Focus Europa - Lo stato dell'Unione, la politica estera Ue, il premio Strega europeo

Torniamo nella consueto spazio con focus Europa lo spazio di radio radicale con la rappresentanza della Commissione europea in Italia chi vi parla in studio Valeria Manieri troviamo anzi ritroviamo con piacere Beatrice Ecopass si capo appunto della rappresentanza della Commissione nel nostro Paese bentornato ora però no sono stati dieci giorni dicevamo a microfoni spenti molto molto fitti sia per l'agenda della rappresentanza del caporal per senta se la Commissione europea in Italia che anche per una serie di fatti internazionali che hanno coinvolto ovviamente le più alta istituzione della Unione Europea a partire dal dall'appuntamento dello Stato dell'Unione che si è tenuto a a a Firenze e abbiamo sentito riparleremo ovviamente dei messaggi di un perdi italiani ma anche di Mattarella c'è stato a livello internazionale
La presa di posizione ormai definitiva sembra da parte di Donal Trump di uscire raccordo del nucleare sul nucleare iraniano e in risposta a questo la lo statement dell'Alto rappresentante per la politica estera Federica Mogherini per l'Unione europea su questo tema ma anche molto molto altro diciamo temi un po'più leggeri ma importanti come la festa dell'Europa e alcuni d'iniziativa così come il Premio Strega europeo a recente salone il libro di Torino da dove iniziamo
Rimettiamo forte appunto dalla dalla dall'ossigenazione dell'altra pesante Mogherini che abbiamo avuto l'onore di ospitare qui
In rappresentanza per questa dichiarazione in risposta alla all'uscita di di Donald Trump dal raccordo iraniano
E è ora effettivamente una situazione molto preoccupante in cui la diplomati europea fa vedere però tutta la sua diciamo il suo sport paure ma in modo anche abbastanza
Convincente perché è stato ribadito che questo accordo è il frutto di anni di più di dieci anni negoziati quindi è il frutto di una opera di
Chiusura diplomatica importantissima
E che quindi insomma uscire così in questi termini rappresenta veramente un pericolo grosso per la stabilità di tutta l'aria chiaramente ma anche per la credibilità della politica estera comune su questo tutti Stati membri etologo allineati su questo Baraldi rappresentante l'altra presentante appunto Federica Mogherini ha avuto però le molto nette e definitive
E quindi si apre diciamo una situazione anche qui abbastanza imprevista è abbastanza nuova in cui però la riprova che europea avrà in qualche modo la possibilità di mostrare la sua tenuta dimostra la sua compattezza e quindi aggiungere un altro punto alla alla costruzione di una politica estera comune che sia effettivamente efficace
Nonostante le difficoltà oggettive del momento ecco invece per quanto riguarda l'altro appuntamento che citavamo importantissimo lo stato dell'UMI pone vogliamo ripercorrere alcuni dei in quegli elementi salienti anche delle dichiarazioni dei discorsi che sono stati tenuto in quella occasione
è stato un evento importante quello di quest'anno anche un po'peculiare per due per due motivi uno perché il tema conduttore il filo conduttore era la solidarietà quindi un tema che è proprio al cuore al centro non soltanto di alcune polemiche ci sono state anche nel nostro Paese
Per esempio sul fatto che l'Europa ci abbia lasciati soli nel Mediterraneo con la questione dei migranti
E su questo punto perché degli un grave ha già diciamo ha risposto in qualche modo allo stato l'unione dell'anno passato
Ma anche perché questo tema della solidarietà e al centro di tutto il dibattito delle prospettive finanziarie future perché chiaramente si parla in qualche modo anche qui di condizionare l'accesso certi fondi
A ripeto dello stato di diritto fortemente quindi comunque a una solidarietà attiva no come parte del gruppetto delle degli stati membri e quindi attori fanno parte l'Unione europea quindi il tema già di per se stesso
Era un tema molto importante declinabile
In vari ambiti dobbiamo pensare anche la solidarietà sociale e la solidarietà dal punto di vista del del volontariato che nel corpo l'opera di solidarietà e via dicendo
Al tempo aspetto chiaramente questo State of the Union questa conferenza si è collocata in un momento in cui il le vicende politiche interne all'Italia sono ancora molto floride c'è un Governo in fieri che sarò ancora non ha visto la luce e il tema dell'Europa ritornato prepotentemente alla ne sono sulla ribalta politica diciamo
Quindi discorsivi di Mattarella iniziale appunto ma anche quello conclusivo di Gentiloni sono stati
Molto espliciti su questo punto e sulla
Appartenenza i dell'Italia
Al ai frati fondatori appunto ma anche alla questo filone appunto europeista da cui acquisto solco da qui non non sembra tentare di scottarsi ma anche il presente Junker ha dato parole
Di monito molto forti da questo punto di vista quindi dato chiaro che
La Commissione europea a non solo da un auspicio ma un'aspettativa che molto più di un auspicio ecco
Del fatto che l'Italia il nuovo governo italiano che speriamo vedrà la luce nemmeno nei prossimi giorni le prossime ore
Eletti
Fortemente ancorato alla sua appartenenza europea la sua storia europea
Sì questo è un dato molto forte che emerge votata alla dallo stesso veglione a Firenze anche perché lo stesso presidente Junker
Precedentemente aveva già fatto riferimento a proposito del tema migranti e non solo ovviamente che questo coinvolge il tema punto fil rouge di questo appuntamento della solidarietà una richiesta a dire pressante di dialogo e di continuare a costruire anche con d'Europa
Visegrad diciamo così che è quella più resistente a
A politiche diciamo solidarietà ispettor alla e tema dei migranti come Tato molto pacato il presidente quest'anno è stato proprio lui dire non possiamo essere europei part-time
Puntiamo essere europeisti quando ci fa comodo e non esserlo quando invece c'è bisogno appunto di essere solidali con altro dobbiamo Infront confrontarci con delle crisi con dei momenti difficili come è stato nel mercato della crisi migratoria quindi queste è stato diciamo un appello che il presidente ha fatto anche tutti a tutti questi diciamo Paesi che in realtà di fronte
Dimostrati poco solitari in queste occasioni
E in più ammetto molto l'accento su quelle che sono le nuove sfide quindi ha parlato anche delle delle proposte che abbiamo fatto coraggiosi per quanto riguarda il raddoppio del Budget a bilancio del dato del bilancio per quanto riguarda la ricerca scientifica
La chiusura prestando il tema che toccava detto del Trattato di Dublino
E soprattutto la grande sfida approvare questo bilancio prima del due mila diciannove questo è l'affinità della tempistica
è stato un appello all'unità di tutti alla ragionevolezza anche al senso di urgenza di tutti gli stati membri per riuscire a portare a casa un negoziato utile chiudere questo bilancio sulle nuove prospettive finanziarie prima
Del cambio della prossima Commissione quindi
Prima del diciamo della primavera due mila diciannove dice nonché anche e l'altro aspetto a proposito di Visegrad che i un che era aveva già fatto precedentemente non sono stato l'Unione
Era è stato quello di ricordare che l'Europa non può essere solo un Europa si dice a più velocità ma comunque assolata l'azione franco tedesca e quindi comunque sono sminuendo chiaramente il lavoro di leadership e che sarà facendo in questo momento ma avranno anche Merkel i o no tonda quello che succederà poi in Italia insomma terzo grande partner soprattutto in un'Europa che vivrà
Ufficialmente poi la Break It quindi la dipartita di uno dei suoi paesi diciamo più più significativi
Però appunto l'importanza di ricreare questa questa unione quindi questa solidarietà tra Stati quindi recuperare anche il senso spesso della
Del progetto dell'Unione Europea getta la solidarietà e Nord Sud Est Ovest Alba diciamo in tutte le direzioni
Maggio un forte richiamo soprattutto a quello che è il pittore vati giustamente come dicevamo della dell'unione europea quindi lo stato di diritto privato tra tutti
I valori che hanno fondato all'Europa e all'epoca la solidarietà quando ai tempi di Adenauer De Gasperi alla solidarietà praticamente di fronte alla sfida nazifascista quindi alla solidarietà
Che nasceva dalla dalla necessità di ricostruire le Bal di della convivenza civile tra le tra le nazioni
E oggi come e più che mai si tratta di ritrovare questo tessuto che ci unisce tutti e anche pensare che siamo tutti alla fine beneficiari metti in qualche modo di questo progetto europeo perché non è soltanto una questione di un Euro
Contro un Euro è una questione veramente di avere una zona di libera circolazione nella zona di pace di prosperità e di progresso che ci ha tenuti insieme ormai per più di sessant'anni e che speriamo continui a essere il contesto in cui il nostro futuro il futuro dei nostri figli trova modo di di espandersi e di realizzarsi
Tirando sempre il filo europeo c'è stato un altro ha appuntamento importante quello della festa dell'Europa è un'iniziativa a Roma in particolare al Campidoglio negli scorsi giorni
Parlando di Fini infatti guardiamo moltissimo alla alla all'Erasmus non solo a quelli che sono stati gli allarmi il passato ma quelli che saranno quelli del del futuro ai giovani ha tutte le possibilità che l'Europa che l'Europa offre
E quindi abbiamo avuto questo appuntamento in Campidoglio doppio appuntamento diciamo uno
Con l'agenzia delle rate smussa a ricordare quanto questo programma che è stato significativo non solo per la mia generazione ma anche e soprattutto per quell'attuale quella di domani un Erasmus allargato che ha detto ricordiamolo ancora una volta come coinvolge non solo gli studenti universitari ma anche gli apprendisti anche gli sportivi quindi offre molte più potenzialità
Di del passato anche i giovani imprenditori per esempio
E poi l'appuntamento in Campidoglio con a divise perché nel Parlamento europeo Sassoli e Castaldo con la commissaria Cretu a parlare appunto ai giovani a lanciare in particolare questa
Campagna il più anni a Stagg io a mi
Che ricorda avrà questa generazione che in Europa ci è nata e che quindi spesso non fa fatica a ritrovare o o a capire quanto son costati alcune conquiste ricorda a tutti i diritti
Di cui godiamo nell'Unione europea quindi sono
Piccoli cortometraggi tono messaggi appunto che
Vanno sono rivolti soprattutto ai giovani ma devo dire condivisibili e godibilissime per tutti
Che ci ricordano appunto il diritto alla a non essere discriminati il diritto a via viaggiare vivere stabilirsi lavorare in un altro stato membro ma anche quello che fa per esempio l'Europa per la salvaguardia degli animali dell'ambiente quindi tutta una serie
Di cose che spesso diamo per scontate
Ecco c'è un ultimo tema che vogliamo toccare in chiusura che anche la partecipazione ovviamente la commissione europea rappresentanza all'ultimo salone del libro in particolare all'iniziativa che avete lanciato sul premio Strega
Il gruppetto com'è andata il Salone del libro quest'anno avevamo lo stende anche la rappresentanza quindi un una presenza diciamo per portare cui ora in questo grande evento ma anche il Premio Strega europeo che era giunto alla sua quinta edizione e che ha vinto quest'anno appunto con un autore spagnolo
Amburgo che ha scritto
Dei dei Paesi Baschi quindi delle delle generazioni che hanno vissuto i conflitti e la violenta le pensioni dei Paesi Baschi storico si chiama patria questo premio devo dire con tutti i finalisti
è un po'una una piccola a un piccolo esempio se vogliamo di manifestazione che promuove da cultura europea quindi promuove l'eccellente anche letterarie
E che ci aiuta a ritrovare nell'anno il patrimonio culturale in particolare europeo
Questo senso di appartenenza comune perché comunque in tutti i libri finalisti ma anche nell'incontro con questi scrittori emerge sempre una fortissima traccia di identità europea emergono storie emergono memoria identità per corti che ci fanno capire quanto in realtà le nostre culture che hanno già Europa e quindi siano qualcosa di molto forte
Che contribuisce a creare questa identità comune ben al di là di quelle che sono poi le istituzioni e
E le le le politiche
Avverò grazie come sempre a Beatrice covasse il capo della rappresentanza della Commissione europea nel nel nostro Paese e grazie grazie a voi per essere stati in a ascolto l'appuntamento è ovviamente per il prossimo martedì sempre allo stesso orario sempre su radio radicale i nostri riferimenti www punto radio radicale punto it ovviamente i sociale e i siti della rappresentanza della Commissione europea in Italia invece per scriverci farci avere vostri commenti solo dire sì che sia ascoltato e io ascolto chiocciola radio radicale punto it