Strage di Bologna. Intervista a Federico Mollicone sulla richiesta di Fratelli d'Italia di desecretazione degli atti

Radio radicale ci occupiamo della della strage del del due agosto del mille novecentottanta alla stazione di Bologna lo facciamo con Federico Mollicone di Fratelli d'Italia membro della Commissione cultura di Montecitorio che oggi ha pubblicato una un articolo sulla prima pagina del Tempo
Su questa su questa vicenda e sui processi che ci sono ci sono stati tra l'altro sul tempo oggi c'è anche un un intervista un esponente di Fratelli d'Italia che parla di questo tema allora che cosa a che cosa ha scritto su questo e che che valutazioni vuole fare sul su questa vicenda giudiziaria
Sono intervenuto innanzitutto a difesa della collega Frassinetti che nel fare il suo intervento in maniera equilibrata aveva ricostruito le tappe scenda in aula e la sinistra che ha nervo scoperto su questo tema ha scatenato una gazzarra indecente indecente ovviamente per la memoria delle vittime a quella tutta la nostra solidarietà per quanto riguarda le famiglie e abbiamo sempre ripetuto che l'accesso alla verità il diritto alla verità diritto soprattutto è un dovere nei loro confronti
Fra dalle Italia ma Alleanza nazionale prima conigli indimenticato Fragalà
Ha sempre capogruppo in Commissione stragi e poi Mitrokhin con cui ho avuto l'onore di collaborare ha sempre portato avanti
Un'analisi assolutamente determinata deve cercare la verità e dei documenti grazie a quell'esperienza il centro destra fatto acquisire gli archivi della Stasi da cui emersero evidenti intromissioni e interferenze del gruppo separato del famoso terrorista Carlos che era una sorta di servisse internazionale del terrorismo al servizio delle potenze straniere in particolare dell'ex Unione Sovietica ma anche aveva rapporti con i palestinesi diretti e con
I libici
Da quell'esperienza quella della Commissione strage poi Mitrokhin emerse anche la famosa di il relazione de di Cossiga che in una lettera proprio Fragalà scrisse e chiese scusa per essere stato denuncia anche se è stato depistato
Ecco questi documenti quelli dell'archivio Mitrokhin né che i governi di centrosinistra hanno fatto in modo di rendere inaccessibili perché oggi se un parlamentare volesse consultare uno di quei documenti dovrebbe fare richiesta congiunta al presidente la Camera del Senato seguire una procedura
Complicatissima quasi fossero ancora non sono pubblici come tutti gli atti delle altre commissioni d'inchiesta esatto sono dichiarati pubblici ma in realtà non sono accessibili non sono stati resi accessibili e questo perché ci sono in quel in quegli archivi documenti scomodi per per la sinistra italiana
E e per lei interferenze che ci sono stati tra i gruppi terroristici internazionali e anche i gruppi terroristici come le Brigate Rosse e gli altri e autonomia operaia e gli altri gruppi
Diciamo minori
Parte di quei documenti potrebbero sicuramente far svelare la verità rispetto a un quadro internazionale che viene sempre dimenticato e viene sempre dimenticato il fatto che l'Italia come l'Italia fosse un un la scacchiera geopolitica su cui giocavano le potenze
Internazionali in questo caso nel caso di Bologna ci sono molti documenti che ricostruiscono la la veridicità di una pista internazionale
Con varie sfumature con varie interpretazioni ma senza a voler aderire acriticamente a una o l'altra noi chiediamo con la sua bella d'Italia in questa legislatura
Di avere accesso a tutti i documenti relativi dei servizi relativi alla strage di Bologna e alle al clima internazionale legato all'arresto
In Italia dei gli autonomi di tifano con i famosi lanciarazzi e di sale e tutta la vicenda di di forte tensione internazionale che si esca si è creata subito dopo
Nei confronti dei libici e dei palestinesi questo perché perché da queste carte
Nouri potremmo ricostruire un quadro completamente diverso che andrebbe a decostruire
Un processo farsa costruito con dichiarazioni di un pentito spartì pace all'anima sua che è stato smentito anche dal figlio dalla negli altri familiari
Il figlio disse proprio mio padre mi ha rivelato che si è inventato tutto che tutto quello che ha detto era stato gli era stato indotto
Nonostante queste nonostante mille altre vicende processuali che non possiamo c'è da dire anche che i rapporti tra lei e tre il padre il figlio non erano buonissimi sì certo però diciamo abbiamo anche denuncia la carta e la linea disparte sparisce era un malato di tumore terminale viene rilasciato poi invece si scopre che non era vero insomma
La vicenda l'abbiamo seguita molto bene con l'indimenticato Fragalà sia in Commissione stragi sia in commissione Mitrokhin il problema
è che era un processo tutto da rifare dove non c'è una verità oggettiva e e dove appunto bisogna garantire la accesso a questi archivi Noè lo chiederemo lo stiamo chiedendo come fa dall'Italia in questa in questa legislatura al Copasir e chiederemo al presidente della Camera e del Senato visto le cinque stelle fanno questa fanno quest'appello per la verità per la desegretazione
Chiediamo a loro di rendere disponibili questi documenti perché non sono segreti non dovrebbero esserlo sono stati declassificati non si capisce per quale ragione non possano essere acquisiti
E ci sono documenti interessanti come ad esempio la pagina del del registro dell'albergo in cui è registrata la presenza di Thomas Kram
A Bologna il giorno prima la strage della strage Thomas Kram ma un personaggio riconosciuto come appartenente al gruppo terroristico di Carlos insieme in contatto con altro socio di con gli apparati documenti appunto in un si riescono a fare emergere
In contatto con altri terroristi italiani e tedeschi e e c'era un grande viavai in quei giorni a Bologna e in Italia e in generale c'era il tema della il fatto che l'Italia fosse zona di transito per famoso lodo Moro Moro
Che all'epoca Cossiga ignorava perché una parte servizi fedele a Moro l'ateneo lo tenne nascosto
Che prevedeva un proprio il passaggio l'impunità e l'immunità per i palestinesi che crescevano transitare armi e soldi e altri a attività di sostegno alla lotta palestinese passando trasse dalla per rendere Italia immune da attentati ecco quando Cossiga disse al Senato è una strage fascista il giorno
Successivo quindi questa è la conferma che secondo lei non così e non sapesse nulla o aveva già in mente
Di dia di dare un colpevole a quella strage Cossiga nella lettera Fragalà ribadisce di essere stato disinformato dei servizi di ricco di BA dice di non essere stato fino ad allora al corrente del lodo Moro e di questa accordo fatto dalla dirigente dei servizi Giovannone con i palestinesi
E questa cioè sì bisogna partire da lì c'è questo apre ha sempre aperto e questo abbiamo detto noi lo detto Fragalà disse Fragalà tra l'altro grande amico di radio radicale
E e nonostante questo non si è riusciti a scardinare un teorema cantore ma giudiziario che fa comodo a una lettura Interna endogena degli anni settanta del tenore del periodo stragista e che lascia impuniti i mandanti e responsabili reali e che non permette appunto a alla verità di emergere e soprattutto di pacificare ne vogliamo pacificare a per arrivare la pacificazione bisogna che la comunità nazionale si ritrovi in un'unica lettura del proprio passato
E per questo crediamo che sia un passaggio ineludibile
La mia e la ringrazio molto della sua disponibilità per averci un po'spiegato la sua richiesta di accesso alla documentazione del della commissione Mitrokhin e relazione
Ai fatti del due agosto del mille novecentottanta alla stazione di Bologna grazie per la sua disponibilità ringrazio Federico Mollicone i Fratelli Carli