Le parole di Paolo Savona sull'Euro: intervista a Marco Maggioni

Radio radicale siamo con Marco Maggioni deputato della della lega membro della commissione Politiche Europee per a parlare dal dal dell'audizione del ministro delle Politiche europee Savona in commissione per esporre le armi linee programmatiche allora
Che impressione ha di quello che ha detto Savona sul sull'euro è rimasto un po'sorpreso che questo tema sia stato toccato oppure giusto che il ministro facesse questo tipo di di riferimento vediamo che oggi per esempio ci sono esponenti del partito democratico che hanno minacciato addirittura un esposto alla magistratura
Ma credo che sia stato un incontro preciso ed esaustivo quello di quello di ieri si sono toccati i tanti pieni
Con un rammarico devo rilevare che il tema dell'Euro otto Kato ieri da dal ministro Savona è stato completamente travisato
Sono uscite francamente dichiarazioni che nulla hanno a che vedere con quanto il ministro Savona di aria ha detto
Sia la giornata di ieri nel suo nel suo intervento nel dibattito che poi nel seguito su quello che dovrà essere il ruolo della Banca centrale europea
Come istituzione che avrà che dovrebbe avere il compito di stabilizzare e quella che la volatilità dei mercati sul debito pubblico
Francamente quello che ho letto su molti giornali che han dichiarato i i componenti della della commissione del partito democratico
è un tentativo di mischiare le carte di creare confusione ad arte per fare polemica ma in realtà ieri da buon economista Savona semplicemente delineato quelli che sono gli scenari non è minimamente in discussione lei euro
Il leggendo il suo intervento lo scippo tranquillamente a rilevare
Semplicemente da economista ha fatto notare come
Un buon economista deve affrontare anche scenari che oggi sono scenari
Impossibili ma che sul domani come appunto l'ha definito il discorso del Cigno nero cioè lo scenario che ha una bassissima qualità che ha una puntualità quasi nulla di verificarsi
Ma che un buon economista deve prepararsi comunque ad affrontare come caso caso estremo detto questo il Governo men che meno il ministro Savona non si sta lavorando non è nessuno sta lavorando per un discorso di ieri messa discussione della partenza d'Italia alla al sistema della moneta
Unica
Ecco ben sapendo diciamo che molti giornalisti
Do l'aspettano altro che sollevare polemiche comunque alimentare tensioni all'interno
Del Governo era diciamo consigliabile che questo tema venisse venisse trattato nel nello specifico visto che all'orizzonte non c'è diciamo nessuna emergenza particolare cioè il cigno nero ancora lontano
Oppure mi decine o non ci sarà nemmeno
Ed e tutti ci auguriamo che ciò non è però non si verifichi mai perché in finanza il cigno nero
è qualcosa che tutti si Agron non non venga mai verificarsi a livello scenario però è normale che un economista debba prendere in considerazione tutti gli scenari da quelli che hanno un anche probabilità di verificarsi e quelli che hanno approfittato identificarsi
Quasi pari a zero e questo è stato il passaggio dalla mente di pochi secondi che il ministro Savona fatto poi
Se da a un intervento che divorato decine di minuti ci vuole estrapolare trenta secondi verrà montata una polemica beh insomma vuol dire che c'è stata anche un po'di disattenzione evidentemente durante l'audizione sic si è parlato di tanti altri temi ecco lei che se dovesse ricordare questa audizione
Qual è stato il l'elemento che avrebbe voluto ricordare che la stampa non ha sottolineato
Ma appunto il ruolo che dovrà aver la Banca centrale europea
Della stabilizzazione del debito pubblico in uno scenario prossimo che quello di un venir meno del quasi divisi in graticola di una cambio anche alla guida della Banca centrale europea
E questo è un tema di discussione importante si è parlato ad esempio di fondi che erano destinati al prossimo Bilancio a livello di proposta dalla Commissione europea nell'ambito dell'agricoltura della pesca
Fondi che riteniamo assolutamente insufficienti proprio perché
In ambito agricolo oggi i nostri produttori agricoli competono a livello globale non hanno più le protezioni che avevano fino a dieci anni fa
E quindi è chiaro che con meno risorse meno protezioni oggi questi produttori sono completamente esposti ai mercati globalizzati da questo punto di vista il ministro si è esposto e ha ha ribadito la necessità di rivedere queste queste dotazioni finanziarie si è parlato poi di quella che è la relazione tra la politica fiscale e la politica monetaria e ministro auspicato giustamente che le due politiche vadano di pari passo mentre invece oggi non è così oggi la politica fiscale e lasciata in capo agli stati membri e che la politica monetaria invece spostata la Banca centrale europea questi sono temi decisamente concreti mi spiace che non nessuno gli abbia
Ricordate ultima questione è stato fatto un accenno alla Breaks città le difficoltà che sta incontrando la il Regno Unito un sì di questo si è vagamente parlato no abbiamo focalizzato l'attenzione su quello che il ruolo dell'Italia all'interno del dell'Unione europea
Quello che è un processo che sta
Creando anche teso all'interno della della Gran Bretagna non è stato uno dei punti fondamentali della dell'incontro
Io la ringrazio molto della della sua disponibilità ringrazio l'onorevole Marco Maggioni della del della lega membro delle della commissione Politiche europee della Camera dei deputati