Un assegno unico per sostenere la natalità e aiutare le famiglie

Grazie grazie a tutti
Come sapete il perito democratico i democratici italiani hanno una loro agenda che un'agenda sociale un'agenda che guarda non alle polemiche e agli annunci ma ai bisogni delle persone
Oggi presentiamo il secondo pilastro di questa agenda sociale il primo pilastro è stata la presentazione del reddito di inclusione del suo potenziamento della suo allargamento come sapete dal primo di luglio è entrata in vigore dare guardato due milioni e mezzo di persone quindi è una misura presente già non è una misura da inventare
Quanto sia urgente questa agenda sociale lo dicono i dati Istat noi abbiamo certamente aiutato alla creazione di posti di lavoro abbiamo ci non è vero che abbiamo aumentato il precariato che aumentati i posti di lavoro
Il lavori a tempo determinato lo dico a Tommaso Nannicini che è un esperto anche di statistica da questo punto di vista in Italia sono simili a quelle degli altri grandi Paesi europei dico bene Tommaso in termini percentuali cioè l'undici dodici per cento se ricordo bene quindi non è vero che c'è un aumento del precariato c'è stato un aumento di posti lavoro che una cosa ben diversa
E quindi invece che continuare a proporre rivoluzioni epocali oggi presentiamo la seconda parte di queste misure di semplificazione già presenti che possono essere strutturate e potenziati a favore delle famiglie come sapete i dati Istat
Le famiglie espressamente le famiglie con figli sono tra le persone tra le categorie più a rischio serve anche per la povertà ma quella di oggi non è una misura contro la povertà ve lo spiegheranno bene
Stefano lepri e Tommaso Nannicini che ringrazio insieme tutti i senatori e i deputati che hanno lavorato davvero intensamente
A questa proposta di legge
E quindi non è una misura contro la povertà è una misura che invece mira a potenziare appunto
Il sostegno alle famiglie che hanno figli e anche a invogliare le famiglie che non hanno programmato di fare figli perché sanno di poter contare finalmente su una misura universale
Esattamente come quella del Renzo di inclusione esattamente come la quattordicesima i pensionati
E quindi una misura che aiuta a combattere le disuguaglianze aiuta anche ad avere una visione della vita e della famiglia diversa da quella che c'è in Italia come sapete abbiamo perso stiamo perdendo
In termini di natalità stiamo perdendo ter Reno latente natalità e vuol dire per i tagli alla speranza purtroppo
Però è anche vero che le famiglie non hanno un sostegno stabile serio alle loro esigenze e quindi la misura di oggi va a in questa direzione è un Paese con pochi bimbi e con pochi ragazzi è un Paese che ha poca voglia di cambiamento e che ha poca speranza
Quindi noi crediamo invece che come negli altri grandi Paesi europei che sono riusciti a invertire la la caduta democratica penso alla Francia alla svelta i Paesi scandinavi l'hanno impedita con due misure misure di semplificate di sostegno è universale e misure
Ai di potenziamento dei servizi entrambe le cose sono pilastri su cui si può invertire questa tendenza la denatalità che è una malattia del nostro Paese
Le misure delle spiegheranno diciamo adesso la signora unico riversare la dote uniche per i servizi verranno spiegate
A me premeva dire che sono molto orgoglioso che dovevo democratico abbia scelto unitariamente di avere un'agenda sociale e di fare proposte concrete e serie perché questa proposta mette a regime
Una serie di proposte che in questi cinque anni ne abbiamo fatti di voucher di assegni vede di aiuto di detrazioni sulle spese le mette a sistema e semplifica stato un grandissimo lavoro se non c'è niente di più complicate per semplificare e quindi è stato un grandissimo lavoro davvero che io essendo esperto della materia se mi consentite apprezzo molto presto molto in quanto esperto della materia quindi adesso la parola al al capogruppo al presente Martucci Marcucci grazie
Sì diciamo sono esperta anch'io ma in maniera molto minore che indica lassù permette no io volevo fare un breve commento
Da una parte ringraziare i nostri colleghi di Camera e Senato
Coste Fano per esempio al Senato abbiamo lavorato molto anche negli anni scorsi
Senatore Nannicini ha lavorato all'interno del governo ne abbiamo ma lavorato all'interno delle aule parlamentari e quello che poi è stato il risultato di questo lavoro lo abbiamo inserito nel nostro programma di governo e oggi coerentemente con quanto detto agli elettori lo proponiamo al Paese perché da una parte c'è il Paese le esigenze concrete le fotografie che ci vengano date che ci accendono dei dei segnali molto precisi no degli allarmi molto precisi e dall'altro c'è la responsabilità delle assemblee parlamentari del governo delle forze politiche di dare delle risposte a delle esigenze concrete
E quindi questa è la conseguenza del lavoro svolto
Dell'apparenza di coscienza di quali sono i problemi del Paese i problemi delle famiglie come mai
Esistono certi comportamenti come mai le coppie fanno certe scelte come mai hanno paura di sposarsi come mai hanno paura di fare figli e non bisogna dare delle risposte che siano conseguenti a questa realtà che viene fotografata e della quale dobbiamo tener conto queste l'atteggiamento del partito democratico nelle Aule parlamentari confrontandosi con la maggioranza e con il governo facendo delle proposte
Che sono anche dei suggerimenti sono anche degli inviti alla collaborazione su politiche concrete dall'altra c'è il decreto che è stato fatto ieri
Che diciamo ha caratteristiche dicono di urgenza
Di passare da trentasei a ventiquattro mesi io non le vedo io vedo l'urgenza del Paese su queste questioni io invito il Governo noi invitiamo il Governo il Partito Democratico invita il governo a confrontarsi su questioni importanti
Che toccano le famiglie che toccano i cittadini
Che implicano delle scelte e dei comportamenti noi dobbiamo dare delle risposte lo chiediamo a tutti di darle
E noi facciamo delle proposte concrete e realizzabili e il lavoro fatto dai nostri parlamentari testimonierà
Come sono incisive puntuali rispetto al quadro e sono soprattutto sostenibili da parte di un Parlamento che si voglia assumere la responsabilità di risolvere i problemi dei nostri concittadini
Quindi grazie al loro non so che comincia
Stefano
Ora questo provvedimento come ricordava il presidente Marcucci già al Senato Stefano prego
Grazie e questo è un lavoro che come quello scusa mi permetto di dire che anche questo è un lavoro come quello già presentato sul retro di Clusone fatto anche insieme ad associazioni
Dei genitori ad associazioni delle famiglie
Quindi sottolineiamo come metodo il fatto che stiamo lavorando insieme la società civile perché questo è molto importante
Grazie Graziano grazie a voi per la considerazione che vorrete dare alla nostra proposta noi nei lucidi che avete
In cartellina abbiamo osato dire che questa è una proposta quasi rivoluzionaria e in effetti una proposta fuori lo valuterete voi che ha una visione che ha un'ambizione che ne ha diverse
La misura che noi proponiamo è duplice avremo nella proposta che abbiamo indicato un assegno unico in denaro da una parte e dall'altra una dote unica per i servizi queste sono le due misure che noi proponiamo che sono tra di loro evidentemente
Molto integrate l'obiettivo è chiaro è già stato annunciato illustrato molto bene due capigruppo vogliamo al contempo favorire promuovere la natalità ma favorire e promuovere anche la genitorialità natalità Ginetto Rita come le due facce
Appunto della stessa medaglia cioè quella di fare in modo che i figli nascano di più e possano crescere meglio e più sereni
Gli obiettivi specifici sono sostanzialmente tre
Noi abbiamo oggi molte misure per cui non oso forse anzi è è il caso di di considerarle in questo modo siamo davvero quasi di fronte a una sorta di giungla di misure tra loro
Incrociate spesso sovrapposte una sorta di stratificazione di misure che hanno reso l'insieme molto Complesso quindi noi diciamo le misure devono essere più semplici
Dalla complessità alla semplicità le misure devono essere più è quel perché oggi sono inique le misure devono essere più continuo e perché oggi sono discontinue
Molto brevemente perché noi oggi abbiamo ben sette misure in denaro assegno per il nucleo familiare detrazioni per figli a carico
Assegno per tre figli minori a segno ulteriore per il quarto figlio e i bonus mamma Bebe
E il fondo di garanzia approvate nella scorsa legislatura l'obiettivo è di fare di queste sette misure un unico un unico assegno appunto che assorbe e sostituisce
Questi sette idem dicasi per gli incentivi per i servizi oggi noi abbiamo la detrazione per il nido il voucher i buoni per baby sitter asilo-nido Del Bono asilo-nido assistenza domiciliare
Queste tre misure verrebbero assorbite e unificate nella dote unica per i servizi quindi dal dieci misure oggi in campo la semplificazione porterebbe ad avere due sole misure tra l'altro molto più semplice perché voi sapete anche che l'applicazione delle diverse misure in modo particolare detrazioni
E gli assegni al nucleo familiare sono molto complicate in alcune case ci vuole il reddito in altri casi invece per tutti quindi davvero una giungla
Molto complicata secondo obiettivo specifico dai iniquo Adecco questo è molto importante noi abbiamo oggi le due più importanti misure che sognano l'assegno familiare e le detrazioni per i figli a carico entrambe
Discutibile dal punto di vista dell'equità anzi non sono eque perché l'assegno familiare è concesso solo ai lavoratori dipendenti
E ai parasubordinati mentre la detrazione per i figli a carico è concessa solo a chi è capiente quindi gli incapienti non beneficiano
Della detrazione il paradosso tutto italiano e che noi abbiamo le famiglie povere che non beneficiano quasi mai né della detrazione
Nei dell'assegno al nucleo familiare in questo modo invece con l'assegno è unico
Lori conosceremo a tutti tranne ai ricchi e poi vi dirò in che modo il terzo obiettivo dare continuità alle misure perché oggi le misure si concentrano soprattutto nei primi anni di vita e se si perde il lavoro ad esempio le misure vengono meno
Con l'assegno l'unico e con la dote unica si avrà si avrebbe questa questa dote a prescindere dalla condizione lavorativa
E anche appunto dall'eventuale perdita di reddito
Così e quindi avremo la certezza dal settimo mese di gravidanza fino alla maggiore età e anzi fino al venticinquesimo anno di vita di poter contare sull'assegno unico e di poter contare per quanto riguarda la dote unica
In modo particolare infine tre anni ma anche il modo minore fino ai quattordici quali sono gli importi concessi fino a duecentoquaranta euro al mese per figlio minorenne fino a ottanta euro
Da diciotto fino a ventisei anni con una maggiorazione nel caso di figli disabili quattrocento euro fino a quattrocento euro invece per quanto riguarda la dote unica per servizi fino a tre anni una dote ridotta fino a quattordici è importante anche sottolineare il fatto che siamo di fronte alla misura quasi universalistica come prima ricordava il nostro capogruppo quindi per tutti o quasi per tutti dico quasi perché giustamente c'è una selettività seppur blanda per cui dissi viene una previsione di un décalage di una progressiva riduzione del beneficio fino a cessare il beneficio a nel caso di reddito
Del del genitore corredo più elevato super pari a cento mila euro quindi dopo i cento mila euro non si beneficiati dall'assegno unico
Mentre la dote unica valutata con selettività e riferimento all'ISE così come peraltro tutte le prestazioni sociali agevolate
Come si era vano anche qui in modo molto semplice o in denaro e questa è la previsione evidentemente nel caso degli incapienti ma la mia opinione che sarebbe bello poter prevedere che ogni mese
I genitori ricevevano sul loro conto corrente la cifra di modo che sia evidente che esattamente per il proprio figlio ma potrà essere prevista nella nostra proposta anche attraverso la detrazione fiscale
Mentre la la dote verrà converrebbe concessa con con una carta servizi
Una sorta di carta di credito con cui appunto poter pagare le prestazioni così che e questo è l'altro obiettivo si posta far crescere quello che viene chiamato il Welfare Marchetto o o il secondo Guelfa cioè la possibilità di fare incrociare anche offerte e domanda
Pagante in parte appunto coperta grazie alla alla alla dote
Attraverso carta
L'ultima considerazione importante che faccio è evidente che questa soluzione avrebbe anche un effetto importante dal punto di vista occupazionale e in modo particolare dell'occupazione giovanile sono e guardiamo per esempio l'esperienza francese
E dei voucher per i servizi alla persona be'questo questo questo questo strumento ha fatto emergere tutto il lavoro nero che noi sappiamo essere molto presente in Italia in questo campo
L'ultima considerazione riguarda l'effetto di contrasto alla povertà
Crudo in Canada due anni fa ha approvato questa misura utilizzandola come vera misura di contrasto alla povertà perché noi sappiamo che le famiglie con figli sono normalmente le tanto più se ci sono molti figli
Quelle che vivono la condizione di povertà più difficile
Questa misura in realtà non solo combattere ma anzitutto previene la povertà
E in moltissimi casi le due misure che abbiamo presentato il retro di inclusione l'assegno unico lavoreranno insieme
L'assegno unico sarà concesso alle famiglie con figli e verosimilmente famiglie che oggi ricevono il Ray domani potrebbero non riceverlo più perché sarebbero già coperte
Con l'assegno unico e comunque le due misure sì integra avrebbero ecco queste sono sostanzialmente le idee le idee fondamentali a Tommaso gli approfondimenti e le conclusioni al nostro segretario grazie
Va introdotto Stefano lepri prego senatore Nannicini sì buongiorno a tutti io mi limito davvero a poche battute perché l'onorevole l'ha già spiegato in dettaglio i capigruppo hanno dato il senso generale della proposta
Mi limito a due notazioni una di metodo una di sostanza rispetto anche alla differenza tra le proposte che il Partito democratico in maniera unitaria Camera e Senato sta facendo in questo avvio di legislatura
E cosa arriva invece in termini di programmi al momento più che di provvedimenti o di provvedimenti proclami
Dalla maggioranza di governo se guardiamo i programmi elettorali sulle famiglie con figli dei lega Cinquestelle
Era il solito distributore automatico di promesse a ruota libera ce n'era un po'di tutti dalle detrazioni Iva ai bonus a pioggia tutto quel distributore automatico di promesse libertà si è tradotto in quattro righe nel contratto di governo in cui SIM
Richiama a l'esigenza di introdurre politiche efficaci per la famiglia
Quindi siamo passati da un mare di promesse a cinque righe generiche la prossima puntata è sicuramente un niente di fatto in termini di provvedimenti concreti
Dall'altra parte non avevamo messo nel programma delle misure molto forti le misure che sono state ricordate adesso un assegno monetario unico per tutte le famiglie
Una dose unica di servizi per tutte le famiglie misure forti semplici e appunto universali per tutte non le amo solo messe nei programmi abbiamo già un provvedimento legislativo
Che spiega come realizzarle e
Con quali caratteristiche
La differenza di sostanza è che le priorità sono molto diverse ancora appunto
Le famiglie con figli sono sparite dalle priorità del contratto di governo si continua al agitare una riforma fiscale
Come la flat tax che mobili sarebbe poi vediamo che cosa sarà adesso abbiamo anche questo ircocervo della flat tax a scaglioni multipli appunto un una cosa in natura che non si è mai vista però stando ai programmi elettorali parliamo di sessanta miliardi di risorse pubbliche sessanta miliardi dei contribuenti italiani
Il cui il quaranta per cento il quaranta per cento di quei sessanta miliardi andrebbe a favore del cinque per cento di contribuenti più ricchi
Non abbiamo una proposta di alleggerimento fiscale di assegno universale vero selettiva in cui indichiamo delle priorità nove miliardi per le famiglie con con figli come è stato detto giustamente questa è una misura non di contrasto alla povertà di riduzione delle disuguaglianze sì però perché vogliamo aiutare tutte le famiglie anche quelle con redditi bassi incapienti raggiungere i lavoratori autonomi che adesso sono meno protetti dei lavoratori dipendenti
E
Di questi nove miliardi la metà andrebbe al venti per cento di contribuenti più poveri quindi un con redditi più bassi
Quindi il più della metà delle risorse che mobilitiamo andrebbe al quinto di conseguenti più bassi priorità di politica fiscale completamente diverse
Rispetto rispetto alla flat tax da una parte e riduzione delle diseguaglianze prendersi cura del futuro del declino demografico
E
Della denatalità bianche dell'occupazione femminile perché nei paesi dove le donne lavorano di più si fanno più figli e la dose di servizi vuole anche dare questa spinta quindi priorità politiche completamente diverse
Che io metodo anch'esso completamente diverso perché ci sono misure forti semplici uniche realizzabili da oggi se la maggioranza volesse a un certo punto passare dai proclami a misure concrete come quelle che propone il partito democratico
Tommaso segretario Martina per le complici
Grazie grazie innanzitutto ai gruppi ai nostri capigruppo a al lavoro di squadra che il Partito democratico sta facendo nelle Aule parlamentari per dimostrare concretamente con le nostre proposte con la forza delle nostre idee l'alternativa possibile
Al contratto Gialloverde io rivendico come è stato fatto dei miei colleghi innanzi tutto l'alternativa politico culturale che attraversa queste nostre proposte dall'allargamento del reddito di inclusione
Alla proposta di oggi
Con l'assegno universale per le famiglie con figli e la dote servizi
Alla terza tappa di questo lavoro che tra poco dirò sono proposte e cure più eque sono proposte più realistiche
Sono proposte più eque sono proposte più realistiche sono proposte che danno la misura
Della possibilità di interventi concreti non propagandistici
Più equi perché colgono i punti veri di difficoltà di sofferenza e di sviluppo di una politica pubblica efficace a sostegno
In particolare in questo caso delle famiglie come nucleo fondamentale di riferimento
Della nostra iniziativa al centro del lavoro che il Partito democratico sta si sta facendo
Come sapete bene questa proposta di legge che appunto integra efficacemente uno sforzo di semplificazione e di sostegno economico è anche disservizio è frutto di un lavoro che non arriva certo a caso ma è figlio
Di un percorso anche di confronto con le associazioni che io rivendico come giustamente ha fatto Graziano Delrio perché
Anche nel metodo c'è sostanza e sia la proposta diciamo il primo pilastro il reddito
L'allargamento del reddito di inclusione contro la povertà che il secondo pilastro questo di oggi sono frutto di un lavoro che il Partito democratico ha costruito passo passo con
Le associazioni lo portiamo all'attenzione del Governo e della maggioranza sfidando lì
Se sono nelle condizioni di discutere
In queste Aule concretamente ci dicano quando e come noi siamo pronti non a caso presentiamo precisamente dalle proposte di legge perché se il tema è essere operativi concreti
Noi battiamo la maggioranza in termini di efficacia di una proposta perché siamo qui con proposte di legge che sono immediatamente discutibili
Presentare oggi questa questo disegno di legge nel giorno diciamo immediatamente successivo
A al decreto che è stato presentato ieri sera che è stato varato ieri sera e che discuteremo nelle prossime settimane dalla misura anche della differenza che c'è
Io credo che noi dobbiamo dire chiaramente che siamo di fronte a un decreto che ha poca dignità e tanta propaganda
Credo che dobbiamo dire chiaramente che siamo from di fronte a contenuti
Che non prevedono svolte utili Manzi
Provvedimenti che rischiano di peggiorare la situazione
Di peggiorare la situazione
Dio vedo tre rischi fondamentali in quello che è stato presentato ieri
Un rischio oggettivo
Di aumento dell'evasione fiscale in alcune scelte che sono state fatte pensate alla marcia indietro sullo sprint Tennent per i professionisti
Un rischio oggettivo di aumento dei contenziosi
Se c'è una cosa che l'Italia non si può permettere di e inflazionare ulteriormente introdurre ulteriori contenziosi
Dentro un mercato del lavoro che ha fatto fatica in questi anni complicati anche a costruire un suo equilibrio che ancora non c'è ma che con le scelte che abbiamo compiuto anche in questi anni aveva ripreso ad avere
Una sua logica mi pare di poter dire che le scelte che sono state fatte in virtù di alcune bandiere propagandistiche in realtà rischiano di produrre un effetto che è un effetto caos
Di certo a tutto svantaggio dei lavoratori
Di certo a tutto svantaggio dei lavoratori
E il terzo tema non c'è nessuna azione scusate per sostenere il lavoro a tempo indeterminato
Non c'è nessuna intervento che dà il segno fondamentale che dovrebbe invece essere il cuore della partita ancora oggi tanto più a oggi dopo avere gestito la fase delicatissima critica Della crisi di questi anni aver invertito la rotta con i provvedimenti attuati in questi anni
Con i dati che abbiamo davanti a noi l'Istat ce lo dice nessuno di noi celebra vittoria
Ma proprio perché assai uscito da una stagione durissima come quella con un'inversione di tendenza oggettiva e oggi puoi riprendere a lavorare con più vigore sulla qualità del mercato del lavoro
Fai delle scelte che non colgono il punto fondamentale Charger e dire il nodo della stabilità della loro dal lavoro a tempo indeterminato nel decreto di ieri non c'è nulla di tutto questo
E allora perché dico questo
Perché all'iniziativa del partito democratico che ha avuto un primo asse
L'allargamento del reddito di inclusione con quella proposta che abbiamo presentato quindici giorni fa un secondo asse oggi con l'assegno universale per le famiglie con figli avrà un terzo asse a un terzo asse
Di iniziativa che la nostra proposta per introdurre anche in Italia come in è avvenuto nel resto d'Europa il salario minimo legale
Per chi non è coperto da contratti nazionali e rivendichiamo oggi più di ieri la nostra proposta
Di abbassare il costo del lavoro stabile
Di quattro punti in cinque anni
Costruendo quel meccanismo virtuoso fondamentale premiale di far pagare meno stabilmente il costo del lavoro a tempo indeterminato piuttosto il costo del lavoro a tempo determinato
Questa la vera svolta
Ci sta la maggioranza fare un lavoro serio
Un lavoro coperto anche finanziariamente
O dobbiamo ancora sentire il ministro del lavoro scoprire che i provvedimenti vanno coperti finanziariamente conto delle poste di bilancio certe perché se siamo ancora qua e sto allora siamo veramente in un film preoccupante per il Paese uno pensa di farla rivoluzione con le fionde
E poi scopre invece magari di far dei danni incalcolabili al Paese perché il mercato del lavoro come insegnano gli e Sperti e come abbiamo visto pure noi nel nostro sforzo fondamentale di questi anni è un terreno delicatissimo
Dalle relazioni sociali delle questioni personali dei rapporti tra destino dell'individuo e anche azione pubblica allora improvvisare
Francamente significa mettere il Paese sul crinale peggiore a me pare di poter dire che lo sforzo che facciamo oggi è uno sforzo importante
Che disegna una strategia complessiva
Che conferma l'alternativa possibile che il centro sinistra mette campo col Partito Democratico in primis
Rispetto a questa maggioranza un ultimo punto che voglio ricordare e lo dico a noi per primi noi faremo vivere queste proposte nel Paese
Non ci basta una conferenza stampa e una presentazione formale cui vi ringraziamo ovviamente dell'attenzione per noi fondamentale che passi il merito delle proposte che depositiamo qui
Ma la cosa fondamentale per noi sapere che si parte si parte da queste prossime giornate con un lavoro vero di proposta confronto ascolto e condivisione nel territorio di queste idee
E l'alternativa si fa anche così utilizzeremo le nostre feste dell'Unità le feste democratiche tutti i passaggi che avremo di qui a settembre per raccontare che concretamente cosa può essere l'alternativa che cos'è l'agenda sociale dal partito democratico
Mi pare che se uno ha voglia di guardare nel merito le scelte che proviamo a a proporre riconosce una differenza che soprattutto può riconoscere come per noi lavorare ancora sui temi dell'equità
Lavorare ancora sui temi della giustizia sociale
Della lotta alle diseguaglianze alla promozione sociale a partire da alcuni contesti cruciali la famiglia innanzitutto è questo il terreno su cui noi vogliamo muoverci è in fondo costruire anche un pezzo della proposta complessiva del partito democratico per il Paese
Grazie a Maurizio allora sì tanto per rafforzare concetto sul decreto ieri tria appena detto in commissione ministro Tria che i dati del lavoro sono molto positivi quindi San giudizi un po'diverso da quello calato primario quindi veniamo
Bene domande
Questioni commenti sono benvenuti
Presidente
E dico eccoci visto che Pacchetto famiglia c'è qualcosa qua dentro sulla non autosufficienza oppure
No allora c'è una beh però può dire Stefano meglio di me c'è una attenzione particolare alle famiglie Connell alle persone con disabilità diciamo prego Stefano
Sulle famiglie in generale una misura semplice come è stato detto più più semplice e più rafforzata per tutte le famiglie però c'è un'attenzione particolare per la persona che ha difficoltà prego stretta
Questa la misura per i figli e quindi l'incremento e nel caso dei figli con disabilità la non autosufficienza sarà oggetto di altre misure altre proposte eventuali peraltro insomma ce ne sono già oggi ma no non ci occupiamo di non autosufficienza
No adulta