Festival dell'Economia di Trento - Lavoro, tencnologia, migranti e politiche. Intervista ad Innocenzo Cipolletta

Festival dell'economia di Trento siamo a sabato due giugno è compiacere cambia abbiamo qui con noi Innocenzo Cipolletta presidente l'Università degli Studi
E di Trento grande e manager italiano
Ben trovato abbia radicali la nostra postazione grazie grazie di essere qui a questo Festival
Che è il tredicesimo abbiamo iniziato nel due mila sei devo dire una iniziativa che sta riscontrando sempre facile successo c'è molta gente che viene dall'Italia tutta l'Italia e i dibattiti sono molto seguiti solo
Soprattutto c'è molto spettatori che
Vogliono capi quindi penso che questo sia un buon investimento quest'anno abbiamo scelto questo tema l'amore tecnologia la volete Columbia tema importante perché la domanda di domani
E sul lavoro la tecnologia c'è il rischio che si ripetono gli errori che abbiamo avuto con la globalizzazione con le migrazioni che abbiamo considerato essere fenomeni ineluttabili positivi perché la globalizzazione ha sicuramente ridotto la portata mondiale
Fatto milioni e milioni di persone sanno oggi in una condizioni di vita ben migliore delle precedenti
Le migrazioni spesso perché chi migra comunque migliore la sua posizione lo sappiamo noi italiani che abbiamo Cavasanti migranti per per secolo
E però
Abbiamo trascurato completamente i disagi che questi fenomeni protocollo ecco l'automazione
Produrrà tanti vantaggi perché sicuramente consentirà di libera scelta lavori faticosi soprattutto pericolose pensiamo tutte che sono le attività che si fanno dopo un terremoto che bisogna aspettare per poter capire dentro se ci sono persone o a cose da salvare domani potremo andare il vero buco
All'interno potranno vedere se crolla la casa la prigione dei casi però penso robot apre la fine del mondo e questi accanto però i grandi vantaggi ci possono essere anche delle
E disagi perché i costi di una transizione verso l'industria quattro conto danza assolutamente sicuramente una parte dell'automazione sostituirà dei lavori e quindi ci saranno delle persone che perderanno il lavoro
Oppure di giovane che non troveranno il lavoro perché è stato soppresso quello dei loro padri
E questo significa che dobbiamo prepararci a questo evento non per contrastarlo impedirlo
Non bisogna fare sudisti che spaccavano le macchine bisogna preparare i lavoratori a a cambiare
A fare lavori diversi possibilmente dei lavori anche migliori perché l'obiettivo e tutti quanti a un buon lavoro quello di un cattivo lavoro preparare vuol dire anche acquisire nuove competenze e quindi
Persone come Negri ben conoscono diciamo la realtà universitarie accademica emanati nel nostro Paese sicuramente la strada principale la formazione
è una formazione permanente
Ancora si dibatte in Italia di quali tempeste dell'età scolaresche sedici diciotto anni in realtà ormai sappiamo che la di la vita tutta la vita professionale anche fatta di formazione e questa formazione deve servire proprio ad affrontare quelle che sono le nuove sfide le nuove condizioni
Sì abbiamo giovani più istruiti e adulti e si formano per cambiare tipologia di lavoro non dico che abbiamo risolto tutti i problemi ma sicuramente affrontiamo meglio i problemi come la sta avvenendo in altri Paesi per fare questo ci vogliono sicuramente spendere sul gioco d'azione ma quello che ci vuole una buona struttura le agenzie del lavoro
Che oggi sono piuttosto passive mio conservarla dalla Maurizio Del Conte stamane nell'ambito essi è un tema pensava a un'alterità Berta è una ferita aperta perché le strutture dell'agenzia del lavoro sono importantissimi
Devono riuscire a intercettare queste manodopera che si spostano e poterli collocare al meglio e questo non lo devono fare soltanto nel luogo di residenza perché l'Italia bisogna che di mobilità interna e non bisogna guardare la mobilità interna è un fatto soltanto negativo
Se uno ha un lavoro in una regione del Sud e lo trova nella regione del Nord io credo che sia opportuno a condizione che ci siano anche alcuni sussidi o alcune formule di sostegno che consenta alla persona di potersi spostare
Questo significa essere un paese a essere solidale se facciamo questo io credo che la sfida l'occupazione non riusciamo a vincere
Ecco prima tirato in ballo anche il tema della immigrazione anche è stato diciamo toccato parzialmente anche durante i dibattiti di questo festival a me sembra però in realtà molto ficcante perché noi ci troviamo un po'a maneggiare una bomba in questo momento soprattutto nel nostro Paese
Da una parte la velocità della rivoluzione quattro punto zero che sicuramente porterà tante cose positive ma anche qualche morte ferito dall'altro abbiamo no le spinte migratorie verso l'Europa e soprattutto verso il nostro Paese che è già diciamo un po'in affanno rispetto alle politiche del lavoro che lei raccontava questo mix potrebbe essere effettivamente
Sì così i problemi non vengono mai da soli come si dice
Però stanno affrontarle io credo che i problemi migratori facciano parte dei processi
Economici mondiali che si stanno sviluppando possiamo regolare le ma non possiamo evitarle allora quello che dobbiamo fare fare investimenti di sull'integrazione dei migranti
Mentre invece stiamo facendo soltanto spesse di accoglienza per carità spiega piazza sarò utili quando recente arriva però il problema principale è integrarli sistema di lavoro e di abitazione
Senza essere utopici ma se l'Europa facesse un piano di anche di costruzioni di nuovi appartamenti per raccogliere questi migranti che vengono e nel
Fare questi piani di costruzione utilizzasse la forza lavoro dei migranti stessi e quindi l'integrazione presso alcune forme
Di lavoro e poi successivamente sarebbe la possibilità di avere un'abitazione
E quindi a questo punto questi qua avrebbe avuto anche un'istruzione conoscono la lingua conosco il si sia necessità divieto esatto diventerebbero degli integrati molto più facilmente questo non è l'idea che ci possano essere dei riscontri che ci possano essere
Delle tensioni ma una vita senza tensioni non esiste noi li abbiamo vissuti in Italia quando quelli del Sud andava dal nord e i cartelli al Torino con scritto Non vogliamo meridionali c'erano risse anche all'epoca
Però non credo che a quell'epoca nessuno abbia diretti meridionali si era a casa loro nessuno ha fatto una politica di questo genere era una necessità e l'abbiamo risolto dobbiamo fare lo stesso in questa maniera idea di ricacciare Liolà di rimandarli a casa loro io credo che sia inumana
Ecco lei ha una grande esperienza diciamo a livello manageriale conosce bene appunto al mondo dell'accademia Grant anche quello della della politica siamo in un momento appunto dicevamo particolare c'è un nuovo governo con due forze molto diverso accomunate da alcune modalità diciamo in con le quali si esprimono c'è un contratto di governo più o meno condivisibile un po'traballante del sotto l'aspetto dei conti della stabilità dei conti pubblici
Quanto dei termini di cui abbiamo parlato sarà responsabilità gestionale e di Guida al cambiamento dell'imprenditoria della classe imprenditoriale del Paese
E venti del sul tessuto produttivo del Paese e quanto sarà nelle mani della politica perché
C'è anche chi dice che in realtà l'economia e l'imprenditoria intatte si governa da sé che il peso della politica ormai è sempre minore è un'illusione Baritussio senz'altro provvede su parliamo il tema dell'integrazione dei migranti
Le imprese italiane
Hanno integrato
Se andiamo nelle fabbriche vediamo che ci sono volto lavoratori che vengono da altri Paesi se andiamo bene le cucine
O nelle case nostre vediamo che c'abbiamo diversi migranti è ovvio che la
Diciamo le imprese
Fanno questo perché hanno bisogno perché c'è una fetta di manodopera che si determina in questa in questa maniera
Sì hanno un contesto politico
Che premia comportamenti di integrazione
Evidentemente c'è un quindi soluzione cita si riesce in qualche maniera imprese faranno un po'di più il governo in gara un supporto sono guardate bene dall'opinione pubblica e e c'abbiamo una posizione se noi domani andassimo situazioni in cui chi assumere uno straniero viene considerato un nemico della patria perché ha rubato il lavoro
A a un italiano occhi assume un un una badante viene considerato male perché e quindi non ci danno contributi si fanno pagare i contributi di più come addirittura succede in Ungheria che vengano tolti fatto mettere multe
A chi dar da mangiare all'emigrante evidentemente se no finisce che non funziona noi andiamo a rotoli allora il problema e questo qui economia politica devono integrarsi non possono andare in contraddizione
E quello che sarebbe terribile che si cambia la politica di integrazione rischiamo che pure l'economia gli va dietro perché poi alla fine Massimo
Lavora contro se stesso allora sarebbe un vero disastro
C'è qualche aspetto come ultima domanda del diciamo degli elementi portati all'attenzione del Movimento cinque Stelle della Lega nel contratto di governo che ha reclutato in qualche modo interessante occorre attivi quali trova assolutamente diciamo fuori fuoco rispetto alle sfide che abbiamo di fronte
Sicuramente io credo che l'idea di aumentare un sussidio per coloro che ha non hanno lavoro hanno perso e soprattutto programma se l'ho capito bene
Di
Consentire acquisiva di avere una due tre offerte di lavoro che all'altezza del quale non debbono più rifiutare che devono poter andare avanti io credo che sia un passo in avanti perché sarebbe quella modifica delle agenzie del lavoro di cui
Abbiamo parlato all'inizio lo chiamano reddito minimo di cittadinanza sino adesso sarebbe perso innestiamo inglese disciplina sia molto più severo esattamente i nomi poi dietro c'avete chiamiamolo pure a me neanche la diciamo è volato andrò poi gli equivoci ma assolutamente però quello lì sicuramente io una misura che condivido evidentemente nell'ambito
Di un conto economico che sia sostenibile e attraverso forme di finanziamenti personali
Lo stesso vale per politiche di semplificazione
E di sburocratizzazione della sua economia son tutte cose che lui sicuramente
Abbiamo bisogno e la cosiddetta Flat Tax o meglio la
Non è che sono contro alla trattarsi intesa in molto totale ma quella che un che Bier restasse quella lì non un quindici per cento fino a ottanta mila euro
E un venti per cento sopra
è un regalo gigantesco alle persone ricche secondo calcoli della Bocconi
Una famiglia che ha un reddito annuo di cinquanta mila euro guadagnerebbe due mila euro sotto i cinquanta mila euro non ci guadagna niente quindi
La grande totalità deve rispondere alla classe media ambiente per quella che il re investe ed economico attenzione dato ai mass media sta altro per cinquanta mila euro quindi non ci guadagna nulla
Ma se ci guadagnano quelli che comincerà lire trecento mila euro l'anno
A trecento mila euro l'anno il cartone guadagna settanta mila euro in più ora una famiglia guadagna trecento mila euro l'anno troverete una guida che ci arriva sottopeso emozioni
La che si Lido settanta mila euro in più questi requisiti mancia qualche panino in più o bar-ristorante di più presumibilmente risparmia di più oppure se ne va all'estero a fare un bel viaggio benissimo
Ma nasceranno tutte paese notevole fu introdotta
Tenendo conto che secondo sempre calcoli della Bocconi questo tipo di trattarsi costa fra i cinquanta e i settanta miliardi e be onestamente mi sembra qualcosa che non è finanziabile
E dei tutta l'opposizione all'idea di fare un cretino cittadinanza ventidue dieci stanze di fioritura anche Valentino sorse delle due l'una diciamo niente ai meriti una spendibilità Della Seta
Quindi guardiamo sempre la il pareggio di bilancio è in costituzione fino a prova contraria esattamente e e poi ricordiamoci devo con resi cittadinanza solo settecentottanta euro
Al mese che significa dieci mila euro l'anno alla famiglia Licia trecento mila
Euro di reddito anno girando settanta mila
Direi che c'è uno squilibrio i ricchi rincorso i popolari dieci a uno indispensabile sarà il tema un una ipotesi un pochettino azzardarsi a diciamo bisogna rivedere fa il ponte e anche bisogna de rivedere i conti noi questo governo che sia che ha giurato ha giurato anche che rimarremo dentro l'euro io almeno così ho inteso e quindi vuol dire che questi conti non possono sicuramente fare una manovra cento miliardi in disavanzo come sembra essere la somma complessiva del contratto di programma
Davvero grazie Innocenzo Cipolletta presidente dell'Università di Trento grazie per essere stato con noi qui alla postazione radio radicale Festival diverse voi di essere qui al Festival dell'Economia