Presentazione del libro di Enzo Tortora "Lettere a Francesca" (Pacini)

Allora buona sera a tutti io intanto presento i nostri ospiti Francesca Scopelliti e senatrice giornalista alla mia sinistra c'è il nell'onorevole Cosimo Ferri sottosegretario alla Giustizia nei governi Letta Renzi e Gentiloni
E
Paella bianco
Ecco e poi c'è l'avvocato Francesco Poleni p r i radicali di Maremma prima però di iniziare voglio far fare un saluto all'assessore alla cultura del Comune di Follonica Barbara catalani
Vi ringrazio io sono semplicemente qui ospite stasera accogliendo l'invito appunto dei radicali di Follonica della presentazione del libro sono estremamente contenta di riavere qui Francesca ma siamo conosciuti un po'di tempo fa
E ci siamo conosciute in un altro contesto quello di stasera credo sia quello più importante
Siamo tutti come dire molto vicini a questa storia io ero una bambina però sono cresciuta con immagine di una come dire di un'Italia in televisione che veniva anche rappresentata da una personalità come quella di Enzo Tortora
E ora sfogliando le ultime pagine c'è stata una cosa che mi ha colpito tanto perché io quell'immagine del mille novecentottantatré avevo tredici anni me la ricordo molto bene la ricordo molto bene e non la cattivo se non riusciva a comprendere fino in fondo come soltanto l'immagine di una persona fino a poco tempo prima
Considerata veramente un emblema del nostro Paese
Fosse ridotta proprio attraverso quella misera immagine con le mani ammanettate
A qualcosa che soprattutto perché era adolescente era veramente incomprensibile
E mi sono reso conto che e non era una sensazione era veramente incomprensibile penso per tante persone e quindi stasera avere qui e io non l'ho letto l'ho appena comprato quindi anzi poi mi farebbe piacere a Matelica
Approfondire questa storia credo sia un dovere per tutti noi non soltanto nei confronti di quanto è successo prima ma perché davvero molto spesso ancora oggi restiamo incatenati di fronte a dei servizi
Che ci segnano per sempre quindi io credo che dai grandi casi ai casi più semplici la ricerca della verità e soprattutto la possibilità alle persone di raccontare la loro storia di poterla qualche modo dimostrare sia un dovere che quindi so appunto che voi portate avanti con grande impegno come uomini e come donne di politica di questo Paese quindi vi ringrazio e sono molto onorata di avervi qui a Follonica grazie grazie al partito radicale che ha organizzato
Solo tre categorie di persone non rispondono dei loro crimini i bambini i pazzi e i magistrati sono parole di Enzo Tortora parole che il giornalista e conduttore televisivo ha scritto in una delle quarantacinque lettere indirizzate alla sua compagna Francesca Scopelliti che stasera è qui
Lettere dalle quali traspaiono sentimenti di incredulità dolore e disperazione
Enzo Tortora voglio ricordare venne arrestato incarcerato nel mille novecentottantatré perché accusato dai pentiti di camorra di essere un trafficante di droga infatti l'accusa era quella di traffico di droga e di associazione camorristica
Si scoprirà poi alcuni anni dopo che i pentiti si erano inventati tutto io vorrei un attimo a ripercorrere le tappe che hanno visto Enzo Tortora dall'arresto la liberazione fino all'Europarlamento appaia le dimissioni tiene arrestato nel giugno del mille novecentottantatré
Dopo sette mesi nel gennaio del mille novecentottantaquattro viene liberato nel settembre mille novecentottantacinque Enzo Tortora viene condannato a dieci anni di reclusione nel frattempo l'UI si era ha candidato alla all'Europarlamento era diventato europarlamentare
Dopo la condanna a dieci anni Francesca non si sbaglio correggimi Louis si dimette per non beneficiari dell'immunità parlamentari finisce agli arresti domiciliari
Nel settembre mille novecentottantasei c'è la la soluzione formula piana da parte della Corte di Appello di Napoli
Nel frattempo è diventato anche presidente del partito radicale
Alla soluzione definitiva arriverà nel giorno in con l'acca corte di cassazione arriverà nel giugno del mille novecento ottantasette un anno dopo la sua assoluzione definitiva formula piena appunto
Morirà sono diciannove i pentiti che lo accusano i tredici le false testimonianze rese contro di Luís
Vorrei a questo punto iniziare con Francesca Scopelliti e chiederle
Perché dopo trent'anni dalla morte di Enzo Tortora
Hai deciso di raccogliere queste lettere
Pubblicarle in un libro
Perché le lettere perché magari non no un romanzo o comunque un raccontare una storia in prima persona
Perché pubblicare le lettere in effetti è una domanda che mi sono fatta anch'io perché le lettere sono personali sono effetti personali privati
E per trent'anni queste lettere sono rimaste nel cassetto della scrivania e non avrei mai mai pensato di renderle note
E poi invece un avvocato il presidente delle unioni delle camere penali l'avvocato Beniamino Minnucci da giurista mi disse queste non sono lettere private piste sono lettere pubbliche perché denunciano
Dal vivo
Dall'interno del carcere quella che era la situazione e della sua inchiesta giudiziaria e la situazione delle carceri italiane mi ricordo
Che io sono tornata a casa e ho ripreso in mano queste lettere che vi assicuro non era facile per me perché ogni volta è un pugno allo stomaco gravi leggendo queste lettere ho colto alcuni passaggi dove Enzo sembrava quasi dirmi devi pubblicarle perché mi dice scriverò un libro politico duro per raccontare qual è la situazione in Italia oppure ancora mi dice io uscirò dal carcere ti racconterò storie e che tu non immagini nemmeno e mi ascolterà eccome avresti ascoltato Marco Polo
E via dicendo pure ignobili vuol far sapere cioè tutte quelle cose che avrebbe fatto lui ma che purtroppo quel male quel tumore
Che lo ha ucciso trent'anni fa il diciotto maggio ricorre il trentennale
E che quel tumore che non gli ha dato il tempo di fare al loro detto Bert forse davvero tocca a me
E quale denuncia maggiore può esserci che se non la parola
Dell'imputato del protagonista di tutta la vicenda in più Enzo aveva
Questa scrittura bellissima perché Enzo racconta e quando si legge sembra di vedere immagini c'è una delle lettere e dove un po'come dire dandomi del de de de dei piccoli rimproveri perché mi dice Tu non sa che cos'è il carcere ed è vero nessuno di noi conosce la realtà delle Kaji dice adesso
Ti spiego che cos'è il carcere
E racconta di questo corridoio enorme con le celle a destra e a sinistra con questi rumori di televisioni che si accavallano e c'è RAI uno RAI due Canale cinque e allora Cluj racconta e sei
Uno legge
E e un altro ascolta e chiude gli occhi dette il carcere perché non sapeva questa capacità di una scrittura che
Parlava e allora detto ma chi più di Enzo può denunciare la situazione e questo libro io sono convinta
E ringrazio Cosimo Ferri che da magistrato prima ancora che i da politico può capire il valore di queste lettere
Queste parole di Enzo valgono più di un trattato di giurisprudenza
Io continuo a presentarlo ha provocato emozioni in tutti
Sono felice anche della partecipazione di molti magistrati perché uno può pensare che la battaglia per la giustizia giusta è una battaglia contro i magistrati non è vero
Non è vero
La battaglia per la giustizia giusta quella di Enzo è una battaglia per tutti è una battaglia di civiltà quando mi si dimise da parlamentare europeo nel suo intervento perché i suoi colleghi non volevano darle le dimissioni lui disse io devo dimettermi per rispetto del mio elettorato
E per rispetto di quella magistratura che in Italia fa giustizia quindi non se c'è un cesto di mele e c'è una mela marcia non è che tutto il cesto marcio bisogna solo isolare quella marcia ed evitare che faccia danni nel caso di Enzo c'è stata la procura napoletana
Che non ha commesso un errore giudiziario ma commesse un vero e proprio crimine e per questo ringrazio Angela per aver citato quella frase che di Enzo e che io ho voluto riportare nella copertina
Del libro perché l'errore viene commesso da chi
Agisce senza sapere senza consapevolezza nel caso di Enzo lo spiegherò
Dopo del caso udienza invece c'era la consapevolezza piena dell'innocenza di Enzo
Ma non potevano più tornare indietro perché ormai l'intera inchiesta giudiziaria questo blitz
Napolitano si basava soprattutto su Tortora mai l'intera inchiesta era diventato il processo a Tortora se avessero
Come dire scagionato Tortora sarebbe caduta l'intera impalcatura e come dice Enzo che aveva un parlare schietto questi signori per salvare la loro faccia foto nome in me l'hanno fottuto
Onorevole Ferri sono passati trentacinque anni dall'arresto di Enzo Tortora abbiamo visto che è stato un processo quello a Tortora costruito su indizi su prove che non erano proprie realtà e non sono state verificate se non in Corte d'appello
Succede ancora oggi tutto questo lei da magistrato che cosa pensa di colleghi così
Intanto buon pomeriggio grazie al partito radicale per quest'invito e grazie a Francesca Scopelliti son venuto con grande piacere sia per
La stima e poi il coinvolgimento di questo libro
Nel leggerlo è chiaro che in questo momento io mi trovo come ha detto Francesca ho sempre fatto il magistrato ora sono in aspettativa
E in questi cinque anni ho fatto il sottosegretario al ministero della giustizia pur non essendo parlamentare e quindi passando dalla dalla dalla magistratura questi incarichi di governo lo dico perché una delle prime cose che mi ha colpito poi arrivo alla domanda anche nella nel mio ruolo di sottosegretario di Stato
E e quello che avveniva nel mondo carcerario io come magistrato ho fatto il giudice penale ho irrogato anche delle pene a volte pesanti e nel nostro sistema il magistrato penale quello che giudica e poi pronuncia una sentenza
In realtà non frequenta molto il carcere perché in carcere ci va al Pubblico ministero ci va il Gip quando evocava fa l'interrogatorio ci va al magistrato di sorveglianza però è difficile che ci vado un magistrato che fa al penale perché i processi si fanno in tribunale
E quindi l'imputato chi viene tradotto devo da Codato questa esperienza perché quando mi chiedono
Cosa l'ha colpito di questi cinque anni di governo racconto sempre che questa mio mio girare nelle carceri perché come sottosegretario ho girato quasi tutte le carceri d'Italia e non l'ho fatto prima da magistrato
Quindi io come magistrato penale entravo poco nelle carceri forse uno o due volte e invece come Sottosegretario fatto diverse volte questo lo dico perché quando tornerò a fare il magistrato
Penso che sia importante invece per ogni magistrato vedere tanto che ora i giovani che entrano in magistratura un Periodo seppur breve di una settimana e due che padrone forse nemmeno anche troppo sufficiente
Durante il tirocinio che si fa
Vi si fa vedere il mondo anche questa esperienza del carcere e il libro parla molto di carcere che queste lettere parlando
Parlano del del carcere di come si trova delle difficoltà sia strutturali anche passi pesanti passaggi pesanti sulle condizioni ma anche tanta umanità
Che l'altro tema perché oggi il nostro Paese quando parliamo di carceri e anche nella riforma che abbiamo fatto sull'ordinamento penitenziario che fatica ad andare avanti il Paese è spaccato in due
Quindi son contento che Francesca Scopelliti abbia scritto questo libro perché Enzo Tortora nelle evidenziare un errore giudiziario e poi arriva in maniera non voglio non risponde alla domanda e nelle parlare degli errori giudiziari nel raccontare il suo calvario e la sua difficoltà
Però dall'idea fa conoscere a tutti cos'è il carcere le difficoltà ma anche l'umanità e quindi anche quando il Paese si spacca di fronte alle questioni carceraria c'è chi dice
Buttiamo via le chiavi chi invece capisce che c'è umanità capisce che bisogna lavorare sulla dignità capisce che ogni storia diversa e che c'è dietro una complessità non solo giudiziaria ma anche umana forse sì di fronte a questi temi si affronterebbe in modo diverso
Aggiungo solo un'ultima cosa prima di rispondere
La nostra moderatrice che ringrazio ha chiesto perché ha scritto il libro e Sonata riprendermi proprio il punto e dove proprio Enzo Tortora in una lettera che scriva Francesca dice credo dato dice quello che certa che mi batterò ancora mi batterò fino all'ultimo respiro
E credo che ordinerà o tutti gli appunti anche le semplici parole che mi richiamo ad una situazione in un libro sulla prigione
Così l'Italia la prigione i giudici tutti tutto un libro politico impietoso
Perché alla fine quella fine che costoro rimandato all'infinito devo schiacciarli quindi aveva voglia di fare un libro e l'ha detto critico duro e e e quindi a era davvero suo desiderio e gli errori dei giudici
è un tema attuale io penso che intanto per quando si parla tanto di responsabilità civile in questa legislatura quella passata
Come Governo abbiamo lavorato sulla responsabilità civile c'è chi dice si poteva di far di più chi dice avete fatto poco chi io però penso che al di là della legge sulla responsabilità civile penso che la magistratura lo dico da magistrato debba trovare gli anticorpi all'interno
Della magistratura c'è un Consiglio superiore della magistratura
C'è un ispettorato presso il ministero e quindi la credibilità della magistratura la fiducia dei cittadini nella magistratura io credo nella giustizia credo che la magistratura perché faccio parte
Anche se ora sono in aspettativa di questo dell'ordine giudiziario
E e quindi credo e vedo che comunque ci sono anche tante cose che funzionano e gli anticorpi però frantumati all'interno e quello che voglio dire a proposito del caso Tortora io quando ero al CSM
Lei ogni anno si inaugura l'anno giudiziario il primo anno il tra l'altro il più giovane mi hanno mandato a inaugurare l'anno giudiziario a Campobasso
Nato a Campobasso e lì era procuratore generale
Morello
Lo sapete chi è Morello il presidente Michele Morello che ora anche un grande amico ora in pensione grande magistrato è il presidente che assolto Tortora in appello
E Michele Morello mi riceve giovane Consigliere il giorno dopo dove inaugura l'anno giudiziario lo conoscevo già ma non benissimo e inizia mi accoglie e devo dire che per tutti noi anche Giove più giovani magistrati che comunque sapevamo conoscevamo il caso Tortora e che quindici
Volevamo studiare e non solo da cittadini ma anche da magistrati che che iniziavano un percorso è chiaro che la domanda veniva veniva naturale e quello che io ho percepito anche se lui non me l'ha mai detto chiaramente affronto un altro tema importante dentro la magistratura
E che lui dopo questa assoluzione
Abbiamo del Tito questo lo dico io però penso di di averlo percepito
Abbiamo divertito molta solitudine e allora l'altro tema secondo me importante per la magistratura e quello di difendere non solo l'indipendenza esterna nell'equilibrio dei poteri tra potere legislativo esecutivo e giudiziario ma di difesa e l'indipendenza interno alla magistratura perché se io assolvo
Ho valutato le carte e non devono percepire l'idea che quel pubblico ministero che anche il mio collega
Mi isoli quasi o che comunque percepisca all'interno della magistratura una certa solitudine perché la terzietà dell'imparzialità della magistratura si difende non solo delimitando e delineando beni confini tra l'esecutivo e legislativo io credo molto dell'indipendenza e l'autonomia della magistratura ma anche all'interno
E alla se poi io devo essere valutato per fare il primo presidente della Cassazione o un altro incarico dopo aver fatto un grande processo non deve essere una medaglia
La vero re condannato ho assolto un magico assolto l'imputato seppure eccellente così come non deve essere un elemento negativo
Perché può essere libero
Di giudicare non devo avvertire questa sensazione e quello che mi ha sempre nei miei colloqui col presidente Morello
Lasciato un po'perplesso è quello di aver avvertito questa sua solitudine e questo deve far riflettere anche all'interno della della magistratura e poi nelle è chiaro che dobbiamo non solo crede nella giustizia ma credo che nelle sentenze quindi una sentenza di assoluzione come quella di condanna quando passa in giudicato ha un valore la poi criticare però è una sentenza passata in giudicato e quindi deve essere non solo rispettata ma deve avere un valore giuridico e quindi anche chi aveva in impostato un'impostazione accusatoria non solo deve prenderne atto ma deve anche dare un valore giuridico e umano alla alla alla sentenza quindi questo
Spesso di dire perché il caso Tortora oltre queste lettere c'è molta umanità c'è un grande amore per Francesca c'è una grande voglia di vedere attraverso gli occhi di Francesca all'esterno e quindi di affidare questa sua voglia di dividere la vita anche dentro il carcere che è difficile lo diceva lei vidi
Non preoccuparti di mezzi anche se io sono in carcere in realtà mi sembra che affidasse quasi i suoi occhi a lei per dire guardate e c'è un passaggio dove dice guarda il fiore per me guarda al mare per me e quindi davvero in questi anni io girando le carceri ho trovato quell'umanità che tortura racconta ho trovato tanti volontari perché l'altro teme quanti volontari girando le nostre carceri
Quante persone portano la loro umanità loro tempo dentro e ne escono arricchiti perché trovi davvero uno spaccato importante della durò ma importante della della della società e quindi né concorre anche le complessità perché poi racconti le storie chiaro che in un sistema giuridico e poi c'è il tema che l'altro tema da valutare evitare al presente della custodia cautelare in carcere e si attiene anche la domanda che mi faceva lei prima anche la custodia cautelare in carcere noi in questa legislatura io ciò lavorato come come Governo sulla modifica della custodia cautelare in carcere
Perché non dev'essere una pena anticipata
Ma deve essere la l'estrema ratio quindi la custodia cautelare in carcere va irrogata e va firmata perché quando fa il giudice firmi una carta devi sempre capire lei affetto
Di quella tua firma
è una firma pesante una firma che cambia la vita che priva la libertà personale e allora il Codice oggi le modifiche che sono state fatte nella passata legislatura impongono ancora un'attenzione maggiore
A un lunga
Misura invasiva
Un medico che si comporta male prima cosa e questo lo spirito la nuova legge
Lo sospendo dalle funzioni con la misura interdittiva ancor prima del carcere ci sono tante misure che possono essere irrogate se giuste qui è chiaro che ed anche ingiusto lo dico in un discorso chiaramente più generale perché in questo caso c'è stato una pena anticipata che ci ha che già dovrebbe esserci come estrema ratio una pena anticipata che non doveva essere scontata perché la persona è innocente e allora per quella credibilità della magistratura di un sistema giustizia
Dei tempi ne dobbiamo lavorare su questi temi e quindi oggi c'è la modifica attenzionare far sì che la custodia cautelare in carcere sia davvero irrogate applicata come estrema ratio perché questo vuole il legislatore e non sia un'anticipazione di prima e poi tempi del processo
Perché sette mesi
Soltanto adesso è un periodo è un periodo lungo quindi processi devono essere più veloci seppure mi rendo conto la complessità perché è chiaro che più il veloce il tecnico del è il processo più la risposta
E meno si riduce tutto quel meccanismo che porta nelle negli errori è chiaro che
Errori giudiziari
Non generalizziamo perché è chiaro che questa storia deve far c'è però c'è anche un sistema giustizia che che che funziona e che della rispose come lo stesso Tortora tra l'altro riconosce valido Lollo lo ricordava e e Comense pur tardi il collegio che l'ha assolto io prima ho citato presidente Morello
Era stato composto da persone serie terze
Imparziali
Che hanno avuto un grande coraggio hanno fatto il loro dovere e per questo io non posso accettare
Che si percepisca
Dopo una processo così importante che qualcuno si senta solo non so se ho percepito bene ma non può non possiamo né dentro la magistratura né fuori consentire che qualcuno che fa il suo ruolo i suoi che fa onestamente il suo dovere percepisca questa sensazione grazie scusate se mi sono allungato volevo tra l'altro
Salutare e ringraziare l'Assessore alla cultura che che c'ha Pantuso nono
Proprio sulla lunga vanno finale dello Stato
Però io le vorrei chiedere una cosa lei ha parlato di anticorpi nella magistratura
Però ci sono i appunto i magistrati che hanno accusato ingiustamente non hanno fatto i processi così come dovevano nel caso Tortora che hanno fatto carriera mentre Michele Morgan Michele Morello si è trovato isolato per la decisione che ha preso è normale se quando lei fare carriera
Mentre lui non ha fatto
Allora io penso di aver risposto la domanda
Prima penso che
Il la carriera di un magistrato non debba dipendere
Da
Un processo ma da un percorso io come dicevo prima sostato quattro anni componente del Consiglio superiore la magistratura che l'organo che poi promuovere i magistrati che dagli incarichi e quindi secondo me anche il Consiglio sulla magistratura nel dare l'incarico a conferire incarichi deve tener conto di un percorso di un magistrato di un curriculum e e non di un di quel singolo processo di quell'altro
Nei progetti non è negativo
Quindi io mi auguro che non sia stato quello io stimo talmente il presidente Morello ho letto anche i suoi libri molto tecnici è uno studioso oltre che essere un grande un grande magistrato quindi io spero che per me poteva fare il procuratore generale in qualsiasi posto d'Italia
E anche alla Suprema Corte perché merita mi auguro che l'aver assolto Enzo Tortora non sia stato per lui un elemento che ha frenato la sua carriera che ha chiuso sì da procuratore generale
A Campobasso quindi mi auguro che non sia questo così come ecco gli anticorpi
Dopo errori così gravi come questo il caso Tortora ma perché Tortora era un uomo pubblico però pensiamo anche al signor X se e al signor Y perché poi oggi perché ha fatto bene
Francesca pubblicare queste lettere perché è giusto parlarne di questi temi perché poi io ho trovato anche tanti spunti invece costruttivi
Anche sul mondo delle carceri su come migliorare le per esempio sul tema della cultura dei libri lui vive grazie ai libri dentro il carcere
Ed è in questi anni abbiamo cercato di incentivare tutta l'attività culturale nelle carceri la possibilità non solo delle scuole ma di letture di recitazione di teatro tutto quello che aiuta
Anche e ti dimostra anche tutto quello che si fa per la rieducazione ma lo dico
Qui in casa del partito radicale che ha sempre fatto queste battaglie e ha sempre stimolato i vari ministri anche sulle riforme quindi ci sono tanti tanti spunti anche i costi utili come migliorare anche riconoscimenti invece di quello che funziona anche nel sistema giustizia del sistema penitenziario quindi rispondendo in maniera secca ritengo che non non sia certamente giusto che se così è stato più andare a poi
A verificare che che questo sia secondo me Morello per come ha svolto il suo dovere avrebbe dovuto avere certamente così Luis tutto il collegio una certo non un elemento negativo ma un un grande riconoscimento di terzietà imparzialità perché poi l'altro tema
Che non abbiamo ancora affrontato è quello di mettersi nei panni dei giudici che devono decidere con i processi che vengono fatti dall'opinione pubblica perché una cosa e fare i processi in tribunale
Una cosa è valutare come diceva lei dottoressa prima le prove gli indizi i riferimenti non si possono fare i processi solo delle dichiarazioni ci devono essere riscontro gli indizi devi verificare l'attendibilità
Le circostanze quello che è stato detto in quale contesto se ci sono degli degli elementi di riscontro è un valido deve essere sempre più severo e a maggior ragione quando devi dare la custodia cautelare in carcere perché non puoi non valutare devi capire quando firmi quell'atto qual è l'effetto per quella persona e per tutto quello che ne comporta non solo per quella persona ma anche per gli affetti più cari quando parlo dei tempi della giustizia pensate uno che commette gli ha un omicidio un reato
Non dico omicidio perché son pregiati ma anche reati meno gravi a diciott'anni
E poi dalla sentenza definitiva di condanna giusta magari perché
Giusta
Via de quando lui c'ha ventiquattro anni
E inizia la pena dico ventiquattro ventisei anni magari in cui dai diciotto ai ventiquattro anni hai svolto la tua vita regolare ti sei sposato figli è giusto scontare la pena cinque però ecco l'importanza dei tempi
Inizia la fase esecutiva una persona che ha un'altra persona perché comunque cosa ne sanno i tuoi due figli che nel frattempo ti sono nati che a venticinque anni qui per esempio racconta dietro di ottantaquattro anni caso
Tutto rispetto diverso da quello che l'esempio che stavo facendo io ma uguale che lo richiamano dopo dieci anni a scontare perché non era stato in una colonia per un residuo di pena anche su questo allora ecco che queste su queste cose noi dobbiamo intervenire perché veramente incidono e cambiano anche la personalità perché come ci racconta Enzo Tortora ma chi entrato come volontario chi lavora dentro le carceri sa quanto sia compresso e vivere bastano tre giorni per capire la difficoltà e la e la complessità pertanto io mi auguro che questa battaglia sull'indipendenza interna oltre che Sterna perché mi riferivo a quello e quindi parte pensavo di aver già risposto alla domanda la magistratura la faccia sempre
E non rinunci a quella interna per fare solo quell'esterna quell'esterna è giusta ma io oggi lo dico anche da legislatore penso che non esista il timore di una prevaricazione del potere legislativo con o esecutivo su quello giudiziario quindi la battaglia Esterna secondo me oggi
Non c'è il pericolo quella in Terna già sempre però che la stessa magistratura la faccia e non rinunci mai per evitare proprio che qualcuno possa pensare
Come
Mi pare di aver capito dalla domanda
Che qualcuno abbia fatto carriera per per aver assolto Enzo Tortora
Allora lei ha introdotto il
Ha introdotto un argomento spinoso quello dei processi mediatici processi fatti sui giornali e sulla televisione prima ancora che nelle aule di giustizia
Però se i giornalisti scrivono secondo lei non c'è dietro il l'organo inquirente che divulga certe notizie perché si scriva in quel modo onorevole
Intanto io mi riferivo la stampa è giusto che scriva però processi così alla fine anche l'opinione pubblica si spacca in due
Io ora
Ricordo mi di mi ricordo a livello mediatico alto però anche in questa anche in quel caso penso che poi lo scrivere il parlarne anche il fatto da magistrato di avvertire un'opinione pubblica spaccato oppure comunque avvertite che poiché il peso della decisione io non ho mai fatto il Pubblico ministero che ho sempre fatto il giudice penale è chiaro che poi la decisione è sempre un qualcosa di secondo me di di difficile quando il livello mediatiche così alto e poi quando uno poi decide
Nessuno ne parla più quindi mi metto anche nei panni di chi e per mesi e mesi sui giornali e poi quando assolvono
C'è un trafiletto in dodicesima pagina mentre prima aveva le le prime le prime pagine lei pone con la domanda un altro tema che è quella della rivelazione della diffusione di atti non coperti su questo il governo
è intervenuto fatto un provvedimento tra l'altro che
Deve deve entrare in vigore ed è molto criticato però per cercare un giusto equilibrio perché è chiaro che devi garantire la libertà di stampa perché è giusto che la STET che comunque la gente Saccà soprattutto se un uomo pubblico di come si comporta quindi la libertà di stampa va garantita va garantita la privacy
Perché oltre al caso giudiziario a me che Tizio
Berruti mi interessa saperlo
Che Tizio abbia l'amante ossia o abbia una relazione con Tizio
Ho vado a prendere tutti i giorni il figlio a scuola o cose che non c'entra niente col processo oppure Caio che non c'entra col processo che chiama
E si trova sbattuto sui giornali penso che non sia giusto
E quindi eccola
L'anche le le le selezionare le telefonate quelle rilevanti quelle non rilevanti e quindi l'attenzione anche lì secondo me ci deve essere un vaglio da parte del pubblico ministero con la polizia giudiziaria in quello che entra nei brogliacci che si possa poi che poi vengono di di diffusi non dovrebbe essere così poi sulla diffusione lei su quello
Non lo so del raccordo perché comunque già fare i processi e quindi vedere chi la riteneva rilevate perché se uno una un avviso di garanzia
Un'intercettazione prima ancora di essere depositata va sui giornali ci deve essere una procura che indaga chi l'ha messa sui giornali
E quindi poi fare le indagini e verificare chi la chi l'ha fatto uscire quindi perché può essere magistrato possa il poliziotto può essere l'avvocato può essere il cancelliere quindi diventa difficile quindi su questo però noi con questo provvedimento abbiamo cercato di trovare un punto di equilibrio soprattutto di responsabilizzare
Perché se no poi con questo fatto che tutti dicono è stato lui è stato l'altro è stato quell'altro alla fine è stato nessuno e intanto tirando tutte le conversazioni anche quelle non rilevanti sulle sui giornali quindi
Sono aspetti molto
Delicati però è giusto parlarne e in questi anni abbiam provato a dare delle risposte anche su questi temi dove trovare un punto di equilibrio non è facile perché capite bene da una parte le voglio tutelare la privacy dall'altra la stampa dall'altra l'esigenza di indagini
Però dall'altra che quel senso di equilibrio di giustizia e di rispetto delle persone che penso che non debba essere l'ultimo dei il fanalino di coda ecco
Voi
No mi ha stuzzicato lì dove lui parla io però mi alzo perché sennò non vedo di in fondo quando il l'onorevole
Ferri parla di del del giudice Michele Morello che è stato per noi davvero il giudice di Berlino giudice di posta attorno c'è un giudice a Berlino lui è stato con noi a conferma appunto
Come dire che c'è una magistratura alla quale va il nostro dispetto perché garantisce la legalità e quindi la legge il rispetto delle regole generali quando l'onorevole fatte Ferri parla di indipendenza in Terna io mi permetterei di aggiungere uguale separazione delle carriere
Perché il giudice Morello si è sentito solo o se è vero e non faccio fatica a pensare che tu abbia avuto una visione corretta questo stato di solitudine
Proprio perché c'era un contrasto con me quei procuratori che aveva hanno impiantato e organizzato tutto questo maxi blitz contro la camorra organizzata e quindi contro Tortora
E dico questo portando come dire delle prove dei riscontri che piacciono ai giudici no
Il giudice Morello nello stabilire che non era presidente lui era il giudice a latere il giudice il presidente era Ruocco il giudice Ruocco
Il il giudice Borrelli o sì se e quello che ha scritto il giudice Morello a nell'introdurre la il processo e quindi nella sua relazione dice per affrontare questo processo di Tortora noi abbiamo riesaminato tutte le dichiarazioni dei pentiti
La condanna Tortora a dieci anni viene fatta solo sull'accusa di diciotto pentiti che secondo il presidente del tribunale di primo grado Della Corte di primo grado
Erano dichiarazioni concordanti quindi con valore probatorio
Ma nel dire concordanti ha sbagliato erano concordate le loro dichiarazioni visto che vivevano tutte insieme questi pentiti
Nella caserma Pastrengo dei carabinieri di Napoli e di tela una celle aperte
Con la richiesta anche di cibi pregiati di vini altrettanto pregiati e anche la compagnia di donne se non fossero state accontentate queste loro richieste loro avrebbero ritrattato le accuse contro Tortora allora
Già questo ed è un esempio nella vicenda di Enzo
Di una procura che viene messa è tenuta sotto smacco da un gruppo di farabutti e di delinquenti francamente per una cittadina italiana che vuole uno Stato di diritto mi fa molta ma molta tristezze quindi Morello dice abbiamo ripreso le dichiarazioni dei pentiti
E ci siamo sorpresi perché erano molto ripetitivi quello che diceva il primo diceva il secondo poi aggiungeva il terzo non c'erano elementi nuovi allora uno come Tortora che fa il camorrista possibile che fa sempre la stessa cosa un po'noioso allora dice sempre vorrei l'abbiamo trombato a trovare dei riscontri nel tempo e nello spazio per verificare un po'come si chiamano le verifiche a intreccio no che si intrecciano insomma in dice che lì abbiamo scoperto che il le le persone che vengono coinvolte caldi pazienza nello studio di un avvocato non erano supportate dalla logica temporale perché nel momento in cui il loro l'accusa fare il nome di questi personaggi questi personaggi non erano in Italia e quindi a questo punto la sentenza di condanna viene ribaltata
Ma perché io poi parlo nel momento in cui l'onorevole Ferri parla di indipendenza interna che mi sento assolutamente di appoggiare ma perché poi ma è un discorso che non voglio fare il c'è uno strapotere delle dei procuratori che addirittura vincola tutta la categoria questo non lo dico io lo hanno detto delle inchieste io parlo di divisione delle carriere perché un altro male denunciata dalla vicenda di Enzo
E lo stretto connubio tra procuratori e giudici ora se il giudizio e il giudice deve essere terzo e d'altra parte rispetto all'accusa e alla difesa la difesa dall'avvocato l'accusa il procuratore
Il giudice terza parte che è quello che deve giudicare i due elementi siccome noi in Italia non abbiamo la divisione delle carriere
Ma come i pentiti anche loro vivono nello stesso palazzo a celle aperti a porte aperte
Allora è chiaro che c'è un malessere Moon un elemento di inquinamento allora
Io non esagero se dico che la sentenza di condanna di Tortora dieci
Anni è stata letta il diciassette settembre del mille novecento ottantacinque ma era stata già scritta il diciassette giugno dell'ottantatré
Nel momento in cui Enzo è stato arrestato era stata già scritta la sentenza di condanna
Perché non si poteva tornare indietro ecco perché parlo io di crimine ed ecco perché bisogna lottare per avere la divisione delle carriere gli avvocati
Delle unioni Camere Penali hanno raccolto le firme un mare di firme depositando presso la Camera dei deputati una proposta di legge di iniziativa popolare proprio che vuole la divisione delle carriere
Quando dico che la sentenza era stata già scritta
Mi piace raccontare un aneddoto che riferibile nell'archivio
Di radio radicale come registrazione di quello che è avvenuto nella Tribunal de di Napoli quando a un certo punto dell'inchiesta sui giornali perché il processo fu tutto mediate l'inchiesta fu tutta mediatica gli avvocati dicevano
Che gli atti loro vi andavano a recuperare all'edicola e non in procura a un certo punto viene fuori la notizia titoloni sui giornali sull'agendina di un camorrista il numero di Tortora
E allora Enzo come dire si allarma quando gli viene data questa notizia perché dice ma insomma che il mio numero sia sull'agendina di un camorrista io avrei voluto essere informato perché magari fanno vogliamo fare di lui un dispetto a me e alla famiglia alle mie figlie insomma giustamente sì allarma
Dopo due mesi in cui la stampa insiste che ha naturalmente processo mediatico serviva a costruire questa immagine di mister Hyde affianco al dottor Jekyll e che era Tortora buono
Dopo due mesi di questo Tortora se il numero di Tortora sull'agendina di un camorrista viene la la fidanzata di questo camorrista che dice ma no queste l'agendina mia e questo non è Tortora ma è un mio amico di Caserta che si chiama Tortona
Enzo all'epoca disse perché siccome era nuovo intelligente agli Imam mancava l'ironia disse vedi non sono neanche un errore giudiziario solo un refuso
Questo naturalmente il signor Tortona fu preso come teste per la difesa e allora non è il archivio di radio radicale bisogna sentire l'interrogatorio che fa il presidente perché era l'unico che poteva porgere ai tempi la domanda al al teste allora gli dice copista cento naturalmente napoletano che mi permettete
Di ripete i fa signor Tortona dice ma questo numero di telefono è davvero il vostro
Sì Presidente e il mio
Dice ma
E proprio il vostro sicuro sicuro e il signor Tortona Preside e il mio di un deposito di Caserta dove lui commerciava in bibite aranciata e Coca Cola
Il presidente Sansone al quale naturalmente si esibivano dei supporti per poter giustificare la lettura di quella sentenza già scritta che dice signor Tortona
Io non sono convinto che questo numero è vostro datemi una prova e il signor Tortona risponde
Presiede facilitò numero che io vi rispondo
Questo numero Cosimo nessuno l'aveva mai fatto
Quindi la ricerca della verità non è mai stata no fatta tentata
Tortora è stato arrestato senza un'indagine patrimoniale un'indagine fiscale un pedinamento un'intercettazione nulla perché non avrebbero trovato nulla e allora era chiaro che rispetto a prove zero come disse l'avvocato Dall'Ora zero più zero più zero più zero fa zero rispetta queste non avevano due strumenti
Da una parte cercare dei pentiti compiacenti
Disposti a a a continuare acqua ad accusare penso di queste cose fantastiche e dall'altro avere l'aiuto della stampa quindi processo mediatico nel mio libro scritto un capitolo che si intitola il giornalismo antropofago perché sono stati cannibali
Nei confronti di Enzo
Lo hanno voluto davvero divorare perché perché Tortora era un personaggio troppo libero perché Tortora una persona perbene perché Tortora non aveva queste vite vita sociale con l'ordine dei giornalisti con i circoli del golf no
Era noiosamente privato noiosamente amava solo leggere i libri noiosamente amava stare in casa sua e poi diciamoci la verità
Il successo non si perdona nessuno e se un uomo al troppo successo Enzo era arrivata ben ventotto milioni di telespettatori se tu hai troppo successo diventi antipatico
E anche qui Enzo alla quale la battuta non mancava mai di cieca vedi in Italia ci sono tre categorie l'avvocato che Agnelli ingegnere De Benedetti e l'antipatico che Tortora
E nel raccontare
Questa storia dei dei giornalisti dove ci sono davvero stralci di pezzi di giornali che sono vergognosi c'è poiché io vi invito a leggerlo
Tutto perché l'ho riportato tutto un articolo scritto da Vittorio Feltri dopo la sentenza di condanna dove anche Luisa conta e dice a me Tortora non mi stava simpatico quindi torna questo mantra della simpatia dell'antipatia
Cercate di essere tutti simpatici nella vita sennò sono guai io ormai mi sono fatta un fatto personale
E dice non mi sa tanto simpatico però poi ho visto l'andatura del processo la l'andamento del processo
Ho letto le carte ho capito che non c'erano elementi di prova di supporto per dire che era camorrista anche boccacce grandi giornalisti
Enzo Biagi Leonardo Sciascia tutti questi si sono resi conto ma era una voce nel deserto rispetto alla eccessiva distribuzione di tutti i quotidiani Corriere della Sera in testa
E Vittorio Feltri alla fine scrive questo pezzo che conclude così che ve lo leggo perché essa è sintomatico Durante la lettura della sentenza ho visto cose turche il nome di Tortora tardava essere pronunciato
Che fra i colpevoli non ci sia i giornalisti si interrogavano con lo sguardo increduli delusi amareggiati parecchi avevano scommesso sulla condanna avevano investito articoli su articoli e temevano di essere sconfessati
Uno si volta e allargando le braccia mi sussurra vedrai che l'hanno assolto e mi toccherà andare in giro con i baffi finti
Ma la sua disperazione e non solo la sua e durata poco
Tortora Enzo dieci anni di reclusione cinquanta milioni di multa ha detto il presidente Sansone
Qualcuno ha stretto i pugni dalla felicità
Altri hanno sorriso sia pure con moderazione dato il momento era come se la loro squadra avesse segnato in trasferta e alla sera ho saputo hanno brindato alla faccia di Tortora
Io sono felice di Aversa pubblicato queste lettere anche se mi è costato molto perché questo libro queste lettere dovrebbero essere studiate nel concorso per entrare in magistratura
Nel concorso per diventare avvocati
E anche nella scuola di giornalismo perché questo è stato un pessimo esempio di tutte le varie professionalità e poi aggiungo e lo dico come ex parlamentare dovrebbe anche essere una sanno la lettura per la classe politica
Che non ha saputo trarre dalla vicenda di Enzo i giusti insegnamenti per intervenire nelle giuste modifiche nelle giuste riforma
Però
Io insisto io sono calabrese sono un capricorno sono tutte destinate stona mi dicono che ho un caratteraccio fino a quando avrò piatto io continuerò anche perché
Io sono presidente del titolo che più mi piace avere come riconoscimento io sono presidente della Fondazione per la giustizia giusta Enzo Tortora
Enzo prima di morire quando si accorgono una settimana quando si è accorto che ormai era arrivato alla fine del suo ciclo bolle con un notaio costituire la Fondazione affidando bene la gestione mi disse adesso toccate
Sono quelle eredità che nessuno vorrebbe averne perché sono pesantissima
Sono arrivata a fare la parlamentare per questo sempre e solo insieme a Marco Pannella Emma Bonino ha i soliti quattro gatti radicali perché ancora adesso
Di giustizia e di carceri sono solo i radicali a parlarlo
Ne abbiamo fatto una campagna elettorale così dove la giustizia va be'non ci non si è parlato di niente veramente c'è sempre stato un'impropria l'uno contro l'altro
Però di giustizia non se ne parla e io sono convinta invece che la giustizia sia il bene fondamentale nella tessuto sociale
Perché la giustizia stabilisce anche l'economia di un paese di investimenti di industriali aziendali e quant'altro se non c'è un buon piano eccolo di giustizia di diritto non si fa quindi io fino a quando avrò voce
Continuerò a parlare e devo dire che le parole di Enzo e mi auguro che voi vogliate leggere le parole di Enzo valgono più di qualunque parola possa dire io
No sono molto sono d'accordo con Francesca che sia un libro
Davvero che merita di essere letto anche da chi entra in magistratura perché comunque ti fa capire tante cose e secondo me ti dà quella serenità e quella forza di anche il coraggio di decidere sempre con me imparzialità e di riflettere su quello che fai sulla l'unica cosa di cui sono con con cui non sono d'accordo con me
Francesca icona della separazione delle carriere resta uno dei far dire perché
Perché l'indipendenza interna l'ho detto più volte è una cosa in cui credo
E non penso che si risolva con la separazione Carrieri in quanto comunque il il Pubblico ministero
Come il Pubblico ministero che dirige le indagini che non sia patti chi non si appiattisce alla polizia giudiziaria
Che balia che che ha in sé la cultura della giurisdizione così come l'ha creato il nostro legislature
Penso che sia invece un arricchimento e che porti in quel senso
C'è un articolo del codice di procedura penale che prevede che il pubblico ministero debba cercare gli elementi non solo a carico dell'imputato ma anche quelli a favore allora il caso Tortora andavano cercati anche quelli a favore così come prevede il Codice da parte di c'era il il vecchio il vecchio Codice però nel dire che comunque oggi la figura del pubblico ministero vista come dentro la giurisdizione vista come quell'organo deve cercare avete il coraggio non solo richiede la soluzioni ma di chiede l'archiviazione ed era andato a cercare non solo quando uno ti accusati elementi accusatori che è giusto ma anche quelli che ti fanno venire il dubbio che non sia così e quindi tutti quegli elementi a favore delle dell'indagato questo è lo spirito del nuovo codice di procedura penale ed è la figura del pubblico ministero che secondo me se esercita questo ruolo così come ha previsto legislatore
Fa parte della giurisdizione a questa cultura della giurisdizione e quindi processi
Che sai che vada a finire con una soluzione
Non dovrebbero essere iniziati chiama che poi nel tecnicismo non sempre facili perché molte volte le cose però vanno cercati sì dalle indagini per questo ancora più grave quando si fanno errori sulla custodia cautelare in carcere
Perché lì privi immediatamente la libertà di una persona
Capite bene
Che se noi non solo qui ma ci fermiamo in via Roma e troviamo i cittadini chiediamo secondo voi è giusto che un cittadino stia in carcere poi venga assolto per quei fatti per cui era in carcere
è chiaro che le risposte saranno unanimi nel dire non è giusto il nostro sistema
Consente questo tipo di discrasia e allora ci vuole ancora più attenzione nell'utilizzo di quello che e la misura che consente di privare la libertà quindi cerchiamo davvero di
Di far dei passi avanti in questa direzione
E penso che su questo la separazione della calde le carriere non aggiunga e non porti in questa direzione perché alla fine crei però un pubblico ministero che un superpoliziotto e quindi di dare una veste diversa quindi lavoriamo per dare questa veste di pubblico ministero con la cultura della giurisdizione
Allora voglio vagli a fare una domanda all'avvocato
Grande ruminanti
Stazione
Ma
Giuridica
Sarà passava
Le liste
Francesco quelle mi come a come avvocatura un po'che non si sente parlare della riforma dei tempi di prescrizione
Certi certa politica demagogica e populista vorrebbe allungarli
L'Associazione nazionale magistrati non è d'accordo nell'accorciarli tu che cosa ne pensi visto che anche l'onorevole Ferri appunto aveva parlato di processi Bellusci
No
Buongiorno propone
Fotocellule c'è assolutamente nulla
Allora improntato prima di arrivare alla domanda un ringraziamento a tutti gli intervenuti Io sono Francesco polemiche e vengo come rappresentante dell'associazione radicali Maremma che da un po'di tempo porta avanti su questo territorio
Con limiti oggettivi di di mezzi e di persone le politiche radicali a livello nazionale
E per questo ringraziamo particolarmente Francesca grossetana di adozione da possiamo definire che cita il suo preziosissimo contributo
Sul libro in particolare io volevo rinnovo il mio ringraziamento a Francesca per averlo scritto
Perché e parlo da radicale
Per per noi parlo al plurale
Tortora un personaggio che abbiamo sempre conosciuta io all'epoca dei fatti avevo dodici tredici anni ma tutta la vicenda ma le ricordo benissimo e probabilmente il mio S liberale radicale nasce proprio da quell'esperienza
Da da questa o linciaggio mediatico e dal non capire il perché di certe cose potessero succedere in un passaggio del libro
Tortora si rifà al al film con Alberto Sordi nemmeno centosettantuno che poi è anche un mantra delle trasmissioni i radicali
Su Radio Carcere consente il Clark crack vede la chiusura delle porte del Cardilli tante porte del carcere e Alberto Sordi che dice ma come è possibile che potete fare quello che faccio
Quindi per voi il personaggio
Pubblico per le trasmissioni che ha fatto il personaggio politico per la sua militanza il suo impegno
Il partito radicale perché forse si tende in certi ambienti ad un metterlo Enzo Tortora è stato presidente del Partito Radicale mille novecentottantacinque all'indomani della condanna di primo grado e proprio per sostenere l'iniziativa radicale della giustizia giusta e
Prese la decisione di dimettersi dal Parlamento europeo riducendo l'immunità parlamentare per consegnarsi alla giustizia mi pare di ricordare invocando la carcerazione che poi o non si arrivò a tanto perché gli furono concessi gli arresti domiciliari perché insomma era nell'area l'esito che poi ci fu nell'ottantasei
Quindi ringrazio Francesca per aver restituito in questo libro il lato umano las l'aspetto degli affetti completando la ricostruzione del personaggio
Questa è una cosa che anche noi radicali conoscevamo meno almeno quelli della mia generazione
Penso tutti che ci fa comprendere in quel particolare momento di assoluta drammaticità
L'effettivo valore dell'uomo le le sue qualità le sue debolezze le sue paure l'incrollabile volontà di arrivare a un esito favorevole che addirittura fatto mettere in secondo piano
Gli affetti anche quelli più cari non c'è in un minuto passaggio
Essi sembra quasi giustificare il suo mettere in secondo piano la figura della madre per condurre questa battaglia fino agli esiti estremi
Io credo che questo aver ricostruito questo libro pubblicando lettere i privati e personali sia fatto da rimarcare perché credo sia costata tanto sacrificio anche a distanza di tanti anni dagli eventi
E questo questo aspetto è particolarmente importante perché in questo libro
In questo momento storico
Sembra che nessuno abbia ancora presente i i fatti che vengono raccontati quello che stava dietro ai fatti che vengono raccontati in queste duecento pagine sono condensati tutti i mali che da da quell'epoca ad oggi affliggono la giustizia italiana in particolare la condizione carceraria
E le quali di quali problemi sono sembra accorgersi se non quando gli capita direttamente
Ma che sono sempre gli stessi
L'affettività la restrizione la privazione della dignità umana all'interno delle carceri l'essere oggetto e non più il soggetto dell'azione giudiziaria
Questo vale per il cittadino per il comune cittadino vale anche per le nostre classi dirigenti che insomma
Siamo a
A distanza di vent'anni ancora parlare degli stessi problemi ora in queste ore ho letto Twitter mettere scaricavo la posta
C'è qualcuno che sta dicendo
Che si sta costruendo si sta scrivendo la storia d'Italia si sta riscrivendo la storia di questo Paese ecco io almeno su questi temi non sono assolutamente ottimista perché il vento giustizialista soffia ancora forte
E come diceva Biagi in un passaggio queste sono cose stiamo far paura perché possono capitare a chiunque
Tortora era tortura un personaggio notissimo
Con disponibilità anche economica ma subito quella subito ci sono centinaia di persone che subiscono i stessi trattamenti io non so se ricordate
Nel nostro piccolo il mostro a reale la vicenda dell'isola d'Elba nel due mila quattro
Qua al di là ma lì
Qualche giorno prima delle elezioni politiche comuni Porto Ferraio grande retata arrestato il candidato sindaco sindaco uscente si candidava restati dirigente stessi Stati imprenditori tecnici del Comune
Gli esiti sono stati gli stessi vite distrutte persone morte per poi che cosa una sentenza assolutoria perché il fatto non sussiste quindi io ringrazio nuovamente Francesca per ha descritto
Per aver raccolto questi elementi personali averli messi a disposizione di tutti
E vedendo la domanda indirettamente io non sono un penalista quindi ti posso rispondere
Però la visione politica d'insieme
La prescrizione
è un elmetto cartine del sistema penale non si può specie in un ordinamento come il nostro avere la disponibilità del soggetto
Sì senza un termine preciso anche perché come diceva l'onorevole Ferri le persone nel tempo cambiano
Io commetto reato a vent'anni la giustizia mi ritiene subivo dice per dieci anni io dopo dieci anni sono una persona completamente diversa
E direi che misure alternative commi con sanzioni
Comminati in tempi decenti siamo la soluzione
Per i problemi della giustizia penale Nova mette una un ringraziamento all'onorevole Ferdi all'attenzione dico per la conduzione è un abbraccio a Francesca per il libero
Ci sono domande dal pubblico che volete magari pure all'onorevole per Ferri oppure a Francesca Scopelliti con l'avvocato Polemica chi vuole fare una domanda prego
Allora io volevo fare una domanda l'onorevole Ferri volevo chiedere ma quanto conta
Diciamo la separazione delle carriere
E quanto conta il condizionamento umano cioè nel senso
Se è vero come è vero che la separazione delle carriere non è uno degli elementi che può incidere vorrei sapere quale allora la strada per evitare che ci sia questa diciamo isolamento ho quel condizionamento umano che normale cioè è un condizionamento quasi lo dico necessario ma
Legato alla colleganza per esempio
Legato al
Alla frequentazione ma non dico frequentazioni quotidiana o perché possono anche RIS i soggetti che partecipano al processo frequentarsi diciamo soltanto a livello superficiali
Ma il condizionamento di sapere di far parte di un medesimo ufficio è un condizionamento oggettivo
è un condizionamento che è presente nelle aule
Io parlo come avvocato perché come avvocato quando entro
E faccio l'avvocato ho sempre la sensazioni
Che il chi mi sta a fianco a un'intesa
Vuoi non un'intesa per veder sempre male in quel che si fa ma un'intesa comunque quasi di cordialità di
Comunanza
Comunanza di interesse comunanza
Quasi di
Un un certo legame che è di fronte alla parte attraversa anche perché quel il discorso che ha fatto lei giusto è giusto ma è un po'
Una favola quella di pensare che il magistrato effettivamente vari cercare le prove che sono anche a favore questo è lo dico mance indi anche in maniera un po'provocatoria è ovvio
Calcando un po'la mano ma effettivamente pensare che un magistrato vada ricercare le prove che sono a favore sinceramente nelle aule di tribunale
Questo non si trova molto e poi con anche un'altra questione
Molto importante è che le dichiarazioni
Dei pentiti
Ho letto varie sentenze ovviamente anch'io ero piccola quando e ci fu il caso Tortora però ci sono state poi varie sentenze in cui si dice che quelle dichiarazioni devono aprire un un vaglio rigoroso
E trovare il suo riscontro probatorio
Al di là allora io mi chiedo
Qual è la strada se non la separazione delle carriere quale altra alternativa bianco
Da chi è in piedi
No allora intanto lei avvocato penalista quindi sacche nella quotidianità di tanti processi che ha che ha seguito sarà testimone di tante volte quel pubblico ministero avrà chiesto l'archiviazione avrà chiesto l'assoluzione non penso che quindi in questi meccanismi comunque ci sono tante anche perché lo nel nostro ordinamento vige il principio di obbligatorietà dell'azione penale e non di discrezionalità questo è un altro tema secondo me è importante perché consente ai cittadini di essere uguali di fronte alla legge è chiaro che se poi
Io in dieci presentiamo dieci querele poi
Alcune varava anche altre invece stanno ferme
è chiaro che questo non deve essere immesso poi
Al magistrato di scegliere quale trattare un quaderno ma devono essere trattate tutte insieme quindi anche su questo è un altro tema
Che si apre tanto che in questi anni ne abbiamo cercato di dire de penalizziamo i reati bagatellari
Teniamo alta l'attenzione essere reati di grave allarme sociale per cercare di
Utilizzare tutte le forze su alcuni tipi di reati ma deve esser legislatore a sceglierlo e non può rimetterlo alla discrezionalità del magistrato io non credo che la strada sia la separazione delle carriere
Perché anche nella mia esperienza di magistrato
La raccontavo prima come giudice penale non ho mai avuto paura di far torto al Pubblico ministero nell'assolvere o nelle oh oh oh condannare per fare un piacere al pubblico ministero IMI cosa cercavo di fare il mio lavoro valutando le prove che mi hanno di fronte e sbagliando tutte le situazioni così come
Devo dire
Lo dico a due avvocati abbiamo chissà revocate quando mancava una prova e che poteva essere decisiva ricorreva o se mancava dall'istruttoria al famoso cinquecentosette
Del Codice procedura penale per capire a volte poteva essere determinante per arrivare a una condanna a volte determinante per invece assolvere quindi seguendo i presupposti dell'assoluta necessità
Nelle completare perché poi il nostro processo di parte anche è un sistema misto tra
Come voi sapete il le il Pubblico ministero
Quindi deve avere questa cultura quando io faccio questo intervento sugli elementi a favore dell'imputato indagato
Tutti gli avvocati penalisti soprattutto comunque chi è mi fa
Giustamente dico perché è chiaro che
Poi nella pratica non sempre avviene così ed è sbagliato però è questa la ricerca son queste le battaglie da fare per cercare di applicare e delle comporta come la responsabilità civile che ne abbiamo modificato però io ritengo che poi non fosse l'unica soluzione perché infatti mi ricordo che in un intervento un magistrato
Leggere gli atti di tanti anni fa anche durante il referendum che ci fu quindi parecchi anni fa
Nello spiegare ma anche un politico era d'accordo il perché fosse pericolosa la strada della spesa civile i magistrati c'è una de che
Diventa pericolosa perché poi quando te prevedi una condanna civile
Paradossalmente indebolisce di la decisione perché il quel giudice magari c'era un momento prima di dar torto a quel pubblico ministero so che poi lo condanneranno civilmente e quindi paradossalmente ottenibile effetto contrario
A quello che doveva invece ottenere per quanto riguarda la terzietà l'imparzialità quindi sono temi che vanno affrontati con grande equilibrio così ora dico non la separazione delle carriere sì invece a un ispettorato e parlo faccio
Autocritica per quanto riguarda anche il ministero della giustizia
E il CSM intervenire immediatamente senza paura quando ci sono dei casi che la stampati sollecita o comunque che avverti che ci sia qualcosa che non va oppure andare a indagare se prima parlavamo del caso Tortora e il motivo di della che non carriera di dei dei tre giudici Grand assolto fosse stato questo e Chiara cadono c'è qualcosa che non funziona però gravi di mettere in discussione il ruolo del CSM il ruolo dell'ispettorato
Se poi ci sono dei meccanismi che portano andare nelle nella separazione delle carriere io questi avvertenze che ha di cui oggi anche noi parliamo perché lo rafforzi il Pubblico ministero
Perché credi delle super procura le televisioni
E allora o poi la la separazione carriere porta perché poi il passo successiva come in Francia ad avere poi un pubblico ministero sotto il potere esecutivo e io da cittadino preferisco invece una magistratura libera terza indipendenti
E non che sia sotto al politico di turno che poi i governi cambiano e che comunque quel potere deve rappresentare sia chi non l'ha votato sia chi ha votato però anche ci il cittadino che non ha votato
E quindi io come cittadino per quel principio di uguaglianza di fronte alla legge penso che sia più giusto che la magistratura rimanga autonoma indipendente con l'organo di autogoverno del CSM quei meccanismi che oggi abbiamo attuale questo non vuol dire però non avere un'attenzione su questi temi non fare queste campagne battaglia oggi però questi isterica abbiamo come il legislatore ha avuto il coraggio di fare la legge sulla custodia cautelare in carcere nel cercare di di mettere dei paletti nel fare formazione
Con la scuola suprema magistratura che già c'è
Nel far capire e responsabilizzare
Davanti ai giovani però ci sono anche tanti casi in cui il Gip non autorizzato intercettazioni telefoniche il Gip non ti dà la misura cautelare
Oppure non da quella che chiede il pubblico ministero oculata per quelle quindi dobbiamo creare un sistema che funzioni sempre di più per evitare casi Tortora ma non solo o uomini famosi lo ripeto anche a Rossi Bianchi e i carciofini e quindi qualunque sia esso il cognome perché dobbiamo garantire questo questo sistema e responsabilizzare sempre di più chi
Chi chi chi chi giudica chi deve svolgere questo lavoro non penso lo dico davvero
Non per difendere latte con la categoria i magistrati io non ci credo lo dico tante volte anche agli amici dell'Unione camere penali
Sulle quali mi sono anche confrontato in questi anni e capisco che alcune cose anche la loro ultima pubblicazione sul processo mediatico tanti spunti interessanti anche condivisibili tante altre
Battaglie che hanno fatto che hanno visto anche delle aperture da parte del legislatore ma non penso che quella sia la battaglia che risolve i problemi
E la battaglia e la battaglia giusto perché chi ha poi la se pranzi a carriere anche il Pubblico ministero sotto il potere esecutivo della maggior parte dei casi con le conseguenze che siccome non sono giuste perché
Un conto è governare un conto è leggere è un conto invece essere giudicati dove non esistono i colori ma devono esistere solo le prove ci deve essere una rigidità prima lei parlava delle dichiarazioni dei pentiti
Anche su quello interno ai collaboratori di giustizia i pentiti un sistema che funziona che ha portato a con danno enorme per quanto riguarda la mafia sulla 'ndrangheta per esempio
Non ci sono tanti pentiti e il sistema è più difficile anche scoprirli ma devono essere vagliati
Anche perché per esempio i collaboratori di giustizia hanno dei benefici che lo stato dà quindi ne dobbiamo cercare di mantenere questo sistema ma non possiamo permettere che non ci sia quel vaglio critico di attenzione che la nostra giurisprudenza legislatore prevede che sia ancora maggiore
Rispetto a indizi che che devi comunque riscontrare dai riscontri che devi fare se io esco e uno mi offende presento una querela e la mia parola contro la sua ed è giusto che ci sia il vaglio delle mie dichiarazioni ma quando si parla di collaboratori di giustizia deve essere ancora di più
Questo vaglio
E nel libro Tortora racconta ha colpito anche a me la lettera di Feltri quando dice che il nome di Tortora quando sentivano i pentiti lo dice Feltri mi pare non
Proprio Feltri che lo dice nella lettera che ha letto le un passaggio ce n'è un altro dove dice ma il nome di torti vado là tra l'altro Tortora
Come come Feltri sembrava quasi che non gli fosse nemmeno simpatica andato lì come dire quindi ancora più attendibile quello che scrive Feltri che non fa sconti a nessuno diciannove voli non mi ero fatto un'idea su Tortora vado no però quando poi sentì pentiti che vengono esaminati
Il nome di Tortona lo facevano mai l'ottantesimo nome era per tirarglielo fuori dovevi dove vi alloggia lì qualcosa o quel numero telefonico dovrà essere fatto
Ecco e allora
Ecco ma questi errori e c'entrano poco con la separazione a carica perché c'è un tribunale che ha sbagliato nel condannare a dieci anni però c'è un un collegio sempre di tre persone in appello che l'ha assolto quindi anche generalizzare
Penso che sia che sia sbagliato invece dobbiamo continuare a lavorare sulla professionalità sulla formazione e su questa indipendenza interna che secondo me la chiave lo fai spezzando quei meccanismi interni che a volte ci sono anche la magistratura deve fare
E autocritica i lo dico anche quando anche ho fatto vita sindacale all'interno delle correnti quando parli delle correnti della magistratura
Capite come se
Un pubblico ministero perché di una corrente trova il giudice dell'altra corrente deve dar torto limitare ragione oppure deve far carriera per capo ecco questo però norme no non deve non deve avvenire e penso che però nella maggior parte dei casi no la risposta della giustizia sia una risposta seria credibile oggi la vera patologia sono i tempi della giustizia sia nel civile per quello che diceva prima Francesca sulla l'economia rapporto anche tra giustizia economia di investitori oggi non vengono perché i tempi la giustizia civile sono troppo lunghi
Allora sui tempi nel penale l'abbiamo affrontato il tema della prescrizione non puoi pensare
Dire di render tutto chiaro
è chiaro che anche da cittadino quando vedo l'inquinamento ambientale o casi gravissimi disastro ambientale e altri oppure uno che uccide una persona e i tempi così lunghi rimango disorientato però non penso che il tema sia quello di creare dei tempi di prescrizione mai ma sia quello di investire risorse i riforme processuali che funzionano perché poi i riti alternativi non stanno funzionando
Perché è chiaro che se uno pensa che l'obiettivo sia quello della prescrizione i riti alternativi non non non funziona quindi cerchiamo di lavorare e anche su questo abbiamo provato a fare la riforma che che è stata fatta per far funzionare il processo il processo penale ce ne ha di cose da fare su cui do possiamo lavorare tutti insieme comunque grazie davvero al partito radicale ancora a tutti voi e a Francesca Scopelliti perché comunque via regalato l'occasione di leggere questo libro con l'aveva ancora fatto e quindi mi ero perso qualcosa e quindi ho potuto davvero imparare qualcosa di nuovo e capire
Quell'otto
Non solo umano ma anche tecnico giuridico che certamente mi servirà quando tornerò a fare il magistrato grazie
Un'altra domanda volevo però fare intervenire prima Francesca Scopelliti e chiederle se è d'accordo con quello che ha detto l'onorevole Ferri riguarda la responsabilità civile dei magistrati
No io devo dire la verità ho grande stima per sembrerà una contraddizione dell'onorevole fare prima non sono d'accordo
Divisione delle carriere responsabilità dei magistrati obbligatorietà dell'azione penale io
Però voglio dire tra persone intelligenti mi auguro sempre che ci possa essere un sano confronto capace di sanare queste ma sulla responsabilità ci tenevo a dirlo questo Enzo c'ha lavorato fino alla fine
Quando Enzo fu arrestato disse mi è scoppiata dentro una bomba al cobalto non era altro che quel tumore che poi lo ha ucciso
Però lui questa bomba al cobalto questo tumore lo ha governato per quattro anni perché aveva degli appuntamenti irrinunciabili
Lui doveva prima di tutto avere la conferma della sua completa estraneità alle accuse fatte
Doveva dentro portare nelle sedi istituzionali quindi nel Parlamento
Europeo la denuncia di quanto sulla sua pelle era successo e di quanto la stessa cosa succedeva appunto sull'ignoto su Giovanni Esposito di cui diceva prima l'onorevole
Ferri doveva ritornare al suo programma doveva ritornare a Portobello su RAI due e dire dunque dove eravamo rimasti voleva praticamente che le lancette del del suo orologio potessero tornare indietro Mà m quando si vive un errore giudiziario non si torna indietro
E poi l'altra cosa che voleva fare per la quale ha lavorato tantissimo insieme appunto ai soliti radicali soprattutto
Marco Pannella del quale il giorno dopo quello di Enzo cioè il diciannove maggio ricorre il secondo anniversario dalla sua morte
Doveva portare a termine il referendum sulla responsabilità dei magistrati
Un referendum che fu vinto da oltre l'ottanta per cento di sì con un'affluenza di voto del sessantasette per cento
Sono numeri spaventosi visto i nostri dati moderni di affluenza alle urne quindi era praticamente un voto per febbricitante
Beh nonostante questo la il referendum fu tradito da una legge inadeguata quanto inapplicato lo stesso ministro dell'epoca Vassalli
In un'intervista a Rita Bernardini su Radio Radicale ebbe a dire prima di morire in effetti mi sono reso conto che abbiamo perso un'ottima occasione per fare una buona legge quella legge invece non è stata fatta
Perché io dico la responsabilità dei magistrati pur sapendo che un errore giudiziario non è ripagarli
Quando una persona vive sulla sua pelle un'accusa ingiusta
Un processo ingiusto una galera ingiusta
Come dicevo prima e lancette dell'orologio della vita di quella persona
Non tornano indietro il danno è fatto e come uno Tsunami che tocca la vita di una persona il suo lavoro la sua dignità alla reputazione la famiglia i figli
Il danno che fa è enorme poi finisce l'onda dello Tsunami ma restano i relitti
Resta tanto sporco intorno resta tanto fango e la vita non riprende allora mi fanno sorridere quando si parla di risarcimento dei danni quindi di responsabilità dei magistrati e si discute chi paga e quanto paga
Se a me oggi chiedessero quanto quanto tu potresti a bere
Per avere il risarcimento della vicenda di Enzo vi giuro non basterebbero tutti i bilanci annuali di tutti gli Stati del mondo sarà una cifra enorme non basta
Perché la vita di una persona la vita di una persona cara
Non ha una cifra no non è Rita Gabriele allora quale la la soluzione da trovare che non ci siano più errori giudiziari eccome
Con una buona cultura giuridica e devo dire che c'è accompagnata anche da un pizzico di buonsenso di applicazione nera del principio costituzionale
Innocente
Fino alla fine la presunzione di innocenza e non quella di colpevolezza
E tutte le vicende giudiziarie che io conosco perché mi vengono segnalate come Fondazione credetemi io non sono una giurista però dico negli sarebbe bastata
Questa attenzione in più per far sì che la galera non venisse applicata ma qualora anche il procuratore quindi la pubblica accusa cambi nel caramello di un errore
Ci deve essere la salvaguardia di un giudice terzo
Di un giudice che non sposa la tesi accusatoria e per fare questo devono essere due branche separate io Cosimo tempo fa su Radio Radicale radio radicale è un servizio pubblico altro che RAI eccezione del c'era un'intervista di un tuo collega di Milano dottor Salvini
Il quale addirittura lo conosce conosce un solo pensiero quella mi piace molto perché addirittura Luís propone la divisione del CSM
L'ultima impone che ci sia un Consiglio superiore della magistratura giudicante nella magistratura requirente
Perché spiegava anche ecco perché dico sediamoci intorno a un tavolo e parliamone serenamente perché Luís spiegava che
I procuratori sono quelli che oggi avendo una visibilità mediatica maggiore sono quelli che hanno più potere noi viviamo ormai in un paese dell'immagine
Basta andare ad amici a da da Maria De Filippi uomini e donne si diventa famosi sì ci si etichetta famosissima poi all'Isola dei famosi che procura diceva famosi
Di che che io non li conosco quindi il procuratore come Felice Di Persia e Lucio Di Pietro de di Napoli procuratori di Enzo divennero famosi Juan penso fu arrestato vennero etichettati come i Maradona del diritto nell'ottantatré Maradona aveva fatto vincere lo scudetto al Napoli hippie Medoro era il numero uno a Napoli
E loro venivano definiti Maradona del diritto con copertine sui settimanali con servizi all'interno dove venivano ripresi nella loro vita putiniana mentre giocavano a calcetto
La popolarità e terribile
Perché lo hai l'equilibrio per saperla gestire o altrimenti fa un danno enorme
Allora rispetta questa popolarità è chiaro che il desiderio di vedere affermate le loro linee accusatorie contro torta erano forti
E non avrebbero comprato solo i giudici di Napoli il presidente Luigi Sansone che fino a due anni fa è stato presidente della quinta sezione di
In cassazione quindi tutti una splendida carriera avrebbero fatto carte essa false
Altro che il riscontro delle prove certo
Il il il pentito la legge premiale la collaborazione ha funzionato in alcuni casi ma dove ha funzionato a Paderno
Con Giovanni Falcone con Buscetta
Ma perché tutti gli arresti che ha fatto
Falcone sulla denuncia di Buscetta
Erano confortate da riscontri oggettivi non presi così alla carlona leggete in fondo a queste comparse avete voglia di leggere questo libro
Cioè il ricorso che è stato fatto dall'avvocato Giandomenico Caiazza per avere il riconoscimento del risarcimento danni
In dopo quando poi tra l'altro è Enzo era già morto perché prima di morire diede all'avvocato Caiazza questo incarico l'avvocato Caiazza insieme al suo collega Zero Zen complice scrissero cinque volte il ricorso e ben ogni volta respinto
Al quinto dissero addirittura che siccome nella caso giudiziario era precedente alla legge sulla responsabilità dei magistrati non era applicabile ma addirittura al terzo ricorso l'avvocato Caiazza fu querelato
Dal tribunale di di di Napoli per vilipendio
Furono poi naturalmente prosciolti ma ci fu anche questo tentativo di Gtl ulteriormente allora mi si dirà
Dirà anche l'onorevole Ferri il caso Tortora è un caso eccezionale è vero c'è addirittura qualcuno
Tu mi viene in mente il numero è socio un vuoto di memoria ma quando vi dico cosa dice di lui dirette
Qualcuno che dice che non è vero che ci sono vittime innocenti della giustizia in Italia
Chi è quello di no no no ma quello di D'Amico da Vico Davigo che è stato anche presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Il quale sostiene che non ci sono errori giudiziari che non ci sono vittime innocenti
Ma che ci sono soltanto dei colpevoli di cui non sono state trovate le prove quindi innocenti secondo lui non ce ne sono e quando in trasmissione dalla Berlinguer il ministro Orlando gli disse ma scusi il caso Tortora a Berna il caso Tortora è l'unico caso l'unica vittima
è vero che su quello lo schifo che è stato fatto sulla vicenda di Enzo non appare il perché
Giocava anche la sua popolarità quindi proprio perché era famoso bisognava colpirlo di più e via dicendo tutte le cose che ci siamo
Già dette ma non si può calpestare in questo modo la vita di una persona torno a dire la responsabilità dei magistrati
A me basterebbe
Cosimo
Che non facessero Carlo cioè
Sento un se un insegnante che vali poco e tu non diventi Preside di istituto se tu sei un medico che non banali e non diventi primario di di di cosa allora io vado nelle scuole e porto questo libro e racconta ai ragazzi la vicenda di Enzo perché tra l'altro è in sé è un bell'esempio di cui tutti soprattutto i giovani dovrebbero tener conto e io dico loro noi siamo per fortuna in una democrazia moderna dove se voglio un avvocato Michel gol migliore sia un avvocato che non mi piace io lo cambio
Sia un medico mi accorgo che quel medico non mi cura come vorrei io cambio medico
Ma se mi capita un giudice che non mi piace io me lo tengo perché c'è il principio costituzionale del giudice naturale
E allora se io mi devo attenere sono obbligata ad avere questo giudice ma perché devo essere fortunata o sfortunata di avere un giudice bravo giudice
Disonesto no allora devono essere tutti corretti
Non a caso al primo interrogatorio quando per la prima volta Enzo Tortora incontro i suoi magistrati di perse Di Pietro
Di Pietro quando vide che l'unico elemento che aveva che era riferito ai centrini di Portobello quindi derivava una lettera h che poi però fu smantellata nella sua consistenza accusatoria
Il del dottor Di Pietro disse a Tortora Tortora buona fortuna
Enzo resto basi dice la fortuna si ancora Kiba giocare non a chi è in manette va in galera
Però era questo perché la loro mentalità della fortuna io mi auguro che tu abbia la fortuna di riuscire a venir fuori da tutto questo intreccia scritti stiamo abitanti
Enzo e concludo Enzo è morto trent'anni fa è una morte che vi assicuro io probabilmente non l'ho ancora
Quindi redige Vito Bruno Suma attizzato non
Perché
Io in questi giorni vedo per esempio gli sceneggiati sulla o i servizi della RAI sulla morte di Falcone e Borsellino
Non è accettabile che si muoia per mano della malavita organizzata ho visto recentemente mi ha commosso tutti i servizi su il presidente e Aldo Moro
Ucciso per mano dei terroristi fa male fa male sono fitte al cuore
Che un terrorista un delinquente ci dà una persona perbene
Ma che è una persona perbene venga uccisa per la malagiustizia per mano di chi dovrebbe invece rappresentare e difendere la legalità e qualcosa che proprio non va giù e io credo di non riuscire a mandarlo due l'urlo sponde troppo grosso per la mia vola ecco perché io non finirò mai di dire
Mettiamoci intorno a un a un tavolo e confrontiamoci su tutte le tematiche si può essere d'accordo
Si può essere di in disaccordo ma si troverà nella intelligenza di una conversazione
Che mira a uno stesso obiettivo che quello di uno Stato di diritto inconfutabile inappellabile ritornando al nostro culla di diritto della della dell'impero romano solo allora troveremo una soluzione e solo allora forse riusciremo a farsi che Tortora Possa riposare in pace per adesso è lì che mi spinge io devo continuare ad andare
No volevo aggiungere solo una cosa che mi ha fatto venire in mente lei per esempio io proprio per quello che dicevi tu sono contrario
Quando qualcuno parla di riformare di ridurre i gradi di giudizio ecco noi abbiamo tre gradi di giudizio
Primo grado secondo grado e cassazione quindi in primo grado seconda dei reati
Decidono tra i giudici
In appello altri tre e in Cassazione altri cinque secondo me è una garanzia di quel principio
Di presunzione di non colpevolezza e quindi di innocenza a cui faceva riferimento prima Francesca avere nel nostro sistema giudiziario tre gradi di giudizio
Quindi io sono contrario a qualsiasi ipotesi di riforma di riduzione dei gradi di giudizio dobbiamo migliorare per accelerare i tempi ma non si accelerano riducendo i gradi di giudizio e lo dico perché quando parliamo di errori giudiziari o di abbiamo oggi parlato tanto dei tre giudici che vanno assolti in appello no
Quindi anche questo conferma l'importanza dei gradi di giudizio
E e dico lo dico perché i tre gradi di giudizio aiutano anche a ridurre
Tutto quello che può essere un meccanismo di di errori perché poi abbiamo
Un sistema in cui ci sono i Ivan Fino a oggi c'è anche l'udienza preliminare che dovrebbe fare da filtro quindi in caso lavorare perché sia un filtro più efficaci quindi nostro sistema è garantista il nostro sistema consente di evitare gli errori giudiziari cerchiamo di lavorare per renderlo sempre più efficienti questa è una delle sfide che abbiamo di fronte
E anch'io nei limiti delle mie possibilità cercherò di sempre portano avanti ore questa esperienza
Di legislatore
E però ci credo anche
Vista dal lato delle del magistrato così come è giusto è vero che il Pubblico ministero una parte anche pubblica che ci sia poi però nel contraddittorio rispetto sia della parte pubblica che di chi garantisce il diritto di difesa
In quel contraddittorio che l'avvocatura come prima avvocato riceva non si senta e straniante che nel processo è un processo dove le parti seppure una rappresenta chiaro che una parte diversa in quanto
E pubblica e non ne però son due parti in un sms uguali tanto che nella riforma del Codice procedura penale anche la disposizioni in aula è stata modificata no proprio perché deve essere un processo
Alla
Grazie a tutti e scusate
Voleva fare una domanda
Buona sera pioveva domanda un appello intanto ringrazio il Sottosegretario Ferri la sua disponibilità
La cortesia sono altri non trovare dei politici disponibili con la campagna elettorale difficilissimo insomma
Che Dio benedica Francesca perché dopo trent'anni il suo impegno dell'unica cosa insomma che riesce a farci tornare su questi temi e radicali mi appello è di sosteneva legali che sono di radicali Maremma
Perché se siamo qui per la presenza di questi quattro gatti selvatici quaranta oggi che ancora si ostinano a fare politica
Dopo questo alla presentazione del libro faremo una piccola riunione chi vuole
Rimanere sarà gradito ospite
Grazie ancora Francesca al sottosegretario
Aggiungere solo una cosa viva Dio abbiamo la giurisdizione anche comunitaria che interviene anche dopo il terzo grado mi pare il caso Contrada
Metta in evidenza insomma l'utilità della permanenza all'interno di istituzioni europee nonostante
Il vento anti e ultima europeista
Vuole voleva fare una domanda
Dopo
Mai cioè
Avvocato
A Lhasa che a me ma sconvolti dopo dodici anni mi ricordo mi stava simpatico famiglia si guardasse
Di Masi scioccato dal fatto che a un certo punto queste testimonianze questi pentiti connessi a chiamarmi
Collaboratrice stizza mediana fastidio permesso un pentiti delinquente son tenuti ellisse Angela casa mia proprio alla scuola e dissi
Ma come si fa a credere a delle persone a dei delinquenti
Va be'nasconde ventiduenne la domanda è questa
L'odioso sappia sul loro hanno un tempo si io sono pentito e Galgo preso mi pento mi dai un tempo limite per dire tutto quello che so
Sì ma sono un bacino sonori cantabile dire così che hanno fatto Soranzo
Ciò la mia domanda è questa questo avere un pentito
Può dire dopo dieci anni qualunque cosa oppure fermo congelato per dare sfogo
Questo
Aumentati è una questione molto importante perché devo dire che la legge premiale in Italia è stata inserita proprio in quegli anni come quando abbiamo avuto questa l'emergenza del terrorismo e della criminalità organizzata e quant'altro e quindi voglio dire infatti si discuteva si è discusso ma non si è mai arrivata una definizione di limitare il tempo della collaborazione di giustizia da però quello che è successo per esempio a Palermo è tutta un'altra cosa con Falcone
Il bella dalla l'anomalia è stata nel processo di Enzo ma perché guardate molto velocemente perché mi fa piacere che abbia Enzo viene arrestato sulla dichiarazione di due delinquenti
Che sono Giovanni Barra detto O animale perché aveva ucciso in carcere Abbate Carrus Francis Turatello lo aveva ammazzato a calci nella pancia e poi li aveva morso le viscere
Era detto O animale ma non c'è era un'offesa agli animali
L'altro invece era Giovanni Cantico questo panico aveva un curriculum di tutto rispetto tra virgolette
Perché aveva tentato di uccidere il padre e la fidanzata avevo ucciso quattro impiegati dell'UE l'ufficio comunale del suo paese perché ritardava una dagli un certificato
Ma soprattutto pochi mesi prima che lui inizia asse a collaborare con la Procura di Napoli aveva avuto una sentenza di condanna dal tribunale di Livorno
Dove viene definito schizofrenico paranoico con manie di protagonismo che cosa aveva fatto
Rinchiuso nel carcere di Pianosa lui si era fatto dare da due guardie penitenziarie gli orologi dicendo beh lì pulisco io suo bravo ripuliscono
Nel farsi dare questi orologi mi aveva preso nota del numero di matricola e poi restituendogli lo loro nord era dato dal magistrato di sorveglianza per denunciare tutti e due di corruzione
Per fortuna il Tribunale di Napoli non gli ha creduto e quindi c'è stata una sentenza di condanna con quella definizione che vi ho detto prima allora prima obiezione
E vero che tu procura di Napoli vuoi fare una santa battaglia contro la Nuova camorra organizzata chi sarebbe contro ma prima di iniziare questa battaglia devi essere certo di avere le armi giuste e questi due
Pentiti non mi sembravano le armi giuste in più
Loro cominciano a collaborare a marzo il nome di Tortora viene fatto dopo tre mesi
Allora Tortora in quel periodo era su RAI due Portobello ventotto milioni di telespettatori se è un personaggio così famoso e davvero mischiato nella Nuova camorra organizzata ma il nome non viene fatto come numero uno
Non al centesimo posto in più e anche qui leggerezze Shuttle Meridiana come disse Carlo Caselli che disse un'inchiesta un po'sciatto urna
Il Fabio che aveva preparato pandemico fu passato a Barra
Non è che si chiese la verifica barra in maniera obiettiva e terza ma barra vide l'elenco fatto da cose che secondo voi che cosa disse sì sì confermo tutto
Perché panico fa il nome di Tortora e qui allora vi spiego la questione dei centri perché
A questo punto solo su questa accusa dei due pentiti Tortora viene arrestato il diciassette giugno ottantatré e qui come dicevo prima posso anche pensare che sia stato come dire
Un errore perché i due magistrati napoletani sono caduti nell'inganno e nel tranello di questi due farabutti ma in ventitré giugno c'è poi nel carcere il primo nel carcere Gino Cervi il primo incontro con i suoi giudici
Sul banco come prove di accusa non c'è niente Heinze gli fanno la prima domanda è mai stata Ottaviano no
Conosce contorno conosce una certa Marzano che veniva coinvolta nel corso
Dice no addirittura Enzo dice ma che mestiere fa e loro molto supponenti molto dice che mestiere vuole che faccia la put hanno come sei Enzo fosse chissà che frequentatore no di di prostitute
E poi il terzo elemento c'era una lettera indirizzata Enzo dove si parla di groppa che è stata persa per cui a questo punto la paghi perché siamo tutti figli di Dio
Enzo nella costruita mentalmente nei sei giorni precedenti il qual era quale poteva essere il collegamento o questo mondo malavitoso
Prende e presentai sui giudici una lettera che era di risposta a questa
E che dava la versione e l'interpretazione autentica la roba non era la droga come aveva detto Pato indico ma erano dei centrini
Cos'era successo
Panni conviveva condivideva una cella nel carcere di Pianosa con un tale Domenico Barbaro che aveva mandato al mercatino di Portobello dei centrini fatti da alcuni in carcere
Perché venissero messi in vendita nel mercatino del venerdì questi centri mi furono smarriti
Il Domenico bar dura che era un po'ignorante faceva scrivere le lettere al suo compagno di cella che era Pan dico che invece si sentiva un grande letterato con capace di bella scrittura e il quando scrive quella lettera che vi dicevo prima la la roba è stata smarrita quindi la dovete pagare era riferita ai cittadini ma lì lui da un'altra interpretazione per fortuna Enzo aveva risposte aveva conservato la lettera dove visioni di risposta non le dice
Mi dispiace
Che i suoi centrini siano stati smarriti ma ho già dato disposizione all'ufficio legale della RAI perché le vengano rimborsate
Con ottocento mila lire il danno rimborsato con ottocento mila lire il danno arrecato
A quel punto il cancelliere smise di digitare di scrivere i due magistrati di per sé Di Pietro sia ammutolire o no
E a quel punto due magistrati onesti avrebbero dovuto dire Tortora ci scusi abbiamo sbagliato
Perché se fino a quel momento potevano essere caduti nella trappola del pentito a quel punto non c'è più giustificazione e invece no
Lui inizia il crimine perché lì decisero che Tortora doveva diventare colpevole per forza
Innocente ma doveva essere colpevole ellissi commette quel crimine che io dicevo quindi
La vicenda dei pentiti io sono d'accordo con te vero la collaborazione di giustizia se fatta bene può essere uno strumento
Due della lotta al terrorismo secondo me
Pur con qualche sacrificio qualche calpestio allo stato di diritto però i collaboratori di giustizia ci hanno permesso di sconfiggere questa terribile piaga che sono stati gli anni di piombo torno a dire a Palermo Giovanni Falcone ha portato avanti dei processi con l'aiuto dei collaboratori di giustizia a Napoli invece no
Ma perché non era lo strumento sbagliato lei era chi quello strumento usava che non aveva quell'onestà intellettuale che invece ogni magistrato
Deve avvenire
La maggioranza
L'abbiamo passato più di due ore in compagnia di Francesca Scopelliti e dell'onorevole Cosimo Ferri oltre che di Francesco e l'avvocato Fracci subiscono con lei comincia a perdere colpi
Io vi ringrazio ringrazio l'onorevole
Grazie Francesca grazie Francesco Colemi grazie
Serata