Palazzo Nardini. Nascita e destino

E benvenuti
Il nel
Però io permettevano bottiglia reale
Debbo confessare
Che avrei voluto dare un Carlo
E l'inizio di una favola sarebbe stato come una volta Palazzo Nardini
In realtà non posso favola
Perché non sapevo e non so conta
Quali fossero i buoni e i cattivi per il finale di questa storia
Viviamo in una società e il termine che certissimo lo trovo però
Accoppiato
Veramente liquida
Una volta si sapeva che cos'erano stufi
E quali erano i referenti
Adesso molto il rumoroso
Tanto liquida da riuscire a definire le responsabile
Non ci sono
Momento alcune idee
Validato
Perché non la spesa
Per quanto riguarda le responsabilità io avrei delle proposte da fare
E soprattutto
L'individuazione dei buoni e dei cattivi
Ma per
Evitare il conflitto di interessi
Che non c'è ma che mi piace ricordare eventualmente
Non faccio questo elenca
Palazzo Nardini e lo sentiremo
Espressione di quella esplosioni rinascimentale
Badate che uso volutamente questo termine di esplosione rinascimentale
Che significa però insieme a
Committenza
Attenzione all'immagine
Economia potere
Che segna Roma nella seconda metà del Quattrocento
Tra mille quattrocentocinquanta e mille cinquecento grosso modo anche dopo una parte nemici decenni successivi
Questo è Periodo in cui Roma diventa veramente centrale nei Panorama
Vedo degli amici che mi sorprende vedere
Nel panorama italiano ed europea
Roma in qualche modo sostituisce Firenze che era stata fino allora il centro
Palazzo Nardini uso in questo momento un termine volutamente
Arcaico
Per non intralciare si parlerà dopo di me
Beh maggiore competenza
è un gioiello
è un gioiello Gioia quando nasce
Sparso tra le case basse di Roma della città
La città medievale e rinascimentali ancora per molti anni e tutta quella nell'ansa del Tevere quindi questa zona proprio qua
Quei gioielli
Che è una persona che mi è molto cara
Enea Silvio Piccolomini
Più o secondo
Definiva
Nidi di rondini per
Enea Silvio
Questa esplosione che nasce questi palazzi rinascimentali erano nidi di rondini
Qualcosa di sovrapposto indosso tutto completamente diverso
Si continua a ripetere che i romani non conoscono Roma da Petrarca in avanti
è una in serata a ripetizione
Ma in realtà pochi negli ultimi decenni avrebbero potuto conoscere veramente Palazzo Nardini quasi nessuno
Se non per quello che si vede sul via del Governo Vecchio
Che non è poco però insomma già
E qualcosa
Perché da decenni
Per lo meno a mio ricordo
Per io grafico in questa zona da parecchi anni Vittorio forse ancora più di me e forse lo sono ancora meglio
Vent'anni e noi siamo pari forse più io forse il più io mi dispiace
Da decenni il portone e chiuso da una pesante catena
Che abbiamo scelto come in qualche modo simbolica
Qui c'è solo una parte dell'immagine del nostro programmato Massi io credo che tutta l'immagine integra integralmente sia fortemente simbolica
E fortemente simbolico
Era conosciuto offerto dagli storici dell'architettura ma neanche tanto tanto può perché non è che c'è una biografia su Palazzo Nardini abbondante
Lo sbaglio del romanzo
Insomma Palmeri sempre correggere questa al gioco vecchio trasmette dagli storici senza etichetta gli storici generici che conoscevano si Palazzo Nardini per la storia di Roma per la storia del
Dagli storici del Rinascimento
Ma Palazzo continuava e continua a rimanere separato estraneo alla vita della città
Era ben noto
Ai responsabili delle istituzioni culturali
Che hanno sede in questo complesso e lo sentirete dopo
Le sette le istituzioni culturali che hanno sede in questo complesso non sono poche
Ne abbiamo non censite ma ci abbiamo riflettuto sopra ultimamente sono per lo meno sette
Istituzioni culturali e coniugando da una parte si
Scusate sono a questo punto poco umile sensibilità culturale e necessità
Perché l'attenzione al Palazzo Nardini da queste istituzioni e legata a questi due aspetti
Avevano fatto presente
Che il Palazzo
Non poteva rimanere in quelle condizioni
Ma non hanno fatto presente da oggi attenzione
E devono avanzato anche fare delle proposte
Che non si può dire soltanto così non va bisogna cercare di dire sempre anche cerchiamo di fare questo
Badate che una storia antica
Non è una storia di oggi
Comincia almeno con il sindaco Argan
E con l'assessore Nicolini
Quando quindi tra la metà del anni settanta della seconda metà degli anni Settanta
E la prima metà degli anni ottanta
In molte divisioni
Convocate
Soprattutto da Nicolini viene decisa la destinazione del Palazzo
Per le necessità del Archivio Capitolino
Della biblioteca Vallicelliana
E dell'Istituto storico italiano per il Medioevo in cui vi trovate
E lo dico con il particolare piacere perché
Allora il presidente era un altro
Erano altri anzi perché il periodo
E anche il periodo in cambio i presidenti tra Morghen e armati però tutti e due sono coinvolti quindi come istituto storico in queste riunioni occhi rappresentata
Può sembrare un ricordo
Arcaico può sembrare vecchio lo gira ormai mille novecento settantacinque del mille novecentottantasei
E gli anni del assessorato Nicolini con diversi sintetici io ho detto organo poi fervente Lecce Petroselli
Petroselli verso USA
Per approssimazione
Passa
Ma era opportuno farlo questo ricordo
Perché significa che non è che ci siamo inventati questo problema oggi
è un problema vecchio
Che ormai ha cinquant'anni può essere su questo punto non è stato più le le non quarantacinque mi correggete sempre
Fate continuato ottantacinque facciamo due mila diciotto
Quanti
Quarantatré sentimenti scelti se ci metti anche il settantacinque arriviamo quasi a cinquanta
Quindi non è una cosa di oggi che è una cosa vecchia antica questa veramente
Perché la stessa linea di allora e quella in cui si sono mosse invece più recentemente le tre istituzioni diciamo di maggior rilievo presenti all'interno di questo complesso
Perché il Vitorino la biblioteca Vallicelliana e l'Istituto storico
Italiano per il Medio Evo
Nel maggio del due mila quattordici a questo punto si può dire l'altro giorno
Rispetto al mille novecento settantacinque no
In seguito ad una riunione di questi dei responsabili di queste tre istituzioni e adesso cerco di essere più breve
Vengono inviate tre lettere
Dal presidente dal direttore del SISDE Degas Vallicelliana che allora era il dottor
Bartoletti
Grazie
Ce l'avevo
Dal direttore vi era chi o che violino che era la dottoressa Senofonte
E l'Italia Istituto storico italiano per il Medioevo qui non è cambiato nulla
Siamo per la tradizione sembra non lo so
Al ministero dei beni culturali
Al sindaco di Roma e al presidente della regione Zingaretti
C'era già vendite
Stessi perché c'è la mia lettera Zingaretti
In cui
Si proponeva
Ma vedo che c'è un verbale delle riunioni che abbiamo fatto che raccolto poiché la lettera io ho inviato io a Zingaretti
Il direttore dalla siciliana al ministero dei beni culturali che è talmente e direttore dell'Archivio Capitolino al sindaco
Si diceva si discute da tempo
Su quale debba essere la destinazione di Palazzo Nardini
Designazione che pensiamo possano non soltanto essere funzionali agli interessi della città
Ma avere anche una solida giustificazione economica
è un problema che ci vogliono anche allora
E un altrettanto solida prospettiva culturale
Sono certo ma questo è un siamo che che
Che anche altre istituzioni culturali attenzione questo
Attualmente presenti nel complesso Borromini hanno
Che ci ospita potranno aderire al nostro progetto ci provano in pratica come capofila
Quindi altre anche istituzioni per una funzionale destinazione di Palazzo Nardi
Non abbiamo avuto risposta
Lettera
Nessuno di noi avuto risposta a queste lettere nel frattempo si era parlato della destinazione di Palazzo Nardini anche questo
Per a un'università americana un certo momento si è parlato
Molto di questa
Concessione un'università americana
E
E già è una cosa più logica rispetto a quello di cui si parla adesso
Io non so scrivere il finale di questa storia però anticipato
Mi auguro che i buoni siano stanchi
E i cattivi non esistano è un augurio una speranza
Ma Palazzo Nardini
Che in passato vi ricordo e mi fa piacere ricordarlo oggi ha ospitato anche anche se era un'occupazione
La Casa delle donne
E lo mi fa piacere ricordarlo oggi certe uccelli
Cioè ho capito sino all'anno e stiamo parlando di un'altra cosa scusi lo sto facendo il facchino potevo anche dimenticarmene
Palazzo nel la Casa delle donne di cui tutti quanti voi credo avrete letto
Corre
Sostanzialmente lo io penso lo stesso rischio di Palazzo
Nardini
Tensione e lì però c'è una situazione un pochino diverso
Il buon pastore
Palazzo Nardini dicevo
è rimasto finora
Senza
Destinazione
O meglio è stato scelto come Cassano
Da un senza casa e se voi guardate il salgono alla sostituzione qui sotto
Se non lo so se adesso sono triplicate quattrocento
E ha che ha scelto come sede nella sua casa l'unica cosa che ancora si poteva apprezzare del Palazzo cioè il portone d'ingresso a questo punto devo dire che anche quello è obliterato onta
Lascio a voi le conclusioni
Di questa prima parte questo mio intervento verso mia introduzione
Però non posso che ringraziare tutti quanti coloro e sono tanti
Che hanno accettato di partecipare
A questo incontro a quelli che sono intervenuti
Ai relatori ma lasciatemi dire soprattutto al pubblico che è presente che assolutamente importante perché se le cose rimangono discusse in una sala per quanto posso essere bella forse non lo è
Non ha senso non ha non ha seguito
Io invece mi auguro che questo incontro abbia un seguito
Il primo persona cui ma il mio ringraziamento
Al dottor
Tutte
C'è qualche alternando episodi veniva Ferdinando non so profanazione percussione Nando Orfei rinnovi orto dietro Ferdinand forse molti di voi ricordino ricordano in televisione perché è stato per molti anni volto noto della televisione
Per il settore culturale
Per quarant'anni ha ha tenuto a precisare lì per quarant'anni io non sapevo esattamente il numero degli anni cominciato lo Stato il mitico terzo al programma radiofonico Radio fondi i novecentosettanta circa Enzo
Anni dopo stranieri
Attualmente
Libero professionista
E scrittore
Io lo ringrazio veramente perché ha accettato di coordinare questo incontro
E anche se adesso io presenterò prima
Di le persone che i introdurranno quest'incontro così come ho fatto io a cominciare dal dottoressa Paola presa nonché la direttrice nella biblioteca Vallicelliana
Oppure nel tempo e dovevo esterni anche scusate
Va bene buonasera tutti gli atti al presidente figlio organizzato questa giornata
Davvero importante
Di tanto di avere fatto anche una ricognizione appunto delle degli interessi diversi che si sono e concentrati su su appunto su Palazzo Nardini e io non posso che collocarmi come appunto rappresentante della biblioteca Vallicelliana tra quanti si preoccupano delineare appunto gli scenari futuri del del palazzo nell'unica forma attualmente consentita appunto date le circostanze
Appunto di di partecipare ad una convergenza di interessi diciamo del conflitto d'interesse ci fa sempre persa per un fantasma non l'ha anche nominato prima il presidente Duilio e questi raccordo il contrario cioè di una convergenza d'una compatibilità di un'armonia di interessi
Allora in tanti tutto nell'immaginario punto dei direttori della biblioteca Vallicelliana che sono appunto stava poc'anzi ricordato appunto il dottor Bartoletti
Palazzo Nardini è sempre stato un po'considerò sempre la la la naturale estensione storica e architettonica della del complesso la troviamo nel quale ci troviamo
Tanto vicino appunto da potesse toccare con mano
E una sorta una logica estensione che nel tempo divenuta prima da naturali a sognata quasi è infine interdetta date appunto le note vicende che lo hanno visto prima occupato poi abbandonato e infine venduto
Ora da cosa nasce questo questo interesse in alto in anni passati è prevalso l'obiettivo appunto per così dire espansionistico del nostro istituto presenta la Vallicelliana no alla ricerca di spazi vitali
Che consentissero il normale accrescimento dei raccolte della corte biografiche i nostri magazzini scoppiano tanto che negli anni negli anni in anni insomma recenti negli ultimi vent'anni sono stati necessari interventi i lavori di ristrutturazione anche molto invasivi e dislocazioni di magazzini periferici con appunto conseguenze sulla sull'utenza che è facile
Immaginare ora questo che la carenza di spazi effettivamente un assillo non solo per la Vallicelliana ma per tutti gli istituti che insistono che hanno sede in questo complesso e sono appunto ben sette realtà come ricordava il professor Miglio
Tutte dotate di biblioteche euro archivi
Archivi storici di prima importanza per la città di Roma e vorrei ricordargli anche pre nominarli uno per uno questi istituti
Che sono appunto l'Archivio storico capitolino l'istituto storico italiano per il Medioevo la società romana di storia patria l'archivio della Congregazione dell'oratorio la biblioteca Vallicelliana la Casa delle letterature il Teatro dell'orologio il Teatro dell'orologio è l'unico a non possedere una biblioteca ma per la pratica degli spazi possiamo dire che questa prima che gli è stata addirittura fatale perché ha dovuto interrompere gli spettacoli per ragioni di sicurezza insomma non è più un teatro
Ma al presente l'interesse firmò che che questi istituti che alcuni istituti almeno sicuramente alcuni Inter Complesso riversano sui magnifici spazi del Palazzo Nardini non può esaurirsi nella speranza di risolvere banalmente problemi di metratura e dei depositi cartacei
Alcuni di voi il presidente Emilio per primo abbiamo maturato la consapevolezza che i rapporti tra i diversi istituti non possono limitarsi a quelli di un condominio della cultura e che l'aspirazione ad annettere parte di Palazzo Nardini al Complesso oratori hanno potrebbe assumere ben altro significato e ben altra importanza per la città
Per i possibili destinazioni pubbliche di Palazzo Nardini c'è una che potrebbe ricevere il via e rilanciare al tempo stesso un patrimonio di conoscenze e di beni specialistici tutti di interesse romano
Prospettando sì Palazzo come punto di convergenza delle attività dei diversi istituti che come già detto sono enti di ricerca storica biblioteche archivi nuovi di animazione culturale un teatro sperimentale è anche un centro di forte aggregazione religiosa come la chiesa di Santa Maria in Vallicella
A questo proposito mi sembra rilevante ricordare anche come all'interno di questa Insula monumentale tutte queste realtà mentre parlano di se stesse mentre promuovono se stesse
Parlano anche delle trasformazioni che riguardano la città e che aiutano a meglio comprenderne il volto odierno
E quindi la casa degli oratoriani la sua edificazione secentesca insieme alla Chiesa Nuova rimanda al rinnovamento urbanistico della malfamata zona del Pozzo Bianco
Che che le preesisteva che era una zona di stufe di bagni insomma quindi anche di di bordelli Palazzo Nardini è importante anche perché è una rara testimonianza dell'assetto urbanistico preesistente le prima di forte impegno beh è che M è una una testimonianza di una stella Settlement resistente alla banca l'abbattimento delle case circostanti
L'Archivio storico capitolino rimanda a sua volta al clima di forte impegno civile e laico che vede subito dopo il mille ottocentosettanta la costruzione della terza Roma e la capitale culturale oltre che politica del nuovo Regno d'Italia alla quale concorre
Pure l'ha ricordata società romane di storia patria con la predominante visione municipali su quella pontificia
Ora queste diverse identità
Che in passato hanno determinato conflitti durissimi sul piano culturale politico ideologico economico militare
Costituiscono le fondamenta insieme con il patrimonio conservato delle realtà culturali viva e in gran parte già abbiano davanti al suo interno che sono bisogna ritrovare una evidenza comune riconoscibile nella sua ricercata integrazione
Palazzo Nardini per quello che mi riguarda non fa che alimentare il sogno di questa solida prospettiva culturali di questa ricercata integrazione profilandosi com'è naturale raccordo storico architettonico tra la Roma rinascimentale e la Roma barocca
Il cui patrimonio culturale copre un arco temporale che va addirittura della classicità romana alla contemporaneità
Quando però punto a sognare non si è soliti è più facile passare alla fase progettuale e avanzare proposte capaci di delineare concretamente quel polo culturale
Che che Massimo Miglio del del leasing e d'incenso crostacei capitolino a Bianco del quale l'azione dell'oratorio e signora sottoscritta della Vallicelliana da tempo parcheggiamo
Non non intendo adesso illustrare il Progetto nei suoi nella sequenza diverse articolazioni ma ci auguriamo che venga che venga presa in considerazione dalla dalla in sede regionale del Lazio dove questo Progetto
Verrà presentato basti dire che questo nasce dalla convinzione che il Complesso ha tutti i presupposti e le potenzialità per essere un polo di attrazione culturale formidabile per i contenuti già ricordati le attività molteplici e per la rilevanza architettonica una fabbrica della cultura
Nel cuore di Roma che necessita solo di individuare spazi comunica accoglienza
L'intento
E di dare vita a una sorta di Bubu non soltanto come dice no meglio rilevanza per il Beaubourg romano ovvero un polo culturale e museale multimediali all'interno d'un unico edificio posso nel cuore della città
Ciò permetterebbe di dare maggiore visibilità al palazzo Borromini insomma al Complesso della casa degli oratoriani non soltanto come edificio storico a vocazione museale ma anche come luogo di produzione di eventi culturali spettacoli teatrali e mostre e per ciò stesso come centro di aggregazione sociale e di attrazione turistica ora come ora nel primo cortile che è quello di accesso ai prima il cortile di accesso al alla alla Versiliana ampiezza da casa la Chiesa Nuova pagano turistiche spesso non sanno neanche dove si trovano abbandonati per questo fine si intende creare una rete di collegamento tra le diverse istituzioni che sia in grado di pianificare e coordinare e promuovere pubblicamente le diverse attività svolte all'interno del complesso
Insomma questo per per appunto per dire quali atti interesse specifico l'attenzione insomma costante che che una istruzione come la Vallicelliana poi nei confronti di Palazzo Nardini
E e concludo con questo ma
Mi mi fa piacere
Sottolinea il contrasto che in questi giorni diciamo al sta avvenuto proprio a a Roma in fatto di inaugurazione dello spazio museale nuovo che mi riferisco a Palazzo Merulana e che che a partire da una dove edificio del delle degli anni Venti dedicato all'ufficio d'igiene del Comune quindi in in stato di abbandono di di degrado eccetera ha trovato una la sua nuova dignità divenendo un importante museo per la città un luogo d'incontro
Conserva una collezione importante di arte del Novecento Romano in particolare la scuola romana e quindi si è proceduto ad una musealizzazione di uno spazio
Su fatiscente eccetera e questo secondo me è un come dire è un è un rimprovero ancora maggiore sì Giori no rispetto invece al fatto che c'è un un monumento
E ditale Italia appunto rilevanza che invece rischia di essere dei musei aizzato la parola non esiste perché talmente mostruoso il concetto che non non può ovviamente a dire una sua su temi di riferimento
E però al tempo stesso diciamo questa questa ulteriore stridore cittadino
Può opporsi anche come dire ecco in una in una dimensione positiva sempre nell'ottica della favolistica del professor Miglio perché anche in quel caso sappiamo che ci sono stati vicende
Insomma complicate insomma è stata una storia che è durata più di dieci anni e quindi però è nata ad un fine qui noi e con questo spirito insomma biologici ci piace parlare del delle sorti di farsi avanti
E
Appena rinnovata fa
Attimi
Discorso ha presentato un progetto e deve rappresentare Angelo
E quindi
Proprio Angelo sfruttamento non so come usare rilevo funzione
Di valutazione ulteriormente su alcune
Nel congresso goldoniano anche un congresso assolutamente sottovalutarlo
Io non so quanti domani organizzazioni
Ah no Violante ha ritenuto
Fare
Esaminando il ricorso questo congresso le origini
Migliorano Pozzo Bianco
E sottolineando arrivo
Voluto militari Rosello studiato irrompe criminali un romanzo Ghedini cinquecento usando l'uso dove distinte tutta questa zona a Roma
Buoni
Vuole pubblica
Da badate e poco
Tanto
L'intenzione non beh corso dietro enorme complesso
Che favorisce
Che ha minoranza tante convinti che calamità ma ormai le norme reato amministrazioni del Milanese e cerchiamo però di ricostruire un'unica attraverso l'uso
E purché in questo progetto
Palazzo mi è il panda insomma e stretta maggiore e deviato ormai l'azione lì a questo
Ampliare
Chiarelli
Ho
O pagano
Insomma
Va bene
Domande
Va
E tanto interessato non ostile Kansas negli anni novanta però allora e utilità
Ma ventisette mila
Allora
Pizzeria
Dico possono essere
Non posso rimanere estranee località temporale intorno perché facciamo parte e il Pubblico al telefono stamattina
Chiamato al ministero
Il però
Amanda per un saluto
Luca fra grottesca perché lo lo sapevo e per ultimi interventi veneto la dottoressa Oliva muratore
L'unica Antonio Muratori
Il più grande
E quindi ringrazio
Sovrintendente
Rileva positivo sorprendente
L'acqua nuovo letto
Alcune cose suggerita Colletto tutto autorizza pubblicato sui giornali convinto torna partita
Possedere tutto inutile da
E
E invece
Soprattutto resta
Tenuta soprattutto sulle strade che hanno seguito la cosa Montalcino
Va bene
Valentino
Pubblica
Cioè economia no no io avrei rifinitura curvo naturalmente
Queste due sta
Non non non è sembrato opportuno
E però nella seconda puntata artistica tutta
Tavola rotonda
Disponibilissima restitutorio è disponibilissima prima gli altri colleghi
Finché
Microfono
Finché nuovi
Comune
Il via esatto verifica
Spiega non ebbe luogo forse da oggi in aula da da quando c'è stato l'intervento una possibile CEE
Prima
Nascerà problemi enormi sì
Nata
O U scarpe
Non mi sarà
Va bene grazie allora intanto io l'importo il senso del soprintendente che è stato convocato a una riunione molto importante del segretariato generale
Del ministero dei Beni e delle Attività culturali e per ora del turismo e si scusa realmente ma diciamo è una riunione convocata praticamente all'ultimo momento
Io sono qui a dirvi che la favola si mette un po'ma ve lo dico subito così non facciamo tanti giri di parole perché c'è una di poche ore dopo la telefonata che ha fatto sì che trentennale potesse venire che è arrivata quella che oggi si chiama una PEC
Da perché proveniva dall'Avvocatura dello Stato che comunicava alla Soprintendenza che infinito affatto ricorso contro la procedura di riformulazione del vincolo
è un ricorso che denota una certa aggressività
Perché
Il mondo
Anche adesso
A aggiungo perché è un ricorso che arriva prima che la procedura di riformulazione del vincolo abbia avuto tra
Perché
Per adesso
Quello che è avvenuto si è avviato il procedimento
Nulla esclude che
In sede di per procedura anzi
Si possa ritenere che questo vincolo ce ne sussistano come merita
Ancora un altro vittime foto no questo quadro spiega io anni ho dovuto e assuefatto questo quadro spiega otto è ovviamente unica procedura
Che i diciamo come non voglio commentare voglio solo sottolineare che arriva prima ancora che questa che la procedura di vincolo abbia avuto consolidata
Naturalmente il sovrintendente pensionato a difendere l'operato della Soprintendenza
A difendere in tutte le sedi in cui sarà necessario incerto non non vuole lasciare cadere la cosa
Dall'altra parte
è abbastanza evidente che a questo punto la battaglia non è solo culturale bellissima come ci ha spiegato questa cosa del Polo faccia del Ciad è una cosa veramente molto interessante
Ma e anche una propria opinione
Così come viene fatta una pressione diciamo a livello
Legislativo di ricorsi
Le nostre armi le vostre armi sono di creare una pressione di diversa natura
Che naturalmente non possono essere fare corsa nel corso del primo si va a fare però io penso che tutti noi sappiamo come ci si può far sentire
Detto questo io ribadisco che questo ricorso non scalfisce l'intenzione la Soprintendenza dimentica di formulare diciotto in modo tale Palazzo Nardini spossata stare subito e infatti tecnici e storici lascio la parola all'Ulivo alla dottoressa Bruzzone
Che naturalmente li conosce molto meglio di me
Grazie per l'attenzione
Tra
Saluto il consigliere Petroni
Che ha avuto la sensibilità culturale intervenire
Questo fisico
Consigliere
è stato anche
Sindaco di Roma il termine tecnico professoressa comunista commissario
Roma adesso il commissario un istituto storico commissariato
Dovremmo per il Risorgimento
L'unica sinceramente
Resta via Caetani
Quello di dire
Buonasera no quelle Risorgimento strana Palazzo a Fabio vittoria
Mica seguire sempre
Buonasera a tutti
Allora sicuramente questo argomento svolto felice al CTS qui sovrintendente Jeannette sarebbe stato lieto di esserci anche lui perché sta seguendo questa vicenda andrà bene passioni
Giustamente si diceva che per azione Dini aveva già un piccolo sicuramente cerchiamo di ripercorrere le varie tappe brevemente veicolo che riguardava il palazzo con tutte le sue decorazioni esterne ed interne
In via del Governo Vecchio trentasei quarantadue che nel vicolo nel Corano numero nove questo in quella dell'aprile del cinquantaquattro e riguardava solamente questi due diciamo parte dell'edificio quindi non tutto complesse conosciamo bene ma anche a via di Parione escludere la fossa consentendo decreto di vincolo sempre della marcio del cinquantaquattro si riferisce a non appunto a palazzo nel suo complesso con tutti i suoi limiti operativi in via di Parione quindi già questi due primi decreti che vanno a tutelare punti di Sassari progettisti con l'edificio hanno un amico diciamo la seconda frammentarie
Dopo molto tempo sicuramente insomma c'è stata la necessità anche in vista di tutti gli strumenti portate avanti stava dire la Sovrintendenza stessa project realistica luogo di ricerca innanzitutto
Sicuramente li ritenne di conservazione dei beni
è nata l'esigenza di una ridefinizione del libro stesso essere difensore del vincolo storico artistico per quindi completare Parma dovrebbe attinenti complesse Palazzo Nardini
Per alcuni inseriti all'interno del vincolo punto documentali da parte prospiciente subire la fossa sappiamo stilista oggi poi l'ingresso in via Gramsci cosa fosse
Il primo ingresso comunista oggi ipotizzando il primo ingresso dell'edificio visivo
Cardinale alternativi era tranquillo che aveva accesso fax proprio stesso Verdini che volendo ampliare l'edificio
Posto diciamo in sala pensare rinvenuti svolgeva più grande che avesse ingresso principale sull'Ecopass
L'antica via di Panico pavimenti MM che sappiamo che effettivamente essenzialmente italiano quindi centri storici
Più importanti per tutta la storia tutta intessuta ricorrono soprattutto nell'azione per cui Martini sposta ingresso l'accesso parasole intenzione del risiko portale ancora venivano subirà il Governo Vecchio ma in questo senso è importante sottolineare una bandiera rossa di no semplicemente l'ufficio apparentemente di nessun conto storico-artistico comunque caratteristiche molto semplici edilizia corrente femminili
Tutto forse è stato sede della cosiddetta stavamo io stesso come importante perché segno membro effettivo del sottrazione Intini che effettivamente l'unica Cisalpino poco riconoscibile lo abbiamo isolato infinita difficile ricca linea di passeggiate spaziali identificando il punto di vista di finiture di architettura particolare identificabili imbarazza Dini naturalmente la sua forza sebbene stratificazione quindi la accorparli invitati lunga dirige differenti
Che hanno storia punto legata tanti eventi adesso brevissimamente cerca di ripercorrere taccuini culturale ridefinizione dal punto di vista del vincolo storico artistico
Un secondo elemento sicuramente che ha invece suscitato ma e affonda scardinato la storia che sarà nel Palazzo è questo nuovo diciamo no alla proposta di vincolo e questo soprattutto si accenna percorsa fino però questo nuovo vincolo è un vincolo apposto all'intero complesso sul punto tutti L'Unità contrastati invece sono complesse con quattro accessi dei fans di Baglioni nel Governo Vecchio richiede il coraggio che riguarda che cosa ai sensi articolo dieci comma tre lettera d sita a tutelare le cose mobili e immobili Greco l'articolo di legge che penso sia utile per tutti
Le cose mobili e immobili acché appartenenti che riversa interessa particolarmente importante a casa loro riferimento con la storia politica la storia militare della letteratura dell'arte della scienza della tecnica dell'industria
E della cultura in genere
Ovvero quali testimonianze dell'identità ed era stato delle istituzioni pubbliche collettive o religiosi
Quest'ultima frase quindi in cui Sozzi sottolinea la testimonianza di ritardato e la storia di istituzioni pubbliche e collettive regione abbiamo sottolineato
Serve anche i colleghi Ilaria c'è e sostiene tanti anni responsabile della zona mi pubblicabili difficile
Sottolineare azioni difficilmente l'uso pubblico l'edificio Palazzo degli insegnanti ha avuto dalla sua nascita
Quindi in questa fase secondo diciamo secondo vincolo effettivamente a rinforzarsi sottolineare l'importanza del turismo ma con una diciamo descrizioni Tina fuori da quello che l'edificio una sua caratteristica che sicuramente l'entità del deficit stessi ma questa sua vocazione al rimane chiedesse il pubblico
Pubblico perché sappiamo che fin dalle origini all'anno fiscale
Dini come ricorda anche la targa esposta sotto l'aspetto risarcito spargendo nell'orecchio l'edificio alla fine vita
Mille quattrocento filigranato alla arciconfraternite mica può spiegare del Santissimo Salvatore Santa Santo per cui Verdini stesso fondatore questo Complesso incidenti da lasciare in eredità
A una confraternita religiosa con l'obiettivo di seguire i giovani che venivano cresciuti che venivano educati nel collegio Berdini in questi primi ancora altro la bella scritta presente suggeriva di organismi la vocazione cuore Scarpa dell'architettura ne possiamo e tangibile ecco sicuramente rarefatta tutti gli elementi e la strage subito il palazzo nessun'altra mica Caprotti
La sicuramente attraverso anche alcuni elementi tangibile possiamo riconoscere terrore l'edificio è stato dato in locazione diversi personalità tiene importante verso sarà bene che sicuramente elemento molto importante e determinante per l'uso pubblico dell'edificio e quando la Reverenda Camera apostolica arrivati di assi del governatore di Roma nel mille seicentoventiquattro circa fino al mille settecentocinquantacinque quando venne spostata a Palazzo Madama
L'edificio contro il federalismo taccuini evidente Antoniozzi indubbiamente per tutto quello che diciamo il tessuto storico dappertutto fra cittadino
Per cui anche da uno cioè trasferimento Brazilian sappiano come la strada prende il nome appunto non più sia inferiore al massimo diventi via del Governo Vecchio
Ricordo il nome grande importanza del Governo Vecchio quindi volendo prima ovviamente
Grafica appunto dello stato nella governabili sappiano anche un ulteriore utilizzo sempre pubblico se vogliamo sottolinea questo aspetto quello chiesto della sezione penale della pretura era inevitabile
Anche questo non lo so che si ebbe stesso circa una trentina d'anni tibetani ci son stati di lavoro portati in lizza per il Palazzo per questo fine
Ma diciamo in questo vincoli questa proposta comunque giustamente è stato ricordato prima queste ancora presa d'atto di origini documenti mostrati con questo senso
Questo trattamento che l'intera forza ad uso pubblico per cui da parte della sovrintendenza
La cosa importante è che si mantenga trattazione bene verso i prossimi passi e si eviti le alienazioni perché perché ai sensi articolo cinquantaquattro del codice ovviamente c'è una volta che è stato accettato quindi questo in cui l'avviso pubblico è stato effettivamente
Sì conclamato ai bene seminari positivamente questo triennale sarebbe allegato animali inabilitati nelle stesse per cui dovrebbe necessariamente anni
Su questa terra
Diciamo
Per il momento a sostenere questa spetta quanto sicuramente in Ucraina venivano in primo luogo il sovrintendente terremoto portare avanti questo discorso effettivamente forse i tempi appunto sono stati in pochi o certo speriamo e arrivare
Una chiusura del Lingotto adesso siamo già a buon punto vediamo adesso il suo ricorso gestire
Grazie
Stare viene vengono
Muratore
Io credo che l'errore porta nostro diversamente economico personale infatti imprese
L'impegno
Nella creazione di questo nuovo pungolo
Ulteriore vincolo ulteriori ulteriori ristrettissimi fa pensare cose però che c'è un vizio dove si sarà fatto un in azione del momento c'è e quindi non si è nostro vivere sano
Abbiamo
Torreselle roventi N dobbiamo chiude siano ancora tutte quante le relazioni dato si
Perché se no veramente
Responsabilità prima e quindi grazie veramente grazie a voi che generalizzata
Mi scusi insomma io vorrei parlare tutti ma
Abbiamo durati culturale in altre zone che la
Dottoressa Elena valutino
Naturalmente
Non questo imbarazzo dare sotto il palazzo incidere sostiene qualcosa causa viene raggiunta che dei dissidenti in qualche modo ideologicamente e culturalmente
Immaginare un futuro
Con una destinazione
Quello di cui si parla e Albertini
Perché
Di questo palazzo chiunque
Non solo viva qua
Ma anche un minimo di capisce l'impatto devastante sarebbe questa destinazione
Poi parli eventualmente miniappartamenti o altre cose non lo so veramente non lo so marce e quindi la la
Pieno come il presidente coordinamento residenti della rendita storica
Storiche
Di va bene
Assolutamente opportuno
Bene buonasera a tutti ringrazio l'istituto nella persona del presidente di avere voluto farmi l'onore di partecipare a questo incontro
Che si prospetta di altissimo livello e del quale io forse diciamo
Non posso rappresentare
Così il il senso della ricerca storica artistica e anche le prospettive future
Ma rappresento l'oggi quello che quelle immagini è sconvolgente che ha fatto soffrire tutti noi
Ha indotto i cittadini tanti comitati a occuparsi di Palazzo Nardini come di un compito di grandissima importanza ecco la storia diciamo della partecipazione dei cittadini attraverso aggregazioni comitati associazioni non è tanto facile nonostante ci sia una normative europea riconosciuta anche dal nostro Stato italiano sulla questione dell'opportunità della partecipazione dei cittadini con il loro portato di esperienze e di sensibilità il fatto di abitare nei luoghi limitrofi
O
Questioni diciamo come quella di Palazzo Nardini che sono veramente un pugno nello stomaco fa sì che effettivamente tutte queste questioni
Diranno una grandissima importanza
A a questo appunto portato di esperienze a questa sensibilità a questo amore molto forte per il proprio con un testo di vita
Non è facile fare questo lavoro perché diciamo che molte cose si frappongono in questo momento mi sembra che una delle questioni più drammatiche riguardi quell'atti in fondo al Mibac Poletti che significa la se ne parla oggi moltissimo di turisti ficca sezione
Roma ne soffre molto ne soffre anche un paesino dove io abito spesso Civita di Bagnoregio
Che riesce in tre giorni avvedersi salire il ponte a quaranta mila persone
Come può o un piccolo borgo reggere a una pressione di questo genere come il fuoco a Roma
Reggere la pressione di un turismo che si vorrebbe sempre crescente c'è un'ansia di non avere abbastanza turisti e e avere tanti turisti significa quello che noi purtroppo vediamo
Il mangiare e il dormire di questi turisti che stravolge stravolge la città e quindi nuovi abbiamo deciso di impegnarci molto sulla questione di Palazzo Nardini e devo dire che io venivo qui con un atteggiamento abbastanza trionfalistico
E l'intervento che ha preceduto il mio naturalmente smorza molto questo mio entusiasmo
Ciò nonostante io penso che non tutti cittadini comitati
Giornalisti ecco vorrei ricordare in giro l'importanza della stampa amica della stampa impegnata della stampa non asservita ai poteri cosiddetti forti o deboli che siano avuto un ruolo veramente molto importante penso che noi continueremo a impegnarci perché
Questo nuovo vincolo sia fatto in maniera tale da respingere gli assalti certo questa società che ha comprato per diciotto milioni di euro
Un gioiello
Chissà poi perché è stato venduto a una cifra così sconvolgente mente bassa vedersi sfuggire questo questo tesoretto li aveva messi molto di malumore
Tuttavia ecco sicuramente non tutti continueremo cittadini comitati giornalisti uomini di cultura faremo di tutto perché il Progetto che la dottoressa paesano ha illustrato così Benetti è così affascinante
Che fra l'altro diciamo è un'altra in aspetto molto importante cioè Palazzo Nardini ha un passato che adesso verrà raccontato a un presente che è questo che vogliamo dimenticare però deve avere un futuro
Molte cose io a Roma
Restano vuote per tanto tempo in futuro è stato anche Palazzo Nardini dopo oggi c'è un po'una giornata questo ventuno maggio del due mila diciotto è una giornata che ha un po'un sapore amaro per la cultura e per la democrazia pensare di voler eliminare la Casa internazionale della donna delle donne che affatto veramente tanta cultura
In questi anni mi sembra veramente una cosa improponibile e non vorrei che e come Palazzo Nardini dopo che la Casa internazionale della donna è andata via da qui è rimasta per tanto tempo così nel vuoto nella desolazione
Questo avvenga anche per il buon pastore ma noi dopo essere stati sui oggi pomeriggio andremo tutti in Campidoglio a manifestare
Perché la prima donna sindacati di Roma
Star riuscendo a fare quello che neanche Alemanno era riuscito a fare e questo veramente è una riflessione molto molto sconvolgente molto amara
E speriamo invece che il ventuno maggio non abbia niente a che fare con il destino di Palazzo Nardini che il soprintendente con la sua capacità e la sua saggezza riesca a rintuzzare
Questo ricorso e che il Progetto prospettato poco fa che è molto importante perché bisogna su
Subito nel momento in cui sarà certa la destinazione pubblica prima Palazzo Nardini si faccia qualche cosa perché la gente
E molto desiderosa di vedere portare a termine delle cose che sono
Va bene ho detto tutto vi ringrazio e
Costanzo Savonarola al
Fernando ignoti continuerà
La parte più scientifica quest'incontro
Quindi o coordinamento legato molto anche ad alcuni interrogativi
Brevissimo previsione dei film
Ha ragione ha ragione vittoriosi è sempre stato così anche quando mi toccava intervistarlo almeno lui per dei servizi non più importanti eccetera era un macello allora
Il
Problema che io mi sono posto poi su questa questione degli in questo palazzo Splendido nasce un po'in antico quando mi trovai come giornalista di occuparmi di questo palazzo c'erano le donne
E quindi tuttavia forti anche c'era anche allora dei movimenti di una possibilità che che tutto tornasse un po'anche nel confronto con la gente
E poi soprattutto alla storia di questo palazzo
Soprattutto legato a degli interrogativi che poi sono avvenuti negli anni intanto la bella storia residenza nei vari passaggi richiesti dato ISEC pochi e così via gli ultimi anni mi sembra che siano stati quelli un po'più drammatici per Palazzo Nardini
E forse proprio allora non si è sentita la forza del movimento Damon la possibilità che Roma e li acquistasse il senso di ciò che stava perdendo che non è soltanto grazie di fare adesso si sono citati altri luoghi vicina Buon Pastore c'è mi sembra adesso già il Forlanini sotto tiro della speculazione anche quello è un posto incredibile
Basta basta visitarlo versate ha ragione allora a questo punto io direi di passare subito al primo degli interventi a ritornare che poi ci deve raccontare un po'di storia anche di questo palazzo mi sembra che sia il professor Maurizio Gargano no
A Anna Esposito
Senti allora D'Aversa Maurizio
Vi è una io intanto le chiedo umilmente perdono no ma in una valenza allora
Sì meglio la clinica permettono a spesso cioè barile non valgono insieme
Al fatto un po'sentivo il collegio rilievo tutti e e io pubblicato i documenti importanti eventuali finale e soprattutto all'istituzione visto che il tempo è poco cerco di riassumere il più possibile specialmente la prima parte della sua biografia chi ha curiosità può andare però sul dizionario biografico degli italiani dopo fatto la voce
Del cardinal Nardini quindi avrà molti particolari basti dire per il momento poi mi fermerò soprattutto per lunghi degli anni dal cardinalato alla morte
Che Stefano Nardini nacque intorno al mille quattrocentoventi da una famiglia nobile del territorio di Forlì in Ardini signori di Poggio Berni e degli altri luoghi del Montefeltro
In gioventù prima di scegliere il sacerdozio si era dedicato alla milizia mettendo la sua spada al servizio di Antonio primo Ordelaffi signore di Forlì e di Francesco Sforza
Dal quarto decennio del Quattrocento però un radicale cambiamento lo troviamo infatti registrato come studente all'Università di Bologna nell'elenco dei rettori Citra montani del mille quattrocentoquarantaquattro
Del diciannove giugno mille quattrocentoquarantacinque la sua laurea in diritto civile dove risulta approvato con merito da tutti gli esaminatori
Della sua carriera ecclesiastica le prime notizie riguardano la sua presenza nella curia pontificia come chierico di camera nel mille quattrocentocinquantuno durante il pontificato di vincolo quinto
L'anno successivo allo stesso pontefice lo inviava in Francia come Nunzio apostolico
Questo non è che il primo dei tanti incarichi diplomatici che gli saranno affidati i saranno affidati anche da Callisto terzo
E da Pio secondo soprattutto che in qualità di Nunzio apostolico lo invia prima in Germania
Da tempo lacerata dalle lotte tra il Duca d'Aosta degli svizzeri quindi narrando una dove riuscì a fare abrogare una sanzione contro la libertà ecclesiastica
Come ricompensa di questa intensa attività diplomatica ottenne nel mille quattrocentosessantuno la nomina a dei circa minerario e la consacrazione ad arcivescovo di Milano dunque questa è la prima data importante ecco nomina che creò qualche malumore nel Duca Francesco Sforza che naturalmente era molto preoccupato di una personaggio che sicuramente non sarebbe stata molto a Milano cosa che infatti avvenne eletto il tredici novembre egli in effetti Resto a Roma per tutto il mille quattrocentosessantadue occupato nella sua attività di vice camerario
Ecco occupo anche fino al trentun gennaio mille quattrocentosettantatré
La carica di governatore di Roma ecco carica che ormai veniva affidata a personaggi di completa fiducia pontificia
E poi andò a Milano a un soggiorno milanese naturalmente fu Brera come era stato previsto dal duca dopo pochi mesi ritorniamo ritorna a Roma
Diventa uno dei collaboratori di più secondo nell'organizzare la crociata contro i turchi e fece parte del suo seguito nel viaggio verso Ancona dove più secondo come sapete dove va imbarcarsi per la crociata e dove morì
Il quattordici agosto sessantaquattro
Ecco con l'avvento di Paolo secondo il Dini cercò subito di acquistarsi meriti presso il nuovo pontefice perché naturalmente l'obiettivo era quello di diventare cardinale ecco taglio tutto per dire che non ci riuscì con Paolo secondo ma alla sua morte
Il venti quando morì il ventisette luglio mille quattrocentosessantuno tornò a Roma Aldo hanno fatto andare andava e veniva da Milano dove incontra visti lo nominarono commissario dell'Urbe con funzioni di controllo dell'ordine pubblico durante il conclave
Da cui uscì eletto Francesco Della Rovere ovvero Sisto quarto
Ecco tra i sostenitori della candidatura del nuovo paniere il duca di Milano
E Nardini fu subito eletto vice camerario carica che era per lui l'occasione di fermarsi ormai a Roma da dove si manteneva in contatto epistolare con il burqa
Ora il duca di Milano pur facendogli delle buone grazie in realtà appoggiava un altro vescovo il vescovo di Novara Giovanni Arcimboldi ciò non toglie che Sisto quarto praticamente nella prima occasione che ci fu nomino cardinale e la CEI Boldi e il sette maggio mille quattrocentosettantatré anche Stefano Nardini
Col titolo di accomunare di Sant'Adriano che nel settantasei fu trasformato nel Titolo più importante di Santa Maria in Trastevere
Come possiamo immaginare la sua elezione venne salutata con grande gioia dalla Città di Forlì
Tutte le cronache cittadine ci dicono delle grandi feste e gli anni del cardinalato furono ricchi di soddisfazioni finanziaria di prestigio
Per il nostro Nardini e quale ricevette dal pontefice numerose commende vi faccio grazia dell'elenco delle numerose pingue incombente quindici possiamo Bank immaginare che avesse messo da parte un bel po'di soldi per poi costruire il suo bel palazzo l'aumento dei suoi redditi gli consentì di partecipare al processo di rinnovamento urbanistico promosso con particolarmente agirà da Sisto quarto nell'imminenza del Giubileo del mille quattrocentosettantacinque con la costruzione appunto del suo bel palazzo Palazzo Nardini poi denominato del Governo Vecchio perché a metà Seicento divenne sede del governatore e un secolo dopo quando i governatori si trasferì a palazzo Madama venne denominato del Governo Vecchio perché appunto ai vecchi già da prima dell'elevazione alla porpora il Dini aveva cominciato ad acquisire immobili in questo rione e precisamente lungo la centralissima dia retta ovvia papali is uno degli assi viari più importanti della città
Infatti nel mille quattrocentosettantadue l'acquisto dagli strati di Santa Maria del Popolo ed altri proprietari
Di una donna non so se è un palazzo in Cusani rissa Cameriste attraverso gli spinelli essa eccetera eccetera
L'edificio che dopo la ristrutturazione fonderà l'impronta del palazzo fortezza
Del Medioevo con l'aspetto della sua untuosa dimora principesca del Rinascimento sono stati trovati anche dei du facendo dei restauri anche una detrazione d'affresco di cui credo sentiremo parlare dopo
Ecco sorgere nell'attuale via del Governo Vecchio che fino alla metà del Settecento si chiamava via dei di Parione
Il nucleo più antico del palazzo dava probabilmente su via della fossa dove sulle finestre le porte si leggono il nome del cardinale e la data mille quattrocentosettantacinque
In seguito il Leardini intervenne lungo l'attuale via del Governo Vecchio qui su alcune porte finestre si legge la data mille quattrocentosettantasette
Mentre attendeva la costruzione dell'edificio il Nardini acquistò proprio nel settantasette anche una casa in una torre nella stessa zona dalla Confraternita del Salvatore Santa Santoro
Acquisto di cui rimane traccia nell'autorizzazione alla vendita da parte del Pontefice alla predetta confraternita
Non è nota la data in cui la ristrutturazione fu portata a termine
Ma è certo che il palazzo era abitato del cardinale già nel mille quattrocentottanta quando vedi in data quattro giugno mi fece donazione Inter vivo se alla predetta confraternita il più prestigioso sodalizio legale di Roma
Di cui egli faceva parte né dal mille quattrocentosettantasei
Alla presenza di molti testimoni appositamente convocati dal cardinale si dice con gregata in frasca dritto Palacio Maxima moltitudine nobili di una e gravissimo Cibiu Romano cioè voleva la massima pubblicità possibile
E si riservava però la parte più antica da lui acquistata dagli eredi di Pietro da un ceto tra il mille quattrocentosettantuno settantadue
Prato usus sapienza si è
Per i assunta avente ed ero costituente ovvero come sede di un collegio per venti studenti poveri da avviare al sacerdozio che avrebbero dovuto seguire i corsi presso lo Studium Urbis cioè l'Università di Roma
Questo collegio sarebbe stata la seconda istituzione di questo genere incita dopo la fondazione del collegio voluto dal cardinale Domenico Capranica
Capranica nel mille quattrocentocinquantasette con l'oggi collegio ancora oggi esistente ugualmente affidato alle cure della Confraternita del Salvatore
Un altro atto drogato di seguita la dotazione del mille quattrocentottanta nello stesso giorno e alla presenza degli stessi testimoni
Documenta sul fatto che a quella data il Nardini aveva già provveduto per testamento un testamento che non c'è pervenuto anche scorre tra l'altro nuttata non sapienziale
La donazione del palazzo aveva dunque uno scopo preciso beninteso iniziato in un atto del successivo al dieci giugno
Dove si precisava il meccanismo di finanziamento del collegio al quali erano destinati i proventi del palazzo donato alla confraternita Palazzo valutato oltre trenta mila ducati d'oro cioè una cifra enorme
Tuttavia fino alla sua morte il cardinale si riservava all'uso della dimora con altre clausole atte ad impedire che la compagnia del Salvatore potesse in futuro animare il palazzo quindi già si preoccupa lui se vogliamo dire
Testimonianza della considerazione in cui era fatto oggetto il nuovo edificio nel quadro del rinnovamento urbanistico Sistino
E dell'importanza del suo proprietario è il decreto del Camerlengo di Santa Romana Chiesa cardinale Guglielmo the studio villa del due marzo mille quattrocentottantadue talquale si apprende che la Camera custodita aveva sollecitamente provveduto all'allargamento inabissamento del tratto di via prospiciente il nuovo edificio
Ecco io sono andata poco fa ricontrollato davvero davanti a Palazzo Nardini c'è uno spiazzo rispetta la via stretta ebbene quello si deve evidentemente a questo provvedimento del camerlengo
In questo edificio il dieci ottobre mille quattrocentottantadue moriva Roberto Malatesta signore di Rimini
E condottiero pontificio dopo che era stato ferito a morte nella vittoriosa battaglia di campo morto nelle Paludi Pontine contro l'idea di Napoli non era un caso
La sorella del Malatesta contessina
Aveva sposato nel mille quattrocentosettantaquattro il dux Arnor contesta opero fratello del cardinale
Frattanto con il nuova duca di Milano Gian Galeazzo succeduto al padre ucciso nella congiura del dicembre settantasei i rapporti conoscevano momenti di difficoltà
Nel settantanove in occasione di una grave malattia del Nardini e penso che in quell'occasione lui avesse fatto il suo primo testamento
Il duca pensavo di poter finalmente sostituiti alla testa della diocesi milanese il suo protetto Giovanni Arcimboldi ma la guarigione di Stefano lontano per il momento questa prospettiva
Nel contrarre celebrato sì dopo la morte di Sisto quarto il dodici agosto mille quattrocentottantaquattro Stefano Nardini che partecipava per la prima volta l'elezione di un pontefice fu addirittura tra i candidati favoriti sebbene le sue condizioni di salute fossero già precarie come attesta il cerimoniere pontificio Giovanni Burcardo
Il ventinove agosto venne eletto Giovan Battista cibo col nome di Innocenzo ottavo che il ventuno settembre ottantaquattro non amino legato ad Avignone
Ma probabilmente il cardinale non svolse mai il suo incarico nonostante si trovi segnalato nella sua lapide tombale posta nella basilica di San Pietro perché appena un mese dopo il ventidue ottobre non raggiunse la morte
Il giorno prima il Dini aveva dettato il suo testamento alla presenza del cardinale Francesco Piccolomini e di molti altri testimoni revocando ogni precedente disposizione
Nelle espressioni delle sue ultime volontà emergono con chiarezza i due elementi ai quali il cardinale affidava la sua memoria postuma la sua famiglia e la fondazione del collegio per studenti poveri non a caso uniti in un'unica preoccupazione
In particolare nel testamento il cardinale nominava erede universale per tutti i beni non altrimenti destinati o precedentemente Donati
Il nipote Pietro Paolo figlio di Cristoforo del fratello Cristoforo allunga tutti i futuri membri della famiglia
Mi sembrava il diritto di presentare i tre studenti aspiranti ad entrare nel collegio
Che istituiva con un apposito lascito
Non vi è dubbio che la famiglia Garbini beneficio largamente del nuovo Stato USA e della cresciuta
Disponibilità economica connessi con l'elevazione al cardinalato di Stefano
Il quale il giorno seguente alla sua nomina a cardinale abbiamo fatto al fratello Chris altro una cospicua donazione di beni fondiari posti in partibus Romandie une nella diocesi di Rimini
L'impegno del vini della fondazione di un collegio studentesco a Roma accomuna l'arcivescovo di Milano e numerosi altri ecclesiastici letterati che a partire da trecento e più intensamente in età umanistica
Indirizzarono i loro sforzi caritatevoli verso questa specifica opera di promozione culturale e sociale
Il collegio spesso come disegnato delle disposizioni del testamento e dei e degli statuti è la prima e più eloquente testimonianza degli interessi culturali del fondatore
Non solo nel suo complesso ma talora anche in singoli tratti dell'istituzione
Infatti un'intera rubrica delle costituzioni
Stabilendo quali scienza e gli ospiti del collegio dovessero studiare si preoccupava di chiarire quale fosse il Progetto culturale alla base di questa istituzione educativa
Al centro delle preoccupazioni del cardinale è la formazione di teologi che possono entrare in collegio per seguire il curriculum dei reati ma soltanto nella prospettiva di passare poi allo studio della trilogia U al massimo del diritto canonico
La frequenza dei corsi di diritto civile è consentita soltanto come propedeutica allo studio del diritto canonico
E degna di nota la precisazione che chiude la rubrica nella quale si mettono in guardia i collegiali dallo studiare le leggi ad voluto ottantenne all'inizio forense
A questa critica quelle che sono viste come degenerazioni degli ambienti giuridici professionali veniva da un personaggio che degli studi di diritto civile aveva un'esperienza diretta essendosi laureato proprio in questa disciplina a Bologna
Della sua cultura giuridica egli non manca d'arresto di dare prova nell'ampio proemio pregresso alle costituzioni
Questo breve testo è importante perché l'unico conservato ci composto dal nostro cardinale
Certo non era suo non sufficiente a giustificare la sua fama di eruditi si bussa secondo la definizione di Ciacco unione
Ma che non contraddice le notizie del suo pro sul suo profilo di erudito e di umanista che troviamo anche dalle fonti esterne quindi va be'fu h membro dell'Accademia forlivese dei file GT è stato come dire
Amico di molti umanisti come Giovanni Antonio campano come Filelfo come Pietro Marzotto somma ecco per farla breve
Della cultura e degli interessi intellettuali del Nardini è testimonianza la cospicua raccolta di libri che gli lasciò per testamento al collegio e che costituì la biblioteca collegiale oggetto di prescrizioni accurate imprecise
Per la sua conservazione negli statuti
Dell'istituzione purtroppo della biblioteca giungle restato neppure l'inventario la cui regolare compilazione era prescritta dagli statuti la scomparsa dell'una e degli altri e lamentate nella visita al collegio del mille seicentocinquantasette
Voluta da papa Alessandro settimo dove la decadenza delle istituzioni che ebbe sempre vita difficile a causa dei redditi insufficienti e della cattiva amministrazione era ormai inarrestabile
Il collegio dove ormai non risiedevano che quattro o cinque studenti
Sarà definitivamente chiuso il ventinove novembre mille settecentosessanta con breve di Clemente tredicesimo ed allora della memoria del cardinal Nardini rimarrà solo il suo palazzo e con tanta cura e gli feci costruire nel cuore di Roma
Abbiamo
E hanno
Stanno saprà
Sembra presentare un'infanzia sarà
A
Niente
Sì stimiamo
Per distrarre un po'vediamo qualche figurina
Gli storici dell'architettura intratteniamo riconducibili
Sorrisi
Il primo sì
Vediamo se niente
Forse stiamo
Ma
E non abbiamo prova fondata
In questa
Riceviamo sarà
Interventi
N combattiva mandato abbiamo provato le quattro
Spetta a vigevano
Come dicono i tecnici spegni accenti
Ecco anzi penso che si senta va bene va bene allora avvicinò era vicino sul
Piano
Si sveglia
Buona sera a tutti io ringrazio professor Miglio per avermi immeritatamente chiamato qui come conoscitore della questione in realtà ci sono ben altre persone che conoscono in particolare una
Storica è anche fatto un dottorato su questo palazzone e ha pubblicato nel due mila e tre i risultati delle sue ricerche
Guidata dal professor Enzo Bentivoglio altrettanto con
è uscito l'altrettanto
Attendibile delle vicende del Palazzo
E questa persona che io segnalava professor Miglio che invece ha insistito che la mia presenza attualmente fa l'architetto nell'ufficio tecnico in ospedale a Napoli e cado perché ha fatto un grosso lavoro vi darò all'estremo perché gli estremi bibliografici
E chi è interessato a conoscere bene i dettagli tutte queste macchine tanica di questo palazzo assai complesso e quello che è stato detto inizialmente che è un palazzo relativamente studiato è vero e non è vero nel senso che è già nel mille ottocentosessantasette
Ferri nella censire le questioni architettoniche romane
Ha tirato l'attenzione fra le varie cose sul palazzo questione rilevata denso Bentivoglio in uno dei primi studi che probabilmente introducevano Allo studio più dettagliato della sua laureanda
Che si chiama appunto Maria perché è un cognome via Filomena Martucci
E che ha pubblicato per chi vuole prendere nota i la sintesi e la sua cospicua tesi di dottorato nei Quaderni pauca servono alla serie dei Quaderni paura cassonetti della Università di Calabria se non ricordo il numero gennaio dicembre due mila e tre quindi hanno mai gli anni volano tra due mila e per il rispetto a Serre come vedete a una certa un arco cronologico piuttosto esteso arco cronologico che è stato coi compilato cito queste cose perché importante sul fatto della dell'interesse che la letteratura storico architettonica riversato sulle vicende dell'edificio
Sì per altro nota figura nel mille novecentotrenta
USA il palazzo come speculazione storico critica che poi viene pubblicato nella rivista Capitolium nel numero quattro per l'esattezza del mille novecentotrenta con una cadenza quasi decennale coi abbiamo Piero Tomei
Illustre storico che ci ha consegnato libro sulla Roma del Quattrocento che a cui io spessori ritorno
Troppo spesso trascurato avuto delle illuminazioni puro visibilissima se vogliamo ma quasi tutte le figure storico architettoniche le figure
Che ha descritto gli edifici canalizzato poi gli studi successivi qualche mio piccolo modesto studio e tanti altri studi più seri di alcuni miei colleghi hanno rivelato il suo occhio assai profondo
E insomma svelato tante questioni che bisognerebbe tornare a vedere quindi anche Tomei dieci anni dopo più o meno Zip al nella libro edito nel quarantadue si sofferma sul palazzo e c'entra una serie di coniugi e una serie di questioni assai significative
Cadenza decennale ancora torvi Marmo Magnusson che conosciamo tutti nel cinquantotto nel suo né i suoi studi sulla Roma quattrocentesca
Si sofferma anche lui sul palazzo Nardini e comincia ad azzardare una prima ipotesi di pianta di come potesse essere stato concepito inizialmente gli sviluppi che poi tipologicamente distributiva mente volumetrica mente linguisticamente assume questo palazzo su cui poi
E adesso non vi è rifarò tutta la storia del Palazzo dimostrerò solo qualche piccola cosa partendo dalla localizzazione nota a tutti delle tre famose dorsali infrastrutturali di Roma quella che vedete qui
è la famosa o un'ipotesi di perché quelle ricostruzioni queste tre arterie insomma tranne a parte Lalia retta che siamo sicuri aveva questo
L'attuale via dei Coronari aveva questo andamento rispetta le altre insomma ci sono dei margini di approssimazione Palazzo Nardini ovviamente in questa zona
E poi c'era la terza via questa era la cosiddetta Via papali sentire conduceva cerimoniale al Campidoglio
Attraversando il canale di Ponte ovviamente e questa era la via peregrino Roma e che raggiungeva la parte più laica della città se vogliamo il mercato
Del nel rione
Da netti che in che Campo dei Fiori oltre che dei fiori qui alla alla zona di Sant'Angelo in Pescheria meno alterni o queste su questa del dorsale questa in particolare quella su cui si attesta al Palazzo come è noto con questa poi immagine recente io vi farò vedere alcune immagini che
Oppresso da da i saggi che sto citando perché
Ovviamente sono anni che non si entra io stesso molte volte sono entrato e quando sono andato a recuperare mia moglie Frieda la femminista lì dentro
E e poi non non ci sono più entrato e quindi anche la memoria dello spazio vissuta in quella circostanza è molto labile perché ero affaccendato in tutt'altre questioni
E tornando comunque alla all'immagine che conoscete tutti di questo famoso portale prima dell'occupazione del clochard di turno
E questo un ingresso che ci incomincia a introdurre in una uno dei grandi enigmi del palazzo ma su questo tornerò vediamo di di cogliere continua raccoglie l'interesse della letteratura ma dolcissimo l'interesse della letteratura appunto dall'omaggio sonagli al punto in Enzo Bentivoglio che nel settantacinque fa alcune osservazioni sul palazzo nei suoi quaderni dell'Istituto di storia editi dalla dall'università la Sapienza dipartimento attualmente ancora in piena attività e tornando però alle questioni della fortuna e la sfortuna critica di questo palazzo e quindi mi aggancio alle questioni dalla Sovrintendenza prima meglio ancora delle degli esponenti della Sovrintendenza deve e le lettere caduta nel vuoto sindaci eccetera ne abbiamo già una prima testimonianza
Perché nel sotto il sindaco Emanuele Ruspoli e sto parlando degli anni mille ottocentottantuno mille ottocentonovantasette
Alla busta trecentosessantaquattro sei ottobre mille ottocento novantasette viene elencata lo scarso interesse architettonico per il Palazzo Palazzo il
Perché il sindaco spingendo le sovrintendenze a selezionare qualificare la enorme quantità di beni che abbiamo certo che se paragoniamo
Palazzo Nardini a Palazzo Baldassini o a Palazzo Farnese diciamo qualche palazzo del Quattrocento alla cancelleria o a Palazzo Venezia le questioni possono giustificare questa leggerezza
Una leggerezza però colpevole a mio giudizio è determinata dalla ovviamente dalla
Da un vizio storiografico e su questo vorrei al di là di Palazzo Nardini fra cerca di spezzare una lancia per i giovani che studiano
Euro alcune mie considerazioni che invecchiando sostituiscono precedenti certezze cioè fin da come posso dire fin dai primi storici dell'arte da Vasari ora Cellini e ancora di più la storiografia ottocentesca quella innamorata dell'History smussa ottocentesco
Ha cominciato a costo a costituire a inventare queste figure dico inventare tra virgolette fine venire latina mentre fra scovare
Ma anche inventare favolistica mente queste figure di artista
E quindi è chiaro che noi noi architetti in particolare gli sforzi che abbiamo fatto nel Quattrocento sono stati quelli di emanciparsi dall'Ars meccanica in cui eravamo relegati
Fino al cosiddetto quattrocento al pari della medicina fra le due discipline umili che non entravano a corte insieme ai poeti e musicisti e quant'altro gli sforzi fatti per diventare un Arts liberale
Sono stati cospicui la letteratura architettonica e queste cosiddetta archistar ci hanno elevato culturalmente e socialmente ma da qui sono nate delle favole
A mio giudizio dell'Ottocento enfatizzato su appunto le figure emergenti come se l'architettura fosse una poesia cioè che si può realizzare inventare realizzare e e comunicare
Anche individualmente
E non più tardi di ieri mattina sul domenicale del Sole ventiquattro Ore Renzo Piano che è noto a tutti e in un inserto di Repubblica combinazione sempre ieri mattina Carlo Olmo storico dell'architettura anche se non a chi tetto ma insomma è stato preside anche al Politecnico di Torino
La scuola di architettura entrambi ci portavano a riflettere e sono ben contento perché sono anni che mi scolo su questo sulla opera collettiva che è l'architettura un'opera che appunto dalle dai committenti senza i quali non esiste dai dagli artigiani del capisce senza i quali non starebbe in piedi
Gli architetti ovviamente o gli ideatori
Gli atti FEX che ovviamente la concepisco nella realizzano ma ricordandoci appunto che la mania delle archistar che anche negli anni Ottanta insomma caratterizzato la produzione architettonica spesso usando dietro la figura di un architetto
Assunto Astarte la carenza amministrativa
Cioè il e qui torniamo alla alle questioni attuali cioè l'incapacità di gestire un bene architettonico che è un'opera pubblica è un'opera della resta pubblica comitati nel Quattrocento nate picco molto di più
Della storiografia che ha scritto sui papi del Quattrocento del Cinquecento
Ho provato anche in queste new ultimo libro presentato qui grazie Massimo Miglio
A rimettere a fuoco questa evoluzione berlina cosiddetto Rinascimento romano come diceva Miglio che è un'esplosione ovviamente rispetto a Firenze tant'è vero che vengono tutti qui a a lavorare
Anche i fiorentini carpentieri o i propri maestri Comencini lombardi perché i cantieri ci sono l'opportunità di lavoro ci sono ma quello che sfugge e che rimane vittima mio giudizio nastro grafia che va riletta siamo nel due mila diciotto il mille ottocento finito da un pezzo
Dovremmo cercare di capire che le dinamiche che stanno dietro la disciplina complessa come l'architettura
Meritano Nuovi sguardi nuovi studi che non vanno certo a ridimensionare la figura che poi firma in qualche modo il Progetto mal progetta carico di questioni che lo rendono differito nel tempo e allora torniamo a Palazzo Nardini perché
In studi continuano abbiamo la Martucci che sia interessata a questo palazzo ricostruendo tutta la storiografia che lo hanno interessato intrecciando date che molto spesso coincidono
Sul fondamentale testo pubblicato da Anna Esposito nel Dizionario biografico degli italiani che che intreccia molto sapientemente
Vita biografica e precipitato nel manufatto architettonico di questo signore la Martucci aggiusta qualche data ma solo perché ha guardato i disegni più da vicino non è certamente il tuo compito per fortuna lasciano questa robaccia
E comunque sia
La testimonianza di un'asta giovane studiosa che è andata riflettere su tutte le stratificazioni le trasformazioni del Palazzo
E
L'input che Anna Esposito ha dato con la sua biografia
Mossa o non solo la a tutto tondo l'importanza di questo personaggio che lascia c'ha lasciato un edificio ma ci fa capire cogliere come un edificio come questo di cui è difficilissimo io ho faticato a ricostruire le fasi che adesso vi mostro solo così per
Per memoria ma questo per esempio un nodo compositivo che a me
Fa venire la pelle d'oca perché non capisco come questa ipotetica preesistenza di una torre in realtà la vera torre quella culinaria dietro
Che vedremo possa aver tagliato una un'idea di capitello che dovrebbe essere progettato e una colonna ottagonale ex novo con un arco maggiore due archi minori messi qui epiche succede questi cosa sono
Qui bisognerebbe continuare a fare degli studi ecco qui un'altra immagine degli ordini sovrapposti potremmo scendere di scala sulla lettura del Progetto ma dimostro questo
Preso da pubblicazioni perché non sono potuti entrare fotografarlo e toccare con mano alcune questioni
Questa la famosa pianta Google che ci fa vedere l'immenso edificio sulle quattro strade che lo perimetrato ma nel suo sviluppo storiografico cioè da un corpo iniziale
Si legge no di Ascona leggere strade
E questo questo discorso che qui abbiamo addirittura l'immagine pittorica al ce lo mostra qui una famosa pianta che ci fa vedere adesso non è cerchiato bene l'area di influenza ma sul Parione vedete
E qui abbiamo già parlato ha già detto anche Anna Esposito i due ingressi se quello su via della fossa quello poi sul Governo Vecchio
Hanno listini ficcato la stratificazione dell'edificio dando l'edificio voglio un fronte privilegiato rispetto a un altro che in realtà se andiamo a leggere delle piante ritrovate questo però il primo piano quindici confonde un po'sull'ingresso ha una tale stratificazione qui aveva Pietro D'hanno scelto la sua residenza Pietro Noceto sapete bene che era al servizio vinicolo quinto e intreccia la sua storia perché quando muore il cardinale Martini le cui
Date di fama politico amministrative religiosa scenda
Illustrate perfettamente Anna Esposito al momento in cui muore perdonano scelto lui ha un ruolo di Cardinale Anna conosce le date meglio di me acquista dagli eredi di Pietro danno cento da parte di palazzo che sarebbe questa
Che però vado velocemente
Perché proprio lo studio sulla stratificazione di questo oggetto e poi dirò delle tratte tre peggiorò delle sintesi finali
Proprio questa stratificazione del Progetto ha già indirizzato attenzione vi fate ingannare queste piante se poi si vedono una sull'atto sottratte diversi che dimostra di i vari interessi questa è la prima che Mandelson fa quasi analoga all'interpretazione poiché da Piero Tomei
Vedete che
Qui c'è qualcosa di strano che a me piacerebbe studiare lo stesso Paolo Marconi che ha fatto un grosso restauro perché la letteratura continua fatto restauro perché si sperava stamattina ci siamo un po'pentiti
Non solo di trovare le ragioni stratigrafica dell'edificio ma di destinare questo edificio all'Archivio Capitolino quindi un progetto di restauro finalizzato a un riuso
E e purtroppo messo qui vedo Carolina per molto e la i disegni di Paolo non li ho visti e poi torno indietro i disegni di Paolo non li ho visti ma sono praticamente questi
Che non sono molto fuoco perché gli occhi riprodotti dalle riviste che sono riuscito a in questa circostanza recuperare e che cita però la la stratificazione di questa parte preesistente perché tornando indietro a questa immagine che mi inquieta va per i rapporti anche proporzionali del
Del loggiato al piano terra contrapposto a Suello iniziale
è questa non si riesce bene a capire ma in pianta Sheriam grosso spessore è un rinforzo di un cedimento ma negli acquisti che Anna a ricordato io adesso non vi cito quando e dove
Ma sempre in questo saggio della Marcuzzi Martucci che vi segnalo e tutto
Secondo me con una grande
Attenzione ricostruito c'era una preesistenza di un palazzo trecentesco addirittura mille trecentonovantadue se non ricordo male sì sì da questo saggio si può ricco da questo saggio di questa signora gli ho detto ma chiama lei non chiamare me perché io posso dare una lettura
Così architettonica storica
Cioè sì ma ma e e questo ma questo lo fa diventare su questo per chiudere o per non rubare troppo tempo è già tardi se non ci cacciano a pedate
Va benissimo
Comunque l questa questa complessità dell'edificio che di cui è difficile ricostruire le varie fasi ma che è stato anche abbastanza fatto vi lascio soltanto negli occhi
Queste due stratificazioni quattrocentesche che la Martucci affatto non so se è riuscita a leggere
Quindi o e vedete io mi fermo
No scusate
Ho ne ha fatte quattro di tavole
Che al perché lei fa un analisi che arriva fino al all'Ottocento praticamente ricostruendo come possibile è stato possibile in alcune cose e assolutamente condivisibile in qualcuna mi lascia perplesso perché quel muro
Che mi inquieta Ava lo stesso Paolo Marconi lo segna ma non ci spiega se nasconde un altro piedritto e quindi un'altra
Perché non mi spiego Tre Archi che hanno al centro un arco forse maggiore con un arco ribassato perché avendo la stessa altezza non hanno un arco a tutto sesto tutti e tre
Quindi se due ce l'hanno quasi a tutto sesto e quello centrale che più spacciato c'era più basso che accade a quei capitelli
Ma spiccati da quel muro che forse era preesistente o è un sostegno fatto perché il cedimento della complessa originario trecentesco minacciava rovina a uno sviluppo progressivo che il cardinale sta facendo dando al Palazzo nuove significa azioni si comprano partire su parti fino addirittura all'Osteria del gallo finale che occupa la parte più sulla via del Governo Vecchio non sto a insistere sulla topografia come condizione il nome della strada e Palazzo che condiziona il nome di una strada non è cosa da niente cioè anche questo significa sottolinea l'importanza del Governo Vecchio era la via papali se cioè una delle tre vie più importanti di Roma sesta viene trasfigurata da un immobile
Cioè questo vale di più di via Giulia perché pazze tribunali di Bramante non riesce a far diventare via Tribunali a quella strada anche se poi palazzo non viene fatto ma lo stesso tale alla Palazzo Dela Cancelleria al di là degli sventa menti successivi
Quella sorta di via Papa visse non non la trasfigura il palazzo di Venezia non trasfigura
Il la città segna una parte urbana anche Luciana resistenza forte quella si chiama ancora piazza Venezia infatti o queste questioni danno valore a questo immobile un immobile che ha per me è significativo proprio perché offre una stratigrafia del modus operandi dell'architettura nella metà del Quattrocento che non è ancora dispiegata
Con questa connotazione cinquecentesca che da Bramante Raffaello se vogliamo in poi assume con Antonio da Sangallo i vari Sangallo
E ancora un'opera che è più vicina addirittura quella che credo sia anche l'architettura contemporanea c'è un'opera collettiva se voi chiedete a degli architetti non so se via familiare il nome di dividere sconfitti o due americani due
Architetti che hanno fatto in America New York una sopraelevata riqualificando la come percorso urbano con l'aiuto di un artista Rain Frodo egli chiedete chi l'ha fatto sto Progetto vi rispondono lo so a furia di discutere venuto fuori
Questo per farvi capire che andare a cercare come fanno spesso con un vizio storico-artistico a mio giudizio gli storici dell'arte e dell'architettura
Un Tizio ottocentesco che dobbiamo superare e questo palazzo è una testimonianza che ci può portare prima che precipiti in una tipologia definita in un nome che se ne associa la paternità ma
Quel non c'è San Gallo che costruisce Salza collaboratori e senza scambi di idee
Questo palazzo ci dà ancora l'opportunità di tornare a riflettere su come leggere che pure vengono dopo questo secondo me lo fa importante questo
Ed è così importante che andare a cercare chi l'ha fatto Emma destina nate Prina sciocco non sappiamo chi ha fatto Palazzo la cancelleria e Palazzo di Venezia che sono pure perché cercarlo per questo che invece la sua forza
è proprio la stratificazione la crescita nel tempo il lavoro collettivo la sua posizione tra istituzione cardinale efficienza tant'è vero che ha ospitato addirittura Casa delle donne cioè significa che ha una forza sociale tale perde la sarebbe un delitto
Micelli
Assolutamente
Grazie
E allora provvedimento certificati riorganizzando in cerca
Grazie
No vediamo
Vediamo
Sprofonda
Intervengo
Artisti
Del presidente nel allora da parte senza
Certo assolutamente allora io invece ero qui oltre che per invito e lo ringrazio molto per il presidente Emilio
Anche perché speravo molto ma sono rimasto un po'deluso dell'intervento di Maurizio Gargano perché ovviamente io ero pronto come dire anche a inviare tutto quello che stavo per dire che sto per dire
In nome del fatto che speravo che invece quello che lui ha appena detto essere un mistero architettonico dei Palazzo Nardini fosse considerato perché all'interno di quel ministero architettonico che il Palazzo Verdini effettivamente sì c'era anche un altro mistero manca mister un po'più piccolo indubbiamente perché è un mistero come dire della di un di un angolo di un momento dalla storia del grande Rinascimento romano degli anni settanta
Che si compone e si svela a Palazzo Nardini in modo davvero molto particolare
Durante il restauri fatte all'inizio degli anni due mila il Palazzo Nardini svelò immediatamente in una sala del primo piano
Un sfregio molto particolare molto raffinato io ho portato le foto e mi scuso sono foto brutte
Ma sono foto che in realtà ho corso così apposta perché in realtà danno la dimensione come dire del di che di che cos'è anche il nostro lavoro cioè il al momento del ritrovamento proprio sotto una serie di strati è stato trovato questo fregio c'è un fregio dove al centro compare lo stemma del cardinal Nardini
Allora lo stemma della carriera Nardini da una data che credo sia indubitabile hanno Esposito miei corregionali mille quattrocentosettanta cinque la nomina del cardinale diciamo settantatré esatto quindi abbiamo sicuramente una poste QM per questo affresco ritrovato durante i lavori di restauro del dell'inizio degli anni due mila con la nomina del della Cardinale Nardini appunto al dissenso nordica cardinale di mille quattrocento settantatré questo è un bel fregio ancoraggio tipico degli anni settanta a Roma perché è un fregio che ci parla immediatamente di un grande Pregoni sarà uno di quegli anni del pittore del Papa che era Melozzo da Forlì
Perché Melozzo da Forlì che era il grande protagonista ovviamente della pittura romana dell'inizio degli anni settanta insieme insieme all'altro grande Pregoni sta nel nostro Antoniazzo Romano nostro nel senso il grande pittore romano la storia
Ebbene queste due pittori in qualche modo hanno elaborato Melozzo in modo particolare
Un recupera classicista che prevede nelle decorazioni soprattutto di grandi palazzi romani del Rinascimento questo tipo di decorazione a fregio che finge ovviamente un bel fregio architettonico classico di architettura classica
Bene accanto a questo fregio nella sala Arkan nella nella parete accanto contare invece un segnale e una come dire una narrazione un momento pittorico
Molto diversi
Che è successo
Eccoci qua allora qui sempre in uno stato frammentario e quindi proprio nel momento quasi vorrei dirlo è un momento drammatico un
Perché un ritrovamento davvero il momento nel quale una restauratore uno storico dell'arte un architetto che dirige quel cantiere a che fare
Con una nuova creatura davvero non è non è romantiche Ria e due frasi parlarne così con cui deve fare né periti conti capire come tirarla fuori come salvarla proprio come riportarla alla vita e alla storia
Il il frammento perché tutto ciò che è stato trovato a Palazzo Nardini sono dei pochi frammenti
Ci parla di una pittore di una cultura che sembrano radicalmente essere diversi e lontani da quel bellissimo fregio bellissimo Bell il fregio in classico che abbiamo appena visto
Un frammento un frammento che poi
Accompagnato da altri frammenti come questo come questo personaggio
Del per far della breve chi vi parla ha avuto la fortuna anche di poter leggere una piccolissima iscrizione in mezzo a questo mondo frammentario di affresco delle mille quattrocento settantacinque circa recuperato anche una piccolissima iscrizione che dava un nome apparentemente sorprendente Saulle
Dio mio che centra Saulle adesso bene in realtà c'entra perché poi è stato possibile
In modo molto frammentarie complicato arrivare al fatto che questi frammenti si riferiscono ad un a dei passi del libro di Samuele e quindi insomma un momento del di una di un passaggio importante di al di un di una ed una storia biblica ridotto ormai è stato puramente frammentario
Questo è come dire l'aspetto iconografico ma anche già culturale il due frammenti ritrovati di una nel medesimo momento culturale storico gli anni Settanta ripeto del Quattrocento
Che però non collimano affatto apparentemente
Ma andiamo avanti
Andiamo indietro eccoci qua avanti veloce ecco cinque
Qui siamo invece nel Monastero di Santa Scolastica assediato
E qui si comincia a dipanare qualcosa perché quando si ha di fronte a uno Stato così frammentario quando si ha di fronte una totale mancanza di documentazione storica
è possibile soltanto muovermi muoversi sul piano dei confronti ovviamente ebbene chi vi parla azzardato alcuni confronti innanzitutto un confronto di carattere stilistico che mi ha condotto riusciamo ad avvicinare gli affreschi di i pochi frammenti di Palazzo Nardini
Ha invece una decorazione di un monumento molto importante un momento importante che negli anni Sessanta e Settanta cioè il duro alla sterili di sul Bianco Santa scolastica e il sacro spengo San Benedetto
Vengono decorati per circa quindici vent'anni da una medesima bottega e da un pittore che abbiamo prevalso dell'arte scoperto avere un lume Magister Petrus
Io vi faccio una storia un po'al contrario di questo maestro poi vedremo alla fine chi esattamente ma diciamo che è un pittore che probabilmente denuncia una origine culturale un tratto stilistico un'appartenenza una formazione che non ha nulla a che fare con il Rinascimento a Roma
Bensì è un pittore probabilmente un monaco tedesco nella nutrita colonia di Tedeschi documentati in quegli anni nei monasteri benedettini di Subiaco
E che infatti decora tra il mille quattrocentosessantasei un giudizio universale al monastero della sacro spreco con la sulla data ma privo di firma
E poi decora anche questo oratorio della Croce nella che un piccolo spazio architettonico nel complesso di Santa scolastica tutto decorato da questo maestranza io vi apportò soltanto qualche foto queste che significative
Dove appunto a contare chiaramente una descrizione di una città dalle forme chiaramente nordiche
Nessuna città del Rinascimento e nessun pittore nessun artista del Rinascimento italiano avrebbe descritto in quegli anni una città in questo modo questa Gerusalemme è l'arrivo di Eraclio fermato dall'Angelo davanti alle porte di
Gerusalemme
Questa invece Gesù tra i dottori sempre di quell'ambiente sempre di quel piccolo spazio architettonico tutto decorato da questa maestranza
E ancora una volta qui insomma la foto non è un granché però si intuisce che davvero negli anni settanta del Quattrocento questa maestranza non ha a che fare molto
Con la cultura italiana con la cultura
Con la cultura del Rinascimento soprattutto dell'Italia centrale poco a che fare con Antoniazzo poco a che fare con Benozzo Gozzoli insomma
Tutti i più importanti riferimenti culturali di Roma e della provincia laziale sembrano essere assenti a un tratto proprio a una potenza espressiva
Di carattere fortemente devozionale che però appunto sembra estranea alla lingua italiana proprio ancora una sua testimonianza nella monastero Sempre di San Benedetto un grosso fresco nel refettori anche queste datato mille quattrocentosettantotto ancora privo disciplina qui le forme di una maestranza dal sapore fortemente tardo gotico nordico sono ancora più chiare
Le siamo in anni si stimi ripeto mille quattrocentosettantotto ma come mai un pittore nordico tedesco riesce avere così grande spazio in un luogo così importante come un monastero ed una sede meeting su bianco
Perché in una sede teso bianco per tutto il Quattrocento solo una sorta di entrate cioè mantengono la loro indipendenza culturale formale nei linguaggi della figurazione tali che davvero costituiscono sia Cassino essi a Subiaco dei luoghi quasi appartati che sembrano essere perfino un po'lontani estranee indifferenti alla storia accade intorno a loro
Questo invece è Trevi nel Lazio pensate un piccolo oratorio di campagna in una delle cittadine che era un feudo Caetani all'epoca siano esattamente nel mille quattrocento ottantatré ed è e questo hanno lo sappiamo da un cartiglio che compare in questa decorazione pittorica questo è un particolare peso al particolare migliore che però per fargli capire chi è questo pittore
Siamo nel mille quattrocentottantatré io credo che chiunque di voi che abbia un minimo di esperienza di pittura del rinascimento di quegli anni
Riconosca un mondo completamente diverso proprio e non è semplicemente una brutta definizione di sociologi storici un attardato anche una orrenda definizione che dà giudizi e da qualificazione assolutamente scomposte scoordinati e inutili è davvero invece un artista che come dire
Segue se stesso la sua formazione e soprattutto il suo intento che un intento di né pittura di carattere rigorosamente devozionale infatti in una casa del pittore preferito dai monaci dei benedettini di Subiaco
Con questa storia al contrario arriviamo alla fine perché qui scopriamo finalmente
Prego nordico direi perché fiammingo già darebbe una precisazione più potente e più invece io mi manterrei sul nordico in questa cappellina egli opera mostrato decorata Madonna del riposo oratorio sono donne il riposo acredine Lazio feudo Gaetani compare a un certo punto questo cartiglio e questo partito dice testualmente prova leggerlo sembra detto è raccontato dal Brancaleone di Monicelli ma questo è il testo questa cappella fatta fare lo popolo dei terreni dei ad onore laude dei Gesù Cristo ed è sua madre Santa Maria dello rebus su la quale
A
Salta a
E sia
Sì dunque limitare
Non leggo
Cha liberati del morbo e delle mani dello duca di Calabria e dei suoi seguaci cristiani e turchi infide egli questo è ciò che ha scritto di suo pennello nell'anno domini mille quattrocentottantatré Petrus Pink is it
E in questa storia contrario gli ho mostrato
Questo il pittore
Che decora i monasteri di Subiaco in circa vent'anni di attività quindi una lunga attività
E che mi pare sia il pittore che ha lasciato annui soltanto ormai pochi frammenti ma che aveva a che fare niente poco di meno con il cardinale Stefano per Nardini
Costituendo quindi un angolo davvero molto appartato e singolarista Simo e quindi per questo insomma aggiornati oggi parlare del fatto che questo è un angolo della storia del Rinascimento romano assolutamente unico perché non solo questo pittore a Roma è soltanto qui che è stato rinvenuto ma perché davvero è un episodio una pagina forse piccola certamente ci occupa e ci preoccupa di più
La storia dell'arte di in questi anni di Melozzo Ghirlandaio Antoniazzo Romano ma questa è davvero una pagina molto singolare molto individuale del Rinascimento romano
Che deve essere preservata e ovviamente deve restare in un luogo pubblico grazie
La
A
A problemi
Autonomo a sulle ritornare ad assumere basso possano
La signora no basta
Solo Breve come si dice ma chi se solo vent'anni ci battiamo per più di vent'anni per la il restauro e recupero di questo Palazzo straordinario al quale io devo dire sono anche le legato per ragioni di origine ripensando romagnolo della provincia di Forlì e quindi sono compaesano Di Stefano Nardini
E che non solo dico è aveva combattuto come uomo d'arme coi loro lo svelarsi è con Francesco Sforza
Cioè uno dei figlio tipo Muzio Attendolo Sforza capitano di ventura e creatore della dinastia di forza al Ducato di Milano
Figura mitica quella di una figlia invece di Gian Galeazzo Sforza che Caterina Sforza figlia naturale che viene a Roma colpito Parise Girolamo Riario
E che Tortorici prima abita in quello che oggi Palazzo Corsini poi in quello che oggi Palazzo Altemps chela Palazzo Riario Sforza portandosi Melozzo
Non a caso da Forlì promosso gli andrologi come pittore di famiglia insomma anche perché a Roma patrio insomma cerca di pittori tratte che per la Cappella Carafa viene scelto è chiamato a Roma Filippino Lippi
E poi arriverà Raffaello arriverà quella che veniva chiamata che una banda di Urbino
Così un abitato Borciani Urbino risveglio leggera Bramante prima Raffaello banche Baccio Pontelli fondo che toscano che però Urbino ha lavorato tanto che poi allievo di Francesco di Giorgio Martini
Grande architetti insegnarono insieme a lui dello Palazzo Ducale e architetture militari
Creando una scuola e quindi siamo a divertirsi evidentemente di qualità anche culturale bene
Io quello che vorrei dire di fare per visivamente la storia delle distillazione di questo palazzo quella più recente s'intende
Dopo che nel mio Cervato a quattro cessa la Casa delle donne ci sono anche fotografie molto veloce sulla mostra anche recentemente quando ancora il cortile era accessibile c'è stato la mostra di fotografie di di manifesti
Molte nostre Mogliano precipitato a questa occupazione alla alla Bolaffi alla caso delle donne copre luogo di Forlì educazione sessuale eccetera eccetera dei colleghi
Pratiche abortive prigioniero insomma fu fu un momento di grande importanza nella storia civile del costume di di Rocco
Del mio centottantaquattro somma verrà occhio loro direttore messaggero bibite versò il sindaco del tempo Ugo Vetere il quale affida a Paolo Marconi la il compito di redigere di operare un quando si pensava che il Palazzo Natta dall'incertezza la proprietà e si pensa
Ma forse comunque
E per questo venne
Con Commissione questi interventi così importante e Paolo Bampo redige un progetto esecutivo
Che io credo qualche parte a casa no c'era proprio a che sicuramente archivio capitolino
Di allargamento d'archivio capitolino ipotizzando un passaggio sotterraneo che a me sembrava molto avventuroso sardo una zona piena d'acqua quella sotto cioè un sono dei fiumi veri e propri che scorrono però Progetto voto interessante forse un po'pesante per
Di un po'troppo proprio fare Raton faccia ma insomma il tempo anche però doveva sostenere ritardi pesi però poi mettere si accorge che la proprietà non è comunale quindi cade tutto
Cade tutto e cade nel dimenticatoio sostanzialmente quest'opera molto bello e importante di Paolo alcune questo progetto di recupero così fondamentale avrebbe avviato tra sordi ad un'altra storia
Da lì dobbiamo arrivare alla alla giunta Marrazzo quando si scopre poi no prima Giunta Storace
Che si scopre finalmente che il passando con l'ente ospedaliero all'altro ospedale Riuniti eccetera eccetera poi diventa regionale alla Regione quando c'è l'unificazione della della degli enti ospedalieri
E
Procedo storiaccia lo acquista per una cifra mi pare i trentanove miliardi del tempo
Più accordi più di più scusa
Trentasei milioni di euro nel punto sbagliato gli alci fragrante rispetto a questi miserabili diciotto milioni di oggi
E con e però non fanno nulla soltanto con la Giunta Marrazzo un assessore che io ricordo sempre che sperava fosse presente ma che non c'è piano se sono la cultura che ha molti meriti Giulia Rodano
Ascolta la nostra voce
Che progetta il Tiglieto frena e io andavo a casa sua sul tetto ma pericolo anche a rischio della vita facevo le prime fotografie pericoli della sera allora
Che poi lascerà il più compatto recentemente per perché diceva l'abito da offre che questo cortile c'era in tuta rivali morti
Topi morti banche tematiche sciami di dirci Settis zanzare che affliggevano tutto il comprensorio perché ha totalmente abbandonato
E dialogano ci ascolta Euridice un progetta di far eseguire un progetto che comportano spese superiori ai cinque milioni di euro
Per rifare completamente i tetti
Altrimenti oggi non parleremo più di Palazzo partecipe di euro si era sfondato letteralmente e che disse se fosse continuato a piovere all'interno di quel cortile oggi saremo a raccontarci la favola del passato
Quindi opera altamente meritoria ma Rodano instaurato Bettini Katia un tavolo di lavoro col ministero
E colgo pure che allora l'ho collaborato
E successivamente ministro Massimo barare dei beni culturali
Sì ipotizzano secondo un piano di recupero e delle destinazioni una di queste per la verità
E Museo della fotografia a Roma dalle origini della fotografia fino ai giorni nostri una scuola romana di fotografie esiste con la scuola importante certamente
Che ha come volevano impormi in pochi colta nel sonno e particolare che riempiva un vuoto che struttura cioè
Un'altra ipotesi
Fu era quella ma tutto da verificare negli spazi e della capienza di trasferire lei rinvio teorica
Azionari altro gestore dell'arte che oggi è ancora oggi divisa fra Palazzo Venezia e Collegio Romano
Lei ci fu una opposizione immediata di alcuni archeologi dobbiamo la regia di testa che anche lì c'è una vorrei riservare non so perché è legata anche questa idea
Cento bloccò l'importante è quella biblioteca fu voluta ridava detto Croce allora venissero puniti soluzione
Ma è anche vero che questa biblioteca di fatto non esiste Conone funzionante perché il parte Erie in parte quel giorno umano non viene aggiornata Aldegheri una funzionalità scadenti sì tant'è che gli studiosi fanno sia è da verificare se Palazzo Nardini addii sparsi la metratura necessaria
Per ospitare con così grande e complesso però siccome di recente c'è stata un'idea piuttosto balorda di trasferire tutto nel mio teca in un anonimo palazzo di via quattro novembre sotto il Quirinale è chiaro che questa Andrea Costa scorso invece di parlare
Di trasferire
In una sede molto più nobile quale sarebbe certamente funzionale Palazzo Nardini che anche un vastissimo pianterreno una biblioteca di quella portata storica straordinari e i pochi ripeto la verifica perché se se ci sta e come si sa
Vedere un po'la situazione
Per loro il sistema ovviamente come Comitato per la Bellezza come comitati e il centro storico e l'altro io credo vestito cinquanta sessanta articoli sul palazzone vedi un po'in tutte le chiavi in tutte le sedi
Il sistema ovvio pensare con l'aggiunta successiva giunta Polverini che non fece assolutamente nulla
Lascio cadere questi progetti questo tavolo di lavoro ma purtroppo Ronaldo meglio con la prima giunta Zingaretti assessore alla cultura scrittrice Lidia Ravera
La quale non rispose la nostra istanza di tuo rispose con una lettera che conservo sostenendo che il problema riguardava casomai l'assessore ai lavori pubblici lo riguardava l'Assessorato cultura
Va be'tra tragicomica devo dire pensando alla storia di Roma la storia di questo palazzo che è stata oggi abbiamo saputo e capito tante cose di più insomma
Ma certamente ha molti meriti da questo punto di vista come sono la cultura regionale è da valutare se un vino
Temo di temo di no che non abbia molti perché questo sorriso alla cultura
Anche perché si lamentano sempre del Dio perché sono qui io sono Stromboli evidenziava insomma entro Mastrobuono
Allora
L'idea forte che lo voi facciamo uscire da questo convegno e quella di costituire quindi sinergie per un vero e proprio polo culturale
Che come ha debba detto prima la direttrice della piglio teca nazionale Vallicelliana
Sono qui presenti che vanno chiamate a coordinarsi a lavorare di più insieme
Questo istituto il mio sito Vallicelliana la casa e letterature che raccoglie molti giovani perché ha una frequentazione giovanile molto importante che organizza così importante come il Festivaletteratura eccetera eccetera
Non so la Congregazione intendo molto curiosa citata chiedo chiedo nuova
Però certamente anche cioè i soci sono altre strutture in zona che possono non dico salvare ma cercare di salvare questo quartiere da una degrado dalla degradazione di continua dovuto al turismo culturale purtroppo turismo Dimas Proudhon culturale scusate mi è sfuggito torba si confondono le idee il ecco e che vedete a praticamente stravolto via del Governo Vecchio e via dei Banchi nei banchi nuovi mentre ha lasciato intatta via dei Banchi Vecchi
Che ancora come via Monserrato sono strade ancora perfettamente riconoscibili qui ogni giorno che passa c'è una una curva o negozi di souvenir qualcosa è rimasto e via dei Banchi nuovi però non non abbastanza per
Ora qui è emerso l'idea con l'Andrea Costa che prima disturbato Orlando do l'idea invece importante io trovo perché questo mi è stato detto fin qui è stata fu grande polo di cultura musicale
Non solo
Pittorica letteraria storica ma
Grazie San Filippo Neri anche e soprattutto ma anche grazie alla alla straordinaria tradizione musicale romana della polifonia
Riesci mentale di Vale periodo rinascimentale parlo per tutti per Luigi da Palestrina al diabete cioè il genio assoluto
E produce qui una ricca fioritura di compositori che sono legati all'ambiente Vissani San Filippo Neri
Cioè di Borrelli era una grande appassionato di musica addirittura diceva
Che la musica serviva anche per sollevare gli animi dopo tante prediche dopo tante orazione anche rivolta certamente va probabilmente molto curiosi ricerca musica solleva gli animi e quindi va sempre
Pro sollecitata aveva promosso con grande lui e l'amico in particolare i due fratelli musicisti che sono troppi Francesco mi pare e felice Amelio
Queste cose le abbiamo ascoltate che recentemente ha alla bella bellissima chiesa in zone differenti tali Battista differenti indica un parroco molto intelligente devo dire dove dice Venturi che ha fatto restaurare l'organo di testo infantile per festa
Metà Settecento e a un positivo ieri don Canciani quello che Aprica Chiesa che gli animali che si faccia un cellulare richiedono fatica a beneficio dei dei cani deviati sul marmo tranquillo non dei cavalli un po'più concreti complessa cose che però ecco è stata che è di grande musica dove è sepolto Borromini
è sepolto Maderno
Vorrei dire che fu rifiutata la sepoltura
Nell'atto un ufficiale che Sancarlino creato da Lulic perché erano dei preti evidentemente intolleranti
Mentre invece lo accettarlo Webber ben volentieri stagionali Battisti fiorentino e c'è una bella lapide che ricorda questo genio ahimè Saturnino civici
Tutti legati alla musica alla musica perché recentemente alto un concerto meraviglioso organizzato dal musicologo Luca Della Libera che c'ha ricordato nella chiesa di Sant'Ivo alla Sapienza eseguito musiche una Missa
Di
Giacinto mi pare si chiami benevoli o velivolo maestro di cappella nove straniero che a Roma è diventato più benevolo Venegoni
Per tre cori che sono stati corretti su altrettante cantorie e un bacio Conte io gliel'Taldo
Con una incredibile affetto musicale perché le note restavano sospese per qualche ottimo collerico proprio di notte di questa in questo bravissimo complesso quindi io credo che la caduta la musica in questo polo culturale sarebbe o per le venti più
Importante
Importante è andare in una anche prima tradizione questo da riscoprire largamente perciò questi festival il musico organistico che
No
Appunto tanto meglio ma il San Filippo soprattutto il San Filippo Neri
L'ho detto peggio esagerano la carità giustamente
Cioè voi per avere rovatesi dimenticati voi eravate dimenticati quello ricordiamolo
Luca Del Frate è un musicologo prestato temporaneamente ai beni culturali
Uno dei migliori a Roma devo venire applaude perché ha ragione ragione
Cioè queste cose che per ora abbiamo ascoltato un po'qua un po'là queste cose siano dei due fratelli America molto belle ho trovato veramente con dei complessi vocali che non c'erano fino a qualche anno fa questo che ha eseguito per esempio la va visto proprio sul figlio Alessandro Scarlatti a San Lorenzo invaso ciò sempre vicini
Ma un complesso che ha avuto il premio Philip prima Abbiati
Recentemente compresi anche questo che ha eseguito la messa Di Gregorio benevolo Moro Romano ma con delle delle voci salutista ordinariamente
Quindi ecco aggiungiamo anche questo capitolo per dare più forza accerto ma io mi è stato dato il il ricorso di questa
Società veramente che usa un linguaggio conosce la pubblica attenzione questa Invimit è una scelta pubblica presieduta da Elisabetta Styx no partecipazione fattuale comunque
Che è come la patrimonio S.p.A. di Giulio Tremonti siamo tonici accetto
Come la patrimonio S.p.A. di Giulio Tremonti siamo lo stesso sul testo sintonia
Presieduta dall'architetto Elisabetta Spitz che è stata direttore del Demanio
Che vi è il diritto e loro praticamente fanno ricorso conto c'è stato lo Stato contro lo Stato
Esigendo un risarcimento dal ministro dei Beni culturali perché gli ha impedito di fare affari in questi diciotto milioni di euro sordida nocchiero
Per una scelta destinazione più volgare diciamo naturalizzate quella puntualità del gambero e so dell'albergo agricole già sarebbe finito così va Canova privata di parenti e buonasera
Ma insomma se nevica tanto perché anche Licia rimasti in pochi a difenderlo
Viso Museo c'è una d'archivio fondamentale andato saremo tutte cose che non so dove finiscono Buso di virologia dei più importanti e un archivio il più importante anche perché fra i fondatori ci Alessandro Verdi
Fornita appunto
Non è quella persino il Papa aveva fatto la critica Forti quando parlava dei conventi vuoti o trasformati in hotel di lusso alludeva quello io c'ero quel giorno la chiesa del Gesù in quanto volontario del tutto laico insomma
Ma queste questo ricorso è veramente sarebbe da pubblicare come infamia
Come infamia perché è è una è veramente lo Stato che si dà la zappa sui piedi da solo per un palazzo che oggi è stato illustrato meglio di quanto avesse potuto fare noi in questi tutti questi anni ormai più di vent'anni ci battiamo per la sorte di questo povero Palazzo
Il ruolo sono stato molte volte all'interno per fortuna quando era coperto anche con l'architetto Di Paolo Vettori Paolo che fu
Quello che col finanziamento regionale in parte statale anche in più sul taglio di finanziamenti del Mibac allora Bibracte Bibracte
Solare scoprì quel fascio di atti di affreschi anche nella nella sala dei compiti capaci Abramo messi meglio di come li ha visti ma insomma non vorrei
Debba avere una memoria che mi mi tradisce
Sono stato l'ultima volta quando ci fu la pacifica più pacifica dell'occupazione da parte di comitati per la casa
Che dovevo intervenire per placare la polizia che voleva intervenire caricare sette del giovane rese all'occupazione del tu e quattordici o le fotografie scappa anziché a casa loro con un telefonino un po'così penso facciano
E vi ricordo bene questo vorrei ribadirlo l'architetto di Roberto Di Paola
Che poi a sé il Pescione lavorato all'Aquila recupero di un palazzo antico di famiglia
Quindi esperto di anche di questioni di queste operazioni io spero di trovare mi disse guarda che
Col carcere Donato ha fatto i tramezzi ma in realtà le mura sono serissimo una volta che noi rifacciamo i tetti come stiamo rifacendo il palazzo ha una sua solidità e sanità
Edilizia morale e e anche una coesistenza qui dei pesi cioè ripeto lo ammetto
Perché io non siamo di fronte ad Architettura banale stava addirittura collettivo col vento Progetto di fronte però c'è un palazzetto Turci mille cinquecento che è ha un'aria già urbinate
Consentitemi
Ruggero dirò privato va restaurato bene devo dire molto bene piccola
E che Fatah specchio quasi al Palazzo Nardini
Io credo insomma per concludere lo abbiamo fatto frutto ringrazio professor Miglio che ha voluto promuovere così tempestivamente questo convegno che dopo questo convegno i giornali tutti i giornali
Speriamo per uno dei più importanti riportino notizia anche di questa caratura straordinaria vedo Enzo Bentivoglio che è stato uno dei primi a studiare
Là in fondo
Ecco per caso però insomma e chi abita qui e chi abita qui
E lo straordinario cortile rovesciò la vetrata c'è una casa cerca l'intesa della figlia crede Ginevra che è veramente un gioiello sopra la casa in cui uno entro riuscirebbe più il vicolo o in via
Vicolo Savelli
Quindi il quartiere ancora riconosce il Palazzo Nardini una cosa propria tant'è che abbiamo sentito varie voci qui sono presenti
Tanti quali o che l'ultimo affittuario il Palazzo Nardini che è un po'la storia il palazzo al dettato antiquario molto particolare molto liberale
Divertente anche insomma oltre che a volte arcate non è non è cosa da poco onesto
E quindi io credo che di quei cori comincerà un nuovo passo Sofri ci auguriamo più forte più motivato più consapevole
Grazie Massimo Vigliar insomma di aver organizzato che il ministero tenga duro sono sapremo chi sarà il ministro del sequestro tremo
Faremo può
Io ho avuto una oggi grava un'ombra che se fosse quello sarebbe
Tirava il nome della signora senatrice Montevecchi Michela Montevecchi
Capelli
A
Carico il muscoloso momento non ci sono più c'è qualcuno fra i colleghi Brussa ore
Pubblicamente
Foglio finito con questo appello fino
Futuri
Va bene però che sta registrando vieni qui contabile
Guidando che
Concordemente decidemmo insieme si potrà fare si vorrà fare il problema in questo momento eh impedire che quest'operazione vada importo quindi in questo momento il nostro il mio personale
Ma credo di tutti quanti deve essere verso la sovraintendenza che ha veramente la possibilità forse ancora nonostante il il ricorso che ride
Perché insisto molto su questo aspetto perdente il c'era già
Una precedente
Milioni piccolo sul palazzo
Quindi posso no no no no no no non è non è stato rimosso dall'ex non è stato rimosso da nessuno e alcuni posti vincono da e questo mosse uomo volgiamo ma se è stato rimosso
Non credo che sia difficile no e il problema è che qualcuno spari Vittorio scusami il problema se mi fate finire di parlare forse il problema è che qualcuno ha messo una firma che non doveva metterle vogliono scendere vaporosi sua pure va bene Piero
Certo novantasei on line ma ma Marino scusate mi è inutile che discutiamo delle persone
Perché quello no no Vittorio scusami quello giusto da quello ci saranno altre sedi altri contesti noi no
Destinato
Facciamo parlare un attimo dottore ricorrono
Di minimo
A a a comunicare
Il passaggio è necessario
Fra
Possiamo cose adesso corso
Fosse in
Sì ma
Nuovi magari
Di mondo prima del
Cinque aprile
Alle imprese ritrovandosi si sono tanto incombono su tutto Pasqualucci
Sì lungo uno
Diciamo urbana
Tondo un avvocato uomo
è ovvio che ci sono però non possiamo fare in questa sede scusatemi il processo alle responsabilità passate è dobbiamo cercare di ottenere
Cercare di aiutare la sovraintendenza perché il vada avanti in questo Enzo Bolivia fornitura per caso sapete domestico che veniva da Roma il ventenne giorni addietro è stata la testa di via dove e in genere in macchina perché la bacchetta chiosa prendiamo giorni addietro prendeva spunto da un paragrafo che Luigi Einaudi scrive nel suo libro Lo scrittoio del Presidente del centoquarantotto facendo riferimento all'articolo nove della Costituzione sedici fondamenta per cui
è l'avviso
Si dovrebbe fare un appello al Presidente della Repubblica sulla scia di quanto testi originali edilizia dice in seguito nella relazione insomma viene a sapere di una certa perché anche in quel di Ravenna e si preoccupa se questa faccenda partecipare semplificare le aree fa il paesaggio eccede cere per cui un appello al Presidente della Repubblica
Avendo
Specie al nord
Allora io a questo punto però debbo chiude
Perché la responsabilità è la mia c'è un'altra