Presentazione della lista Patto per Milano per le elezioni amministrative del 6 giugno 1993

Del Patto con Milano vogliamo vincere questo è il primo punto perché crediamo di avere il programma migliore tra tutti quelli che sono stati presentati per la città di Milano
Oggi pomeriggio
Vide rappresentato dall'amico Colucci il programma nel suo dettaglio una breve interruzione per presentarvi quello che noi reputiamo il programma più adatto
A una Milano europea moderna
Solidale ed efficiente
Ma abbiamo anche secondo noi la lista migliore
Ne abbiamo fatto una lista aggregando forze non mettendo insieme più liste
Abbiamo aggregato forze per riuscire a creare quello che la legge chiedeva e cioè un senso già di aggregazione per governare Milano
Non abbiamo fatto come alcuni concorrenti come Dalla Chiesa che ammetta messi insieme cinque pezzi cinque liste
Per formare una sinistra che unita non è perché Rifondazione non va d'accordo col PDS perché la Rete non va d'accordo con entrambi perché la Lista per Milano a un programma che fondamentalmente e più liberale di quello liberale
Non abbiamo fatto come ha fatto Bassetti
Che ha messo insieme una lista quella della democrazia cristiana e poi ha chiesto a due liste
Di comodo
Di allearsi sperando che divisi si colpisce meglio pensiamo che i cittadini oggi capiscano che uniti si vince meglio
Non abbiamo fatto come Borghini
Che ha dovuto prima rifiutare
Ma di fatto abbiamo scoperto che ha accettato l'apparentamento col Partito socialista
Ne abbiamo fatto una lista che vuole avere anche un respiro nazionale
Ne abbiamo fatto una lista che l'embrione di quella grande schieramento che in Italia Mario Segni vuol costruire noi partiamo da Milano col Patto con Milano per fare un patto per l'Italia
Ne abbiamo fatto una lista di Società Civile
Fatta con persone della società civile forse non politiche
Forse inesperte dei trucchi della politica ma tutte desiderose nuovamente di riappropriarsi
Della politica cioè di riappropriarsi della città
Capendo
Che la nostra società deve rientrare nella politica se non vuole che la politica faccia quello che vuole lei come ha fatto in tutti questi ultimi anni
Noi abbiamo professionisti imprenditori operatori del volontariato artisti giovani
Sono tutte persone che hanno deciso di impegnarsi non solo per questa campagna e lettera elettorale ma impegnarsi per il futuro di Milano
Noi crediamo di avere una lista un altro punto a nostro vantaggio insieme la lista che il Sindaco io voglio dare un ringraziamento ufficiale ad Adriano teso e un applauso
Perché Adriano non si è tirato indietro quando le viene chiesto di entrare in battaglia pur non essendo un politico e di questo noi lo ringraziamo c'ha detto sì senza condizioni e noi non abbiam posto nessuna condizione
Noi corriamo con lui lui corre con noi per vincere lo ringraziamo tanto
Dicevo del programma
Noi ed è un programma moderno che diverrà ben illustrato
Non è il programma terzomondista di dalla Chiesa
Che vuol fare di Milano
Una piccola città della Padania nulla contro la Padania ma non è la vocazione di Milano
Noi non abbiamo un programma come quello di Formentini
Che ha praticamente creato il provincialismo a Mila noi una sorta di forte egoismo
Che non è degno di una città che attesta ma che anche tantissimo cuore
Mi può dire altrettanto Bordini
Che pur avendo fatto il Sindaco in un periodo molto difficile la città in un periodo di transizione di passaggio
All'etichetta purtroppo che si porta addietro di chili primato gli ha dato ma soprattutto è il significato del continuismo
Ne possiamo dire sia Bassetti
Perché Bassetti significa la continuità
Bassetti è la continuità della politica italiana
Queste sono dice
Dice io son da quarantasei democristiano
Questo da un lato gli fa onore ma dall'altro lui è condannato
Dal partito che lo porta e condannato perché condannato il partito che lo porta e lo dico io
Che sono uscito dalla Democrazia cristiana non perché i suoi valori e le sue idee fossero non fossero valide ma perché le persone non erano più valide limito di erano più vari questi metodi la
Si stanno ripercorrendo
Ed è anche vecchio
Non per l'anzianità delle dita
Ma per come ha gestito questa campagna elettorale cercando di creare più liste chiedendo al partito socialdemocratico italiano che non è neanche riuscito a ottenere due mila fu firme di collegarsi
Ah se e poi ha costruito due liste che sono di comodo
Sono la lista delle donne
L'abbiamo molto rispetto per le donne
Ma non abbiamo rispetto per la lista che lui ha costruito penalista false e una lista di supporto e una lista che viene supportata con i suoi investimenti che abbiamo visto essere la stanza
E da ultimo ha messo insieme un'altra lista che il federalismo
Io credo per contrastare idea federalista di Bossi ma che credo non abbia nessuna
Riferimento con l'idea peraltro positiva che Bossi ha introdotto
E Bassetti poi infine e figlio della lottizzazione
E bisogna dirlo
Lui si è autosospeso da presidente della Camera di Commercio
Ma la Camera di Commercio
è un ottimo istituzione che va dismessa
Perché non serve annulla
Fa parte di quegli enti inutili di cui la nuova politica dovrà fare a meno
è lottizzato come sono state lottizzate
Tutte le istituzioni di questo Paese noi non vogliamo essere con loro
E allora noi apriremo una grande sfida
Perché c'è un'area di centro che deve essere rappresentata noi crediamo per i titoli che abbiamo che quest'area di centro debba essere presentata dal nuovo
Noi sappiamo di essere il nuovo per il significato che segna dato al nuovo in Italia e che altri leader politici hanno dato con lui in Italia in questo periodo
Noi vogliamo significare il nuovo e siamo il nuovo in questa città noi vogliamo rappresentare con dignità
L'area centrale della città
Per questo noi vogliamo vincere
Noi dobbiamo vincere
Ma io credo che noi vinceremo
Che adesso passo un compito che non è ingrato ma è molto doveroso che è quello di introdurre i candidati che parleranno alla fine il sindaco che chiuderà
Per introdurre due piccole notte come dire di
Di programma la prima è che gli abbiamo dato una busta entrando un po'come si fa in chiesa
Noi l'abbiamo fatto dicendo abbiamo scritto la democrazia costa noi vogliamo una politica pulita voi volete una politica pulita però voi dovete contribuire a sostenere la nostra campagna elettorale
Fuori ci sono due urne uscendo deve vi ringraziamo fin da adesso qualunque sia la cifra che depositerete ma depositate qualcosa grazie
Secondo punto un avviso
Segni vera ammirano il prossimo diciannove e venti maggio il venti in questa stessa sala noi avremo segni che parlerà insieme Adriano teso siete già invitati
E adesso
Con interventi brevissimi più breve di quello che ho fatto io senz'altro per lasciare il tempo al Adriano teso di chiudere questa serata ringraziandovi già fin d'ora per essere presenti la parola Edoardo Croci sul programma Eduardo
Oggi abbiamo avuto una conferenza su tanta alle tre in cui abbiamo ufficialmente presentato al nostro programma
Quello che vi farò adesso è una breve sintesi della presentazione di oggi non voglio annoiarvi con la lunga presentazione perché credo che il nostro punto di forza sia innanzitutto il candidato Adriano teso
è una grossa opportunità quella che abbiamo quest'anno
L'opportunità è quella di eleggere finalmente il sindaco con un voto diretto da parte dei cittadini
è la prima cosa volta che capita
E questo significa avere un mandato popolare che consentirà a chiunque sarà il sindaco di poter gestire e governare davvero la città per questa importante che la persona che sarà sì Chi sarà sindaco abbia queste capacità e ne pensano che Adriano teso le abbia alcuni aspetti del nostro programma
L'etica la responsabilità sono finiti i tempi in cui alla Pilliteri in cui c'è un sindaco per tutte le stagioni
Ci deve essere una maggioranza un'opposizione e la maggioranza che governa che è responsabile di quello che fa decide chi ha gli strumenti per decidere un'opposizione che controlla e fa l'opposizione
Non ci poniamo in questi termini e vogliamo essere noi ad esprimere la prossima maggioranza del Comune di Milano
La politica come servizio
Tutte le liste che ci sono hanno espresso candidati che sono professionisti della per i dalla politica o che comunque sono anni che hanno fatto politica persino l'apparente nuovo nuovo un uomo nuovo dalla chiesa e ha il leader a Milano del fronte del no al referendum
Non ci sono altri uomini nuovi Borghini espressione di è una vecchia maggioranza impotente che non è riuscita a rizzare Milano il nostro candidato è l'unico candidato che non ha mai fatto politica prima e non sei mai iscritto a nessun partito
Nonché scrivessimo partito si una me sia una bolla per carità tre non ci sono moltissimi uomini che attività di partito l'hanno fatta e con onore distinguendo sì
Però abbiamo pensato che espone portare come candidato sindaco chi nella vita civile nel lavoro come imprenditore ha dimostrato di saper far nascere impresa risanare impresa e dare lavoro
E produrre questa ci sembra importante con una città come Milano comune una grande organizzazione ci vuole una logica imprenditoriale anche per gestire il Comune
C'è la lista Chiera Lista che c'è dietro ad Adriano atteso Patto con Milano
Patto con Mila no è una lista che si rifà anche dei valori politicamente se lo vogliamo definirci
In termini anche di quelle che sono le altre forze in gioco noi siamo una forza di centro siamo la forza se preferite moderata siamo una forza diciamo liberaldemocratica
Ci sono dall'altra parte di sinistra compatte almeno apparentemente con dalla Chiesa ce la Lega che ha una forza che non si definisce politicamente la loro programma non c'è alcuna visione politica sono sono duecentocinquanta pagine i tecnicismi
E ci sono altre forze che sono l'espressione del vecchio ecco qua c'è il nuovo Segni è con noi lo diciamo lo ripetiamo non è un progetto questo che nasce perché c'è solo a Milano è un progetto che se avrà successo
Potrà essere ripetuto su base nazionale è un grande testo e quello che si fa su Milano di quelle che sono le possibilità di creare nuova anche a livello di governo in questa lista ci sono laici e cattolici insieme credo che sia importante quando io e tanti altri hanno partecipato a questa iniziativa
Pensiamo forse vedere più differenze e devo dire che nello stendere un programma che frutta una visione comune è stato molto facile capire cosa volevamo per Milano ci siamo subito trovati d'accordo e non c'è solo il problema di alcun genere ci sono forze
Che sostengono
Questo schieramento che vengono da partiti ci sono liberali repubblicani che però hanno avuto il coraggio uniche due forze che ci sono in questo momento però intere partite di spogliarsi dei loro simboli
A Milano voi trovate i simboli di tutti i partiti anche nel prezzo socialista non trovate simbolo repubblicano liberale perché i partiti hanno deciso di lasciar perdere l'apparato lasciar perdere le i segni insegni viste esteriori
E di convergere con con i Popolari per la Riforma ecco i nomi di Mario Segni
E con gruppi espressione sta civile in questa forza
Nuota
Ecco questo comunque per far capire chi siamo che visione abbiamo di Milano
Abbiamo fatto un confronto fra i programmi dei diversi candidati
Ed emerge che c'era bisogno una sua propria visione di Milano noi abbiamo dato un'etichetta queste visioni delle delle dico un po'come slogan senza stare a commentare avverrà abbiamo chiamato gradi Borghini tecnocratica perché dietro lui ci sono esseri dei tecnocrati
Anche bravi ma che mancano di una visione complessiva diciamo bravi o meno esperti di singoli campi
Poi di Bassetti partecipativa nel senso partecipativa ma fatta la camorra ha curato la Camera di commercio tra virgolette perché sembra il programma alla Camera di Commercio
Quella di dalla Chiesa paesane
Il suo modello è lo chiama il modello di Bologna perché per Milano Roma replicare il modello bolognese ne vogliamo vogliamo fare di Milano una grande metropoli europea internazionale Bologna ci va bene per Bologna ma non come modello per Milano
Formenti non è una visione alla città una visione molto pagamenti che ha in cui dice noi siamo per la Lega siamo contro San Paolo posizione votate per noi poi quello che facciamo non importa
Ha fatto un programma che la notte scorsa ho passato avete duecentocinquanta pagine inutile perché poi Bossi la Vistola stracciato ha detto no al programma che è stato depositato non va bene
Alla
Ed avrà anche una presa in giro per gli elettori perché non si può depositare un programma con la lista impegnarsi a rizzare un programma con degli uomini e poi arriva al capo da Roma perché Bossi paradossale integrata da Roma dice no no non va bene niente bisogna fare tutta un'altra cosa cosa farà la lega boh questo veramente un voto
Si dà carta bianca a qualcuno che non dice cosa vuol fare a me sembra molto scorretto
La nostra visione l'abbiamo chiamata progettuale perché dietro alla al nostro al nostro programma c'è un progetto per Milano un progetto ripeto condiviso dalle forze che ci sono qua dentro un progetto
Delle forze di centro se vogliamo per darci etichettatura in termini di quella che è la posizione degli altri
Lo so Progetto parta l'idea che Milano Bari sane tra è stata approvata dalle tangenti ma ancor più che dalle tangenti dai fenomeni di scarsa trasparenza di commistione fra affari e politica
è stata approvata dal fatto che non si è fatto nulla mila non è cresciuta al punto ristoro balistico non è cresciuto al punto di vista culturale si è bloccato tutto le faide fra i partiti interne esterne fra i partiti hanno fatto sì che questa città non si sia più sviluppata
Per cui la tradizionale efficienza capacità di lavorare dei milanesi non è stata premiata andiamo male no non andiamo malissimo rispetto agli arresto l'Italia abbiamo ancora bene la disoccupazione ancora bassa
Milano comunque la città che lavora in funzione ma non lo dobbiamo certamente al governo che abbiamo avuto negli ultimi negli ultimi anni
L'infrastruttura la nostra città sono ferme chi la sta muovendo adesso il commissario gelati il commissario gelati sta facendo più cose in poche settimane di quello che ha fatto la le ultime giunte in anni ma come mai è perché può decidere
Può decidere però ricordiamoci una cosa il commissario gelati che qua tutti apprezziamo è un dittatore un dittatore in senso buono al dittatore del della Roma pre imperiale che ha il potere e poi si ritira un certo momento la può fare questo perché ha pieni poteri
In realtà non è questo il modello la cui possiamo ispirarci nella normalità
La norma noi dobbiamo eleggere qualcuno che abbia le capacità di fare ripeto la nostra lista la lista che per come primo punto si impegnano e per lo sviluppo di Milano per la crescita col dire crescita economica crescita culturale crescita le infrastrutture
Per rilanciare la vocazione europea internazionale di Milano
Dirò due parole sulla sulla nostra strategia
In alcuni punti sul recupero del territorio la nostra visione di Milano la Milano policentrica
Cosa vuol dire Milano policentrica vuol dire che adesso c'è un centro dove c'è tutto e delle periferie degradate
C'è una grossa opportunità sono le aree dismesse sono tre milioni tre milioni di metri quadri di territorio in cui si possono costruire verde calze strutture poli tecnologici culturali e così via
Sire sblocca non serve
Nella trasparenza e la correttezza le norme si devono sbloccare questi progetti non si può rimanere anni fermi perché si ha paura che qualcuno si comporti Mele ci vuole qualcuno che si prenda la responsabilità di dire io voglio che questo si faccia sono responsabile di questo e noi saremo questi decentramento funzionale né vogliamo che ci sia un recupero le periferie con un decentramento anche delle funzioni cardio nella città i grandi progetti infrastrutturali sono parte essenziale di questo progetto
I trasporti la metropolitana completamente le reti esistenti una quarta rete i collegamenti con Malpensa il passante
E via così sono tutte cose di cui Milano ha urgente bisogno urgente bisogno per tornare ad essere una città veramente europea ed efficiente
Sviluppo ambiente
Siamo assolutamente contrari alla logica vincolistica noi siamo per lo vediamo sviluppo ambiente come compatibili e devono essere compatibili non si risolve con l'ambientale
Bloccando tutto il comporre diventi demagogici tipo bloccare il traffico la domenica che non serve a niente
Serve che narra le grandi infrastrutture serve creare le infrastrutture di trasporto serve incentivare i mezzi pubblici
Serve
Promuovere riciclaggio con la partecipazione dei cittadini e dell'impresa e ma anche costruite grandi impianti grandi impianti di depurazione di incenerimento perché altrimenti non si può fare nulla
Serve muovere sino a logiche di compatibilità
Per quanto riguarda la riorganizzazione e l'azienda comunale
Quando gestiremo la macchina comunale quando sindaco Adriano teso e la squadra di il tinche luce gli era perché la sceglierà il sindaco la sua squadra che dovrà lavorare su Milano
Sono importantissimi riorganizzare l'azienda che è la più grande azienda di Milano al Comune
Pare Iqbal tatto rapporto in questo momento gli orari il modo di funzionare del Comune fa sì che i cittadini siano servizio il comune bisogna passare a una logica in cui si parte dai bisogni dei cittadini e il Comune il pubblico deve esporsi al servizio dei cittadini
Con efficienza e con trasparenza
C'è un lavoro di valorizzazione del personale che va fatto in cui si premi in merito in cui si riorganizzano rifondere organizzino le funzione c'è da promuovere una deregulation molto forte negli anni ottanta
I maggiori Stati europei gli Stati Uniti hanno fatto deregulation perché non per dare spazio iniziativa privata in Italia ho saltato questa fase
In Italia siamo ancora imbrigliato in una serie di norme e vincoli
Che apparentemente servono ad essere garantisti nei confronti di tutti realtà servano
A far sì che ci sia una diffusa di responsabilità di tutti e che alla fine non si faccia nulla che il cittadino si è sottoposto a vincoli burocratici inutili e che comunque ci vuole fare certe cose riesce comunque a farle perché è favorito ci sono dei particolarismi che lo favoriscono
Trasparenza e informazione al pubblico
E la cosa
è il contraltare della deregulation noi vogliamo effettivamente che il Comune si è una casa di vetro nei confronti del pubblico che il pubblico possa aver accesso le informazioni che riguardano il Comune la gestione della cosa pubblica che vengono fatti dei bilanci
E che l'informazione sia una cosa reale
In miglioramento alla qualità alla vita
La sicurezza dei cittadini innanzitutto
Negli ultimi anni il degrado di Milano è stato enorme non solo in periferia ormai anche il Centro fenomeni come micro criminalità droga
Sfruttamento da parte degli extracomunitari da parte di forze la malavita organizzata sono sotto gli occhi di tutti noi crediamo che si debba riportare ordine ci debba essere prevenzione ma anche repressione innanzitutto garanzia per i cittadini poter vivere la loro città bene di riappropriarsi la loro città
Ma anche assistenza e solidarietà nei confronti delle fasce più deboli però basta con la falsa dei modi demagogia
In cui gli anziani bisogna solo bisogna solo pensare anziani logica se stessi specialistica noi siamo innanzi tutto
Per una pari dignità di tutti i cittadini di o di qualsiasi età e fascia sociale si siano gli anziani possono dare un contributo enorme adesso chi alla forte chi va in pensione a sessanta cinquantacinque sessanta sessantacinque anni alla fortuna di potersi dedicare in modo attivo per varie decine di anni per la propria comunità
Bisogna però dare l'opportunità affinché questo avvenga avvenga già pensare una città anche per gli anziani già presa la città per i giovani una città per le famiglie alla città
Per le mamme e bambini bisogna pensare una città per gli anziani meno né logica assistenzialista enologica Edipo opportunità reali
E poi assistenza invece a china realmente bisogno in termini di posti letto di volontariato e così via
Un altro punto che ci sta molto a cuore il rilancio culturale della città
Milano è morta in questo momento il punto di vista culturale e le manifestazioni che si facciano prima le manifestazioni degli amici dei socialisti in che facevo delle manifestazioni solo per dirigere i fondi ai propri amici mancherò manifestazioni molto limitate bisogna tornare nel grande giro delle manifestazioni internazionali
Bisogna fare intervenire i privati nella gestione la promozione dello sponsorizzazione o le attività la legge Ronchi ci aiuta in questo una ventata di novità che può essere applicata anche sul territorio milanese nel deve dare spazio alle istituzioni culturali ENEL poterle rilanciare come luogo di vita alla città e non come luoghi ammuffiti
In questo noi ci muoveremo molto attivamente
L'altra la nostra strategia bisogna anche di risorse
Le risorse si recuperano attraverso una maggiore efficienza si recuperano attraverso tagli della spesa dove c'è una spesa inutile assistenzialista
Si ricavano soprattutto in questo momento con delle operazioni straordinarie che sono le privatizzazioni e le dismissioni questo è un punto nodale del nostro programma noi crediamo che le società comunali
Non funzionino per vari motivi primo perché sono serviti come nodo per trasferire fondi in modo illecito ai partiti secondo perché la gestione pubblica non funziona di per sé la gestione privata funziona meglio in certi casi è totalmente insensata
La centrale della del latte per la dimensione che ha non ha senso che rimanga pubblica deve avere bisogna avere economie di scala ma rete distributiva grande in questo tipo di
Di attività il Comune non può fare l'a taglio
Né si può pensare come pensa Dalla Chiesa all'azionariato diffuso in questo caso si deve semplicemente valorizzarla questo un patrimonio di cittadini non svende Harlan
Va ben darla ricavando nel massimo a qualcuno che la posso gestire meglio e questi soldi utilizzarle per l'infrastruttura di Milano per far crescere Mila no
Lo stesso vale per le dismissioni
Con un enorme patrimonio immobiliare mal gestito
Fatiscente in certi casi
Si tratta di veri sanarlo privatizzando la parte che privatizzabile favorendo l'accesso alla casa dei cittadini dare in gestione ai privati quello che si può dare in gestione ai privati che la parte che deve tenere comune del ci deve essere una manutenzione un decoro che riprendono anche più bella la nostra città
Due ultime cose volevo dire come pensiamo di farcela
Ma pensiamo di farcela innanzitutto perché abbiamo un sindaco capace
Nostro Sindaco non ha un passato politico dicevo prima ha voglia di lavorare voi molti di voi lo conoscono già hanno già potuto sentirlo altro lo sentiranno fra poco
Ha dimostrato la sua azienda di saper lavorare di saper fare di sempre crescere
Ha dimostrato di saper fare un lavoro di squadra ma di saper prendere le decisioni in prima persona le loro leggeri permetterà di decidere questo importante per cui innanzitutto le puntiamo sulla persona queste sono elezioni in cui la persona conta molto per cui guardate chi sono gli altri candidati
Quando uno guarda gli altri che andati devo deve pensare io penso che la mia città se gestita meglio da questo candidato da quest'altro ecco io credo che se pensiamo in questo modo Adriano teso riceva il voto la maggioranza dei milanesi
La modalità con cui contiamo di implementare il nostro programma la collaborazione dei privati dovunque
Basta con la presenza dello Stato o meglio del comune in questo caso dovunque sia solo per motivi ideologici o per poter gestire i fondi a proprio piacere
La colorazione dei privati è importante anche perché un controllo di qualità su quello che si fa se i privati partecipano vuol dire che c'è che queste iniziative hanno qualità
E hanno anche una redditività economica persino alla gestione delle infrastrutture della città si deve pensare a fare intervenire i privati i fondi pubblici non bastano
Non so più dei tempi in cui si possono permettere sprechi
In Inghilterra il tunnel Inghilterra Francia il tunnel sotto la Manica è stato fatto con capitali anche privati al Milan ci sono opere pubbliche importanti non di non di queste dimensioni più piccole in cui si può pensare a fare intervenire i privati sia alla fase di realizzazione che di gestione
Lasciando all'ente pubblico ruolo di controllore e di pianificatore nel senso di dare un senso di marcia la direzione
Ma e regolare l'attività dei privati ma non certamente di gestire direttamente i privati possono intervenire
Nelle privatizzazioni nel creare le infrastrutture nel verde gli esempi sono sotto gli occhi in questi giorni sui giornali c'è un dibatto sulla gestione del verde nel fare cultura attraverso sponsorizzazioni e gestione di eventi direttamente col volontariato
Che è un'altra forma di intervento dei privati come singoli anziché come strutture ma favorire al volontariato significa laddove la struttura pubblica è carente lasciare spazio a privati che si auto organizzano per fornire dei servizi sociali
I servizi sociali pubblici possono essere forniti anche di privati spesso il più efficacemente che dal pubblico
Un'ultima cosa voglio dire proprio di Cito un elenco di cinque cose tra le nostre dieci priorità ve ne cito le prime cinque in questo momento di cose da fare immediatamente in ambito di questo programma sono privatizzazioni dismissioni risveglio culturale di Milano
Sviluppo urbanistico lotta di la criminalità la droga e miglioramento alla qualità ambientale
Su queste cose
Noi ci impegneremo seriamente il nostro sindaco in prima persona e la squadra che con lui lo seguirà sicuramente in modo efficace
Grazie donato anche per il lavoro che il fatto ha reso abbiamo cinque brevissimi interventi di tre minuti l'uno la parola Luca Caniato del gruppo venti gennaio
Gentili signore cari amici vi è stato illustrato il programma della nostra lista
Ed è stato raccontato come siamo arrivati alla formazione della stessa
Il gruppo venti gennaio formato qualche mese fa
Prevalentemente da imprenditori professionisti e dirigenti entrato nella lista Patto con Milano assieme agli amici Popolari per la riforma di Mario Segni agli amici liberali e repubblicani e del movimento Persona e Stato
Perché ha trovato convergenze sui seguenti punti o principi che per noi sono fondamentali
Primo
Tutti noi cittadini preoccupati della situazione del Paese non possiamo più stare alla finestra
E pensare di aver adempiuto ai nostri doveri unicamente esercitando il diritto di voto nelle elezioni amministrative o politiche
Occorre che abbiamo ad impegnarci in prima persona
Secondo
Chi di noi ha i numeri e le capacità per impegnarsi in politica
Lo deve fare
Trascurando temporaneamente per un certo numero di anni la propria professione la propria attività
Concependo quest'impegno politico quale servizio alla collettività
Quindi niente più politica quale professione
E niente più professionisti della politica
Questi impegno in politica
Deve essere basato su principi dei valori fondamentali
Niente quindi ammucchiate con chi non la pensa come noi
Per inciso e forse è ora di finirla di pensare e dire che i problemi del Paese e di questa città
Si possono risolvere solo a sinistra
Noi siamo dei moderati e vogliamo risolvere i problemi di questa città con il buonsenso e le capacità dei moderati
Occorre che i cittadini al di fuori dai dai partiti si riappropria no di questa città per troppo tempo lasciate in mano ai mestieranti della politica da Aniasi in poi
Ecco perché siamo presenti in questa lista nella lista Patto con Milano ed ecco perché sosteniamo Adriano teso
Un uomo che non viene dalla politica
Non è stato compromesso con intrallazzi col potere politico concepisce il suo impegno politico quale vero servizio alla collettività
Si sente dire poco conosciuto
Lui sta facendo la sua parte ma anche noi dobbiamo fare la nostra se crediamo in lui facciamogli propaganda presso parenti amici e conoscenti
A nostro avviso te la persona giusta al posto giusto
Perché il Comune di Milano e come una grossa azienda con venti mila dipendenti ottocento servizi a cui badare
E va gestita con criteri moderni e manageriali così come ha saputo dimostrare Adriano teso di saper gestire le sue imprese
A nostro avviso nessuno ripeto nessuno degli attuali candidati alla carica di sindaco di Milano fa le caratteristiche più sopra esposte e la capacità e la mentalità nuova per far risorgere questa città
Secondo noi la lista Patto con Milano e la vera unica espressione della società civile milanese
E non di partiti o di politici riciclati
Ed è per questo che abbiamo presentato quale nostro candidato sindaco Adriano teso
Francamente se non ci fosse la candidatura adriatiche hanno appeso e la lista Patto con Milano
Guardando gli altri candidati Dalla Chiesa Formentini Boldini e Bassetti io non saprei perché votare
Penso che siano in tanti a Milano che trovano in questa lista e in questo candidato il vero segno del cambiamento
Rubo ad Adriano teso una sua battuta
Mi sono candidato perché altrimenti non avrei saputo per chi votare
Guardate che non è poi una battuta
Pensateci bene e vi accorgerete che il testo è vero
Noi vogliamo atteso perché solo teso rappresenta il nuovo nuovo modo di far politica a Milano
Il Comune di Milano
La città di Milano ha bisogno di un uomo come Adriano teso per tornare ad essere una città vivibile con i servizi che funzionano e proiettata verso l'Europa grazie
Grazie Caniato agli amici alla stazione venti gennaio la parola all'amico di area liberale Rosa
Che ha già i suoi fan
Grazie noi liberali siamo molto fieri questa lista di questo candidato sindaco
Abbiamo volentieri ha rinunciato al nostro simbolo
Ci siamo fusi in questo movimento la vera Lega quella che nasce dalla fusione dei metalli nobili non di umori malsani e credo che da questo punto di vista la novità siamo
Credo che copriamo finalmente un vuoto politico
Di cui tutti sentivano percepirà l'esistenza di con il fisico il vuoto non esiste eppure questa mancanza di una forza credibile di centro credo che tutti noi l'abbiamo sentita negli anni e oggi è bello che sia Milano danno segnali di riscossa a tutto il Paese da questo punto di vista
E quindi tentiamo di dire che sono tra i candidati di centro il candidato di centro è uno solo d'ordine Bassetti sono a Canicattì dovunque anzi credo che Borghini lotta Leo nel momento sociale la volta prossima se continua a casa sua avanzata
Questi navigatori della politica lasciamoli andare per la loro strada noi siamo veramente consapevole la nostra diversità non sappiamo anche che dovevano negare controcorrente e credo che chi legge i giornali questi giorni se n'è accorto ma lo siamo anche abituati a navigare controcorrente ed è più divertente ed è più impegnativo e più stimolante
Sì ma anche il più stimolati dal fatto di navigare con un ottimista io credo che la grossa differenza che tutti gli elettori tutti i cittadini percepiranno tra il nostro candidato e gli altri è questa fiducia nel futuro
Io vorrei sapere chi di voi andrebbe a navigare andare in barca a vela con una persona che ha paura del mare
Tutti gli altri candidati sindaci hanno una maledetta paura del futuro non hanno fiducia e non hanno idee non hanno soluzioni e vivono solo della catalizzazione aveva paura dei cittadini
L'abbiamo l'unica persona che dice io ho scommesso nella vita più volte ho rischiato io ho sempre vinto e posso fare quella scommessa con voi
Se leggiamo il programma di dalla Chiesa ad esempio c'è un punto che mia incuriosito all'inizio positivamente vivere meglio con gli stessi soldi il suo slogan puntare la qualità della vita in una ricchezza
Ma se scaviamo dietro questa etichetta vediamo tutte veramente la la vecchiezza la decrepita e se la cultura di sinistra che crede ancora nella crescita zero che crede ancora nella redistribuzione come come il vero problema sociale
E lui che insegna Sociologia e non ha capito niente ad esempio Schumpeter la distruzione creatrice del progresso viene distruggendo ricostruendo distruggendo ricostruendo io credo cari amici che se questi sono i progressisti non glielo dice mi deve rivoluzionare in questo Paese
Bottiglia tutte stasera la parola alta a Carlo Azeglio osservatore regionale dei Popolari per la riforma di Mario Segni
Cari amici
Lui è una lista del Patto per Milano nasce alla decisione dei cittadini
Come me convinti che la battaglia per la riforma elettorale in senso maggioritario era la sola possibile per cambiare il modo di far politica del nostro Paese
I due referendum che abbiamo vinto ci hanno dimostrato che l'onorevole Segni aveva ragione
Essi hanno fatto franare il muro capitolino che i partiti avevano eretto tra società civile e politica
Grazie ad essi la magistratura ha potuto iniziare e smantellare quella collusione tra affari e politica frutto avvelenato di troppi anni di consociativismo
Oggi stiamo faticosamente ma fermamente riprendendo ci la scelta dei cittadini di dire di sì ai referendum di Segni
Ci ha dato un governo finalmente impegnato a realizzare quella riforma elettorale che ci permetta di ritornare protagonisti nella vita politica del nostro Paese
Intanto abbiamo per la prima volta l'occasione grazie alla riforma elettorale riguardante l'elezione dei sindaci
Scusate
E del consiglio comunale editare prova della nostra maturità politica scegliendo liberamente uomini chiedevano rappresentarci in comune e dia ragione
Il grande salto di qualità la vera moralizzazione della politica crediamo stia nel mettere le nostre capacità intellettuali e imprenditoriali al servizio della collettività
Convinti che essere cittadini debba essere del debba anche darci tutti quei diritti fino a qui spesso rende mente calpestati che ci spettano ma anche che ci impongono moralmente molti doveri
Noi chiediamo il vostro voto per continuare la battaglia di rinnovamento per riportare Milano in Europa per fare di Milano il punto aggregante per l'intero Paese
Milano deve e può essere un laboratorio politico e culturale
Il grado di rilanciare i grandi temi e la problematiche che sono al centro della nuova Europa che sta componendo grazie
Oltre i due interventi
Per il resto no son veloci genio Testori perso è stato
Sarò brevissimo perché poi parlare teso a che cosa che più considerato stasera
Ma allora i file per far capire a mettere al fuoco
Quello che il messaggio dalla nostra lista che adesso mi saggio messaggio vincente
Tra un messaggio che deve essere strettamente legato al referendum del diciotto aprile perché con il volto il referendum del diciotto aprile italiani e in particolare i milanesi
I milanesi perché da Milano al Partizan giunto a quelli da Milano è partita anche la la rivolta morale no dell'Italia
Hanno confermato il desiderio
Ormai irrinunciabile
Di cambiare di sistema politico in Italia
Quindi il referendum a dimostrato la volontà dei cittadini
Nei da una parte volere la fine della partitocrazia
E quindi la fine di quei partiti lo diceva anche se gli prendere ferendo ve lo ricordate che fino ad oggi hanno gestito per se stessi la cosa pubblica
Ma anche l'allontanamento di quanti hanno gestito quei partiti
Gestito pensando solo ai propri affari ai propri interessi
Quindi cosa significa questo che cittadini
Italiani milanesi in particolare
Da un lato vogliono che i partiti facciano una un passo indietro
In realtà i partiti sono necessari però devono riformarsi devono cambiare e i cittadini vogliono che in questo passaggio elettorale stiano indietro devono capire Dayton esporsi
Se non prima
Se non dopo aver cambiato veramente loro loro meccanismo interno
Ma i cittadini vogliono anche che siano allontanati quanti han fatto del della politica una professione una professione affitta a fini propri ecco quindi la lista patto terminando nasce da questa esigenza
La nostra linea politicamente è la nazionale prosecuzione
Di quella referendaria
Che ha visto la vittoria del sì
Dal badiamo bene non quello ambiguo voluto dei partiti ma quello reale voluto corsi dal voto dei cittadini perché sono i cittadini che hanno voluto cambiamento
Per questi motivi
La lista Patto con Milano è del tutto svincolata da qualsiasi rapporto con i partiti
Per questi motivi la lista Patto con Milano è composta da volontari
Non da professionisti dalla politica da volontari che svolgono la loro attività nei campi più diversi che si sono assunti l'onere di fare questa campagna di portarla avanti e offrono la propria collaborazione per gestire la nostra città
Per questi motivi il nostro candidato sindaco Adriano teso
è nuovo alla politica
Ed ha aderito a candidarsi ed a prestare la propria competenza anche la propria attività competente
Di sindaco se eletto come speriamo da volontario perché questo importante da volontario
Raccolto la caratteristica di una essenziale
Che gli altri candidati
Di cui ha fatto nome non sto qui a ripetere i nomi no delle altre liste principali non hanno perché in realtà son tutti dei professionisti della politica questa è la grande diversità chiedesse fatta capire ai nostri concittadini
Su questa linea si sono aggregati esponenti del mondo cattolico e laico
Milanese che hanno trovato il pieno accordo su di un programma che da una parte vuole il rilancio della città nell'Europa
Ma d'altra parte Volja quale che sia il programma che siano il perno della del cittadino cioè fondato sulla personalità della persona del cittadino sulla famiglia e sulla sviluppo ambientale sia materiale e morale della città
Penso che
Se gli elettori milanesi comprenderanno il nuovo messaggio che può esprimere la nostra lista la lista Patto con Milano che può esprimere Adriano teso
Potranno contenere perché questo chiede a far capire i cittadini potranno ottenere ciò che vogliono e cioè un sindaco non vincolato al volere dei partiti
Però il sindaco
Che amministri la città veramente
Una città amministrata quindi dai suoi abitanti perché è questo il punto uno e vogliamo che Milano venga amministrata dai suoi cittadini
Ed inoltre nuotando per la lista Patto con Milano i cittadini milanesi
Si dimostreranno coerenti con il sì che è andato il diciotto aprile queste al coronamento di tutto
Votando per teso e per la lista Patto con Milano i cittadini milanesi voteranno per il futuro votando per gli altri candidati voteranno per il passato
Grazie Giannino
La parola
All'amico conosciutissimo
Alberto Zorzoli e poi che introdurrà Luís spesso il il nostro candidato sindaco a te la farò avverte
Non allora veramente due secondi perché a questo punto siamo tutti curiosi di sentire il futuro sindaco di Mila no io vorrei fare solo due considerazioni la prima come repubblicani siamo orgogliosi di quello che stiamo facendo stiamo consacrando i nostri ideali che rimangono quelli che sono nel superamento di quella forma partito che già con l'ultimo congresso nazionale avevamo stabilito tutti insieme e tutti collegialmente
Abbiamo iniziato da molto prima che si sciogliesse consiglio comunale di Milano il confronto con gli amici pattisti con gli amici liberali
Con un amico che qui in sala e che mi spiace non abbia compiuto con nuovi tutto il percorso ma con il quale spero ci incontreremo presto Richi levi segretario di
Di Alleanza democratica col quale certamente si ritroveremo strada facendo
C'è qualcosa di nuovo sotto la Madonnina che vede lontano come vede la Madonnina ed è proprio Patto con Milano
Un'operazione di rinnovamento politico che dovrà proseguire a livello nazionale perché non abbiamo nessun ambito daziario non abbiamo nessun né sulle mura che ci tengono costretti dentro
Dall'altra parte però dobbiamo occuparci di questa città ed è questa la ragione per cui presentiamo questo sindaco e la ragione per cui presentiamo questo programma un sindaco che molti contraddittoriamente dicono essere tra
E l'unica forma politica che deve attuare un sindaco dal mio punto di vista è quello di capire le esigenze della città dei suoi abitanti di suoi cittadini né di Harley perché vanno prese delle scelte e tradurle
In una conduzione manageriale concreta fattiva costruttiva della città questi sarebbero tutti i temi da sviluppare li svilupperemo
Durante la campagna elettorale
Adriano teso Adriano teso rompeva le palle
Continuava a scrivere agli assessori c'è secondo me questa cosa
Ma sognava che prima o poi si potesse realizzare perché è sempre stato attentissimo alla gestione della città non ha mai voluto fatto in politica non ha mai preso tessere di nessun partito perché non voleva integrarsi in quel sistema che anche chi di noi ha fatto politica da più tempo ha riconosciuto superato e da demolire
Però la sua il suo contributo alle cose citarlo dava lo dava prestando attenzione magari senza clamori non scriveva le lettere i giornali ma mandava degli appunti precisi ai vari assessori vari responsabili partito dicendo come mai avvenivano certe cose come mai
Non si procedeva in quella direzione ha sempre avuto l'idea abbastanza chiare adesso però lo metteremo tutti alla prova il futuro sindaco Adriano teso
Grazie
Grazie
Non sono il tipo che si commuove facilmente
Ma francamente non mi aspettavo così tanti amici qui questa sera
Ci sono lo sconosciuto l'uomo nuovo non ha detto che l'uomo sia sempre meglio del vecchio il tempo è poco lavoro che sta facendo è quello di far riconoscere senza particolari argomenti senza particolari slogan ma cercando di spiegare qual è stata la mia vita cosa ha fatto
E cosa mi propongo di fare
Sono un industriale
Parto da lontano periziato
Con mio cognato in una piccola azienda assieme
L'abbiamo costruita fino a farne un gruppo di dimensioni internazionali
Primo nel proprio settore in Europa
Conad nove aziende in tutti i Paesi europei
Leader nella tecnologia solido finanziariamente
Però non ho dedicato questo tempo
Solo al lavoro ho sempre evitato una parte della mia vita a quello che ritenevo essere la cosa pubblica certo non ha un partito politico non un'associazione di volontari ma dedicando il mio lavoro ad associazioni economiche ad associazioni industriali perché li credevo di poter dare il mio contributo nella visione di un'economia più moderna e più giusta
Lei forse qualcuno dice anche lì ho rotto le scatole
D'altra parte si rompe le scatole voleva dire togliere tutte con incrostazioni che il vecchio sistema dimostrato che non poteva più stare in piedi
Che sia detto ha spazzato via
Beh allora rompere le scatole a quell'epoca voleva dire aver ragione
Io credo che l'Italia debba voltare pagina che Milano debba voltare pagina che questo si si affermi e allora ecco che le persone come me che hanno rotto le scatole posso dimostrare di aver ragione che questo nuovo modo di far politica di fare industria
Ho preparato un discorso che naturalmente mi è stato bruciato
è stato detto
Tutto e probabilmente vorrei annoiato
Mi viene detto
Sì più aggressivo mi viene detto sì più calmo io cercherò di essere come sono normalmente pacato quando cedesse pacato riflessivo concedesse riflessivo Marra Abbio quando vengo attaccato e quando succedono cose giuste
Perché ho accettato
Concertato di candidarmi sindaco in mezzo a minacce
Ricatti
In mezzo a proposte che altri considerano decisamente allettanti
Mi sono offeso
Con un amico che mio papà ha portato delle proposte
Per i favori
Dicendogli che doveva esser lui stesso conoscendomi a capire come avremmo accettato Patti
Fatti che pendevano a non farmi essere presente su questo palco che tendevano a far sì che questo Patto con Milano
Perdesse il leader che aveva scelto
Questo è un vecchio modo di far politica
Che credo veramente superato
Superato se voi darete la fiducia a questo Patto con Milano
Ho accettato
Perché la proposta a candidarmi
Mi è stata offerta da gente seria da gente perbene da gente che ci crede da gente che non voleva ritrovarsi in vecchie logiche di partito
In vecchie logiche fatte di spartizioni
Non mi sono stati chiesti condizioni io non ne opposte o solamente ricordato che apre la pretesa che mi conoscessero molto bene perché la coerenza è sempre stata il mio punto forte forse anche il mio punto debole ma non accetto di non esser coerente con me stesso sia nelle dichiarazioni
Sia nella mia vita di tutti i giorni
Ecco perché Stocco il naso quando sento gente che fa dichiarazioni che poi non corrispondono a quanto poi effettivamente fanno nella loro vita questo non è il modo di vivere nel modo di prestare un servizio come quello di fare il pubblico amministratore mi dicono
Non sono un politico non ha esperienza politica
Vero
Sono però abituato a stare in mezzo alla gente vi assicuro che anche la vita associativa
In mezzo ai grandi gruppi in mezzo alle piccole imprese
Questo genere di vita non permette di strass
Bisogna raggiungere degli accordi con interessi molto forti
Quando li ha raggiunti lo sento raggiunti in maniera pulita trasparente e quando sono stato attaccato sono stato attaccato perché non accettato un modo che non capivo o che forse intuivo non potevo dimostrare questo è il mio modo di essere in mezzo agli altri
Pur non essendo un politico ho accettato perché Milano
Non è gestire Milano non è fare politica gestì Milano e amministrare gestire Milano
è far funzionare una grande azienda
Che fornisce servizi e questi servizi devono essere forniti innalzando la qualità del servizio andando vicino al cittadino cliente e diminuirebbe diminuendo i costi perché non è stato fatto finora
Ci sono delle visioni politiche partitiche
Che non lo hanno permesso ha prevalso la logica dello scambio del favore degli amici degli interessi particolari che la magistratura milanese ha dimostrato e ha portato la luce
Allora dalla chiesa persona stimabile
Ma chi è portata avanti da una logica della vecchia compagine di sinistra che gestito fino ad oggi Milano
Non ha la credibilità dei gruppi portano avanti e questo mi dispiace
La lega non lo so definire sedile estratti c'entra che altro però raccoglie certamente una grande area di protesta e probabilmente alcuni di voi avrebbero votato per la lega sino adesso ha trovato alternative credo che la soluzione non sia la protesta ma sia Costruire e Costruire seriamente
Stavo dicendo non politico amministratore si perché Milano è una grande holding
Dove i servizi devono essere forniti in modo efficace efficiente di alta qualità sotto gli occhi di tutti quanti noi bisogna essere vicini ai cittadini
Bisogna far sì che la pressione fiscale complessiva il whisky cosa c'entro io il Sindaco di Milano una pressione fiscale complessiva centra perché se un sindaco di Milano non ha l'autorità nonna l'autorevolezza
Per incidere anche sulla politica nazionale
Facendo capire al centro che cosa è giusto
Che cosa è doveroso
è un sindaco che deve andarsene a casa quindi quando mi chiedono che cosa farò sulle tasse per l'abitazione dico ma questa non è demagogia questa economia dico che la pressione fiscale su chi paga tutte le tasse deve diminuire
Per chi paga tutte le tasse la pressione fiscale
La pressione fiscale è troppo elevata ma le tasse devono essere pagate anche da chi non le paga e questo lo dicevo non più di due settimane fa quando
Nessuno pensava di una mia candidatura a trasmissioni italiani con Barbato dove discutevo con il ministro di un giorno Visco
Che a me non capiva quanto il rilancio economico di chi fa impresa fosse basato sul la fornitura sul non decretare le aziende che devono investire sul non depredare l'economia sull'avere un'equità fiscale
Con l'equità fiscale giusta
Anch'io ho pensato purtroppo di non esserci milanese o no nel cassetto un progetto per diventare francese
Perché devo confrontarmi ogni giorno sul mercato con i miei concorrenti e quando essere francesi significa avere intasca il top delle risorse da spendere in ricerca in sviluppo
Non si può fare a meno di non pensare che altre nazioni sono meglio perché non l'ho mai fatto
Perché ho sempre creduto soprattutto quando ho visto segni energetiche in questa dura battaglia ho visto i segnali di un cambiamento e io sono convinto che se persone serie oneste
E li incontrate tantissimo in questi giorni porrà questo cambiamento noi potremo andare verso quell'Italia e quella Milano che tutti sogniamo quella Milano che sogniamo non a Milano da sogno una Milano irrealizzabile utopia
Ma io la definisco il progetto per la Milano dell'oltre due mila ma non perché il risultato
Lo assaporando i nostri figli no una Milano che da domani mattina può iniziare ad essere la Milano dell'OCSE due mila uno a Milano grande Cat
Tale mondiale una delle sette otto della cultura della tecnologia
Dell'economia insomma una grande Milano grande capitale per la qualità della vita c'è un qualcosa che non cerchiamo due cose
Sono sì
Interrelazione uno lavorano assi e
Perché noi dobbiamo of qualità della vita
Per costruire una Milano forte nei e economica una
Perché possano si possa costruire veramente in questa città una grande cultura una grande tecnologia
Perché questo è vero che l'obiettivo di tutti noi una miglior qualità della vita
Un mezzo per far sviluppare Milano perché se vogliamo trattenere a Milano persone di alte capacità persone che ci aiutano a sviluppare questa nostra città dobbiamo
Dire loro anche un'alta qualità della vita ci può fare sì io sono convinto che si possa fare abbiamo un programma
Dice come si può fare abbiamo l'abbiamo comparato con quello degli altri candidati tutto a vostra disposizione si possono vedere le grosse differenze che vi sono
In parte mi sono state illustrate ma si può fare soprattutto se al vertice ci sono persone che non accettano la corruzione il piacere come sistema
Milano ha avuto nel cassetto molti progetti interessanti perché non sono mai stati realizzate
Non sono mai stati realizzati
Perché si blocca blocchi i progetti si bloccavano a vicenda si blocca una vige a vicenda e non c'erano persone in grado di tra a decidere io a decidere cioè persone che non volevano decidere perché
Perché siamo tanti interessi personali
Che tipo di scegliere
Allora io credo che già solamente il fatto che a Milano posso arrivare gente che non accetta queste vecchie pratiche che fa pulizie
Di tutte queste cose già solamente con questa piccola regola le cose possano funzionale
Ho ricordato
Mi poneva la domanda se avessi scelto se mi si fosse presentato una persona intelligente capace ma un tantino corrotta
E un incapace ma onesto ho spiegato che
L'onestà è una precondizione per poter lavorare non è accettabile là non onestà non trasparenza nella pubblica amministrazione
Alla persona onesta ma poco capace deve essere offerto un posto di lavoro all'altezza delle sue capacità al vertice dobbiamo avere persone certamente seria e certamente oneste ma anche capace io sto riempie
Indomiti appunti
Io le figure di chi mi aiuterà se sarò da poi eletto sono persone che devono aveva maturato una grande esperienza del proprio lavoro che devono aver dimostrato di saperci fare
Persone che vengono come me della pubblica amministrazione per puro ti spirito di servizio sapendo che con la pubblica amministrazione non se ci si arricchisce anzi ci si perde ma è un servizio doveroso per chi crede di far parte
Della classe dirigente
Lo stesso Presidente della Repubblica Scalfaro durante un incontro alcuni mesi fa ci ha sollecitati non imprenditori milanesi ad essere presenti nella politica ha detto
Che troppo spesso l'imprenditore l'impresa si limitava a criticare a chiedere è un impegnarsi in prima persona a non impegnare la propria faccia la propria vita
In attività pubbliche
Con i momenti difficili
Dell'attività della mia azienda in momenti difficili dovuti semplicemente al fatto che avevamo acquistato una nuova azienda disastrata mi sono sempre messo in prima persona perché ho voluto in prima persona lavorare tanto a fianco dei collaboratori che con me si sarebbero impegnati
Riscuotere la fiducia delle banche e dei fornitori e dimostrare che io per primo mi sacrificato lavorando quattordici quindici ore al giorno sabato e domenica
Per rimettere l'azienda in condizioni di poter per lavorare e sfide di questo genere
Vinte e non ne ho vinte poche
Che cosa farò l'indomani mattina dopo l'elezione se sarò eletto
E chi lo chiede lo chiedo magari quando sono presente anche gli altri candidati dagli altri cento rispondere ci la casa che il verdetto i trasporti
Io dico
Mettere a posto la macchina comunale lavorare con le persone selezionatore discutere con loro i piani dire a loro che dovranno fare dei grossi sacrifici almeno in un primo periodo per rilanciare questa Milano
Che se si pensa che un sindaco da solo con otto assessori possa risolvere con i questa città si sbaglia da lì però parte la forza parte la di
Situazione che si può fare ma abbiamo bisogno che tutti i diciotto mila uomini e donne della macchina comunale ci credano e per crede diamo loro un grande progetto di grande respiro diamo loro delle attività che ogni giorno hanno bisogno dà dimostrazione di poter dimostrare che funzione anti poter dimostrare che loro sono bravi di poter dimostrare che questi risultati venivano ecco il con un grande progetto di così grande respiro con le risorse i progetti le tappe date alle persone che possono collaborare con noi noi possiamo veramente realizzare grandi cose
Tecnicamente potrei scendere nei particolari ma
Ho già preso troppo del vostro tempo
Ringrazio anche dissidenze per l'attenzione spero non dico di avere convinto ma di avere sì invitato a riflettere e a fare dei paragoni sarda i paragoni io credo di aver solo bisogno
Di avere il tempo per far riconoscere
E mi auguro che anche gli altri siano conosciuti per quanto sono per i loro programmi sono veramente diverso mi auguro di essere anche migliore
Ringrazio
Ringrazio sì per tutto l'appoggio che ci ha dato ringrazio Milano
E ancora una volta vi invito a essere con noi per tentare veramente di fare una grande svolta
Per realizzare la Milano che noi tutti vogliamo classe ancora
E corale però quindi
Sindaco nuovo Sina
Ho capito