Politica e nuove istituzioni. Mario Tronti

Vorrei valeva Rizzo trova
Va bene vile Piaggio è stato con mia figlia viaggio
Quattro quattro e mezza da Bergomi bisogna controllare
Va bene allora io vi proporrei di cominciare e in attesa che arrivi l'altro collega amico compagno Jason Vendola lui viene da Salerno e tipicamente avete sperimentato stamattina i trasporti se
Insomma una città come Napoli non sono non sono semplicissimi e quindi è probabile che sia diciamo in arrivo
In ritardo per ragioni di spostamento noi cominciamo comunque in modo da a vere riservarci
Quel po'di tempo per una discussione orizzontale uno degli obiettivi di questo incontro di di stamattina
O innanzitutto come dire di vi vi ringrazio ringrazio i presenti anzi ma Mario Tronti
Innanzitutto che venuto da Roma per questo incontro Gianfranco Borrelli e deciso quando ci raggiungerà
E da parte quelli del Dipartimento un ringraziamento a Mario per essere venuto questa mattina a discutere con voi l'incontro
Di stamattina nasce da una occasione che la pubblicazione di questi di questa antologia degli scritti mille novecentocinquantotto due mila quindici di Mario Tronti il demone della politica curato da Matteo Cavalleri
Michele filippini e Jamila Mascate che io ringrazio intanto per l'amicizia in particolare come dire di lungo periodo con loro IMI comica ed in particolare ma anche per questo straordinario lavoro di recupero di tutta una serie di testi che restano dei test importantissimi e per l'introduzione al volume nella quale viene ricostruito l'itinerario intellettuale di Mario Giuntini ricostruito anche il quadro complessivo
Ed è un volume veramente molto molto bello io credo molto molto utile
Io lavorerei così stamattina utilizzando il tempo abbiamo a disposizione farò necessariamente una breve introduzione presenterà un po'l'itinerario intellettuali Mario Tronti
In realtà io vedo molti di voi lo conoscete bene sono però assumo che ci possa essere qualche nostro studente che magari ne conosce solamente una minima parte
Ma lo faccio in tempi molto rapidi perché l'obiettivo di questa mattina in realtà non è tanto presentare e discutere il libro la raccolta di
Di saggi da raccolta di testi e degli scritti di di Mario Tronti quanto dialogare insieme Mario a Gianfranco e Gesù Amendola
Dell'oggi a partire da questa duplice
Relazione questa relazione complessa tra politica istituzioni non cercare un po'di ragionare insieme su sull'oggi sulla base di queste categorie quindi realtà veramente il testo
Che verrà poi presentato e discusso anche oggi pomeriggio l'istituto di via studi filosofici
Michele aiutami se sbaglio orario credo sia le tre e mezza alle quattro insieme ad altri amici colleghi in particolare Miguel Merlino Geminello preti rossi
Davide da Rizzo e Mauro Mauro Calise quindi cioè diciamo anche un ulteriore momento di discussione approfondimento oggi pomeriggio oggi è una giornata complicata ci saluta anche iniziative anche di natura politica in particolare una che l'Assemblea di tema domani credo domani e dopodomani ci sarà poi il percorso di
Potere al popolo quindi insomma in realtà questa discussione di stamattina incrociato per certi versi anche una serie di iniziative
Che attraverso una città come quella di Napoli che in fondo approvato fra tanti limiti probabilmente a sperimentare o a dire qualcosa di specifico rispetto al rapporto tra politica istituzioni
è significativo che alcuni io questo lo lo dico lo lo sottolineo sempre che alcuni movimenti
Di quella che tradizionalmente è stata definita la sinistra extraparlamentare nove che a Napoli ha avuto in questi anni hanno avuto un ruolo importante abbiano scelto
Di fare un passaggio di sperimentazione attraverso le istituzioni poi ogni cittadino potrà come dire valutare l'efficacia la capacità di governo di queste sperimentazioni però è indicativo che forse in maniera in maniera come dire nuova almeno nell'ultimo trentennio di questo Paese questo percorso a Napoli si sia si si è impiantato si Sam piantato
Tra l'altro in una il la storia oramai di governo di ciò che possiamo latamente definibili di sinistra centrosinistra Napoli che dura
Ha avuto la prima amministrazione Bassolino qui ci sarebbe da ricostruire anche un po'la genesi percorsi che caratterizzano Napoli con una città per certi versi in controtendenza rispetto rispetto delle dinamiche dinamiche nazionali evidente che insomma parliamo di una realtà specifica
Che forse può dirci qualcosa ma della quale anche di poi in fondo civile
Fa fatica a a a dei primi ad diciamo attrarre degli indicazioni dell'indicazione generale
Allora dicevo una rapida presentazione degli itinerari intellettuale di Mario Tronti è necessario farla soprattutto per chi tra i più giovani qui magari come dire ne ha conosciuto solo una parte o la la magari non l'ha conosciuta proprio non può anche essere
Questo il il il caso perché Mario Tronti è sicuramente uno degli intellettuali
Più influenti più importanti in Italia dalla fine degli anni cinquanta ad oggi assegnato effettivamente praticamente la storia intellettuale e politica del nostro Paese attraverso un attività che è stata in tutti questi anni contemporaneamente un'attività pratico politica un'attività di ricerca intellettuale è un'attività anche come dire politico istituzionale dagli anni cinquanta alloggi significa aver attraversato percorso della storia italiana particolarissimo con delle cesure radicali in questi in questi in questi decenni
Mario pronti fondato agli inizi degli anni sessanta e nel sessantuno con una Raniero pensieri splendida rivista corrermi Rossi Quaderni Rossi alla caratterizzazione come percorso intellettuale di rinnovare profondamente la l'analisi
La lettura della società capitalistica e in una chiave marxista era una rivista da un certo punto di vista rivoluzionaria cioè che andava veramente a rileggere tutta una serie di di categoria
La esperienza di Quaderni rossi finisce nel sessantasette in realtà Mario pronti con una serie di altri intellettuali abbandona prima per divergenze
Con l'altro grande intellettuale Raniero pensieri
Questo percorso Quaderni Rossi e questo itinerario e quello che diciamo produce ciò che comunemente chiamiamo la grande stagione dell'opera Isma'italiano non mi soffermerò in maniera specifico su questo su questo percorso diciamo che un un momento di trasformazione profonda
Della della riflessione marxista in Italia
A partire da alcune delle cose che dell'introduzione al volume
Jamila Michele e Matteo ci ripropongono possiamo correggere così la novità di questo tipo di lettura utilizzando la chiave interpretativa che mi dà in particolare Mario Tronco
Fondamentalmente a partire dalla distinzione marxiana tra lavoro e forza lavoro emerge l'ambivalenza di un soggetto un soggetto trasforma dico in quella fase storica individuato nella classe operaia
Ambiguità perché questa classe operaia e nel contempo in quanto lavoro parte no di una meccanismo di funzionamento del cosiddetto capitale e però in quanto forza lavoro anche soggetto attivo soggetto motore di trasformazione
L'effettivo soggetto politico antagonista quindi in qualche modo Dini invertita la classica lettura per cui le dinamiche di sviluppo del capitale producono delle contraddizioni interne a partire soprattutto dall'elemento momento dalla produzione
Come dire una tecnica del valore che determina una delle dello sfruttamento che determinava una teoria della rivoluzione no questa è un po'l'impianto diciamo classico che viene rivissuto sulla base del fatto che in realtà quello il motore di trasformazione
E da un punto di vista politico e il il la forza lavoro che il soggetto soggetto operaio opera importantissima il settantadue sessantadue il piano del capitale
Nel sessantatré dicevo Mario Tronti con altri intellettuali altri a esce dall'esperienza di di quaderno di quaderni operai il fondo un'altra straordinaria di vista che
Classe operaia
Che dura fino al sessantasette scuse sì no che brutte durato due anni la su quanto dura per superarle
Sessanta dal sessantatré al sessantasei sessantasette si quindi anche quella una diciamo dura molto ma molto poco ciò nonostante una rivista come dire straordinariamente interessante
E importante nel sessantasei Mario Tronti raccoglie una serie di suoi scritti in questo testo che ha segnato per certi versi
Un po'il dibattito politico ancora fino agli inizi degli anni novanta operai e Capitale
Insieme a quest'altro volumetto sull'autonomia del politico che in realtà del settantadue che raccoglie una serie di di tesi precedenti ci tengo a mettere in risalto questa tesi perché la mia esperienza politica è nasce con la Pantera
Negli anni novanta e questi due testi insieme alla a al volume di Raniero pensieri sulle lotte operaie lo sviluppo capitalistico
E a micro fisica del potere di Michel Foucault erano i testi di formazione sono stati persi formazione della mia generazione una generazione la Pantera
E strano questo itinerario intellettuale ma era così cessi andava a riscoprire questo itinerario del cosiddetto opera Isma'in una fase in cui veniva rilanciato
Allora il posto operai lo ricordo delle riviste molto belle luogo comune derive Approdi che in quegli anni
Rilanciavano il tema del ma della macchina in Marx e che si faceva questo lavoro intellettuale inizi anni Novanta parenti d'essere pronti ed anzi ed esce il fungo che venivano fatti confluire Ettore maniera certamente forse
Teoricamente un po'complessa per le giovani generazioni che si formavano su queste su queste letture
Sull'autonomia del politico un testo anche questo in realtà un saggio continua che viene raccolto qui con un dibattito con Bobbio importante che ci dice cinici ancora oggi molto del del presente perché
Poi Mario mi correggerà sé interpretò interpretato male i passaggi il punto di questa idea dell'autonomia del politico e son sempre sostanzialmente il fatto che c'è una storia del comico del capitale dal suo punto di vista economico rossore per certi versi contigua no
E che però non corrisponde non determina immediatamente la storia
Del politico come configurazione politico istituzionale del fare politica del darsi del governo del Governo degli uomini che in realtà una sola invece discontinuo
Che vide di rotture e che pone all'epoca puniva centralmente il problema dello Stato no della funzione del ruolo dello Stato
O quanto importante questo problema ancora oggi chiaramente decisivo quanto importante il problema di una relativa autonomia di questa dimensione politica nota realtà qui poi diventa il problema del Governo rispetto a quello che una volta si sarebbe chiamata no
Struttura economica
Questo percorso di approfondimento io lo sottolineo poi viene come dire anche discusso sulla base una serie di altri studio mi
Diciamo poi mi interessano sono cari maniera particolare sul Magarelli swaps su cromo sui sui grandi autori diciamo della grandi momenti della della storia della storia occidentale
Jamila Matteo e Michele ricostruiscono poi anche la nuova fase degli studi che dagli anni Ottanta in particolare arriva la pubblicazione del volume la politica del tramonto nel novantotto in cui distanza di ricerca
Io credo di comprensione del presente in una fase storica vi renderete conto nove ottantanove provento di cesura in qualche modo obbliga a ripensare completamente un itinerario un itinerario intellettuale in particolare l'eredità marxista ma non è la sola Marie aveva già cominciato da prima questo per
Di ripensamento di una serie di di categoria e di itinerari e che però impegna anche in maniera così determinato sul piano politico istituzionale
Ho segnato come dire in termini veramente molto rapidi alcuni elementi il confronto decisivo con le riflessioni Smith Diana
Che come dire inclusa questa riflessione sull'autonomia del politico ma in termini più complessi di una riflessione critica intorno al moderno e all'uomo a uso l'espressione Gianfranco sardi abbiamo parlato e mi piace molto di
Grande grande psicoanalista italiano scomparso da qualche anno Elio Facchineri l'uomo radicale no per la necessità di pensare un uomo alla radice
E questo io credo un tipo di di itinerario intellettuale che negli ultimi anni
Negli ultimi due decenni almeno Mario pronte messo in campo quindi pensare il Novecento l'ultima parte dell'itinerario intellettuale
Di Mario Tronti
Che pone la domanda del ho trovato molto bella quell'espressione piuttosto del che fare del dove cominciare proprie loro i tre curatori riportano all'introduzione del di scritti già oggi sono un giorno perché
Da dove cominciare perché in realtà noi facciamo oggi incontri con quella che credo Mario Tronti definisce una sorta di epoca minore no
In cui e necessario attraversare una fase di gestazione probabilmente tornitori che politica no il PD di ripartenza
E in cui facciamo i conti con una piattezza politica
O meglio all'espressione determinata con la piattezza in politica soprattutto quando facciamo i conti poi colpiamo come dire politico istituzionale che ci restituisce per certi versi oggi
Bene allora vedete che questo itinerario
Intellettuale c'è ci propone ci obbliga per certi versi a fare i conti col problema della politica
O del politico e delle istituzioni oggi evidentemente io conosco un po'diciamo tutti tutti i relatori stamattina abbiamo gli approcci un po'diversi Jason Vendola
Docente di Sociologia del diritto luogo lo conoscete sicuramente e anche uno come dire degli animatori dei dei dei protagonisti di questa esperienza di euro nomade politico politico-culturale importante
è uno diciamo dei
Amici e dei compagni che attraversa che vive per certi versi un po'da dentro un po'da fuori questa straordinaria esperienza politica queste straordinarie spinse politiche attraverso la città Gianfranco Borrelli
Ovviamente per voi è più facile avete conosciuta docente di è stato a lungo da nuovi docente di Storia di dottrine politiche e di filosofia politica
Studioso di temi come la ragion di Stato studioso di di di Machiavelli studioso di otto sostituzioni oggi soprattutto direi di teoria democratica
Io ho studiato colui cui insomma e anche un po'il mio maestro e e che riflette insomma in questi anni invece sta apposto la sua riflessione essenzialmente sul problema della soggettiva azione politica e questa istanza che determina trae dalle riflessioni fu chiara di tentare di pensare di riforme di soggettivo azioni altre soprattutto nel rapporto con la necessità di rimettere come dire in attenzione e di riflesso direi di tornare a riflettere sul problema del governo rappresenta quindi vedete sono tre approcci in fondo molto diversi e che però ci permettono di
Tentare di di di pensare il presente sulla base di questa relazione complessa tra politica e istituzioni allora io lavorerei così darei la parola sopra Gianfranco breve intervento di la ventina di minuti fare lo stesso stesso coinciso per dare poi la parola Mario cercando di avere ovviamente Gianni da Michele voi siete come dire il deus ex macchina di questa spese escluse stamattina
Avere però la corsia di dialogare tra di loro cioè di avere un argomento di discussione sulle cose che ascolteremo stamattina grazie ancora a tutti quanti grazie ancora male ai relatori grazie Gianfranco e la parola
Bene allora
Beh Alessandro diciamo avuto gli capita spesso come dire
Di trovare degli spunti di inventare degli spunti interessanti nell'organizzazione di dibattito di discussione
Per problemi sostanziose di Teoria politica
E quindi diciamo questo invito a dibattere
Delle relazioni di politica e istituzioni potendo contare sulla freschezza del Schilpario proibiti inteso a Vendola e una ghiotta occasione come dire per mettere sul tappeto certamente in una maniera
Come dire
No compiuta non definita certamente come dire provvisoria discutere darebbero gli argomenti di assoluto rilievo
Io cercherò di contribuire a questo dibattito appunto ponendo in evidenza forse in quattro punti vediamo
Le cercando di non di non percorrere questi argomenti in termini
In termini in termini di
Generale in questione rischiano
Dovendo sempre recuperare gli elementi della specificità geopolitica sociale eccetera eccetera per quanto concerne questi discorsi
E però anche apprezzato molto lo dico preliminarmente l'impostazione di questo nostro incontro ci ha voluto dare Alessandro cioè di riferire anche proprio diciamo alla contingenza presente anche se volete alla realtà napoletana no questo genere di
Intervento di dibattito su questi
Allora ecco politica istituzioni oggi io accennava Ciaccia accennava prima Alessandro
Io penso che oggi come dire
La serie delle azioni dei discorsi e delle pratiche su
Politica istituzioni siano in sofferenza no
Al centro certamente una crisi una crisi che permanente fin dalle origini ma che diventa sette via via montante
E più grave nel contesto di quello che possiamo chiamare quella strumentalizzazione una crisi del governo rappresentativo costituzionale
Come l'ha presa di locuzioni c'erano mi soffermo su questi siamo in qualche modo formate informati
Come le rappresentative ciò che dalla fine del Settecento partito lezioni americane quella francese come dire apre
Ad un piano come dire di produzione dei dispositivi
In quel caso ancora non sono la piena democrazia è infatti come dire il governo rappresentativo democratico parla quasi nessuno forse qualche punto i federalisti
Però l'incontro tra governo rappresentativo e democrazia avverrà durante l'Ottocento non strumenti dispositivo di lego per lamentarmi governo rappresentativo e ciò che come dire organizza e struttura dall'interno alcune novità fondamentale che assumono poi appunto quelle traiettorie di discorso delle pratiche liberali socialiste eccetera
Sì questo governo rappresentativo in gravissima crisi c'è una trasformazione del Governo rappresentato dove oggi in prevalenza ciò che ci colpisce la sofferenza
Quella rappresentativa nell'esperienza delle democrazie occidentali viene potremmo dire dall'esterno
In qualche modo attaccato e compresso dall'alto grande modello che sta venendo fuori oramai negli ultimi decenni da diciamo da quei Paesi cinghia Cina e l'India Russia Brasile no un modello autoritario
No di politica
Alcuni anni fa nel due mila e dodici di Fanis volle come dire nominare questo modello come capitalismo di Stato
Sono tanti i capitalismi di Stato che in qualche modo confondono mettono insieme politica ed economia spesso come dire
Si scambiano i ruoli ma questo il discorso che riguarda approfondire parte è dando vita stanno dando vita ad un modello diciamo che salendo molto successo in alcuni contesti
Modello autoritario
Dal punto di vista all'interno delle democrazie occidentali e cosa soffre la il governo rappresentativo costituzionale ebbe all'interno degli stati l'azione come dire c'è l'emergenza oramai anche questa pluriennale dei cosiddetti populismi
Non c'è più certamente diciamo nel governo rappresenta in questi paesi degli Stati-nazione la produzione di quello che concepiva amo fino a trenta quaranta anni fa il il modulo sostanzioso degli Stati sovrani bloccata però c'è comunque come dice Ernesto la Collotti utilizzabile per i problemi comunque convincente la carne la presiederà ci sta la produzione del popolo ma quale popolo no quello di cui ci parla Opus la barba
La dei fondi diverso che
I partiti ma oramai non solo i partiti le associazioni movimenti di vario tipo
Anche che il gruppo producono sui social network eccetera eccetera producono del popolo sono tanti i populismi no che ho alle come dire che
è molto difficile spiegare questo però che producono dall'alto a partire da bisogni e desideri che si cerca bisogna intercettare certamente nei di soggetti ne individui producono questi agglomerazione
Facendo fronte a che cosa su quelle certamente che sono dei bisonti
E fondo populista del governo Renzi che da ottanta euro a tutti quanti e populismo non ne parliamo lo sappiamo bene Salvini nella sua xenofobia che cerca di proporre delle identità politiche contro emigranti e poi policy del governo il il Movimento cinque stelle che mette al centro un reddito dichiarato di Lanzillotti capisce porta Peppe l'altro proposti per esattissima sia ben chiaro
Cioè il governo rappresentativo via via viene eroso comunque cambia gli elementi no
Di quello che li conoscevamo una soggettiva azione politica ben definita il popolo per aprire al populismo
Ma questo a livello degli Stati nazionali se andiamo sul piano sovranazionale per l'Unione europea differimento
Forse che qua la politica e le istituzioni come funzionano beh abbiamo analizzato debbo dire andavo dagli inizi del due mila attraverso quello che sono con i due discorsi e pratiche ricavarne anzi no
Cioè discorso sistemico
Dove come dire la politica si stringe fortemente l'economia e l'economia il discorso economico come dire costringe e condizionerà la politica a fronte di alcuni parametri la compatibilità rispetto arrecati finanziare con delle pratiche tecnocrati che sappiamo bene tutto ciò che proviene dal dal dal dall'unione europea
Ecco voglio dire larga su questa serie di Pratica di politica ricaverà un alzo ovviamente io prima il governo avrà tempo perché sono pratiche discorsi assolutamente no partecipativi qualche dubbio
E allora vede come il Governo la presa di AGEA grandissima crisi
In più
All'interno degli stati
Ex Stati sovrani e commovente di saturazione a fronte delle grandi difficoltà per cui non sono in grado questi stati tutti gli Stati occidentali le deportazioni civettare
A incrementare implementare a rinnovare ad arricchire questo dispositivo di governo del governo rappresentativo quando si trovano in difficoltà che cosa accade
Ma forse la violenza l'emergenza no dopo il l'esperienza storica del due mila e uno al minuto in America in Inghilterra in Francia all'età adulta l'altro eccetera eccetera interviene la violenza
Esplicita oppure come accade oggi diceva Gallino a fronte della troika il povero gallico che forse un paio d'anni fa diceva la troika Europa Lamberti che la Commissione europea e il Fondo monetario la interviene con violenza questa volta ad esplicitamente attraverso le armi lo sottopone a un condizionamento all'oppressione tramandano
Lei il i singoli Stati nazione quindi ecco diciamo la democrazia rappresentativa ma io insisto come dispositivo governa mentale del Governo la prendevo funzionale questo primo punto è in gravissima crisi
Sembra questo il secondo punto è il tema come dire del fallimento della politica di comunisti così come è venuto fuori nella seconda metà del Novecento
Beh sì
Anch'io sono state partecipe di questo progetto
Mario Tronti è stato uno come dire di coloro che appunto teorizzare su questo diciamo elementi importanti no
Di ciò che l'autonomia politica di classe
Ma diciamo che
è evidente a tutti noi che il quello che Marx chiamava il progetto dell'economia politica del proletariato
Il fatto di poter liberare
Nei termini come dire di una di maggiore libertà e direttore di un'eguaglianza anche sociale appunto
I sorgenti la società beh questo è venuto meno
Questo oggetto non non non l'ha avuto non ha avuto come dire esiti successi anzi
Questa politica dei comunisti come dire ha prodotto ha prodotto sofferenze economiche voglio soffermare dal cinismo stalinista del vasto riguarda l'esperienza storica del socialismo i reati
Ma anche dall'incapacità proprio nelle democrazie occidentali di quei partiti comunisti e che non hanno saputo interpretare Porro arrivare a questo punto gli elementi di novità all'interno proprio delle trasformazioni della class
Eh sì perché per poter come dire
Ricominciare perché poi in fondo un bisogno di comunismo ecco e ancora da testimoniare nelle dei sorgenti
Per poter ricominciare forse bisognerebbe mettere mano e su questo concordo pienamente con gli sforzi che fa Mario Tronti bisognerebbe come dire effettivamente di essere sotto
Sotto indagine noi termini teorici storici dice questo di questo fallimento
Del fallimento della politica dei comunisti
Alessandro facevo riferimento rapida agli operai Silvio utilizzo sempre al plurale questo termine non sia questa la la letteratura di rilascio per il Salento fuori dalla Gran loro non voglio citare ma ci stanno c'è un grande impegno su questo punto
Io credo mi in Italia hanno avuto gravi responsabilità grande impegno e grande responsabilità diciamo
Per quanto riguardava quest'impianto de la politica basti pensare che oltre l'avvio come dire quell'input no che viene da qua deve operare superare come dire abbiamo costituito due filoni fondamentali
Il potere o per avvisarlo che prende origine come dire da quelle letture dalla a partire dall'inizio dal febbraio è stata sette quello il punto preciso no dall'occupazione della Sapienza Capizzano da dove prende avvio movimento studentesco
è la è poteva avere avvisava voi sapete dà origine poi a Lotta continua tutto un filone l'altro filone potere veneto emiliano che riprende dibattito diciamo centrato sulla sull'autonomia di classe facendo riferimento a questa volta esplicitamente ai grandi eventi che vengono fuori da una nuova classe operaia
Che quella piemontese di Torino inizi anni sessanta e sessantadue la famosa come dire dell'esperienza di spiazza statuto ma anche e sostanzialmente porto Marche no
E allora certo c'è da rileggere tutto questo
E davvero qua bisogna fare uno sforzo perché il suo partito ha visto dall'autrice avvocato arrivato in Svizzera è scomparso senza nemmeno far credere c'è il cielo no c'è stato dibattito lo dico nella maniera proprio più diretta e più semplice
Ma dicemmo che
C'è un altro punto sul quale io mi soffermo in particolare
Ed è il ruolo della della della della della lotta armata e delle dell'esperienza della violenza e vitale abbiamo vissuto per molti anni questo e su questo ancora una volta forse non c'è stata di flessione attenta su quanto è avvenuto diciamo una stagione tremenda peraltro importantissimo interessantissima che ha tentato uno scatto gli anni Settanta no della storia d'Italia
Dire politicamente effettivamente dare a tutto quello che era stato una lunga stagione di lotta operaio innanzitutto ma studentesche sociali dare una rappresentazione un governo rappresentativo riconosciuto nel termine anche di una
Come dire da polizia istituzionale della rappresentazione nella costituzione che è fallita non è andato questo progetto
E quindi un ripiegamento che per come dire assunto le tinte tranne
Della della della lotta armata e dalle coerenza dalla quale ipotesi comunista e discorsi e pratiche dei comunisti debbono assolutamente distacca
Interpretò appunto come dire e gli elementi di crisi del del del del del delle ASS Progetto comunista della politica dei comunisti prevalente anche da un punto di vista storico qua mi richiama fulgore del profugo nel senso che negli anni sessanta e settanta che in Italia questo è evidente di controllo perché di tale Charlie esperienza storica più importante del movimento operaio comunista no
Va bene negli anni sessanta settanta io penso venga termine quella straordinaria esperienza che si pianta anche in Italia ma che era appartenuta ancor prima degli altri paesi europei la Francia la vale bloccarla di una soggettiva Azione rivoluzionaria
La sua direzione regionale che a metà dell'Ottocento
Aveva trovato in termini compiuti basso aggettivazione qua significa trasformare il mondo trasformare in se stessi e gli altri trasformare i propri comportamenti le pratiche disse intervenire sul piano come dire della produzione artistica letteraria musicale e politica
Tutto questo autunnale come dire un'espansione norme che poi si tratta di ricostruire le varie elevare i contesti nazionali ad esempio l'esperienza inglese di fine Ottocento e straordinaria
Ma che poi viene rossa dice fuga addirittura Roosters sotto il titolo rivoluziona potrò Mendoza scorre Marra la militanza si passa al militare antismog
I soggetti singolarmente non assumono su di sé la responsabilità di cambiare autenticamente se stessi via no tutto nella Senna dal partito
Era certe istituzioni Liberti
Non mi soffermerò molto su questo ma io penso ed arriva al terzo punto ce ne sono quattro
Che effettivamente come dire questa crisi della soggettiva azioni rivoluzionarie
Che non ha trovato diciamo termini come dire di rinnovamento e di trasformazione all'interno delle istituzioni politiche partitiche e sindacali diciamo del movimento operaio
In Occidente come dire
Ha dovuto e non è stata in grado di di menzionasse di confrontarsi con altri generi soggettiva azione delle
è la nuova soggetti reazione quella che resta segnata sul piano internazionale a fine anni sessanta secoli del Sessantotto cosa Saba preparata gli anni sessanta e settanta ci indicano qualcosa
L'affermazione di forme inedite diverse di soggetti d'azione
Questi oggetti sempre in Occidente sia ben chiaro a partire dall'americano mai tutti i contesti delle democrazie occidentali vengono fuori condotte desiderio di voler cambiare il mondo del sedere qua non è utilizzato come dire a caso
E allora noi abbiamo questa situazione curiosa di soggetti nazioni diverse che vengono a confronto
Ci sono delle nuove generazioni che vogliono impegnare percorsi che non fanno più leva sui bisogni sui bisogni sociali e cioè ma sui desideri
E come dire qua faceva riferimento ancora questo Alessandro i le grandi teorie Dadu lesa a fuoco
Ed ecco
Interpreto non proprio le modalità nuove inedite di questi soggetti che vogliono cambiare se stessi dire che quella soggettiva Azione rivoluzionaria questo è accaduto per l'Italia facilmente come dire documentabile
Non da la i partiti comunisti socialisti non sono stati in grado di incontrare di dare rappresentazione
A queste parti però questi soggetti le azioni hanno fatto passi avanti
Una parte della teoria la facevo riferimento a delle soffocò muoio fa riferimenti soprattutto per esempio ad un contesto che viene dal dal dal discorso di genere Rosi Braidotti per esempio
Ma anche all'interno del del della teoria comunista gli ultimi nell'ultimo decennio uno grande personaggio ammesso Keller
Li vede tutta una teoria marxisti addirittura differiscono allergie puntava tutto il suo discorso sulla teoria dei bisonti
Sul piano come dire dell'impegno da parte dell'algerino a rivoluzionare di acquisire di offrire termini nuovi no di argomentazione di
Ciò che costituiscono soggettiva azioni etiche modi di costruire se stessi e nuovi è gli ultimi lavori dell'ENEL a mio parere sono molto interessanti fino all'ultimo questo qua pubblicato da Limes teoria della persona
Allora guardate ci sta questi soggetti nazionali che vengono fuori
Dall'altra parte c'è una trasformazione incredibile della classe operaia diceva diceva Alessandro fino agli anni Novanta che gli operai ismi riescono a offrire come dire una prospettiva di discorso politico e persi perché come dire ci sono delle trasformazioni di classe
Della classe operaia che come dire illudono
E costituiscono una chiara come dire trasformazione una serie di cambiamenti
No il questo soggetto la frantumazione e la parcellizzazione la come dire precarizzazione della forza lavoro cioè la divisione internazionale del lavoro subisce degli stravolgimenti
è
La cosa interessante che mi premeva su cui che vorrei sottolineare alla fine di questo terzo punto e che nei percorsi di questi soggetti versioni diverse nel confronto
Non c'è alcuna come dire elemento di rappresentazione politica che riesco a come dire a far a
Come dire dare espressione stessa età
Il capitalismo democratico l'espressione di Porta stretta si esaurisce brevemente alla fine degli anni Settanta
Ma poi il neoliberismo da un lato e l'incapacità da parte direi della tradizione di pensiero e politica dei comunisti dall'altra non offre
Diciamo possibilità
Ed ecco il quarto punto rispetto a che cosa un incremento del governo dispositivo
Rappresentativo quel poco importa
Il governo rappresentativo costituzionale e qua ritorno a quello che dicevo agli inizi non trova elementi come dire di implementazione teorica di discorsi politici
C'est sono stati esperienze diverse anche nome di democrazia diretta ma forse sul piano della democrazia partecipativa del mondo no
Per tentare di arricchire questo punto però ho l'impressione che quel dispositivo
Governa mentale del governo rappresentativo stia in grandissima difficoltà
E non a caso credo che alcune teorie manicheo trovo rame farà riferimento a due a due passaggi teorici
Adulatori sostanzialmente che si impegna ad uso questo piano però come dire si mettono sull'avviso
In primo e bene o male
Il massimo studioso
La sua opera di metà anni Novanta sulle i principi del governo rappresenterebbe una cosa straordinaria
E per amare dieci appunto non si può non ancora come dire utili conclude negare che bisogna mettere al centro ancora questo dispositivo perché perché Occupy Wall Street l'esperienza del rinato tutti cosa saremo ancora ci dice che il governo rappresentativo di essi ad offrire una partecipazione non istituzionalizzato
Cioè è una cosa importante organo rappresentativo ancora riesce attivamente a dare voce ai movimenti certamente per quello forse come dire in termini
Negativi potrebbero dire però ancora riesce a far parlare in movimento
E questo non si può a questo non si può rinunciare dice Barone
Un altro dovrebbero Salvador aggiunge qualcos'altro dice
Il governo rappresentativo a uno dei suoi percorsi una sua storia
Sua modalità di legittimazioni che tendono ad andare oltre e ad affermare altre istanze altre modalità di legittimazione del suo lavoro importantissimo l'altra trilogia che rosa a Valona ha fatto e che fa di Luino a mio parere uno dei maggiori teorici alla democrazia contemporanea individua tre modalità diverse di nuove di legittimazione
Una che si fondano i dice sulla parzialità e sull'imparzialità le forme di governance
Che la governance quando il politica dice e quando non è come dire comprensione economica dei mercati finanziari bla bla ma quante imparzialità di intendimenti ed interventi di amministrazione può essere importante
La reflex si diteci cioè l'impegno da parte delle Corti costituzionali no a incrementare tutto ciò che il diritto civile diritti politici diritti sociali
Attraverso un lavoro di autoriflessione che le democrazie possono fare interno dal meglio della loro come dire espressioni istituzionali le Corti costituzionali
E infine il terzo punto la simili dei la prossimità che io interpreto certamente come cure di sì al centro di Scorsese pratiche femministe medico anche la prossimità dei ricordi
Che apre a che cosa modalità diverse di democrazia partecipativa
Allora dice non lo so ma non ci sono modalità diverse il campo di legittimazione e allora ci dice qualcosa
Lei governo rappresentative dell'essere arricchito implementate trovare altre strade non si possono democrazie occidentali fermare tra prezzi bisogna combattere questa Europa che non consente questo arricchimento e questa implementazione della particella frizione che deve può avere degli elementi rappresentativi eccetera eccetera
E concludo facendo forti
Ospitare riportare questo queste cose che sto dicendo per ed interviene il generale piccoli alcuni passaggi non se lo sa chiaro magari possiamo in parte riprenderà la discussione sullo intendimento proprio che che Alessandro Ciffo si proponeva perché la situazione napoletana napoletana interessa
Perché non so perché sarà un fatto genetico può forse letto prosa del DNA dei napoletani meglio diventino parte aveva una storia
Per cui come dire le nuove generazioni riescono a partire dal sei e propri bisogni e forse anche propri desideri da un'altura di sei e armi piantato negli ultimi anni
Delle problematiche di sei che riconosciamo in quelli che non sono dei centri sociali invadono sono dei portando i laboratori no di artistica di produzione artistica avanti anche di servizi attivazione sociale formazione
Assistenza sociale bla bla bla così sanno che non si sono costruite perché si sono costruite e questo regge un tentativo diverso di presenza politica Napoli che io ho dato dal due mila undici poi dal referendum sull'acqua sostanzialmente e anche il discorso sull'acqua su questo bene comune in qualche modo impegna e di impronta queste soggettiva azioni diverse allora ci sono ciò località in cui diciamo questi giovani forse anche alla formazione che trovo più dell'università non lo so e la Federico secondo riescono come dire sanno riuscendo sul
Aveva
E però contemporaneamente stanno facendo
Non lo so se le loro modalità come dire politiche di intervento siamo ancora adeguate però stanno tentando anche di avere una rappresentazione politica io lo trovo questo tavolo una cosa nuova interessantissima
Il nostro interno per il non si perde d'animo immediatamente a potere al popolo voglio dire non è solamente questa parte qua interessante ma diciamo una tendenza che io trovo interessante scusate se sono stato troppo lungo
Allora grazie a Gianfranco rivisto insomma Gianfranco ha declinato il problema politica e istituzioni come il problema del rapporto tra soggettiva azioni soggettività e la rappresentazione politica
Attraverso procedure di governo che questi soggetti dazioni soggettività devono in qualche modo da sì come problema centrale tra l'altro in chiave genealogico del governo rappresentativo però questo un po'il percorso Gianfranco
G so il tuo punto di vista poco
La chiusa di Gianfranco mi faceva pensare
Forse la la cosiddetta Italia anzi io rido
Che la cosiddetta Italia Antinori nata a Napoli come non limpidissima operazione accademica
Probabilmente a consumo momento di verità napoletana nel senso che quello che di teorico c'è da pensare Rita che anzi ieri è forse una napoletana tutti gli onori
Nel senso che
Nel senso che quando andiamo fuori
Noi ci troviamo davanti una specie di disconnessione
Perché il linguaggio si parla forse è quello in cui come dire genera è egemone Mario Tronti nel senso che fuori
Attualmente si parla in tutti i luoghi possibili
Dell'esaurimento del politico
Come tema fondamentale
Si legge la situazione attuale
Comma uno fa le chiavi di lettura possono essere molto diverse
Si legge la che la situazione attuale come l'abbandono il venir meno della forma del politico che la modernità partenza dentro cui le grandi battaglie
Sono state combattute
Che si legge il presente come forma dell'esaurimento
Più o meno graduale più o meno conflittuale ma comunque si legge il presente come l'abbandono di questa fu possiamo essere in disaccordo sui soggetti possiamo individuare diversi immobili di tracciare questa genealogia dell'esaurimento MoMA
Quando ai fuori di qua è chiaro che il il il il il linguaggio e qualche volta non so se capita anche a voi
E senti un po'scrivere la cosa perché è vero che qui non è che abbiamo risolto niente prima insomma interpretare la storia che è venuta fuori da questa città dal due mila e undici impoverito
Come un progressivo deperimento del politico
Diciamo che magari anche vero ma non corrisponde non corrisponde alla nostra esperienza soggetti
Nel senso che può darsi che dal due mila undici in poi non si sia prodotto altro che ammuina e Cassino ma
Un deperimento progressivo del politico sembrerebbe non essere la chiave per interpretare
E tasse tu facevi come data del due mila e undici ed è la cosa diventa più significativa ancora perché lo stesso due mila undici e cioè allargando la nostra visione
Ma policentrica due mila undici è primavera araba
Il due mila undici e Occupy Wall Street
Il due mila undici sono indignato il socialismo due mila undici una data
è una piccola data di un sussulto interno dentro questa storia di deperimento progressivo del politico oppure una data che in qualche modo avverte immaginano
Mamme e il tema delle istituzioni interessa per questo perché tutto sommato dal due mila undici abbiamo cominciato a ragionare attorno all'idea
Che non solo si ci fossero delle soggettività antagoniste non apprese alla alla piattezza della governance della libera
Ma che queste soggettività Cindy secondo le forme di organizzazione
Nel due mila undici anche molto inizialmente molto aleatoria la la piazza e che però dentro la piazza che tu oppure nominali
E cominciavano a conserva beh degli elementi di immaterialità
Che un bostoniano con questa immagine del deperimento lineare del
No mi pare un caso che bene o male gli ultimi due libri grossi di teoria politica del contemporaneo usciti nel nel negli ultimi anni da quelle assemblee del due mila uno preso del due mila undici prendono il titolo
Assemblare di di di di etniche arte e l'alleanza dei corpi
Di Judith Butler da punti di vista diversi Nicola mila e undici ci pone un problema
Assemblea
Sono sono due riferimenti alle forme dell'Assemblea e anche qua
Nella nostra esperienza napoletana questa cosa risuona di più nella nostra esperienza soggettiva nel senso che
Più che il deperimento delle politico qua abbiamo avuto una proliferazione del linguaggio assembleare tant'è che uno bottiglie e comunque c'è da interrogarsi sui sui rendimenti ma non non che questo non si sia dato
Allora
Dal se il due mila undici ci ha posto questi problemi qua la metterei
Così
La forma del politico dette deperisce
Era effettivamente la forma della politicizzazione la forma in cui si è data la lotta politica modernità o non è stata contemporaneamente della tradizione moderna anche la forma della neutralizzazione della lotta
Se la forma del politico è
La forma del politico e la tradizione moderna e cioè
Massimo dell'antagonista
Come presupposto
Ci metto della teologia politica il concetto di Stato provi suppone il concetto di Paul
Concetto di politico presupposto da quello che è stato è il massimo dell'antagonismo
Il massimo dell'antagonismo cioè Lucci DB vita teorica formale produce però nell'esperienza moderna del politico la forma-Stato
Come neutralizzazione di quella di cui il massimo dell'antagonismo che si dà in quella foto
Questa è stata l'esperienza della politicizzazione è stata la speditezza della neutralizzazione del Po
Ops quando noi diciamo che il politico muore nella spuri DC già sì
Ma forse l'autore del politico ove l'autore dello sposo politicizzazione
Cioè quando quando
Quando ci mette dice il politico e il presupposto del concertista
In fondo inverte quello che la tradizione del diritto pubblico aveva detto fino a pochi anni prima
Le linee che compare il concetto distratto implica il concetto profitti
Ma lo inverte
E lo inverte colà passione con cui
Imberti qualcosa quando per arresti nella stessa logica
Ci metto dovranno attizza l'antagonismo come presupposto del concetto di Stato perché comunque condivide la logica per cui il concetto di Stato è l'unica forma possibile di quell'antico che
La messa in forma di quell'antagonismo braccia
E ma se questo è il vero allora
Un po'per dirla come Cacciari qualche anno fa le forme in cui deperisce politico somigliano molto alle forme stesse del Coni
Il deperimento del politico nella tecnica
Star dentro l'origine del politico
Non è qualcosa che cade
Come il calcio mite più coerentemente con gli altri riconosce e dagli anni cinquanta in poi
Deve diventare una specie di canto melanconico sulla fine della esperienza statua alle quindi sulla fine provvisti
Scarto sfogo ottantatré
Fuoco ottantatré si è rimesso studia la Grecia
La favola dice che fu possiede politicizzato ovviamente abbiamo capito bene che questo non era vero
Comunque fu Ugo nel corso dell'ottantatré dice la cosa piuttosto misteriosa che che
Che guaio quest'uso del neutro
Dice a un certo punto nel corso questa cosa del politico è un guaio grosso perché è perché è un modo di occultare la politica
Noi ragionando Smith chiaramente considereremmo questa è una formulazione conservatrice perché significa non voler guardare l'altro Hammadi citate presupposto dell'antagonismo
E volere invece rimanere nella lettura più o meno la cartografia delle istituzioni della politica senza guardare invece il buco nero quello che Caspit Cavese segnata
Però quando fu Codice che guaio questo neutro del politico che ci occulta la politica
Beh in realtà sta facendo riferimento a una esperienza di trasformazione radicale di di fuoriuscita dal Lessico del potere politico che guida il suo ritorno alla Grecia sul tema soggetti nazione che è l'esperienza del sessantotto
Secondo me quest'altra data torna cui ragioniamo attorno al deperimento politica
Che cosa l'esperienza del sessantotto in questo in questo modo per fu come è
Niente politiche contro da politici Alcione
La fuoriuscita da questa idea di antagonismo binario attuale
Con cui
Le qui Gianfranco discutemmo con quello stesso fungo aveva dovuto fare i conti
Perché questa rappresentazione duale binaria dell'antagonismo come amico nemico aveva condiziona il percorso dei diritti succo e contro D'Astoli Tisha cioè contro questo immaginare gli antagonisti in una forma per cui nell'unico destino di questa forza degli antagonismi e quello nella forma della democratizzazione
Fu così mette al lato dice il sessantotto dell'emersione di una
Rete di soggettività diverse
Che implica una Teoria del potere diverso non più essenza ma relazione e che implica una concezione del soggetto diverso non più costruzione
Centrale e in qualche modo
Centripeta ma Processo di soggetti d'azione
E per fuoco è esattamente questo spostamento dal D'Ascoli T-shirt di politiche quello che via porre la possibilità di giocarsi l'atto
Soluzione questa ma evidentemente no
Fuggono non è che propone un modello che ci faccia uscire dall'esaurimento delle tette le forme
è però ci segnala un altro cambiamento
Dove la politicizzazione è possibile e dove usciamo da questo rinvio continua sempre formale tra il massimo dell'anti edonismo il massimo della neutralizzazione
Il tema di entrambe le assemblee delle istituzioni questo tema che ci portiamo appresso
Ho è un ritorno conservatore di istituzionali il che capita sempre quando non sai fare più i conti con la formazione
Santi Romano che deve ripensare lo Stato per torna lo Stato amministrati
Quando non facciamo bene i conti vanno forma stata c'è stato qualcuno che dice va be'riarticolare copre ancora nella forma istituzionale ti trovi
Ma se non è questo il tema delle istituzioni a una sua sensatezza perché il tema delle istituzioni è il tema della forma possibile non degli antagonismi del politico ma della soggettività della politica
Posto sessantotto
Va bene non è un caso che su questo tema delle istituzioni
E lavora il fratello coltello di Fukuoka e bellezza
A partire da cosa dall'idea che quelle soggettive azioni che si cominciano ad esprimere in forma reticolare
Hanno come prodotto quel tipo di forma istituzionale
In istinti istituzioni del resto dice
Abbiamo una tradizione del negativo e qui torna l'immagine dell'antagonismo come buco nero che poi ha come prospettiva dentro l'eccezione
Quella tradizione non può pensare l'istituzione se non come una specie di supplemento che arriva dall'Est
Esiste però un'altra tradizione del moderno che è quella junghiana quella tacciata di economicismo
Che in realtà non è economicista
La tendenza del desiderio non fanno parte dell'economico
Ma fanno parte di un inizio di spazio che non saprei definire sociale ed economico ma che comunque indicano questa idea di soggetti immobili
In trasformazione i quali producono come forma politica questa idea dell'istituzione positiva della produzione istituzionale a partire dalla loro forme soggetti
Questa roba qui questo tema dell'istituzione lo capiamo se lo collochiamo dentro una genealogia che completamente alternativa al Duff politici antagonismo Schumi
Può darsi che questo sia un tema assolutamente debole un modo consolatorio
Quello di cui dobbiamo essere consapevoli che la sua genealogia fazzoletti
A sua genealogia Anna nasce di questo tema delle istituzioni nasce da un momento
Di rottura
Che è quello del sessantotto e nasce probabilmente qui però c'è tutto
Baghdad ancora studiare ma perché quesito inglese fu con spesso resta molto sospeso
Nasce anche da una trasformazione molto materiale delle modalità produttive
Cioè il segno che poi si segna la presenza di quelle che che che delle chiama
Gli uomini le nuove soggettività vita economiche nuovi desideri nuove tendenze e che però hanno un radicamento molto materiale nella trasformazione della produzione sorride cognitivo
Questo tema dell'istituzione il nuovo staff fuori il passaggio della trasformazione della Faber affabilità socia
Lo dicono poco i due autori
Anche se
Dell'esame di Corsico diceva molto di più se vedete Aversano tradotte in italiano
Ed è disponibile in volume il la seconda parte del corso di Telese sul fuoco
Mi fa una genealogia molto chiara sulla loro teoria del soggetto per l'istituzione del potere dove c'entra anche l'Italia
E a proposito delle strade
Genealogia inviterei dice be'questa cosa qui senza gli italiani è senz'altro oggi questa rottura con una certa idea di soggetti e con una certa idea di potere ci sarebbe stata Pdci cit
Per cui credo che questa questa idea delle istituzioni sia data da rileggere da un lato per uscire da questa idea del deperimento
Il deperimento del politico e anche la fine della neutralizzazione
Certo è la fine dell'unica forma di cui siamo stati abituati a pensare ma fino al sessantotto
E
Lo sforzo che dovremmo fare e di ridare l'immaterialità a questo tema delle istituzioni cercando certo di
Proteggerci da obesità o semplicemente istituzionali gli Stati è sempre il rischio di queste
Nel dibattito francese abbastanza evidente critiche che c'è un rischio sempre di di ritorno poi a forma di DT istituzionali un po'debole riaprendo la scatola delle istituzioni e facendole ricadere
Dentro la produzione
Resta il problema fondamentale fu accennava Gianfranco e cioè quello della soggettività rivoluziona
E questo è
In queste istituzioni sono forme delle soggettività posto sessantotto e soggettività post sessantotto non hanno quelle caratteristiche di omogeneità dentro cui tutta la tradizione marxista compresa gran parte della tradizione realista ha pensato cioè l'idea che l'astrazione capitalista aveva come contrapposto un soggetto collettivo che si sperava nella storia
Questa testa questo è un punto essenziale le istituzioni sono forme di una soggettività che non ha quella forma di omogeneità
Ma quella forma di omogeneità non era forse un'ombra una caratteristica dentro la genealogia di darci politico cioè per cui di politico
E può dialogare con forme di soggettività che hanno l'eterogeneo come loro come loro caratteristica piuttosto che l'omogeneità rivoluzionaria a cui noi siamo abituati chiudo
De dentro la bella introduzione che
Filippi iniziava le marcata fatto a questa preziosissimo antologia
Loro dicono una cosa che secondo me è fondamentale per tutta questa nostra riflessione postulare che una sola e specifica forma della classe operaia
Quella tipica del capitalismo industriale che dava vita alla contrapposizione fondamentale tra movimento operaio capitale ovvero tra politica e storia
Possano essere in grado di rovesciare il sistema capitalistico finisce per spingere l'analisi fuori dal campo stesso per la politica
Chi vive fuori dal campo stesso del politico perché al di là della tradizione del politico si aprono delle strade in cui la macchinazione dell'eterogeneo probabilmente ci libera da quest'idea che senza soggetto au Pont genio deperisce la stessa possibilità di lotta politica
è molto difficile questo probabilmente non non ci dà nessuna strada diretta e immediata però ci dice che ci sono dei materiali alternativi attorno alla genealogia del politico moderno con cui possiamo fare i conti per vivere questa traversata non come traversata del deserto
Ma come traversata che ci permette di vedere anche questa Governance anche questo che sembra solo una forma deperimento come abilitata avviso da soggetti eterogenei che possono dar vita a macchinazioni a meccanismi istituzionali
Allora grazie visto che mi sembra insomma da un punto di vista in continuità con una con Gianfranco poi con la un passaggio ulteriore Gianfranco un po'più Foucault piano oggi si è un po'più delle si arrocca su alcuni aspetti ma hanno come dire infondere riproposto la stessa di ogni ragionamento Mario pronti
Ma
Quando ho letto il titolo di quest'incontro politica mi pare nuove istituzioni nastri paragonando
Sono chiesto
Che cos'erano queste nuove istituzioni
La lontana
Uno una voglio
Vicina non ci lasciate soli qui
Avvicinano magari anche la vostra scrivania possibile
Gli ha ma realizziamo la prossimità entrare che la forma dell'Assemblea dell'ONU normale
Ma
O
Così ci sentiamo
Anche a
Sono siano
Senza questa
No questo tema politica istituzioni internazionali
Molto complesso e anche le introduzioni che abbiamo ascoltato Salman hanno l'hanno certificato diciamo così
Perché sono stati aperti approcci
Diverso in che partivano da anche di aver al altri presupposti poi magari si sono ritrovati su un su un arcone
Formule
Di possibile soluzione
Ma
Io ma
Non mi ritrovo morto in questa nell'impostazioni che ho sentito che ho ascoltato
Faccio un po'di fatica lo confesso anche
Accoglierei linguaggio sommano perché nessuno
A volte mi sembra
Che
Parliamo un po'lingue diverso
C'è una concettualizzazione dietro evidentemente di queste cose quindi insomma
Le trovo
Molto molto alternative alle cose
Al tipo di ricerca che ci sono interessi trova in questo
In questo testo
Che ai pregio punto di segnare un percorso però un percorso
è fondamentale per capire poi insomma non
Anche l'impostazione iniziale
Qui c'è un equivoco forse
All'origine no insomma
L'origine viene genere
Trovata indicata insomma nell'esperienza operai strana
Però su quell'esperienza Pr operai disse bisogna molto molto intendersi perché
Si sono creati lì intorno a quell'esperienza non una serie di di Totti teorici che secondo me non siamo stati nemmeno ancora
Risolti
Perché
Secondo me c'è una diversa lettura delle del dell'esperienza
Una diversa lettura
Rispetto a chi oggi imposta poi il tema della del politica del politico e del politico e della politica e delle e delle istituzioni nella forma in cui insomma viene
Ho sentito quindi non tanto nei convegni Borrelli che lo trovate più insomma
Più riconoscibili anche in un tipo di di impostazione che posso fare io ma
Nella
Nel discorso di visione cioè c'è un
C'è un orizzonte proprio che che essi
Che si divarica
Perché dice non capiamo una cosa fondamentale
Ultimamente in
Su questo libro
C'è stato a a Milano e non
Un dialogo con tra Mema sino cacciatori non so se avete
Letto quella sua
Quello che suonava interpretazione
Del delle esperienze otterrà il giurista
In cui io mi ritrovo volto
E che non tutti versa dal quella che ho sentito qui insomma no perché anziché proprio non un'altra cosa semmai i limoni Massimo
Ha fatto un passo avanti che non non era stato ancora fatto che nemmeno io forse avevo fatto
Ma non detta ma insomma cantando diciamo opera ismi
Non diciamo agli operai sembrano perché sedicesimo agli operai e allora va be'quell'esperienza sarebbe insomma conclusa nel senso che non non ripetibile nell'esperienza di quel tipo
E invece si è la mi chiamo per quello che insomma era allora
Lui diceva era ma forse noi
Anche allora non eravamo del tutto coscienti non abbiamo capito dopo sulla mano quello che è veramente era e lo abbiamo capito dopo perché ha prodotto i nuovi poi quel tipo di percorso
Cioè cioè lui diceva dal perbenismo classe operaia ma che cos'è classe operaia classe operaia appunto non solo non è la somma degli operati
Come in un gomme è come deve essere in una forma di classe
Danno in una forma di popolo poi ritornerò su questo differenza tra popolo e classe che oggi su cui oggi bisognerebbe molto insistere
La forma di classe due cose insieme
Un
O un interesse di parte molto forte molto accentuato molto
Concentrato diciamo così Lino come allora permetteva la concentrazione della forza lavoro nelle grandi fabbriche novecento del capitalismo industriale
è questo interesse di parte fortemente concentrato e quindi
In questi esprimeva potenza no
E poi però è che cos'è cervello sociale
Lecce
Se se non si ricollega a questo
Tra interesse di parte
E e cervello sociale generale sulla quell'intelligente di quel genere all'intelletto e che non era solo tra il capitale era anche solo della classe operaia erano due generali delle contrapposti perché accanto alla classe operaia la classe dei capitalisti
Faceva la stessa cosa cioè era un interesse di parte sì
Che esprimeva appunto un
Un cervello sociale che
Quale è stata poi
La differenza
Almeno a mio parere
E perché poi quella parte lì ha vinto e quell'altra parte appresso
Ma proprio per per quel cervello sociale quella classe era riuscita a esprimerla
Politicamente
E non solo
Come dall'altro racconto una nuova idea dell'agire politico insomma no che che era quella che ha trovato nella tradizione
Della del pensiero moderno violare l'ex se l'è trovata al
Già pronta perché
Si sono trovati che c'era già stato Mattia Preti che c'era già stato se non cioè e al
Ma perché poi questa
Questa sua potenza politica
Lo ha tradotta l'ha tradotta
Chi i in istituzioni
Che cosa sono le istituzioni
Le istituzioni e la politica che si organizza
Cioè
E la politica che in quanto si organizza diventa insomma
Potenza politica no perché prima non a Potenza una forza di aggressione e anche di oppressione come poi è stata la forma-Stato moderna no una grande forma moderna di oppressione dall'alto no però che nello stesso tempo però a differenza delle
Delle altre forme di oppressione politico anche
Di forma
Non statale ma insomma comunque statale non moderna
è
Le altre forme non erano stati capaci di fare questo è questa e la la grandezza di quella la soluzione che è stata data alla alla appunto a quella che poi sarà la forma-Stato
Per la modernità
E badate che la forma stato della modernità
è il moderno spesso è la è l'essenza del moderno ci sarebbe stato moderno senza Stato moderno
E quindi insomma
Che cosa è accaduto dall'altra parte
Per cui insomma poi
Qui dobbiamo ripercorrere la storia del movimento operaio no
Che in fondo
Con Marx a partire da Marx
Ma con con un Marx
Come posso dire ormai si è dimezzato no insomma non adesso siamo celebrando questi duecento anni non non avevano letto scelto
Cose dell'URSS
Cessata la danza
Ho letto cose illeggibili non nel nel nei giornali nelle riviste Center eccetera
Però insomma
Ma il maxi dimezzato e che non aveva colto questa connessione profonda tran tran tran
E che a me è capitato di dire insomma
è rimasto intrappolato in quella critica dell'economia politica che
Non gli ha dato spazio a non gli ha dato tempo per per per andare oltre insomma no per liberarsi anche da quello perché me l'aveva capito che il capitale era insomma questa questa potenza generale insomma economico politica insomma questa era l'economia politica no
Però poiché non è riuscito a sviluppare quella seconda parte insomma della sua della dalla della della presenza politica del del capitale nella modernità
Che invece era poi la tua grande forse è stata la sua grande forza
La storia del movimento operaio ci dice che la
Questo intelletto generale della classe operaia
Non è stata in grado non ha fatto in tempo forse
A fare quelle stesse operazioni che aveva fatto il capitale
E io per esempio in questa in questa storia
Perché poi insomma noi dobbiamo fare i conti anche con la con le cose accadute insomma non possiamo ragionare San
Così solo teoricamente
Che ma insomma le esperienze del socialismo della costruzione comunista del socialismo io la chiamo sempre così non
Cioè quel tentativo che hanno fatto i comuni si è soltanto i comunisti di costruire il sociali di realizzare socie
A differenza appunto della tradizione socialdemocratica da cui insomma io mi sento semplifichi il viso
Che questa cosa non la neppure tentata no cioè
Allora
Quella quel tentativo di costruzione comunista del socialismo poi maledettamente in un Paese solo forse insomma no
Non direi nel Paese sbagliato perché insomma non era sbagliato fare da rigore perché da ore altrimenti dovremmo dire che era sbagliato fare la rivoluzione d'ottobre questo insomma non lo possiamo assolutamente dire ma
Però quella fossa lì l'unica
Forma i attraverso cui il movimento operaio avrebbe colto
Quella
Quello che i Marx e non c'era
E che invece c'era
I legni in
Che bisognava appunto accanto a questa
A questo grande cervello sociale di parte che era la
La classe operaia insegnasse costruire una forma politica
Statuale la
Che potesse appunto per fare da contrapposto all'altra forma
Della guerra fredda dobbiamo ridurre ritornare su quelle cose lì perché la guerra fredda e la divisione del mondo in due grandi blocchi
Ma è stata una grande eco se no non ha ragione
Adesso noi siamo liberati per dire insomma che autocritica non garantendo purtroppo c'era la guerra fredda eccetera ma quello è stato l'unico momento
Lungo momento insomma che è durato alcuni invece in cui si è evidenziato no
Che queste due forse insomma classe operaia capitale insomma erano veramente le tue forze antagonista
E
E quella cosa lì
L'ha fatto capire alle
A a milioni e milioni centinaia di milioni di persone son è stata una rappresentazione appunto sul teatro della storia
A colori insomma hanno partecipato in massa interi
Gli uomini di uomini e donne
Questa cosa qui
Vogliamo metterla tra parenti come se fosse una
Lui è un fatto secondario o
Non è ancora quel insomma il punto da cui
Ricominciare non lo so perché
Quando io faccio la differenza tra il sì e fare da dove cominciare mi riferisco sempre
Quando lei viene prima di scrivere il che fare scrisse quel famoso articolo da dove cominciare non
Io per esempio penso che oggi noi
Non dobbiamo passare subito al che fare perché non è possibile
Perché non c'è un che fare
Realizzabile
Dobbiamo ripartire dalla da dove cominciare su per arrivare sedici arriveranno le prossime generazioni anche fare a un nuovo per fare perché da dove comincerete a dove comincia nelle cose molto importante io
Non
Dico subito che
No non
No metto molto ottimismo in questa cosa insomma
Sono arrivata alla conclusione che
è una storia si è chiuso si è chiusa per sei tre
E appunto per ricominciare bisognerebbe appunto ricominciare ad individuare l'individuazione del soggetto devo di quella nuova soggettiva azione dell'antagonismo in qualche cosa
Di materiale strutturale di di di dire navale no nanna e no name fumose
Utopia no
Ne è un comunissimo neocomunisti comunitarie come peggio ancora si si dice si dice oggi non
Però insomma
Qui le cose
Alcuni nodi vengono molto
Molto spesso alpeggi meno anche per
Arrivare alla alla una condizione
Di oggi
Ma
Esaurimento delle
Del politico
Sì questa è una forma una signora io
Ho parlato di crisi della politica moderna e crisi della politica prima poi critica la politica moderna poi
Fine della politica moderna
Perché noi possiamo anche non non non accettarlo e dire che oggi appunto perché
Che fare a oggi sembra chiuso
Perché la politica moderna era nata proprio su questa
Su questa questo antagonismo attuale
One man maggiorenne
Se non c'è uno due e Namur treno in lungo ed in cui ognuno si contrappone all'altro
E lei che la politica moderna
Si esaurisce
Allora ho dobbiamo inventarci qualche altra cosa
è
La ricerca che insomma viene fuori dalle cose
Faxare questa nuova esperienza dove litigio appartiene eccetera
Ma io le guardo con curiosità anche perché insomma mi pare l'unica ecco Repubblica
Forma dimessa in positivo di una di una condizione che è tragicamente negativa vanno
Perché via almeno si cerca insomma una risposta che non sia una risposta di comprensione del delle cose ma
Una nuova forma di l'intervento di azione insomma non quindi a Quarto con curiosità e nello stesso tempo
Concetti cinismo
Nel senso che
Perché progetti perché non ritrova proprio in quella forma di di concettualizzazione e anche di di espressione
Linguistiche
Non mi sembra quella a appropriata perché
Perché
Perché fuoriesce completamente dalla
Da una tradizione di che la tradizione del pavimento opera
Cioè se noi dobbiamo
Cercare da dove ricominciare
Dobbiamo per prima cosa metterci sul figlio di quella tradizione
E innovare la
Ma non
Cancellare lei cercare da un'altra parte
E qui quindi a questo è un punto importante perché
è un punto di concezione anche della
Dell'agire politico
Ed è una
Il discorso tra il politico e la politica nostra sta sta appunto qui
Io sono sempre più più convinto che
Insomma
è soltanto dalla dall'innovazione dall'innovazione della tradizione
E non dall'innovazione contro la tradizione che può venir fuori insomma
Un pensiero nuovo comunque scoperta nuova di quella soggettiva azioni che andiamo nuova soggetti fazioni cambiando cerca
Più a far tesoro di quell'esperienza come dicevo prima insomma che ce l'hanno fatta e poi leggo dei grandi esperienze
è possibile questo o il la forma sociale in cui ci troviamo oggi
Con la fine del capitalismo industriale con questa nuova con questo nuovo capitalismo con cui abbiamo a che fare
Che approvo provoca soltanto frantumazione di tutti soggettività non solo delle soggettività antagonistico ma anche delle soggettività
Diciamo i
Istituzionali conservatrice al vino
Non è frantumata soltanto la la classe operaia frumento è frantumato anche il capitale insomma non non non c'è più
Il cervello sociale del capitale a cui ne possiamo riferirci come punto di di attacco mamma
No no non lo ritroviamo più insomma eh
Perché
Probabilmente si tratta di mettere le cose su un altro su un altro pianeta diversa
Su una diversa ricerca insomma delle forze delle forze in campo
Ma Borrelli
è partita da quella
Ecco il discorso su
Il rappresentativo hanno che insomma
Subisce al centro abbia la forma davvero una rappresentatività che
Mostra segnali di sofferenza ma
Di di sofferenza profonda perché
Perché
Non si realizza più nemmeno la rappresentatività di di qualche cosa insomma
E allora
Modello democratico a Montello autoritario
Ma dobbiamo
Contrapporre queste due cose
Oggi queste due cose non si sono a loro volta confuse no
Perché lui non abbiamo una democrazia
Rappresentativa
No
Anzi democrazia rappresentativa sotto attacco da queste nuove forme nuovi di democrazia non non di retta io non dico mai democrazia diretta quando parlo di cosiddetti populismo e poi sul populismo criteri per fare un lavoro a parte un discorso a parte perché eccetera
Tale è la confusione sotto il cielo si di questa di questa parola che non si può nemmeno più usare ma
E lini
è una democrazia immediata
è una democrazia appunto che
Pensa che
La politica può fare a meno del lei delle istituzioni cioè
Pensa che la politica non hanno ha bisogno di Ford info di crearsi una forma organizzata a livello
Istituzionale
E badate questa è una rappresentazione passiva
Di cui non si rendano conto nemmeno quelli che la che la gestiscono
Presenza con successo oggi tra l'altro
Perché è proprio il calco di quello che dicevamo prima cioè una una
Una politica che non si organizza e quindi una politica che non si istituzionalizzate
E proprio ieri in calco passivo di quella
Frantumazione dei soggetti dei due soggetti alternativi
Perché non essendoci più insomma unità di quei soggetti
Sembra che non ci sia più bisogno di questa di questa forma organizzata no e quindi questa soltanto
No
Non è un'invenzione è soltanto qualche cosa che viene prodotta automaticamente dalla dalla situazione attuale tale condizione attuale non ce l'ha
Che è una situazione
Che però alla fine diventa una situazione in politica
Se non addirittura Anticoli
Io penso che
E oggi
Tutte le forze che pensano che bisognerebbe cercare un quel da dove ricominciare per
Per riproporre insomma una forma di
Ti possibile rotture sistema
Tutte quelle forze
In qualunque luogo si sì essi collocano
E dovrebbero preoccuparsi appunto di
Comprare dapprima il campo
Da questa pulsione
Antipolitica che che
Perché come fai a organizzare
Un qualunque soggetto
Se insomma
Tutto quello che potrebbe partecipare di questo soggetto cioè questo che già nel basso della società no e chi è insomma
No fuori dal sistema ma dentro il sistema in modo insomma
Emarginato
Comunque di nuovo presso con comunque di nuovo dominato come altri in altri periodi e più che in altri periodi come fai a organizzarlo se
Questo soggetto rifiuta la sua stessa politicizzazione
Cioè se se questo soggetto assume addirittura come propria identità
L'antipolitica
No quei degli aumenti
Ecco
E a differenza tra
Tra popolo e cala serve del
Popolo
Sono due cose molto molto diverse non
Il movimento operaio nella mai parlato tipo
Ne hanno parlato strumentalmente alcuni alcuni alcune forme dal movimento operaio politiche
Partiti cioè iscritto comunisti
Che
Volevano con questo insomma radicarsi insomma non neve nei vari paesi siano
Operazione di questo genere
è stata fatta con grande successo e per un certo periodo in Italia con il Partito comunista non togliattiana
Partito di popolo insomma
Che perché è riuscito a durare perché
Era un partito nazionalpopolare
Però contemporaneamente che è andata a vedere i documenti nelle formule linguistiche dice si diceva ancora partita della classe operaia
Ha vissuto su questo equivoco se volete su questa doppiezza insomma doppiezza secondo me calcolata almeno naturalmente
Il Togliatti poi i suoi arredi Nan biondo
Capito Paesi di che si trattava insomma pronunciata la
La deriva eccetera
Ma popolo
Oppone un concetto tutto è solo insomma
Politico e per questo non è non è
Non è
Si fa soggetto
Per questo è impossibile una soggettiva azione del popolo
Anche nelle forme di
Sì grande populismo che ci siano state ingegnere che già ha raccontato la Croma distalmente no in America Latina perché quei popolo non è non si è fatto soggetto politico perché il popolo non può farsi soggetto politico perché il popolo è
E sempre nella modernità si è identificato con la nazione
La nazione si è identificata con lo Stato queste tre cose Stato nazione popolo hanno fatto la storia moderna fino a tutto il Novecento sono
A differenza dei della classe che in
Che invece seguiva tutto a un altro percorso già il percorso che dicevamo prima cioè
Parzialità dell'interesse
E e generalità
Del cervello proprio cioè cioè questa
Ecco perché poi quella classe riuscita almeno in un punto a
Organizzando a questa complessa cosa
Torre a operare una frattura di sistemi
Se non vogliamo porre questo problema l'anno scorso abbiamo ragionato molto sul diciassette insomma io stesso
Lo ha fatto a mano
Dicendo guardate
Salviamo i diciassette darla
Salviamo la rivoluzione dal socialismo
Insomma non
Salviamo cioè il diciassette dal seguito che testata che a quella quell'esperienza perché se no isoliamo quella quella
Punto
Ieri appropriamo del DNA
Di un concetto di rottura rivoluzionaria
Per quello che deve stare alla base di tutto e di tutto quello che poi
Può venire dopo che da lì non è venuto ma anche
Può offrire dopo però
Io durante queste
Questo anno centenario del diciassette
Ho fatto anche un altro discorso
Che riguarda pronto alla politica almeno nel modo in cui io no l'ho appresa in pratica rappezzata
Perché ha posto il problema
E i due legni
Cioè l'ENI né prima e l'ENI nel dopo la rivoluzione
Cioè le anime che scrive sta per rivoluzione
No proprio nel diciassette
Perché
Stato rivoluzionerà il come insomma
Lo scioglimento insomma per di rottura del del della forma c'era allora dominante in Russia ecc
Conquistata nel il potere
Non si ricorda più di avere scritto Stato e rivoluzione sul Francia
Comunque lo mette completamente da parte perché voi trovate dopo il diciassette ora un altro un altro uomo Colombo un'altra lei in
Io ha raccomandato a tutti di leggere pronto a quel per l'antologia di scritti di Lemine dopo la rivoluzione
è stata erano già disponibili le cose nelle opere complete di però sono state
Raccolta delle di quel volume del Saggiatore
Ebbene
Noi passa
Ecco e e la rivoluzione che si fa che si fa strada attorno cioè non è
La rivoluzione dello Stato mai la rivoluzione che si fa stato
E che diventa per così dire quasi il contrario della della rivoluzione non c'è perché perché dice beh adesso cari miei compagni
Lascialo stare
Qui siamo in un in un paese Sanna che sappiamo quello che
Dobbiamo
Costruire un potere nuovo
Noi non sappiamo come fare
Non abbiamo idee come si fa insomma per disapprovare riprovare
Per prima cosa bisogna gestire questa macchina
Che non abbiamo spezzata che stiamo ricostruendo
Ma dobbiamo ricostruire la questa macchina non è che possiamo stare
Sì come abbiamo fatto ad Arrigo cioè idea che dopo la rivoluzione lo Stato si de per Iva meno nera
Era completamente accantonata non cessi pertanto creare dallo Stato
E per comincia a dire allora
Cioè è quello che poi
Quando dicevo che non noi non sappiamo come si dirigono alle fabbriche non abbiamo idea quindi dobbiamo indirizzare i manager
Delle vecchie fabbriche perché
Non non sappiamo come funziona la macchina statale dobbiamo utilizzare i vecchi no funzionari dello Stato sotto il nostro comando per per costruire questa nuova macchina
Arriva a dire insomma
Noi deve aumentare la produttività del lavoro
Quindi insomma dobbiamo stare
Imparare che cos'è l'organizzazione scientifica del del lavoro
Doveva impadronirsi tre tecniche Del Teglio ricchissimo cioè fra fa un discorso
Io credo che il fallimento di questa di quell'esperimento
Ma insomma io di questo parlo perché insomma
Se no
Come l'impressione di perdermi non
NN concettualizzazione inferiori
E lei che
E che cosa
Succedeva che
Purtroppo quell'esperienza quella indicazione degli ignari
è caduta troppo presto insomma
La
Si è scelta un'altra figlia da via del socialismo subito domani costruiamo pubblica socialismo alla lui diceva
La Russia è un paese di contadini
Per prima cosa dobbiamo ridare la terra ai contadini
Perché se non c'abbiamo il consenso dei contadini non andremo da nessuna lontano dal
Cioè poi è venuta quella fatta la collettivizzazione forzata
Nell'altra ha tentato di fare insomma di creare un una forma di società anche si che che voleva competere con il capitalismo a livello di produzione della ricchezza o addirittura di TTT rivoluzioni tecnologiche eccetera Endesa mandati allo sfacelo insomma
Cioè
Dico questo perché
Tornando al da dove cominciare
Io non vedo oggi è un'altra forma
Sì guardo con curiosità questa
Questa nuova presta tentativo di ritrovare questa questa soggettività
Magari nascosta ma ma presente
Però l'unica prospettiva che il dovere che
No in questo sistema
L'unica cosa che non possiamo più dire questo torniamo forse proprio al sessantotto le conseguenze del sessantotto agli anni settanta
Non solo lo Stato non si abbatte non si cambia
Ma nemmeno il sistema sia
Si abbatte si cambi
E che l'unica cosa che intravedo come possibile
è una lunga marcia di
All'interno di questo sistema per ritrovare
Facendo per ma anche sulle contraddizioni di sistema che sono tutt'altro che
Esaurite siete
Può darsi che si è esaurito
Il politica in un senso in cui non abbiamo l'abbiamo declinato in cui è stato declinato dalla modernità
Ma
Il problema è che lì dobbiamo cercare di
Pensare e analizzare che fare tesoro
Delle
Contraddizioni fondamentali che dentro questa forma di sistema a livello mondo possano possono possono
Essere
Quindi lo strumento per
Per una nuova forma di ripartenza per forma sociale
Ma vi sembrerà strano ma
Ho letto una cosa di traverso
Rimproverava l'opera il divismo
Il fatto che diceva
Noi non siamo cinesi
Perché in quel periodo era molto era il e il premier
Gli anni Sessanta era anche il periodo dal
E grande boom del terzomondismo tra l'altro
E c'era tutta questa attenzione alle campagne che deve cerchiare la città insomma non è quindi
Cioè la rivoluzione che doveva partire dal dalle masse contadine più che delle masse operaie comunque dai popoli sottosviluppati
Granito rimproverava invece non avevano visto che invece poi insomma in Cina sarà accadendo quella cosa
In realtà quello insomma era
Molto organico oggi ma quell'idea di a quell'idea di esperienza per resa cui facevamo
Però io oggi guardo
Con una certa curiosità analoga a questa
Tra queste la ricerca di queste nuove forme
Diciamo antagoniste dentro grandi sistemi capitalistici
Occidentali fondamentalmente
Guarda con molta curiosità
M'è capitato di darmi un po'a informare allora
Di quell'esperienza del del dell'esperienza cinese invece attuale
Perché insomma
Lì mi sembra che c'è un
Un barlume insomma anche se non troviamo poi riterrebbero donna non saranno nella nostra lingua che nella lingua più Occidente quindi loro hanno anche loro hanno un'altra lingua un'altra forma mentis eccetera
Ma quella cosa di mantenere
Molto in Mariano il comando politico
Lasciare libera la
Economico dei
Fare il suo lavoro insomma dei di costruzione
Della ricchezza della nazione come
Se ne
Delle nazioni come c'era indicato ad anzi fin dall'inizio nane che cos'è l'economia politica e la ricchezza delle nazioni
Il socialismo subito aveva fallito che non è stato capace di creare ricchezza e quindi nemmeno di redistribuire gran
Allora loro dicono facciamo in forse il capitalismo è l'unico modo per creare ricchezza
E il comando politico deve essere quello in grado di redistribuire
è queste Nanami che cosa da
Da mettere
Da parte come se fosse
Nasce come che oggi dicono ma anche la Cina Paolo il nuovo capitalismo capito già il nuovo capitalismo però
Allora per tornare ecco ecco vedi
Ecco il modello democratico e moderno autoritario
Ma siamo sicuri che noi anche non ci mettiamo dentro l'idea che insomma
Il modello democratico e il modello migliore per rappresentare
Per gestire
Per far partecipare
Ho non si deve porre il problema del
Di ricostruire un comando politico che anche con con una forma riconosciuta dal basso
Di autorità però qui
Qui viene proprio il nocciolo della del politico così come la penso io così come viene pensato da o i dati cosa cioè per per me il politico e e comandava permetto litico
Non avevano sbagliare non era sbagliata la
La formulazione del movimento per la dittatura del proletariato
Non era sbagliata
Oggi è un è un termine impronunciabile lavaggio dramma
Ma l'immagine è quella insomma di una classe operaia che
No
Che non sarebbe mai stata popolo nel caso però non sarebbe mai stata diversa
La classe operaia non può diventare maggioranza democratica
E quindi il potere operaio non te lo puoi guadagnare insomma con con il rito quantitativo della democrazia una testa un voto da quando
Classe operaia
Torniamo a qui a quella idea iniziale che anche l'amico era quella forma di aristocrazia del
Il popolo
Che era
Che era quella che in grado di avere quel di realizzare quel comando politico
Portando il popolo rosso ma no alla alla alla alla costruzione di una nuova di una nuova forma sociale anche forte Ojetti una nuova
Forma politica io
Sì sono attestato
In questi in questi anni su quella l'ho detto insomma
Ho cercato di fare anche
Un minimo di esperienza politica pratica perché
Ritengo anche questo sia sia molto importante perché
Perché finché non metti le mani nel nel nella macchina nel nel meccanismo
Anche nelle istituzioni USA
E questo ti serve giudiziario perché Rizzo Avenia impone anche se
Se non vai a vedere da vicino il ceto politico se ne guardi come lo guardano come lo si guarda oggi
Dal dal internet i così detti cittadini comuni Damato Manama lezione che è capitata mondo perché c'è un ceto politico temi che dirige le cose senza ma poi poi andiamo a finire dove stiamo dati a finire oggi sei non c'è e non c'è non c'è altra via cioè il tre aprile
Va a finire questa
Non è che la politica
La superi
La metti in ridicolo metti ridicoli quando mette in ridicolo la politica
Non c'è più
è un modo per per tenere in mano le cose insomma
Quando vedi che sei abbiamo visto che si questi politici che vanno a piedi per va al Quirinale tutta la cosa quello che va va a presentarsi col taxi fa cantare nacque
è ridicolo non è emerso è una cosa è una buffonata è una ridicolaggine quella fama tutta una cosa che molto organica
Alle forme di potere di oggi ma è una cosa che
Mi è capitato di dire guardate oggi la crisi del poi della politica
Non è un
Crisi di rappresentanza
è una crisi di autorità
Sì e no fino al ricorso se non si ricostituisce una forma di autorità che permette appunto a luglio formati il comando
Le cose
Vanno in quella deriva in quella forma del
Della in quella forma di spontaneismo
Che nella stessa tipica poi del mercato delle leggi di mercato perché che cosa il mercato è una forma di spontaneismo il mercato da solo sia otto ossia auto-governo esiliato Wagner
è quello insomma è un rafforzamento nomi indebolimento della formati insiste
Quindi
Io
L'unica cosa che intravedo da dove ricominciare
E costruire una forma politica
In grado di
Gestire insomma la la la forma economica
In modo tale da portarla a superarsi
Insomma
Una un'operazione strategica dal punto di vista
Storico diciamo così
Cioè
No una forma politica dice vado lì insomma dato
Domani capitalismo non insiste più ma insomma
Una forma politica che
è quello che hanno fatto così ricco le cosiddette forze riformiste che però qual era il limite del
Imita e che Giustino d'aver a gestire questa cosa ma no
Con l'idea di superare ma con l'idea puramente di di governare
Ma che cosa succederebbe se
Mi va un una forma politica organizzata che
Attraverso la propria a autorità incapace di conquistarsi anche consenso
Consenso generale quindi di farsi anche potenza sociale che sia in grado invece poi di arrivare lì comunque
Con queste idea strategica i superamenti della della forma sociale economica e così via
Io insomma
Ruotolo in cui non so se nella
Nel nel in questo librone c'è questa cosa qui però insomma
C'è morto accennata insomma no in fondo tutta questa ricerca che sembra in posa una bravata hanno sembra un po'insomma dispersa insomma viene anche il tipo di discorso costruito in dello spirito libero no in cui sembrava che non andava di qua e di là farfalle già dove
In realtà dentro c'era questa cosa e qui insomma non cioè cioè passare attraverso questa fase che è una fase di ricerca
Che aveva al centro al fondo questa questa idea
Precisa e che servirà per perché tolto per
Ma intanto per
Fare del discorso è una cosa
Più seria più più profonda più articolata più
E poi per cercare di arrivare a quel dunque
Basta
Bene grazie grazie alla mente tanto conclude insomma ci ha delineato un percorso teorico la straordinaria e ricchissima quanto la discussione universalmente ricavi diventa difficile anche solo avviare non abbiamo moltissimo tempo
Però io direi strapparci quarto d'ora venti minuti una mezz'oretta per del confrontando innanzitutto la parola lavori io chiederei in prima battuta Jamila Michele se voglio dire qualcosa anche semplicemente per illustrare percussore loro stanno facendo sulla base questo rapporto comma pronte poi voi ma si accorga di dire qualcosa fare domande dire la propria
Diventa l'autonomia è stato potete prendere Lorenzo avremo polemico
Risponda
E
O all'opposto di contenuto e abbiamo visto due tradizioni diceva abbastanza
Sia nelle estivo composta negli inserimenti punitivo teorici
Però secondo me esistono alcune domande entrambe le tradizioni
E sono le domande sulle quali bisogna concentrare l'attenzione sicuro qualcosa
Sono molto bene la definizione di Mariella classi come punto di vista riorganizzazione dell'organizzazione Astarte restituzione
Però se questo è vero terzi organizzazione quale istituzione istituzione monastica hanno sempre la stessa di
Sì la riduciamo i militari probabilmente possono riuscire a trovare alcuni elementi che sono quelli bar niente della continuità della regolarità della prevedibilità della forma
Questo è quello che identifica un'istituzione
Però a questo punto se come diceva Cacciari
La Clary tu anche la classe non coincide con gli operai beh si può dire anche che le istituzioni probabilmente non coincidono con lo Stato o almeno con la forma statuale che hanno assunto se noi interpretiamo in questo come dire su spettro ampio che riguarda la regolarità la forma la ripartibile tipicità la possibilità di dare forma a un conflitto
Allora la domanda su come si dà forma al conflitto poi di quale compito si tratta è un altro problema cerco per curare il punto di vista però siccome questo incontro e sulle istituzioni e la politica
Mi piaceva sottolineare il fatto che alcuni tentativi anche politico pratici siamo non a caso a Napoli che Sandro ha fatto un'ottima introduzione sottolineando la specificità di questa esperienza che in varie forme dall'amministrazione comunale al fatto
Gianfranco sottolineava la nascita di potere al popolo ma ci sono anche altre esperienze dove il problema del potere della forma e della continuità ha quindi almeno un pezzo di due elementi che definiscono un nuovo concetto di classe si danno allora il ragionamento su come funziona l'istituzione al di là del suo rappreso del sì nel Novecento come forma statuale è un ragionamento che noi dobbiamo continuare a fare se come dire una cosa che riesce a stare
Oltre non in mezzo oltre al rivoluzionari ISMU parolaio che riesce solo a mettere in forma che non riesce a mettere in forma le soggettività e invece è un un istituzionali Isma'respinto che vede solo un tipo di forma come unica forma possibile per la forma politica
La seconda cosa che volevo dire molto veloce è invece sulla tradizione perché anche oggi Mario ribadisce quello che giusto cioè che questi ragionamenti possono avvenire solo con un filo di continuità della storia politica e del pensiero che riguardano il movimento operaio internazionale e non solo quello italiano che ha una sua specificazione anche molto eclettica rispetto al resto
Però anche qui bisogna capirsi perché la tradizione sostanzialmente un'invenzione lo è sempre stato
L'hanno detto in molti molti e spesso la tradizione si riesce a riprodurre attraverso una discontinuità non c'è riappropriazione almeno io credo che non passi attraverso un momento discontinuo una rottura chiamiamolo come vogliamo
L'unico modo a mio parere per riprendere i cardini di pensiero può proprio oltre che proprio un riferimento storico a esperienze specifiche
L'unico modo per riprendere questi cardini di pensiero è intraprendere una strada una strada che almeno inizialmente inizia con una contrapposizione rispetto a quella storia lì
Ma banalmente l'opera Isma'c'è una cosa da dove nasce tutto questo percorso questo fatto questo ha fatto dal cinquantasei in poi sia opposto alla tradizione ortodossa dei Comunisti italiani Leni in Inghilterra finisce e il pop Chiapponi non c'è più e con lui abbiamo seppellito le sacre icone poche Gapon è Palmiro Togliatti
Cioè si si pone in netta contrapposizione a quell'esperienza per recuperarla completamente Mario ricorda sempre che prima del cinquantasei lui era un comunista ortodosso
Togliattiano fin nel midollo o probabilmente lo ridiventi anche dopo però nel momento staliniana che noi staliniano come tutti poi negli anni Cinquanta i veri comunisti
Però è anche vero che per dare adito alla nuova forma Chiampo in quel momento a rappreso il punto di vista di un soggetto specifico la classe operaia di fabbrica fordista degli anni sessanta in Italia del neocapitalismo
Però c'è stata la necessità di creare una rottura politica e teorica con quella fase per poi riprenderla
Io sono convinto che ne dobbiamo lavorare in questa contraddizione anche Papi interni per esempio latino internamente
Io ho studiato i testi di Myra quando diciott'anni e vivo interamente in questa contraddizione cioè di un percorso che in gran parte come dire sento come proprie della mia formazione e credo che siano gli strumenti con i quali possiamo andare a e dall'altro la necessità di una rottura con questo percorso perché senza questa rottura non riusciamo a cogliere queste nuove forme che in parte anche si è deciso di Gianfranco esprimevano
Grazie mi che
Interventi osservazioni il
Sì per forza
Buongiorno a tutti a io mi astengo su la domanda banale sul soggetto sulla successiva azione ad articolare e che penso che probabilmente nessuno in quest'aula alla risposta
Che è veramente qualcosa di estremamente complesso però vorrei riallacciarmi alla domanda alla domanda su da dove cominciare e considerando che circa un mese fa partecipato a un interessantissimo molto stimolante seminario con cui una relatori era anche ci sono in gola su un reddito di base mi chiedevo
Una lotta che è questo il ipotetica nuova soggettiva azione sono soggetto dovrà articolare sarà una lotta per il lavoro o perizoma un per il lavoro per o per il reddito di base mi spiego meglio
La l'emancipazione in futuro dovrà essere considerata una emancipazione dal lavoro o nel lavoro questo penso che sia un tema che ultimamente
E centravanti bottino insomma
Grazie killer certo ci vorrebbe un bel seminario anche solo su questo e perché è una questione norma gigantesca
No no va be'ci siamo capiti
Sul luogo sulle molte espressioni di questo reddito
Di cittadinanza di base universale e così via
Di inserimenti ce ne sono tante di espressione avrebbe vedremo moltiplicarsi i prossimi giorni
Ok da allora la parola magari male questa volta poi
Conferma allora dai ma
Simone
Vorremmo mangiare
No con la qualcosa si
Una cosa ma molto molto netta ma quando si sperimenta il tema delle istituzioni dal sessantotto in poi come forme del dei nuovi rapporti di produzione
Se in continuità o in discontinuità con quello che tutti avvertono il movimento perché
Il problema delle istituzioni oggi come la posta anche delle sfuggono è un'altra tradizione un'altra tradizione è il problema della forma dei organizzativa dei nuovi soggetti produttivi non è non è un problema estraneo
Può essere un problema che non trova forma e convincenti
Ma il problema delle istituzioni posto statuali Totti
è esattamente il problema dell'organizzazione dei soggetti produttivi la vogliamo mettere meglio della classe operaio nel momento in cui la classe operaia non coincide più con la fabbrica non è un problema diverso
Quello che si pongono nel posto sessantotto qual è il problema che più non riconosci maledetta alla fine
Che per te l'organizzazione ad un momento di comando
Ma all'esterno in grandi questo momento di comando è il problema che misura di comando eh immaginabile che sia efficace sulle soggettività che nascono nel nel capitalismo reticolare
E questo diventa il problema della forma stato punto e basta quando io dico se vuoi trovare una soluzione la devi trovare fuori dall'abitazione del Dax politiche esce e perché da politici a nasce dentro una forma del comando verticale che funziona sulla neutralizzazione delle soggettività
Quel comando il comando della tradizione statuale non è non è realistico
Non c'è possibilità oggi di organizzare la classe sì non facciamo non prendiamo la distanza da quel concetto di comando
Che ci consegna una tradizione ben politico classico moderno ma il problema è esattamente quello il problema delle istituzioni è esatto delle istituzioni posto statuali oggetto esattamente quello come si organizzano i soggetti produttori sfruttati nel capitalismo contemporaneo non è che stiamo parlando d'altro
Allora per dirlo
Siamo questi esperimenti sono o non sono in continuità con la tradizione del movimento operaio
Nel momento in cui il nostro problema è il movimento operaio che esce dalla fabbrica e che perde le caratteristiche di omogeneità di tempo e di luogo che erano caratterizzate che erano offerte raspa dagli spazi della fabbrica dello Stato nazionale detto queste scontata questa continuità cento che è la tradizione del movimento operaio questa dell'organizzazione delle nuove istituzioni
Che cosa
è il comando innestato sui nuovi soggetti produttivi non stiamo parlando di chissà quale esperienza stiamo parlando dell'esperienza sovietica
La dico come organizzare i soggetti produttivi scontando il problema che la forma statale non è la forma dell'organizzazione di questi soggetti
E che quando ti rinasce ti rinasce informa socialista come dicevi tu cioè in forma poi di crisi di quel tentativo organizzato molto diverso è esattamente il problema di Stato e rivoluzione valutarla non è chissà quale altro problema
Come organizzare i soggetti produttivi sapendo che la forma-Stato non è adatta e che quando si ripropone si ripropone contro e non a favore di un tentativo come rafforzamenti un tentativo realistico di organizzare questi soggetti produttivi da questo punto di vista io non vedo una discontinuità ed una discontinuità sulla forma stato e su quella idea di comando ma questa ce la siamo trovata perché quella geografia in quella in cui quella composizione degli antagonisti esitarono nella geografia del capitale contenuta
No nel senso che a proposito della tradizione del movimento operaio diciamo anche all'interno di quella tradizione non certo perito si è pensato che ci fosse sommovimento alternativo viene in mente il saggio di Sergio Bologna che per certi versi è un saggio molto Trupiano quello su sul sui movimenti consiliari in Germania diciamo utili al partito e composizioni classiche e poi dell'altro movimento operaio nel dibattito che c'è stato dopo la pubblicazione di di Karlheinz lottano
In cui fondamentalmente nel del movimento operaio dei consigli si evidenzia una diffidenza verso quei modelli di organizzazione del partito in cui poi lei negli stessi anni nel sessantasette sembrava cominciare a ricredere in in qualche modo questo e quindi in e invece da la diffidenza verso il politico di professione quello spontaneismo che però non spunta Nismo organizzato diciamo che si andava affermando
Erano la riproposizione di un modello diverso da questo punto di vista che però sa ancora dentro la tradizione del movimento operaio anche se diciamo storie graficamente declinata in maniera diversa volevo sapere se poteva essere uno spunto super
Faema
Silenzio discussione inizialmente vicino proprio alla procura entra nel merito
Magari ce ne fossero i quesiti discussioni purtroppo
Sia no e Gisela ma io appunto dicevo all'inizio quando ho letto e politiche nuove istituzioni minori chiesto ma che si sono queste nuove istituzioni
Queste istituzioni dei dei soggetti produttivi mostri sessantotto dove sta
Cioè da dove Stendhal non
Non sono visibili non sono
Praticate nello Hunan non stanno nell'en nel contesto dalla dalla storia contemporanea
Insomma le forme organizzate sono
Sono in crisi per quello che dicevamo prima perché non c'è più concentrazione ma frantumazione
Però non è che le alternative che sta che dopo il Sessantotto insomma è venuto fuori con forza
E cioè e praticamente quel tata poi quella movimentista insomma
Non è che abbia dato questi grandi risultati io Manna giudice occupare i vostri
Io l'ho guardati e si ricorda il cane con tutta la simpatia possibili c'era una volta quando
Quando si riuniva il Fondo monetario internazionale in un posto dalla borsa arrivavano lì da tutto il mondo insomma che sei personaggi che facevano e sembravano non una bella cosa anzi una cosa insomma nuova
Bertinotti insomma che
Era un capo partito diceva ecco è questa la nuova il nuovo soggetto rivoluzionario in campo eccetera
Poi
è sparito scompare e ricompare
Emergency sommerge nomine
No ma conti qual è la la la la difficoltà del nuova istituzione insomma
Appunto non non non organizzata e che e che non non dura ma non ha continuità cioè
E quindi non Nanni Anna non si vede e quindi non non non è produttiva di di dire di di contraddizione di fratture insomma no perché questi movimenti vanno e vengono e come il movimento studentesco agli da antrace fuori norma lamentata di gli studenti in piazza Rovere dura una settimana due poi sparisce tutto si ritrova più niente
Passano trent'anni dopo due anni ricomincia la Pantera o qualche altra cosa ma insomma come possiamo fare affidamento su queste cose
Il problema vero è un
Cioè una delle cose che il movimento operaio aveva
Aveva elaborato era la distinzione di tattica e strategica
Se non hai insomma ordina se questo soggetto non era e non è in grado di reggere strategicamente insomma un percorso io sono molto molto attento ad dato della durata tanto è vero che insomma
Oggi ne vada a rileggere perfino Brother la lunga durata quelle sono discorsi veramente che noi abbiamo sottovalutato e che invece sono sono molto importanti perché
E ho detto anche
La la la costruzione del socialismo in Russia
è caduta sul fatto che non è stata capace di durare e bisognava farla durare comunque se non ci fosse stato insomma quella coi perché le quella che ho chiamato anche in un libro che alla l'altro Ventura di di di un Gorbaciov frenare la prima cosa che ha fatto atti istruttori l'unica forma organizzativa del partito comunista che reggeva tutta la Corte
Dopodiché è crollato tutto tutto il sistema a differenza per esempio dei cinesi Gardini ma partito Comunista c'era otteniamo e poi vediamo che succede chi vincerà questo braccio di ferro tra economia e politica quella era che per me è fondamentale sia nel nella di nella visione
Storica sia nella visione pratico politica la la durata nel tempo sommerse
Se no altrimenti sì queste fiammate
Ti fanno simpatia ma a me a me non servono a niente insomma io io non vedo
Questa moltitudine insomma che che che
Che che a oggi
è una forma di soggettività antagonistica l'alternativa e non
Ce la raccontiamo così nei seminari in
Qui c'è una difficoltà di fondo che insomma queste
è un purgatorio che noi siamo insiste
Ma quando scusate quando noi facciamo una una cosa di l'incontro di questo genere
In una università
Su questi argomenti
E
La massa degli studenti il novantanove per cento degli studenti
Se ne frega sta fuori insomma chiede ma
Questo è un problema insomma è un è un problema
Cioè questa
Ci diciamo queste cose tra di noi ma è un dramma anzi era è una tragedia insomma perché
Perché perché
La forza di sistema è talmente grande che insomma
Altro che nuove situazioni ci vuole impegno
Un'altra potenza altrettanto altrettanto grande insomma questa cosa insomma ma guarda
Michele io sul fatto della
Continuità e discontinuità che
Anche la continuità vuole l'eroe suo rotture no cioè
Non sono mai Sato per il gradualismo insomma
Per
Per quantità che che che che poi si trasforma in qualità insomma se turno
Intervieni per far quindi getto insomma nel
La continuità
Presuppone ma
Se voi vedete le quattro le quattro stazioni della via crucis di di questo libro insomma vedete che tra l'una e l'altra c'è una continuità e una rottura
Cioè rottura dell'autonomia del politico rispetto all'opera Isma'cioè la rottura della teologia politica dopo cioè l'apertura di oggi insomma quando dico nella rottura di oggi quando io dico
Passiamo da una critica di società una critica civiltà
Questo è un
è un punto fondamentale che mi piacerebbe condividere con queste né altre forme di pensiero alternative che trovò insomma non
Che trovo in alcune di quell'Espressionismo perché
Era
Noi oggi
Non non è soltanto una forma sociale economica che votiamo è una forma di vita mi piace molto il tema delle forme di vita io seguo molto le cose bisogna cambiarlo lo studio insomma via c'ha in mano un bel discorso discorso Luisi di lunga durata noccioline perché insomma
Noi dobbiamo denunciare la forma di vita borghese che sia che è diventata oggi dominante
La forma di vita borghese che che si entra proiettata fin nel basso del sociale insomma non il sottoproletariato di oggi insomma delle periferie metropolitane è intriso di una forma di vita borghese
Badate insomma questa è la verità perché perché riserva indiana a scavare li trovo Vincenzo Mannino
Che non hanno fatto i conti non hanno rotto il conto della cosa ma quella diventa così una sorta anzi tintin meta da raggiungere domani e così via
Ma lei
Sul tema del lavoro insomma veramente sì bisognerebbe fare io non
Sei noi abbiamo teorizzato una cosa che secondo me una delle delle terre del
Dell'opera Isma'no cioè che era il rifiuto della
Una delle perle perché insomma era quella una delle cose più
Anche più profonda del no perché
Quanto diceva insomma poi insomma anche l'operaia Kakà
Deve
Il soggetto forza lavoro
Deve combattere non sono contro il capitano ma contro se stesso in quanto parte del capitale
E questo non può che realizzarsi con il solito rifiutando
Il lavoro per la
è una cosa
Cose molto lontane da questa idea
Poi le forme in cui oggi si declinano queste cose sono forme diciamo Forgaria focalizzata in tavola il reddito di cittadinanza il reddito di pare
Prima parlavo di di
Di carri calco delle cartelle delle teorie più alternative rispetto alle stime del Besta questa terra ITT del di base era anche se un rincaro del costo della
Dell'assistenzialismo di una forma controlli
Issato assistenziale che viene dall'alto giustificabile per
E anche forse è utile per chi vive un disagio sociale merita
La risposta eccetera però anche lì non si rendono conto che non stanno riproponendo una ricetta che insomma
Non è il lavoro come soggetto che si guadagna insomma
Un posto non sono un salario ma ma un posto nel nel mondo è un posto riconosciuto come come qualche cosa di centrale ma è l'idea domani
Di dare dall'alto qualche cosa insomma perché
Che cosa che poiché è anch'essa una forma alla fine ordinante del del
Per le cose no cioè
Tutto quello che accade oggi serve
A ordinare no disordinata
E il problema invece
E di tornare disordinare ecco come si torna disordinare per per un nuovo ordine perché
Non abbiamo parlato oggi
Di una formulazione che insomma potere descritto ente potere costituente piazza Albania ho visto anche riprogettare gli quello che insiste molto su questo potere gestito è di non aver discusso anche con lui ricorda il potere d'istinto ente a me piace perché disordine
Disordine al potere attuali però poi ho bisogno di un di un potere ricostituente funzione
Ritorniamo torniamo al punto da leggenda cioè
Alla ricostruzione di un ponte un ponte di comando
Su questo non
Su questo ci sono
ANCI non ci prenderemo mai però insomma
Io so che
Rispetta queste cose so che sta siamo dalla stessa parte no io quando mi ritrovo con toni e gli dico guarda attonita e lettura poi riesci a
A fare un'operazione di di scasso generale
Del sistema anche violenta guardate che guarda che io ci sto fu lui dice Barroso a volte sono carburante a questo è il punto fondamentale questo è il punto fondamentale poi il resto secondo me sono le cose seconda
Mo'
Grazie a Mario grazie gira Gianfranco prosegue oggi pomeriggio con chi vuole la discussione con altri soggetti altri personaggi Mario c'è
Beppe Vacca varia facciamo che siamo Venezia