La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 20 minuti.
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Rubrica
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9:35 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori eccoci all'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di radio radicale quotidiani di oggi domenica ventidue luglio
L'abbandono di Marchionne per le gravissime condizioni di salute
La notizia di apertura ma anche la questione sulla quale i quotidiani si concentrano nelle prime pagine della loro foliazione
Per il resto
Le vicende relative ai migranti il denuncia di open arms per quanto riguarda il
Il caso è stato al centro dell'informazione in questi giorni della donna e del bambino morti e delle accuse lanciate alla guardia costiera libica ma quindi anche al al governo italiano da parte della ONG e poi le questioni della politica interna soprattutto sull'economia l'attivismo del vicepresidente del Consiglio e ministro allo sviluppo di Major sul tema dell'IVA il decreto dignità poi c'è il tema delle nomine RAI ma non una questione principale al al centro dell'attenzione dei il giornale per quanto riguarda la politica dicevamo quindi le aperture
Dedicate a Marchionne la fine di un'epoca apre così il Corriere della Sera
Feci a finisce l'era Marchionne è grave in ospedale nuovi vertici dell'apertura della Repubblica l'inglese ma lei
Diventa amministratore delegato Camilleri afferrare John Elkann dice grande dolore Sergio un amico un leader illuminato la Stampa di Torino ARCEA male al posto di Marchionne Elkann è stato un leader illuminato
E così FIAT e l'apertura del manifesto svolte improvvise RCA Sergio Marchionne in fin di vita tolto diritti
Ai lavoratori ha portato un gruppo dell'autovie a dal paese gli Agnelli convocato il CDA per la successione tocca braccio destro Mike Manley e quindi anche di accendi accende la la la chiave critica per il ruolo svolto da Marchionne la troviamo oggi
Diciamo principalmente sul manifesto e sul fatto quotidiano anche in parte con l'intervista al lo storico del lavoro Berta
Vedremo la riflessione di Dario Di Vico sul Corriere
La figura di Marchionne particolarmente apprezzata da molti quotidiani addio grande Marchionne l'apertura di Libero il salvatore della FIAT se ne va
Sta malissimo e non tornerà più al lavoro l'uomo che ha fatto guadagnare cinquanta miliardi agli Agnelli e agli azionisti John Elkann ha solo al comando dell'impero nomina un inglese la guida di Hafez CIA
Una egiziano in Ferrari il giornale Marchionne in fin di vita la FIAT sotto choc si blinda e quindi
Le nomine
La successione Nfc ha il dramma Marchionne nell'apertura di Giorno Nazione Resto del Carlino che fine fa F. CIA
L'interrogativo e l'approfondimento
Nel titolo di prima pagina della della verità Il Sole ventiquattro Ore FC Amman lei per il dopo ma Marchionne le uniche due aperture
Su altri temi sono quella del
Dell'avvenire sulla pace tra
Etiopia Eritrea la pace possibile etiope ed eritrea finiscono davvero la guerra le truppe lasciano il confine nuove relazioni una svolta nel conflitto fratricida tra le due nazioni africane
Grazie al nuovo premier di Addis Abeba
Fa Mad e il ruolo dei i cristiani che
Approfondito
Dalla
Approfondito dall'Avvenire e poi il fatto quotidiano apre sul tema dei migranti con un intervista ufficiale di Tripoli noi
Noi libici non siamo pronti a salvare chi è in fin di vita
I migranti morti li lasciamo in mare queste sono le dichiarazioni che vanno a fare aprire la prima pagina del fatto quotidiano che
Almeno indirettamente
Forniscono
Una un ulteriore riscontro alle accuse del in particolare della ONG open arms sul tema
Dei migranti vedremo questo è anche l'intervista al commissario europeo competente in materia avrà Mottura osso su Repubblica per quanto riguarda le politiche
Del governo intanto in realtà la copertina dell'Espresso dedicata a un opposizione possibile ribadiamo sci il titolo di apertura dell'Espresso la fotografia è quella di Michela Murgia e Zerocalcare la destra egemone razzismo diffuso l'opposizione banale Murge Zerocalcare raccontano le parole perdute quelle da ritrovare perché nessuno possa dire non avete fatto niente e quindi la verità si accorge del e dà spazio in modo critico a questo tipo di
Opposizione di personalità che possono rappresentarla
C'è anche dicevamo per quanto riguarda i temi dell'economia un'intervista all'ex ministro del Comune dell'economia padovane su Repubblica critico nei confronti della politica del governo
Che secondo Padovan vuole punire l'economia e così mette a rischio i conti dell'Italia
E poi sul Corriere il caso Ilva anche qui le critiche al governo arrivano da un ex ministro Carlo Calenda intervistato dal Corriere della Sera
E poi sul decreto dignità alle modifiche in corso nel passaggio parlamentare un articolo di Avvenire per quanto riguarda la politica dei partiti settant'anni di Beppe Grillo vedremo dalla stampa la
Crisi del sinistra del Partito Democratico intervista Luciana Castellina sul fatto quotidiano le manovre la Rete costruita da Zingaretti un articolo sul manifesto
Forza Italia intervista a Antonio Tajani sul
Giornale
Mentre per per quanto riguarda l'Europa oggi l'attivismo di Steve Brandon nel cercare di unire populisti
D'Europa ne dà conto Repubblica e poi l'editoriale di Fabbrini sul Sole ventiquattro Ore sul nuovo slancio contenuto necessario per
Un
Europeismo
Che Possa a riprendere slancio e credere in se stesso le vicende dell'Austria della Polonia e della Germania
Nel panorama della crisi europea e vedremo perché e poi i temi più specifici
Come quello del passaggio parlamentare sulla legittima difesa sul situazione critica dell'amministrazione pubblica a Roma se ne occupa la verità
E il fatto quotidiano prosegue l'attenzione sul cosiddetta trattativa Stato-mafia l'editoriale di Travaglio oggi su questo abbiamo detto sulla politica internazionale la pace tra Etiopia Eritrea come apertura di Avvenire ma anche le vicissitudini di Donald Trump
Alla
Il ruolo degli Stati Uniti alla vigilia del G venti prenderemmo anche le misure
Previste dal ministro degli Interni tedesco se of per l'elezione
Di Calzado come leader del Partito popolare spagnolo che interpretata dai quotidiani come un svolse svolta a destra per il Pepe
E la
La fragile tregua a Gaza sulla stampa e poi per quanto riguarda gli approfondimenti domenicali il tema del libertinaggio sul giornale
L'apprezzamento di limo nostro per ma Althusser in un'intervista sul manifesto e poi la questione della intelligenza artificiale sul Sole ventiquattro Ore e su Robinson per quanto riguarda le citazioni della iniziativa radicale
Oggi c'è molto poco
Un articolo su L'Espresso Michele Ainis si occupa di referendum secondo anche il suo ad una legge per il referendum che consenta quesiti alternativi perché le domande
Contano più delle risposte quindi non basta dire sì o no e si fa anche Annis
Propone un precedente un precedente naturalmente con l'attuale meccanismo ma che di fatto
Aveva portato a una situazione come quella che ai DS vorrebbe regolamentare cioè il referendum contrapposti sulla Bortot diciassette maggio mille novecentottantuno si vota per due referendum sulla Bortot quello promosso dal Partito radicale per abrogare tutti i limiti e i controlli sull'interruzione volontaria della gravidanza
Non tutti i controlli ma insomma alcuni limiti e quello organizzato dal Movimento per la vita che viceversa né restringe l'ambito e furono
Ambedue bocciati ma
Il precedente è valido per Ainis per esprimere
L'importanza di proposte
Alternative al vaglio che possono andare al vaglio degli elettori sul tema della cosiddetta democrazia diretta o dell'iniziativa popolare
Un passaggio dell'articolo di Mattia Feltri sulla stampa dedicato alla alle vite degli altri ministri oscurati dai big di governo oscurati dall'attivismo di
Di Maio e Salvi tra le
Misure che si sono fatte largo hanno cercato di farsi largo in questi giorni anche quella del ministro dei Rapporti col Parlamento Riccardo Fraccaro
Che
A
Annunciato l'abolizione dell'imposta di bollo sulla democrazia diretta traduzione scrive Feltri la tassa di occupazione solo pubblico per banchetti e gazebo di chi raccoglie firme
Per referendum e iniziative di legge popolare una cosa ottima in effetti chiosa Feltri molto simbolica giustamente simbolica sebbene nemmeno i radicali
Che di morigeratezza e di referendum e sanno parecchio siano in grado di quantificare il risparmio non è mai stato alla voce minimamente rilevante dice Sergio del Lia ripreso
Da questo intervento di Mattia Feltri
Sulla Stampa che riguarda appunto tra le altre cose iniziativa del ministro Fraccaro
Che comunque va a togliere una
Tassa effettivamente
Effettivamente odiosa per quanto magari non particolarmente rilevante nell'entità per i comitati nazionali ma poi a livello locale e a volte anche anche onerosa a seconda dei delle modalità di conteggio che comuni applicano non mi pare
Ci sia altro dalle pagine milanesi di Repubblica il raduno dei wiki geografici che hanno e trovano il loro lavoro facilitato le persone che si occupano di mappatura ad esempio di monumenti
E di
Altri elementi diciamo che vanno a entrare nelle mappe e si trovano la loro opera facilitata dai cosiddetti open data i dati pubblici aperti la pubblica amministrazione viene sentito Lorenzo Lipparini
Assessore proprio alla partecipazione al comune di Milano
E questo per quanto riguarda le segnalazioni delle iniziativa radicale allora andiamo alla notizia del giorno finisce Lella Marchionne come apre Repubblica le condizioni di salute
Il marchio nessuno
Grave Liu più probabilmente gravissime
Andiamo a vedere indie alcuni conventi perché poi
Le pagine dei quotidiani sono piene di rievocazioni del della della vita dell'azione come manager della storia
Di FIAT
Di cosa ha significato
Lei era Marchionne
Prendiamo commenti di segno diverso per cercare di avere un quadro più completo Dario Di Vico sul Corriere della Sera
La staffetta al vertice della RCA era stata messa in calendario per la primavera del due mila diciannove i mesi che sarebbero passati prima di quella scadenza avrebbero dovuto servire a sciogliere il dubbio sulla scelta di uno o l'altro dei manager della prima fila
La grave malattia che si è abbattuta con velocità impressionante su Sergio Marchionne ha invece conferito una valenza drammatica quella che doveva essere una semplice alternativa di uomini e di business
La preoccupazione per la vita stessa di uno dei manager più stimati del mondo
Si mescola ora con i legittimi interrogativi sul futuro del settimo gruppo automobilistico del globo che non possiamo certo dimenticarlo ha incarnato nella storia del nostro Paese l'idea stessa di industria moderna oggi l'ex FIAT non ha più il peso che deteneva nel Novecento ma le vendite di Pandev punto hanno comunque trainato la ripresa tra il due mila e quindici due mila diciassette il gruppo resta un presidio di cultura manufatturiera di rango internazionale
Messo davanti all'emergenza di il Consiglio della F CIA
Ha scelto come successore Mike Manley un manager inglese che proviene dalle fila del gruppo che ha dato in questi anni ampie prove di affidabilità
Ma che già solo con il suo passaporto segna comunque un ulteriore elemento di discontinuità nei rapporti tra la casa automobilistica
E
L'Italia scrive Dario Di Vico sul Corriere della Sera
Ah ma lei spetta un compito tutt'altro che facile Lera Marchionne si chiude infatti dopo quattordici anni con l'ottenimento di decisivi successi sul piano della sopravvivenza autonoma del gruppo ma anche con la consapevolezza che sul cammino della Sicilia
Pesano come per altre case del settore gravi incognite due lustri fa c'era chi pensava di risanare la FIAT affidandola al fin Piemonte c'era chi sosteneva per Torino un imprecisato modello Telecom ma fortunatamente la corta guida di Marchionne ha saputo inventare un percorso che altri forse non avevano nemmeno visto che ha portato il gruppo a salvarsi ad annettersi il di fatto la Chrysler con la collaborazione di Barack Obama e a poter annunciare poche settimane fa di avere zero atto il maxi debito a contratto a suo tempo contatto a suo tempo con le banche
In mezzo
Il manager famoso anche per aver sdoganato l'uso del maglione negli appuntamenti top ha dovuto e saputo fare scelte drastiche
La rottura con la Confindustria la creazione di un sistema di relazioni sindacali parallelo così come il riposizionamento del gruppo da azienda concentrata nelle auto del ceto medio fornitore di vetture premium a più alto valore aggiunto Marchionne dunque in questi anni ha corso molto a tratti ha interpretato il ruolo di più da imprenditore che da manager ma non ha potuto impedire che nel frattempo la storia dell'industria automobilistica mondiale cambiasse marcia
Prosegue Di Vico sul Corriere della Sera quello che gli esperti della politica industriale consideravano fino a qualche anno fa un settore maturo si è messo a volare
Per avere successo come costruttore di auto oggi bisogna possedere l'efficienza del quattro punto zero vere politiche di marketing capaci di dialogare con un consumatore Intini fedele
Coltivare relazioni industriali orientate alla coesione aprirsi all'innovazione e la sfida dell'elettrificazione delle vetture dell'Autonomous Riding sono diventati punti prioritari dell'agenda di tutti
I Silvio
I gli amministratori delegati per tenere il campo e non rischiare di diventare marginali si rende necessaria dunque una mole una mole di investimenti che va bene al di là delle risorse che la sola FC APO mette in campo e che pure Marchionne
Aveva annunciato e allora conclude Di Vico sul Corriere della Sera è facile presumere che la ricerca di un alleato sarà centrale nei piani di male e dovrà trattarsi di un'operazione destinata a bilanciare
La necessità di consolidamento del settore con la capacità di cavalcare l'innovazione c'è infatti chi sostiene che dovrebbero essere già all'ordine del giorno alleanze non limitate ai costruttori tradizionali bensì aperti ai colossi dell'hi-tech
Vedremo di sicuro Marchionne lascia un gruppo che ha l'appeal necessario per partecipare questa sfida sarà decisivo però non sbagliare né i tempi né le singole mosse la dialettica tra avanzamenti tecnologici e presidio dei mercati
Non ammette ritardi e nemmeno fughe in avanti infine per quello che pesa e che ci ha sul pile sull'occupazione italiana ottantotto mila addetti saremo chiamati ad osservare con attenzione forse trepidazione
Come il ripristino e posizionamento produttivo e la marcia verso la vettura elettrica si rifletteranno sul futuro dei sei stabilimenti italiani del gruppo Amman lei
E al gruppo dirigente che lo affiancherà chiediamo per ora la passione e il rigore di Sergio Marchionne Dario Di Vico sul Corriere della Sera
Corriere la sera fa parte
Dei quotidiani con la stampa ma abbiamo il visto l'entusiasmo di Libero e del Giornale che
Descrivono più in positivo la figura di Marchionne ma anche Repubblica Il Sole ventiquattro Ore
Citiamo anche ecco Feltri la multa molto in politica ho capito che era bravo quando litigo coi sindacati
Oppure Nicola Porro si definisce
Marchionne un genio che da solo cambia il mondo
Di una rivoluzione lunga quattordici anni scrive Paolo Griselli e poi anche sulle sulle pubbliche su Repubblica anche l'analisi di Federico Rampini prendiamo anche però gli accenni più critici li troviamo sul fatto quotidiano sul manifesto da una parte diciamo così più concentrato a una lettura anche di politica
Terna
Il fatto quotidiano
L'articolo due articoli critici quello di Carlo di Foggia lascia i conti risanati ma l'Italia resta al palo
Con accenti
E Toni Diversi ma anche dico pone e si pone la questione del
Del futuro
Della radicamento italiano che ovviamente andato a diminuire in questi anni ma che è ancora più a rischio per i prossime
Salvatore Cannavò
Secondo Salvatore Cannavò né o almeno nel titolo si tratta più di finanza che di auto l'azione di Marchionne e il Jobs Act eh roba sua nulla se sono poche cose possono essere più gravi
Per il fatto quotidiano che la responsabilità
Del Jobs a parte e poi l'intervista lo storico Giuseppe Berta
Questa scelte assegna la definitiva americanizzazione di feci a Giuseppe Berta docente della Bocconi conosce a fondo la storia dell'industria italiana della FIAT non è ottimista ora che l'azienda sarà guidata al britannico Mike Manley sul non è ottimista sul destino degli stabilimenti italiani
Professore la se si sposta sempre più oltre oceano sì il nuovo amministratore delegato viene dalla jeep marchio su cui FC asta puntando bisogna considerare il contrasto politico con dall'altra che fa dichiarazioni pesantissimi sugli intenti protezionistici
E questo che cosa implica per le fabbriche italiane un disastro risponde Berta lei pensi a uno stabilimento come Melfi dove ci sono linee che producono GP
Se quelle auto dovranno rivolgersi solo al mercato europeo non potendo andare verso l'America come avviene adesso
Basterà far reggere la produzione
Della fabbrica di Melfi che cosa facciamo a Pomigliano Marchionne giustamente aveva pensato di destinare in quello stabilimento una produzione di migliore qualità con più margini il primo giugno ha detto che il futuro si gioca su Alfa e Maserati che un domani
Dovrebbero confluire nel polo del lusso ma la crescita di alta lo di Alfa Romeo non è elevata e risultati lontanissimi rispetto le performances dei concorrenti BMW Mercedes Audi e Toyota per esempio sono molto agguerriti
E poi c'è un'altra cosa il gruppo si chiama FIAT Chrysler due marchi che attualmente risultano in estinzione nel piano non c'era nulla circa FIAT circa Chrysler perché si ritiene che i marchi generalisti non rispondono più alle attese di un mercato sofisticato
E segmentato
La piena occupazione e quindi ancora più lontana era stata promessa ma poi non sono riusciti a mantenere l'impegno adesso con il nuovo amministratore de legato a Detroit diventa molto difficile
E le
Le prospettive
E il pessimismo di Berta per quanto riguarda l'insediamento italiano di
Feci a ma c'è anche un un riconoscimento del tentativo che comunque Marchionne aveva fatto aveva in previsione
Più critica l'analisi di Marco Revelli sul manifesto
Macchione l'uomo della transizione non certo uomo del passato di un passato industriale diventato indubbiamente improponibile ma nemmeno l'uomo del futuro ha trascinato FIAT fuori dal Novecento
E dal fondo di un baratro concede Rebellin ma non l'ha consegnata un'identità certe stabile un modello nuovo è sicuro ha pareggiato i conti certo e si tratta di un quasi miracolo che gli ha permesso di anno darsi
Per la prima volta dal due mila sei la cravatta al collo ma FC a rimane comunque un gruppo minore nel panorama dei grandi produttori
Automobilistici globali l'ottavo
Un gruppo del tutto incerto sul profilo del proprio prodotto l'unica certezza è successo di di jeep per il resto oscillazioni tra l'opzione per modelli premium e dell'AXA o i tradizionali prodotti di massa più chiara ed evidente la questione dell'Italia qui la transizione si è consumata con un exit secco cioè
Con un trasferimento di risorse di sedi che ha assestato un durissimo colpo alla vocazione industriale del Paese scrive Marco Revelli sul manifesto forse potremmo dire
Per Italia industriale così come l'avevamo conosciuta nella seconda metà del ventesimo secolo ha cessato ufficialmente di esistere allora con quell'esodo quando la FIAT non ha cambiato solo nome e sede legale in Olanda sede fiscale a Londra ma con un massiccio trasferimento di tecnologia contribuito ad aprire il sangue al mento
Di un'industria automobilistica americana esangue restando tuttavia a sua volta in una condizione di anemia quasi mortale con il due mila dieci Prodi del Progetto Italia lanciato in gran pompa l'anno prima come condizione per una resa sindacale
E operaia pesantissima non è rimasto più nulla sotto l'ala protettrice di Barack Obama i baricentro è stato spostato da Torino e dalla Campania al Michigan e De Troy
Qui da noi sono rimasti gli scheletri spolpata i di Mirafiori oggi pressoché deserta dopo che i residui operai della Maserati sono stati concentrati a Grugliasco
E di Pomigliano dove la parabola discendente della Panda lascia un alle CIA dolorosa di cassa integrazione
Cronica era stato lo stesso Marchionne da Fabio Fazio sempre Luís nell'ottobre del due mila nove da fermare testualmente che la FIAT potrebbe fare di più se potesse tagliare l'Italia
E da uomo di però l'aveva fatto seguire i fatti oggi dipendenti diretti via fece in Italia sono ventinove mila compresi quei di Maserati e Ferrari in oltre centoventi mila nel due mila ora Sergio Marchionne lascia silenziosamente la scena quando lei era della transizione il suo tempo finite al mondo che viene avanti non è più quella della globalizzazione leggera dello spazio liscio della comunicazione delle contaminazioni feconde e neppure di quella più dura della competizione feroce
è il tempo dei muri e dei dazi delle barriere del confronto muscolare il tempo delle guerre commerciali che minacciano di non far
Prigionieri forse ricorderemo i suoi maglioncini tutti uguali nel tempo degli elmetti e delle tutte mimetiche e quindi
Da una parte le le critiche a Marchionne forse
Nella consapevolezza che le alternative all'italiana avrebbero potuto anche essere peggio ma dall'altra parte
Questo lo sottolinea anche Berta sul fatto quotidiano la
Nuovo il nuovo che lì equilibrio economico mondiale
Poco a trovare la nel ritorno dei dazi e delle barriere doganali un elemento centrale di di scenario
E questo e con questo dovranno fare i conti i nuovi dirigenti di feci a non solo loro naturalmente poi torneremo sulla questione perché
All'apertura del G venti la direttrice del Fondo monetario internazionale Lagardère proprio di questo tema dei dazi sì
Di questo tema dei dazi sì occupa ma andiamo a questo punto a vedere la politica
Interno una e la politica economica del governo in particolare decreto dignità il va azione
Del ministro Di Maio allora sulla
Sulle modifiche
In corso al decreto dignità forse l'articolo più completo e quello di Nicola Pini su avvenire Luigi Di Maio annuncia un decreto dignità due punto zero tutte queste
Formulette va bene e prepara la battaglia d'autunno sull'economia per la legge di bilancio coraggiosa che non tira a campare un messaggio quest'ultimo che pare indirizzato soprattutto al ministro dell'Economia tre ha considerato troppo prudente da autonomo
L'esame del decreto legge entra nel vivo da domani le Commissioni Finanze lavoro della Camera passeranno al vaglio di circa novecento emendamenti depositati il voto prenderà il via martedì e giovedì provvedimento è atteso in aula l'attenzione si concentra su un pacchetto di qualche decina di proposte concordate tra Movimento cinque Stelle lega come le norme per salvare i precari della scuola
Stop al limite di trentasei mesi per le supplenze per rafforzare i centri per l'impiego la marcia indietro sulle sigarette elettroniche ma in pista c'è anche un regime transitorio per i contratti a termine nel quale salva la durata massima di ventiquattro mesi il numero totale di poco quello che ammissibili cioè quattro le imprese potranno rinnovare oltre i dodici mesi senza la necessaria indicazione della causale
Intesa raggiunta anche sulla proroga di due anni del bonus per l'assunzione under trentacinque sui voucher estesi ad agricoltura turismo ed Enti locali saranno tracciabili digitali ma anche cartacei limitati a studenti pensionati disoccupati
E secondo i tetti annui esistenti
Abbiamo pronto un emendamento sui voucher e credo che nascerà un decreto dignità due punto zero ha detto Di Maio non solo la stretta sui contratti a tempo determinato ma anche incentivi per la stabilizzazione dei giovani quanto il voucher
Si vedrà ogni sfruttamento perché devono essere utilizzati solo in determinati periodi in cui c'è bisogno di un numero di persone più alto
Momento cinquestelle lega convergono anche nella richiesta di rafforzare l'operatività dei centri per l'impiego in vista del varo del reddito di cittadinanza destinando quota delle assunzioni che le Regioni potranno fare nel triennio
Due mila diciannove due mila ventuno la lega chiede poi di escludere il periodo di intervallo il così detto stop and go nel contratto di lavoro a tempo determinato a scopo di somministrazione si allenta poi la stretta sulle delocalizzazioni
Le aziende decadono dagli incentivi incassati prima di espatriare solo se il taglio dei posti supera il cinquanta per cento non il dieci
E si propone di destinare le somme derivanti dalle sanzioni applicate alle imprese per finanziare contratti di sviluppo nel sito produttivo lasciato in disuso
Prosegue
Nicola Pini su avvenire la lega punta inoltre a rendere più libero il mercato delle sigarette elettroniche dopo la stretta introdotta con il decreto fiscale lo scorso anno sarà nuovamente consentita la vendita on line di liquidi con o senza
Nicotina
Infine i parametri economici vanno discussi e ridiscussi a livello europeo così come alcuni trattati che ci stanno danneggiando ha detto il vicepremier siamo un governo che all'interno due forze politiche che avevano chiare
Queste intenzioni del loro programma elettorale quindi non ci sono se Emma da dire cittadini c'è solo da lavorare per una legge di bilancio che deve essere coraggiosa e che non tiri a campare frase che equivale a un secco no
A impostazioni troppo prudenti nel dialogo con Bruxelles sui conti pubblici e che arriva all'indomani della tregua sulle nomine un braccio di ferro che si è concluso con l'arrivo alla guida della Cassa depositi e prestiti
Di un uomo indicato dal Movimento cinque Stelle Fabrizio Palermo ma che ha anche permesso Hatria di blindare il dicastero indicando come direttore generale Alessandro
Rivera e poi su questo in realtà per esempio il
Corriere della Sera sottolinea come a questo punto tria anche nel board nel consiglio d'amministrazione di cassa depositi e prestiti abbia fatto entrare i suoi tutti i suoi uomini entrano nel board
Un uomo in essi perché sono molto molto maschile è stata questa
Torna tardi
Nomine anche di lezioni
Ma se ne erano già occupati degli articoli sui quotidiani
Di ieri sulla
Mascolinità
Del
Delle scelte per quanto riguarda le nomine ma torniamo alla politica economica intanto
A cercare di fugare i dubbi che ci sia una parte di sinistra o di sinistra sindacale
Che tutto sommato carezza del sogno l'illusione che questo governo possa anche essere un governo di sinistra sul piano economico magari Traverso
Lo statalismo
Del un nuovo protagonismo statalista della Cassa Depositi e Prestiti oppure le maggiori rigidità per quanto riguarda il mercato del lavoro insomma appurare questa tentazione
Ci pensa oggi
Pedretti del SPI CGIL intervistato dal manifesto altro che dignità il governo e di destra la CGIL essi mobility per il congresso puntiamo sulla partecipazione tenendo assemblee nelle piazze
Il segretario lo troveremo tutti assieme ma dovrà interpretare il cambiamento
Parola magica di questa
Di questa era però occupiamoci anche
Dell'il Vampa
Anzi prima prima di andare all'ex ministro Calenda all'ex ministro Padovan intervistato da Roberto Petrini su Repubblica a pagina dieci
Divieti multe minacce punire l'economia è l'ammissione di lega e Cinquestelle questo il titolo dell'intervista
Prendiamo i passaggi evidenziati da Repubblica dall'Ilva al gioco Act al Credito Cooperativo l'obiettivo è smantellare quanto fatto in precedenza ma così sì aumenta l'incertezza
Il rischio sui mercati speriamo che non ci siano accelerazioni dello spread ad agosto ma la vera partita si giocherà con la legge di bilancio secondo Padovan intervistato da Petrini su Repubblica
E poi per ottenere flessibilità dall'Unione europea erano state avviate riforme strutturali invece invece oggi di strutturale vedo solo controriforme
La stroncatura della politica economica
Del governo lega cinquestelle da parte di Padova né intervistato su Repubblica Carlo Calenda assi intervistato sul Corriere della Sera sul tema
Del Libardo
L'attacco di Di Maio alla gara tenuta proprio
Dal precedente governo e anche l'utilizzo
Che poi si è rivelato abbastanza strumentale della
Del parere dell'ANAC su questo punto
Fabio Savelli intervista Calenda sul Corriere la stoccata Raffaele Cantone presidente dell'Authority anti corruzione non comprendo come posso scrivere che l'Autorità si espresse senza aver proceduto specifici accertamenti così i suoi pareri vengono strumentalizzati
E l'attacco al suo successore al ministero dello Sviluppo Luigi Di Maio che ha definito il bando per l'Ilva un pasticcio
Se va in parlamento e minacce inchieste interne
Poi deve essere conseguente da annullare la gara altrimenti sta solo facendo del varietà lo invito però ad un confronto posato e costruttivo in tv
Carlo Calenda furibondo l'imputato numero uno del governo lega stellato vengono Liga stellato
La tesi accusatoria è che sia il massimo responsabile di una procedura di vendita piena di errori e omissioni non era rammaricato con il senno del poi per qualche decisione presa chiede Savelli sul Corriere della Sera a Carlo Calenda che risponde sì
Ma la sorprende però sono rammaricato per aver aspettato trentadue incontri tra sindacato e azienda prima di mettere sul piatto una proposta di mediazione che salvaguardava tutti lavoratori offre un incentivo volontario all'esodo di cento mila euro e sei anni di cassa integrazione
L'ANAC però ha ravvisato diverse criticità per esempio perché non sono stati consentiti rilanci il rilancio di acciai taglia l'unico pervenuto è avvenuto a gara chiusa abbiamo chiesto un parere all'Avvocatura dello Stato che ha testualmente risposto che l'apertura
Di una nuova fase selettiva difficilmente potrebbe essere svolta sotto forma di rilanci atteso che la valutazione delle proposte non afferisce al solo prezzo non era possibile costruire un'asta pubblica senza offerta busta chiusa no risponde Calenda perché il bando prevedeva una fase di approvazione
Da parte di un comitato tecnico sono cambiate in corsa le scadenze intermedie per gli interventi ambientali
Così sono stati estromessi altri potenziali investitori ma perché scadevano prima della formalizzazione della cessione
Risponde Calenda su tutti questi punti anche molto specifici sul piano ambientale di acciaio in Italia
Avuto un punteggio superiore non tanto sulla base degli interventi ordinari quanto sul progetto di produzione a gas che si sarebbe aggiunta quella del carbone ma solo a partire dal due mila ventitré
E solo a condizione come ha spiegato Arvedi in audizione di avere un prezzo del gas ridotto cosa impossibile
La decarbonizzazione dell'Ilva non è possibile la storia della decarbonizzazione è una bufala risponde Calenda il più grande impianto a gas d'Europa e di Mittal
Di Mittal e produce meno di un decimo di IVA a cielo mette all'asta per
Presentare una proposta migliorativa non era possibile ottenerla anche in precedenza
Se si ottengono condizioni migliori sarò il primo a fare i complimenti a Di Maio se c'è qualcosa da migliorare e perché abbiamo ottenuto il va in piedi e fatto una gara mentre il Movimento cinque Stelle promettere di chiudere
Carlo Calenda intervistato dal
Corriere
Della sera
Vediamo ora sul tema dei emigranti dicevamo il fatto quotidiano
Nella giornata in cui
L'abbandono di Marchionne occupa solitamente anche le prime sei sette pagine della foliazione dei quotidiani
Fatto quotidiano invece dedica pagina due e tre proprio alla all'inchiesta sulla sulla tratta allora così ci sfruttano ci massacrano
Boss del deserto e guardie in Libia
Sono i racconti degli sbarcati raccolti da Lucio Musolino sul fatto quotidiano le tariffe dal Sudan alla Cirenaica tra i disperati in fuga Mamadou ex zero zero sette cambiano che spiega
La sua storia le difficoltà
Nel inchiesta e poi l'ufficiale del libico che
Viene sentito
E che dice appunto noi non siamo pronti a salvare chi
In fin di vita il tema si collega alla vicenda open arms
Il fatto quotidiano ne dà conto sempre a pagina tre
Dopo aver rifiutato l'accesso al porto di Catania offerto dal governo italiano la nave open anzi dell'ONG protettivo Penazzi è arrivata ieri a Palma di Maiorca con a bordo corse fa la quarantenne
O Joseph fa la quarantenne camerunense ritrovata viva in mare martedì scorso insieme cadavere di una donna di un bambino sui cinque anni il gommone su cui viaggiavano
Era stato intercettato ottanta miglia dalla costa dalla guardia costiera libica secondo un ufficiale della marina di Misurata intervistato dalla stampa i militari hanno riportato indietro centosessantacinque persone lasciato in mare solo cadaveri ieri Oscar Kamps
Fondatori di open Hans annunciato una denuncia alla procura spagnola indaghi sulla Guardia costiera libica e italiana ha detto i reati ipotizzati sarebbero omicidio colposo omissione di soccorso non è chiarissimo
Come la magistratura spagnola potrebbe perseguire eventuali reati commessi all'estero da stranieri contro straniere
Ma il senso politico è chiaro
Se nelle
Nelle inchieste naturalmente il senso politico non è la questione principale Kamps ha aggiunto su Twitter un'ironica cartolina Matteo Salvini che aveva detto Pedretti porti italiani in cartolina la Guardia costiera italiana fatto un comunicato per dire che non è stata coinvolta nel soccorso Salvini
Non parla più di prove a sostegno dell'innocenza dei libici che peraltro hanno ormai confermato di essere intervenuti in quell'operazione ma ribadisce che in questo caso i porti italiani erano aperti anche per i due cadaveri
Poi anonime fonti del Viminale attaccano per arms ci si mette anche il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli mi spiace no open arms sbaglia obiettivo l'Italia esente nel Mediterraneo
Per umanità ed efficienza nei soccorsi
Questo il ministro Toninelli la sua voce riportata in questo articolo del fatto quotidiano
Naturalmente anche sul manifesto in prima pagina Josefa i libici ci hanno picchiato
La
Il titolo in prima le prime indiscrezioni o dichiarazioni riportate
Dalla donna che è stata salvata dalla
Dalla ONG in tema ecco
Ci è caduto l'occhio ci ha ricordato effettivamente una questione che qualche anno fa pose Marco Pannella
Informare in Africa per evitare i morti Federico Malerba sul giornale pagina dodici alla domanda rifare sì questo viaggio molti richiedenti asilo che vivono nelle nostre strutture hanno risposto no
A dirlo durante un dibattito a Sky TG ventiquattro l'operatore di una cooperativa che ha raccontato come loro siano impegnati in una campagna di sensibilizzazione sui rischi delle traversate nei Paesi d'origine dei migranti soprattutto in Guinea un assiste
Colto al volo da Matteo Salvini che sui suoi canali social ha condiviso questa testimonianza definita illuminante accompagnandola con una riflessione che da sempre un suo cavallo di cavallo di battaglia
Più informazione nei Paesi d'origine eviterebbe
Tante morte e tante nuovi tanti nuovi schiavi la tesi come detto è nota e anche nel mondo cattolico ce che esprime posizioni non dissimili e uno di questi il vescovo di Ventimiglia va bene
La si può ovviamente utilizzare connotare politicamente in modo molto diverso ma che le persone
Dall'altra parte del mettere hanno siano informate al massimo e correttamente sui rischi della traversata comunque la si pensi non può certo essere considerato qualcosa di inutile
La mia memoria
Nella
Nelle prime
Fasi del
Della
Moltiplicazione degli sbarchi e quindi anche dei dei morti nel Mediterraneo era proprio stato
Marco Pannella porre questo obiettivo ma come un obiettivo diciamo così per le istituzioni anche internazionali con una campagna di informazione
Sul tema dei emigranti l'ultima cosa andare a vedere l'intervista al commissario
Europeo che titolare del portafoglio
In materia di immigrazione e stiamo parlando di Dimitris Abramo Appulo osso intervistato da Repubblica
Andiamo prendere gli aspetti più significativi perché da una parte Avramov Paul sconferma l'Italia merita sostegni o serve una soluzione strutturale sostenibile sarà un'estate dura saremo al fianco dell'Italia
Si lavora per un raccordo che tenga a bordo tutti perché Italia Grecia non possono più essere vittime di questo sistema
Sul cabina di regia come funzionerà la risposta come sempre
Qui già possiamo
Dubitare Roma si può rivolgere direttamente a noi e noi entriamo in contatto con le altre capitali negli ultimi anni abbiamo lavorato molto bene con i governi italiani possiamo aiutare anche questo Roma non è sola
è un po'questo il registro della intervista
E
Alla fine Alberto Dargenio chiede l'Italia chiede che l'operazione militare Sofia sbarchi migranti anche in altri paesi il commissario avrà monopolio sto a questo punto dopo avere
Lascio rinato il sostegni o che l'Italia merita non può che rispondere perché questo avvenga serve l'unanimità dei governi europei a questo punto Dargenio non può che obiettare che al momento non c'è
Salvini vuole riconoscere la Libia come porto sicuro per riportare sulle sue coste immigranti è possibile risponde il commissario
Europeo Dimitris Avramov pure osso mi creda sono stato in Libia recentemente e il Paese è diviso non c'è un ordine costituzionale i diritti umani sono sotto attacco
Ma dobbiamo collettivamente lavorare per stabilizzare la ed è quello che stiamo facendo in collaborazione con la Jong e UNHCR
Intanto possiamo trovare un modo per cooperare meglio con il governo di Tripoli e se Salvini ha idee in merito siamo lieti di ascoltarle
I diritti umani sono sotto attacco
Così almeno una menzione ai diritti umani spesso non si trova nemmeno quella questa volta la intervista al commissario europeo Dimitris Avramov colossi
Ci consente appunto di fare di fare questa citazione passiamo a questo punto al questioni dei partiti del
E del dibattito tra i partiti allora la verità pubblica un sondaggio intanto e quindi diamone conto anzi il consueto
Sondaggio
Il settimanale A pagina otto
E qui si dà uno stop del lega me meno zero virgola due quindi veramente uno stop al ventotto per cento
Far meglio il Movimento cinque Stelle ventinove tre con il più zero virgola uno un Pd al diciotto stabile un Forza Italia son più o meno tutti stabili
Il dieci e otto per cento Forza Italia quattro per cento fra Trenitalia due-tre per cento libere uguali uno e otto per cento con un calo dello zero virgola due per più Europa
Con Emma Bonino
Sappiamo professor Scozzafava ci ricorda spesso quanto sotto una soglia del tre per cento sia poi molto difficile
Calabrese
Sondaggi credibili se non con
Una enorme
Platea di persone intervistate
Sulla popolarità del Governo invece un altro sondaggio Pagnoncelli che registra un riscontro positivo per il
Torniamo qui al decreto dignità
Consensi al decreto dignità e il Jobs Act e da cambiare per tre elettori su quattro e quindi nessuna Judith Pagnoncelli sembrerebbe
Confortare l'azione del Governo e in particolare del vicepresidente del Consiglio
E ministro Di Maio perché la stretta alle imprese che delocalizzano e apprezzata dal settantacinque per cento
La ai limiti alla pubblicità della per il gioco d'azzardo settantaquattro per cento L'aumento degli indennizzi per licenziamenti il settantuno per cento
E allora le norme meno restrittive sul redditometro cinquantasette per cento e la stretta sui contratti a termine il cinquantacinque per cento in quindi insomma
In sintesi un apprezzamento per queste proposte il gioco Act deve essere smantellato del tutto per il trenta per cento corretto ma non smantellato per il quarantatré per cento
Mantenuto come per il quattro per cento
Il sondaggio di Pagnoncelli e poi
Parliamo di governo e parliamo quindi anche di opposizione abbiamo visto la copertina dell'Espresso con la foto di Michela Murgia e Zerocalcare
La verità Nunzi lasciarsi sfuggire
L'occasione a pagina dieci titola così
Sinistra ridotta alla Murgia per sopravvivere si attacca agli intellettuali la trovata dell'Espresso per salvare i progressi si affidarsi ai pensatori del calibro di Zero Calcare della scrittrice sarda
Sono i nuovi girotondi peggiori degli originali
Mario Giordano che scrive
L'occhiello
Ideologia al potere
E poi non solo Murgia
Tre zero calcare ma si fa ancora più sul serio almeno nel tono del retroscena perché Ettore Gotti Tedeschi
Scrive che Macrone e il Vaticano vogliono Boeri premier Tito Boeri poteri forti
Hanno programmato per tempo il fenomeno dell'immigrazione ormai possiamo solo gestirlo non più fermarlo ecco perché in molti dalla Francia la Chiesa vedono di buon occhio l'attuale presidente dell'INPS come successore
Di Conte
Gli argomenti pro invasione sono stati dapprima di tipo umanitario poi relative all'indispensabilità dei migranti da un punto di vista economico e sociale insomma qui l'occhiello è lotta all'invasione
E quindi resistenza all'ipotesi di Boeri Premiere questo sulla verità per quanto riguarda i partiti settant'anni di Beppe Grillo
Perché naturalmente momento Cinquestelle non si definisce un partito
Difficile a questo punto trovare
Un
Espressione che meglio si adatti alla realtà del movimento Francesca scacchi sul sulla Stampa di Torino Grillo i settant'anni e la blogger celebrazione e lui si esalta sto andando su Marte
Promette il movimento sei stelle su Marte
Il compleanno del fondatore diventa occasione per una grande seduta di autocoscienza collettiva di posta adoranti e va bene ma comunque l'elevato
Come si prende in giro spesso da solo chissà se avrebbe mai immaginato di vivere un'altra vita dopo quella da comico
Sì chiede Francesca Schiavo anch'io insomma
Si vuole approfondire a pagina otto della stampa per quanto riguarda il partito democratico
Il
La disputa sui contributi dei parlamentari al gruppo in particolare ruolo difficile del dell'ex presidente
Del senato Piero Grasso c'è un articolo sul Corriere della Sera nel però andiamo a vedere il fatto quotidiano dove
Luciana Castellina
Ci va giù
Pesanti Ino con il Partito Democratico il PD è morto la sinistra no
Ripartiamo dagli sfruttati
Il crollo parte da Craxi si completa con Renzi è l'approdo di una linea decisa dalla Trilateral va be Craxi però era di un altro
Partito quindi l'accusa RNC evidentemente più grave poi i Cinque Stelle riempie un vuoto in modo confuso una parte di loro finirà per stare a sinistra ma si sveglio insomma il rimbrotto il richiamo di Luciana Castellina e poi il problema non è la scelta di Zingaretti questa è un'ossessione di chi pensa solo in termini di potere e non di società
La sinistra si può rilegittimare con la difesa dei nuovi sfruttati che sono messi peggio rispetto ai primi del novecento sinistra lavoro diritti
Propone Fabrizio d'Esposito che la intervista e
Luciana Castellina completa il trittico libertà e uguaglianza il comunismo
E quindi
Il rilancio comunista di Luciana Castellina
Se vogliamo vedere proprio dal quotidiano
Comunista
Invece un'analisi di quello che Zingaretti sta cercando di mettere in piedi Danila preziosi pagina sei la Rete di Zingaretti pulp base dentro
E associazionismo cattolico sono i due elementi su cui Zingaretti cerca di puntare le prime mosse del governatore del Lazio per la sua corsa al vertice del partito
Democratico includono un'ala sinistra e sarà futura con Laura Boldrini presidente
Che dice non siamo un partito ovviamente tutti ormai hanno l'esigenza vitale di
Di di vendicare il non essere un partito
Quasi tutti naturalmente perché
Il partito radicale quando
Cessò di essere partito elettorale e nazionale
Al tempo stesso rivendico proprio il termine il termine partito la novità la nobiltà e la forza di quel termine che oggi invece viene
Ripudiato diffusamente andiamo anche a vedere che cosa accade dalle parti di Forza Italia l'intervista
Da leggere è quella
A
Antonio Tajani presidente del parlamento europeo che rivela il giornale la strategia per il rilancio degli azzurri e qui il giornale
Veramente ne abbiamo abbiamo letto troppe volte sul giornale che c'è una strategia che deve essere rivelata e anche qui ovviamente partiremo dai giovani dalle liste civiche allargheremo i confini del partito
Questo non significa
Ovviamente che
Tajani non lo farà o non cercherà di farlo ma ecco preannunciare il tutto con una strategia che si rivela è che da molti anni promette di essere sempre la stessa senza
Mai essere realizzata significa quanto meno che il compito a una sua
Una sua difficoltà
Vediamo in particolare una risposta al sul tema evidentemente sul quale Forza Italia
Vive nella contraddizione più difficile quella di dell'alleanza con Salvini con un Salvini che governa tranquillamente e con grande frutto di consenso per il momento con il Movimento cinque stelle e allora Anna Maria Greco osserva fatto opposizione al governo del vostro alleato Salvini posizione delicata
L'understatement di Maria gli Anna Maria Greco e Tajani risponde loro sono al governo con il Movimento cinque stelle ma in quel partito populiste giustizialista Forza Italia non può riconoscersi
Speriamo che Salvini si ricrei da torni a casa
Speriamo che Salvini si ricrede torni a casa
è un esecutivo in cui tutto è incerto e contraddittorio forse mangerà un panettone scaduto non credo la colomba sui problemi concreti non si capisce che posizione abbia ad esempio sta con i notava che aggrediscono e sfasciano tutto
O con la polizia che li contrasta come possiamo sostenere un governo che invece di garantire la costruzione delle infrastrutture necessarie al Paese
Vuol tornare indietro
E Anna Maria Greco ma la Lega non riesce a difendere il programma del centrodestra ma direi di no c'è una contraddizione continua ma come diceva Totò
è la somma che fa il totale dove la riduzione fiscale dove la riduzione fiscale dove l'ha fatta ex promessa per il primo Consiglio dei ministri
Si presentano proposte di legge ma il governo dovrebbe intervenire con decreto come ha fatto con il via le dignità vista l'urgenza vedremo se avranno il coraggio di farlo per ora anche sul reddito di cittadinanza sento solo chiacchere e la nostra opposizione sarà fermissima
Sull'agricoltura ad esempio serve una battaglia dura a Bruxelles e i nostri capigruppo stanno studiando come contrastare Italy
Del PAC
Una politica agricola comune che costeranno miliardi al nostro Paese ci auguriamo che il Governo dimostri lo stesso impegno invece di indebolire l'Italia a livello internazionale
E chissà se questo è il
Vero un problema il nodo sul quale
Forza Italia può efficacemente rappresentare un'opposizione a questo governo la difesa degli interessi italiani in Europa o forse c'è anche un problema di difesa o promozione affermazione di una democrazia europea alternativa alla politica dei nazionalismi ecco forse
Questo ovviamente la mia personalissima opinione più che sui no TAV ma
Su questo che si potrebbe
Si potrebbe delineare un'opposizione che non si presenti come francamente subalterna se la grande chiave sperare che Salvini si richieda ecco speranze che ha qualche rischio di restare di restare vana ma
Su altri temi sul tema della cosiddetta trattativa il fatto Quotidiano l'editoriale
Di Travaglio con gli attacchi a Luciano Violante e poi due pagine
Terme
Mentre sulla legittima difesa al passaggio parlamentare Repubblica dedica un articolo con Liana Milella sul duello Camera Senato per chi per avrà l'onore di ospitare per primo di fare di avviare il provvedimento di incardinare il provvedimento
Per il Parlamento mentre su Roma segnaliamo
La verità che va all'attacco di raggi cara raggi Kyo difeso ma gli alibi sono finiti
Il titolo dell'editoriale di Maurizio Belpietro ma l'attacco è soprattutto nel titolo accento pagina non solo mafia c'è anche anagrafe capitale
Viaggio allucinante nella burocrazia romana è stato costruito un sistema demenziale poi lo si è lasciato imposto di pasto ai bagarini
L'ufficio impone attese di mesi per ottenere i documenti ed è gestito da funzionari che insultano e minacciano i cittadini e a capo di tutto c'è un sodale di Salvatore Buzzi
Va bene queste all'inchiesta con Giacomo Amadori della
Amministrazione capitolina proprio questa settimana
La
Segretario dell'associazione Luca Coscioni Filomena Gallo per esempio a pubblicato dalla ha reso pubblica la violazione dei termini per il riso e speri rispetto della legge sul testamento biologico sulle dichiarazioni anticipate di trattamento non è il tema che segue non è un un tema di quelli preferiti dalla verità ma la questione posta oggi è quella della scarsa qualità dell'amministrazione pubblica a Roma e infine
Cerchiamo di allargare lo sguardo dall'Italia all'Europa poi prendiamo anche altri temi di politica internazionale perché
Nel cercare di leggere ad esempio che cosa intende fare o che cosa fa Salvini
Lo stesso lo stesso Tajani potrebbe guardare meglio
All'uscente Dario internazionale Anna Lombardi pagina tredici su Repubblica l'invasione dell'Europa è cominciata Steve Bannon sessantacinque anni guru delle stava adesso americana da ex braccio destri dall'altra per la Casa Bianca
Salvo essere licenziato l'estate scorsa all'indomani delle violenze ad accentrarsi sei Charlottesville
Si prepara a marciare su Bruxelles lanciando lo ha confidato lui stesso al Daily Beast e una nuova fondazione non profit chiamata del Movement il movimento proprio in qua e dell'Europa e delle sue istituzioni attraverso la quale spera di coordinare le destre populiste in vista delle elezioni europee che si terranno nella primavera del due mila diciannove obiettivo
Rivaleggiare con George Soros il miliardario americano di origine ungherese finanziatore del partito democratico che dal mille novecentottantaquattro con la sua open society ha speso almeno trentadue miliardi di dollari in sostegno di ONG che si occupano di diritti umani
E per questo è diventato lo spauracchio delle destre populiste accusato di complotti d'ogni genere compreso quello di voler sostituire gli italiani con gli immigrati
Ed avere per avere manovalanza a basso costo mantra ripetuto in passato su Twitter anche dall'attuale ministro degli interni Matteo Salvini e allora
Contro la open society di George Soros de Movement di Steve bene non è questo lo scenario dipinto da Anna Lombardi a pagina tredici
Del Repubblica prendiamo qualche segno
Segnale di Europa
Dei nazionalisti dei nazionalismi che essi affermano cominciamo dalla Austria pagina nove della stampa l'altri adesso accelera sul passaporto agli altoatesini
A settembre la bozza del provvedimento e la lega in questo caso non è molto contenta così si mette in dubbio l'autonomia i dubbi della Farnesina ma come il
Ministro degli Interni
Austeri ecco è uno degli interlocutori previgente villeggianti dell'Italia insieme al premier corsa questa cosa della cittadinanza Austria Cagli alto agli altoatesini evidentemente non è stata inclusa nel pacchetto degli accordi delle intese con il governo Austria comma non il solo Austria
Andiamo a parlare ma di Polonia il governo polacco ha inflitto il colpo di grazia alla giustizia del Paese
Dopo una settimana di dure proteste la maggioranza della destra populista di diritto e giustizia si prende la Corte suprema prima delle vacanze
L'articolo a firma Giuseppe sedia sul manifesto a pagina otto basterà al voto di ottanta membri
Della Corte e il partito di Diritto e Giustizia conta di averne dalla sua parte non e non più di centodieci voti
Per scegliere i cinque candidati alla presidenza del più alto organo giurisdizionale della Polonia il testo approvato in extremis prima della pausa estiva dal sei nella Camera bassa del Parlamento
Prevede inoltre che anche procuratori avvocati consiglieri con una formazione in giurisprudenza
Potranno entrare nella corte insomma il Governo polacco arraffa la corte suprema pagina otto
Del manifesto ma c'è anche la Germania la Germania della opposizione Alternativa per la Germania a fredde
Pagina nove di libero un'intervista
Al
Leader di Arte de Alexandre Gau Länder
Anche la Merkel si muove con uno come un elefante in cristalleria non rispetta gli altri Paesi la me retta unica un errore a cui rimediare l'Euro gli immigrati la Merkel sono i killer della unione europea
L'apprezzamento per l'Italia la politica di Salvini sui migranti e ragionevole ha messo in crisi l'Unione reso evidenti gli errori di Berlino Parigi superstato europeo che Bruxelles sogna non ci sarà mai non potrebbe funzionare perché le Nazioni sono troppo diverso e poi
Contro
Le sanzioni
Alla Russia il sostegno a Trump queste l'opposizione ma
Se andiamo dalle parti del governo in Germania
Non Merkel ma il ministro osseo o fare anche troviamo qualcosa di significativo il bavarese on in sé o fare l'iter tedesco di una campagna xenofobi Ca'
Ha annunciato un piano che prevede la creazione di campi in cui i migranti entrati nel Paese verrebbero trattenuti prima di essere restituiti Allo stato da cui provengono ce ne informa Sergio Romano a pagina quindici del Corriere della Sera se Hofer ha riconosciuto che questo non è il piano della coalizione composta da cristiano democratici e socialdemocratici che governa la Germania ma ha sottolineato che è quello del ministro degli interni
E che potrebbe trovare applicazione in Baviera de regione della quale si è offerta
Presidente
E questo il piano disse Hofer
Nazionalisti nuovo sovrani essi o come li volete chiamare particolarmente attivi la debolezza sottolinea Sergio Fabbrini sul Sole ventiquattro Ore nel campo degli europeisti mentre sopra Nismo in ascesa l'europeismo è in declino la sfida sopranista l'europeismo ha finora risposto con il realismo delle cose che l'Unione europea ha fatto tuttavia non si conquistano le menti e i cuori dei cittadini proponendo un'Europa che fa quello che può
Se vuole avere un futuro l'europeismo deve definire un la sua prospettiva chiarendo quale Europa vuole costruire ma ciò obbliga a fare i conti con
Punti di forza
E debolezza è uno di quelli di debolezza è che
L'europeismo è rimasto prigioniero di un pregiudizio ideologico divisioni politiche unilaterali è un pregiudizio assumere che tutti gli Stati europei tendano perseguire lo stesso fine
E allora secondo Fabbrini europeismo dovrebbe identificare con precisione le politiche cui
Gli Stati nazionali o l'unione hanno
L'ultima parola in conclusione se gli europeisti vogliono arrivare all'elezione del prossimo maggio con possibilità di successo debbono mettere in discussione il loro paradigma del loro visione certamente necessario ricordare i cittadini su Jersey dell'integrazione
Ma ciò non basta più
Occorre superare i vecchi steccati che dividevano le forze europeiste dar vita governi ombra là dove i sovrani si sono al potere come in Italia avanzare programmi concreti ma collegati ad una chiara visione dell'Europa
Che si vuole costruire in politica la forza degli uni i sovrani Stich è spesso dovuta alla debolezza degli altri gli europeisti Fabbrini sul Sole ventiquattro Ore per quanto riguarda gli altri temi di politica internazionale abbiamo già visto la pace tra Etiopia ed Eritrea al centro dell'attenzione di Avvenire
In guai di Trump con la registrazione dell'ex avvocato
Sul pagamenti
Per per il
Pagamenti effettuati da Trump per ottenere il silenzio dell'ex amante mi pare di ricordare ma solo il presidente dice non ho fatto nulla torna all'onda degli scandali dalla coniglietta la pornostar e questo va be
Un aspetto forse
Forse più solido il problema della politica internazionale
Alla vigilia del G venti a cosa serve il G20 dei ministri finanziari banchieri centrali a Buenos Aires
Domanda Attilio Geroni a pagina sette del Sole viene da chiederselo dopo che domani beh dopo che venerdì il presidente americano Donal Trump ha introdotto la variabile valutaria nella guerra economico commerciale in atto con la Cina e l'Unione
Europea
Il direttore del Fondo monetario internazionale Christine Lagarde ha confermato ieri durante la conferenza stampa che precede l'avvio del summit le stime dei giorni scorsi su quanto potrebbero costare i dazi e la crescita globale lo zero virgola cinque per cento del PIL
Da qui al due mila e venti ossia quattrocento trenta miliardi di dollari la stessa Lagarde ha poi tenuto a sottolineare quanto sia importante l'indipendenza di una banca centrale in riferimento alla palesi insoddisfazione più volte espresso da Trump
Giovedì ancora venerdì per il rialzo dei tassi di interesse da parte della fede cinque in tutto da quando è presidente
Nel gioco delle parti del monumento istituzionale il momento istituzionale di un g venti anche molti innocenti
Si è sentito in dovere di riaffermare il principio dell'indipendenza della fede la resa dovrà insomma il tema anche dei dazi che abbiamo visto negli editoriali nelle analisi relative alla successione
Al vertice
Di FIAT client Cry se la auto dopo l'abbandono di Marchionne il tema degli scenari del commercio internazionale
Centrale anche per il futuro di feci sia naturalmente
Altre questioni la nomina all'elezione
A presidente del Partido Popular del Partito popolare spagnolo
Di Casado
Individuato a come ed è letta come un svolta a destra è la chiave di interpretazione un po'di tutti i quotidiani
Giovane e ultra conservatore con cassato va in archivio la destra morbida di raccoglie al Congresso sconfitto a sorpresa per l'ex vicepremier Sáenz de Santamaría il nuovo leader dice lotta contro a Bortot ed eutanasia
E linea dura sulla Catalogna Alessandro oppresso firma l'articolo e vediamo come
Come essi troverà con questa linea Pablo Casado trentasette anni il nuovo leader del Partito Popolare
Spagnolo
La Stampa di Torino pagina undici Hamas si spacca sull'orlo della guerra l'ala militare vuole l'escalation a Gaza tregua con Israele dopo razzie bombardamenti miliziani boicottano
L'accordo con la Neppi
Cessate il fuoco raggiunto nella notte grazie alla mediazione dell'Egitto
E cessate il fuoco e tregua particolarmente
A rischio proprio o anche in ragione delle divisioni all'interno del movimento Hamas ne scrive Giordano settari delle sulla stampa
Ultime segnalazioni intanto
Liberali liberisti libertari e poi c'era sempre dice sempre qualcuno
Tipo Nicolino Tosoni che ai congressi radicali
Rilanciare il termine libertini oggi lo fa la
Lo fanno le pagine culturali
Del
Il giornale a mare oltre tutti i limiti è l'unica rimprovera rivoluzione da Saffo a While passando per Byron il coraggio di rompere i tabù e abbandonarsi all'eros è un coraggio salvifico
I libertini affrontati
Appunto nella storia della cultura Casanova di Assad la seduzione Sempre
In prima pagina e questo è l'approfondimento culturale del giornale mentre
Intelligenza artificiale Sole ventiquattro Ore pagina nove si affrontano alcuni rischi di una chiave per la scatola nera dell'intelligenza artificiale dall'auto guida autonoma i robot creiamo sistemi che possono fare scelte sbagliate e nuovi studi cercano di capire come funziona la cosiddetta black box di non perdere i rischi
Ne scrive ma c'è anche chi propone
Delle soluzioni per non restare come dire vittime di alcuni problemi legati al progresso scientifico tecnologico
è uno scienziato allora Alexandre intervistato da Chiara Valerio su il supplemento Robinson di Repubblica
Che soluzioni offre
Sono queste rifondare la scuola è un'emergenza politica prioritaria
Nel due mila cinquanta la nuova scuola inizierà prima della nascita con le tecnologie di selezione embrionale continuerà per tutta la vita considerato che all'interno degli ecosistemi rapida evoluzione della dell'intelligenza artificiale
Anche i bisogni cognitivi cambieranno velocemente l'unica vera politica sociale nel ventunesimo secolo
è aumentare il quoziente intellettivo dei poveri in modo che non vengono schiacciati dall'intelligenza artificiale lo so che parlare di questo può apparire politicamente scorretto ma ne abbiamo bisogno certamente
Una voce originale da tenere in considerazione mentre chiudiamo con il confronto tra Malthus
Marx lo offre Eduard Limonov fora
Definito
Dissidente russo autore di zona industriale per tetti dell'intervistato dal manifesto in questo suo viaggio nella Russia degli scapestrati prendiamo però l'ultima domanda
Nelle sue ultime dichiarazioni ha sostenuto che lei oggi è più interessato al pensiero di Malthus che a quello di con l'anice Marx che pure l'hanno influenzata nella sua vita ce ne può spiegare i motivi e Limonov non si sottrae
Credo che Malthus sia diventato molto attuale ha sostenuto che l'umanità è sempre più minacciata dalla mancanza di risorse mentre micce Evola Marx hanno costruito i loro sistemi sulla preferenza di alcuni modelli di organizzazione delle società umane
Si sono concentrati su gruppi umani e classi sociali omogenee
Marx non prevedeva e non poteva forse farlo la scarsità di acqua potabile sul pianeta Marte Evola hanno immaginato con lungimiranza enfasi la lotta tra comunità umane ma oggi vediamo che assai più importante il confronto tra l'individuo nel suo complesso e il pianeta
Che abilità queste le argomentazioni di durante il primo nostro per
Per rilanciare e valorizzare la figura di Malthus e con questa citazione chiudiamo qui la puntata di oggi di stampa e regime buon ascolto da Marco Cappato con i programmi di radio radicale
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