Proteste in Giordania: il primo ministro si dimette. Intervista ad Amer Al Sabaileh

La Giordania a un nuovo primo ministro dopo le dimissioni di anni multi che ha dato le dimissioni sull'onda di una serie di proteste che ci sono state nel Paese ne parliamo con Hummer al Sabahi lei che analista di geopolitica opinionista tra l'altro anche per il Jordan Times gli chiediamo allora di spiegarci perché ci sono state queste proteste poi sono portaste popolari poi contro alcune riforme che sono state prospettate al Paese
Innanzitutto credo che quello che scriviamo sotto e non Giordani oggi è una cosa importante
Perché mostrano in realtà il modello Giordano delle proteste dunque non è un modello
Influenzato da un'ondata come
La primavera araba questo ci riporta anche a pensare nell'ottantanove che una situazione simile anche nel novantasei per questo
Vedere quello che sta succedendo oggi in Giordania da un'ottica Interna tornano a mostrare in realtà che questa l'apparenza di un compito che è sempre stato latente un'accumulazione i gli errori di politiche interne sia sulle Tello sociale Ezio livello economico per questo credo che gli errori accumulati negli ultimi anni delle politiche dei questi governi hanno spinto oggi il popolo giordano a a protestare ad uscire per le strade per bloccare questo diciamo antichi Lino
Che sta vivendo il Paese la torta mi oggi soffre di una situazione economica abbastanza grate una situazione anche politica fragile
Grazie alla situazione intorno alla Giordania e il cambiamento della politica internazionale e per questo
Direi che un uno scenario appartamento penso che ha avuto il suo impatto e immediato in Giordania
Dunque oggi le strade sono impavida i giordani che chiedono un cambiamento un cambiamento mortale non soltanto nella politica economica credo
Ma nella metodologia ricoperto nel modo in cui vengono formati i governi le decisioni a il i giovani giordani sono isolati non fanno parte della politica non fanno parte del processo
Per le decisioni
Politiche che decidono il futuro di questo Paese dunque loro oggi sono per le strade per io e basta
Pitoni e cambiare bidoni a convogliare il popolo ad essere più protagonista a nel nel processo tecnico e costruire un suo futuro per questo
Vedere quello che sta succedendo in Giordania da una prospettiva che va oltre la questione economica credo che sia molto importante per capire la real estate queste porcherie
E quindi questa è una situazione per l'appunto che riguarda l'assetto politico e la possibilità di di di di di in in fruire in qualche modo sulla gestione del Paese cosa sarebbe necessario fare
Io credo che bisogna valutare seriamente con seria volontà da parte della della monarchia questi ultimi quindici anni almeno cui
Gli errori sono iniziati già da dalla guerra dal periodo della guerra contro l'Iraq nel due mila tre
Le politiche interne gli impatti negativi di tutto le politiche il modo in cui un gruppo di persone ha sempre ottenuto il potere a sempre mantenuto al potere e ha eliminato la partecipazione dei giordani
Credo anche la questione della corruzione che ormai e il dibattito numero uno tra i giordani danni credo che io non cose importanti da rivalutare bisogna
Rivalutare questa epoca diciamo con un'ottica scientifica
E vedere dove sono stati gli errori e credo che il nel popolo giordano meriti a questo punto
Una scusa per questa per questa politica che han prodotto per tutte queste difficoltà oggi e credo che titoli e punire questi protagonisti che hanno portato il Paese con queste e con un politiche economiche a questo livello dunque per iniziare una nuova fase idonea chiudere la fase precedente per chiudere edizioni a basta aggiustare gli errori credo questo per una monarchia molto importante per poter sembra andare avanti
Ecco la monarchia giordana è sempre stata considerata una monarchia illuminata però se lei a queste obiezioni vuol dire che per esempio il nuovo primo ministro
Il nuovo Primo Ministro Omar Al transazione che è stato anche lui il ministro precedentemente precedente Governo che ha una formazione
Ad Harvard ha lavorato alla Banca mondiale insomma secondo lei non è adatto a dare una risposta adeguata
No io non credo il personaggio il personaggio potrebbe essere anche un personaggio
Che gode da un certo consenso abbastanza oggi raro anche tra la classe politica giordana
Ma realtà le proteste non sono contro un personaggio sono contro le politiche sono contro un modo di governare per questo credo che che moneta soprano oggi
Non riesce a vedere la situazione non ha mai la sua realtà
La profondità del problema che si tratta anche di un problema esistenziale della metodologia di governo Giordano credo che che sia che ci sarebbero tanti problemi futuri perché
E il primo primo ministro incapace ad affrontare questo flusso diciamo di richieste cambiamenti per solo pitoni a vedere alla fine che la questo premier piene come una con una specie di rock ma è chiaro passaggi tardi promette elezioni più componimento del popolo aprire il falco e la corruzione con un processo trasparente
Credo che sia molto difficile oggi comunicare un popolo
Così mira amareggiato da nonché anni che codifica il parliate di poter accettare un cambiamento così cosmetico di un personaggio nel giusto perché è un personaggio che potrebbe avere
Un po'di rispetto concentrata al popolo dunque credo che la situazione è molto più profonda l'aveva cambiamento debba essere accompagnato subito con un
Certi passi veloci interventi chirurgici and legal sta per cambiare e quello che ha fatto alla fine ho attinto Giordani Caro uscire per la strada
Da queste abbiamo capito diciamo le proteste sono nate anche per alcune riforme che sono state chieste dal Fondo monetario internazionale per dare il via ad una linea di credito per l'appunto in importante e tra l'altro prevede un aumento di almeno il cinque per cento delle imposte su sugli individui e e queste sono al alle origini del della contestazione se abbiamo capito però lei diceva e in uno dell'in una delle sue analisi sul Jordan Times i problemi economici della Giordania non si possono risolvere con un aumento di e le tasse ore dei prezzi che pagano per l'appunto Ilic pagherebbe il popolo giordano di cosa sarebbe di cosa avrebbe bisogno la Giordania per avviarsi verso un percorso di sviluppo
O no credo che perché le forme hanno fatto ruolo della scintilla che ha creato un grande fuoco perché in realtà il problema non soltanto di questa riforma perché il Giordano
Vive in condizioni difficili tra dall'ottantasette dalla prima crisi economica
Il giordano paga un alto numero di carte varietà benché ingiuste giustificata
E in tanti casi cittadino giordano non quote
Di un
Servizio dello Stato soprattutto nella servizi più importanti di sanità istruzione qua il Giordano
Si affida sempre al privato sia l'ospedale privato la scuola privata per poter garantire
E il minimo di di una decorazione dicevo una medicazione decente per questo ruolo dello Stato deve essere compatibile a livello delle a
Questo è importante due che che alla fine tutte queste politiche negli ultimi dieci anni non sono riusciti a cambiare i numeri che avverta la situazione sta peggiorando il decreto generale sempre in crescita
E il PIL non riesce a pagare l'interesse dei debiti a questo punto stiamo parlando di una situazione che va sempre peggio per questo
Il giordano Al pitoni o anche di sperare e altere lasci rete questo tunnel unico a questo punto le politiche di orchidee con una assicurare che il futuro dei giordani o un futuro sicuro credo che quello che serve alla Giordania oggi un mercato più aperto
Concentrarsi anche su certe strategie che possono avere un impatto diretto sul Giordano le piccole industrie l'agricoltura e il turismo e credo che questo è questo quello che serve oggi al portano pitone con volgere il popolo ad essere più produttivo molti abbiamo un problema della distribuzione del popolo in portali e concentrati in certi tre città mentre
Però non norme fatte per la Giordania quotato
Dove colpivano certi lavori come l'agricoltura le piccole industrie a questo punto credo l'attenzione e la strategia che richiede la Giordania oggi una una una strategia innovativa
Che tipo era stata quello che è stato applicato negli ultimi anni perché le carte offrono le frontiere un a offrire una soluzione immediata però non possono a lungo termine cambiare la situazione
E comunque lei dice bisognerebbe avere in cambio dei servizi dallo Stato che in realtà non si hanno malgrado le tasse
Ecco uno sicuramente la Giordania è stato uno dei paesi che più appagato poi le crisi regionali con un afflusso di rifugiati dalla Siria lei citava anche effetti della guerra in Iraq e c'è un problema sicuramente di sicurezza che che che continua ad essere in importante recentemente era avendo partecipato poi alla alla coalizione internazionale a fianco degli Stati Uniti l'impatto è stato fortissimo c'è una minaccia dell'Isis ricordiamo le scene per l'appunto che va visto anche del famoso pilota Giordano però abbiamo visto anche che gli Stati Uniti continuano
Una fornitura per esempio degli elicotteri Blackhawk
Insomma è anche questo ha influito e secondo lei ci può ci vuole citava forse una necessità di cambiare anche su questo fronte della dell'impegno internazionale anche su questo fronte
Noi non possiamo obbligare il mondo ad aiutare la Giordania se noi non c'è aiutiamo noi manchiamo poi se sì il problema rimarrà all'affinato camion paese cruciale importante sulla sulla mappa mediorientale ma alla fine il mondo può anche convincere con definitiva
Abbiamo visto Siria Yemen Libia ai pittori Libano però alla fine la torta niente dobbiamo avere un pensiero fermo perché corretta sicuramente la priorità ma a lungo termine la sicurezza non si può garantire
Se le proteste sociali continuano a crescere e il malcontento del Paese continua continua a crescere credo che noi siamo preparando e il terreno o renderlo fertile per l'apparenza dei nuovi gruppi
Radicali perché semplicemente questa situazione economica difficile con alto le penultimi radicalismo essendo e non l'attuazione confinante all'Iraq Siria vuol dire mettere il Paese come target come punto di attrazione per questi gruppi credo che l'attuazione oggi avvertito mia di una invenzione nuova dea soprattutto che bisogna rendere Giordani protagonisti
Aiutarli a costruire il loro futuro questo vuol dire che bisogna fare tre
Creare delle piccole realtà piccole possibilità opportunità i fondi che ha ricevuto la tuttavia non sono stati gestiti bene nella mia opinione sinceramente credo un errore grave anche in questo
Letture non apriamo anche vediamo fruttato la protezione geografica dalla tua Daniela tot anni non può riferire
Senta la Siria e l'Iran ritorniamo in tutti i modi creare delle politiche capaci a ricostruire il rapporto con
Iraq e Siria rendere i confini più attivi creare purché mega progetti ripieni
Di grande interesse due Paesi e credo questo è il primo passo per poter uscire da questa situazione difficile senza aspettare che la comunità internazionale intervenga per aiutare la torta
Grazie Adam era alza Belén analista Giorgio politica e opinionista scrive tra l'altro sul Jordan Times