Inchiesta sullo Stadio della Roma: nove arresti per corruzione. Intervista a Vittorio Alberti

Radio radicale siamo in collegamento telefonico con Vittorio Alberti filosofo e autore del libro pane sporco edito da Rizzoli ben trovato benvenuto a Radio Radicale Vittorio
O la propria grazie
Allora l'argomento di questa nostra conversazione si basa su quanto accaduto ieri ovvero diciamo la conferenza stampa da parte al curatore Paolo Ielo l'arresto e spiccare di alcuni misure cautelari nei confronti di imprenditori personalità del mondo politico in merito alla costruzione dello stadio della associazione sportiva Roma ovviamente il fenomeno corruttivo tu sei è stato uno dei primi insomma ad analizzarlo non solo sotto un punto di vista di condotta criminogena Fini diciamo alla valorizzazione di qualcosa per sé ma sesta del primo fondamentalmente insieme al cardinal Tarcisio ha una accentrare quelli che sono i problemi anche umani antropologici della corruzione allora questa storia in merito allo stadio della Roma la costruzione di un bene pubblico
Che cosa ci racconta e che cosa ci dice
Si diceva che era la illecita la corruzione invece la crisi della tua età cioè a quel punto io no userei il termine Crisci come sinonimo di corruzione
Cioè i i fatti interi rappresentano sono così sistemate chiede dei vicini
Che dall'Adda leggerli nel contesto storico del nostro tempo inteso come crisi del nostro tempo
Cioè come dire non c'è più un un un'idea di contrapposizione ben fondata che fosse a riorganizzare una umilia Vincenzo nella società questo questo è il il è il problema e il problema profondo per la grave crisi che questi fatti rappresentano la cosa naturalmente definisce una maggiore gravità a Roma perché Roma è la capitale consueta rigori morì rovescia reca
Naturalmente però occorre ristabilire dal punto di vista culturale una risposta ma dal punto di vista culturale quella ringhiera per vedere nell'alternativa e di come oggi non si crede in questa alternativa tutto è molto più difficile ma è anche questo è il bello della sfida
Ecco
Tu parli di distinte a disfida fondamentalmente relativa al diciamo al substrato culturale sociale parliamo di Roma perché ovviamente come diceva il vecchio adagio del vecchia copertina scritto capitale corrotta uguale nazione infetta più o meno
In questo articolo che fu pubblicata addirittura l'undici dicembre del cinquantacinque da allora Maglio Kant cognomi sull'Espresso diciamo ecco il paradigma nell'arco di questi decenni sembra non essere cambiato
Scene ittico concentriamoci su Roma perché c'è nelle intercettazioni anche un singolare particolare attratti anche comico perché come voi insomma diciamo affrontiamo questo argomento chiaramente la la corruzione è un fenomeno umano edite a volte anche dei risvolti antropologicamente curiosi che ci fanno scoprire anche un po'il DNA su cui si avviluppa tutto questo
C'è un'intercettazione dove diciamo esponenti di questa società che vanno a Milano per cercare di corrompere un assessore all'urbanistica lui rifiuta diciamo la la diciamo lo scambio di avere tra il favore fatto un appartamento in voce a Milano non si usa così
E e loro tra di loro ridono e dicono pensa abbiamo fatto la figura dei soliti romani sembravamo quelli dei film di Totò ecco questo particolare racconta diciamo non tanto che esistono due italie perché può in realtà la corruzione qualità osta fino a Lampedusa però forse che esiste un modo differente diciamogli concepire quanto meno la cosa pubblica
Ma i Goti efferente ci sono anche anche a Roma addirittura a Milano ci sono a Milano dicono gli affari quelli quelli più forte delle delle mafie tradizionali SIAS quindi io certo vede lei naturalmente
Ecco come dire un confronto storico tra tra Roma Milano Napoli eccetera ma anche a Milano porta ancor di più a Milano
è una città certo mo'infinitamente più più più efficiente di Roma
Vedo i tratti di questa crisi del nostro tempo figure come questo Luca Parnasi a quarantun anni
Sono come dire
E cure che si potrebbero rintracciare anche ai tempi Giovenale
E naturalmente negli ultimi centocinquanta anni con il con il rapporto della della del sacco di Roma diciamo così quando Roma capitale d'Italia
Ecco quindi detto bene
Leggere il malaffare naturalmente venne decenni su questo di ma la la la dico in che ordine
E ne è nella condotta del singolo assessore per questo assessore in particolare a Milano
Ha una sua formazione
Nel momento in cui quello credo che sia un problema culturale non è una cosa vaga e qualcosa di profondamente concreto
Cioè nel momento in cui ho accennato l'età una un'opinione pubblica educata istruita
Non c'è coscienza
Del bene comune del destino di questo dall'età parlo di libertà il più spietati democratica particolare
E quindi voi avevate la rappresentanza di questa autorità politica poco e corrotta Lindsey se nel senso latino del termine cioè non funziona comma rompere era rotta al al suo interno è rotta come concreta
Quindi
La vecchia idea vi ricordo che ora non può che passare attraverso un'analisi critica dell'ottantotto Arrigo nel quale piano a che punto siamo
Altrimenti tenta tenta questa educazione format profeta non ci potrà essere letto un destino eppure voleranno questi personaggi opachi e a volte sempre più spesso queste anime nere soffoca la libertà del popolo grava il popolo perché dobbiamo riparlare di popolo
Certo ecco si parla di popolo e a me viene diciamo ovviamente chiaro il limando diciamo alla fase storica che stiamo attraversando la fase politica alla fase dei cosiddetti populismi e e cioè all'interno di questa diciamo di questa idea di populismi c'è chiaramente alla base il concetto di trasparenza allora c'è un un libro molto interessante di di un Cocciu Anna che si chiama psico politica
Poi c'è un passaggio che recita la trasparenza che oggi si esige politici è tutt'altro che una pretesa politica non sinonimi alla trasparenza politica nei processi decisionali ai quali nessun commento consumatori si interessa
L'imperativo della trasparenza serve soprattutto a mettere a nudo i politici a smascherare lo dico a suscitare scandalo la richiesta di trasparenza presuppone uno spettatore che si scandalizzano nella richiesta di un cittadino impegnato ma di uno spettatore passivo
La partecipazione avviene come reclamo e la mente dalla Società della trasparenza popolata da spettatori consumatori da vita a una democrazia degli spettatori allora quassù diciamo è un passaggio non è molto interessante per comprendere anche per andare a fondo rispetto al concetto di trasparenza allora è chiaro che si invoca trasparenza ma si riesce ATO avviso a fare quel passaggio dalla richiesta passiva
Come dice l'autore di questo libro I psico politica alla richiesta attiva quindi alla creazione di una a Chiara società in cui ovviamente c'è il cittadino con un ruolo attivo attento e quindi con un ruolo di portatori di trasparenza
Sì allora dunque in questo brano che alle eletto si vede il tratto sociologico feriti questa dichiarazione cioè
L'autore sta descrivendo una situazione
Un po'come l'Homo ridens del quale si parla negli anni novanta lo questo spettatore per portare dalla dal passivo all'attivo diciamo la la l'azione individuale personale e poi dopo collettiva occorre credere in qualcosa
Cioè io credo che il mondo possa essere diverso da come otto tempi dice
Che detto in altre parole significa credere nelle idee
Oggi non si crede nelle idee ma oggi vado dell'Occidente al segretario che atti che le le idee possono cambiare le cose
Se non per un breve tratto di strada sì non ci crede in fondo periodo che arriva alla di nichilismo non a caso
Però credere più nella che e le cose contengano la verità
Viceversa c'è un gran bisogno di verità
Allora per rimuovere per rimuovere le coscienze
Occorre recuperare anche una dimensione emozionale poi dopo cantina in tale cioè
Ricostituire un alfabeto del sentimento dell'intelletto e non significa ricollocare al centro questi Benedetti storytelling questo modo di fare queste passioni tristi le narrazioni in queste cose così
Ti guardano con tanto di marketing
Occorre ricollocare la persona a contatto con la verità dei problemi istruendo la ed educando la attraverso mille cose e noi in Italia abbiamo abbiamo un patrimonio storico-artistico formidabile che può essere lì tra virgolette usato impiegato per rimuovere queste coscienza Eric a chiosare queste gocce
Credere nel futuro crede nel futuro adesso non si crede nel futuro e aveva afferma che non crede nel futuro non può che germogliare
La corruzione la quale con una stanza chiusa nella quale non c'è aria la vedo un po'che si sta fermi Ilizia conosca il mio
Quindi
Benissimo questa questa guerra come dire la definizione del tratto da la trasparenza la trasparenza cioè io posso anche essere trasparente uccidendo una persona cessa l'apparente fondamentale alla trasparenza delle eh
Così come la vogliamo
Noi diciamo cittadini nessuna trasparenza finalizzata finalizzata a un a vogliamo dire una parola retorica o un sogno diciamo non non sogno ma un senso ha un senso prostituzione dell'italiana è ed era bella perché si credeva che l'Italia potesse arrivare a quelle cose
Ha detto Conti crede fino in fondo che si possa arrivare a quelle cose ed ecco perché tutto è cultura non bisogna dare come dire la la
Affilato lamenta ai magistrati
Ma di praticanti non bisognerebbe neanche arrivarci
Per il reato ormai le coscienze il problema è carissimo ed è ed è rivoltante in questo Paese perché accetto la mente il sistema corruttivo cioè la la la il deterioramento di ciò che conduce a queste cose il deterioramento divi del delle idee il deterioramento del linguaggio mentale e quindi sono decenni che la situazione è questa ma non ci possiamo lamentare che tirare indietro adesso alla redazione comincia ad essere limite
Perché che addirittura adesso che arriva a questa questa a questa rivelazione dove andrà il popolo idea l'idea di politica dove andrà a finire qui c'è c'è un grave rischio per la democrazia
Questo è di quello che viene comunemente definito politico che assegnava all'idea carriera dopo trentanove centra segnalare la al popolo queste virtù moralità alpinistiche aspetta assegniamo alla virtù teologica insomma per così dire al popolo e questo questa finitura anche con l'idea di Europa ma adesso non vorrei troppo allargare ma si somma da grida e culturale dove
Bene allora noi ringraziamo Vittorio Alberti per queste conversazione sicuramente ci risentiremo presto per continuare commentare a cercare praticamente anche di dibattere intorno a queste materia grazie ancora vittoria Alberti