L'Economia reale italiana reagisce, si confronta e lancia nuove proposte - Stati Generali 2018 delle Piccole Imprese e delle Professioni

Buongiorno a tutti
Mi presento
Io sono gestita a ventisette a sono
Sono in corso di specializzazione
Ma sono qui questa mattina perché sono preoccupata
Nel mio Paese
Io non vedo luce
Quella luce che che rappresentava l'epoca dei miei nonni per esempio quella luce che in un'epoca non molto lontana da questa dava speranza all'apertura e alla nascita di piccole attività che sono oggi le nostre grandi aziende
Vedo oggi nel mio tempo Mimì
Difficoltà vedo poca fiducia poca chiarezza soprattutto tanto lavoro precario e forse troppa disoccupazione
Questo vuol dire per noi giovani poca continuità vuol dire però volta programmazione di un futuro che incerto e che è il mio e di tanti giovani come me
Mi sento in in questa epoca come se fossi una funamboli a abituata a dover Melacca Paris il sottogruppo spesso a dover ce la fare da sola in un Paese che non è al mio fianco ma che io amo e che non vorrei mai lasciare
Mi rivolgo a voi oggi imprenditori politici professionisti ed esperti di economia
Fatte sognare noi giovani aiutateci a crescere dateci una mano dateci su supporto fateci conoscere qual è il vero mercato e insegnate sì i trucchi del mestiere perché no
Noi vogliamo progettare il nostro futuro e fondiamo imparare da voi
Senza di voi non giovani siamo come dei cervelli in fuga ed io non vorrei mai ritrovarmi nel mio Paese e pensare di essere un cervello in fuga
Lasciatemi immaginare cosa potete fare per me
Grazie
Dal mille novecentoquarantasei e specializzata nella costruzione di macchine nel due mila e dodici sono oltre il Duemila i lavoratori licenziati l'impresa dalle colline intentate e dipendenti subito in casa nel due mila undici Museum convergenza
Non Luca no
Realtà
Mi
No
La allora l'Italia può essere in bianco e nero che abbiamo visto fare noi oggi vorremmo anche parlare di un'Italia che invece può diventare colori come succedeva in questo video
Primo intervento ancora più emozionante della riesce ci ha voluto rappresentare la condizione di una di un giovane di una giovane che si trovano in questo momento a chiedere al mondo dell'impresa che cosa posso fare per la verità nel futuro posso avere e come dice Vasco quello che potremo fare diete lette in questo senso siamo tutti noi con le proposte che verranno fuori questa mattina con questo palco con questo dibattito perché è inutile piangere bisogna costruire bisogna guardare avanti bisogna progettare e bisogna proporre e cerchiamo di fare questo questa mattina insieme
Però sempre da sola saggio cerchiamo di essere molto veloce fraterno sono stato arrestato raccolto ovviamente la diversa autorità cominciamo appunto con il saluto ha saputo parlare Presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani lo ascoltiamo subito vediamo dal nostro video
Dal mille novecentoquarantasei e specializzata nella costruzione di macchine nel due mila e dodici sono oltre il Duemila i lavoratori presidente Cicero signore e signori la ripresa della crescita in Europa è una buona notizia tuttavia in molte delle nostre regioni livello di disoccupazione giovanile ancora troppo alto e si allarga il divario tra le regioni arretrate quello sviluppato
Servono rispetto
Ripresa dall'occupazione passa infatti per il rafforzamento della competitività delle oltre
E che forniscono i due terzi dei posti di lavoro del settore privato
E producono oltre la metà del valore aggiunto europeo anche la nostra crescita economica richiede un ruolo sempre più attivo del mondo delle libere professioni
Serve una vera politica industriale europea capace di indirizzare tutte le politiche dell'Unione dalla concorrenza al credito dall'energia digitale dalla ricerca la formazione per il rafforzamento delle imprese europee
Le piccole e medie imprese chiedono una legislazione certa e semplificazione amministrativa dobbiamo lavorare per una legislazione più semplice per investimenti in infrastrutture e formazione
Cessare garantire un più facile accesso al credito completando l'unione bancaria il mercato dei capitali
E dice alla
Cari che facilitano in credito verso imprese e famiglie
Abbiamo anche proposto di rafforzare lesse mi supporti in fatto ero dagli attuali uno virgola cinque milioni Attali milioni le banche devono tornare a sostenere lo sviluppo
La riduzione dei crediti deteriorati dire avvenire in modo equilibrato senza danneggiare il flusso di credito a famiglie ed imprese devono essere migliorati gli strumenti di conoscenza delle imprese non affidando alla
Calcoli dirette in interni
Le risorse per le piccole e medie imprese della mira anche da altre fonti a cominciare dal nuovo bilancio dell'Unione
La ricerca si chiamerà orizzonte Europa ai fondi regionali
Tre più globalizzata serve una concorrenza equa per evitare che le piccole e medie imprese siano schiacciato dalle imprese di maggiori dimensioni
Il Parlamento si espresse a favore di un'armonizzazione fiscale europea che imponga le aziende di pagare le tasse nel paese in cui operano a cominciare da giganti del web
Per essere più competitive servono anche forme di cooperazione che consentano sinergie tra piccole e medie imprese per questo condivido l'iniziativa Valore impresa per sviluppare i consorzi tra piccole e medie imprese italiane
Abbiamo davanti a noi si ride difficile
Dobbiamo dare risposte concrete la preoccupazione dei nostri cittadini a partire dalla disoccupazione giovanile
La nuova occupazione non potrà che avvenire dal mondo dell'impresa e delle professioni abbiamo bisogno di voi buon lavoro a tutti
Bene grazie federatore tagliare una qualche piccola imperfezione evidentemente le strade sono deve giocare ci possiamo consolare Simona il senso evidentemente del del suo saluto e anche evidentemente è stato promosso è garantito per per le PMI ci è arrivato ed è stato chiarissimo adesso scopriamo volentieri Ferrero Francesco Pesce decapitato l'ufficio la pastora sociale della diocesi di Roma che invito a raggiungerci sul palco ringrazio ovviamente a nove di tutti grazie
Grazie a voi del debito questo saluto e la benedizione anche se la benedizione ce l'ha già data Jessica priva ma molto colpito le sue parole
Io conosco tante Jesse che che vengono alla mia parrocchia
Di solito piangono Sator piangono
Il foglio
Fanno le bolle in faccia perché sono stressate sono tese sono preoccupate
Però
A forza di questa parola che abbiamo ascoltato ci sono tante Jesse che tantissime io ripeto le conosco uno per uno e per questo l'Italia ancora un bel paese perché sono sono tutti come Jesse che di taglio bel paese
O le quando io faccio la messa
Mi ricordo sempre che prima di presentare il pane il vino rito Gia dice così dice Benedetto sotto signora perché questo pane questo vino sono frutto della terra e del lavoro dell'uomo cioè sono dono di Dio e del lavoro dell'uomo allora penso sempre che
Il lavoro è una cosa sacra
Ti contro il lavoro sono peccati contro Dio per i credenti e poi anche frutto del lavoro dell'uomo questo pane che diventa Gesù no
Però converranno scottato lavora poco a volte non è dignitoso a volte non è favorito l'impresa sono tanti ostacoli i miei genitori vengono dal mondo di impresa conosco abbastanza il vostro mondo l'ora questa benedizione perché non ci dimentichiamo mai
Che lavoro una cosa sacra
Una cosa che riguarda addio
E che lavoro deve essere
Onesto finito favorito per tutti nessuno deve essere escluso
Da questa cosa sacra Vito con gioia la benedizione della Diocesi di Roma per i credenti e per i non credenti come diceva Papa Francesco che sia con voi un buono curioso
Signore sia con voi
Vi benedica Dio buoni potente padre e figlio Espirito Santo e buoni lavori a tutti e grazie
Grazie
Adesso a chiamare sul palco per un altra saluto che mi dicono che è arrivata in sala Beatrice Lorenzin Giannini strampalata ministro Nella Salute benvenuta
Accompagnano la cronaca
Avvenuta grazie
Oggi
Area per attaccare un saluto dal podio
Ringrazio per
Valore impresa per aver organizzato quest'incontro l'avvocato Cavuoti presidente Cicero per avermi invitato per me sarà molto interessante oggi ascoltare
Che credo che questi siano momenti di confronto per chi rappresenta le istituzioni al Parlamento di ascolto anche di fare il punto sulla situazione
Ma qualche momento di riflessione ce lo possiamo anche dare visto già l'introduzione parto con uno spunto che ha dato Jesse Kal-L attrice che rappresenta Jesse Kakà è un po'il simbolo dei tanti
Minati da un sentimento principale che è quello della paura
La paura del futuro una un sentimento che la mia generazione
Aveva cominciato a vere ma ancora non aveva io sono faccio parte di quelli che sono stati adolescenti con i Duran Duran
Ci sembrava negli anni ottanta che il mondo sarebbe stato nostro poi ci siamo scontrati con gli anni Novanta abbiamo cominciato tutti a lavorare negli anni novanta ma ma il sentimento da cui siamo partiti ciò che il mondo sarebbe stato nostro è qualcosa che ci ha accompagnato
Vi racconto un una un episodio quanto tempo tre minuti
Cielo un episodio però perché ci dà un po'un'occasione di riflessione poi parleremo di numeri ero carpini Carpi una cittadina vicino a Modena stiamo parlando di
è la locomotiva d'Italia il distretto con un tasso di disoccupazione pari al cinque e mezzo per cento
Hanno una ex porta nel settore dell'automotive e tutti gli altri settori diciamo che top a livello europeo siamo ai livelli della Baviera
è ad altissimo tasso di industrializzazione con tutto l'indotto non solo nell'Automotive da abbiamo tutto il tema delle piastrelle e delle ceramiche agroalimentare filiere che funzioni
Faccio un incontro con una trentina di ragazzi di diciotto anni
E mi dicono a premesso hanno assunto circa sessanta mila persone nell'ultimo trimestre era lì presente con cioè se l'operato di uno stadio numeri pazzesche di sviluppo
Questi ragazzi di circa diciott'anni mi dicono noi abbiamo paura del nostro futuro e ci sentiamo senza speranza
Io sono rimasta molto colpita perché vivo a Roma
La mia famiglia vive in una periferia romana
Sono le cose che sento nelle periferie del centro sud Italia a Napoli a Palermo a Bari non ti immagini di sentire questo sentimento inno di distretti appunto dove il tasso di disoccupazione del cinque marzo per cento dove funziona la formazione e lavoro dove c'è un un livello di di alternanza scuola lavoro sono andata a visitare moltissimo in prese dove i ragazzi su lavorano già e poi vengono assunti con contratti a tempo indeterminato
E ti dice che ti chiedi ma perché ai questo sentimento di paura
Tutti e vivi qui
Ne dobbiamo dare io ho qualche risposta ma se vi dicessi che ho l'Aris posta non ce l'ho
Ne dobbiamo trovare la risposta
Perché dobbiamo dare delle risposte sia a gli elementi diciamo reali e quindi l'accesso al credito e quindi la compensazione credito debiti che la pubblica amministrazione fattore del dibattito di oggi come fare le centrali uniche d'acquisto senza distruggere le piccole medie imprese
Come risolvere il problema delle assunzioni
Come valorizzare la PMI che a parole tutti l'amiamo ma nei fatti non è certamente facile da difendere e da innovare che modello di formazione al lavoro dobbiamo costruì nei prossimi anni
Di quante persone abbiamo cioè questi sono i temi reali
Ma non basta non è sufficiente
Perché noi siamo fatti di carne ossa sangue sentimenti e se e quando ci alziamo la mattina usciamo di casa abbiamo paura
Questo è il sentimento dominante che blocca le nostre vite
E nel e questa quello su cui dobbiamo lavorare tutti maggioranza opposizione e che è stato al governo che ci si sta ora perché perché noi veniamo da dieci anni di crisi economica dieci anni sono è più è durata più a lungo delle due guerre mondiali ma la guerra mondiale c'è stata e la vediamo nel nelle testimonianze che abbiamo avuto nei numeri delle a impresa che sono fallite hanno chiuso hanno buttato giù la saracinesca durante gli anni della crisi non è che tutti sottordinati a lavorare in quegli anni
Alcuni lavorano alcuni hanno cambiato i lavori e poi c'è il grande tema
E lo dico
Senza polemiche nel senso che il decreto dignità ha voluto affrontare un tema io ho molte perplessità
Rispetta l'irrigidimento del del mondo del lavoro perché poi il lavoro va costruito ma sicuramente c'è il tema dei temi che i salari
Perché l'altra grande questione che noi abbiamo eccome aumentare il potere d'acquisto delle nostre famiglie il valore del nostro salario
è un tema che riguarda tutti anche quelli che hanno ritrovato lavoro e che con il salario
Che hanno che può essere anche con un contratto a tempo indeterminato non arrivano alla fine del mese cioè non mantengono una famiglia senza troppi grilli per la testa nel tempo dalla famiglia ecco queste sono le grandi tematiche ma senza impresa
Non si fa niente
Il lavoro qualcuno diceva non si costruisce con decreto
Non si inventa con un proclama il lavoro si costruisce quella cultura d'impresa la cultura d'impresa hanno necessità anche di una riformazione alla cultura d'impresa quindi se da una parte a mio parere bisogna continuare a lavorare sugli incentivi alle impresa sul settore delle innovazioni sulla forza
Cambiati e ne dobbiamo formare chi deve entrare nel mondo del lavoro e chi rischia di uscirne oggi si deve a riqualificare riformare per una propria professione dall'altra parte per quanto riguarda le piccole e medie imprese
Territori in Italia c'è ancora spazio per la piccola e media impresa
Io penso di sì
E anche è noi siamo un Paese di servizi siamo un Paese di turismo di commercio di artigianato
Siamo un Paese che si muove intorno a questi settori non è solo un grande anche picco ma la piccola impresa deve essere aiutata e supportate in un processo di cambiamento di trasformazione dei processi produttivi
Per fare che cosa per dargli maggiore managerialità abbiamo visto quante imprese a conduzione familiare falliscono tra una generazione all'altra perché non si riesce a costruirli aiutarli in un processo di cambiamento e di innovazione
E dall'altra parte abbiamo anche bisogno di ricordarci una cosa tutti quando facciamo i provvedimenti legislativi
L'Italia pagherà va avanti se il ceto medio cresce
Non se ceto medio decresce la decrescita felice non esiste è solo infelice per tutti quanti
Allora
Per far crescere il ceto medio dobbiamo valorizzare il mondo delle professioni essere professionisti non è un peccato
I lavoratori in mobilità sociale vuol dire che il figlio del contadino diventa medico farmacista commercialista professionista manager ingegnere architetto
Il figlio del contadino dell'operaio
Il medico
Bisogna non ma contrastare la proletari distrazione del ceto medio guadagnare di più stessi produce di più non è un peccato è un merito fa stare bene le nostre famiglie e costruisce l'ascensore sociale
Dobbiamo aiutare a creare più impresa più commercio
Io avevo fatto delle proposte banali anche sul sulla di alzare le serrande nelle periferie
Fare la fra tax delle nuove attività commerciali l'EP piccoline Bossi che significa in un certo senso rispedire pezzi del nostro territorio ai cittadini e toglierli alla criminalità
Rio urbanizzare alcune realtà territoriali
Non sappiamo che cosa ha significato fare commercio in alcune realtà delle nostre città hanno chiuso le serrande non hanno più riaperto
Però siamo invasi da dei pazzi che non sappiamo come fanno sostenersi lo dico a una a chi si occupa di piccola e media impresa
Scusatemi io vorrei capire come fa un negozietto di frutta che non so quanto può fatturare per reggere un affitto di sei sette mila euro al mese e che adoro e Bulgari non è la frutta e verdura
Quando parliamo di legalità però abbiamo sottratto interi pezzi delle nostre città attività commerciali dove al forno dov'è il il il macellaio dove sarà il quello che ci rende le cose
E poi abbiamo la grande tema fiscale
Il fisco allora le tasse dobbiamo pagarle tutti
Però abbiamo essere messi in condizioni che queste tasse permettano alla piccola e media impresa di esservi sostenersi e soprattutto l'accessibilità al credito io ho letto la vostra relazione mi fermo
Noi avremo dei grandi cambiamenti nei prossimi mesi innanzitutto cesserà il l'immissione di contante nel sistema bancario europeo e e anche in quello italiano le regole bancarie sono già cambiate non è cambieranno queste sono le grandi questioni da affrontare
Chi finanzia la impresa in Italia
Quale sarà il ruolo di capo
Cioè dove si prendono le risorse non solo per aprire nuove prese ma per sostenere quelle esistenti che si rischia che un'impresa con una sofferenza di cento mila euro centocinquanta mila euro viene richiamata al fallimento
Ecco sono queste senza essere catastrofisti massoni terreni che dobbiamo affrontare insieme al Governo al Parlamento alle spine sulle varie componenti al mondo dell'impresa cioè quelli che tutti i giorni si alzano e vanno in banca
Per portare avanti la propria la propria attività che devono sottoscrivere
E fa dare stipendi perché quando io penso che se un piccolo e medio imprenditore e conosci il tuo operaio col tuo impiegato che lavora Conte non è che lo licenzi così
E quindi bisogna costruire un percorso
Mi piace molto questa parola
Ma dall'altra parte anche di certezze in chi deve investire in Italia dobbiamo continuare a credere che in questo Paese si possa investire e chi investe non è guardato come un criminale ma guardato invece come qualcuno che porta ricchezza all'Italia grazie
Grazie grazie
Grazie mi fa ridere esondazione del fatto restano per il suo sviluppo che chiamiamola raggiunge sul banco prego
No Cosimo scritta sbaglia buongiorno
Benvenuti
Buongiorno a tutti
Nelle piccole e medie imprese non partire da domani dalle cose basilari gliene dobbiamo iniziare a
Far funzionare anche i microfoni perché immagino che service sei
Allora io vi ringrazio di essere qua vi ringrazio per l'invito sono venuto a portare i saluti del governo giuro che non sono al ministero del sud ma non è un problema suo cerimoniale ci lavoreremo sentito qualcuno che ci ha raccontato l'analisi del Paese
Che ha governato per tanti anni non abbiamo ben capito forse qual è la situazione reale reale che affrontiamo
Jesse che ha inizio
A
Ha rappresentato quello che forse più vicino alla mia di generazione che non a quella di alcune persone che conosco che sono in sala alcune imprese che tra l'altro mi stanno anche molto a cuore per che sono in conflitto di interesse nel senso che qualche investimento lo ha fatto in qualche impresa che è seduta in sala e ci tengo e conosciamo bene i problemi e lo dico perché oggettivamente più del novanta per cento delle nostre imprese in questo Paese sono piccole e medie si è parlato per anni di questo tipo d'intervento non si è fatto nulla
Ho sentito critiche sul decreto dignità che è stato appena lanciato ecco noi stiamo cercando di dare un taglio diverso quello che questo Paese non possiamo più vivere in una contrapposizione tra impresa e lavoratori
Dobbiamo capire che se si rema tutti nella stessa parte forse le cose funzionano
Dare stabilità ai nostri lavoratori con delle tutele però per l'impresa perché dobbiamo punire i furbi che sono un problema le finte malattie le malattie croniche le peggio cose che ci sono bisogna punirla ma al contempo bisogna dare stabilità
E semplificazione per le imprese non è quello che abbiamo chiesto in campagna elettorale che stiamo già facendo
è una cosa semplice per la quale vi chiedo una mano anche da qui
Dateci una mano a capire quali sono quelle norme obsolete quelle note che vi creano problemi perché noi non siamo né uscenti ve lo assicuro
Però vogliamo ascoltare perché chi meglio di chi sta sul campo può conoscere quali sono i temi sui quali intervenire ma di questo abbiamo bisogno io sono un misero commercialista e quindi conosco benissimo Aprea fiscale non è solamente le aliquote sono tutte le deduzioni e detrazioni dove non si capisce nulla tu in questo Paese non ti senti mai in regola perché c'è un giorno che ai il trenta per cento di queste quaranta per cento di quello
Io sono
Io sono per la lotta all'evasione fiscale io sono per la lotta all'evasione fiscale ma ragionata perché settimana Nava dove non si capisce nulla sei sempre in torto e ti trovi sempre costretto a mediare con l'Agenzia delle entrate che è consapevole di questa situazione e ci marcia perché devono raggiungere dei Budget perché devono far cassa sulla pelle degli onesti questo il Paese nel quale gli onesti pagano sempre i furbi continuamente la fanno franca ma dobbiamo invertire questo sistema ma da soli non ce la facciamo noi siamo giovani siamo freschi rappresentiamo volenti o nolenti la maggioranza del Paese non piacere ma i poteri forti non piace Remo all'establishment a me ce ne faremo una ragione
Però da meno di un mese che siamo al governo hanno provato subito a imporci la Francia la Germania delle regole dello Stato la ma abbiamo ricordato al Paese e all'Europa che esiste il vento
L'Italia un Paese fondatore e abbiamo detto noi non ci stiamo non abbia detto niente di che non abbiam detto usciamo dall'Eur usciamo dall'Europa no
Abbiamo semplicemente detto Signori da adesso se volete far passare delle cose ha fatto i conti con noi non che la Francia e la Germania si mettono d'accordo si dimenticano di chi siamo noi e questo per introdurre altri due temi e poi vi saluto che sono quello di uno spirito nazionalista
C'è in questo Paese se dicevi che eri nazionalista eri di destra non siamo posti biologici io son demolito cinquestelle credo l'abbiate capito abbastanza facilmente
E detto questo e detto questo no scusi io lo sto facendo esborso da da quello che vogliamo fare
A no pensavo che il punto il punto è semplice
Se torniamo ad essere un Paese unito
Che ama le proprie radici che consapevole che siamo il Paese delle Nardo Da Vinci forse riusciamo uniti a farci tornare a valere perché non può essere continuamente che le le lezioni arrivano sempre dalla Francia dalla Germania che in questo momento stanno facendo con una guerra moderna perché questo meccanismo perché lo squilibrio commerciale della Germania sembra un problema che non esiste in un'Europa dove sul debito pubblico italiano al problema
Si è parlato di banca di di cassa depositi e prestiti nel contratto di governo c'è scritto che quella sarà la banca pubblica degli investimenti che non vuol dire che sarà la banca che avrà ottocento sportelli in un mondo in cui gli sportelli stanno diminuendo per le banche commerciali ordinaria vuol dire che porteremo investimenti su cui settori strategici banda larga
La tutela del nord i nostri acquedotti sembra una stupidata ma noi disperdiamo più del quaranta per cento dell'acqua è un valore il Sensi Ale e nel contratto di governo premetto che l'acqua deve restare pubblica
Quelli vuol dire investire dirottare risorse miliardi di soldi pubblici cioè vostri
Su quei settori che servono per alimentare il sistema e lo vogliamo fare però garantendo che l'accesso al credito e la garanzia di affidabilità dell'erogatore dei servizi possa garanti era il beneficio anche alle aziende piccole che fanno i subfornitori perché altrimenti voi quando andate in banca non Vila non è uno se non garantite la casa e questo è fondamentale abbiamo saccente uno strumento fondamentale delle nostre del nostra Cassa depositi e prestiti usiamole
Chiudo
Chiedendomi però una mano sia come vi ho detto prima per darci tutti gli input di cui abbiamo bisogno perché solo voi potete dirci quali sono le le norme Dust da cambiare solo voi
Abbiamo ricordi ne ha raccolte un centinaio durante la campagna elettorale volevamo arrivare a quattrocento tutti si lamentano ma pochi ci danno una mano
Noi non siamo arroccati nei palazzi abbia bisogno di parlare vogliamo ascoltare
E ne abbiamo tremendamente bisogna e poi condividiamo quello che state cercando di fare qui
Cioè creare consorzi creare filiere fare in modo che le nostre piccole e medie imprese quote Rino per andare a esportare perché quelli sono i nostri mercati la Cina è un mercato che ama l'Italia
Noi dobbiamo invertire il trend e lo possiamo fare solo in un'ottica di sinergie insieme altrimenti non andiamo da nessuna parte grazie mille
Segretario Epifani grazie
Grazie mille allora un'altra la saluto chiama sul palco Armando Siri sottosegretario del ministero delle infrastrutture dovrebbe essere qui
Benvenuto
Benvenuta la bene il palco è suo porno
Buongiorno a tutti
Io ho partecipato diversi convegni prima di questa campagna elettorale prima insomma tutto questo periodo
Che ha anticipato la nostra presenza al governo
E ho sempre criticato chi dal Governo
Partecipa alla parlava dicendo le cose che bisognava fare
Chi è al governo le cose le deve fare
Io non posso venire qui e dire quello che bisognerebbe fare
Perché altrimenti voi dite va be lo sappiamo già anche noi
Il punto che tu sei al governo le cosa deve fare
Non ci siamo presentati con un programma di governo
E in questo programma di governo è chiara una cosa
E chiara una riforma storica strutturale del sistema fiscale
Cioè l'abolizione e superamento del Testo unico delle imposte sul reddito figlio della riforma del mille novecentosettantatré e l'introduzione di una unica aliquota fiscale al quindici per cento fino a ottanta mila euro al venti per cento sopra gli ottanta mila questo vale per le famiglie e per le imprese e questo è scritto nel nostro contratto di governo del cambiamento
Ve lo dico perché
è importante rifare il punto anche quando il giorno dopo le elezioni si forma un governo che può e deve tradurre in realtà le cose che sono state promesse in campagna elettorale
E per aiutare a fare il punto voi che siete degli azionisti dovete fare anche voi la vostra parte ricordandoci ogni tanto guardate che Campagna elettorale voi avete detto questo questo e quello e noi ci aspettiamo che voi lo faccia
Altrimenti voi sapete che le timidezze
Sono più
Usuali del coraggio
E questo è il governo del cambiamento ma deve essere anche il governo del coraggio e non della timidezza
Ci sono in Italia voi lo sapete ne faccia le fate parte quattro milioni e mezzo di in prese su cinque milioni che sono professionisti che sono micro impresa che hanno massimo fino a cinque dipendenti
E che ogni Santo mese
Danno dodici milioni di buste paghe cioè ci sono dodici milioni di famiglie che alla fine del mese ricevono uno stipendio perché c'è un
Prenditore
Che si alza la mattina si tira su le maniche apre la Claire apre i cancelli della sua fabbrica apre le porte del suo studio eccetera e magari non sta neanche guadagnano in questo pericolo
Quindi di fronte a questa situazione lo diceva Beatrice Lorenzin dieci anni di stagnazione in dieci anni di mancanza della domanda noi abbiamo offerto la cura
La cura è un antibiotico però perché per cinque anni discorsi governi c'hanno somministrato la Tachipirina
E voi sapete bene che se tu sei malato di polmonite la febbre a quaranta poi prende la Tachipirina la febbre che si abbassa per tre ore poi ti ritorna perché non hai curato le cause mai curato il sintomo
Allora per curare il sintomo ci vuole l'antibiotico
L'antibiotico però non si può prendere con timidezza
Perché se tu hai la malattia e prendi l'antibiotico per due giorni
Non solo la malattia non ti passa ma rischio una recrudescenza della malattia
La quale poi per essere curata avrà bisogno di una maggiore dose di antibiotico per un tempo molto più prolungato
Allora non dobbiamo fare errori lo dico a voi qua perché vi sollecito di essere presente
Io sono al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e non solo l'economia e il mio compito è quello però di vigilare anche su quello che un po'la paternità della mia riforma fiscale che oggi stanno seguendo i miei colleghi almeno
Per quanto mi riguarda sicuramente per ciò che mi compete
Il tema di andare in Europa e ribadire una volta per tutte che gli investimenti in infrastrutture devono uscire dal calcolo deficit di vi assicuro che sarà un impegno non solo che io vi dico qua ma sarà un impegno fattivo perché io andrò in Europa insieme mi auguro al ministro a ribadire questo insieme credo a tutto il governo
Perché senza il rilancio degli investimenti e delle infrastrutture si fa
Quegli standard di sviluppo che noi ci aspettiamo dal paese
Poi che cosa vi posso dire mi posso dire che si parlava prima ne parlava il collega Buffagni delle mille regole
Noi quando abbiamo proposto il nostro programma economico abbiamo anche detto che
Non è possibile e non è più sostenibile che esista
L'inversione dell'onere della prova cioè sostanzialmente lo stato sempre ragione e tu contribuente hai sempre torto noi dobbiamo impegnarci ma cambiare questa regola
E oggi che siamo al governo io mi aspetto che nei prossimi Consigli dei ministri questa cosa venga fatta subito
Cioè stabilire il fatto che se mai è lo Stato che deve a suo carico di mostrare che il contribuente a torto e non viceversa
E questo è un tema importante perché un tema di principio
è un tema di principio
Basilare se vogliamo che le cose cambino davvero
Quindi
Si parlava prima di paura mi attrice Lorenza imparava di paura è vero c'è un sacco di paura la paura più grande per l'uomo non è quella della morte
E quella del cambiamento
Perché tutti parole di cambiamento ma il cambiamento degli altri
Perché in realtà non si è ancora capito che l'unico cambiamento che si può ottenere solo e sempre solo da se stessi
Tu cambi entrambi al mondo qualcuno lo diceva un annetto piccolino che ha fatto una grande rivoluzione
E che disse se tutti pulisse ero il il pezzettino davanti all'uscio di casa propria il mondo sarebbe tutto più pulito
Invece noi il cambiamento ce lo spezziamo sempre da qualcun altro all'e sterno bisogna cambiare gli italiani devono cambiare ovviamente gli italiani tutti tranne me
Lo sforzo e grande importante
Forse non siamo neanche ancora pronti
Però l'assunzione di responsabilità è un elemento centrale se vogliamo davvero che ci sia una crescita evolutiva
Nel nostro sistema altrimenti qual è il rischio che provo anch'io che oggi sono membro di questo governo
Il rischio è quello di creare una coazione a ripetere di delusione continua che non fa altro che sfilaccia are la politica e si lasciare il rapporto che c'è tra i cittadini e le istituzioni perché se io vado a votare
E dopo che ho votato le persone che mi hanno promesso di fare qualcosa queste persone mi dicono ma io non posso perché ho dieci mila veti incrociati perché ho e il TAR e il Consiglio di Stato e il CIPE l'Europa e la commissione i se la struttura Y le cioè io come faccio ad andar di fronte ai cittadini di votare una prossima volta
Allora bisogna sgomberare il campo bisognerebbe avere il coraggio finalmente visto che siamo maturi di rivoluzionare il sistema ad esempio introducendo il sistema presidenzialisti Co
Cioè io foto una persona che il giorno dopo diventa presidente di una Repubblica con tutti i poteri per fare le cose che mi ha promesso in campagna elettorale
E non per dirmi che poi ha mille problemi per fare le cose che mi ha promesso perché se no evidentemente la prossima volta la frustrazione diventa talmente tanto più grande che perdiamo di vista il senso stesso Della democrazia
E poi concludo dicendo che cosa
Qualcuno dice ah si ripropone la Flat Tax costa cinquanta miliardi di euro oddio abbiamo il debito se facciamo la Flat Tax moriremo tutti no moriremo tutti se non la facciamo la sua tax
Perché sono dieci anni che noi stiamo cercando di ridurre il debito
Che non siamo riusciti a ridurre perché il debito è cresciuto ma non abbiamo neanche fatto niente di strutturale perché siamo andati sempre un'Europa è sempre a Bruxelles chiedendo flessibilità sull'emergenza per tamponare qualche problema non siamo mai andati in Europa per presentare una riforma strutturale storica come quella fiscale che noi proponiamo allora dobbiamo avere il coraggio lo dicono il governo a chi è deputato chi ha la responsabilità di andare a Bruxelles in Europa dicendo questa è la nostra riforma strutturale
Noi per la prima volta veniamo qui chiediamo flessibilità sui conti
Per fare la più grande riforma fiscale dal dopoguerra ad oggi che serve per mettere il Paese nella condizione di garantire crescita e stabilità anche per garantire agli investitori che hanno creduto nel nostro Paese anche per garantire ai nostri partner europei
Il debito
Lo spread io l'ho detto lo spread Desy ma scusate qui ci sono persone che più o meno hanno la mia età
Ma scusate ma negli anni ottanta novanta chi è che la Messa in do Pará dello spread
Lo spread è una cosa nuova sapete perché è una cosa nuova perché settecentottanta miliardi dei nostri titoli pubblici sono finiti all'estero in pancia i soggetti speculatori certo che se il mio debito c'è la uno che sta fuori che ci specula sopra evidente che lo spread sale allora lo che cos'è che ho detto semplicemente ho detto se vogliamo veramente garantirci l'indipendenza e la capacità di poter fare questa riforma che per noi è fondamentale
Allora che siano gli italiani per primi a credere nel nostro Paese riprendiamoci il nostro debito abbiamo cinque mila miliardi di risparmio privato
Se io faccio venti mila euro sul conto di risparmi magari risparmi di una vita maga quello che vuole se una parte di questi li investo in titoli di Stato perché non lo dovrei fare
Perché non lo dovrei fare magari se sei una famiglia ti faccio uno sconto fiscale in più e ti do un pochino più di interesse perché sei una famiglia italiana di questo paese a cui io mi rivolgo in modo tale che il delitto sia veramente un debito sovrano come viene chiamato
Allora se noi avessimo questi soldi che ci possiamo permettere in casa non saremmo vittime e schiavi dello spread
Non è difficile diciamo a tuo imporre fanno io non voglio imporre niente è una proposta che sto facendo
E qual è la preoccupazione che dovrebbe assalire le famiglie italiane rispetto a questo
Perché guardate che non c'è mai stato nessun investitore italiano o straniero
Con in tasca un titolo della Repubblica italiana che abbia mai preso una sola la sola Lapresa semmai investendo dilemma ambrata e in Banca Etruria diciamolo
Allora io se ciò qualche soldino credo nel mio Paese e consento al mio paese di non essere vittima di queste speculazioni internazionali perché me lo posso permettere ma scusate ma se io devo preferire sì avere i soldi dalla banca o da mio padre e vero che magari con mio padre un secondo Poma Garino
Qualche lite qualche screzio magari non andiamo tanto d'accordo ma chi preferisco dei due
Io preferisco mio padre rimane in famiglia magari ti diamo un po'ma se voglio dire tutto si contiene in un ambito
Più confidente
Questo deve essere lo spirito e poi veramente concludo abbiamo quattrocento miliardi di patrimonio pubblico
Immobiliare
Cosa ne facciamo
E io sono le infrastrutture
è in decadenza perché non riusciamo a fare la manutenzione
Tolti i Trophy asset noi non riusciamo a fare la manutenzione del patrimonio immobiliare pubblico
Che va in sfacelo
Va infatti scienza
Allora vogliamo fare una grande società per azioni che metta dentro tutto il patrimonio immobiliare pubblico e poi possa emettere magari dei bond con questo sottostante creare liquidità su questo
Vendere quello che non serve che non è strategico consolidare quello che serve metterlo a frutto e guadagnarci qualcosa per il Paese mi sembra una cosa normale
Mi sembra un approccio normale poi però quando se li hai tutti i livelli della pubblica amministrazione che ti fanno tutti i problemi che ci sono perché la prima cosa che io ho detto quando sono arrivato al ministero detto cambiamo il modo di scrivere queste circolari queste le non si capisce niente
Io ho incontrato delle persone che avevano bisogno di un'informazione su una strada non vi dico quale perché non voglio tirar in ballo perché si va in giro anche incontrare gli elettori come diceva Buffagni non siamo chiusi nel palazzo siamo tutto il giorno in giro a parlare con la gente
E mi chiedono informazioni io chiedo dico che datemi questa informazione neutri mi scrivono una cosa io io non ho detto chiama punta tutto qualcuno come faccio io a mandargli questa cosa a questi qua
Non si capisce niente allora la prima cosa se noi vogliamo rinsaldare il rapporto tra Governo e istituzioni e cittadini parliamo un linguaggio che si capisce parliamo una lingua che si capisce non il burocratese
Perché il burocratese poi diventa nuorese
Infatti ultimamente si sente solo un sottofondo di rumore ma non si comprende niente non si capisce niente
Bisogna essere chiari nelle quali se e quando sei chiaro
Nel linguaggio quando le tue idee sono chiare e quelli come voi che tutte le mattine si alzano per portare avanti la propria impresa non possono permettersi di non avere le idee chiare
Tutti degli alza la mattina alla fine della giornata tiri una riga e deve sapere se quella giornata cioè perso cioè guadagnato o Senato zero
Perché devi fare i conti con la realtà ecco i conti con la realtà e la promessa che io vi faccio che cercherò ogni giorno per quanto mi compete di farlo per me
Per il governo del Paese
Per voi e per tutti perché noi abbiamo bisogno di coerenza di rispetto di innovazione e di crescita tutte parole che non possono essere vuote devono diventare autentiche con i nostri fatti con la nostra azione grazie a tutti
Ancora tempo l'abbiamo fatta però l'investimento infrastrutturale del microfono funzionerà così mi garantiscono
No per ovvie ragioni ci sono sempre dall'impresa per la sua relazione qui ci pareva frutto di cambiamento
Benvenuti
Benvenuti alla seconda edizione degli stati generali della piccola impresa delle professione
Un evento che si pone come obiettivo quello di analizzare dibattere su temi e novità assoluta proporre
La proposta
Dieci anni di crisi economica hanno evidenziato come il silenzio assordante della rappresentanza degli interessi
Relazionare per rappresentanza datoriali non se è stato in grado di proporre una benché minima soluzione per contribuire all'uscita di questa crisi ecco il nostro network giovane che non è un sindacato non si ripropone come momento della rappresentanza sindacale ha chiaro in mente che è arrivato il momento di agire
Il titolo di quest'anno della del degli Stati Generali è quello dell'economia reale che reagisce dibatte e propone quindi non ci piangiamo addosso non subiamo passivamente le nefandezze
Che l'inefficienza del sistema generale generale ha creato sul nostro mondo evidenziamo che al di là di un contratto di governo che presenta secondo noi molti aspetti positivi molti altre cose cioè ci sono da fare più impellenti
Quindi con senso di responsabilità con nessuna faziosità politica non ci impegniamo a rapportarci con chi il potere decisionale ce la quindi valori impresa chiamati imprenditori professionisti le istituzioni al con Frank al confronto oggi è il momento oggi è il giorno fatidico
Che cosa è Valore impresa
Ho detto non è una confederazione sindacale già se ne esistono trentaquattro sicuramente della trentacinquesima ma si sentiva il bisogno e tutte e trentaquattro hanno fortissime problematiche nel mantenere la loro funzionalità
Il senso dell'appartenenza c'è un'emorragia di adesioni paurose
Un'emorragia di adesioni che in un momento di crisi è inconcepibile perché solitamente insegnate che quando ci sono le difficoltà c'è questa tendenza allo stare insieme al condividere pure eppure ognuno Dinoi stare in casa sua ecco noi stiamo cercando di creare aggregazione ma non con le parole con le chiacchiere
Io ringrazio molto la politica che oggi è intervenuto dalla onorevole per Lorenzina Buffagni assiri
Ma io credo che siano lontanissime dalle nostre realtà noi abbiamo bisogno di tutt'altro noi semplici vediamo un attimino ogni volta evidenziare
Tutta una serie di problematiche che chi meglio di noi voi conosce perché vive quotidianamente il fare
Il fare giornaliero eppure non mi pare che ci siano subduzione i che vadano indicazioni di contribuire a fare impresa noi due anni fa
All'Aula dei gruppi parlamentari della Camera abbiamo organizzato una nostra assemblea generale facciamo riferimento all'articolo quattro della Costituzione che prevaleva sanciva il diritto dovere dell'esercizio del lavoro e del fare impresa ma dicevamo allora come rivediamo oggi che non mi pare che ancorché è un diritto costituzionale questo venga mantenuto quindi ripeto dalla e parole
Dobbiamo passare i fatti al nostro impegno cosa facciamo
Ma noi abbiamo fatto una serie di valutazioni che abbiamo studiato abbiamo fatto per qualche anno
E ci siamo resi conto che effettivamente c'erano dei problemi strutturali sul fare impresa in Italia partendo dalla democrazia di partecipazione ai mercati
Si facesse a voi che vi vi del quotidiano la partecipazione del cambio di ponessi la domanda ma voi siete convinti che tutti nel mercato partono con le stesse regole e le stesse pluralità facendo del merito delle capacità dell'invito discriminante
La risposta è scontata non è così
Quindi noi Martino nel due mila nove
Non parto data alcuna qualche anno fa
Dove evidenziavo come segno perpetrata in Italia una grande concerti concorrenza sleale perché il mondo della cooperazione esercitava un inciso invasione partendo da spetti mutualistici mi ricordo
E ci ricordiamo che eviti le cooperative hanno come dire una finalità mutualistica
E molti di questi si nascondevano a dietro la mutualità
Per andare al mercato e al libro profitto principi di concorrenza sleale con buona pace di una politica che non è mai intervenuta su questo tipo di problema ecco noi in quell'anno abbiamo evidenziato questo abbiamo chiesto
Di togliere
Alle cooperative quei benefici
Ci fu detto che non era possibile era un diritto acquisito ecco noi chiedemmo all'epoca di far sì che quelli quei quelle agevolazioni quelle tutele venissero riconosciuta un'contro modello ecco noi partiamo da lì dal due mila nove dove non c'hanno la nostra politica che stiamo esercitando e attuando in questi giorni in questi mesi
Stiamo facendo nascere per il settore d'impresa ventisei società consortili per azioni di settore a livello nazionale che coinvolgono dieci mila imprese
Per creare le di aziende in Italia e portarli sul mercato i complessi dove sicuramente non ci stanno per limiti dimensionali organizzativi quindi far crescere
Il tessuto della piccola impresa in Italia troppo lana
Da sola non si va a nessuna parte sicuramente in un periodo dove globalizzazione competitività internazionale diventato un ulteriore problema noi siamo impreparati alla globalizzazione ci dobbiamo organizzare i competitor vengono in Italia
Si aggiungono a quelli che già c'erano delle i soliti noti che si ripartiscono i mercati e noi stiamo lì a vivere nel subappalto selvaggio ripartizione partecipazioni Gargari a parte divenuto ormai impossibili da poter sostenere questo non è una logica che possiamo portare avanti non possiamo assistere diceva
L'onorevole siti e dove l'onorevole Buffagni bisogna intervenire sul credito ma abbiate pazienza
Il settantacinque per cento dell'impresa in Italia sono iscritte in banche dati non hanno merito creditizio non abbiamo in merito creditizio non possiamo essere sostenute dalle banche ditemi voi arriveranno i soldi dall'Europa
A chi vanno al venticinque per cento che hanno merito creditizio e gli altri mogli o no qualcuno ha detto bisogna che muoiano bene idrovore
Se questa è la soluzione facciamo morire l'Emilio alta qualcuno ha detto milioni di partite Iva noi abbiamo altri dati se ci attestiamo intorno i cinque milioni e mezzo però insomma di loro voi alle imprese familiari dove si reggono sul coinvolgimento delle famiglie che devono morire io credo che invece anziché sparare sulla Croce Rossa bisogna organizzarsi fare sistema ventisei società consortili
Che portiamo sui mercati nazionali e internazionali sotto regia di un accentrare consortile che diventa il nostro Progetto il coordinamento di questo mo'di questa organizzazione riproponendo quello che la funzione della centrale cooperativa nel mondo delle cooperative
Non entro nel tecnicismo non mi pare il caso oggi ma vi posso assicurare che abbiamo studiato ambiti di intervento che possano da una parte fa crescere il sistema delle piccole imprese in quest'ambito
E introdurre concetti di agevolazioni e tutele riproponendo quello che succede nel mondo della cooperazione ci stiamo lavorando ormai da anni siamo a buon punto adesso vedremo questa politica a questo governo che fino all'anno scorso ci ha detto che rappresentavano l'unica proposta intelligente che girava in Italia
Nel concerto dell'Ambra Jovinelli e della platea dell'Ambra Jovinelli adesso fateci ridere tanto per intenderci quindi vediamo cosa padre allora lei ed è lei a l'abbiamo proposte lo sanno dallo scorso anno oggi lo riproponiamo Marta lato guida qual è che indipendentemente dalla loro azioni noi stiamo costituendo la Società consortile per azioni
Quindi indipendentemente dal supporto politica noi stiamo facendo che novità non plate diamo facciamo lì la nostra scommessa e intese come diritti accettarli imprenditori in Italia
Che si sentano il bisogno di organizzarsi e non aspettare passivamente che qualcuno ponga loro soluzioni imprenditori che puntano sulla solidarietà e sussidiarietà facessero un altro mestiere non possono far imprenditori quindi puntiamo
Sull'individuazione di sistema imprenditoriale che perché sappia fare impresa e diciamo che siamo ben fiduciosi di coltura continuare alla tenente su questo tipo il nostro lavoro
Crescita culturale dimensionale che a noi serve anche per andare sui mercati internazionali
Ragazzi dal gruppo infatti sentiamo che ci tira per la giacchetta dicendo dobbiamo far dobbiamo andare all'estero bisogna fare internazionalizzazione portiamo l'impresa all'estero sapete qual è il tasso di internazionalizzazione sulle piccole imprese
Sei per cento
Ma qualcuno si è domandato perché abbiamo tassi internazionalizzazione di così basso
Ma secondo voi una titolare d'impresa familiare lascia la propria azienda per una settimana di giro internazionale per tornare con la collanina il di fiori souvenir e zero contratti
Io credo che è uno sport che non interessa tutti
Non tutti hanno la cultura
Non tutti hanno capito perché internazionalizzarsi ecco annui anche in questo senso
Riteniamo che la struttura aggregata del modello consortile possano rappresentare un modello organizzativo che possa consentire alle micro piccola impresa di sommare le produzioni in sommare le capacità organizzative
E porsi col nostro sostegno con la nostra strategia che si concentra il portare prodotti e servizi all'estero non l'impresa in questo momento un'azione di trading finalizzato ad un'azione di ufficio estero a sostegno su una rete che stiamo organizzando
Con gli italiani nel mondo
Non ne concerto di gregoriano che qualcuno di voi conoscerà ma i collegandoci con quella rete terza rete mi dicono di ecco in commerciale rappresentati atto ad una serie di italiani e sono presenti in tutte le nazioni
Che sentono il bisogno di dare una mano a questa pagina così bistrattata e che sono coscienti che il made in Italy è un business vero quindi su questo stiamo ragionando e su questo ci stiamo gadget organizzando progettiamo progettazione del fare crescita culturale dimensionale per non è finalizzarle se non avessimo coinvolto il mondo professionale
I professionisti per me non sono il nemico come non lo sono per molte confederazioni sapete la diatriba storica
Tra confederazioni e sistemi professionali ecco passatemi il termine hanno di far contabilità buste paga veramente ci passa neanche per l'anticamera del cervello professionisti facciano i professionisti imprenditori e non imprenditori
Però che diamo ai nostri professionisti di specializzarsi sulla piccola impresa
E abbiamo attivato una serie di iniziative
Che portano alla specializzazione dei nostri cinque mila professionisti che stiamo organizzando su tutto il territorio nazionale professionisti che sappiano rispondere alle esigenze delle imprese clienti senza puntare esclusivamente allo sport dell'emissione della parcella comunque vada ma abbiano capacità di soluzioni di risposta perché c'è ingiuste un sistema che li supporta in quest'ottica
Va in questo senso la necessità di dotarci di una fondazione Centro studi che non sia la solita organizzazioni bigotta accademica come ce ne sono
Miliardi in Italia ma siano strumento di incontro di crescita professionale tra nel nostro mondo professionale che si deve concentrare della capacità come dicevo di dare risposte
Di essere sostenute da un sistema che può aiutare ogni singolo professionista e che sia posizionato in modo capillare su tutto il territorio nazionale
Abbiamo creato uno strumento la prima piattaforma interattiva in Italia ventun largo che consente a ogni singolo professionista di andare oltre la competenza professionale ma cosa se in grado di sostenere la prevede Entella
A trecentosessanta gradi in modo banale
E in modo molto concreto
Abbiamo organizzato fatto delle cose e stiamo continuando a fare delle cose dieci mila imprese cinque mila professionisti non sono numeri da lobby vogliamo essere la lobby quelle delle piccole imprese risulta che ci sia una lobby delle piccole imprese in Italia
Io credo che se le grandi confederazioni che rappresentano l'EP tre si fossero concentrate più che dare servizi contabilità buste paga finanziamenti a creare alloggi interessa salvaguardarle forse oggi avrebbero vivrebbero momento più florido
Ecco rivedo c'è un come dire
Dobbiamo essere in grado di sostenere l'azione comune mettendo insieme imprenditori e professionisti quindici mila non sono numeri dall'oppio
E allora vi abbiamo deciso noi che non vogliamo fare con sindacato di creare però un presupposto sindacale aggregando
Oggi un dato che tutte le confederazioni Sottana Ciano
Il dieci per cento dell'impresa aderiscono le confederazioni in Italia al novanta per cento non aderisce a nessuno
In quel novanta per cento sono proliferate un avvenire di micro associazione
Che hanno frantumato ancor di più un già frantumato potere contrattuale delle piccole imprese
Noi stiamo portando avanti una missione con intelligenza la collaborazione di una serie di persone presidenti di organizzazione
Che sentono il bisogno di porsi all'attenzione delle imprese modo concreta e fattiva come stiamo contribuendo a far sì che questa diventi una nuova logica della rappresentanza
E quindi l'incontro con
The d'arte la prelazione
Feder date scusate delle della Federazione datoriale di pediatri liberi
Di Assoreti PMI e tante altre associazioni che si stanno avvicinando alla nostra
Logica condividendo ognuno nel rispetto delle proprie peculiarità una un percorso comune che ci porti a dire alla politica Ivone sempre la stessa domanda domanda ma quanti siete in Italia
Noi possiamo dire sapendo che non conta nulla a oltre duecento mila imprese in Italia
Se volete un numero che lo dico ma interno in importante non è dichiarare le Alpi le imprese aderenti voi sapete che le imprese aderiscono a tutte le confederazioni cioè hanno un bisogno chi risponde aderisco noi puntiamo la fidelizzazione
Quindi il dato dei duecento mila è un un dato indicativo per creare un interesse nell'interlocutore uno strumento che faciliti il loro raggiungimento al nostro obiettivo pur sapendo che dobbiamo lavorare perché le adesioni si trasformino in fidelizzazione quindi stiamo lavorando anche sulla rappresentanza
L'ultimo aspetto è quello dalla finanza
Ho detto prima settantacinque per cento dell'impresa non hanno merito creditizio qui interveniamo sulla logica delle banche dati e poi durante i lavori ne sentirete delle belle sulle proposte che lanciano o altrimenti bisogna trovare degli strumenti collaterale
Dissi intermediario il rapporto bancario
Un parolone come ce lo siamo posto forse quattro soluzioni abbiamo trovato ipotizzata addirittura siamo andati oltre e sentire dell'intervento al professor Clarizia come centra un aspetto per noi sostanziale che introduce un fattore di novità quindi non aspettiamo la il flusso di danaro che arriverà dell'Europa che sappiamo arriverà accerti Canale non arriveranno non aspettiamo come qualcuno dice i miliardi di lavori infrastrutturali in Italia sapendo che di quei lavori andranno ai soliti noti e noi saremo lì a guardare li dobbiamo intervenire e chiedere un adeguamento della normativa e ne sentirete parlante l'avvocato vagoni per quanto riguarda le questioni legate al mercato
Allora Valore impresa concludo
Io gli ho detto è un pensiero è un'innovazione evidenziano è un ragionamento è un'applicazione di ragionamenti
Perché abbiamo iniziato un percorso
Avevano peccato per potenziato un percorso che ci deve portare a nuove terre ma che per raggiungere avranno bisogno abbiamo bisogno dei nuovi occhi quindi bisogna che ci estremi amo come diceva Proust dalla logica
Del vedere quotidianamente in modo statico dobbiamo andare oltre dobbiamo immaginare essere visionari
Ma essere disegnare significa non di staccarci da quello che sono l'esigenza di una realtà cruda
Dura
Sulla quale però noi dobbiamo concentrarci perché solo con il duro lavoro la concentrazione soprattutto vuol fare sistema signori noi usciremo fuori quindi buon proseguimento dei lavori un augurio a tutti di sempre maggiore coerenza e concretezza valutiamo quello che ci viene detto sapendo valutando e questo ci torna utile o meno le dichiarazioni per lascia lasciano il tempo che trovano grazie
Quindi partirei subito abbiamo detto che eviterebbe il mercato del fisco iniziamo con la Clipper per introdurre l'argomento credito
Dottor non è lì tutti parlano della stretta creditizia ovvero le banche non è notano con molta facilità finanziamenti
E ne do quindi anche il possibile agli imprenditori Cimoli parlare della sua diretta esperienza io avevo rapporti con tre banche diverse con le quali lavoravo Paolo molto ho lavorato molto con loro
Di punto in bianco mi hanno chiesto rientro degli affidamenti
Perché si era abbassato il rating
Virtù della della dell'attività che svolgo
Ovviamente questo rientro di affidamenti della prima banca è stato un effetto domino sulle altre due due banche che
Che avevo questa situazione ha comportato notevoli danni alla alla mia attività
Sia a livello di liquidità perché comunque è venuta meno
è venuta meno una certa sicurezza che con quella banca ci dava ho dovuto stringere i i pagamenti dei fornitori ho dovuto licenziare
Personale che comunque lavorava come da tanti anni
E questa è stata una una problematica che a oggi posso dire che ci fa vivere alla giornata noi dipendenti il mio il mio regia di clienti è uno sono clienti
Privati
E e quindi magari per avere di verità devo costringerli a magari d'armi più soldi rispetto a quello che magari la lavorazione a le lavorazioni sono state eseguite quindi una situazione molto molto difficoltosa e ci crea non notevoli problema
Si vive alla giornata la
Passa tutto qua questo è un problema un problema enorme c'hanno causato le banche perché non direttore mio mi diceva noi imprenditori non ci dovete chiedere soldi
Perché siede una categoria ad altissimo rischio
E quindi hanno chiuso diciamo tutti i rubinetti ed è stata una un danno enorme per noi
Carrelli prego se l'ha già portata avanti con lavoro si occupa degli affari sviluppo proprio preparo le imprese
è una relazione introduttiva al terrazzo però velocissima a Ottaviano più veloce stringerò il più possibile
Certo questo videoclip ci allarma ancora di più dei discorsi che abbiamo sentito precedentemente da Jesse che ai nostri politici ai dati che sono contenuti nelle cartelline che vi sono state consegnate sono fallite negli ultimi tre anni lo stesso numero di imprese dei trentacinque anni precedenti quaranta mila imprese il nostro presidente ci ha riportato che il settantacinque per cento della popolazione
Sì lavorativa sia trovata coinvolta con problemi del credito e questo non solo per la crisi economica degli ultimi dieci anni
Non solo per questo per la rigidità delle regole di Basilea due tre per la difficoltà del sistema finanziario del sistema bancario più che altro di erogare credito per le loro difficoltà oggettive dobbiamo assolutamente riequilibrare
La bilancia che tra impresa e istituti finanziari è oggi assolutamente a favore degli istituti finanziatori per esempio per parlare di fatti concreti per essere propositivi
Noi troviamo assolutamente assurdo che un imprenditore che ha sanato la sua posizione nei confronti dell'istituto creditizio non possa richiedere a quest'ultimo al Sitka al sistema di informazioni creditizie di cancellare la sua posizione negativa perché questo chiaramente gli comporta un enorme difficoltà del riferimento nel credito
Bisogna aspettare quello che determina la normativa ossia dodici ventiquattro trentasei mesi a seconda dei casi vorrei fare un esempio concreto
Anche perché in quel settantacinque per cento di popolazione c'è sicuramente chi si merita
Delle difficoltà chi economicamente non sano ma c'è anche chi ha dei problemi ieri Valore impresa questi vuole farsi riferimento a coloro che sono dei buoni pagatori ma che hanno avuto degli incidenti di percorso
Facciamo un'ipotesi mutuo ventennale
Pagato sempre regolarmente al diciannovesimo anno si esalta una rata magari guarda caso perché c'è un ritardo ulteriore nel pagamento di una fattura da parte della pubblica amministrazione
Ci si arrangia si trovano i soldi alla fine si paga
Pare datore sempre puntuale però non può chiedere alla city car di cancellare la posizione dell'aspettare dodici mesi entro dodici mesi ne facciamo intanto avere un inizio di fallimento
Proviamo ad aggravare ed esasperare l'esempio invece di essere una rata semestrale sono tre rate mensili l'importo e la metà della rata semestrale
Però essendo tre mensilità
Ne dobbiamo rimanere iscritti in fisica per ventiquattro mesi se in quei ventiquattro mesi l'azienda riesce ad avere un contratto importante o deve rifiutarlo con lo può portare a termine perché non è in grado di reperire i fondi finanziari per espletare il lavoro
Allora quello che chiede Valore impresa e perché non proviamo a farsi che gli imprenditori possano chiedere la modifica in automatico una volta ovviamente sanata la posizione e inoltre perché i tempi di questi automatismi sono così lunghi
Proviamo ad ancora aggiungere un'altra proposta chiediamo che nella city car venga evidenziata qual è la data della prima rata di mancato pagamento perché purtroppo anche qui la bilancia continua a pendere dalla parte degli istituti finanziari
Il codice deontologico ci dice non può iscrivere l'impresa anziché prima di centoventi giorni
Devi avvisare quindici giorni prima con raccomandata con ricevuta di ritorno comperi
Ma loro a vedere su internet quante volte questo succede e quante volte non succede siccome purtroppo ancora non vengono rispettati questi tempi ci chiediamo almeno che possano essere evidenziate le date affinché chi legge
La posizione del cliente possa capire qual è lo stato effettivo della situazione e qui parliamo di merito creditizio che emerge dalla informativa del credito però la rivoluzione del terzo millennio come sappiamo è un'altra il merito creditizio lo vedevamo già negli anni passati dalle centrali rischi all'epoca così si chiamava il terzo millennio c'ha portato la più grossa rivoluzione che internet è più grossa ancora della rivoluzione che abbiamo studiato nei libri di storia della rivoluzione industriale
E ha assolutamente si è riferita a tutti i sistemi operativi sicuramente il sistema del credito non può essere da meno noi tutti auspichiamo la disintermediazione del credito nel mondo ha già avvenuto al sorpasso
Oggi il sessanta per cento della massa finanziaria mondiale è gestita da non va anche in Italia il sei per cento
Mi riferisco delle piattaforme le piattaforme dilemmi che offrono la possibilità di incrociare domanda e offerta ossia privati compilati privati con impresa imprese con imprese istituzioni finanziarie
Perché portava una serie di vantaggi e poi l'abbiamo il dottor lasciano che ce lo evidenzierà molto meglio di me perché perché abbiamo delle risposte in tempi rapidissimi no in ventiquattro ore siamo in grado di capire se l'operazione può essere fatta unno diciamo l'equivalente di una delibera in settantadue ore possiamo avere il denaro ma io sfido chiunque di voi a dirmi che con la finanza tradizionale è riuscito ad avere questi tempi per una delibera o per un'erogazione in Italia però dicevamo tutto questo e molto arretrato perché molto arretrato
Perché ci sono stati dei problemi iniziali di cultura non ci si è messi d'accordo tra sistema bancario e finanza innovativa
Le prime accusavano le altre di una mancanza di cultura siano le altre accusavano invece di avere impatti negativi della Fintecna sulla fiducia dei clienti e sul brand adesso per fortuna si stanno facendo dei grossi passi avanti
Se questi passi avanti non si fanno purtroppo il mercato del credito italiano è destinato a morire
Proprio perché dicevamo prima un sessanta per cento contro il sei per cento la capo scuola l'ha fatta la sfitti la City di Londra
Adesso è vero che ha perso il ruolo di capitale europea del credito ma in realtà l'ottantacinque per cento del finta che ancora in mano a lei che finanzia per il settantacinque per cento Cina ed India
Seguite dagli Emirati e da un conga e l'Italia l'Italia dove in questo la logica retrostante semplice bisogna non guardare più solo al merito del credito ma la cosiddetta saprai Champaign anziché in grado di innescare un processo virtuoso che si ripercuote positivamente su tutta la filiera produttiva quindi non più quello che ci dice soltanto gusti che la documentazione di cui parlavamo prima
Ma sfruttare i rapporti commerciali di filiera il sistema finanziario a questo punto può ottenere molte più garanzie erogare liquidità molto più facilmente
Cosa chiede qual è la proposta di Valore impresa è quella di promuovere il finte coppia mente come beh innanzitutto promuovere snellire le procedure autorizzative delle società di Fintecna e sto Banca Italia e Consob il solito problema italiano anche se Banca d'Italia e Consob sono delle nostre eccellenze
Se riuscissimo a sentire il problema autorizzativo saremmo sicuramente avvantaggiate inoltre meglio normando gli ambiti operativi al fine di tutelare i finanziatori
A titolo esemplificativo riguarda la sesta nel dell'adeguatezza del management richiesto appunto nell'iter autorizzativo
Chiedo scusa si parla di conoscenze tecniche combinate con una rilevante esperienza pratica ma non si capisce quale sia specie in un Paese come il nostro la rilevante esperienza pratica
Cioè quando sono state costituite le SIM l'Albo dei promotori finanziari si parlava due anni di esperienza qui altre caratteristiche precise qui non le abbiamo in un paese ripeto scarsamente tecnologico come nostro questo costituisce una grandissima barriere all'entrata
Un'altra proposta di Valore impresa che lega un pochino con quello che ci diceva prima il sottosegretario ai Trasporti è il problema fiscale
Chiaramente in misura diversa l'Italia ha un grande grazie a un grande problema fiscale vi chiedo scusa ma come avrete capito
L'Italia ha un grande problema fiscale
Qui noi abbiamo avuto la fortuna di passare ad aliquota marginale al ventisei per cento mi riferisco ovviamente ai privati perché le imprese vanno come sapete
Al reddito d'impresa questo ventisei per cento diventa ancora troppo alto noi consideriamo che chi mente tramite il finte che rilascia per interessi attivi pari circa al cinque per cento medio quindi molto elevato anche allocando risorse molto piccole
Bene questo cinque per cento se paga al ventisei per cento di imposta diventa un tre virgola sette
Se paga un'imposta pari per esempio al titoli di Stato ossia dodici e cinquanta diventa in quattro virgola quattro significa mezzo punto in più e non è poco quindi tra le proposte di Valore impresa diciamo
Negli a molti processo autorizzativo chiediamo maggiori garanzie finanziatori con delle modalità operative chiare ma abbassiamo anche l'all'aliquota fiscale portandola per esempio a quella dei titoli di Stato
L'epica molto è stato fatto per la grande impresa in Italia è stato fatto anche per il sistema del credito e abbiamo aiutata anche i consumatori ma molto poco si è fatto per le piccole imprese che come abbiamo visto è come se ha detto anche oggi rappresentano il novantaquattro virgola sette per cento
Della popolazione perché Valore impresa insiste su questo
Perché appunto sono il tessuto della della nostra nazione perché nulla è stato fatto sui crediti le urla media europea a dei crediti commerciali di sessantacinque giorni e non li abbiamo di centotrentasei
Bisogna assolutamente aiutare le piccole e medie imprese dal due mila tredici è diventata prassi più consolidata che ci si è rivolti alla finanza innovativa tradizionale quindi non l'innovativa di cui parlavamo col finte camalli innovativa tradizionale quindi ventures capital Business Angelo anche per le start up dal due mila tredici ad oggi sono stati fatti dei grandi passi avanti ci sono molte più realtà in Europa ma molto molto molto poche ancora i fondi del due mila sedici sono gli stessi che ci sono oggi ma gli importi investiti inizialmente nelle start-up sono diminuiti
Se noi guardiamo i fondi investiti in Europa nel due mila diciassette il cinquantun per cento è stato dato a dieci prese e voi capite che nella realtà italiana se viene data dieci impresa non funziona assolutamente abbiamo fondi di carattere regionale abbiamo il Fondo strategico del Trentino Alto Adige abbiamo fondi tematici dati dal ministero dello sviluppo economico quelli per il Sud e quelli per l'internazionalizzazione abbiamo un fondo di nazionale che ha che è quello di garanzia che però non eroga garantisce l'impresa bisogna fare molto di più e qui Valore impresa una proposta che io mi auguro venga colta al volo da tutti perché è una proposta concreta immediata ed efficaci ed è quella di creare un fondo partecipativo per lo sviluppo delle piccole e medie imprese
Dove i soci sono fondi d'investimento italiani ed esteri la Cassa depositi e prestiti le casse degli ordini professionali e Valore impresa stessa
Che attuerà una riproduzione del paradigma associativo ossia trasformerà la quota associativa in quota partecipativa del fondo con tutti i diritti obblighi e facoltà che da questa ne conseguono e ovviamente con il relativo valore economico
Noi ci auguriamo non dico da oggi ma da domani mattina di metterci intorno a un tavolo con dalle persone di voi che sono qui che rappresentano i fondi con Cassa depositi e prestiti con qualche ordine professionale al fine di rendere immediatamente operativa questa realtà
Vi ringrazio per l'attenzione
Pronto
Ecco lo saluto era Fabio Rampelli presente alla camera dovrebbe essere presente vediamo ha raggiunto il seno recentemente parole va avanti con il se va avanti con il nostro Pascale però male quindi discutono professor allora imperante volentieri voleva aiuto privato alla riservata prego
Buongiorno a tutti il
Tema che mi è stato assegnato è quello al rapporto tra Banca Impresa rapporto tra Banca piccole imprese più utile problematiche della della della della finanza con riguardo soprattutto le piccole imprese
L'intervento che mi ha preceduto ha già messo in evidenza focalizzato talune dei dei problemi principali trovate sono problemi con i quali ci confrontiamo ogni giorno passa passeggiate per le strade di Roma e vedere quanti esercizi commerciali chiudono quanti tante attività non riescono ad andare avanti in questo sicuramente una grande colpa deve essere data al sistema finanziario utile che qualcosa non funzioni
Come era organizzato prima della legge bancaria trentasei trentotto
Chi è rimasta in vigore in Italia fino al mille novecentonovantatré quando poi intervenuto il Testo unico bancario innanzitutto qualificava l'attività bancaria come funzione di interesse pubblico in questo voleva significare anche una una un intervento diretto ovviamente era l'unico testo
Ben diverso da quello da quello attuale ma la articolazione del sistema bancario era un'articolazione che era molto attenta al destinatario finale al cliente
Quindi la distinzione istituti di credito pubblico banche di interesse nazionale Casse di Risparmio banche popolari casse rurali ed artigiani e così via cioè banche che erano si rivolgevano a un cliente
Peculiarmente caratterizzato e quindi ne condivideva in qualche modo i i bisogni e le problematiche quindi aveva degli strumenti ad hoc per poter per poter sostenere la attività di queste imprese ovviamente non mi non mi dilungo su questo punto anche perché devo essere sincero fattivo la relazione
L'accusa distinzioni importanti che faceva la legge la legge bancaria era tra
Il credito ordinario al credito speciale
Quindi di quell'epoca appunto la nascita delle dei di questi di queste sezioni che erano specializzate in particolare i crediti a rischio di orgoglio viene credo pescherecci al Credito artigiano e così via
Pensiamo alla nascita di di di di di istituti quali l'Artigiancassa e così via che cosa voglio dire voglio dire quello Boy
E la era era come dire e l'organizzazione del sistema negli anni settanta mia settanta c'è il boom della del credito agevolato che già era cominciato negli anni Sessanta con interventi importanti
Da parte dello Stato con finanziamenti a con contributi a fondo perduto contributo in conto capitale in conto interessi eccetera con la la nascita di nuove tecniche
Di finanziamento importate da ordinamenti stranieri ma che erano vicini vicini all'impresa peraltro era quello un periodo a mio parere in cui alla banca
Andava di rischiare grandi il il di di di rischiare come impresa bancaria pro
Cambia tutto il il contesto con con l'evoluzione del sistema con l'evoluzione del mercato il Testo unico bancario del novantatré e non mi parla più di funzioni interesse pubblico i parla di attività
Bancaria come attività d'impresa
Quindi era richiamando specificamente l'articolo quarantuno della Costituzione e questo è giusto cioè si riporta nell'ambito della a attività imprenditoriale
Diciamo nell'aria privatistica la attività ma nel contempo né nelle nel contempo però cambia anche il mercato
Piazzamenti agevolati in ragione della della dell'appartenenza a alla Unione europea non sono più possibili non sono più possibili nella nella nell'ampiezza degli interventi che prima c'era
E così nascono interventi in qualche modo settoriali sia a livello statale sia sia a livello regionale con interventi che vogliono più che altro dare garanzie agli istituti finanziari quindi l'intervento nello stato indiano un intervento che vuole in qualche modo dare determinate e cautele ai ai finanziatori
Il
Quindi garanzie pubbliche che vanno a coprire in percentuale le perdite subite dalla banca in caso di fallimento dell'impresa
E anche lì poi abbiamo avuto vari interventi interventi legislativi
Ci sono però buon studi della della Banca d'Italia dell'aprile del due mila diciassette le sto di molto interessanti che appunto si soffermano su questi tipi di interventi pubblici con la ad azioni di garanzie a favore delle banche che cosa qual è il risultato
Di questi studi risultato e di manifestare che i benefici derivanti da questi interventi sono limitati nel tempo sono limitati esclusivamente nella nel periodo temporale iterazione della garanzia ma non ci sono degli interventi che riescono a far crescere l'impresa quindi a dare una solidità
Alla struttura finanziaria dell'internet
Il
Il nel quindi diciamo che l'intervento l'intervento pubblico non riesce a a dare una linfa vitale alle alle alle imprese
Cosa è successo nel frattempo nel frattempo è successo anche che
Le le le sistema
Delle degli operatori bancari cambiato
E praticamente oggi abbiamo due tre poli principali di istituti di credito che sono stati chiamati anche intervenire per salvataggi di strutture più piccole
E venuto meno quella quella quella funzione quel compito di accompagnare l'impresa nella sua attività
Si è modificato il sistema anche perché lo diceva prima la relatrice che mia preceduto anche per perché si è il il tutto il mondo sì è venuto modificando attraverso internet
Oggi la si è arrivati ad una spersonalizzazione del rapporto banca impresa
Devi tu impresa rientrare in determinati parametri il preferisco colloquiare Conte impresa appunto attraverso attraverso internet quindi questa piena spersonalizzazione difficoltà aderire un rapporto diretto con con con la banca
Che sempre più eh
Obbediente in qualche modo anche schiava di determinate procedure interne che possono essere ben comprese che però molto spesso sarebbe meglio
Alcuni però molto spesso sarebbe meglio derogare se cioè si avesse la pazienza anche in qualche modo di andare a valutare le singole situazioni imprenditoriali nel senso che non si può fare un discorso sempre di carattere di carattere generale
Il che cosa quali sono le lamentele che vengono sempre fuori prima abbiamo sentito anche gli interventi di alcuni rappresentanti del governo i quali che cosa hanno detto hanno detto di aver trovato una certa situazione che vogliono fare determinati interventi però poi alla fine le le promesse tra virgolette dei politici alla fine sono sempre le stesse hanno potrebbe essere neanche altrimenti
Perché è ovvio che i problemi su quelli se non mi risolve quei problemi rimanga e quindi Rico continuiamo a sentire ogni volta che bisogna semplificare la burocrazia perché eccessiva la burocrazia per quanto riguarda per quanto riguarda l'impresa
Dall'altro bisogna intervenire in qualche modo oppure si sarebbe dovuto intervenire e anche in questo una una come dire un un problema che forse la classe politica avrebbe dovuto da tempo affrontare che è quello della informatizzazione eccessiva di taluni di taluni rapporti tra nell'ambito della anche della della dell'attività commerciale
Quindi è ovvio che la vendita on line è una è una mentre un importante innovazione da e può essere anche una occasione di crescita però dall'altro è anche diventata una causa di crisi economica per taluni settori soprattutto nell'ambito delle piccole imprese dobbiamo tenete presente che quando parliamo di piccole imprese delle imprese artigiane non possiamo tener conto soltanto quelle imprese che magari vediamo nelle grandi città dobbiamo tener presente che la piccola impresa
Ci fa ad Abbiategrasso è stato onte Cagnano i rapporti sono e e le e e la il e la e la linfa vitale delle delle piccole imprese
In Italia data proprio da questo da questo tipo di realtà quindi le vendite on line andrebbero in qualche modo regolamentate non perché bisogna essere contro la tecnologia che ormai a a coperto tutto
Tu tutti tutte le le i profili dell'attività ma perché bisogna cercare di dare e tutela anche a quelle a quelle realtà che non sono in grado di anni di seguire
Questa acquistati questi
Queste innovazioni
Della della dell'informatica
Bisognerebbe a sua volta questo accennava anche
La relatrice precedente bisognerebbe forse andare anche a a riguardare taluni taluni istituti quali tra soggetti cioè quali la Centrale rischi per esempio il cui funzionamento dovrebbe essere in qualche modo regolato con maggiore attenzione alle singole realtà imprenditoriali con maggiore attenzione alla qualità della segnalazione
Che viene fatta perché troppo spesso viene negato il finanziamento
All'impresa alla piccola impresa perché sia una segnalazione in centrale rischi che non è però una segnalazione che porta a ritenere quel soggetto un soggetto che sia in sofferenza necessariamente e quindi però viene presa come come una una Warning in qualche modo per per la banca che non che non concede poi il finanziamento anche presidente Cicero faceva riferimento a queste a queste problematiche allora quale può essere la ricetta
La ricetta sicuramente
Dovrebbe essere quella di modificare in parte questo quadro che io in forma forse eccessivamente sintetica violò rappresentato però di fronte alla
Alla verifica che ai problemi e della piccola impresa che siano essi di carattere finanziario siano essi di carattere commerciale non si trova risposta
Ecco che allora l'unico modo secondo me per uscirne e quello che sta portando avanti proprio Valore impresa cioè nel senso un cambiamento strutturale di modello di crescita delle piccole e medie imprese che da sole sono destinate in qualche modo a ad avere sempre maggiore difficoltà di attività ecco perché perché importante la crescita delle società consortili leggiamo che già ventisei società consortili sono state create da circa dieci mila impresa articolate per settori e importantissimo la Costituzione del fondo a cui faceva riferimento anche il presidente Cicero di un fondo per lo sviluppo della piccola impresa a partecipazioni pubblica e privata
Un fondo che non si deve esclusivamente
Porre come e garante nei confronti delle banche ma una un fondo che possa sostenere la capitalizzazione delle società consortili e Investimenti delle piccole e e medie imprese solo in questo modo
Si può tentare in qualche modo di non è non rimanere esclusivamente vincolati al al sistema bancario cioè cercare di in qualche modo di un autonomia Ytzhak s'è un Progetto che vuole quindi che vuole vedere in avanti vuole
Finanze finanziare
E dare la possibilità alle alle piccole imprese di svilupparsi
Di creare anche della delle delle delle piattaforme attraverso le quali poi competere anche oltre i confini nazionali
Ma ritengo soprattutto soprattutto nei confini nazionali cioè cercare di sviluppare l'attività delle piccole impresa a livello a livello nazionale
Ecco questo governo di in in carica da pochi giorni sì
Si chiama come
Si definisce come governo del cambiamento io voglio augurarmi che Possa appoggiare pienamente la realizzazione di questo Progetto chioccia in buona fase di avanzamento portata avanti da valori impresa grazie
Fabio Rampelli avevano dei valori delle allora vicepresidente della Camera per un saluto che veramente però a questo punto sapete come fare a stare nei tempi quindi sul velocissimo
Buongiorno a tutti grazie anche per questo non solo per l'invito ma anche perché abbiamo fatto passi in avanti rispetto alle volte precedenti è questo significativo importante dà grande soddisfazione
L'argomento è sempre lo stesso io mi auguro che il governo del cambiamento oggi riesca darci la soddisfazione nel vedere alcune riforme importanti passare dalle pie intenzioni alla realtà concreta della quotidianità
Perché questa è la vera scommessa come se non avessimo giocato una partita forse abbiamo fatto anche i tempi supplementari ci rimangono soltanto i calci di rigore tutti i parametri economici sono comunque quelli che voi conoscete benissimo di restare qui ha sciorinato i probabilmente già sono stati introdotti da presidente Cicero comunque nella relazione di valori impresa
Noi l'abbiamo alcuni Moloch da espugnare da combattere da prendere d'assedio
Il primo come tutti sappiamo la burocrazia mettere le mani sulla burocrazia e quindi sulla semplificazione amministrativa significa intanto anche combattere la corruzione che non è certamente una brutta notizia ma significa poterlo fare a cominciare da domani mattina a costo zero
Per fare questa rivoluzione della burocrazia non servono soldi quindi non c'è bisogno di chiamare a raccolta i vari drammi epocali del debito pubblico italiano centotrentanove per cento piuttosto che i vari problemi di tenuta del sistema economico del nostro bilancio si può fare subito quindi su questo direi che il governo possa e debba accettare la sfida in tempo reale
Poi ci sono delle questioni che ovviamente nel tempo breve che mi è stato assegnato non potrò approfondire che comunque sono altrettanto significative da un lato la grande questione chissà se sarà possibile dell'introduzione dalla tassa piatta che noi mettemmo anche come Fratelli d'Italia nel nostro programma elettorale insieme a tutto il centrodestra vediamo se ce la faremo in ogni caso c'è il tema dell'abbassamento della pressione fiscale
Del diciamo così della individuazione di regole comuni anche sul piano internazionale per un orario il libero mercato nel non farsi viceversa tu opinare da chi nel libero mercato ci sta soltanto per trarne benefici ma comunque non accetta le regole della convivenza economica
E quindi mette di fatto le nostre imprese le imprese italiane
Fuori gioco
Quindi per arrestare il meccanismo delle Dolo Galizzi azioni lo si deve fare lo si può fare anche in un'attività sanzionatoria ma lo si deve fare innanzitutto prevenendo e mettendo le imprese italiane nelle condizioni di restare qui di produrre a casa nostra poi c'è la grande questione dell'aumento della ricchezza che non è stata mai sufficientemente
Affrontata in Italia perché sia sempre cercate di distribuire le risorse esistenti o la presunta ricchezza esistente questa ricchezza non c'è più e quindi non è non è più possibile semplicemente occuparsi di rendere delle Poste e farle transitare da un comparto all'altro
Piccole imprese cioè ossatura fondamentale del sistema economico italiano al mondo delle professioni significa in qualche maniera ultimo argomento che intendo trattare economia reale economia reale di fronte a processi di finanziarizzazione dell'economia che passano sopra le nostre teste che colpiscono con i nostri soldi con le nostre risorse le nostre impresa sembra assurdo ma è così
Anche l'Europa impegnato in prima fila spesso e volentieri a mia il mio giudizio in maniera maldestra
Per accelerare il processo di finanziarizzazione gli automi automezzi automazione
Dei sistemi produttivi
Invece di investire sul lavoro ovvero su gli artigiani commercianti allevatori costruttori e le piccole imprese appunto i professionisti sull'economia reale che produce poiché numeri significativi da un punto di vista occupazionale visto che siamo anche qui la Cenerentola dell'Europa perché abbiamo numeri soprattutto sulla disoccupazione giovanile soprattutto sulla disoccupazione giovanile nel Mezzogiorno d'Italia da capogiro
Quindi se noi riuscissimo a dare sostegno a investire anche da un punto di vista culturale non soltanto dal punto di vista economico su questi parametri probabilmente riusciremmo anche a fornire delle risposte non solo ai giovani e quindi ai disoccupati non solo alle famiglie ma anche risposte geo politiche complessive tali da evitare che un certo signor presunto maestro Boeri
Posso dire che in buona sostanza per tre in equilibrio il sistema previdenziale italiano non ci sarebbe altra scelta se non quella di farsi invadere da cittadini stranieri ben vengano i cittadini stranieri alle regole date perché siamo sempre stati
Assolutamente con le braccia spalancate sia nei confronti di coloro i quali fuggono da persecuzioni e guerre quindi profughi veri ma anche nei confronti degli immigrati economici a patto ovviamente che possono essere introdotti nel nostro sistema senza creare guerre tra poveri senza essere diciamo così gli artifici di un ricalcola ribasso
Del misure contrattuali per i cittadini italiani quindi siccome disoccupazione c'è in Italia forse sarebbe il caso di guardare innanzitutto alle esigenze dei cittadini italiani dei disoccupati italiani delle famiglie italiane
Produrre una nuova crescita e in questo sarà fondamentale anche la partita che già si è iniziato a giocare nei confronti dell'Europa ci deve rispettare di più il Governo attuale ha fatto i suoi primi passi diciamo che sicuramente è partito bene voi i risultati conseguiti nella Consiglio europeo non sono stati esattamente il massimo insomma o comunque non ci si poteva attendere niente del a mio giudizio di migliore nella esordio del nostro governo sul contesto dell'Unione europea ma importante far capire che non siamo più disponibili essere trattati davvero come la ruota di scorta dell'Europa siamo paese fondatore siamo con i quali per primi hanno creduto in Europa siamo pronti a scommettere ancora nell'Europa ma lo dobbiamo lo possiamo fare soltanto se l'Europa sarà rispettosa degli interessi dei popoli e delle famiglie e quindi volti le spalle una volta per tutte alla finanza internazionale a coloro i quali di fatto anche al sistema ha di fronte al sistema dell'indebitamento hanno prodotto comunque un impoverimento complessivo
Del famiglie europea grazie a tutti buon lavoro grazie presidente
Allora entriamo
Entriamo nel vivo del dibattito allora onorevole Silvano Moffa nella direttiva di Eurispes abbiamo sentito prima l'intervento dell'avvocato Clarizia
Allora lei in acqua i capi sottosegretaria di Stato alle politiche del lavoro are ha promosso un tavolo per la creazione di un fondo di previdenza complementare con le finalità che erano oltre che previdenziale anche a sostegno delle piccole intese allora questo tavolo è ancora attivo che fine ha fatto sta grana microfono intertempo riescono a domanda
Perfetto il tempismo
Che cosa si può riattivare questa tavola esiste ancora
Allora io intanto vi ringrazio dell'invito e tra l'altro io ovviamente stringerò moltissimo e stranieri alla fine il recupero anche perché si questo l'ho capito assolutamente anche perché poi ho visto per la vostra scenografia eccezionale perché individua i vari argomenti che sono all'ordine del giorno ma c'è qualcosa che riunisce li avete messi tutti su
Dei contenitori dove c'è scritto fragile
Io parlerò di una fragilità una delle tante fragilità quei incontrato nella mia esperienza di presidente della Commissione lavoro della Camera nella sedicesima legislatura
Quando facendo una serie di audizioni soprattutto con i responsabili dei fondi previdenziali dei fondi pensionistici ci accorgemmo che c'era una domanda sostanziale come utilizzare questi fondi
Al netto di quello che doveva essere come è giusto che sia nella cosiddetta previdenza complementare forse non tutti sanno che esiste una previdenza complementare nel nostro Paese
Che è nata con un decreto legislativo del mille novecentonovantatré il centoventiquattro che doveva servire sostanzialmente a fare cosa nel momento stesso in cui si passava a un regime contributivo bisognava rispondere a un piccolo importante articolo della Costituzione che la pensione deve essere anche adeguata e siccome ovviamente non c'era più la condizione perché l'impresa garantisse adeguatezza di pensione si introdusse il concetto di complementarità previdenziale e si chiese anche un grande sacrificio e gli imprenditori
Perché nel due mila e sei nel due mila e sette lo ricorderanno soprattutto le piccole e medie imprese
Si intervenne sul TFR
Il Tfr serviva sostanzialmente all'impresa come serbatoio per capitalizzare comunque per investire
Si tolse alle imperiese perché si disse in questa maniera il lavoratore sceglie la strada della previdenza complementare quindi si crea un tesoretto che seguirà nel momento in cui andrà in pensione
Ora che cosa è successo né ci accorgemmo che a distanza di anni soltanto il venticinque per cento dei lavoratori
Agiva andava aprirsi questo percorso della previdenza complementare ma la cosa più sorprendente fu che in una serie di audizioni
I responsabili dei vari fondi pensionistici privati e pubblici dall'Enasarco Albin presa Limp Giba anche alla Banca di Roma la BNL perché abbiamo audito tutti ci vennero a dire guardate che noi abbiamo un tesoro
Un tesoro importante all'epoca si parlava di novantatré miliardi oggi siamo a cento dieci miliardi e come vengono impiegati questi soldi questo il problema perché una parte deve essere garantito
Perché deve assicurare l'adeguatezza della pensione perché ovviamente sottoscrive quel fondo e altri che fine fanno e qui siamo al paradosso e alla fragilità del sistema Paese
Perché non essendoci uno strumento finanziario adeguato io mi rivolgo a coloro che oggi rappresentano il governo del cambiamento perché io non ci sono riuscito mi auguro che il cambiamento poi sia tale per aggredire questo problema e risolvere i problemi
Che voi avete perché ho sentito parlare di necessarietà di necessità
Di ricapitalizzare le piccole e medie imprese per portarle nella competizione globale
Abbiamo parlato del cosiddetto una volta diceva il piccolo è bello ma il piccolo diventa fragile nel momento in cui va nella competizione globale quindi bisognava capire anche cosa fare intatta l'arrivo andiamo al dunque
Che cosa H che cosa avviene che la gran parte di questi fondi parliamo di qualcosa come cinquanta miliardi
Ori bancone in cassa o per il venti venti per cento vengono attivati e investiti
Su fondi esteri che finanziano le imprese straniere che fanno concorrenza le imprese italiane pensate che grande fragilità noi abbiamo davanti ma consentimi di dire questo significa beh veramente tagliarsi gli attributi non consentire alle imprese di avere la possibilità di aggredire un fondo che può essere messo assolutamente a disposizione nell'immediato
Io non voglio dire nulla perché in questi giorni si parla molto dell'impresse e si parla proprio per esempio della del presidente del Comité che l'altro giorno ha presentato il suo rapporto annuale
E lì stiamo parlando di un serbatoio
E importante di risorse che possono essere impiegate noi proponemmo attraverso la Commissione lavoro all'unanimità pensate a tre governi di fare esattamente anche al governo di cui facevo parte
E siamo ci siamo sempre trovati di fronte ad una posizione assolutamente univoche concordanti e tutti dicevano che era importante farlo poi quando si arrivava al dunque della legge finanziaria legge salva Italia oppure le altre che voi conoscete sul piano fiscale
Ci si fermava
E mi domando perché ci si ferma perché forse non si vuol fare concorrenza
E togliere qualcosa al mondo assicurativo e consentire invece alle imprese di dotarsi dello strumento finanziario garantito dallo Stato
Perché qui ho s'inventa un nuovo strumento finanziario il che è possibile o altrimenti si sono quelli che già ci sono perché per esempio e io questo è il messaggio che vorrei dare assiri
Esiste il Fondo di garanzia
Per le infrastrutture
Che può essere il veicolo attraverso il quale far sì che queste risorse siano impiegate per le imprese
Per i capelli Zahredine prese ma anche per avviare riprendere quel sistema infrastrutturale che nel nostro Paese fermo
E allora concludo non è vero che le risorse non ci sono bisogna avere il coraggio di andarle a cercare e impiegarle in maniera corretta altrimenti si fa soltanto un Carlo grazie a fare rotta perpetrato il Codice occorreva Lorenzo verrebbe sul tema del credito piccole aziende equamente velocissimo
E la arrivati al microfono
Grazie buongiorno a tutti io ho ascoltato con grande interesse le proposte che la dottoressa Iannarelli ha messo sul tavolo per la nostra discussione le condivido tutte e tre
Ovviamente vanno articolati argomentate ma mi sembra che siano tre proposte che tentano di rispondere in maniera a mio avviso ripeto convincente a un enorme problema strutturale e storico che abbiamo in questo momento in Italia
Che avete soprattutto voi cioè i piccoli e medio piccoli imprenditori oggi in Italia che per l'appunto a quello della capitalizzazione o del finanziamento della vostra attività imprenditoriale be'diciamocelo francamente il nostro Paese negli ultimi venticinque anni si è mosso poco
è progredito poco non ha saputo riuscire a intercettare quel fenomeno che ha trasformato il mondo perché il mondo è passato da un'epoca in cui predominante era all'economia reale
Barra industriale a un momento in cui oggi predominante è l'economia finanziaria
Questo passaggio epocale che può piacere e può non piacere a me piace poco Alba governato non è stato governato a sufficienza da nessuno
Ma ci sono molti Paesi quelli più evoluti che hanno saputo sfruttare questo cambiamento o quanto meno non l'ho visto
E lo hanno governato in qualche modo l'Italia non lo ha visto per nulla
Venendo a noi
E proprio sconosciuto purtroppo alla nostra cultura imprenditoriale politica istituzionale
Il tema per cui chi fa impresa ma è molto più difficile per voi che fate piccola impresa ed è più facile invece per le medie e le grandi imprese chi fa impresa il finanziamento lo deve andare a cercare sul mercato
Cioè il ruolo delle banche che le banche hanno avuto nel Novecento è un ruolo che non esiste più nel mondo
Negli Stati Uniti io ho tanti giovani collaboratori ex studenti che si muovono in giro per il mondo fondamento rese poi mi riferiscono i capitali li vanno a cercare dai privati non presso le banche
Negli Stati Uniti che propone Unia NewCo e i giovani che lanciano una start-up si propongono ai fondi di investimento certo è molto più difficile per una piccola impresa
E allora mentre la media medio-grande e grande impresa italiana deve fare questo salto culturale e lo deve fare autonomamente
La piccola e medio-piccola impresa in Italia ha bisogno che lo Stato l'aiuti che le istituzioni l'aiutino perché ovviamente un fondo internazionale o nazionale che sia difficilmente investe su una piccola realtà
Ecco perché come diceva l'onorevole Motta succede che anche i fondi italiani vadano ad investire in società estere
Perché in Italia le società che hanno il rating adeguato per attirare gli investimenti di che deve investire poi proiettando un'utilità
Ai propri tra virgolette clienti
Non si può investire rischiando di perdere il capitale
Per la verità lo si fa ma si dovrebbe non farlo quindi anche i fondi italiani per ragioni di policy propria ma anche per ragioni di regole giuridiche devono investire nelle società che hanno redditi o che sono strutturate
Che sono in grado di realizzare il business spranghe propongono per le piccole e medie imprese questo problema c'è ed è enorme ed è qui che a mio avviso le istituzioni pubbliche devono intervenire dicono ultima cosa e ho finito avrei mille altre cose da dire ma ovviamente il tempo è tiranno in Italia abbiamo e spesso questo lo si dice come un motivo di merito di orgoglio nazionale
Il più grande risparmio privato del mondo il risparmio privato italiano cioè i soldi che i cittadini italiani risparmiano e tengono in banca e oggi pari ad oltre quattro mila miliardi di euro
Siamo a oltre tre volte l'enorme debito pubblico del Paese
Questo che cosa vuol dire che il Paese negli ultimi senta settant'anni si è indebitato lo Stato si è indebitato per arricchire i privati
Anche da questo punto di vista dobbiamo fare un salto culturale signori dobbiamo dircelo altrimenti le belle parole che io sento dire da venticinque anni rimangono e rimarranno belle parole
Cioè anche le cose condivisibili che ho sentito dire agli esponenti di governo qualche minuto fa molte di quelle cose sono state già dette venticinque anni fa a vent'anni fa a quindici anni fa
La società statale voltar la valorizzazione del patrimonio immobiliare dello Stato è un'idea di Tremonti di quindici anni fa realizzata operativa che cosa ha prodotto poco e niente
La de sburocratizzazione del Paese abbiamo bruciato numero tante carte abbiamo fatto e solo al ministero dimostrando di avere quell'intenzione poi di fatto si è fatto poco allora dobbiamo dirci le cose in maniera molto chiara
Queste quattro mila miliardi immobilizzati nelle banche che sono quattro volte il debito pubblico italiano dico un'altra cosa nei dieci anni di crisi economica mentre il debito dello Stato è cresciuto di molto malgrado le politiche restrittive fiscali imposta dall'Europa
Il risparmio dei privati è cresciuto moltissimo
è cresciuto moltissimo questo che vuol dire che in Italia sì socializza noi costi e le perdite e si privatizza hanno i guadagni del resto altro tema fondamentale per voi
Le soluzioni che il legislatore italiano ha dato alla crisi di impresa a cominciare dai concordati preventivi sono state soluzioni efficienti assolutamente no se è vero che negli ultimi tre anni abbiamo avuto tanti fallimenti quanti ne avevamo avuti né precedenti trentacinque vuol dire che quelle soluzioni legislative sono state ahimè AN
Non positive un fallimento e devo dire che anche gli esponenti politici che all'epoca le hanno proposte le hanno portate avanti oggi riconoscono il fallimento in altre parole e io faccio l'avvocato quindi parlo
Per certi versi a ragion veduta ogniqualvolta noi ormai non più perché ormai ripeto il la situazione e abbastanza generalizzata e compresa da tutti ma le prime volte che noi depositavamo un ricorso per concordato preventivo
Sei sette anni fa io mi sentivo dire dai cancellieri dei tribunali professore lei lo sa che questo concordato ne scatena altri cento a catena si perché il Concordato purtroppo per come ha funzionato in Italia ma in realtà per come è stato congegnato però modo di socializzare le perdite cioè l'imprenditore non deve metterci soldi suoi
Ha un debito di cento si rivolge ai suoi creditori dice guarda ti pago il venti per cento venti per cento sto dicendo una percentuale molto alta si sono chiusi concordate all'un per cento due per cento
Pensate pensate lo siete quindi vi è facile pensarlo una piccola e medio-piccola impresa come può reagire al fatto che i due o tre suoi debitori a cominciare dallo Stato
Non paghino il proprio debito
è chiaro che si va incontro ad una crisi ad una crisi che si può affrontare con concordato ma la piccola e media impresa per tante ragioni difficilmente accede al concordato quindi del concordato e delle norme sulla gestione della crisi d'impresa hanno approfittato le medie medie e grandi imprese
Come hanno approfittato della possibilità di delocalizzare come hanno approfittato di alcune politiche del lavoro
A mio avviso per certi versi criticabile e di tante altre cose a danno della piccola è medio piccola impresa che a mio avviso deve quindi pretendere dal governo maggiore attenzione ne ha avuta pochissima in questi vent'anni come pochissima attenzione a tutto il Sud io sono meridionale vivo a Roma da venticinque anni ma conosco il Sud molto bene
Il Sud in questi vent'anni ha perso enormemente in termini culturali economici imprenditoriali parlo della Ballets de la Basilicata la mia terra di origine parlo della Calabria più ancora la Calabria Campania Sicilia la Puglia per certi versi invece fa eccezione ma è un dramma quello che si vive nel sud ecco il governo deve prestare maggiore attenzione però signori ve lo dico
Ecco ripeto Dammicco
Voi dovete fare un secondo me culturalmente un grande passo avanti
Dovete pretendere questa attenzione da parte del governo ma dovete anche cominciare a pensare che i capitali per fare impresa voi dovete riuscite a cercarli nella vostra cerchia di amici tale persone che conoscete e difficile intercettare i fondi di investimento perché quelli ripeto non guardano alle piccole imprese
A ultima cosa
Si diceva prima l'auspicio è che il debito pubblico italiano vendere acquistato dai cittadini italiani che per l'appunto hanno questo enorme risparmio privato in banca
Mi sembra una specie uno spiccio irrealistico apriamo il più alto debito pubblico del mondo dopo Stati Uniti e Giappone ma non abbiamo il PIL degli Stati Uniti e del Giappone ne abbiamo le armi ne abbiamo il petrolio
Abbiamo Heine un PIL che cresce poco e il PIL più fragile più debole in Europa
Abbiamo problemi occupazionali
Ora trovare di investa sul debito pubblico italiano cioè chiedere a una signora un signore di prendere una parte dei propri risparmi investirle debito pubblico italiano mi piace molto come idea dal punto di vista teorico generale
Non mi sembra che sia così fulminante come soluzione viceversa sarebbe molto bello se le vostre piccole e medio-piccole imprese riuscisse a intercettare quei capitali cioè sarebbe bello se il giovane piccolo imprenditore riuscissi a dire alla nonna alla zia agli amici avete un po'di risparmio datemi il dieci per cento credete nella mia impresa grazie
Allora se passerà direttamente microfono abilitata consigliere delegato Nigro dell'Italiana S.p.A. allora nel frattempo siccome se la presenza d'accordo possiamo autorizzare i signori alla ad allentarsi un altro
La cravatta prima che muoiano sotto le luci li vedeva in grandissima difficoltà
E allora data vedetta secondo è presente sì ce l'abbiamo sentita prima il settantacinque per cento delle imprese non ha meritato redditizio allora il ricorso a sistemi di garanzia pubblici a questo punto sembra l'unica possibilità concreta per accedere al credito anche per le start-up di cui parlavamo prima
Unica veglia potrebbe essere una risposta ma il microcredito è sicuramente un mezzo di riscossa sociale occupazionale
Va a colpire tutto quel mondo di impresa non bancabili quindi si parla di un numero realmente importante e trasforma l'idea
Imprenditoriale in molti casi nazione quindi in partita IVA per tutte quelle persone che non possono accedere normalmente al credito perché non hanno garanzie reali da mettere
Sul piatto o non hanno risorse proprio
Per
Fare partito dalla propria impresa ovviamente questo mezzo deve crescere molto ci sono dei gap a livello legislativo che devono essere colmati
Soprattutto su i rapporti che il microcredito potrebbe avere anche con Cassa depositi e prestiti potrebbe dare molta più finanza e quindi riuscire a portare molta liquidità nel mercato
Molto importante nel futuro secondo me sarà il ruolo del microcredito anche in vista della grande raccolta che è stata fatta sul mercato dei Pirra
I peer hanno raccolto una cifra molto importante al di sopra di quelle che erano le aspettative del governo
Si potrebbe ipotizzare anche una parte di queste risorse obbligatoriamente portate a terra sulle start-up è ovvio che le start-up sono realmente difficili da individuare per i fondi di investimento come si diceva prima
Il ruolo molto importante la Fly microcredito con il servizio di tutoraggio Kanda individuare quelle che sono le reali start-up innovative e efficienti nel mercato segnalando l'OPA della finanza a statuto ordinario oggi
In Italia l'impresa è finanziata per l'ottanta per cento del sistema bancario a livello di
Credito anglosassone siamo al trenta per cento il settanta per cento viene fatta dalla finanza straordinaria o cominciamo a preparare gli imprenditori anche nel microcredito con un tutor che di fatto un manager in prestito all'azienda
A ragionare come un'impresa
Innovativa
Oppure il sistema bancario oggi commi fine due Basilea tra non può anche se volesse finanziare le neo impresa
è un passaggio importante lo Stato ha fatto veramente un passo innovativo con un dei capitali e delle garanzie importanti perché queste queste erogazioni sono fatte a fronte di una forte garanzia
Del fondo di garanzia per l'ottanta per cento e garantiscono la possibilità ai giovani di portare le idee in azione
è molto importante oggi Ca'sta cambiando tutto come veniva detto prima si paga attraverso people ci sono i blocchi cena
Ci sono mille innovazioni che devono portare le banche a ragionare sulla loro tipo di sistema e lasciare l'erogazione dell'impresa a un mondo più veloce più attento a quello che l'innovazione che sono autentiche di fatto la finanza straordinaria non siamo il primo piccolo passo dopodiché imprenditori una volta preparato anche mentalmente può accedere a questo mondo in maniera importante
Grandi grandi piccoli passi e allora volevo Velardi a meno che la centrale per una questione Diretta chi che sta molto a cuore Posada possiamo possa ritrovare il proprio che sta molto a cuore per un'impresa una possibile lavoro collaborazione brava premiato dal Mezzogiorno è meglio credo tra be'sì diciamo che allora Banca del Mezzogiorno Mediocredito centrale
Debbo fare un appunto al professor Patrizia che ha citati già Cassano siamo stati istituiti corso con la stessa legge che ha istituito Artigiancassa nel cinquantadue
Mediocredito Centrale appunto da sempre si occupa di interventi all'industria da qualche anno
Branzi dall'anno scorso e di
Vietati Invitalia e quindi dei veri oltre al suo ruolo storico di gestore di interventi di politica industriale primi fra tutti appunto il fondo di garanzia e il fondo crescita sostenibile siamo una banca che si propone di intervenire con prevalenza sulle regioni del Mezzogiorno per portare una finanza complementare nei confronti delle imprese
Che fruiscono di interventi e pubblici a fronte della realizzazione di programmi di investimento ma anche di intervenire in maniera più particolare nel mondo delle piccole e medie imprese è chiaro che essendo una banca di secondo livello noi non abbiamo una prete di sportelli e stiamo cercando di aprire dei partner perché sono localizzati sul territorio di partner qualitativamente importanti che possano rappresentare diciamo una sorta di ponte levatoio tra la banca e il sistema delle piccole e medie imprese
Io ho sentito parlare di il microcredito ho sentito più volte citare il il il grande problema dell'accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese bene noi che gestiamo un un un organismo un asset che a livello europeo credo che sia una una eccellenza all'una eccellenza tutta italiana
Noi abbiamo questo Fondo di Garanzia destinato alle piccole e medie imprese e da qualche anno anche ai professionisti che soltanto l'anno scorso ha garantito oltre centoventi mila operazioni
Siamo dal due mila quindici anche il i garanti delle operazioni di microcredito
Pensate che soltanto sulle operazioni di microcredito che hanno un importo estremamente ridotto fino a venticinque mila euro che può arrivare anche a trentacinque mila in caso di particolari
Sono stati erogati dal sistema bancario e dei e garantiti da noi oltre centottantaquattro milioni di finanziamenti quindi abbiamo raggiunto quasi nove mila imprese che chiaramente per la peculiarità dell'operazione di microcredito si tratta comunque di start-up perché per essere beneficiari bisogna avere la partita IVA da non più di cinque anni
Il grande ruolo anche di sostegno all'economia è anche dato appunto dal sostegno alle start-up tout-court perché noi ne andiamo a garantire circa quindici mila all'anno
E chiaro che
E è un bell'assente un bell'organismo però è anche migliorabile è stato detto che la nostra è ancora un'economia troppo bancocentrico e il fondo di garanzia interviene soltanto andando a garantire degli intermediari intermediari che sono vigilati
Un salto di qualità potrebbe essere rappresentato da innovazioni che possano dirigere l'intervento della garanzia pubblica anche nei confronti di soggetti che non sono intermediari proprio per facilitare l'accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese e non soltanto di carattere bancario ma questo magari ci vorrà un po'di tempo ma siamo fiduciosi ecco per esempio bifacciali soltanto l'esempio noi interveniamo sui mini bond i mini bond sono quella finanza alternativa appunto di cui una parte di me la finanza alternativa di cui si stava parlando bene
Noi interveniamo nel momento in cui il mini bond viene sottoscritto da una banca ma nel momento in cui la banca decide di girare il mini bond viene a cessare la garanzia dello Stato ecco questo chiaramente non aiuta perché di operazioni sui mini bond ne abbiamo fatte molto poche ecco se ci fosse e chiaramente io faccio appello un pochettino e politici ed era la la la e a chi decide insomma se ci fosse questo salto di qualità di andare a creare un prestito pubblico su misura su quello che sta l'esigenza da parte del sistema economico
Sarebbe una grande conquista perché perché a partire da un grosso strumento guardate che noi lavoriamo con circa settecento intermediari e in pratica tutti gli intermediari più importanti lavorano con noi
E quindi avere un patrimonio dice di circa sei miliardi di euro come il nucleo centrale come potenza finanziaria per andare a garantire l impresa è chiaramente ci consentirebbe anche un ulteriore salto di qualità per andare a sperimentare forme di intervento che non sono quelle classiche e che comunque denunciano un pochettino di anacronismo rispetto all'evoluzione che c'è stata del sistema economico Grazia
Alla scorsa il microfono direttamente a D'Alema Ciano dottor Marcianò Aga Khan all'elezione degli affidati S.p.A. allora abbiamo sentito che Valore impresa
Punta molto sulla revisione dei canoni di valutazione delle imprese che vadano oltre reti né finanziario e che tengano conto della cosiddetto rating commerciale sul quale lei sta lavorando da tempo allora
Può illustrarci il suo lavoro
Sì beh diciamo che lo scenario in cui hanno parlato questi illustri signori i problemi che si dicono sono molti la domanda forse da porsi siamo del tutto sicuri che stiamo osservando nel posto giusto
In Inghilterra si dice chi Painchaud Tenzin porno questi questo termine lo sposo molto arditamente
Dal canto nostro quello che secondo noi manca oggi sono i dati i dati perché il mercato è fatto di fiducia della fiducia fatta di informazioni
Sia che sia nei rapporti di amicizia che mi porti lavoro che soprattutto nei rapporti finanziari in questo caso appunto quando si impiega un qualche tipo di risorsa ci vuole esser certi che questa risorsa poi effettivamente frutti
Dal canto nostro quindi quello che abbiamo osservato il per il trend di mercato nel mercato va sempre più veloce
Ci sono richieste che hanno bisogno di essere eseguite in breve tempo perché altrimenti si fallisce no si vedeva poco fa i termini che hanno portato alle condizioni di fallimento di molte aziende
Una realtà che si ritrova infidi in qualche modo revocati poi subisce un effetto domino Grazia
Un sistema di centralizzazione del rischio vecchio retrospettivo che va a vedere soltanto quello che è una persona fatto prima
E non ti rendi conto di ciò che accade oggi sono state citare alcune realtà che sono molto interessanti o meglio proposte che sono ora molto interessanti e che noi abbiamo già preso in considerazione ovvero la possibilità di dire bene se effettivamente nel passato c'è stato un problema tuttavia bisogna tener conto che questo problema oggi potrebbe essere risolto grazie a un nuovo contratto e quindi un'azienda che chiude un contratto un la NASA potrebbe essere riconsiderata subito solida e quindi liquida e quindi finanziabili ecco noi abbiamo lavorato in questa direzione ci abbiamo lavorato usando la tecnologia
Questo è quello che effettivamente ha portato la nostra società
Oggi a essere qui dove sarebbe un po'come dire a di affrontare un viaggio verso Marte senza un'astronave
La tecnologia che abbiamo utilizzato noi abbastanza conosciuta e tecnologia Block c'è in e credo che saranno molte le cose che andranno a cambiare grazie a questi nuovi strumenti soprattutto nell'ambito finanziarie nell'immediatezza
Quello che vorrei aggiungere per concludere riguardo alle informazioni è proprio l'ambito di informazioni che andiamo a raccoglierà
Nel merito creditizio ordinario ci sono i track record Ristori di come si pagano i finanziamenti
Sì come si pagano i musi le carte di credito non c'è niente che posso raccontare la storia delle abitudini di spesa di un soggetto e quindi andare a vedere come paga l'affitto come paga
Quelle che sono un po'le abitudini poi le spese quotidiane che sia da commercialista fino al dottore dentista sono dati utili a capire la solvibilità di un soggetto potenzialmente sì
Potenzialmente sì perché vanno a raccontare una storia su delle abitudini pagamento che è completamente assente
Nell'ambito delle informazioni
Finanziaria
Quindi quello che abbiamo fatto noi a un po'invertire il trend anziché andare a verificare se un soggetto ha pagato un finanziamento o meno che poi è un po'la storia dell'uovo e della gallina no perché se io non ho mai avuto un finanziamento non ha una storia e quindi di fatto non posso cedere il credito
Ecco quello che abbiamo fatto noi partire da quello che è l'origine
No di un merito creditizio vero come si è comportato un ragazzo di diciotto anni al di là dei voti che ha preso a scuola nelle sue abitudini di spesa per renderlo finanziabile subito magari con il microcredito
No e dargli la possibilità di fare un passo in biglietto fare un viaggio a Londra e andare a conoscere altre realtà vedere se questo mercato unico europeo effettivamente gli calza e può essere di aiuto alla sua carriera ecco noi andiamo a lavorare nella direzione proprio di comprendere che abbiamo di fronte partendo dalle abitudini dispensa e vedere se un soggetto è finanziariamente responsabile fin dei primi passi nel mercato
Questo è quello che ho fatto
Questo ragazzo gli facciamo anche il biglietto di ritorno quasi e poter tornare a portarci una reggenza sì
Quello quello che
Vorrei appunto accentuare proprio che noi crediamo molto nel mercato unico europeo e facciamo strumenti tecnologici volti a consentire a tutti di sfruttarlo
Uno degli aspetti che sono stati toccati proprio questo l'Europa ci ha effettivamente dato qualcosa
A noi piccoli imprenditori forse no o comunque non a tutti perché non abbiamo avuto la velocità alla prontezza di sfruttarlo nel momento opportuno le grandi aziende invece sì perché possono trasportare Azzi e andare a fare indagini di mercato capire dove conviene posizionarsi
E in che modo
Ecco la nostra azienda sta lavorando anche in questo senso mi fornire strumenti alle piccole e medie aziende affinché sia possibile avere un informazione unica in tutto il mondo inizialmente in Europa coi lavoreremo sui mercati africani poi sul Sud America e poi che gli Stati Uniti
Grazie
Grazie lo abbiamo invece a raggiungere pediatrica davvero perfetto afferma ora per ora quell'intervento che crediamo veramente per due minuti qua anche voi aperto nel più breve
Prego peloso golosa per questo ormai l'abbiamo se sta male
Buongiorno a tutti non il mio insoluto potrebbero ci sono tanti colleghi
Intanto un augurio a valori impresa un saluto forte al presidente Cicerone
Dicevo qualcuno qualche giorno di Fano
Più autorevole di me questo è un Paese che non è grande l'estensione territoriale
Non è grande per il prodotto interno lordo
Non è grande per numero di abitanti una grande per materie prime ma grande Bruna Rossi per i piccoli e medi imprenditori su questo nessuno ce lo può togliere questo è un Paese dove la creatività e le risorse umane sono un'eccellenza
Perciò se il Paese vuole ripartire e io sono fiducioso in questo governo sono fiducioso perché lo faccio anche per l'ottimismo perché serve serve un po'di ottimismo serve un po'di positività
è chiaro che i piccoli e medi imprenditori che io o tutto il giorno diciamo davanti la scrivania perché sono anche dirigenti di uno dei libri dirige delle aziende hanno dei problemi cento volte superiori a quelli del della grande impresa
Perché perché devono aprire la saracinesca sono il problema del personale sono prodromo delle banche però ci sono delle cose dove si può lavorare insieme oggi quello che dobbiamo fare noi è quello di lavorare in Rete
Una delle cose io ho fatto nei giorni scorsi è stata quella di parlare le conferenze delle regioni perciò chiedo anche alle istituzioni di incentivare questo ci sono tanti fondi tanti bandi molte volte si sente dire ma nessuna cioè le bande mono imprenditore deve pure la mattina
Ad aprile la saracinesca trovare il cliente non ce la fa a pura rispondere alla domanda alla Regione per avere un finanziamento ecco su questo ci vuole un'organizzazione come questa perciò questo è il compito che serve a quest'organizzazione per aiutare l'imprenditore ad accedere a quei punti perché non è difficile
Però non ce la può fare un imprenditore a mettere in piedi in una struttura come la grande azienda per accedere ai fondi ecco quello un servizio importante che si può fare perché il tantissimi Regione ci sono degli strumenti importanti ma non si riesce ad accedere io non voglio rubare altro tempo perché penso che il tempo lo verificheremo nelle prossime settimane ha lavorato insieme
Buona giornata Bolloré otto grazie al suo contributo a chiamare subito sul palco Carla Ruocco che era presidente della Commissione finanze della Camera
Non so se no se riuscite a seguire fino a qui il dibattito quanta volontà c'è di recepire le proposte che arriveranno da questo palco prego intervento le volevo bene perché siamo tantissime si americana tanto grazie dell'invito
Per me ormai ogni casa le vostre ai vostri venti perché già a da opposizione momento Cinquestelle è stato sempre vicino alle istanze delle prese ed è Valore impresa anche come interlocuzione è stata sempre molto viva e attiva
Noi e abbiamo realizzato come appunto opposizione già il non sa abbiamo incentivato molto il meccanismo del fondo dell'Inter il microcredito abbiamo attivato un dialogo
Con le banche
Martellante perché il nostro obiettivo che appunto il corre dell'attività bancaria sia proprio il credito alle intese in particolare alle imprese di piccole dimensioni sembra una banalità è vero però di fatto incentrare di nuovo l'attività bancaria sulla semplice sillogismo che sì c'è un'idea valida questa deve essere facilmente realizzabile e supportata dal punto di vista di un di una prospettiva creditizia che tra l'altro non riguarda solo appunto la scelta bancaria ma in generale le erogazioni attraverso varie forme per le imprese sane che vogliano realizzare
Qualcosa sul mercato questa deve essere la basse
Su cui si deve concentrare la politica
Personalmente per come attività diciamo un nuovo dargli a livello di presidenza della commissione Finanze siamo subito partiti tra l'altro con un ciclo di audizioni anche con quelli che sono i riferimenti principali all'interno della macchina statale per un'impresa infatti è di ieri l'audizione nella nostra Commissione delle AA
Direttori e di agenzia delle entrate riscossione che ci ha illustrato un po'la situazione
Peraltro incagliata
Per certi versi della della riscossione che tra l'altro anche qui molte piccole realtà scontano tante inefficienze della macchina statale che noi con una grande spirito
Di collaborazioni e da anche intermediari vogliamo assolutamente agevolare insomma un pacchetto anche di grandi semplificazioni fiscali perché fare impresa
E soprattutto fare impresa in modo onesto in questo Paese non deve essere più un atto eroico ma deve essere qualcosa di semplice normale lineare e accessibile a tutti
Sembra banale ma è un grande risultato che ci prefiggiamo di raggiungere e per il quale stiamo già al lavoro grazie
Grazie al suo intervento telefonico il abbiamo un altro presidente riconversione Claudio Borghi che c'ha ascoltato con molta attenzione
Come suole delle forme oppure viene con la sua insomma
Solo attenzione K molto sportivo
Per cui abbiamo dei proventi a darci
Allora il punto
Dal mio punto di vista abbastanza semplice
Tutti siamo d'accordo le pre se vanno aiutate che bello o bella la piccola impresa in Italia ottimo
Non so avevo
Dodici anni credo che sentivo queste cose no continuo a sentirmi adesso benissimo però il risultato che ogni volta abbiamo provato a segare le gambe invece a queste piccole imprese ma anche le medie ma anche le grandi l'Italia non è sicuramente un luogo dove è facile fare impresa c'è tanta gente appassionata che ci prova
Ma io sono convinto che negli ultimi anni specialmente va diciamo dal due mila e sette in avanti la stragrande maggioranza di chi fa impresa in Italia abbia fatto quella che io chiamo
La politica del criceto
Vale a dire ti sveglia la mattina corri corri corri corri corri come un matto sulla ruota fra mille difficoltà adempimenti arriva l'accertamento
La fattura il cliente che non mi pare che così questo tipo arriva a fine anno se a danza qualcosa viene portato via dalle tasse
Che di solito sono anche di più rispetto a quello che è l'effettivo l'effettivo incasso
E alla fine non è rimasto niente
Io sono convinto che ci sono tantissimi piccolini medi i ditte individuali studi professionali ecco di questo tipo che fanno la vita del criceto
Come mai dal due mila e sette
Ha cominciato ad accadere questo prima qualcuno che guadagnava c'era io sono convinto che se confrontiamo i fatturati o i redditi di tantissime persone
Pre due mila sette due mila otto
E quelli attuali
Vediamo che c'è stato un calo drammatico
è successo che c'è stata una crisi internazionale ma tutto il mondo da quella crisi internazionale è ripartito subito noi ci siamo impantanati
La reazione che il mondo politico e che in generale il governo eterodiretto perché queste istruzioni di fare quello che è stato fatto sono arrivate dall'Europa
è inutile nascondercelo
è stata una risposta sbagliata una crisi le crisi succedono non era colpa dell'Italia se c'è stata la crisi dei subprime che ha messo in crisi buona parte delle delle banche mondiali
Le banche le bellissime banche internazionali molto meglio di quelle italiane brutte schifose ecco sono saltate tutte nel due mila otto
Nel due mila otto quasi tutte le bancone internazionali fatte bene a Royal Bank of Scotland sms in Olanda viene annuale in giro di questo tipo se non arriva sui UBS Unione di banche svizzere
Se non fossero arrivati gli Stati a metterci dentro miliardi in quantità incredibile non diciamo quelle barche le banche tedesche
Perché i tedeschi sono sempre benissimo no tutto fanno tutto bene però se non c'erano gli Stati a metterci dentro decine o centinaia di miliardi tutto sarebbe saltato
In Italia a parte qualche caso sporadico dovuto più che altro a
Situazioni contingenti invece tutto andava bene ma che è successo dopo
Questa crisi Esterna è successo che hanno detto di fare o scritta
è come dire che se io sono debole devo fare dieta
E quindi non sono arrivati più soldi nel circuito economico
Perché è salito il rapporto debito PIL è salito perché contenente sceso il è una frazione
E quindi alludendo io ha battuto il PIL
A furia di tagliare tasse di tagliare estesa e aumentare tasse
L'Italia si è incartata
E ancora adesso non ne usciamo perché io non ho ancora sentito uno
Sì l'Accademia si sta più o meno cominciando ad ammettere che qualche lieve piccolo errore è stato fatto lo stesso Fondo monetario internazionale dice ma forse sì abbiamo un po'sbagliato abbiamo fatto qualche piccola valutazione sbagliata nel frattempo morti suicidi
Imprese fallite banche distrutte no perché l'impresa fallita poi scarica sulla banca suo fallimento no ero alla banca cosa fa grande soluzione dell'Europa scaricano sui risparmiatori
Siccome siamo passati veramente in un periodo allucinante
Verrà ricordato nella storia il disastro che è stato fatto con l'economia in questi anni per fare cosa contraria alla logica
Io veramente ogni tanto
Temo che si siano perse anche le basi
Chiudo velocissimamente però giusto per far capire ho sentito nel dibattito è una delle affermazioni correttissime tipo per esempio è aumentato il debito pubblico è aumentato risparmio privato
Come se fosse anomalo
è certo che è così scusate Turbo S del pubblico voi siete il privato scusate io sono il pubblico voi avete mille
Di vostra risparmio
Sottoscrivete mille di debito pubblico mio che io stampo quindi lo stampo mille di botta allora voi mi date il vostro mila di risparmio prendete in cambio mille di debito pubblico
Io con i mille vostri che ho preso in prestito faccio una spesa voi adesso avete due mila
E io ho sempre mille di debito pubblico quindi aumentato il debito pubblico perché io ho stampato mila di botte ad aumentato risparmio privato i due i rapporti si si si stringono sì però sono la stessa cosa
E il problema però è questo risparmio appunto come indirizzarlo in attività produttive attuativi risparmi attività produttive se è conveniente farlo ed è convivente parlo se c'è domanda interna
Se c'è domanda interna significa che lo Stato non deve cercare di prelevare peli contasse questi soldi deve cercare di lasciar appelli quindi quello che cercheremo di fare e far capire che certe regole anche quelle del Bilancio vedi per esempio il pareggio di bilancio sono sbagliate
Cerchiamo di fare il modo di rimettere denaro intascano i cittadini ci sono fortissime resistenze ci proveremo se ci riusciremo ci giudicherete alla fine di cinque anni
Grazie allora questi a quello che succede in Italia cercando di capire anche l'esperienza all'estero perché abbiamo anche degli ospiti sul palcoscenico che ci possono raccontare le possibilità che ci sono nel rapporto tra le piccole imprese con all'estero è anche il delle esperienze personali abbiamo tra l'altro condiviso con la dottoressa Chiara Battaggia una viaggio recentemente a Cuba per mettere in contatto le sì sì e dei no
Le imprese italiane con quelle cubane e quindi ci sono dei dei dei lavori già in corsa allora
Lei è direttore dell'Unido un'agenzia dell'ONU per lo sviluppo industriale ma anche una storia personale che riguarda il salvataggio di alcune imprese
Era tanto tempo fa
La prima vita
Sì cioè è un modello applicabile oggi in breve abbiamo tre minuti è per raccontarle per dire come è stato risolto
Era in Parlamento nel novantaquattro quando ci furono forse non voluto vi ricordate forse qualcuno si erano i problemi dell'Efim questo carrozzone di Stato che esisteva e era
Debitore nei confronti degli imprenditori di circa quattrocento miliardi delle vecchie lire
Erano molti anni che queste aziende erano avevano questi crediti e non se li riusciva a venir fuori
Le imprese erano soprattutto localizzate in da eletto in Piemonte e in Sardegna la faccia brevissima come risolvere questo problema non c'era riuscito nessuno se non sempre tanti mulini sicuramente non si può fare non c'è un precedente eccetera eccetera ci inventammo con perché ci vuole anche molta creatività anche
Nel fare politica è comunque le risolvere i problemi
Ma quello che era importante e che siamo riusciti a portare questi crediti a essere tolti dalle tasse che e dalle imposte che questi impresa e pagavano nel tempo siamo riusciti a salvarne moltissime alcune purtroppo non ce l'hanno fatta sia una come abbiamo messo praticamente in un decreto omnibus all'epoca si usava così all'effetto alla fine dell'anno di meticci tutta una serie di cose che venivano a sanare che suonavano delle le situazioni
E non riuscimmo a portare con un emendamento la cosa è costata sei mesi di tempo una una grande lobby alla Camera una grande lobby al Senato
E siamo riusciti ad avallare decideremo ventata dalle tassativamente ogni imprenditore che in quel momento era creditori nei confronti dello Stato perdite debiti
Per i crediti Efim in quel caso specifico in qualche modo di usciva a non pagare imposte tasse e quant'altro fino al raggiungimento del dello dello zero
Bene esperienza interessante vena un'esperienza interessante questa da condividere Giuseppe
Prodotto a Petruccioli ascolterò sentiamo prego il microfono al microfono glielo passo dei tempi
La il punto di vista anche per la presidente del Comitato atlantico italiano conosce molto velocemente questo tipo di relazioni internazionali segnalate al centotré solida difesa soltanto
Prego crearsi in in tre minuti più classiche tre cose
Innanzitutto io non entro nei temi delle piccole e medie imprese faccio dono osserva un punto di osservazione da un ufficio di Bruxelles e uno di Roma partendo da Brussel guardando come qual è il quadro geopolitiche come comminata all'Italia io vedo che abbiamo limiti allo sviluppo commerciale perché abbiamo da un lato da si barriere tariffarie al nord Breaks zitto d'arresto le sanzioni Russia Ucraina le instabilità capirono del sud d'Italia collocato al centro di questa situazione
Anche altri Paesi sono collocati le al centro dell'Europa però all'economia ripreso a camminare noi siamo che è stato detto do molto attrattive e cresciamo pochissimo
E quindi qui c'è un problema tutto nostro e vengo dall'osserva dall'osservatore di Roma cioè io ho l'impressione che tutte le autorità di governo abbiano voglia di fare
Ma non hanno la considerazione di quello che sono i problemi quelli più ma proprio del quadro generale per i quali siano effettivamente problemi vostri che devono interfacciarsi con questo quadro più generale perché comunque lo sviluppo delle piccole medie imprese soprattutto per un Paese come l'Italia rivolto in un mercato globale soprattutto verso l'estero
Noi abbiamo una alcune difficoltà che sono tutte italiane
Al di là di quelle note le nostre piccole e medie imprese sono visto da Brussel micro sono è stato detto dal presidente Cicero mano ecco che network di volo impresa mette insieme fa sistema
E permette attraverso non tanto secondo me il concetto di filiera ma quello dei consorzi di dare un disegno più coeso più coerente e potersi presentare all'estero con una capacità e un impatto che sicuramente Reverso occorrono però soprattutto competenze ci lamentiamo spesso di l'Europa ma l'Europa siamo noi ci dimentichiamo quindi che noi siamo pezzo dell'Europa
è facile dire abbiamo dato la vogliamo aprire ci sono più concetti di solidarietà che si tengono all'interno delle organizzazioni internazionali bisogna essere molto credibili tecnologicamente presentandoci col terzo debito del pianeta questo rende tutto più difficile
Ma abbiamo le competenze possiamo vincere seguiamo l'esempio della Germania
Hanno una percentuale di piccole e medie imprese come il nostro come le nostre come mai funzionano funzionano perché veramente un pazzo che da una un disegno unico in cui dentro cioè il privato cioè la ricerca cioè le camere di commercio cioè l'assistenza pubblica l'internazionalizzazione cello facilità di accesso al credito più il supporto infrastrutturale
Occorre quindi che il privato ovvero le piccole e medie imprese sviluppino investono di più sul prodotto sulle nostre eccellenze sul valore aggiunto che noi italiani siamo gli unici che possiamo dare in termini di tecnologia
Dissapori di tradizione di unicità dei nostri brand dobbiamo valorizzare i nostri marchi ma allo stesso tempo dal pubblico occorre flessibilità nel venire incontro con delle procedure diverse
Alle esigenze che sono state
Menzionate molto meglio di quanto posso fare io prima
Dottoressa Marianna Simeone eccoci qua
A me delegata di star del Québec in Italia allora lei arriva da oltreoceano come può contribuire aiutarci portando un'esperienza che arriva da lì e che può essere applicata in Italia innanzitutto noi dal ventuno settembre siamo ancora più vicini di quanto le eravamo prima
Allora guardate al Nord America non agli Stati Uniti alzate gli occhi c'è un vasto Paese il cane da e lì c'è il Quebec il Quebec il punto geografico più vicino all'Italia ma non solo per vicinanza geografica per valori per sistemi di valori un paese uno stato all'interno del cane da uno dei dieci Stati
In quattrocento anni di storia quattrocento anni ha salvaguardato la sua lingua Lupano Stone seduti Back
No forse non eletti no mi son ben note dedicate fa Coffa
Fatta un'economia di piccola e media impresa e per il novanta per cento siamo appena otto milioni è un territorio di sei volte in Italia
Possediamo tre per cento di tutta l'acqua docce del mondo e Sicani canna vogliono possediamo due per cento di tutte le foreste
Abbiamo un fiume che grande quanto un ma chi riporta all'interno del mercato Nafta quattrocentocinquanta milioni di consumatori e signori e signori dal ventuno settembre scorso
Siamo più vicina poni perché è entrato in vigore il città vi dice qualcosa
L'accordo commerciale economico più ambizioso più moderno più grosse progressista al mondo e l'esempio per i trattati futuri
Riusciamo a spiegarlo in tre minuti sì ok perché dal ventuno settembre tutti i prodotti di eccellenza che entrano in Canada non hanno più dazi i vostri prodotti hanno un vantaggio competitivo di uno di due perché questo trattato vita la il libero accesso agli appalti pubblici o mio Dio appalti pubblici sì
Sedici miliardi di dollari ogni anno e voi italiani bravissimi ingegneri architetti
Consulenti potete partecipare le nostre gare federali provinciali municipali
La libera mobilità di professionisti abbiamo aperto legare gli appalti pubblici sono caduti i dazi cosa mi manca ancora
Comunque è un trattato Street per chi volesse saperne di più dalla tra l'altro cieca
Ceca certe recita non sappiamo poi i pediatri attacca sincera drammi abbiamo tantissimo le banche sostegni alle imprese ma quello che voglio lasciare come messaggio
E che quando pensata ed internazionali pensata questo Paese Kyle vostri valori che condivide le vostre i vostri valori e che l'interscambio rimane sempre importante per la vostra crescita valido quei dove il signore con le banche le banche che sono saltate
Le nostre banche non hanno sa non sono saltati non abbiamo avuto nessuna incidenza sulle nostre banche ne abbiamo otto funzione no abbiamo un Paese un Governo sul quale possiamo contare lo stesso Obama è venuto a trovarci per dire ma qual è il vostro segreto e non vi scordate noi siamo i vicini degli americani
Quindi abbiamo un governo su cui possiamo contare che gestisce stranamente saldamente le proprie finanze abbiamo chiuso in positivo per quattro anni consecutivi in Quebec
Stiamo divenendo una forza economica molto importante su questo poté parlare per tante ore ma ricordate due cose Quebec Monreale cieca libero scambio e venite a fare il business con noi penitente Attardi malignamente Zecca per avere ma trovare
Passiamo all'altro argomento regole del mercato dove lavorava ne parliamo
Ha fatto parte della giuria fa parte qua alla vigilia
Ci dicono che fa battere parti ma insomma che va da me varata
Data la tabella le piccole intese che collaborano con lo Stato hanno tempi lunghi di pagamento e non hanno garanzia di essere pagata in base alle norme stabilite dalla comunità europea qual è la sua esperienza
Polemizzare con una battuta o compiuto diciotto aziende sono diventato maggiorenne nel senso nella mia esperienza di dodici anni di imprenditoria devo dire che ad oggi sono riuscita a realizzare qualcosa di veramente importante concrete in vari ambiti nel nel gruppo etico-morale
Ma non è sempre stato così il tessuto italiano capitalizzato da aziende molto piccole da microimprese così come gli si definiscono in gergo tecnico e purtroppo questa intraprese hanno delle problematiche effettive sia di credito di pagamenti rispetto a tanti altri Paesi viaggiato molto negli ultimi negli ultimi anni rispetto a tanti altri Paesi nell'Unione Europea ma anche fuori dall'Unione Europea purtroppo anche in Italia c'è un pagamento molto molto lungo novanta centoventi addirittura pagamenti a duecentoquaranta giorni se non di più nella parte privata e nella pubblica amministrazione quindi non solo nella pubblica amministrazione ma anche aziende private guasto comporta un problema molto grave a livello di cash flow a livello di gestione comunque aziendale quindi per spiegare in maniera molto semplice le aziende hanno pochi soldi da spendere soprattutto per investire questa cosa si potrebbe risolvere in varie maniere banalmente le modalità anglosassoni
Prevedono un pagamento molto rapido e le banche hanno anche dei vantaggi a a livello
Consequenziale di di dare più credito nel qual caso le aziende vanno a investire in maniera più rapida i propri soldi quindi possiamo avere dei vantaggi interessanti in questo tipo di rapporto l'altro problema è quello della garanzia che comunque viene poco rispettata all'interno del contesto in Italia
Su canali molto molto piccoli quindi e succo quale le regole di mercato quali sono sono quelle che danno un prevalenza ad aziende medio grandi in Italia ce ne sono veramente poco per cui sono sempre le solite le aziende che hanno vantaggi su determinate operazione su determinate tipologie di definita e questo è sbagliato quindi quello che vorrei dare come contributo è cari imprenditori non fatevi spaventare ovviamente da queste impostazioni imposizioni del nostro Paese continuate lottare ha continuato a crescere con passione e con voglia di fare vedete che sarà che ce la farebbe sicuramente
Allora però vorrei nel merito delle proposte ancora di parole avvocato cioè per le quote presente sul territorio
Due minuti però perché non abbiamo alternative cioè andiamo dritti sulle tesi la storia la sappiamo sì no io intanto ringrazio il presidente Gianni Gianni Cicero di questa opportunità non posso non ringraziare anche
Alcuni illustri professori ai quali poi passerò la parola perché poi si dice italiano il bravo l'italiano è bello capace ho sentito dire un onorevole che li dall'Italia il popolo di Leonardo da Vinci
E anche il popolo di Adriano Olivetti
Una delle persone di cui più andare orgogliosi in Italia
Un imprenditore talmente rivoluzionario voglio dirlo questo avanti con i tempi per la sua epocale risultare incredibilmente attuale ecco ci ha lasciato un'eredità importante direi determinante straordinariamente attuale
Anche per le piccole e medie imprese
Che peraltro stanno adottando questo modello un modello di cultura manageriale meritocratica ma inclusiva una visione internazionale ma quasi universale
Con però un forte radicamento e attaccamento al territorio di origine una straordinaria capacità di fare innovazione ottenuta anche contaminando diversi contesti saperi e uomini che non si accontentava mai che i risultati raggiunti
E infine la centralità dell'educazione non solo tecnica ed economica ma anche umanistica
Poi ho sentito parlare quindi faccio un ragionamento circolare per poi andare subito al punto poi ho sentito parlare di strumenti quali peer e mini bond
Beh allora mi pare che emerga mi sono fatto un po'di appunti mi mi pare che emerga sempre più chiaramente come anche le piccole e medie imprese
Per le piccole e medie imprese sia sempre più importanti di dotarsi di una corretta governance
Che quindi non è più appannaggio solo delle società per azioni o delle società quotate ma anche della piccola e media impresa
Il mio professore di diritto amministrativo Sabino Cassese ascrisse trascrisse tanti anni fa un testo casi materiali di diritto amministrativo io vi voglio portare un caso materiale non di successo ma di una delegazione Piccolo è bello quando organizzato
Rete ufficio italiane e l'abrogazione l'aggregazione proprio di piccole imprese piccole e medie imprese quelle che non avevano dignità nemmeno di suonare al campanello delle grandi opere pubbliche degli appalti di opere pubbliche
E che non avevano l'organizzazione e la struttura la capacità anche organizzativa presa singolarmente si sono unite quindi un esempio in fondo virtuoso che può essere praticabile quindi
Intorno ad un progetto che è un progetto imprenditoriale commerciale ma anche culturale
Perché poi l'imprenditore piccolo quando si organizzano quello come dire capace di risolvere i problemi giorno per giorno riesce a sprigionare delle energie ho sentito dire da più persone più illustri di me
Veramente significative ci siamo dotati di un'organizzazione
Abbiamo cominciato a studiare abbiamo cominciato a creare tavoli di lavoro permanenti
Virtuosi per cercare di come dire strappare le specializzazioni di ognuno da nord a sud
Per cercare di avere maggiore dignità a buste busserà quel campanello di quegli appalti
Come dire creati ad excludendum
Per piccoli Pezzoni pochi anzi i grandi player
E quindi in qualche modo abbiamo avuto l'opportunità di sederci a quei tavoli
Creando anche delle specifiche specializzazioni per nuovi modelli di business
E per avere un'idea meravigliosa e terribile quella in qualche modo di portare avanti l'imprenditoria italiana
Del fare
Quindi la piccola e media impresa porto questo messaggio a mio parere positivo quando si organizza e se si organizza può ottenere sicuramente dei risultati
Significativi fenomeno aggregativo che è partita quasi come un'opzione diventa estremamente e drammaticamente una necessità
Che siano questi società consortili che siano raggruppamenti permanenti l'impresa come le reti di imprese io chiamato oggi il presidente anche di Asso rivive a May e ne sa sicuramente più di me in termini come dire di associazione
Di reti di impresa
E poi vi tedio altri cinque minuti scarsi dandovi un po'di dati tre minuti scarsi il ruolo altamente strategico delle piccole e medie imprese nell'economia italiana è abbastanza dimostrato chiaramente dimostrato annualmente dimostrato dalla Commissione europea anche attraverso lo Small Business Acta
For Europe in Italia le pubbliche le le piccole e medie imprese rappresentano il novantanove punto nove per cento delle aziende creano il settantotto punto sei dei posti di lavoro contro il sessantasei punto sei nuova producono il sessantasette punto sette del valore aggiunto contro il cinquantasei punto otto in Europa
Quindi da questi pochi dati mi pare che le piccole e medie imprese italiane creino ancora più posti di lavoro rispetto agli altri paesi un dodici per cento in più e più valore aggiunto
Se però si guarda alla quota di appalti pubblici quelli prima ho detto ad excludendum
Aggiudicati a rapire pm beh si raggiunge solo un circa un venti per cento rispetto al ventinove ventinove della media europea che rappresenta un valore lontanissimo da quel sessanta sessantasette per cento di valore aggiunto prodotto
Non mi voglio addentrare in questo momento naturalmente in analisi che poi lascerò come dire ad altri
Mi pongo solo una domanda se l'e-procurement per esempio come tecnica di gestione delegare può essere un elemento effettivamente utile ed interessante per il settore pubblico
Anche attraverso una come dire competizione trasparente
Dal punto di vista dei vantaggi mi pare proprio di sì questi vantaggi valgono naturalmente per tutte le aziende non solo per le piccole e medie imprese
Che tuttavia sono quelle meno in grado di sostenere nel tempo i costi i tempi il personale dedicato perseguire le procedure di appalto ancora troppo
Come dire rigide e e burocratizzata e e che quindi possono maggiormente beneficiare dovrebbero maggiormente beneficiare ma non lo fanno di questi di questi risultati
La dematerializzazione l'intero processo di acquisto aumento ha senz'altro la rapidità di accesso alle informazioni la competitività allarga sicuramente l'abito l'ambito geografico
La riduzione dei costi delle transazioni lo sviluppo di nuove strategie commerciali ecco sono tutti elementi che naturalmente come dire ci auspichiamo essere e dovremmo spingere in questo Progetto di Valore impresa affinché Valore impresa diventa diventi una valorosa impresa
Una loro rigorosa impresa e quindi oggi un evento piuttosto importante è significativo ancora più importante sarà domani cosa faremo
Interesserebbe poi chiedere molto professori qui in sala che cosa pensano dello split sperimenta
Questa scissione dei pagamenti che fa la pubblica amministrazione che poi togliete alta una liquidità aggiuntiva alle piccole e medie imprese quindi bisognerebbe voi cercate di capire quali possono essere le soluzioni in questo senso
Il metà in Italia rappresenta sicuramente un mercato elettronico interessante ed intelligente dove le pubbliche piccole e medie imprese
Operano ma che ancora come dire traggono poco vantaggio rispetto a quello che avrebbero e dovrebbero ottenere proprio attraverso il fatto che c'è una eccessiva burocrazia
Una come dire un uno scarso controllo autonomo ed indipendente rispetto agli appalti
E quindi diciamo le uno degli aspetti più importanti noi ci auspichiamo e quella di vedere il frazionamento di gare d'appalto
Sì al di sotto di una certa soglia con la possibilità che ci siano anche delle delegare attribuite a a società consortile appunto
E del delle autorità indipendenti che in qualche modo possono garantire
Un controllo veramente pieno e un controllo veramente
Come dire efficace affinché questo diciamo male che è quello appunto dei cosiddetti appalti ad excludendum Possa sostanzialmente essere superato io ringrazio siamo cercato nella Senna silente
Allora avvocato Andrea Gemma professore di istituzioni di diritto privato l'Università di Roma tre il suo contributo al dibattito la prego in tre minuti
Però si microfono qui però ha provocato direttamente sul posto sì sì così
Buon giorno le faccio risparmiare tempo perché tre minuti sono anche tanti ma il mio contributo dibattito è da un angolo visuale abbastanza specifico della grande impresa dispetto nel rapporto con la piccola e media impresa nella mia qualità di consigliere dell'ENI
Ogni anno l'ENI mette sul mercato diciannove miliardi di euro di procurement vale a dire due volte una manovra finanziaria del governo italiano dei dollari costanti crescita di quella parte di impresa ti innanzitutto se quel passo tecnologico
Si specializza per una dimensione tecnica in grado di generare valori quindi di andare direttamente su contenuto a una governance trasparente ed in questo la trasparenza ci deve essere anche nell'impresa familiare
Vale a dire riconoscere innanzitutto i livelli decisionali i livelli organizzativi
In secondo luogo rendersi leggibili vale a dire quando un'impresa si presenta deve presentarsi con una nomenclatura un'organizzazione una capacità di dispersione di se stessa
Che consente di essere coerente con gli occhiali di lettura della grande impresa
Ulteriormente qual è il consiglio quantomeno la la l'interpretazione del trend delle regole di mercato che si può intravvedere i nella traiettoria e quello di saper generare in collaborazione le imprese che in cordata come un le grandi imprese italiane di parlo di ENI e di Saipem stanno operando adesso soprattutto in Egitto inganna in in Iraq in zone anche Gad una forte instabilità politica
Hanno dimostrato di poter battere ogni il record in termini tantum market cioè della Period del tempo da quando inizio
A quando realizzò che notoriamente il principale difetto delle che dell'attività di coma degli appaltatori delle imprese italiane
Si diceva tam pende trend dette piuttosto che l'appalto si prolunga i tempi si dilatano
L'esempio delle giacimento di Zola che poi è una valenza geopolitica strategicamente l'equilibrio proprio di quella zona geografica parliamo del cuneo del Sinai
Della Sicilia della della Giordania dell'Egitto dell'influenza sulla su Israele e la Palestina Libano Cipro la Turchia e quant'altro possiamo dire è stato addirittura un appalto una realizzazione di una partenza uno start up conclusa in anticipo rispetto a quanto previsto cogenerazione di valore enorme quindi per sita ideale contesto internazionale grande competitività tecnica purché si rispettino quei codici quell'essi Cuddy
Lettura di autovetture di presentazione che mette in primo luogo cosa so fare qual è il mio track record chi decide quali sono le mie competenze in estrema trasparenza grazie mille
Sette corredo delle le forze dell'ordine avvocati di Roma prego arriva il microfono ecco
Allora grazie a tutti io non
Non ritengo di includere lire oltre sulla platea dei coloro che hanno resistito oltre la mattinata anche all'ora di pranzo
Volevo dire due parole sul contributo io sono consigliere l'ordine a voi Roma è componente del organismo congressuale forense la nostra organizzazione politica nostra l'equivalente della MM per i magistrati mi porto il saluto
Di entrambe ma soprattutto ho sentito molte tematiche interessanti per le piccole e medie imprese
E secondo me molte di queste tematiche possono essere coniugate anche un interesse dei professionisti italiani
Una delle scommesse di Valore impresa quella di mettere insieme non di contrapporre piccola media impresa e professioni e mi sembra un'idea secondo a mio giudizio vincente perché da questo punto di vista anziché scontrarci diciamo rapporto tra parte assistita professionista o tra cliente
Maniera ancora un po'più volgare professionista possiamo invece avere delle possibilità di collaborare in maniera sinergica ci possono essere tante soluzioni da proporre anche la politica senza paraocchi e senza ideologia
Nel solco dalla concretezza a costo zero ne dico due provocatoriamente perché sono dovessimo elementare sulle quali credo che possiamo tutti essere d'accordo si è parlato del problema del credo delle difficoltà dell'amministrazione del recupero dei crediti ma io mi domando e vi domando domando danni in tutti i convegni guarderemo immigrati
Ma normale che per recuperare un credito ottenere un decreto ingiuntivo su fatture emesse certificate notaio ci sia necessità di pagare un contributo unificato andare in tribunale aspettare i tempi per l'emissione di un decreto ingiuntivo
Non si potrebbe fare una semplice norma che autorizza fate voi gli ordini
La gli stessi professionisti a emettere decreti ingiuntivi
E poi andare davanti al giudice solo in caso di contestazione quindi nella fase giudiziaria se la controparte contesta l'esistenza di quel credito se invece quel credito lo stesso debitore non lo contesta ritiene che esista non fa nulla per opporsi che senso fa ordini ingolfare i ruoli della magistratura l'altro esempio e chiudo veramente lo faccio per esempio nella nella nel settore delizia del dell'immobiliare che anche questo è un settore in Italia Stati dove ci sono tanti immobili sfitti in Italia c'è un problema di locazione eccetera
è normale anche qui che per ottenere uno sfratto fronte di un soggetto debitore che occupa un immobile che non si oppone alla etiche a fronte della richiesta del creditore
Di certificare il mancato pagamento non fa nessuna opposizione pure questo debba finire davanti a un giudice e non debba finirci solo in caso di contenzioso di contestazione
Su queste cose non si potrebbe recuperare un ruolo per esempio gli ordini professionali fate voi quali notai ingegneri architetti
Facciamo fare biologi così non litighiamo nessuno però è possibile che debba essere una laureata in giurisprudenza un magistrato li Tribunale a certificare che quel credito esiste quel soggette se il soggetto non si oppone o che quel soggetto sta abusivamente in un immobile io direi queste cose lo possiamo fare altro ore possiamo fare in tempi brevissimi
Possono costare anche meno perché oggi per ottenere questa risposta lo stato della giustizia si paga un contributo unificato altissimo e si ottiene un servizio pessimo
Dando il addirittura nulla perché sugli ordini forse vorrebbero fare anche a titolo provo promozionale ma comunque dando lo stesso importo quantomeno del contributo unificato io credo che si possa ottenere un provvedimento in due tre giorni e poi avviare una fase giudiziaria soltanto in caso di necessità gli ho fatto due esempi come questi se ne possono fare tantissimi
Basterebbe passare dal piano l'idea quella concretezza e se i vari ministri che si succedono anziché pensare di dare il nome alla riforma del Codice di procedura civile volevo allora all'esame di maturità forse il ministro della con il ministero dell'Istruzione si decidessero a fare gli interventi concreti sentendo le categorie le associazioni rappresentanti di queste le occasioni come questa importante credo che potremmo Benevento tre dei benefici reciproci
In un'ottica di collaborazione di sinergia grazie mica fare delle Ferrari presidente da asset italiani ad Arezzo veramente telegrafico se fra le diverse situazioni che sono state anche illustrate
Credo che il legislatore nel due mila nove abbia introdotto un importante situazione nel nostro ordinamento con il contratto di rete
Contratto di Rete che consente alle piccole e noi soprattutto siamo concentrati sulle piccole micro impresa di attivare un percorso di collaborazione laddove c'erano reti magari naturali magari informali
Applicare invece delle regole e delle una metodologia quindi crediamo che questo sia stato e sia tuttora un un ottimo strumento per proprio dare alle piccole piccolissime prese una una parte anche di possibilità di conoscersi e di imparare a collaborare di capire cosa fare
Non è uno strumento solo per uno scambio culturale anche uno strumento fortemente strategico perché dobbiamo sempre ricordarci
Don vorrei anche dare consumo una nota di ottimismo che nelle nostre in piccole piccolissime impresa c'è un uno straordinario valore
Un le piccole imprese portano avanti i valori dei territori portano avanti la storia portano avanti la cultura portano avanti saper fare
Che in Italia è una straordinaria ricchezza tutto questo va messo in qualche modo organizzato e noi Assoreti PMI
è una associazione che nasce nel due mila dodici ad opera di un gruppo di imprenditori e di consulenti che si sono chiesti ma allora se esiste questo strumento dobbiamo in qualche modo farlo conoscere fa divulgarlo ecco che ci siamo organizzati in una associazione non è un'associazione datoriale non è associazione sindacale
è un'associazione strettamente operativa nata nel due mila dodici e noi dal due mila dodici non ci siamo più fermati abbiamo fatto più di trecentocinquanta convegni dove abbiamo parlato del contratto di rete abbiamo ad aiutato moltissime in prese a creare in moltissime reti a svilupparsi in quanto tali e soprattutto siamo concentrati su una attività di pianificazione cioè di trasferire Agli alle piccole impresa vi garantisco che questo è la nostra missione missione come associazione no profit che ci siamo dati e che vogliamo
Continuare a portare avanti cioè un'attività anche di trasferimento il ed e lungo educational diciamo
Verso quella che è una maggiore programmazione una maggiore pianificazione prima si è parlato sentito intervento molto importante in cui bisogna diciamo sostituirsi all'imprenditore quando ci sono i bandi di finanza agevolata gli imprenditori il piccolo imprenditore il micro imprenditore non potrà mai singolarmente qui mi rifaccio all'intervento dell'avvocato Galletti alleanza tra professionisti e impresa e non ci sono muri di separazione tanto è vero che Assoreti PMI
Che con ASP associata sia le le imprese
Che i professionisti che le stesse reti di impresa abbiamo decine di reti di impresa noi sociale e quindi abbiamo iniziato questo percorso con grande entusiasmo con grande motivazione nel due mila dodici
Non vogliamo assolutamente fermarsi anzi lo vogliamo sviluppare ulteriormente crediamo che questa iniziativa Valore impresa rientri perfettamente nel quadro che noi stessi abbiamo in qualche modo senza conoscersi ovviamente in maniera su terreni leggermente diversificati ma uguali dal punto di vista delle finalità noi con questo Progetto ci sentiamo molto affine e quindi vogliamo la mia è stata una testimonianza non so se sono stato nei minuti ma comunque grazie grazie diretto da eccezionale per la seconda gara abbastanza Serra riprendere
Aveva interrotto sul più bello fatto nella prima vita nella se facciamo rosolare come se la sua domanda noi chiederemo che prepara sorride al
No in realtà e dirigo lui riunito che l'agenzia delle Nazioni Unite specializzata in indulgenti con l'impresa anche le azioni che si occupano di questo ecco telegraficamente ci siamo potete trovarci all'Unido punto Ittiri saprà darvi eventualmente anche attraverso il dottor Cicero tutte le notizie volete noi ci occupiamo e trasferire tecnologia e know how nei Paesi in via di sviluppo che secondo me sono i paesi del futuro quindi negli sviluppi questi coloni transizione si è parlato appunto di titoli Africa si è parlato di Medioriente si è parlato di alcuni Paesi del dell'America Latina ecco noi ci occupiamo di quella una nicchia ma lo sappiamo fare bene grazie
Punto sul dibattito allora professore Antonio Maria Rinaldi economista la raccomando anche a lei
Va bene
Cioè
Sarò breve però allacciate le cinture
Allora un economista di riferimento ieri se n'è uscito e non voglio fare il nome per una questione di decenza
Ha scritto questo sul web due decenni che ve lo ripeto
La micro e piccole imprese italiana va decimata se si vuole che il Paese ritardata
Si ritorna a crescere se il solo sì le micro e piccole imprese vengono rimpiazzate da medie grandi più produttive più efficienti innovative e che paghino le tasse ma siccome ultimamente da libero cittadino italiano
Mi sono preso la briga di rispondere a questi tromboni o mentre ero qui
Risposto con lo stesso tenore
Due decenni che ve lo ripeto
La micro e piccole imprese italiane abbassa va guardata e incentivata se si vuole che il Paese riparta
E con esso l'occupazione si ritorna crescere solo se vengono tutelate dalla globalizzazione selvaggia e da un sistema fiscale più semplice ed equo questa è la risposta
Allora
Credo credo fondamentalmente è che se si fossero messi d'accordo
Molto probabilmente non sarebbero riusciti così bene a distruggere la micro e piccole imprese italiana quindi questo significa che effettivamente lei micro e piccole imprese sono eccezionali perché nessun'altra parte del mondo sarebbero sopravvissute siccome le considero la spina dorsale il DNA
Dell'Italia quelli che hanno tirato la carretta per parlare in maniera molto semplice quelli che si sono rimboccati le maniche e hanno nonostante tutto fatto andare avanti l'Italia prima l'ha fatta diventare grande e comunque mandarla avanti è stata proprio la micro e media però perché adesso vi trovate in questa situazione qual è il motivo Baghdad essenzialmente motiva perché è stato perseguito un modello
Che io chiamo quella della globalizzazione selvaggia cosa vuol dire vuol dire che si è andati dietro a un modello e si è favorito in tutti i modi
Questo sistema perché favoriva delle aziende che non avevano le caratteristiche delle micro e delle medie imprese né quella delle grandi Montinaro
Male come potete essere competitivi in un sistema dove è possibile
Andare in altri Paesi come sistemi fiscali diversi sistemi di contratti di lavoro diversi sistemi legislativi sistemi distante anni luce a quelli nostri è impossibile ve lo garantisco e addirittura sono stati dati anche degli incentivi in tempi passati
Affinché questa avvenisse nel tondo abbiamo visto in Italia le grandi aziende cosa hanno fatto quando hanno finito di scusate ma io parlo in maniera molto semplice sono abituato agli studenti di fare sempre sempre molto semplice quando hanno finito di spremere il limone guardate che di limoni ne hanno spremuti veramente tanti erano dei pompelmo i grossi così
Hanno preso hanno delocalizzato hanno delocalizzato non solo di i siti produttivi spostandosi immediatamente ma hanno addirittura anche delocalizzato le loro sedi fiscali e amministrative hanno detto arrivederci e grazie
Fino al giorno prima e per tanti tanti anni avevano spremuto
Le piccole e medie dove vanno cosa fanno lo possono fare no rappresentano il tessuto illustra italiana significherebbe sradicare anche le famiglie prima ho sentito dire che è una questione di governance
A mio modestissimo avviso in questo momento il grosso problema della della corazza
Ce l'hanno le grandi aziende soprattutto ce l'ha anche la governance europea che non ha saputo dare le giuste risposte invece in quei Paesi come il nostro dove il tessuto industriale composto proprio dalle e micro e piccole industrie barda del sistema italiano lo sapete meglio di me è orientato a alle banche che vuol dire che il finanziamento per il novantacinque per cento aziende italiane orientato al sistema bancario non quello di mercato cioè l'accesso diretto ai ai al al mercato sia borsistico
E anche indirettamente però che cosa abbiamo fatto noi per le banche guardate i nostri è stato detto anche prima i nostri cari amici tedeschi ad esempio di cui ne parliamo sempre con grandi virtù sono riusciti prima Dinoi cioè prima dell'applicazione del Bellina
A salvaguardare a parare scusatemi le terga di quattrocentodiciassette banche con riferimento del proprio capitale al pubblico sono lo all'ente ma anche quelle delle regioni
Con addirittura duecento venti e passa miliardi di denaro pubblico
Guardate che hanno avuto anche la furbizia tra l'altro di togliere il controllo cioè la vigilanza di queste banche alla al alla alla BCE e gli è rimasta invece alla Bundesbank
Ultima cosa perché vedo che mi sta lì cacciandolo finiscono per l'avviamento al bisogno di dirlo semplice son cose importanti da dire
Allora cosa vuol dire non avevamo delle banche di interesse nazionale e abbiamo svendute le abbiamo a Linate ramo banche del tesoro erano quelle che poi davano il vero contributo cerchiamo di recuperare ed entrare nell'ordine di idee di creare qualcosa di simile
Guardate io sto guardando il Governo con moltissima attenzione vediamo se effettivamente del cambiamento si può agire in termini europei andando a conquistare degli spazi vitali nell'ambito dalla golden rule
Sappiate che lì è possibile poter scorporare dal deficit una quota di investimenti pubblici produttivi i quali essendo ad alto moltiplicatore
Me lo auguro
Potranno dare dei piani di sviluppo con dei ritorni sia di PIL che di gettito fiscale che di occupazione me ne vado via dicendo una cosa ho lanciato una proposta operativa perché si parla tanto polverone dopo le proposte non ci sono mai
Della Lancia voi e perfettibile chiaramente come tutte le è una provocazione più che una proposta è stata riportata a Milano Finanza
Un mese fa essenzialmente questa in pillole c'è il problema degli Npl che riguarda sia i cittadini e riguarda le piccole e medie industrie
Sono perfettamente convinto che i disastri delle banche nuovamente procurati voi le hanno procurato i grandi proprio siete voi che andate a pagare i i disastri delle altre
Vi arriveranno mi auguro nessuno dei presenti ma arriveranno le piccole Mendo Strait
Chiaramente gli effetti della vendita degli Npl perché perché sappiamo che ci sono delle del de de de dei fondi sciacalli eccetera che acquistano a diciotto diciassette venti di valore
Rispetto al nominale cento e avranno diciamo una sensibilità piuttosto diciamo limitata per poter recuperare ebbene perché non c'è nessuno che prende l'iniziativa dei dire benissimo quando sono seduti in questi anni e PL
Diamo per riequilibrare il rapporto che c'è fra debitore e creditore che in questo momento non c'è a Boston sfavore ovviamente perché non diamo la possibilità un nome nel momento in cui la banca cede
A un soggetto terzo dare sessanta novanta giorni l'opzione del debitore di poter riscattare allo stesso prezzo che è stato ceduto io penso che possa essere un ente ottima iniziati a cosa che invece ha ora non fanno almeno si dà la possibilità di recuperare pensateci sopra aperta a qualsiasi tipo di modificare ringrazio scusate
Alle otto e mezzo al telegiornale fisco scritto subito
Dottoressa Frediani si parla di pace fiscale in relazione alla sua esperienza ritiene intente lenze professionista siamo in guerra con lo Stato stessi ci può spiegare perché
In questo momento il con la connotazione della no dell'accezione di pace fiscale può essere declinata in vari varia spetti credo che in un momento storico come questa dove c'è tanta attenzione sociale dove dove la crisi ha ammesso in ginocchio tante in prese e tante attività ci si apra per la necessità di ricostruire un rapporto alla base perché non necessariamente il contribuente è frodatore e non necessariamente l'ufficio e persecutore però purtroppo oggi si si trova spesso a a rapporti conflittuali con gli uffici amministrativi di noi come professionisti ci troviamo spesso a dover confliggere con gli uffici amministrativi
E e a dover spiegare anche ai nostri clienti che sono qua i contribuenti
Situazioni imbarazzanti per quei credo che la la pace fiscale vada vada costruita attraverso un rapporto nuovo che veda l'ufficio amministrativo più collaborativo
E non punitivo come e del resto incontriamo in altri stati europei personalmente mi sono trovata spesso le situazioni di forte disagio
Quando alcuni clienti sono andati a chiedere un rapporto a chiedere no consulenza fra virgolette agli uffici
E si sono ritrovati poi magari colpiti proprio laddove il comportamento tenuto era coerente con quello con quello indicata dall'ufficio
E e invece viceversa mi trova a volte negli uffici amministrativi dedicati alle grandi in prese a ad avere un rapporto perfettamente alla pari e anzi quasi quasi collaborativo con i funzionari delle amministrazioni pubbliche che sono che sono collaborativi e che e e che non hanno questo atteggiamento ha di no di via di quasi di applique aprioristica concezione del contribuente
Per chiudere direi che l'ufficio i funzionari dell'Ufficio dovrebbero smetterla di pensare al contribuente come un evasore cronico
E forse probabilmente in quel modo ricostruire ricostruendo un rapporto serio con il contribuente troverebbero anche più fiducia nel pubblico
E no e e più onesta anche dei cittadini
Parco quando come al solito sempre certo sulle ore presero perché al proprio le prose Lupis proprio così per proprio quando velocemente solo i punti proprio propositivi
Allora
è vero è tardi tetto di essere più sintetico possibile la platea provata
Bene
E provata la platea mai provata anche l'Italia i numeri ci dicono
Che in Italia la grande crisi è ufficialmente cessata perché nel due mila diciassette abbiamo fatto più uno e mezzo per cento di prodotto interno lordo un incremento importante
E il tasso di disoccupazione in questi giorni è stabilmente sotto l'undici per cento con tre milioni di disoccupati anzi qualcosa meno di tre milioni se occupati a fronte di ventitré milioni di lavoratori
Questa è la versione ufficiale dei fatti ma la versione ufficiale infatti alla mala bit Udine di tacere alcune criticità la prima criticità che mi viene in mente e taciuta
E il fatto che dal due mila sette al due mila quattordici Italia ha perso quasi dieci punti percentuali di PIL sono milioni di posti di lavoro evaporati e la crescita per decimali degli ultimi tre esercizi finanziari non è stata assolutamente sufficiente
A riportarci ai livelli di benessere a cui eravamo abituati prima della crisi economica oggi
Italia
Grecia e Portogallo sono gli unici tre Paesi d'Europa che hanno ancora un PIL inferiore al due mila sette
L'altro dato quello sulla disoccupazione è un dato io direi casualmente o forse volutamente parziale perché si definisce disoccupato chi non ha un lavoro o ha perso un lavoro ed è attivo nella ricerca del lavoro
Ma si definisce inoccupato chi non ha un lavoro e ha rinunciato cercarlo
E nella massa degli inoccupati si nascondono due soggetti chi è un privilegiato e vive del proprio patrimonio dalla propria avvenenza
Che è un manipolo
E fuori un esercito di nuovi poveri perché lì inoccupati in Italia sono tredici milioni di unità
Questo vuol dire che se andassimo costruire un tasso che non viene quasi mai citato cioè il tasso di disoccupazione e in occupazione al contempo scopriamo che supera il quaranta per cento
Quattro italiani su dieci in età lavorativa non lavorano e quindi evidente l'Italia oggi ha bisogno di una pozione ricorrente e Noè avvalora impresa abbiamo la missione è la formula della pozione ricorrente e nella formula
Da Arturo Lazzari poi l'abbiamo imparato la variabile fiscale e fondamentale perché un fisco rapace un fisco pesante è una poderosa macchina della miseria produce miseria un fisco leggero agile prevedibile aperto al contribuente invece è il presupposto della ripresa economica quindi adesso vi porterò maniera sintetica le tre proposte fiscali principali perché all'amore per per parlare di fisco ma devo scegliere tre proposte
Perché si facciano da ingrediente nella forma della ripresa economica la prima proposta e la compensazione dei crediti commerciali
Verso la pubblica amministrazione con i debiti fiscali e contributivi è una proposta che interseca rapporto tra pubblica amministrazione
Fisco e contribuenti
Valore impresa
Chiede che sia possibile compensare per qualsiasi impresa o professionista che abbia effettuato forniture alla pubblica amministrazione
E che quindi vanti dei crediti commerciali verso la pubblica amministrazione i propri crediti commerciali con imposte e contributi perché la quando l'amministrazione pubblica e cliente non sempre un cliente virtuoso e qualche volta si arroga dei tempi di pagamento biblici e allora che cosa accade
Il fornitore effettua la fornitura alla pubblica amministrazione la pubblica amministrazione salda con estrema calma le fatture al fornitore che nel frattempo va in crisi di liquidità
E quando va in crisi le qualità rischia di non riuscire a pagare le scadenze imposte e contributi ma in quel caso
Sono irrogate le sanzioni qui c'è un circolo vizioso il pubblico pagando in ritardo e forniture creatività dell'impresa illiquidità creargli adempimento fiscale e sono irrogate le sanzioni
La pubblica amministrazione in questa maniera trae vantaggio dal proprio inadempimento e questo deve assolutamente cessare e poi cessare io immagino
Mi in maniera molto agile e veloce
Rinforzando la facoltà di compensare i crediti commerciali con i debiti di imposta ora parlo ai vedo qualche tecnico non sarà quindi parlo prevalentemente tecnici in sala
Oggi è già norma dello Stato la compensazione del credito commerciale verso pubblica sezione col debito d'imposta Massolo delle delle somme iscritte a ruolo o degli avvisi di accertamento quindi siamo in entrambi i casi in una fase patologica del rapporto d'imposta in cui lo Stato già si è arricchito delle sanzioni
Noi non vogliamo questo vogliamo sostituirlo con un meccanismo molto più veloce
Molto più agile assolutamente regime ma chiediamo che decorsi i novanta giorni dall'invio della fattura a una qualsiasi pubblica amministrazione invio che badate bene
Da qualche tempo ormai è elettronico e telematico quindi a data certa
Se non sorgono contestazioni sulla qualità della fornitura
A quel punto il credito che ne deriva se non è pagato novanta giorni deve essere portato direttamente modello F ventiquattro quindi in delega di pagamento in compensazione con imposte e contributi
E solo così Crystal si stabilisce un rapporto di lealtà finanziaria tra contribuente ed erario la seconda proposta di Valore impresa parte da
Una considerazione non te impresa senza rischio ma non te
Per la nazione ricchezza senza l'imprenditoria
Il rischio di impresa è un fattore connaturato alla produzione esattamente come le materie prime la forza motrice la forza lavoro esattamente come le materie prime deve essere deducibile dalla base imponibile divano impresa Valore impresa chiede quindi che sia possibile per tutte le imprese piccole medie ma anche per i liberi professionisti
Dedurre
Un accantonamento al fondo rischi di almeno il trenta per cento della base imponibile dell'anno e questa anca tormento parlo sempre per i tecnici deve essere possibile sia in via contabile sia in via extra contabile con operazioni in dichiarazione
A ben vedere perché ha un po'di nozioni di contabilità o dichiarazioni questo equivale esattamente ad abbassare del trenta per cento le imposte dirette che pagano imprese e professionisti
E da questo punto di vista bar nella medesima direzione quello sentito parlare prima cioè della Flat Tax che sembra che in fase sperimentale Street concentra su imprese professionisti quindi siamo su due binari paralleli ma la nostra proposta a qualche vantaggio allora della Flat Tax si è parlato molto e si è detto rischia di essere anticostituzionale
Il sistema fiscale italiano e improntato a criteri di progressività articolo cinquantatré della Costituzione e quindi una tassa piatto un'aliquota unica rischia di essere anticostituzionale e quindi ha bisogno di correttivi
Non è più fra tax du Attacks
Oggi la di quel sono due quindici e venti per cento almeno del Progetto
E poi si è dovuta tornare di tutta una serie di deduzioni dalla base imponibile che vi facesse o rientrare dalla finestra quella progressività che si che rischiava di perdere
La nostra proposta invece a bassa allo stesso modo le imposte
Ma lavora sulla base imponibile non lavora sulle aliquote e da questo punto di vista la nostra proposta non è anticostituzionale anzi rafforzarla tenuta costituzionale del sistema fiscale
Perché abbiamo un articolo tre della Costituzione che ci sancisce il principio di uguaglianza che declinato in materia fiscale vuol dire che contribuenti nel in condizioni analoghe devono avere un trattamento fiscale la tassazione analoga
E contribuenti invece in condizioni diverse devono avere trattamenti diversi ora io sono fermamente convinto che è un Euro guadagnato da un dipendente specialmente se pubblico
Un ero guadagnato non libero professionista ad un piccolo imprenditore non sono lo stesso denaro non sono lo stesso euro per le partite IVA il rischio di perdere il proprio reddito o di perdere il proprio patrimonio molto più elevato che per un dipendente
Molto spesso le partite IVA chiudono o falliscono e quando chiudono non ci non c'è TFR non ci sono ammortizzatori sociali non ci sono indennità quando la partita lo chiude chiude e basta cessa l'attività e i debiti restano e rischia di saltare anche il patrimonio quindi non sono gli stessi soldi e giusto che sia differenziato il trattamento recuperiamo
Due cose uno straordinario propellente per l'economia perché abbassare le imposte alle imprese e ai professionisti è l'unico modo reale per far ripartire l'economia è recuperiamo anche tenuta costituzionale del sistema
E vengo all'ultima proposta
Un attimo
Allora la terza proposta parte da un principio di equità le imprese devono cessare di pagare imposte su somme su denari che non hanno ancora percepito e che forse non percepiranno mani
Allora in Italia vige il criterio di competenza come funziona in una parola maturato il ricavo si scrive in contabilità il credito e su quelle somme molto prima dell'incasso del credito l'impresa allibita e paga le imposte in questa maniera le imprese italiane non pagano
Imposte e tasse sui denari che hanno guadagnato ma sulle prospettive di incasso e un'anticipazione finanziaria per il proprio se poi quel credito
Sarà incassato tra un giorno tra un mese tra un anno tra un millennio per il fisco è assolutamente rilevante fino al momento in cui non c'è la definitiva perdita sul credito
Quando si può provare con elementi certi precisi che credo perso in quel momento lo può dedurre sino quel giorno però su quelle somme che non ha incassato Contini ad anticipare le imposte
E questo fatto sta mettendo da anni in crisi il sistema finanziario delle piccole e medie imprese
Quindi noi crediamo chiediamo che sia possibile per l'impresa che ha dei crediti insofferenza decreti di difficile realizzo sospendere la tassazione su quelle somme decorsi i novanta giorni dalla notifica che dal due mila e nove sarà elettronica anche tra privati
Della fattura al proprio fornitore se non sono state incassate le somme deve essere possibile per impresa sospendere la tassazione su quei ricavi
Sono
Perfettamente consapevole
Che questo tipo di proposta presterebbe il fianco a degli abusi e su tutto e saldi ai dei salti d'imposta
Tra cliente e fornitore quindi abbiamo bisogno di una clausola di salvaguardia di salvaguardia degli interessi dell'erario
E a Valore impresa riteniamo che sia sufficiente consentire la sospensione a patto che siano iniziate e coltivate le procedure giudiziali di recupero del credito perché guardate in questa maniera il timone passa dal rapporto tra fisco e contribuente ai tribunali italiani oggi un'impresa per recuperare un credito giudizialmente tra decreto ingiuntivo pignoramento
Precetto assegnazione delle somme impiega nei tribunali virtuosissimi immensi nei tribunali ordinari anni è una gravissima disfunzione del sistema
Ma è una disfunzione del sistema da cui il fisco si è messo al riparo perché Luís intanto le imposte e le ha incassate all'inizio del credito e non all'incasso del credito quindi lo Stato guadagna ancora una volta da una sua inefficienza
Allora sarebbe corretto che fino a che i tribunali italiani e quindi lo Stato non garantirà il recupero giudiziale del credito
Lo stile erario attenda per di incassare le proprie imposte e che siano sospesi in quel periodo fantastiche sospesa in quel periodo la tassazione
Vorrà dire che il senso di responsabilità fiscale della magistratura sarà tale che i tribunali diventano iper efficienti e crediti forse si recupereranno in un mese come e possibile in altri Paesi del mondo bene concludo queste sono le nostre proposte la prima proposta quella sulla compensazione
Noi la stiamo ripetendo da tempo e ha trovato spazio nel contratto di governo tra MoVimento cinque Stelle lega e di questo siamo moderatamente orgogliosi che siamo convinti di aver contribuito al clima culturale e nella sensibilità perché la norma sia provata
La seconda proposta e nella stessa direzione la sua Attacks quindi bene o male è un argomento di cui si parla la riduzione delle imposte a professionisti e imprese la terza proposta deve ancora vedere la luce ma noi non smetteremo di ripeterla di batterci finché non sarà approvata grazie
Grazie al fondo professore fa lavoretti direttore Centro storico l'impresa
Micro dispiace a questo punto di dire di essere però reso pronti proprio pro ad aggrapparmi purtroppo successori rosso vuole però proprio strade confermino grazie
Seduto
Grazie ora io volevo complimentarmi intanto con valori impresa per questo contro che è importante
Quel Gianni Cicero che ha realizzato tutto questo Progetto
Però io vado sempre sul concreto perché mi conosce sa che ritengo che l'aggregazione
è un modo mo'e il modo fondamentale per ottenere risultati
Sappiamo che le piccole e medie imprese sono quelle che producono in Italia che fanno crescere
L'Italia l'economia italiana non sono le altre letti le grandi imprese sappiamo che se ne vanno all'estero a far passare i loro io i loro etica i loro i loro utili e questo è un male
Allora noi per essere concreti ascoltatemi cerchiamo di stare insieme
Voi non mi conoscete ma io già negli anni molti anni fa ho costituito una associazione che si chiama Istituto per il governo societario questo associazione
I soci fondatori sono in quattro Consigli nazionali dottori commercialisti avvocati notai consulenti del lavoro
Università dell'Ulisse ed altre ci sono del dieci quindici università non ricorda nemmeno ma ci sono soprattutto impresse le piccole e medie imprese e anche le grandi imprese c'è anche il gruppo Ferrero
Io di di MiTo
Ad essere uniti a fare proposte mandate alla a valori impresse le le possibili posti di problemi
E noi come valori impresa dico noi perché io sono anche il direttore del centro studi Valore impresa cerchiamo di risolve ma soprattutto cerchiamo di rappresentare queste vostre proposte
Al ai politici perché i politici parliamo molto ma con la fine concretamente non si realizza niente
Il problema dell'Italia noi non possiamo permettere alle imprese per poter svolgere la loro attività sono devo andare in Croazia perché gli a tassazione al dodici per cento
Io non voglio parlare adesso io sono fissato per una riforma del sistema fiscale fondamentale e sostanziale questo deve essere importante e non possiamo permettere nemmeno ai nostri professionisti ai professionisti
Per gli adempimenti ci vogliono duecento cinquanta ore di adempimenti per la trasmissione deprimente rispetto a centocinquanta degli altri Paesi europei e queste inconcepibile attenzione che questo costa a voi
A quelle solo adempimenti non sto parlando della consulenza allora questo è un male dell'Italia
Dobbiamo fare poco proposte concrete e se uniti aggregarci professionisti e impresa
E per creare per dare alla perché nella presente nell'istituto per il governo società se voi andate a vederne comitato scientifico ci sono i più grossi esperti italiani sia in campo fiscali che in campo societario e ci sono anche molti delle istituzioni ci sono molti degli agenzia delle entrate ci sono c'è il direttore generale del ministero delle entrate ci sono grossi personaggi di tutti i tipi e noi c'abbiamo anche la possibilità appunto di dare un nostro contributo a chi alla alle istituzioni ma soprattutto al Governo di te bisogna fare così basta di chiacchierare noi stamattina abbiamo chiacchierato molto non lo so che cosa raggiungiamo ma dobbiamo essere più concreti e questo quello
E quello che io voglio suggerire a tutti voi cercate di essere concreti
E l'ha portata a picco valori impresa e perché cercheremo di risolvere i vostri problemi perché la buona gestione della delle vostre aziende le nostre società sono fondamentali
Siamo in un mercato talmente globalizzato in cui la concorrenza è spietata e se noi non ci organizziamo chiaramente non possiamo stare in questo mercato parliamo ecco il fallimento
Sta parlando di fallimento a proposito di questo proprio come istituto per governo societario abbiamo scritto un libro sulla crisi di impresa che abbiamo suggerito alle alle istituzioni che cosa bisogna fare e ai politici e faremo di convegno a breve
Su questo tipo cerchiamo di essere concreti cerchiamo d'essere vicini aggregarci cercate di aggregarmi il più possibile a valori impresse per chi di voi fa delle richieste delle dire richieste dei problemi che ha per cercare di risolverlo e questo quelle quello che voglio dire ho fatto una relazione Emilio sono fissato per che bisogna riformare tutto il sistema fiscale
Ma qui non ne voglio parlare perché ci vorrebbe tempo quindi grazie comunque dalla nostra presenza grazie subito al riscatto comasche
Centrò sto di dall'impresa così andiamo direttamente il passaggio del testimone
Siamo lunghissimi raccomanda anche a lei l'intervento se possibile brevissimo
Intanto ringrazio i presenti e porto i saluti del sostegno di tutte le associazioni delle quali io sono vicepresidente nazionale cederli beh riunioni liberi impresa di famiglia professione famiglie e l'ultima nata l'Associazione europea per i professionisti e le imprese che si occupa nella gestione dei contratti collettivi nazionali di lavoro che in questo momento sono di unico appannaggio nella triplice e di Confindustria
Il saluto soprattutto è un grazie all'amico presidente Gianni Cicero per quanto ha saputo sviluppare e che noi sosteniamo fin dalle origini
Facciamo in modo che tutto questo abbia un seguito un seguito concreto per fare in modo che i fatti accaduti a Toni Bruseghin
Non avvengano mai più tono incluse finché un giorno c'è visto togliere il sito dalla banca ottanta mila euro che poi non ha più potuto pagare le tasse che è stato a aggredito da Equitalia e che poi ha dovuto licenziare i quattro dipendenti e che poi non ha saputo sopportare l'onta del fallimento della perdita dei lavori e che poi un giorno deciso
Di pagare i debiti con lo Stato di pagare i debiti con
Con la con la banca e di pagare il suo debito con la vita togliendo Sala quindi detto questo
Il nostro grande impegno è proprio quello di appoggiare questa che iniziativa importante che riteniamo l'unica oggi piena di concrete proposte e che soprattutto sono proposte realizzabili non sono proposte impensabili
Quindi facciamo in modo che una tassazione iniqua abbia davvero fine faccio riferimento a quella schifezza scusatemi il termine che si chiama IRAP che molti dicono sì ma il quattro virgola cinque per cento sì ma su quale imponibile
Io ho un imponibile fiscale perché la mia azienda ha prodotto venti mila euro di reddito sui quali pago le tasse però l'IRAP il quattro virgola cinque per cento lo pago su cento mila euro e quindi quel quattro virgola cinque che cosa diventa diventa il quarantacinque per cento
Questi conti lo Stato non te li fa vedere ma esistono sono questi sono quotidiani grazie
Frassanito al tutto allora il dottor Andrea Ferrari Presidente Associazione italiana dottori commercialisti per chiudere questo giro abbiamo detto ultimo ma non verrà definitivamente Giubileo violento rilevazione luglio ero rimasta
Per poi parlarvi finisca quest'oggi a Malpensa all'illegalità tortura quindi salto cerco di essere estremamente sintetico complimenti a volo d'impresa per le proposte tutte condivisibili tutte nella direzione giusta perché del resto se non si salvaguarda il patrimonio impresa non si salvaguarda nulla è sempre l'impresa che paga le imposte
Smontiamo questa maschera che i dipendenti pagano l'imposta delle imposte pagate voi con il vostro fatturato anche quella dei vostri dipendenti quindi senza impresa non c'è stato
Io vorrei un po'uscire dalla filone del della della tassazione delle aliquote eccetera che sicuramente ci tocca immediatamente perché poi son quelle che misuriamo che paghiamo ma mi pare che adesso questo governo salvo che so salvo verificarla alla prova dei fatti si sia ben instradato su una complessiva riduzione della pressione fiscale inevitabile davanti agli occhi di tutti
Dico però una cosa che non è solo questo che Marta Ulizia l'imprenditore il professionista e il commercialista che chi lavora poi in materia tributaria prevalentemente per le categorie produttive del Paese
è l'incertezza della norma è il continuo avvicendarsi di di disposizioni nella norma che esce di notte questo scoraggiante l'imprenditore e l'investimento estero l'investimento privato
Non c'è coraggio di investire l'impresa beh lo Stato sta facendo tutto per creare un clima di paura verso l'imprenditore rispetto al proprio capitale Elio
Veramente considero di nuovo eroici coloro che investono la preventiva ESA quando domani dovrebbe nascere una norma che io spero che il patrimonio investito ma non ci siamo domandare perché le imprese italiane sono soccorsi sottocapitalizzate
Lo sono perché lo Stato fa di tutto
Per disincentivare la capitalizzazione
Detto questo cioè per me veramente una questione di principio per me per l'associazione che rappresenta l'Associazione italiana dottori commercialisti
Il ventisette luglio di quest'anno cioè fra tre settimane festeggeremo i diciott'anni dello Statuto dei diritti del contribuente
Grande festa
è una norma che diceva che non si possono fare le norme su i redditi in corso cioè sette un introduce un nuovo una nuova imposta me lo devi dire prima che io abbia cominciato a produrre reddito
Chiaramente poi deciderò spinse produrlo meno dopo essermi fatto i conti ci diceva che le interpretazioni della burocrazia non possono andare a modificare le norme cosa che invece sapere il vostro commerciali sabbia sicuramente detto è uscito uno circolare non è più come ti devo spiegare perché così è una è un martirio Contino
E ma soprattutto non Orma che nel principio
Poneva in pari dignità il contribuente dello Stato
è una delle norme più calpestata del nostro diritto
Perché è una norma ordinaria è una norma vicina come tante quindi basta fare una seconda norma
Che sapete la legge posteriore abrogava anteriore quindi non c'è nessun dovere da parte di chi fa leggi tributarie di rispettarla non c'era ieri non c'è oggi non ci sarà domani abbassano le aliquote aumentano la base imponibile hanno rispettato la placca tax ma noi paghiamo sempre le stesse imposte per non farci prendere in giro
L'unico espediente che abbiamo l'abbiamo chiesto a gran voce che questa norma lo statuto diritti del contribuente diventi una norma di rango costituzionale vuol dire farla riapprovare per due terzi del Parlamento fate questo passaggio vedrete che tutti vivere o meglio grazie veramente per l'attore
Sanremo verrebbe presidente vuole fare un giro conclusivo abbiamo finito noi in sua assenza sì però apparsa dico Brevi però insomma
Ce l'abbiamo fatta se vuole concludere così
Essi
Va anche agli eroi rimasti dopo questa lunga giornata
Io mi scuso con i relatori innanzitutto con coloro che ci hanno gratificato la loro presenza poi sarà cassette rimasti fino adesso ma soprattutto con i nostri operatori che avevano invitato credetemi con presupposti e capace intervento sicuramente diverso
Ahimè lei quando arrivano i poli dice questo servirà messo soprattutto di insegnamento
Chiaramente quando arriva il politico di turno sottrae
Lo spazio e il tempo
A chi avrebbe molte cose più concrete dire rispetto a quelle cose che sentiamo dire questo per me è un insegnamento
Di cui terrò credetemi debito conto però insomma alla fin fine alcuni messaggi sono arrivati quello che a me interessava che arrivasse era la testimonianza che in Italia c'è qualcuno che si sta muovendo
Non è che si muove oggi dare un qualche anno che si sta muovendo ma abbiamo vissuto momenti d'anonimato anche perché chi ci guardava ci guardava con molta diffidenza ci guardava con molta presso capi pressappochismo Cosima Bennato andate ma voi siete piccoli ma che fate ma non siete Confindustria ma non siete le conformano siede non siete il potere
Beppe Signori vi posso annunciare con con grande piacere e chiaramente ci cominciano a sentire
Allora la la scommessa qual è indipendentemente dalla capacità di ascolto noi dobbiamo dimostrare di essere un movimento che si muove
Quindi si muove e trova consenso
Il nostro successo è quello di interloquire mettere insieme persone che hanno boccone donne che hanno bocca collegato al cervello e sanno ragionare
E non si fanno ammaliare da chiacchiere buttate lì tanto per acquisire consenso al momento
Ma che dimostrano con la concretezza di supportare le nostre idee la nostra attività dobbiamo diventare lobi e la lobby si fa creando dando concretezza le cose dando e acquisendo consenso fra queste la scommessa con cui
Ci lasciamo il prossimo anno
Per la terza edizione già sta montando un'idea vediamo la butto lì non prendete la come dato di fatto ma è possibile che ci rivedremo tutti a Strasburgo dare un dimensionamento europeo alla terza edizione
Diva dei lavori di valori impresa vediamo come se ci riusciamo siamo bravi provvederemo al dottor De Filippis alla dottoressa Moreno di andare in trasferta a seguirci
E seguirci e a Strasburgo per poter ragionare anche grazie all'intervento del dottor Lucioli stessa Simeoni complimenti io non ci conosciamo oggi per la prima volta mi avevano parlato io sono rimasto esterrefatto
Quindi uno stimolo in più per andare avanti perché sappiamo che c'è ci sono persone nel mondo che hanno bocca collegato al cervello e quindi per me questo è grande stimolo e quindi una grande opportunità che vogliamo cogliere da domani mattina lei sarà tartassata dalle nostre telefonato quindi un'opportunità decoder quindi ricevo ecco il stiamo crescendo Acco
Una cosa concludo
Con un impegno
Abbiamo aperto con una ragazza che chiaramente portava la testimonianza di milioni di ragazze di ragazzi ragazza e chiaramente manifestava tutta la sua perplessità sul futuro io credo che non ci sia più nulla di più dannoso
Di più disse cara dissacrante che non poter garantire il futuro ai nostri figli quindi da padre e da rappresentante del mondo imprenditoriale
Assumo l'impegno a nome personale di tutta quanta l'organizzazione che rappresenta chiaramente di dare vita a una serie di iniziative che pongano risposte concrete a un mondo giovanile che non può essere lasciato da solo
Quindi in questo senso
Che lancio già da qui oggi l'impegno che in autunno noi organizzeremo un incontro specifico sul mondo giovanile sul MOT il rapporto tra l'occupazione del mondo giovanile
E il sistema di impresa perché abbiamo già in cantiere una serie di iniziative molto interessanti che danno concretezza ad alcune aspettative quindi il mondo giovanile essa è sarà l'attenzione è una costante attenzione per il nostro segmento anche perché vogliamo garantirci quella continuità nel tempo perché servono nuovi imprenditori servono nuovi manager sempre nuovi professionisti
Con il quale portare avanti un discorso comune quindi grazie a tutti i gradi aver partecipato concludiamo con questi ragazzi che portano il simbolo di aspettative e chiaramente di ambizione auspici che caratterizzano il loro futuro è anche nostro nel nostro lavoro quindi grazie a tutti alla prossima edizione
Simone