Salone del Libro di Napoli 2018 - Incontro in occasione della nuova edizione di «Un mondo a parte di Gustaw Herling» (Mondadori)

Ora buona sera io sono Francesco durante sono diciamo il direttore artistico di questo nuovo Salone del libro di Napoli che oggi si è inaugurato nel complesso monumentale di San Domenico Maggiore Napoli città libro
Una marea gli eventi sono circa trecento piccoli e grandi
In a San Domenico Maggiore dove ci sono centocinquanta editori italiani con i loro stende dove arrivano scrittori
Da molti luoghi del mondo insomma abbiamo scrittori tedeschi grazie alla fattiva collaborazione del Goethe Institut e tra l'altro permettetemi di ringraziare Carmen Morese la direttrice del due tre che qui stasera
Insieme a scrittori che arrivano dagli Stati Uniti d'America perché in particolare il filo rosso di questo Salone
E ha un titolo in inglese Bach comunque ritorno a casa
Il ritorno a casa del Salone del libro che mancava dalla città di Napoli da nove anni da quando era finita Galassia Gutenberg che adesso risorge sotto nuove spoglie e anche questo incontro di stasera un incontro che sta molto bene dentro la tematica del becco perché gusta fare Leng ritorna nel luogo dove a abitato a Napoli nello stesso palazzo e quindi è una bellissima circostanza quella che mi consenta di ringraziare la toma Stand gallerie la sua direttrice Federica Sheehan trovarci in questo luogo bellissimo che si trova esattamente un piano sotto
L'appartamento dove ha vissuto Gustav Herling è qui rappresentato da Marta Herling alla quale vorrei fare un applauso per
Ordine alla
Doveroso culto della memoria di un padre così importante
Permettetemi di ringraziare anche Titti Marrone cammina collega di una vita posso dire
Bravissima giornalista ed è grande esperta di Costa Ferri come grande esperto di questa per le mie Francesco Cataluccio che il curatore di questa nuova edizione di un mondo a parte Pierre legga il libro più importante
Edizione che voi potete trovare in poche copie me perché oggi oggi credo un incendio ha devastato il magazzino della Mondadori è c'è o qualche giorno fa insomma
La principale casa editrice Italia in questo momento difficoltà a distribuire i propri libri ovviamente noi non c'entriamo niente il Signore Vito conferma che non siamo noi che portiamo male perché è successo qualche giorno fa e quindi siamo totalmente estranei a questo evento
E poi un ringraziamento veramente di cuore a un amico grande e bravissimo Andrea Renzi che questa sera
Questa sera leggerà alcuni passi del libro
Da parte mia io ho concluso posso invitare di a avvenire nei prossimi giorni domani sabato e domenica
Alla a San Domenico Maggiore c'è un programma molto intenso lo potete consultare via internet tornando sul sito di Napoli città libro
E poi oppure tenendo li trovate poi la brochure con tutti i dettagli del programma
Alcuni nomi Michael Franke Giancarlo De Cataldo tutti gli italo americani tra cui già il Parini l'autore dell'ultima stazione tantissimi scrittori italiani di grande
Di grande popolarità insomma non voglio tediarvi è un appuntamento importante noi crediamo nel libro nonostante i tablet nonostante gli bocche e tutto il resto e crediamo soprattutto che la cultura sia forse l'unica vera leva
Dello sviluppo nuovo futuro del Sud la cultura insieme alla storia al patrimonio al paesaggio alle tradizioni culinarie di altro tipo che abbiamo e che sono il nostro petrolio grazie molte e buona serata
Da un mondo
C'è ancora abbastanza del gioco
Dalla direzione dell'ospedale
Una ragazza giovane ben fatta
Attraversava lo spazio deserto sul sentiero verso la baracca delle donne
Per accorciare la strada di evitare di seguire il filo spinato doveva passare lungo il bordo interno della buca
Proprio di fronte alle nostre baracche
Otto ombre si dispersero rapidamente tra le baracche sul lato sinistro della buca
Cosicché ogni uscita del sentiero era sorvegliata
La ragazza camminava diritto
Nella trappola
Nel silenzio velato di neve del campo
La caccia notturna
Era cominciata
La ragazza ora camminava lungo il sentiero a livello della nostra baracca seminascosto da un grande ammasso di neve
A distanza potevo vedere solo che aveva forti spalle un viso largo in testa un fazzoletto
Le cui punte svolazzano dietro di lei al vento come la coda di un aquilone
Prima che raggiungesse la curva del sentiero la prima umbra uscita dietro una baracca
E stette sul suo cammino
La ragazza si fermò e diede un bel ispido presso soffocato perché l'ombra le saltò alla gola catturò la sua nuca con una mano e le pose l'altra sulla bocca
La ragazza si piegò indietro come un arco sollevò da terra la gamba sinistra se il ginocchio nello stomaco dell'assalitore
Al tempo stesso ne afferrò con entrambe le mani la barba respingendo con tutta la sua forza la grande testa incappucciata di pelliccia
L'ombra fece un mezzo giro col piede sinistro e con un calcio sì con la costrinse a piegare la gamba destra caddero insieme sul cumulo di neve proprio nel momento in cui gli altri sette accorrevano da tutte le direzioni
La trascinarono tenendola per le mani e le gambe mentre la chioma ricadeva sciolta all'indietro al fondo della buca e la gettarono su una panca ricoperta di neve a circa venticinque metri dalla baracca
E se incontro il primo con un furioso dar calci delle gambe si liberò per un attimo della sua stretta ma presto fu di nuovo calma
Soffocata dalla sottana rovesciata le sulla testa e dalla rozza mano che cova alle posava sulla faccia per tenerle ferma la testa giù sulla panca
Il primo spinse con un ginocchio la sua gamba destra contro lo schienale della panca e con l'altra gamba le premette all'interno della coscia che stava sospeso a mezz'aria e si muoveva compostamente
Mentre due altri le tenevano i polsi il primo se mi inchino chiamato le lascerà va con violenza le sottovesti e sbottonata calmo
I pantaloni
Dopo un momento il corpo della ragazza comincio a scuotersi confusamente e Kobal dovette allentare la stretta delle sue dita ogni ineguale strattone che essa dava con la testa
Il secondo il terzo
Ebbero facilitato il compito
E incoraggiati dall'improvvisa calmante suo corpo neri cercavano con impazienza il petto nello spiega Santo fagotto delle vesti
Ma quando fu la volta del quarto essa cerco per un attimo di liberare la testa dalle dita rallentato e di cobalto
E nel silenzio gelato inizia un acuto grido gutturale pieno di lacrime e soffocato dalla sua stessa gonna una voce addormentata chiamo dalla torretta di guardia più prossima nei vera sì ma che fate
Non vi vergognate
La spinsero via dalla panca e come una bambola di pezza ridotta a brandelli la trascinarono dietro la baracca alla latrina
Lo spazio davanti alla mia finestra era vuoto
Solo intorno alla panca sui due lati del sentiero che erano profonde strisce nere
Dove gli altri mucchi di neve erano stati calpestati
Dopo circa un'ora sette di loro tornarono alla parata
Poi vi di Cova al che li accompagnava la ragazza una baracca delle donne
E sta camminava
Lentamente
Inciampando e barcollando per via
Con la testa inclinata da un lato e le braccia incrociate attorno al petto
Sostenuta dalla vita dal Fortebraccio del compagno
Una
Mentre Marius
Questa era Conone
Che non parlava mai a nessuno della nostra baracca sedeva come al solito accanto alcova al con le braccia allacciato intorno alla sua cintura
Uno degli Urka
Le diede
Un colpetto
Sulle spalle
E le disse qualche parola
La ragazza sciolse lentamente le braccia voltò la testa e lo guardò con estremo disgusto
Poi sollevato improvviso tutto il corpo e con lo sguardo annebbiato di un animale ferito a morte negli occhi
Disputò dritto in faccia
L'Urka accecato indietreggia di un passo Cipulli la faccia con la manica e tendendo due dita della mano destra si preparò al colpo terribile in quell'attimo cova al balzo dalla cuccette si gettò sull'altro
Lottarono per un momento
E quando furono separati Kobal si trovò a fronteggiare sette paia di occhi ostili
Si volse alla ragazza che si era rifugiata in un angolo sia giusto la camicia spiega fissata
E attenti stretti disse con una voce che mi fece ghiacciato il sangue
Sentiti giù
Tana
E togliete i vestiti o ti ammazzo
Poi
Ai suoi amici
Essa è vostra
Fra testi
Prima venne Lucca al quale essa aveva sputato
Ma ruche ora li sopporto senza resistenza apprendo gentilmente le sue cosce
Circondando con le mani corpi che si agitavano su di lei
E non lamentandosi neppure quando le loro mani impazienti le premevano il petto
La sua testa stava reclinata sull'estremità della cuccetta
I suoi grandi occhi guardavano con insistenza cova al seduto presso il tavolo
Le sue labbra pallide sussurravano dolcemente
Perdonami
Perdonami
Cova al non si è alzato dalla sedia neppure quando al momento di lasciare la baracca Essa guardo indietro ancora una volta Allulli
Con gli occhi colmi di un amore sconfinato
E calpestato
Allungo
Dopo che se ne fu andata l'aria
Fu piena di un odore astro
Di sudore
Di sperma
E di cicoria
Dopo tre giorni su sua richiesta
Marucho
Lascio Ayers Rock però strofa ogni gli otto Urka nella baracca ritornarono alla precedente fratellanza
Che finché io rimasi nel campo
Non fu più turbata
Da nessun segno di umanità
Grandissimo
La prigione di cui si parla in questo libro il luogo di cui avete sentito
Riso conto di una vicenda agghiacciante raccontata con una promossa di straordinaria forza evocativa e il Gulag diverse boh nel distretto concentrazionario di cargo Paul
La voce narrante è quella di Gustaf clinica
Che
Fu condannato ascoltare il cinque anni in quel luogo
E che diceva che scrivi da di lì
A poco
Dopo molti anni di vita del campo per lo più il prigioniero si è talmente disabituati o all'idea della libertà
Che comincia a paventare la prospettiva di dover tornare a vivere libero in uno stato di incessante circospezione
Sì guitto espiato da amici parenti e colleghi esposto al sospetto per il solo fatto di uscire da una condanna in prigione
E questa è in realtà la condizione che si sono trovati a vivere i sopravvissuti anche quelli che sono scampati all'Adr
Un misto di paura di vergogna di senso di colpa il senso di colpa del sopravvissuto e questo ha provocato il Silenzio in buona misura questa è stata una delle ragioni per cui le persone che hanno vissuto questa esperienza lungo non ne hanno parlato mai sono una delle ragioni
In un mondo a parte il romanzo confessione straordinario grandissimo capolavoro di Gustavo Herling
Di recente ripubblicato da Mondadori il silenzio bimbi rutto busta e per l'India fu uno straordinario testimoni di quell'esperienza
E ora possiamo rileggerlo finalmente era ora che questo romanzo fosse pubblicato perché io vi racconterò molto rapidamente quale sorte singolari abbia vissuto quest'opera in questa edizione che introdotta con bellissimo saggio da Francesco Cataluccio
C'è anche una ricca appendice documentaria che in parte diciamo testimonia dei passaggi distrutti da quest'opera
E nel tempo che questo titolo tornasse perché dovete sapere che è stato sottoposto un singolare visto ostracismo è stato
Tenuto in disparte non esplicitamente in Italia ha messo all'indice ma comunque ha vissuto una sorte
Che non meritava
Una specie di congiura del silenzio si è abbattuta su questo opere pure al suo primo apparire in Inghilterra
Un scritti co.co.co.
Di livello straordinario come Bertrand Russell e l'abilità giudicato la testimonianza più bella più importante che fosse stata scritta su cura sovietico ed era all'inizio degli anni Cinquanta
Il saggio introduttivo di Cataluccio fa emergere come forza soprattutto un dato nel racconto della sua esperienza nel gulag gusta Sperling riesce a conservare la sua mani tale per impedire al questo aspetto questo elemento è stato la sua salvezza quello che gli ha consentito di tenere assieme coppietta e speranza e quindi di sopravvivere sostanzialmente Cataluccio ricorda come Herling concordasse con un altro grande testimone del Gulag Varlam lasciala Moffa che nei Racconti della Kolyma parlava per esempio della solitudine come unica vera difesa contro il male perché
Questo lo conferma anche Gustav Herling solo raccogliendo sì in se stesso il prigioniero poteva trovare insieme indizi di umanità e quindi l'unica maniera per sconfiggere quel cancro quella modificazione interni o non immediatamente percepibile
Consistente nella perdita progressiva di ogni dimensione umana Comi quello che avete sentito evocato nel brano letto riuscita fattura Andria
Allora adesso io vi chiedo di fare una Benedetto
Come dire proiezione nel tempo immaginate un ventenne immaginate un ventenne se volete pensati anche ai ventenni di oggi che ai giovani di oggi
Il considerate quanto il ventenne a cui io vi dico di pensare sia diverso da ventenni di oggi
Immaginate un ragazzo che decide di fare una scelta assolutamente dirompente quella di intervenire nella vicenda pubblica politica in quello che sta avvenendo sotto i suoi occhi
E il mille novecentotrentanove quaranta questo ragazzo decide di farsi artefice del proprio tempo di ribellarsi a quello che sta avvenendo
E quello che sta avvenendo per trentanove eh l'accordo tra la Germania nazista e la Russia sovietica il patto Ribbentrop Molotov
Questo ragazzo oggi ci risulta veramente difficile immaginare un giovane che a vent'anni abbia la forza il coraggio di effettuare una ribellione come quella che costa perdente effettuò e soprattutto che sia in grado di pagare un prezzo così alto come il prezzo che per questa sua ribellione questa Ferilli pago il prezzo consistette nella reclusione del Gulag e quindi mi è la capacità di resistere agli stenti Angelo alle percosse e soprattutto alla scoperta del male di fronte alle situazioni estreme quando l'uomo diventa un lutto per il suo simile come i sette e gli otto gruppi di cui abbiamo letto di cui abbiamo sentito che
Violentato una riusciamo
Dai nel gulag quindi mezzo addiaccio dove si finiva a quaranta gradi sotto zero Herling finì nel marzo del mille novecentoquaranta
Aveva ventun anni stava cercando di passare in Lituania per riunirsi con le truppe dell'esercito polacco in esilio che lottavano contro i nazisti figurate di il suo sgomento quando fu fermato e si sentì dire ma non sai che che l'Unione Sovietica firmato un patto un'alleanza con la Germania quindi
Quindi fu previsto quindi fu imprigionato era il patto Ribbentrop Molotov e dunque ci trovo scaraventato nel baratro che si era spalancato nel cuore dell'Europa quello che dava costruendo la strada stava spianando la strada era scesa del nazista
E si ritrovò precluso nel gulag con la temperatura che scendeva a quaranta gradi con un nella migliore delle ipotesi trecento grammi di pane al giorno quando si era un prigioniero della fascia diciamo più privilegiata altrimenti a chi molto meno con un piatto di minestra calda ogni ventiquattro ore e in quella condizione
Che Herling racconta con una prosa straordinaria fretta oggettività di raggelante per forza evocativa in quella situazione c'era chi decideva
Per esempio di amputare sì le dita di una mano o anche un piede perché era l'unico modo per essere ricoverato in ospedale e quindi vipere una verrete esperienza di umanità
In quella vicenda in quella situazione sì lavorava sedici ore al giorno e spesso al ritorno da questa incredibile insopportabile
Giornata di lavoro si veniva colpiti da cecità notturna anche Herling che giovane che forte che vigoroso a un certo punto ne risulta affetto
Ma comunque c'è una forte
Nel quarantadue esce dal gulag in virtù di un'amnistia che riguardava i prigionieri pala polacchi
Il suo primo pensiero una volta uscito comprare quadernetto
E cominciare a ad attentare quello che Luigi già a vita attentato in mente vicende episodi come quello che avete sentito di Marius sembra raccontato quasi in presa diretta
Perché lui se l'era annotato mentalmente non voleva dimenticare nulla di quello di cui era stato testimone
Non voleva dimenticare questa sua esperienza che l'aveva messo in contatto con il manuale
Dovete sapere che costa Ferlini già da giovane prima ancora e quindi ripensiamo a questo ragazzo di vent'anni prima ancora che a diciannove anni aveva in conosciuta un'opera di Benedetto Croce nei suoi studi nelle sue letture
E dunque aveva già diciamo preso dimestichezza con quella religione della libertà che poi avrebbe ha diritto così fortemente con la sua stessa coscienza e con la sua dimensione interiore i casi del destino lo avrebbero portato a entrare nella famiglia cruccio sposando la terzogenita di Benedetto Croce Lidia Kruscev ma appunto quel ragazzo diciannove vent'anni ventuno anni
Proprio per di virtù del male conosciuto del Gulag diventò uno scrittore quell'esperienza feci di lui uno scrittore capace di interrogare le nostre coscienze come come sanno fare solo i grandissimi
E dunque
Adesso faccio un'altra proiezione nel tempo immaginate un un giovane scrittore un uomo nel pieno del vigore intellettuale uno scrittore nel pieno della sua creatività e delle sue potenzialità espressive
Che scrive che scrive ininterrottamente soprattutto di notte momento all'UIC più propizio per raccogliersi in se stesso scrive un diario un diario interminabile un diario bellissimo ricchissimo che come la prosa
Del romanzo condensa elementi narrativi ed elementi che chiameremo saggisti ci elementi di racconto quasi cronachistico uno con una cifra espressiva
Che ricorda contratto uno dei suoi grandi punti di riferimento letterario o Dostoevskij che lui aveva letto nel gulag eletto memori di una casa di morti un libro che nel gulag cincischia colava clandestinamente
E che a un certo punto Pujol TA
Lodi a cui il libro è una cosa da pelle d'oca questa qui odia Memorie di una casa di morti perché descrive esattamente la sua esperienza
E quando lui si trova a scrivere un mondo a parte lui fa un'operazione di quel tipo un'aberrazione che insieme testimonianza e altissima espressione letteraria
Un mondo a parte uscì a Londra il cinquanta Trieste vi ho detto come raccolse Bertrand Russel
Uscì in Polonia nel cinquantaquattro ma fu subito proibito eliminato dalla circolazione uscì in Italia
Uscì in Italia nel cinquantotto lo pubblicò la casa editrice Laterza ma anche lui
Di Libero ebbe una scarsissima circolazione
Di nuovo nel sessantacinque in Italia tradizioni anche lì visto e non visto invece sessantacinque uscì a Parigi nell'editoria della immigrazione ma quindi abbiamo a circolazione limitata
Capitolini lettura Accardi URSS le fu proposto a Gallimard il cammino serale direttore per Gallimard cambio si espresse molto positivamente nell'appendice documentaria pubblicata in questa edizione contenuta quella lettera molto lusinghiera
Ma la casa editrice non condivise questo di giudizio libro non fu pubblicato in Francia
Quello che pensa era urtare dire come quello che era stato espresso da Jean Paul Sartre
Che aveva detto seppure esistessero realtà del genere non bisognerebbe parlarne per non fiaccare lo spirito e la coscienza della classi operaie dei lavoratori di biglie alcune una condanna per un libro una dichiarazione di assoluta indisponibilità la volontà di operare una censura su questo tipo di narrazione di gulag non si doveva parlare
E così come lo scrittore nel pieno della sua forza Express siccità ha continuato a scrivere
Senza che nessuno lo pubblica sì
Senza che nessuno legge sette e questa è la condanna peggiore che uno scrittore possa vivere
Ma questa Ferlenga ha continuato a scrivere ha scritto tanto scritto il diario questo Diario scritto di notte che un racconto in una sorta di flusso insieme autocoscienza siamo anche e cronaca dico e in cui si parla di tutto di ciò che accade come se fosse una sorta di auto confessione della sua dimensione di scrittore impossibilitato a fare altro che ha ridere
Anche se nessuno non rigida
Bene
Questo è stato questa Berlino io ho avuto il privilegio di conoscere lo proprio qui perché in questa casa di Sabelli che ha vissuto dal mille novecentocinquantacinque fino al due mila
Quel giorno Lezzi Diario scritto di notte perché Feltrinelli ne aveva pubblicato una piccola parte
E mi venne una grande curiosità di contrari questo scrittore la quarta di copertina Alessi via Napoli sì ma come è possibile io non lo conosco mi aveva colpito tanto telefonai a Lidia Kruscev
Lei mi invito a venire bussai alla porta di questa Fellini che mi accolse con un suo fare un po'burbero ma in realtà molto penso mi è molto accogliente minimi mi introdusse in casa sua cominciammo a parlare
Potrei dire che non l'abbiamo finita più per tanto tempo perché di lì è nata una forte consonanza
Intellettuale nel senso che io sono stata onorata di riavere questo questa interlocuzione con luglio sulle cose della contemporaneità ma anche su tanti elementi gli aspetti della storia della letteratura e di scrittori che lui abitava conosciuta ho frequentato e queste nostre conversazioni furono pubblicate sul Mattino e poi raccolte in un volume che si chiamava contro Bush
E dunque questa è la storia questo il ritorno a casa che questa sera celebriamo riportiamo Herling nella sua casa questo per me è fonte di una gioia enorme io ringrazio Marta
Federica la galleria che ci ospita e tutti voi perché siamo qui l'ho fatta anche troppo lunga ma adesso BND meglio perché adesso adesso c'è Francesco Cataluccio al quale come cominciare con chiedere una cosa sa
Io mi metto in evidenza che tubetti in evidenza della tua introduzione quell'annotazione di Silone che far una riflessione su questo
Romanzo opera letteraria insieme testimonianza tocca il fondo della sofferenza umana la vede crocchi di pietà e la ritrae con i mezzi dell'arte
E poi Sironi aggiunge nonostante tutto lei non ha mai perso la speranza
Questo lo distingue da scialbo fuga Milloshi ed altri scrittori delle cure come i Colts origini sì e come fa a perdere a mantenere la la speranza e la fiducia di umanità secondo te
Beh il giudizio di Silone sicuramente secondo me centrale per capire anche
Le vicende di questo tormentato e questo libro come l'ha descritta bene Titti Marrone nel senso che
Il difetto principale di questo libro non era tanto di raccontare
La storia
Oscura dell'esperienza sovietica cioè il culla questi campi di concentramento che poi campi di lavoro che come giustamente Harlem più volte ribadito anche se
La morte non era programmata come nei nei lager nazisti di fatto comunque mandare delle persone a lavorare
In Congo a quelle temperature con quelle condizioni con quelle con quell'abbigliamento significava di fatto condannarli a morte
Però appunto il problema è che quindi questi test le testimonianze di quel quell'esperienza del del cool che ce ne sono state tante già negli anni Trenta uscirono del delitto i racconti che raccontavano che cosa succedeva nei campi di lavoro sovietici
La differenza però
Di un libro come questo o di un libro come per esempio una giornata di Ivan Treviso deciso genesi oppure i racconti da a Lima di diciamo e che appunto sono delle opere letterarie
E proprio per il fatto di essere delle opere letterarie cioè di avere una grande qualità di scrittura
Sono più efficace punto sedano dicevo questo cioè il tuo libro non è come gli altri dell'altro teste da una testimonianza qualsiasi efficace perché è un grande libri letteratura cioè tema non ti sei limitato a raccontare quello che visto te hai fatto tra letteratura
Ed è la stessa cosa che
è capitata per esempio a Primo levi di testimonianze di persone sono riuscite a sopravvivere
Ai campi di sterminio ce ne sono state a un certo punto varie ma quello che distingue il i libri di Primo levi e per il fatto che i primi problemi sono i libri di letteratura cioè dove la letteratura tratto è uno strumento di racconto c'è il racconto diventa più efficace diventa più forte ci permette di immaginare
Quello che invece la testimonianza non sempre i centri a prezzi testimonianze prende atto insomma no cioè sì sì certo si capisce e si viene a sapere delle cose di cui
Molto spesso non si parla di giornali di sinistra non parlavano eccetera eccetera ma qui c'è qualcosa di più qui c'è appunto
Una forte potente carica letteraria e questa è la è la forza seconda di questo libro ed è anche il motivo per cui oggi che nessuno si si sogna di negare il fatto che ci sono stati il Gauleiter ci son stati
Assassini DTT intellettuali di dissidenti ci eccetera oggi queste cose qui fanno parte
Del patrimonio insomma della nostra coscienza anche europea insomma no però il punto il problema è che questo libro come libri sorge Nissim come diciamo a Moffa
Rimarranno rimarranno anche fra fra un centinaio d'anni però perché sono dei grandi libri letteratura e lo stesso motivo per cui
Nell'ottocento era rimasto il libro Das triestino la memoria fase morti oppure il reportage che fece c'è Coffa da dalle isole sono fatti cioè sono dei libri di versi dalla testimonianza esodo dividersi perché chi li scrive oltre al fatto di essere appunto un grande scrittore quindi avere gli strumenti per avvicinarci a questi drammi a questi problemi eccetera eccetera sono anche le persone che e questo credo che sia per rispondere a quello della domanda
Che mi faceva Titti Marrone cioè di
Secondo me Gustav Herling ha mantenuto la speranza non perché fosse una persona religiosa cioè non aveva grande coscienza religiosa ha mantenuto la speranza
Di poter sopravvivere la poi la sua la sosta la speranza che tutto questo sarebbe finito per lui e per gli altri perché c'era lui secondo me è una costante
Forza
Direi filosofica cioè senza di autoriflessione cellulari
Può scrivere queste cose perché ha gli strumenti per farlo ovviamente ma può scriverle proprio perché è una persona che non cessa mai di riflettere di ragionare sulla propria esistenza e sull'esistenza degli altri il Diario scritto di notte
Esattamente questo è una riflessione in pubblico su se stesso e su quello che accade nel mondo cioè e questo poi in fondo che che ci salva cioè ci salva se noi possiamo salvarci tragedie che incontriamo nella nella nostra vita soltanto se riusciamo a ragionare su queste cose qui se riusciamo a rifletterci sopra se non facciamo trascorre la vita
Dà una botta all'altra ma riflettiamo su quello che ci sta chiedendo in non ci siamo mai di fare quello che Platone considerava l'essenza dell'umanità chiederci continuamente perché perché avviene perché avviene questo perché io reagisco così perché io sento queste cose perché mi stanno facendo questo perché la storia va in questa direzione eccetera eccetera chiedersi continuamente il perché se ci si chiede il perché allora si salva anche la speranza
Nella introduzione nella tua introduzione a proposito di contegno filosofico di fronte all'esistenza tu usciti il filosofo pormi Anna
Quando dice Calizzi ricrea una amplia elenca
Fede attraverso la letteratura questo evidentemente però non è da tutti
Ed è esattamente quello che lui riesce a fare Illy però consta di Tatti piccole storie dopo e questo molto bello perché per il tramite delle piccole storie forse a volte ancora più forte diciamo l'impianto del racconto cioè la storia mi colpiva molto
Quella del last cosiddetto assassino distali un che la vicenda di un uomo che viene imprigionato con l'accusa di essere stato sentito minacciare di sparare in un occhio il ritratto di Stalin fare una scommessa scommetteva che ce l'avrebbe fatta ammirare un ritratto di Stalin proprio in un occhio
E per questo motivo c'è un delatore il libro è pieno di stile della Turchia anche c'è un migliore amico a un certo punto di questa Fellini nel gulag che uno schegge alta lo denuncia
Lo danneggia in modo quasi irreparabile bene quest'uomo così detto assassino vestali nelle privazioni nella fammi nella disperazione alla fine si convince addirittura di essere realmente razzista statali e allora tra tutte le storie quella di e abbiamo sentito ma riuscita
Questo di braccia petti ad un amico fratello che lo tradisce dividi in barca Taormina Nadia ecco qual è quella che si condotti
Rende con più forza l'abiezione estrema del Gulag
Sicuramente Kadima riusciate abbiamo sentito una storia
Terribile
Però ecco quello che vorrei aggiungere a quello Titti Marrone ha detto e che secondo me
Gustav Herling non era uno scrittore realista
Nel senso appunto tradizionale del termine cioè queste storie che lui racconta che sono terribile per l'abbiamo sentito
E ti dà crudezza impressionante però lui era capace sempre di cogliere questa secondo me è l'essenza della sua arte della sua abbiate la sua capacità di scrivere bene
Di scegliere aggettivi giusti di essere sempre molto sobrio di usare un linguaggio che non è mai barocco tra perché non avrebbe senso essere barocchi raccontando quello che si rattrista che succedeva
Attorno a lui però lui secondo me
Riesce sempre a cogliere gli aspetti
è edificio questo concetto però cerca di spiegarlo
Gli stati surreale della vita ce la dite piena di aspetti surreali certi l'episodio che Titti Marrone prima raccontato di una persona di vent'anni che verrà arrestato perché sta cercando di andare all'altra parte oltreconfine per andare a combattere
Con le truppe polacche
In esilio e che e quindi vuole andare a combattere contro i tedeschi no e lo beccano i russi lui dice ma io vogliamo andatela
A combattere un tedeschi lo dico ma siccome nessuno sa informato che i tedeschi sono nostri alleati insomma ecco queste surrealismo puro c'era un lustro al presidente con un film che cambia improvvisamente
Prospettiva e questo c'è sempre lui esce accogliere Sempre nella realtà qualche cosa che non è reale quando non è più racconta il fatto che quando lui
Si era appunto rifugiato inizialmente nella parte
Conquistata dall'Unione sovietica della Polonia
E viveva miseramente non aveva non aveva da mangiare insomma e stava in casa come con uno stage ha fatto il fachiro insomma no e che era molto importante abitare in casa solo con un ex fachiro perché fachiro essendo abituata a camminare sul sui carboni accesi
Aveva le piante dei piedi molto poco sensibili a al clima e quindi poteva stare delle ore cosa che non tutti erano capaci in coda per un pezzo di pane ecco questo questo dotare questa cosa qua
E significa avere la forza di vedere oltre la realtà di cogliere gli aspetti degli aspetti surreali e questo secondo me che intende poniamo perché guardate che di Herling è stata una persona che effettivamente ha avuto la sua vita tanti momenti tragici tanti momenti dolorosissimi
E credo che uno dei più dolorosi anche se apparentemente non è così tragico come altri come suscitò la prima moglie eccetera eccetera
è stato sicuramente il fatto di ritrovarsi a Roma finita la guerra vittoriosi perché era stato sconfitto il nemico sano
E sapere di non poter tornare a casa propria e non sapere dove andare cioè non sapere chi che cosa aspetta cioè hai passato se è stato rinchiuso in un gulag se sopravvissuto per miracolo hai fatto la guerra combattuto Montecassino
Ai risalito l'Italia c'è eccetera panciuto arrivi a Roma finisce la guerra festeggi ti ubriachi perché finalmente abbiamo vinto però sai benissimo che le cose in base al Patto di alta sono tali che te non potrà tornare perché tu quelli come luglio e tornarono furono subito arrestati il perché non erano considerati dei vittoriosi Marco serate gli agenti dell'Occidente quindi non poteva tornare e i suoi amici non poteva tornare e si trovavano a passeggiare la sera per per Roma chiedendo se l'un con l'altro e ora che facciamo che cosa ci attende eccetera eccetera e questo significa crearsi uno spazio ce la letteratura ti crea uno spazio interiore che ti permette di sopravvivere certe scrivi
E scrivendo ti trovi a sopportare meglio quello che ti capita attorno
Io credo qui il Progetto di sei come scrittore Duilio abbia elaborato proprio il Gulag come estrema
Ancora di salvezza è stato proprio come tu dici
Il
La creazione di un ambito in mentale interiore che di in qualche modo fascisti approdare la realtà a una elaborazione di narrazione che quindi mi attutisca per così dire l'impatto e in ogni caso c'è un'annotazione che il di lui chiede molto firma e che mi pare poi decisiva anche sulla vicenda della cosiddetta dialettica colpa perdono condanna aperto handling dice che il Gulag è un grande esame morale e gli uomini tu pure di prendi questa espressione di tristezza Todorov
Il Cuna che un altro fare un esame morale straordinario ma è assurdo giudicare un uomo in condizioni disumane cioè se una persona è costretta a vivere in modo disumano
Non bisogna giudicato questua pre la strada una prospettiva di pietà
Sì con dei distinguo indubbiamente non tutti passarono l'esame cioè il punto uno dei
Pezzi appunto più belli
Del del mondo a parte la parte finale che adesso quando dove appunto questo suo compagno di prigionia lo ritrova a Roma lo va a trovare
E lo va a trovare appunto e l'ha cercato con insistenza perché pensa che Gustav Herling avendo avuto le sue stesse esperienze possa capire il suo dramma morale perché anche l'unione tra la morale qual è il suo dramma morale di questo signore quel signore un ingegnere
Che aveva una piccola squadra di prigionieri lavorava sull'Hui
Aveva non comunque sono cioè è successo a che cosa e lui si è comportato male rare questo a comportarsi male lunedì lo sente come un peso sulla coscienza poi non ha superato l'esame
E chiede a gustato appunto di capire dice di michette capisci perché anche te hai vissuto quelle quelle cose e lui non lo capisce dagli dal perdono perché lui comunque si è comportato in un'altra maniera ha salvato la sua umanità
E anzi Scott sostiene che
In questa prova
Del del gulag
è importante salvare propone umanità però ecco una sosta in poco Gustav Herling riflettendo e continuando a riflettere anche dopo la guerra su questa esperienza si chiede se
è possibile appunto giudicare delle persone in condizioni non umane se noi si mettano gli esperimenti che fanno
Di
Gli studiosi del comportamento animale non si mettano Tourette ottobre in una gabbia
E gli stampa da mangiare alla situazione normale se si mettono venti topi intensa quella gabbia con la stessa cioè porzioni di cibo i i topi poi ci sperano gli uni con gli altri più forti sembrano i più deboli eccetera eccetera
Chiaramente con la paga contratti quello che pensa Lorenzo e pensano dietologi gli uomini per non sono topi e quindi cedere i diciamo sì quel tipo di paragoni che sono stati fatti sono paragoni che funziona fino a un certo punto però è vero che in condizioni disumane i gli essere umani hanno delle spesso dei comportamenti appunto non degni dell'umanità no ci son stati esenti anche nei nei campi di concentramento stati anche per gli episodi appunto di cannibalismo eccetera eccetera
Allora però questo tema qua permetta articolarmente portante perché l'ho già raccontato un'altra volta
Forse l'unica discussione molto accesa in cui non mi sono trovato per niente d'accordo con costato Darling è stata proprio riguardo un episodio di questo tipo qua un episodio che
Che era accaduto a un polacco un ebreo polacco
Di può schede che quando arrivarono i i tedeschi per pensando di salvare se stesso e la sua famiglia lui conosceva bene il tedesco perché ha studiato ingegneria
In Austria
Sia ruolo nella cosiddetta polizia ebraica questo è un fenomeno molto complesso molto molto delicato di cui ha parlato anche andare tranne il processo Eichmann a Gerusalemme sapere che nei ghetti c'era diciamo sì una sorta di
Di Zona grigia tra
I aguzzini nazisti e i prigionieri questa zona grigia era occupata da degli ebrei
Che erano stati arruolati avevano la divisa ce ne eccetera dai dai nazisti in modo se perdiamo appunto cinico no ulteriormente crudele e questi poliziotti diciamo sì collaboravano no avendo in cambio dei privilegi delle dosi di mani per milioni di cibo cecena collaboravano con gli aguzzini con lavoravano in che senso che appunto
Ha radunato hanno
La popolazione del diritto a portavano fino
Al vagone che può ridare pace adesso Inter commandos dice la Salaria non a caso è logorante però ci ci giambici a questi fenomeni persone appunto che per sopravvivere no cioè diciamo si vendevano l'anima al diavolo ecco è un tema talmente complesso che non può essere da mettere sotto in poche parole allora
Io quando lavoravo la Feltrinelli che appunto pubblichiamo le prime opere di Gustav Herling a un certo punto
Avremo fra le mani un libero di che era appena uscito in Polonia appunto dopo la caduta del muro l'apertura degli archivi ha permesso di trovare questo libro
Che era un manoscritto di un
Di questo signore polacco appunto che si era rubato la polizia ebraica
E arrogandosi la polizia ebraica dove a un certo punto era stato costretto all'entrata un meccanismo perverso per cui è stato costretto anche a un certo punto a portare a condurre al al vagone Ford andava uscissi e lui sapeva
Che che fine avrebbero fatto le persone che andavano in quel vagone anche la moglie e la figlia poi distrutto dal da sensi di colpa si era rifugiato a Varsavia
Si era nascosto e in questo io appunto ripostiglio dove era nascosto scrisse questo memoriale per scaricarsi la coscienza è questo morale dopo la guerra poi morì morì e dopo la guerra è stato ritrovato postumo Riale da un suo amico che era quello lo sconto Eva rimasto negli archivi e poi culto fu pubblicato e
Gustav Herling fu molto critico rispetto a questo a quella pubblicazione storico mi disse fino all'ultimo non dovete pubblicarlo no Elisa scusa proprio tu mi dici che non pubblicano questo è un documento no che che dimostra diciamo sì diciamo come un uomo può essere spinto dalle situazioni dalla situazione appunto non umana a dei comportamenti non umane e lui li però evidentemente perché è umano che questo
Uso un altro metro di misura disse no questo è un farabutto che avrei alla portata anche la moglie e la figlia al vagone senso tra virgolette disciplina per salvare se stesso e uno se per salvare se stesso ha anteposto l'umanità sarà e e niente la discussione poi finì lì però certo
Dire una frase come appunto spesso Gustav Herling ha ribadito che non si può giudicare con termini come noi stasera siamo qui ci faceva tranquilli pacifici eccetera in condizioni come queste giudicare una persona o delle persone che in condizioni all'opposto di questa di questa serata
Si sono trovati situazioni inumane ad opere appunto fare delle scelte hanno fatto le scelte che noi oggi la tranquillità consideriamo sbagliate e criminali eccetera eccetera ecco
Questo tema ha continuato comunque a ad assillare Gustav Herling la sua risposta la sua affermazione non è stata mai e questo
è un'altra cosa che io ho sempre ritenuto o uno dei parecchi intellettuali romani di DR che lui non si è mai
Arrestato a una risposta cioè a persone non ha fatto l'esperienza e l'ha fatto lui poteva incasellare il mondo a quel punto lì secondo una serie di Caselle di semplici e con quelle continuare a vivere tutta la vita no
Arlind e per tutta la sua vita il suo diario lo dimostra
Anche in pubblico quindi cioè non soltanto nel conversazioni private dove magari anche più facile sarà però anche in pubblico ha continuato a tormentarsi a tormentare se stesso e a tormentare i suoi amici con queste domande
Ma abbiamo fatto bene ma cosa avremmo dovuto fare che cosa
Continuamente questo chiedersi il perché è continuato anche sotto questa forma quindi il suo valore morale e anche questo di non essersi accontentato di incasellare la sua esperienza in una casella semplice e tra virgolette comoda
Sentiamo l'architetto
Polacco che chiude con il quale chiude il libero Gustaf per l'ente la storia di questo luogo
In tutta la storia comincio ansiosamente
C'è una sola cosa che non ho menzionato
E che vorrei ancora diretti
Non ne ho parlato con nessuno perché per dire la verità non c'era nessuno
Acquisirlo
Quando torna in Polonia non trovai nessuno
Invita
Tutta la mia famiglia tutti i parenti vicini e lontani erano morti
Ma durante tante notti insonni orde ampiamente desiderato di trovare
Qualcuno
Che potesse capire
Che avesse anche Luís provato un campo di prigionia sovietico
Non ti sto chiedendo niente
Ho cambiato il mio nome
Dopo la guerra
E tra qualche mese al massimo un anno comincerà una nuova vita in America ma prima che ciò accada vorrei che tu
Mi ascoltassi
E quando avrai sentito tutto
Vorrei che dicessi
Solo una parola
Solo
Capisco
Riempì di nuovo i nostri bicchieri
Puoi parlare liberamente
Dopo tutto
Siamo stati nella stessa cella
In prigione
E dopo questa guerra è quasi come essere stati a scuola insieme
Non era molto facile allora mantenere il posto di capo della Brigata dei costruttori
In Russia come tu sai bisogna pagare per ogni cosa
Nel febbraio mille novecentoquarantadue dopo aver lasciato da meno di un mese il lavoro comune per la baracca dei tecnici
Fui convocato di notte
Nella terza sezione
Era un periodo nel quale io Rossi si vendicava note le loro sconfitte al fronte
Perfino nei campi
Avevo quattro tedeschi nella mia brigata
Due completamente ero significati
Delle colonie del Volga
E due comunisti fuggiti in Russia nel mille novecentotrentacinque
Lavoravano bene
E io non avevo niente contro di loro tranne forse il fatto che evitavano ogni discussione politica come la peste
Insomma
Laterza sezione mi disse di firmare
Una deposizione
Attestante che io li avevo sentiti parlare in tedesco
Della rapida venuta di
Mia zia
Certamente uno degli incubi maggiore di tutto il sistema sovietico
E questa mania di voler liquidare le loro vittime con tutte le formalità legali
Non basta a conficcare una pallottola nella testa di un uomo deve egli stesso
Chiede Ernani
Cortesemente
Al processo
Non si contenta no di costringere un uomo a una feroce finzione ma devono avere testimonianze
Per provarlo
Il commissariato del popolo per gli affari interni
Non mi nascose
Che sarei stato rimandato alla foresta
Se rifiutano
Dovevo scegliere
Tra la mia stessa morte
E quella di quei quattro
Sì verso ancora vino
E con mano tremante portò il bicchiere alle labbra
Attraverso le palpebre abbassate vedevo il suo viso
Sudato
E terrorizzato
Scendi
Non ne potevo più della foresta e di quella terribile lotta quotidiana con la morte
Volevo fine
Testimoniare
Quattro giorni dopo essi furono fucilati fuori del recinto
Stavamo tutti e due in silenzio
Egli mise il bicchiere vuoto sul tavolo
Si era Nicchio sul letto
Come aspettando un colpo
Dall'altra parte del muro una stridula voce di soprano cantava una strofa di una canzone italiana
E si fermò ad un tratto interrotta da un'imprecazione
Faceva un un po'più fresco
Ma io riuscivo quasi a sentire i pneumatici surriscaldati delle macchine che si staccavano dall'asfalto attaccati Cho
Con un leggero Cigoli
Se raccontassi questa storia qualcuna delle persone in mezzo a cui adesso vivo
Non mi crederebbe
Oppure
Sì mi credesse
Si rifiuterebbe di stringermi la mano
Ma tu devi sapere a che punto ci hanno trascinati quanto ci hanno affittato
Dissi solo
Che capisce
Sentire il sangue a seguirmi alla testa
Immagini e ricordi si affollano davanti ai miei occhi
A quel tempo
Tre anni dopo aver lasciato la Russia
Quando cercavo di scacciare le dalla mia mente per poter conservare la fede nella dignità umana quelle immagini
Erano confuse indistinte mentre ora che finalmente
Riconquistato
Un po'di pace
E considero con distacco
Ed essi sono chiare
Ma completamente lontane
Avrei potuto pronunziare la parola che in chi mi chiedeva
Avrei potuto farlo
Il giorno dopo la mia liberazione dal campo
Forse avrei potuto
Ma nel mille novecentoquarantacinque avevo già tre anni di libertà dietro di me
Tre anni di vagabondaggi militari e battaglia tre anni di sentimenti normali
Amore
Amicizia
Sì pagina
I nostri giorni di vita non sono come i nostri giorni di morte
E le nostre leggi Fiditalia
Non sono le nostre legittimo
Ero tornato in mezzo alla gente con criteri e concetti umani
E dovevo adesso Fucini via
Abbandonarli tradirli volontariamente
La scelta stesse
Allora era stata fra la sua vita
E quella
Dei quattro tedeschi
Adesso era fra la sua pace e la mia antrace
No
Non potevo dirlo
Allora
Chiese piano
Mi alzai dal letto
E senza guardarlo negli occhi
Andai verso la finestra
Voltando le spalle alla stanza
Lo sentivo uscire
E chiudere adagio la porta
Tirai sulla tenda
Su piazza Colonna una fresca brezza leggera nell'aria pomeridiana aveva raddrizzato i passanti
Come avrebbe fatto su un campo di grano piegato a terra dalla siccità
Americani inglesi ubriachi camminavano lungo i marciapiedi spingendo via gli italiani raccogliendo ragazza cercando ombra sotto le tende a strisce dei negozi
Sotto le colonne del fabbricato da angolo il mercato nero era in piena attività i Lazzaroni romani piccoli lacci e di figli della guerra scompariva nel ricompariva lo tra le gambe i negri enorme in uniforme americana la guerra era finita
Era finita un mese prima Roma era libera grossa era libera Oslo era libera Parigi
Era libera
Parigi
Lo segui con lo sguardo
Mentre usciva dall'albergo
Saltellava attraversando la strada come un uccello con un'ala spezzata
E scomparve nella folla
Senza guardarsi indietro
Saremmo ancora
Magari assentire Andrea che ci legge il libro perché straordinaria la sua capacità di trasmetterci questa rimozione così forte via
Io voglio solo dire una cosa chiedere una cosa Francesco prima di di passare la parola Marta
Perché ci parlerà del padre con una sua testimonianza mi è capitato di intervistare Svetlana Alexia vicino premio Nobel per la letteratura nel due mila quattordici che è una scrittrice Brusca
Che mi raccontava che dei gulag sovietici quindi sul Mar Bianco come sei voi ed altri
C'è una discreta
Folla turistica ci sono molti i flussi che vanno a visitare questi punti molti nostalgici di chiameremmo
E c'è una vendita di gadget ci sono quelli che noi chiameremmo B&B dove è possibile anche passare una o più notti
Si possono acquistare in appositi dux in appositi negozi punti vendita delle divise
Ci sono di fuggire tutto quello che l'indotto legato a questa suggestione chiamiamola così può evocare
Questo voto per farci riflettere su quanto importante sia invece The Daily vita la testimonianza degli scudetti eccome ecco i giornalisti hanno sempre la fissa dell'attualità di però io credo che una interrogazione che soprattutto su normale
Sul male che mostruosità Ferlenga considera non il contrario del bene ma una dimensione assestante presente nella storia umana ci ha sempre importante e il male protagonista di quest'ultima
Sì indubbiamente il male i la vita come ieri punto un accusato del male ha una sua presenza appunto molto forte
Ma che non esaurisce la vita anche nei momenti più terribili punto c'è sempre comunque la vita questo secondo me
Che questa capacità di Herling sempre di vedere appunto The giustamente dottor contestazione con Lula rimasti controluce
C'è sempre un sedere a questa capacità di vedere la luce e l'ombra assieme insomma no come anche se poi c'è la luce c'è l'ombra appunto il male è una cosa per questa delle Indie questo era molto manicheo diceva scherzando Rosa per lui il male è una realtà c'è una realtà vera non è come Sant'Agostino e diceva che il male e l'assenza del bene nono cioè
E allegra convinto male fosse sì va cosa una cosa sola se era cioè però molto attaccata al bene insomma ecco c'è molto vicina al bene e quindi parte la vita
Come appunto come anche
Come anche il bene
Grazie
Per questa risposta
Marta
Grazie
Non potranno come detto Titti
Difficile dare una testimonianza su mio padre io
Quello che voglio dire
Molto brevemente nella conclusione di questa serata e innanzitutto ringraziare i carissimi amici
Francesco durante Titti Marrone Francesco Cataluccio che hanno congiungendosi con la Thomas tenga Levi anche ringrazia con grande affetto Federica la sua direttrice del suo staff straordinario hanno condotto mio padre Gustav Herling
In questa villa in questo luogo è una congiunzione straordinaria quella che si è creata sentire ascoltare
è un mondo a parte della nuova edizione degli Oscar classici Mondadori che è un grande ritorno di Gustav Herling in Italia
Sentirne o ascoltare le sue pagine
Da
Renzi straordinarie in questo luogo in questo luogo lo voglio sottolineare in qualsiasi altro luogo sarebbe stato diverso ed è questo il mio compito oggi cui di sottolinearlo
Siamo o nella casa ed è stato detto in cui mio padre ha vissuto il motivo conduttore di questo
Di queste dato li cita il libro il primo Festival del Rastelli Vitoria a Napoli nel Mezzogiorno
Concepito da Francesco durante la è stato detto un ritorno a casa
Il motivo della casa e non posso dilungarmi a lungo è un filo conduttore su cui si potrebbe tanto riflettere della geografia di Gustav Herling do solo
Nomino solo alcune delle sue case la cava da tale discuterne Huff
Con lo stagno scuro
La casa natale di Sucre New fu che
Appunto lascerò abbandono per ventre con le vicissitudini che ci sono state narrate
E non c'è mai più tornato non c'è mai più tornata neanche dopo
E il suo ritorno in Polonia dopo cinquant'anni di esilio non esce mai più tornato era impossibile ritornare per lui in quel luogo si fermò a un bivio pochi chilometri di distanza e chiese
Agli amici che lo accompagnavano ritornare indietro a quella casa di Zucchelli oppure avuto anche un suo destino perché è stata è stata confiscata dalle cooperative comuniste quindi diciamo tolta alla famiglia
Fare l'indulgenza che la prima casa che Gustav Herling ha visitato dopo le esperienze che ha narrato è un mondo a parte dopo e villa Tritone a Sorrento Carrà Peart ha l'ha definita nel suo racconto del cinquantuno villa Tritone interludio bellico in Italia dedicato a Lidia Croce De Caprariis
Cinquantuno il fondo e lo stesso anno in cui pubblica villa Tritone e esce un mondo a parte è dedicato alla sua prima moglie
Cristina sta storia no Oscar la prima quindi villa Tritone la casa dove incontrò Croce e la sua famiglia altre case non credo che ci furono e su poi villa Ruffo dove del mille novecentocinquantacinque dopo aver sposato Lidia Croce
Aver vissuto per un periodo a Monaco si stabilirono cui
Cosa dire cosa dire
Di questo luogo di questo ritorno a casa
Posso solo vorrei solo vorrei solo i ricordi sono tanti d'emozione e grandissima
Perché
Perché va anche ricordato che nel dobbiamo ricordarlo sono degli eventi storici nel due mila dodici voi che siete venuti qui avete potuto
Vedere la targa in memoria di gotta verdi del nel due mila dodici quella targa fu voluta scoperta da tre Presidenti della Repubblica quell'opuscolo
Che ognuno di voi deve prendere in omaggio è per voi quell'opuscolo fu pubblicato nel due mila dodici
Tra i presidenti delle repubbliche il presidente
Napolitano il Presidente della Polonia proporrò Sticchi presidente della Germania d'auto sono tenuti a onorare lo scrittore
Diciamo lo scrittore lo scrittore testimone del secolo porta feeling sono entrati nel suo studio in quella caverna che
Che tanti di di tutti noi conosciamo abbiamo vissuto sono entrati nel suo studio hanno firmato hanno
Pronunciato di discorsi straordinari in omaggio butta belli quindi siamo in un luogo dove di vite ma anche di grande di grande storia
E che cosa io voglio solo diciamo ci ci tardi due due due considerazioni su quello che
Chiamo stiamo vivendo oggi in questa serata straordinaria
La il primo è un messaggio che io devo leggere perché è stato indirizzato a me
Ed è rivolta Francesco Duranti e Titti Marrone di Stefano De Matteis presidente dell'associazione cute averne un common da parte centro studi che non ha potuto essere con noi io di sottolinea quanto è importante che oggi non solo a Napoli Madrid la RU Fusi tardi di un mondo a parte cui a piano terra costava aveva allo studio dove ha prodotto opere tenuto un imprescindibile Diario scritto di notte intessuto relazioni nazionali e internazionali ergendosi appunto di differimento per la fondazione della cultura europea libera
La lapide che sulla facciata lo ricorda ma non basta perché in quella stanza di pochi metri quadri e ricca di vita e di vinte di esperienze e di una pratica politica non asservita
Ed è per questi motivi che quello spazio conserva ancora un alto valore simbolico ed è per questo che continuiamo a combattere per la sua liberazione
Non mi resta che augurarvi una buona serata in compagnia delle parole e delle riflessioni di Gustaf Stefano De Matteis questo messaggera mio dovere leggerlo e come seconda
Testimonianza
Su questi luoghi che innanzitutto diciamo
Insomma sono di sono i luoghi della famiglia conosce
No sono i luoghi in cui ha vissuto il ramo femminile della famiglia proprio perché Benedetto Croce non ha mai voluto era troppo legato a Palazzo Filomarino ma qualità e Adele qui Adele Rossi e le figlie quindi sono i luoghi della famiglia Croce oggi siamo nella se a Fondazione Croce
Diciamo proprietario di questo palazzo e stiamo in una galleria che ha
Ricondotto questo luogo ad essere una casata Hertha e io sono molto riconoscente di questo respiro adottate per ricordarle sottolinearlo
Io voglio solo leggervi
Una una diciamo a breve una breve frase di io gli acciacchi non posso verbale di diritti che l'aiuto per Chucky ma comunque chiuderci Asti nel mille novecentosessantasei
Uscire Polonia i ricordi familiari di Elena Croce interruzione polacca con la postfazione di Gustav Herling Ghost gli ho detto Chucky recessi quelli però
Con una recessione che si intitola doppio cieco la casa di crociera leggo proprio per
Per fare di vivere quell'atmosfera in cui che per mio padre è stata non solo una casa ma la salvezza dice Chucky
Capitalia cave di Croce nella primavera del quarantaquattro a Sorrento mi ci portò Gustav Herling che già allora era uno di casa
Cosa poteva unire M un ufficiale polacco allora direttore del settore cultura e stampa del secondo corpo
A quello studioso di fama mondiale che allora in un'Italia premetta liberata svolgeva un ruolo politico di primo piano
Lo stile della casa di Croce di tutta la sua famiglia della moglie delle quattro figlie era uno stile che non immaginavamo neanche esistesse ancora
A cosa dovevamo quella fiducia che ci veniva immediatamente data
Sicuramente un ruolo importante lo avevano i legami storici tra l'Italia e la Polonia
L'affinità di temperamento le comuni radici culturali la comune istintiva gerarchia di valori ma dipendeva soprattutto dalla rara magnanimità della gente di quella casa villa Tritone del quarantaquattro
Era lì che si allacciavano tutti i nuovi legami post fascisti dell'Italia ma quella casa aveva al contempo una porta aperta per chiunque ne avesse bisogno e tra questi c'erano anche i soldati polacchi
In quei giorni avevamo ancora delle ossa la russa sovietica quel freddo percettibile a ogni passo quel sospetto ogni parola incauta sarebbe potuta essere usata contro ognuno di noi
Ma non erano solo i ricordi russi anche il rapporto con gli inglesi non era sempre semplice
Il caso di cattivi di cui si era stata imposta di non parlare sui giornali la questione dei confini orientali si erano frapposti fra di noi
Era come se il rapporto con Croce e la sua famiglia ci ritardasse moralmente liberandoci da un incubo
Nella loro casa non facevamo nessuno sforzo per trovare una lingua comune bastava solo usare la lingua della verità grazie
Grazie
Grazie ma grazie a tutti voi
Ad Andrea Renzi del Nord grazie grazie
Ecco sì a Francisco durante
Alla Festival Città del libro che siete tutti invitati a frequentare i ad affollare perché piena di appuntamenti straordinari ed ha bisogno del sostegno di tutti noi grazie buona sera