La Relazione del Garante dei diritti delle persone detenute: intervista ad Anna Rossomando

Con la vicepresidente del Senato del partito democratico Anna Rossomando parliamo di questa relazione annuale al Parlamento del garante delle persone detenute private della libertà
Intanto una fotografia di una situazione che vede una un aumento delle persone ristrette
Ma una diminuzione delle persone per esempio in arrivo per quanto riguarda i fenomeni migratori
Era presente il nuovo ministro della giustizia
Lei ha già parlato radio radicale sotto scorta indiretta però dovremmo chiedere un commento
Ma intanto apprezzabile sicuramente l'apertura su una discussione anche sul lavoro pregresso non solo del Parlamento ma anche dei tavolini su il esecuzione penale mi mi piacerebbe coi discutere meglio su merito del della trattamento della valorizzazione del trattamento che è stato collegato alla costruzione comunque di carceri e sicuramente al lavoro nel tacito un aspetto molto importante sappiamo naturalmente che c'è molto di più insomma io come ho anticipato nel mio intervento penso che quando c'è stato un lavoro così
Corposo così interdisciplinare che ha visto tutti i soggetti operatori
Giuristi coinvolti su una riflessione sulla pena sull'efficacia della pena sulle barriere praticabilità sia un lavoro che appartiene a tutti e quindi bisogna avere questo atteggiamento di di fiducia
Molto nel confronto io credo che bisogna insistere molto su questo e soprattutto sentire sentire molto alta la responsabilità lo dico perché mai citato diciamo simbolicamente due dati numerici allora
I dati numerici sono in contraddizione spesso con nella discussione pubblica su questi problemi allora chi esercita una funzione pubblica una grande responsabilità nei confronti di cittadini che quella di rispondere
Ai problemi anche alle preoccupazioni e le qui tu Udine alle insicurezze di risolverli e non di sollecitarle
Anche perché parlando di lavoro
Non è stato specificato se trattasi di lavoro esterno al carcere o di lavoro interno al carcere perché sappiamo che
Non è propriamente la stessa cosa
Infatti perché se da un lato ovviamente deve essere potenziato tutto quell'esperienza di lavoro dentro il carcere che sappiamo essere ancora diciamo così
Minoritari in quanto a numeri perché naturalmente ha dei costi perché perché naturalmente anche il numero delle persone detenute incide sulla praticabilità c'è tutta una parte importantissima del lavoro Esterno che invece ha preso di importanti avvio non siamo all'anno zero soprattutto laddove si sono installati importanti collaborazioni con gli enti locali con convenzioni che già sul campo da Dante sta dando dei risultati ma che naturalmente se non c'è un impulso istituzionale rischia di perdersi è tra l'altro punto è un un lavoro che da proposte Rizzardi risultati sul piano del reinserimento sul piano del calo della della recidiva
Ed anche per riprendere discorso del rapporto col cittadino Linke tu Dini anche il pregio di avere una visibilità nei confronti della collettività cioè io penso che per una comunità vedere una persona che ha sbagliato che in qualche modo oltreché recuperare se stesso sana anche una ferita nei confronti della collettività
Facendo dei lavori ad esempio socialmente utili
è molto importante
Molto importante è una forma di riparazione
Del torto e del danno e quindi oggi anche gli hanno parlato di di vita di salvaguardia della dignità c'è una dignità
Personale Cipolla dignità collettiva che vanno tenute insieme
Ministro ministro ha detto che i governi precedenti e quindi i governi dove accanto c'era il Partito democratico quindi la domanda lei è pertinente si sono impegnati soprattutto sull'effetto deflattivo
Lei sente che questa critica anche l'etica giusta
No intanto bisogna distingue
Innanzitutto ci si è preoccupati doverosamente
Di affrontare l'emergenza sovraffollamento e non solo per motivi diciamo di sanzioni della comunità
Europea vertenza Torreggiani esatto perché naturalmente un sovraffollamento patologico
Che era frutto che tra l'altro era frutto o frutto di una legislazione precedente che aveva prodotto
Con automatismi sbagliati ovviamente
Più
Più carcere e questo sovraffollamento quando c'è questo solo mento patologico non si può neanche affrontare il tema del di del trattamento nelle carceri e delle risorse disponibili a poi invece si è afro cominciato ad affrontare il tema di una deflazione intesa come ma nel senso di non espiazione della pena o di impunità come qualcuno vorrebbe far passare ma come penne
Alternative al carcere che sono una forma diversa di espiazione della pena infatti se si va a vedere
Inumani so non diminuite le persone detenute in carcere ma sono comunque importanti in un mare di persone che
Scontano pene alternative peraltro in linea ore dire con tutti i Paesi
Di europea anche Oltreoceano non c'è ecco quindi non stiamo parlando di cose incredibili in linea ma ancora diciamo
Più indietro rispetto a questi a tutti questi altri paesi quindi su come si affronta diciamo così la criminalità e la sicurezza
C'è comunque una condivisione ormai frutto di un patrimonio condiviso dal da molti Paesi anche indipendentemente diciamo così dalla natura dal colore politico di chi governa
L'Osservatorio sulla disciplina il ministro ha detto che ha intenzione di
Walter l'arma
Ecco questa è una buona notizie al fatto quaranta smantellato perché ci si potrà misurare con i dati concreti dati concreti cosa ci dicono parlando dell'Italia che laddove non ci sono trattamenti alternativi là dove non ci sono
Percorsi di risocializzazione e di recupero la recidiva intorno al sessantotto per cento laddove ci sono questi percorsi la recidiva si aggira intorno al diciannove per cento quindi direi che non c'è bisogno di alcun commenta i numeri parlano
Da soli cioè
I cittadini cosa vogliono vogliono che chi ha commesso un reato non torni a commetterlo
Molto semplicemente no Santa in conclusione con purtroppo il fan fantastico ironicamente senno del poi non era meglio a attuare la riforma dell'ordinamento penitenziario farla passare invece gas di diciamo di essere avverso
In questa situazione che vede
Altissima probabilità allo smantellamento di tutto il lavoro fatto
E sicuramente era meglio molti di noi si sono battuti strenuamente per questo ma direi che insomma con con evidenza è una battaglia culturale che amente trecento sessanta dati insomma c'è anche le discussioni
In Parlamento c'è ricordiamo ad ogni provvedimento appunto che affronta ma il tema della pena delle sanzioni alternative del del recupero era sempre un dibattito molto molto aspro poi forse per certi versi simile sottovalutato anche che le le tempistiche dei lavori parlamentari rischiavano di penalizzare una riforma invece molto molto importante insomma quindi certamente c'è un grande rammarico parti ci ha creduto
Ci ha lavorato molto ma io credo che quel lavoro fatto non non andrà perduto perché è stato lavoro collettivo
Frutto di di di di di un grande impegno di molte risorse perché è un lavoro utile ripeto lavoro utile quindi non può non deve
Andare perdute d'altra parte il Parlamento come sede di confronto di dibattito serve esattamente questo insomma a portare comunque la discussione e portare a soluzione non stancarsi mai di cercarle queste soluzioni
Ringraziamo la vicepresidente del Senato del partito democratico Anna Rossomando