Dibattito alla Camera sulla situazione della guerra in Bosnia

Ad Emma Bonino Segretario del Partito Radicale chiedo di indicarci quali sono stati gli elementi più significativi di questo dibattito sulla Bosnia il governo è stato battuto su di un punto qualificante
Sì credo che il dato rilevante di questo dibattito a parte le scontate se le banalità francamente e che la Camera ha smentito Andreatta
Ovvero nel la preparazione del Governo che in tutte le sedi sulla stampa a Lussemburgo aveva dato il proprio accordo al nuovo piano dei ghetti insomma delle zone cosiddette sicure
Previsto dall'accordo di Washington e poi fatto proprio dalla risoluzione otto tre sei delle Nazioni Unite la Camera invece in analogia col Parlamento europeo che aveva fortissimamente criticato
Questo nuovo piano ideato dalle superpotenze il Parlamento italiano dicevo ha respinto il piano Washington e ha chiesto al governo di non avallare in alcuna sede
E in ancor in alcun modo sia pure per omissione l'accordo di Washington e a chiedere formalmente la modifica della risoluzione otto tre sei delle Nazioni Unite
Questa era un punto che di tutte le mozioni insomma era previsto solo dalla mozione Pannella e venne la votazione per parti separate la maggioranza appunto battuto e contraddetto il
La presa di posizione del governo
Complessivamente la posizione del governo in questi ultimi periodi devo tutto dopo
Non ci sono i tre volontari è sembrato tra virgolette belligerante la volontà di dare un contributo anche in termini di truppe alle Nazioni Unite se a me sembra una fase unna revanscismo nazionalista insomma anche perché poi
Sulle cose meno appariscenti per esempio il contributo finanziario le Nazioni Unite per la per le OPA operazione di pace il Governo invece in ritardo è ampiamente carente quindi mi è sembrato un dato interventista ma un po'quasi nazionalista quando invece poi sulle misure più dura che erano previste anche la nostra mozione cioè la rottura diplomatica con a la Serbia Montenegro che invece continua ad esistere una specie di riconoscimento di fatto insomma
E soprattutto una richiesta di riflessione di intervento da parte da nazioni unite sul Kosovo appunto per impedire l'allargamento il governo ha respinto queste due richieste con motivazioni francamente risibili e quindi ho l'impressione che sia magari un po'di fumo e ben poco di arrosto ecco però su quest'ultimo pur
Unto ho visto le agenzie dare risalto alle affermazioni di Fabbri circa il pericolo di un allargamento del conflitto ricordo che più di una volta hai chiesto al Governo di impegnarsi per prevenire
Sì l'unica cosa che ne abbiamo tenuto pure con un po'di ritardo è stato il riconoscimento dalla Macedonia alla qual cos'ha consentito il rafforzamento del dispiegamento dei caschi blu in funzione di preventiva e di peacekeeping
Nel questi a una bomba ad orologeria mi sembra riconosciuto anche dal Governo il quale però poi si rifiuta
Ad accettare un punto come questo che diceva semplicemente a sollecitare il Consiglio di sicurezza dell'ONU ad adottare una risoluzione in analogia con quanto precedentemente dei sì lo per il Kurdistan volta di interdire lo svolgimento di operazione militare nel corso e a sottoporre questa Regione ha una particolare tutela amministrativa da parte delle Nazioni Unite
Quindi era una richiesta di un'iniziativa del governo italiano in ambito nazioni unite
Pure questo non è stato accettato quindi oltre che deplorare
Governo non senta Ignatz a fare nulla
Peraltro a pigliando sì ad una dettaglio dicendo ma non c'è analogia perfetta tra le stazioni del Kurdistan e del Kosovo beh questa non la doveva propende era il Governo è nel senso che l'analogia non c'è ancora ecco forse si deciderà di intervenire nel Kosovo come se decidono alcune troppo tardi
Quando poi il problema non sarà solo il costo ma se questo è e l'esplosione della guerra nei Balcani
Carlo Fracanzani del Gruppo Democratico Cristiano uno dei protagonisti del dibattito sulla situazione nell'ex Jugoslavia
Parole Fracanzani qual è il bilancio che trae da questo dibattito sulla Bosnia
Ma credo che sia significativo che in Parlamento si SIAN provate ampie convergenze nel chiedere una svolta
Perché la comunità internazionale la Chen particolare non rimangano sostanzialmente in posizione di spettatrice
Passivi
Di spettatori passivi
Di fronte a quella che è la più grave tragedia in Europa dopo la seconda guerra mondiale occorre dare all'ONU
Un ruolo assolutamente decisivo in termini giuridici in termini di conseguenti strumenti operativi
Occorre dare attuazione appunto attraverso l'ONU al piano Vanzo Owens occorre un'azione dell'ONU ferma e decisa
Per il rispetto dei diritti dei singoli e dei popoli oggi così gravemente calpestati il ministro fa abbia sottolineato il pericolo di un allargamento del conflitto ad altre aree ancora non interessate come il Kosovo e la Macedonia
Effettivamente se questo focolaio focolaio poi è un eufemismo
Non una viene affrontato tempestivamente e con una un'adeguata azione cioè il rischio che in quello che sta avvenendo adesso in certe aree sì allarghi
Sì sporti in altre zone in altre situazioni ancora di più quindi è necessario operare con urgenza con lei quindi ha trovato un governo determinato ad operare secondo le indicazioni del Parlamento
No io ho mi auguro che da oggi il governo agisca in termini più efficaci assuma iniziative coerenti con la mozione testata approvata dal Parlamento