Sono stati discussi i seguenti argomenti: Africa, Amnistia, Esteri, Guerra, Guinea Equatoriale, Informazione, Onu, Pace, Politica, Rassegna Stampa, Senegal, Sicurezza, Xi Jinping.
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giornalista
Buongiorno buongiorno e ben trovati agli ascoltatori di radio radicale benvenuti a questo appuntamento questo nuovo appuntamento con la rassegna stampa delle a ricche
Al microfono bisogna Leonard Touadi rassegna stampa che cominciamo con la visita tuttora in corso del Primo delle presidente cinese Xi Jinping in Africa
Prendiamo la notizia che viene data da molte il molti organi di informazioni molti giornali e attraverso il continente lo prendiamo come lancio dall'agenzia giornalistica il
Velino
Il Presidente cinese Xi Jinping sarà in Senegal per una visita ufficiale di tre giorni a partire da venti di luglio e quanto riferisce il quotidiano lusso lei di Dakar
Durante il suo soggiorno inserita nel Xi Jinping incontrerà il proprio omologo senegalesi ma chi sale e il quotidiano adesso lei scrive parteciperà il ricevimento ufficiale per il museo delle civiltà nere costruito adattare dalla Cina in occasione di questa visita si legge ancora su lusso lei saranno firmati diversi accordi di cooperazione il ministro
Degli affari esteri e dei senegalesi all'estero sì di chi campa si trova attualmente in Cina per ridefinire con la sua controparte cinese gli ultimi dettagli
Di numerosi progetti di cooperazione tra la Cina e il Senegal dopo dal Carroccio il leader cinese si recherà in Ruanda
E poi in Sudafrica
Per partecipare al vertice dei paesi Brix
Acronimo che indica le cinque maggiori economie emergenti Brasile Russia India Cina e Sudafrica direi per alcuni di questi Paesi
Ex economie emerge attiviste
Piste le difficoltà dell'economia
Brasiliana e anche la stessa Sudafrica sta conoscendo un periodo dal punto di vista economico non dico di declino ma di maggiori difficoltà
Dal due mila e sedici ci informa il quotidiano senegalese lusso lei
La Cina il secondo partner commerciale del Senegal dopo la Francia nei primi otto mesi del due mila e sedici il volume degli scambi commerciali tra i due Paesi è stato pari a un miliardo settecento milioni di dollari in crescita del quattordici per cento rispetto al due mila quindici
Il presidente cinese si Jinping effettuerà una visita ufficiale di tre giorni
In Senegal partendo dal venti di luglio
Il quotidiano le Soleil precisa quindi che durante il suo soggiorno Xi Jinping parlerà con magistrale e assisterà a ricevimento ufficiale che abbiamo detto
Che inaugurerà il Museo delle civiltà nere costruita a Dakar da lacci dalla città molti accordi di cooperazione saranno firmati durante questa visita e il Ministro degli esteri sì di chi Taba
E in Cina abbiamo detto
Questa notizia ripresa anche
Da Lomond Africa con il titolo l'Africa nel cuore della politica economica
Cinese il presidente però con un atto ispettiva più ampia che va al di là della tappa senegalese questa corrispondenza di David Banshee da da Carr
E Xi Jinping ci informa inizia una torneo africana che lo porterà in Senegal in Ruanda in Sudafrica per assistere alla vertice dei paesi Bric l'abbiamo detto dal due mila e nove
La Cina è diventato il primo partner commerciale dell'Africa questa un informazione importante che dobbiamo fissare nella mente per capire anche come si sta evolvendo la Giro politica africana e leggevo economia
Africana quindi la Cina primo partner commerciale dell'antico una posizione che pone alcune domande su la dipendenza finanziaria e politica del continente rispetto al il gigante cinese
Prosegue questo articolo di le Monde Africa corrispondenza di David Brancher sono quasi vent'anni che la Cina sta puntando su l'Africa
Ha cominciato a investire massicciamente sul continente all'inizio degli anni due mila secondo il cabine di studio matti in sé
Ovunque
Più di dieci mila in The Thing prese cinese sono attive oggi in Africa e gli scambi tra la Cina e l'Africa
Sono aumentati del venti per cento ogni anno aumentano del venti per cento ogni anno la Cina è diventata l'abbiamo detto dal due mila nove il primo partner commerciale del continente
Oggi ancora e in Africa e nel cuore
Del Progetto di espansione economico cinese all'estero le nuove rotte de La sette ore della setta di cui parla il presidente Xi Jinping
A come
Bersaglio uno dei bersagli il continente
Africani
E c'è una mappa ufficiale spiega soffro sua di meglio che presidente del cerco del centro di ricerca Asia Africa
Questa strada questa rotta della setta nuova retta dell'intera rete della setta toccherà l'Africa
A partire da Gibuti poi i vista lira verso il Nord toccando il mediterraneo passando per il Sudan e l'Egitto e questa strada poi dall'Africa
E mediterranea scenderà attraverso l'Africa occidentale verso la Costa d'Avorio e dalla Costa d'Avorio giù fino in Africa
Australe questo il progetto il ramo africano nella nuova Rete Della Seta la nuova strada della setta cinese questo grande progetto economico e commerciale cinese
Che è stato esposto l'anno scorso
L'Africa resta quindi secondo questo articolo di le Monde più che mai nel cuore della politica economica cinese Mara
L'Africa presta molti soldi e la Cina tanto
Presta molti soldi
All'Africa ma investe poco
Tre a quattro miliardi di dollari di Investimenti ogni anno Perth tutto il continente
E invece cento quaranta miliardi di dollari sotto forma di prestiti
Questo è diciamo la discordanza che c'è tra il volume
L'ammontare complessivo dei prestiti
E invece investimenti che sono soltanto a di quattro miliardi di dollari a fronte di centoquaranta miliardi di dollari di prestiti secondo l'agenzia Ecofin
Ecco perché si parlava prima di dipendenza finanziaria e politica del continente abbandonato
Il i decenni Gabrielli abbandonati i decenni del dei prestiti della dipendenza rispetto al Fondo monetario internazionale e alla Banca mondiale con i quali l'Africa sta ancora negoziando il proprio debito
Si sta pesantemente indebitando con la Cina ad altezza appunto di centoquaranta miliardi di dollari di prestiti
Dei pentiti che sono condizionati a l'ottenimento di mercati per le imprese cinesi
Una pratica che secondo lo sedevo a Illy paesi occidentali avrebbero abbandonata
è un sistema che è talmente sfavorevole a ai Paesi africani nella loro grande maggioranza e questo è il giudizio di serie Corrigan ricercatore presso istituto francese di dicevo politica se la Cina guadagno dei contratti
E investe molto poco questo win-win che di cui parla la Cina si sta rivelando qualche cosa di non veritiero
Evidentemente i Paesi africani
E stanno guadagnando dal punto di vista della dello sviluppo delle infrastrutture
E cinesi nei loro Paesi ma il debito
Complessivo che i Paesi stanno accumulando nei confronti della Cina
Faranno della Cina nei prossimi anni il vero e proprio colonizzatori finanziario ed economico del continente
L'Africa si sta quindi indebitando sempre di più nei confronti dell'economia della Cina un dibattito
Molto interessante molto stimolante quello della presenza e cinese che in qualche modo negli anni della crisi del debito
La Cina ha sostituito
Quelli che erano i meccanismi pesanti macchinosi
Neocoloniale si potrebbe dire anche così dei programmi di aggiustamento strutturale della Banca mondiale e il Fondo monetario internazionale
Però questa Ingrosso massiccio investimento della Cina in Africa a anche dei risvolti di opacità nelle transazioni finanziarie
Ha dei risvolti di freno ai processi di democratizzazione perché la Cina secondo il principio di non ingerenza negli affari interni degli Stati non chiede nessuna controparte in materia di evoluzione democratica di rispetto dei diritti umani io aggiungerei anche di rispetta e dei diritti dell'ambiente visto vista la lo sfruttamento
Assolutamente fuori dalle norme ecologiche che la Cina sta facendo delle risorse
Non solo minerali ma anche forestali e di altra natura nel continente africano un dossier che merita di essere seguito quello della presenza cinese che sta facendo discutere molto ma in questo momento appunto anche la visita questa visita di Xi Jinping
In Africa di tre giorni dimostra il grande interesse della Cina per il continente africano lasciamo
Questa visita di Xi Jinping in Africa per andare
A parlare di un piccolo paese dell'Africa centrale piccolo ma e molto ricco di petrolio un paese chiuso politicamente con una feroce dittatura
La Guinea e quattro viale uno dei paesi dell'Africa centrale ricchi di petrolio e insieme alla Garbo e alla Repubblica del Congo Brazzaville Guinea equatoriale da non confondere con la Guinea Conakry ex colonia francese che si trova nel Golfo di Guinea e a non confondere con la Guinea Bissau che invece ex colonia portoghese sempre nel Golfo di Guinea qui ci sono tre nazioni in Africa che ha il portano il nome
Di Guinea la Guinea Bissau la Guinea e con altri la Guinea equatoriale di qui parliamo oggi che cosa succede e una novità politica
E in questo Paese chiuso dove la repressione nei confronti degli avversari politici feroce lo dicevamo
Andiamo sul sito di boh con Foa Africa
Il presidente e quatto Guinea Henze Teodoro Obiang Nguema
A lanciato un dialogo nazionale
Che si è aperto questa settimana il presidente o bianche ma è al potere dal mille novecento settantanove e il l'obiettivo di questo il dialogo e
Cito di permettere una larga partecipazione di tutti gli attori politica poi politici per preservare la pace e lo sviluppo che il Paese oggi sta sperimentando si era impegnato il presidente
Teodoro Obiang Nguema a garantire libertà e sicurezza a tutti i partecipanti a questo dialogo
Al quale sono stati invitati e saranno presenti per la prima volta la società civile la chiesa e la comunità internazionale partecipano questi lavori anche alcuni inviati de l'ONU
Una delle condizioni poste dall'opposizione per partecipare a questo giallo che era la liberazione di tutti i prigionieri politici del Paese in base a
L'amnistia proclamato dallo stesso Teodoro Obiang Nguema ma lunedì scorso nessuno dei militanti incarcerati
Della movimento Cittadini per l'innovazione che è il principale partito d'opposizione
Che dovevano essere liberati dopo l'annuncio di amnistia
Da lunedì nessuno di loro è stato liberato
Quanto in quanto al peso dell'opposizione in esilio in esilio che state invitate da o bianche ma questi non so si sono presentati a Malabo la capitale della Guinea equatoriale
Davanti a questo panorama
Politico noi non aspettiamo niente da questo dialogo ha confidato alla sono sullo stress da Brialy Gabriele in sé Obiang
Che il leader di ci i che dicevamo cittadini per l'innovazione principale partito di opposizione
Invece diciassette partiti legalizzati dentro il Paese hanno confermato la loro
Presenza
Dicevamo di questa amnistia
Proclamate da Presidente Obiang ma il quattordici di luglio che era una amnistia totale in favore di tutti i prigionieri politici e di tutti
Gli oppositori condannati o interdetti di attività nel paese
Comunque sia il principale figure dell'opposizione in esilio particolarmente severo motto un San e ha chiesto hanno chiesto all'opposizione di non partecipare seguiremo questa
Questa questo dialogo questa timidissima e anche ambigua apertura politica del potere
Della Guinea equatoriale un paese ricchissimo di petrolio ma come spesso accade in questi Paesi
Dove la stragrande maggioranza della popolazione sessanta settanta per cento vive ancora con meno di un dollaro al giorno la famiglia di o bianche mai stato oggetto di molteplici inchieste da parte delle autorità soprattutto in Francia sotto le denunce di Transparency International il figlio dew Obiang Nguema
Una delle persone più ricche del Continente se non del mondo ha visto sequestrati molti beni mobili e immobili molti Conti
In banche francesi e anche banche all'estero il procedimento andato in corso anche quest'anno e ha fatto ricorso vedremo che cosa deciderà la
Giustizia francese rispetto a questo scandalo dei beni confiscati alla potentissimo clan un Nguema della Guinea equatoriale lasciamo l'Africa centrale risaliamo verso
Il Golfo di Guinea per rendervi conto delle elezioni presidenziali che dovrebbero tenersi
Nel e Mali nello vasto territorio del Mali il cui territorio settentrionale e interessata da una guerra
Che dura ormai da tantissimi anni tra l'Esercito del Mahdi coadiuvato da
E la dalla presenza militare francese e anche internazionale contro la galassia dei jihadisti soprattutto nel nord del Paese intorno alle città di Gao alle città di Timbuctù ma la polemica in questi giorni a Bamako la capitale del Mali
Riguarda le in e imminenti elezioni presidenziale a pochi giorni una corrispondenza
Di Morgando calma da
Bamako
Ci informa che l'opposizione
Alla presidente Ibrahim Boubacar Keita che è stata candidata dal suo partito per accorrere di nuovo in queste elezioni l'opposizione ha denunciato una un massiccio
Da massiccia preparazioni di brogli elettorale attraverso il sistema informatico messo su dal Governo per queste elezioni secondo di il leader dell'opposizione da questa corrispondenza di le Monde in lingua francese esisterebbe e un
Una un
Sistema di Schede elettorali parallelo rispetto a quello ufficiale che è stato e presentato chiedono
Il
Il leader dell'opposizione che al Governo di fare chiarezza su questo schedario elettorale parallelo che è stato scoperto appunto dentro il meccanismo di preparazione alle prossime
E elezioni l'opposizione grida
Al complotto che mira a confermare l'attuale presidente Ibrahim Boubacar Keita in vetta come viene chiamato
A Eba Marco la notizia sta surriscaldando gli animi nella capitale
BA Marco
Una conferenza stampa dei leader de l'opposizione è stato e organizzato il governo del Mali respinge queste accuse
Il primo ministro
Ha detto che non ci sono dubbi al limite ci potrebbero essere
Dei problemi di natura tecnica che saranno risolto a più presto e chiedi ai leader dell'opposizione di costituire una Commissione congiunta
Forze di governo e forze di opposizione per fare chiarezza su questa denuncia che evidentemente noi continueremo assente a seguire che se non viene chiarito rischia di inficiare un processo elettorale
Presidenziale in un momento delicatissimo della vita di quello che una volta era un Paese caratterizzata dalla sua
E stabilità un paese pacifico dove si poteva davvero viaggiare da nord a sud senza problemi
C'è una rischiamo ci informa questo articolo di le Monde questa corrispondenza da Bamako la capitale del Mali
Su un richiamo un appello della comunità internazionale perché le elezioni si svolgano secondo degli standard e di trasparenza e di imparzialità l'Unione europea la Comunità economica degli Stati dell'Africa Occidentale da sé Hideo l'Unione africana e l'organizzazione internazionale della francofoni coi F
Manderanno centinaia di osservatori nel Mali
Per ora non hanno reagito rispetto a questa denuncia di uno schedario elettorale parallelo
E chiedono però che il governo faccia di tutto perché per garantire la trasparenza delle elezioni rimanendo
Nel ma lì andiamo a vedere cosa scrive Obama da punto net che un sito di informazione del Mali
La sicurezza ci informa questa
Questa nota e la sicurezza è una posta in gioco importante per la presidenziale nel Mali le lezioni presidenziale del ventinove luglio due mila e diciotto si si svolgerà sotto
Alta sorveglianza soprattutto nel Centro e nel nord del Mali e quanto dicono le autorità di Bamako molti attacchi sono state registrate in questi giorni
E un piano di sicurezza è stato messo
Se è stato in qualche modo allestito dalla governo più di venti mila elementi delle forze di sicurezza e di difesa saranno dispiegati
Secondo banco con tante l'incaricato di missione nel ministero della sicurezza i gruppi armati che hanno firmato l'accordo di pace con il governo del Mali saranno impegnate nella
Sicurezza di questo e scrutinio presidenziale
Il capo della missione dell'ONU nel Mali ma ammazza le Anna disse indica che la Minus ma la missione dell'ONU nel Mali ha cominciato a giocare il suo ruolo proponendo alle autorità di io garantire la sicurezza dei candidati che intendono recarsi nel nord e nel centro del paese per la campagna elettorale non ho tante queste disposizioni
Alcuni cittadini del Mali pensano che la situazione della sicurezza non è favorevole all'organizzazione di queste elezioni mentre una grande parte del Paese è sotto controllo dei ribelli come si può pensare di organizzare delle elezioni ciò mi rende preoccupata dichiarato un elettore
Alla microfoni o ai microfoni della BBC al centro nel centro del paese delle disposizioni sono state anche prese per garantire la sicurezza la situazione della sicurezza nel centro e nel nord del Mali
Non dovrebbe invece impedire dice un alto esponente questa volta del governo la tenuta delle elezioni presidenziali del ventinove luglio
Il candidato del partito per le rette restaurazione dei valori del Mali
Aggiunge che queste elezioni che si terranno in zone controllate dai ribelli costituiscono una minaccia alla tenuta democratica del paese abbiamo ancora del tempo per andare a sfogliare
La
Rivista Nigrizia nella sua edizione di luglio agosto due mila e diciotto una edizione quindi fresca
Di stampa per parlare della transizione in in Zimbabwe a fine luglio quindi si voterà in Mali l'abbiamo visto ma si voterà anche in Zimbabwe che segnalano queste elezioni le prime elezioni
Presidenziali dopo che il Roberto Mugabe il presidente che ha guidato il Paese dall'indipendenza Abdullah dal mille novecento ottantatré è stato deposto
A fine luglio è una corrispondenza
Da rare la capitale del Zimbabwe da Nizza di da Nizza comando a fine luglio le prime elezioni democratiche dopo l'uscita di scena di Mugabe
Il partito da lui fondato e dato ancora per favorito
Dalla sua all'esercito in media di Stato è una legge elettorali mutata rispetto al passato
Ci informa che sta corrispondenza anche che sono cento sette i partiti politici che si sfidano alle elezioni politiche del trenta luglio ma sono solo due le formazioni politiche più importanti l'Unione nazionale africana
Dello Zimbabwe il Fronte patriottico Zanu-Pf partito al potere dall'indipendenza nel mille novecentottanta
E il Movimento per il cambiamento democratico di Isfahan dirai Franza di RAI storico leader dell'opposizione in Zimbabwe che è morto alcuni mesi fa
Quindi queste per quanto riguarda queste elezioni di qui vi renderemo conto da microfoni della rassegna stampa delle altre che questa corrispondenza di da Nizza Puma lo parla anche del peso dell'esercito che sarà in qualche modo
E arbitro
Di questa di queste elezioni quali sono le chance dell'opposizione di vincere queste e elezioni le il fronte dell'opposizione si è fatto notare presentando le proprie richieste per garantire elezioni libere e giuste credibili
L'MDC disse un paio di RAI suoi alleati hanno recentemente Tempe nutro una marcia nella capitale di Harare per chiedere
Parità di condizioni della competizione elettorale e pretendere dalla commissione elettorale dello Zimbabwe che sia reso noto i luoghi dove s'si stampano le schede elettorale però
Tutti gli osservatori tendono a notare che rispetto al buio passato di Robert Mugabe le condizioni sono
E migliorate rispetto alla tenuta di queste e elezioni troveremo anche in questo numero di luglio e agosto
Di Nigrizia una articolo molto
Come dire
Critico rispetto a l'organizzazione parla africano l'Unione africana che compie cinquantacinque anni
L'organizzazione multilaterale scrivevo scrive Paolo De Stefani dell'Università di Padova il Centro per i diritti umani
L'organizzazione multilaterale continua a rispondere alle logiche dei singoli governi
Fatica a delineare praticare obiettivi comuni in termini di pace e sicurezza rispetto della democrazia ed è troppo schiacciato sul modello
Europeo
Questo la critica espressa da questo
Studioso Paolo De Stefani dell'Università di Padova su l'Unione africane
A me preme comunque considerare che nonostante appunto l'organizzazione non sia riuscito
A suscitare nei popoli nelle comunità africana quello slancio dei primi anni dell'indipendenza dove si pensava davvero che il movimento panafricani potesse portare alla formazione degli Stati Uniti d'Africa
Devo notare comunque che alcuni progressi sono stati realizzati dei passi importanti per quanto riguarda per esempio i conflitti in alcune aree del continente gli organizzazioni regionali hanno avuto un ruolo
Importante e per gli ascoltatori di questa rassegna stampa
Non possono dimenticare anche quest'idea della creazione
Di una zona di libero scambio in tutta l'Africa di almeno un miliardo e duecento milioni di consumatori piccoli passi che vanno nella direzione del superamento dei confini ereditati della colonizzazione
Per fare del continente un'Area di una certa omogeneità
Dal punto di vista economico per superare appunto la natura
Così asfittica degli Stati nazionali che non riescono a far decollare le loro economie e ad attrarre Investimenti finisce qua
Questa rassegna stampa delle Africa i falli ed attuativi ringrazia per l'ascolto gli augura un buon week end e vi chiede di rimanere all'ascolto dei programmi di Radio Radicale
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