L'intervista è stata registrata venerdì 19 marzo 1993 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Comuni, Dimissioni, Enti Locali, Palermo.
La registrazione audio ha una durata di 10 minuti.
09:30
PSI
Cioè quando è pronto
Radio radicale abbiamo in collegamento il sindaco dimissionario di Palermo Manlio Orobello appartenente al Gruppo Consiliare socialista
Nei giorni scorsi erano state annunciate le dimissioni poi improvvisamente è una parte del gruppo democristiana Palermo
A riconfermato l'appoggia la sua giunta adesso sembrano di nuovo definitive
Le dimissioni cos'è accaduto Orobello
Ma io avevo maturato l'idea delle dimissioni alcuni giorni fa quando ho capito che non non c'era più spazio per portare avanti questa esperienza soprattutto quando ho saputo che il gruppo della Democrazia cristiana era convocato non per ragionare così come convenuto per le azioni deve lancio di questa attività amministrativa della giunta di Palermo ma per discutere se era opportuno sciogliere o meno al consiglio comunale una volta che un partito si pone in una riunione del proprio gruppo consiliare forte di quarantuno consiglieri su ottanta quindi la maggioranza assoluta del Consiglio Comune ma il problema che sciogliere o meno il consiglio comunale chiaro che in quel momento non ci sono più spazi per poter amministrare notato immediatamente le conseguenze senza attendere che la democrazia che Chiara uscisse dai ceda i suoi dubbi
Blake gruppo dalla Democrazia cristiana si è poi pronunciato a maggioranza a larga maggioranza per la verità
PRI andare avanti in questa esperienza e ciò mi ha indotto a l'assumere una pausa di riflessione che non è andata oltre le ventiquattro ore
Perché le macerazione la volontà dei dieci impegno le furbizie messe in campo dalla Democrazia cristiana non consentivano di potere andare avanti la città non ha bisogno di furbizia non ha bisogno di fughe non ha bisogno di disimpegno dei consigliere comunale la città di Palermo ha bisogno di essere amministrata vuole essere amministrata
La città può essere amministrate al tanta voglia di di attività tanto bisogno di servizi tanto bisogno di amministrazione la Democrazia Cristiana
Si sta caricando il peso intero dello scioglimento del consiglio comunale di Palermo per consegnare la città ad un commissario non accettiamo commissari lo chiederemo subito le elezioni
Non possiamo consentire che un partito una parte di un partito più parte di un partito si impossessano del comune di Palermo attraverso un commissariamento cioè facciano attraverso un'esperienza e quello che non sono riuscite a fare con il consenso popolare o con la loro attività Ricchiuto ecco le ragioni per cui me ne sono andata aveva avuto la percezione comunque che qualche Kosovo molto non funzionava
Proprio alla vigilia dell'approvazione del deliberazione che riguardava la fine dei grandi appalti di manutenzione di strade e fogne che hanno costituito per anni un elemento di inquinamento della vita pubblica palermitana
Ecco lei lei giorno ventisei verrà ascoltato dalla commissione antimafia lì così come i capigruppo del Consiglio comunale di Pale ecco la Commissione antimafia nazionale o regionale o Commissione antimafia nazionale abbia avuto la come caccia convocazione formale proprio stamattina
Col sul problema delle
Ma non no no M e non abbiamo avuto il tema abbiamo avuto abbiamo lavorato richiesta di audizione del film che dei capigruppo sui problemi concernenti le attività del Comune di Palermo la dizione generica in questo senso ecco una si
Questo problema degli appalti appalti soprattutto per le manutenzioni delle opere pubbliche a Palermo che ci fanno tornare in mente molti episodi molte vicende legate soprattutto alla cronaca
Giudiziaria palermitana basta per basti pensare all'ex sindaco Vito Ciancimino a imprenditori come Cassina ecco insomma 'sti comitati d'affare a Palermo sono sopravvissuti
La sala Giunta è caduta su questi argomenti o su altri ma guardi io la la media ed è caduta su questo grosso su questo dell'impegno la redazione però che la Giunta fosse arrivato al capolinea l'ha avuta ventiquattro ore prima della della ma votata il voto sull'affidamento definitivo delle manutenzione alle aziende municipalizzate quindi proprio nel momento in cui si ci si preparava a mettere la parola fine che poi si è messa in consiglio comunale agli appalti di di manutenzione sono stato ho detto che ero un acceso sull'accanito sostenitore bella manutenzione affidata alle aziende che non avrei portato in Consiglio alcuna delibera che non fosse quella dell'affidamento definitivo alle aziende municipalizzate vanto di questa mia amministrazione gli ha voltato alcune cose che però hanno rilevanza ma non da questo punto di vista posso dire di avere posto da vicesindaco per la prima volta fatto l'affidamento provvisorio delle Munichia le municipalizzate
Di queste manutenzione dal sindaco di avere fatto l'affinamento definitivo questo credo che un sindaco socialista lo posso scrivere a proprio merito che poi gli interessi e le collusione le corde venti comitati d'affari si era in piedi bene attraverso questi tre mesi attraverso questa Giunta
Questi comitati se ci sono e io penso che ci siano hanno avuto spazio né possibilità di esprimersi né di attivare
Ecco c'è un assessore regionale frena Palermo che dispone che è un po'un arbitro dei degli enti locali sì in Sicilia
Ecco come mai non si è mosso sulla su questo problema degli appalti
No assessore regionale non ha competenze l'uomo che ha messo in mora e il comune su su molti atti
Ma non non può entrare nel merito delle degli atti che nel comune degli appalti nelle le scelte appalto manutenzione non è una sua competenza
Mosso secondo no in maniera anche troppo pensando su quanto riguarda la messa in mora del Consiglio come del consiglio comunale di Palermo anche quel che è stato uno degli elementi che pesantemente hanno intuito
Sulle sulle scelte del del Consiglio anche sulle mie scelte personali ecco però lei ci sembra tracciare un quadro poco chiaro forse anche inquietante sul problema degli appalti
A Palermo alla magistratura se non sbaglio alcuni mesi fa sequestro degli attivi apparato evacuare ancora prima ci sono stati né Imam è odio regolare non è un problema revisioni c'è un problema c'è a Palermo e il mondo delle app
Al che risente di una pesante influenza mafiosa su questo non c'è alcun dubbio perché se è vero che la mafia una diffusa presenza sul territorio se è vero che ha infiltrazione anche in parti importanti dello Stato se tutto questo è vero ed è vero perché a Palermo altrimenti non sarebbe successo tutto quello che è successo a cominciare o a finire con le stragi di via D'Amelio e di e di Capaci e chiaro che questo mondo è un mondo che non è stato sconfitto e che pesantemente incide sulla sulla realtà della nostra città anche nel mondo degli appalti tutto stava parte degli amministratori ad avere la capacità di fare il fino in fondo la propria parte di vedere quello che c'è da vedere e di non fare finta di non vedere e di opporsi per quella che è la propria competente la propria parte alla presenza era all'infiltrazione quando ne avvertito né avverte il dato costa il dato reale
Senta la bella ma lei non più
Non corre il rischio di passare come quel sindaco che è stato l'alibi comodo per una maggioranza per evitare lo scioglimento anticipato del consiglio comunale far votare ad esempio a Palermo il trenta maggio
E possibile che che che e fiere che il ring diciamo che le strumentalizzi questa cosa in questo senso io ho accettato di fare il sindaco di Palermo perché credevo che il collega che in consiglio comunale potesse ancora governare la città
Perché ho pensato che bisognava opporsi a un disegno qual è quello dell'arredo e dall'onorevole Orlando di conquistare la città all'intolleranza e dal totalitarismo autonoma dal settarismo questo mi ha portato ad accettare questa carica sapendo che era molto difficile che mi aspettavo una battaglia politica lunga e dura pensavo che del questa battaglia politica non si concludesse così presto per il disimpegno dalla Democrazia cristiana alla quale non credo che abbia alcun interesse ad affrontare versione dice vado se le interessa democrazia cristiana è quello di commissariare il Comune di Palermo per un anno fare votare a giugno del novantaquattro ci opporremo composte che vedevo un disegno di legge con un articolo unico contenta Palermo rivotare il trenta marzo
Ecco questa questa crisi che è avvenuta improvvisa Palazzo delle Aquile
Emergono i ruoli di due personaggi e della democrazia cristiana un dirigente locale uno nazionale prima è stato Rino la Placa che il Capogruppo predatore dimissioni e poi ha nuovamente dato l'appoggio alla soggiunto l'appoggio che lei nei giorni scorsi ha definito leale
Però poi ecco giunge la notizia delle dimissioni di Mattarella addirittura da da consigliere comunale se non sbaglio
No ma lui l'arma per la non è consigliere comunale la pagare è un disimpegno l'onorevole Mattarella ma io confermo il giudizio perché sulle persone i giudizi non cambiano io conferma il giudizio dato sullo Poggio fino a un certo punto leale da parte della dell'onorevole la platea capogruppo della DC negli ultimi giorni e non l'ho più compreso ecco questa è la mia la mia valutazione dei confermo che l'ho avuto
Il sostegno leale del Capogruppo la Democrazia Cristiana del Tour degli ultimi giorni il meccanismo è impazzito
Non mi spiego quello che è successo non comprendo più non comprendo più unendo il comportamento la Democrazia Cristiana ben più comportamento ovviamente del capo del suo
Dopo qualcosa in mente Mattarella secondo lei in questo momento spesso io non ho idea cosa ha in mente la Democrazia cristiana sicure ma è una persona un
Un difendere una persona che oltretutto non è che maggiori pare nella vicina Palermo è una forte presenta Mona presentano maggioritario minoritaria riprende la Democrazia cristiana è quello di riconquistare il Comune tramite un commissariamenti
Senta secondo meglio corre voce che Orlando abbia incontrato se non Mattarella alcuni dal suo gruppo a Palermo le risulta verso Bertamè una notizia che mi è stata riferita ma io non sono in grado di poter la conferma
Bene adesso cosa accadrà tecnicamente al consiglio comunale mediaticamente Carrera dopo l'approvazione di alcune atti mi dimetterò in consiglio oppure potrebbero dimensione domani mattina alla segreteria generale per appunto perché amo troppo tardi
Bene la ringraziamo a risentirci viene arrivederci
Va
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