Diritto all’Assistenza Sanitaria e Lotta alla Resistenza Batterica. S.A.S. Sfida Assistenziale ai Superbugs

Allora prendiamo posto iniziamo i lavori che il tempo fugge
Ad aprire i lavori Giuseppe Ippolito
Buongiorno io mi chiamo Ippolito faccio il direttore scientifico all'Istituto nazionale per le malattie infettive
Grazie dell'invito al dottor Giustozzi e vorrei provare a buttare un po'di acqua sul fuoco sul fatto che noi abbiamo tutte queste grandi epidemie io sono uno che e vissuto tutta la vita di epidemie però sei biglietti sedici massacra tutti i giorni che dobbiamo i nostri cani ci porteranno una epidemia di influenza dalla quale moriranno trenta milioni di persone Haller gli antibiotici faranno morire entro i prossimi vent'anni altri trenta milioni di persone
Sì amore l'allarmismo puro
E capisco che ci sono argomenti di moda e gli antibiotici sono l'argomento di moda però indispensabile metterlo nelle situazioni adeguate gli antibiotici multilevel Lelli Germini multi resistente agli antibiotici sono abbastanza pochi
Colpiscono persone in condizioni particolari pazienti in condizioni critiche i pazienti delle unità di terapia intensiva i pazienti immunocompromessi
Nel non fanno fanno poco o nulla rispetto alla popolazione generale
Qual è la differenza allora tra aver problema di questi il problema di questi super germi e le iniziative da prendere prima di tutto dare dimensione giusti al fenomeno
In Italia è stato fatto questo piano nazionale per il controllo all'antibiotico resistenza
Perché le sì dissi è venuto e ci ha detto voi siete un Paese che fa schifo
Se voi prendete il rapporto resi dissi
Voi siete un Paese che fa schifo non ci ha detto voi avete fatto grandi cose no ha detto voi siete un Paese che non ha un criterio al posto di avere un Paese avete tante Regioni non avete assolutamente un piano coordinato c'è solo una Regione e avanti a tutto che la regione Emilia Romagna ma quando può anche a fare la visita ma facciamo ammodernano a Bologna
Questo sta scritto né in questo rapporto che è disponibile sul sito dell'Agenzia europea
Per il controllo forse avete messo in cartellina
La seconda cosa è noi abbiamo queste ma perché vi faranno vedere i colleghi che parleranno dopo
Che il con dove l'Italia si vede sempre rossa sempre rossa ma dobbiamo pensare che in queste mappe ci sono c'è una non uniformità di raccolta dei dati intorno all'Europa
Se io piglio i dati dalle i centri di cure primarie in Inghilterra non li posso mettere con quelli del sud Europa che sono essenzialmente ospedalieri
Quindi è stato costruito questo poi quando fu scoperta la penicillina quest'anno ricorre l'anno della scoperta della penicillina
Il bastarono sei mesi perché ci fossero ceppi resistenti alla penicillina quindi la concorrenza tra l'uomo e il micro.Bo c'è sempre stata
è come se io se si qua e il dottor pannelli volesse sparare non mi piego sotto ma saremmo a un topolino da un cretino scusa sette la seconda cosa è quindi la resistenza è un fatto naturale
Il problema è che la Resistenza si trasmette da una da un germe all'altro e questo in condizioni particolari può determinate problemi di particolare gravità
Ma la prima medicina per questo non è pensare di usare gli antibiotici che bisognerà usarne meno bisognerà avere il coraggio di smettere le terapie antibiotiche perché è facile mettere una terapia antibiotica tanto non costa niente
E sul quanto non costa torneremo dopo ma quello che sa è importante aver il coraggio di smettere gli antibiotici
Di evitare trattamenti la non appropriati
Poi dobbiamo standardizzare che cosa significa per resistenza questo grande allarme sulla Resistenza non esente da interessi commerciali
Quando ho detto interessi commerciali ho detto interessi delle aziende che producono diagnostica e farmaci
Perché noi abbiamo cambiato il livello con cui si dice recite un germe resistente in tutta l'Europa con una cosa ben orchestrata avviata dalle aziende produttrici di diagnostici
E sia esattamente successo come col colesterolo
Sì io debbo rendere una cosa che vi dico due trenta ma poi ti dico duecento a quel punto qual è il mio obiettivo far abbassare a duecento il punto in cui ti fanno vedere in televisione che si formano tutte quelle belle polacche
Quindi questo è stato fatto in maniera pianificata appreso molti anni ha visto il coinvolgimento di molti opinion leader che hanno ricevuto soldi dalle aziende
Che sono stati pagati per fare interventi di venti minuti almeno mille euro
La prima cosa che il nuovo governo dovrebbe fare una cosa che io ho scritto a tutti i ministri e fare un articolo di due righe
è fatto assoluto divieto ai dipendenti pubblici di mettersi di prendere soldi direttamente o indirettamente da aziende che producono farmaci o reagenti che loro prescrivono
La seconda e il secondo comma di questo articolo chi lavora nel pubblico non può lavorare nel privato e viceversa se io un domani potessi dire qual suggerirà un parlamentare una norma semplice sarebbe la prima cosa terzo
Abbiamo tagliando le persone tagliando in questi anni le risorse noi che cosa abbiamo fatto abbiamo portato a un meccanismo di riduzione del personale gli ospedali
Sì abbiamo Boyle prima considerato che le persone che muoiono di questo fatto di infezione Colle infezioni o per le infezioni sono due cose diverse
Perché uno che c'ha una malattia grave sta in rianimazione Chai stato operato Ochoa uno squilibrio idroelettrolitica Sibilia l'infezione muore per le infezioni o con l'infezione
Non è detto che tutti quelli morti con l'infezione siano morti per l'infezione questo è il secondo punto col quale dobbiamo avviare studi che cerchino di contribuire quante fatto lo sappiamo che ogni giorno uno sta in ospedale aumenta proporzionalmente il rischio di acquisire un'infezione grave potenzialmente mortale
Allora dobbiamo cercare di fare cose che sono semplice aumentare la quantità di personale negli ospedali
E non dico medici dico infermieri e ausiliare
Far fare più pulizia si io strozzo le vite delle pulizie perché libere debbo far fare il prezzo più basso e poi gli dico due pubblici di meno de pago di meno
Poi non ne fai un giro perché così siedo succede non dobbiamo nasconderci che che il sistema non vorrei dire corruttivo ma quanto meno connivente
Questo succede allora ci sono meno turni di pulizia in Inghilterra è stato dimostrato che aumentando un giro
Di portantini e negli ospedali facendo un giro di pulizia in più e non mettendo due persone nella stessa stanza se o quando uno all'infezione e facendo una procedura di segnalazione per cui era costretto a lavarsi le mani se noto non esci
Tutto questo ha determinato una significativa riduzione dell'infezione
Allora il problema va affrontata a trecentosessanta gradi se noi pensiamo che superbanca e dobbiamo se continuare con questo finanziamento che vuole l'OMS il cui terzo finanziatore è un'azienda farmaceutica
Perché l'OMS come molte agenzie delle Nazioni Unite non sono esenti dal privato se l'è un'agenzia e Nazioni Unite deve vivere coi soldi dei paesi Siviglia grandi soldi da un'azienda farmaceutica perde automaticamente l'indipendenza
E questo passi che noi abbiamo immesso sul mercato mondiale un antibiotico oggi che costa dieci volte
Quello che costavano gli antibiotici prima e facciamo sì che i rappresentanti delle aziende gli informatori farmaceutici convincono i medici spesso a colpo di Advisory Board di chiamate di consigli
Di inviti a congressi a prescriverlo quando l'utilizzo di questo farmaco sarebbe estremamente limitato altri farmaci ad alto costo sono sono all'orizzonte e necessario
Che ci sia una politica unica nazionale
Ma il piano nazionale o a neanche una lira
Fare un piano che porta bel timbro la Conferenza Stato Regioni e dice che tutto questo deve essere fatto isorisorse e diverse difficilmente fattibile
Vorrei dire che la Regione faro in questa non abbiamo una Regione faro che l'Emilia Romagna ma l'Emilia Romagna ha investito in risorse umani prima di tutto cervello in organizzazione in mandato e risultato dei direttori generali
Sottraendo un po'di spazio alla politica che ne ha tanta troppa anche questa connivente se non corruttiva e andando a a premiare la qualità delle attività e tecnica
Da ultimo se non lo facciamo che questo sistema sia unico e che noi controlliamo i diversi settori
Il perché non è detto che se noi controlliamo il settore
Degli animali abbiamo controllato automaticamente il settore umano maglie i veterinari sono molto più avanti di noi perché oggi la tracciatura degli antibiotici negli animali
Col modello unico di prescrizione dei farmaci il veterinari enormemente più avanti di quello del settore umano
Allora la l'investimento fatto perché lì dietro c'è un l'aziende ci sono le aziende che hanno interesse perché altrimenti siamo fuori dal mercato perché non si può vendere se non c'è un percorso certificato
Tutto questo fa sì che noi dobbiamo sfruttare questa centralità che ci viene data da un'etichetta una scatola vuota che si chiama piano
Fatto a immagine e somiglianza dell'Emilia Romagna difficilmente trasferibile ad altri posti in un sistema dove le regioni siano obbligate a metterci dei soldi che quei soldi li ripiglia danno di vantaggio
Che bisogna mettere un po'di Investimenti
Di personale
Ma soprattutto bisogna mettere gli ospedali chi controlla poi il ed evitiamo di fare il cantante come l'abbiamo fatto recentemente sul fatto i vaccini perché che avremo la gli anti antibiotici
Oggi già ci sono signore che ti dicono ma mio figlio non gli do l'antibiotico perché Sala con quello che succede con gli antibiotici e io dico a tutti
L'Inghilterra l'anno scorso ha fatto per non dare un fetente di antibiotico per il mal di gola affatto quattordici mila casi di scarlattina con l'otto per cento di complicanze gravi gli antibiotici vanno date quando è appropriato
E ci vogliono criteri per dare gli antibiotici
Se noi non affrontiamo questo tema con grande equilibrio con un investimento culturale con un impegno politico prima che organizzativo non ne verremo avanti perciò eventi come questi sono assolutamente importanti grazie
Grazie Giuseppe
Ci troviamo siamo nella la nostra prima conferenza possono Rendina quindi già nella portante anche perché negli ultimi anni
E abbiamo già mongoli confuso virus con batteri ci siamo inventati duecentocinquanta morti di morbillo l'Inghilterra di tutto e di più e quindi ne abbiamo viste di calde di gru di cotte e di crude
E abbiamo visto anche il quadro CDC è andato al ministero la ministra non c'era
Né all'andata né al ritorno quindi quello che loro hanno scritto probabilmente anche poco finito anche di più insomma
Ma quando un ministro e ho capito da quando un ministro non si per fare cassa PKK comunque io direi andiamo avanti a questo punto con i lavori chiamerei Salvatore Amato che c'è un presidente dell'ordine dei medici di Palermo
Ma è anche associazione Dossetti
Per un breve saluto
Faccio presente che in sala ci saranno due siamo molto siamo onorati dalla presenza di due onorevoli dei Cinque Stelle che poi chiamerò anche per un saluto confluita questa tornata grazie
Grazie Claudio vi era un brevissimo intervento perché non è altro che un saluto ma oltre il saluto del patto il piacere
Mi hai citato come componente dell'associazione Dossetti
Largo Benedetto piogge un argomento già trattato il procedere inseriti proposto proprio bomba io ascoltato poco ascoltato perché doveva gestire tre questi passaggi associandoli al corpo per il proprio più di questo ci vorrà fare professor Ippolito credo che sia giunto più urbanistico di lavorare insieme per tutti col portare avanti
Anche cerca una soluzione a questo problema il difficile per trovare soluzione definito sempre proposto dal Tibet
Però credo come
Vecchi sci tutti questo questo conterrebbe deve gran parte del pre però insomma rappresentare la Federazione nazionale sia come medici ma come persone principale per come persone abbiamo il dovere morale
Di potere di portare avanti questo verbo significa essere i culturalmente predisposti a risolvere questo problema che è un problema
E il allarmismi più o meno ce ne sono ce ne sono sempre stati ma non bastano gli allarmi bisogna affrontare il problema si proprio culturalmente da questo punto di vista credo con coscienza io saluto fatto vi ringrazio intorno alle opposta grazie grazie ai voti il dottor Antonio me oggi è presidente dell'ordine provinciale di Roma
Anch'io come l'odio velocissimo senso innanzitutto ringrazio dell'invito secondo me so parlare sempre risalita in questo momento qualunque sia l'argomento ridendo che sia fondamentale anche perché serve un punto di svolta molto particolare per cui dobbiamo cercare di rientrare capire bene cosa vogliamo fare questo in questo Paese per la sanità e per la rete per le persone che purtroppo non stanno bene che potrebbero trovarsi in grosse difficoltà
Io per qualche hanno lavorato negli Stati Uniti per cui mi rendo conto per esempio cos'è non avere un servizio sanitario nazionale oppure per delle coperture
Noi siamo abbiamo in questo momento una grande cosa cerchiamo di mantenere il più possibile perché aveva cercato sempre di migliorarla nel migliore dei modi o questo è l'invito che vorrei fare a tutti quanti di stare molto attenti di vigilare questo fatto perché il giorno che voi si dovesse perdere questo beneficio un beneficio fondamentale per altre cose questa nel quarantesimo del servizio sanitario nazionale e ritengo insomma che sia opportuno necessario da parte di tutti diciamo quelli che
Fanno parte del mondo della sanità insomma di vigilare e di cercare di mantenere questo bene comune vi ringrazio buon lavoro grazie a nuove grazie Giuseppe sorgerà finge il sisma il
Buongiorno a tutti porto un saluto mi accodo da parte della la Fimmg la Federazione tagliano i medici di medicina generale
Che sicuramente anche da parte di una associazione che vanta circa mille trecento iscritti in Italia che si chiama sisma due Società delle scienze mediche
è un'associazione che unisce la parte specialistica alla parte medicina generale per creare questo famose benedetto incontro tra due sistemi
La finge in maniera particolare la medicina generale estremamente sensibile a questo tipo di problematica perché purtroppo come ben diceva il dottor Giuseppe dipoli dice Montaldo prescrizione c'è molta e molte riduzione della semeiotica e dove basterebbe solo questo
Basterebbe dire al paziente di descrive gli colore dell'ispettorato smettere di dare o dare un antibiotico quindi non parlo di esami chissà chi difficili basterebbe fare un tampone al volo dobbiamo per fermarlo rivista caro dottore lei deve sapere che io mi diverto all'Università Cattolica segnare una cosa che si chiama la medicina del territorio
E siamo medici di famiglia che ormai hanno venti trent'anni di esperienza del tutoraggio
Perché abbiamo accanto ai giovani
Prova a far capire che il quaranta per cento di loro fare i medici di famiglia quindi non avrà il gli strumenti particolari difficili che possono esserci l'ospedale ma talebani il naso la bocca e tutto ciò che serve per fare una diagnosi gli atti se non altro differenziale
Quindi il mio sindacato è molto
Molto è molto preciso da questa iniziativa leggermente diverso sempre luttuoso giusto Ziege che ci invita ci chiama a fare queste piccolissime relazioni
Lo è altrettanto la mia società scientifica che mi onoro di rappresentare che poi dietro il Giuseppe di far parte di questo gruppo di chiamarci ogni volta ora voglia e necessità di parlare anche con noi
Per quello che riguarda invece la la medicina generale che a mio avviso va un compito enorme in questo senso in questo campo specialmente devo dire che le infezioni quelle serie sono quelle ospedaliere noi ne vediamo pochi vediamo poche ringraziando iddio ne abbiamo pochi
Però c'è anche anche da parte nostra le faccio un esempio c'è un antibiotico estremamente usato dai dentisti usano sopra
Io non voglio far nomi perché non è carino però possibile che c'era telefono ampi dal e adesso ci pensa ad altro voglio dire
Cioè lo scarso
Io lo voglio dire però io voglio dire però anche perché se non vado dico sciocchezze quello un antibiotico che viene utilizzato anche in campo veterinario anche in campo di prevenzione
Cioè viene messo molto spesso come deterrente per infezioni in altri in altre situazioni c'è qui ormai la resistenza critico d'antibiotico è enorme
Però si continua ad usare
Allora
Provare un attimo a cambiare un attimo sistema potrebbe essere un una prima strada io non perdono un biondino Boltro tempo ringrazio tutti quanti auguro che questa associazione Dossetti
Alla quale spero anche la mia società possa venire
Già in parte lo è
E quindi buon lavoro a tutti gli atti
Che Antonio sicuramente sì siamo tutti sulla stessa barca e ci guardiamo avanti all'orizzonte con grande fiducia
Penso che tutti quanti insieme così come è costume e sono dell'associazione Dossetti si possa fare qualcosa privo per il Paese secondo per i cittadini più sfortunati
Terzo anche per ridare diciamo quello smalto al servizio sanitario nazionale che è vero che a quarant'anni ma negli ultimi anni arrancato tantissimo
Nouri Dio però l'intervento più tardi però volevo citare via
Un qualcosa di importante l'abbiamo denunciato quest'anno al Ministro Lorenzin che questo sistema produceva cinquanta mila siamo abortì diciamo clandestini
E la messa non ha saputo rispondere a cui esso soprattutto quando gli abbiamo chiesto di sapere perché non c'erano più fondi per i consultori perché non c'erano più fondi diciamo che in qualche maniera facevano capire che la legge diciamo che era sa destituita di sono tantissimi anni fa le valigie per la prevenzione della Borsa non per favorire l'aborto clandestino
E purtroppo negli ultimi cinque anni nonostante i ripetuti scontri tra associazioni scritti il ministro non si è avuto nessuna risposta positiva anche dal punto di vista sanitario per il Paese
Voglio citare anche il dottor Renzo che passa presidente dell'ordine degli odontoiatriche è qui con noi e a questo punto sono quaranta onorato di avere due rappresentanti diciamo di nuovo
Della nuova compagine ricevono il Governo l'onorevole celeste verranno richiamo per loro per un breve saluto
Buongiorno a tutti successe Verrando eletta alla Camera dei deputati per questa legislatura prima un cinque stelle
Intanto vi ringrazio dell'invito ringrazio l'associazione perché credo che questi momenti siano importanti non solo ovviamente terra agli operatori del settore che sono medici ma non solo
Ma soprattutto per noi che in un certo qual senso siamo chiamati a fare a portare la voce di quello che sono i cittadini di quello che sono anche le esigenze a del mondo sia medico ma anche appunto della cittadinanza
La cosa che la io sono un tecnico di laboratorio chimico microbiologico non sono un medico ma di antibiotici o comunque di tutto quello che il mondo batterico un po'ne ho studiato e credo che la cosa che manchi e l'informazione ai cittadini perché molto spesso prescrivere un antibiotico è molto semplice e facile basta scriverlo o su una ricetta però poi anche l'informazione il come funziona un antibiotico e di quelle lì al suo il suo Effetto suo il sull'essere umano credo che sia fondamentale
Ed è questo che ha un po'portato anche allo sviluppo e al fenomeno dell'antibiotico resistenza proprio perché non c'ero a conoscenza di come funzioni e credo che anche sia importante portare avanti quello che siano delle linee guida e degli delle come dire azioni volti a garantire sia la salute dell'essere umano e ovviamente anche degli animali perché questo riguarda anche quella
Quell'ambito motivo per il quale nella scorsa legislatura il nostro collega Matteo Mantero che a Bari di portarci vi porto i suoi saluti perché oggi purtroppo non ci può essere ma ovviamente ha partecipato spesso ai vostri convegni della dell'associazione ha portato proprio una mozione che è stata approvata
Ma che poi all'atto pratico diciamo non è stata non è stata resa Pratchett non è stato non c'è una pratica che poi ha portato dei risultati ma è stata semplicemente fatto una dichiarazione di intenti senza però io avevo un affetto concreto su quello che era diciamo la mozione stessa
Ovviamente se qualcuno vuole farci qualche domanda o comunque anche solo conosce ci siamo io e Doriana starlet che poi seguirà anche il suo i suoi saluti vi auguro una buona giornata
Grazie mille
E allora essere preannunciata
Buongiorno anch'io ringrazio l'associazione per l'invito anche per poter avere l'occasione di partecipare a una giornata di approfondimento su questo tema
Che è molto sentito anche in ambito veterinario sono un veterinario non mi occupo di questo da quindi da trent'anni e devo dire che nonostante posso condividere diciamo che in tutte le cose ci può essere un allarmismo ingiustificato e a volte ci sono interessi economici dietro
Quelle che sembrano sane buoni intenzioni in realtà diciamo il è sempre e comunque giusto cercare di trovare comunque una strada che possa comunque limitare l'uso di questi farmaci che hanno salvato la vita a tante persone e che ne vogliamo che continuino a farlo
Quindi siccome nel settore veterinario vengono usati c'è un c'è un abuso e norme dell'uso dei farmaci antibiotici anche perché nell'allevamento intensivo
Questo è stato utilizzato per profilarsi e terapie di massa che ovviamente è uno dei meccanismi che può facilitare l'antibiotico resistenza
Quindi tendere ha un allevamento estensivo biologico può sicuramente aiutare comunque limitare quello che è diciamo un fenomeno che sicuramente non vinto nel fa nel mondo veterinario come dice a chi mi ha preceduto effettivamente c'è un maggiore controllo rispetto alla tracciabilità della ricetta c'è anche un po'più un obbligo di comprare con la ricetta i farmaci veterinari sia per quanto riguarda il settore dei grandi animali sia per quanto riguarda il settore di piccoli animali
Ovviamente il sistema migliore è sempre quello della profilassi quello delle io il sistema igienico sanitario cioè di aumentare quelle che sono insomma le attività di prevenzione per l'uso per diminuire l'uso dei farmaci e comunque in generale cercare di contribuire tutti
Affinché ci sia un uso più responsabile e quindi una campagna di informazione che investa tutti gli operatori senza evitare i medici veterinari piuttosto che i pazienti
Può essere utile anche se il Mac da una parte i pazienti sono quelli dell'autoprescrizione questo avviene anche molto negli allevamenti devo dire perché poi comunque c'è un registro di carico e scarico dei farmaci ma io posso contare un farmaco usarne la metà su un animale e poi decidere autonomamente di usare l'altra metà lo scarico per intero c'è comunque ci sono i controlli comunque ci vogliono la prevenzione comunque ci vuole
E al tempo stesso ovviamente diciamo il la anche nel medicina umana all'autoprescrizione è sicuramente dannosa quindi comunque aumentare l'informazione nel comunque Conti contenuto a contenere ma collaborare su questo su questo argomento anche portando le stanze che diceva prima il dottore cercando di migliorare quello che poi è anche un sistema legislativo in tal senso io vi ringrazio molto e vi saluto grazie
Però Giuseppe iniziamo i lavori
Il dottor Sergio Carbonara Policlinico di Bari considera l'esperienza di gestione dei monti resistenti al Policlinico di Bari stiamo ospedale Giovanni ventitresimo
Fa
Sì grazie Giuseppe che saluto con affetto tanto tempo
Grazie dottor D'Agostino Strozzi e per questa occasione
Il io non veramente non mi era stato
Beppe chiesto di portare nostra la mia esperienza personale forse è meglio così perché i dati vi assicuro che non sono affatto lose you
Sia i reporter di infezioni correlate all'assistenza che quelli in particolare delle enterobatteriacee vi dico quindi senza non per mostrarvi SLAI superflue che sono in aumento
Cioè nel momento importante e al di là dei report io che chi come me gira in consulenze tutto il un ospedale grande come il Policlinico nelle oltre mille cinquecento posti letto qui comprende tutte le specialità comprese quelle che accolgono pazienti particolarmente impegnativi e fragili come trapianti terapie intensive
Irma ematologia eccetera
Vi assicuro che sempre più sconfortante vedere dovessi confrontare ogni giorno con pazienti sempre più complessi infezioni sempre più complesse appunto da germi che ormai ne abbiamo almeno uno o due la settimana punk resistenti cioè totalmente resistenti
A tutti gli antibiotici ad oggi disponibili e senza un adeguato supporto né della microbiologia perché necessaria nessuna microbiologia danzata né dei delle nostre amministrazioni allora io invece quello che avevo pensato dovendo parlare per primo e non volendo rischiare di sovrappormi a quello che vorranno dire approfondire
I miei relatori avevo pensato di fare un inquadramento generale della problematica soltanto senza scende nei dettagli però devo dire che il dottor Ippolito nella sua presentazione come è sempre stato
Iper efficiente al riguardo quindi ha detto praticamente tutto quindi meglio così vado più veloce il problema essenziale e che negli ultime decadi
E aumentata la resistenza di questi germi nel senso sia come frequenza sia nello stesso germe come numero di classi di antibiotici
Verso cui mostra Resistenza è questa la linea rossa che voi vedete
Mentre e via via diminuita è andata diminuendo la produzione la disponibilità nell'atto per la classe medica di nuovi veramente nuove classi di antibiotici sono mai almeno quindici vent'anni
Che non vediamo delle nuove classi di antibiotici in grado di fronteggiare questo problema qualcosa si intravede adesso all'orizzonte però parliamo
Di veramente dell'inizio e comunque di molecole estremamente onerose
E quindi questo questa discrepanza aumento della resistenza da un lato diminuzione delle nostre armi a a disposizione ha portato a una vanificazione progressiva di dei nostri strumenti che abbiamo per contrastare quelle infezioni e e quindi di cui alla all'allarmismo con titoli si fa ovviamente sapete sempre più coniati qualche volta in maniera eccessiva
Allarmistica però senza troppo discostarsi dalla realtà in altre volte
Dai dai mass media e vi assicuro appunto che e e nella pratica clinica di chi lavora in trincea ogni giorno trovassi veramente di fronte a germi par esistenti il che vuol dire ritorno alla all'epoca pre antibiotica
Io a accennerò essenzialmente ai temi principali che riguardano l'impatto della farmaco resistenza
La risposta quale quali sono le strategie di risposta più convenute efficaci e quella che è la situazione in italiana beh l'impatto o che vuol dire è chiaro che una resi e ben dimostrato letteratura come una resistenza soprattutto se estesa Rispetto non solo all'infezione all'assenza di infezioni quello ideale ma anche rispetto infezioni farmaco sensibili comporta decisamente un aumento della mortalità ma anche quando non si muore lo stato di malattia del paziente l'interessato da queste infezioni è più complesso aumenta quella che si chiama la morbilità quindi uno stato di malattia
Più complesso che porta spesso a complicanze subentranti e quindi anche dura di più e di qui una degenza
Maggiore ma proprio perché il paziente affetto da queste infezioni persiste per più tempo in ospedale vuol dire che rappresenta per più tempo una una fonte di infezione
Per altri possibili pazienti
E più complessa alla gestione ovviamente di conseguenza perché dobbiamo ricorrere a una diagnostica avanzata che spesso non abbiamo in molti ospedali non hanno e a terapie antibiotiche non di seconda bensì di terza linea di salvataggio spesso che sono vuol dire difficili di associazione da tra molti farmaci quindi di conseguenza tossiche
E spesso poco efficace e sicuramente molto più costosa
Vuol dire un maggiore in al di là dei costi economici un maggiore impegno di risorse organizzative pensate ai posti di isolamento sono sparse in principio reparti che pur dotando distanze essendo dotate di stanze di due a due-tre posti letto
Devono allocare in queste stanze il solo un paziente quindi vuol dire dimezzare o triplicare per quella sta o ridurre da un terzo per quella stanza la capacità recettiva sapete quanto questi posti
Letto siano oggi carenti negli ospedali
Questo soprattutto diventa ancora più grave quando questi pazienti come spesso succede ma alla fine in terapia intensiva quindi impegnano posti di terapia intensiva risorsa ancora più preziosa perché pochi e s'è molto costola cui gestione molto costoso
La durata della degenza abbiamo letto mentre il tempo del personale
Non solo ma tutto questo ovviamente comporta un aumento di costi non solo divergenza di gestione ospedaliera ma anche in termini di perdita di giornate lavorative
Questo impatto negativo su tutti questi aspetti trova la sua massima espressione quando queste infezioni come sempre più spesso succede
Rendono non praticabili o peggio si attuano ma con ma vengono a fallire
Procedure mediche avanzate come trapianti con interventi di protesi cardiochirurgica sta articolare e questo s'vuol dire o Bunin Pankow una volta un impegno di risorse massivo e costi enormi
Quali sono le strategie di risposta beh non ci dobbiamo inventare niente queste ormai sono ben dettate dalla letteratura
Non sono semplici da attuare ma sono ben note sono strategie che articolate devono essere abbassare vedo esse basate necessariamente su più a spetti però quelle i pilastri fondamentali sono senz'altro la riduzione è l'appropriatezza dell'uso degli antibiotici quello che si chiama anti Macrobio astio assist
Sia negli allevamenti animali dove e come si diceva vengono usati la maggior parte della quantità di antibiotici e l'Italia anch'pro capite e vedi il Paese che usa ma il maggior consumo di antibiotici per unità di biomassa anche nel mondo animale e in ambito umano
Il contrasto delle infezioni ospedaliere in tutti i contesti assistenziali e quindi non solo gli ospedali ma anche per esempio le strutture di lungodegenza che oggi sono una vera e propria fucina spesso di femme di produzione di farmaco resistenza quanto reparti Ares di terapia intensiva
Ricerca e sviluppo di nuovi farmaci che come diceva il proprio il dottore Polito importante però non deve essere una la la priorità è fondamentale ma non può è non può prescindere dalle altre due strategie perché la ricerca e sviluppo di nuovi farmaci è una strategia diciamo di perdita di resa perché io ho bisogno di nuovi farmaci per intervenire a mettere una pezza a un danno che si è già che si è già instaurato e e come dice l'otto del Polito eh sono parliamo di una prospettiva di sostenibilità veramente
Drammatica in considerazione dei costi che queste nuove molecole pronte ad arrivare sul mercato alcune già sul mercato
Presentano io la vedo come un si dovrà veramente porre un problema di sostenervi Ritanna logo a quello di farmaci per l'epatite C poco esatto e e poi oltre a questo c'è ovviamente l'importanza di una sorveglianza adeguata una formazione delle del personale informazione della popolazione e della diagnostica il tutto con l'approccio olistico del One e fra quindi è necessario agire in tutti i livelli Miani era coordinata perché per il principio dei vasi comunicanti quello che succede nel mondo animale attraverso l'ambiente spesso sui in coinvolge anche l'uomo
Questo questi principi sono richiamati non sono nuovi sono richiamati queste strategie da almeno due decenni dalle varie istituzioni internazionali dalla da braccio in più in prima linea ma anche l'Unione europea il G7 le Nazioni Unite la FAO e in particolare è importante il documento del due mila quindici del tabù e ciò che e era un piano d'azione globale contro Lannutti microbico resistenza che sollecitava
Gli Stati membri a piani nazionali di azione anni no allineati ovviamente con quello del D'Abbraccio
Quindi le strategie si conoscono ma qual è la situazione in Italia anche questo venne a parlato già ampiamente il dottor Ippolito
Le e mappe a cui il si riferiva erano queste veniamo strappo latte solo alcune ma sono ridondanti
Per qualsiasi germe noi andiamo a considerare dettato geniale i più pericolosi più diffusi nei nostri ospedali quelli più interessati di da problema la fama per resistenza
L'Italia detiene previsti il triste primato di essere tra i Paesi che europei con la maggiore prevalenza di resistenza quindi la maglia il colore rosso in rosso intenso rosso bordeaux vuol dire la resa una resistenza sempre più elevata
Questo è lo stafilococco per esempio mitici Lino resistente quindi resistenti a tutti i beta-lattamici con una prevalenza di circa un terzo che e piatta negli ultimi tre anni non tende a diminuire
Questo è lo sceriffo Acori
Quindi patogeno più frequentemente responsabili ad esempio dell'infezione delle vie urinarie che oggi ha una frequenza di oltre il quaranta per cento ai fluorochinoloni o alle cefalosporine di terza generazione
E la bestia nera il nostro incubo nella pratica clinica ma anche per i pazienti
Della Klebsiella pneumoniae resistente car Bertini che attenzione quando parliamo di resistenza una classe per esempio card Appennini
Non vuol dire resistenza solo a questo sensibile a tutto il resto no col dire una resistenza estesa cioè che interessa tutte le classi che oggi abbiamo a disposizione tranne due o tre classi residue però sono sempre più frequenti i germi i ceppi Anna resistenti e con un trend vedete in aumento parliamo di oltre un terzo dei casi per l'acinetobacter la situazione proprio da pedale scenario dantesco
Dell'inferno perché abbiamo una prevalenza di quasi l'ottanta per cento di forme resistenti iCub pieni né di resistenza combinata praticamente a tutto il club Benigni e alle altre classi
Ed è qui le stime che di cui si legge ormai su sui sui sui mass media
Drammatiche che però attenzione sono stime quindi probabilmente il primo sforzo dovrà essere quello di una sorveglianza
Mirata anche a cogliere meglio a monitorare meglio a quanto precisa quantificare meglio l'impatto che clinico che queste a questi economico che queste infezioni hanno non solo ma l'Italia sappiamo che e il paese europeo al secondo posto per consumo di antibiotiche poco antibiotici pro capite nell'uomo e come dicevo
Per unità di biomassa nel mondo animale ma è anche il Paese che dove c'è la maggior livello di ignoranza subire tra la popolazione sull'utilizzo appropriato di antibiotici
Però questo anche perché e il Paese a cui dove la la poi l'informazione che viene fornita la popolazione da da chi dalle istituzioni che dovrebbero farlo è la più bassa
Per quel che riguarda il controllo delle infezioni ospedaliere mi limito a dire che l'Italia e tra i Paesi con il più basso indicatore di consumo di e di sostanza Idro alcoliche per il lavaggio delle mani quindi tradotto in soldoni dove l'igiene delle mani che la principale misura di precauzione per la diffusione intra ospedaliera delle infezioni
E quello più basso
E questa è la Country visite quindi la visita degli aspetti resi dissi di cui vi ha detto già il dottore Ippolito la l'Italia è classificata per alcuni germi come a livello di tenente Emilia tenete conto che i siti sia hanno classificato il massimo livello di classificazione che livello cinque di prevalenza è quello di Ende mia il livello di The Randy mia non è non è previsto
E tra le conclusioni che opportunamente richiamate dal dottor Ippolito però quelle più veramente più
Più feroci però più che dovrebbero più fa riflettere sono quelle che i dati relativi a questo fenomeno vengono accettò CUS e quasi ed è quello che vediamo ogni nella pratica clinica di tutti i giorni vengono accettati dagli operatori non non non tanto per attori sanitari s'quanto spesso proprio come skate Olds come operatori amministrativi politici
Dei nostri ospedali delle nostre su istituzioni quasi come un fenomeno ineluttabile manca un reale coordinamento a tutti i livelli mancano procedure di supervisione inaudite e anche qui citato dal dottor Ippolito fondamentale questa frammentazione delle strategie in ragione del federalismo sanitario
Regionale che ha conseguenze drammatiche quindi davvero ancora tanto tanto tanto da fare quindi come effetto di tutto questo in continuità con una serie di iniziative che c'erano già da alcuni anni nel nostro Paese prevalentemente però di sorveglianza
Sia in ambito umano che veterinario sia per quanto previsto dal piano nazionale di prevenzione delle Mitchell venne diciassette è stato emanato quindi il piano nazionale di contrasto dell'antimicrobico resistenza
Richiamato dal dottori Polito
Che è un piano sulla carta perfetto
Vero Beppe sulla una è una stavo però esca sulla carta veramente Foppa sul documento
Articolato benissimo anche perché coerente comunque al sud compiano globale del da Blair ciò che prevede le strategie principali che abbiamo prima richiamate note
Raccomandate per il contrasto alla resistenza all'antimicrobica
E per ciascuna strategia per ciascuna azione prevede obiettivi a medio lungo termine degli azioni degli indicatori e il tutto a livello centrale a livello regionale a livello locale
Prevede della delle referenze dei gruppi operativi l'emanazione cui di documenti operativi prevede anche delle responsabilità
Prevede per la prima volta la la possibile la necessità di individuare delle risorse per indiveri de per la l'attuazione individuazione a livello nazionale ma lo dice anche a livello locale verità secondo punto di risorse dedicate per l'attuazione del piano
Non si sa come non si sa se la vedo molto difficile però e previsto non quindi per la prima volta non leggiamo almeno sulla carta di un piano ai suoi risorse e soprattutto prevede una tempistica
Molti obiettivi entro sei mesi entro sei mesi dal piano però sono scaduti il trenta maggio
E sia a livello centrale che a livello di molte regioni siamo in enorme ritardo a mio avviso non so che cosa ne pensa il dottor Ippolito cosa ne pensiate voi i limiti principali è che sono questi di questo documento
E ma questo era necessario come primo documento solo un Documento di Indirizzo non ha una efficacia impositiva legislativa rimanda quindi a documenti attuativi successivi
Nella sorveglianza è prevista una perfetta sorveglianza della dei di del numero di casi di resistenza della prevalenza anche come ideologia molecolare
Però non ho letto da nessuna parte che sia prevede prevista un'analisi come dicevo prima dell'impatto che questo atto
Dal punto di vista clinico ecco vede comico
Poi una insufficiente a mio avviso dichiarazione di chi e determinazione di chi sia responsabile di cosa
E una insufficienza limitazione in o divieto in zootecnia di antibiotici preziosi dell'uomo come invece è stato fatto per altri Paesi
Una tibia ottico prezioso come la colistina dovrebbe essere bandito dal dal mondo animale perché è per l'uomo troppo prezioso
Sì Sivas il termine sono molto so
Una incerta reperibilità di risorse dedicate e probabilmente è soprattutto un insufficienti un'insufficienza di sistemi di incentivazioni e di penalizzazione per l'attuazione del piano
è vero che è previsto l'inserimento di alcuni indicatori nei LEA e nei criteri di accreditamento delle strutture
Però forse non è abbastanza perché i politici cambiano non possiamo pretendere che in poco tempo che loro stanno abbiano una maturino una sufficiente sensibilità per operare di buona così per buona volontà perché sollecitati dalla dall'infettivologo dall'igienista di turno dal microbiologo di turno
Come riferimento in altri Paesi come gli Stati Uniti sono state adottate strategie molto più di poso
Per esempio negli Stati Uniti già dal due mila quattordici è stato emanato un executive order che ha valenza di legge che impone la attuazione dei piani di contrasto della resistenza agli antimicrobici del paese e poi dal già dal due mila sedici di ospedali non possono accedere ai finanziamenti pubblici
Di di piani previdenziali se non dimostrano di aver attuato e di monitorare adeguatamente queste strategie cos'altro è necessario abbiamo tanti modelli passati
I dottori Polito lavorato tanti anni sulla tubercolosi mi capisce bene questo modello del capriccio che risale al due mila sette per dire in pochi parole cosa serve cosa serviva cosa anche serve in particolare per migliorare il controllo della tubercolosi in setting ad alto rischio come carceri che mi hanno visto impegnato per tanti anni servono sì le raccomandazioni ma queste le abbiamo ma serve soprattutto la bocca si quindi
Dice ad ottobre il Polito un problema culturale ma proprio richiamare l'attenzione e la sensibilità e quindi il l'impegno concreto political politica il commitment nella nel sul problema per investire
Adeguatamente misure normative risorse umane dedicate finanziamenti in assenza della quale difficilmente si potrà andare da nessuna parte delle Grazie
Grazie Sergio io però vorrei fare un commento il il piano prevede risorse ma nell'approvazione la Conferenza Stato Regioni c'è scritta l'attuazione della presente intesa
Si provvede nei limiti delle risorse umane e finanziarie strumentali disponibile alle a legislazione vigente comunque senza nuovi e maggiori oneri per la finanza
I tre piani che vi interessano le malattie infettive che sono state approvate anche sotto la pensione dove al la pressione di chi pensa che ci vogliono le leggi per cambiare le procedure le il piano nazionale per l'antibiotico resistenza al piano nazionale aizza il piano per la genomica nessuno dei tre a copertura finanziaria
Quindi la seconda cosa
Far le ragionare su che cos'è lo Stato
La Germania dell'ente molto più potenti delle nostre regioni
Ma il ministero ha realmente una capacità di dire a voi la gestione in sede locale ve la fate come Carchio vibrare fate come gatti o rivale
Però dovete usare questo terzo non è vero che noi non abbiamo un meccanismo come quello all'executive order
Perché le regioni attraverso l'accreditamento possono sospendere gli accreditamenti agli ospedali pubblici alle strutture private
Quindi questo è la prima cosa che si potrebbe fare la seconda
La definizione degli standard operativi che porta a riconoscimento prevedo Ono
Una serie una serie di di attività queste attività debbono essere rimesse in funzioni di controllo il controllo è stato perso è stato perso a livello degli ospedali a livello delle ASL a livello delle regioni
Il ministero fa al controllo quando succede un grande evento quando viene chiamato ma lo dobbiamo entrare in un meccanismo di controllo da ultimo la normativa che non è sanitaria mai del lavoro prevede che nelle residenze sanitarie assistite nelle strutture private il personale debba essere dipendente
Non si può giocare con la maglietta a Roma la mattina e con la maglietta Lazio il pomeriggio
Basterebbe applicare normative vigenti per il personale sanitario che noi finiremmo questo mercimonio che esiste sulla sanità se non sia diciamo finire il mercimonio sulla sanità
Che è fatto di tanti piccoli suggerimenti da tante cose dette e non dette Nori che abbiamo un ottimo servizio sanitario un'ottima copertura non riusciremmo ad andare avanti perché ci bruceremo quello che abbiamo frutto di compromessi di connivenze quando non di corruzione una cosa non è detto che l'Italia appare Coppedè consuma gli antibiotici il Paese che correla meglio con i livelli di corruzione in una magnifica indagine che è stata pubblicata
Dove la correlazione tra uso di antibiotici e corruzione un passo avanti no abbiamo aspettato speranzosi
Che l'anno scorso a giugno del due mila diciassette venissero pubblicati tutti i rapporti tra le aziende farmaceutiche medici rapporti pubblici privati ancora lo aspettiamo
Scusate se sono un po'allude quando parla di dichiarazioni rese attenere debbo andare
Ove
Ah io penso che le tempistiche erano state messe all'interno del piano siamo erano state calibrate per il dopo elezioni quindi sono già sapevano che fondamentalmente voi non si sarebbe portata avanti ma e Esopo
E il secondo piano del farmaco che fa il Ministero dove non ci si mettono risorse io voglio il ricordare perché non ci abbiamo lavorato molto il piano nazionale delle malattie rare
Anche quella è una bellissima dichiarazioni d'intenti all'ultima pagina c'è scritto ragazzi non c'è una lira e quindi non si fa nulla
Quindi da questo punto di vista secondo piano a voi salvo poi ricordarsi anche tutto lo è successo costretti gli dèi tutto quanto però solo dopo
Nel settore economia di scala oggi in questo settore che permetterebbero se
Si pigliano si pagano meno appalti e si fanno meno cose con un piano si potrebbe recuperare un po'di personale fare una riduzione della uso gli antibiotici la prescrizione guidata dagli infettivologi l'integrazione tra il laboratorio
E i clinici ci sono esperienze di quarant'anni fa sulla prescrizione guidata agli antibiotici l'ospedale di Bergamo ha fatto oltre quaranta anni fa poi è finita l'operazione
Basterebbe che il farmacista non posso dare l'antibiotico
E che i farmaci si sospendesse l'uso della ciprofloxacina il blocco della Cipro Bottacin al di fuori alcuni indicazione
La la la la prevenzione di alcuni questo farebbe già un grande sistema di controllo la ciprofloxacina non costa niente fa bene a tante cose
E già è generico e il farmaco più utilizzato una delle cose che fa Peppe peggio dobbiamo salvarla per le condizioni in cui servono scusate ma io mi debba andare a occupare di abbiamo virus e zanzare in una prospettiva che torni Chikungunya cosa che per chi si occupa in atti infettive
Può anche essere una grossa scientificamente interessante grazie grazie
Ricorda anche il bel Cimone dentro le fondazioni che bisognerebbe mettere le mani del progetto e fondazioni con i Presidenti tutti quanti rinviati a giudizio comunque voi avremo modo di parlarne
E c'ha raggiunto il dottor Silvio Borrello che è direttore generale della direzione generale di una sanità animale e di farmaci veterinari ma è anche un grande amico dall'associazione Dossetti quindi
Mi chiamo Silvio per un saluto insomma
Buongiorno a tutti io ringrazio l'amico Houston si per me un piacere essere qui presente con voi non era programmata al un mio intervento però mi fa piacere perché
Il tema della l'antimicrobico resistenza deve essere affrontato
A tutto campo non è pensabile che ci siano le due parrocchie la parrocchia dei veterinari e la parrocchia dei medici le bisogna affrontare questo argomento come forse fino adesso non non non si è fatto in maniera estremamente omogenea così come lo stanno pensando le orde rendez organizzazioni mondiali
Nell'ultima riunione della
Dell'Ogier dell'organismo mondiale della sanità animale è stato presentato un programma d'azione congiunto e quello che si dovrà fare nei prossimi anni
E
Fra la fine del mese di ottobre a Malatesta e ci sarà una riunione congiunta tra Ojetti FAO e OMS per un'azione contro dobbiamo dire che noi come Paese per certi aspetti siamo sfortunati per certi aspetti siamo fortunati perché allora siamo tra i più grandi consumatori di antibiotici sia nel settore umano che nel settore veterinario però abbiamo la possibilità di affrontare questo tema in un'unica struttura che è quella del ministero della della salute e del sistema sanitario nazionale cosa che non avviene negli altri Paesi
Dove la parte veterinari era parte della produzione
è preponderante
Va perso è incardinata in strutture produttive ministero della del dell'agricoltura ministero dell'industria
E quindi risulta anche difficile il il dialogo
Ho sentito parlare bene del degli Stati Uniti poco fa con come un'organizzazione perfetta che per quanto riguarda l'antibiotico resistenza ne ha fatto una battaglia io vi devo dire che non è così
Non è così perché ancora negli Stati Uniti vengono ad essere utilizzati in alimentazione animale come promotori di crescita
Alcuni
Alcuni prodotti che sono utilizzati anche in medicina umana
E devo dire che l'anno scorso noi abbiamo avuto il G7
E per la seconda volta nella storia del G7 cessato un Dissette
Dei capi servizi veterinari
E il tema fondamentale era quello della riduzione della antimicrobico resistenza ma soprattutto arrivare a definire delle una terminologia comune
Perché e non è chiaro cosa si intende per uso terapeutico non si intende per cosa per uso proprio profilattico oppure per usavo psichico devo dire che abbiamo avuto una grossa battaglia con gli Stati Uniti e con il Giappone
Che non si sono voluti allineare con quella che era la posizione europea di un divieto assoluto dell'utilizzo degli antibiotici negli alimenti per animali come promotori di stragi
E anche per quanto riguarda la definizione del degli antimicrobici importanti per la salute
Umana anche lì non c'è stata una convergenza lo stesso disaccordo c'è stato a livello di Ogier nell'ultima sessione del maggio scorso
Per cui ci sono delle raccomandazioni ci sono del degli adempimenti per tutti i Paesi però piano piano si ci si arriverà bisogna arrivarci con i conigli meglio del CIPE
Dal punto di vista veterinario dobbiamo dire che il
La questione dell'antimicrobico resistenza l'abbiamo affrontata da da diversi anni
Da diversi anni sia perché ce lo imponeva hanno delle disposizioni
Comunitarie ma perché era soprattutto una libera scelta scelta nostra per cui il piano o che è stato presentato il pm Carr
Non è altro che la conclusione o l'avvio di un percorso per quanto riguarda la parte determina
Devo dire che nell'ultimo anno ci sono stati dei grossissimi passi avanti primo fra tutti è quello della legge comunitaria del
Del novembre del due mila diciassette che impone l'obbligo della prescrizione veterinaria
In formato elettronico
Che partirà dal primo settembre di questa
Questo cosa farà permetterà innanzitutto di avere una completa
E documentata indicazione di quelli che sono i reali consumi
Sia negli allevamenti italiani sia negli animali d'affezione perché troppo spesso ci dimentichiamo pensiamo soltanto al problema della degli animali da reddito che vengono allevati con con antibiotici come vengono trattati e chissà cosa succede negli allevamenti
Però a fine dimentichiamo del dei nostri amici che stanno nelle nostre case
Dove spesso e volentieri quando hanno un piccolo raffreddore un colpo di tosse che cosa facciamo invece ad andare dal veterinario abbiamo in casa l'antibiotico che magari abbiamo somministrato al nostro figlio glielo glielo diamo
Senza alcuna Lolita senza alcuna prescrizione ma soprattutto arrivando a a a ad incrementare quel fenomeno che già Fleming nel mille novecentoquarantacinque diceva
Forse non c'è una conoscenza reale di quello che sia la resistenza ai trattamenti anti
Anche i microbici dovuti a un'auto prescrizione non diceva queste parole ma il senso era questo
Perché così facendo non facciamo altro che aumentare la Resistenza non li uccidiamo ma un richiamo alla resistenza di questi di questi
Quindi dicevo ricetta elettronica obbligatoria il farmacista non potrà più o somministrare il farmaco per uso veterinario e anche l'utilizzo di farmaci per uso umano in deroga
Devono essere prontamente segnati nella ricetta
E questo si affianca quel percorso gli ha reso obbligatorio sciopero sulla tracciabilità della del farmaco veterinario dal momento della produzione fino alla fine
Questo ci permetterà anche di rispondere a quelle che sono le domande da parte degli organismi internazionali che vedono l'Italia in una posizione così sfavorevole per quanto riguarda a il consumo dei farmaci però devo dirvi una cosa quando si vanno a vedere le tabelle pubblicate dalle estratta dal dalla anche dal dal dal lemma eccetera lei si parla esclusivamente di farmaci che vengono immessi in commercio
Non di farmaci che sono effettivamente consumati
Per quel potrebbe anche esserci il caso che delle imprese italiane come avviene acquistano dei farmaci per farle delle preparazioni e quant'altro e poi rivenderle anche in Paesi terzi in Paesi comunitari quello non è consumo però non lo sappiamo non l'abbiamo saputo fino ad oggi abbiamo fatto un calcolo così
Così come ci veniva indicato secondo le regole internazionali noi dall'anno prossimo avremo finalmente il dato reale dei consumi accanto a questo abbiamo messo in piedi un sistema che lanceremo tra qualche mese come abbiamo avuto modo di parlargli ieri con con con il ministro Grillo che venuto a salutarci ad incontrarsi abbiamo anche sia io che il collega della prevenzione fatto presente che uno dei temi portanti della sua attività future queste del della dell'antimicrobico resistenza
Avremo degli incontri per per andare a definire per presentare queste cose
Dice è un altro tema un altro un'altra cosa che stiamo facendo è Mandara classificare gli allevamenti sulla base del rischio
Dopo una sperimentazione che abbiamo fatto o riguardava il quindici per cento degli allevamenti della produzione suinicola nazionale
Le sentiremo su base volontaria a tutti si allevamenti suini cori bovini e agricoli
Un sistema di classificazione che partendo dall'anagrafe già esistente del degli animali che noi abbiamo partendo dall'obbligatorietà della della prescrizione Elettronica
Mai Jean do tutti questi dati assieme agli altri criteri della biosicurezza
Avremo la possibilità di individuare quali sono gli allevamenti a rischio e quali meno per cui e nel sarà necessario un maggior controllo
Ma abbiamo visto durante la fase di sperimentazione che questo sistema ha non ha fatto altro che aumentare la competitività tra le imprese perché poi guardando a vicenda i dati che venivano prodotti dice ma scusate perché io spendo tanti in coro per per il trattamento degli animali
Mentre il mio vicino
E spende meno
Allora abbiamo dimostrato singolarmente allevatore per allevatore non erano molti però rappresentavano il quindici per cento della produzione ne suinicola nazionale dove avevano o delle carenze che potevano essere delle carenze gestionali
Delle carenze di biosicurezza o delle carenze nel benessere animale
Quindi rimuovendo questi fattori negativi
Si migliora la qualità siamo minore e consumo di farmaci e quant'altro
Un'altra cosa che abbiamo fatto con una la commissione del farmaco una speciale sezione e andare a vedere come potevano essere sostituiti gli antibiotici
Con dei trattamenti immunizzare
L'uso per l'utilizzo per esempio di Autocar Cini soprattutto nella nella prima fase di crescita
E questo è un è stata predisposta un un documento estremamente importante che verrà divulgato però prima abbiamo aspettato per presentarlo alla al nuovo ministro in maniera tale che che poi possa essere data
Una giusta rilevanza
Finanziamento la sempre la la solita nota dolente ricordava Ippolito due sulla la questione che sul pm Carmen non ci sono fondi
Devo dire con estrema modestia che la la nostra direzione dei servizi veterinari e del farmaco veterinario che anche il coordinamento degli Istituti zooprofilattici utilizzando delle risorse proprie
Nel corso di questi ultimi anni ha investito molto
Anzi una quota che era destinata agli Istituti zooprofilattici affatto un bando la dedicata esclusivamente per l'antimicrobico resistenza e ha invitato gli istituti anche a presentare per le per i prossimi anni
Dei progetti in cui ci fosse una collaborazione tra tra parte umana ospedali enti IRCCS e quant'altro perché come dicevo prima e concludo per penso d'aver parlato anche troppo
E estremamente importante avere una visione unitaria non esiste una medicina veterinaria non esiste una medicina umana ma esiste una sola medicina grazie
Grazie Silvio io al suo posto diamo Angelo banda diciamo l'intervento poi affiancarli a
Prego prego
Assolutamente concordo con lei quindi l'azione che noi stiamo facendo sulla prescrizione veterinaria con decoro dell'informazione la stiamo facendo tanto
Ai medici e veterinari quanto ai farmacisti
Per sensibilizzare ma questo è un problema anche deontologico
Su cui bisognerebbe intervenire e io stesso sono rimasto sorpreso
Una volta che il ero in farmacia quando in assenza di una prescrizione è stato è stato erogato il farmaco grazie per questa precisazione grazie
Angelo
Intanto ci ha raggiunto l'onorevole Lella Volpi grazie dietro l'intervenuta
Grazie grazie mille Claudio per per l'invito André vorrei che tu ricordi anche un po'di storia diciamo
Noi abbiamo una circolare del ministero della Sanità visto che abbiamo parlato del ministero della Sanità con circolare numero cinquantadue del mille novecentottantacinque a firma ministro degli anime lotta contro le infezioni ospedaliere
Dopo circa trentatré anni abbiamo il CDC dieci scrive quello che c'è scritto bravo questa circolare non circondato da nessuna parte o evidentemente le ci dici qualcosa ha ragione la dieta
Ma sicuramente il sistema non è organizzato nel modo più efficiente
Questa circolare ha fatto fatica ma non ha fatto fatica dal punto di vista formale perché se andiamo a vedere poi in realtà cosa cosa presente oggi abbiamo qualche dato
Che presenta fra qualche minuto nella negli ospedali italiani praticamente tutti tutte le strutture hanno organizzato dei sistemi di controllo è l'aspetto realmente pratico Cerci del devono essere ci delle risorse dedicate affinché il sistema funzionino alla realtà
Non solamente un aspetto formale né siamo abbastanza specialisti nella produrre documenti ma meno organizzati invece nell'essere poi pratici sul campo che è veramente molto più complessa e richiede richiede un intervento
Più strutturato
Qualcosa qualcosa fra qualche minuto vediamo sull'organizzazione del sistema da questo punto di vista
Io sono l'infettivologo lavoro a Cremona
In realtà ha fatto anche il medico di salute pubblica lavorando in Emilia Romagna all'agenzia sanitaria sociale
Sociale regionale quindi ho una
Una diciamo una formazione duplice vi presento il punto di vista dell'infettivologo sul problema dell'anti mio punto di vista personale ovviamente superati i capi persistente alcuni dati che abbiamo ottenuto attraverso un questionario
Nazionale
Che è nato da un gruppo di lavoro multidisciplinare Muti societario
Questi sono i miei conflitti d'interesse che per fortuna sono pochi
E credo che il un punto interessante sia quello del ruolo che ha l'infettivologo ma in realtà il medico in generale nella situazione di nella situazione di oggi di grandi cambiamenti con pazienti sempre più complesse direi risorse sempre più più risicate
Teoricamente ne dovranno essere perlomeno e le nostre attività erano quelle di diagnosi malattie infettive e di cura delle malattie infettive una piccola parte di infettivologi
Negli anni si è occupata anche del controllo delle infezioni correlate all'assistenza ma soprattutto gli infettivologi sono occupati viaggio di epatite in questi ultimi anni
In realtà quello che sta succedendo oggi è che abbiamo dei farmaci fantastici per l'epatite abbiamo dei farmaci che guariscono epatite C in particolare abbiamo dei farmaci ottimi per la tengo
E abbiamo invece grossi problemi sull'antimicrobico resistenza quindi uno dei lavori nuovi dell'attività nuove che devono essere svolte dall'infettivologo a mio modo di vedere sono quelle della gestione della politica degli antibiotici collaborazione alla alla gestione dei buoni la buona gestione degli antibiotici
E alla in ambito ospedaliero al controllo della diffusione delle Monti resistenza in ambito ospedaliero e lo stesso sul territorio mente in ambito ospedaliero è più semplice la collaborazione a livello territoriale sicuramente più complessa anche per la carenza di risorse e un aspetto che credo sia assolutamente centrale e la organizzazione e la strutturazione di buone capacità relazionali perché l'infettivologo non è più quello che vede di fare la diagnosi e dare l'antibiotico l'antivirale ma è quello che deve collaborare con i colleghi per mettere in piedi dei sistemi sofisticati di buona gestione quindi si passa da un medico che gestisce l'epidemia una sorta di chimera che devi avere diverse competenze ma non è l'infettivologo mi sembra che sia il medico di oggi che deve avere competenze di diverso livello cercare di là di altri
E cercare di alzare le proprie conoscenze cosa molto difficile anche per i tempi ristrettissimi che abbiamo a disposizione e acquisire quelle che oggi vengono definite metà competenze
Alcuni aspetti importanti sono sconvolge ho detto il buon uso degli antibiotici in ospedale perché il buon uso degli antibiotici perché quando si organizzano dei programmi di debbono di di Bono degli antibiotici o di mandanti Metodio stewardship devi in inglese
Si ha un aumento dell'appropriatezza del quindici per cento dai dati di letteratura perché la durata della degenza non è chiaro quale sia il motivo ma negli ospedali che hanno organizzato programmi di buon uso di antibiotici si riduce quest'questo quindi ha un impatto sostanziale sul sistema sanitario nazionale
Perché la durata della terapia antibiotica quando si fanno questi programmi si evince mediamente di due giorni questi sono dati che mettono insieme i dati metallici che mettono insieme
Diversi studi pubblicati sull'argomento vide sicuramente un ambito importante di intervento
Ma anche questi nuovi ambiti che sono l'uso degli antibiotici in comunità domani dovrò parlare a Cremona la città dove abito
Per condividere queste problematiche insieme i medici di medicina generale perché il sistema è un tutt'uno e se io controllo il problema in ospedale non lo controllo sul territorio
è inutile che mi agiti più di tanto quindi è indispensabile la collaborazione stretta cercando di mettere insieme tutti gli specialisti partendo da dei dati che sono dati della silloge
Che fanno vedere come il che sono pubblicati dall'OCSE Med il trentasette per cento
Dei medici prescrive un antibiotico in caso di influenza raffreddore ed è un dato sicuramente sostanzioso sul quale possiamo ottenere dei miglioramenti
L'utilizzo di farmaci non di prima linea per il trattamento della faringite la tonsillite acuta ente giuramento è stato in peggioramento in questi ultimi anni nonostante il proverbiale antimicrobico resistenza sia un problema sentito da ormai da tanto tempo
E Lusore fluorochinoloni
La ciprofloxacina che mi è proprio il farmaco che io detesto poveri non fanno fantastico che sarebbe ottimale per gestire i pazienti quando uscivano ciprofloxacina in terapia intensiva
Mi usavamo delle grandi quantità un farmaco fantastico diffonde benissimo nei tessuti ma utilizzato per curare le infezioni delle vie urinarie donne fertili è diventato assolutamente inutile riferisco prima tasse l'esistenza del quaranta per cento
Siamo al quaranta per cento di utilizzo
Di questi farmaci per trattare le cistiti quando sto altri farmaci sono sicuramente
Più efficaci un problema senz'altro importante è che a mio modo di vedere deve richiedere anche l'intervento dell'infettivologo oltre l'intervento di tutti i colleghi è quello della prevenzione delle infezioni correlate all'assistenza in primis
Dato che era ha già fatto vedere dottor Carbonara
L'igiene delle mani che è una procedura assolutamente banale che dovrebbero fare tutti gli operatori sanitari ma che è una procedura assistenziale non è qualcosa che uno fa perché è simpatico e bravo
I nostri i nostri dati
Sull'adesione all'igiene delle mani sono assolutamente insufficienti ne offriamo un servizio ai nostri pazienti di altissimo livello la maggior parte del personale sanitario
è estremamente dei di dedicata alla propria attività questa che è una banalità invece viene spesso dimenticata per problemi di formazione
Siamo al quartultimo paese dati due mila undici ma i dati due mila e si dello studio prevalenza di nelle sedici sono sostanzialmente sovrapponibili e quindi forse non siamo quart'ultimi potremmo essere anche peggio
Allora vi presenta qualche lato di questo progetto che si chiama musicale che io vengo da Cremona quindi violino e e d'obbligo in questo caso
Studio multi societario italiano sul controllo dell'antimicrobico o antibiotico resistenza
è un gruppo di lavoro che ha organica messi insieme più di trenta società se semplifica e cioè il più di centosessanta ospedali un documento un questionario una rete collaborativa ovviamente a sostegno del piano nazionale di contrasto antimicrobico resistenza lo la l'idea è quella che è e di costruire una rete mi sembra che anche l'ultimo documento Istat pubblicato nel recente niente ci sposta posti l'attenzione sulla
Sulla costruzione di reti all'interno del del nostro Paese
Mi piacerebbe fare una brevissima citazione in dando indietro di cinquecento anni
Ricordando il film di Benigni e Troisi allora mille quattrocentocinquantaquattro dopo la pace di Lodi
Il paese si mette insieme il Paese che era diviso più o meno come diviso oggi Granducato di Toscana la il
Il il ducato di Milano alla Serenissima allora Serenissima Ducato di Milano e Repubblica di Firenze diciamo le regioni che più o meno per quel che riguarda contrasto antimicrobico resistenza sono più organizzate oggi
Producono organizzano sotto la spinta di di Francesco Sforza che è stato un è stato in quegli anni un grande
Gestore politico della della questione italiana organizzano la lega italica che è stata un grande il grande momento di
Di coesione e di libertà per il nostro popolo ha favorito il Rinascimento è quello che vediamo qui in questa fantastica sale
Aderiscono anche altri Paesi
Però non si riesce a costruire uno Stato perché perché non siamo capaci evidentemente nel mille quattrocentonovantaquattro arriva Carlo ottavo invadente francese il Paese e il nostro Paese viene invaso nonostante Noemi
Fossimo buoni soldati avessimo buoni comandante vestito potenti armi Ferrara faceva in quei cannoni migliore d'Europa avessimo la bene Venezia sicuramente il il migliore da
Li migliora arsenale il problema è politico il problema era politico e cinquecento anni dopo il problema perlomeno in questo piccolo ambito ma non credo solo questo rimane strettamente politico è indispensabile un forte supporto politico alla
Gestione di questi problemi nazionali
Gli obiettivi del progetto sono obiettivi a tutto tondo l'abbiamo già parlato ospedali per acuti territorio e ospedali strutture residenziali ed Heather in aria perché non si può prescindere
Dall'aspetto cercando di far passare l'idea dell'acquisizione di responsabilità perché in questo ambito c'è nella gestione
Delle infezioni correlate l'assistenza la responsabilità è di ogni singolo operatore le mani se ne lavano tutti i medici professore universitario
Gli infermieri gli ossia tutti quelli che passano all'interno delle strutture sanitarie il sostegno e il contesto formale sono quelli della del piano nazionale contrastare sinistra ricorrenza resistenza e qualche dato di questo studio di questo questionario musicale gratuito ospedali in tutte le regioni del Paese settantanove domande divise in otto sezioni
Hanno partecipato numero relativamente piccolo di ospedali che però rappresenta il quaranta per cento dei posti letto della nostro Paese quindi tutto sommato un campione aveva abbastanza adeguato quali sono qual è dal punto di vista organizzativo all'il il il sistema come è strutturato il novantasette per cento degli ospedali a un comitato per il controllo dell'infezione correlata all'assistenza che si è creato diciamo sostanzialmente negli ultimi quindici anni quindi al punto di vista formale siamo a posto novantasette per cento però
Scusate
Però in un quarto degli ospedali non c'è un infermiere dedicato al problema e nel quaranta per cento non c'è un medico dedicato al problema per cui esiste sulla carta ma non aveva buona parte degli ospedali formalmente non esiste
Ed è possibile che questi ospedali rappresentano una parte diciamo più alta più qualificata rispetto al totale nazionale non abbiamo i dati di solito chi partecipi questionari agente più interessato rispetto alla media
Se andiamo a vedere poi le ore dedicate all'attività dei reparti vediamo che tendenzialmente sono poche in un lavoro che invece deve essere in strettissimo contatto fra le direzioni sanitari che generalmente hanno il la gestione di queste tematiche e i reparti
Per quel che riguarda la politica degli antibiotici il buon uso di antibiotici la situazione decisamente peggio perché sono la metà degli ospedali a un gruppo che si occupi formalmente del problema ed esso negli ultimi anni questi questi gruppi si vanno formando
Un terzo un quarto degli ospedali non ha delle linee guida di terapia adesso quella legge Gelli verosimilmente questo problema sarà risolto perché sarà interesse di tutti avere linee guida chiare
E nonché un un ospedale su sette non ha delle linee guida di profilassi antibiotica perioperatorio e con le linee con linee guida del ministero che sono state pubblicate ormai quindici anni fa
E quindi la situazione da questo punto di vista anche formale non è non è ottimale per quel che riguarda la sorveglianza abbiamo dei problemi le le enterobatteriacee esistente gamba Pennini sono è uno dei problemi principali forse il problema principale prima logico nel nostro Paese oggi e un quarto degli assolo metà per cento degli ospedali fa buona sorveglianza
Un terzo degli ospedali non ha alcun sistema di controllo di verifica dei numeri e se non abbiamo i numeri come diceva Kelvin se non conosci numeri non puoi fare degli interventi non può e migliorare non sa come fare
A non puoi avere dei parametri per il miglioramento quindi un terzo gli ospedali non ha alcun sistema di controllo che Ghizzoni correlata all'assistenza
Una domanda fatta a chi ha risposto al questionario dicendo ma qual è il problema più importante è la scarsa sensibilizzazione della dirigenza se la dirigenza
Che riceve il mandato politico dall'alto non è interessata al problema a cascata al problema non si risolve
Abbiamo un documento musicare che lentamente
Tredici minuti tra due minuti ho finito
Che lentamente
Troppo lentamente ma in me il lavoro entro pubblicheremo dovrà siamo quasi alla fine
Che affronta il problema identificando venti punti critici
Bene ricordo solo qualcuno
L'antimicrobico resistenza un'emergenza fondi dedicati il problema dei fondi è cruciale a parità di risorse non faccio niente tutti quanti lavoriamo tantissimo non si può lavorare più di ventiquattro ore al giorno perché ventiquattro il numero massimo di ora disponibili
Buon uso degli antibiotici in ospedale buon uso degli antibiotici nelle strutture residenziali controllo della diffusione dei gialli Muti resistenti in ospedale
E e nelle strutture residenziali e meno forse sul territorio ma anche in quell'ambito abbiamo pochi dati
Organizzazione di gruppi di lavori multidisciplinari che identificano le aree critiche impegno delle Società scientifiche delle associazioni di cittadini cioè la costruzione di una grande rete che affronti il problema nell'insieme
Questa frase di Kennedy e molto famosa ma credo che sia utile ricordare che non è indispensabile richiedere formalmente l'impegno è chiaro che l'impegno economico al al governo deve essere richiesto ma da parte nostra ci deve essere anche
L'impegno di dire che cosa possiamo fare noi per migliorare il sistema perché deve essere a mio modo di vedere duplice la la gestione di una tematica di questo genere
Arrivando ad identificare con il semplici piccoli pochi obiettivi perseguibili
Per esempio nei prossimi due anni e per questo gruppo di lavoro
Organizzare in tutti gli ospedali dei gruppi che sono anche richiesti dal piede dal PM Carlo
Dei gruppi di di Schio Civettini tropicale lavorare sull'igiene delle mani che una procedura semplice abbiamo tutti gli strumenti a disposizione per aver lavorato a questo argomento già prodotti dal Ministero della Salute sono lì solo per essere devono solo essere utilizzati e ripresi
Ripresi in uso da tutti gli ospedali e con restituzione dei dati per verificare il controllo e poi per verificarne l'utilizzo dei quattro e poi degli interventi specifici capita qualcosa cioè si Gianvenuti resistenti in particolare a mio modo di vedere l'intero batteria cioè resistenti fermatemi
In conclusione i germi non aspettano la la diffusione delle Klebsiella ristretti Carmarthen ENI
è fatta veramente incredibile siamo passati dall'uno virgola due per cento di resistenza nel due mila e nove al trentaquattro gli ultimi dati trentatré virgola nove nel del due mila e sedici con un salto in frantumi distribuito undici impressionante
Assolutamente inaspettato da parte dalla comunità scientifica bisogna favorire la gestione coordinata multidisciplinare con obiettivi a lungo termine che sono cinque o dieci anni perché non si risolvono queste cose nell'arco di un anno due
Nidificano delle a mio modo di vedere delle priorità di intervento sulla base delle realtà generale ed è la realtà locale delle singole strutture credo che si possa fare se c'è l'impegno di tutti
Grazie
Allora passiamo al successivo intervento vede il dottor Cavallo leggendo spedire universitaria di Ferrara
Ringrazio per l'invito mio è un
Non
Un argomento di nicchia rispetto a quanto è stato molto autorevolmente
Spiegato dai senatori che mi hanno preceduto che tuttavia ha un impatto enorme sul su sulle sui pazienti anche solo come contribuire di andare subito
Facendo
Qualora io faccio neurochirurgo indiano Chirurgia le le infezioni fortunatamente almeno in Europa sono scarso non scarse rispetto agli Stati Uniti principale Stati Uniti è stato ITEA hanno il doppio delle nostre riflessioni
Il perché c'è un'attenzione estrema a alla l'asset si ha la sensazione del eccetera eccetera quindi la sterilità in assoluto tuttavia c'è una nicchia nella nella trilogia che sono gli impianti Merlo stimolazione che riguarda come vedete stima se essere fra le parti son distonia tremore che sono tanti pazienti come potete vedere stimolazioni spinali per il dolore che sono altrettanto un quote importanti di questi pazienti o dei nervi periferici sacrali che li usano anche gli urologi per disfunzioni
Quant'altro e non l'urto non ho colto non ultimo anche delle impianti l'infusione per farmaci come questo presente ribatto perché si è si inserisce un piccolo catetere nella schiena nel Piovanelli con e c'è una pompa di infusione che ma dal farlo
Questo caso compattata spasticità
Questo è un recentissimo allo scorso recentissima è più fatta dai colleghi amici di Kirch in Germania
Dove si vede un po'nella nell'ambito della NATO stimolazione quello che può succedere come complicanze e sono come vedete la metà solo problemi
Descritti cutanei di questi la maggior parte sono infezioni quindi l'infezione è un problema importanti in questi impianti che comporta in un problema enorme per il paziente perché come vedremo tra un po'molto spesso si si tratta occorre espiantare perché Isernia come remota un po'si attaccano al sistema e non c'è verso di di di combatterli con con gli antibiotici un po'per la assistenza ma un po'per rinvio finché adesso ti faccio vedere
Ma anche perché il paziente può avere delle crisi drammatiche cliniche paziente di storico rischia di andare in un'azione con uno stato di Stoney come anche di morire ma compatti e sognano Granata
Quindi è un problema enorme clinico innanzitutto e anche economico questi impianti costano un sacco di soldi decine di miliardi e quindi su sono soldi buttati via per un una chiamiamolo così in Accor Tesser è che come vedremo potremmo in qualche modo ridurre se non altro
E i la questi materiali che si impiantano sono sei essenzialmente lisci generalmente silicone infatti la Titania quindi materiale
Biocompatibile però cioè la fa vedere letteratura e le infezioni delle protesi neurologiche sono praticamente equivalenti alle infezioni delle protesi di altri e otto peli che Cardia che vide cento cioè sia più o meno siamo più o meno lì
Il i i germi che entrano batteriche ferita qui possono aderire alla superficie liscia
E e formano delle colonie scusate delle sostanze protettive risponde seccamente che fu che creano il cosiddetto biofilm bio film
Fa sì che è una copertura sopra questi germi che impedisce agli anticorpi innanzitutto e agli antibiotici di agire e quindi sostanzialmente noi abbiamo delle infezioni che possono anche manifestarsi a distanza di mesi
Dalla dalla da dall'impianto
E non è un'infezione che è venuta dopo l'infezione dovuta a un un contaminazione batterica al momento dell'intervento che poi si manifesta
A distanza infatti vengono chiamati per i corsi o tardive sento un mese dopo il mese ma la cosa che diciamo eh
Interessante è che queste infezioni sono locali sono lente sono indolenti non hanno sempre solo a vederla verso uno strumento a quasi mai vi dicendo e che però possono dare delle conseguenze anche drammatiche per un improvviso diffusione della della malattia
E quindi danno der da delle vere e proprie setticemia
Il normalmente le infezioni si aggirano
Letteratura dall'uno al quindici per cento che tanto tantissimo troppo
E si manifestano in questo modo il paziente arriva collo sto in questa è la tasca pettorale il paziente arriva con lo stimolatore che e ceffone fatto infezione e SIULP c'era l'acuta la cute scusate
E e a questo punto si prova come te qui a fare un lembo a pulire e disinfettare a fare una toilette chirurgica eccetera ma nell'ottanta novanta per cento dei casi purtroppo si deve arrivare ad espiantare tutto non solo lo stimo torna tutto il resto del cavo perché la colonizzazione batterica risale e come degli arrampicatori come rocciatori lungo tutto il sistema e quindi lo colonizza tutto
Quindi ho riportato un po'suddivisi per cerco di essere molto breve
Un le percentuali di di infrazioni questi sistemi e vorrei concentrare l'attenzione su due aspetti fondamentali uno
Come si può vedere aumentano le infezioni tanto più è frequente la sostituzione della dello stimolatore perché hanno delle batterie che si scaricano le dopo un tot di anni bisogna con un piccolo intervento manda ricaricate
E tutti quanti i lavori
Tranne uno tutti in letteratura confermando che più volte si deve si deve sostituire quindi fa un piccolo intervento e aumenta
Aumentano le infezioni fino al venti per cento addirittura dopo cinque sostituzioni come potete vedere
Però l'altro e nella maggior parte dei casi occorre e spicca espiantare l'alto
Concerto importantissima e quindi rifaccio all'ultima relazione mi è piaciuta moltissimo perché il il problema si può ridurre si può ridurre se nell'ambito del gruppo sì
Comincia a ad affrontare il problema la consapevolezza che abbiamo un problema e quindi adottare dei protocolli condivisi col l'infettivologo con tutti quelli che in quell'ospedale collaborano alla creare alla al controllo infezioni
Tutti i lavori lo dico e lo dimostrano e si passa Bitonci ha un lavoro inglese l'urto ultimissimo
Che molto molto interessante però di Peppe che addirittura sono riusciti generalmente sono trentaquattro per cento e sono stati non pochi metri di mettici Lino resistenti addirittura come potete vedere dall'otto il cinque per cento allo zero per cento quindi non è vero che non si può far niente
è un problema di consapevolezza è un problema di prendersi carico del problema da parte di ogni operatore il lavaggio delle mani uno dei tanti ma in sala operatoria son tantissimi passaggi quindi il problema è esiste e si può in qualche modo o qualche modo controllare non dico risolvere poi è cosa possiamo fare per per in addotta quali sono queste a strategie
E sono tante purtroppo non c'è una strategia condivisa unico ogni gruppo adottato delle strategie particolari a seconda del della dell'ospedale dello Stato dove dove dove dove lavora
Chi disse di fa la pulizia della cute ogni cinque per cinque giorni prima tale come primo intervento sono ci sono tante però non c'è una strategia è chiara statisticamente significativamente che efficiente tuttavia tutti quelli che hanno adottato dei protocolli con per esempio Peppers che fare addirittura cercano fanno dei tamponi sulla cute prima per cercare questo filo coccolato multi resistente e poi mi mettessi Lino resistente e poi fanno l'eradicazione tanto per dire
E tutti quanti
Arrivando a questa conclusione adottando dei criteri condivisi con infettivologo locale si riesce si rese a ridurre queste infezioni
C'è un lavoro di padre l'ossigeno iperbarico una ma non serve assolutamente a niente
è un'altra strategia potenzialmente molto utile è quella della adozione di stimolatori ricaricabili che durano teoricamente venticinque trent'anni e quindi non c'è bisogno di sostituirli e quindi probabilmente non lo sappiamo lo sapremo fra vent'anni probabilmente ridotto avremo tutte quelle infezioni legate reinterventi
è il che tra l'altro sono anche i più piccoli molto più confortevoli quindi ho finito
La in conclusione le infezioni mediamente oggi sono circa del due per cento con dei picchi che arrivavano a vent'anni fa quindici anni fa otto dieci per cento
Aumentano con le sostituzioni come abbiamo detto e quasi sempre occorre espiantare il sistema cioè tutto quanto il sistema con un danno enorme non solo economico ma anche potenzialmente critico per il ponte di pazienti
La però l'adozione di protocolli locali quindi un mettersi a tavolino e cercare di capire che cosa stiamo sbagliando che dove possiamo migliorare è una cosa che paga in tutte le la letteratura lo lo dimostra
Però non ci sono strategie specifiche io ad otto quello che fanno a Londra piuttosto che bisogna lavorare a tavolino al momento no nel nel proprio ospedale la propria realtà anche perché infettivologi insegnano che i germi poi sono diversi da ospedale a ospedale sono territoriale quindi bisogna avere a che fare con con la la propria realtà Lucca la propria realtà locale
La probabilmente l'adozione dis di sistemi ricaricabili e riduca sensibilmente la la la questa questo problema poi in ultimo c'è il stando uscendo sul mercato delle reti benedettina diciamo antiche impregnate di antibiotico che dovrebbero in qualche modo avvolgere non ha non dovrà avvolgono lo stimolatore e dovrebbero teoricamente ridurre la quantità di infezioni questa è una cosa è una è una palla che passò agli insetti volti è una domanda che va non lo sappiamo in realtà se questo poi ha detto Possa funzionale o addirittura posso svilupparlo una un antidoto all'esistenza quindi etichette molto dubbie ma a al momento non ci sono dati su questo fatto ringrazia
Grazie proseguiamo i lavori con un intervento un doppio intervento
Evitiamo il dottor Antonio Molisso e la dottoressa Lucilla il nostro leader toscano in centro
Saremo rigidi con i tempi sette minuti ciascuno
Vorrei tanto che partono le slide approfitto così guadagna un po'di tempo per ringraziare la Fondazione Dossetti per l'invito
Detto giusto sì che salutare voi tutti ringraziare anche voi di essere qui ad ascoltarci porto a questa sale saluti del dottor Del Neri
Il responsabile del rischio clinico
Del mi sentite
Che è il responsabile del rischio clinico dell'azienda sanitaria Toscana centro
Abbiamo sentito prima in tema di infezioni parere
Ovvio dell'infettivologo adesso vediamo un pochino come
Il rischio clinico cuoco le sue metodi che con i suoi strumenti con la sua cultura contribuire
Allora
Lotta alle infezioni
Classicamente quando si parla di una cura di qualità
Si fa ricorso si dice che una cura per essere di qualità deve possedere le quattro e deve essere efficiente
Deve essere efficace
Deve essere etica
Deve essere qua
A noi piace aggiungerne una quinta dovrebbe anche essere sicura
No
Ce ne sono solo due
Ecco
Da questo lavoro deve pubblicato sul British Medical journal del due mila sedici si vede come gli errori medici comunque gli errori in ambito sanitario costituiscono la terza causa di morte
E dalle ma ricomincia sempre daccapo
Ci sono diversi studi sull'incidenza degli eventi avversi cioè su quegli eventi comportano danni di gravità variabile
Studi condotti tutti in ambito ospedaliero ma probabilmente per l'evoluzione che c'era la Progress sulla sanità in Italia con la progressivo trasferimento di alcuni trattamenti sul territorio bisognerà cominciare
A farle anche questo tipo di ricerche anche in ambito territoriale comunque ci sono diversi studi
Che calcola l'incidenza degli eventi avversi
In ambito ospedaliero e le infezioni in quanto infezioni correlate alle alle pratiche assistenziali possono eh a buon titolo far parte di questi ci sono percentuali diversi uno di questi studi è stato condotto che in Italia quello che vorrei farvi notare come nella colonna a destra
Come tutti questi studi mettono in evidenza che gli eventi avversi sono prevenibili
In una percentuale variabile tra il quaranta e il cinquanta per cento grazie
Questa è una report della commissione
Europea
Che ci fa vedere nella parte a sinistra
L'incidenza delle venti avversi ma anche il costo delle infezioni
Delle venti avversi dell'ente delle morti per infezioni ma anche il loro costo e nella parte a destra in me il nostro Paese ancora anche in questo caso segnata in rosso
Perché
Fa vedere anche progressivo calo di fiducia dei cittadini presso il proprio sistema sanitario nazionale
Da notare come un rapporto Censis di un paio di giorni fa quindi praticamente di stamattina definisce come il definisce il trentasette virgola otto per cento dei cittadini italiani come rancorosi
Verso il sistema sanitario nazionale soprattutto relativamente alle liste d'attesa e appunto agli episodi di malasanità grazie
Abbiamo detto che le infezioni che gli eventi avversi
Con i danni che essi possono produrre producono oltre a un danno alla salute quindi producono un costo abbiamo detto che gli eventi avversi prevenibili sono circa mediamente fra il quaranta e il cinquanta per cento da studi
Di letteratura
E questo è un conto fatto di quanto si potrebbe risparmiare lui se questi eventi prevenibili fossero effettivamente prevenuti
Questo risparmio potrebbe essere impiegato in personale tecnologia
Ricerche
Formazione
Fate voi grazie
Il rischio clinico si propone in definitiva di costruire un ponte fra la qualità la sicurezza un ponte che tenga conto del fattore umano e dell'ergonomia laddove si debba cercare di adattare le organizzazioni all'essere umano che per suo natura portato a sbagliare
E non di adattare sempre l'essere umano nell'organizzazione grazie
E in questo senso
La Lecce ventiquattro del due mila diciassette già citata richiama al Rispetto l'applicazione delle buone pratiche nell'attività clinica
E grazie
Ne è saltata una può tornare un attimo indietro
Un'altra uno va be la Regione Toscana ha prodotto delle buone pratiche ce ne sono alcune specificamente dedicati alle infezioni
Naturalmente lavaggio delle mani della giù le mani se ne parla dal mille ottocentoquarantotto sono cento cinquant'anni da sé nel Weiss
Che ne intuì l'importanza prima ancora dell'East della scoperta dei battelli da parte di Pasteur neppure come abbiamo visto ancora le mani
Non ce l'abbiamo
Mi è piaciuto riassumere in questa slide alcuni
Affermazioni di alcuni e spetti di rischio clinico
Mondiale la prima quella classica di James Dean sono dice che non possiamo cambiare gli essere umani ma come già detto le condizioni in cui essi lavorano
Un'altra più recente di otto le baite che lavora al Karolinska Institut
Di Stoccolma
Che dice che i soldi sono finiti e lo sappiamo
E che quindi bisogna Salice belli bisogna alzare la testa probabilmente
A questo punto il rischio clinico
Le metodiche consiglierebbero per il per lavorare più sicurezza di analizzare le attività che vengono svolte
Per cercare di farle meglio
Più in sicurezza appunto perché come abbiamo visto maggiore sicurezza e produttività si combinano
E come è stato già detto di no acquisire dati perché dà i dati sono fonte di apprendimento
Anche e forse soprattutto quando questi dati sono errori
A questo punto la mia collega dottoressa nostro lui illustrerà una ricerca condotta lo studio condotto presso la nostra azienda dello scorso anno
Vannucci
A e grazie comunque
Allora buongiorno a tutti mi associo innanzitutto ai saluti del collega Molisso
Ringrazio la Fondazione Dossetti per l'invito allora io innanzitutto sono un'infermiera che si occupa attualmente di rischio clinico macché nel mio background ha visto diciamo come attività sul campo proprio una una spesa di impegno in terapia intensiva soprattutto per una buona parte della mia del mio diciamo curriculum lavorativo professionale allora stamattina vi porto diciamo spendo due parole ovviamente a favore degli infermieri come figura cardine
Nella gestione della prevenzione delle infezioni correlata all'assistenza che come abbiamo detto sono eventi avversi eventi avversi prevenibili che causano danno danno un paziente e ovviamente con ripercussioni sul nostro sistema sanitario
Quindi noi come ASL e Toscana centro abbiamo condotto uno studio osservazionale nel Periodo che va a che andato da giugno a dicembre due mila diciassette e sono stato sta base circa trecentottantasette
O
Diciamo così pazienti e comportamenti è questo con focus sulla adesione al bando la della prevenzione
Delle infezioni case estere correlate come vedete il bando il prevede cinque raccomandazioni fondamentali
E questo diciamo è la presentazione della della buona pratica che a livello regionale è stata deliberata questi sono risultati preciso sono risultati Mastro però come è stato detto stamattina da più di scarsa anta
L'igiene delle mani è un dato che ci deve far riflettere perché è quello diciamo che è la base per i programmi di prevenzione delle infezioni modellata all'assistenza e si deve partire da lì dalla formazione dall'informazione professionisti e ovviamente dall'inserimento anche del personale né assunto nel viene a ricoprire ruoli di di professionali serali all'interno delle nostre delle nostre strutture più o meno private ovviamente dobbiamo ancora aggiornarci aggiornare i nostri saperi aggiornato in saperi
Anche alla luce delle nuove evidenze scientifiche quindi pongo l'accento anche sulla buttare sul tavolo una revisione di questa ultima raccomandazione
Buona pratica anche con l'integrazione delle medicazioni se mi permeabili trasparenti piuttosto che al rilascio di clorexidina piuttosto che utilizzare diciamo supporti di sutura perfino per il fissaggio della sete di vascolari sulla salute dei pazienti che aumentano il rischio di trasmigrazione dei germi all'interno e del torrente Marsico
E quindi è importante avere una gestione complessa per contribuire alla riduzione del rischio sepsi che è un'emergenza è una piaga sanitaria praticamente italiana ma io direi mondiale
Quindi che cosa vorrei sottolineare che la differenza facciamo noi in prima in prima linea gli operatori che in qualche modo sono loro quale gestiti paziente e loro che devono sapere come mettere le mani
E informazioni informazione formazione
Distrutto è un lavoro di team perché è fondamentale non può essere settoriale e deve essere condotto a trecentosessanta gradi come stamattina è stato diciamo ampiamente detto io vi ringrazio
Passiamo alla alla relazione
Se non ci sono domande
Passiamo alla relazione successiva e invito il dottor Valerio Zaccardello azienda ospedaliero-universitaria senese
Mantenere la propria relazione
Biofilm batterico nella chirurgia dei dispositivi elettronici impiantabili cardiaci prevenire la formazione con la tecnologia rispetto
Prego
Buongiorno a tutti grazie per l'invito
Reazione del collega neurochirurgo meno ho aperto la strada perché anch'io mi occupo di una liturgia di inizia ne avete abbastanza particolari perché la nostra impiantistica
Prevede il posizionamento all'interno del cuore quindi più che in contatto con internet tematico ma direttamente in contatto con l'organo motore al centro di tutto il nostro organismo
E l'altro cateteri e poi vengono messi in contatto un generatore di impulsi con un apparecchio elettronico alloggiato generalmente in Regione pre elettorale sotto pettorale
E quindi una nicchia particolare in cui io un corpo estraneo una protesi in diretto contatto con il cuore
I problemi che ho la maggior parte dei casi sono lo sviluppo di un'infezione locale come si vede in altra diapositiva ma queste forme di erosione Cusani a fine esternalizzazione decade veri ma quello che succede localmente è indiretta Contini creato all'interno del cuore e quindi è una nicchia ma una nicchia che ha una potenziale conseguenza molto molto importante
Quello che abbiamo imparato da studi che andassero ad approfondire
L'aspetto di questi particolari infezioni
E che la maggior parte dei germi che possono sostenere queste infezioni vengono in contatto col dispositivo al momento dell'inserimento del dispositivo eziologicamente quindi nella tasca retro pettorale apre pettorale
Che al momento fondamentale che favorisce il contatto di questi patogeni con la superficie del mio dispositivo
Fino a formazione nella maggior parte dei casi vista microbiologia di questi patogeni di un biofilm
Che è il cuore che è la causa che sostiene nella maggior parte dei casi questa infezione
è una trilogia di nicchia si allinea quelle che sono le indicazioni
Formata da Organizzazione mondiale di sanità della prevenzione delle sezioni del sito chirurgico
In maniera
Molto grossolana perché non c'è nessun tipo di lavoro prodotto in ambito specifico che si è riuscito ad essere qualitativamente così alto per entrare all'interno dell'ultima revisione sistematica e metanalisi di letteratura che ha portato la formulazione tutte le raccomandazioni del l'Organizzazione mondiale di sanità e quindi è una silloge di nicchia anche perché fino ad adesso ne abbiamo avuto una letteratura specifica di sufficiente buona qualità
Nell'ambito di una medicina che deve essere fatta sempre più individualizzato e sempre più di precisione sappiamo che il rischio di sviluppare questo tipo di infezioni non è generica o rischio specifiche alcune specifiche
Che vedono in alcune caratteristiche del paziente o del tipo di procedura o anche detti poté patogeni paziente potrebbe avere perché intuitivo riservato impiantare un paziente è stato ricoverato quaranta giorni o in seguito intervento cardiochirurgico è diverso rispetto a un paziente prevede al proprio domicilio devo cominciare a ragionare in termini specializzare il mio approccio a questi pazienti nel momento del contatto è quello dell'intervento
Grossolanamente facendo due calcoli medici per difetto o per quella che sono i numeri di questa tipo di problematica
In Italia si impiantano annualmente più di cinquanta mila dispositivi elettronici impiantabili cardiaci che chiameremo CL per semplicità
Io direi quasi la metà sono sostituzione del dispositivo se io vado a considerare un basso infettivo
Dall'uno al quattro per cento complessivamente numero di infezioni a dodici mesi da cinquecentottanta mille ottocento
Io già implicitamente accetta di pagare un prezzo in termini di mortalità ad un follow up nemmeno tanto lungo di tre anni che si aggira intorno al seicentotrenta morti
E quindi io metto in conto di perdere seicentotrenta di questi pazienti non impiantato nell'arco di tre anni per un'infezione circolata potenzialmente prevedibile prevenibili
E anche se il paziente va incontro a quello standard di trattamento nel momento in cui diagnostico sensibili infezioni c'è un'estrazione completa del sistema quindi vi siete comportati fortunatamente adesso non sono altissimi per i procedurale
Io non cambio la prognosi questo paziente condannandolo ad una mortalità di oltre il cinquanta per cento un fondo appena un po'più lungo nel follow up ai cinque anni
Con un costo in termini di impatto economico non soltanto sull'aspettativa di vita ma con la maglia della vita diventa orribile con una perdita di serietà stimata allo zero quindici rispetta una condizione di partenza di vedremo non è mai il cento per cento della qualità della vita essendo pazienti portatori di una condizione cardiaca
Ed allora come ci aiuta la tecnologia come la tecnologia cerca di limitare questo tipo di problematica andando a contrastare la formazione del biofilm batterico al momento è impegnato la tecnologia ci è venuta incontro mutuando da evidenze derivate dalla dall'intensivista
Medico e posizionato abbia criminosi centrali cominciava ad essere ricoperti di mix Valentini ottici andando a proporre un involucro antibatterico che rilasci in maniera progressiva per due settimane rifampicina Mino ciclina
Che riesca in qualche modo a proporre una protezione sia sito specifica chi non abbia nessun tipo di contatto torrente Madeleine resti lì localizzata mera tale da prevenire la formazione del mio film che vedete la vostra sinistra sia in modelli di introspezione da Stati Rocco e vedere il ministro ma anche in modalità speziata certo batte Bam e qui da un patologico ancora più aggressivo
Complessivamente
Questa tecnologia è stata approvata alcuni anni fa sia di agenzie regolatorie nordamericani che europee sulla base di una moglie di esperienze cliniche non rigorosissime da un punto di vista scientifico ma che sono comuni alla maggior parte dei dispositivi medici si sta parlando di farmaci ma dispositivi medici quindi modo in quelle tecnologie sanitarie innovative vengono confrontati valutate in modo diverso livello di agenzia regolatoria una mole di dati sul più di tre mila tre mila pazienti
Che consistentemente hanno portato le docenze regolatore nostri vecchi prezzi a immettere sul mercato e approvare l'utilizzo di questo tipo di settembre sia
Dal punto di vista di operatori
Nel contatto nel momento in cui viene proposta una tecnologia il primo ragionamento e faccio relativa dimensione della sicurezza e dei propri sicurezza è questa una tecnologia a garantisce per il mio paziente
E un punto a favore di questi pericolosi è che non rappresenta nessun tipo di problematica per quelle riguarda un eventuale aspetto di sicurezza
Se non esserci un problema legato da documentata antibiotico resistenza perché l'antibiotico resta localizzato a livello la Frasca senza aver contato tornante ma dico non ci son problemi aggiuntivi per il paziente non ci son problemi dire interventi e quindi è un tipo di tecnologia sicure
A questo punto non meno importante il profilo di efficacia
Con tutti i limiti metodologiche gli studi che hanno portato all'approvazione in questa tecnologia vado teneri una riduzione del rischio infettivo nell'ordine un settanta
Fino al cento per cento ovviamente sondati da rivedere da rivalutare ma la cosa importante notare come in tutti questi studi le tetto del trattamento a della stessa direzione
Quindi c'è una concordanza nell'effetto delle direzioni del trattamento e una positività dell'impatto
Adesso abbiamo disponibile a tecnologia successive prevede riforme antibatterico che sia riassorbibile nonché resti una volta era dubbio che se n'è andato intorno al dispositivo
Che probabilmente è pronta per la prima serata
Non è pronta per la prima serata soltanto in termini teorici c'è uno studio che è il primo studio randomizzato e controllato in questo ambito che potrà essere incluso all'interno del prossimo Documento quando agrari visione del Organizzazione mondiale di sanità
Per guidare la nostra pratica nella prevenzione delle infezioni circo arredate sedurre vietiamo studi randomizzati e controllati sul su più di otto mila pazienti molto imponente che andrà a testare il sì
Una strategia che prevede l'impianto di questa reti antibatterica vinto espositivo posso effettivamente ridurre in maniera consistente rischio effettivo del paziente a dodici mesi
Parlando di medicina di precisione
Vado a
Raffinare il mio approccio al paziente
Non soltanto identificando dei rischi generici ma cercando di dare un'espressione numerica dell'aumento del rischio e paziente in questo caso a sei mesi
A Trezzo identificazione di alcune caratteristiche sono sempre afferenti al dominio della procedura che faccio dei pazienti quale nella quale la faccio o di alcune terapie concomitanti
Che mi esprimono in maniera semaforica un rischio aumentato l'infezione
è intuitivo che non dovrò orientandosi pazienti in verde a bassissimo rischio è ridondante pensare pazienti il rosso ai quali è scontato e devo fare qualcosa in più rispetto al normale pratica clinica ma per orientare sui pazienti a rischio intermedi perché il rischio di infezioni ci è correlata con quello che è il peso in termini provveda per il paziente
Del tre per cento a sei mesi è tutt'altro basso
E allora quello che riesco a fare analizzarne ma era un pochettino più sistematica la letteratura che ho a disposizione fino ad oggi al momento in cui parliamo padre vedere in un approccio che preveda l'impianto di queste coinvolgono antibatterico al momento del posizionamento e dispositivo elettronica impiantabile ai danni del paziente
Mi offre una riduzione del rischio
Del sessantanove per cento se vado a prendere il dato senza nessun tipo di filtro
Ma se vado a cominciare la popolazione di pazienti ai quali utilizzo una popolazione simile del profilo di rischio potendo a riduzione del rischio relativo dell'Oriente no dell'ottantasei per cento
Sono numeri che posso coi operati Vizzari per andare ad informare meglio la mia decisione nel momento in cui non sono soltanto medico ma sono anche
Amministrazione
Quello che sto facendo
Per quello che compete a dimensioni efficacia dovrebbe essere abbastanza chiaro ma impatto economico di quello che faccio lastra prezzo che devo pagare piano la tecnologia vale la pena in termini di spese economiche evitate per esempio che gestirà di questa infezione
In maniera altrettanto intuitiva semplificando e magari sfruttando un piano di costo efficacia si va a vedere come questa nuova tecnologia questi sono andati in simulazioni afferenti al dominio della giurisdizione del Regno Unito ho un intervento che ad un costo aggiuntivo mi associa un efficace aggiuntiva se vado a parlare di dispositivi relativamente piccoli dico in nome e per smettere o
Stimatori tricamerale
Nel momento in cui invece l'ingombro del mio apparecchio va ad aumentare senza andare a cercare i rischi particolari semplicemente ingombri peso
Mi sposto in dominerà assolutamente interessante soprattutto se si inseriva fare il mais presente in un domina in cui sono più efficace a minor costo rispetto all'alternativa al trattamento mi rispetta standard che per il momento
Credo a tutto ciò che è vero che oggettivamente anche amministratore tende a crescere di più Serafino ulteriormente se segue da analisi di Padova
Fare analisi nei crash delle mie soglie distesa per introdurre il concetto di soglia di accettabilità dell'ASPI esatti propongo in base all'efficacia aggiuntiva che ottengo
Vada a vedere che gli scenari che riesco a valutare sono di un dispositivo occhieggia coste efficace ad una soglia di trenta mila sterline per oli è un qualcosa di di Nice prevede per un dispositivo innovativo non profano apre il dispositivo si con tassi di rischio effettivo
Piuttosto basso
Nel momento in cui il tasso di rischio effettivo aumenta vado ad ottenere una soglia di costo efficacia che scende a venti mila sterline per cuori
Nel momento in cui il rischio effettivo ancora aumenta e lo posso calcolare bene al momento del contatto il paziente al momento in cui al paziente in sala addirittura lo scenario in cui la nuova tecnologia dominante completamente quella che è la vecchia dei Croce lo standard e quindi lo scenario in cui quello che faccio non soltanto è più efficace ma ottiene un grosso risparmio in termini economici
E per concludere andando a mettere insieme tutti questi vari domini mettendo in campo come dire non era forse un pochettino ambiziosa quelli che sono i vari aspetti
Che mi pongo davanti nel decidere rispetto ad una nuova tecnologia sanitaria sia un farmaco che sia un dispositivo pensavi Croatia leggere in termini di efficace a cui noi facciamo in termini di capire se quello che funziona Imperia può funzionare in pratica e se poi basta la pena farlo
Il tipo di evidenza informa questi vari domini è diversa
Non tutto può essere rappresentato dalla medicina basata sull'evidenza classica che vede all'apice della sua piramide industriale esatto controllato o da revisione sistemare metanalisi randomizzati e controllati
Pensare diceva che Lavinia Space si basa sull'integrazione delle strettissimo individuale quella mila evidenza esterna disponibile al momento attuale la militanza esterna disponibile
Fino a che non saranno pronti dati dovrebbe che arriveranno a San pubblicati probabilmente al prossimo americana se non prossimo Europeo quello che possiamo dire che possiamo stabilire in maniera confidente mente sicura su questa nuova tecnologia
E che relativamente alla dominio di insicurezza non ho assolutamente nessun tipo di preoccupazione in basso alla vostra destra
O la riduzione del rischio relativo che raggiunge quasi il novanta per cento e riduzione del rischio assoluto i pazienti non selezionati quasi tre per cento e che mi portano elementi molto molto basso io bisogna che soltanto i trentasei pazienti da trattare per evitare l'infezione se questo scenario viene spostato all'interno in pazienti a rischio più alto io vado ad essere decisamente con un profilo vantaggiose in termini di nove pazienti a trattare i tiri evitare l'infezione che scende a cinque
E allora un dato molto molto solido che non deriva soltanto nove informazioni che attiene o che interessa
Il medico ma se andiamo a vedere quello che il dominio di un'altra research che di fatto va a vedere quello che è l'impatto Villani assistenza
Su un altro campo che può essere anche basato sulla prospettiva del paziente
Che a questo punto non si vede costretto a lungo degenze ora dovrebbe essere sottoposto ha sottoposto l'estrazione dispositivo
Vediamo che tutto sommato sì faccio contento da parte del medico faccia ancor più contento il paziente faccio contento l'amministratore e questo non è così comune avere questo tipo di concordanza in tutti i suoi domini e posso andare
A investigare con dispositivo medico venga svela tensione
Allora concludiamo una sessione con un intervento sull'innovazione diagnostica del barile Zucchelli gli oneri
La dottoressa Caselli non è riuscito a raggiungerci doveva mandare un fermato ma non ancora non è pervenuto quindi speriamo di averlo più tardi
Allora buongiorno a tutti
Grazie per il gentile invito a partecipare a questa interessante giornata di confronto per presentare quello che è il punto di vista del settore privato nel caso particolare dell'azienda di diagnostica più medie
Nei termini delle iniziative strategiche che sono state sviluppate implementate nell'ambito della lotta alla resistenza antimicrobica ma anche per far luce su quelli che ad oggi rimangono secondo noi i cactus significativi da colmare
Per arginare questo fenomeno pericoloso
Gemelli è una azienda di diagnostica multinazionale francese impegnata da più di cinquant'anni nel fornire soluzioni per la diagnostica in vitro
Tecnici che sono finalizzate ovviamente a determinare la causa dei nutrizionisti e anche ad assistere i finisci nella gestione a trecentosessanta gradi del paziente la storia di Dio medie è legata a doppio filo al problema della costante evoluzione di batteri e dello sviluppo della Resistenza antimicrobica
Ad oggi abbiamo sentito che la Resistenza antimicrobica rappresenta una priorità vera e propria di sanità pubblica a livello mondiale e questo non soltanto per le gravi implicazioni cliniche abbiamo dei tassi di mortalità elevatissimi e sia in Europa che negli Stati Uniti e la predizione
Per il due mila cinquanta è di dieci milioni di morti all'anno dovuti ai super partes se non verranno messi in atto delle strategie di contrasto quindi la priorità è dovuta alle implicazioni cliniche ma anche alla diciamo così all'impatto economico la ricaduta economica che è dovuta sicuramente ai costi aggiuntivi
Che sono richiesti per farmaci per l'impiego di farmaci procedure più costose ed i tempi più lunghi di ospedalizzazione
Ma anche per quelli che vengono definiti i costi extra sanitari indiretti costi sociali di perdita di produttività
Che vengono stimati intorno a uno cinque Biglioli di Europ ogni anno a livello europeo
Il fenomeno della Resistenza antimicrobica si presenta piuttosto complessa o perché fondato su molteplici fattori sicuramente e l'utilizzo eccessivo degli antibiotici in medicina umana questa pianta dati di letteratura che il cinquanta per cento dell'antico degli antibiotici usati prescritti nell'uomo
Sono non necessarie perché prescritti per ad esempio per patologie virali o prescritti in modo inappropriato
E il consumo di antibiotici in Italia rimasto costantemente superiore alla media europea negli ultimi cinque anni
Sicuramente anche l'utilizzo inappropriato degli antibiotici
In medicina veterinaria li abbiamo già visto questi dati
La trasmissione di microrganismi resistenti nel setting ospedaliero sicuramente gli ha l'aumento dei viaggi internazionali e quindi una maggiore diffusione dei ceppi resistenti la contaminazione ambientale ma anche l'utilizzo subroutine male quindi sparso delle tecnologie di diagnostica rapida
Anche se il termine AirOne F. è stato coniato relativamente di recente è sicuramente il il contenuto il concerto ad esso correlato è noto da tempo a livello globale
E sancisse la profonda interconnessione che esiste tra la salute dell'uomo e la salute del mondo animale perché non essendoci nessun tipo di barriera fisica ovviamente uomini gli animali condividono
E dicono lo stesso ambiente
E nell'impegno Nativio medie come parte integrante e quindi del suo impegno ad assistere la salute pubblica gli a spetti umano e veterinarie sono sempre stati considerati congiuntamente nell'ottica di un approccio one night club fornendo soluzioni in grado di valutare anche il rischio infettivo all'interfaccia di questi ex ecco sistemi
Diomedi e quindi ha sviluppato delle soluzioni efficaci sia per il controllo delle infezioni attraverso test di screening sorveglianza attiva controllo ambientale sistemi di identificazione e anche teste di suscettibilità di sensibilità agli antichi microbici sicuramente anche dei servizi di gestione delle delle epidemie degli alti prezzi in ospedale
E dei Dio Mark che servono a guidare la terapia antibiotica in modo appropriato
Ma abbia medie non si è soltanto limitata quindi a fornire strumenti e reagenti per combattere la resistenza antimicrobica ma il suo impegno si basa su ben quattro pilastri ricerca innovazione per primo sorveglianza educazione accordarsi
Per quanto riguarda la ricerca e innovazione nell'ambito della lotta alla Resistenza antimicrobica
Il portafoglio di soluzioni consente l'appropriato uso degli antibiotici in ogni stadio del diciamo così del processo prescrittivo quindi nello stadio iniziale di somministrazione della terapia antibiotica quella che viene debba avanti rapida antibiotiche empirica
Nello stadio di ottimizzazione della terapia antibiotica che quindi diventa una terapia mirata
Ma anche e abbiamo sentito Gianni importanza dagli altri relatori degli strumenti che consentono
Di sospendere la terapia antibiotica al momento giusto
Oltre però fornire il teste reagenti e strumenti sicuramente di umili anche capito l'importanza dei servizi di informatizzazione di laboratorio
Quindi per guidare anche il laboratori attraverso il processo di automazione anche soluzioni di gestione di soluzioni di gestione dei dati quindi ad esempio nel software che monitorarla
L'appropriatezza della prescrizione antibiotica all'interno dell'ospedale che è stato sviluppato da un'azienda leader il software il documento
Quel non si tratta altro si parla di innovazioni in diagnostica di i cosiddetti clinica Decision Support sistema che sono molto diffusi nel resto dell'Europa e anche nel Nord America perché sono visti come degli strumenti di aiuto ai programmi di stimarci antimicrobica
Si tratta di software
Multipli interattivi
Che sono progettati per aiutare il medico nella formulazione della diagnosi ma soprattutto anche nella gestione della terapia
Quindi attraverso una semplice interfaccia con la cartella clinica elettronica ma anche con diciamo così dei dati informatizzati in meno strutturati il sistema consente di inviare clinici dei rimanderà dei dei suggerimenti sulle terapie da somministrare
Ai pazienti anche dei link alle linee guida
Che dovrebbero appunto aiutare il clinico nella gestione del paziente
Giovedì ha riconosciuto anche l'importanza del degli attività di sorveglianza della Resistenza antimicrobica e del consumo degli antibiotici
E dal due mila quindici e sponsor unico di un'attività la Global poi in prevalenza farvene un'attività senza precedenti chi è stata sviluppate coordinata dall'Università di anni nel Belgio
E che mira a costruire un database globale consumo degli antibiotici in ambito ospedaliero ma anche consente anzi in un ospedale vide accrescere la consapevolezza dell'utilizzo appropriato meno degli antibiotici e quindi a mettere anche in campo delle azioni correttive
Nella Sarpi del due mila quindici hanno sono stati coinvolti più di cento mila pazienti in trecentotrentacinque ospedali in cinquantatré Paesi anche l'Italia ha partecipato
A questa star qui anche se è rappresentata da un numero non elevatissimo di ospedali
Che speriamo
Riescono ad aumentare nell'edizione del due mila diciotto i dati di consumo degli antibiotici e sono stati pubblicati e presentate congressi internazionali recentemente pubblicati sulla rivista dell'anzidetto
Per quanto riguarda le iniziative a carattere educazionale sicuramente riconosciute come fondamentali per accrescere la conoscenza internati resistenza antimicrobica
Impostiamo riportare istituì un sito web dedicato esclusivamente alla Resistenza antimicrobica accessibile a tutti operatori sanitari in un la partecipazione a campagne internazionali come la settimana sensibilizzazione agli antibiotici proposta dal l'organizzazione mondiale della sanità ma anche la giornata antibiotica come iniziativa
A livello europeo
Una riduzione anche di complete e di pubblicazioni informative su quella che
Che è il problema della Resistenza antimicrobica e anche sulla sulle misure distingua Scippa antimicrobica quindi l'uso appropriato di antimicrobici
Pur vengono organizzati poi molti miti in dal livello degli ospedali multidisciplinari per discutere anche e quali sono le modalità più efficaci di metter in piedi dei programmi distrarci antimicrobica
Che purtroppo in Italia sono soltanto sporadici
E io medie è stata anche diciamo così azienda sponde di una competizione internazionale dal titolo clinica Alchemist
Charlène già che è stata sviluppata i patrocinata dall'International dai nostri Centre e dalla London Skull anzi Tropical Medicine e che era rivolta giovani studenti di medicina specializzandi medici altre figure professionali che erano stati invitati a sottomettere i loro pesta viste proprio sul problema
Della lotta alla Resistenza antimicrobica in Italia sono stati invitati a partecipare a queste competizione diversi laboratori per quanto riguarda l'educazione ricordiamo sicché impiega accrescere la guerre est sul tema della antimicrobico Resistenza è stata anche una delle raccomandazioni degli stilisti dopo la visita appunto in Italia del due mila diciassette per quanto riguarda la Boccassini un un enorme lavoro è stato svolto dardi o medie a livello internazionale per includere ma anche mantenere il tema della diagnostica per la resistenza antimicrobica nell'agenda politica internazionale
Partecipando è presente al Forum della Casa Bianca sull'astio Scippa antimicrobica che poi ha portato alla Allo sviluppo delle piano nazionale di contrasto all'antibiotico resistenza della presidenza Obama sicuramente la partecipazione al World Economic Forum ma di dati Davos ma anche e la partecipazione all'assemblea
Delle Nazioni Unite che ebbe soltanto è la quarta volta soltanto nella storia delle Nazioni Unite che un argomento di sanità viene disgusto in quella sede
Per quanto riguarda la la il contributo attivo quindi alla combatte per la resistenza antimicrobica sicuramente da segnalare la firma della divide della dichiarazioni per combattere la resistenza antimicrobica al Forum Oporto Economic Forum
Questa dichiarazione è stata sottoscritta da novantotto aziende tra farmaceutico e diagnostico insieme a undici associazioni industriali e praticamente i firmatari si sono impegnati a
A fare pressione diciamo sui governi ma anche sul mondo imprenditoriale per intraprendere un'azione globale di lotta alla Resistenza antimicrobica
Anche le Nazioni Unite abbiamo visti hanno vi lanciato un grido di allarme sulla Resistenza antimicrobica
E e hanno fatto appello sia i governi
Che appare in settori privati come l'industria farmaceutica ingiusta diagnostica che hanno quindi risposto alla colture San delle Nazioni Unite creando un'iniziativa Landini ciò abbia resistance d'industria Alliance
Che praticamente è una delle più grandi coalizioni del settore privato a livello mondiale
E che ha come scopo già come sbocco proprio quello di farsi carico del fatto che vengano realizzati gli impegni assunti con la dichiarazione d'
Io me che fa anche parte di una di là coordina la task force sulla diciamo così sulla Resistenza antimicrobica ma anche sulle infezioni correlate all'assistenza ospedaliera
E è stata diciamo così guidando il consorzio industriale di un progetto un paio d'anni ostica che ha una iniziativa di partnership pubblica privata che si propone proprio di a sottolineare il valore della diagnostica nelle combattere la resistenza antimicrobica
Fa parte ovviamente del lavoro di gruppo sulla Resistenza antimicrobica Grassobbio meditare che questo questa task force ha recentemente pubblicato anche un position paper Della studio medica in tema di resistenza attimi trofica sottolineando ancora l'importanza della diagnostica
E e portiamo avanti anche delle partnership con le società scientifiche
Anche lì incisa a tutte le altre e società che hanno lo scopo di educare sulla Resistenza antimicrobica e sul ruolo di la diagnostica rapida egida a sviluppato un decalogo proprio sull'uso appropriato degli antibiotici che è stato presentato lo scorso ottobre
Al Ministero della Salute ha ricevuto l'endorsement a anche del dell'Istituto superiore di sanità un decalogo che appunto raccoglie tutti quelli che potrebbero essere i fattori principali dal CIPE insieme per combattere la resistenza antimicrobica ancora la diagnostica ha un ruolo fondamentale questo
E per concludere che cosa manca nella lotta alla Resistenza antimicrobica sicuramente ne abbiamo già parlato le risorse economiche pr implementare un piano nazionale per combattere la resistenza antimicrobica un sistema di sorveglianza centralizzato
E monitorare delle regioni possano poi effettivamente implementare le raccomandazioni
Mancano e delle guide guidelines nazionali per visto razionale degli agenti antimicrobici ma anche sul ruolo della diagnostica per ottimizzare la stewardship antimicrobica
Le misure Michele controllo dell'infezione non sempre
Presidenti e e così comuni una sorveglianza centralizzata sulla resistenza antimicrobica Chiappucci Gizzi però un approccio standardizzato
Visure per misurare misure che monitoring riducono anche l'utilizzo degli antibiotici e dei programmi di stewardship antimicrobica sviluppati a livello del singolo ospedale
E c'è importanti una partnership tra industria istituzioni e mondo accademico la risposta degli oneri sia fondamentale è necessario e fare in modo che il governo includa la resistenza antimicrobica
E come prioritaria nell'agenda e politica e garantisca un effettivo finanziamento perché vengano poi messe in atto le raccomandazioni
è importante anche lavorare insieme e di formare il modello di servizio offerto dal laboratorio per noi è fondamentale offrire e garantire una diagnostica aperta ventiquattro sospette anche per meglio accogliere e sfruttare le potenzialità delle nuove tecnologie diagnostiche rapide
è importante favorire una Pascucci
Pubblica e privata anche per modificare il modello attuale di rimborso degli ospedali pubblici di RC chiede potrebbe tendere a penalizzare il riutilizzo di procedure innovative ma più costose
Sicuramente e supportare la nascita di programma stima cinquantini cronica supportare le Società scientifiche perché producano ricco di turno e linee guida nazionali sostenere anche programmi
E nazionali
E anche e promuovere l'utilizzo di valutazioni di alta tecnologia stenta pr
Se diciamo questi far accedere e Pettenò perché nuove etnologia abbiano un accesso più rapido è spesso il settore privato si scontra con uno scarto il livello di conoscenza della pubblica amministrazione in tema di studi di costo efficacia e d'altro e anche sopra sviluppare e condividere garantire la diffusione di questi sistemi di supporto alla decisione clinica che possono veramente migliorare la prescrizione antibiotica la strada da percorrere per la lotta alla Resistenza antimicrobica e ancora piuttosto lunga è necessario l'impegno il coinvolgimento di tutti ognuno con le proprie competenze quindi buon lavoro a tutti
Julia malversazioni e se ci sono domande qualcuno vuole intervenire
Io avrei due commenta c'è posto
Un commento è quello del del del introduzione di nuove tecnologie che è senz'altro estremamente interessante ma che deve essere attuato cercando di ottimizzare le vecchie tecnologie cioè io posso introdurre dei sistemi costosissimi che mi permettono di ridurre le intenzioni del sito chirurgico piuttosto che gli altri problemi ma se non mi lavo le mani forse dovrei pensare il primo se non utilizzo dei disinfettanti adeguati forse dovrei cercare di muovermi in entrambi i sensi quindi introduce nuove tecnologie deve essere a mio modo di vedere con strettamente correlato alla
No no sto utilizzazione solida delle conoscenze già disponibili e delle degli interventi a basso costo
L'altro aspetto e e che mi qualche modo mi preoccupa lavorando in periferia e l'introduzione della della nuova microbiologia rapida che ha sicuramente costi decisamente elevati rispetto alla vecchia tecnologia e io credo che avere dei dati rapidi possa essere di grandissima importanza per gestire al meglio i nostri pazienti e per ridurre la mortalità
Però bisogna riorganizzare il sistema nel senso che se io disponibile alle tre di notte un risultato fantastico che nessuno sa interpretare allora quel risultato io posso tranquillamente averlo alle otto del mattino
E e ridurre il costo in maniera significativa perché le nuove tecnologie per quel che riguarda l'identificazione batterica costano dai cento ai duecento euro qualcosa anche di meno però siamo su costi a singolo esame abbastanza abbastanza sostenuti quindi se io produco un testo che poi alle tre di notte viene lasciato lì a penzola are
Non viene interpretato perché non ci sono le perle competenza o perché nessuno al tempo perché non c'è il medico di guardia non è che può corre a vedere il teste
Mentre sta Enrico Verrando un paziente o sta facendo un intervento chirurgico credo che questi aspetti siano importanti per gestire da da considerare nella gestione ottimale delle risorse
Che che sono poche sembrerebbe che dobbiamo saper gestire con con estrema oculatezza facendo delle analisi costo beneficio dettagliata
Grazie al nero le risorse ci sarebbero forse c'ho del trovare lo definiscono risorse ne abbiamo tante tante purtroppo in una spesa e mare
Volevo segnalare una curiosità che diciamo sul sito del Ministero diciamo il documento questo che ci dici
Non c'è ce n'è un altro come questo se siamo seguire ovvero quello della dotta l'altro po'taroccato insomma quindi siamo sarebbe Bergamo vecchia fatto questo lavoro per ci ripensi perché può dare informazioni già allegate sembra che pomposa fu subito perché i cittadini che hanno avuto modo di legge duettano capito subito
Che l'altro era diciamo un po'Thereau Capello che non significava non voleva far vedere che c'è un striato dalla testa ai piedi insomma
Faccio anche presente che in virtù del documento ma in virtù di una serie diciamo di cose che sono emersi durante le conferenze precedenti a questa e delle quali non avevamo richiesto anche ritiriamo parity volto l'incontro con il ministro e con il dicastero incontro che c'è stato sempre negato
E la la parte legislativa e la parte diciamo e giuridica dell'associazione Dossetti ha valutato che diciamo per siamo varie volte negli ultimi anni soprattutto in tema di antibiotico resistenza
Siamo si è calpestato l'articolo trentadue articolo due l'articolo tre della Costituzione
In virtù di questo in data ventuno febbraio due mila diciotto il sottoscritto ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma in tema di antibiotico resistenza
Dove lo chiediamo di sapere se esattamente sono cinque mila sette mila otto mila o dieci mila i morti diciamo per infezioni ospedaliere il nostro Paese
Abbiamo individuato come momento di partenza del due mila e il mille novecentottantacinque quindi la prima circolare che diciamo risulta essere diciamo scritta per quanto riguarda le infezioni ospedaliere perché lo vogliamo esattamente i capire che cosa è stato fatto da allora ad oggi
Perché sette mila morti sono esattamente il doppio dei morti gli incidenti stradali io li chiamo morti senza nome e senza volto
Perché nessuno ne parla nemmeno sui giornali però guardate crede di quando io sono andato alla procura e ho presentato l'esposto
Alla procura della detto quell'esposto e sarebbe andato insieme a tanti esposti singoli di tanti cittadini che avevano denunciato la scomparsa di un congiunto
Quindi significa che forse non saranno sette mila e ci auguriamo che siano molti di meno ma anche in fossero due mila significa quattro cinque decessi al giorno nel nostro Paese
Ed è una cosa estremamente grave si entra in ospedale bere guarire non si entra in ospedale del morire
Allora se si è inteso diciamo negli ultimi anni disinvestire cercare di rendere gli ospedali il non più sicuri e allora a questo punto diciamo credo vie abbiamo sbagliato rotta
Noi confidiamo molto nella mia del nuovo governo povere un cambiamento di rotta l'ospedale come la scuola e quando io consegno i figli alla scuola non m'aspetto che la scuola di tirargli addosso
Quando io vado in ospedale di aspetto in ospedale io venga curato nonché l'ospedale in qualche maniera io prenda c'è un'infezione magari entro per una banalità quell'infezione o rimango ricoverato per due mesi o magari diciamo ci rimetto anche la pelle
E queste nell'organizzare la sanità che i cittadini si aspettano un somaro e San Pietro anche da voi ovviamente è su questo che bisogna costruire le basi per la nuova sanità il nuovo sistema sanitario nazionale
Noi ci siamo so che voi siete molto sensibile a questi tipi di argomenti tant'è che io recuperato quello che è stato scritto da voi la mozione diciamo nell'ultima legislatura non ho trovato null'altro degli altri da da parte di altri gruppi parlamentari ecco io l'invito che il vivace le sedie ripartiamo da quella mozione
Perché credo che sia quello il punto somme importanti dove ripartire tutti quanti insieme
Possiamo iniziare la seconda sessione
Invito
Tutto è accaduto in sostituzione mitomane mancare la dottoressa non Garden
Abbiamo anche lavorato insieme
Che rappresenta l'associazione nazionale degli infermieri per la prevenzione delle infezioni ospedaliere ha cambiato nome
Sì
Ha inizio e
Allora buongiorno a tutti grazie per l'invito all'associazione Dossetti e grazie alla Camera dei deputati che ci ospita in questa location presenterà allora io non sono qui per rappresentarvi punto di vista di una società semplifica degli infermieri cosiddetti specialisti del rischio infettivo
Che nascono in Italia proprio dalla citata circolare del numero cinquantadue dell'ottantacinque dopo uno studio di prevalenza quindi in Italia la storia delle infezioni
Che allora si chiamavano ospedaliere masse nell'ottantatré con uno studio di prevalenza che si fece a livello nazionale condotto dall'Istituto superiore di sanità dove da una prevalenza del sei punto tre per cento
E quindi sono qui per portare di quale può essere il contributo sostanzialmente degli infermieri di quattrocentoquaranta mila infermieri nel sistema sanitario
Nazionali che tutti i giorni sono in linea h ventiquattro per l'assistenza ai pazienti sia in ospedale che nelle strutture residenziali per anziani o in contesti quindi cure territoriali
Abbiamo già sorta passerò velocissimamente le prime diapositive perché sono già concetti ripetutamente detti e comunque sostanzialmente diciamo indiscutibile il fatto
Che questi nuovi oggi tutti i giorni come veniva poc'anzi detto abbiamo pazienti che contraggono un'infezione correlata all'assistenza e aggiungono malattia alla malattia già esistente
Che abbiamo morti e quindi morbilità e mortalità
E che questo è un problema è un problema di salute che se non approcciavamo in modo sistema sistemico olistico la partita la perdiamo
E mi sento di esprimere questo giudizio anche per perché l'esperienza professionali di tanti anni
Partendo dalla clinica adesso anche se lavoro in un contesto regionale presso il Servizio assistenza ospedaliere delle regioni Emilia Romagna mi rendo conto che comunque non foss'altro per gli altri perché abbiamo che il problema ecco gente quindi in questa diapositiva vendette che tutti gli attori
Esso ma hanno un uno spazio un ruolo importante se solo una piccolo problema che legato alla nostra cultura che ahimè e qui e sta e che dichiariamo la multidisciplinarietà non facciamo veramente tanta fatica Vita abita aggirarla nel quotidiano
E gli altri Paesi ce lo insegna hanno cioè ce lo insegnano con dei documenti vorrei dire dire che soffermarmi solo sul fatto che anzi e non dovremmo neanche più dichiararla la multidisciplinarietà perché la medicina per definizione e multidisciplinare la persona è per definizione multidisciplinare quindi cioè il cardiologo cioè il fisiatra cioè l'otto per quindi utilizzo improprio degli antibiotici nel senso più completo della parola ma c'è anche un altro aspetto importante
Che può contribuire a tenere sotto controllo nei sette in di cura la diffusione di questi mesi microrganismi è il livello di adesione di buone pratiche avrebbe il costo zero
E questa disse queste procedure e protocolli questi standard di riferimento non hanno uno strumento di autovalutazione sistemico
L'équipe mediche infermieristiche fisioterapiche non ha non utilizzano come altri paesi quello strumento che tanto citiamo
Che è l'autista un'autovalutazione Zaffra pari non ho bisogno dell'Osservatorio sterno abbiamo bisogno di responsabilizzare i nostri professionisti e quindi buone pratiche adesione e auto-valutazione tra pari
Ma ci sono anche degli altri per degli altri aspetti da prendere in considerazione i nostri pazienti che entrano in ospedale noi tutti ci facciamo una doccia almeno il giorno
Entrano in ospedale e il governo dell'igiene personale delle persone ricoverate in ospedale piuttosto che nelle strutture per anziani Aime è critico
Ve lo dico come infermiere e questo paziente quest'unità paziente che è formata da un letto da un comodino da un'asta che sostiene una flaconi di terapia
Sì il ricco sistema microbiologico del paziente di queste unità al di sopra della soglia di sicurezza ma come possiamo governare in questi microrganismi che hanno sviluppato tutte queste resistenze
Certamente non solo serve i l'igiene delle mani master nell'igiene dei nostri pazienti e serve un'accurata igiene dell'ambiente esservi un'accurata igiene di tutte le superfici che continuamente gli operatori medici infermieri tocca quindi un approccio sicuramente molto più completo e voi
è già stato detto sostanzialmente l'assenza di un dato epidemiologico nazionale strutturato
Abbiamo perché appena usciti dal rapporto e della sorveglianza delle infezioni del sito chirurgico a livello nazionale andiamo a vedere ci sono poche Regioni io per perché o questo fondere e onore e di rappresentare questa società con grandi sacrifici vado nelle varie regioni
Calabria Abruzzo ma sabato scorso ero qua nel Lazio ebbene
Al di là di quello che dichiariamo di Avvenire si fa troppo poco
Questi sono i dodici microrganismi Battery multi Risi stenti che però emessi appunto ha definito Alert ma non mi soffermo questo nella il consumo degli antibiotici che abbiamo già risentito diverse volte
Questo è il Piano nazionale questo è un documento seppur di intento è un esempio tangibile del fatto che non riusciamo ad agire la multidisciplinarietà per questo documento seppure d'intenti gli infermieri non sono stati coinvolti
E o andiamo avanti quindi come arginare la pandemia dei multi tragga resiste
Igiene della persona se un paziente a un livello di carica batterica al di sotto della cioè contenuto sicuramente e diminuisce il rischio di essere veicolo di trasmissione perché è questo paziente viene continuamente
Toccato gli assistito da Ennio operatori e attacco un altro aspetto
Se vogliamo governare questo problema dobbiamo ripensare anche il modello organizzativo assistenziali abbiamo un modello organizzativo assistenziale nelle nostre unità operative degli anni settanta quando sono nata io come infermiera
Quindi per fare tre cose quattro cose citando cinque sei persone da questo paziente in n volte quindi moltiplicò l'opportunità di fare di trasmettere infezioni crociate igiene degli operatori igiene delle mani per carità basta più
Basta anche continuare a dire che i medici si lavano di meno di me le mani degli infermieri cerchiamo di capire perché e lavoriamo su questi aspetti
Lavoriamo sugli aspetti della responsabilità dei professionisti lavoriamo sull'aspetto dei modelli organizzativo assistenziali che ci permettono anche di soffermarci assai mitizzare le tasse a visitare le mani le attrezzature i dispositivi le subito efficienti ambienti non è una superficie brillante che mi dà l'indice
Di pulizia di quella superficie è la qualità del processo e delle persone che hanno pulito quella superficie
Che continuamente noi tutti e tocchiamo dico come operatori sanitari e l'altro aspetto per tenere sotto controllo questa spetta questo problema della degni delle infezioni crociate venuti trae è il processo di informazione e comunicazione quando un paziente da una unità operativa passa ad un'altra quando un paziente dall'ospedale va in una struttura residenziale
Dobbiamo trasmettere tutte le informazioni affinché archivia riceve sto paziente o fare l'assistenza giù
Bene costa Boccaletti Ila contributo che un infermiere può dare su questa su questo antibiotica Stura sì antimicrobica
Siamo pieni di letteratura
Di documenti che però troppo poco se ne parla
Dove si fa un elenco esaustivo di quelli che possono essere i contributi a partire infatti le gli euro che anzi dissi lo dice è vero che il sedici diciassette una posizione chiave per migliorare certo non è che quest'il contenuto di questo genere risolte il problema di assolutamente però possiamo aggiungere qualcosa
Le vostre funzioni relativi al miglioramento sull'uso degli antibiotici perché anche se tu lasci Baggio microbiche rispettare il Timeline della terapia non solo la scelta e così via come vedete espresse in questa Diaco
Ancora cosa può fare e cosa può come come può collaborare anche nell'informazione e anche nel momento in cui il paziente va a casa ma c'è un altro aspetto estremamente importante
E la letteratura riporta studi in questo senso pensiamo quando facciamo la profilassi chirurgica ad un paziente che deve essere sottoposto ad un intervento chirurgico
Solitamente abbiamo i protocolli di profilassi e quindi c'è la monodose nell'atto della di intervento chirurgico in sala operatoria
Frequentissima niente purtroppo questa molecola che inizialmente profilarsi poi per vari motivi spesso di malpractice viene protratta per quarantotto settantadue ore
Che a volte anche un'azione quasi ansiolitica
Ecco questa il lui morì quelle che si utilizzano in profilassi non devono essere utilizzate per problemi di trattamento
Se noi facciamo audizioni rendiamo conto di qual è il livello di complicanza di questi protocolli di profilassi purtroppo non riusciamo a fare ad utilizzare questo strumento di grande potenza e perdiamo la percezione dell'entità del problema anche il sì dissi e l'associazione nazionale degli infermieri americani hanno dichiarato che sostanzialmente il contributo degli infermieri può essere una uno spicchio dell'attore
E in particolare anche alla dimissioni
Ma anche al Royal College of emersi degli ok già dalla mille quindici a anche il primo documento nel due mila e tredici attacchi una serie di indicazioni per i contributi e quest'ultimo
E della European sì dissi e della Commissione europea ha detto in modo molto
Non troppo dettagliato diciamo però ha citato il contributo degli infermieri il contributo dell'infermiere specialista nel rischio infettivo
Il controllo delle infezioni e della Multiair insistenza non si fa con una poche pochi professionisti che hanno una competenza specialistica
Massi fa se si riesce a responsabilizzare libri misure di prevenzione e controllo alla base iper base intendo tutti i medici tutti i fisioterapisti
Gli infermieri gli operatori socio sanitari
Il cosiddetto Comitato infezioni ospedaliere a funzioni alte
Cioè
Cinque sei professionisti non possono governare questo problema bisogna lavorare alla base anche le Società scientifiche possono dare un contributo importante per promuovere comunicazione informazione sensibilizzazione
E questo sta per uscire imprese ben presto ed è un
Sostanzialmente un articolo detto insomma così l'introduzione
Che dice che appunto questo documento europeo ha perso un'opportunità perché doveva infatti usare di più il ruolo infermieristico nella sua città ecco non non voglio arrivare a questo articolo che dice un può ritenersi India è una buona questa e presunzione sicuramente però già si scrive anche così
Alti
Sembra metti a utilizziamo questo strumento con tutti i giorni quotidianamente o periodicamente audit di processo
E andiamo a vedere qual è il livello di attenzione a questa buona pratica dichiarata in questi favolosi raccoglitori che le unità operative ospedaliere e territoriali hanno non devono rimaneva per rimanere dei documenti non è agibile
E quindi la ordita tra pari e lo stordimento poi ne abbiamo tanti altri si parla di card bando cioè una Fassio un gruppo di raccomandazioni che tutti i professionisti devono agire per controllare assolutamente efficace
Però attenzione se questo lo squillo disco ammettiamo da qual è il libello
Di ben messe riorganizzativo in quell'unità operativa
Ma noi andiamo introdurre uno strumento dove la prima il primo requisito perché è un bundle agisca è l'engagement
Dei medici e degli infermieri lo spirito di squadra
Per lavorare in sicurezza e qualità
Ma le nostre organizzazioni spesso sono in sofferenza introduciamo il bando quando non c'è neanche spirito di squadra
Ci sono altri strumenti linfa Xion controlli intendersene grande letteratura ma può anche essere un medico l'inflazione l'Inter non deve essere necessariamente un infermiere
Che diventano praticamente degli stakeholders dei dei professionisti che sono nella clinica portatori di interesse con compete essa vanno preparati si sta scrivendo molto sul fatto che questi non devono essere impropri improvvisati sia medici che infermieri
L'Inter in faccia un vinta ma vanno opportunamente preparati
I determinanti delle infezioni correlate l'assistenza sono tanti ma c'è un un ennesimo altro problema proprio perché abbiamo detto Complesso è la in ricezione che gli operatori sanitari hanno del rischio infettivo
Purtroppo i microrganismi non li vediamo e quindi questo sicuramente in bicicletta
Vorrei chiudere con alcune proposte
Proprio anche alla luce della medicina sobria di fare le cose giuste alle persone giuste si potrebbe tanto per cominciare iniziare a fare le top five sulla sullo sull'antibiotico resistenza occorre sicuramente svecchiare questi documenti che abbiamo di se non altro di Indirizzo strutturale strutturale per il governo del abbiamo circolari a parte che ci sono delle diciture completamente inadeguate dell'ottantacinque ottantotto attorno a noi è cambiato il mondo
Noi stiamo ultimando come Società scientifica un censimento oculato non tramite un questionario proprio dando del responsabile del personale eccessi Remo quanti infermieri specialisti nel rischio infettivo secondo gli standard dell'ottantacinque
Ci sono che lavorano a tempo pieno a tempo parziale e questo rapporto lo porteremo nelle sedi opportune però insomma
Certamente bisogna investire anche sulle risorse
Investiamo anche sulla formazione ovviamente tramite le società si
Questa è una articolo integri integrative rifiuta che sostanzialmente dice che cosa sì e gli infermieri perché non dobbiamo solo mettere in evidenza il punto
Cioè
Sì infermieri possono dare un contributo però devono essere preparati per poter contribuire c'è anche per potere interagire col mi il medico e di fronte a una malpractice descrittivo di adesione ad un protocollo predefinito
E quindi ovviamente bisogna investire anche in questo tempo però gli infermieri non può continuare ad essere un vero somministra attore
Quando di fronte a un protocollo ovviamente anche un livello di responsabilità
Ebbene se non teniamo sotto controllo
La cosa un è un mio caro amico do la scorsa settimana era in villeggiatura in una città
E mi ha mandato un Guazzaloca e detto sono di fronte a questo
A questo a questa pubblicità in una strada centrale di questa città
Bene poi dobbiamo credere nel cambiamento sicuramente il cambiamento si fa in tre livelli e ce lo dice ce lo dice immensamente cioè dobbiamo lavorare sul micro il singolo dobbiamo lavorare sul mezzo sui livelli intermedi ma dobbiamo lavorare anche tutti a partire sostanzialmente da chi fa le policy in sanità insicurezza su questo Paese grazie
Invito il dottor Antonino Giarratano vicepresidente di Sea arte che sostituisce professor Crocco Ascione che purtroppo rimasto bloccato dall'intero forse più che degnamente perché posso tratto bloccato dalla
Dallo shock prego
E allora porto il saluto ovviamente gli Antonio Corcione che il presidente della Sea arti e mi perdonerete se perderò trenta secondi per dire cos'è questa sì altri no
La si astiene la Società scientifica degli anestesisti rianimatori intensi visti
E cercheremo ora molto rapidamente di comprendere cosa c'entrano intensi visti gli anestesisti rianimatori se discutiamo in un'ottica esclusivamente di anti ma è proprio arresto
Ringrazio
Associazione Dossetti io ho compreso che questa è un incontro culturale ad alta valenza politica posso posso posso esprimere questo nel senso politica nel senso di voler lanciare un messaggio alla luce di quello che il cambiamento
No per usare un termine abbastanza diciamo consono di quello che il cambiamento che oggi si prospetta cercare di capire se riusciamo ad approcciare in maniera diversa
Il problema dell'antipapa benestanti al problema dell'infezione il problema della sexy come noi andremo da discutere questa questa rapide diapositive e quindi la Società dei resisti rianimatori è è la società di fatto che nell'ambito della medicina critica intensiva
Delle terapie intensive lacrimazione l'unica che verrà che è stata accreditata dal ministero dalla salute quindi per la buona pratica clinica per la legge Gelli e per le linee guida di fatto sul versante sepsi rappresenterà uno dei cardini dei punti di riferimento per ciò che riguarda la gestione del paziente critico cioè dico
Credo che questa riunione sia molto interessante che abbia dato già una sensazione chi ci ascolta che non è magari sentivo poco fa
Scusate onorevole deputato se uso il termine sbagliato qualcuno di voi mi pare che ha diciamo una competenza specifica perché se non ricordo male una di voi ha presentato una competenza nell'ambito microbiologico nell'ambito perfetto
E allora mi pare di capire che il messaggio che stiamo dando oggi che il problema è l'antenato mila istanze si approccia e si affronta se dall'infermiere all'infettivologo all'intensivista l'igienista
Al chirurgo al cardiologo all'intensivista e al laboratorio riusciamo a fare un lavoro assieme un approccio multidisciplinare allora la mia
Disciplina quei esisti degli amatori è una disciplina che culturalmente abbastanza trasversale qualcuno dice forse che occupiamo anche troppi spazi perché facciamo sala operatoria facciamo medicina perioperatorio facciamo aria critica facciamo emergenza facciamo terapia del dolore
è di fatto siamo abituati quindi a colloquiare con tutte le figure specialistiche nel senso che l'approccio al paziente critico selettivo nei nostri ospedali oste struttura è un approccio che di solito viene condiviso in équipe multidisciplinare dove l'infettivologo riveste su un ruolo centrale per ciò che riguarda la gestione del percorso anche diagnostico terapeutico ma dove microbiologo igienista
è di solito intensivista quando parliamo di disfunzione d'organo intervengono l'Asati quindi una società che di fatto qua sono elencate molto rapidamente tutta una seria attività che noi sviluppiamo conta sui diciotto milanese esisti rianimatori italiani quattordici mila sono iscritti all'asiatica
è una società unica che in qualche modo si interfaccia anche sotto il profilo sindacale con un unico sindacato abbiamo questa peculiarità rispetto ad altre discipline
E abbiamo deciso proprio di lavorare in maniera abbastanza unita dividendoci i compiti quindi l'area sindacale dell'organizzazione del lavoro rispetto alla Società scientifica che si dovrà occupare appunto come Società scientifica anche di buona pratica clinica e di formazione prego per portare avanti una serie iniziative che in qualche modo per le per le entrate qui
E che sono incentrate su alcuni gruppi di studio che contano peraltro gli estensori delle linee guida nel due mila sedici che rapidamente vi farò vedere che vedono dei programmi d'Antibes progressivo cito per cui non abbiamo dei gruppi di lavoro che fanno annualmente da nove a dieci sessioni in tutt'Italia
Multidisciplinari dove il progetti e programmi anti improprie sulla città sono affrontati da infettivologi da Microbiologia dense Zielinski assieme
Partecipiamo ad iniziative che sono mondi alle europee come luogo sepsi dei ora di provvedere molto rapidamente come è di fatto poi come sotto ascientifica ovviamente ci occupiamo e ci occuperemo di formazione
Finora non abbiamo sentito parlare di infezione se non discutiamo che l'infezione sia la malattia
Quando lo discutiamo di mortalità parliamo di sepsi cioè parliamo di ciò che è la sindrome che di fatto in disfunzione d'organo porta il paziente infetto a morte molti colleghi poco fa anche l'euro chirurghi altri diceva ma la nostra intenzione è localizzata ogni tanto sfugge al controllo e diventa sepsi cioè diventa praticamente una disfunzione d'organo
Che significa l'alterazione d'organo polmonare renale dello Stato emodinamico che di fatto è quella che conduce a morte il nostro paziente
E allora cos'è che uccide il paziente cos'è che fa sì che la mortalità e quindi tutte le problematiche infettive siano poi così centrali e così attenzionate a livello mondiale a livello europeo a livello italiano
Il fatto che la disfunzione d'organo dalla mortalità e questa disfunzione d'organo e determinata sì dalla virulenza del microrganismo mai determinata fondamentalmente dalla risposta geneticamente determinata ad ognuno di noia col suo sistema immunitario innato
Ecco che la definizione delle linee guida in cui la sepsi viene ritenuta una risposta dell'ospite infiammatoria dove per infiammatorio intendiamo l'immunità innata è quella che poi determina la disfunzione d'organo al decesso lo shock settico chiaramente in una professione rappresenta una disfunzione pressoché refrattaria
Gravato da una mortalità del settanta per cento quindi da un'infezione locale
Passiamo e possiamo passare se non a tre teniamo in maniera adeguata se non l'approcciamo immani adeguata soprattutto se non la riconosciamo precocemente passiamo la disfunzione d'organo la disfunzione l'organo porta o meno allo shock settico e tutto ciò è in qualche modo prevalentemente determinato dal nostro sistema genetico motivo per cui se io è il presidente Giustozzi così nessuno si offende becchiamo lo stesso microrganismo io muoio in tre ore è invece presidente giusto si sopravvive cioè voglio dire c'è una risposta determinata anche a prescindere dalle terapie antibiotiche altre terapie però vedremo determinata dal nostro sistema immunitario che fa sì che un paziente in poche ore sviluppo lo shock settico è un altro paziente invece nell'arco di due tre giorni riesce a superare con l'aiuto degli antibiotici che sono uno strumento fondamentale ma che non sono l'unico strumento riesce a superare
Il processo infettivo e di conseguenza non va incontro a morte se non partiamo da questo presupposto di fatto concentriamo tutta la nostra attenzione sugli antibiotici sulle microrganismo che hanno un ruolo fondamentale
E non vediamo invece quello che poi dal nostro punto di vista e la punto di vista di quella che è la mortalità per sepsi abbiamo invece nella pratica clinica i numeri che vengono dati alcuni li condividono altri non li condividono sono questi cioè stiamo parlando di ventisette milioni diciannove milioni sopravvivono sei milioni praticamente di neonati e parliamo di numeri e qui quando facciamo vedere questa diapositiva come potete capire cardiologi e neurologi saltano un po'dalla sedia perché se io parlo con il comune cittadino si muore di più per infarto
Si può redditi più bassi troppe per emorragia cerebrale non è assolutamente così si muore di più per sepsi
Si muore di più perse sia se guardate sotto quella che è la cognizione che la popolazione
Altro problema in Italia non abbiamo un sistema come ce l'hanno negli altri sistemi europei poco fa
Presente giusto si dava praticamente dei numeri intermedi sexy in abbiamo solo GiviTi alcune nostre associazioni che in qualche modo ci forniscono dei dati ma l'Italia non ha un sistema di monitoraggio che in grado di dire quanta gente muore per sepsi oggi
Ce l'ha la Germania c'era negli Stati Uniti c'erano il camion ce l'hanno gli altri Paesi
E allora la cognizione che alla popolazione quindi immaginate di noi abbiamo un problema che riguarda già la popolazione medica che ha una scarsa cognizione
Se non è inserita nelle specialità che dicevo poco fa del problema infettivo del problema settico sì andiamo poi sulla popolazione la popolazione quando sente Paradis sexy e cose l'unica cosa di cui ha paura e questo germe
Diciamo super killer super resistente Nembo Kid che chiaramente può portare a morte il paziente ma non hanno assolutamente non c'è
Allora tra le tante iniziative della Schiatti presente una borsa si dà in abbiamo messo in atto settanta stazioni utilizzando una convenzione con Trenitalia andavamo sui treni a spiegare a fare educazione anche sulla popolazione
Per capire se conoscessero il problema delle infezioni se conoscessero il problema della sepsi se conoscessero
E se pensassero che questo problema fosse più o meno pensionato i dati sono tantissime abbiamo raccolto mille quaranta praticamente viaggiatori su Trenitalia in quella giornata come vedete c'è un cinquantatré per cento della popolazione che non ha idea di che cosa stiamo parlando se poi andiamo a fare quel famoso confronto se siete convinti che si muore più per infarto peraltro i dati sono ancora più sconfortanti se i dati sono questi sul versante praticamente di ciò che riguarda il comune sentire della popolazione
Resta il nodo che quando parliamo di sepsi quindi un'infezione che diventa sindrome diventa disfunzione d'organo e quindi rischia di portare al decesso morto il nostro paziente
Noi dobbiamo ragionare in un'ottica di emergenza e urgenza motivo per cui ovviamente gli anestesisti rianimatori tesi visti restano centrali nella gestione del processo selettivo quindi non delle infezioni perché perché se c'è un arresto cardiaco siamo tutti convinti e siamo assolutamente convinti che quell'arresto cardio Corrado approcciato in pochi minuti perché se non si fa il massaggio cardiaco la vidimazione di base e tutto il resto il paziente se va bene restano euro lesso
Non si capisce perché e non si sa perché e questa è una cosa che ne stiamo facendo come Società scientifica in collaborazione con le malattie infettive con altre associazioni non si capisce perché invece non si metta in evidenza il fatto che sia un paziente Setti col viene riconosciuto dopo un'ora come dicono le linee guida quindi un processo settico inizia io non me ne accorgo o a casa il medico di famiglia o in pronto soccorso o in Neurologia durante la degenza in ritardo un'ora la mortalità implica quindi non stiamo parlando di una morbilità qualunque stiamo parlando che si passa da un paziente che muore tre pazienti che muore solo se nella dicono scema Into precoce di questo patologia noi perdiamo un'ora
Tutto questo vi spiega perché c'è un particolare interesse da parte degli intensi visti
Alla Fast Mach biologi scusata la microbiologia con tecniche di biologia molecolare che possano dare risposta entro un'ora restare un attimo al discorso di Angelo pal perché c'è un interesse perché se io discuto di un processo focale e localizzato so che ancora non è andato incontro disfunzione d'organo ma ci potrebbe andare comunque devo approcciarlo correttamente o con una terapia chirurgica se un'appendicite
O con la rimozione del De Weiss infetto sente Weiss infetto che è stato impiantato se invece è un processo praticamente settimo che sta rapidamente evolvendo è chiaro che se non ho patologia chirurgica l'intervento terapeutico ancora oggi determinante salvavita rappresentato dalla terapia antibiotica l'ampio spettro
Che viene definita appunto empirica perché non abbiamo il dato microbiologico e allora se io entro un'ora per linea guida europea internazionale per poter ridurre la mortalità devo somministrare antibiotici
è chiaro che mi troverò in due condizioni fondamentali la prima di queste condizioni è che essa non riconosco il processo settico Momo somministro mortalità triplica paziente morto
Se invece lo riconosco e somministrare antibiotico sbagliato che non risponde al dato epidemiologico credo che poi concluderà l'igienista e quindi qualche dato
Ce lo darà giusto da siti sicuramente lo qualche dato le stesse sul ruolo la importanza fondamentale del dato epidemiologico locale anche in ospedale di sapere quali microrganismi o no per capire il Pd talmente come comportarmi
Allora è chiaro che se io faccio questo quindi mi trovo molto spesso intensivista nell'area critica si trova in una condizione in cui deve decidere se fare o meno l'antibiotico e se sbaglia questa scelta se non lo fa il paziente va incontro a una mortalità triplicata se lo fa lo fa in maniera inappropriata non faccio altro che alimentare
Quanti ne provvedesse stanza allora a questo punto perché perché chiaramente selezionò sono microrganismi resistenti sto facendo una terapia adeguata
Cosa succede allora ancora oggi per questo l'educazione e la formazione per noi intensivista è fondamentale in Italia cosa succede che nei reparti e nelle strutture mi trovo in questa situazione
Non riconosco il paziente che a un processo sei etico faccio un certo tipo di danno tra virgolette
Non riconosco oppure nel dubbio che non lo riconosco somministra tutti un antibiotico
Io sono nato negli anni fine degli anni Novanta
Cioè scusate fine degli anni Ottanta professionalmente
Mi stavo spacciando sta volevamo una decina d'anni negli anni Novanta ho lavorato tantissimo e qui non si offenda nessuno da Cremona alla mia Palermo alla Catania del ministro chi vuole più ne abbia un grammo per due di classi di me non si rifiutava nessuno qua tutti che fanno così con un rivedendo la fanno tutti così
Un grammo Bergodi Grazzini ma non si rifiutava nessuno poi un grammo per due di Merry non si rifiutava nessuno negli anni Novanta il risultato che stiamo Rossi
Perché chiaramente un grammo per due da papa si enti che non avevano assolutamente nessun bisogno nessuna necessità
Significa avere determinato il fatto che siamo il Paese che ha le maggiori e le migliori le più belle resistenza per la Cineto parla KPC che adesso rappresentano e allora detto questo se è chiaro che ne abbiamo due emergenze una che è quella che dobbiamo gestire il paziente mi funzione d'organo come se fosse un arresto cardiaco e quindi ci vogliono dei modelli delle procedure organizzative e degli approcci multidisciplinari
Perché io posso avere competenze di antibiotici ma è chiaro scusa se banalizzo la figura dell'infettivologo ma è chiaro che un infettivologo ha competenze superiori le mie e quindi da volava orari squadra
Nell'ambito progetto la struttura ospedaliera e molto spesso scusami diciamo mi servono anche gli ossi perché non posso avere in terapia intensiva un operatore socio sanitario per cinque posti letto
Altrimenti di che cosa stiamo parlando chilo sanificazione sto letto tra un ricovero e l'altro
Cioè io voglio anestesisti rianimatori perché la mia disciplinano gli notoriamente per una sui giornali usciamo ogni giorno perché non ce ne sono più nonostante siamo più otto mila mamme servono anche gli operatori sociosanitari infermieri perché altrimenti acché serve fare diciamo quanti Michaud resista su tutti questi programmi a tutti questi processi praticamente di cui stiamo parlando
I costi sono paurosi è sono paurosi in Italia se non stiamo bene perché non abbiamo un database non lo sappiamo cioè sappiamo che sono tanti però occhio che non vede cuore praticamente non più e allora noi ultimamente come aria intensivo logica qua ci sono tanti soci si arti e tanti italiani che a livello mondiale hanno prodotto di una Salvani sepsi Campenni il cui compito è quello di ridurre del venticinque per cento era quello di ridurre del venticinque per cento la mortalità mondiale per sepsi
Dicevo abbiamo prodotto delle linee guida che sono oggetto in questo momento di parecchie previsioni di parecchie discussioni e abbiamo una concezione dell'anti Marco Grassi uno scippo che deve essere applicata per ridurre quelle tre sopra per combattere la resistenza
Una triplice è una tripletta perché anche qui dieci anni fa uno degli errori che è stato commesso quando si è parlato di anzi mai propria sulla città era quella che il farmacista non ti dava l'antibiotico ad alto costo per Sparagna Are si dice in siciliano
Poi troveremo la traduzione anglosassone cioè per risparmiare economicamente
Per noi prima Cambiasso CIPE significa controllo delle resistenze significa controllo dei costi ma significa anche soprattutto permettetemi visto che sono medico il medico di sanità pubblica salvare migliorare l'altrettanto i nostri pazienti
Questi sono gli obiettivi ormai codificati e come potete comprendere una per semplificare per essere più classico vado molto più velocemente
è ovvio che se io non conosco l'esistenza del problema sepsi e non lo so approcciare correttamente
Avrò fatto non anti Macrobio assumersi tamarro fatto assolutamente un incremento esponenziale tutto ciò per resistenze perché adottato quella politica di dare o non dare secondo una logica che non risponde a percorsi a linee guida che invece devono essere perché devono essere codificate altra cosa molto importante che per noi e più ancora importante per cui la diagnostica precoce per noi diventa fondamentale cioè se noi ragioniamo in un'ottica infettiva noi abbiamo un paziente che comunque nel reparto di Neurologia costa trecento euro al giorno come degenza
Se io ragiono in aria critica in aria intensiva una disfunzione d'organo che fa Emo filtrazione ECMO
Quattro Devices tre cateteri venosi centrali costa quattro mila cinque mila euro al giorno
E allora centocinquanta euro chiaramente finalizzati su processi che sono sette C cioè centocinquanta euro di fasti nel proprio oggi ho dipinto biologia molecolare biologia molecolare avanzata hanno un senso se io dico
Finalizzate a quei pazienti che si sono D'Alema tra mortalità e che sono ad elevato costo cioè centocinquanta euro mi permettono di cambiare antibiotico o di sospendere un antibiotico
Rispetto al fatto che ogni giorno anche lo stesso antibiotico che utilizzo semantico un Gino costa quattrocento euro al giorno
La somministrazione quindi o con centocinquanta euro rischio di risparmiare quattro mila euro di antibiotici al giorno
E questo può fare piacere ovviamente le aziende che fanno microbiologica magari farà meno piacere a quelli che producono ovviamente antibiotici
Quindi molto importante non solo capire quando il processo selettivo non solo capire come intervenire avere protocolli linee guida che siano codificate molto importante anche sapere che a un determinato momento gliela terapia la devo diciamo interrompere sui piani della resistenza sui microrganismi che sono in questo momento il nostro incombono noi nelle aree critiche nelle terapie intensive abbiamo il problema la KPC abbiamo prevede l'acinetobacter con una differenza per noi sostanziale che la cappa Piccitto
Diciamo in qualche modo si associa una maggiore mortalità e neve critica di acinetobacter spesso purtroppo escono dalla terapia intensiva vivi sotto il profilo dalla funzione dopo sotto degli altri profili ma portatori di acinetobacter molti resiste
Cioè la Cina e con questa differenza che chiaramente è un qualcosa che diciamo non possiamo certo quando abbiamo un paziente che supera l'insufficienza respiratoria e che viene stabilizzate va bene non possiamo certo Salerno isolato abito
E questo è un problema che sicuramente richiederebbe una discussione un dibattito di parecchi giorni piani regionali
Questa è una questo è un concetto personale che insomma questo insomma lo tengo per me
Io credo che l'aria critica comunque l'emergenza-urgenza debbano essere razzista
Un qualcosa che viene utilizzato e che viene rifunzionalizzato su base nazionale
Cioè io l'appendicite la devo avere curata Palermo così come dalla cura la Cremona non ci devono essere differenze in acuto
Posso discutere sull'alta tecnologia in questo momento purtroppo l'appendicite a Palermo l'appendicite a Cremona non so dove meglio e del peggio però l'anziano nel merito non viene curata allo stesso modo
Sul versante sexy alcune regioni si sono attrezzate guardate le differenze di età diciamo questa diapositiva l'ho potuta portare perché la mia regione si è apprezzata l'anno scorso sta partendo ora con un progetto che si basa proprio sulla rete dell'emergenza urgenza
Però guardate praticamente questi progetti questi progetti non hanno una base di diciamo di tipo anti mai proprio ma hanno una base che è profondamente clinica cioè si parta dall'approccio paziente settico nelle aree critiche dall'emergenza
E si cercano di standardizzare dei percorsi
Che dovrebbero abbattere secondo la Salvani sentì campagne la mortalità è un qualcosa che è stato fatto ma è un qualcosa che ancora oggi diciamo di fatto non ha una codifica soprattutto non è messo diciamo sul piano come diceva
Claudio Giustozzi non è messo su un piano nazionale non è uniformato per cui queste regioni ce l'hanno ma le altre boh vanno così diciamo a campione
Un ultimo passaggio
Che per me è fondamentale per noi intensivista è fondamentale disfunzione d'organo abbiamo detto immunità innata quindi questa immunità innata di sregolata aggredisce praticamente in qualche modo gli organi che determina il danno renale fatico e polmonare che porta a morte passivamente
Questo discorso significa che il sistema immunitario che viene spesso trascurato
Diventa invece di fondamentale importanza cioè la terapia antibiotica di fronte a un sistema immunitario di sregolato che non reagisce che non funziona non salverà mai la vita al nostro paziente infetto Setti
E allora è chiaro che noi in questo antro stiamo lavorando anche in termini di ricerca e devo dire oltre che ricerca abbiamo anche delle applicazioni cliniche perché alcune condizioni quella che in auto diciamo le cosiddette morte preposti nell'area critica vedere intensiva come la meningococcica mia probabilmente richiedono
Un approccio che non è solo antibiotico ma che deve rifarsi alla modulazione del sistema immunitario
Cioè se io un sistema immunitario deficitario muoio
Se io ho un sistema immunitario particolarmente aggressivo muoiono spesso quindi il problema qual è bilanciare la risposta immunitaria per prevenire al di là delle terapie antibiotiche di tutte le politiche abbiamo sentito ora per prevenire la disfunzione d'organo
In tal senso praticamente ci sono degli studi e questo lo dovevo citare perché Antonio Corcione su questo studio
è stato praticamente centrale non si può sbagliare praticamente qual è l'azienda che in qualche modo lo promosso di ultimamente stanno rivedendo il rivalutando in maniera significativa le dispiace se questa diapositiva non è abbastanza chiara questo studio questo vento in corso perché è ovvio che di fronte a pazienti
Che non danno che non hanno una risposta immunitaria adeguata
Nella venivo qua c'è mia è un classico ma ne abbiamo tantissimi pazienti come gli oncologici che hanno un sistema immunitario che sicuramente non è quello di base come i neonati che non hanno un sistema immunitario che quello di base come i pazienti che sono sieropositivi o portatori di patologie
Che chiaramente altrove funzioni sistema immunitario la somministrazione di immunoglobuline arricchite praticamente in IGM quindi altro divo di GM sembra che stia dando dei risultati molto importanti per ciò che riguarda la sopravvivenza praticamente dei nostri pazienti e visto che Menichetti mi ha messo in crisi non venendo è giusto Elvira la foto piccola in basso mi ha messo in crisi non bevendo perché il decalogo di Menichetti di fatto è quel discorso iniziale che facevo cioè è un decalogo che vede coinvolte tutte le figure specialistiche in un approccio multidisciplinare al problema infettiva del paziente settico ho trovato questa diapositiva quest'articolo sul giornale dove Antonio Corcione che il presidente è praticamente tutte le discussioni sulla risposta immunitaria vengono in qualche modo riassunte sia nel trattamento con dei GM diciamo ad alto titolo sia in quello che potrebbe essere la strada famosa dei vaccini di cui in questo momento ovviamente non è opportuno lastra
E concludo con un'affermazione che credo abbia fatto il neurochirurgo sano no se non ricordo male sulla medicina Pers no scusate era erano Devine salute ma iscriversi mai Eridu medicina personalizzata
Cioè che significa che in una sindrome così complessa che dipende da un sistema genetico per cui ebbe scusami faccio una battuta non siamo fratelli giusti e quindi di conseguenza il nostro sistema è la nostra risposta immunitaria sarà profondamente diversa
Significa che chiaramente ognuno di noi qui avrà una risposta diversa allo stesso acinetobacter qualora domani facendo gli scongiuri
Si dovesse trovare in qualche modo ad approcciarlo e di conseguenza significa che noi in qualche modo dobbiamo sempre più lavorare
Con tutta quella tecnologia sempre nell'ambito del ovviamente di una di un organo di indirizzo che sia e che tenga conto dei costi delle finalità perché è ovvio che se ho un'unica finita non vado a fare una biologia molecolare se ho una sexy con disfunzione d'organo lo shock settico un'ora e mezza mi salva la vita al paziente mi riduce di oltre trenta mila euro il costo in terapia intensiva
Allora dicevo per La sette sicuramente si porrà un problema sempre più avanti ormai è costante del concetto di medicina personalizzata
Cioè a maggior ragione non ci troveremo a dover gestire un passi ente di cui non sappiamo fondamentalmente quando è entrato in contatto no quando facciamo la sperimentazione in laboratorio all'HD alta in poi zero diamo il microrganismo al tempo uno ci aspettiamo una certa risposto al tempo due facciamo la somministrazione antibiotico la medicina della sepsi
Non è così
è condizionata sia dalla tipologia e dalla virulenza del microrganismo ma è condizionato soprattutto dalla risposta dell'ospite geneticamente determinata e di conseguenza la medicina personalizzata nella se ci sarà è sarà è presente sarà pubblico grazie scusate se sono andato
Invitiamo adesso il professor Sessa prego
Che è presidente della Società italiana di Ortopedia e Traumatologia sia
Le infezioni noto per via ben traumatologica
Grazie buongiorno io mi sento sempre un po'confortato devo dire quando ha parlato rianimatore per sicuramente quel tipo di infezione sono veramente
Devastanti e
Ma purtroppo non in ortopedia non scherziamo
Non scherziamo perché riprendo il problema è incedibile ma tu
Si tratta di pazienti che entra deve fare un intervento di protesi quindi entro assoluto benessere e ne vengono fuori poi con un'infezione che è devastante
Perché voglio ricordare che nello sci
L'infezione oltre a risentire di oggi non mai germi perché mia figlia microbiologo e mi dice che ogni volta che si pronuncia la parola Gelmini microbiologo da qualche parte more
Quindi lo voglio dire quindi quando un batterio ha una sua resistenza
Ovviamente complica il quadro ma il quadro è di per sé com'perché l'osso infetto e poco vascolarizzato e quindi c'è una grande difficoltà da parte di terapie antibiotiche curative a raggiungere il sito quindi questo il problema grosso dell'ottobre via qual è la dimensione del l'iniziato il problema secondo la letteratura internazionale parla di un dato che varia dal zero cinque al due per cento
In Italia pochi pochissimi lavori in questo senso
Ce n'è uno del gruppo di Torino che parla di una percentuale di uno e mezzo quindi si colloca più o meno su quello internazionale quello che è certo è che il tipo di germi sono di di battelli sono uguali
In campo internazionale e anche in Italia
è un dato reale io purtroppo penso di no perché penso che questi siano dati sottostimati e molto sottostima secondo me siamo a livelli superiori al dieci per cento senza discussione
Ricordiamo che ogni struttura ospedaliera alle sue bestiole e le deve conoscere perché se non conosce le sue bestioline non può fare una prevenzione dell'infezione
E quindi accanto alla conoscenza di ciò che c'è in casa bisogna oggi tenere presente come abbiamo sentito diverse volte che dalle terapie intensive
Da pazienti immunodepressi eccetera arrivano dei geni contenga cimento Baxter Bowman
Ho la Klebsiella che normalmente in Ortopedia sono dei germi dei batteri opportunisti ma che diventano protagonisti e protagonisti alla grande
Nel caso in cui l'infezione giunga all'osso sì costi i costi anche qui lavori sono Codice questa Review internazionale fatta su un po'tantissime riviste l'unico dato che si Zi tira fuori da parte italiana è il discorso che ogni malato che presenta l'infezione del sito grossomodo costa intorno a dieci mila euro e che aumenta di dieci volte il suo tempo di degenza in ospedale ovviamente con una qualità di vita che non è assolutamente buona
Stiamo partecipando come Società italiana di Ortopedia alla questo studio multicentrico da quest'anno che il quello dell'Egizio Gruppo italiano per lo studio di genere ospedaliera
Che peraltro coordinato in questo momento da una professoressa di Genet catanese e speriamo di poter avere quindi dei dati ulteriormente significa allora io mi voglio attenere non tanto alle problematiche ortopediche perché non era il compito che mi era stato affidato ma era il ruolo della Società scientifica
E allora una società scientifica cosa può fare davanti a un così grave problema
Informare che istruire ovviamente tutti quanti gli affiliati su quelle che sono le problematiche e le tecniche e le strategie che sono legati alle infezioni da un lato che elaborare poi quelle linee guida che possano servire di Indirizzo per ridurre il tasso delle intenzioni
Non abbiamo cominciato questo percorso nel due mila tredici partecipando alla Consensus Conference di Philadelphia
Dove per vizi riunisce quattrocento esperti provenienti da tutto il mondo e oltre cento Società scientifiche ponendo venne duecentosette domani
A ognuno di loro per vedere quello che ne veniva fuori
Noi eravamo presenti con i nostri maggiori esperienze Esperti che i dati sono stati molto interessanti ma quello che colpisce e che le uniche quattro risposte che hanno avuto il cento per cento sono queste il numero di persone in sala operatoria
Essere il più basso possibile la chiusura delle porte in sala operatoria
Un antibiotico profilassi fatta in un certo modo urgentemente tutto questo viene esplicato che li tiene peli operatoria pre operatoria del paziente soprattutto ma ovviamente anche dei luoghi dove tutto tiene fa
Noi come si otto abbiamo inviato un questionario nel due mila diciassette
Che riguardava profilassi diagnosi gestione trattamento lo abbiamo mandato
A tutti i soci questo questionario è stato creato in collaborazione con una società affiliata sia otto che la cisti o che da oltre vent'anni si occupa del problema delle infezioni
Fosse che
La somministrazione di questo questionario ha portato a dei risultati che sono stati esplicitati nell'ambito del congresso si otto dell'anno scorso al novembre tenuto a Palermo
Ma accanto queste risposte la a Palermo c'è stato una immensa lasciarlo dove si è parlato forte soltanto delle eccezioni e sono intervenuti più grandi esperti italiani che anche stranieri in in questo quindi grande attenzione al problema e perché non è venuto al congresso sul nostro organo ufficiale sono stati pubblicati sia i dati relativi alla questionario sia i dati relativi a tutte le relazioni erano state
Stiamo adesso provvedendo a
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Esaminare le risposte cominciano ad arrivare per quanto riguarda l'altro problema non soltanto quello ortopedico ma anche quello posto traumatico e quindi sulle fratture su tutto quello che accade sempre in collaborazione col gestione mi auguro che il congresso di Bari sì otto nel mille diciotto sempre a novembre saremo in grado di poterne fornire i risultati attutisce
Elaborazione delle linee guida una fatto credo fondamentale non può una società scientifica oggi esimersi dall'emanare delle linee guida ma abbiamo istituito una commissione l'unica disciplinare dov'erano presenti ortopedici microbiologi infettivologi farmacologico per
Elaborare queste linee guida che potesse essere di grande consiglio per tutti quanti i nostri soci che queste linee guida
Ho avuto il piacere la soddisfazione di poterne distribuire proprio in sede di congresso si otto e darle tutti quanti i soci proprio perché mi potesse con riguardo
Ci sono una marea di dati e tante cose che vanno fatte che tengono conto ovviamente di tutto ciò che lo scibile della conoscenza attuale al momento c'ha permesso di dare a tutti quanti e chi c'è qualche cosa considerando anche i fattori cosiddetti di rischio che devono essere tenuti assolutamente in considerazione quando portiamo in sala operatoria i nostri pazienti perché un diabetico
Ho un paziente immunodepresso per altri motivi a maggiori rischi bisogna che questo palo conosciamo e quindi la sorveglianza deve essere molto più attenta paziente che fa troppe trasfusioni e ancora il rischio per quanto riguarda le intenzioni allora quali sono gli obiettivi di una linea guida da un lato quello di correggere i fattori predisponenti prima di affrontare col paziente l'intervento chirurgico dall'altro quello di cercare di ridurre con tutto ciò che possiamo mettere in atto il tasso di infezione c'è mettere in atto quella che possiamo tranquillamente definire la prevenzione dei inutile dirlo prevenire è meglio che curare soprattutto nel campo delle eccezioni in qualunque campo in genere ma in questo ancora trova grande applicazione
Quali sono i prossimi appuntamenti il venticinque ventisette luglio del due mila e diciotto a distanza di cinque anni a Filadelfia si terrà la seconda Consensus Conference già ci sono state fornite le domande
Alle quali ognuno di noi dovrà rispondere abbiamo cominciato a rispondere ci riuniremo in quella data che ci saranno anche queste risposte che in questo caso tratteranno fondamentalmente di diagnosi
Che è un altro momento essenziale soprattutto in Ortopedia perché lo abbiamo sentito stamattina
Con tutti i nostri device protesi chiodi eccetera noi abbiamo il grossissimo problema delle loro e di section est cioè di quelle intenzioni
Sono sostenute da un biofilm come abbiamo sentito prima e che questo mio film ed in qualche modo bisogna andare a a capire da chi è formata perché se facciamo dei prelievi istologici nella nell'ambito noto scoppia perché i germi sardi battelli sono talmente
Colonizzati
Difesi che non riusciamo a isolare il patogeno che ci interessa allora l'unica possibilità che abbiamo e quella di tirare via il Devices sia esso protesi sia esso al chiodo
E attraverso sistemi fisici o chimici
I quali oggi grazie a Dio disponiamo riuscire a disgregato biofilm e quindi isolare il patogeno è interessato e poi andare a fare la terapia mirata ma qui entriamo in un problema prettamente specialistico chi ha interesse mi può chiedere ovviamente accanto alla diagnosi poi svilupperemo il trattamento e il management del paziente contro io spero di fermarmi alle diagnosi la mia presidenza finisce col Congresso di Bari spero di portare le linee guida a Bari per quanto riguarda la diagnosi mi sentirei molto soddisfatto il mio successore provvederà a fare quindi gli obiettivi di una linea guida sono quella di una precoce accurata diagnosi delle infezioni ma attenzione la diagnosi come la prevenzione va fatta in tutti
In tutti tutti gli ospedali devono essere in grado di sapere quali sono le procedure per arrivare ai solare patogene
Diverso il discorso invece del trattamento medico vittima qui sono fondamentalmente convinto che un trattamento chirurgico adeguato debba individuare dei centri altamente specializzati che lo possano fare
E quindi da parte della società sarà opportuno indicare una serie di centri di eccellenza o altamente qualificati in questo campo sia al Nord sia al centro sia sotto dove poter inviare una volta fatta diagnosi di infezione questi pazienti quindi in conclusione informare e istruire prima cosa che una settimo ruolo della Società scelti
Perché attraverso l'informazione e la conoscenza si può prevenire l'infezione
L'aggiornamento dev'essere costante non ci si può fermare a una pubblicazione a un dato perché oggi la ricerca grazie a Dio fa passi da gigante giorno dopo giorno e quindi queste aggiornamento deve essere costante se vogliamo arrivare a una tempestività diagnostica che e il nocciolo essenziale del problema perché solo attraverso la tempestività diagnostica possiamo attuare delle terapie e chirurgiche sempre da effettuare a mio avviso poi tempi in centri specializzati che possono essere efficaci e risoluti
Prima di ringraziare metter detto volevo fare una piccola considerazione queste il ruolo della Società scientifica
Ma non possiamo farlo far di più da sola
Chi deve aiutarci in questo senso poi sono le regioni sono le aziende ospedaliere
Perché se io devo mettere pazienti infetti insieme a pazienti Donizetti come sempre si dice in tutti i reparti un intervento ne porta almeno altri due e questo non va bene
Se io devo fare le medicazioni di questi pazienti in ambiente obsoleti detti non idonei se l'amministrazione non mi mette in grado di vedere monouso tessuti sterili e tutto questo è perfettamente inutile che noi facciamo tutto questo se la sala operatoria e una sala operatoria che risponde che non risponde a requisiti attuali stiamo parlando del nulla
Quindi è un'azione combinata che bisogna fare credo che queste occasioni di incontro siano quelli che ci vogliono perché si può sapere questo tipo di coordinamento perché la Società scientifica da sola
Lo specialista da solo per quanto bravo e preparato
Se non a un'organizzazione attorno e praticamente con le mani
Grazie
Quindi il problema delle società scientifiche e che e o rendere i congressi bellissimi tante volte no
Fino a tante belle cose all'interno di quel congresso ma non c'è ma un confronto con la società civile tutto quello che Benedetto direttore rimane lì dentro rimane diciamo che gli esperti del settore non esce non viene asportato non viene condiviso ecco io ho già detto all'altra società scientifiche cominciava ad aprire siamo dibattito perché pensano tutti quanti facciamo parte di una grande mondo della salute livello sull'arteria nel mondo lo saluto tutti quanti dobbiamo essere certi che siamo concorrendo ognuno per il suo pezzetto abbia ricevano Sibilia elusivo di il miglior susseguente all'ideazione dell'azione possibile
Abbiamo l'ultimo intervento che la dottoressa Sodano in rappresentanza della società dell'igiene e medicina preventiva e sanità pubblica siti
Sì buongiorno creato c'è sono veloce grazie a tutti ovviamente gli organizzatori e ai presenti allora gli igienisti sono stati abbastanza evocati mi sembra stamattina non so se sia un vantaggio uno svantaggio parlare per ultima comunque va be'no but not least spero
Allora nazisti Società italiana di igiene e medicina preventiva e sanità pubblica
è un'antica società scientifica mi pare che abbia centoventi anni
E a circa tre mila iscritti allora è una società che include universitari
I medici di sanità pubblica come io li chiamo sempre preferisco chiamarli di campo il film d'public officer per dirla in maniera alata all'inglese ma include anche i medici di direzione sanitaria direzione medica
Dei presidi ospedalieri e include anche professionisti della prevenzione che non sono medici umani non include i veterinari a questo non siamo ancora arrivati devo dire che
Un piccolo inciso insomma quando io ho cominciato a lavorare moltissimi anni fa
Stiamo parlando di trentacinque anni fa forse uno dei primissimi ovvero sul territorio in Lombardia e uno dei primissimi colleghi che ho conosciuto è stato il veterinario però veterinari non fa più parte ovviamente
Dell'ICT ma fanno parte con altri professionisti della prevenzione quindi infermieri assistenti sanitari e tecnici della prevenzione quindi una società molto complessa
Nell'ambito di questa società nel mille novecentonovantuno nasce il gruppo italiano studio igiene ospedaliera
Che è stata citata dal collega ortopedico in questo periodo e coordinato da una bravissima igienista la professoressa e anche mia amica forse per questo io dico che è bravissima
Ma la professoressa Antonella dopodiché io immeritatamente sto sostituendo
O semplicemente perché facendo parte del G sono soprattutto vivendo a Roma per risparmiare insomma soldi di viaggio e tutto allora mi hanno mandato insomma ecco quindi io sto sostituendo immeritatamente Antonella il sito e questo qui e potete trovare molto materiale allora quando io ho incominciato a lavorare ho avuto l'insegnamento che mi sopportata per tutta la vita
Ah mi dissero guarda lui sa ricordati che gli igienisti sono soprattutto cercatori di microrganismi cercatori attivi cioè e andiamo a cercare no non aspettiamo che arrivi fino perché i microrganismi sono multidisciplinari sono interprofessionali sono anche globali
Per definizione no si muovono a prescindere dei confida ai confini
E allora io voglio semplicemente parlarvi di quello che ha fatto sta facendo questa società incominciando da un'attività fondamentale che la sorveglianza
Sorveglianza intesa di sanità pubblica
Intesa come raccolte interpretazioni analisi disseminazione divulgazione dell'informazione perché se non abbiamo informazioni dati
Raccolti in maniera metodologicamente corretta questo è molto importante per noi ma devo essere importante per tutti gli attori
Tutti anche i non professionisti in questo settore delle infezioni correlate assiste della correlate l'assistenza dell'antimicrobico resistenza
Bene molto velocemente questi sono allora i progetti di sorveglianza intesa appunto come sorveglianza di sanità pubblica voglio in tilt moglie insistere su questo
Delle infezioni correlate all'assistenza e dell'antimicrobico resistenza che la Seat PG sia un sta portando avanti da anni
E vedete che gli ambiti privilegiati sono le terapie intensive
Ovviamente e naturalmente le chirurgiche questi sono stati gli ambiti privilegiati dalla nostra società ma non solo
Voglio ricordare che siccome siamo convinti e anche per la come dire una specie di imprinting costituzionale
Siamo convinti che da soli non facciamo niente anche se c'è un po'di magia di protagonismo devo dire ogni tanto tra gli igienisti essendo spesso direttori di qualcosa questo inciso
Siamo convinti che se se non si lavora in Rete non si conclude proprio niente e allora affatica perché questi sono stati i processi
Questi della sorveglianza nati più come dire sulla volontà di singoli sulla volontà di società scientifiche
Sulla sulle buone pratiche di alcune regioni no perché noi abbiamo vissuto il problema grosso di non avere un input istituzionale forte su queste attività di sorveglianza
Quindi le reti come vedete sono un pochino precarietà e oggi esistono e ci sono parecchi dati anche raccolti abbastanza bene però io nell'ambito delle terapie intensive e nell'ambito Della mondo chirurgico ci sono queste due reti nazionali che sono coordinate dalla dottoressa
Maria Luisa Moro la voglio ricordare la ricordata prima Maria mondiali perché fece il primo la prima indagine di prevalenza delle allora infezioni ospedaliere mille novecentottantatré e ancora molto attiva Isa per fortuna regione Emilia Romagna
è un po'la maestra di tutti i numeri coordina queste due reti i dati sono a disposizione sul web sono facilmente accessibili
E il passiti Gysi o o alimenta per la parte che può fare queste due ritratti quindi noi ci siamo coordinati abbastanza velocemente colonna il livello nazionale è anche vero e l'ha ricordato Maria che soprattutto la Rete della sorveglianza delle infezioni del sito chirurgico copre soltanto una quota insomma non tanto grande delle nostre regioni carente della sorveglianza delle infezioni nelle terapie intensive
Il copri di più grazie non soltanto lo spin Utica il Progetto siti jeans insomma va bene autonome ma grazie all'altra lite che ha ricordato mi sembra intensivista ingeriti
Ecco quindi c'è stato questo sforzo di petto più volontaristico da parte di
Persone di grande competenza che per fortuna a volte come Issa sono riuscite anche ad avere dei ruoli istituzionali importanti e quindi queste vecchie Sisto
Esistono e alimenta non tra l'altro per quel poco che possono fare
Alla Rete europea dello European Center for Disease Prevention contro perché c'è anche questo debito informativo insomma che noi comunque come Paese dell'Unione europea dobbiamo dare
A livello appunto del centro europeo per il controllo delle e la prevenzione delle malattie
Ora la sorveglianza senza
Interventi non serve a niente
Non serve a niente questo è un altro cardine dell'alta formazione mia almeno igienista cioè se noi raccogliamo dati sì
Possiamo avere una rappresentazione più o meno affidabile di quello che c'è ma in realtà non servono a niente si non si trasformano in interventi di prevenzione controllo delle infezioni correlate all'assistenza stiamo parlando soprattutto di microrganismi multi resistente
Bene però la sete Jason non da sola perché ci piace fare interventi Inter societari Bacco Honda l'associazione nazionale dei medici di direzione ospedaliera
Aderito tra l'altro anche la Nibbio aderito aderito a questo movimento che è molto interessante che dell'ASL o Medicine Dela dello shaker e saggiamente perché in realtà molto si è detto oggi su quello che dovremmo fare ma io vorrei
E infatti usare quello che in materia di prevenzione e controllo delle infezioni correlate all'assistenza ed è antimicrobico resistenza non dovremmo farlo
Perché io sono lavorato parecchio di parecchi anni in sanità pubblica prima sul territorio qua in ospedale non grandi ospedali di Roma non dico quale
In realtà sottratte Ivo no
Devi le consuetudini obsolete corda forte convincimento da parte di molti professionisti medici infermieri oscuro che volete direttori sanitari
Su pratiche che dovrebbero servire a prevenire in realtà sono pratiche che
In parte spreca non risorse che potrebbero essere utilizzate Inna qualcosa che abbia efficacia tra l'altro la letteratura e piena di pratiche di provate efficacia per la prevenzione
Delle infezioni correlate all'assistenza e dell'antimicrobico resiste bene allora l'ICT aderito a questo movimento e ha individuato alcune pratiche che diciamo sono
Potremmo dire banali mica tanto perché tra l'altro il coordinamento nazionale di questo movimento Grillo scegliere saggiamente
O ci comunque dava dei paletti cioè scegliete delle pratiche che abbiano un impatto che siano anche la cui descrizione sia fattibile quindi quello che non dobbiamo fare
Allora molto brevemente c'è usò spesso assolutamente scorretto dei guanti monouso a negli ambienti assistenziali sostituzione dell'igiene delle perché questa è una pratica che noi consigliamo di dismettere e abbiamo anche previsto un indicatore no per monitorare perché uno dei problemi
Che c'è e che noi spesso produciamo linee guida facciamo convegni sto parlando della City e cioè quindi non sto parlando degli altri
Ma poi sul piano della valutazione siamo piuttosto deficitari
E allora stiamo reputando stiamo ancora reclutando tetti insomma ospedali quanti più è possibile per
Operativamente dismettere queste pratiche quindi abbiamo dato dei protocolli operativi tra cui
Ci sono anche nei quarti ci sono anche questi indicatori per poter monitorare la dismissione della pratica
Sono contenta che l'ortopedico ha ricordato il problema della ma non solo lui della profilassi antibiotica perioperatorio perché ci sono due pratiche da dismettere cioè queste son cose che si possono fare e che tra l'altro farebbero anche risparmiare un po'di soldi allora la profilassi antibiotica per i operatoria
Spesso si fa troppo presto cioè troppo anticipatamente rispetto al momento della incisione chirurgica e dura troppo ecco qui de mettiamo il troppo presto e il troppo a lungo
Ok cose semplici
L'ortopedico ha ricordato pure un'altra bella cosa che succede nelle nostre sale operatorie l'apertura di queste porte tra l'altro questa
Pratica da dismettere cioè di ridurre le ingiustificati aperture delle sale operatorie nasce da alcuni studi che proprio il Gelisio affatto con il Progetto rischia in particolare era un progetto di sorveglianza ma non solo
Ma anche di verifica della compliance tutto una serie di pratiche
Delle infezioni negli interventi proprio di altro
E poi dulcis in fundo il problema di questo sistema sanitario insomma in cui noi viviamo e che insomma forse ci appassiona ancora altrimenti non staremmo qua
E che non si comunica allora siccome i microrganismi appunto sono siamo detto interdisciplinare interprofessionale
Globale cioè viaggiano allora abbiamo inserita una pratica relativa alla comunicazione
Prato se molti resistenti cioè la l'accennata o qualcuno lo so soltanto ribadendo c'è un problema di comunicazione tra le parti anche tra strutture no è molto importante alla dimensione di un paziente che magari
è portatore di un microrganismo multi resistente comunicare se va in un'altra struttura assistenziale
Una lungo degenza una residenza sanitaria assistenziale regole comunicare il suo stato di portatori perché si possano prendere immediatamente i provvedimenti del caso
Bene c'è un punto sul quale
Insomma in molto importante discutere non abbiamo tempo si è accennato però lo voglio ribadire perché questo è un canale di intervento dell'ASI TG siamo abbastanza rilevante
Che è la formazione e voglio portare soltanto due esperienze ma proprio molto velocemente pura e banale e quella sull'igiene degli animali ok ma giusto per ricordare che l'OMS
Ricorda che l'igiene delle mani che non è soltanto il lavaggio con nell'acqua e perché siamo andati un po'avanti su questo come ricordava pure Angelo
Serve per combattere anche l'antibiotico resistenza no
Non è soltanto un modo per essere più puliti ok
Allora dal due mila sedici la siti egizio lancia questa sfida creativa vedete che anche il Papa questa è una bellissima fotografia scattata da un nostro socio
Lo voglio proprio citare Angelo Rossini dell'Istituto Santa Lucia quando il padre andato in visita gli affatto doveva entrare introdurre tra e niente lo ha obbligato a praticare di Janet Reno
Pratica generale mani con il prodotto a base alcolica perché questa è stata l'innovazione innovazioni insomma parlando degli ultimi quindi c'ha venti anni io mi ricordo il due mila due andai al congresso mondiale dei lati che gli Stati Uniti è già se erano pieni sono stati gli europei primi tra l'altro una registi svizzeri in particolare
Bene allora molto banalmente questo è soltanto per farvi capire la formazione perché io l'ho inserito nella formazione perché questa sfida creativa viene lanciata ogni anno onde le diverse università italiane attraverso i soci della Seat PG siano per la
Stimolare gli studenti delle facoltà di medicina di odontoiatria delle facoltà delle professioni sanitarie che sono tantissime perché ci sono gli infermieri ci sono i fisioterapisti ci sono i tecnici di laboratorio mi sembra che la nostra parlamentare
è vero un tecnico di laboratorio ci sono i tecnici di radiologia ci sono i dietisti al ci sono tantissimi ecco quindi si lancia questa questo appello perché dieci studenti perché bisogna formare alla radice
Gli studenti che poi andranno comunque a lavorare con i pazienti andranno a toccare
Produca no qualcosa di creativo sull'igiene delle mani questa così un pane molto ma
Guardate che ci sono dei prodotti televisivi e tra l'altro sono a disposizione di tutti perché Rashiti Gizio lì pienamente li ha divulgati
Ma poi
C'è stato un altra cosa importante cioè nel due mila e quattordici quindi sono passato sono passati c'ha quattro anni
Quattro società Landi io la Società degli infermieri del rischio clinico
Lando la società dei medici direzione ospedaliera Grassini Piossasco è qui rappresentata da Angelo che è questa società multidisciplinare Sempre sulle infezioni correlate all'assistenza e la Seat edilizio hanno fatto una
Documento di consensus sulla formazione per quanto riguarda la sicurezza delle cure e la prevenzione e il controllo delle infezioni correlate l'assist
E poi si delinea un curriculum formativo è un documento molto pratico questo non è un documento solo di Indirizzo
Un curriculum formativo che in quattro ambiti che uno l'ambito della formazione di basse dei professionisti della salute
E io così richiamo tutti perché anche questa terminologia medici infermieri va be professionisti della salute
L'ambito delle specializzazioni
L'ambito della formazione permanente quella che noi facciamo nei nostri ospedali comunque nei nostri setting di lavoro l'ambito invece a ancora della formazione invece come dire dello specialista nei section contro
Che va chiaramente dall'infermiere che forma Malia con i suoi master
Alla all'igienista pure insomma ci mettiamo pure quello ma anche l'infettivologo che si sposterà da un approccio più diagnostico-terapeutico a quello più preventivo
Allora quindi ho scorso velocemente tre
Ambiti di lavoro della Seat PG sì o con altre società la sorveglianza prevenzione controllo e naturalmente formazione noi abbiamo fatto molto altro ancora ma non non voglio stare qui a tediarvi sia diciamo a livello nazionale che a livello internazionale
Volevo semplicemente sottolineare scorrendo questa diapositiva che sul sito dell'ICT trovate tutta una serie di pacchetti formativi per la prevenzione delle infezioni correlate all'assistenza dell'antimicrobico resistenza
Vado velocemente alle conclusioni
Perché dobbiamo dire dobbiamo dire che a sono molti anni per alcuni o molti di nuovi che ci battiamo su questo fronte
E insomma qualche volta siamo demoralizzati abbiamo fatto pari occhio molto forse in maniera scoordinata
E voglio richiamare un attimo il piano nazionale di contrasto all'antimicrobico resistenza
Perché secondo noi connessi TG siano è un punto comunque DRG con con tutti i limiti che qui sono stati evidenziati
Ma è soprattutto un punto di partenza
Ecco sicuramente sono stati dimenticati alcuni professionisti giustamente Maria ha ricordato semitica agli infermieri che è una cosa gravissima tra l'altro però comunque un punto di partenza ci sono alcune criticità secondo me fondamentalmente sono quattro ma non del piano soltanto ma proprio le criticità di questo Paese dell'Italia io ho lavorato in vari ambiti regionali e quindi nel ho avuto l'opportunità di verificare diversi approcci a questo problema
Bene il primo punto e il nodo delle risorse ma non sono solo i soldi
Perché i soldi si sprecano oppure io li ho visti sprecare Parietti
Secondo me sul fronte della prevenzione dell'antimicrobico resistenza e in generale delle infezioni correlate all'assistenza il nodo cruciale delle risorse e quello urbano
Sono le persone le persone che devono avere una competenza non è facile fare questo mestiere
Nel come infermiere né come medico né come qualsiasi professionista della salute
Perché veramente una un mestiere multimodale lo lo definirei così per usare un'espressione cara Mexès ho finito
E quindi soprattutto investire in risorse incompetenza informazioni altrimenti
C'è il problema che
Sì abbiamo delle risorse sbagliate nei posti sbagliati è anche peggio
Il secondo nodo e la disomogeneità regionale
E perché fa sanità pubblica e intollerabile vedere le differenze regionali viverle Corvia operatore e come paziente soprattutto dire
Il terzo mondo
è stato evocato voglio ribadire la percezione non sempre corretta di molti portatori di interesse a livello istituzionale a livello professionale lì a livello di opinione pubblica
Della gravità della situazione dell'antimicrobico resistenza
Perché ci sono ambiti in cui la gravità è notevole sono stati ricordati ma intensi le terapie intensive chirurgiche diciamo gli ospedali e quindi insomma c'è una percezione non sempre corretta io quando chiedevo in ospedale a un chirurgo medico c'è ma quante infezioni secondo te c'hai vissuto
Oppure tantissime sono due facce della stessa medaglia di una mancanza di consapevolezza del problema e il quarto nodo
Molto importante e frequentissima mentre noi abbiamo una carenza drammatica
Dell'alleanza proprio tra i pazienti e le famiglie e i professionisti della salute le istituzioni sanitarie per cui poi contenziosi e tutte queste storie qua che conosciamo abbastanza bene bene scusate se mi sono dilungata io vi ringrazio per l'attenzione
Questi sono i miei recapiti niente un grazie dottor Giustozzi per questa bella opportunità
E abbiamo finito la seconda sessione ci sono domande
I soci
Manco sta in piedi così almeno possano fare
Allora io volevo intanto ringraziare tutte le persone relatori che hanno oggi condiviso con noi
La la loro esperienza sul campo perché solo chi è sul campo e vede tutti i giorni a ciò che accade che sia in ospedale che sia in una struttura residenziale sanitaria esempio le RSA
Che sia anche a livello ambulatoriale quindi i medici possono sicuramente essere diciamo proprio portare delle proposte delle idee delle soluzioni
Che sicuramente noia siamo aperti a valutare perché zoologo comma avendo un rapporto con voi possiamo a dare delle soluzioni o comunque provare a trovare delle soluzioni insieme
Oltre riesca ad avere una formazione apertamente scolastica di quello che il tecnico di laboratorio
Ho fatto anche per poco un po'di tempo l'operatore socio sanitario quindi conosco molto bene
Diciamo che quanto è giusto e quanto è indispensabile avere delle best practice lavaggio delle mani è quello che mi è rimasto più impresso
Mia mamma fa l'operatore socio sanitario da quando aveva diciotto anni quindi
Diciamo che sa molto bene come funziona soprattutto una struttura residenziale
E anche una cosa che che mi racconta spesso matto potuto poi anche constatare sul campo e i tempi limitati che essi hanno nella nell'assistenza sulla persona
E quindi poi è tutto collegato a quello che sono è stato detto oggi questo molto importante
Un'osservazione che mi è venuta ascoltandovi che ognuno di voi ha avviato delle linee guida ha redatto delle linee guida del dei consigli del degli obiettivi da raggiungere
E è oggi più che mai mi è chiaro quanto sia invece molto importante che tutti voi che siete e appartenenti a mondi diversi ma in realtà che siete interconnessi tra di voi la possiate lavorare insieme per fare un unico documento di linee guida
Che credo magari avevate l'abbiate anche valutato voglio dire però la cosa che mi è venuta in mente dico ma perché non trovarsi ai tutti a un tavolo
E fare un unico documento coi ovviamente ogni professione Amadei accezioni diverso perché il ruolo dell'infermiera ma nello stesso ruolo di un operatore socio sanitario non è a sanitario non ha lo stesso rapporto con l'utente che può avere appunto l'operatore socio sanitario così come il medico e così via discorrendo quindi io vi ringrazio a nome ovviamente mia delle nostre le mie colleghe che sono intervenute oggi che sono Doriana Sarli
E lei da volpi ma di tutto il Movimento cinque Stelle
Speriamo ovviamente di magari rincontrarci peraltro vari insieme anche delle proposte valutarne insieme proposte e di raggiungimento di quello che sono gli obiettivi per il benessere dei cittadini ma di tutti noi e quindi volevo ringraziare
Allora mi aspettano questo minimo di conclusioni
Ricordo a tutti che noi viviamo in un Paese dove c'è un altissimo tasso di povertà
Dove tantissime persone non si curano perché un anno
I soldi poteva accedere alle cure questo succede tutti i giorni in tutto il Paese
Due battesimi concittadini hanno perso il lavoro
Due le cure odontoiatrico ormai per molti diciamo sono rimaste diciamo un ricordo
Dove un sistema sanitario nazionale sembra il più lontano possibile
Perché pieno diciamo di liste di attese piena di cavilli e un sistema sanitario che ti spinge più a dover pagare piuttosto che entrare all'interno di un sistema di protezione
Che a questi due
La fotografia del Paese per quanto riguarda il sistema sanitario poiché ovvio abbiamo delle grandissime eccellenze
Ma abbiamo anche qualcosa che il contrario delle eccellenze in alcune parti del paese sono partiti dimenticare magari quelle che hanno anche secondo i piani di rientro
Mal gestite
A
Dispetto di ogni cittadino che vive in quella regione a dispetto di ogni cittadino che nasce in quella regione che nasce così come si dice a Roma consentirvi già affiliato rispetto agli altri
L'associazione Dossetti il da sempre
Si è battuta e si batte e si batterà per le disuguaglianze non vogliamo superare ogni barriera che deve essere superata per poter dare ad ogni cittadino il miglior servizio pubblico in ogni parte del Paese a prescindere da due è nato
Il presidente della del tribunale di Palermo qualche anno fa
Disse che il miglior ospedale in Sicilia era Falcone Borsellino
Ma perché lo disse perché da Falcone Borsellino si parte per venire in Italia pervenire all'altra parte cercare risposte che tante volte non ci stanno sul territorio dove senatori
Ma disse anche che fondamentalmente sul territorio c'erano anche altri risorse importanti ma che nessuno metteva a conoscenza i cittadini che esistevano queste crisi queste risorse
E perché questo sistema che in qualche maniera ci vuol dire non fanno i cittadini delle informazioni
Prima si è parlato di dati numeri e le reti in Italia non esistono
Non abbiamo richiesto la reingegnerizzazione di tutto il sistema
Perché è un sistema che non funziona
Il nord non si parla con il Sud all'interno della stessa Regione Dante oscurato il soprannome dato ospedali
Qualcuno l'ha definita a macchia di leopardo può forse fare fra anche maggiori lo guardo mai la vita ancora peggio
è un sistema che si deve
Mettere in cammino in modo così un po'come io dico sempre le società scientifiche sono un bene prezioso per il Paese ma dovrebbero viaggiare su alcuni temi tutte quante insieme così come è stato detto poco fa
Perché sono temi che ciò vanno messi a trecentosessanta gradi
Un po'a fare quello che ho fatto di tutto il sit-in usiamo al quinto
Momento di incontro sull'antibiotico resistenza
Allora perché abbiamo tempo da perdere vogliamo diciamo in qualche maniera incontrarci facile chiacchierata una mattinata perché c'è tanto lavoro prima e c'è tanto lavoro dopo
Ma perché vogliamo fare un po'da collante
A quello che è il sistema Paese quelle che sono le leggi del Paese e invitando tutti
Senza chiedere a nessuno appartenenza politica del pensiero può venire anche qualcuno che la pensa contraddicono siamo aperti a tutto
Cosa che non è stata così negli ultimi anni al ministero dalla salute
Le i tavoli di lavoro erano formati da persone magari brave ma che facevano parte diciamo di quella parte politica che in quel momento sedeva all'interno del ministero
O dall'altra parte politica perché era cambiato il ministero di un'altra parte politica ecco io credevo che i i migliori datore di lavoro sono quei due ci si confronta tutti
Due le migliori energie del paese ci sono comunque aldilà
Il colore dell'appartenenza del perché tutti quanti insieme possiamo cambiare il Paese e forse tutti quanti insieme riusciamo ad avere risposta anche per quanto riguarda le antibiotico resistenze e dire il rapporto del Censis insomma mi sembra che sia indecoroso che un Paese come il nostro ma abbia queste situazioni
E quello rispondere anche diciamo
Razzista degli ortopedici
Negli ultimi anni collegare si sono acquistati sono dispositivi mi si dice un po'diciamo sottocosto
E quando si acquistano cosa sottoposto probabilmente c'è c'è anche siamo nell'impianto diciamo qualche problema non lo dicono gli amici ortopedici
E quando si tende a risparmiare sulle su quello che dove non si può risparmiare probabilmente non dare una sanità di livello dall'azienda di risparmio ecco quello che è successo tutto gli ospedali mi ricordo gli ospedali quando c'erano le suore
Altri degli ospedali si poteva andare a terra
Veramente ci mangiare terra oggi abbiamo le ditte
Basta guardarli
Quando puliscono e basta andare a vedere che tipi di prodotti utilizzano
E capisci che quel ospedale non sarà mai
Pulito e disinfettato
Perché loro purtroppo devono risparmiare sul personale e sugli inviti sullo scopo su tutto
E questo il vero problema
Si risparmia sugli aerei gli impianti di di reazione non vengono puliti si risparmia su tutto alla questi morti che sorsero sette mila ma secondo l'uso molti ma molti di più sono morti veri insostenibilità del sistema
Per l'Italia sceglierà lecito stadi negli ultimi dieci anni
Quando non si è capito che ha un taglio corrisponde sempre qualcosa di negativo
Ad un investimento corrisponda sempre qualcosa di positivo
Sì messo un euro in prevenzione ci mentre di guadagno
Se quel cittadino non sa male non rimane cinquanta giorni ricoverato hai qualche decina di migliaia di euro che risparmiarlo
Se quel cittadino non muore non li pagare dopo i danni
Questi sono tutti soldi riescono dal Budget annuale del sistema sanitario
E questi soldi devono essere potrebbero invece essere risparmiati era investiti
Non si è fatto male evidentemente non c'era interesse non c'era diciamo nemmeno forse la consapevolezza i dati lo abbiamo chiesto tante volte i dati al Centro nazionale malattie rare
Siamo fermi ai dati del due mila e dodici è ridicolo spendiamo soldi pubblici tende da oltre un decennio ha forse molto di più
Per non avere dati con la colpa è delle regioni d'istituto però i soldi vanno via Maiorca ma non
Non avendo nulla di concreto che ci fa ragionare su quello che potenzialmente problema o non ci dobbiamo dimenticare che il dicastero della Salute Elia serio di Poggiolini era diversa di Poggiolini
Al dicastero di De Lorenzo degli appetiti quelli importanti
Il ministero della Salute erogare le regioni nell'ottanta per cento dei fondi regionali
E lì il grande problema come vengono spesi questi fondi
Perché le direttive esterno del ministero non sono direttive univoche all'interno diciamo che il sistema sanitario nazionale
Il ministero anche una serie di sede delle ferie
Anche lì bisognerebbe andare a interagire
A me piacerebbe che al ministero diversi servizi di Pasqua
E una volta per tutte Vasco per la marcia e tutti quelli che non hanno dimostrato negli anni scorsi di potere essere siamo gestori
Della cosa pubblica ce ne sono tanti sono inquisiti sono sotto processo direttori generali
Tutti questi andrebbero tolti
Dal ministero per farlo funzionare bene e forse bisognerebbe fare entrare tutta quest'altra parte della società quella che in parte degli stolti probabilmente possiamo dare diciamo molto di più possiamo dare delle risposte più importanti
Ecco hanno dieci libri ci sia anche dal punto di vista della diagnostica
C'è l'anteprima problema anch'io sono un tecnico probabili sto bene come funzionano queste cose
Che possa dare delle risposte ai cittadini immediate
Perché il cittadino ha bisogno di risposte negate ma che posso dare anche delle risposte che il cittadino capisca
Perché quando vai delle analisi del sangue anche si generiche ed è un colesterolo due venti quei cittadini non si preoccupa per niente perché tanto guarda la pubblicità e quello dice Penny Dana gole filtri diversa migliore non è così
Nel tempo quel cittadino potrebbe avere un infarto e potrebbe diciamo poi rientrare all'interno di quel meccanismo di protezione del sistema diciamo sociale perché magari quell'infarto gli ha creato anche dei grandi problemi cerebrale ma abbiamo prodotto un un alto grado
Concludo dicendo che la povertà
Comunque produce una grande Spesal per il sistema sanitario nazionale
Perché tutti malati di depressione tutti coloro che mangiano male perché non hanno i soldi per acquistare prodotti diciamo
Rinunciamo corretti e vanno magari nei discount ad acquistare le scatole di bassa zero quindici centesimi ecco tutti questi e siamo potranno giorno nel tempo sono avere delle patologie
Che poi lo bocciamo il sistema sanitario nazionale cd emette un si dice a Roma una pezza e non è così questi cittadini andrebbero protetti andrebbe dato loro diciamo il minimo Chung per potere almeno vivere e potere curarsi
Che probabilmente ci troveremo con un sistema sanitario nazionale non affogato da ulteriori patologie l'ultima che abbiamo ci siamo inventati e la ludopatia
Ci abbiamo macchinetta iosa tutte le parti gente che Gratteri gratta tutte le parti potrà abbiamo voluto mettere ludopatia è come dire che io produco la malattia e dopodiché sicuro pure te non c'ha poco senso siamo proprio al ridicolo
Io vi ringrazio tutti di essere stati così fino a tardi con la massima attenzione faccio presente continueremo noi il tredici settembre parleremo qui di sepsi
E andremo avanti siamo con tutto quello che programmare l'associazione Dossetti affinché cambi la cultura del Paese visori via dal punto di vista dicemmo elettorale che abbiamo già molto
Arrivederci a tutti grazie