La nuova legge sul Biotestamento: riflessioni

Vita del fatto al magistrato mi viene in soccorso mentre gli avvocati nessuno si è scomposto qualcuno poteva suggerire una difesa per questo furto d'uso ma non intanto vi chiedo scusa per il ritardo veniamo da e quando dico veniamo parlo di me guidavano della signora Mina Welby che qui forse si sta un attimo rifocillamento perché dopo tre ore e mezza di macchina credo che siamo un po'approvati
Professore Baldini Lamy oggi ha voluto essere qua Trapani in una sarebbe territoriale devo dire per l'anima molto
Attiva presente sul territorio perché ha pensato questo come lo chiama il professor Baldini e tour siciliano che ha visto Trapani come terza tappa
Messina
Genna
E stamattina Trapani chiaramente chi conosce bene la morfologia del nostro territorio sa cioè un giro un po'impegnativo come trasporti
Ecco per cui vi chiedo intanto scusate il ritardo e anche della stanchezza che sicuramente vedrete trasparire nel mio dire perché sotto conforto sulle spalle circa più un attore di macchina tra ieri è oggi però lo facciamo l'ho fatto volentieri mi ha già dato molte soddisfazioni tela ecco adesso che Dio mi sono scusata credo abbastanza passo la parola mio responsabile territoriale di di Trapani che introdurrà questo evento che ci vediamo già approvato io continuo cena no non però no no no no rispetta rispetto Lele competenza mi faccio da parte semmai lo fra un intervento e l'altro qualche domanda qualche osservazione si tratta di un argomento sicuramente nuovo per cui sono sicura che verrà da voi qualche e richiesta di chiarimenti qualche idea qualche quella finta qualche interrogativo tecnico speriamo
Emendamento
La ragazza no no no no Santa ci mancherebbe
No alla tanto dei minuti
Buongiorno a tutti ringrazio tutti ringrazio i partecipanti oggi è la giornata particolare speciale è un convegno che ho voluto io il tema sapete benissimo il bio testamento un tema molto molto interessante da un lato tanto desiderato
Questa legge tanto desiderato dall'altro tanta contestata ancora oggi ci sono ombre
Luce su questa su questa legge oggi o il piacere di avere degli ospiti
Molto molto importanti molto noti
La signora Welby sapevo benissimo la presidente dell'associazione Luca Coscioni che è stata quindi era promotrice delle della legge e poi da qui anche il professore Baldini avvocato non c'è presidente dell'Ami toscana
Gente che ha partecipato attivamente alla legge e quindi oggi ci porta proprio come dire il il cuore ecco oggi porta il cuore della legge
Un evento che io Consiglio a tutti gli ascoltare oggi si farà veramente si imparerà tantissimo lascia subito la parola loro e che ringrazio dottoressa Gavazzi
Sì un saluto allora zero lo sotto un solo dove il presidente mio nel consiglio dell'ordine ma qual è non li consideriamo ha chiesto di salutare tutti dispiaciuto di non poter essere stato presente è un saluto anche da parte del del presidente Genna che mi ha chiamato e anche io dispiaciuto anche lui di non per motivi
Diciamo personali non mi poteva essere presente però anche lui molto entusiasta dell'evento è molto contento passo subito la parola i relatori ringrazio ringrazio veramente di cuore e di persona
Dico gente che come in quel domani si è mossa la gela due giorni fa a Messina oggi ieri gela oggi Trapani dico grazie grazie di cuore
Sicuramente non ha prezzo dalla Sicilia e Donatella latte
No
E allora allora do subito la parola alla signora Welby e presidente come se provenisse no l'Associazione Luca Coscioni ci va della lunga marcia dell'autodeterminazione terapeutica prego signora poi il
Buongiorno grazie moltissimo per l'invito
Va bene semitica Trapani è la prima volta però la Sicilia un pochino isolata diverse volte ma questa volta
Particolare e sono veramente molto felice di poter portare un messaggio che è un messaggio di Piergiorgio
Tramite me duri nell'ultimo pomeriggio mi disse tu c'hai da fa perché gli avevo detto io vorrei morire insieme atti perché non posso più stare sola senza di te
E per George Harrison tu c'hai da fa
E poi mi disse il Calibano deve andare avanti queste sono sue parole
E io lì per lì non pensavo che avessero tutta quella portata a chi poi mi hanno rivelato man mano che andava avanti infatti due diverse volte ripetente
Dopo capirai dopo capirai
E io tutte le volte quando di nuovo posso parlare su quelle scelte che lui ha fatto e su quello che Luigi aveva cercato di di ottennero e cioè proprio una legge sul testamento biologico come lui diceva io voglio quindi questo per me è una cosa molto importante e ho fatto veramente tutto quello che potevo fare fosse avrei potuto fare di più
Forse mi dovevo preparare di più ma io andavo col cuore e ascoltato le persone che cosa cercavano che cosa chiedevano che cosa volevano
Come appunto avevo fatto
Allora ecco mio marito
Io voglio iniziale con una risposta che Piergiorgio aveva dato allora afferma Francesco D'Agostino il presidente allora del due mila e due del comitato nazionale di bioetica lui gli aveva chiesto
Di dargli con la al Parlamento e al governo per fare una legge appunto sul living will come la chiamava lui
Il professore gli rispose
Lui rispose in una maniera molto ermetica si potrebbe dire
Piergiorgio non era molto soddisfatto diceva appunto la ammiro per la soluzione di tale la sua pacatezza mi permetta anche di esprimere tutta la mia solidarietà
è difficile difficilissimo rispondere a una lettera come la sua perdoni questo mio
Limite
E disse firmato Francesco dal professor Francesco D'Agostino Piergiorgio gli risponde così
Professor D'Agostino nel ringraziarlo per la sollecita e problematiche risposta vorrei cogliere l'occasione per dirle che il mio impegno su questo tema volutamente ho omesso di parlare di eutanasia
E mi sono limitato a sottoporre all'attenzione sua e del Comitato I living will
Non è dettato da pregiudizi maggio da giudizi maturati nei due mesi trascorsi in rianimazione
La mia patologia distrofia muscolare progressiva ha causato quindi un'insufficienza respiratoria e il comma un protocollo di rianimazione a mio avviso discutibile sia eticamente che per gli articoli tredici quattordici e quindici del codice deontologico medico mi ha restituito alla vita
Tra chiesto mitizzato vincolata a un ventilatore polmonare nutrito attraverso una sonda nastro gastrica le scrivo usando una tastiera virtuale e il dito indice per digitare
Come può vedere non si tratta di reazioni emotive opposizioni ideologiche non ignoro i limiti dell'inguine né il rischio dello slip di sopra
Ma sono convinto che una società civile debba dare risposte e linee guida
Io vorrei che queste risposte e linee guida fossero tali da tutelarmi nel momento di un mio nuovo ingresso in un reparto di rianimazione
è qui lui non parla solo per sé lui aveva cominciato proprio con queste parole una battaglia e la continuo
Ma non non venga soltanto fare per il fine vita ma tutto il percorso della persona
Infatti questa legge e davvero una legge che credo che lui l'avrebbe veramente salutata con
Con gioia e compiacere perché è una legge non solo sul fine vita ma proprio per l'accompagnamento dall'inizio fino alla fine
Dove il medico deve informare deve approcciarsi al malato e soffermarsi sulle sue problematiche dove il il paziente cittadino che abbisogni di aiuto può parlare con lui ecco questo era la cosa che Piergiorgio nella sua vita la praticato con i suoi medici con quello che veniva suo pneumologo che il suo medico di fiducia si può dire e il medico anche di famiglia
Quindi lui
Cercava sempre di dire ancora posso però quando non potrò più come faccio
Infatti lui poi nel due mila e sei quindi dopo quattro anni da quella lettera al comitato nazionale di bioetica scrisse al Presidente della Repubblica intanto Piergiorgio
Quando Luca Coscioni aveva fondato l'Associazione Luca Coscioni
Per la libertà di ricerca scientifica
Lui era diventato consigliere generale e andata avanti insieme a Luca per l'Independent lottava per la vita indipendente per poter avvenire la lettura digitale dei libri perché non poteva più sfogliarli
E il lui questo non voleva per tutti per tutti quelli che ed è un anno in difficoltà e sì da promosse anche una vicenda con il ministero del dell'innovazione e lì andò avanti avevano già cominciato ma lui cercava di spingere ancora di più se oggi potesse vivere ancora sarebbe contento di poter leggere tutti gli le maglie cose delle librerie anche in digitale e-book
Quindi Piergiorgio non ha fatto soltanto l'ultima quell'ultimo come gli italiani tutti l'hanno conosciuto
Dal settembre del due mila e sei in poi non ha fatto soltanto una battaglia per morire lui non ha fatto una brutta aria per morire lui ha fatto una battaglia per ottenni re una legge veramente sul fine vita e perché non ce la faceva più a continuare a vivere in certe situazioni di dolore
Di veramente disperazione non dopo non l'ho capito non riusciva più a dormire di notte
E insomma era veramente diventato Nabil Shaat difficilissima
Nonostante ciò i medici non volevano capire sì lui non si lamentava e io stessa
Certe volte dicevo Piero dai ti stesse impronte messi ben in carne Nina sono messa bene ingrasso perché i muscoli non c'erano più
Quindi i muscoli del torace in modo particolare non aiutavano più ad aprire il polmone
Aveva sempre il sangue molto ben ossigenato a novantotto
Dice però guarda io mi sento soffocare
Nota notte non dormiva per questo perché era un continuo simile senso di soffocamento
Alla fine dopo quella lettera al presidente della Repubblica il Parlamento comincio
Non a discutere su una legge ma a parlare veramente Amanda era e in cattiveria si serve del vero la voglio voglio voglio chiudere la sua vita perché non l'aiuta la moglie insomma detto questo da un democristiano io credo che sia stato veramente una una cattiveria massima
Quindi poi e e Piergiorgio si rivolse anche ai medici del Belgio tramiti Marco Cappato che vennero a casa lo visitarono
E appunto affermarono che secondo loro
In Belgio avrebbe potuto morire tranquillamente e dignitosamente immediatamente
Però non c'era possibilità lui avrebbe dovuto essere cittadino belga
E questo non era
Si rivolse a un palchi attivista il palliativista divise sì io ti aiuto ma quando Piergiorgio chiese di per fargli la situazione prolungata e terminare
Disse ma il sì io vedo che tu vai infame Italia
Io ti tipo di attaccare
Però se tu non mangi più perché Piergiorgio ancora riusciva a mangiare delle piccole cose tipo yogurt budini
Pure eccetera
Allora io ti posso sedare e poi tu sì dopo una settimana quindici giorni potremmo dire io questo questo dolore a mia moglie e a mia madre non le voglio tardi
Quindi vai via
Si è rivolse tramiti i suoi legali al giudice civile il giudice civile gli disse cioè fece ventisei appunto ai agli avvocati
Sì la Costituzione articolo trentadue
Parla dell'autodeterminazione
Che nessuno costretto può essere costretto a subire del terapie non volute
Però il medico non è tutelato
Da una legge
Piergiorgio in risposta acquisto quando lo sentì
Mi rimane soltanto
La disobbedienza civile
Cioè andare conto una legge criminale
Il il articolo cinquecentosettantanove
Dove anche un medico come appunto dottor Riccio è stato denunciato per omicidio del consenziente perché ha staccato il respiratore
Ma non ha considerato il Gip non ha considerato che Piergiorgio morì non per il distacco del respiratore che erano sei cosa secondaria
Ma appunto a causa della sua malattia lui sarebbe potuto morire già nove nove anni e mezzo prima
Se io non l'avessi portato in ospedale nonostante lui mi aveva detto che non voglio andare in ospedale non chiamare nessuno ma chiedendomi aiuto io che altro potevo fare
Ecco quindi sono delle cose che andavano una cosa contro l'altra
Dottor Riccio è stato indagato
Ha classificato il punto e dal dal giudice per le indagini preliminari
Assassino
Ben conto il consenziente
Il ventitré luglio del due mila e sette
La cosa va davanti al giudice per l'udienza preliminare
Che mi ascolto commettessimo come testimone la prima volta non è ma è stata nemmeno interrogata dalla polizia dai carabinieri da un giudice nessuno
Quella era la prima volta e in più il giudice aveva letto summit il suo libro lasciatemi morire c'erano delle piccole differenze di quello che scriveva Piergiorgio e di quello che dicevo io io lo sapevo
Però e io sapevo anche il perché perché lui diceva io mi sono svegliato
Tra che io sto Mezzato ho detto no non si è svegliato tra che io sto Mezzato abbiamo ben tre giorni lottato con i medici perché lui venisse lasciato morire
Cioè tolto dal intubazione e con la situazione lasciato morire
I medici dissero no questo noi non lo facciamo mai
Non diceva hanno non lo possiamo fare
Non lo facciamo mai
Quindi in quell'ospedale al Santo Spirito a Roma questo non si faceva certo
è difficile sedare una persona anche se lo chiede quando ancora chi parla quando è ancora cosciente
è più facile perché quello veniva fatto quando una persona non si sveglia più dal coma
Ed è spacciato
Dominio non si concilia non c'erano più possibilità di guarire dice di salute ecco questa credo che sia stato la differenza
Comunque dottor Riccio fu prosciolto
A causa anche dell'articolo del Codice Penale cinquantuno che è una un articolo che dava la possibilità di emendamento per il il dottore perché aveva fatto la volontà del malato del paziente
Dopo Piergiorgio c'è
Giovani ruoli che chiedeva la stessa cosa ma lì
Fu impedito il medico addirittura dal procuratore di Sassari disse darlo e di aiutarlo a morire
Giovannino Volpi era malato di Sla
Lui disse allora io non voglio essere più nutrito e in questo modo lui modi dopo dieci giorni
Con un gravi sofferenze su due e della sua compagna
Poi ci sono altre persone
Molte persone cioè anzitutto Eluana Englaro e il papà di Eluana che aiuto che la difesa difese proprie il sulla sua volontà di potere lasciare il suo corpo e abbandonarono veramente alla morte del corpo perché il corpo era ancora
Nutrito lei respirava ancora autonomamente ma un essendo nutrito il corpo andava avanti a vivere ma lei non era più presente
E che lei questo sapeva durante la vita perché aveva visto un suo compagno un suo amico in quelle condizioni e aveva detto
A casa ai suoi genitori e alle sue amiche io in questo stato non vorrei rimanere
Peppino ha lottato per ben diciassette anni e con dodici varie sentenze
Del no e finalmente poi la Cassazione dette la sua il suo supporto perché appunto Beppino potesse rivolgersi ai medici per poteva lasciar morire ma non in Lombardia
Dovette portarla via poi dovete portare in un posto dove si è era aperta una porta di speranza per lui e per sua figlia
A margine
E poi e proprio per lei
Cominciò a essere una discussione in Parlamento specialmente al Senato il ddl Calabrò
Che se fosse diventate legge
Oggi avremmo veramente
Una saremmo senza diritto al che alla fine della nostra vita non potremmo nemmeno a vere
La sicurezza anzi avremmo la sicurezza che qualunque cosa avessimo scritto non sarebbe stato adempiuto perché il medico aveva l'ultima parola quindi era sia contro la Costituzione sia contro il la deontologia medica
Io credo però che sicuramente i il Presidente della Repubblica non l'avrebbe mai firmata
Quindi la veramente è stata una lotta una battaglia veramente molto molto dura
Questa legge poi rimasti in un cassetto
E alla fine abbiamo cercato con l'Associazione Luca Coscioni ad andare avanti
A creare un intergruppo a raccogliere le firme
Per una legge su appunto sul
Il la sospensione dei trattamenti sanitari e anche la liceità dell'eutanasia questa legge è stata portata nelle commissioni congiunte Giustizia e Affari sociali però non è stata discussa invece un mese prima a febbraio del due mila e sedici
è venuta sì sono state presentate sei proposte di legge sulle dichiarazioni anticipate sui trattamenti
Queste leggi furono discusse sono state fatte audizioni ottime veramente di di persone e di di scienziati medici e da veramente che hanno potuto aiutare a fare una buona legge
Alla fine erano sedici proposte di legge di vario tipo
Anche magari estreme nel senso di di non volere dare la possibilità della nutrizione che si potesse che potesse essere rifiutata
Comunque
Donata Lenzi dovrebbero denota Renzi
Era riuscito con altri undici persone che lei metteva a lavorare su queste sedici proposte di legge di farne una un'unica un'unica legge che poi è stata emendata è andata avanti
è stata votata ottimamente nella camere dei deputati e andò poi in Senato lì avevamo delle dicono se difficoltà certo doveva è avrebbe dovuto essere anche emendata ma
Facendo emendamenti anche se fossero stati buoni la legge oggi non ce l'avremmo invece così andato a finire che poi alla fine dopo la cancellazione per voti di immobili il voto nel in aula del Senato
Venne votata da legge il quattordici dicembre del Duemila il diciassette quindi adesso vi ho detto veramente molto molto in Breve noi abbiamo seguito ogni intervento in Parlamento e lo potesse ancora trovare anche sul nostro sito eutanasia legale punto it
Ci sono tutte le le discussioni del Parlamento riprese e è stato fatto poi anche un libro
Proprio di Matteo Mainardi che adesso e anche in libreria quindi la cosa è andata avanti così però c'erano anche delle persone
Vive e forti
Ma latente che chiedevano che si facesse una legge c'era Max Fanelli
Che ha inondato tutta l'Italia con le sue cartoline chiedeva di firmare di forte che la farsi di mandare al Parlamento queste fotografie cartoline firmate
C'era
Luigi Brunori
Di Roma che fino alla fine lui
Parlava del articolo del catechismo due mila duecentosettantotto preti porti a quel articolo diceva proprio quella cosa di cui parlava anche il papa papa Francesco Falco qualche mese fa e spiegò che delle cure delle terapie quando non sono più utili ma sono futili e non sto servono più al benessere né alla salute della persona e sono insopportabili possono essere interrotte
Non si vuole così provocate la morte ma si accetta di non poterla impedire queste e in breve e quello che dice appunto questo quest'articolo del catechismo il Papa ha spiegato molto molto bene e ci sono anche sacerdoti ci sono vescovi che adesso finalmente hanno questa apertura
Certo non ci sarà all'apertura per l'eutanasia c'è qualcuno però sì che capisce
E io credo che in futuro noi dovremo ancora andare avanti noi siamo arrivate a questo punto ad avere una buona legge
Scritta in italiano non in politichese che possono capire veramente tutti è non è una legge che e intratterrà il medico e il paziente perché non dice al medico che incassa deve fare
Beh al paziente
Come deve scrivere che cosa deve scrivere però da le linee guida che questi due soggetti medico e paziente possano essere protetti
L'uno nella sua salute nella sua auto del mio determinazione nella sua dignità
E il medico nel suo
Nella sua professione
E anche naturalmente nel suo rapporto con il Pd con il paziente io credo che andare avanti e molti medici riconoscono che ci sono anche delle possibili delle difficoltà
Per molte persone di a vele poi alla fine la situazione terminale perché bisognerebbe darla soltanto quando una persona è terminale ma quando e terminali quando un malato e alla slava
E potrebbe ancora vivere ma lui non vuole più vive le in quel né quelle condizioni questo deve essere esaminato e deve essere aiutato comunque quindi ci sono delle discussioni anche tra psicologi tra medici tra giuristi eccetera e io credo che in futuro linee guida possano aiutare ancora a migliorare moltissime cose e aiutarci veramente avervi una buona fine della vita
Come ce l'ha avuta Piergiorgio venti grazie
E rispetto
No
Facoltà
Alpina
Cioè io la volevo ringraziare come credo che ognuno di noi che ogni italiano debba debba fare ringraziare per essersi intestata poi intestato una battaglia civile di Vichy viltà
Che quasi mai
A livello sociale viene capita fino in fondo fino a quando non si ascolta dal dalla voce vibrante dalla partecipazione emotiva che credo noi abbiamo sentito quasi a differenza di del nostro lavoro quotidiano che ci porta ad approfondire
Leggendo i lavori parlamentari magari leggendo le motivazioni della sentenza di rigetto di accoglimento
Ma credo che stamattina sentendo Mina Welby abbiamo fatto un passo avanti nella nostra preparazione personale interiore che domani ci porterà ad esaminare i nostri casi magari con un occhio diverso
Con l'idea che dietro i nostri iscritti dietro le problematiche legali che Cdp arrivano quotidianamente lo studio ci sono le persone ci sono le storie ci sono le esigenze che non sono distanti dalle nostre che oggi dalle nostre anche come classe Forenza
L'idea che le battaglie per la conquista dei dei diritti debba essere altro no eppure nostre sostanzialmente nostra di noi avvocati
Quando si parla di tutela la l'idea di passare immediatamente tutela a chi si pensa si pensava all'avvocato dove si va quando si vuole avere ragione di qualche cosa
Il fatto è che in questi casi si vuole avere ragione di una controparte quasi invincibile che lo stato e a un Parlamento diciamo bloccato sulle proprie posizioni è l'idea invece che con una forza del genere si possono anche vincere
L'immobilismo si possano vincere gli ostacoli pregiudizi i costumi
Ci deve portare fare pensare che anche noi come gli avvocati un pochettino ogni tanto in qualche idea rivoluzionaria di cambiamento la possiamo anche avere quindi ringrazio
Mina Welby di avere accettato questo tour italiano siciliano oggi ma so che aggirato il sta girando con una l'Italia perché è giusto che noi in qualità di avvocati ogni tanto riflettiamo su questa nostra funzione al di là delle cosiddette scartoffie che ormai sono tutte a computer e quindi abbiamo sempre meno carta però
L'idea di tutelare la personalità finivano spesso citazioni si prefigge il tutto interiore no persone ecco prima di tutto noi dobbiamo ascoltare
La persona e questa legge impone l'ascolto ora ci verrà detto e quindi dell'ascolto si fa uno strumento tenta una maggiore tutela non c'è tutela se non si comprendono i problemi non ci non c'è comprensione di dei problemi se non c'è l'ascolto
Il rapporto del professionista
Con la persona quindi a maggior ragione oggi ringrazio Mina Welby sia come presidente dell'Ami Palermo ma come cittadino italiana che finalmente mente
E Avellino nella storia della conquista dei diritti civili ancora c'è strada da fare l'India avvocati penso che saranno in prima linea a spalleggiare
Perché o obiettiva mentre si sente questa pesantezza cioè questo racconto
Ci testimonia una una battaglia questa è una battaglia cioè per conquistare la dignità un anno abbiamo dovuto ascoltare uno una sofferenza un calvario lo possiamo anche farla parlare di calmare in questi termini
E condanne accettabile che in un'Italia che pretende di entrare
Dice il restare in Europa dicono di entrare perché poi facendo un giro per la Sicilia ancora chiaro se non siamo in Europa ora questa nota articola nota polemica cibi ci può stare comunque di restare a pieno titolo
Non possiamo
Pensare di restare in Europa a stare in linea con nella tutela di carattere internazionale quando ancora risentiamo di retaggi di di briglie di elementi che non ci fanno andare avanti quindi ancora grazie
Continuamente coinvolto vinto da Donatella davvero dire oggi attribuisce la sua presenza
Noi già anticipato insomma signor Ghisi c'entravano nel cuore nel cuore della legge ancor prima tutta spagnola insomma rispetto alla sua sofferenza oggi poi una sofferenza che ha portato alla alla alla crescita di questa legge è ancora presente naturalmente come diceva Donatella soffre tante tante ombre
Ma così come tanta tanta tante riuscì
Io ho adesso in tre lei ringrazio ringrazio personalmente anche io ed è la sua presenza
E del valore che sta dando oggi a questo convegno
Risentiamo del cuore della legge c'è vediamo di i capi della legge io invito il l'avvocato bambini
A a fare scuola parlarci di di questa legge quanto meno insomma di affrontare riflessione della legge
Ascoltiamo nel minuto
Sì grazie dell'invito dunque
Non è mai facile
Non è mai facile parlare dopo Mina anche se ormai siamo
Se non ricordo
La duecentodiciannove la duecentodiciannove questa legge che è stata un parto estremamente complicato perché poi la discussione durata sul fine vita durata più di venti anni buona sostanza
Non può essere compreso se prima non si capisce il contesto nel quale si colloca la ratio di questa legge e le scelte che questa legge suppone
Quindi la mia riflessione anche dialogando con la dottoressa calarsi vorrebbe essere quella di un'individuazione del contesto prima di tutto per far comprendere anche quelle che possono essere le prospettive applicative della legge
E quello che ancora mo'rimane da fare ed è molto
Quindi i punti qualificanti di quella che è stata così è passata alle cronache come la legge sul biotestamento ma in realtà è molto di più
Perché è una legge sul consenso informato e noi siamo un paese in cui non c'è una legge generale che disciplina il consenso informato che poi non è altro che lo strumento di dialogo e di interlocuzione
Per qualsiasi trattamento sanitario con il medico
Ci sono leggi speciali che prevedono norme specifiche ma non la legge generale che stabilisce quelle norme
Questa pur legge speciale di fatto contiene tutta una serie di norme di portata generale a mio avviso quindi che saranno poi utili ed applicabili a qualsiasi trattamento sanitario
Secondo punto qualificante di questa norma
Sono le date le disposizioni anticipate di trattamento il cosiddetto bio testamento testamento biologico cioè delle dichiarazioni unilaterali di volontà fatte una peer allora fatte oggi in piena capacità di intendere e volere per allora nell'ipotesi in cui quella capacità non ci sia più
Aventi ad oggetto i trattamenti sanitari cui vorremmo essere sottoposti o non vorremmo essere sottoposti
Un terzo punto che per il giurista è più difficile più ostico da elaborare e che però eh forse il punto più rivoluzionario vorrei dire di questa norma e la pianificazione condivisa delle cure
E questo è l'intervento che magari fa faremo dopo aver sentito anche la dottoressa Galeazzi perché pianificazione condivisa delle cure significa
L'attuazione non a parole ma nei fatti dell'alleanza terapeutica medico-paziente significa condivisione di un percorso diagnostico che prevede una serie di steppe una serie di passaggi sotto il profilo terapeutico condividerlo con il medico
Voi tenete conto che otto malati su dieci
Moriranno di una patologia a contenuto prevedibile
Il cui decorso del tutto prevedibile dunque condividere quel percorso preventivamente con il medico significa andare oltre il consenso informato oggi inteso spesso come modulo burocratico che viene sottoscritto
Significa fare un salto vorrei dire prima che giuridico culturale
Ma significa diciamo incidere su una delle questioni più più decisive più importanti posto che oggi non si nasce messi muore più naturalmente perché tutti i processi sono sempre più soggette ad una
Crescente medicalizzazione
E dunque stabilire degli strumenti di dialogo attraverso le qua attraverso i quali quella relazione con il medico che il nostro interlocutore principale durante la vita dalla nascita alla morte rispetto ad una patologia rispetto ad una terapia
E
Sostanziato non affermando l'alleanza terapeutica ma individuando lo strumento di tipo contrattuale perché la pianificazione condivisa delle cure è una sorta di contratto di accordo revocabile modificabile in qualsiasi momento
Integrabile ma è un accordo a cui medico sarà tenuto ad attenersi pena una responsabilità da coordinarsi con la legge bianco Gelli ma una responsabilità che in questo caso è personale contrattuale
Dunque consenso informato pianificazione condivisa delle cure
Piani e e dichiarazioni anticipate di trattamento questi sono i tre contenuti fondamentali della norma allora iniziamo la riflessione sulla sul contesto Mina parlava
E citava quelli che sono i lidi in chiese che hanno poi determinato la il recepimento normativo di alcune scelte di fine vita
Ma qual è il filo rosso che lega tutti questi casi qual è il filo rosso che lega l'Guana
La storia di una ragazza che nel nata nel nel settanta a un incidente stradale nel novantadue ventidue anni un incidente che poi la l'autopsia postuma dimostra essere compromissorio nel senso di aver compromesso in maniera irreversibile nel novantadue quando è accaduto la sua attività in cefalica
E che però certificato di morte due mila nove
Quindi che vive diciassette anni
In quello che nella ricostruzione postuma effettuata dalla dalla Corte di appello attraverso l'escussione dei testimoni e l'analisi della documentazione enti i in una situazione che lei non avrebbe voluto la sua volontà non era quella
Dividere ventidue anni di vita vita e diciassette anni di morte sospese da utilità non vita
Qual è il punto che poi lega Piergiorgio Welby Piergiorgio Welby che non era certo in una capacità di intendere e volere ha scritto libri
Ci ha lasciato parole bellissime ha scritto lettere
Ma sì il quale era in una condizione per cui comunicò come ci ricordava Mina
Che nel momento in cui quell'evoluzione progressiva d'esito infausto della malattia avrebbe determinato una sua compromissione di aree di attività fisiologiche fondamentali
Il mangiare il bere l'idratarsi il respirare
Lui non avrebbe voluto
Andare oltre cioè non avrebbe voluto che quelle funzioni naturali che il suo organismo non gli consentiva più di esercitare fossero stati supplire dalle macchine
Perché questo significava una compromissione
Della della propria percezione di dignità della vita è inaccettabile significava appunto una dipendenza dalla macchina significava tutto quello che appunto Mina che ha vissuto quella quella situazione
CCC racconta
Dunque qual è poi il filo rosso di dei più recenti i casi di cronaca dj sabot
Abbiamo Antonelli dj appunto quindi uno che aveva sicuramente un approccio la vita più come dire più empatico più brillante di quello che abbiamo noi giuristi
E e rispetto al quale un incidente lo condanna ad una Legia ad una immobilizzazioni in un letto ad una ad una cecità totale ad una dipendenza che stava diventando sempre più importante e a alle all'esigenza di una come dire
Di di un decorso della malattia che l'avrebbe attaccato anch'esso ad una macchina
In quel filo russo semplice e dell'esigenza al di là delle battaglie di di di di di persone illuminate di movimenti politici e e e l'esigenza che ci ha fatto però entrare buoni ultimi in Europa anche in questo caso
Di dare una risposta ad un paradosso e il paradosso tecnologico
Il paradosso tecnologico di una tecnologia di un avvio tecnologia che fatta per ampliare e per migliorare le nostre possibilità di scelta e qualità della vita
E chi invece rischia di intrappolare ac in una situazione mai conosciuta prima
Perché nella misura in cui la tecnologia consente la usi con degli ausili artificiali la sostituzione di funzioni fisiologiche fondamentali che l'organismo non è in grado più di esercitare autonomamente
Nel momento in cui la respirazione non c'è più
Nel momento in cui la deglutizione e il la possibilità di di gestione non c'è più non c'è più la possibilità di una idratazione naturale se quegli ausili tecnologici sostituiscono queste funzioni fondamentali
Si rischia una come dire una sospensione a tempo indeterminato del processo del morire
E questo si rischia e voglio dire all'esito di un incidente stradale a vent'anni nel caso di Eluana che vissuto in uno stato cosiddetto vegetativo permanente per diciassette anni ma si rischia anche all'esito di una malattia con esito con prognosi infausta come è stata quella di Piergiorgio Welby che era pienamente lucido ma rispetta il quale a un certo punto c'è la necessità della Petter si rischia nella misura in cui le malattie neurodegenerative ad esito infauste progressivo che oggi stanno diciamo incrementando sì in maniera esponenziali pensate malati di Alzheimer
A un certo punto dovrà dopo aver perso le capacità cognitive
E assistono ad una progressiva immobilizzazione e scomparsa anche delle capacità fisiologiche cioè si ritrovano in un letto con una fetta ad essere alimentati e tutto questo finché il cuore reggere
Quindi
Un incubo
Un incubo degno di un film di fantascienza dunque il tema diventa che questo è il paradosso tecnologico ma è un paradosso tecnologico la cui porta è aperta per tutti
Perché è un paradosso tecnologico dentro il quale tutti finiamo inevitabilmente salvo non addormentarsi la sera e non svegliarsi la mattina questo perché perché giustamente vi è nel Codice deontologico medico e nelle regole generali l'obbligo per il per il medico di un intervento in situazione di emergenza urgenza ovvero Eluana non poteva essere lasciata morire
In quel palo dove si era scontrata Piergiorgio Welby di fronte alla crisi respiratoria non poteva essere lasciato soffocare
Dunque c'è un obbligo
Che prescinde dall'assunzione del consenso perché con Luana non era in grado di dare il consenso in quel momento Piergiorgio sì invece ma lasciamo il discorso sarebbe più complicato
Quindi dia un obbligo del medico di intervenire in una situazione di emergenza e urgenza predisponendo tutti gli ausili cosiddetti rianimatori
Cioè la sala di rianimazione
Quindi quella porta è aperta per tutti il problema che una volta entrati dentro quella sala di rianimazione e si pone un problema per cui la tecnologia
Una volta applicata ecco può continuare ad essere applicata stabilizzando la situazione se quella rianimazione non all'uopo si pone il problema di bene stabilizzata si questa situazione preso atto che gli ausili rianimatori non hanno conseguito il risultato utile di rianimare
Chi stacca gli ausili
Ed è qui che nasce il conto circuito del paradosso tecnologico si stacca gli ausili
E dunque queste il filo rosso che lega tutte queste vicende e che insomma diciamo ci hanno fatto pervenire con tanto ritardo ad una ad una legge che dà una risposta a questo sostanzialmente e attenzione questo non è tutto il fine vita
Il perimetro delle scelte di fine vita e molto più ampio
Perché chiaramente stiamo parlando di libertà terapeutica così come io posso scegliere oggi
Diagnosticata mi una malattia se curarmi come curarmi ed eventualmente in qualsiasi momento quando sospendere le terapie
Nessuno mi potrà obbligare al decimo ciclo di chemioterapia nessuno né obbligare a farla nessuno mi volo potrà obbligare ad una ciclo di dialisi o a decidere in qualsiasi momento di sospenderlo con esiti evidentemente diciamo di Gigi conclusioni della vita
Se questo è vero perché a piena capacità di intendere e volere è chiaro posti gli ausili tecnologici deve essere vero anche per chi quella capacità di intendere e volere non ce l'ha più
Ovvero
Ha la capacità di intendere e volere ma non ha la capacità come dire di intervenire autonomamente di avere una disponibilità del proprio corpo
Nel non nel nel togliersi l'ausilio perché Piergiorgio quelli ce l'aveva la capacità di intendere e volere ma non poteva prendere quella Petter o quel respiratore che non voleva e toglierselo
Visto che gliel'avevano qualcuno gliel'aveva messo
Dunque
Questa legge che cosa va a coprire è un è è un tassello di un pass del molto più complesso questa legge va attuare l'articolo trentadue secondo comma della Costituzione
Nessuno può essere sottoposto ad un trattamento sanitario contro la sua volontà punto
Se non per disposizione di legge trattamenti sanitari obbligatori ma è un'altra storia
Quindi questo va a disciplinare la legge il contenuto della legge il contenuto di quelle disposizioni anticipate di trattamento il contenuto della pianificazione condiviso delle poleman potrà essere oggi
Un contenuto tra virgolette un Tanase dico cioè che è una scelta di fine vita ulteriore
Che si concreta non nel rifiuto di una terapia
Manifestata ora per allora
O nell'indicazione della terapia che si vuole o nella condivisione col medico di un piano terapeutico ma che si concreta nella richiesta al medico di accelerare il processo del morire
Posto a una situazione di terminali ITA posta una situazione di refrattarietà alle cure posta una situazione di consapevolezza piena della scelta
Che si potrà declinare nel cosiddetto suicidio assistito ed è il caso di Fabiano Antoniani di dj fa Abo
E di tutti quelli che minare l'associazione Coscioni su esplicita richiesta accompagnano laddove questa possibilità consentita
E che si concreta nella prescrizione del medico di farmaci letali che vengono assunti nel caso di del dj favo in maniera ignominiosa con un dispositivo messo fra i denti e colui che lo ha attivato oppure ancora nella scelta dell'eutanasia piena attiva cosiddetta cioè nella richiesta al medico di somministrazione da parte dello stesso quindi di quei farmaci letali
Paesi dove questo si svolge al di là delle strumentalizzazioni della facile come dire del facile uso non corretto della cosa non è che si realizza in termini di di massa e con campi quasi con reparti Accio dedicati
L'Olanda che uno dei primi Paesi che ha legiferato sul punto a circa nove mila richieste l'anno che poche provengono da malati in situazione terminale
E nove mila richieste che vengono esaminati da un team in due secondo due livelli da un team di medici e e vengono soddisfatte per circa il dieci per cento poco più di mille persone
Possono accedere poi alla pratica Uta Nasica quindi
Comunque sia il quadro del fine vita il perimetro del fine vita un perimetro piuttosto ampio e questo è un pezzettino
Un pezzettino che noi già normativamente avevamo ancora da realizzare non avevamo preso atto che c'è una fattispecie tecnologica per dirla in termini giuridici
E rispetto ad una fattispecie naturalistica e che non coincide quindi consentire il rifiuto di una terapia è una scelta come dire pienamente legittime ammissibili de iure condizione
Senza necessità di fatti si diceva c'è già un piano normativo da questo punto di vista questa legge contribuisce a chiarirlo a definirne i contorni di quel piano normativo quindi
Se questo è
Quali sono i punti poi qualificanti della della della legge dunque innanzitutto si tratta di una di un testo di legge cosiddetta mite no perché nell'ambito del mio diritto noi distinguiamo fra leggi pesanti e leggi leggere
Una una un diritto mite che si contrappone ad un diritto invece forte ad un diritto che dice al medico quello che deve fare dice al paziente quello che può accettare stabilisce a quali condizioni e avanti
La legge quaranta la legge sulla fecondazione assistita era l'espressione di un diritto antitetico a questo
Ma legge composto da più di venti articoli questione solo quattro una legge che diceva che entrava direttamente nel rapporto fra medico e paziente dicendo al medico pure quanti embrioni doveva produrre e come le doveva trasferire e ma legge che è stata dichiarata più volte incostituzionale e io ho avuto anche come dire
L'onore e l'onere di seguire le coppie alla corte costituzionale proprio nella dichiarazione di incostituzionalità di una legge che era palesemente contraria dei principi fondamentali di sistema
Questa legge questa volta il legislatore non ha fatto lo stesso errore che aveva fatto nel due mila quattro e ha dato vita ad una cornice di norme di regole generali e di principi dentro i quali si può svolgere la relazione medico-paziente secondo i principi attenzione della Corte costituzionale perché una cosa importante da dire che questa volta anche nei gruppi tecnici in cui parlavamo della legge nella fase della sua elaborazione c'era ben chiaro a tutti
Un dato e cioè il dato che
Ci sono due questioni fondamentali che non possono essere che non poteva non essere considerate la prima
L'articolo trentadue
Secondo comma ultimo capoverso della Costituzione
Così come interpretato in maniera costante dalla corte costituzionale a partire dalla sentenza
Duecento diciotto duecentottantadue del due mila due e poi sempre riconfermato fino all'ultima volta la sentenza centosessantadue due mila quattordici quella sulla procreazione
Eterologa che cosa dice la Corte poi e quanto ho ripreso voglio dire pedissequamente dal testo dice che in ambito di pratica terapeutica quindi rapporto medico-paziente avente ad oggetto una terapia
La discrezionalità del legislatore si arresta
Perché lì non valgono le regole delle Piero non mia ma valgono le regole dell'autonomia cioè quella relazione può essere regolata
Secondo l'autonomia e la competenza e la responsabilità del medico
Che con il consenso informato del paziente compì le necessarie scelte professionali
Alla fine questo non è altro che l'ultimo capoverso del secondo comma dell'articolo trentadue della Costituzione laddove espressamente sì precisa che
La legge non può violare comunque i limiti imposti dalla tutela della dignità della persona umana cioè la legge
Non può incontrare cioè la legge espressione quindi di una maggioranza legislativa
Non può entrare dentro quegli ambiti
E questo è il portato di quello che poi la Costituzione do come periodo storico e la reazione e c'è il portato di regimi che erano perfettamente legali
E chi erano perfettamente in tratti con le sperimentazioni con le leggi razziali e con quant'altro in quell'ambito terapeutico il regime nazista in ad esempio
Dunque
Non è altro che la declinazione di questo quella è una materia che riguarda l'indefinibile e pertanto può essere regolata solo dal medico e dal paziente
Ma c'è un secondo punto fondamentale che poi ripreso dalla sempre dalla da da da da questa legge e cioè il secondo punto che cos'è il consenso informato
Perché sembra una chimera
Il consenso informato
Che la legge peraltro la prima volta definisce in maniera come dire esauriente ed esaustiva il consenso informato ce lo dice la Corte costituzionale sentenza quattrocento Trento a due del due mila otto
Il consenso informato dice la Corte è la sintesi di due diritti fondamentali
Il diritto all'Authority eliminazione alla libertà personale articolo tredici la libertà personale è inviolabile
E il diritto alla salute
La salute è un diritto fondamentale
Il consenso informato è un fra virgolette super diritto sintesi di due diritti fondamentali condizione di legittimità quindici poi la Corte di Cassazione in tantissime sentenze condizione di legittimità per qualsiasi trattamento
E attenzione questo non era scontato la nostra giurisprudenza e l'evoluzione del rapporto medico-paziente c'è ci consegna una situazione ben diversa fino agli anni Novanta finale famosa sentenza sul caso Massimo
C'era un soggetto competente che sapeva qual era il bene del paziente il medico
Dalle sentenze sul caso Massimo quel soggetto competente il professor Massimo che effettuò un intervento riuscito di asportazione dell'apparato uro genitale di una signora che aveva un cancro
E e finito perché è finito perché realizzò quell'intervento ma la signora gli aveva detto che qualora avesse avuto visione una volta da effettuare a aperta la situazione che si sarebbe stato necessario un asportazione completa lei non avrebbe voluto vivere attaccata ad un catetere per tutta la vita e dunque avrebbe dovuto
Arrestarsi il professor Massimo non lo fece
E per quanto quell'intervento sanitario riuscito fu condannato perché aveva violato il consenso all'era andato oltre la legittimazione che gli era stata data
Da lì nasce il concetto di alleanza terapeutica da lì nasce oggi quello che per noi è pacifico per cui al di là della negligenza dell'intervento sanitario che stato fra effettuato con dolo colpa di colpa grave o colpa lieve o comunque che ha causato un danno di è un autonomo profilo di consenso informato che a prescindere dall'esito dell'intervento sanitario può essere fonte di responsabilità per il medico dunque questo per dire come
La legge non entra nel rapporto medico-paziente perché lì il il la la la si arresta l'autonomia delle legislature e dall'altra parte
Il consenso informato come super diritto e condizione di legittimità del trattamento queste sono l'alfa e l'omega appunto sto e intorno ai quali e entro i quali la legge poi a definito quelle chiare regole che appunto devono ispirare i comportamenti e dunque sul consenso informato perché portata generale perché viene definito in maniera assolutamente diciamo o omnicomprensive ed esauriente come il diritto di essere informato in modo completo aggiornato all'lui comprensibile
Riguardo a diagnosi prognosi benefici rischi degli accertamenti diagnostici dei trattamenti terapeutici che sono cosa diversa
E anche riguardo alle possibilità alternative e alle conseguenze della sua decisione
Viene poi previsto che esiste un il diritto di curarsi ma non no bellico di curarsi e qui è il portato della sentenza del caso Englaro la ventuno due quattro otto del due mila sette
Viene cioè stabilito
Al di là delle oscillazioni della giurisprudenza che pure in maggioranza era voglio dire indirizzata verso il riconoscimento di questo ma viene espressamente stabilito che il consenso
Prevede anche la possibilità di dissenso cioè c'è un diritto alla terapia ma c'è anche un direi tutto soggettivo al rifiuto della terapia
Si aggiunge c'è un diritto di conoscere le informazioni che riguardano la propria situazione di salute ma c'è un diritto anche di non conoscere quelle informazioni perché non che non si ritiene di poterle sopportare e la designazione di un familiari o di un soggetto di fiducia a cui delegare la conoscenza di quelle informazioni
Viene poi stabilito che questo consenso un consenso mobile
Che oggi dice domani può essere revocato domani l'altro può essere modificato che ci dev'essere per ogni step del trattamento non dato una volta sola e poi tenuto sempre
Ma soprattutto viene detta una cosa fondamentale
Che il consenso non è un modulo da sottoscrivere
Il consenso fa parte di una relazioni di cura dice e qui si sfiora la poesia in senso giuridico dice la legge che il tempo
Il tempo di il tempo della comunicazione costituisce il tempo di cura
Tempo della comunicazione come tempo di cura significa che la comunicazione non è un atto formale
Critiche che viene dato con la sottoscrizione del modulo ma diventa una relazione perché sennò non si spiegherebbe la possibilità di una pianificazione condivisa delle cure non si firmano moduli per fare cose di questo genere
Ma e e non si spiega nemmeno quei contenuti che deve avere il consenso
Ora è vero sembra un libro dei sogni dice sì con i medici un medico cinquanta persone in due ore da fare che fa quel medico
E qui c'è un altro punto estremamente rilevante
Che la legge pone dunque questa legge
Diciamo si pone insieme alla legge sulle terapie palliative la trentotto del due mila dieci come un punto di svolta prima che giuridico culturale
Ma vorrei dire anche comuni indicazione che bene che viene data all'amministrazione pubblica
Nel senso che è chiaro che le risorse non ci sono
E dunque non ci sono risorse per fare quello che qui ha richiesto però il punto è un altro il punto è che bisogna partire da un da da da due dati statistici
Il dato statistico che punto uno quanto costa un giorno in terapia intensiva cioè quanto costa un giorno di terapia inappropriata
Perché è un punto di appropriatezza cioè quando quella terapia è inutile
Quanto costa un giorni di terapia intensiva quattro mila ottocento euro
Quanto costa un intervento di di cura palliativa poco più di centoventi euro
Nel momento in cui quell'intervento di terapia intensiva fosse inutile cioè fosse inappropriato forse futile perché non funzionale al superamento del problema
E cioè la terapia intensiva dopo la situazione di emergenza una volta verificata che c'è una impossibilità di recupero da parte del soggetto
Quali sono i dati in questo senso i dati sono che il venticinque per cento del Budget sanitario viene impiegato per la cura dei malati terminali negli ultimi trenta giorni
Cioè malati terminali che vengono portati in ospedale che vengono portati in revoche vengono mantenuti i reparti di terapia intensiva quando si sa perché otto su dieci si sa qual è il percorso della malattia quando si sa che sarà perfettamente inutile quel tipo di trattamento
Quindi il tema diventa che si tratta di svolgere una funzione ecco perché estremamente importante questa legge di riallocazione delle risorse
Di spostamento delle poche risorse che ci sono con degli spazi però di manovra enormi
Perché questa chiaramente e e l'articolo due dodici chiarissimamente divieto di accanimento terapeutico cioè questa legge dice espressamente che il medico ha degli obblighi ha dei diritti e ha tuttavia anche delle delle delle delle condotte che deve tenere il medico non può procedere attraverso condotte di accanimento terapeutico cioè disse somministrazione di terapie che sono palesemente inutili al ristabilimento di una condizione di sanità rispetto ad una malattia che ormai non può più essere curata
A quel punto l'articolo due finisce una cosa importante ci dice che non è che a quel punto il medico deve astenerci dal trattamento e qui sistema anche dell'obiezione di coscienza fra cui due parole fra un attimo
Il medico non si deve astenere dal trattamento
Il medico
Modifica la sua condotta cioè l'articolo due in maniera molto chiara dice il medico avvalendosi di mezzi appropriati Allo stato di salute del paziente ecco perché è una legge sull'appropriatezza
Non è desistenza terapeutica non è abbandono terapeutico non significa non fare nulla significa fare le cose utili
Ma qui ci sono due entità il malato e la malattia
Le cose utili nei confronti della malattia e nei confronti del malato non sono la stessa cosa quando la malattia non può più essere sconfitta la terapia diventa inutile
La terapia invasiva intensiva diventa inutile rispetto ad una malattia che non può più essere sconfitta
Ecco che la legge dice
Deve il medico avvalendosi di mezzi appropriati allo stato di salute del paziente deve adoperarsi per alleviare le sofferenze dello stesso
Aggiungendo che il medico deve astenere sì da ogni ostinazione in ragionevole nella somministrazione di cure e nel ricorso a trattamenti inutili e sproporzionati
In presenza di refrattarietà a trattamenti sanitari il medico dette non può devi ricorrere alla deve ricorrere alla sedazione palliativa
Alla terapia del dolore alle cure palliative e di cui alla legge numero trentotto due mila dieci
Quindi il punto è la condotta del medico si trasforma in funzione dell'evolversi della situazione
E a un certo punto quando la malattia non è più sconfigge bile in quegli ultimi trenta giorni è inutile spendere venticinque per cento delle risorse
Perché è inutile è dannoso sotto il profilo diciamo della allocazione delle risorse in un sistema pubblico e dannoso diciamocelo e non è un'affermazione di cui come dire vergognarsi ma soprattutto è dannoso nei confronti del malato
Perché si procede a infliggere inutili sofferenze senza nessuna possibilità di ristabilimento quando invece abbiamo un malato c'abbiamo una persona la cui dignità deve essere tutelata fino alla fine
E la tutela della dignità di quella persona e nella nella comunicazione nella del sostegno psicologico nelle terapie palliative che significa alleviare il dolore le sofferenze secondo le statistiche è molto più efficace anche in termini di di vita nel senso non di qualità della vita e basta ma uno vive di più appare a a comparando la situazione in terapia intensiva inutile o invece in terapia palliativa finalizzata a anche il compiersi di un processo naturale che comunque la terapia intensiva non potrà impedire però determinando un danno alla dignità della persona è uno spreco inutile di risorse quindi questa legge è chiaro che si deve collocare nell'ambito di una riorganizzazione delle risorse ecco perché a un mutamento culturale
E e perché c'è lo facevamo con Donatella in auto si dice ma i soldi dove si trova come si trovano se che la Regione spende quattro milioni in terapie intensive e se è vero questo dato statistico che il venticinque per cento di quei quattro milioni cioè un milione vengono impiegati inutilmente con un milione di terapie di allocati in terapie palliative qua ci copriamo qualche centinaio di migliaia di persone
è chiaro il concetto quindi la logica e in questo senso
Vado avanti poi cercando anche magari dialogo con con il giudice
Le le le le le le disposizioni anticipate di trattamento che c'entrano è che c'entra perché sono l'espressione di un consenso informato che non può essere attuale
L'incapace non può dare il consenso oggi al trattamento dunque questo è semplicemente lo strumento attraverso il quale voglio dire si discussi da il consenso ora per allora lodo oggi in una situazione di sanità una situazione d'inizio di malattia
Per destinata a valere per allora
Con tutti i rischi del caso ma rischi che la legge ben considerato e che a mio avviso anche correttamente regolato
Perché i rischi della inattualità del consenso sono evidenti oggi che sto bene dico delle cose ma se dovessi puoi star male forse ne penserei delle altre
Dunque questo è un dato ineludibile di una diacronia dello spazio temporale del consenso e tuttavia e in questa diacronia come generalmente come regolate regolata attraverso un obbligo di rinnovazione delle DAT alcuni Paesi hanno scelto questo strumento quindi ogni due anni le idee di rinnovare
Altri Paesi come il nostro invece hanno scelto una cosa a mio avviso più funzionale
Per cui fermo restando che tu le puoi rinnovare modificare in qualsiasi momento
E il tema non può essere quello di come dire di importi una una o un obbligo senza il quale quelle disposizioni dovrebbero efficacia anche perché non è che stiamo parlando
Di scelte di dove andare in vacanza stiamo parlando di scelte piuttosto come dire che sicuramente sotto sono impegnative anche in punto di di di di di stress psicologico che possono provocare dunque la legge nostra stabilito la nomina non obbligatoria ma come dire fisiologica del fiduciario
Cioè di una persona di fiducia che nel momento in cui io non potrò più esprimere il mio consenso interloquirà col medico farà le mie veci
Di una persona che si chiama fiduciario perché non prima deve essere necessariamente il babbo e la mamma o il coniuge o il figlio ma può essere anche un amico
Una persona che conosce la mia identità biografica
Una persona attenzione che deve solo come dire eseguire e cercare di interpretare al meglio la mia volontà ultima e tutto questo voglio dire togliendo un peso gigantesco perché oggi come chi fa l'amministratore di sostegno lo sa bene chi fa il tutore ma chi anche genitore si è trovato purtroppo nella nella condizione di dover fare delle scelte terribili nei confronti dei propri cari
Oggi quella scelta nei confronti di un'incapacità di intendere e volere
A doveva fare Mina
La doveva fare Beppino Englaro
Quindi onerando sì di un peso anche motivo e forse anche di una come dire di un conflitto emotivo di interessi che forse cioè voglio dire non tutti sono eroi come Mina anche per i beni del marito gli ha consentito di realizzare una cosa che perché se stessa è stato una privazione oggettiva
Dunque che decida il malato il paziente su se stesso
E che non lasci questo fardello enorme a chi gli sta vicino con il rischio poi e che quello decide in maniera difforme ma non per malafede ma anzi tende una condizione emotiva propria
Le date naturalmente possono essere ci sono elementi di criticità mio avviso no
Sono obbligatorie domanda sì pedate sono vincolanti per il medico e tuttavia il medico può in determinati casi disattende le la legge lo stabilisce
In maniera precisa e tuttavia non può disattendere le da solo
Qualora si trovi nella condizione di dire quelle date non mi convincono io sono contrarie a all'Alma sono inappropriate sono non non non hanno il Mail il le le le il la persona non aveva considerato perché ci sono oggi nuove terapie possibili oppure c'è un contenuto a mio avviso eutanasia eco
E non è che il medico può mettere nel nulla le DAT
Ma dura
Relazionarsi con il fiduciario
Qualora il fiduciario non si sia il giudice potrà nominare un amministrazione un amministratore di sostegno in tal senso qualora quella relazione non raggiunga un punto di sintesi si va dal giudice
Dal giudice tutelare dal giudice tutelare che avrà che valuterà verosimilmente non previa nomina di un perito
Valuterà se quelle date sono come dire nei contenuti non realizzabili
Poi
Le le questioni delle date naturalmente in che forma possono essere fatte anche questo è stato un punto molto importante di cui si è lungamente discusso e qui forse diciamo vi è stato un eccesso di prudenza a mio avviso forse un eccesso di prudenza
Nella mia
Appunto e quindi sono son curioso di sapere che cosa ne penserà su questo un eccesso di prudenza perché poi si è detto che o si fanno dal notaio per atto pubblico o scrittura privata autenticata o si fanno per scrittura privata all'ufficiale di stato civile
O o o o con deposito a las la però mi domando
Ma
Questo è il e la e il requisito formale per il valore vincolante ma dico qualora di si fosse fatta questa comunicazione in altra maniera quella comunicazione non avrebbe nessun valore
E mi chiedo ma un giovane oggi lo vedo più fare un posto in Facebook lo vedo più fare una mela l'amico lo vedo più scrivere ha descritto qualcosa magari al computer ecco forse si sarebbe potuto dire che pur non avendo valore vincolante aveva valore orientativo tutto questo senza dover necessariamente ricorrere al giudice che in una valutazione poi con il medico avremmo qualora in caso di contrasto sarebbe potuto ricorrere al giudice
Così come un'altra piccola criticità ma chi le può fare le date
E sia la capacità di agire
Di intendere e volere no di agire e e la capacità di agire categoria generale lo sappiamo bene e il diciassettenne undici mesi non le può fare le date
Così come non le può fare il bambino di sei è vero che bisogna tener conto della volontà dice la legge e bisogna tener conto del grado di discernimento e chiaramente il genitore parlerà non ha non perse ma per l'interesse del figlio e tuttavia in ogni caso l'ultima parola sarà del tutore
O del genitore
E qui come lei saprà c'è stata la prima remissione di costituzionalità nei confronti di questa legge
Da da parte del tribunale di Parma rispetto a a al fatto che il tutore Possa esprimere lui il rifiuto alle terapie per l'interdetto
L'amministratore di sostegno però poi anche il tutore anche il genitore il discorso è più ampio
E rispetto al quale insomma senza aver condiviso o un un una scelta in maniera diversa ad esempio con il giudice tutelare anche in funzione di garanzia
Perché chiaramente stiamo parlando non se fare una terapia un'altra ma eventualmente di non fare nessuna terapia comune con una conseguenza esiziale infine
Il la questione i discorsi sarebbero molti altri spero che appunto nel dialogo col giudice possono venir fuori infine la questione della della pianificazione condivisa delle cure che il terzo corno della legge che che poiché alla fine come avrete capito la sintesi anche se è una cosa evanescente no per un avvocato ma che roba è
La pianificazione condivisa delle cure vi invito a leggerlo è un articolo breve è l'articolo cinque della della legge duecentodiciannove la pianificazione condivisa delle cure è nella relazione tra medico e paziente
Rispetto all'evoluzione delle conseguenze di una patologia cronica e invalidante o caratterizzata da una inarrestabile evoluzione con prognosi infausta
Quindi qualsiasi patologia laddove curabile ma nella previsione anche non curabile Queen una patologia oncologica una patologia neurodegenerativa una patologia cardiocircolatoria
La cui evoluzione sia prevedibile e la cui prognosi nel lungo termine salvo guarigione sia infausta
Ho può essere realizzato una pianificazione delle cure e condivisa tra il paziente e il medico ovvero l'équipe sanitaria
A cui tutti sono tenuti ad attenersi qualora il paziente venga a trovarsi nella condizione di non poter esprimere più il suo consenso
Quindi
Quegli otto su dieci che moriranno di una patologia ad evoluzione prevedibile possono condividere contrattualmente
Con il medico quali saranno le tappe le involuzioni e le necessità tira peu ticket diagnostiche di quella patologia
Condivide significa possono informare ma possono ma ma poi si obbligano a quanto condiviso
Il medico sa che quel paziente non portati in maniera attaccato a quella Petter
Così come sa che quel paziente così attaccato alla vita che vorrà qualsiasi ausilio sarà al momento possibile anche quando lui non potrà più deciderlo
E tutto questo con la forza di un vincolo contrattuale
Di un vincolo che determina una responsabilità civile e vorrei dire forse anche penale nei confronti del medico che lo violasse o dell'équipe sanitaria
Con tutto ciò che ne comporta anche in termini di eventuali conflitti all'interno dell'équipe di chi la vede in un modo di chi la vede in un altro oggi un medico che interviene prima e di un medico che interviene dopo quindi con una una questione completamente nuovo su cui probabilmente scriveremo tante cose tanti articoli in futuro e e tante sentenze verosimilmente
Ma rispetto alla quale
Voglio dire ci si avvia ad un percorso nuovo dell'alleanza medico paziente un percorso in cui diciamo l'alleanza si sostanzia nella condivisione nella pianificazione degli stette terapeutico diagnostici rispetto ai quali non c'è un medico esecutore della volontà del paziente e un paziente sottoposto al paternalismo del medico ma ci sono due soggetti uno competente l'altro destinatario dell'altro di competenza che condividono i percorsi ed è a a e a ai a infinite possibilità tecnologiche che dovranno essere spiegate e e condivise
E e rifiutate nel caso in maniera consapevole quindi non secondo certamente un consenso burocratico ma secondo un consenso che in relazione di cura che si sostanzia giorno per giorno
Quindi
Avrete capito che il mio giudizio su questa legge è sostanzialmente molto positivo ma anche per certi aspetti preoccupato preoccupato per cui affermare delle cose non è la stessa cosa che a realizzarle e quindi in questo senso
Lo sforzo essendo uno sforzo di carattere culturale dovrà essere compiuto da tutti
Dalla categoria dei medici in primis
E dovranno che possono a questo punto come hanno detto tante volte abbandonare
Atteggiamenti difensivi istrici perché la legge dice chiaramente che il medico che esegue la volontà del paziente esonerato da responsabilità civile penale
Quindi non ti devi fare per forza per la prescrizione dell'intervento di Terapia intensiva perché poi chi lo sa
Voglio dire se poi non lo faccio come quelli che vanno dall'avvocato
No perché se quella della tua volontà io la eseguo e quindi da questo punto di vista c'è la possibilità del medico di fare questo questo passaggio senza senza timore dall'altra parte la categoria anche degli avvocati
Perché vorrei dire a me compete l'applicazione della legge così come abbiamo smantellato la legge quaranta
Con delle copie ma con delle ricostruzioni logico giuridiche qui noi insieme ai giudici e chiaramente siamo voglio dire il diritto vivente il diritto che si muove nell'applicazione dei principi
E tutto questo senza timori e senza strumentalizzazioni tipo quelle dell'obiezione di coscienza
Che in questo in questo caso non hanno fondamento ma vorrei dire non hanno fondamento per ragioni non diciamo di convinzioni personali ma per ragioni lordi logica giuridica
Uno perché l'obiezione di coscienza
è l'ablazione di un diritto che è giustificata nella misura in cui non il soggetto che vuole a bollare il diritto al Cluj ha una motivazione personale forte ma nel momento in cui in primis è riconosciuto dalla legge in maniera esplicita
E le leggi sull'obiezione di coscienza in Italia sono tre
La legge sull'interruzione di gravidanza sul servizio militare e sul procreazione medicalmente assistita che hanno degli articoli appositi che lo prevedono questo non lo prevede
Due
Com'è possibile in senso logico giuridico obiettare una condotta omissiva qui la condotta che si chiede al medico è un missiva di non fare
Come può il medico obiettare al non fare
E l'obiezione si trasformerebbe in un faccende quindi il medico mi farebbe il trattamento che io non voglio l'obiezione questa perché altrimenti non vedo come si possa concretare l'obiezione a non fare
E io obietto all'interruzione di gravidanza perché dovrei praticare l'interruzione di gravidanza dovrei praticare la procreazione assistita dovrei fare il servizio militare ma qui mi chiedono di non fare
Quindi cosa obietto in terzo luogo una ragione di merito e chiudo
Obietto perché risposta perché vengo meno al giuramento di Ippocrate vengo meno al mio obbligo di tutelare la salute e la vita della persona
Eh no e qui guardi vorrei rispondere con con le parole di Welby
Ci sono dei nodi nell'udibili
Sia l'accanimento terapeutico e il di uno di questi e l'accanimento terapeutico il diritto dei malati ad una terapia medica che non ignori la persona
E che non dimentichi di aprire a che fare con un uomo il cui voleri va sempre rispettato
Al medico non si chiede di dimenticare la persona
Si chiede di dimenticare la malattia che egli non è più in grado di sconfiggere e di ricordarsi che c'è una persona deve essere accompagnato in maniera dignitosa la morte quindi obiezione non c'è grazie
Perché dell'avvocato di passivo sopra la storica pensa che la ringrazio della situazione nata
Era venuta qui più a imparare anche a terra insegnare
Devo dire che insomma credo che tutti ne abbiamo ancora negli occhi e lacrime di Emma Bonino quando venne approvata
La legge che effettivamente sono d'accordo effettivamente segna finalmente devo dire una svolta di civiltà
Perché insomma siamo rimasti veramente erano rimasti molto indietro da questo punto di vista sul consenso informato che soltanto con questa legge viene normato perché prima era soltanto una evoluzione giurisprudenziale
Anche molto devo dire in alcune occasioni anche coraggioso insomma per quelli che erano
E poi diciamo la la la la forza anche per l'accoglimento motivo un motivo di un incontro come queste fortissimo perché si parla di vita si parla di morte
E il punto è che alla morte fa parte della vita è quindi dovremmo sempre partirà questo gruppo si parla di auto determinazione si parla di
Avvenimenti drammatici che coinvolgono le persone che coinvolgono i loro cari quindi tante valutazioni sono giuridiche senz'altro ma anche meta giuridiche proprio di questo è il culturale di coscienza di di pensieri profondi ieri ieri l'altro un giudice a Modena
Per dire le l'attualità
Continua di queste vicende ha deciso di ha nominato un amministratore di sostegno perché la figlia di quaranta top quarantaquattro anni entrati in coma allettate artistica artificialmente alimentata tra che ottimizzata incapace di intendere e di volere
C'è bisogno di capire che cosa occorre fare nel futuro perché questa giovane donna m'aveva lasciato nessuna da
Quindi il padre chiesto
Giudice a nominato un amministratore di sostegno dovrà poi procedere per capire cosa interpretare quella che era la volontà della figlia secondo poi questi criteri che furono quei della sentenza Englaro che appunto ha stabilito dapprima volte le somme fu fondamentale
La ricerca della volontà di chi sta bene che invita magari pensa di vivere fino a novantacinque anni e poi ieri che cosa che cosa si deve fare quando invece la vita da degli altri degli altri
Succedono altre cose il il professore Baldini ha già Abbiati ha spiegato da due quanto appunto si fondi di questa legge sulla nostra carta costituzionale che continua a rimanere attualissima e alla quale Necci speriamo articolo tantrico tredici l'articolo trentadue
I punti fondamentali della legge regionale questa è già bella perché mette l'accento su quello che è la volontà
Del dell'uomo la volontà della persona di fare che cosa della propria esistenza quando la propria esistenza
Cambia non è Tunisi senza
Come la intendiamo noi
Ed è info andamentale e fatti mi dispiace non ci sia nessun medico oggi perché chiaramente investe la responsabile investe molto di responsabilità i medici perché qua il consenso informato è veramente un momento fondamentale
Nella
Sinergia che si decanta paziente e medico
Ha fatto un accenno il professor Baldi e questa è una criticità della normativa che all'articolo sette stabilisce appunto conto
F
Che le amministrazioni pubbliche interessate provvedano attuazione delle disposizioni presente legge nell'ambito delle risorse umane e strumentali finanziari disponibili a legislazione vigente e comunque senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica
Quindi questo ci dice che quel tempo che deve servire a un medico per illustrare efficacemente in modo comprensibile al suo paziente quello che può essere in una pianificazione strategica l'evolversi delle cure a quello che sarà di nel che
Diventa necessario poi porre in essere se le cose peggioreranno si butteranno eccetera quel tempo oggi
Probabilmente non esiste
Dovrebbe esistere se e potrebbe esistere se ci posso se la possibilità di aumentare gli organici dei medici sappiamo tutti che dopo la la dopo che le università hanno introdotto il numero chiuso a Medicina ormai siamo senza medici
E prima ne avevamo anche troppi adesso ne abbiamo ancora porti
è però questa norma ci dice che non ci sono risorse disponibili è giustissimo quello che si diceva poc'anzi e cioè che quel milioni di Euro può essere risparmiato perché costano moltissimo le
Le terapie intensive
Insomma diciamo non è è è vero è diciamo direi iure condendo cioè un futuro ma in questo momento le risorse per fare questo per esempio non ci sono e queste una criticità enorme della della nostra disciplina di questa disciplina
Io devo parlare delle date
La legge diciamo a che divisa in quattro parti appunto in una prima parte si farà il consenso informato c'è questa parte che riguarda la pianificazione condivisa delle cure tra medico e paziente nell'ipotesi da Prato regia cronica con prognosi infausta
Le disposizioni finali e appunto la disciplina delle disposizioni anticipate di trattamento
Si parlava prima di tutto della forma forma di queste date
Io ho fatto punto questo interrotto un attimo per dire la Marrazzo il formalismo siamo un sistema formale e anche in questo o che in questo caso si si è cercata
Per ora d'idea di maggiore tranquillità di maggiore concretezza dell'eventuale prova futura una forma appunto come quella pubblica l'atto notarile
L'iscrizione del comune e così via
è vero però che questa norma è questa legge che entra ti altri aspetti e moderna perché per esempio faccio un accenno quando si parla di informazione condivisa al paziente può indicare tra oltre a a coloro che possono essere interpellati che possono è venire a conoscenza di questi familiari ma anche il convivente ma anche l'arco la l'altra parte dell'unione di fatto ma anche un terzo che sia legato da quindi da da regala ministro di famiglia né di sangue e di convivenza quindi è moderna da questo punto di vista prende atto del fatto che ormai non c'è più una società in cui c'è per forza una famiglia con un matrimonio che il matrimonio
Può essere anche un matrimonio diverso tra persone dello stesso sesso più ci possono anche essere degli atti apporti importanti tanto quanto quello con un marito e una moglie un familiare stretto
In questo periodo per esempio l'andate invece è un po'più antica perché non tiene conto affatto della diversità che ormai c'è di comunicazione delle proprie del proprio volere
Facciamo l'esempio molto interessante professore il posto lasciato su Facebook
Dobbiamo prendere atto che Facebook è un mezzo
Questi posso dirle Peugeot ricorda rispondo ma atti Force tante cose buone è diventato un mezzo di comunicazione allora
Perché non ritenere che una manifestazione di volontà e d'un può essere chiaramente soltanto il posto Facebook ma perché pretendere che si vada dal notaio siamo anche un parente o un Paese perdonatemi la battuta anche se non erano in mattinata che indulge siamo anche un Paese di scaramantici
E quindi capace capace che non ci va nessuno a lasciare una no io dico perché ne parlo sempre un carissimo amico avvocato che fa famiglia Bologna che è sempre in vacanza qui
E giriamo perenne parliamo sempre dico guarda io lo dico a te non ci vado in montagna tuttora lo sai che io se devi dire che
Dico questo presente un'altra criticità è legata chiaramente al nostro sistema al nostro diritto per cui forse dobbiamo farci un po'una ragione ci vorranno altri vent'anni per le cose cambino
Le date poi diciamo hanno questa quest'altra grande criticità che quella della volontà del minore
Perché poi perché alla fine è come quando si pensa a cambiare fiduciario cioè se rotti e destra McKee nomino come fiduciario non nominare
Papà mamma marito moglie non nominare nessuno che sia legato al perda gli ha ad altri legami da legami di sangue dettami armi d'amore di affetto profondo perché perché si potrebbe perdere la lucidità
Nell'andare a esaudire
Il volere di una persona qui si legati fortemente prodotto sta Vasco si comunichiamo sempre qualunque sia queste cose
Perché si perde la lucidità quindi Miglio un terzo estraneo certo diciamo personale
Boccata di consentito estranea estesa fino a un certo punto però ecco magari evitare che il fiduciario possano essere un genitore o il figlio bellica perché l'intensa e Virgin viscerale
E diciamo l'altra cosa molto importante anche critica importante e critica insomma sotto entrambi i profili di questa del poi del di quello che può esser lo sviluppo
A fronte di anche delle dà atto dell'assenza dei datteri e poi il ricorso al giudice tutelare
Giudice tutelare nomina l'amministratore di sostegno
Prendono il primo voglio fare degli errori quindi un prendere i miei appunti la la
La la se le date non contengono indicazioni il fiduciario questi via rinunciato pure deceduto e divenuto incapace
Al fine di eseguire scelte sanitarie giudice tutelare nomina un amministratore di sostegno attribuendogli spesso potere di mettere su queste le DAT precedentemente formulate e fino a qui diciamo una situazione abbastanza
Ordina sono non crea particolari problematiche
Al pari della prima ipotesi il giudice tutelare nomina un amministratore di sostegno in caso in cui manchi fiduciario per l'attuazione della pianificazione condivisa delle cure quindi in questo caso il recettore avrà solo il compito di nominare una mista tra i sostegni
La veste centrale diventa invece quando si tratta di soggetto che ha redatto le date ha nominato un fiduciario ma nel momento in cui la data deve essere eseguita si genera un conflitto tra medico e fiduciario
Sul loro rispetto perché e di leggo testualmente si reputano palesemente incongrue o non corrispondenti alla condizione clinica attuale del paziente
Ovvero sussistono terapie non prevedibili all'atto della sottoscrizione capaci di offrire concrete possibilità di miglioramento le condizioni di vita questo caso
La decisione viene rimessa al giudice tutelare che rispondendo all'avvocato molto probabilmente nominare un consulente tecnico d'ufficio perché ecco
Volere o volare siamo peritus peritorum fino a un certo punto soprattutto a questo punto di vista altro invece e ha altro momento in cui il giudice tutelare viene investito di questo
Importante compito
Il soggetto incapace non è stata redatta una date il rappresentante legale dell'interdetto venire additato del minore o l'amministratore di sostegno rifiutano le cure proposte in conflitto
Con il medico che intende invece somministrarla anche in questo caso la dicitura rimessa al giudice tutelare
Anche in questo caso si procederà mi fanno consulente d'ufficio anche in questo caso è molto probabile che l'ultima parola si è lasciata giudice tutelare
Dicono i magistrati siamo ogni giorno chiamati a decidere sulla vita degli altri si è che facciamo civile sia che facciamo penale
C'è qualcosa di più in questo caso perché chi si sente quasi cioè è vero ci si sente chiamati a decidere quale fosse effettivamente la volontà della sì oggetto quando ancora non era incapace non era in e quando ancora era capace intenderebbero eccetera ma ci si sente un po'investiti anche della decisione sul sulla
Morte del soggetto stesso
Questa le indico come criticità non perché non abbia fiducia nei giudici tutelare come figura perché dico io peraltro ho dei giudici tutelari favolosi che lavorano Trapani quindi va be'che forse potrebbe essere un'ipotesi in cui per vedere un giudice titolare collegiale
Che in questo modo potrebbe forse diciamo
Sembra brutto da dire cercate di spiegarmi suddividere il peso di questa decisione confrontarsi di più confrontarsi in questi come assistervi sempre confrontarsi sempre salve moltissimo in tutti i casi forse in un caso del genere sarebbe ancora più essenziale
Perché appunto puoi in è è una decise quindi fondamentale che
Alla fine diventa anche il peso di questa decisione diventa potrebbe diventare
Quasi Taso gravoso
Un istruttore mo'molto a lungo anche la stessa che anche i problemi di carattere di competenza per evitarne sì Opel specie danno in Sicilia è stato rilevato dal
Il Tribunale per i minorenni Panizza che spesso sappiamo cosa si verifica si parte o si va al nord
Famosi
Viaggi della speranza e quindi il problema sorge a notevole distanza l'apporto di urbanistica quindi a quel punto il magistrato si è chiesto
Siamo competenti noi questo consulente tecnico parte da qui Vanni viene a riferire qui quindi è chiaro che questi questi articoli sarà tenue però secondo me devono essere
Negli enti niente danni dalle specie pazza posso aggiungere anche che c'è una questione perché poi sembra brutto parlare sempre di questioni economiche
Ma è il consulente tecnico d'ufficio va pagato cioè non è che necessariamente tutti
Hanno le disponibilità e sono consulenze talmente
Importanti che non costeranno neanche poco mi dispiace portarla sulla ma proprio perché si parla di una questione di tale talmente tanto concreta che bisogna fare i conti anche con questo
è possibile che non si è previsto in svoltisi del del genere in uno stato che ha comunque la funzione assistenziale che vengano introdotte delle delle delle delle possibilità diverse che non sono diciamo sto pensando chiaramente che ci sono coloro che magari sono accendano al patrocinio a spese dello Stato ma ci sono tanti che al patrocinio non hanno i requisiti per per per accendere e però magari un anno sufficientemente denaro per sopportare il costo
Di un una qualcosa del genere
Dico eh eh anche di questo aspetto bisogna farsi carico che sono aspetti che sembrano perché stiamo parlando di cose talmente serie talmente importanti che sembra diciamo a come si fa a parlare di soldi
Invece purtroppo c'è anche questo aspetto quindi diventa anche un procedimento quello davanti al giudice tutelare in un patto di stringere di peso non soltanto moralmente pazzesco ma anche diciamo economicamente pazzesco per non parlare poi della difficoltà che io che sono qua da poco
E anzi ringrazio sempre gli avvocati che mi coinvolgono in che io sia una nuova arrivata a Trapani
Anche la difficoltà di trovare un medico che sia disposto a operare e a dare la propria risposte in caso di urgenza
Noi facciamo fatica a trovare i consulenti tecnici ci son tanti avvocati qua con cui facciamo udienza tutte le settimane facciamo fatica a trovare i consulenti tecnici d'ufficio dell'economia cioè diresse
Il medico convenuto ha sbagliato insomma che essa lana no Palermo figuratevi figurati ritrovare ricco anche di questo aspetto bis deve farsi carico di un aspetto molto più fattuale molto più pratico che però complica l'altro certamente
Allora certi incerto queste allaga ma ma e e invece quando devono venire da fuori bisogna pagare loro il viaggio aspetti
Quindi
La legge che è una legge moderna scritta benissimo ha ragione l'avvocato
Sto per morire
Usati
Scritta finalmente in un italiano
Comprensibile devo
Intrattenga rispetto fare allora in funzione degli intrattenitori da una parola per
Segnale
Dichiarano una riflessione
So che questa legge come come sarà materia per gli avvocati
Si legge condanna
Silente migliore tutto sente
Tutto tua figlia quanto in confronto al collega insorgono tantissimi problemi ma perché è normale ma perché attuazione superamento
Quindi pone qualsiasi altra legge consegna nella
Nella alla ricerca della migliore applicazione possibile insieme all'autorità
Che in questo momento però sì etica difende l'altro Adriano poco fa non Cina un'idea di quale procedura debba attuare e
E l'idea della nomina del consulente tecnico chiesto perché il giudice come fa come dire
Si fa così o uno ci rimette d'altronde questa è una legge incentrata sul parere medico il medico svolge una funzione centrale sarebbe sbagliato non coinvolgerlo proprio in un momento di
Decisioni giudiziale quindi e da questo punto undici di Visco è sicuro
Ma ci sono contro interessati si ascoltano i parenti questo è tutto un punto interrogativo interrogativi passo il microfono pensava di Varese predisposto io
E vista la ripresa si perché poi parlo mi dimentico che poi disse ch'sì anche l'istruttoria estremi messa chiaramente ecco e qua io poi qui mi rifaccio parlando prima della necessità forse in questo caso l'idea di una composizione collegiale giunge tutelare perché magari a uno non viene in mente di sentire il conto interessato perché non c'è soltanto la consulenza
Per esempio ipotesi torniamo facciano un passo indietro anche sul sulla sulla gestione dei minori per esempio ci sono secondo me delle criticità
Che poi duramente troveranno loro soluzione nel tempo con la giurisprudenza perché poi questo succede si fa la legge pure dopo la giurisprudenza a volte
Aggiusta a volte di parata come nel caso appunto fecondazione
Molte crea a volte crea e stesso articolo aveva cosa è servita appena esempi per esempio quella sul consenso informato nasce tutta da da da da giurisprudenza
Il minore per esempio il minore ma sentito va sentito va valorizzata la sua capacità
Che deve essere adeguata ad comprensione decisioni rispetto ai diritti di autodeterminazione e così via
Benissimo senta minore che si fa se i due genitori hanno due ed è completamente diverse
Guardate che ne abbiamo di casi
Ne abbiamo attualmente dicasi indecisioni posto già in cui io un genitore dice io voglio seguire questo piano terapeutico un altro dice di voler seguire quest'altro
Io ma genitore
Veramente diventa complicato allora la consulenza magari la consulenza non esaustiva
Cioè che fare nominare un tuttora in quanto un curatore speciale in questo caso
Non è forse
Materia da curatore speciale
Dico anche su questo diventerà essenziale capire come si svolge e cosa succederà in concreto perché è ovvio che il minore il bambino di sei anni ma è anche il sedicenne che in altri Paesi vota guida cioè ecco esatto maggiorenne non ancora da noi
Queste sono tutte appunto aspetti della normativa che benché moderna attuale è una conquista devono altro troveranno immagino loro rodaggio nel nel futuro
Lo stesso che so interdetto perché inabilitato non può essere sentito interdetto deve essere obbligatoriamente sentito poiché si fa con interdetto un caso diciamo abbastanza recenti qua quando fa
A Palermo qualche anno fa la signora era Inter aver la forza mi sento di sostegno e che avrebbe voluto che si curasse aveva un determinato tipo di ma diceva questa la pianificazione delle cure con il medico accettare ha detto no
Io non voglio cosa bisognava capire a quel punto bisognava capire se
La volontà della signora è una volontà genuina oppure era una volontà consapevole oppure non lo era quindi consulenza tecnica
Quindi esame della signora un paio di volte tante volte è stata sentita istruttoria allargata insomma si è cercato un po'di inventarsi anche modo poi alla fine si è giunti a conclusioni in quel caso che la volontà della signora era assolutamente
Consapevole e quindi la signora non si è curato la cura è stata rifiutata non so cosa sia successo ma ricco
Quindi questa normativa dal punto di vista giuridico mette di fronte a
Tante difficoltà molto
Appunto per è vero avvocato ha ragione parassita giusta la stima tutto molto più semplice la realtà poi alla fine molto tutto mo'no no no non so questo momento
Strozzando vi costretti a e
Un'altra cenno io puzzle parlo apra interno a volo d'uccello perché sei-sette sta è stato ovviamente esemplare dal punto di vista della chiarezza e ed esplicita se l'obiezione di coscienza
Io penso non ci sia assolutamente spazio per i missili coscienza siamo un Paese in cui l'obiezione di coscienza viene elargita a piene mani anche quando siccome non dovrebbe avere modo spazio però questa mia idea personale quindici
In questo caso specifico non c'è assolutamente sparse per l'obiezione di coscienza
Perché appunto anche per questo semplice paradigma proprio banalissimo non devono fare qualcosa devo astenermi dal fare qualcosa quindi come faccio a obiettare
La
Nel complesso la legge è una legge
Molto positiva
Ed è una legge che spero troverà appunto un'applicazione che con l'applicazione riuscirà a superare certi ostacoli che si sono che si somme abbiamo cercato di illustrare certo come tutte le leggi innovative necessità di una cultura sicuramente diversa da parte del medico
E anche da parte dei magistrati perché per tanti anni la funzione di giudice su giudizi GIS giudice tutelare dobbiamo dire c'è stata costato una funzione un po'negletta
Quand'ero giovane sembra fa il giudice tutelare la perché se la voglia di lavorare poco abbastanza apparse e invece no non è così
Fuse giudice tutelare diventò la funzione in questa voi soprattutto in questa materia fondamentale e centrale adesso spero che questa non va dalla radio perché tutti i giudici tutta Italia mi scrive l'ambizione
Molti anni fa saranno tutti in pensione precisato speriamo è quindi modifica certamente della dell'approccio a queste questioni da parte del medico che deve cambiare completamente la sua visione delle cose anche se secondo me nei fatti
Una buona parte dei medici era già aveva già cambiata questa questa valutazione disco perché dico
è che la stiamo registrando a b minaccio secondo me ci volevano appunto questi casi di queste veramente persone eroiche
Wendy
Il papà di Eluana e tutti coloro che hanno portato alla luce
Queste problematiche
Ma io non credo che io credo che in tante altre occasioni si è trovato una soluzione senza diciamo esplicitarla perché Nicoletti medici per primi sono consapevoli che spesso sono solo sofferenze inutili
Che non servono a niente a nessuno perché comma dicevo vecchio romanzo giallo alla fine notte in certi casi bisogna solo capire se fa arrivare arrivare una fine con dignità o senza dignità
Tra l'altro la la come dire la la alla anche in questo caso la coscienza poi alla fine forse ha prevalso dobbiamo forse per ringraziare anche un certo momento storico perché non so cosa succederà nel futuro successi questioni
E sull'alta anche altri diritti fondamentali questo pensando che sono all'immigrazione diventa
Diventa molto importante ma diventa importante chiaramente quello che può fare la cittadinanza quello che posso fare i cittadini perché alla fine alla base di questa legislazione c'è stata anche un momento di pensiero molto
Molto importante cioè c'è stata una su Monte questo momento di coscienza e diciamo la la la ci siano ci son messi anche tanti intellettuali già adesso
Mentre parlavamo di Eluana pensavo al film la Bella addormentata di Bellocchio che fu un film non è anche uno dei migliori di Bellotto spera sarete visto che fu un film straziante a questo punto di vista
Qui si parlava appunto di questo della
Della del di questi situazioni in cui ci sono dei giovani che si trovano in uno stato irreversibile di comma e poi in quel film era meravigliosa sembra dunque che aveva la parte della madre che in quei giorni
Vi ricordate tutti le fiaccolate davanti all'ospedale del Celio guarda con sospese troppo l'alimentazione eccetera che movimenti pro vita sono tutte opinioni astutamente
E rispettabile non è che si tratta di di dei
E e c'era questa donna che guardava la televisione quel strutto questa questa vicenda e lei in casa ma solo perché era ricchissima
E quindi potrà permettersi solo aveva la figlia nella stessa condizione di euro de di due inumana differenza di Eulalia di di di lei che era poverina ormai ridotta che ha potuto vedere le foto
Un corpo veramente senza vita invece nel film la ragazza era perfetta
Era letto perfettamente perfetta ancora integre
Io quindi alla base di tutto questo c'è un grande movimento c'è stato alcun brande movimento di coscienza che speriamo si ripeta anche per altre non mi viene in mente nient'altro chissà dobbiamo dialogare che lei mi ha da portando via
Ma sarà
La
David questo
No secondo me che faranno la differenza sicuramente il segno a mio avviso talvolta utilizzate strumentalmente depositi non farlo tornare
Vent'anni assorbe non si deve mai non si deve mai pensare che le conquiste una volta fatte poi nessuno le discute centonovantaquattro docet insomma
Purtroppo il costo fa è stata
Fanno giovani i
Allora ribadisco senza volere fare delle valutazioni perché ognuno di noi pensano primate mando integrato modo su questi che sono questioni veramente fondamentali personalissimo eccetera ma se c'è un invito un cittadino ad essere messo in condizione di poter esercitare e allora lo Stato che comunque ha tra i suoi diritti costituzionali quello di escludere gli ostacoli libera o a ogni palla libertà del cittadino ogni tipo di ostacolo le nel fare in modo questi diritti non esercitati
Quindi I Go io sono contrarissimo in questo caso Peserico senza che sia mai detto che poi invece non si comincerà a praticare a non posso perché secondo quello che penso io devo per forza diffidare il sondino nasogastrico
Lei però secondo me abbiamo la sponda della giurisprudenza pregressa cioè una volta che c'è e questo lo aveva accennato più il professore la giurisprudenza cosa disse a un certo punto
Tu medico se responsabile se sbaglia diagnosi se crei dei danni eccetera ma se anche responsabile se affronti di un e volontà espressa del paziente che non vuole essere sottoposta antenata cura gliela in poi lo stesso nonostante il giuramento di Ippocrate
Il e questi e questo è questa secondo me è una è un argomento molto forte che secondo me sì non potrà mai verificarsi però
Beh non ha mai detto niente quindi vediamo con Palazzo ecc
Trovato una sorta di rivolgersi fino all'uomo no l'arco
Tradizione
Riunire attività no servono lavori
La dottoressa
Posto verrebbe George riversa di
E da qui l'autocritica
Io quel paziente verosimilmente l'ho visto una volta sola
Perché chiaramente non è il medico di medicina generale che sarà il medico prevedibilmente che si dovrà occupare della gestione di quel momento finale ma un medico di un pronto soccorso un medico di un ospedale che verosimilmente neppure di conoscere Donatella parlava prima il siciliano magari in una situazione di estrema gravità vanno Lara quindi come dire si troverà a gestire la situazione un medico che non ti conosce
Si trova di fronte una dichiarazione anticipata di trattamento in cui tu rifiuti la terapia una cosa che non abbiamo detto ma che è implicita è che le terapie salvavita quelle di cui abbiamo parlato quindi nutrizione alimentazione respirazione artificiale sono espressamente qualificato dalla legge come trattamenti sanitari quindi il decreto legge Hill al disegno di legge Calabrò di cui Mina parlava prima
Prevedeva invece che quei trattamenti non sono sanitarie sono indisponibili
Quindi lì era la violenza di quel disegno di legge che se sono indisponibili per chiunque significa che come dire una volta entrata nell'emergere
Sorgente che qualcuno della PG grati nessuno delle può staccare prospettiva voglio dire di di di Eluana moltiplicato per migliaia
Allora
La dottoressa diceva io non con un ti conosco questa cosa tu mi stai chiedendo che di che che che lì c'è scritto che tu rifiuti il trattamento ma come io faccio sapere che la tua volontà è una V che non ti io non conosco la tua identità biografica non ti conosco come persona come faccio a sapere se quella disposizione voglio dire ex fu è è strutturata su una volontà consapevole fino in fondo
E e allora li li
Va be'forse lei lo diceva in maniera strumentale perché sosteneva il diritto del medico di fare come gli pare però dove sta l'autocritica che dobbiamo pure farci
Ma dico in un momento nell'epoca del dottor Google
Dove
I nostri assistiti ci vengono allo studio a dire quale che cosa dobbiamo fare ma la stessa sanno già tutto con la sentenza in mano quasi e e i medici si trovano nella stessa identica situazione per cui quelle andate in internet se già fatta tutta la diagnosi e la prognosi quindi dico se il formalismo del notaio non non non è nulla perché il notaio checché ne sa no io vado dal notaio a dichiarare oppure apportare all'ufficiale di stato civile una cosa che ho scritto magari nella notte guardando Google
E rispetta la quale però poi dopo ci sarà qualcuno che la deve attuare e quindi bisogna abbuffarsi alla crisi cioè la la nel senso puro bisogna segnalare questa questo pericolosità
E allora io porto vi faccio parte
Divenendo in Toscana faccio parte della Regione mi ha chiamato a coordinare un gruppo e il diciassette concluderemo i lavori
E abbiamo concluso sostanzialmente con una delibera che verrà adottata dalla Giunta regionale
Rispetto alla quale noi indica issando la Regione che ha già un sistema informatico delle disposizioni generale la cartella sanitaria elettronica
Noi produrremmo la predisposizione di un modulo informatico
A risposta aperta quindi nel senso non qualcosa tu devi dare una risposta e poi magari Mina se sedici quelle cose dell'ordinamento tedesco che
Confrontandomi con lei dice ma guarda che mezza tedesca dice ma poi perché in Germania fanno così dico vedi bene
Un modulo informatico
A disposizione del medico di famiglia
E o se non si trova l'accordo col medico di famiglia della struttura dell'ASL
Il quale potrà fornire e si suggerisce che fornisca assistenza alla compilazione del soggetto della dichiarazione anticipata di trattamento quindi questo nella logica per cui nella logica vorrei dire non soltanto di prudenza e di massima consapevolezza ma vuole dire anche di democraticità
Perché noi siamo qui a parlare fra gente che comunque ha un livello di istruzione un livello di conoscenza di un certo tipo
Ma ci dobbiamo confrontare con la vecchietta ottantenne o con chi magari non a quel livello di approfondimento distruzione e che magari si affida così ad una pagina scaricata dal duello oppure che con poca consapevolezza si approccia Alma cosa che invece tanto grande e tanto importante
Comunque troppo chiama perché
Vengono Italia esattamente lo forse appunto
Mai renderà
Appunto miliardi una una
Una a penale
Meglio in Sicilia Roma giocato
C'è dubbio
A
Questo chiaramente intende basta nella a
Anna preso sia
Perché un
Ma magari genitori
Della risorsa finanziaria non c'è dubbio però ecco questo come elemento di attenzione no vorrei dire come elemento di attenzione per cui poi ecco le regioni a mio avviso avranno uno spazio di autonomia ora questa proposta che noi facciamo
Il tenta quando detto se i medici di famiglia ci stanno perché come dire i medici di famiglia sono già oberati da mille cose quindi può darsi che chiedono una risorsa aggiuntiva per poterci stare
E lì e e la valutazione che dovremo compiere ma al di là della del dell'aspetto pratico operativo cioè riterrei che senza appesantire il testo di legge voi pensate che la il suicidio assistito in Svizzera è regolato da direttive mediche assunto dall'ordine dei medici io non c'è bisogno di fare no
No per dire ma dico non c'è bisogno di fare una modifica alla legge cioè nell'autonomia organizzativa a mio avviso ci sta anche il come dire il cercare in maniera prudente di ampliare sia nel senso verticale che orizzontale poi la possibilità nel senso del ticket nel senso orizzontale in termini democraticità perché altrimenti facciamo una cosa di élite
Per cui quelli più sensibilizzati quelli più istruiti quelli che hanno più possibilità si avvarranno di un diritto civile il resto no
Perché no
Fosse senza
Va bene
Ma cioè
Ormai chiaramente
Guardi
Io dura
Una buona
Perché
Fra
Giovane va be'
Ecco
Buona prestazione no
Va bene
Tante
A casa
Sia
E diventa e diventati Natyam sociale e anche quella si parla di bullismo a tutto spiano ma giustamente
Anche su quei sesto
Come si fa ormai duchesse sessuale perché così si evitano perduta altri tutto
Dico anche da questo di di queste di cui educazione sociale un tempo quando andavo alle medie non c'era la dunque essere il Siviglia che non si fa più perché anche lì non c'è niente da fare il ragazzo che vive in un certo tipo di ambiente che Egitto e appunto acculturati magari fanno anche gli avvocati e magistrati quindi diciamo non parlano d'altro
Perché mia figlia non ve lo nascondo poi glielo ha spiegato provenivo fare stamattina tra prima detto ma quando vedo desta nato mi c'è un foglietto bisogna staccare la spina lo staccano ripeto non è poi così semplice in Italia no perché dico già attorno anche quelli io mia figlia è anche una ragazza che lei oggi può si guarda risanato mi cioè spiegare anche ai giovani quelli che hanno raggiunto una certa maturità chiaramente non l'altezza media quinta elementare che c'è questa possibilità a questo la sensibile attenzione è fondamentale in settori contigui
Voglio dire quasi inclusi
Parlando di fu
In costante informazione
Turistica
Quando
Deboli per avere ma è come se nel rispetto esperienze rilevante però il discorso
Come dire il mutamento ora ci dobbiamo sono certi la risoluzione approvata dialogando vince perché ripeto quella ma
No no
Socio il venticinque di prima il debba sanguinante viene impiegato dirla due prima
In una situazione di cui otto su dieci
E di
Di
Mezzi io no
Molto quello che è possibile magari faccio quattordici chemioterapie vede degli ultimi trenta giorni per fare cosa
Per nulla con una previsione non con una con una con un finale che non è prevedibile quindi come dire tanto rimane da fare tanto c'è da fare però credo che abbiamo anche gli strumenti volendo intellettuali organizzativi per fare
No no interventi almeno e qui microfono
A fronte fa cani
L'ammiro per quello che ha fatto per suo marito umanamente per come l'ho accompagnato
Per come ha cercato di mettere in atto quelle che erano le sue volontà
Poi ci sono evidentemente delle grandi differenze di formazione personale tra me per cui molte cose non le condivido e glielo dico già in maniera
Come dire che le nella lega anticipo io prendo il mio intervento è fra la domanda che più che altro volevo illustrare come dire l'idea di chi la pensa diversamente da voi
Penso che questa legge sia stata assolutamente importante per il nostro Paese perché ritengo che la libertà dell'individuo deve essere rispettata se in ogni sua manifestazione quindi il fatto che io la penso in una determinata maniera
Ritengo che debba assolutamente limitare quelle che sono le scelte del delle altre persone e quindi ritengo che il merito sia stato quello di affrontare il problema di chi ovviamente si trova di fronte a certe situazioni che purtroppo la vita ci riserva
Penso che condivido ecco l'importanza delle d'altro cioè una possibilità anche ci viene data a ciascuno di noi di decidere in anticipo
Nel momento in cui appunto viene diagnosticato una malattia o ci si trova in una situazione per cui allunga termine sappiamo che
Come diceva la dottoressa richiamando un
Un film se non ricordo male un libro la fine nota
Poi
Giallo centrale io non leggo e gialli forse per no non non mi piacciono i gialli quindi la fine è nota
Quindi è bello sapere che nel momento in cui io conosco quella che sarà la mia fine possa decidere senza mettere in imbarazzo in difficoltà chi mi sta accanto e chi ovviamente mi ama
Potete decidere per me stessa
Però allo stesso tempo penso che ci siano moltissime ha problemi che riguardano le persone che non sono in grado di decidere sin dall'inizio come ad esempio appunto i minori
Oppure coloro i quali sono incapaci
E quindi ogni volta ovviamente dico è importante che ci siano che siano individuate delle persone che è come dire si occupino di queste persone che non hanno la capacità di decidere però io vi chiedo
Che diritto no
Di decidere sulla vita di un altro essere umano secondo me nessuno così come condivido quello che diceva la dottoressa Kharrazi quando si tratta di alcuni argomenti come questi io ritengo che sia fondamentale che a decidere sia un organo collegiale
Perché
Un giudice tutelare
Diciamoci la verità e i magistrati come gli avvocati siamo uomini
Quindi almeno io penso perché parlo della mia persona quando io faccio il mio lavoro emerge sembra quella che è la mia formazione
Parlo di mia formazione
Proprio di individuare quindi la mia formazione religiosa né niente quindi io mi auguro sempre di essere nelle mani di un organo collegiale dove ci sono persone nella pensato diversamente
Se dovessi trovarmi di fronte ad un giudice che
Atto alla legge in maniera così tra virgolette trenta o a quell'età è completamente differenti dalle mie
Questo mi preoccupa avvocato comunque diciamo come l'ambizione di menti de del giudice tutelare essendo ricche amabili davanti al collegio
Impugnabili però l'azione quindi querela questo lo sappiamo però è diverso nel senso che lo dico anche per mettendomi dalla dalle nella venne vostri panni cioè decidere della vita delle persone in con un organo collegiale in una collegiale sarebbe sicuramente più facile anche per voi
Dopodiché è io penso che nella legge si faccia riferimento e anche quando ascoltava le quando ascoltavo nei vengono utilizzate a botte anche delle terminologie che secondo me non possono essere
Utilizzate quando si parla della vita umana lei ha detto malattie la malattia è un incubo poi ha detto mantenere una persona in sale in terapia intensiva costa centoventi euro mi ricordo più neanche quando questo mi fa paura
Perché se l'abito umana deve essere messa dove voglio dire deve essere riportata semplicemente a quanto io opposto allo Stato
Nicola ci preoccupiamo dei cani e ci preoccupiamo che un essere umano costa centoventi euro in terapia intensiva mi pare assolutamente
Non può non siamo in un Paese civile ecco se si diceva questo penso che non siamo in un Paese civile
Boyband ritengo un'altra cosa che mi pare giusto che queste questi documenti debbono essere periodicamente rivisti perché
Se io oggi penso che se mi dovesse venire una determinata cosa voglio cessare non voglio subito come dire avere dei trattamenti sanitari posso benissimo cambiare idea dopo e allo stesso tempo ritengo che sicuramente come avete detto voi con questo in questo concordo con voi lo strumento dell'atto pubblico davanti al notaio questa diciamo formalità tra virgolette
Effettivamente possono essere non possono mettere in difficoltà molte persone anche per questioni ovviamente a volte di formazione magari questioni economiche è questione di di di formazione culturale come vogliamo
Però lo stesso tempo limitare queste scelte ha un posto su pay sporco o su un altro strumento di questo genere mi pare fortemente limitato
Ritengo che così come noi possiamo abbiamo lo strumento del testamento olografo cioè voglio dire io posso disporre di quelli che sono i miei beni materiali con una scrittura scritta appunto di mio pugno
E non posso disporre della mia vita
Nella stessa modalità mi sembra assolutamente e quindi sotto questo punto di vista deve essere potrebbe essere migliorata la lama
La legge
Poi ritornando alla signora Welby lei diceva le parole anche il Papa ha detto molto spesso signora non voglio contraddire ma le parole del Papa sono ravvisate nel senso che in questo l'abbiamo in questi ultimi anni è stato dimostrato diverse volte
Laurel papà non è che ha detto sì all'eutanasia ha detto che nel momento in cui
Si ravvisa che è queste terapie
No neanche sono inutili perché partecipava e di terapie ma si parla di cura
Non si parla di terapia ma si parla di cura quindi io penso che al di là di quello che ha detto il Papa virali quello che hanno deciso che decidono per noi e i nostri legislatori io penso che ognuno di noi poi ed è per questi questi momenti sono importanti ognuno di noi abbia il dovere di intervenire ecco in in qualche maniera però penso che il legislatore in questo momento con questa diciamo con questa previsione legislativa effettivamente avuto grande pregio come ho detto all'inizio di affrontare un problema
Importantissimo però è evidente che deve intervenire ancora su questo argomento perché moltissime persone non la pensiamo come come come effettivamente è stato scritto
Grazie avvocato Messina facciamo rispondere vogliamo volevo ah sì mi scusi scusi avvocato Brusa e dottoressa scusi no non voglio rispondere tutte le sollecitazioni dico non voglio perché è giusto insomma rispondono il relatore fu una cosa avvocato stia tranquilla dicono in ogni caso quando ci si affida al giudice tutelare un organo monocratico
è pur sempre un giudice che quindi per natura e imparziale per sua formazione imparziale tutto quello che noi abbiamo dentro vi prego non lo facciamo
Uscire fuori in casi diciamo eccezionale
Però dico a prescindere chiaro che l'esercizio della funzione giurisdizionale se per caso fosse condizionato dal punto di vista ed è logico già sarebbe un esercizio cattivo
Nel nostro lavoro quindi in realtà da questo punto di vista neanche nella diciamo funzione collegiale Teresa a a preservare il giudizio dal condizionamento la funzione collegiale sia in determinati procedimenti dove importanza della materia suggerisce diciamo una determinata come trattate anche perché dal mio punto di vista tecnico il procedimento in Camera di Consiglio sarebbe quello più corretto
Da attuare con settecentotrentasette di intervento del Pubblico ministero
Cioè sarebbe la forma giusta e sarebbe la forma giusta dignità col punto di vista dico io so che Saretta io non ero ancora un violinista è uno dei soggetti indicati dalla relativa insieme ai familiari eccetera eccetera che si può visto che esso si volevo anche dire
Un'altra cosa
Secondo me questa legge esclude dice l'eutanasia non la giustifica cioè una cosa come tenta di Nesta
Cioè questa questa è gente non esistono due France cancella ogni etnicamente io non volevo dire che parla di eutanasia assolutamente io volevo finestre non ho capito no quello che volevo dire che
Prenda in considerazione e si cerca di tra virgolette giustificare o normale delle decisioni che riguardano l'individuo che si trova in determinate condizioni in cui
Noi non siamo sicuri cioè l'antenna mai previsto per accertare l'Inter ha detto c'è una procedura insomma più di quanto previsto procedura specifica che prevede appunto l'istruttore edizione Ceccardi che c'è dicono io capisco perfettamente queste perplessità riguarda il capitano rimandava non è una domanda va letto o sentito voi io la penso diversamente come nome specie noi raccontavamo senza nove direttivi sì dandogli appunto dal giudice tutelare che comunque seppure in altra materia appunto ogni giorno ogni confronto con la libertà il bello di certe scelte legislative che appunto non impongono di scegliere indicare disposizioni uno può dire pure non voglio tenere il mistero fino alla fine questi ognuno poi se la sbriga referenti insomma giusto questo è una cosa che le persone ancora oggi possono fare
L'altra cosa importante che appunto come diceva Daniela il problema che oggi non ci sono i medici e che secondo me la funzione di garanzia rispetto ad una disposizione affrettata come dicevamo il professore o incongrua affidata alle aste il problema che avete dimostrato rispetto alla spesa al costo di un giudizio del genere secondo una ci dovrebbe spaventare
Molto di più il fatto che l'astro per CELTA per esempio aziendale possa decidere di farsi prendere per buone non adatto data vent'anni fa e quindi non porre a carico dei suoi medici il dovere invece di informare la famiglia o l'amministratore o il malato letture nuove è una legge penso che infatti per problema che quello non abbiamo affrontato insomma eh
Quelli che avevano già manifestato lasciato ha lasciato al Comune terminati disposizioni dico
Però liberiamo anche sempre pensare che non c'è soltanto il malato da solo di solito ci sono ha infatti Santoianni poi appunto contorno ogni familiari medico curante eccetera io credo che un'ipotesi del genere mio succede di tutto si apra veramente remota c'è lo schema perché in realtà dati di vent'anni prima di Rasbank notevoli molto io allora ero a San Severo Lara sinceramente è purtroppo però appunto nella pratica quotidiana Nedo Caneva e le persone ma mano che si avvicinano a una condizione di vulnerabilità vengono comunque senta lasciate sole sempre progressivamente insomma
Sì si aumenta la solitudine intorno a questa persona e poetico perché ridà nello non credo che professore avesse voluto diciamo concentrare solo l'aspetto fatto siccome costa troppo risparmiavamo arrivederci non non penso che fosse stato quello piuttosto è diciamo unicamente a riflettere Sempre fra perché è fatto il giudice tutelare e sento profondamente questa missione mentre via
Dico che è un sistema in cui anche le persone con disabilità psichica
Vengono lasciate sole e libere di suicidarsi ogni giorno buttandosi dalla finestra oppure di ammazzare le fidanzate poi conviventi
Sinceramente questo è un problema di allocazione di risorse che se per caso venissero risparmiate da qualche parte per portate lì per esempio avremmo tant'numero inferiore di persone scomparse insomma o oggi può essere Baldini volevo dire una cosa prego
Ringrazio
No no proprie idee e non si è illusi dicono invece è stata la collega
Rispetto al fatto che come giustamente ha detto io la penso diversamente ma qui non si tratta di imporre il mio modo di pensare agli altri quindi questa è una legge di libertà
Che non obbligherà ad utilizzare gli strumenti ma magari obbligherà consentirà qualcun altro che invece la pensa diversamente di farlo e questo è un principio di stato di diritto che fa piacere quando siamo fra colleghi a parlare insomma che condividiamo questa base di partenza
Detto questo rapidamente
Solleva due questioni allora primo evidentemente non ha diciamo come mi sono espresso correttamente o non mi ha capito ci mancherebbe altro qui si parte dalla tutela della dignità della persona questa è la legge e che parte dal principio da da da da dalla presentazione poi gli assicura anche dall'elaborazione
Di applicazione dell'articolo trentadue ultimo comma e due tre della Carta europea dei diritti fondamentali che parlano di dignità della persona che dignità nel nascere ma è anche dignità
Nel morire
E dignità del morire e significa bisogna fare i conti con lo sviluppo tecnologico che rende invece potenzialmente non più dignitosa la morte perché morire obbligati a a attaccati a degli strumenti significa
Fare una cosa
Dovesse farlo
Una macchina
Unica
Gradimento ma
Carla lo può fare
Ovvero quando dovreste con
Avversaria sono
In considerazione del fatto o passano
Allora io ma in più c'era
Ma
No no ma questo il punto scuse no no ma mi scusi non mi scusi periodica Sabrina esatto
Cioè mi scusi e questo qui è è qui il punto è tutto qui il punto scusi e c'è il punto è che deve essere lei
E magari sua suocera non lei persona forse era ove sono solo ce l'avesse al tempo fatto delle date a decidere a decidere se è accettabile vivere in quell'attaccata a una macchina o meno
Se per me non è accettabile per Eluana Englaro dalla ricostruzione postuma che è stata fatta e che io libidine di validare secondo gli strumenti
Sono stati diciassette anni obbligata a vivere contro la sua volontà attaccato a una macchina in una situazione di sospensione di vita cioè attenzione è una fatta e
Il Papa Giovanni Paolo secondo nel momento in cui ebbe la crisi respiratoria dovuta all'evoluzione del suo Parkinson avrebbe potuto vivere ancora se gli avessero praticato la respirazione Artificial mazzette
E lui disse lasciate che io vada Dio Padre quindi rifiutò di essere attaccato la macchina il cardinal Martini
Nota figura
No no no no per dire no per dire no per dire che cioè voglio dire qual è qual è il punto il cardinal Martini a anch'esso in una situazione del genere ha ritenuto di non voler essere attaccato alla Petter cioè
Il processo naturale del morire è un processo naturale l'eutanasia è un'altra cosa che qui non c'entra assolutamente
L'eutanasia è l'accelerare il processo del morire qui e il rifiutare una terapia che determinerà come conseguenza il morire
L'attuarsi del processo del morire in questo senso per rimanere sul punto no visto che si citava prima il Papa io qui il discorso del Papa
Per Papa Francesco perché le virgolette è moralmente lecito rinunciare all'applicazione di mezzi terapeutici o sospenderli
Quando il loro impiego non corrisponde a quel criterio etico e umanistico che verrà inseguito definito proporzionalità delle cure
Sul quattro passaggi
Aggiunge
Si impone un supplemento di saggezza dice il Pontefice perché oggi è più insidiosa la tentazione di insistere
Con trattamenti che producono potenti effetti sul corpo ma talora non giovano Alben integrale della persona
Conclusione una scelta aperte le virgolette una scelta quella di sospendere le cure
Che assume responsabilmente il limite della condizione umana mortale nel momento in cui prende atto di non poter la più contrastare senza aprire giustificazioni alla soppressione del vivere
Un'azione eutanasia che comunque non può essere condivisa quindi dove sta il punto la divisione fra il prendere atto di questa insidia tecnologica che ti che contro
Vorrei dire una volontà naturale del creato se uno ci crede ha creato o l'evoluzione normale naturale delle cose vuole impedire la
Ma nello stesso tempo ciò non significa liceità di accelerarla e questo il punto e questa legge riguarda la prima questione non ha non la seconda
Infine
Lei ha detto una cosa importante e sulla quale noi francamente anch'io mi sono interrogato
I minori gli incapaci ma quale ma che diritto a tutore un amministratore di sostegno di decidere se sospendere la la la la la la la terapia Lino Really incapace
Ma qui il tema è un altro il teme che noi bisogna assicurare tutti l'esercizio di questo diritto
Quindi verosimilmente anche minorenni incapaci
Per i minorenni incapaci sotto il profilo operativo qual è lo strumento che ci consente l'attuazione di quel diritto salvo non volerlo negare al loro allora io glielo dico al loro ma allora sì ma con un meccanismo di discriminazione perché tu sei minore incapace io ti nego l'esercizio del diritto e no
Ma allora col concretamente qual è la modalità per invece consentirgli l'esercizio di quel diritto
Allora io direi che è l'unica modalità che ne so conosciamo è quella della sostituzione di altro soggetto alla volontà di quello però come insegna la migliore dottrina e la migliore giurisprudenza
Quel quel tutore e quell'amministratore di sostegno non devono parlare con la propria voce
Non devono parlare per conto dell'incapace
Ma devono parlare culli incapace qui la dottoressa ha detto una cosa molto importante cioè ha detto che il tutore l'amministratore di sostegno non devono esprimere la volontà
Loro ma devono esprimere la volontà ricostruita di cui il minore dei di quell'incapace rispetta quel tema allora facciamo un esempio concreto prendiamo un dato
Andando a oggi cioè voglio dire una volta erano da mettere sotto tutela appunto oggi cioè sono soggetti diversamente abili
Relativamente ai quali e e io riterrei che se ci fosse un tutore il danno si trova in una situazione appunto di prognosi infausta ai esito diciamo degenerativo rapido
Forse lo sforzo del giudice eh non è quello di prende dice l'amministratore di sostegno ha detto che quindi sospensione delle cure allo sforzo è quello di di dire ma
Bene
Valuta e qui lo sforzo e culturale sia da parte del ceto degli amministratori di sostegno e del dell'Inter dei dei dei dei tutori che sono poi spesso e volentieri avvocati che dovrebbero essere a mio avviso quanto giudice tutelare adeguatamente come dire selezionati
Per poter far certe cose non altre
Ma si aprirebbe un altro capitolo
Lo sforzo deve essere quello di dire bene
Tu esprimi la volontà
Ma tu motivi l'espressione di quella volontà attraverso una ricostruzione delle identità biografica del
Del soggetto di cui sul punto eserciti la tutela l'amministrazione
Per dimostrarmi che non è la volontà attua o non è quello che tu hai percepito interpretato ma è quello che lui da piccoli segnali da da da un commento che ha fatto un film alla televisione da da da da quello che ha sentito da un amico perché chiaramente cioè non c'è un'incapacità totale
Di di di reazione nei confronti della vita per un da un ad esempio magari per una persona anziana che voglio dire e
Comunque ancora interagisce quindi mi devi motivare di assumere di proporre una decisione che
Tu conti tu prendi con
L'interdetto rispetta questo lo dicevo prima c'è stata la prima il primo la prima questione di legittimità costituzionale nei confronti di questa legge e del tribunale di Parma
Il quale ha impugnato
L'articolo tre comma se non sbaglio tre quattro
Nel nella misura in cui il la legge non prevede che la decisione sulla sospensione delle cure
Posso essere assunta cioè debba essere assunta dal tutore o dall'amministratore di sostegno
Senza una preventiva valutazione con il giudice volta a ricostruire come nel caso di lana in grado la volontà
Più o meno manifesta derivante dall'identità biografica dell'interdetto cioè ha detto
Tutore lì intelletto quello che diceva non può decidere pr mi deve motivare e deve condividere con me che sono l'autorità giudiziaria chiedo su questo punto delle garanzie rispetto ad una scelta
Ma esatto quindi come dire ritengo che
Facciamo entrare
Appunto e questa è l'altra risposta però per dire no
Falsa però vorrei dire cioè voi muovono potete bloccare prima non è che c'è bisogno di sollevare la questione però dice perché in caso di conflitto fra medico e
E fiduciario
Chiede l'intervento dell'autorità giudiziaria per risolvere il conflitto in questo caso invece non coinvolge l'autorità giudiziaria queste il vostro collega come dire secondo me ha ha recepito in ogni caso questo per dirle che la decisone greve non è una indecisione
Sicuramente
Ed è da prendere con le però capisce che deve garantire pure il diritto dell'incapace a poter esercitare questo diritto che in caso contrario non sarebbe possibile esercitare infine la questione del post
Io non ho detto che un posto equivale a una dark io ho detto però che come giustamente diceva la dottoressa in un tempo in cui la comunicazione passa non dal notaio via la comunicazione passa da altre parti
E noi dobbiamo pur prendere atto che dobbiamo in qualche maniera questa è la legge che vuol valorizzare la volontà del soggetto qualunque sia la forma e allora quella comunicazione secondo me con un post non è che acquista valore vincolante ecco il posto dice quindi lei dottoressa proceda alla sospensione delle cure
Ma acquisti valore orientativo
Cioè sia un pezzettino di quell'elemento di identità biografica che porta il giudice a ritenere che la cosa sia valida questo sì perché altrimenti che cioè come dire un sedicenne un diciassettenne
E nelle mani i nella valutazione del genitore che come dire emotivamente tutt'altro che lucido per poter valutare rispetto ad una cosa per la quale lui potrebbe forse invece aver le idee piuttosto chiare
Perché guardi termina Lita nell'età pediatrica è una cosa terrificante
Io faccio l'avvocato dell'Ospedale Meyer a Firenze sono nel comitato etico e quindi ci troviamo di fronte tante volte come Comitato etico ha delle a dei quesiti che sono terre terribili
Pensate voi ai due minori inglesi no alti Charlie Garda atletico ma di chi si parla Celli c'è stata una gigantesco conto circuito nel consenso cioè nessuna spiegato a quei poveri genitori la medicina c'è un limite
Che certe cose purtroppo non sono curabili se l'ONU sull'avessero capito questo e non si sarebbe creata questa gigantesca diciamo situazione di equivoco di fondo
Rispetto alla quale cioè oggi è così poi chi crede nei miracoli può anche dire io in tutti i casi preferisco rimanere attaccata alla macchina perché
Ma ma ma nessuno attenzione
è nessuno glielo vieta nessuno glielo vieta
O
Essa sono
Mai attorno
A
Questa cosa sarebbe opportune
Vale lungo comunico
Una
Non
Petronio
Io
Trentanove
Ora posti
Non c'è dubbio
Resta
Bisogna
Fare su questo credo che la legge questa libertà a tutti attenti garantisce poi una battuta finale la terapia intensiva qui il punto non è di risparmiare qui il punto è un altro qui il punto è che c'è la dignità della persona e la dignità della persona rispetto ad una prognosi di sproporzione delle cure e usando le parole di papa Francesco
Di mancata appropriatezza delle cure vengono bensì accaniscono inutilmente
Io credo che quelle risorse correttamente applicate
In terapie palliative che non sono desistenza terapeutica ma significa parlare con il malato parlare con i suoi familiari aiutarle nell'elaborazione
Dell'uscita da questa vita che è un fatto certo appena appena c'è la nascita io credo che sia non solo un elemento di umanizzazione ma un elemento di grande civiltà per non essere noi ostaggio di quel che abbiamo creato cioè la tecnologia
In
Sì io volevo agli articoli della tantissimo allora il primo assolutamente ignominia non vuole fornire che in Calabria cioè io come Associazione Luca Coscioni anche se appartengo a quella
Associazione criminale che accompagna i ventidue alle persone no no no no oggi e lo dicono di ma questo
No momento no no no io non dico che l'abbia detto dai una assume lo so lo so no ma io io faccio anche cose che sicuramente lei non approverà io ho accompagnato e accompagnerò ancora se mi viene chiesto una persona inni Svizzera
Per trovare lì l'altro più a morte volontaria assistita
Comunque l'articolo due mila duecentosettantotto non parla certamente di eutanasia e dice l'introduzione di procedure mediche procedure mediche non cure
Onerose pericolose straordinarie sproporzionate rispetto ai risultati attesi può essere legittima in tal caso sia alla rinuncia all'accanimento terapeutico
Non si vuole così procurare la morte si accetta di non poterla impedire le decisioni devono essere prese dal paziente se ne a la competenza e la capacità o altrimenti da coloro che ne hanno legalmente il diritto rispettando sempre la ragionevole volontà
E gli interessi legittimità il paziente
Questo sarebbe Poppi il bene ultimo del paziente perché in certi spunti incertezze in certe situazioni tante volte come dice anche Beppino Englaro l'unica speranza e ancora la morte
E il articolo due mila duecentosettantanove anche se la morte è considerata imminente le cure d'ordinario sono dovute ad una persona ammalata non possono essere legittimamente interrotte
Queste sono le cure palliative appunto l'uso di analgesici per alleviare le sofferenze del moribondo anche con il rischio di abbreviare i suoi giorni può essere moralmente conforme alla dignità umana
Se la morte non è voluta me come fine
Né come mezzo ma è soltanto prevista e tollerata come inevitabile le cure palliative costituiscono una forma privilegiata
Della carità disinteressata a questo titolo devono essere incoraggiate e io questo lo sto facendo le persone che mi approcciano
Perché vogliono andare in in Svizzera la prima cosa che i Dico ma hai provato le cure palliative hai parlato con uno psicologo perché non è facile
Arrivare veramente poi IMI Svizzera fai quel percorso che io otto nuovo
Assolutamente squallido perché io vorrei che tutti noi possiamo morire nella casa nostra nel nostro letto nell'ambiente dove abbiamo vissuto dove lui non consideriamo il posto giusto per noi
Anche se c'è qualcuno qualche volta e sappiamo che c'erano delle persone che si sono messe su una barca a vela e sono spariti nel mare e queste sono casi rari ma solo successa un po'nel passato
E comunque e sono riuscita
Diverse volte
A indizi fa anni iniziare le cure palliative
Perché capivo che era ormai talmente avanzato nel suo male che non sarebbe nemmeno riuscita ad arrivare in Svizzera e intanto provare e scrivere e soffrire
Non avrebbe avuto il più benessere e io prima di tutto vorrei il benessere di tutti fino alla fine e morire veramente soddisfatti e contenti ancora di di di vivere perché le medicina medicina anche palliativa
è veramente molto molto efficace e ne ho avuto veramente degli degli esempi tangibili come hanno fanno effetto
Giovanna
Era nel due mila e quattordici doveva partire con me in in Svizzera
E avevamo già tutto pronto erano una malata di distrofia muscolare con altri è in grado di situazioni insieme
Io l'ho aiutata a fare tutta la documentazione ho parlato con la compagnia aerea per a vivere la possibilità di portare tutte le apparecchiature non era facile avvenimenti un lavoraccio ve lo devo dire
Però no da gli ha dato una soddisfazione di farlo avevamo già pagato la l'aereo avevamo pagato lotta
Una settimana prima della partenza descrive forse non si fa più niente
Ok Giovanna io sono contenta perdona michetta fatto fare tutto questo questo tragitto questo lavoro io sono felice se tu non lo puoi fare io voglio starti vicina
Dopo quaranta giorni con le cure palliative che ho chiesto al suo medico di famiglia
Gli era procurati insomma gli ha fatto questi cure palliative e lei è morta nelle braccia della sua badante quindi io non sono assolutamente però dove tante volte serve non c'è altra possibilità come quel malato che ho accompagnato in in Svizzera allora lì
Per me è stato una cosa difficilissima però io ho detto questa è la mia più grande Settimana Santa che ho avuto proprio l'anno scorso
E ancora ricordo la mamma e il figlio come si guardavano negli occhi e come si salutavano
E lui era contento finalmente vanno nella nella nella mia vacanza
Parola
Tipica ritengo come sempre in questi momenti terminò
Serve a creare un confronto creare
Tornare e crescere oggi si è fatto sicuramente ringrazio tutti tutti tutti i relatori i partecipanti tutti Donatella tutti grazie a tutti perché