Salone del Libro di Torino 2018 - Conversazione con Chiara Laciriniola, Margherita Podestà e Giovanna Gioia, curatrici della nuova collana di narrativa di "Stilo Editrice"

Radio radicale un saluto da Giuseppe di Leo siamo nella Salone del Libro di Torino edizione due mila diciotto lo stende di radio radicale facciamo una presentazione velocissima di una giovane casa editrice che appena per protagoniste quasi tutte donne anche simpatiche ho l'impressione anche un po'rompiscatole ma adesso vediamo un po'allora alla mia destra Chiara Lacirignola ha redatto redattrice di Stilo
Editrice poi affianco Margherita potestà era una delle grandi traduttrici di questa casa editrice
E poi all'atto estremo che ha Giovanna gioia che è un euro progettista allora che cosa è successo è successo che ho visto qualche minuto fa
Questa casa editrice arrossendo in questa casa editrice che presenta una collana di romanzi di libri sul tema dell'identità e intanto comincerei con o questo l'autore che oggi ci sarà vero allora chi ne vuole parlare chiara Lacirignola lo faccio vedere
In prende il microfono infame mentre lo faccio vedere i bicchieri quest'odore di che cosa parla agli amaranto dispiego di un è uno dei sei autori che abbiamo tradotto per la prima volta in italiano e luglio cipriota
Fa parte appunto di questo Progetto progetto di traduzioni letterarie disse ai opere narrative provenienti da sei diversi paesi che sono ai confini ecco sono limitrofi rispetto alla Comunità europea infatti tranne appunto proprio Cipro che fa parte della Comunità europea agli altri cinque
Si trovano possiamo dire ai ai confini
A un basta così quando parlano queste donne sintetiche all'altro il secondo volumetti Cal Freud rettili girare accecati alle chiamerò norvegese anche questo su livelli locali o far parlare voglio far parlare la traduttrice che ce l'abbiamo a Margherita Podestà
Lei era sì no perché qui la un titolo di merito e che i traduttori che sono considerati cittadini di serie CdpM qui bisognerà fare una battaglia per assolutamente no invece vi dedicano vi dedicano la seconda di copertina la gli autori sono relegati alla terza ma voi siete nella seconda in base allora intanto si presenti e ci presenti questo volume
Ma io mi presento nel senso che io traduco da lingue scandinave in particolare dal norvegese da trent'anni anche se ultimamente è esplosa la letteratura norvegese per va i motivi soprattutto gialle ma la letteratura norvegese offre tanto tra l'altro questo Carrefour de Tilla era uno degli autori assolutamente più importanti della Norvegia e ci può dire
Perché bisognerebbe leggere questo bisogna leggerlo perché fa vedere innanzitutto una Norvegia che è molto meno brillante molto meno perfetta è molto meno a polvere d'oro come c'era come sì immagino gli italiani lei dice scandinava io dico che si dice Scandiano ad entrambe le eccezioni mai questo commento me l'hanno già fatto le dico che si può dire
Entrambe le cose viveri vocabolari non i calli Pini e cominciamo dal Battaglia e poi da quello anche in villa Treccani dice
Scandinavo ovvero occorre tornare alla dinamo
Ora invece Giovanna gioia euro progettista questa grossa no luci voci nel vento traduzione di Danilo Capasso
Allora questo è un libro serbo
Ne abbiamo due dai Balcani dal Bosnia economico dal Betis lago Blagojevich esce il silenzio dell'acqua traduzione di Danilo ancora capaci perché Danilo Capasso ha essendo un traduttore che già di comprovata esperienza che conosce benissimo il serbo-croato ha prodotto due dei libri chiaramente questi due libri ambedue il filo conduttore la guerra lo sfondo e la guerra questa questi Paesi
Trafitti da un conflitto che loro stessi non hanno compreso il futuro a un certo punto di non poco conto diciamo e comunque alle
è una fotografia dei paesi così come sono ora no tant'allora vi faccio la domanda delle cento pistole a cui aggiungo questi due volumi di Becca cuculi la città della neve tra georgiana traduzione di Nuno U
Grazie Fusco
E quant'e poi e infine il silenzio della pietra di Philips Ozanam tradotto da Agnelli a Proietti che proviene dalla Turchia questo al centro il conflitto tra turchi armeni Jacob benissimo allora le copertine sono belle congratulazioni per chi le ha progettate
E ottimo l'idea di mettere Primo Piano insieme con gli autori renderli coprotagonisti i traduttori tutti con curricula brillanti ma perché dovrebbero leggervi ricordo c'è un profluvio di romanzi un profluvio di scritture tutti che leggo non nessuno che scrive scommetto che avete due di scritto pure voi libri cioè perché vi dovrebbero Inc qual è la peculiarità
Perché sono letteratura meno conosciute perché sono soprattutto delle teste di serie nei loro Paesi
Quindi ai neri SDO temevo Eva ma teme che Segre erroneo sarò la faccia osservabili vedremo questo è il motivo per cui andrebbero assolutamente lette
Vanno letti questi sono liberi per chi veramente ama la lettura non se esso non sono libri semplicissimi
Però per chiamare la lettura sono un un patrimonio di conoscenza allora altri Mario culturale tra l'altro questo Progetto avuto il marchio europeo Tajani Baronio
Culturale due mila diciotto
E significa che ecco finanziato quindi è comunque un qualcosa di immateriale ma che ci porta a conoscere anche la nostra realtà
Ho e allora ho fronteggiato tre voci femminili lei tutto sommato
Stone sopravvivendo
Devo dire devo dire che anche alla qualità della traduzione ho visto ho letto leggi piattone vari tipi di traduzione si conserva molto bene
Io ho visto alcune costruzioni sintattiche anche Lucio diverbi transiti rientra si divide spesso noi italiani non sappiamo usare e nella speranza che anche nella traduzione di Margherita potestas esce la parola scandinavo ci sia l'accento sulla penultima va bene tante attaccato peccato veniale auguro ogni successo alla casa editrice stilò poi magari ci risentiamo perché questa un noi siamo la radio politica ma il tema dell'identità e un tema per antonomasia
No no politico congratulazioni per la vostra simpatia nel senso greco del termine dell'aver sofferto insieme per aver sopportato il sottoscritto
No avo naturalmente la linea ai miei colleghi ringrazio di nuovo
Gli ascoltatori di Radio Rock radicali video ascoltatori ricordo che siamo nell'ambito del Salone del Libro di Torino
Edizione due mila diciotto venite a trovarci nello senta di radio radicale perché qui presentiamo libri seri non Vanfretti Istica non fuffa libri che formano grazie a un saluto da Giuseppe di Leo