Srebrenica 23 anni dopo. Intervista a Riccardo Michelucci

Radio radicale siamo in collegamento telefonico con Riccardo Michelucci benvenuto radio radicale Ricardo innanzitutto buongiorno grazie
Da domenica otto luglio su avvenire uscito un articolo a piena pagina
Che riporta la tua firma dal titolo asse brand sa il ricordo dell'eccidio dopo ventitré anni si celebra in sordina
La Bosnia vuole vincere la sfida quotidiana della convivenza etnica leggiamo le prime righe quest'anno Omer dodici potrà finalmente seppellire istituì cari morti nel genocidio resti di suo fratello di sua cognata all'epoca incinta di sei mesi sono stati riconosciuti grazie
All'analisi del DNA nel centro di identificazione di Tuzla e i loro nomi figurano nella lista
Delle trentacinque persone che saranno tumulate l'undici luglio durante le celebrazioni per l'anniversario del massacro di se brand Itza inizia con diciamo custodire una una scena familiare vittima questo reportage da se Bree Nizza che arriva poi a raccontare quale la condizione dopo ventitré anni di uno dei cd più o dolorosi della storia europea contemporanee
Che clima cioè ventitré anni dopo in Bosnia e che clima Ascea se breaks
Ha dunque io ho scelto stavolta c'era era già stato negli anni passati
Però specificamente della collaborazione quest'anno ha scelto di andare prima della convocazione perché sappiamo l'undici luglio c'è questo grande raduno di persone limiti di soprattutto di bosniaci della diaspora e vengono a salutare i loro cari a pregare sulle loro tombe e comunque a testimoniare appunto questo questo importante momento evidentemente andare prima e anche un po'un modo scelto sia per
Vedere il memoriale nel nel silenzio nella al Mandela ACE e anche un po'per come dire nel corso della della popolazione della e della situazione ora per quanto riguarda il il titolo del del reportage
Diciamo che poi il leggendo l'articolo c'è un'argomentazione un po'più ampia nel senso
Io signor sentito alcune persone familiari delle vittime come oppure gente anche giovani magari Thuram quando si svolse appunto ci fosse a conti fatti duecentonovantacinque o prima
Erano bambini e quindi hanno vissuto questo lungo dopoguerra crescendo e pur non vivendo una persona quello che accade all'epoca
Sicuramente da parte di molti della comunità punto venuti a consumare e sappiamo entità alla la vittima di questo di questo tremendo decide appunto di tipo cioè nel nel mio centonovantacinque malconcio prima perché la città qua qua Silvia a nel novantadue pone novanta reso ma su cui tutto il percorso
Una tragedia che culminò uno alla volta di ventitré anni fa e queste persone appunto un po'di tutte le età fino Couto modo incontrare dice che mi hanno tutti testimoniato questo venti conviviale ho fatto ma un po'una difficoltà nel ritrovarsi proprio esclusivamente l'undici luglio che è un momento anche nel ghiaccio vengono delegazione internazionale insomma che accendono i riflettori della stampa
E poi tutto alla fine spenti e vanno via e centinaia di film che si raccolgono nel nel viale appunto che divide da un lato l'ex padre dei caschi blu
Di poter scenari e dall'altro lato c'è questa enorme spianata la anche che non ci è stato rapito liberamente le foto di diverte con queste lapidi che punteggiano bianche che conteneva appunto questi migliaia di vittime che furono appunto ammassate in quei cinque giorni qui c'è un po'questa tentazione diciamolo esploso diciamo sente peraltro c'è questa abitudine annualmente e che c'è questo lavoro che va avanti ormai da quasi vent'anni centonovantanove del centro di identificazione di Tuzla
Che è una città
Della Monica a non non lontana tre premi dov'è stato accettato attivato questo lavoro di di di medici legali gli antropologi forensi che studiano analizzano grazie al DNA il gli estimi mani le ossa che vengono ritrovate delle ed è forse neanche fosse comuni che sono state via via scoperte nell'aria e che facendo punti incroci con l'analisi del DNA con quelli che sono i campioni di sangue raccolti dai dai familiari delle vittime dai dai sopravvissuti riescono con un lavoro molto complicato molto molto lungo molto difficile alla fine anni salire alla l'identica appunto di questi di questi resti cioè non soltanto dal teschio pendenti e ma anche da pezzi deviati e quant'altro e il lavoro che viene svolto nel corso di un anno portano poi a un certo numero di dipinti di vittime che tengono identificare quindi alle quali viene dato il nome e che di conseguenza possono essere inumate quest'anno sono trentacinque un numero più basso del solito perché chiaramente il via via che passa il tempo via via che diventa sempre più difficile e che il
Anche il numero delle delle vittime che vengono individuate chi si assottiglia ciò detto nel corso del viaggio avuto modo di incontrare anche molti molti testimoni molte molte persone che quella tremenda pagina della storia europea recente la misura sulla loro pelle per esempio c'è una importante manifestazione che viene fatta allora delle commemorazioni e che fu sicuramente una cosa meno istituzionale in meno
Diciamo anche mediatica delle delle commemorazioni ufficiali appunto quelle che vengono svolte nel nel memoriale di procacciare economico con i familiari con le associazioni con con le delegazioni istituzionali locali internazionale che la marcia della pace la cosiddetta ma finirà che praticamente ricalca nel senso opposto
La marcia di centodieci chilometri che furono costretti a appare migliaia di fuggitivi dalla dalla cittadina entro il trentun anni Claudia appunto che fu dichiarata nello stato di ventitré anni fa area protetta dalle Nazioni Unite poi abbiamo purtroppo visto com'è andata a finire che la costruzione non c'è stata
Nella maniera più assoluta se non se non peggio
E appunto furono costretti a scappare attraverso i boschi furono attaccati a colpi di di via Iberia di grana Emiliano del genere insomma fu un una ma tanto atlete posti molti riuscirono
Salvarsi e alcune contrari addirittura quell'uomo e il sito Pannunzio nel pezzo richiama over duplice non si fece questi centodieci chilometri scalzo
Cinque giorni riuscì anche a delle otto nerboruto anche a sparisce anche salvare delle delle altre persone all'epoca aveva una ventina d'anni Alessandra
Poco più di quaranta
E tutto questo alla segreteria un annualmente fatta per nell'ambito delle commemorazioni apparente al suo posto quindi non come la fecero all'epoca i conflitti cioè da oltre trent'anni prima
Ma da tutela del Brenta i confluisce arriva diciamo a quell'undici luglio per unirsi poi alla madre delle manifestazioni
Commemorative e questo è un po'il quadro del di quanto sta accadendo tendenza effettivo
Ecco un'ultima battuta abbiamo veramente pochi pochi minuti un paio di minuti sul diciamo su un inciso che hai riportato all'interno di questo riportare una frase di Hassan Asano vice curatore del Centro di documentazione del memoriale di tutto carico che dice il processo di riconciliazione continua a essere ostacolato dalle ideologie nazionaliste che gettano sale sulle ferite
Di un dramma cominciato molto tempo prima di quello che il mondo ricorda ecco questa ci appare anche un'analisi molto contingente rispetto al periodo intero che attraversa l'Europa
Perché purtroppo la moglie lo sappiamo con la con la pace di Dayton del mille novecentonovantacinque diciamo è riuscita dopo anni di di di tragedie di sofferenze e di morte
Chiudere la diciamo n la fase bellica in senso stretto ma non ha possiamo dire senta inutili dopo o di tanti anni non ha rimarginato le ferite e che si erano aperti e che avevano lasciato appunto tutto quel quella discussione intorno a loro perché sostanzialmente è nata il i i nazionalismi vari nazionalismi quello quello serbo croato e anche quello che sul Marocco
Solo comunque sempre pronti a a rinfocolare un un odio e una volontà di non convive ecco diciamo lo stesso assetto istituzionale della volpe piccolina è un come dire un rompicapo tale che ci sono circa un body è un paese molto piccola pochi milioni di abitanti
Ci sono qualcosa come centosessanta otto ministri perché di fatto è diviso in vari Parsons vari cantoni ciascuna amministrazione Roma è un come una crocchio veramente difficile concezione da un punto di vista politico istituzionale e questo siccome ci sono scuole poche squadre ci sono scuole ciascuna delle quali attraverso programmi scolastici diversi racconta la sua versione ci sono
Tutto è costruito fatto per dividere le persone persone le quali le persone normali vendette personali vorrebbero semplicemente vivere lavorare avere diciamo un'esistenza in pace con le proprie famiglie ma c'è questo questo al questo alone definitivi difficoltà e i chili
Come dire di di di di volontà devo devo far convivere la gente da parte e dice che ricerca implica sono sette lì pronte a semina zizzania questo ce l'hanno confermato appunto non solo ad amici curatore del
Nel bel centro documentazione di poter scenari
Che ricorda questo Papa con accade tendenza ma è un polacco quattro nella ente anche non soltanto del Brenta ma anche nelle grandi città come come come tutela come Mostar insomma
Questo è un po'il quadro della Bonelli oggi non è un quadro allegro anche alla luce di quello che sta accadendo
Più a est appunto come dicevi tu
Bene allora noi ringraziamo Riccardo Michelucci questa conversazione ricordiamo l'articolo che uscito domenica otto luglio su avvenire asse Brands il ricordo dell'eccidio dopo ventitré anni si celebra in sordina
Grazie ancora per essere stato con noi Ricardo
Allora perché