Il caso di Aldo Bianzino e la riforma dell'ordinamento penitenziario. Intervista a Luigi Manconi

Radio radicale oggi al Senato presso la Sala Nassiriya di Palazzo Madama Luigi Manconi ha tenuto un incontro sul Carso
Deal dobbiam sino ai falegname di quarantaquattro anni morto in circostanze non ancora chiarite il quattordici ottobre del due mila e sette nel carcere di Perugia capanne a quarantotto ore dal suo arresto la vicenda lo ricordiamo potrebbe essere a una svolta nel corso dell'incontro sono state se pubbliche le evidenze mediche emerse per i professionisti incaricati e le motivazioni che hanno reso possibile avanzare richiesta di riapertura del fascicolo per omicidio
Volontario
Sono intervenuti
Luigi Manconi Valentina Calderone direttrice di A buon diritto fu Trabia anzi non gli avvocati Massimo Zaganelli e Cinzia Corbelli consulenti medico-legali Luigi Vietti e Antonio scalzo in questa occasione abbiamo ma posto una domanda a Luigi Manconi sul su cosa sia cambiato dal caso Tortora ad oggi nella nel nel nella giustizia del del nostro Paese dopo le valutazioni pessimistiche che sono state fatte da con l'avversario della scomparsa di chi Enzo Tortora
E e soprattutto che tipo di valutazioni può può fare alla rivolta domanda rivolta a Luigi Manconi sulla riforma dell'ordinamento penitenziario ascoltiamo che cosa ha detto Luigi Manconi a a cominciare dal dal paragone con il caso torte succo cosa è cambiato rispetto a trent'anni fa
Ferma
è cambiato pochissimo ma qualcosa di molto importante è avvenuto a mio avviso nell'opinione pubblica
C'è una disponibilità molto maggiore soprattutto una forte determinazione a denunciare tutti i casi di abuso dentro le strutture penitenziarie così come fuori dunque c'è una sorta di maggiore vigilanza
Il maggiore attenzione di maggiore controllo sulla comportamento degli apparati di polizia il che è un passo avanti davvero significativo abbiamo avuto
Ieri una notizia molto importante che riguarda una vicenda anch'essa davvero importante quella relativa alla morte di Giuseppe uguale trattenuto illegalmente Perrone in una caserma di Varese
Alla procura generale di Milano ha chiesto una condanna molto significativa dei poliziotti e carabinieri che l'avevano trattenuto in quella caserma
Stiamo assistendo dunque a qualche apertura rispetta un panorama precedente che sembrava non offrire possibilità di ottenere giustizia questo riguarda anche il caso di Stefano Cucchi com'è noto il caso di Aldo Biasi ridere ancora più doloroso perché qui si tratta
Grazie in particolare all'impegno del figlio di tre canali dei periti di riaprire un la vicenda giudiziaria che è stata chiusa in maniera del tutto insoddisfacente oggi
Queste la nuova figlia che vogliamo percorrere ultima questione cosa accadrà secondo crepe sull'ordinamento penitenziario
Temo che la situazione sia quasi irreparabilmente compromessi è una sconfitta per tutti perché quella riforma non solo era
Fondamentale ma era ragionevolissima serissima
Soprattutto indispensabile e urgente per un sistema penitenziario italiano che tuttora in condizioni fallimentari e quella riforma offriva una possibilità
Di chi salvezza di ieri ecco mi auguro che l'ultima scadenza è ancora possibile
Che
Domani se non sbaglio Possa riaprire una vicenda che sembra chiusa nel peggiore dei moti ringrazio ringrazio Luigi Manconi grazie