Presentazione del libro di Roberto Sommella "Euxit. Uscita di sicurezza per l'Europa" (Rubettino)

Eccoci qua essa unitamente
Cambiano i libri rimane sempre uguale presentatore
Diciamo in questa in questa giornata farà farò un po'gli straordinari ma sono felice di avere accanto a me Roberto Sommella benvenuto al festival come il vento del mare grazie grazie Massimiliano grazie agli organizzatori grazie a tutti
Allora Roberto innanzitutto vorrei partire da un dato che sulla un po'rispetto al libero la tua presenza per me una motivo di felicità sia perché insomma ci conosciamo da un po'di tempo tramite le frequenze di Radio Radicale le cose che scrivi anche questo libero che andremo a presentare ma soprattutto perché diciamo fai parte un po'di quella schiera di giornalisti che in qualche modo vivono la propria passione per i temi e che affrontano anche calando la nel contemporanea nella realtà
In qualche modo un anche un po'la storia del tuo impegno associativo per l'Europa noi ovviamente siamo qui i guardando il promontorio del Circeo un po'più avanti in mezzo al mare tu ogni anni a cose rendendole realizzazione a Ventotene e quindi è una agiografia meravigliosamente europeista quella che abbiamo qui intorno
E allora vorrei che raccontasse prima di iniziare entra nel merito del libro anche un po'l'attività della della tua associazione l'attività che svolge i con con le scuole c'è stata una una tre giorni una quattro giorni a maggio molto intensa molto molto interessante perché d Europa non si parla solo si cerca anche di costruire raro
Passi infatti ti ringrazio di questo insperato assist e vero io anzi tra l'altro oggi provengo proprio da Ventotene perché
Lì c'è stata una una summer school su i diritti il mercato dei consumatori organizzata
Da alcuni docenti della Federico secondo
Di Napoli e della Università Sorbona di Parigi dove abbiamo discusso con alcuni dottorandi del tema dei diritti riciterà innanzi europea con la nostra associazione che sia al nuovo Europa
Che è nata da poco dalla sostanzialmente da un anno e mezzo Prosperini imputo fondamentale di mia moglie
Raffaella Rizzo noi abbiamo creato un movimento sostanzialmente studentesco di istituti e licei europei che ogni trimestre si incontrano a Ventotene che
Vi dico appunto vi ricordo è come si appunto si dice in modo retorico quasi la la culla dell'Unione Europea dove è stato scritto il manifesto di Ventotene del mille novecentoquarantuno da Spinelli Colorni
Rossi che resta ancora oggi la base per quasi sì costituzionale l'opera si volesse promulgare questi studenti che arrivano praticamente da mezza Europa
Ogni tre mesi si incontrano nella scuola di Ventotene che una bellissima scuola intitolata ad Altiero Spinelli che attualmente consta di tre soli studenti quindi la invadono pacificamente
E ogni tre mesi redigono un pezzo di un trattato europeo che dovrebbe poi diventare secondo diciamo le nostre aspirazioni la Costituzione europea
Questa è una cosa che ci riempie d'orgoglio perché la facciamo evidentemente esclusivamente per spirito di passione civile
Supportati
Da molti amici della Commissione europea dal sindaco Santomauro che onora operista convinto come me ed è appunto sindaco più o meno da un anno a questa parte da molte scuole a questo punto di mezza Europa son venuti studenti tra i sedici e i diciott'anni dalla Romania affrontando un viaggio in pullman che già quello romanzo spero che prima o poi lo scrivano
Dalla Francia dalla Germania dalla Polonia
E molto più vicino dall'Italia da Roma da un liceo che si chiama Caetani che a piazza Mazzini magari chi è di Roma lo conoscerà da cui sono venuti venti studenti metà dei quali è sono ancora apolidi perché hanno una cittadinanza d'origine sono peruviani thailandesi
Ucraini romeni ma non sono ancora cittadini italiani sono una piccola parte di quegli ottocento mila ragazzi che noi formiamo l'italiani formiamo spendendo molti soldi almeno dieci miliardi l'anno e che non hanno ancora una cittadinanza noi pensiamo che ormai il tema dello ius soli che dico abbiamo dibattuto molte volte
E e saluto in questo contesto anche gli amici di di radio radicale abbiamo Biba tutto molto del tema su dello ius soli noi siamo convinti io sono convinto che ormai il tema della cittadinanza nazionale
Mi piace ricordarlo proprio in questi momenti di difficoltà sia per essere superato perché i giovani europei tra i sedici e i diciotto anni sono sostanzialmente europei non sono più francese non sono più tedeschi non sono più italiani sono sostanzialmente europei perché traggono dall'Europa dalla possibilità di movimento dà la possibilità alle opportunità che a volte non trovano in patria ma trovano fuori
La forza di sentirsi una comunità bene cerchiamo di crescere questo virgulto europeo
Nella patria di Ventotene consapevoli che ogni diritto non è mai acquisito
Lo è nel per il sistema pensionistico ma ancora di più lo è per la società civile lo è per l'Europa lo è per l'Unione europea che mai come oggi rischia
Di
Disintegrarsi per cui l'ultimo pezzo di sovranità che s'è rimasto in mano ai Paesi comunitario ovvero la difesa dei confini avendo perso completamente la sovranità monetaria la capacità di spendere la possibilità di fissare i tassi di interesse la possibilità di stampare denaro per fare le politiche economiche
L'ultimo pezzo di sovranità rimasto in mano
Ai governi europei non fa differenza se siano italiani francesi tedeschi l'obiettivo dello stesso è quello di decidere chi entra
Dentro questi confini nazionali questo tema
Drammaticamente un tema che può comportare ma non voglio anticipare la nostra discussione di questa sera
La disintegrazione materiale di quello che conosciamo dal mille novecentocinquantasette
Ecco il libro si apre con un passo molto molto interessante di Luigi Salvatorelli che nel mille novecento quarantaquattro scrive ancora oggi in Europa una funzione la civiltà umana che altri un po'adempiere deve tenere un posto per cui non è pronto il successore
La civiltà delle altre parti del globo è figlia dei delle europea o almeno è stata fecondata dall'incrocio connessa né la figliola Hamza e così adulta lo trasformazioni così avanzata da poter dare il congedo al genitore offre contatore
Noi crediamo che questo compito l'Europa anche dopo tanto disastro
Abbia la capacità di realizzarlo ovviamente le parole di Salvatorelli e vanno inserite in un contesto molto particolare perché erano chiaramente figlia del conflitto bellico del nazismo della fascismo e delle dittature che ovviamente in sanguinavano tutta l'Europa però fondamentalmente la storia dell'Europa e forse in principio almeno d'una storia di inesatte risolutezza e potremmo chiamarla così ovvero sono diciamo tante volte che i padri costituenti padri fondatori europea si sono seduti intorno a un tavolo per costituire per riformare per cambiare
Quando forse in realtà il il grosso andava fatto forse nella direzione opposta a meno tavolino trattati e più fusione politica più fusione sociale delle idee europee tu ce lo racconti in questo libro proprio perché questa unione se diventa un'unione politica è la sola che ci può dare
Le le strutture e i margini di sicurezza per affrontare le sfide della contemporaneità un po'quello che dicevamo prima presentando il libro di Marco Bellina azioni realtà da come lo giriamo le giriamo questo planisfero sembra attanagliato in ogni settore dalle stesse identiche problematiche
Sì mi piace per ricordare grazie des per l'ho fatto Luigi Salvatorelli che è stato un giornalista della Stampa e è stato il direttore della nuova Europa
Da cui noi abbiamo tratto ispirazione come nome dell'associazione anche come sito dell'associazione che vi invito abbiamo ad andare a vedere che siamo alla nove Europa punto it che è stato un giornale di cultura molto importante negli anni della ricostruzione dove hanno scritto i più grandi europeisti più grandi intellettuali
Di quell'epoca
Che cosa dire
Senza essere retorici uniti in e inutilmente diciamo ripetitivi
Ma io credo questo che
Siamo arrivati al punto in cui deve essere evidente a tutti gli stati europei e uso Stati a ragion veduta
Che l'Europa l'Unione europea e in mezzo a uno scontro geo politico evidente tra gli Stati Uniti e la Russia ora il
L'pure imperfetto la pure imperfetta costruzione europea
Fa sì che il mercato unico lo dice un diciamo anche un esperto di di economia di antitrust al quale mi penso di essere il mercato unico composto da cinquecento milioni di consumatori l'Unione europea e il sette per cento della popolazione
Mondiale ma il venticinque per cento del PIL prodotto su tutto il pianeta e nell'Unione Europea si spendere il cinquanta per cento delle spese di welfare planetarie
Significa che appunto il la pure imperfetta costruzione europea fa sì che il nostro continente sia quello ampiamente più benestante degli altri
Ma soprattutto sia anche quello dove a torto o a ragione i diritti politici religiosi sessuali di identità individuali vengono riconosciuti anche se non c'è una Costituzione
Ecco questo è un argomento veramente fondante per capire i rapporti in questa fase ci sono tra noi e gli altri gli altri che possono essere immigranti che arrivano dall'Africa dalla Siria e di ieri arrivavano dall'Egitto e l'altro ieri arrivavano da altri Paesi europei come la Romania e la Polonia il rapporto che abbiamo con gli Stati Uniti e con
La Russia al l'India la Cina in questa fase
Disintegrare l'unione e scegliere di andare ognun per sé
E questo è una possibilità perché vi posso assicurare che il dibattito
Sul ritorno alle vecchie origini su un ritorno ai confini nazionali suo ritorno alla moneta nazionale è un dibattito che ormai si fai barre
Cioè io mi trovo molto spesso a discutere con delle persone che sono convinte che settoria Maravilha stiamo meglio persone istruite percezione magari con un una laurea in economia convinta che essere uno torna a battere moneta riacquista non so che tipo di sovranità
Quindi il fatto che siamo nella Pauline perfezione o il mercato più ricco e comunque il mercato dove vengono maggiormente garantiti i consumatori deve far riflettere cosa potrebbe accadere
Se innanzitutto si tornasse ogni ognun per sé dentro i confini nazionali le con le proprie valute ma cosa accadrebbe di questo benessere se scappassero dal mercato
Fu unico le più grandi ma non di nazionali che oggi investono nell'Unione Europea ecco io non so se i capi di Stato e di governo che si sono riuniti
Ancora ieri e l'altro ieri a Bruxelles abbiano ben presente cosa rischia il popolo europeo se si torna indietro
Non certo un futuro di libertà di progresso e di benessere almeno secondo la mia opinione perché sicuramente in questo momento l'Unione
Può fare la forza può dare delle risposte deve darle evidentemente l'Europa non può essere silente l'Unione europea non può essere semplicemente un'espressione geografica come oggi però evidentemente
è l'unica risposta
Possibile ce lo insegnano gli Stati Uniti
Che sono quello che sono perché dal mille settecentonovantacinque hanno deciso che la federazione americana avrebbe avuto un'unica moneta un'unica esercito un unico debito pubblico
E quindi è quello che da federalista convinto europeista credo che si debba fare anche per l'Unione europea e anche se sono da solo a sostenerlo insieme a pochi altri
Io non Thatcher ormai perché il ritorno al passato soprattutto per l'Italia per la Francia e la Germania è un ritorno molto pericoloso
Ecco e questo è anche un libro che in qualche modo cerca di di svelare una serie di di finti miti che ovviamente accompagnano il dibattito europeo in primis
L'emergenza migranti c'è una frase importante all'interno del libro in cui dici che ovviamente
Le malattie dell'Europa sono ovviamente da un lato l'eccesso di di denaro che eccesso di di di flussi finanziari dall'altro
Il mercato della paura demente quindi il generare una serie di emergenza che poi vediamo che ovviamente numeri alla mano
O sono diciamo i merengues lesione o comunque sono in in non in crescita vertiginosa il fatto che l'Italia non è la prima beneficiaria della politica della BCE bensì la Germania ecco sono tutti quanti i dati che forse contribuiscono a far sì che nell'opinione pubblica sia qualche modo divulgato in modo così stringente l'idea che quando c'era la lira stavamo meglio quando c'erano le monete nazionali stavamo meglio complice anche il fatto che la memoria del nostro popolo generalmente corta
Ed è inizia a essere corta anche la moria del popolo europeo per alcune scelte allora è chiaro che ex ITEA anche un libro che cerca di trovare delle chiavi di lettura
Per far ritornare l'Europa appetibile e soprattutto socialmente desiderabile perché è chiaro che che ormai l'Europa tutto il contrario di quello che in qualche modo ci aspettavamo è tutto il contrario di quello che la gente vorrebbe vedere
Nelle proprie vite allora in questo diciamo non non sembra a te che il dibattito pubblico ci porti sempre nella direzione opposta quella della divisione e quindi questo impegno dice vissero anche solo a dirlo ma in qualche modo l'Europa è questa e questa va mantenuta non sapeva che alla fine siamo diventando
Un po'sulla stessa misura del numero dei componenti che estesero il Manifesto di Ventotene perché stava perché ciò che il tandem tre o quattro c'è anche la donna per la ringrazio laici ma leadership ce l'abbia ecco quindi alla vive non vorrei che la dimensione di ritornare alle origini su Ventotene ci riporti prova a Ventotene sia numericamente la sua influenza in quello che si fa un po'il suo errore quello che maschietto
Qualcuno sopranista su Facebook e quando misi una foto di una di un convegno molto bello a cui ho partecipato organizzata dall'associazione Libera
Di Torino sul Europa del Mediterraneo dei migranti misi una foto un Clinton un selfie con tutti i partecipanti fu la prima volta che partecipai ad un convegno come relatore e il pubblico era fatto di migranti e rifugiati parlando di migranti è stato abbastanza emozionante
Organizzato da un rifugiato eritreo Abdullah Akhmed che ha da dieci anni in Italia non è ancora italiano ha avuto la cittadinanza onoraria
In Piemonte in una piccola cittadina piemontese e sotto questa foto di me con tutti gli altri ragazzi tunisini magrebini italiani
Uno m'ha detto mi ha scritto
Senti alla fine finirà che ti ci lasciano a Ventotene allora io gli ho risposto va be'così scriviamo la Costituzione europea però stavolta sempre Luís ha risposto
Prendetevi un po'più di tempo perché l'avete scritta male no dico guarda che la Costituzione ci sta tutto un bel dibattito era un sopranista anche con un certo spirito silente romano un pochino aggressivo ma Pugni ANPO tout-court però insomma era pugnace nella sua lettura perché Ka a sapeva almeno delle cose fondamentali cioè che la Costituzione non c'è che è stata bocciata nel due mila cinque
E che forse il problema vero è la paura degli altri no
Oggi sono i migranti
Domani saranno i rom dopodomani i thailandesi già signori degli ovini ritenuta la sorella del Romano indietro azione perché io sono ottimista
Dopodomani saranno Italian Daisy Filippini dopodomani ancora magari uno dei un milione duecento mila rumeni regolari che vivono in Italia accudiscono i nostri genitori finché sono vivi i nostri figli poi saranno gli ebrei il problema dell'identità nazionale perché io sonoro pista
Perché poi alla fine o un nonno che ha fatto la prima guerra mondiale è un padre che ha fatto la seconda guerra mondiale che pur avendo fatto la seconda guerra mondiale ed essere scampato ai campi di concentramento dopo l'otto settembre quando vide
Il processo di Norimberga che è un bellissimo film che ha diviso in due parti c'è una parte tutta in tribunale la seconda parte invece è un docu-film divento un docu-film perché ci sono i filmati originali
Americani sui campi di concentramento quando vide per la prima volta negli anni ottanta e facevo l'università questo film un uomo che era nato il mio centosedici ed era aveva fatto parte dell'esercito italiano
Aveva fatto la guerra in Jugoslavia a Mostar rimase talmente impressionato che non riuscì più a vederlo
La consapevolezza del passato è fondamentale
La memoria è fondamentale non scordiamoci lo mai gli ho avuto questo insegnamento che piccolo avuto un grandissimo ritiralo da Liliana Segre senatrice a vita che ci ha mandato un messaggio bellissimo di partecipazione al Ventotene Europa Festival che abbiamo fatto maggio
Non perdiamo la memoria da dove veniamo perché ne abbiamo costruito comunque qualcosa di straordinario
Dal mille novecentoquarantacinque ad oggi da cui campi di concentramento ad oggi e la rabbia sempre meno latente che c'è nella nostra società europea e italiana può prendere fuoco da un momento all'altro
Quindi non si deve esacerbare questa la dei capi di Stato e di governo devono capire questo ti aggiungo un piccolo aneddoto che mano raccontata a Ventotene un un amico Pierluigi Odasso di che è stato assistente di Spinelli porta capo di gabinetto di Mario Monti un giorno si riunirono
Tre uno uno dei soldi vertici europei
I capi di Stato e di governo erano gli anni Ottanta c'era ancora Mitterand
Si stava spaccando l'Unione europea come tante altre volte accaduto sulla politica agricola comune che sembra una banalità ma prende più o meno un terzo di tutto il bilancio europeo parliamo di quattrocento cinquecento miliardi di euro
Per venti minuti non ci fu una parola nessuno prese la parola immaginate questi erano meno di ventotto non c'erano ancora i rappresentanti dell'Unione del dell'Europa dell'Est nessuno ha preso la parola perché il momento era carico di drammaticità ma perché perché c'erano persone sedute in cui attorno a quel tavolo che avevano vissuto la guerra
Sapevano dove si poteva finire se si fosse rotta quell'armonia
Seppur fragile intorno a quel tavolo e poi dopo venti minuti tutti hanno preso la parola quasi usciti da un incubo no come quando ci si sveglia di soprassalto
E hanno rabberciato ma perché avevano vissuto quello da cui veniamo ecco la memoria in modo non retorico importante ricordarla com'è importante ricordare il ruolo che ha avuto l'Italia
Sia nella diciamo nel promulgare quest'atto di fede che la il Manifesto di Ventotene pensate che stanche storia straordinaria erano reclusi in due mila persone su un isolotto piccolissimo
Il regime pensando di isolare gli ha fatto ha fatto il più grande regalo all'Unione Europea perché loro hanno scritto il manifesto quindi per questo diceva l'amico di Facebook quaranta ci riusciamo pure stiamo pure la iscriviamo la Costituzione probabilmente diciamo a scriverla meglio delle mille pagine invece che sono state bocciate dalla Francia dall'Olanda
Due suggestioni la prima è che questo festival te dedicato all'Europa
Diciamo è è stato un in cambio in corsa questa dedicata possiamo dire perché inizialmente avevo avevamo pensato di diciamo di buttarci su la letteratura
Diciamo più guardiamo più che fantastiche insomma per essere un festival del fantasy coi a bambini minori rientra nel patrimonio poi diciamo la realtà superata la la fantasia e gli antichi era mentre ci siamo
Ributta di surrealismo a scherzi a parte inizialmente dovevamo diciamo uno dei temi è comunque livello letterario la leggerezza
E e però poi ci siamo detti insomma che che che dopo le elezioni del del quattro marzo ovviamente
Diciamo non potevamo anche in una sede estiva riflettere su quello che in qualche modo stava cambiando nella concezione del nostro essere europei e quindi il il festival
Riporta questa epigrafe questa dedica che una frase di De Gasperi la nostra madre Europa e quindi come ogni madre ovvero ovviamente a una serie di problemi nel rapportarsi con le generazioni successive è innegabile che esistano continuamente dei modi di vivere l'Europa differenti in base a come tira il vento negli Stati nazionali cioè quali sono le maggioranze che chiaramente determinano il la composizione dei parlamenti
Come saranno poi il prossimo anno le maggioranze che usciranno dalle elezioni europee e quindi come si comporrà il Parlamento europeo
Al tempo stesso cambia anche l'inclinazione in base al al tasso di prosperità dei paesi al benessere diffuso tutto quanto questo diciamo che e tocco ovviamente le politiche nazionali ma anche le politiche transnazionali le politiche europee
Allora la nostra madre Europa quanto in qualche modo attua viso anche da questa situazione di crisi una delle crisi forzieri
Più più brutte non tanto per la a mio avviso per la irreversibilità perché secondo me è una crisi ampiamente governabile anzi può tirar fuori anche un'Europa migliore di quella che abbiamo visto e vissuto fino a questo momento quanto meno più effettiva però quanto tu avviso questa crisi può ancora di più incrinare quel rapporto fiduciario tra cittadini e istituzioni europee perché poi anche lì un po'si gioca una partita importantissima
Anche qui è retorico dire quello che hanno detto in tanti in campagna elettorale l'Europa decide sulla mente quanto latte dobbiamo importare quante Arancio dobbiamo quanto olio nostro dobbiamo bruciare a favore dell'olio Solaroli Cesario Rodi cetrioli unica per le europee anche un chilogrammo ha detto Giulio Tremonti disputerà tutte cose vere
Ma ora è chiaro che il nodo di discussione un altro non è solamente relativo alle pere e le mele e arance Hillary dell'uscita c'era il famoso tonno di Beppe Grillo sulla Torino-Lione che anche quell'ora è diventato un must nel frattempo
No io direi ecco no ed è non ti ha risposto prima sull'Europa sull'Europa ci sono molte Fake music
Tant'è che infatti questo libro è UCSI perfido anche tradotto in inglese perché gli inglesi poi insieme Rubbettino detto questa è perfetto perché un and Book
è unendo quello About European Free chiusa e con la una delle più grandi fiere chiuse ad esempio è quella sulla invasione dei migranti ma questo lo sappiamo tutti in mare
Vorrei ricordarvelo perché sono cifre e dati delle Nazioni Unite non di Roberto Sommella che vengono raccontati in questo libro pensate che dal due mila al due mila diciotto la media degli arrivi in Unione europea è stata dello zero virgola due per cento della popolazione media peraltro significa che Durante l'euro crisi dal due mila otto al due mila undici ne arrivarono a stento centottanta mila in un anno ci fu il picco poi nel due mila quindici con un milione di rifugiati accolti dalla Germania e poi di nuovo la media specie Cesa al questa media è simile a quella degli Stati Uniti prima di Donal Trump
Quindi non siamo di fronte a un'invasione siamo di fronte a un mancato rispetto degli accordi che sono stati presi da tutti i Paesi europei allora ecco lì che le Unione Europea da madre Europa diventa matrigna perché se l'Italia come vero dal due mila otto ad oggi ho dovuto fare manovre per restare nei parametri europei per duecento miliardi di euro impoverendo sì evidentemente
E facendo impoverire un un intero ceto medio che è quasi sparito come accaduto negli Stati Uniti
Nello stesso tempo non abbia le sanzioni
Amministrative ma anche pecuniarie rispetta quei Paesi che dopo la chiusura delle frontiere della Germania
E mi riferisco a Paesi amici ma in questo momento non tanto amici
Tutto il blocco di Visegrad quindi Polonia Ungheria Repubblica Ceca e Slovacchia che hanno sigillato col filo spinato nell'inverno del due mila quindici i propri confini
Ecco quei Paesi dovete sapere questo è un altro dato che ricordo in Hooks Seat hanno ricevuto più fondi europei
Dell'Europa dell'Ovest
La Polonia grande Paese che cresce del tre per cento è il paese che nel quinquennio di legislatura che si va a concludere il prossimo anno europeo ha preso più fondi europei di tutti gli altri ventisette Paesi ha preso più fondi europei dell'Italia che però è un contributore netto c'è prende meno e quello che avversa
Al contributo del bilancio europeo che in diciamo è complessivamente di mille cento miliardi di euro questa è un'altra se Canyons però questa è una grande manchevolezza
Dell'Unione Europea
Degli Stati
E delle istituzioni comunitarie perché così come si persegue l'Italia ogni anno e notizia di ieri con manovre manovrine mano corone di ogni genere si deve perseguire anche chi sigillando le proprie frontiere ha creato poi un grandissimo problema all'unico paese che dal due mila quindici ad oggi con le proprie forze uniche forze ha salvato un rifugiato
Su due in mezzo al mare parlo dalla guardia costiera italiana della Marina Militare italiana della Marina Mercantile Italiana questi sono i dati queste sono le cifre
Una persona su due è stata salvata nelle acque italiane greche e maltese dal due mila quindici ad oggi dagli italiani
Dalle nostre forze
E quindi siamo ampiamente in credito per un Nobel per la pace chi parla di Nobel per la pace per la nostra Guardia costiera e per la Marina
Militare italiana avrà sempre mi appoggio spero che abbia l'appoggio di tutti gli italiani perché dovremmo essere orgogliosi di queste persone che dicono che continueranno a farlo
Perché quella è la faccia migliore dell'Italia al Traffic News appunto che l'Italia sembrerebbe un Paese menefreghista che diventa nazionali soltanto quali sono i partirà nazionale non estende mondiale abbiamo deciso diventare nazionalisti sulla presunta invasioni di migranti
Ecco io penso che noi dobbiamo recuperare le cose belle che facciamo in giro per il mondo
E le facciamo nel mar Mediterraneo le facciamo con il nostro esercito portatore di pace in tanti Paesi radio radicale
Tra i pochi lo ricorda molto spesso cosa facciamo Ina abbiamo fatto illibata cosa abbiamo fatto in Iraq e queste sono cose importanti dico che bisogna essere secondo me giustamente orgogliosi la terza affettuosi per antonomasia
E che il quantitative easing e noi le il il meccanismo di sovvenzionamento dei titoli di Stato europei messi in piedi dalla Banca centrale europea abbia aiutato
Soltanto l'Italia questa è una balla colossale ridotte le cifre pensate che grazie alla differenza che c'è tra il costo del denaro per gli interessi sul titolo il sito del debito pubblico italiano e gli interessi sul debito pubblico tedesco
Sono arrivati in Germania mille miliardi di euro in più pensate che grazie al quantitative easing tanto deprecato dalle istituzioni
Finanziarie politiche tedesche la sola Bundesbank la banca centrale tedesca ha fatto tre miliardi di utili
E potrei continuare con il tassi di sviluppo sto preparando
Un nuovo libro sulle disuguaglianze che fanno emergere come il prodotto interno lordo e la disoccupazione in Germania unica eccezione insieme ai Paesi dell'Est siano nettamente migliorati negli ultimi dieci anni
Quindi l'Italia
In forte credito rispetto all'Unione Europea questo non vuol dire che la debba distruggere perché se sei in credito Dio di qualcuno evidentemente voi vuoi evidentemente che resti e che non sto a lisca dalla faccia della terra sarebbe anche perdere un sacco di soldi
Però siccome le vie della comunicazione sono infinite c'è un ragazzo siriano che si chiama a Cannes Sabre che diciamo stazza guardando questo incontro da i deliberati in Siria
Ha studiato in Italia da un po'di tempo insomma esegue anche un po'un po'quello che faccio che facciamo con la radio
E lui animatori di un gruppo su su Facebook che che cerca di di qualche modo di di far conoscere la situazione spesso diciamo nel cuore della notte mi scrive di di un possibile attacco di di Assad per diciamo rimuovere in quel contesto un'enclave di ribelli insomma indiscreto un po'quella quella situazione che che in tanti sappiamo e lo mi dice
Concordo mia scritto messaggio in privato sto guardando la diretta Facebook da dal Festival concordo su quello che dice mister Roberto quindi non dice che devo tornare a pensare se non avete voglia di tornare ad aumentare dice direttamente possono restare in continente esatto e e dice il caso della Siria è emblematico scrivo misto tra italiano inglese
Emblematico su quello che l'Europa non ha fatto se noi oggi siamo soli siamo sempre più isolati
Dice bombardati da tutte le parti lo si deve forse all'assenza di una politica di sicurezza comune
Quando studiavo in Italia in Francia lui insomma fatto vari studi in in centri in diciamo in università di eccellenza
Scriveva ci si concentrava molto a parlare con retorica dice inglese della generazione Erasmus invece forse sarebbe stato meglio fare una generazione di
Europeisti con l'esercito dice lui la tradizione ma questo avrà cioè io sono profondamente convinto che si debba fare un passo in più rispetto all'Erasmus cioè io sono convinto che sia importantissimo per i giovani europei pensate
Che il prossimo anno alle elezioni europee voteranno per la prima volta nove milioni di giovani europei potrebbero essere all'ago della bilancia in un Parlamento che evidentemente uscirà tripartito un po'come il nostro Parlamento nazionale io credo che sia importante avviare il discorso non solo della difesa unica
Ma anche di un servizio civile europeo
Questo è molto importante perché c'è una voglia comunque di associazionismo molto forte e c'è una voglia di di darsi di di prestare aiuto che deve essere incanalata in organizzazioni secondo me comunitarie
è vero però è inutile che ci giriamo intorno
Europea fa di tutto per essere odiata ma non per i cetrioli aree come rimane molto forte l'immagine degli arrivi degli sbarchi di due anni fa
All'ennesimo in un'isola del Dodecaneso greco in cui a un certo punto piombo papa Francesco lo stesso giorno il presidente della Commissione europea
Per la prima volta indicato
Da tutti i cittadini europei perché Parlamento europeo per l'avrà detto ieri Tajani e l'unico organo elettivo che abbiamo all'europea nello stesso momento in cui papa Francesco era a ricevere queste persone questi bambini che sono stati allattati dalle dalle anziane anche esse candidate al premio Nobel per la pace delle isole del dog Dodecaneso Greco Jean-Claude Junker era una riunione del Fondo Monetario Internazionale adesso io sono europeista ma non sono ma toh queste persone non porto non tanto Junker ma questo modo di fare queste messe cantate
Questo presenzialismo inutile nelle istituzioni finanziarie quando ci sono le persone a soffrire è il peggior sporta che possa esistere quello europea io come faccio a difendere l'istituzione europea
Se nel momento in cui muoiono delle persone in mare il Presidente di tutti noi o almeno di una parte del dell'elettorato europeo
E amore inutile riunione del Fondo monetario internazionale e non è a prestare la sua voce a dare la sua opera per cui peraltro è pagato nelle isole direi che questo è un punto su cui noi siamo indifendibili per questo deve cambiare non europea per questo bisogna mettersi in gioco per questo ci vuole l'elezione diretta diretta del presidente la Commissione europea
Per questo bisogna dare più potere al Parlamento europeo che per ora è semplicemente una navetta e bisogna smantellare determinati diciamo organigrammi troppo polverosi con la forfora in bianche nero che non significano più nulla perché non fanno vedere quello che invece c'è di utile
Di di importante negli europea che non è soltanto l'UE l'Erasmus ma è la libertà di movimento la possibilità di scegliere dell'opportunità se il tuo Paese non te ne dà io considero che centottanta mila giovani italiani che ogni anno lasciano il Paese evidentemente sono un lutto per me italiani ma sono persone che sarebbero disoccupate se rimanessero in Italia
Io ho nipote che ha mandato una mela dopo che era andato a Dublino a studiare inglese all'AT&T ed è stato assunto ha mandato una mail
E ha vissuto tre anni a Dublino
Ha avuto un contratto a tempo indeterminato per venticinque mila euro all'inizio poi andata all'onda adesso è tornata in Italia è di Napoli era orfano di padre ma insomma non credo che si sia sentito un disoccupato un abbandonato è uno che ha avuto l'opportunità dall'Europa senza Europa questo portò Italo io non ce l'aveva Luís come tante altre persone
Ecco Roberto anticipo un po'la provocazione che che tratteremo tra poco Alessandro Barbano
è stato Barbara ha scritto un libro che si intitola troppi diritti che abbiamo già già già presentato anche insieme a Massimo Bordin
Ed è un libero a mio avviso molto importante anche diciamo de costruendo e di una certa retorica
Dei diritti forse anche l'ipertrofia dei diritti in ambito europeo
Che ne ha generato fondamentalmente la sua debolezza strutturale c'è un diritto fondamentalmente per ogni cosa tranne il diritto reale di individui
A viverla questa Unione Europea
Non c'è dubbio noi abbiamo questo paradosso nell'Unione Europea abbiamo il paradosso
Che l'Italia ha in Costituzione il vincolo di pareggio di bilancio che peraltro ogni anno si sposta di anno in anno
Pareggio di bilancio molto semplice fare pari tra entrate e spese tolti gli interessi sul debito pubblico che ogni anno si aggirano intorno ai settanta miliardi di euro chiunque arrivi a Palazzo Chigi pronti via si siede l'importo non contro i settanta miliardi vada questi deve trovare entro quest'anno
E devi emettere debito pubblico per quattrocento miliardi di euro noi italiani abbiamo in Costituzione
Il vincolo di bilancio gli austriaci anni in Costituzione il segreto bancario
Gli irlandesi si permettono di essere un paradiso fiscale all'interno dell'eurozona
Ecco che i troppi diritti
Non corrispondono ai tanti doveri che dovrebbero a vedere tutti coloro che partecipano all'Unione Europea ecco appunto che il diritto a via riaffermare la propria identità nazionale non può collidere e con l'UDR
Con la necessità di chiudere le frontiere come è accaduto ripeto a Paesi che hanno avuto penso appunto ripeto i Paesi dell'est Europa hanno avuto duecento ottanta miliardi di euro di contributi europei
Di fondi europei per cui crescono tra il tre il quattro e il cinque per cento l'anno
Non avendo i vincoli di bilancio che hanno i Paesi dell'euro zona rispetto a una media dei paesi che hanno la moneta unica
Che è vicina all'uno virgola cinque due per cento questo è evidente si parla sempre l'Europa dove recita ma la roba è già a due velocità chi all'Euro e chi no
Sì che queste regole contabili
Tecnicistica che che ci tengono dentro una gabbia insensata distesa prenderanno la situazione impossibile ma molto a breve perché succeda qualsiasi cosa succeda
Sulla vicenda dei migranti
Quando finirà il programma di sostegno al debito pubblico della Banca centrale europea i tassi di interesse aumenteranno a fine anno
E l'onere del debito pubblico italiano che due mila trecento miliardi di euro ricordo il terzo debito al mondo e non siamo la terza economia improvvisamente crescerà tra i cinque sei miliardi di euro che a sarebbero invece potuti essere spesi
Per un reddito di cittadinanza per aumentare le pensioni decidesse il governo come vuole io sono convinto che è lì che si deve aggredire l'Unione europea bisogna costringere europea agli altri Stati membri a modificare delle regole
Finanziarie che rendono molto difficile la vita non solo un paese ma una cittadina a un lungomare qui bisogna chiedere il permesso per costruire un ponticello non solo evidentemente a tutte le burocrazie nazionali
Ma anche i vari comuni italiani devono restare sotto un tetto di spesa relativo al tre per cento del rapporto deficit-PIL
Questo è evidentemente impossibile e i nodi verranno al pettine nel primo trimestre del due mila diciannove quando evidentemente qualsiasi governo sopranista o meno che sia
Dovrà comunque dare delle risposte l'unica vera emergenza che c'è
Oggi in Europa e nel mondo occidentale e quella delle disuguaglianze neo che sette racconta una cosa davvero significativa
Pensate che la ricchezza nel mondo c'è la ricchezza detenuta da coloro che hanno un patrimonio personale superiore a un milione di euro
Ha superato il PIL planetario scene diciotto migliore di milionari nel mondo sono più ricchi degli Stati
E come se il plusvalore di Karl Marx fosse superiore alla produzione qualcosa di assurdo come se fosse in vita dovrebbe riscrivere il capitale Karl Marx tanto per dire e probabilmente dovrebbe riscrivere anche il Manifesto del partito comunista
Questa è la più grande emergenza c'è
L'aumento delle disuguaglianze ma è evidente che per combattere le disuguaglianze in Italia in Francia in Germania
Ci vogliono dei vincoli meno severi alla politica di bilancio perché se no alla fine per combattere diseguaglianze si fa vedere i penultimi che si chiude la porta agli ultimi cioè emigranti a coloro che bussano alla nostra porta cesti sceglie il male minore
Ma è molto facile chiudere le frontiere è molto più difficile combattere disuguaglianza
Ecco in conclusione Roberto c'è c'è un caso che che che a me ha colpito molto
Che lega in qualche modo il Regno Unito al diciamo all'Europa e e e possiamo dire a quell'ambito che che quando si parla di Europa è sempre molto trascurato che è l'aspetto valoriale che è l'aspetto che tocca tantissimi aspetti
La la bioetica alla
Diciamo l'aspetto dei diritti l'aspetto in qualche modo del principio alle volte di autodeterminazione CEE ci sono stati per esempio nel Regno Unito
Casi molto simili tra di loro
Prima
Lasciarli anzi prima Alfieri anzi c'ha regard alfiere anzi Isaia già tutta quanta la serie di di bambini che ovviamente diciamo hanno hanno lottato fin quando hanno potuto per
Diciamo
Rimanere in vita con con quello che in qualche modo la vita gli ha riservato però poi ad un certo punto io personalmente da da in parte da sia sia da giornalista mamma da credente e da da uomo insomma che che cerca un po'di di che di capire oltre la diciamo la la radice del del sensazionalismo
Quanto una uno Stato quanto una comunità di Stati possa in qualche modo nona vere uno strumento
No normativo che comunque alla fine
In qualche modo dica che
Forse non è giusto
Praticare l'eutanasia sui bambini no no ad esempio magari sarebbe giusto rispettare la volontà di di chi
è genitore di quei bambini
Ecco forse anche questa è una sorta di un grande corto circuito dell'Europa dei diritti cessi et talmente tanto scavalcato a mio avviso alle volte lo steccato dell'autodeterminazione che addirittura ad un certo punto al caso inglese in questo ce lo racconta
Mai è una cosa che riguarda anche la Francia una cosa che riguarda anche la Germania alcuni aspetti non è solo Inghilterra il Regno Unito questo diciamo l'abbiamo visto perché erano i casi anche visivamente più più forti più duri
Si arriva praticamente a travalicare il cosiddetto recinto delle libertà ad un certo punto succede una cosa che se fosse stata a parti invertite sarebbe diventata scandalosa centra il suo il il lo stato che obbliga in qualche modo a interrompere le cure e questo secondo me e il paradigma un po'dello smarrimento generale che un certo modo di a produrre una cultura legislativa una cultura dei diritti gli arriva poi ad assolutizzare cioè per quale motivo io mi faccio questa domanda dovremmo ma forse anche un po'un po'provocatoria per quale motivo dovremmo indignarci perché un bambina viene raccolto in acqua senza vita al largo delle coste libiche e diciamo dovrebbe sembra ci normale
Lasciare in qualche modo che una Corte decida sulle futuro di un bambino delle cure
Lasciando stare gli aspetti medici l'accanimento terapeutico insomma diciamo che questa erano una di diciamo un tema che secondo me proprio nella piccola azione che ne determina diciamo ci racconta forse quali sono un po'le contraddizioni legislative di questo momento storico
Ma penso che il tema sia legato alla cittadinanza
Gli inglesi Unknown principe di cittadinanza che deriva da opzioni cioè tu cittadino sei tale in virtù del fatto che c'è di un pezzo di sovranità Allo stato lo Stato ti risponde con dei servizi in quel momento in cui cedi della sovranità c'eri anche storno granita per certi versi sul tuo corso
Di vita questo non la stessa cosa in giro per l'Europa pensate che la cittadinanza francese i francesi
Durante la Rivoluzione stabilirono molto chiaramente che era francese chi avesse vissuto un anno almeno in Francia
Oppure i greci Aristotele stabilì che era cittadino chi viveva nella città bassa essa è qua sei a tennis
No anche Habermas tu hai parlato e l'autore dello determinazione Jürgen Habermas e è un teorico dell'autodeterminazione mettere insieme questi pezzi parlando di vita in una società in cui si vive sempre in più e si nasce sempre di meno è un tema enorme che ha toccato probabilmente papa Ratzinger però il tema vero è che la medicina Sas superando le possibilità della vita
Io non so che cosa dire che cosa dovevano fare i medici perché non sono un medico di fronte al dramma di questi genitori ma so benissimo che dramma è non riuscirà veri figli che dramma è che fatica è quando si riesce ad averli magari in tarda età e che dramma e magari avere nello stesso tempo dopo
Mezzo secolo dei genitori Gary diventano bambini che a novant'anni hanno bisogno di sostegno e se sei vivo per fortuna di poi sostenere e se non sei vivo ci deve essere lo Stato
Perché la medicina fa sì che restano magari restino in vita fino al novantatré novantaquattro novantacinque novantasei anni
E che vita e senza assistenza
Ecco questo è importante capire no ne dobbiamo cogliere accompagnare a mio modo di vedere in un senso laico la vita dall'inizio alla fine consapevoli che la scienza ha superato le nostre conoscenze
Le ha superate quindi purtroppo non ho una risposta da dargli su questo aspetto così personale delicato intimo però posso dirvi che sicuramente c'è un problema all'inizio
Ma c'è un problema anche all'IMI alla fine il problema del fine vita è un problema enorme
Chi qualità di vita
Stiamo garantendo i nostri concittadini
Ai meno abbienti fra coloro che magari restano a casa davanti a un televisore acceso perché non hanno le spese
Per curarsi dell'Alzheimer
Ecco questo è un costo è un tema secondo me molto molto importante che dobbiamo rimettere un po'al centro dell'attenzione
Perché appunto non ci sono soltanto i pareri pareggio di bilancio questi macro temi il mercato unico l'Antitrust
Ci sono milioni di persone che purtroppo da molti anni vivono in condizioni di grande disagio di grande povertà
In Italia che comunque è un Paese molto ricco chiaro la ricchezza complessiva che il doppio del debito pubblico e potrebbe sicuramente permettersi
Di farli vivere meglio
Allora grazie a Roberto Sommella