L'edizione 2018, de "La 25esima Ora" talent creativo quest'anno è per la Casa Internazionale delle Donne. Intervista a Rossana Quarta e Francesca Koch

Radio radicale in questo spazio di programmazione parliamo di una maratona una maratona creativa una maratona creativa del web forse la più creativa
E siamo in collegamento con Rossana quarta che è la direttrice dell'Accademia delle Arti e delle nuove tecnologie che salutiamo buongiorno buongiorno poi
E con Francesca Koch e che è la presidentessa della casa internazionale delle donne Buongiorno Francesca buongiorno
Allora uno si può chiedere cosa c'entrano queste due situazioni così diverso se adesso ce lo facciamo a spiegare direttamente da da loro dal da da Rossana quarte Francesca tocca perché questa maratona creativa si svolgerà insieme e nella Casa internazionale delle donne ma allora direttrice ci spieghi esattamente di che cosa si tratta a chi è venuta questa idea di mettere insieme queste due situazioni apparentemente così diverso e e in che cosa consisterà
Allora partiamo prima nell'idea
C'è venuta linea perché
Man mano che andava avanti insomma la situazione criticate la carta internazionale del nonna con il Comune di Roma io stessa ma molte mie colleghe molti miei colleghi
Hanno firmato la petizione contro la chiusura
E a un certo punto mi fanno confidente confrontata colonna viverci appunto delle colleghe ho pensato che era
Ha non solo per questioni di vicinanza perché siamo distanti fanno trecento metri e nemmeno per sono per questioni di passione perché
Per motivi di RAI finanza ma la passione è uno dei sentimenti che ci anima potevamo mettere al servizio della carta
En non solo il nostro singolo
Come dire potere civile ma farlo come entità quindi come a catena che fatta da studenti soprattutto e tanti docenti quindi è per una questione di orgoglio civile in qualche modo oltre che di buon vicinato
E in che cosa consisterà questo questo come allora tale da la venticinquesima ora alla sua quinta edizione uniti diciamo che siamo abbastanza dotati una avere per la maratona perché
Dura ventiquattro ore abbiamo a che fare con un vero cliente è un vero Biff quindi delle necessità reali di un cliente
Alle quali i nostri studenti divisi in squadre che sono delle vere e proprie agenzie temporanee sia di comunicazione che diventava in
Rispondono con professionalità e passione in modo tale che alla fine di queste ventiquattro ore alla venticinquesima ora il cliente spesso aiutato anche da una giuria di qualità
Porta a scegliere il Progetto
Che ritiene migliore rispetto alle sue esigenza e utilizzarlo
Quando partirà questa questa maratona oggi pomeriggio alle diciotto
Finirà domani alla stessa ora più o meno allora invece con Francesca Koch
Che insomma molto conosciuta e la presidentessa della Casa internazionale delle donne
Tu come hai ha colto questa questa proposta e e soprattutto qual è il messaggio
Ma certamente con con molto piacere con gratitudine e rispetto alla disponibilità dell'accademia e della sua direttrice e degli studenti e delle studentesse ci sembra
Una proposta molto vitale e creativa e tra l'altro punto coincide con la nostra esigenza di aprire
Alle diverse forme appunto di arte di reportage di ricostruire la nazione e proprio anche a soggetti più giovani quindi questa occasione per noi e che è stata costruita appunto dalla direttrice da alcune donne poi del direttivo della casa che
Io hanno lavorato insieme per creare questa giornata
E appunto ci sembra una proposta di grande intelligenza che in questo momento poi ci aiuta e circa ci dà
Sperata insomma per le nostre discende che come sapete sono abbastanza complicate il fatto di avere tanta dedizione appunto da varie realtà culturali i dati che di ricerca e certamente on ho fatto assolutamente non secondario anzi direi proprio
E centrale
Quindi possiamo dire che queste ventiquattro ore saranno proprio la costruzione di un legame tra passato il futuro infine Conti
Gli studenti sono sono giovani insomma forse magari neanche sapevano dell'esistenza della
Alla Casa internazionale delle donne del del perché nata guardarsi anche che come diceva la direttrice aperti a volte decide profana piazza della Rovere e abbiamo avuto anche occasione di
Il percorso sul territorio che rispetto alla richiesta romana l'essere cercati ascetiche è stato teatro di operazione di tetto e quindi diciamo c'è un legame forte anche delle delle diverse realtà che insistono su quel quadrato di Trastevere
Proprio anche nella nella ricerca della loro storia ROI restiamo in questo palazzo per gravi dal punto di visto che è anche storia dolorosa perché da un palazzo che ospita alto la l'oppressione delle donne perché è stato un recluso Orio fino all'Ottocento poi diventato carcere poi solo convento e quindi la importato di di riconoscere in luoghi come luoghi anche che hanno un testimoniato il dolore l'oppressione le angherie e le le ingiustizie e che adesso invece l'ambizione delle donne quello quello abituale di capovolgere
Ritiene di questa di questa
Convivenza e trasformando almeno l'affermazione della libertà
E delle possibilità femminili e questo è appunto il progetto che caratterizza la carta delle donne e che è stato voluto vorrei ricordarlo proprio dalla Giunta capitolina già dagli anni ottanta
Quindi nasce come progetto e delle donne ma anche condiviso dall'istituzione comunale ed è stato un esempio di di alleanza abbastanza inedite perché è la prima volta che è un'istituzione comunale
La fiducia è una realtà di movimento
Allora ricordiamo questo vero e proprio tale creativo la venticinquesima ora ricordiamo che si può seguire anche indiretta su Facebook
Graziani accademia e e speriamo che questo oltre che essere ovviamente un un appuntamento molto importante per l'Accademia delle Arti e delle norme tecnologie possa anche essere una risposta
A chi forse oggi in maniera come dire miope e non non non considera attuale del la Casa internazionale delle donne
Grazie a Rossana quarta direttrice dell'Accademia delle Arti e delle nuove tecnologie e grazie Francesca Koch presidente Ivana Della Casa internazionale delle donne buon lavoro
Allora orlata grazie