Un grande costruttore della nuova Italia

Signore siamo quasi pronti adesso ce ne sono due possibilità uno che venga il vento porti via tutto spazzi via gli ombrelloni e comprese le tovaglie oppure che vadano via le nubi torna un caldo torrido che invece non vorremmo avere
Ma noi siamo qua sua terrazza lei deve stare qua anche se non vuole anche se non buone e nessuno si vuole mettere al centro allora noi pensiamo qua sulla terrazza dell'una RAI lunare Lunio pone delle associazioni e regionali delle associazioni regionali pregherei il Presidente dell'Unar rema sia se vuole venire a fare il cosiddetto saluto istituzionale e spiegare invece mia che cos'è l'una però se non vi mettete su numerosi comincia non ho mai visto dei degli ambasciatori arriva A R come si dice così indisciplinati come va be no Antonio sono eccezione perché confermare conosce tutti gli ambasciatori sana posto lei no quelli che vengono sulla terrazza dell'un'arma che cos'è il Lunar
Intanto vedete abbiamo qua sotto il giardino zoologico a una cert'ora si sente anche il barrito degli elefanti seicentonove le le civette che corrono magia
Quindi praticamente un'unione completa ma dagli uomini a agli animali che sono lì dietro no lunare l'unione di appunto delle associazioni regionali associazioni al solo scopo culturale
Non non economico
Che si è costituita negli anni Settanta verso la fine degli anni settanta soprattutto ad operare su stimolo dell'allora presidente dei friuliani Adriano Tegano
Grande personaggio che ha saputo mettere insieme tante associazioni che poi hanno avuto nel due mila e cinque questi locali che sono demanio in concessione dalla dal Comune di Roma e quindi non gli in sostanza gestiamo dei locali all'interno ci sono alcuni uffici alcune associazioni
Hanno proprio l'ufficio qua dentro ci pone o io rappresento anche l'associazione dei sardi Cremino
Friulani piemontesi gli umbri dei freni etici ecco sono diverse le associazioni la funzione del lunare quello di mettere un po'insieme le esperienze e le competenze e quindi anche i saperi delle delle singole regioni dei comuni eccetera per svolgere le proprie manifestazioni ma spesso
Questi manifesti manifestazioni le facciamo insieme
O insieme oppure patrocinando Lele in questo caso oggi noi sia dicono vi non il senso di plurale maiestatis ma siccome la doppia anima serissimo testimone no perché ho solo doppia divisa di presidente lunare di presidente dei sardi
Sia come sardi che come una rabbia ho patrocinato questa bellissima iniziativa degli amici dei piemontesi l'iniziativa importante perché ricorda un personaggio che ha dato molto per l'Unità d'Italia
Anzi perché il Regno Sardo di allora il Regno di Sardegna si spande S e diventasse Regno d'Italia
Quindi Costantino Nigra anche lui era un cittadino del Regno di Sardegna come lo era Vittorio Emanuele come nero tutti i grandi personaggi compreso Camillo Cavour di cui Costantino Nigra è stato segretario adesso
Prenderemo la sua la sua vita
Nelle sue delle sue opere quindi nel siamo made questa è veramente una bella iniziativa e di facciamola i nostri complimenti
Speriamo di ripetere altre iniziative
In questo senso Granze risorgendo novanta già si erano dati per i duecento tra va bene ci portiamo avanti con il lavoro bene vogliamo ringraziare con un applauso grazie grazie
Arriviamo in maniera leggera come inizio edilizio è quello mi ha portato conoscere a me Costantino Nigra generazione finanza pubblica ed era il protagonista di un romanzo ottocento perché se non ci fosse stata comando di Salvator gotta probabilmente non ci sarebbe quest'anno sarà questa è unico
E poi Veronica reali della televisione siamo ancora in bianco e nero ma quando andò in scena quando video quando venne trasmesso con faldoni via e avevamo quella di cognomi sono profondamente onorato Lea Padovani che imperatrice Eugenia è vero che poi c'era anche
C'era anche la contesa di Castiglione però da Virna Lisi e allora era ancora una ragazza del da un pochettino a circa quindi io mi ricordo legga il funzionario Cinzia venute dall'imperatrice illustre alla causa ematoma invece nega fatto girare a destra l'imperatore perché e quello è stato il momento in cui Italia etena dopo averla magari studiato Parzanica
Sui libri scuola ma aveva recuperato questo personaggio
Tra l'altro poi per Fantoni fu un lancio nazionale e internazionale allora grande attore anche cinematografico prima era stato un attore guardo il fonico ed è per questo che ho conosciuto perché per molti anni
Davanti ad una trascrizione in cui lui vestiva i panni di boccali di mio padre dice mio padre imponderabile la segretaria però allora non c'erano le persone che andavano a ruba al microfono come avviene adesso allora era la radio tutta scritta e quindi c'era questa cosa per cui tanto che girava per casa valido per il credito conosciuto Costantino assicurano aveva allora non avendo sì
Detto questo però c'è un'altra parte della biografi miliardi consente che si riallaccia alla storia nostra piccola storia di famiglia
Ho scoperto valore e ho ritrovato adesso un libro che è stato appena pubblicato piano piano proverò perché giusta parlate recensione consenziente all'agente segreto del Risorgimento di Franca cioè e è appena uscito lentamente sapeva che arrivavano i centonovanta anni sapevano che sapeva lavatrice editore Carew dal primo che sarebbe poi accaduto qualche cosa magari c'è un ritorno di lì pubblicitario per la cosa qui ho ritrovato dalla avevo scoperto allora quando avevo seguito la televisione e cioè il fatto che lui era diventato
Era diventato
Il segretario massimo consentito tribolato di Massimo D'Azeglio perché dei testi trovato un virgolettato che di valutarlo
Spiega in tono con un'ottima calligrafia che allora diplomatici scrivono tutto Yo
Adesso vorrei vedere gli ambasciatori d'oggi rispose con il computer il mio scopo Marcorè era scritto con lo svolazzo non solo ora una grande ma capace di scrivere scorretta in Italia sì sì al grande Commitments risentire quello che gli pare diciamo regno Albert Camus avrebbero avvenuto in Sardegna bene allora ecco qui didattica riporta e e che la la grafia esatta votazioni ma soprattutto nel Salento ora la corsa
Allora c'era apparsa Fava nostrani sono una cosa del genere
E invece poi lo abbiamo scoperto a casa nostra perché abbiamo provato piccolo archivio familiare dunque epistolari come francese e uno in Italia ospiti dal medesimo bisogna che era colonnello dell'esercito che col suo reggimento attraverso il Ticino utile e ottocentoquarantotto che prima di quella data scrive francese e scriveva in Italia un pagano orrido sembrava un fu ieri ed è proprio quelle cose da da Aboulouafa Bureau maggiore e pensavamo addirittura articoli francese fossero tre mandate avanti molti Shulman usciva da una curva e scendere cipolla Carlo
In effetti abbiamo poi scoperto che no eh no non punibile testardaggine una seconda allora perché questa differenza perché non era venga volentieri parlava in maniera splendida il francese in un ordinaria proseguiva qui a casa nostra bene fuori fra proprio l'obbligo parlare italiano non si fanno vengano Gigi perché c'è una fase diplomatica in patria io non ho ovvero va bene no allora dicevano grazie consiglio e invece erano obbligati a parlare l'italiano perché prima e dopo attraversando il Ticino prima e dopo il mille ottocentoquarantotto è stato il momento in cui si è deciso che qui piccolo sardi sarebbe il motore dell'Italia ed essere interviene l'addio bisogna Coppa Italia e questo è un motivo che oggi ci ha fatto una cosa stranissima ma a Venezia uno dei Costantino
Con cioè e uno che fabbrica parlare italiano e a papà
E amava le complicazioni conformiste
Oggi si chiamano e conclusivo bene il famoso Carpitella dicono e ha trovato in tutti i campi dalle Alpi alle piramidi
Gli italiani di tutte le regioni duplice tutte le contrade beh lui racconta e il suo maestro il suo maestro era stato moderno conosciuto ma il primo ha fatto questa operazione il cui oggi nessuno ma
Fu appunto costanti Costantino Nigra e è andato a ritrovare tutti i campi del suo vecchio e voi sociologica ancora sappiamo queste cose proviamo a costanti e poi dopo avesse una cugina che insomma è stata chiacchierare ma a polemico bisbetica non vedrà la sua decadenza questo fa parte
Di tutte le cose i cui però stasera abbiamo questa sia l'avvocato che condusse l'incidente
Parliamo anche della carriera diplomatica di Costantino Nigra comincia blocco corte peraltro non è la prima sede prima e non ti ma si ride cominciamo dalla fine come oggi si usa si va indietro e incominciamo quindi da Vienna
E sarà ed è l'ambasciatore Massimo Spinetti a comando della missione diplomatica di Costantino niente a quelle grazie
Grazie presidente nel mille ottocentottantacinque come Costantino Nigra ricevette a Londra dove si trovava a circa tre anni come ambasciatore un americano il nuovo ministro degli esteri il generale Carlo Felice nuovi scontri Rubino
E dalla lettera contenente la richiesta di accettare il trasferimento Vienna per ricoprire quel posto di ambasciatore
Da tre Umberto primo all'imperatore Francesco Giuseppe rapporto per l'incontro io si apre espressioni particolarmente calorose dell'imperatore ebbe per livelli per l'Italia per il ministro Visco pratiche sono indicati
Però se sono lasciar
Anche sull'esercito italiano ebbe parole amiche
Toccati gli argomenti che la pista bulgara rallegrato sì per l'armistizio concluso e dell'atteggiamento della Grecia si espresse negativamente sulla decisione del Sulta
Il nuovo pace a correre richiese all'imperatore di riserva agli una parte di quella benevolenza ha concesso al suo per
Mica noto che Francesco Giuseppe portava nell'occasione il collare della Santissima Annunziata
Insegna dell'ordine omonimo massima onorificenza di Casa Savoia
Che dava il titolo il cugino del re
Locuzione questa che si trovava anche nelle lettere credenziali di cui egli era stato l'autore
Presso bisogna dire che comunque erano cugini anche a prescindere dall'organo di vicenza disponibili
Migrando poche Francesco Giuseppe il ventotto gennaio dell'anno seguente alle venti e quindici come da lettera inviata di diciassette gennaio a cui sono bisogno
Miller fu ricevuta prima di un ballo accolte dall'imperatrice Elisabetta di questo di Enza non è disponibile alcun rapporto
Ho reso conto ma è probabile che abbia essa abbia avuto carattere esclusivamente formale reso noto
Il tredici aprile aperta non è la grande simpatia per
Mira si insediò dunque all'ambasciata Palazzo palustri situato sull'osservazione antistante la oppure
A poche centinaia di metri dalla cancelleria dove aveva sede anche il ministero degli
Perso ambasciatore del Regno d'Italia dopo presso di però su un carico dopo il marchese Gioacchino Napoleone Pepoli
Prima citato generale Carlo Felice piccoli scontri lo entrambi avevano ho dovuto di grande stima e prestigio negli ambienti indizi
L'attività diplomatica dello ambasciatore subito assorbito
Dalla situazione dei Balcani dove la Russia cercava di espandersi Aspesi dalla dominazione ottomana
Dove l'interesse italiani a tale riguardo coincidevano con quelli della l'impero asburgico
Fu proprio la pensioni trattiene Pietroburgo pescatori dalla crisi punta a spingere l'Italia a cercare di ottenere dei vantaggi in sede di primo rinnovo della Triplice Alleanza con l'Austria e la Germania Pato chiude Peppino abbia rapporti tesi
Si può senz'altro dire che per azioni coronata da successo
Di fronte all'ipotesi ventilata dall'Italia di abbandonare la triplice ed eventualmente di alleanze con la Francia a loro vostro sarà copre su richiesta di appoggio la traspirazione diverrà i compensi territoriali ingrandimenti territoriali dell'Austria Ungheria nei Balcani i match degli esteri della duplice monarchia compete al notti
Fin dall'inizio si è opposto a ogni modifica del Trattato accettò una soluzione di compromesso approvata perché
L'Austria accettò infatti di firmare un protocollo aggiuntivo bilaterali pozza di acqua relativo ai soli compensi territoriali acerbo di emersione dei Balcani ma senza impegno in serie C di appoggio alla politica mediterranea dell'Italia
Che era invece previsto per la Germania nell'altro protocollo bilaterale aree sospette
Denuncia il suo i
Si può capire quanto delicata fosse stata l'azione divina
Che portò punto nell'ottantasette alla firma il secondo dal padre
Non fu questo l'unico rinnovo dell'alleanza che migra dovette trattare durante la sua missione a Vienna dato che a questo ne seguirono altri Guido ottocentonovantuno nel novantasei nel Novecento
Con il rinnovo dell'ottantuno vitale ottenne l'inserimento dei due protocolli verso destra
Bando così avrei i più forza nonché in un impegno più diretto della Germania sostenere delle ispirazioni coloniali italiane in Tunisia in Cirenaica e Tripolitania
Cioè
Quanto al novantasei quindici Fornovo senza modifiche ma non per questo non impegnativo
Italia infatti cercò questa volta senza successo
Di fare inserire strappato
La proposta di recuperare la dichiarazione ministeriale italiana dell'ottantadue allegata al primo trattato della Triplice che escludeva che l'Italia
La guerra con la Gran Bretagna in qualsiasi circostanza il rinnovo del mille novecentodue fu particolarmente laboriosa
In quanto vitale cerco di trascinare le due e le altre il loro specifico alla dichiarazione di disinteressarsi ogni azione della Libia
E portare la triplice a contrastare lo zar nel caso questi avesse acquisito successi dei pancali spingendo così l'Italia nella morsa dell'alleanza franco sa ma sia viene che Berlino si rifiuta categoricamente
è solo un ridimensionamento delle richieste italiane
Proprio per questo il ministro degli Esteri austriaco conte composti che nel mille ottocentonovantacinque
Accettò di allegare alle garanzie un'altra parrocchia senza modifiche al testo principale significò l'ostensione della duplice monarchia dal porre qualsiasi ostacolo all'azione dell'Italia in Tripolitania inciderà
Tale rinnovo fu inoltre complicata dal tentativo di Roma diventare la firma dello stesso un trattato commerciale con l'Austria Ungheria che risarcisca l'Italia della perdita treccine preferenziale sul mercato dell'impero spunti per i vini pugliesi per altri prodotti agricoli a seguito dell'impossibilità per Vienna piegare lo stesso trattamento e prodotti francesi richiesto espressamente come Gigliola per i
Questa volta Nigra
Me lo scopo dato che Vienna si fece scudo dell'opposizione della componente mangiarne contrari a ogni concessione è un pazza la concorrenza delle Federico la ungherese
L'essere alleati comportava necessariamente un'intensa opera di consultazione reciproca tutto lo scenario mondiale emigrato e pertanto svolti mozioni di informazione richieste di appoggio prestatori pathos un cariche
Sul punto di vista italiano sui temi di politica internazionale raccogliere sugli stessi quelli degli
Questo ricordo sia questioni relative alla regione euromediterranea come per esempio quello di un eventuale intervento nei territori dell'Impero ottomano e la convenzione per su piazza ma anche territori lontani come la Cina segue la rivolta dei boxer una Corea o il Fazzi
Particolarmente delicato sul tema dell'Albania formalmente ancora sotto sovranità ottomana ma che seguito all'indebolimento del controllo di Costantinopoli sui Balcani
Era di fatto aperta la penetrazione straniera l'Italia ha già le sue mire ma non potevamo arrestarli chiaramente nausea Ungheria da parte sua voleva evitare a tutti i costi e cadesse sotto il controllo russo o anche italiano
Dato che sentimenti irredentisti che serpeggiava l'Italia facevano temere a Vienna che prima o poi Roma avrebbero con l'alleanza con al suo interno dichiararle guerra
L'eventualità che arriva Salman sulle due sponde dello stretto di ottanta
Questi tipico controllare l'accesso al mare dalla Marina Austriaca preoccupava infatti Rausa Ungheria notevolmente e dice consoli italiani presenti in Albania segnalavano continui tentativi osterie ci di conquistarne l'influenza
In effetti la Duplice monarchia decise anche approfittando per l'ostilità dei cattolici di tutto il mondo nei confronti dell'Italia in quanto considerata responsabile di aver messo fine con la forza per le parate al PAC di assumersi le funzioni protettrice di tutti i cattolici presenti in Albania compresi gli italiani attraverso i propri uffici consolari
Anche l'inizio dell'avventura coloniale in Africa comportò un'assidua opera di informazione da parte della Reale Ambasciata
Nella capitale austriaca delle aspirazioni italiane e di richiesta di appoggio nei confronti di quelle di Francia e Gran Bretagna
L'Austria accumulamento accettato concepisco torto collo
In sede di rinnovo della
Appoggiare le nostre aspirazioni
Mantenne sempre un atteggiamento distaccato super aspetto divorante divorando se fungere in qualche caso da intermediario con Parigi
Per assicurare a Roma su possibili azioni di forza francese in Tunisia in Tripolitania
E con Costantinopoli per far comprendere alla sublime Porta come fosse suo vitale interesse peculiare sull'integrità dei suoi diritti e del suo territorio nella tipo
Questo distacco Ciriaco sulle questioni comunali italiane provocò anche un telegramma risentito di immigrati al ministro degli Esteri pro tempore
Dove scrisse di essere stanco divergere allusioni sull'asserita insensibilità austroungarica su questo tema
Di cui evidentemente non si voleva rendere in parte responsabile
Visto che prima non aveva mai
Sì curato il proprio appoggio alla nostra vettura
Tenuto conto anche del questa iniziata senza che Linda questa riforma
Non fu in verità l'unico caso in cui dalla Consulta
Allora spiegato il ministero degli esteri di Roma e Palazzo Patricia uno scambio di messaggi in cui vanno usate parole insolite dalla corrispondenza diplomatica
A fornire lo spunto per Renzi era stato spesso infatti la cosiddetta questione romana
Dato che in Austria Ungheria si verificavano sovente episodi che provocavano forte irritazione a Roma
Le autorità austriache erano da un lato desiderosa di non creare ulteriori tensioni con la Santa Sede
Che non aveva aggredito l'alleanza della duplice monarchia Polisario superficie e lo stentava nei confronti di entro una certa per e dall'altra
Volevo restare leali alleati dell'Italia per non pare lo spunto a Roma di rimette in discussione l'appartenenza all'impero austriaco di terre tipicamente italiana
Va tenuto presente che l'ha baciato dal suggerì a Roma dopo aver dovuto lasciare Palazzo Venezia seguito dalla guerra del mille ottocentosessantasei si era stabilita a Palazzo Chigi era frequente oggetto di imponenti dimostrazioni Prentice
Che in alcune occasioni si estendevano anche conservati nelle altre città viva
Ed avere anche presente il desiderio di non urtare i sentimenti del Santo Padre
Che avevano indotto l'imperatore Francesco Giuseppe non restituire la visita che il re Umberto primo e la Regina Margherita avevano effettuato appena nel mille ottocentootto
Durante la quale la corte reale italiana avevo ricevuto un'accoglienza calorosa sia dalla Corte che per la popolazione
Roma sperò di poter cucire palestrato in occasione delle nozze d'argento che re Umberto primo e della regina Marguerite si tenne a Roma la capitale del mito
Tanto più quell'altro alleato della Triplice l'imperatore di Germania Guglielmo secondo aveva annunciato la sua presenza Francesco Giuseppe però non se la sentì neppure in questo caso di venire a Roma sebbene nutrirsi estiva per Re Umberto primo e ammirazione per la Regina Margherita Federico rappresentarlo l'arciduca Ranieri
Ma oltre a queste scorte sia protocollare alcuni fatti avvenuti nell'autunno l'ottantasette diedero luogo a forti rimostranze diplomatiche Italia
In un comizio popolare cattolico alla presenza di circa due mila persone tenutosi all'udienza
E da quale partecipò il locale governatore fu votata all'unanimità una risoluzione in cui si dichiarava che la restaurazione del potere temporale del Papa era assolutamente necessaria l'indipendenza e la libertà dalla Santa Sede
Si esprimeva il desiderio che discorsi di Leone tredicesimo di riacquistare il potere temporale trovassero ovunque appoggio e fossero coronati da Felice successe
Successivamente in una seduta della delegazione ungherese del Parlamento il vescovo di grosso paradigma spensero spiccio dell'Alleanza del Nord Sant'Elia con l'Italia complessa soluzione la situazione dal Santo Padre
Poi infine in uno scudo delle delegazioni Ostia nello stesso Parlamento uno dei deputati Vienna l'abate benedettino di caos
Espresso l'auspicio che il Papa potesse avere una residenza indipendente mentre il solo
Delegato della Milone sa manifestò una posizione contraria esprimendo il punto di vista che il Papa ora aveva più qualità del suo predecessore camion potervi può
Mica riferì a Roma deve segnalati fatti di Nizza compete al mobile ed era avuto l'assicurazione che il ministro interno sarebbe stato interessato alla questione che del Suma pertinente sul petto governatore sulle dichiarazioni delle due delegazioni del Parlamento migra riporto senza mostrare disapprovazione verso Bazzoli ricamo
Secondo le quali un intervento del governo sarebbe stato controproducente in quanto avrebbe probabilmente sollevato una grande disco corre il rischio concreto di una dimostrazione a favore del Papa
Data la composizione maggioranza clericale delle due delegazioni delle azioni erano campo delle componenti del Parlamento
Austria ungherese
C'era stato uno la le reazioni di Christie fu supporre
Per me era molto forte nel linguaggio diplomatico per il dispaccio di nicchia dato che trovava penoso che a difendere un Paese alleato una dichiarazione che portava la sua integrità territoriale era stato solo un membro dalla minoranza non il governo
Aggiunse che in caso di riunioni preventive sanitaria è di sarebbe comportato ben diversamente il nome della realtà e della fedeltà dell'alleanza compiendo e chiese amica di razzi interprete di questi sentimenti presso calmo
Il successivo dispaccio ex Crispi aggiunse che doveva essere chiaro che la questione vaticana era in terra italiana
E che Roma non avrebbe permesso nel suo governo straniero di mischiarsi alla stazione
Il successivo Pasolini grandi fermenti capite Crispi passo che ottenne l'assicurazione che all'inizio del di Vienna avrebbe inviato una circolare governatori invitano partecipa riformulata in simili chiuse
Un'altra volta in clinica dovette intervenire sulla cosiddetta questione romana fu all'inizio del mille ottocentonovantatré quando un istituto religioso via con la Confraternita di San Michele
Non sua adunanza alla quale ha partecipato anche l'arciduca ereditaria e due ministri nel governo di Vienna
Celebrando il Giubileo di papa Leone tredicesimo aveva affermava la necessità di restituire al Sommo Pontefice libertà e indipendenza a seguito all'adunanza la stessa confraternita Dellisanti organizzare un viaggio di pellegrinaggio a Roma
E da tenere presente che poco prima nell'ottobre del mille ottocentonovantuno euro avvenuti a Roma spiacevoli incidenti
Dopo che un gruppo di pellegrini francesi al termine di una visita a sentir si era recato al Pantheon ed aveva oltraggiato la memoria del defunto re Vittorio Agnoletto
Lo abbia reazioni degli italiani presenti diede origine una rissa probabilmente cercata dei pellegrini
Così per c'è accreditare la tesi secondo la quale
Così da accreditare la tesi secondo la quale l'Italia non garantiva la sicurezza dei cattolici che voleva recarsi scarso potete e da alcuni francesi subirono effettivamente maltrattamenti peraltro con gravi nonostante l'intervento di forza pubblica
La corsa in loro difesa
Poteva rimuovere con poteri delle sue conclusioni avevano avuto larga e in Italia Nigra temette nuovi incidenti con i pellegrini austriaci riuscì a convincere priorità ostinate favorire un rinvio Bellavista quei prati magri
Un altro momento difficile ci fu quando nell'agosto del mille novecentouno Leone tredicesimo emise una bolla papale sull'istituto di San Girolamo degli e degli Schiavoni
Un parla papà eccolo qui intorno ventuno diciotto aprile mille quattrocentocinque compare bombe al Sommo Pontefice approvi la Collegiata e l'ospizio che fino a quella data ne abbiano fatto fare e trasformò l'ente in semplice Istituto di educazione ecclesiastica per sacerdoti si va inoltre mi nominò il nuovo responsabile sacerdote croato post punk
Inviso a molti anche all'interno dell'istituto per la sua violenza verbale i suoi comportamenti autoritari un gruppo di dalmati italiani occupò allora l'istituto per protestare contro la decisione li toccava direttamente il ministro interno italiano nominò un commissario allo scopo di riportare l'ordine salvaguardare il patrimonio dell'istituto
Ma la decisione fu considerata da Vienna con una mancanza di riguardo nei confronti dell'imperatore da Ostia interinale
Pato è quest'ultima la Sutor padrona per l'istituto e chiese attraverso il ponte con i boschi amica il reintegro del pass dato che anche prima della bolla papale questi aveva in possesso di fatto del vestito
Sulla base di precise articolati indicazione del ministro degli Esteri Prinetti Nigra espose al pubblico si tagliano secondo il quale l'asserito patronato dell'imperatore non era stato dimostrato l'ambasciata dal Sant'Elia nel citato nella supergruppo loro Pavan
Che la nomina del commissario era tenuto al seguito una richiesta l'incaricato d'affari dalla stessa ambasciata al ministero
E non di un intervento del governo italiano
Andava inoltre considerato questo rispetto
Perché con tale bomba il Santo Padre creava ex novo un istituto religioso in Roma intestando lo stesso un patrimonio derivante da un altro ente morale
Fatto questo che lentamente si orbitava dei suoi poteri
E nominato rettore mica riportano situazioni Prinetti spunta qualche Italia avrebbe ritirato subito il commissario non appena fosse stato nominato un reggente d'istituto secondo le norme in vigore prima dalla folla papale
Purché fosse diverso a Pasqua l'accordo fu raggiunto
L'istituto passò sotto la mensa azioni al nostro
Uno degli antipasti delicati che indica sposo in tema di questioni della Santa Sede fu quello di accertare l'indicazione dell'imperatore Francesco Giuseppe ai cardinali del suo paese si ricavano Concilio per eleggere il nuovo Papa dopo la morte di Leone tredicesimo
Argomento particolarmente sensibile se si pensa che proprio lo stesso pontefice aveva ventilato la possibilità di tenere il successivo con quale fuori dall'Italia
Per evidenziare la evita in sicurezza per le istituzioni cattoliche poca Roma era diventata capitale Italy
Le informazioni raccolte da Nigra furono che le raccomandazioni di Francesco Giuseppe e cinque cardinali austroungarici
Servono state comunicate per mezzo dell'ambasciatore presso la Santa Sede
In esse non si sarebbe suggerito alcuno
Non si sarebbe manifestato il desiderio dell'imperatore che fosse un papà si occupasse di religione
E non di politica e fosse di sentimenti temperato
è da notare che nei rapporti mica informò di essere in buoni rapporti personali con Nunzio apostolico a penna signor Luigi Lamberti ma di non aver affrontato con lunghi alcun colloca approfondito sui rapporti bilaterali Sanpaolo spiccio reciproco al termine di ogni conversazione di una pronta conciliazione
La miscela di alleanza di dissapori sulla questione romana con l'aggiunta della sensibilità di Vienna delle manifestazioni tre ventisei sia al di qua che al di là dei propri confini rese difficile la situazione degli italiani dell'intero a quell'epoca numerosissimi sia per l'appartenenza quest'ultimo direttori a parte capitati in maggioranza di italiani sia per l'elevato numero di lavoratori contabile
Per comprendere meglio la situazione dell'Italia e dell'intero occorre fare un passo indietro
Quando l'imperatore non c'è sufficiente dopo la peggio del Veneto a seguito dell'opera con la Prussia ordinò di procedere alla chairman trazione sparizione vere territoriale ancora posseduto dal suo interno con una decisione espressa nel Consiglio corona del dodici novembre mille ottocentosessantasei in tale sede fu espresso il preciso tra virgolette
Fratello del suo per fare spente sprezzo tre giorni si agisca in modo deciso contro l'influenza degli elementi italiani ancora presente in alcune regioni dalla corona
E occupando opportunamente i poster impiegati pubblici giudiziari dei maestri come pure con l'influenza della stampa
Sì o per il Tirolo del Sud in Dalmazia sul litorale per la germanizzazione e la svaniti azioni Betty ti ricordi a secondo delle circostanze con Energia senza riguardo alcuno
Fare politica contro la componente italiana proprio particolare applicazioni in Dalmazia specialmente dopo l'annuncio del matrimonio del principe ereditario Pippo rivuole perso con la principessa e riordino tenebra
Secondo i sospetti di Vienna avrebbe ancor più avvicinato fa componente a nazionalità italiana serba della regione in chiave anti trovata dritta verso
Non deve quindi sorprendere prepotenza dei trentini piedi estinte istriani fumante danni
Le non poche tensioni tra loro e le proporzioni germaniche sbarre tensioni che si riflettevano anche sui frontalieri soffrivo la mappa le maggiori conseguenze
Più esposti dei primi però Fini così azioni patriottiche violente effettuate oppure tentate scoperte come il complotto di Oberdan grande uccidere un catorcio scusa o come l'assassinio dell'imperatrice Elisabetta da parte del telematico Lucherini
E perfino il regicidio di Monza
Dette origine a dimostrazione anti italiano
Anche con grida morte agli italiani come accade a Trieste dopo la tragica morte di un
Salto per non prendere troppo per reso conto di quelle che erano le citazioni che è un luogo in
In Tirolo
Nella quale Trentino Alto Adige
Come pure a Trieste per sottolineare come la posizione di guida fosse particolarmente delicata per chiaramente la sua carriera molto gelosa
Non rispettano il soundtrack per nazionale quella autorizzava Moscato per via della propria minoranza
E quindi
Era veramente in una situazione difficile Vinci trova una soluzione
Attraverso l'incontro informale discute esclusivo in cui e sprezzo il punto di vista della popolazione non del governo precipua dicendo che la polizia indiana era molto sensibile quello
Nessun carici Italia italiani e quindi sperava ce lo Stato concerto
Cambiamento di posizione delle priorità
Chiaramente da parte austriaca la l'adozione non fu molto recepita anzi
Lucchese locazione per lamentarsi del fatto che vitale aveva concesso il diritto di voto già
Agli italiani è residente l'intero per le elezioni italiane
I soci dopo per
Sappiamo che migrare cervo molte attenzioni alla comunità italiana
In Austria Ungheria nuovi rapporti con i membri della Società italiana di di di beneficenza di Vienna casa fondò nel mille ottocentottantanove su iniziativa ad opera del primo capo alla missione diplomatica reati e in Marchese giochino Pecori
E che aveva tra i soci fondatori possessore ricco di Manuele secondo l'imperatore Francesco Giuseppe rivelatrice
Dalle cronache del tempo sappiamo che la società provava barrito appoggio morale pecuniario nell'attuale ambasciatore contenitiva
Il quale mette a disposizione le sue sale per generale sempre
In occasione della tragica morte di re Umberto primo caduto nel mille novecento supplico attentato anarchico Nigra riuniva comunità italiana che ne indirizzando un capo commosso pensiero alla memoria del sovrano scompare soltanto nelle doti patriottiche la sagacia costituzionalista la generosità senza limiti l'impegno per la sicurezza interna ed esterna del Paese
La grande attenzione ai principi di moralità
L'eccezionale
Occorre dire che il governo imperiale e reale nuovi fuggiva dall'organizzare qualche evento che non potevano urtare la sensibilità trasporre in Italia
Dopodiché migrano oltre ad aver dato il proprio contributo all'Unità d'Italia attraverso la diplomatica
Storia Cavalchini dove ha dato anche in termini di sangue avendo combattuto come bersagliere studente ma le battaglie di restituire Carrazza produce gli articoli dove fu ferito
Accade così nell'aprile del mille ottocentonovantadue le autorità a a Ustica che invitavano il corpo diplomatico alla cerimonia di inaugurazione del monumento al maresciallo Radetzky nella centralissima appunto di fronte alla Nunziatura apostolica
Ma rappresentanza riguardo alla Santa Sede
Il serio dalla guerra le abitazioni decenti accolsero gli ospiti ed economico
Migra che principalmente aveva deciso di partire per l'Italia un giorno prima della cerimonia
Allo scopo di dare maggiore passi al alla sua senza restò nel Paese e fece quel giorno un'escursione intorno dice
Il partendo naturalmente l'istruzione solo Bardolino rappresenta tornò nella capitale solo era cerimonie e festeggiamenti
Un'altra volta il ministero imperiale e reale dalla guerra organizza una visita gli addetti militari accreditati del paese a Trieste
Che se è vero che principale porto commerciale ripeto non era certo quello di vita
Anche in questo caso migra ritengo inopportuno ma partecipazione
Iscrizioni all'addetto militare della faccia evitare di trovare un pretesto per recarsi a Roma in coincidenza di quella lista
Tutto più con la sua Vespa senza avrebbe potuto dare origine a dimostrazioni da parte dei Parioli creati da città Giuliana dovrebbero evidentemente creato non poco
E dunque
Mica ebbe nel periodo viennese anche tu funzioni rappresentative protocollari
Nel mille ottocentonovantotto rappresentano il re come suo delegato speciale ai funerali dell'Arciduca Rodolfo poco fa
Dopo se non occupati por mente penosa perché l'arciduca aveva conosciuto alla quale è persino Maria Rex era accanto a cui papale trovato morto un colpo di rivoltella il castello di Mayerling proprio a Palazzo fa ad un ricevimento al quale mitra adempiuta potuta occupavo
Inoltre emigra era appieno nel settembre del mille ottocentonovantotto quanto accade immortalata tavoli imperatrice Elisabetta compiuto Baldelli anarchico italiano Luigi
E disse pertanto le cerimonie funebri organizzate dalla corte di Vienna accanto al principe di Napoli Catherine celerità pericoli che era stato inviato a Vienna per la circostanza su rappresentanza dar
Salto
La contrazione dell'altra
Se cioè sì però tutti Vittorio le testimonianze della valuta e lo faceva in modo molto discreto
E specialmente lo facevo per il servizio quindi
Unico ridotti al terrorismo
Per il resto per non prendere molto tempo vorrei ricordare toppato qualche aneddoto
Ad esempio che un evento di grande rilevanza quale Nigra partecipò fu una festa di corte nel corso del quale ebbe luogo d'incontro di scherma campione olimpico il belga per tutte
E la Federazione italiana gestita o prego incontro per il quale ha migliore era stato assegnato il ruolo di Patrick quando schermidori entra non salutarmi agli alti dignitari di corte il corpo diplomatico ma fare brutte dimentico
Il salutare l'ambasciatore questi uno parla gestiva o greco il quale pretendo poco all'ipotesi per i poveri italiani accanto a dopo le prime schermaglie tiro fuori il suo famoso colpo segreto diciamo l'avversario in modo tale che la sua arma cadesse proprio davanti all'intera costringendo così che raccoglieva inchinarsi di fronte alla ripresa lo schermidore italiano ripete per concluso zuppa ok tutti capirono perché Agesilao Greco ha voluto indicare la grave mancanza di riguardo che suo avversario il suo ambasciatore entrare in quanto patrimonio nei
Un'altra volta un invito a corte
Provocò una certa imbarazzo
Francesco crepe lo informò del desiderio d'Italia dice Elisabetta
Una riserva Cina Margherita nella Reggia di Monza un'altra residenza correttivo era evidente desiderio d'epoca imperiale austriaca devi cambiare almeno in parte
La visita crea un periodo prima la stessa regina per
E come il disco prima non è stata mai ricambiata per il timore di sua dieci di arrecare
Riconoscenti implicitamente colori sì da Roma
L'intera rispose di sapere per certo che la regina inganna sarebbe satelliti sino ad incontrare di tenermi in qualsiasi luogo ma che viene al mondo qualcosa di più potente della Coppa del Re e delle Regine ed è la pubblica opinione per la quale non avrebbe mai approvato da approva eterno
Vorrei ricordare infine
Riconoscimenti
L'imperatore Francesco Giuseppe riceve con le dono una picco nei pressi di via con l'intesa che di tanto in tanto pure pentita da qualche parte
è un bel po'prima da parte sua che già nel mille
Per lui lo aveva insignito del collare dice Annunziata donandogli Vanni
Nel mille ottocentonovantanove dubbio senatore
Io anche
Fuori dal quale istituzionale intorno che mira riceve
Nuclei di circa pastori di Gioachino Rossini il ministro aveva usato negli ultimi anni
Ambasciatore sentiti come Marilyn doveva del collezionista lo regalò al direttore così pare di pensiero piccola
Compositore scomparso Pietro Mascagni e già rispondeva
Avendo ormai raggiunta l'età a settantaquattro anni che se il collocamento a riposo il congedo illimitato gli fu concesso con decreto del ventotto gennaio mille novecentoquattro mentre era in vacanza in Italia vada a vedere carenza d'incarico subito invitato inviato il nuovo marciatore Giuseppe a Varna duca di quartieri che molti anni prima era stato collaboratore Liga all'ambasciata piena come consigliere
Assicurando così una continuità nello stile della conduzione diplomatica della sede
Nigra che aveva visto egli stesso suggerito tale soluzione per la sua successione torno a Vienna solo alcuni mesi dopo prendere congedo l'imperatore
Cruciale del ventidue giugno con i riguardi un ambasciatore ancora in carica per testimoniare così la sua alta considerazione
In tale collaudo processuale perché già il ventisei febbraio aveva ricevuto no ambasciatore tra la citazione sul razziali lo dove attitudine del nomini espelle affari esteri Tittoni ed elogio le ultime dichiarazioni di Giolitti e l'accoglienza loro fatta nella Camera dei Deputati italiana
Termino con gli auguri per il re e della regina e l'annunciato felicemente alla Real Casa
Termino con questo incontro la fantastica carriera di quello che va considerato un grande patriota e il padre dalla diplomazia italiana
Il suo modo di condurre un'ambasciata di così grande importanza in un momento storico particolarmente delicato per il giovane Regno d'Italia potuto essere considerato un insegnamento per i diplomatici di oggi e forse anche per quelli di domani grazie
Siamo invece dalle albero era stato forse l'incarico più storicamente rilevante quello di Parigi saltiamo il dottor Alberto di di saltarlo riprenderemo il discorso in verità selvaggia covava marcia indietro prima i prima di andare
Avviene una cosa siano i grandi andò a San Pietroburgo Parimbelli siano gli Arcimboldi non c'era molto da fare però che le è stato impedito di volare come scrittore sta davvero per lui favorevole perché il maresciallo quando sono i vostri Calvisi leggono parecchi scrittori
Lei quando punto momenti caldi documentazione manco romanzo è scritto non ho mai scritto nulla vuol dire esaurirsi nel quale bisognava saltare da un telefono tedeschi
Ebbene Luigi Cavalchini non vollero adesso ci porta a anni sta Larizza amico Nigra magari Nizza invece a Parigi la missione diplomatica di Costantino Nigra a
Buonasera a tutti grazie anzitutto a dottor Morbelli
E allora professor Favero col quale siamo stati insieme recentemente Ford ovvero Fardella veneto
Noi piemontesi piemontesi favola
Adesso Favero col quale siamo stati insieme a Parigi
Io vorrei fare prima di iniziare
Questo apparente
Su questo breve excursus nella vita
Che Costantino Nigra passato per un lungo periodo di tempo a Parigi
Non era ambasciatore ed inviato straordinario e ministro plenipotenziario presso la legazione terreni Alitalia
Dal trentuno luglio del mille novecento mille ottocentosessantuno al luglio del mille ottocento settantasei poco più di quindici anni
Periodi abbastanza drammatica dici come ce ne sono tanti
Ma questo direi in maniera particolare per quanto riguarda le sorti del nostro Paese
Credo che in Italia
Avesse anche il senso della storia
Quella storia che faceva dire a Benedetto Croce
Che la storia e azione
Che insegna
Che cosa si deve fare
Nel momento attuale il come ci si deve preparare per il futuro
Mi permetto di ricordare una frase molto
Importante secondo me che ha detto Plutarco quanto definito la memoria storica non comunque un'assoluta riempire ma come una scia ma da accendere
Beh se pensiamo
Ha dei parallelismi nella storia
Pensiamo
All'Unità d'Italia al processo di integrazione dalla nostra penisola da un lato e al momento attuale che il processo di integrazione d'Europa con tutte le difficoltà che sappiamo
Con tutti i benefici e anche alcune cose che non vanno bene
Questo è successo anche durante il Periodo
Subito dopo L'Unità d'Italia
Il primo parlamento
Ottavo della legislazione del regno del della Sardegna febbraio del mille no mille ottocentosessantuno diciotto febbraio diciotto marzo del mille ottocentosessantuno in cui venne proclamata in cui ho Vittorio Emanuele terzo secondo venne proclamato re d'Italia
E a quell'epoca c'era ancora il conte di Cavour il quale aveva lottato per fare adottare durante quel periodo
Primo Parlamento Tel
Del Regno d'Italia che durerà cinque anni dal mille ottocentosessanta fino al mille ottocentosessantacinque Cavour si era adoperato per fare passare da questo Parlamento che raccoglieva dopo le elezioni che erano venute nelle Marche in Umbria nel nell'ex Regno delle due Sicilie il Granducato di Toscana
Aveva fatto adottare dal Parlamento italiano il famoso ordine del giorno Menabrea
Ordine del giorno in cui si diceva che capitale d'Italia era a Roma
Siamo esattamente nel marzo del mille ottocentosessantuno
Roma sarà occupata dalle truppe italiane nel mille ottocento e settanta
Poche
Giorni dopo direi la morte di di Camillo Benso di Cavour
Nigra viene destinato a Parigi ove arriva come ho detto il trentuno luglio del mille ottocento e sessantuno quali sono i problemi che doveva affrontare
Il primo problema
Era quello del riconoscimento del Regno d'Italia
Quando
Nel febbraio del mille ottocentosessantuno
Si proclama il Regno d'Italia
Quasi tutti gli ambasciatori che si trovavano accreditate
Presso il Regno di Sardegna furono ritirati
E furono ritirati perché
Il processo di unificazione
Dell'Italia era venuto al di fuori delle regole
Al di fuori della del quel principio di legittimità
Che era quello che era stato creato col Congresso di Vienna e che aveva comportato la restaurazione dei vecchi
Signori ai vecchi principi dei vecchie Ray sui troni
Per cui ero stato spodestati a causa di Napoleone Bonaparte
E qui c'è un nesso tra la fine di Napoleone e la politica del Secondo Impero
Perché Carlo Luigi Napoleone
Voleva in fondo vendicarsi dell'austriaca aveva distrutto
L'impero creato da Napoleone Bonaparte
E aveva appuntato fu un altro principio che non era quello di legittimità ma che era il principio delle nazionalità
Costantino Nigra fu uno degli interpreti migliori dalla politica di Camillo Benso di Cavour e non solo durante la vita di Camillo Benso di Cavour ricordo che
Breve cenno
Fu prima come ha ricordato Morbelli poc'anzi era stato aveva avuto come primo ministro Massimo D'Azeglio
Ed era Massimo D'Azeglio che li aveva annunciato che Looy era diventato volontario applicato di quarta classe al ministero degli Esteri
E gli aveva anche dato un suggerimento di studiare un po'di più il diritto internazionale e l'economia
Non gli aveva detto che c'era bisogno
Di conoscere la storia oppure di esercitarsi nell'arte poetica perché di questo Migliora ce l'aveva nel sangue
Tant'è vero e qui vengo a un episodio
A un episodio del periodo francese
Quando nel mille ottocentosessantatré
A Fontainebleau o sulla ghetto di fonte in blu si fa una grande festa
Con delle regate
E c'era anche un gondoliere
Il quale però purtroppo
Avrebbe dovuto cantare
Ma colpito dalla raucedine probabilmente le acque di fonte Blow non lo avevano aiutato non riuscì a spifferare una parola
E io credo che Nigra da uomo intelligente che era si ricordava dei canti dei gondolieri veneziani
Che erano già conosciuti allora da tutti
Nelle sue confessioni o Ursone parla dicendo che finalmente a Venezia avveniva sconosciuto la musica
Confessioni di io posso e nel giro del viaggio in Italia distano dal
Standard racconta di essere stato Venezia di esser rimasto commosso del sentire i canti dei condoni ieri
è una frase che secondo me Nigra poi ha ripreso nella sua Barcarola di cui parlerò fra poco
Stendhal disse a un certo momento disse dice nel nel suo racconto
Che era rimasto con le lacrime agli occhi nel sentire le parole più uscivano
Il tanto che usciva dalla bocca di un gondoliere inattesa su un altro gondoliere rispondesse
Inattesa di un altro gondoliere che rispondesse
Che cosa fece Nigra quella volta
Torno a casa sua
La residenza si trovava più o meno
In cima diciamo se li se all'epoca non era arrivata in
E di notte iscrisse luna park Carola
E il giorno dopo la mando all'imperatrice
E in questa Barcarola
Che cosa si diceva
Si parlava di una Venezia impianto
Di fronte a un muto imperatore
Che aveva ceduto
Col trattato di Villafranca aveva ceduto
Ai suoi doveri
Che risultavano dall'accordo era stato firmato
All'inizio della seconda guerra mondiale ci riferiamo a luglio del mille ottocentocinquantotto solitamente doveva dipendere esatto
E
In quella
In quella Barcarola dice
Venezia continua a piangere
Beh
Questo significa avere il senso della storia di cui dicevo prima e di cui parla Benedetto Croce
E ancora un'altra volta qui siamo in un periodo bruttissimo della storia tormentato della storia del nostro Paese come fu tormentato che adesso arriverò a parlare di questo fu tormentato tutto il periodo
Della presenza del mandato di di Dini che era a Parigi quando nel mille ottocento e sessantaquattro
Si reca in Valchiusella imbocco Luis per celebrare il cinquecentesimo anniversario della nascita di Francesco Petrarca
Invitato dal presidente di questo associazione che si era formata ad Arquà proprio per celebrare il cinquecentesimo anniversario
Della nascita di Francesco Petrarca lui raccolta
Come Petrarca che era stato circa quindici anni
In Provenza
Come
Questa personalità
Che aveva scritto le chiari dolci fresche acque forse tanto italiano quanto francese
E questo in un periodo in cui l'Italia Einaudi ancora i francesi
Perché e ricordo
Nel mille ottocento immediatamente dopo la sedò
Adolf Kjaer si reca nelle diverse capitali si reca anche a Firenze
Perché per un aiuto
Agli italiani
E gli italiani dissero di no
Per la verità
Nelle lettere di Costantino Nigra che sapeva di questi passi che aveva che Adolphe Thiers aveva fatto anche nei confronti degli italiani a Firenze
Costantino Nigra dice
Cosa potrebbero fare cinquanta mila italiani di fronte cannoni
Che si trovano Colucci
Che si trovano a Belfort
Difesi in quel momento dal generale basta
Però è chiaro che questo senso
Diciamo
Di dispiacere ma anche di odio
Che si era sviluppato in Francia
Subito dopo la sconfitta del mille ottocento e settanta preso moltissimo
Su gli anni negli ultimi anni della permanenza a Nigra che scriveva l'allora ministro Emilio Visconti Venosta dicendogli
Il trasferirlo da un'altra parte di trasferito in un'altra sede
Perché era difficile per lui che avevo un rapporto così forte con la con la con la corte imperiale con la coppia imperiale di essere in quel momento
Ma quello che occorre mettere in evidenza
E come quasi tutti il fondo coloro che erano successi come primo ministro a Cavour
Poco avevano capito
Per la storia d'Italia e di quello che l'Italia avrebbe potuto diventa
E Cavour si trova confrontato di fronte e emigra arrivato a a Parigi si trova confrontato con alcuni problemi il primo problema l'ho detto quello del riconoscimento perché
Perché molti Paesi non volevano avere più relazioni per le ragioni che ho detto poc'anzi non volevano più avere relazioni con Torino
E ricordiamo
Che i primi a rimandare il loro ambasciatore a Torino furono gli inglesi
Mentre per la osteria soltanto dopo la guerra del mille ottocentosessantasei
Quindi il problema a quel
E i francesi avevano mandato il loro ambasciatore
A attori a Torino si soltanto alla fine di marzo del mille ottocentosessantuno
Subito dopo dopo l'inglese
Il compito Dini Gera dato Danijela
Dato da Rita sulle che allora per il era lì prima il presidente del Consiglio succeduto a a a Cavour era quello di chiedere ai francesi una mano
Perché il Regno d'Italia fosse riconosciuto anche da altri Paesi europei e c'era una ragione
Molto profonda per tutto questo
Che i principi soprattutto della Germania
Che erano stati reintegrate
Nel loro principati e nei loro regni
Dal Congresso di Vienna temevano
Che in definitiva ciò che era successo in Italia facesse Burtone e quindi che creasse una situazione impossibile da governare
Questo fu il primo compito di Dini gara di farsi aiutare dai francesi
Perché ci fosse un cambiamento di rotta
Ma poi c'era bagnato
C'era che i successori di Tavor
Avevano poco capito di Cavour
Vogliamo capirlo
Quando c'è la riunione di pre un Vieri la famosa han fallito trombi
Famoso viaggio la in carrozza infetto o al pomeriggio in cui
Napoleone terzo chiede
Il per Proclo la mano della Principessa Clotilde mentre si discute
Di come organizzare l'Italia
Lavora accetta ma cosa accetta accetta l'idea
Dell'imperatore non di creare l'unità d'Italia
Ma di creare una confederazione distanti sotto la presidenza del Papa
E Cavour accetta perché era un lungimirante aveva capito che in quel momento non era possibile chiedere
L'unità d'Italia
Perché questo avrebbe significato in sostanza una guerra tra la Francia e l'Austria
Teniamo ben presente che il sì dell'imperatore dei francesi
Non era un coraggioso non era era un uomo sempre indeciso
Non sapeva mai quali pesci pigliare questa è la verità vera
E
Accanto a questo problema ce ne era poi un altro
Sì si rendeva ben conto e non soltanto in Francia
Che
L'Italia
Non era ben governata
E si pensava i disordini
Che purtroppo
Anche dopo
La conquista da parte di Garibaldi del Regno delle due Sicilie
Lo stato di disordine soprattutto il brigantaggio che si diceva alimentato dalla da Francesco
Di Borbone che aveva riparato Palazzo Farnese
Aiutato dalle truppe papà linee
Attenere una situazione abbastanza di disordini nell'Italia centrale
E poi
E poi
La manovra compiuta da Garibaldi nel mille novecento mille ottocentosessantadue
Dello sbarco di nuovo in Sicilia per arrivare fino alla sto all'Aspromonte
E di fronte è interessante notare le lettere che in quel momento i dispacci che in quel momento Costantino Nigra mandava
A fine a atte a Torino
In cui diceva evitiamo che si ripeta un operazione identica a quella che si edificata poco mesi fa allorquando
Il Borbone attraverso un generale attagliano che si chiama fosse Bach gesti
Aveva cercato di passare il canale di Sicilia per arrivare a riconquistare di nuovo il regno de appunto del Regno delle due Sicilie
Perché
Il diciamo i timori e nello stesso tempo che generava questo un regno che stava crescendo che però in mezzo a tanto disordine
Aveva creato
Una situazione non molto facile
Perché soprattutto doveva rappresentare all'estero
Il nuovo o Regno d'Italia
Tant'è vero che
Umberto Lattanzi e poi
Siamo
Lo ripeto nella prima legislatura quella più dura dal mille ottocentosessanta al mille ottocentosessantacinque
Alla
Aretha soli
Succede
Rattazzi
E
Così come poi che
La situazione era stata mal gestita nonostante
Che si fosse fermato all'Aspromonte
Cari Baldi
Rattazzi e costretto a dare le dimissioni e per un certo Preve periodi di tempo avemmo come presidente del Consiglio Luigi Carlo Farina Farini pochi mesi perché come loro forse si ricorderanno purtroppo
Luigi Carlo Farini era malato di mente
E aveva minacciato in un Consiglio dei ministri questa storia con un coltello lo stesso opera Vittorio Emanuele secondo
Per cui si ritorna di nuovo dal Periodo diciamo della del governo della sinistra al governo di Minghetti
Che rimane
Presidente del Consiglio
Praticamente fino al settembre del mille ottocentosessantaquattro altro periodo difficilissimo il mille ottocentosessantaquattro
Mille settembre mille ottocentosessantaquattro fu la convenzione di settembre
Quando si ottenne
Da parte di Napoli da parte di Napoleone terzo
Che
I francesi ritirassero la loro guarnigione
Che era stata inviata a a Roma nel mille ottocentoquarantanove dopo la Repubblica romana
Che qui
Ci fu questo accordo
Che aveva una parte scritta e una parte direi segreta anche se poi si seppe immediatamente
La parte scritta era l'impegno Regno d'Italia
Di salvaguardare l'indipendenza del Papa
E naturalmente loro ricorderanno bene qual era la linea direttrice di Cavour
Che era quella
Che bisognava separare il potere temporale dal potere spirituale
E che il potere spirituale potesse essere venga esercitato anche in mancanza di un potere temporale
Questo bisogna ricordarlo insomma Cavour vedeva lontano come vedeva lontano unica che appunto era il suo allievo preferito insieme a un altro grande italiano
Anche l'ultimo intese che era Isacco Artom e che ebbe anche una buona dovremmo
Direi così un pongo giocò un ruolo importante in certi momenti particolarmente difficili soprattutto quando venne mandato a Vienna
A un certo momento nel mille ottocentosessantasei insieme al generale Govone per fermare l'accordo che poi portò la guerra
Che portò poi alla guerra
Quel spegnere
E il mille novecento e il mille ottocento la convenzione di settembre aveva una parte che era rimasta segreta perché
Per evitare dei Colpi di fulmine o dei colpi diciamo un pochino fuori dall'ordinario
L'imperatore aveva preteso
Che il Governo italiano si impegnasse a trasferire la sua capitale da Torino o a Napoli o a Firenze
E qui successo di famosi disordini di Firenze e di di Torino
Che videro circola cinquantina di morti
Fa perché c'erano sì più quelli i poveri
Una povera compagnia diffusa Fanteria che si era portata a a piazza San Carlo ed era stata fucilata dai carabinieri
E questo fatto determino appunto la caduta di Minghetti e
La la la l'ascesa diciamo al potere di un governo un pochino militare voluto da da dallo stesso Vittorio Emanuele secondo nelle mani appunto di Alfonso la Marmora
Alfonso la Marmora aveva un pochino organizzato anche beh fu responsabile
Del
Sconfitte diciamo
Di gusto sa
E di Lissa
E ricordiamo una cosa importante che poi spiega Mentana
Mille ottocentosessantasette che l'unica vittoria che si ebbe durante quella guerra
Fu la battaglia di Bezzecca
Dei Cacciatori delle Alpi guidati da Garibaldi e Garibaldi in quel momento ebbe un grosso successo
E questo spiegherà arriveremo poi anche a parlare di questo episodio l'episodio di Mentana
Del mille ottocentosessantasette
Quando
Appunto Garibaldi
Pensa che sia arrivato il momento
Di
Cercare di occupare Roma
E allora
Combina un esercito di volontari
Ma viene sconfitto come si sa a a Mentana
E questa sconfitta di Mentana
Siamo
Ma ripeto nel mille ottocento e sessantasette
Viene dopo immediatamente
La pace l'armistizio di Cormons poi della pace di Francoforte
Che cedeva
Aveva all'Italia il Veneto
Ma qua
Sì sì andiamo andiamo veloci abbiamo sentire assolutamente
E anche questo fu un momento bruttissimo fu un momento bruttissimo perché l'Italia voleva anche il Trentino a quell'epoca
E qui ricordiamo che
L'atto
Di pace
Prevedeva
Non già la consegna del Veneto all'Italia
Perché il Veneto venne ceduto
A l'imperatore Napoleone terzo perché veste venisse poi riunito
C'è nel per nella premessa del trattato venisse poi riunito e questo fu evidentemente Alitalia questo fu considerato evidentemente dell'italiano uno schiaffo non c'è dubbio
E
Per concludere
Il brutto periodo o fu evidentemente sentiamo
Fu brutto perché
Migra ormai si era reso conto che non c'era nulla da fare
In fondo
Era tutto cominciato con la guerra dei ducati
Bismarck tutto sommato
Aveva proclamato il l'impero a Versailles
Ma nonostante tutto uscì il Falcone che era allora il ministro degli Esteri del Governo provvisorio si chiama Costantino Nigra
E lo prega di andare Luigi alle assai a parlare con Bismarck per vedere se era possibile
Ottenere un armistizio e per potere anche
Fare delle elezioni in Francia per creare un'Assemblea in grado poi di potere ratificare il trattato di pace con la Prussia
Questo fu anche un momento particolarmente doloroso e triste non soltanto per l'unica ma credo anche per il nostro Paese
Questa storia
Non deve essere considerata isolata
Ci sono
Direi delle convergenze
In tutta questa in tutti questi episodi
E se noi credo che abbiamo bisogno di conoscerli
Questi momenti per potere anche comprendere quello che succede oggi e quello che potrà succedere domani
Questo credo che la grande lezione che ci dà Costantino Nigra
Che fu poi il fedele
Servitore
Di Camillo Benso di Cavour
Lo stesso non fecero tutti
I successori di Camillo Benso di Cavour grazie per la vostra
C'è un'epoca vicino vicino Riccio che si chiamava prima come si chiamava prima
Si chiama villa castello Prina Cazenove e Dalila Castelnuovo è stato ribattezzato è una mania che cioè in Piemonte dove c'è un Paese risicata ci chiama Incisa Scapaccino greche intitolato Honda alla prima medaglia d'oro
Quindi ogni tanto si cambiano i nomi per Graziano e viene Grazzano Badoglio ecco quindi c'abbiamo e pieno di Paesi che c'hanno nome e cognome ecco anche questo è un Paese che c'ha nome e cognome
E si chiama Castelnuovo concluso Gasperoni Castel Monica a casa Monica c'è un'associazione culturale che ci intitolata Costantino Nigra e Roberto Favero con l'accento sul web perché piemontese non ebbene così giusto
Ci parlerà appunto del delle contee Bellato Dini Graham per quanto riguarda il lavoro letterario ecco il poeta nel e qui difatti c'è un ironico vice di Costantino Nigra
Che dà anche un po'dato lo spessore di questi volumi dall'idea di delle notti insonne oppure quello che prima ho detto perché no altrove lo avevo letto
Cioè che si era talmente annoiato a San Pietroburgo che gli è stato il periodo nel quale ha lavorato di più per lasciare una traccia letteraria
Roberto Perrone prego ce l'ha farà vi chiedo scusa ancora un secondo chiedo perdono a voi io come le ho detto non scrivo manoscritto una cosetta che vorrei ripetermi perché
Ci dice quanto unite a Fossa pressato e i francesi esattamente uno scritto che ad opera di cristallo votò nella prestigiosa fra il figlio del Monte pubblicato nel mille ottocentonovantanove
Lo leggo velocemente breve aveva iniziato Nigra il suo lavoro nell'ombra a tutti sconosciuto prima ad apparire alla luce del sole
Il suo tatto lo charme che emanava Daloui il suo sapere la rettitudine e la prontezza dei suoi giudizi condizionava non le scelte dei suoi superiori
Le sue brillanti qualità gli avevano assicurato il favori inalterabile dell'imperatore dell'imperatrice
Veniva coinvolto negli affari di Stato più delicati nei momenti maggiormente critici impegnato talvolta dover interpretare una politica fatta di reticenze
Aveva avuto dalla sua parte la fortuna
O la sorprendente abilità di sapere come non compromettersi la sua azione diplomatica è stata spesso messi in discussione dal nostro patriottismo deluso ma la sincerità delle sue simpatie personali nei confronti della Francia non è mai stata ampolle getto di discussione scusate ma volevo aggiungere questo pedone magari
Bene allora rinviamo la parola a Roberto Favero per parlare del denigra letterale e valori letterato e poi dopo
Lo anticipo c'è anche Fabio Cassani Pironti il quale è una dal distacco che racconterà appunto di come le commende le cose il titolo comitale beh magari anche con l'Unione e la circolare come ma è proprio è proprio di quello Parmalat prego
Migra oltre che patriota ministro plenipotenziario e grande diplomatico è stata anche un uomo di grande cultura
Ed io di questo vi voglio parlare ma prima vorrei ringraziare il presidente Morelli e l'Associazione piemontesi avevano insomma Barrymore noi belle regole grazie a noi siamo però perché ha scelto veramente è una data importante oggi undici giugno
E il centonovantesimo anniversario dalla nascita di Costantino Nigra quindi lo ricordiamo in un momento importante rimane un mistero come un uomo di queste straordinarie prerogative sia stato pressoché ignorato dalla storiografia italiana
E questo non abbia non ci siamo riuscì non siamo riusciti a capire perché forse c'era Cavour forse c'era Garibaldi forse c'erano altri ma lui ha luogo a a a conferma ha svolto un ruolo estremamente importante
E
In questi convegni che noi abbiamo organizzato recentemente ne abbiamo fatto uno a San Pietroburgo nel mille nel due anni fa per ricordare i cento quarant'anni del Nigra
Che è stato il primo ambasciatore d'Italia in Russia quindi era un evento importante l'abbiamo ricordato vogliamo ricordato grazie a all'ambasciatore Guido vano Cavalchini a Parigi due mesi fa
Dove abbiamo ricordato il cento sessant'anni dell'incontro di Plombières tra cavouriana e Napoleone terzo
E dove Nigra ha svolto questa quest'opera straordinaria di cui peraltro pochi parlano
Mentre Cavalchini effettivamente ha fatto una relazione a Parigi straordinaria perché lui ha vissuto lì e ha saputo tante cose ce le ha descritte veramente bene
Ma Nigra e meritevole di fama anche per altri meriti culturali e lì il primo fra queste riguardo al folklore popolare
Io non andrò tanto nei dettagli perché siamo un po'tardi quindi abbrevia Roma le cose importanti per le voglio dire
Giuseppe Cucchiara che è stato primo docente di Storia delle tradizioni popolari e di antropologia sociale all'Università di Palermo così scrive dell'opera prima del migra che sono stati i canti popolari del Piemonte
Editi nel mille ottocentottantotto e si sono il frutto di un'opera vigile e coscienziosa iniziata fin dal mille ottocentocinquanta
Nell'epoca cioè in cui il Nigra cominciò a pubblicare su alcune riviste italiane e straniere una serie di canzoni popolari che non solo rilevarono un nuovo filone della poesia popolare italiana
Ma impegnarono il raccoglitore a delineare una nuova metodologia nella raccolta del materiale quindi un lavoro che ancora apprezzato oggi a distanza di tanti anni
Mani grazie le anche nel difficile campo della poesia come abbiamo dimostrato come la Escola Balto Canavese pubblicando
Un volume di sue poesie non sono poche come vedete dove questo libro lo lascerò qui a voi vado che possiate consultarlo e apprezzare a dirlo direttamente leggendo i versi di cui peraltro qualcuno quelli
Recite Arroyo
La poesia salvo quando tratta i temi universali sempre uguali tutte le epoche dell'uomo non può mai prescindere dal momento storico in cui viene creata e Costantino Nigra è stato uno dei più convinti efficaci artefice dell'Unità d'Italia e alcune delle sue poesie più celebri risentano del suo spirito guerriero ed all'amor patrio
Vi recito alcuni versi del Carmela rassegna di Novara che celebra i caduti della prima guerra di indipendenza guidati dal re Carlo Alberto e il poeta immagina che arrecarla Alberto che è sepolto a Superga nella collina di Torino
Redivivo dalla tomba in cui è sepolto passa in rassegna tutti i suoi soldati caduti
Li cita tutti tutti i corpi le le le ma io perché è un carpe lunghissimo recitano solo qui versi che riguardano i carabinieri
Perché in questi versi i carabinieri trassero la prima loro il primo loro motto che voi ascolterete ve lo riconoscerete
Calma severa tacita compatta ferma in arcione gravemente INCE della prima squadra e dietro la ressa accampa in chiuse file
Tendono alle selle lungo le staffe nitide le canne delle temute carabine
All'uno e delle stelle lampeggia mescola innate sciabole
Brillanti Sanguinetti interi purpurei Pennacchi reti e di moti come bosco di pioppi irrigidito
Dell'arresto custodi e della legge schiavi i soldi del dover usi obbedire tacendo e tacendo morir
Terror Verein modesti ignoti eroi vittime oscura i grandi anime salve in salde membra
Mostrano i volti austeri nei sicuri occhi nei larghi lacerati petti fiera in domata la virtù lattina
Risuonate tamburi salutate a stelle Silly onore onora i Prodi i carabinieri
Non sono versi da da poeta qualsiasi sono verso idee ciò stati pubblicati e celebrati a suo tempo poi ahimè il tempo
Nasconde uso un po'tutto oziosi ove si questa usi obbedire tacendo e tacendo morir
Nella maturità poi Nigra assume un un una atteggiamento più mite di poeta
E io qui voglio a leggere due versi di della raccolta degli dirgli che sono nei bozzetti poetici legati un po'alla alla alla alla l'ambiente canavesano di cui due era figlio
E mio scelta una che si intitola giugno proprio perché siamo a giugno ce ne sono altre anche più belle ma tanto per darvi un'idea di come lui si esprime anche Conversi meno importanti
Calma infinita nell'hardcore di giugno scende alla terra
Immobili imiti tori con la falce in pugno sospendono l'opera e otto no
Della natura fecondata e lassa il solenne silenzio solo interrompere un rivolo che passa il canto interminabile che manda al sol la Garolla Cicala
Dai pioppi alti il monotono ronzio dell'Api o lo store Byrd un'ala fra le ginestre e i bossoli
Ecco è un altro tipo di Poesia però che che alla poesia
Non non da da dilettante ma è una poesia da maestro io siccome la Passatore Cavatina citato la famosa gondola di fonte Ando
Rileggo gli due ultimi versi non è lunghissima però i due ultimi versi e la gondola che parla all'imperatrice
E la e la la ispirare le chiede di intercedere presso il marito Napoleone terzo
Per occuparsi del problema di Venezia che nel mille ottocentocinquanta sessione sessantatré come giustamente ha fatto rilevare era ancora nelle mani degli austriaci
E questa poesia si conclude così
Donna
Se a caso il placido tuo largo a quando a quando teco verrà solcando il muto imperatore
Digli che in riva all'Adriatico povera Judah esangue Gene Venezia e Langue mai viva e aspetta ancora
E poi
Nigra si occupa atto anche di tante altre cose traduttore poetico dal greca dal latino paragonato addirittura grande Foscolo
Nel campo della etimologie lotta alla glottologia formare attorno più ammirato scrittore sulle pagine delle riviste specializzate tra cui chi si occupa di questi temi l'archivio Grotto logico italiano si cimentò anche in molte analisi di dialetti e lingue locali di in diversi studi storici sulle origini di ferrea ed è del Canavese eccetera poi in tanti discorsi si è è emersa la sua capacità di ricordare ha citato Cavalchini la coma Morazzoni Petrarca in francese avvenuta ad Avignone il diciannove luglio mille ottocentosettantaquattro
Noi abbiamo un sito come associazione che intestato a Costantino Nigra appunto EU che abbiamo dato la desinenza euro Europa perché lo vediamo come un personaggio europeo non soltanto italiano
E qui sopra voi trovate tutto carteggi
Trovate discorsi trovate documenti trovate fotografie trovate tantissime cose che potete scaricare liberamente consultare quindi abbiamo fatto un lavoro di in quindici anni di notevole impegno per far per valorizzare alla conoscenza di questo grande personaggio ma non voglio esimermi da un'ultima considerazione che è quella che vi ha accennato che non lo vediamo più anch'ancora di più come personaggio europeo e vorrei concludere con leggendo Cavalchini ha letto non bellissimo
Il giudizio dello storico in francese Gustav rotta no io voglio leggere invece il disco parte del discorso che il ministro degli Esteri Giuseppe Pella tenne a Castellamonte in occasione del del centenario del cinquantenario della morte del migrazioni mille novecentocinquantasei sette
Venne proprio il ministro a Castellamonte pronuncia un bellissimo discorso di cui vi leggo e concludo questi questi queste frasi
In Costantino Nigra sono due gli aspetti della personalità che immediatamente vengono alla luce
L'aspetto nostrano piemontese ma direi più canavesano delle te arato e dello studioso
Quello nazionale e forse ancor più internazionale del diplomatico
E notate lo sono due aspetti che nel loro coesistere non si sovrappongono non si intralciano anzi si completano a vicenda nella figura di Costantino Nigra
Noi lo possiamo senza dubbio considerare certamente uno dei più grandi ambasciatori
Forse il più grande ambasciatore che abbia servito in questo secolo di storia lo Stato Nietzsche unitario questo è stato Costantino Nigra e sono contento di essere qui con voi a festeggiarlo oggi
Buon compleanno a causa di una vera centonovanta anni portati bene e concludiamo con è Fabio Cassani Pironti che appunto è una radice sta e il suo
Intervento è titolo comitale ed è onori internazionali per una brillante carriera diplomatica
Grazie presidente buonasera
Lorenzo Annibale Costantino Nigra
è stato un diplomatico dalla lunga carriera entrato al ministero degli Esteri del Regno sardo nel mille ottocentocinquantuno a soli ventitré anni
è stato posto rispondo a riposo il primo febbraio del mille novecentocinquantuno mille novecentoquattro cioè dopo cinquantatré anni di servizio
Una carriera di oltre mezzo secolo con la legge se penso di sì una carriera di oltre mezzo secolo che è stata ricompensata con una serie di onori ordini equestri il Senato del Regno d'Italia è il titolo di conte con annesso stemma gentilizio
Se nella prassi diplomatica la concessione di onorificenze da sempre una consuetudine inveterata gli ambasciatori qui presente per hanno ragione non così la nomina a senatore e tanto meno la concessione di un titolo nobiliare
In ogni caso Nigra ricevuto Nori cavallereschi al di là di quelli previsti dai normali scambi diplomatici
Fra le onorificenze straniere e gli è stato insignito della Gran croce dell'ordine del Cristo come nel regno del Portogallo
La grande stella equivalente alla Gran Croce dell'Ordine del Leone del sole impero persiano Cavalieri di prima classe anche se chi Valente alla cura incrocio dell'ordine alla Corona Ferrea dell'Impero austro ungarico dove abbiamo ovviamente
Una lunga permanenza Cavaliere una classe unica dell'ordine imperiale di Sant'Alessandro Nevskij forse non si è annoiato però del tutto
Grand'ufficiale della Legion d'onore ovviamente dalla Francia commendatore dell'ordine Isabella la Cattolica e la Spagna
Cavaliere dell'ordine il danno è bravo da rimarca il Cavaliere della quella rossa Germania quindi veramente una serie infinita di nervi onorificenza al di là di quelle che normalmente un ambasciatore può
Se è vero però questo non è un milione ore Franca non è uno dei miei onori quindi le sedi principale nelle quali lo è stato esterno sono state Parigi San Pietroburgo Londra e Vienna dov'è stato quasi vent'anni
Infine dal suo re dal re d'Italia avuto tutto è al livello più alto è stata già ricordata la all'ordine supremo della Santissima Annunziata
Cuginanza con il tre la Gran Croce dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro la Gran Croce dell'Ordine della corona d'Italia
Raramente mise piede in Senato dopo la nomina nel mille ottocentonovanta e per ben due volte nell'ottantacinque nell'ottantasette rifiuto la carica di ministro degli Esteri
Veniamo ora al punto centrale di questo intervento la concessione del titolo comitale
Nella sua Scheda del Senato
Si trova anche on line alla voce titoli nobiliari è riportato Conte di villa Castelnuovo
A Costantino Nigra fu concesso il titolo di conte tout-court senza alcun predicato come possiamo vedere nei vari documenti conservati nella Consulta araldica del Regno presso l'Archivio centrale dello Stato
Per la cassa il nuovo e il suo luogo di nascita l'abbiamo detto possiamo ipotizzare che la confusione sia originata dall'associazione di questi due elementi la concessione del titolo di conte e la sua provenienza
Ad ogni buon conto il decreto il motu proprio di re Umberto primo del ventun dicembre mille ottocentottantadue recita
Abbiamo concedo Uto e concediamo al cavalier Costantino Nigra nostro ambasciatore straordinario e plenipotenziario
Presso il governo di sua Maestà Maestà la regina d'Inghilterra il titolo di conte trasmissibile ai suoi discendenti maschi in linea per ordine di promozioni Tura maschile
Con facoltà di usare e di trasmettere un particolare stemma gentilizio
In merito allo stemma Nigra aveva le idee ben chiare
Nella relazione della consulta araldica numero quattro cinque e sette del quattordici febbraio mille ottocentottantasei che ora vi mostrerò a firma dell'uso il commissario del tre Antonio Manno si dice
Riguardo al possesso
Legittimo ed antico dello stemma non vi sono prove
Ma perché osservate l'illustre comparente fin dal mille ottocentocinquantotto
Ebbene missioni diplomatiche poi fu incaricato d'affari ministro residente plenipotenziario e infine ambasciatore a Parigi San Pietroburgo Londra e Vienna in queste qua svariato occasioni
Ebbe modo di suggellare in nome del suo sovrano molti trattati internazionali con l'impronta di queste armi che presenta perché ricorda le memoriale tradizione della tolleranza ed è l'assunzione di stemma incerti elevati uffici sia di Stato che richiesta troverà pienamente ragionevole queste armi si riconoscano senz'altro
Quindi a Costantino Nigra fu riconosciuto lo stemma che già usava non fu una concessione ex novo
In merito alla composizione dello stemma sempre la Consulta non ha particolari obiezioni
E dichiara nella loro figurazione non presenta nei regolarità araldiche ne usurpa azioni di stemmi legittimamente da altri posseduti
Si osserva solo che i tori dei quali non si indica la natura araldica si potranno effigiare al naturale perché di regola ciò che è fuori dallo scudo ama meglio le fogge naturali che non quelle artificiali dell'araldica
Il cimiero si dovrà come di solito sovrapporre all'elmo e non di staccarle la farlo movente da un Cerci né al gusto inglese
Circa il motto molto interessante qui mi ricollego alla sua piemontesi vita Nigra scelse
Ha avuto e dritte alto e dritto
Il Manno segue vi sarebbe qualche osservazione da fare c'è un Dio sul motto Haute dritti con il quale con energia e Condi eletto piemontese il di pompe il diplomatico adombra la natura della sua indole e forse il chiaro cultore
Della linguistica allude ai suoi studi del folklore piemontese
Un moto dialettale non è comune almeno fuori di Provenza ma non è una cosa strana e di Susa
E se per esempio un duca di Savoia cedette a o i un motto Greco ai dico di Duomo non mi pare sia mi ostacoli che al re d'Italia concedo un motto in uno degli eletti che vi parlano nei suoi stati finalmente lo stemma Nigra si blasonate come segue
Partito da Zurlo ed argento il secondo al mezzo volo sinistro Dinero con la spada alta di rosso attraversante sulla partizione
Ornamenti esteriori da Conte sostegno due tori al naturale contro la parte con il capo rivolto all'infuori cimiero il mezzo volo del campo il motto come ha detto Haute dritto e gli svolazzi d'argento d'azzurro di rosso e di nero
In un foglio manoscritto cioè faccio vedere anche per la calligrafia
Che abbiamo poc'anzi citato era sì una bella calligrafia molto comprensibile egli dimostra la sua conoscenza del linguaggio araldico quando bla Sona il proprio stemma così queste sono parole e scritte di pugno limiterà
Scudo partito da Zurlo e d'argento al mezzo pollo di nero sul secondo con la spada di rosso in palo la punta in alto sulla partizione
Questo foglio insieme a una dichiarazione una autocertificazione ante litteram del mille ottocentottantasei su carta intestata dell'ambasciata
Dove gli dichiara le sue generalità nell'impossibilità momentanea poiché a Vienna di presentare una fede di nascita
La nota che accompagna i due allegati diretta al Presidente del Consiglio dei ministri Depretis reca in calce un po'scritto ma eloquente
Non avendo la fede di nascita unisco una mia apposita dichiarazione
Che suppongo possa bastare per lusso richiesto
L'ambasciatore Nigra era conscio della sua condizione
Nigra ebbe un unico figlio Lionello dalla moglie Emerenziana Vegezzi Rusca alla questi a sua volta ebbe un figlio Costantino come il nonno che morì senza prole nel mille novecentoquattordici
Un cugino del primo Conte Arturo Nigra chiese ed ottenne nel mille novecentoventotto la rinnovazione del titolo ed è per questo che ancora oggi abbiamo dei discendenti del da della famiglia Nica
Per chiudere vorrei leggervi la lettera che la moglie di Arturo chiosa con una supplica per l'estensione del titolo agli altri figli
Sarei veramente felice se voi Maestà volesse accogliere questo desiderio chiamerei vedere realizzato prima di chiudere gli occhi alle cose del mondo
Perché esso fu anche l'ultima volontà di mio marito il quale ardentemente attendeva una tribù motu proprio della Maestà del Re Imperatore persi il quale andarono sempre tutti i suoi pensieri e la sua totale devozione grazie
C'è un ambasciatore Cavalchini vuol dire ancora una cosa
Brevissimamente
Forse bisognerebbe anche ricordarsi che cosa
Costantino Nigra diceva di diplomatici sono come trattarli dico loro sempre la verità tanto non mi credono mai
Otto bellissima
Signori noi siamo per averci ascoltato non il tempo è stato clemente seppure ha passato il vento e quindi non furono di vettovaglie e credo ancora di meno converranno i bicchieri soprattutto se andate a riempirli
Grazie di tutto e per i piemontesi l'appuntamento qua e per il solstizio d'estate
Delle ventuno
Precedenza sapere i soci in ordine corner la quota ecco piccola piccola cosa che emigra avrebbe molto gradito arrivederci