Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a sud-est la realtà politica dell'Europa sudorientale dai Balcani alla Turchia proprio con la Turchia apriremo questa sera perché mancano ma con una settimana alle elezioni parlamentare e presidenziale del ventiquattro giugno che saranno un test fondamentale per il futuro politico dell'attuale uomo forte Recep Tayyip Erdogan ma anche per capire se la Turchia può tornare a essere uno stato democratico uno Stato di diritto o se destinata a diventare uno Stato autoritarie nelle mani di un uomo solo con accenti sempre più dittatoriali parleremo poi del dell'Inc della buona notizia dell'importante notizia che arrivata in settimana è stato trovato l'accordo tra il Governo di Attene quello di Skopje sul nome
Ufficiale della della Macedonio della repubblica ex jugoslava di Macedonia
Siamo solo però a essere ottimisti a metà dell'opera perché adesso la decisione l'accordo preso due governi dovrà se seguire dovrà essere sottoposto alla la ratifica dei due Parlamenti e in Macedonia anche a una referendum particolare
Parleremo poi della processo di integrazione europea dei e Balcani della riunione dell'iniziativa centroeuropea a Spalato ma anche della prossimo
Della prossima presidenza di turno del Consiglio europeo dell'Austria e de dei rapporti tra Kosovo e Serbia della questione di la liberalizzazione dei visti Schengen per il Kosovo ma anche della del dialogo tra Serbia e Kosovo che la Serbia intenzionata a riprendere sotto la mediazione del dell'unione europea ma con il coinvolgimento anche di altre potenze internazionali in primis la la Russia questo dunque il sommario dei temi principali di questa puntata che come sempre realizziamo con la collaborazione di Marina si corra e di attorno ora e che vogliamo iniziare questa sera se ci permettete con una piccola autocelebrazione sulla sul venerdì sul supplemento settimanale della Repubblica in edicola questa settimana
Si parla di radio radicale si parla di passaggio sud est Carlo Cervoni tiene settimanalmente una rubrica intitolata altre onde che parla della radiofonia in Italia e questa settimana parla di come le radio italiane trattano i temi internazionali questa settimana scrive Carlo Cervoni vogliamo tentare di misurare l'attitudine della radiofonia italiana raccontare il mondo oltre i nostri confini
Sondare la curiosità di capire ciò che accade sia nel nostro continente che negli altri la radio può farlo facilmente
Quotidianamente con tutto il tempo necessario per approfondire le questioni più complesse peccato però che non lo faccia almeno non quanto sono sarebbe necessario rovistando nei palinsesti delle radio più importanti
Ci si accorge infatti scrive Cervoni che gli spazi destinati al racconto delle vicende internazionali sono davvero pochi e brevi
Fa eccezione stravince questa gara inventato da noi senza dubbio radio radicale che nel suo palinsesto ospita più o meno dodici trasmissioni sui temi internazionali da passaggio a sud est all'America Latina
Dal Medioriente visto da Gerusalemme alle rassegne stampa dei quotidiani turchi africani al Vaticano alle tonalità politica cinese indiane l'ora di Cindia
Dal confronto le altre emittenti dalle quali ci si potrebbe aspettare attenzione ai temi globali e Cervoni cita per esempio Radio ventiquattro Radio una radio tra della RAI che pure scrive garantiscono un buon livello di formazione internazionale non escono per niente bene
E noi naturalmente ringraziamo Carlo Cervoni per l'attenzione a radio radicale e anche per aver citato passaggio a sud est
Apriamo dunque come abbiamo detto nel nostro sommario parlando di Turchia mancava una settimana alle elezioni presidenziale parlamentari del ventiquattro giugno è l'ultima settimana una settimana decisiva nella quale nell'attuale presidente uomo forte della Turchia era certa i perdo Anna forse non si gioca tutto ma sicuramente si gioca a il suo futuro politico
Perché un abbastanza abbastanza sicuro che ardua non sarà eletto presidente ma probabilmente dovrà andare al ballottaggio e già questa una sarebbe una sconfitta politica e il suo partito la che per alleato con gli estremisti nazionalisti di destra del mette rischia di perdere la maggioranza parlamentare dunque il futuro presidente nonostante la nuova costituzione approvata l'anno scorso con un discusso referendum
A gli assegni tutti poteri rischierà di niente sarà Erdogan rischierà di essere un'anatra zoppa ritrovarsi una un Parlamento in cui il suo partito non ha la maggioranza decisivo da questo punto di vista sarà il voto dei curdi
Proprio per questo ardo Anna nei giorni scorsi si è rivolto ai rappresentanti locali del del suo partito senza mezzi termini ha detto che bisogna impedire in pratica che i curdi vadano al voto
Monsignor
Ora
Dovette lavorare sul credetemi perché se non supera la soglia del dieci per cento noi vinceremmo dovete tenerli d'occhio è necessario lavorare in maniera mirata in ogni distretto del Paese
Voi sapete chi vota perché deperire dovette prendere le liste degli elettori controllare identificare ad uno ad uno chi vota per il teste ed eliminarli dalle liste degli elettori dobbiamo evitare un altro sette giugno
Quello che avete sentito un una è un video che è stato messo on line su Facebook e su altre società del network nei giorni scorsi attribuito all'attuale presidente Recep Tayyip ardo Anna la voce in effetti sembra la sua nel quale Ardant parla a un gruppo di capi locali del suo partito la che per invitandoli appunto a fare di tutto per ostacolare il voto dei curdi identificare le persone che votano lo crede per impedire che il lo chiedete vada alle o superi la soglia di sbarramento del dieci per cento e dunque non non impedisca alla che per riconquistare la maggioranza assoluta in in Parlamento naturalmente anche se il video non è stato confermato estate imitato subito virale in Rete ha scatenato la reazione delle opposizioni dei pochi ormai rimasti giornali di opposizione e ha contribuito a scaldare ad arroventare ulteriormente gli ultimi giorni di campagna elettorale in vista delle elezioni
Presidenziale parlamentare del ventiquattro giugno ultimi giorni che sono appunto decisivi e che si stanno svolgendo all'insegna delle intimidazioni nei confronti dell'opposizione
Del di ogni tentativo per impedire che i candidati delle opposizioni possano avere spazio alla alla televisione che possono far sentire la loro voce agli elettori nonostante questo le opposizioni
Si sono si sono organizzate sono a mantengono alta l'attenzione sono assolutamente combattive e anche se la tinta MIR Taché il co-leader della fede per il partito democratico dei popoli filo curdo di sinistra libertaria nonostante sia in carcere da un anno e mezzo non ha rinunciato a fa sentire la sua voce attraverso i pochi canali disponibili
Sentiamo appunto che cosa si prepara in Turchia qual è lo stato delle delle cose a una settimana dal voto nella corrispondenza che Mariano Giustino da Ankara ha fatto per il nostro notiziario di ieri mattina
A campagna elettorale in Turchia entra nella l'ultima settimana decisiva decisiva soprattutto per le sorti della virtuale della maggioranza parlamenti e la sua maggioranza parlamentare e intanto cominciano gli appelli degli elettori che c'è anche simili Lidia di informazioni ed è quello rilevante quello dice la indennità nasce dal carcere di massima sicurezza di Edirne il leader del Partito Democratico dei popoli della sinistra libertaria e filo curda in casi la incarcerato dal quattro novembre del due mila sedici col con l'accusa di sostegno al terrorismo e candidato alle presidenziali in queste elezioni per il partito democratico dei popoli e ha registrato un messaggio di dieci mila un kit Antara prevarrà per la TV di Stato e ripete al carcere di massima sicurezza diede i REM noi lo anticipiamo anticipiamo alcuni passaggi che sono molto importanti il tempo televisivo destinato a De Mita esce dal Pdci radio televisivo pubblico in questa campagna elettorale ricordiamo e di terrore
Renault minuti etero secondi gli unici spacchi a lui destinati sono quelli appunto di due messaggi che la diva per dieci minuti per ciascun candidato che il consiglio supremo elettorale di epoca ha destinato a tutti i candidati alla presidente è il primo di quel finita c'è stata come dicevamo e girato nel carcere negli né in uno studio improvvisato allestita dalla tv di Stato Peretti lucky punto di scarto ricordiamo
Pagata per ore dal Presidente certo Annita Primo Ministro gliel'dell'Aem
A gli agli altri candidati delle posizioni sono destinati solo pochi inutiliter curdo inizia il suo discorso con forte ironia dicendosi fiero di parlare agli elettori da una istituzione mediatica preziose entità definendo i il canale di Stato feriti estremamente imparziale obiettivo
Chi da tutti i candidati in uguale spazio che soprattutto con lui si comporta sempre con estrema giustizia e rispetto l'ironia e vende evidente sono il candidato dice De Mita esce di tutte le identità
Oppresse e sfruttate sono candidato a nome di disoccupati delle donne e dei giovani che i poveri ed il popolo sono un vero candidato del popolo
E mi sono tornato queste elezioni sostiene De Mita ha sceso le elezioni per un futuro libero e democratico chi sceglie o la democrazia poi il cane e il cambiamento democratico o il mantenimento di sistema attuale
Dello status quo dell'uomo solo a comando
è possibile avere un sistema che rispetti tecnicamente e il pluralismo sono rappresentante della nostalgia dell'uguaglianza dice che evitasse parla di Nostalgia di democrazia radicale dei sogni di riscrivere questa cosa
Lezione che frutto del colpo di Stato del mille novecentottantadue e che non ha mai soddisfatto le richieste di più e popoli delle fedi e delle diverse identità sono sogno un popolo auto governato direttamente che possa esprimere le sue differente liberamente con l'orgoglio dice De Mita chez quest'anno sta il giro del mondo dove i figli decide per il proprio futuro il nostro obiettivo non è governare il Paese da soli
Dacia anche agli atti Cianca che ha e il palazzo per il vecchio palazzo presidenziale quando diciamo che il popolo ritornerà Cianca via questo vuol dire che il popolo parteciperà al governo del paese un popolo oppresso ma che governa vogliamo il mio obiettivo dice temi Taché e quello di rafforzare le amministrazioni locali
Di realizzare di evocare il regime dell'uomo solo a comando la mia candidatura dice espressione delle persone oppresse che si battono per la libertà e la giustizia
Delle persone in cerca della pace delle donne degli handicappati dei giovani dei contadini dei commercianti degli ambientalisti
Torniamo un Paese che garantisce a tutti la libertà di fede ai punti agli allibiti agli ebrei di agli ebrei ai civili
Stiamo insieme possiamo affrontare seriamente ogni problema dobbiamo fermare la violenza religiosa dice De Mita nasce ognuno ha il diritto di vivere liberamente la sua fede nelle democrazie pluraliste
Siamo del parere di abolire la precedente agli affari dei giochi la massima autorità
Statale ci chi sovraintende regola la religione nella in Turchia la religione l'Islam dice De Mita nasce deve essere dimostrata al monopolio di religione di Stato ed emettere consegnata al popolo alle comunità
Gli argomenti religiosi che creano conflitti devono essere tolti dei libri scolastici elencate assembleari leggende di dove si svolgono i riti religiosi degli alieni
Devono avere uno status legale dobbiamo offrire ai bambini l'istruzione nella loro madrelingua siamo contrari a questo sistema che Federica dei nostri figli alla persecuzione
Le montagne un Paese che ai bambini non sorridenti è un Paese che infelice e conclude
Sono candidato e provengo dal movimento politico curdo vengo da una cultura curda il tuo cresciuto
Con tanti divieti sono venuto fino a questi giorni lottando per la mia identità vogliamo unire le nostre forze per un paese felice e pacifico nonostante la ristrettezza in cui vive vendita chez da quattro novembre due mila
Sedici con molta fantasia con un massiccio uso dei social media come stanno facendo anche gli altri candidati
Rieti ci riesce a Falkental pentire la propria voce apparsi infine anche e in maniera a farla sentire in particolare il tasso rimanere anche molto melodiosa o una poesia canzone con un canto d'amore ed ENI Pasha diffuso dalla tempra e dalla cella di tipo F nella famigerata prigione di Edirne
Una una canzone non aver paura urla questo è il titolo della canzone davvero commovente gracchiante diventata virale sui social media e così un massiccio uso di social media stanno facendo anche una ugualmente ingenti candidato alle presidenziali per il partito democratico per il Partito Repubblicano del Popolo il maggior partito di opposizione e Merola Amschel Mayer la leader di destra nazionalista il il devi partire il buon partito
Perché sul palco porta con te un tablet per e non solo dialoga con la piazza ma dialoga anche con le persone collegate in quel momento ai social network chi vincerà del ventiquattro giugno sarà dotato di poteri quasi assoluti nel quadro di questa ristrutturazione è quello risultante dal referendum del quindici aprile
Due mila diciassette che trasferisce tutti i poteri esecutivi al precedente
Della Repubblica che vedrà anche esteso la sua influenza sul sistema giudiziari ma attenzione queste elezioni per Antoine potrebbero rappresentare un boomerang perché paradossalmente impianti effetto che che vincere le presidenziali
Potrebbe perdere la maggioranza assoluta Eurcine addirittura più indebolito di adesso perché mentre ora il suo partito ha i numeri per far passare qualche invece con il Parlamento nelle mani dell'opposizione c'è o non sarebbe più possibile Presidente vanterebbe costretto la dormire su un letto di spine parlamentari come si suol dire e intanto i leader dello opposizione fanno sapere i loro progetti per il venticinque giugno e c'è quello di ripristinare lo Stato di diritto dicono riporteremo la democrazia in Turchia
Riporterà in Italia prenderemo lo stato di diritto
E il premette il presidente Erdogan spente sull'impianto sul collo dell'opposizione
Perché non è sicuro di poter conservare la sua maggioranza parlamentare maggioranza parlamentare che nel e in quest'anche per queste elezioni nelle mani dei dal partito democratico di popoli il quale supererà la soglia del dieci per cento
Molto quasi sicuramente Hillary all'ATP di Erdogan non potrà godere della maggioranza parlamentare così com'è già accaduto il sette giugno due mila quindici
E ancora in questo è vanno può permetterselo perché carente compromesso tutto il suo potere è tenuta a tutte le età in ogni modo per impedire che il partito chiedo curdo ed e dico tenga il superi lo sbarramento del dieci per cento e l'altro ieri è accaduta una cosa sconcertante davvero scioccante preoccupante
Non sono stati diffusi sui social media appunto José una delle riunioni a porte chiuse tenute dal precedente atto Anna
Con limitati di quartiere del suo partito e in questo discorso cantanti scandaloso Erdogan ha detto ai suoi uomini
Di lavorare in Tibet e sul subito al lavoro per impedire alle ditte di superare la soglia del dieci per cento di entrare di azionare le liste elettorali individuare ogni persona tipo pelle Pepe dice che questo lo devono queste persone sono conosciute dal dai capi di quartiere ed è facile individuare segnalare coloro che voteranno Pellegatti
E allora che cosa fare dicendo al eliminate di dalle liste elettorali questo è il piano B Erdogan ha detto il deputato del Partito Democratico dei popoli galoppa Ivan
E e questo è quanto sta
Vedendo tanta libertà Natoli Congia sono stati spostati
Centoquarantaquattro mila elettori dalle liste elettorali di alcuni villaggi a maggioranza curda altri villaggi e non curdi e questo per ostacolare appunto
Il rigore Peciccia debutto da parte dei cittadini del sud est anatolico ma la campagna elettorale città mangiando anche di sangue con scontri duri tra l'inevitabile dalle varie fazioni in in in loco in candidato in queste elezioni nella mille nel nel sud est anatolico a banda per esempio Celli sono stati scontri tra sostenitori del partito della Giustizia lo sviluppo di Erdogan ed è partito repubblicano del popolo vi sono stati feriti sono stati anche
Qua cinque molti con uno scontro con armi da tempo con pistole tra l'ha scritto
Nella città di cittadina di fiducia nella provincia di scialuppa l'esperta anatolico è morto anche il fratello del deputato Ibrahim all'il gliel'ho detto e quindi come vedete l'attenzione aumenta moltissimo centotrentatré i funzionari del partito democratico di popoli finora sono stati aggrediti quattordici arrestati e gli uffici i gazebo elettorali del vedete vengono sistematicamente attaccati come nella città di al sud orientale di Attali ma anche ad Ankara
Sull'onda di aperta
Attacca gli uffici delle crepe li spende
Di propaganda
Mentre vi sono ostacoli ai vari delle crepe nel sud est anatolico e funzionari e burocrati comandante ufficiali delle forze armate locali
Disdetta Natoli con il gelano i disagi nelle frazioni del sud est
Per esercitare pressione sugli elettori affinché votino per la pipì e per partiti diversi dalle liti e di questo è molto preoccupato sono molto preoccupati anche gli osservatori in internazionali ma l'opposizione sempre più unità sulle a a praticamente costituito una piattaforma chiamata giustizia elettorale con tutta l'opposizione dei partiti di perfetto quei partiti presenti a queste elezioni e con organizzazioni della società civile con sindacati e con francesi che veglieranno con ci decine di migliaia i persone apprezzatevi ma con evitabile veglieranno il ventiquattro o giugno sorveglierà hanno ho citato ogni urna del Paese in particolare quelle del sud est anatolico
Questa dunque la situazione a una settimana dal voto per le elezioni presidenziale parlamentare di domenica prossima in Turchia come ce l'ha raccontata Mariano Giustino nella sua corrispondenza
Per il notiziario di ieri mattina di radio radicale
E naturalmente seguiremo giorno per giorno l'avvicinarsi delle elezioni poi il giorno del voto domenica prossima radio radicale di chi dedicherà un spazio particolare alle elezioni in Turchia
Ne parleremo anche da passaggio Sud-Est nel supplemento di giovedì mattina ma anche con uno speciale che stiamo preparando che vi proporremo proprio nelle ore immediatamente precedenti il voto può naturalmente approfondiremo poi la situazione alla luce di quelli che saranno i risultati di questo di questo a di queste elezioni che come diceva appunto ricordava Mariano Giustino sono esiziali per il futuro sicuramente di getta iper ardua ma anche per la stessa Turchia per la possibilità che la Turchia non diventi definitivamente uno Stato autoritario una dittatura in mano non non solo ma mantenga quelle caratteristiche di Stato e democratico di stato di diritto che pur con tante contraddizioni avuto in questi decenni e a proposito di Turchia vogliamo segnalarvi una iniziativa
Attuata per sostenere il giornalismo indipendente combattere la repressione degli organi di informazione
Una coalizione di organizzazioni per la libertà di espressione guidata dall'International Press Institute ha lanciato la campagna denominata ai soci scrub
Per sostenere appunto il giornalismo indipendente in Turchia l'iniziativa incoraggia i lettori del di tutto il mondo ad abbonarsi in segno di solidarietà ai pochi giornali indipendenti rimasti in attività
La campagna riguarda per ora il quotidiano Juliette sarà di successivamente estesa anche ad altri giornali con storie e linea editoriale diverse la minaccia contro il giornalismo indipendente in Turchia è molto grave
Circa il novanta per cento degli organi di informazione si trovano sotto l'influenza del governo mentre oltre centottanta attestate sono state chiuse dopo il tentato colpo di Stato del luglio del due mila sedici
Al primo giugno di questa in Turchia si contano almeno centocinquantatré i giornalisti in prigione
Con centinaia di altri che si trovano sotto processo i giornali non schierati apertamente con il Governo e con l'uomo forte a Van sono privati sia delle inserzioni pubblico pubblicitarie statali che di quelle private
Secondo varie testimonianze sembra che funzionari statali esercitino una pressione sulle aziende affinché ritirino
Le inserzioni pubblicitarie sul sui media indipendenti e come se non bastasse gli stessi media devono regolarmente affrontare minacce legali che intaccano ovviamente gravemente le loro finanze con multe spese legali
Sanzioni fiscali senza fondamento in una tale situazione gli abbonamenti dei lettori possono fornire una fonte importante essenziale di finanziamento indipendente per assicurare che i media possano continuare a svolgere il loro lavoro
Juliette
Fondato nel mille novecentoventiquattro dunque uno dei quotidiani più più più vecchi in Turchia è stato un obiettivo privilegiato della repressione coordinata da rigetta i Ardant
Lo scorso aprile quattordici dipendenti del giornale tra giornalisti staffa inclusi il direttore responsabile e l'amministratore delegato sono stati condannati al carcere con accuse infondate di terrorismo nonostante questo il quotidiano diretto è rimasto fedele alla sua linea vittoriale critica nei confronti del potere e laica
E sebbene sulla sua la maggior parte dei suoi contenuti siano in turco geometria produce anche un ristretto numero di articoli in inglese ma sta programmando di estendere l'Offerta in lingua inglese nei prossimi mesi portando i suoi maggiori esperti di Turchia al pubblico globale dunque un motivo di più per sostenere Giuliette per aderire a questa iniziativa per sostenere il giornalismo indipendente in Turchia che denominata ai soci scrub
Per ora si rivolge appunto a raccoglie abbonamenti per Giuriati ma come dicevamo sarà Cho successivamente estesa anche ad altri quotidiani
Per avere maggiori informazioni indirizzo internet www punto adesso strade scritto i sub scrive punto media www punto ISU scrive punto media ma lato lealtà anche e li incarta sulla pagina Facebook di passaggio a sud est
Lasciamo adesso la Turchia spostiamoci nei Balcani con una buona notizia l'accordo è stato trovato
Repubblica della Macedonia del Nord sarà questo il nuovo nome della Repubblica ex jugoslava di Macedonia l'annuncio è stato dato martedì scorso
Dai due governi di Skopje e attende un accordo che è stato definito
Storico dai due primi ministri Zoran Zaia B e Alexis Tsipras un accordo che dovrebbe finalmente mettere fine alla questa disputa sul nome della della Macedonia
Che ha diviso i due Paesi fin della dichiarazione di indipendenza della Macedonia dalla Jugoslavia nel mille novecentonovantuno e dovrebbe sostituire la la sigla in inglese fiero anche sta per Repubblica ex jugoslava di Macedonia e che era stata utilizzata per la missione del paese alle Nazioni Unite in attesa di risolvere appunto il contenzioso con la Grecia
La duramente la situazione non è non è molto non è non è facile
Ricordiamo che l'opposizione della Grecia a al semplice nomi di Repubblica di Macedonia derivava da una parte e dall'eredità storica e culturale greca dall'altra da una questione politica perché Atene ha sempre ma sempre prefigurato rivendicazioni territoriali da parte della Macedonia sulla Repubblica sulla parte settentrionale della della Grecia e che si chiama
Appunto anche anche San Macedonia
Il nuovo nome Repubblica della Macedonia del Nord
Sarà utilizzato sia internamente che esternamente e questo è uno dei punti su cui attenersi sempre insistito negli anni d'altra parte la lingua ufficiale resta il macedone come voluto qui in questo caso da Skopje mentre la nazionalità sarà definita come macedone o cittadino della Macedonia del Nord
La la soluzione di questa di questo contenzioso di questa disputa quasi trentennale anche un po'surreale se volete arriva dopo
Che i negoziati erano stati rilanciati nel corso dell'ultimo anno dopo l'elezione di Zoran Zaia a nuovo premier macedone lo scorso anno
C'era stato un'apertura da distensione da entrambi i Paesi entrambe le parti avevano compiuto dei dei passi in in avanti importante sarà la decisione ad sarà anche vero vedere adesso che cosa
Deciderà il Consiglio europeo del ventotto e ventinove giugno dopo che a marzo la la Commissione europea nel suo rapporto sull'allargamento l'Unione Europea aveva dato parere favorevole all'apertura dei negoziati con la Macedonia negoziati che fino adesso erano stati sempre bloccati
Dal veto greco così come quelli per la missione della Macedonia alla alla NATO e la speranza punto di Skopje adesso di poter avviare i due tavoli negoziali però le cose non sono affatto semplici
L'accordo sul nome dovrà essere ratificato da entrambi i parlamenti le opposizioni hanno già promesso battaglia in Macedonia e ci sarà pure una referendum popolare il cui esito non è nel non è scontato insomma è qui diciamo se da una parte possiamo salutare questo storico accordo tra i due Paesi dall'altra diciamo che siamo solo a metà del cammino a essere ottimisti
Che abbiamo seguito in tutti questi anni questa vicenda continueremo a farlo e lo facciamo naturalmente anche in questa puntata di passaggio a sud-est alla luce di questa buona notizia come sempre con attorno una cui cediamo al microfono
Sì lo storico accordo per il nuovo nome della ex pubbliche offrono della Macedonia cd rom come siamo abituati
Che dovrebbe chiamarsi Repubblica di Macedonia del Nord passerà adesso al vaglio dei rispettivi parlamenti seppure con modalità diverse e seppure contenne difficoltà immense
Si dice che i primi ministri dei due Paesi Alexis Tsipras risonanze dovranno adesso superare forse l'ostacolo più duro nel Polesine all'annosa disputa su no
La rispettivo posizione è il sentimento nazionale dei due popoli oltre ad alcune incognite di tipo istituzionale in effetti dovrà usare ha consegnato il testo dell'accordo su nome a chi rischia Micossi Ski vide del principale partito dell'opposizione Organizzazione rivoluzionaria interna al partito democratico per L'Unità nazionale macedone
Micozzi scrive
Ha già detto di essere contrario alla soluzione definendola una resa ai diktat di Atene e confermando di voler votare in Parlamento contro la ratifica del cambio del nome e la conseguente modifica della Costituzione
Dal canto suo il presidente macedone aggiungevano molto critico con il premio Israel e l'ha detto personalismo con cui ha condotto i negoziati con l'omologo greco-cipriota
Reso noto nel pomeriggio intenzione di no contro firmata il raccordo quando sarà inoltrato alla sua istituzione di presidenza
Per i fatti dall'altro canto Dazzi tra simpatia
Do dove sarà chiamato a spiegare la corda cittadine ma soprattutto a schizzare agli attacchi
Il principale partito dell'opposizione greca Nuova Democrazia che sembra pronta a presentare anche una mozione di sfiducia contro il Governo sull'accordo raggiunto in quanto per loro dannoso per il Paese
Il leader della nuova né democrazia
Chi Lucus Mitrotta Acs
Non ha esitato a ribadire che come si tratti di un pessimo accordo in particolare nel riconoscere come lingua ufficiale macedone la stessa etnia in quanto costituente una concessione nazionale non accettabile
Penso pacis ha sottolineato che il governo no avuto alcun mandato dal Parlamento nel raggiungere un accordo con questa condizione attaccando il primo ministro Tsipras
Ne di non a me la legittimità politica per firmare un accordo in quanto tali intesa come è stata approvata dal partito di minoranza nel governo di coalizione Greci Indipendenti
In questo contesto va ad inserirsi il collo che ha chiesto e ottenuto da micio tali escono il presidente greco Procopio il Papa copiosa a cui ha chiesto di quanto meno strana gli esiti dell'accordo
Un passaggio delicato su cui il capo dello Stato di Atene sembra abbia ribadito l'impegno nel rispetto delle sue prerogative dettate dalla Costituzione ellenica e ha sottolineato a sua volta quelle del Parlamento
Il leader della Nuova Democrazia Nea democrazia
A esortato Papadopoulos ad assicurarsi che l'accordo venga esaminato dal Parlamento prima che i due governi lo firmano
Nel emiciclo di Atene sembra adesso rivolgersi l'attenzione dell'opinione pubblica nazionale in particolare su quello che farà il partito di minoranza nel governo Greci Indipendenti guidato dall'attuale ministro della difesa
Il famoso diciamo qual per con per alcuni famiglia già Toppan Rusca meno
Quest'ultimo ha ricordato che l'avvio del suo partito da sempre contraria alla presenza della parola macedonia nel nuovo nome della ex Repubblica jugoslava della Macedonia
Macché anche se non appoggerà assoluzione la Giunta dai due governi non metterà a rischio la tenuta della compagine governativa
Cioè i leader di questo partito di minoranza non ha mai nascosto oltretutto di credere che la proposta sul nome non riceverà il voto favorevole da parte dei cittadini macedoni al momento del referendum
Motivo per cui secondo cammei non sempre a me il nostro il percorso si complicherebbe allungherebbe prima che il testo arrivi al Parlamento di Atene Perotto stazione al riconoscimento della nuova denominazione
E il rispettivo via libera da parte del governo greco alle aspettative di integrazione euroatlantica per il Paese macedone
D'altro canto noi dobbiamo fermare che un accordo questo che ha visto le reazioni dei principali e parte dei due Paesi e di osservatori di peso come Stati Uniti e Russia
Unione europea e la stessa NATO
Da Washington
Arrivato il messaggio di cura attuazione da parte del Dipartimento di Stato USA che in una nota ha rimarcato come lo storico a Cordova potrà portare benefici in entrambi i Paesi oltre a rafforzare la sicurezza e la prospettiva per l'intera regione
Riconoscimento verso i due premier ma anche nei confronti del mediatore delle Nazioni Unite metti Invernizzi per i suoi risolvi più sforzi da oltre due decenni a porre fine a questa disperata
Nimes che ha definito l'adesione assoluzione reciprocamente vantaggiosa per i due Paesi e pelli intera ragione
Mentre la Russia auspica che i cittadini dei due Paesi si esprimano il loro sostegno all'accordo raggiunto per risolvere la disputa sul nome dopo ventisette anni
Come ha annunciato Coman più annunciato dal ministro degli esteri di Mosca Serghei Lavrov dopo un incontro nella capitale della federazione
Russa con l'omologo greca dico Scozia in visita nel Paese
Abbiamo sempre sorvegliato che esso temiamo il raggiungimento di un accordo su questo tema senza interferenze senza fissare eventuali scadenze ha detto ha voluto dire ladro
Intanto nel pomeriggio dello stesso giorno il segretario generale della NATO
Jens Stoltenberg ha ribadito l'importanza dell'accordo sottolineando come l'alleanza sia già d'accordo sul fatto che scoppi riceverà l'invito ufficiale tradizione una volta risolta da disputarsi il nome con antenne una decisione ha ricordato Stoltenberg alla stampa nazionale che era stata chiara già al vertice NATO di Bucarest del due mila otto quando solo il vetro di Atene aveva impedito l'invito alla delazione per scoppia
Ora l'accordo è raggiunto e l'invito sarà presentato una volta completata il processo nei due Paesi ha aggiunto il segretario generale della NATO
Sì importante anche riconoscimento dell'Alto rappresentante dell'Unione Europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza Federica Mogherini e del commissario dell'Unione europea per l'allevamento e la politica europea di vicinato io ma insomma che si sono congratulati per la cultura giunto ci congratuliamo di cuore con i primi ministri Alexis Tsipras rentrée
Per la loro determinazione la leadership nel raggiungere questo storico accordo tra i loro Paesi che contribuisce alla trasformazione dell'intera regione Europa sudorientale
Si legge nella dichiarazione congiunta di Mogherini campi pubblicata sul sito dei servizi europei per l'azione che esterna testo era scusami
Questo risultato appartiene vivere due il Paese ai loro alle loro squadre ma prima di tutto appartiene a tutti c'è l'ordine di entrambi i Paesi e dell'Europa nel suo insieme hanno proseguito i due rappresentanti dell'esecutivo comunitario
Dobbiamo dunque a ripetere che la proposta di raccordo che valga omnes annunciata è stata Repubblica di Macedonia del Nord prima dobbiamo ripetere
Non da utilizzare sia a livello internazionale che a livello bilaterale proposta che sarà ulteriormente agevolata in linea con l'emendamento alla costituzione a Tampa i due Paesi
L'acconto dovrà presentato dovrà essere presentato prima alle parti interessate nel Paese firmato da rappresentanti di entrambi i governi a cui dovrebbe seguire facile da parte del parlamento di Skopje che poi attende il Consiglio dei ministri macedone esaminerà il testo secondo la stampa locale
Mentre in programma un incontro tra secche Tsipras nel fine settimana o nei giorni successivi probabilmente mentre noi stiamo in onda
Invece l'accordo dovrebbe essere sottoposto a referendum popolare in Macedonia questo vite che potrebbe aprire la via di francese di adesione di scoppio sia nell'Unione europea che nella NATO
Un primo tassello potrebbe arrivare alla riunione del Consiglio europeo dobbiamo ricordare
E il ventotto ventinove giugno in cui verranno prese le considerazioni le raccomandazioni della Commissione europea dello scorso aprile sulla via ufficiali dei negozianti
Di adesione più con l'Unione Europea sia per l'ex repubblica jugoslava della Macedonia oramai Repubblica di Macedonia del nord che per l'Albania
Vedremo allora l'evoluzione della situazione vedremo anche quale decisione prenderà il consiglio europeo del ventotto e ventinove giugno rispetto al la l'apertura dei negoziati di adesione del della Macedonia ormai non possiamo sperare di poter la chiamare Macedonia del Nord la e di abbandonare
La dizione repubblica ex jugoslava di Maccione ma vedremo insomma come vedete la situazione non è ha fatto facile naturalmente continueremo a raccontarle era questa questione Citro Duce poi alla pace che adesso vogliamo dedicare alla questione dell'integrazione europea dei Balcani ma anche dell'integrazione tre dei paesi tra di loro soprattutto dei Paesi dell'ex Jugoslavia
Che negli anni novanta furono percorsi e furono travolti dalle guerre che accompagnarono il crollo della della jugoslava della Jugoslavia parleremo dunque della riunione dell'iniziativa centroeuropea a Spalato
Della prossima presidenza di turno del Consiglio europeo della nostra ma anche del poi della Germania del delle rapporti della Germania nei confronti dei Balcani cominciamo con la riunione dell'INCE a a Spalato e per questo diamo la linea a Marina sicura
Di lunedì ha parlato tre volte alla riunione dei ministri degli Esteri dei paesi membri dell'iniziativa Centro Europea rinunce organizzata dalla presidenza di turno croata
Sotto il titolo della riunione iniziativa centro europea prospettiva del futuro
Età ribadita la validità di questa iniziativa nonostante il dispiacere con questi Paesi hanno anche stretto per la notifica da parte dell'Haute ad uscire dall'organizzazione l'anno prossimo
E quindi una loro dichiarazione fatta approvato Palazzo hanno ringraziato odierna per il suo straordinario sostengono fornito all'organizzazione
Dal momento della sua istituzione ed esprime la speranza di continuare la cooperazione con l'altra attraverso altri altri infatti va detto quelli inceppata costituita su iniziativa proprio laute e dell'Italia ancora nel mille novecentonovantadue si tratta di un forum di dialogo del quale Allo stato attuale fanno parte diciotto Paesi Albania Austria devoluti a Borno gonna Bulgaria
In Italia repubblica jugoslava di Macedonia Moldova Montenegro Polonia Repubblica Ceca Romania servirlo a batterlo degna Ucraina e Ungheria
Alla riunione dei Pattocchio discuto dell'allargamento dell'Unione Europea nonché detto ben un avvenimento Joni
Come detto dalla vicepremier e ministro degli Esteri Affari europei croata
Nadia piccino Viggo Ricci chiede Anna la situazione del processo di allargamento nonché valutato il fatto che dopo quindici anni l'Unione europea ha organizzato recente vertice di Sofia in Bulgaria su questo tema
Secondo le sue parole nell'ambito dell'apprendimento approvata di quest'anno ci saranno una decina gli eventi conferenze ed incontri la presidente ecco apparire incerto tra una Tecce
I lavori di introduzione a quello che saranno le priorità della no sulla presunta attua all'Unione Europea
Due mila venti infatti anche durante questo ruolo importantissimo il tema principale sarà l'allargamento dell'Unione Europea vicino tubuli ci ha detto se l'allargamento e l'investimento strategico nella pace democrazia sicurezza e stabilità in Europa
Si tratta inoltre di un investimento nel progresso dei Paesi del Sud-Est europeo foto toccato a becco abbondante occupata si riflette soprattutto nel trasferimento delle conoscenze
Si deve niente del processo di adesione della Croazia all'Unione Europea
Esperimenti sono preziose anche per i Paesi vi erano all'ingresso nell'Unione Europea e per quelli richiede direi deliberano rafforzare i loro legami con no
La nostra rilevato sull'altro tema importante di cui si è discusso sono le indicazioni
I ministri INCE Annan conclude ottiene importante la collaborazione tra i periti dell'iniziativa
Perché la questione delle indicazioni non si può risolvere nel momento in cui impianti illegali arrivano i confini ma si tratta di una questione di portata molto più grande
Ha detto che cinofili Bouriki aggiungendo che ha detto ci sono nuove rotte di un grande stima e l'attuazione dei nonni come quella del due mila quindici
La riunione ministeriale di spallata del Papa anche la prima missione all'estero del nuovo capo della Farnesina Enzo Moavero Milanesi su incontro bilaterale con la collega approvata attorno a tante ribadite le ottime relazioni tra i due Paesi in termini di dialogo politico che per quanto riguarda i rapporti economico-commerciali due minuti che hanno confermato la prontezza il proseguimento di un dialogo
Sistematico e scambio di opinioni su molte questioni di interesse comune d'importanza bilaterale europea e globale
L'Italia poggiano fortemente il pigmento dell'allargamento dell'Unione Europea ai poeti il suddetto europei ed è stata ribadita anche importante di pieno appoggio dell'Italia ad un ingresso più veloce possibile che la Croazia nello Schengen
Parleremo tra poco della questione dei visti Schengen per quanto riguarda il Kosovo ma restiamo sul tema dell'integrazione europea dei dei paesi balcanici perché l'Austria dalla prossimo primo luglio assumerà la presidenza del Consiglio europeo la presidenza di turno
No raccogliendo il testimone dalla Bulgaria e allora vediamo che cosa si appresta a fare l'Austria nei confronti appunto del processo di integrazione europea dei Balcani ce ne parla sempre Marina si corra
Sì dal primo luglio la presidenza dell'Unione Europea come capiamo passa dalla Bulgaria all'auto crea come spiegano neanche ricca per la Grecia e veleni che fu tanto del Partito popolare austriaco un lembo della comunità ebraica in Austria al marchio senta Berger i Paesi balcanici portano a contare più l'appoggio dell'auto della quale che afferma anche le però il TAR fare molto per le integrazioni e l'avvicinamento di questi Paesi all'Unione Europea
Perché è importante afferma Roberto e che non ci devono essere
Spetti
E il governo austriaco non sia il governo a quella europea il compito dell'unione europea è quello di assicurare la sicurezza termina comune politica estera e di difesa tutti gli altri temi non sono così importanti devono essere risolti a livello locale e regionale
E dell'opinione il deputato austriaco aggiunge sospetto vera affermazione nautica vuole tre parte del del Gruppo di Visegrad
E del tutto inappropriato governo di Vienna dimostrato che questa terra non ti trova all'ordine del giorno
Un bel derby rileva ci sono Sempre più paesi e gente che l'Unione europea si guardano con simpatia alle posizioni ubriachi soprattutto alle posizioni del cancelliere austriaco
Alla corte abitazione della del cervelletto della cosiddetta nuova rotta balcanica detta paura a causa di una costi nuova ondata di profughi una domanda queste informazioni sono reali dell'autopsia potrebbe veramente chiudere i confini commenta Pezzotti afferma continua ultimamente
è il leader del PD Pandette evidentemente il governo austriaco ha ricevuto informazioni che si sta creando una nuova rotta balcanica
E di fronte a questo non possiamo chiudere gli occhi
Come nel due mila quindici deputato fiacco serva quindi potrà evitare la chiusura di questa rotta
Questo non è facile molti dicevano anche allora chi è impossibile ma alla fine ha funzionato niente perché si è detto convinto che così sarà anche questa volta poiché società europee non sono in grado di asservire un nuovo Tucson però appunti
Il deputato austriaco condivide l'opinione che dal punto di vista eccolo Chicco dal cane donna nella depressione per questo farebbe di tutto offrire a questi Paesi chiunque l'orchestra protettiva di adesione all'Unione europea
In questo modo portare ad una svolta positiva proprio per quei tutto
Terna il deputato altri accolta tentando di fare
Sì mentre il governo di Vienna attentando
Di dare il massimo possibile appoggio anche durante la sua
Precedente all'unione europea ai tappeti balcanici per quanto riguarda il loro avvicinamento
Questa sarà una parte importante della presidenza austriaca un più accelerato quindi avvicinamento dei paesi dell'Europa sudorientale all'Unione Europea
E un ulteriore passo commenta della corte guardi adesioni
Dall'altra parte euro perché afferma che non è utile per nessuno per questo avvicinamento avviene troppo velocemente oste questo non è digeribile sia per identiche per i nuovi Stati membri dell'Unione europea
Parliamo ora come abbiamo preannunciato poco fa della questione della liberalizzazione dei visti per l'aria di Schengen per quanto riguarda i cittadini kosovari che sono rimasti gli ultimi nell'area balcanica non avere appunto
La possibilità di ingresso senza visti
Nella nell'area Schengen dunque nell'Unione Europea ma non solo il governo di Pristina su questo ma molto attivo e anche molto ottimista ma non tutti in Kosovo la pensano allo stesso allo stesso modo
Vediamo allora qual è la situazione con Arthur mora siti presidente dell'Assemblea nazionale kosovara Qadri versioni che ha incontrato a Bruxelles il senatore del Parlamento europeo per il Kosovo Tania Fagion
Secondo quanto riferiscono i media locali pensieri ha ribadito nel colloquio la determinazione di Pristina nel procedere con l'integrazione europea e cominciare dalla prossima liberalizzazione dei visti nell'aria scene per i cittadini kosovari
Berselli sembra che ha elogiato il lavoro positivo fatto da far fronte per la redazione dei visti per il Kosovo
Siamo quasi nella fase finale ha detto spiegando che tutte le condizioni tecniche sono state adempiute
Fagion da parte sua dobbiamo precisare ha riconosciuto i gol presi ripristino auspicando che la decisione finale sull'abitazione mi disse possa essere presa dall'Unione Europea entro la fine dell'anno
Comunque la situazione in questa direzione
Le chiedo scusa non sembra così facile
Le autorità del Kosovo non dovrebbero incolpare l'Unione europea per la mancanza di creazione dei visti questo lo ha dichiarato nei giorni scorsi relatore del Parlamento europeo per il Corsano in corso
Durante una visita a Pristina secondo quanto il ferito dai media kosovari c'è il processo di liberazione dei visti evitando ma non bisogna incolpare l'unione europea il Kosovo evitando da due anni e non ha completato il processo contemporaneamente all'Ucraina alla Georgia
Al Parlamento europeo stiamo facendo del nostro meglio per l'abitazione dei visti per in corso aggiunto soltanto andando ancora oltre dicendo che nei prossimi due mesi si potrebbe aprire grandi prospettive
Il messaggio della Commissione europea di dare il via libera alla liberazione dei visti sarà molto importante e credo che ciò avverrà entro la fine di quest'anno ma ripreso Solter che affinché
Commentato da questioni del dialogo e della non versione dei rapporti tra Pristina e Belgrado evidenziando che il processo dovrebbe concludersi come un accordo accettabile per entrambe le parti
Entro la fine di giugno il colosso voterà un rapporto positivo sull'operazione di visti nell'Unione Europea secondo almeno vicepremier e ministro degli Esteri kosovaro Behgjet spaziosi
Intanto dobbiamo formale con la delegazione kosovara guidata dal presidente del parlamento di Pristina Katrine segue abbia appunto per le capitali dei principali Paesi dell'Unione europea nell'ambito di un tentativo diplomatico diplomatica volta ad assicurare il sostegno alla individuazione dei visti
La Francia sarà una delle prime tappe Bertol della delegazione parlamentare kosovara
Il ministro degli Esteri Pat soldi è stato la scorsa settimana in visita a Vienna dove ha affermato che l'Austria darà un grande sostegno alla vibrazione dei visti per i cittadini kosovari e per l'adesione di Pristina alle relazioni internazionali in particolar modo Interpol UNESCO
Il ministro consumare o inoltre sotto il nato come entro fine di mese sarà nota la data esatta per la liberazione dei visti permettendo e cittadini kosovari di circolare liberamente nei paesi europei come hanno denunciato nelle settimane scorse dal vice premier kosovaro ideologie il Kosovo sta percorrendo all'ultima parte del suo percorso verso l'abitazione dei visti nell'Unione Europea
Oggetto ha osservato che il Kosovo sta compiendo l'ultimo miglio
Prima di ottenerne l'abitazione dei visti nell'aria Schengen
Tale situazione a suon Paredes è stata confermata anche dagli incontri avuti a Bruxelles al con il commissario dell'Unione europea largamente grandezza con il commissario UE per le politiche migratorie Dimitri avrà Motus e con il relatore del Parlamento europeo per il Kosovo ricorso al test che Tania Fagion
Cioè il primo ministro kosovaro Ramuz Ferrandina ha incontrato in precedenza il vicepresidente del Parlamento europeo ragni e l'uguaglianza
Ambasciatrice ambasciatore tedesco in corso fissa nel e i rappresentanti della Fondazione il contratto Adenauer in Kosovo Johannes lei appunto per ottenere liberazione dei visti tema dell'incontro secondo quanto fanno riferire
I media kosovari l'avversione dei visti per i cittadini di Pristina il Kosovo e impegnato sulla strada dell'integrazione europea atlantica
I nostri cittadini meritano di muoversi liberamente nei Paesi dell'Unione europea ha detto ad anni Ardina aggiungendo che ci aspettiamo quindicenne il prima possibile novità sulla liberazione dei visti il primo ministro ha informato Will Hunting
Circa gli impegni assunti per adempiere gli obblighi dell'agenda europea sul terreno dello stato di diritto delle riforme dell'amministrazione delle politiche regionali e di vicinato e dell'Asia dello sviluppo economico
Circa la cooperazione economica con la Germania retine ha dichiarato
Possediamo alle risorse adeguate a tappe agli investitori tedeschi e ora è il momento di mettere in atto progetti concreti
Secondo quando riferito dai dai
Stampe kosovara uguaglianza ha espresso il proprio apprezzamento circa i progressi compiuti dal Kosovo nella Nassi all'agenda europea e circa dà disponibilità a lavorare con Germania e l'Unione europea su specifici
Progetti in materia di istruzione
Il Kosovo ha recentemente compiuto un passo avanti significativo verso l'obiezione dei visti per i suoi cittadini nel divano Pea con la ratifica delle scorse settimane dobbiamo ricordare dell'accordo sull'Adda manca azione con i confini dei confini
Tra Kosovo e Montenegro dopo aver dato adempimento oltre
Ma cento condizioni poste dalla Commissione europea per l'elezione dei visti la ratifica dell'accordo siglato nel due mila quindici dobbiamo ricordare tra costumi Montenegro sul dell'imitazione
Della frontiera comune che era infatti l'ultimo passo apertamente richiesto a Pristina da Bruxelles
Se è vero che rimane ancora aperto il capitolo dei progressi nella lotta alla corruzione le riforme in questo settore dovrebbero tuttavia costruire a lungo raggio d'azione di visti per i cittadini kosovari nell'Unione Europea
Tale sviluppo dobbiamo concludere appare ora realmente possibile entro la fine del due mila diciotto
Vedremo allora se il due mila diciotto insieme alla soluzione della questione della disputa tra Grecia e Macedonia sul nome della repubblica ex jugoslava porterà anche la la liberalizzazione dei visti Schengen per i cittadini kosovari
Sicuramente il Kosovo per proseguire nel suo processo di integrazione europea al di là della questione dei visti al di là della questione degli investimenti esteri deve risolvere il suo ha i suoi problemi con la Serbia e altrettanto vale per la Serbia
La settimana scorsa domenica scorsa abitavamo notizia delle aperture che in qualche modo il presidente serbo Aleksandar Vučić aveva fatto la possibilità che possa arrivare in qualche modo un riconoscimento del Kosovo da parte della della Serbia
Se non quest'anno l'anno prossimo quest'anno potrebbe essere un anno un anno decisivo
Il wc però è politico abile sta giocando una partito su due tavoli l'altro tavole quello delle relazioni con nella Russia e l'ultima l'ultima trovata diciamo così che poi trovata non è del presidente serbo è quella di cercare di coinvolgere anche la Russia nel dialogo con Pristina mediato dall'unione europea sentiamo allora un aggiornamento della situazione dall'aggiornamento che ci fa Marina si qua
L'appello impegna qui proseguimento del dialogo tra Belgrado e Pristina nello stesso formato con per l'obiezione dell'Unione Europea
A questo problema non può essere risolto senza le grandi potenze appunto afferma con il presidente della tende Aleksandar Vučić
A proposito dell'annuncio da parte dell'ambasciatore russo in Serbia che possibile anche la partecipazione bloccano il dialogo tra Belgrado e Pristina
Il Presidente serbo rileva Serbia partecipa nel dialogo con l'intermediazione dell'Unione Europea che qualcuno pensa che sia una questione di questa importanza
Conclude fra tentando la partecipazione degli Stati Uniti
E della Russia questo secondo uccise reale secondo le sue parole in questo dialogo partecipano gli Stati Uniti allora ci deve mettere anche la Russia la quale non riconosce il Kosovo
Noi siamo pronti per il proseguimento del dialogo ma per le grandi soluzioni soluzioni che devono mancare il nostro futuro con la pace compromesso ci deve essere l'Unione europea come pegno anche le grandi potenze
Stati Uniti Russia e Cina ha detto cc
Il quotidiano serbo Ghana invece descrive invece che secondo le informazioni diplomatiche
Facchinetti Gran Bretagna e Germania Francia ed Italia avranno nel ruolo decisivo nella definizione finale dei lo status del Kosovo nel creare un FIAT avrà soltanto il ruolo di consultant
Quindi contro D'Anna appunto la Russia deve avere un un voto importante ovvero un impegno importante network inquinamento del dialogo tra Belgrado e Pristina
Nella ricerca in una soluzione finale
Sulla normale infezione
Delle relazioni tra questi due paesi
E con quest'ultima notizia siamo arrivati al termine anche di questa puntata di passaggio a sud-est puntata del diciassette giugno del due mila e diciotto che come sempre abbiamo realizzato con la collaborazione di Marina si corra e di Arthur nuora
La potrete l'avrete già ritrovare on line su radio radicale punto it la Linke Remo coi anche sulla nostra pagina Facebook passaggio superstrade radicale
Tra tra qualche ora in onda ci risentiamo con il supplemento del settimanale del giovedì giovedì prossimo
Alle sei del mattino e poi con la nuova puntata domenica prossima domenica ventiquattro giugno in onda come sempre alle ventuno grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli è un buon proseguimento con i programmi di radio radicale