Conferenza stampa congiunta del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e del Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron a margine del vertice bilaterale

Mi si è impedito di cose ne del mensile che si tesero da quale a Krithia
Custodire perito di cose serie Italia
C'era Giuseppe Paul Andes nere Del Fava e Chieti Hamid conoscete si sono scrive davanti all'affidamento amen appreso vuol pesa Pavone telefona
Sì sì timore
In via che il coso lotti dicesse esclusa compartecipi poche nata se esistesse session per MiTo dovesse le cure a sono stufi di Silone non può dossier policlinico che l'Assocond piglia età di sposarla
E e sono schermo o dischi su appalti sì o due uffici l'immigrazione ed esonero
Poma si due si sia dissolta da io non Settimio consegnamo
A prassi consentite su un compare il son tante est
Poco luogo non è che in un paio e al teste pone pay
Sì ostetrici
L'ho up hanno che siete ANIASA niente Dechy che siti
Ed esso Ridanit
Già per il due mila due dei associa Chianocco del PPI diciamo al telefono Fond chissà ampiamente fado cogliere le definizioni no
E c'è qualche lettore di venire i gli successe un collusa con ricche o cose di ogni suo
Sofismi che la tua lungo la Foglianise su quell'itinerario mi pare a Bari e non salvo preparavo definiti i propri no
Sì lo so dopo mistici qui il seminario
Inviata
Quando si parla di questo tema
Ricordarcelo ci sono drammi umani vittime umane situazioni individua
Percorsi studiati
Che sono in gioco
E non dobbiamo mai perdere di vista il nostro dovere collettivo non dimentico attacchi al riguardo neanche quello che l'Italia ha dovuto subire dal due mila e quindici con arrivi in massa in particolare nel due mila quindici e due mila sedici
In provenienza dalle rotte del
Nordafrica mila e vorrei ricordare anche la realtà di questi temi perché ho sentito molte contro verità sulle cifre e la realtà che invece rinviamo l'Italia ha dovuto subire
Molti arrivi dive dirette impalpabili e attraverso un lavoro molto rilevante questi arrivi sono stati ridotti in condizioni e il primo semestre del due mila e diciotto è stato segnato da un calo
Per il settantasette per cento degli arrivi dall'Africa del Nord e in particolare dalla Libia e la Francia stessa non è un Paese che ha approfittato al sistema collettivo europeo e in particolare dalle regole di Dublino perché noi siamo un Paese verso cui uomini e donne sempre di più che arrivano dalle rotte Loverso dal centro del sta arrivano e vorrei ricordare le cifre qui se l'Italia durante i primi quattro mesi del due mila e diciotto
Ha avuto diciotto mila richieste da sino alla Francia né avuto venti sei mila D'Alfonso la Francia ne ha avuto cento mila l'anno scorso e l'Italia centoventinove mila quindi molti
Di sbagliano confondendo le cifre però siamo anche un Paese di richiedenti asilo non siamo il paese di primo arrivo che che la sfida dell'Italia ma
Non siamo un Paese
In cui arrivano sviluppare persone che chiedono di nuovo l'asilo dopo a non essere riuscito ad averlo nei primi Paesi d'arrivo quinti la Francia e l'Italia oggi devono affrontare questa di questa emergenza migrante dobbiamo dare delle risposte insieme e tutta la nostra discussione acconsentito innanzitutto di illustrare questa comune responsabilità e questa volontà comune reagire questa volontà
Il via vere più umanità e più efficacia nel trattare questo dossier da qualcun Fabio e d'acqua insieme avere un approccio operativo e assumere decisioni europee
Credo moltissimo in questo nessuno non ci potrebbe essere una risposta nazionale la risposta giusta europea ma quella attuale non è idonea e la solidarietà attuale europea in particolare in questi ultimi anni nei confronti dell'Italia non c'è stata
Oggi quindi visibilità su questo tema abbiamo deciso di avanzare due fossi in vari modi va be'innanzitutto rafforzare il lavoro di partner scenetta io con vari altri stati membri
Di tutto nei confronti degli altri paesi che si affacciano sul Mediterraneo in particolare sulla riva Sud commossa favolistica abbiamo iniziato un lavoro in questi ultimi anni di cooperazione riformazione
Del giorno diseducativo fu il portico nefasti
Dobbiamo portarla avanti potenziarlo prendendo anche nuove iniziative vuota poco fa e noi vogliamo iniziare un lavoro associando anche la Spagna la Germania fastidio non rispose viene nelle prossime ore avrà uno scambio con la cancelliera prima del vertice del Consiglio dei ministri
Franco tedesco
Martedì martedì prossimo il presidente del consiglio sarà in Germania anzi lunedì per computer proprio per lanciare delle iniziative concrete che consentiranno di prevenire meglio questi flussi editare una vera e propria risposta umanitaria perché la risposta umanitaria non iniziamo quando
Le navi entrano le nostre armi sequenze di relazione in cui uomini e le donne sono messe una situazione terribile quindi deve iniziare prima prima che prendano il mare queste persone
Per niente quindi
Ibrahim dal titolo consegneremo anche la nostra cooperazione politica su temi come la Libia e vorrei ringraziare il Presidente del Consiglio per la buona cooperazione che abbiamo avuto a livello politico durante la conferenza organizzata da Parigi
E un follow up che seguiremo insieme di per poter organizzare anche ulteriore conferenze per monitorare così col tema molto importante e poi
Nostro specie avanzare insieme anche di l'ho proposto alcuni mesi fa verso una maggiore protezione delle nostre frontiere un investimento maggiore dell'Europa sul dispositivo Frontex
è una convergenza dei nostri sistemi d'asilo questa riforma è indispensabile se vogliamo davvero avanzare fare progressi Emerson non deve essere semplicemente a carico dei Paesi d'arrivo
I sufficienti
Quindi su questo ho sempre sostenuto la posizione italiana tra le varie proposte con fatto già nell'autunno scorso quindi per poter avanzare insieme con i nostri partner nei prossimi mesi
Vorremmo rivedere in profondità il sistema cosiddetto di Dublino
Dico per poter articolare meglio le regole di responsabilità e di solidarietà oggi il sistema attuale non funziona del sistema di solidarietà che a un certo punto ma dopo l'
Del resto vuote non consente lo vediamo di avere dei risultati soddisfacenti e quindi dobbiamo trovare un meccanismo idoneo che consenta
Di impegnare la responsabilità di ciascuno quando delle persone non Schengen arrivano sulla suono ma anche perché la nostra situazione geografica non ci metta in situazioni politiche insostenibile quindi trattata al riguardo noi condividiamo la volontà per il consiglio di giugno di portare avanti da iniziative comuni anche con i nostri partner in questo senza una contento nell'anno passato abbiamo ottenuto dei risultati rilevanti possiamo migliorare la situazione dobbiamo migliorarla ci sono convinto che sul tema delle migrazioni
Sul fatti dobbiamo sul piano pratico e politico offre portare avanti delle iniziative profonde in cooperazione europea nelle prossime settimane per poter davvero far fronte alla nostra crisi istituzionali
Il percorso
L'opera è una risposta caro Di Giusto europea ancora più forte che è necessaria vista la situazione economica perché anche se l'eurozona sta meglio oggi non è riuscita
A risolvere gli squilibri fondamentali che ha al suo interno quindi abbiamo discusso a lungo di questo tema con il Presidente del Consiglio e e in merito ricordato la posizione della Francia la nostra volontà di andare verso un bar Agenzia la l'eurozona consentire la convergenza degli investimenti ulteriori attraverso la stabilizzazione attenuando gli effetti della crisi economica sugli Stati più fragile ti denuncio
E di poi anche il nostro auspicio di ottenere concretamente nelle prossime settimane un approfondimento dell'unione bancaria che consenta di rafforzare la stabilità del mercato bancario europeo di consentirgli di Ras garantire meglio funzionamento dell'economia
Quindi tutti questi eterni insieme a al tema delle migrazioni ed altri saranno al centro dell'incontro che ha proprio
Sì tra qualche giorno con Angela Merkel e dei temi che abbiamo con l'Italia riferiti alle con gli altri ma narrando per su cui dobbiamo prendere delle decisioni strutturante nel prossimo col il mio della discussione reo Morena abbiamo evocato anche temi di interesse congiunto che animano e fanno vivere il rapporto bilaterale in Europa l'Europa della difesa l'iniziativa europea
L'intervento su cui vogliamo costruire una cultura strategica comune così naturalmente i progetti che abbiamo avviato di in materia di fondo europeo della difesa dei di Tedesco i Progetti educativi culturali una Giarda bilaterale che ha e avrà prevederlo sempre più lungo temi d'attualità non ci stanno a cuore ecco svolge non vi trattengo più a lungo ma Dino e dico che uscenti circostanza mi auguro davvero che nei prossimi giorni settimane mentre la Francia e l'Italia lavorino
Insomma chi pari passo insieme per contribuire occulti ad agire e a proporre delle soluzioni europee in particolare con il loro partner nella quale la Spagna la Germania e tutti gli altri sindacati che vogliono aderire perché porteremo avanti delle iniziative concrete europea per rispondere a queste due sfide contemporanee principali cioè le migrazioni e la convergenza lo sviluppo economico della zona euro
Ringrazio davvero il Presidente del Consiglio contenuti a essere venuto Parigi so cosa si siano i primi giorni dell'assunzione dell'incarico quanto siano pesanti e credo che la discussione che abbiamo tenuto
Adesso molti temi contribuiscono alla posizione comune vorrei che sappia che qui
Gli
Senta un presidente della Repubblica francese che ama l'Italia ricchi e vuole
Adesso il cesso con lei in un'Europa più forte grazie grazie Ferro Giuseppe
Grazie
Grazie però nel sono davvero lieto di avere incontrato oggi il presente macro nella mia prima visita bilaterale all'estero da presidente del Consiglio italiano
E lo ringrazio per questa gradita occasione
E per il proficuo scambio di opinioni che abbiamo avuto con il presidente abbiamo oggi condiviso l'idea di lavorare insieme alle principali sfide dell'unione europea
La migrazione in particolare la governance economica dell'Unione Europea saranno al centro come sapete del consiglio europeo dell'Euro Summit di fine giugno
La posta in gioco in Europa più forte più equa che possano soddisfare le aspettative di tutti i cittadini italiani e anche degli altri paesi
Sul tema dell'immigrazione è arrivato davvero il momento di voltare pagina
E su questo c'è pieno accordo col presidente macro con l'amico Emanuele i fatti mostrano e dobbiamo cambiare strategia
E a realizzare un sistema davvero coerente con i valori europei
Rafforzando innanzitutto la protezione delle vite umane
In un quadro di legalità e di tutela della sicurezza
Lo abbiamo sempre detto
E lo ribadiamo anche oggi
Il Regolamento di Dublino deve cambiare Italia è fortemente contraria
Alle proposte alla proposta attualmente in discussione di riforma del Regolamento di Dublino
è stato preparando una propria proposta
Che non vede l'ora di condividere con gli amici francesi e con gli altri partner europei in modo da finalizzare poi questa proposta a livello europeo sotto la presidenza austriaca
Quello che proponiamo in materia
è un radicale cambio di paradigma un nuovo approccio integrato che si fondi su alcuni pilastri fondamentali bisogna rafforzare a livello europeo il rapporto con i Paesi di origine e con i Paesi di transito dei migranti
In questo modo dobbiamo prevenire i viaggi della morte e tutta l'Europa deve avvertire su di sé questa responsabilità
Dobbiamo creare centri di protezione europei già nei paesi di origine e di transito
In modo da anticipare velocizzare anche i procedimenti di identificazione e le richieste di asilo dei migranti
Il concetto stesso di stato di primo ingresso va ripensato chi mette i piedi in Italia mette i piedi in Europa
Dobbiamo consolidare il concetto di frontiera europea
Nessuno in Europa può pensare di rimanere estraneo
Di lavarsi le mani rispetto al problema dell'emigrazione
Questo nuovo approccio deve essere costantemente orientato a tutelare i diritti fondamentali dell'uomo
E incrementare la lotta contro tutti gli speculatori e i trafficanti che traggono vantaggi economici da questa moderna tratta disumane
Dobbiamo cambiare il Regolamento di Dublino l'abbiamo detto non solo nell'interesse dell'Italia fino ad oggi lasciata sola ma anche per avere un'Europa più forte dove siano rafforzati i vincoli di solidarietà
Quanto alla è un rosone
Siamo favorevoli a ora farsi a un rafforzamento della governance economica dell'Unione Europea
Abbiamo approfondito come è stato anticipato dal Presidente macro anche questo tema e abbiamo avuto uno scambio sulle modalità con cui procedere attraverso questo percorso
L'Italia è sicuramente favorevole
A pervenire a avanzamenti sulla via dei meccanismi di condivisione di rischi
Diciamo che siamo rimasti indietro su questo versante essendoci concentrati sin qui soprattutto sulle misure di riduzione di rischi
Le nostre relazioni economiche bilaterali sono eccellenti
Assistiamo a un'ulteriore intensificazione della cooperazione con la Francia soprattutto nel settore delle infrastrutture
Della cantieristica dell'industria della difesa e dei servizi che siamo pronti ad accompagnare
E da ultimo ringraziando ancora una volta è presente Macron
Essendo ben lieto di questa più intensa collaborazione che ci avviamo a percorrere sono ben lieto di annunciare
Che questa collaborazione avrà una prima occasione manifestarsi
Un ulteriore occasioni per manifestarsi in occasione di un vertice bilaterale
Che si terrà in autunno a Roma e quindi sarà un la sede quella l'occasione per potere intenzioni chiare i vari livelli diciamo questo scambio per poter rafforza rafforzare questa cooperazione
Mezzi con cui si presentò senza nome no se può che stiamo
Buonasera buonasera Presidente colte buonasera Presidente ma tranne Luca Moriconi Rai Radiotelevisione italiana allora sul Regolamento di Dublino di chiedo se possa esserci convergenza su una riforma che preveda proprio l'abolizione dell'obbligo per i paesi di primo approdo di farsi carico delle pratiche d'asilo come ha detto il presidente Conte e poi singhiozza porte vi chiedo
Questo accordo sui hot spot con quali risorse i quali modalità attuare questi o svolta grazie
Contengono la fatica di emozione appunto
Sì
Come ho detto pensiamo a una radicale ripensamento del Regolamento di Dublino quindi il problema non è solo un singolo aspetto Marin quadrare in un approccio integrato globale
Che mitizzato
A prevenire perché il pericolo non inizia attenzione solo quando si accendono le tv e sono sulle navi nel Mediterraneo il pericolo inizia quando non ci sono le tv e muovono queste persone in difficoltà dai Paesi di origine
Quindi in questo approccio integrato cercheremo anche risponde che la sua domanda di premi vedere dei presidi di protezione che siano anche fuori d'Europa e che possano gestire già le richieste di asilo prima che entrino in Europa per quanto riguarda le risorse problema delle risorse economiche esiste
Ma vorrei chiarire che l'Italia non ha mai fatto un problema economico c'è un problema di tutela delle persone dei diritti fondamentali c'è un problema di dignità delle persone su un problema di solidarietà solidarietà che e del ovviamente si articola su vari versanti la solita economica insiste la corsa dell'ultimo dei nostri problemi grazie
Sulle decisioni più usati
I frutti da lei evocato Physical contestino li rimettono in un contesto più ampio perché su questo che vorremmo operare dunque
Una revisione profonda insieme buoni cinque dei paesi di origine e di transito e la nostra organizzazione
Europea quindi innanzitutto la prima azione che vorremmo portare avanti e il presidente Conte l'ha evocato e avere un approccio con i paesi di transito in primis
Che consenta di proteggere accompagnare le persone ed evitare di prendere rischi sconsiderato anti oggi avesse uomini e donne che non hanno nessuna possibilità di a vere
L'asilo in Europa che assumono tutti i rischi corrono tutti i rischi affrontano il mare stanno in Europa due mesi prima di essere ricondotti alla frontiera nel loro Paese
Poi d'origine
Il sì e questa situazione è umana no
Si può quattro sì ma nessun punto di vista ecco perché sono favorevole per rafforzare le nostre azioni da una parte per mettere in sicurezza
Maggiormente le coste del Mediterraneo deve poi avere una cooperazione con gli Stati interessati a rafforzare la cooperazione su cui abbiamo già
Avviato delle azioni concrete e poi poter insieme poi la Francia l'ha fatto a fine estate scorsa il ventotto agosto abbiamo organizzato qui un vertice con l'Italia la Spagna l'Unione Europea l'Unione africana e con vari Paesi di transito d'origine il nipote era vere delle missioni delle nostre agenzie che si occupano di asilo già perché possano dare la risposta a queste domande a queste domande
Dall'altra sponda degli abbiamo tutte le organizzazioni umanitarie il e il lavoro che viene fatto in cooperazione con l'Unione africana canoniche che ha consentito dopo i nove punti stabiliti Abidjan
Potrebbero attestare il rimpatrio ritorno nel
Un paese d'origine di Rieti
Molti mesi ematiche vivevano in condizioni disumane soprattutto coloro che vivevano nei campi in Libia quindi è una questione di organizzazione dei Paesi di transito
Che dobbiamo aiutare ancora maggiormente questo tema umanitario il becco un tema di organizzazione
Della sino al di fuori delle nostre frontiere da parte nostra per evitare che si prendano rischi umani in seguito al secondo pilastro è quello di rafforzare Frontex e quindi la nostra sicurezza comune Navigli
Più famosi d'pensa che l'arrivo di questa persona che lasciano i paesi d'origine per ragioni economiche politiche rischi di varie situazioni che possono si irriti prevedere l'asilo non arrivino quindi li dobbiamo investire ancora maggiormente sulle rampe ex a riallineare il diritto d'asilo alle nostre regole collettive per evitare le disfunzioni dello spazio Schengen è al centro delle proposte che hanno fatto a settembre scorso e vorrei che su questo se potessimo portare avanti delle iniziative forti e delle decisioni concrete però un investimento massiccio soffra Antezza il secondo
Pilastro indispensabile a questa sessione info terzo elemento una volta che una persona si trova nello spazio Schengen come si articolano le regole di responsabilità e di solidarietà tra i vari Stati membri Gino
Su questo punto è chiaro e funzionamento attuale di Dublino Pasubio
Non è operativo non è operativo per i nostri due Paesi come dicevo prima le cifre d'altronde del del primo semestre lo mostrano esattamente nelle stesse proporzioni dico non è operativo perché l'Italia si ritrova in una situazione come Paese
Ovviamente non è di primo ingresso nello spazio Schengen che si trova nella situazione di gestire tutta questa persone di averne la responsabilità per la domanda di asilo
Da sola
Senza limiti senza meccanismi di solidarietà al di là di una certa soglia ora a partire da un certo punto non è più sostenibile questo problema esiste qualunque esso sia e quindi subisce la posizione geografica che ha di paese d'ingresso e quindi liberi dobbiamo trovare nuove regole che consentano maggiore solidarietà in caso di situazioni di questo tipo ho sentito la proposta del presidente del Consiglio io non sono chiusa nessuna innovazione io sono per un approccio pragmatico idealmente ne abbiamo anche bisogno jeans avere una maggiore solidarietà quando poi le persone che si muovono lo spazio Schengen perché oggi ci ritroviamo in una situazione in cui molte persone si spostano in altri Paesi con situazioni più favorevole e e non c'è un gioco cooperativo tra i vari paesi o almeno non abbastanza la Francia di quote citato le cifre poc'anzi ha avuto fin dall'inizio dell'anno delle domande di asilo che ho evocato che non sono di primo ingresso nella zona scene ma per molti persone a cui è stata rifiutata questa domanda di asilo la Germania in primis con gli altri Paesi dello spazio Schengen quindi che significa concretamente secondo le nostre regole che queste persone Tela Umbra giudizio per un'ampia maggioranza sono persone che devono essere riaccompagnate nel loro Paese d'ingresso nella zona euro prima ancora di essere accompagnati nel loro Paese d'origine e allora adesso abbiamo bisogno di avere delle regole di solidarietà più forte ma anche chiaramente delle regole responsabilità per ogni Paese ed è questa la forma verso cui dobbiamo avanzare che presuppone e su questo nutro davvero grandi speranze sulle discussioni che si apriranno Birtwistle per convincere alcuni Stati membri dell'Unione Europea che hanno bloccato le regole di solidarietà danesi
Fino decreti
Ho notato anche c'era una volontà di rinnovare il dialogo diplomatico con l'Ungheria o con altri Paesi me ne rallegro penso che questo dialogo possa essere fornita proficuo se riusciamo a convincere per esempio l'Ungheria ad avere un dialogo di questo tipo ecco se questi sono i temi che condividiamo ma su questi due punti abbiamo la volontà di farli più tipi da questi Paesi di transito appunto far di più per proteggere le frontiere con comuni e deve far di più per riarticolare la responsabilità la solidarietà zero Buongiorno Presidente
Da sempre dall'altra parte posizioni di immigrazione sensati secondo lei c'è stato cinico irresponsabile il governo italiano nei confronti dell'affare Aquarius
Come sapete ci sono state nei giorni un po'turbolenti per l'afferra quali URSS è stato un momento di particolare tensione per l'Italia perché potete immaginare che il nostro primo obiettivo è stato mettere in sicurezza queste persone controllare che fossero in sicurezza affiancare questa nave nello MG Aquarius
Ed evitare che queste persone fossero diciamo in difficoltà abbia avuto subito offerto la nostra il nostro supporto logistico
C'era personale sanitario c'era no vettovagliamento da offrire
E abbiamo gestito momento di difficoltà con la massima concentrazione perché lo richiedeva il momento io mi riferivo evidentemente da alcune dichiarazioni che sono uscite
Ma con il presente ma con c'è una perfetta intesa come potete vedere c'è stata una telefonata con l'abbiamo anche annunciato comunicato con un comunicato congiunto
In cui ci siamo perfettamente chiariti il fatto che io sia qui evidentemente è abbastanza eloquente della risposta più eloquente la sua domanda grazie
Jonas in tutto il mondo se ti spiego sono perfettamente d'accordo con questa risposta la Francia sul sul crede nelle situazione europea su tutte le info e una risposta europea forte verso questa sfida comune
Scusami e quindi tutti per voi ricchi
Del nucleo che va su non saremo mai nella non cooperazione nella legge del regione rema alloggiare spiegato al presidente del Consiglio di otto durante questa colazione amichevole di lavoro e nella telefonata scorsa tutto queste collezioni fanno nello stesso senso e lavoriamo insieme su soluzioni concrete che consentono al contrario imposti dare una risposta umanitaria costruttivi dare una risposta ai Paesi d'origine inglesi di transito istituto e proteggere i nostri popoli insomma
Liste avanziamo insieme e questi tassi è la volontà del Presidente del Consiglio e l'amianto
Quindi ma pranziamo insieme pure insieme ai nostri partner per una soluzione europea
Sì sette Marrone consente Conte espositore Lanza io volevo chiedere nei giorni scorsi anche in queste ore la posizione del ministro dell'Interno Salvini appare un po'differente Salvini si dice indifferente alla redistribuzione delle quote
Determinato a produrre comunque l'arrivo dei migranti inoltre sembra aperto a un asse dei volenterosi col cancelliere Cours e il ministro dell'Interno si conferma ecco ricomparire sia da parte del presidente Conte si è aperto il presente Maroni grazie
Commosso qualche cominci bene posso cominciare
I conti Dabo senta boss allora un po'feriale innanzitutto ti capisco benissimo la volontà di avere una politica efficacia però su questi temi e vorrei ricordare i nostri principi avvertite l'Italia come la Francia la a gli stessi principi chiusa dunque la nostra casa tant'è che abbiamo dei ritratti riconosce l'utente piloti tra cui il diritto d'asilo nei grandi Paesi lo riconoscono cioè
Proteggiamo in modo in condizionale chiunque abbia minacciata la propria abilità dal Paese nel paese in cui da cui viene limitata si qui desiste dal quarantasei questa è una legge l'Italia con una famiglia rispettiamo quindi in tutte le donne e gli uomini che sono in situazione di esilio
Io voglio sempre distinguere le cose ma penso che nessuno di noi almeno di cambiare la Costituzione e le norme di diritto su cui abbiamo forgiato in altri Paesi non rimetteranno in causa il diritto d'asilo cioè
Sto con tutti le persone la cui vita e minacciata saranno sempre
Proteste nei nostri Paesi e integrando il futuro coloro che lasciano i Paesi per ragioni economiche amici allora se andiamo a guardare le cifre degli ultimi anni
Su quale sia figlia del Mediterraneo centrale così come la chiamiamo che ha colpito molto l'Italia perché appunto
è un paese di ingresso
Nella zona Schengen è stata la grande maggioranza di coloro che sono arrivati allora non possiamo accogliere ma poi reclutati
E non è neanche sanano perché molti vengono da Paesi che non sono in guerra e molti hanno ceduto al traffico di migranti e vanno a nutrire tutte le reti di droga e di terrorismo quindi su questo punto dobbiamo avere una crisi politica responsabile per pronta c'era le persone Charlie sulle migrazioni
Economiche non ci sono le stesse ragioni dell'asilo ma dobbiamo avere delle chi politiche esigenti per smantellare anche le reti di scafisti di trafficanti e consentire se il rimpatrio di coloro che sono venuti attraverso queste dire e che non hanno nessuna possibilità di avere l'asilo in Europa ecco io faccio la distensione tra queste situazioni per dire che non possiamo avere la stessa politica migratoria nei confronti di queste due categoria di persone io dal canto mio su questo primo punto direi che
Interagisce
Poi quando guardo le cifre per riprendere il commenta Rutelli
L'Italia da ventitré milioni ha molti meno arrivi dell'anno scorso sono almeno del settanta ottanta per cento rispetto allo stesso negli USA fu un periodo del due mila e diciassette abbiamo la stessa sfida perché noi abbiamo più o meno le stesse eri
Richieste d'asilo nei primi mesi dell'anno quindi l'Italia ha dovuto subire arriverà tre anni delle ondate grosse ma c'è il problema anche del non ritorno nel loro paese d'origine di molte persone che sono rimaste in Italia che non hanno neanche la possibilità di avere l'asino dopo lo screening del dossier quindi di pulite né dall'Italia né per la Francia perché le realtà possano convergendo sono diverse la la la Francia alle cifre che ho ricordato ventisei mila dall'inizio dell'anno di domande d'asilo
E quindi la sfida è essenziale per i nostri due Paesi secca e di rendere più efficace anche il ritorno verso il paese d'origine delle donne e degli uomini che non hanno ottenuto la sigla che non possono rimanere in situazione legale nei nostri polmoni i nostri paesi su questo punto vorrei poter aumentare la cooperazione perché le nostre politiche non sono abbastanza efficace
Ed è su questo punto che dobbiamo mettere la priorità non solo ridurre l'asilo pallida infine Dursley e parlava di un assist io diffido di queste formule che non c'hanno portato mai tanta fortuna nella storia
E sa Antimo fatti sono un demo su democratico le supplenti di questi direi a cui preme la sovranità dei sensori fuori delle norme alla sua un paese romano
A dei capi di Stato e di governo
Chef d'Italia a un capo di governo la Francia a una
Disputato la Germania a un tapis insieme del governo sei mesi si mettono d'accordo per decidere qualcosa su questo livello che succede al volo sono sono allora ad essere responsabili davanti ai loro popoli ai loro parlamenti tenetelo in che sia così perché quello che prevedono le nostre costituzioni ed è così che continueremo a progredire perché finora fino a prova del contrario non abbiamo cambiato ancora le costituzioni dei nostri Paesi e quindi lavoreremo tutti insieme il nostro interesse la nostra volontà con il presidente del Consiglio italiano
Niente di più che il mio amico Giuseppe Conte chiuso in uno stormo in e avere un approccio concreto insieme
Di Spagna e poter associare la Spagna Germania lo dicevo fra e ma costruire anche sulla riforma di Dublino del collega ma evocato il vostro o le avvocato chi ci fu una situazione europea
Che possano convincere tutti quindi il ministro degli Interni italiano ma contatti privilegiati con alcuni in Europa inutili penso che sia una fortuna per noi poter sulle trarre profitto dal McClellan profitti ritornare a posizioni più amichevoli
Quindi finisce da un sell out tra l'Ungheria e qualcun altro grazie a questi contatti privilegiati sull'uomo portare a maggiore solidarietà di cui l'Italia ha bisogno è una buona notizia per l'Italia e per tutti
Rispondo anche alla sua domanda Leinì chiedeva delle allora il ministro del dell'interno Salvini
Città ci tengo a precisare che c'è stata sempre piena condivisione con il ministro degli interni ma anche con il ministro delle infrastrutture
Pure con gli altri ministri
Nel corso della gestione
Ma è nel mio stile
Nella mia convinzione di esercitare questi poteri in piena condivisione del pieno confronto con tutti i ministri e quindi tutte le iniziative di governo sono pienamente condivise
Fermo restando che mi assumo personalmente la responsabilità per quanto attiene agli asset dei volenterosi
Condivido le parole dell'amico macro
Io però vorrei un asse dei volenterosi che abbracci l'intero arco dei Paesi europei
E quella cui miriamo grazie
Però ovviamente testimone
Preso più consensi dei conti consiglio l'Italia
Se continuerà per alcuni versi a chiudere i porti a navi di migranti lei dice che le decisioni vengono prese dall'insieme del Governo al suo ministro dell'interno Salvini ha detto sì geloso qual è la sua risposta poi su signor presidente serie la Francia
Se
I porti italiani sono chiuse la Francia si è avvertito rifiuti pronta ad aprile si forense ci Boy con una domanda sulla euro cioè subiti sul sull'unione bancaria sul Budget dell'eurozona
Cosa faranno dei concreto faranno Europa comune al prossimo consiglio l'euro la Francia e l'Italia
Le posso dire
Che come ho già detto miriamo ha un approccio integrato nella soluzione di queste di questi problemi
Un approccio integrato che si tradurrà presso una proposta concreta da discutere con gli amici francese degli altri paesi al Consiglio europeo
Se dovessero capitare altre situazioni di tensione le gestiremo sempre ispirandosi ai medesimi principi
Salvaguardia dei diritti fondamentali assicura ci assicureremo che siano tutte le persone in sicurezza e cercheranno di gestirle con la flessibilità che abbiamo dimostrato
Combattono contro
Può rispondere anche sulla zona euro sulla persona
Sì Fiore con il quale
Solo sul primo punto
Son d'accordo con quanto appena detto il presidente del Consiglio non è un tema che si può apprendere isolamento e d'altronde è questa la difficoltà dei tutta la situazione appunto che
Io capisco perfettamente la volontà di rivedere le regole di avere maggiori responsabilità
Solidarietà un qualcosa che non può succederà su una crisi che viene gestita pochi chilometri dall'arrivo
Sulle coste quando sono state prese già delle disposizioni quindi è importante che questo tema venga studiato nell'ambito o della riforma più ampia che intendiamo fare della Francia lo debbo rispettare ha sempre il diritto umanitario internazionale abbattuto cioè quando una nave in questa situazione arriva nelle nostre acque sono rilasciati
Ve ne dovete prendere carico si è abbattuta insiti quindi se una barca arriva
In quelle acque bisogna prendersene
Carico e quindi sappiamo noi non bisogna avere ipocrisie non abbiamo la stessa ubicazione geografica fisica e quindi la difficoltà dell'Italia non può risolversi e
Visitando bypassando il diritto internazionale ma con un approccio operativo crea quindi prevedendo prevedendo il caso
Decidendo insieme regole per evitare che altri a prendano questi rischi e anche per gestirla in modo cooperativo
è quello che sta stiamo spiegando dapprima insieme nell'ambito dell'Acquario russo liberando comincia dati prima uno Svindal partenza dalle coste libiche e bisogna prevenirlo insieme col ecco perché ci sono delle iniziative che vogliamo prendere in modo in in partnership societaria evitare proprio che delle persone si imbarchi nostro delle carrette messe a disposizione da honda navi messe a disposizione dalle ONG Hetfield perché il rischio terribile viene Gian preso fin dall'inizio non possiamo ipocriti non non è che comincia quando la nave arriva nelle acque di altri paesi quindi dobbiamo avere un'organizzazione con i paesi di transito per evitare queste situazioni umanitarie insostenibile poter organizzare le cose nella massima sicurezza
Sì con Sacconi è così che risolveremo davvero il problema e non so rinviando sì in un certo senso le opinioni pur la testimonianza giocando sull'emozione dei concittadini perché a volte dimentichiamo di vedere la complessità dei fatti tutta la realtà anche chat
Che c'è dietro infatti è per questo che è necessaria una risposta unità europea è un perché sarà un'esigenza più umanitaria e più efficace
Per quanto concerne l'eurozona
Continueremo il nostro lavoro il Presidente del Consiglio dovrà riunire i propri ministri su questo punto ma credo di poter dire solido controllo di Giuseppe che abbiamo dei punti chiaramente di convergenza fornita su cui avanzeremo
Avrei tutto partner anche insieme ad altri partner per fare una proposta comune
Per l'unione bancaria la nostra volontà di finalizzare l'unione bancaria
Giusto Mossul creare istituire appunto questo meccanismo con il suo comune di protezione riscontrando sto per come si dice
Vienna Bologna francese è
Dobbiamo finalizzarle prende una decisione al prossimo Consiglio nutrizione comune è la chiave per mettere in sicurezza il sistema bancario europeo quindi dobbiamo finalizzare questo meccanismo queste modalità tecniche che sono appunto definite decisamente però abbiamo una comunanza di punti di vista molto forte e quindi di un po'finalizzare l'unione bancaria per la piena smobilitazione della zona euro gli Arborea si
Lui Repo il sito meccanismo di garanzie collettive si fa qui alla fine capitolini e posso dire che abbiamo una forte convergenza per difendere l'idea del Budget dell'euro zona che consente maggiore investimento rilancio economico maggiore convergenza tra le nostre economie nei prossimi giorni comunque studio e lavoro avete le banche porteremo avanti anche con
Dalla Germania dovremo decidere nella governance le modalità ma io credo di poter dire in questo caso che c'è una consonanza di
Vi vedute molto chiara
Fermo anche io
Sul meccanismo della governance economica bisogna sicuramente assicurare una maggiore partecipazione di tutti i Paesi confidiamo che si possa lavorare sui dettagli di questo meccanismo di stabilizzazione bisogna adesso c'è assai rimasti anche su questo lavoreremo in stretto contatto lunedì incontrerò anche la la cancelliera Merkel e quindi ci confronteremo ci riaggiorneremo secondo me se riusciremo a convergere condividere alcune proposte potremo veramente far fare far compiere passi avanti a questo meccanismo di stabilizzazione
A questo meccanismo che contribuirà a stabilizzare sul piano finanziario e in prospettiva anche monetario il nostro sistema
Cioè come si vuol far from Heaven grazie alla FIAT