che vanno imbarcati
Al momento tutti il più possibile
Che si aderisca quest'idea
Non abbiamo un'idea precisa di chi possa essere l'intellettuale modello permanente ne abbiamo una magra
Vittorini al momento buono a Licata figuriamoci rimbomba suonatore aveva alzato cori fascisti figuriamoci se non basta una bene per noi comunisti Cassola pavese
Gli artisti Guttuso picchiavano
E guardate che c'è un un passaggio fondamentale perché nella nella Roma libera
Nell'agosto del quarantaquattro dell'organizzata questa grandissima mostra d'arte che si chiama arte contro le barbarie
Il tatto non mostra il cui io non ho mai visto tante crocifissioni dipinte tutte insieme
E che la Chiesa non abbia mai pensato di better un occhio sugli artisti e capire perché questi artisti andavano facendo crocifissioni è veramente un altro dato enigmatico
Da qui si dichiarano comunisti o perlomeno tonnare comunista ma fanno crocifissioni il Partito Comunista vede queste cose e per per prima di Antonello Trombadori li picchia
Evidenzi vasta mostra il vero che avete fatto dell'immagine contro i nazisti ma non basta questo perché è un ribellismo e qui si comincia a vedere che cosa vuole Partito Comunista degli artisti
Mi diceva d'avere un ribellismo potrebbe essere più organici quando cioè manca si è parte Guttuso forse Guttuso è l'unico un pochino che ha capito la questione però se le generici
Vecchi cosa significa essere generici a quel momento è veramente lascia un po'tutti spiazzati perché si comincia a vedere che partito entra in questioni invece estetiche e ci convince entrare anche pesantemente che se si leggono quelle pagine di rinascita insomma sia un quadro chiaro quadro di come invece picchiava il bastone comincia a bastonare Partito Comunista
Sì qua entra un'altra provocazione
O quanto meno una suggestione
Non non vi nascondo che con Alessandro ieri sera a cena abbiamo già fatto questo incontro
Il punto è sfidando in qualche mondo ripetendo ripetendo per voi
è
Tra una portata e l'altra su questo tema delle crocifissioni è venuta una suggestione molto particolare che quella
Collegata alla committenza
Nell'arte
Crocifissioni cioè chiesa da qualche parte chiesa grande committente dell'arte italiana
Che a un certo punto però scompare e non c'è una grande sostituzione della committenza fino a quando forse anche attraverso diciamo questi stimoli che vengono attraverso le riviste
Sia quelle precedenti stimolate da Bottai sia quelle successive
Stimolate da Togliatti entra si entra quasi in una fase di committenza di Stato tra tra virgolette
Anche se diciamo su questo bisognerebbe aprire fosse un'altra un'altra
Già sposata
Un un altro un altro volume tenendo conto che nel frattempo le cose cambiano molto velocemente anche su questo fronte perché intanto l'Italia è sempre divisa in due
Mussolini che viene fatto scappare dalla prigione in Abruzzo passa prima in Germania e poi viene costretto di fatto a creare la Repubblica di Salò e qui intorno all'una lui rimangono diciamo i fedelissimi certamente qui le persone con la maggior comprensione dentro all'interno del del fascismo Manon sentimenti con o comunque che la propaganda passa anche attraverso la cultura
Tant'è che a Venezia cercano di fare
Di nuovo una Cinecittà
Del del Nord ovviamente il Cinecittà e distrutta completamente ma loro non rinunciano nonostante una situazione che è evidente che e di gravissima difficoltà
L'altra grande differenza di un'Italia divisa in due che rispetto a immaginario collettivo Togliatti che dovrebbero essere il capo del partito più rivoluzionario all'epoca Falcon premesso entra nei governi
Mentre chi noi ricordiamo come il presidente pacioso simpatico a tutti Sandro Pertini
Fa azioni partigianerie
Molto duri molto dure
Va a caccia
Di fascisti va a caccia di nazisti e noi che ordina le fucilazioni quindi c'è una situazione veramente
Fuori da questo contesto che porta l'Italia di di fatto in una guerra civile è una guerra civile che forse si combatte anche con la penna
E con l'arte
Siamo più o meno in chiusura quindi io mi taccio un po'dicendo che tutto questo si configura anche per un altro motivo perché
Come nell'azione di Togliatti
In Italia si arriva a una sorta poi anche se in epoca per immediatamente successiva di pace sociale
E si evita di avere in Italia quello che invece diventa fondamentale per la Germania e cioè il process
A Germania in Germania
Del del futuro parte dal processo di Norimberga in Italia un processo di Norimberga
Non c'è e quindi c'è diciamo quello che il il sindaco il nuovo sindaco della Roma liberata fa come parola chiave ossia voleva sapere
Sì nei pochi minuti d'epilogo di questo libro
Giustamente lo scenario che ha evocato il quello lo devono scenario terribile l'Italia divisa in due Mussolini Campo Imperatore è stato portato in Germania in Germania
Fa il discorso al mondo con la mano come riportano giù lo ingabbiano a Gardone ebbe è un'Italia che spaccata ma è spaccata nei sentimenti è spaccata a volte anche per casualità per la famiglia che ha scelto di fare una cosa con l'altra in tutto questo però diamo per chiuso con piazzale Loreto questo questo scenario vi arriverà un po'le conclusioni la conclusione a maggio di questo libro è lungo spazio dedicato a Politecnico
Vittorini fa un'affermazione molto precisa nei confronti di Togliatti Vittorini si sente profondamente comunista
Sia dei propri fondamenti intellettualmente impegnato politicamente e disertori dati da un'affermazione che non va giù a Togliatti
Cioè gli dice che noi intellettuali il castello che ne intellettuali costruiamo è il castello della storia
Voi politici sette e la capanna della cronaca
Noi saremo alla storia voi
Siete destinati alla dimenticanza per gli atti di rispondere no tu non hai capito niente chiuse la cronaca io la politica faccio la storia Bertazzo ma ci sarebbe da discutere chissà oggi poco chissà ancora per altri cinquant'anni chi rimarrà di più se Togliatti o Vittorini o se non rimarrà più nessuno dei due o solo l'uno anziché l'altro
Però è pur vero che questa questo scontro micidiale fa dei morti
Non è vero che è indolore e i morti scendono in campo anche da parte comunista perché chi poi se ne doveva andare sarà Vittorini e non certamente Togliatti quando Togliatti scrive
Ah ma io che se le forche Cats che Vittorini si fosse iscritto al Partito comunista ma neanche me n'ero accorto
Nella famosa Vittorini servigi Uto storici ha lasciati e lo prende in giro una maniera il rinvio di un ridente rispettosa lasciandola un po'Vittorio Bo sappiamo con lode che fa certo le scelte la scelta saranno scelte dure successivamente perché il mondo si divide in due
Avremo dal quarantotto in poi il blocco comunista e il blocco atlantico edita da colate contraddittoria perché il più grande partito comunista dentro la più grande alleanza americana
E come se all'interno del bar del blocco sovietico ci fosse stato il partito più democratico di tutto il blocco sovietico e di una grande contraddizione ma all'interno sta contraddizione
E vengono svolta ancora altre contraddizioni una su tutte se lui oggi ragionassimo sulle bandiere rosse di Guttuso lo possiamo vedere come ricordava Visconti amalgama in cui alla Mostra
Se alle bandiere di Guttuso il Partito comunista avesse preferito le bandiere di Turcato
Cioè l'innovazione geometrica di Turcato
Se bandiere di Guttuso il Partito comunista avesse scelto le vedo Emilio Vedova con la sua libertà
Avremmo avuto una sinistra differente l'Italia le scelte che sono state fatte nei termini di propaganda di realismo socialista di andare dietro a quello che diceva Sbano fu hanno provocato nel campo letterario forse meno nel campo cinematografico ma sicuramente nel campo delle arti visive
E connesse un grande guasto
Questo guasto noi
Al termine del libro lo scrivo ma quello che questo libro lo ritroviamo nel sessantotto le stesse contraddizioni all'interno dalla sinistra ritroveremo dopo venti anni nel sessantotto il libero termina con la batosta elettorale
Del del quarantotto
Collega infatti esce nel due mila diciotto a settanta anni esatti e lo ha presentato a Roma proprio diciannove aprile il suo il giorno delle elezioni in cui il Fronte popolare che ha creato gli atti con i socialisti non sfonda e c'è un'altra storia c'è quello che dicevi tu il cappotto di di De Gasperi c'è il Piano Marshall Sella segno sostanzioso che gli americani staccano venne italiani
Ci sarà una storia però sanguinosa all'interno del partito comunista italiano si davano svolta all'interno dei di tutto il mondo della sinistra avremo il terrorismo le molta sonoro che in questi giorni sta ricordando avremo delle contraddizioni
Che è pur vero che non c'è stato un processo di Norimberga ma ci è stato continuamente un un un un rimanda una storia che comunque non si è mai sanata questo Paese
è stato ancora una volta diviso in due al cinquanta cinquanta lottando per se stesso ecco questo libro adesso la repressione lunga forse un po'noiosa per alcuni ma la repressione della storia attraverso la grande creatività degli artisti perché comunque per me ha ragione Vittorini la cultura è la storia e la politica la cronaca
Io ringrazio Alessandra Manuli ringrazia giapponese
E approfitta dell'occasione per indicare di tutti hanno però prova in altri due prossimi importanti eventi che stavano il ventotto di maggio alternata dilagante che viene organizzata io Menen contemporaneamente etica Mikati del Montale Di Maggio perché il ventinove maggio dovrebbe essere moderna della nascita banche amiche nemiche
Esistenza dice inserendo il paradigma dice di essere consegnate ai gemelli étranger eterna catena Dante premier Eberhard attingendo ad intagli nostra proposta letteraria scrivi per noi ormai all'altra quarta edizione il quattro di giugno alla Biblioteca nazionale ci sarà ancora Alessandra Baldi ed era di un'altra parte quest'anno in via eccezionale incontrava anche sette anni
E altri ospiti terranno una conferenza su Gramsci
Grazie a tutti di essere valuterà venti