Servizio realizzato a margine della nona edizione delle "Giornate della laicità"

Nella nona edizione delle giornate della laicità che si sono svolte dal quattro al sei maggio nella consueta siede nel giardino dell'Università di ma piena Reggio Emilia sia che naturalmente parlato di laicità e laici in rapporto alla religione in generale e alla religione cattolica in particolare
Maria mantello ha illustrato la vista e la filosofia di Giordano Bruno bruciato vivo in Campo dei Fiori a Roma
Cinzia Sciuto ci ha ricordato che ancora oggi si viene uccisi per il reato di blasfemia che permane anche nell'Occidente secolarizzato Gian Enrico Rusconi ed Enzo marzo hanno invece ragionato sulle innovazioni del pontificato di Francesco dal loro punto di vista laico
Sono queste le interviste che ascolteremo ora
Alle giornate della laicità si è parlato di Giordano Bruno il dibattito ritratti visto l'ordine il nome di Giordano Bruno
Costituzionalmente laici ne ha parlato la presidente dell'Associazione nazionale del libero pensiero Giordano Bruno Maria mantello
Allora Giordano Bruno nasce nel mille e cinquecento quarantotto
Abbiamo ricordato l'anno scorso i cinquecento anni della riforma delle tesi di Martin Lutero il Concilio di Trento comincia nel quarantacinque finisce
Nel sessantatré
E Giordano Bruno nasce proprio tre anni dopo l'inizio del Concilio di Trento quindi nel clima di reazione alla riforma anche in Italia è chiamata controriforma come cresce che cosa succede al giovane Giordano Bruno
Ecco Bruno nasce appunto annullata in clima ovviamente che piccolo provinciale una piccola una piccola città però o i suoi genitori iniziano a farlo studiare l'UE del mystery eccezionali
Che non sono Mollica Mattia quelli il De Lellis posizioni ortodosse perché c'è tutta una tradizione nel Meridione
Venti istituti scientifici del resto pensiamo a Teresio insomma no a questi grandi e Bruno e quindi e si avvicina proprio Darracq zitto alla conoscenza di della natura
Il quindi dei fenomeni naturali e questo è molto importante lascerà un segno profondo nella nella sua nella sua educazione apparteneva a una famiglia non ricca oggi la definiremmo della piccolissima borghesia e alla mamma
Era una proprietaria terriera una piccola proprietaria terriera il padre lavorava come i oggi si direbbe qualche giurata nel nell'esercito spagnolo perché c'era la dominazione spagnola
Quindi Giordano Bruno che cosa ha fatto
Per continuare a studiare
Dei veri intraprendere la carriera ecclesiastica perché quella era era la strada quindi viene rinviato a questo collegio di Napoli di domenica e dopo di lui
è abbastanza bravo in un vizio Maggiolini insomma viene messo sotto osservazione dalla dal frate che curava questi ragazzetti
E Giordano Bruno in pratica che cosa faceva già detto questo questo convento
Insomma si vedeva che era un un irrequieto che era un un ragazzo che era voleva ragionare con la con la propria testa
Il PM perché dopo il Concilio di Trento per essere ordinati sacerdoti siccome c'era l'accusa che li facevano sacerdoti
Ragazzini bisognava vere dice affrettarmi e Luís acquista o ordinazione e diventa praticamente professore
Il maestro di teologia egli stesso insegna agli altri novizi e quindi è il collegio di Napoli produttore tv dal titolo Giglio al quale si prospetta uno Fiorenzo il trio roba
Giorno non proprio vizio di pensare e quindi gli capita di dover scappare e arrivare
Mille cinquecentosettantasei a Roma comincia una vita di peregrinazioni
Eh sì perché praticamente le sue lezioni il che faceva e ai ai nuovi novizi quindi al convento di Napoli
Vengono sentite il Weekly parla di anima corporale cioè l'anima e l'entità sciocche edittale
E quindi non esiste più il concetto di anima secondo la tradizione cristologica tomistica perché lui riparte dalla concretezza anni sto Tay Lica
E questo è un elemento fondamentale perché perché questo discorso della materia
Della materia vita che si autoproduce che si trasforma in continuazione dove l'individuo stesso materia e quindi la materia è positiva
Perché perché pare autosufficiente autonomo partorisce all'infinito le sue forme e quindi in questa materia tu tu diviene tutto si trasforma e quindi ecco che l'individuo
E devi de osservare se tutte materia i fenomeni l'idea di analizzare e quindi a con la grande rivoluzione conoscitiva
Dedite aggio in Grecia consapevolmente di conseguenza in maniera che non ci sia dissociazione tra pensiero addetto iterazioni il quindi ecco la grande rivoluzione genetica
E tutto cui visto alla fine dove approda approvata nell'ambito politico
Passando attraverso una durissima polemica anticristiana Bruno il più grande filosofo anticristiano del Rinascimento piaccia o non piaccia
Perché perché lui attacca fallire dice il cristianesimo cominciando da Paolo di Tarso dall'idea ONU Cuccuini del cristianesimo
Perché perché la chiara alla religione dell'ozio la religione dell'obbedienza Laurelli giù e Xabi tua alla sottomissione il quindi bisogna liberarsi
Ma tutto cui sto creando creando che Cossa repubbliche
Facendo sì che gli individui che si mangi Pino dallo stato di anzi imita
In cui ritiene la soggezione mentale la soggezione psicologica diremmo noi in maniera che si liberino che il motto dell'Associazione nazionale del libero pensiero Giordano Bruno
Il che il motto internazionale di liberi pensatori da che cosa
Da dogmi i da Patroni il quindi ecco la giustizia sociale
Una filosofia rivoluzionaria la filosofia anche anticipatrice per i tempi e forse ancora oggi
Una filosofia che gli costa tornato a Venezia da appostata già a Roma muovere che di costa la vita poi di nuovo trasferito a Roma da Venezia
Certo perché Bruno non ha una vocazione merceologica amava fa moltissimo latita
Però vuole essere il cui regno tetto e questa coerenza intellettuale per formidabile e anche una valenza politica
Lui il lascia l'abito infatti già mille e mille cinquecento settantasei quando e dice in fuga dalla vorace lupa romana il quindi comincia il suo per incrinare in tutta Europa se c'è un cittadino d'Europa e proprio Giordano Bruno
E l'unica ritornava a in Italia perché invitato da questo nobile Moshe Micco ma perché gli era stata promessa la cattedra di matematica di Padova che poi vera data a Galilei che insomma era più morbido nei confronti nei confronti della della Chiesa anche se poi ha scritto delle pagine straordinarie ovviamente
Nel difendere la libertà di ricerca la libertà di di autonomia
E e quindi questori turno in Italia gli fu fatale perché perché il nobile Moshe Nico
Si aspettava da lui il chissà che rispetto alla magia nera queste cose che non ha nulla a che fare con Giordano Bruno
Perché manco per Bruno premio scrive proprio è il sapiente colui che capisce la realtà come stanno le cose Luís inventa termini
Che ancora non esistevano chimica e farmaceutica
Dice bisogna procedere
Per a poter carie formule apporta poté Cario sta per farmacia quindi è chiaro che questo è estremamente importante e di detrattori di Bruno no che inventa non sempre queste storielle nemico infettata d'accatto insomma
Non hanno letto nemmeno i testi ma evidentemente non gli interessa perché come diceva Before the non Bruno
Sono questi pedanti questi pseudo intellettuali che si pescano come le star belle e si vendono al mercato con grande facilità
Grazie
Grazie Maria mantello con la quale abbiamo parlato di Giordano Bruno e della sua filosofia Giordano Bruno filosofo rivoluzionario morto bruciato vivo dall'Inquisizione romana il diciassette febbraio del mille seicento
Alle giornate della laicità incontro con Cinzia Sciuto Mariam la Manzin
Il titolo è viva la blasfemia contro ogni fondamentalismo beh intanto si tratta di una cosa che comporta in Italia una multa ma fuori Italia
Anche peggio nei Paesi islamici persino la morte
Sì infatti per questo motivo abbiamo voluto intitolare questo nostro incontro in questo modo cioè finché nel mondo ci sarà qualcuno che rischia dirittura la vita
Per quella che qualcuno considera un'offesa alla propria sensibilità religiosa penso che sia necessario battersi per una libertà di espressione completa e totale
Che ovviamente riguarda anche il nostro paese anche i Paesi secolarizzati in cui per fortuna non si rischiano pene così gravi ma nei quali la permanenza di un reato sebbene appunto punito semplicemente con una multa è indicativa di un trattamento privilegiato che la sensibilità religiosa a nei confronti qualunque altra sensibilità ideologica politica filosofica perché che sono tutte sensibilità tutelate essi ma tutelate in maniera universale con dei con delle norme che riguardano tutti e non con delle norme specifiche
Ecco tu quello hai fatto l'anno scorso lo rifarà io ora hai portato l'esempio della revisione pasta Farian
Sì penso che la Chiesa passa pagana si sia inventata un'ottima strategia per mettere in luce i paradossi delle nostre società secolarizzata e e liberali
Paradosso sta nel fatto che tu non puoi da un lato dire che tutti i cittadini sono uguali che tutte le sensibilità sono uguali che tuteli la libertà di coscienza di tutti
E poi però per esempio non tutelare la libertà di una credente nella pasta fare n-esimo che vuole mettersi uno scolapasta in testa che il suo simbolo religioso
Se la cosa a molti può far sorridere per un credente passa fari hanno della qui sede la cui sede io non non otto diritto di mettere in discussione perché non ho titolo per entrare nella coscienza di ciascuno
Non vedo perché non debba essere tutelato anche quelle diritto appellarsi alla storia la tradizione credo che non sia sensato perché appunto la libertà di coscienza e la libertà di coscienza dei singoli individui S a qualcuno può far sorridere lo scolapasta a molti possono fa sorridere moltissimi altri simboli religiosi
E qui però la tradizione italiana e che è quella della laicità intesa in un senso che non la rispetta in qualche misura nel senso negli Stati Uniti c'è una separazione fra adesso andasse venendo un po'meno anche quello ma comunque la separazione tra lo Stato e la Chiesa da noi molto meno sentita diciamo così
Sì diciamo che i modelli di laicità e di secolarizzazione sono diversi nei vari Paesi a seconda della storia di questi Paesi quindi la storia italiana che ha la peculiarità di avere il Vaticano in casa chiaramente ha costruito una storia
Della laicità che anche una storia diplomatica fra due stati non è soltanto una questione politico ideologica anche la questione appunto diplomatica e quindi per esempio il concordato che è un un mostro giuridico che limita la sovranità soltanto di uno dei due Stati peraltro perché limita soltanto la sovranità dello Stato italiano nei confronti dello Stato vaticano e che impone allo Stato italiano tutta una serie di doveri nei confronti del Vaticano è chiaro che questa roba qui in in molti altri Paesi non hanno avuto bisogno di inventarsi era io credo che proprio questa storia
Oggi con un pluralismo religioso sempre crescente entra in una contraddizione profonda come accennavo prima in un contesto di pluralismo in cui vale l'eguaglianza di ciascun cittadino
Non è più tollerabile che una religione abbia accesso a tutta sedi privilegi che sono accordati grazie al concordato e le altre religioni no è infatti sinistra ci si è inventati la pezza delle intese
La pezza che è una pezza e vuole mettere a punto un po'una toppa sul buco ma è appunto la toppa il buco diventa sempre più grande quindi secondo me bisogna proprio ripensare l'intero impianto
Eccoli però le strade potrebbero essere due da una parte l'abolizione della concordato quindi dell'articolo sette l'articolo oltre anche come dire della rinnovata dalla visione del concordato che poi non cambia molto rispetto alla precedente che quello dell'ottantaquattro
Dall'altra parte invece si parla di legge sulla libertà religiosa quindi quale delle due strade
Come accennavo prima secondo me la sensibilità religiosa non ha nessun diritto ad una tutela speciale rispetto a qualunque altra
Espressione della libertà di coscienza delle persone per cui non penso che sia necessario pensare appunto ad una legislazione speciale per la libertà di religiosa come ricordava Rodotà a cui queste giornate sono dedicate la religione la libertà di religione che è un diritto umano fondamentale e sempre nella nostra a partire dalla costituzione molte altre norme sempre associata a tutte le altre libertà di espressione della spariti spiritualità e della e dell'intelligenza umana per cui non credo sia necessario pensare ad una legislazione speciale penso sia necessario rivedere completamente e abolire completamente
Tutte le forme di privilegio che riguardano le chiese e iniziare a trattare le Chiese e religioni esattamente alla stregua di qualunque altra
Formazione ideologica e politica spirituale umana
Grazie grazie Cinzia Sciuto che non l'abbiamo letto prima lo facciamo ora attualmente redattrice della rivista MicroMega
Come vi dicevamo all'inizio di questo servizio in questa nona edizione delle giornate della laicità questa nube di Carter Stefano prodotta sì anche affrontato il tema la cultura laica e le innovazioni del pontificato di Francesco
Ne hanno discusso Enzo marzo energia Enrico Rusconi storico e politologo italiano editorialista germanista e professore emerito di Scienze politiche presso l'università di Torino tra l'altro proprio su questo argomento il professore Rusconi ha scritto un libro che s'intitola teologia narrativa ecco cominciamo da qui cosa significa teologia nella
In teologia narrativa vuol dire
Riferito ovviamente a papa Francesco la presentazione di quelle che sono le verità teologiche informo appunto di una reazione distoglie anche letteralmente spiegando il Vangelo spiegando la genesi che è un po'il suo stile cioè quando ha bisogno di spiegare per esempio la difficoltà
Del matrimonio Shel matrimonio si interrompesse lecito e come possibile di sposasse cioè le questioni teologiche e pastorale lo io racconta quello che succede no
Con con quale vantaggio col vantaggio che avvicinando come dire più l'esperienza personale le varie le varie le varie problematiche ma a mio avviso le rende anche un po'più complicato e no
Tanto per essere espliciti o la questione che fa discutere molti teologi e moralisti se è possibile per un cattolico
Divorziata sposato accedere all'Eucarestia Luís raccontarsi no dipende e queste come dire a una fa racconta le storie no
E col risultato di lasciarne anche un po'in difficoltà chi deve decidere anche se non come gestore
Nell'alta dieci diciamo decise lo chiama discernimento no e così via comunque
Teologia narrativa Dio la voce in questo senso no è il modo con il quale questo pontefice che non ama pensiero sistematico formalisti comma
Vola usa questa immagine anche come dire molto forti della misericordia di Dio che che Dio piange per nuovi no ecco questo modo così l'accumulo antropomorfi così parlare ecco tutto questi li ha chiamati un regia narrativa
Lei in questo dialogo con la la teologia con la cultura con la trilogia narrativa qui Papa Francesco a inteso utilizzare metodo della reciprocità
Cognitiva dalle sue parole però par di capire che Papa Francesco dal suo punto di vista sembra l'anno Bondi esca comprende le i laici ma in realtà l'espressione reciprocità cognitiva no colta
Da un dialogo che c'è stato a parecchi anni fatali filosofo Jürgen Habermas l'allora cardinale Ratzinger
Che hanno scambiato alcune idee sulla razionalità sulla scena e e annunci sono augurarti reciprocamente questa reciprocità cognitiva fa fede e ragione una tesi molto bella
Che io personalmente ho cercato di seguire per un po'di tempo
E che sono in maniera come dire indiretta si può dire che è un modo laico e di affrontare questa problematica
Dietro questo concetto un po'impegnativo c'è una costatazione come dire più più semplice ma anche più più negativa ho l'impressione che questo papà faccia fatica a capire cos'era laicità non su un piano personale ma sempre parole di grande attenzione eccetera
Ma mi è capitato di di di di di come dire alcune sue espressioni che confonde laicità con l'Illuminismo e poi considerato certe posizioni Lai che per esempio la la rimozione dei simboli religiose dal dai luoghi pubblici come una forma di ostilità verso la religione per esempio oppure la sua chiusura verso la i diritti dell'omosessualità cioè in parole povere
Ho l'impressione che noi faccia fatica cattivo può essere anche non d'accordo la faccia fatica a capire cosa è la laicità
Non è un valore
Importante cioè lo conoscete la sostanzialmente un un un un impoverimento anziché come dire una legittima
Parità culturale no la reciprocità di cui parlava Ratzinger e significava che noi parliamo come dire tra pali appare sulla base della razionalità ma questo è un discorso con ci porterebbe lontano e un po'imbarazzata cioè il confronto con Ratzinger
E e Bergoglio sul quale si dicono tante cose
Anche sbagliate hanno due mentalità completamente diverso cioè il primo era davvero un teologo poi tedesco della cultura particolare su università tedesche invece questo Bergoglio ha tutt'altra formazione
La ricaduta sulla mondo politico diciamo così sulla sul sentire dei cattolici
Lei ha citato alcuni articoli di giornale da una parte un articolo del New York Times recente e dall'altra articoli di due quotidiani italiani cosa esce da questo confronto
Ma in realtà sono due cose parallele ma distinte la citazione di Ortensio riguarda una cosa peraltro vera
In generale vale anche da noi cioè che questo Papa da anni parla di accoglienza
Degli immigrati parla di apertura dei dei confini eccetera e quello che succede esattamente l'opposto e quindi è come se la sua battaglia contro quelli che che si chiamano i populismi è andata perduta no
Mentre nel caso italiano il tema era più specifico nel senso che identici gli articoli che che che io ho ricordato constatavano constatano
Che in questo momento particolarmente difficile della politica italiana
La Chiesa che in aveva da tempo usava intervenire e prendere posizione eccetera e come sconcertata e come tagliata fuori e non sa venirne nel venirne a capo no
Dietro questo non c'è tanto come dire una maturità della Chiesa che non si interviene più come ai tempi tempi di Rovigno eccetera ma secondo me c'è qualcosa di più serio
Che non che che che che non sanno bene come comportarsi specialmente di fronte a comportamenti più scandalosi a mio avviso dico come l'alito laico quella di chi dei dischi sardine che in piazza del Duomo
Giura sulla Costituzione del Vangelo col Fusari emana una cosa assolutamente inaccettabile
E che propende invece pare abbia avuto un suo come dire multe
Riscontro popolare quello che voglio dire è che la difficoltà della Chiesa in Italia oggi va ben al di là di una come dire maturo atteggiamento
Di chi non vuole interferire nella politica corrente perché la posta in gioco è molto forte perché se si se si va si va praticamente per esempio verso atteggiamenti molto più intransigenti verso l'immigrazione che pone un problema serio
La chiesa D'Ercole Diana dovrebbe risentirne manderà negativa
Concludiamo con questo la cosa che mi è apparso possa lasciare più sconcertati della insorge narrativa come la chiama lei di papà Francesco quel questo stempera mento del concetto di peccato
Anche qui la risposta può essere paradossalmente realtà l'UE parla sempre di peccato siamo peccatori
Il peccato però aggiunge sede siamo peccatori ma perdonati e perdonabile cioè la la il suo la la sua parola chiave non è il peccato ma la misericordia che si rivolge al peccato
E allora come dire questo mi ha dato spunto per rifare una riflessione molto severa
Sul fatto che nella sua costruzione dal suo narrazione e un po'scomparso l'idea della punizione dell'espiazione naturalmente ascese papà mi sentisse Micillo capire cosa sta dicendo
Perché come dire non è un problema come dire che unisce Comit ma nella sua narrazione il momento
Di non Tel peccato che c'è
Ma mamma ma del perdono prevale allora vedo la domanda sta come dire originale chi che ho cercato di sviluppare ma se si torna indietro il peccato originale perché c'è stata questa uppercut originale come mai
Forse mi risponderebbe in maniera non lo so c'è c'è queste sono secondo me c'è un rispetto a una visione tradizionalista c'è un uno spostamento di accento nota al momento della dell'ira di Dio si chiamava una volta no all'idea di questa continua disponibilità con queste espressioni sconcertante no
E chi è Dio anch'io piace dimenticare piange queste formule qui che a me personalmente non convincono come nasce il corno
è dietro la quale però c'è un discorso molto serio di ripensamento cioè quindi non è affatto vero questo Papa qui no non fa teologie dal suo ermeneutica e molto e molto provocante e provocatoria per la teologia tradizionale non a caso che nemici molto forte
Grazie grazie a Gian Enrico Rusconi dopo Gian Enrico Rusconi ascoltiamo Enzo marzo ricordiamo il tema è la cultura laica e le innovazioni della pontificato Di Francesco che tu hai analizzato attraverso quattro elementi
Per misurare il grado di novità di questo papato
Bisogna averne considerazione appunto quattro elementi
Fondamentali il primo ha la questione della organizzazione gerarchie della chiesa
Il secondo il celibato dei sacerdoti che il terzo la questione secolare
Della donna e il quarto le questioni etico morali sessuali
Di fronte a questi quattro problemi il Papa si è presentato come la grande modernità e la grande trasformazione la grande la grande riforma la cosa si è quasi immediatamente ridimensionata
Perché perché per esempio per quanto riguarda la struttura della chiesa Luini affetti affatto i primi quindici giorni una commissione degli otto cardinali
Tra l'altro non italiani a cui ha aggiunto ovviamente il segretario di Stato con lo scopo preciso di cambiare sulla struttura gerarchica sono passati cinque anni
E adesso anche uomini molto vicini al Papa sostengono che questa Commissione ha il compito semplicemente di un riordino quindi la rivoluzione se trasformata in i riordino
La seconda cosa che poi era la più semplice tutto sommato che era quello del celibato dei sacerdoti perché era più semplice perché e celibato dei sacerdoti e con la decisione che ha preso la Chiesa cattolica
Nel mille e cento cioè praticamente a metà della sua storia ad oggi e poi fu o diciamo sancita in maniera definitiva dal Concilio di Trento quindi non c'è una questione dottrinale
O teologica insuperabile basterebbe una decisione della massima autorità della Chiesa su questo il Papa è stato sempre molto molto freddo
Diciamo la verità non ha tutti i torti perché per esempio il celibato della chiesa delle del sacerdote
Fu deciso perché per motivazioni puramente pratiche perché le comunità cristiane non se la sentivano di pagare il sostentamento
Del Prete non solo del prete banche della moglie dei figli eccetera più simbolico dei problemi della dote i problemi ereditari e i problemi dell'attenzione
E quindi e quella fu la motivazione del celibato oggi ce n'è molto meno però e rimangono quelle motivazioni e in più ci sono delle difficoltà maggiori nel senso che per esempio il seminario i sacerdoti per sei anni il gran diciamo giovanile
E e convivono e tra di loro oggi come studenti come tutti i caschi
è se invece il celibato
Saltasse ci vorrebbero ci dovrei porre ebbero esserci sposati sa emergerebbe il tema degli omosessuali il seminario tutte cose che la chiesa non può accettare e soprattutto c'è la questione
Che la forza della chiesa
Nella sua distanza
Dal popolo dei fedeli e il celibato costituisce uno degli elementi fondamentali di questa distanza e oggi questa distanza in il popolo essere invece vuole che si assottiglia i
Poi rimanga così com'è gli altre due questioni che sono la questione della donna e la questione delle dell'etica
è anche qui quelle la donna è l'elemento più
Costo ma il Papa non ha fatto quello del celibato figuriamoci quello delle donne
Anche lì e Paolo sesto decise di studiare il problema fece la commissione perché tra l'altro la presenza delle vie con risse nella chiesa primitiva cristiana è un problema che gli storici stanno ancora discutendo non si hanno molte le fonti
E e quindi ancora non si sa non si sa bene parliamo di Paolo sesto e quindi
Dei Quark che papà fa
E e e la cosa non se non si è mai risolta
Credo nel modo più assoluto che il Papa non solo nulla ha voglia risolvere ma che non possa risolverla
E oggi la Chiesa cattolica in assenza di i sacerdoti io parlo del nella parte che riguarda nella parte europea e ai statunitense
E il problema rossa quasi risolvendo immettendo
Personale io chiamo così personale ecclesiastico di altri continenti il numero dei diaconi
Che hanno molti meno i doveri del sacerdote solo di gran lunga aumentati quindi potrebbero anche servire di e con esse
Però allora ci sono delle via con esse che tra virgolette laiche però l'istituto il secondo me non sarà mai fatto voglio dire non se ne parla neanche
Il quarto punto è quello più
Importante mi pare che la teoria che estrae ormai totalmente affermata e quello di estendere gli obblighi che oggi anni fedeli e i credenti
Anche a quelli che non sono coerenti attraverso la legislazione statale la registrazione pubblica
Che una pura e semplice
Prepotenza voglio dire però questa sta davanti agli occhi gli occhi di tutti
Quindi abbiamo un Papa che si è presentato come grande rinnovatore poiché si è reso conto o è stato costretto oggi uno di al suo giudizio hanno un poter fare quasi nulla
Amici ma e questo va parla come accade tutto questo successo ma c'è chi spiega questo successo di Papa Francesco con la sua capacità di essere comunicatore passo su questo facevo il parallelo con Giovanni Paolo secondo hai sollevato qualche dubbio
Sì in effetti cioè è ovvio evidentissimo peraltro che e poi grande comunicatore ma secondo me non è tanto lui che agisce sulla comunicazione quanto la comunicazione su di lui nel senso che la chiesa aveva assolutamente bisogno di prospettare al mondo un suo cambiamento più o meno fasullo oltre al blocco
Ma cambiamento tant'è vero che voi ricorderete benissimo che per esempio è bastato il suo buonasera quando fu eletto che fu salutato nell'intero mondo come una novità copernicana
Ma due evidentemente ha scelto per il Po e ha proseguito sulla linea diciamo della spunta di tanto in avvicinamento a un linguaggio anche popolare tutto quello che volete
Però è stata la comunicazione a creare il personaggio non tanto il personaggio a creare se stesso
Cioè la c'era proprio un bisogno assoluto di presentare un papà un po'alla Giovanni ventitreesimo c'è un papà diciamo bonaccione anche molto duttile che capiva tutto eccetera dal punto di vista comunicazione fa paura di è stato mille volte più efficace perché provavo tira che a tralicci Sava qualunque cosa e riuscire a catalizzare
Persino la sua morte politico delle dei Luís praticamente morto sulla finestra del Vaticano cioè di fronte a un Palcoscenico miliardi voglio dire questo Papa o che gioca sulla comunicazione con un altro altrettanta abilità però su un livello più basso
Che ti fa dire questo è un papà politico questo per necessità perché lui sul piano della dottrina non detto nulla di nulla di nuovo forse non se ne intende neanche uno anche forse tutti se interessa
Probabilmente non può fare nulla né sul piano probabilmente anzi lo sta dimostrando non può fare nulla sul piano della struttura non può fare nulla sui grandi temi della riforma perché luce la il paragone nell'articolo protestante con quella deve fare i conti voglio dire
Però dato che non può fare nulla e soprattutto deve tenerne conto dell'elemento fondamentale di questi anni
Cioè il cristianesimo ancor più che la sulla cresta cattolica a subito da alcuni decenni un forte dislocamento mentre prima chiesa cattolica
Era forte in Europa e Stati Uniti c'era oggi cristianesimo
è né i paesi del terzo mondo è in Africa e in Asia
E che e c'è un'accelerazione della fede di le chiese cristiane dicevo appunto nella mia relazione che ci sono più cristiani nel Congo che in tutta la Germania di questo non è che le autorità ecclesiastiche e non sono a conoscenza
Allora il problema e politico non a caso che questo Papa per esempio
E accelera molto il discorso sui poveri sugli emigranti e c'è perché lui non è che parla al torinesi moderno che che si pone il problema degli omosessuali cose questo genere qua due barra al popolo con coulisse in questo deve
Che è diventato il suo Pubblico privilegiato perché lì
Ancora alla chiesa per esempio la Chiesa cattolica ancora dei delle delle forze mai in più e qui è pura politica mente i primi missionari che quindi vanno ad assimilare mille ed attivo ai principi e ai costumi chiamiamoli così moderni e occidentali oggi il loro si stanno avvicinando sempre più adottare strumenti e e linguaggi che si avvicinano alla magia al simbolismo ai feticci e c'era perché sono loro si devono avvicinare che devono conquistare quelli che sono all'interno di quella cultura
Grazie grazie Enzo marzo e con questo sguardo sulla mutazione in corso nella Chiesa cattolica
Concludiamo questo servizio che radio radicale ha dedicato alle giornate della laicità che si sono svolte a Reggio Emilia dal quattro al sei maggio abbiamo parlato di Giordano Bruno di blasfemia e del privilegio che la sensibilità religiosa mentine anche negli stati secolarizzati
E infine delle innovazioni del pontificato di Francesco di il punto di vista laico di Gian Enrico Rusconi ed Enzo marzo su questo pontificato
Nel ricordarvi che questo servizio e gli altri realizzati in occasione delle giornate della lecita sono disponibili sul sito di Radio Radicale emiliano si investirvi saluta e vi auguro un buon ascolto con i programmi che seguano