Presentazione del Rapporto Annuale ISTAT 2018 sulla situazione del Paese

Richiamo di prendere posto cento salta all'inizio il presidente in arrivo grazie
Buongiorno a tutta a tutti
Grazie per essere venuti qui oggi saluto e ringrazio il presidente Giorgio alleva la vicepresidente del Senato Paola Taverna e tutti voi presenti
Ecco grande piacere che per la prima volta introduco la presentazione del rapporto annuale dell'Istat che divenuto un appuntamento fondamentale per fare il punto sullo stato e sulle prospettive della nostra situazione economica e sociale
I rapporti infatti come negli anni precedenti non offre soltanto ritratto approfondite aggiornato nel Paese ma contiene preziosi chiavi di lettura delle principali dinamiche che investono il nostro futuro
Costituisce dunque una base di conoscenza imprescindibile per l'azione del parlamento e del governo e più in generale di tutti gli attori che concorrono a formare da attuare le politiche pubbliche nonché per un dibattito vivo ed efficace
Quest'anno il rapporto sembra sul rilievo ancora più significativo
Siamo infatti nella fase di avvio di una nuova legislatura sono in corso le procedure che potrebbero portare alla formazione di un nuovo governo
In questo contesto le analisi dell'Istat costituiscono strumenti indispensabili per individuare le strategie d'interventi idonei dare risposta alle aspettative dei cittadini alle grandi sfide del nostro Paese deve affrontare in questa prospettiva considero anzitutto molto apprezzabile la focalizzazione rapporto annuale sulle reti
Formali ed informali generate dall'interazione dei diversi soggetti persone impresa istituzioni associazioni che compongono il tessuto sociale ed economico italiano
Questo metodo consente infatti di cogliere gli effetti che la partecipazione a reti familiari associative amicali a sul vivere quotidiano di cittadini d'impresa e di apprezzare inoltre il ruolo delle reti pubbliche e private dei servizi
Quella della Rete un concetto che ha sempre ritenuto fondamentale nelle dinamiche sociali e nei rapporti tra cittadini e tra le persone
Da solo l'individuo può poco credo che sia nel confronto con gli altri e nell'agire in sinergia con realtà diverse che possono prodursi risultati migliori per le persone e per la società tutta e infatti sono significativi i due dati di fondo che emergono da questa analisi il primo risiede nel fatto che quando sono presenti le reti producono effetti positivi soprattutto per chi ne fa parte quando vengono a mancare producono disparità e disuguaglianze
Il secondo è che le reti di servizi sociali dal punto di vista della spesa registra una persistente Chance cesura fra centro nord e Mezzogiorno è uno svantaggio per i Comuni più piccoli
Sono dati che impongono la politica le istituzioni interrogarsi sugli effetti di una riduzione delle risorse destinati ai comuni a fronte dei bisogni e alla potenziale domanda assistenziale dei cittadini
I Comuni sono fondamentali e indispensabili per la vita di tutti i cittadini perché sono il primo attore il primo interfaccia dove davvero avvengono i servizi dove avvengono dove avviene per primo l'interazione vera che c'è tra cittadini e istituzioni ed è lì che bisogna agire per far vivere meglio
Tutte le persone che appartengono al nostro Paese quanta la situazione economica rapporto annuale ci restituisce un quadro molto complessa
Secondo l'Istat nel due mila e diciassette la crescita dell'economia italiana è stata accompagnata da un aumento della disuguaglianza della povertà assoluta che già registravano livelli allarmanti su questo dato occorre riflettere con grande responsabilità
Si evidenzia quale il Mezzogiorno un incremento del PIL più sostenuto di quello medio nazionale ma si dà atto che ciò non ha compensato gli effetti della recessione che ha colpito l'economia meridionale
In misura più intense elevata che nel resto del Paese
Analogamente a livello occupazionale del Mezzogiorno resta distante dai livelli del due mila otto prima dello scoppio della crisi e va sottolineato come l'incremento dell'occupazione si concentri nelle professioni qualificate tecnica mentre nullo per i lavori meno qualificati
A conferma giungo che il nostro Paese non può competere sugli scenari globali puntando sulla riduzione dei salari e delle garanzie per i lavoratori ma sull'innovazione quindi sulla qualità dei prodotti e servizi
Recente l'occupazione femminile ma resta lontana dal livello di quella maschile inoltre l'Italia rimane il peso europeo con le maggiori differenze di genere nel tempo dedicato al lavoro familiare le donne l'idea dicono quasi tre ore in più degli uomini
Un dato che solo in parte spiegato la bassa partecipazione delle donne al mercato del lavoro e che chiama in causa la capacità del legislatore di porre in essere misure in grado di conciliare effettivamente il lavoro la vita familiare dei servizi per l'infanzia del PC era disciplina dei congedi parentali
Oggetto di attenzione sono infine dati rapporto sugli andamenti demografici si certifica che il nostro Paese al due mila e quindici entrato in una fase di declino demografico vitali ormai il secondo Paese più vecchio al mondo dopo il Giappone credo che in conclusione che una lettura complessiva di questi dati di cui sicuramente ci parlerà più diffusamente il presidente a leva dimostri per un verso che il nostro Paese ha avuto la capacità di reagire alla crisi economica sebbene molto resta ancora da fare perché alle sviluppo e occupazione sostenibile e duratura
La misura che le misure che saranno approntate non devono lasciare indietro i territori le categorie più fragili della popolazione
Il Mezzogiorno in particolare si conferma una questione prioritaria per l'azione di politica e istituzioni occorre lavorare affinché si annullino Liside disuguaglianze per preservare per preservare la questione sociale
Del Paese soltanto uno sviluppo equilibrato ed inclusivo che utilizzi tutto il potenziale di crescita inespresso può rilanciare in modo stabile il benessere della nostra comunità
E questa a mio avviso tra il compito principale del Parlamento e del prossimo governo in questa legislatura grazie
Prego presidente
Signor presidente della Camera signori vicepresidenti rappresentanti del Governo autorità signore e signori buongiorno
Do il benvenuto anche al gruppo di studenti universitari di Pisa di Roma che sono venuti ad ascoltare la presentazione di questa mattina non è difficile localizzati
Nella sala presenta oggi la ventiseiesima edizione del Rapporto annuale della situazione del Paese
Le analisi dell'Istat consentono di osservare circa a partire dal patrimonio informazioni statistiche dell'istituto dalla capacità di integrarle in un quadro coerente
E da una prospettiva di ricerca originale descrivendo le diverse realtà e individuando opportunità e rischi
Nostro Paese costantemente attraversato da correnti profonde i cambiamenti sono di vasta portata e hanno radici lontane
Talvolta la recessione che ci lasciamo alle spalle ne ha rivelato accelerato gli F
Parliamo del trasformazioni che investono il lavoro all'impresa la quarta rivoluzione industriale della riduzione delle tecnologie digitali degli stessi Effetti delle politiche pubbliche
A queste si aggiungono i mutamenti demografici e l'invecchiamento della popolazione la trasformazione delle strutture
Familiari l'evoluzione del ciclo di vita che non si esplica soltanto nella procrastina Simone delle tappe del passaggio alla vita adulta ma anche nelle modificazioni della loro sequenza
Anche quando non agiscono in modo dirompente tutti questi fattori modificano gentilmente i comportamenti individuali e collettivi
Il rapporto di quest'anno affronta queste dinamiche concentrando l'attenzione sulle reti e le relazioni che legano le persone le persone gli attori sociali impresa istituzioni gruppi formali e informali
Gli attori sociali tra di loro
Per iniziare di propongo una sintesi dell'andamento del Paese nell'ultimo anno e nei primi mesi di quello in corso su cui sono intervenuto più diffusamente alcuni giorni fa nel corso dell'audizione
Sul documento di economia e finanza presso le Commissioni speciali per l'esame gli atti del governo dei due rami del Parlamento
A primo gennaio due mila diciotto si stima che la popolazione residente a Monti a sessanta virgola cinque milioni con un'incidenza di stranieri dell'otto virgola quattro per cento
Il saldo migratorio positivo da oltre vent'anni ma il progressivo calo e lieve ripresa negli ultimi due le iscrizioni anagrafe dall'estero si sono ridotte da oltre mezzo milione a circa trecentoquaranta mila negli ultimi dieci anni
Nello stesso periodo le migrazioni per l'estero sono triplicate da cinquantuno a centocinquantatré mila
La popolazione totale riunisce per il terzo anno consecutivo le nascite sono in calo da nove anni stabilendo un nuovo minimo storico dal due mila dodici diluisce anche contributo alle nascite della popolazione straniera
Gran parte di queste dinamiche tre quarti riconducibile alla riduzione del numero di donne in età feconda e solamente in misura minore alla diminuzione della propensione a procreare
Un neonato di oggi ha un'aspettativa di vita che sfiora gli ottantuno anni se maschio gli ottantacinque se è femmina
Tuttavia in presenza di un calo di natalità aumento allo squilibrio demografico
L'Italia è il secondo Paese più vecchio al mondo dopo il Giappone con quasi centosettanta anziani ogni cento giovani
Già tra dieci anni questo rapporto destinato a salire a duecentodiciassette anziani ogni cento giovani
Sono scenari preoccupanti sui quali è urgente intervenire
In democrazia il futuro è almeno nel medio lungo periodo da scritta si tratta dunque di ragionare in termini di politiche capaci di affrontare il cambiamento
Sono politica che non producono effetti immediati e proprio per questo devono essere realizzate fin da subito con continuità convinzione
Nel due mila diciassette l'economia italiana ha beneficiato di un contesto internazionale positivo
Espansivo il PD in volume del nostro Paese aumentato dell'uno virgola cinque per cento con un'accelerazione rispetto al due mila sedici
La crescita italiana resta tuttavia inferiore a quella delle altre maggiori economie europeo la stima preliminare relativa al primo trimestre del due mila diciotto indica una variazione congiunturale dello zero virgola tre per cento
La variazione acquisita per il due mila diciotto è dello zero virgola otto per cento
Secondo le previsioni della Commissione europea nel due mila diciotto in Italia nell'unione monetaria il tasso di crescita dell'economia si manterrebbe su ritmi simili al due mila diciassette
La crescita è stata sostenuta in misura maggiore dalle componenti interno di domanda e dopo tre anni di impatto negativo anche la componente estera ha fornito un contributo positivo
Gli investimenti sono stati la componente più dinamica della domanda interna con un incremento diffuso tra i settori di attività
Nel confronto con i principali Paesi europei sia serva una composizione degli investimenti italiani sbilanciata in favore di quelli materiali rispetto a quelli i materiali
Questi includono le spese in ricerca e sviluppo software e basi di dati proprio sugli investimenti investimenti materiali sia necessario intervenire in quanto componente essenziale della capacità competitiva
E del potenziale di crescita del nostro sistema produttivo
Dopo tre anni di stagnazione del due mila diciassette la dinamica dei prezzi è tornata positiva più uno virgola tre per cento spinta dall'andamento dei beni energetici
L'indice generale l'inflazione di fondo si sono mantenuti poco al di sotto della media dei Paesi dell'aria euro l'espansione dell'attività economica interessato tutti i settori produttivi a eccezione dell'agricoltura
L'input di lavoro montato di poco più dell'un per cento e la produttività oraria dello zero virgola quattro per cento
Secondo gli ultimi dati disponibili nel biennio due mila quindici due mila sedici l'economia è tornata a crescere nel Mezzogiorno dopo sette anni di contrazione
Nel due mila diciassette gli occupati
Superano i ventitré milioni per tasso di occupazione sale al cinquantotto per cento né ancora inferiore di oltre nove punti alla media europea
P disoccupati sono due virgola nove milioni
Considerando anche le forze di lavoro potenziali le persone che vorrebbero lavorare superano di poco i sei milioni
L'incremento dell'occupazione relativamente uniforme sul territorio nazionale riguarda soprattutto le donne i dipendenti a termine
Per il secondo anno consecutivo aumentano gli occupati tra i quindici e i trentaquattro anni
Nonostante i recenti segnali positivi donne Giovanni marzo giorno rimangono questioni strutturali sulle quali è necessario intervenire in tempi rapidi
Il tasso di occupazione femminile è inferiore di oltre tredici punti alla media europea
La disoccupazione giovanile è particolarmente elevata e il Mezzogiorno è l'unica ripartizione con un saldo occupazionale negativo rispetto al due mila otto
L'aumento dell'occupazione diffuso in misura diversa tutti i settori economici e dalle nostre analisi risulta trainato dalle imprese con maggiore dotazione di capitale umano e a più intensa propensione innovativa
Una valutazione complessiva della situazione socio economica e ambientale e offerto dal quadro dei dodici indicatori di benessere equo e sostenibile
Prodotti dall'Istat sono entrati nel due mila diciassette a far parte del ciclo di programmazione economica del Governo
Cinque dei dodici indicatori considerati migliorano mentre arretrano rimangono stabili rimanenti sette
Presentano tendenze concordi da un triennio più la riduzione della criminalità predatoria il miglioramento nella partecipazione al mercato del lavoro e la riduzione della durata delle cause civili
Omettono invece la disuguaglianza dei redditi che la povertà assoluta che secondo le stime preliminari per il due mila diciassette arriva a coinvolgere cinque milioni di persone
Il quadro che emerge dai dati congiunturali mostra il consolidarsi della ripresa economica seppure con intensità diverse nei territori viene differenti gruppi sociali
La chiave di lettura delle reti delle relazioni proposta quest'anno consente di approfondire l'analisi sulla società italiana attraversa una prospettiva innovativa
Siamo convinti che questo punto di vista artistica ulteriormente l'analisi e permetta di valutare quanto le reti rappresenti no un fattore evolutivo di rafforzamento è cresciuta e contribuiscano alla residenza di persone impresa e istituzioni
I concerti dirette cui facciamo riferimento sono molti vaste e hanno una pluralità di significati
Siamo animali sociali nessun uomo è un'isola completo in se stesso scriveva nel mille seicentoventiquattro il poeta inglese John dando nella sua diciassettesima meditazione
Semplicemente da soli non possiamo nemmeno sopravvivere
I mezzi nelle relazioni sociali invece pro speriamo
Nell'ultimo quarto di secolo la rete telematica diventata così pervasiva da far passare in secondo piano tutte le altre reti e relazioni in cui siamo immersi
Eppure le persone sono coinvolte in una pluralità di sistemi di relazione reti di diversa natura cui partecipano con intensità variabile anche in corrispondenza delle diverse fasi della vita della struttura familiare
Della condizione sociale dell'attività lavorativa del reddito
Sono spesso reti informali della componente soggettiva gioca un ruolo forte questi due aspetti in particolare rendono la misurazione un esercizio piuttosto complessa
Iniziamo dalla legge dalle reti di persone
Queste si possono rappresentare come un insieme di cerchie concentriche al centro via la rete costituita da parenti più stretti
Occorre quindi che sono considerati di diritto membri della rete familiare e dagli altri parenti su cui poter fare affidamento
La seconda cerchia costituita da altre persone su cui si può contare come gli amici e vicini le cosiddetti le cosiddette reti elettive la rete delle persone che si incontrano il percorso nel percorso scolastico lavorativo ha caratteristiche simili a quella degli amici anche se spesso con legami meno stretti allargando lo sguardo alla sfera degli interessi delle persone si trova la rete dei legami associativi quella degli individui che partecipano volontariamente in associazione
Ognuno di noi ha una rete familiare costituita mediamente da cinque virgola quattro parenti stretti e da uno virgola nove altri parenti su cui poter contare
La pluralità delle reti cui afferisce una persona rappresenta un valore non solo in termini di sostegno reciproco ma offre anche opportunità per sviluppare interessi aspirazioni personali migliorando il benessere individuale
Circa sei milioni di persone di quattordici anni e più asseriscono di disporre oltre alla rete familiare dell'intera gamma di reti relazioni composta da amici vicini colleghi e perché si è scettico
Quasi il sessanta per cento delle persone dispone diretti sia di amici sia di altre persone ma non di reti associative
Circa tre milioni dichiarano di non avere alcuna rete di relazioni Esterna alla famiglia
La presenza di persone che si sentono priva di relazioni extra familiari fa emergere la questione dell'isolamento sociale
Le persone che vivono da sole o che non hanno una rete di riferimento sono quelle che indicano meno frequentemente punteggi alti per la soddisfazione per la propria vita in generale con riferimento alle relazioni familiari
E che mostrano livelli più bassi di fiducia degli altri
La socializzazione è un valore importante il trentasette per cento della popolazione lamenta di non avere abbastanza tempo da dedicare agli amici
In particolare tra gli adulti tra venticinque quarantaquattro anni occupati o genitori di figli fino a tredici anni
A dichiararsi soddisfatti per questo aspetto sono più spesso i giovani e le persone tra sessantacinque settantaquattro anni
Le forme di socialità virtuale che coinvolgono quasi venti milioni di persone
Affiancano le forme più tradizionali consentendo le persone di mantenersi in contatto di arricchire le proprie reti di relazioni come peraltro già accaduto con l'avvento del telefono
Queste forme sono considerate in generale meno piacevoli della frequentazione de visu
I più giovani però preferiscono tenere relazioni online con i familiari ma non con gli amici
Si conferma in questa fascia d'età l'importanza del gruppo dei pari con cui si sta in contatto in tutti i modi a disposizione
Più in generale l'utilizzo crescente dei social network non rappresenta una modalità sostitutiva ma complementare delle relazioni sociali di persona che restano la forma di interazione più appagante
Per una parte della popolazione vivere da soli non è considerata una situazione di svantaggio
Per gli adulti in questa situazione aumento la disponibilità di tempo libero dedicato alla socialità alle attività altruistiche a quelle culturali e diminuisce il tempo dedicato al lavoro domestico
Tre adulti che vivono soli su quattro frequentano gli amici almeno una volta a settimana
Tra le coppie con figli la quota di chi riesce a vedere gli amici ogni settimana si riduce a poco più di una persona su due
Le persone di almeno venticinque anni che vivono da sole ma dispongono di una gamma ampia di reti sono molto più attive anche sotto il profilo culturale
Il bagaglio personale distruzione conoscenza sopperisce alla disponibilità di una Rete meno ampia e articolata
Se i media per una persona sola studenti mostra un livello di partecipazione culturale elevato questa quota sale a una su tre per i laureati
Il rischio di isolamento sociale può dunque essere contrastato da due fattori l'ampiezza delle reti di socializzazione e il retroterra culturale
Di particolare importanza è la rete di sostegno definita in modo trasversale dalle persone che a parere dell'individuo possono intervenire in caso di bisogno
Poco meno del venti per cento delle persone diciott'anni e più dichiara di non avere alcuna persona su cui fare affidamento
Il restante ottanta per cento afferma di poter contare almeno su un amico un vicino o un parente
Quasi il quarantacinque per cento di persone dichiara di avere almeno una persona su cui contare in caso di bisogno urgente di denaro
Un altro modo per guardare alla rete di sostegno considera gli aiuti gratuiti ricevuti dalle famiglie e destinati a rispondere ai propri bisogni
Nel Complesso il sedici per cento delle famiglie riceve nell'arco di un mese almeno un aiuto gratuito da persone non conviventi
Tale quota sarà circa il venticinque per cento tra quelle in cui almeno una persona della famiglia a qualche limitazione nelle attività quotidiane e a oltre il trenta per cento se limitazioni sono gravi
Complementare al sostegno offerto dalle reti di parentela amicizie avvicinato nel sostegno formale di vario tipo fornito da istituzioni pubbliche e private
Beneficia di prestazione sanitaria assistenziale contributi economici
E altro il sette per cento delle famiglie
Per individuare quali siano i fattori da cui dipende la dimensione e composizione della rete di sostegno delle persone
Abbiamo alzato come l'ampiezza della Rete di ciascun individuo cambi in funzione di alcune caratteristiche personali socio economiche e territoriali
Nel metodo adottato queste caratteristiche intervengono in successione a classificare la popolazione italiana di diciotto anni e più in gruppi via via omogenei
Il titolo di studio è la prima variabile che suddivide l'individuo in due grandi gruppi secondo la dimensione della Rete in cui sono inseriti
Da una parte le persone che hanno ottenuto almeno il diploma dall'altra quelle con al massimo la licenza media
Però immediatamente conferma quanto emerge molta dell'analisi puntuale del rapporto il titolo di studio posseduto non definisce soltanto il capitale umano dei singoli
Ma la maggiore permanenza nel percorso formativo consente anche fin dai tempi della scuola di entrare in contatto con cerchi e più anche di quella di origine
Al secondo passo la segmentazione avviene per condizione occupazionale
Sia per coloro che sono in possesso di almeno un diploma sia per coloro che si sono fermati a licenza media
Il vantaggio degli occupati per quanto riguarda la rete di relazioni a disposizione è netto dell'ordine dei venticinque punti percentuali
Il lavoro si conferma un importante fattore di socializzazione ed essere inseriti nel mondo del lavoro amplia le possibilità di stabilire relazioni sociali
Nel passo successivo della costruzione dell'albero di classificazione intervengono anche altri elementi
Per gli occupati con almeno diploma è il titolo di studio entrare in gioco ancora una volta e si associa un vantaggio di ventisette punti percentuali in termini di ampiezza della Rete perché ha conseguito un titolo universitario
Tra chi è in attivo o in cerca di lavoro discriminare ulteriormente è la classe d'età
I più giovani hanno reti di sostegno sistematicamente piante delle persone di venticinque anni più a prescindere dal titolo di studio conseguito
Tra gli adulti e gli anziani non occupati che si sono fermati al centro dell'obbligo e i giovani nella stessa condizione si rileva il divario più grande
Infine per gli occupati con basso titolo di studio sulla licenza media il discrimine è rappresentato dal territorio di residenza
Vivere nel Mezzogiorno in contesti territoriali urbani più svantaggiati riduce circa venticinque per cento l'ampiezza della Rete rispetto al valore medio nazionale
Pertanto tra le caratteristiche individuali associata l'estensione della rete di sostegno quella di gran lunga più importante e il livello di istruzione seguita dalla partecipazione al mercato del lavoro
Agire su queste due leve soprattutto sulla prima ha dunque effetti positivi anche sull'ampiezza delle reti di riferimento delle singole persone
Come si è appena visto essere occupato offre un vantaggio consistente in termini di disponibilità di una rete di sostegno estesa
D'altro canto le reti svolgono una funzione importante nelle strategie di ricerca del lavoro
Le reti di intermediazione utilizzate possono essere più o meno formali combinando diversi soggetti istituzionali
Centri per l'impiego università altre agenzie di intermediazione e reti informali di parenti amici o conoscenti
Dall'indagine sulle forze di lavoro risulta che quasi il novanta per cento delle persone che nelle quattro settimane precedenti intervista hanno fatto qualche azione di ricerca di lavoro lo fa attraverso reti informali
La diffusione ampia del ricorso alla rete informale assume significati diversi a seconda che costituisca l'unica strategia o che si associa ad altre tipologie di Lecce
In ogni caso il ricorso alle reti informali più frequente tra le persone con titolo di studio basso età elevata e residenti nelle regioni meridionali
Lì ex occupate attivano strategie di ricerca più complesse una rete di relazioni più estesa costituita anche dagli ex colleghi risulta utile all'orientamento nella ricerca di lavoro
Tre laureati del due mila undici occupati nel due mila quindici la modalità più efficace per trovare lavoro è stata l'inserzione all'invio del proprio curriculum
Per i laureati in ingegneria e del gruppo scientifico è importante anche la segnalazione delle università
Una valutazione sintetica sulla qualità del lavoro svolto indica che quando l'inserimento lavorativo avviene dopo la segnalazione di familiari e amici l'impiego caratterizzato da retribuzioni più basse
E si rivela meno stabile e appagante coerente con il percorso di studi conclusa
Alla luce di queste evidenze rafforzamento dei servizi per l'impiego rappresenta un elemento cruciale per realizzare politiche attive del lavoro efficaci anche con riferimento alle misure di contrasto alla povertà e all'esclusione sociale
Anche le imprese operano in Rete stabilendo rapporti tra loro per l'acquisizione cessione di beni e servizi accordi formali e informali costituendosi in gruppi d'impresa formando catena del valore
Nel rapporto si analizzano queste reti d'impresa secondo varie dimensioni d'analisi
Il numero e la varietà delle relazioni intrattenute l'ampiezza dei soggetti coinvolti l'estensione spaziale le strategie d'impresa sottostanti e gli effetti che ne derivano
L'esame delle relazioni intersettoriali consente di valutare l'intensità legami produttivi e la capacità del sistema di diffondere al suo interno tecnologie conoscenza
Rispetto a quello tedesco utilizzato come termine di riferimento il sistema economico italiano attiva una rete di relazioni comparabile per dimensione ma meno favorevole alla circolazione delle innovazioni
Ciò dipende da un modello di specializzazione che pone al centro della rete di relazioni settori a contenuto basso medio basso di tecnologia conoscenza e da una struttura di scambi frammentata e relativamente chiusa
In chiave territoriale la configurazione delle diverse forme interdipendenza fra le imprese influisce sui processi di crescita
La contiguità spaziale ma anche legami di comando e controllo che si stabiliscono tra il quartier generale di una capogruppo
O di un'impresa madre delle sue unità produttiva favoriscono la trasmissione di know how e di conoscenza
I centri decisionali appaiono maggiormente concentrati nei sistemi locali del Nord Est
Il cui ruolo nell'orientare le scelte produttive l'economia italiana è cresciuto nel tempo
I sistemi locali abbassa interdipendenza appaiono più localizzate nel Mezzogiorno
Dove si trova anche quaranta per cento dei sistemi locali in cui una quota elevata di addetti opera all'interno di unità produttive dipendenti da imprese Esterne all'area
Sono i sistemi locali a controllo risorge non l'abbiamo già
Si confermano i maggiori livelli di interconnessione nelle città di media e grande dimensione con Roma di l'anno e in misura minore Torino al centro delle reti
Il prossimo tredici giugno presenteremo nuova infrastruttura di dati a livello di singola unità locale
Che consente di ottenere informazioni a un livello territoriale molto fine sulle principali variabili economiche delle imprese posizione lavorativa lo raggiunto fatturato costo del lavoro
Utilizzando questi dati nel rapporto si analizzano i pattern geografici della produttività del lavoro emergono due sentieri elevata produttività
Dell'industria entrambi hanno origine a Milano il primo più frammentato si estende attraverso il vento verso il confine orientale il secondo più compatto si sviluppa lungo la via Emilia
Nel due mila diciassette più della metà dell'impresa dichiara di avere rapporti stabili di collaborazione con altre azienda
La diffusione di imprese in rete maggiore nord est minore nel Mezzogiorno pur con un divario relativamente contenuto
Le relazioni stabili si collocano su una scala che va dalle più semplici di natura commerciale alle relazioni verticali di commessa subfornitura fino alle reti complesse
Che prevedono forme di collaborazione nella commercializzazione e attività in comune di servizi come l'innovazione e la ricerca
Queste ultime hanno rapidamente guadagnato peso coinvolgendo nel due mila diciassette oltre il trenta per cento dell'impresa
La presenza le caratteristiche dei rapporti di collaborazione sono fortemente associate alla produttività del lavoro e alla competitività
Anche tra lavori lavoratori autonomi venete di informazioni
Reciprocità e condivisione costituiscono una risorsa che fa la differenza
Coloro che lavorano in Rete o condividono l'attività con soci
Sono più presenti nelle aree del Paese o del mercato del lavoro e più dinamico sono più istruiti svolgono professioni più qualificate ed esprimono maggiore soddisfazione rispetto agli autonomi che lavorano da soli
Le istituzioni Stato centrale enti locali istituzioni non profit università scuole
Costituiscono una rete diffusa sul territorio che crea relazioni offre servizi e produce circolazione di persone e informazione
Osservare la rete di trasporto metropolitano delle grandi città di Milano Roma Napoli racconta come questa costituisca una rete di connessione targa attrarre alta Diversi perché abitano le città
Attraverso un indice sintetico di vulnerabilità sociale materiale è un indicatore di valore immobiliare misura che descrivono con segno opposto le caratteristiche sociali ed economiche del territorio
è possibile mettere in luce le differenze tra le diverse zone urbane
Milano è caratterizzata radiografia radiale che vede le aree più benestanti addensarsi soprattutto nelle immediate vicinanze del centro geografico
Roma un'articolazione più complessa della capitale zone vulnerabili sono presenti anche nelle aree centrali della città dove ci sono elevati valori immobiliari ma la loro concentrazione
E massima soprattutto nelle aree prossime la Grande Raccordo Anulare a Nord Ovest come a destra
Napoli presenta invece un evidente contrasto tra le zone occidentali dove si trovano le aree più benestanti meno vulnerabili e quella veste all'estremo nord dove accade il contrario
Le reti del sistema istruzione università e scuola e quelle delle biblioteche e dei Musei meritano un'attenzione particolare il sistema dell'università può definirsi una rete delle reti per i diversi legami che mettono in relazione gruppi distinzione studiosi e comunità studentesche a livello sia nazionale sia internazionale
Quello italiano è un sistema fortemente aperto aperto verso l'estero specialmente per quanto attiene alle attività di ricerca
Le collaborazioni con istituzioni straniere si concretizzano per lo più in progetti di ricerca comuni se si considerano il numero degli accordi di collaborazione al numero dei paesi con cui si hanno relazioni ai primi posti si collocano l'Università Statale di Milano la Sapienza di Roma e l'Università di Torino
Un caso particolare di interesse quello del programma di ricerca Horizon Twenty Twenty della Commissione europea che promuove e finanzia la collaborazione tra consorzi di ricerca
Istituzioni e impresa europee ed extra europee
Per l'Italia sono presenti mille ottocentottantuno han prese trecentoventisette enti di ricerca duecentoquarantacinque enti non profit centosessantuno enti pubblici e novantotto università
Una social network analysis condotta a partire dalla base dati dei progetti permette di studiare il potere dei gruppi di partecipanti nello stringere accordi con altri gruppi
L'analisi mostra ruolo attivo giocato congiuntamente dalle università britanniche dalle imprese tedesche
La forza di aggregazione delle università italiane risulta comunque superiore a quella di molti altri Paesi inclusi Francia stanco
L'Italia è un Paese ricco di cultura al di là dei poli statali di elevata attrattività Colosseo Scavi di Pompei Galleria degli Uffizi
Molti altri la rete composta da migliaia di realtà locali che valorizzano il patrimonio storico artistico e etnografico del Paese
Quasi la metà dei musei fa parte di reti o sistemi museali allo scopo di condividere risorse umane tecnologico finanziarie realizzare iniziative culturali e promuovere itinerari turistici
Del resto la rete del patrimonio culturale non è costituita solamente da quella dei grandi tesori e monumenti ma anche da quella dei paesaggi rurali innaturali straordinario elemento identitario del Paese
La lettura
La lettura della società italiana
Attraverso la pluralità di reti di relazione analizzata in questo rapporto permette di cogliere con profondità i mutamenti delle strutture economiche sociali che caratterizzano il nostro Paese
Tappe nel processo di evoluzione della Società dei nostri tempi che sfidano alcuni degli aspetti più tradizionali della nostra storia
Una famiglia che si restringe riduce l'ampiezza delle reti familiari
Quando i centri minori perdono popolazione chi resta invecchia si assottigliano le reti di vicinato
Le città si riorganizzano separando un centro terziari Pizzato destinato allo shopping al diversi mesi al divertimento dalle aree destinate le funzioni residenziali
Le possibilità di relazione si fanno più selettive e si spostano dei luoghi dell'abitazione del lavoro a quelli della cultura del tempo libero nelle sue diverse declinazioni
L'assottigliarsi delle reti può comportare dal punto di vista degli individui buona ma maggior rischio di isolamento
Quest'ultima questione ha due aspetti uno demografico che riguarda soprattutto la popolazione anziana è uno territoriale che fa riferimento alla minore presenza antropica in alcune zone del Paese
Queste sfide non vivono però spaventare
Dal rapporto emerge chiaramente il valore per le persone dell'appartenenza più reti
Al di là di quella di parentela con un ruolo sempre più rilevante della Rete elettiva sia nel sostegno nella risposta ai propri bisogni e necessità sia per lo sviluppo dei propri interessi e l'arricchimento culturale
L'ampiezza e la varietà delle reti in cui senza diritti testimonia spinge a una maggiore fiducia verso gli altri con risvolti positivi per la società nel suo complesso
Del resto abbiamo anche osservato come le tecnologie della comunicazione favoriscano i contatti senza svuotare soppiantare le forme di socialità tradizionali trasformandosi così tecnologie
Abilitanti
Istruzione partecipazione al mondo del lavoro si confermano anche quest'anno le due variabili chiave nella lettura del Paese
Lo erano l'anno scorso quando nel rapporto annuale abbiamo proposto una classificazione delle famiglie italiane in gruppi sociali
Lo sono anche quest'anno nel determinare l'ampiezza della rete di riferimento e le opportunità che da essa derivano
Il lavoro costituito dai luoghi in cui le persone operano che risultano conservare la loro funzione tradizionale di spazio privilegiato della socializzazione anche se con modalità nuove in maniera no esclusiva
Distruzione conoscenza non agiscono soltanto come fattore protettivo per l'accesso e la permanenza del mercato del lavoro in posizioni più coerenti con le conoscenze possedute e agite meglio retribuite e soprattutto più appaganti
Istruzione e conoscenza sono anche una chiave che dà accesso a una pluralità di aspetti del benessere individuale
Consentono di vivere più a lungo in condizioni di salute migliori ma anche di attivare il valore aggiunto delle reti soprattutto per quanto riguarda le attività culturali e quelle di partecipazione ad esempio nel volontariato
Inoltre come abbiamo sottolineato anche la presentazione del rapporto dello scorso anno
L'istruzione e la formazione del capitale umano sono lo strumento per rimuovere gli impedimenti alla parità delle opportunità ed Ettore il vettore primario di promozione sociale
Reti formale e non formale tra impresa nella pluralità di forme di astensione analizzati nel rapporto giocano sempre più un ruolo cruciale nel caratterizzare la strategia di impresa con le sue diverse articolazioni il proprietario forme di organizzazione della produzione e promozione dei prodotti le reti di relazione qualunque sia l'ambito in cui vengono osservate non comporta non soltanto vantaggi isolati ma assicurano di sì al blog erano tanto che è possibile parlare di un potere moltiplicatore delle reti
I vantaggi delle risorse relazionale si estendono oltre i confini dell'individuo e della sua famiglia
Stimolano il senso di appartenenza promuovono il senso civico e favoriscono la fiducia interpersonale verso le istituzioni perfetti importanti sulla società nel suo complesso grazie