Festa de L'Unità di Livorno 2018 - La sfida della sicurezza

Era buona sera sono qui con Francesco Casetti nostro consigliere regionale tra poco ci raggiungeranno sul palco Marco Minniti una figura di primissimo piano del partito democratico anzi sono già arrivati che Luigi vicinanza direttore del giornale di Livorno e non solo il Tirreno
Io vi ringrazio davvero di essere qui questa sera molto numerosi come le altre sere questa peste partita molto molto bene e vi ringrazio davvero
Con questo occasione però voglio anche ricordare insieme a voi fatti tragici che sono avvenuti ieri l'incidente di Bologna costato la vita ad una persona con molti feriti molto gravi tra cui numerosi esponenti delle forze dell'ordine e il tragico incidente di Foggia dove sono stati uccisi lo sapete dodici
Braccianti in un episodio che richiama tutti noi alla vigilanza sullo sfruttamento e sullo schiavismo su veri e propri fenomeni di schiavismo che avvengono ancora nel nostro Paese per questo richiedere qualche secondo di raccoglimento qualche secondo di silenzio questa è la serata di discussione politica
E per questo io credo che dobbiamo fare diciamo mente locale riservare i nostri pensieri alle dodici vittime di Foggia e al morto e ai feriti di Bologna richiede qualche secondo di raccoglimento grazie
Grazie volte la parola progetto grazie sì grazie grazie Andrea
Solo
Due velocissime riflessioni sono vestito così semplicemente perché come molti altri come Andrea stiamo cercando di dare una mano a questa bellissima organizzazione vi pregherei di fare un grandissimo applauso tutti volontari alle volontarie che stanno portando avanti
Questa bella festa bene affatto Andrea ricordare i fatti di ieri e mi piace ricordare Riccardo musiche un errore un eroe italiano è il poliziotto che mettendo a repentaglio la propria vita evitato che ci fosse una catastrofe ancora più grande
E vogliamo indirizzare un applauso anche a tutte le forze dell'ordine che stanno come stasera come in altre situazioni portando il loro contributo fondamentale anche allo svolgimento di questa come delle altre iniziative democratiche che si svolgono nelle nostre comunità l'ultimissima riflessione un ringraziamento lo facciamo
All'UDC vicinanza direttore del Tirreno e mai come in questo momento mai come in questo momento ci rendiamo conto di quanto sia fondamentale avere a disposizione una stampa democratica e libera e questo è fondamentale
Per ringraziamento lo facciamo
All'origine ovviamente a tutte le colleghe e colleghi che anche oggi stanno lavorando buon dibattito è ovviamente un grande ringraziamento a Marco Minniti di essere qua con noi stasera e Luigi ci aiuterà a capire i temi dell'attualità
Grazie arrivederci a domani ci sarà Stefania sacca di Teresa per la nuova e anche altre importanti presenze grazie di esserci grazie Francesco grazie buonasera a tutti quanti voi
Buonasera
Buonasera onorevole Minniti mi consenta da livornese l'adozione quale mi consolo mi considero di darle il benvenuto qui a Livorno
Grazie benvenuto sono io che ringrazio per l'accoglienza per la partecipazione
Per l'affetto
Grazie a Livorno
Grazie alle urne giusto
Sicuramente le hanno detto che questa festa si sta svolgendo qui
In questa località che si chiama ha avuto una partenza ma questo rotonda posto si simbolico della città doveva essere dedicato a un livornese illustre a Carlo Azeglio Ciampi c'era addirittura una delibera della della giunta comunale Point
La Giunta il sindaco e i consiglieri comunali hanno fatto marcia indietro
Questa rotonda dove è stata intitolata a Ciampi è una delle poche città che ha deciso di non di non onorare il suo più illustre cittadino
Straordinario Presidente della Repubblica
Ha detto tutto
Ha detto tutto con
Le due parole conclusive
Illustre cittadino straordinario Presidente della Repubblica
Perché non c'è cosa più tipo più bella per una città per una comunità avere un proprio figlio
E che a prima servito con dignità e onore
La Repubblica italiana in qualunque incarico abbia avuto portando lustro al nostro Paese oltre i confini nazionali
Secondo
Non ci può essere e cosa più bella per una comunità che avere un proprio figlio che diventa
Il primo italiano
Che diventa cioè il Presidente della Repubblica il garante
Dei diritti e dei valori del nostro paese io ho avuto la fortuna
E di potere conoscere personalmente Carlo Azeglio Ciampi
Ecco
Se posso dire una cosa della quale sono profondamente convinto io penso che italiano l'Italia dei momenti più difficili ha la sua storia non voi non so se vi ricordate ma insomma Carlo Azeglio Ciampi è stato Presidente del Consiglio in uno dei momenti più drammatici della storia repubblicana
Eravamo nel pieno dell'attacco
Di Cosa Nostra terrorista nei confronti dello Stato democratico del nostro Paese
E il Presidente Ciampi era il presidente del Consiglio
E ha costituito un baluardo insormontabili e per la difesa e la tutela della nostra democrazia noi giustamente
Nel momento in cui andiamo a quegli anni ricordiamo Giovanni Falcone ricordiamo Paolo Borsellino
E naturalmente è chiaro che quelli sono i tragici eroi di quel momento
E tuttavia se a un certo punto l'Italia ha potuto realizzarsi
E perché ci sono state persone come Carlo Azeglio Ciampi che nemmeno per un attimo hanno avuto paura o peggio preoccupazione per se stessi
Poi Caltagirone attestato un grandissimo Presidente della Repubblica
E vedete in un momento in cui l'Italia era profondamente divise
Lei mi dirà non è una novità
E tuttavia in un momento in cui era profondamente divisa Carlo Azeglio Ciampi è stato votato a larghissima maggioranza dal Parlamento che ha rappresentato un riferimento solidissimo per il nostro Paese
Ed è per questo ludico da questa piazza che considero incomprensibile e di inaccettabile più
Il fatto che si sia rifiutato di intitolare un luogo di questa città a questo grande italiana incomprensibile ed inaccettabile posso aggiungere un'altra cosa e sinceramente ingenerosa
Mai mai un figlio di una comunità
Dovrebbe vedersi chiudere la porta in faccia da coloro che rappresentano quella comunità
Si chiama uno strappo si chiama una ferita e io mi auguro che quella ferita venga al più presto risanata
Perché una comunità non costruisce il proprio futuro sulle ferite
Quando uno produce ferite lascia sempre
Qualcosa che non viene compresso coloro che amministrano la cosa pubblica devono avere in testa il bene della comunità
Non l'idea di lasciare ferite magari per raccogliere qualche piccolo consenso dentro la maggioranza che può e deve gestire il Comune grazie
Una ferita da sanare lei dice però in non vuole spargere il sale sulle ferite le voglio Oro ricordare due e venti l'anno scorso c'è stato il restauro della storica facciata del Teatro Sammarco lì dove
I comunisti di Gramsci di Bordiga fondano il partito comunista d'Italia lasciando illa Teatro Goldoni al canto dell'Internazionale
Restauro voluto dalla lega delle cooperative a inaugurare questo restauro c'era uno storico dirigente della della sinistra comunista italiano Emanuele Macaluso e il sindaco di questa città non Garin ancora
Recentemente è stato inaugurato il bel Museo civico
Di Livorno all'interno e costi conservata la storica bandiera rossa appunto della di quel evento cioè due icone della sinistra comunista
Gestite invece dai Cinque Stelle lei che viene da una tradizione politica tragica e gloriosa al tempo stesso potremmo definirla così tragica per gli eventi internazionali gloriosa sicuramente per il contributo che ha dato alla democrazia italiana
Adesso vede un partito in grande difficoltà lei recentemente l'intervista ha detto il PD non è stato e temo non lo sia ancora un canale aperto con la società italiana
A questo siamo arrivati sotto il venti per cento
Esattamente così vedete
Mi consenta un piccolissimo ricordo personale
Vede io sono di Reggio Calabria Ora Reggio Calabria e una
Città del profondo Sud
Poi appunto per questi rovesciamenti tipici della storia in questo momento il sindaco un esponente del partito democratico
Anzi il figlio di quello che è stato un grande sindaco per la città di Reggio Calabria poi forse non ricordato il nome ma per me che era un amico personale si chiamava Italo Falcomatà
Ed era un professore di scuola media superiore
Ed è stato il primo sindaco di sinistra di una città come Reggio Calabria che storicamente esattamente all'opposto di Livorno in una città di destra
E quando
Io incomincia dei boia chi molla segreta quando io ho incominciato a fare politica ad andare a scuola liceo a Reggio Calabria era esplosa la rivolta per il capoluogo della regione
Una rivolta durissimo
Io per andare a liceo direttore dovevo passare cinque check point
Ma i cinque checkpoint non erano gestite dalla polizia ramo dal forze armate italiane no i cinque checkpoint erano gestiti dai dimostranti
Perché la città di Reggio Calabria era divisa in cinque repubblicani
In libero Stato di sbarre se se non erano le libere repubbliche di sbarre Santa Caterina eh
Alle elezioni del settantadue
Il movimento sociale che allora prendeva poco più del cinque per cento in Italia e cioè il partito più legato alla tradizione fascista
A Reggio Calabria prendeva circa il cinquanta per cento
E cioè per renderla più chiara uno su due degli elettori di Reggio Calabria vola a destra
Io ero uno di quelli che non votava ad essere vi posso garantire che non era semplicissimo per uno che non votava a destra
Frequentare financo la scuola a Reggio Calabria è però e nel momento in cui io insomma vivevo quella situazione abbastanza complicata difficilissima
E tuttavia c'era una speranza e cioè l'idea era quella di vedere quello che si faceva in altre parti d'Italia è
Guarderebbe esempio cita come Livorno rappresentava un riferimento e cioè l'idea era questa noi siamo nella parte più avanzata come si diceva allora dello scontro politico e tuttavia c'è una parte dell'Italia che ci sta accanto
E quindi lei comprenderà contestato per me
E doloroso
Vedere che una dopo l'altra
Alcuni capisaldi fondamentali della storia della sinistra italiana non soltanto quella vera nasce il Partito comunista ma quell'anche molto più recente
Hanno cambiato ma no
Così è stato doloroso per me ma penso che tutti quanti noi guardare quello che è successo il quattro di marzo
Lo dobbiamo chiamare le cose con il loro nome il quattro di marzo è stata la sconfitta più tu
E che è una forza della sinistra riformista abbia mai subito
Io mi sono interrogato se ce n'erano altre ho pensato per esempio al quarantotto eppure il quarantotto era stato una sconfitta molto dura ma hanno come questo
è stata qualcosa che deve e chiamarci a un interrogativo più di foto
E cioè come si reagisce a una sconfitta così ma innanzitutto qual è la ragione dell'ascolto
Qual è la ragione che ci ha portato ad una sequenza
E i dei cedimenti politici e in qualche caso di cedimenti ideali ora naturalmente
E ognuno può fare la sua analisi del voto come è giusto che sia quando uno perde così nettamente le ragioni sono molteplici non c'è mai una sola ragione tuttavia se posso qui dire qual è la mia idea noi abbiamo perso per
L'incapacità di dare una risposta a due grandi sentimenti che hanno attraversato l'opinione pubblica italiana in questi anni
Li chiamo volutamente sentimenti
E perché queste due parole che adesso pronuncerò devono essere valutate con la dignità di sentimenti cioè di qualcosa di molto profondo nella vita di una persona
I due sentimenti sono la rabbia e la paura
E sono sentimenti
E vedete io so perfettamente
E che se uno deve parlare con un gruppo di persone arrabbiate o con una persona arrabbiata se può preferisce non parlare
E tuttavia sella sinistra non parla con coloro che sono arrabbiati con chi passa
Ma io aggiungo
Se coloro che sono arrabbiati non possono parlare con la sinistra
Con chi parlano che fiasco
Il problema fondamentale è esattamente questo e comprendere che la rabbia non è uno stato d'animo passeggero esce o primo dopo passa è un sentimento
E il sentimento deve essere il cuore della iniziativa politica
Noi cosa abbiamo fatto
L'abbiamo governato un Paese abbiamo tra virgolette portato alcuni risultati a casa abbiamo cambiato alcuni meno e l'abbiamo fatti diventare dei più
Ora naturalmente tutto questo è importante importante per un Paese che era stato in una drammatica crisi economica masse è uno che è arrabbiato
Perché ha perso il lavoro o perché il figlio o la figlia non riesce a trovare lavoro toglie rispondi con le statistiche
C'è qualcosa che diventa incomprensibile
Capite qual è il problema per questo parlo di un sentimento è vero che noi abbiamo messo per la prima volta dopo molti anni il segno più
Alla crescita economica del nostro Paese Massetti fronte ad uno che incerto sul suo futuro non Sacco cosa farei
Io gli rispondo con la freddezza delle statistiche non lo conquistò
Anzi
Si crea un muro di incomunicabilità
Il secondo sentimento e la paura
Sia la rabbia che la paura saranno le grandi questioni su cui si giocherà il futuro delle società moderne nei prossimi vent'anni non nei prossimi sei mesi
Se c'è qualcuno che ha paura
Perché nel quartiere periferico dove vive e ritiene che sia minacciata la sua sicurezza
La risposta della sinistra non può essere supponente
Non può essere cioè la risposta di che gli dice
E guarda la tua paura può essere un punto che può essere strumentalizzato dal nemico e dal nostro avversario
So perfettamente
Che la paura può essere strumentalizzata dal nostro avversario so perfettamente che ci sono
Dei fabbricanti di paura so perfettamente che ci sono degli apprendisti stregoni che ogni giorno
Evocano le paure so perfettamente che a qualcuno di quei gli apprendisti stregoni oggi al governo dell'Italia sta pensando al suo successore dell'aria non faccio nomi si capisce perfettamente so perfettamente tutto questo
Ma mentre dico questo dico un'altra cosa se io non voglio che gli apprendisti stregoni della paura vadano al governo devo misurarmi con quei sentimenti
Devo stare accanto cioè al cittadino
Che c'era una casa
Esattamente io devo stare io devo stare accanto grazie finisco io devo stare accanto al cittadino
Che si è comprato una casa in un quartiere
O che c'era una casa in affitto
E magari in quel quartiere ci sono delle condizioni non sufficienti di sicurezza
La sinistra deve stare accanto a quel cittadino
Perché se uno è ricco
Cambia casa
Se uno è ricco cambia quartiere
Se uno non gli piace non la casa nella casa nel quartiere ed Enrico cambia la città
La sinistra non deve stare accanto a coloro che possono cambiare città
Per restare accanto a coloro che non possono cambiare casa è chiaro
Questo è il punto cruciale
Significa che noi dobbiamo rimboccarci le maniche
E andare in periferia
Vede direttore
La periferia e questo è il segno del cambiamento
Prima era il cuore pulsante della sinistra
Oggi è qualcosa che noi stessi sentiamo estraneo
C'è qualcosa che non funziona
Non sono quelli della periferia che non hanno capito bene quello che dicevamo
Siamo noi che non li abbiamo capiti bene
è chiaro qual è il problema
Se questo è vero
E arrivo alla risposta
è chiaro
Che noi dobbiamo affrontare in maniera radicale la risposta
Allora lo possiamo fare due cose
La prima cosa che pure è stata evocata direttore non so cosa ne pensa lei a me viene di dargli del tu però gli do del lei perché siamo formalmente ieri
Se mi scappa lei è stato ministro delle ore lo vediamo dalle per forza delle fatto se mi scappa invito è una cosa preterintenzionale ma mi correggo immediatamente eh
Qual è il precede due grandi risposte la prima e qualcuno ha detto vedete di fronte a quello che è successo il Partito democratico deve cambiare nome
Capisco la successione
E io sono uno di quelli che nella sua vita politica
Ha cambiato nome a vari partiti
Solo uno dei massimi esperti invitati
Quindi se qualcuno vuole cambiare nome a un partito mi può chiedere una consulenza e io gentilmente vado e sarà gratuita
Aggiungo una cosa che io nel mio piccolo ho contribuito a cambiare il nome di tanti partiti ma con orgoglio non ho mai cambiato partito
Vi do una notizia non intendo cambiarlo nemmeno questa volta
E tuttavia mi è venuta la diciamo cambiamo nome
Ora vedete cambiare nome ve lo dice un consulente e la cosa più semplice che possa avvenire
A un certo punto non si chiama più democratico non so come lo chiameremo perché abbiamo consumati tutti a oggi ho dovuto lo chiameremo Pasquali
Può darsi pure che Pasquale abbia un certo APPI
E tuttavia il problema qual è mi sono chiesto cosa abbiamo noi qual è il nostro avversario in questo momento stavo dicendo una parola un po'più impegnativa mi sono fermato avversario
Perché è una democrazia ci sono sempre avversarie
Donne Mila no nemici allora qual è il punto non qual è il nostro avversario attraverserà si chiama una specie strana che non siamo abituati a conoscere
Non è è quello che c'era quarant'anni cinquant'anni settant'anni fa ottant'anni fa e un'altra per specie si chiama nazional populismo cioè la messa insieme dei dura SEG menti e uno del populismo e l'altro il nazionalismo
Non è una cosa soltanto italiana c'è in giro per il mondo
C'è in giro per il mondo e se noi pensiamo che sia una questione soltanto italiana siamo fuori dalla comprensione è tuttavia
Qual è l'elemento di forza se io devo contrapporre
Al nazional populismo un sospensivo o un aggettivo
Qual è quello che appare più radicalmente contrapposto quello più netto
Il sostantivo democratico
L'aggettivo democratico
Cioè non c'è nulla di più ampio ed il più convincente sul terreno dei contenuti
Che dire rispetta nazional populiste rispetta quello che stanno cambiando la scala dei nostri valori dire noi siamo democratici
Una volta che abbiamo azzeccato il nome cerchiamo di tenerci
Ma tutto questo comporta una cosa leggermente più impegnativa
Perché non cambiare il nome non significa che il Partito democratico così come va bene
Anzi
Noi dobbiamo mettere il nostro risorse nella partita più difficile perché cambiare il nome è una cosa semplice
Cambiare radicalmente e rivoltare come un calzino il partito democratico è una cosa più impegnativa
Mai esattamente questo qui dobbiamo fare
Quando io dico il Partito Democratico non è stato un canale di comunicazione con la società italiana
Do il giudizio più negativo crei uno dirigente politico possa da
E cioè
Spesso noi siamo apparsi come imperniato PC
Rispetto alle domande
Alle richieste di vicinanza o di Consiglio del popolo
Di una parte importante del popolo italiano abbiamo cioè e finisco prodotto una rottura sentimentale
Con una parte grande del popolo Italia
In politica se uno sbaglia un programma può corregge se c'è una rottura sentimentale
Siamo di fronte alla ricostruzione della bici del rapporto politico
Io penso una cosa semplicissima
Dobbiamo fare il più rapidamente possibile un congresso
E l'obiettivo politico del congresso e rivoltare il Partito Democratico come un calzino cambiarlo profondamente cambiarlo nelle idee
Cambiarlo nei metodi e nei contenuti di vita cambiarlo anche nei gruppi dirigenti perché normalmente avviene così
Mi pare molto chiaro cioè lei difende l'attuale nome del partito democratico
Chiede il congresso non fa questione di nomi al momento però io volevo domandare lei si sta candidando alla segreteria del Partito Democratico
Assolutamente no
Per due ragioni
A la prima è questa
Io vengo da una scuola
Di vita dove non ci si candida
Al massimo si veniva chiamati
Qualcuno ti diceva che forse dovrei fare una cosa
E solitamente la risposta quando dicevano che dovrei fare una cosa la risposta era sono inadeguato
Convincente mi di essere all'altezza di quello che mi chiede di fare
è cambiato Mola quello è un altro mondo è cambiato lo sorprende e lo sapete però ci sono delle cose che ti rimangono addosso e a me quella rimasta
Ma non è solo questo sarebbe
Banale rispondere così
Il punto è esattamente l'opposto
Io penso che una delle ragioni della rottura sentimentale del Partito Democratico sia stata sia talmente questo cioè e ognuno partiva da se stesso
Cioè il problema fondamentale era sì perché faccio Ivo
E cioè il messaggio che noi trasmettevamo a una parte del nostro elettorato era il problema è che faccio io
Per una volta dobbiamo incominciare a cambiare
E dobbiamo comprendere che la cosa più importante il destino collettivo di tutti quanti noi poi quello che faccio io e sinceramente poco importa
E chiaro qual è il problema
Per questa ragione
Io penso che noi dobbiamo partire a per andare a congresso esattamente rovesciando il meccanismo
Se noi partiamo da una disputa sui nomi abbiamo già fallito prima ancora di incominciare poi naturalmente si scelgono le persone come giusto ma se partiamo dalla disputa sui nomi è già fallita prima di incominciare
Posso aggiungere poiché un'ultima piccola considerazione
Ho detto
Un pezzo di storia ho detto il perché non si parte dalle io poi vorrei entrare un maniera più ravvicinati io sono non adatto per questo incarico
Vedete il Partito Democratico una delle questioni che ci ha più di fondo
E che noi siamo un partito che in alcuni momenti appare a volte in maniera non ragionevole immotivatamente di Visso
Noi abbiamo trasmesso a volte un messaggio che era più importante la tensione interna
Della
Tensione Esterna con l'avversario politico
Tecnicamente si chiama aveva abbiamo privilegiato più il fronte interno delle polemiche tra di noi del fronte esterno quello del rapporto della lotta politica culturale ideale nel rapporto con l'avversario
Esattamente vero questo è una delle ragioni per cui
E tutto questo si è manifestato non è la sola e e il fatto che noi abbiamo avuto a un certo punto uno slittamento sempre più progressivo verso una divisione organizzata all'interno del partito
E qualcuno più un malevolo richiamerà correnti e qualcun altro più benevolo come me
Le chiama sensibilità politiche
E tuttavia il problema è questo io non ho né una corrente né una sensibilità politica
No no i miei
E quando mi capita di parlare con qualcuno e quello mi dice sì però devo sentire i miei
Per me e i miei sono quelli del Partito Democratico tutti
Io no i miei più miei degli altri
E il fatto che io non abbia i miei più miei degli altri in questo momento sarebbe un clamoroso rovesciamento
C'è setto prendiamo uno perché non c'è i suoi perché non c'è una sensibilità che non c'è una corrente e lo fai diventare il campo la cura sarebbe troppo radicale
Il paziente rischierebbe di non regge
E poi soprattutto c'è un problema che essendo queste sensibilità
E non avendo io una sensibilità e quindi essendo uno che non ha una sensibilità come di RFI tecnicamente un insensibile
L'unica cosa che uno non si può augurare e che un insensibile diventa segretario del partito democratico per questa ragione ho spiegato dettagliatamente per quale ragione non sono in corsa per questa partita
Naturalmente prendiamo per buona la sua ricostruzione lei però è stato un ministro dell'Interno lo ricordo ed è stato considerato un potente autorevole influente ministro dell'interno aveva consensi
E nel governo e persino all'esterno del governo la destra i giornali resta incerto momento Tosi sono innamorati di lei
è vero che ha avuto anche tante critiche all'interno del suo stesso Governo
Se ricordo bene alla fine del due mila diciassette novembre dicembre due mila diciassette c'è stato un mosco un tuo con l'altro ministro Delrio sulla questione della gestione dei migranti e il rapporto con le ONG
Se ricordo bene lei non ha partecipato ad un Consiglio dei ministri
A novembre a luglio era un voi se va be'insomma al due mila sei sì Manno facile capro sì ma non non e e ha ottenuto una importante
Dichiarazione del presidente del Consiglio dell'epoca gentile e persino del Quirinale
Che ha riconosciuto o la qualità del lavoro che lei stava facendo per cui la sua rete di relazione lanciava i suoi Maso integrazione amplissima
Ma se i ne magna invernali cioè guardi io considero per me
Un onore aver fatto il ministro dell'Interno
Poi se posso aggiungere io devo ringraziare moltissimo lo dico qui coloro che mi hanno chiesto di fare il ministro dell'Interno
In quella circostanza state il segretario del mio partito delle poche che era Matteo Renzi
Il Presidente del Consiglio che era
Paolo Gentiloni io li devo ringraziare moltissimo prima ragione semplicissima primo perché mi hanno affidato un incarico molto importante poi io spero di avere risposto alle attese di coloro che mi hanno affidato questo incarico poi se direttore mi consentirà dirò qualcosa anche su quelle settimane su quei giorni e tuttavia c'era un problema di una piccola sfida personale per me stesso
Vedete
Io ho fatto per la prima volta sono stato membro di un governo vi faccio una piccola confessione esattamente venti anni e tre mesi fa
Venti anni e tre mesi fa io sono diventato per la prima volta sotto sera Presidenza del Consiglio nell'ottobre del mille novecentonovantotto
Massimo D'Alema presidente con Massimo D'Alema con Massimo D'Alema presidente
Il meccanismo è questo io poi ho appunto altri incarichi di governo
In tutti i governi di centrosinistra direttore io ci sono stato sette
E tuttavia non ho mai non avevo mai fatto il ministro mi ero occupato anche di cose molto delicate vi era occupato per esempio dell'Intelligence Servizi segreti io lo dico così perché abbiamo parlato di Carlo Azeglio Ciampi
Candoglia Zampese presidente a Repubblica che per la prima volta ha consentito che venisse affidato
L'incarico di coordinare i servizi segreti nel nostro Paese a un ex comunista
L'ex comunista e provvisoriamente su questo palco e vi posso garantire che quando è stato deciso di affidare a un ex comunista l'incarico dei servizi segreti era una cosa particolarmente impegnativa
Era talmente impegnativa direttore
E che quando poi avuto altre volte questo incarico a un certo punto io ho incontrato i responsabili dei servizi segreti cinesi
E insomma lui ha detto di me che sono una persona autorevole e posso garantire che responsabile servizi segreti cinesi e leggermente più autorevole di quello che potessi essere io
Anche per una ragione perché e contemporaneamente il ministro dell'Interno ministro alla Giustizia e responsabili dei servizi segreti voi comprendete insomma una certa potenza ce l'aveva allora quando ci siamo seduti
Una davanti all'altra e gli ho detto senti scusa ma
è possibile che in Cina il tuo incarico ce l'abbia uno che non è un membro del partito comunista cinese
Lui mi ha guardato eletto assolutamente no
Ecco e tu stai parlando con uno che prima era esattamente l'opposto
E cioè prima che lo facesse io era che uno che era del partito comunista tutto poteva fare tranne che fare i responsabili dei servizi segreti questa è la differenza che c'è tra l'Italia e la Cina
La compresa perfettamente ecco tuttavia vi stavo dicendo ho avuto vari incarichi anche importanti
E tuttavia in vent'anni non avevo mai fatto il ministro
Nella nota la sindrome di essere particolarmente stupido
E cioè dicevo ma scusa ma è possibile
Cioè ho fatto tutto ma non ho mai fatto il ministro ecco io devo essere molto grave ma lo dico sul serio non senza lo scherzo sia Renzi che a Gentiloni che mi hanno fatto superare questo stato di minorità cioè io ero convinto che non avrei mai potuto fare misto perché è una cosa troppo complicata per me
Invece mi hanno fatto fare
Mi auguro che non si siano pentiti
Spero di no mi auguro che neanche voi siete pentiti e tuttavia ecco
Io l'ho fatto con una straordinaria passione ora
è chiaro che quando uno affronta questioni molto complessa
Ci possono essere discussioni non sono le discussioni che mi spaventa
Vedete con Del Río non abbiamo discusso avevamo due ruoli differenti
Lui era ministro delle infrastrutture potevo erano avrebbe potuto chiudere i porti senese saluto e e io ero ministro dell'interno
Abbiamo due ruoli differenti quindi rispondevamo a due domande diverso
E posso dirvi una cosa semplicissima io avrei preferito che contrario continuassimo ad avere due ruoli differenti invece siamo adesso siamo tutte e due deputati e tutte e due all'opposizione
Avrei preferito diciamo la prima via
Due ministri magari che discutevano era meglio secondo me meglio sicuramente per noi forse era anche meglio per il partito democratico non è andata così
E tuttavia il punto non voglio eludere la questione
Qual è il tema
Il tema e che quando noi siamo a ricordo io sono arrivata al Governo fa io vorrei trasmettere un messaggio io ho fatto il ministro dell'Interno per poco più di sedici mesi
Mi sono parsi quasi sedici anni
E tuttavia l'ho fatto per sedici mesi
E quando io sono arrivato al governo insomma il tema degli arrivi nel nostro Paese era un tema particolarmente rilevante
Ricorda ancora oggi che nel mese di giugno dello scorso anno
In trentasei ore direttore sono arrivati nel nostro Paese tredici mila cinquecento migranti
Io stavo andando negli Stati Uniti
Ero
In viaggio con l'aereo dell'aereo fa scalo ascendono in Irlanda
Appena siamo entrati nella ombra di un ripetitore telefonico e cioè ci siamo abbassati di quota per atterrare il mio telefono è stato letteralmente stroncato dagli sms ti ti ti ti ti ti ti ti perché mi arriva una notizia che stava c'erano venti sei navi
Non ventisei gommoni lo dico partecipativo anche di questi giorni e di queste tira c'erano ventisei navi che stavano arrivando in Italia carichi di immigrati
Arrivato a Shell non io avevo di fronte una scelta continuavo andavo negli Stati Uniti dove dovevo fare il primo incontro con il governo statunitense che tra l'altro alla quello danno amministrazione di Trump
Oppure tornavo indietro
Ci ho pensato cinque minuti
Sapevo perfettamente direttore che tornando indietro potevo anche magari prestarmi alla cosa Minniti drammatizza quello che sta avvenendo perché solitamente si deve fare così che se succede qualcosa uno deve far finta che non è successo nulla
Io per carattere se succede qualcosa non riesco a far finta che non è successo nulla
Per cui l'ho chiamata a Washington mi sono scusato ho girato l'aereo e ho pensato che fosse mio dovere stare accanto alle donne e agli uomini delle forze di polizia
Nella Croce Rossa del volontariato della Marina militare italiana della guardia costiera che dovevano Gigi una situazione senza precedenti
L'abbiamo fatto
L'abbiamo fatto senza chiudere nemmeno un porto
Capite qual è la differenza
Ma sapevo perfettamente
Che dovevo affrontare quella situazione
E cioè soprattutto volevo affrontare un tema che io ritengo cruciale
è il tema è esattamente questo per lungo tempo noi abbiamo pensato tollerato subito
L'idea che l'immigrazione venisse definita una emergenza se voi guardate ancora oggi direttore sei c'avete voglia guardate i sottopancia delle
Telegiornali
Il titolo è sempre emergenza immigrazione
Magari può succedere un evento positivo c'è una cosa bella e però la notizia e il titolo è l'emergenza immigrazione
Non c'è nulla di più sbagliato che Lella collegamento tra emergenza ed immigrazione immigrazione non è un'emergenza
L'emergenza cosa produce ragioniamoci un attimo se io vi dico siamo in emergenza qual è la vostra prima reazione
Chiamiamo il numero dell'emergenza
Se c'è il numero unico facciamo l'uno uno due se non c'è il numero unico per l'emergenza uno fa il centododici il centotredici o il centodiciassette a secondo se vuole chiama la Polizia i Carabinieri e la Guardia di Finanza
C'è poi c'è un'emergenza che Cuno considera per la salute chiama il centodiciotto
Cioè l'emergenza produce immediatamente uno stato di drammatica preoccupazione perché l'emergenza viene collocata collegata alla cosa di più profonda paura che possa socio
Se tu definisce l'immigrazione è un'emergenza è chiaro che hai trasmesso o un permanente stato d'ansia in coloro che ascolto notizia
Secondo
Se l'emigrazione è un'emergenza come tutte le emergenze viene considerata temporanea
Non esiste una emergenza che dura molti anni perché è chiaro che l'emergenza deve essere risolta rapidamente terzo
Se uno pensa che sia un'emergenza mette in pratica politiche che servono a tamponare l'emergenza
Non c'è cosa peggiore che affrontare immigrazione con politiche di emergenza
Io se vogliamo riassumere il mio impegno ho cercato di separare la parola emergenza dalla parole immigrazione
L'immigrazione è una grande questione strutturale del pianeta
C'era prima
Ci sarà c'è oggi ci sarà domani
Non è possibile cancellare se qualcuno viene qui a Livorno a dirvi la cancellerò vi sta raccontando una bugia
L'unica cosa che può fare
E che deve fare una grande democrazia prima cosa che deve fare la sinistra
è governare i flussi migratori
Ed è esattamente quello che noi abbiamo fatto
Governare
E per governarle siamo andati dall'altra parte del Mediterraneo perché il problema dell'immigrazione non è come si discute in Europa direttore
Posso dirvi una cosa se io a luglio dello scorso anno invece di andare dall'altra parte Mediterraneo fosse andato a Brussel
A dire l'Europa deve fare di più
Probabilmente avrei avuto anche ragione
Anzi avrei detto una cosa giustissima perché l'Europa doveva e può fare ancora oggi più ma se io mi fossi limitato a dire l'Europa deve fare di più oggi stavamo nuovamente da capo a dodici
Io ho consegnato al mio successo
Un governo dei flussi migratori che al trentuno maggio diceva una cosa semplicissima
In Italia nell'ultimo anno nell'arrivati meno centoventicinque mila migranti
Dal primo di gennaio meno ottanta per cento nel complesso meno ottantacinque per cento dalla Libia
L'abbiamo fatto
Senza chiudere un porto
L'abbiamo fatto senza fermare una nave delle organizzazioni non governative l'abbiamo fatto della cosa di cui sono più orgoglioso diminuendo i morti immagini
Non voglio essere malizioso ma nel mese di giugno purtroppo i morti in mare sono drammaticamente aumentati
Io sono andato dall'altra parte meta
è lì che ho incontrato le tribù elica incrostato le quaranta tribù erano quaranta no erano erano erano settanta diciamo i rappresentanti non era presieduto intese erano tre
Ed erano i Tebow
I solai Manna e i Tuareg
Quando sono arrivate al Viminale direttore per fortuna non era Carnevale
Perché altrimenti non le avrebbero fatte entrare perché pensavano che erano veneti vestiti da carnevale perché loro son venuti con le loro diciamo abiti tipici e i loro abiti tipici sono delle tuniche con i turbanti
La differenza attenzione Tremezzo possono i colori delle tuniche e la differenza dei turbanti perché quello dei tepui di sole rimane e più rotondo
Quello dei Tuareg e un pochino come la mitra di un vescovo diciamo è un pochino più rigido
L'unica differenza è questa e altre tribù che tra di loro si erano sempre combattuti
Soprattutto tratte bue Suleyman c'era stata una guerra durissimo che ha portato a cinquecento morti
Sapete qual è la cosa più straordinaria
Che queste tribù son venute a Roma
Al ministero dell'Interno italiano al ministero dell'Interno italiano che con tutto rispetto io son stata vista l'Inter non è che sia molto conosciuto nel mondo però son venuti al ministero dell'Interno italiana al Viminale a firmare la pace tra di loro
Allora quindi racconta un piccolo episodio che carino ma serve per farvi capire
Ad un certo punto sono stati chiusi settantadue ore e non riuscivano a trovare un accordo
Io naturalmente direttore essendo vecchia scuola li avevo lasciati discutere non era giusto che io fossi presente che c'entrava un italiano tra le tribù nel sud della Libia del suo avversario
A un certo punto
Mi chiamano e mi dicono ministro non ce la fanno a trovare l'accordo ovine lei o non c'era
Io arrivo
E c'era un testo di un accordo sul quale però io sapevo che non c'erano l'accordo di tutti
Allora incomincio a leggere questo testo
Arrivato a un certo punto uno dei tre non dico quale Quintero predice no no ma non è questo l'abbiamo già discusso non siamo d'accordo
E io gli dico va bene ho capito ne terrò conto ricomincio daccapo io ricominciamo daccapo e leggevo sempre lo stesso testo
Vengo interrotto per cinque volte e per cinque volte io ritengo sempre lo stesso testo cioè gli volevo fare capire che il testo non era emendabile
Come società molto ripartiti no cioè nel senso che
Ho ripetuto cinque volte la stessa cosa ad un certo punto uno dei più giovani spazientito si alza in piedi
E dice e noi siamo tribù del deserto non siamo beduini
Ministro tu devi capire che questi patti non li filmiamo con rissa
E a un certo punto gli dico sette fortunati
Perché io sono calabrese
E in quanto a patti con il sangue me ne intendo
Direttore
Non la prenda come lo scherzo dopo cinque minuti hanno firmato tutti
Est siamo stati felici e contenti
E queste tribù sono i guardiani del deserto
Non varate e la straordinaria paradosso della modernità
Cioè tu puoi mandare nel Sahara tutti i mezzi più moderni poi mandare le forze speciali migliori del mondo poi mandare i droni poi mandare i laser e tuttavia se non ci sono le tribù del deserto tu il confine sahariano non lo controlli
Perché è deserto
Bisogna conoscerlo e loro lo conoscono come le loro tasche
Abbiamo fatto l'accordo con loro
Poi e tuttavia non era sufficiente
Ho preso un aereo e sono andato a Tripoli ad incontrare il quattordici sindaci delle città libiche più coinvolta nel traffico di esseri umani
Mi sembrava normale
Io incontravo i sindaci italiani perché non incontrare anche sindaci tipici
E lei sapete
è stata una straordinaria esperienza di vita
Io arrivo in questo albergo che si chiama il Radisson Hotel è uno è l'unico Terim diciamo uno dei pochi hotel gestibili di Tripoli
A Rivoli
Io me lo ricordavo perché ha dato molti anni prima prima si chiamava Mehari Mehari è un
Cammello tipico diciamo delle zone del Nordafrica
E tuttavia a Rivoli e ci sono questi quattordici sindaci la cosa più incredibile è che tutto questo incontro avviene in diretta televisiva
Perché era mattina e la tv libica non c'ha la prova del cuoco
E non avendo la prova del cuoco hanno utilizzato me come cuoco cioè nel senso che le due ore della mattina glielo fate passare
E quindi arrivano e c'era la prova del cuoco con i sindaci e tutto in diretta televisiva allora io faccio un ragionamento semplicissimo e gli dico guardate io voglio fare con voi un patto
Il patto è questo
Voi rinunciate ad avere rapporti con i trafficanti di esseri umani che sono la specie peggiore che possa esistere
Rompete ogni rapporto con loro e io vi prometto che aiutano le vostre città il ragionamento era semplicissimo
La buona moneta scaccia la cattiva moneta perché il traffico di esseri umani in Libia era ed è una delle poche imprese che funzione
è un'impresa ad Anna
Ma è l'unica impresa che funzione alcune volte
Che produce reddito e redistribuisce reti
Noi dobbiamo separare le popolazioni
Da quella impresa che distribuiva reti
Loro mi hanno detto va bene
Però vorremmo illustrare i nostri piani
Quand'eri la cosa è stata straordinaria e il primo che ha parlato era uno dei sindaci della costa che noi consideravamo la capitale del traffico di esseri umani
Mi sembrava di essere no riunione del partito democratico
Perché quello si è presentato con le Sly s'
Quando ho visto le Sly s'è detto ho sbagliato posto
Pensava detto non solo a Tripoli su una via del Nazareno no no ero a Tripoli
Questo è incominciata reale sulla ex per cui ha incominciato nella il seno in arabo e sotto con la traduzione in perfetto inglese
E mi ha illustrato tutte le sulla Enzo
Ragazzi va dico così
Senza volere fare nessuna competizione ma è tre quei sindaci libici e i sindaci italiani non c'erano moltissimi differenze
Tutti quanti molto legati alle loro comunità e molto competente
Benissimo non abbiamo incominciato a fare questo
Abbiamo incominciato a mandare aiuti umanitari alle comunità
Sapete qual è stata la cosa più bella
E che a un certo punto io ho ricevuto una telefonata
Al ministero
C'era da me il sindaco di Pozzallo
Uno delle città più impegnate e più solidali sul terreno dell'accoglienza
Ho detto assetato di Pozzallo scusami un attimo c'è una telefonata dalla Libia ed era il sindaco di Zuara
Il sindaco di Isola perché mi ringraziava a nome della comunità di Zwara perché erano arrivati gli aiuti umanitari
E sapete qual è la cosa più bella che mi ha detto
Quegli aiuti umanitari noi li utilizzeremo per la popolazione
E per i migranti che non sono partiti per venire in Italia e in Europa
Che Pica qual è il problema
Noi a volte dimostriamo fatica a discutere della parola umanità
In Libia in condizioni drammatiche cercavo di tenere insieme il principio di umanità e di sicurezza
L'hanno fatto in Libia
Abbiamo cercato di farlo in Italia
Vedete la cosa di cui sono più orgoglioso e che abbiamo governato i flussi
Ma io
Ho fatto che l'Italia
Fosse il primo Paese
A potere fare il primo corridoio umanitario della storia
Da Tripoli a Roma
Il primo corridoio umanitario non si era mai fare
Quando la vicini ai Natale sono arrivate a Roma
Insieme con la Conferenza episcopale italiana trecento mamme con i loro bambini non abbiamo detto una cosa semplicissima
E cioè che se ci sono mamme e bambini che scappano dalla guerra
Non li portano in Europa e in Italia i trafficanti di esseri umani
Se uno scappa da una guerra in Europa li portano
Gli stati democratici
Li portano le organizzazioni non governative
Li abbiamo portati con gli aerei dell'Aeronautica militare io ringrazio tantissimo Dario nautica militare in Italia
Ecco
Abbiamo ridotto gli arrivi abbiamo ridotto le morti abbiamo aperto il corridoio umanitario
Così fa un grande paese
Tutto questo non è merito di Minniti Minniti non c'entra niente
Tutto questo e un patrimonio straordinario per l'Italia
L'Italia deve essere orgogliosa di queste e se posso dare un consiglio a coloro che governano Consiglio tutto ciò un patrimonio del nostro Paese e prima di disperde darlo ci pensano cento mille un milione di volte
Grandi risultati in quella fase però non sono stati sufficienti a bloccare il sentimento del Paese
Oggi si dice che
Appunto alcune forze politiche amministrano e governo la paura incassato il dividendo elettorale della paura
E della rabbia i due sentimenti che lei ha citato poco poco fa le trovato sente all'incirca un anno fa ha dichiarato
Ad un certo momento ottenuto ci fosse un rischio per la tenuta democratica del paese ed è evidente che non si riferiva al timore di un colpo di stato di una di queste cose tipo anni Settanta Ten
Temeva evidentemente proprio della tenuta della coesione sociale del paese e dunque della tenuta
Dei cent del sentimento democratico
Esattamente questo direttore
Vedete
Quei giorni degli arrivi a fine giugno
A un certo punto mi ha colpito una cosa
Allora
Cerco di spiegarmi
Quando dico ventisei nani
Significa che poi bisogna collocare quelle tredici mila cinquecento persone in giro per l'Italia
Significa che bisogna chiamare i prefetti e sindaci
Io in quelle ore gli chiamavo uno per uno Che ci parlava personalmente il ministro
Chiedevo a quei sindaci di farsi carico di uno sforzo straordinario sapendo
Che c'era il quaranta per cento dei comuni italiani che una coglieva nessuno
A me fa piacere che adesso il ministro dell'Interno dica che li convincerà meno tutti quelli del suo partito
Perché se in Italia
Tutti i sindaci avessero fatto il loro dovere non avremmo avuto nessuna situazione di delicatezza estrema
Avremmo fatto quello che io pensavo bisognava fare ecco è incominciata fa e cioè l'accoglienza diffusa l'obiettivo che mi ero dato era quello di chiudere i grandi centri d'accoglienza e oggi ne abbiamo significativamente ridimensionati perché vedete qual è il punto
Se in una comunità ci sono un numero equilibrato di stranieri piccoli numeri
Quell'orrenda e insieme il doppio equilibrio
Perché garantisce il diritto di chi ha colto che per noi è molto importante
E tuttavia in una democrazia non basta tenere conto del diritto di che ha colto qui a tenere in anche in conto del diritto di chi sta come lei
In una democrazia è fondamentale ascoltare i due diritti
Se uno dà l'impressione che ascolta soltanto uno dei due diritti non crea un equilibrio democratico giusto
C'è qualcuno che si sente non ascoltato
Se i numeri sono piccoli
I numeri diffusi sul territorio consentono due cose semplicissime uno non creano preoccupazione
Perché uno riconosce quasi uno per uno riconosce quasi per nome perché in una comunità si finisce per conoscere interno
Secondo i numeri piccoli e diffusi garantiscono più integrazione è più semplice
E tutto questo è fondamentale perché il futuro delle società si giocherà su questa parola non ve la dimenticate mai integrazione
Piccola digressione e poi arriviamo
Anche la questione del di cosa era successo quella se in quei giorni
Coloro che hanno fatto gli attentati in Europa non vi sembri tre cose ma è molto cogente tutto ciò quelli che hanno fatto gli attentati a Parigi a Bruxelles a Londra a Manchester
Non era noto provenienti dalla Silvio dall'Iraq
Erano figli della nostra Europa
Erano cioè i figli di una sbagliata o mancata integrazione il Paese che sa meglio integrare è il paese che è più sicuro
Il Paese che sa più tenere conto dei due diritti di cui parlavo prima e il Paese che in prospettiva costruito meglio il suo futuro
Cos'era successo in quei giorni
In quei giorni era successo che a un certo punto il sindaco di un piccolo comune siciliano
Un comune di montagna vicino Messina dei Nebrodi aveva fatto una barricata
Per dire che in cui il suo Paese Inc migranti non entravano
Addirittura c'erano dei migranti che stavano in un albergo che era al confine tra i due comuni ed era amministrato da un altro sindaco che gli aveva colti e lui era tuttora l'elettricità
Voi non vi ricordate ma improvvisamente periti in regioni che sono tipiche della comunicazione nei paesi delle democrazie questa diventato un personaggio rilasciava interviste ogni piè sospinto
Ma la cosa che mi ha preoccupato che ha
A un certo punto io avuto segnali
Da persone a me molto vicine politicamente
Che mi dicevano Marco
Noi accettiamo tutto quello che succede ma devi sapere che siamo arrivati a un punto in cui forse nemmeno noi ce la possiamo più fare
Quando io dicevo ottenuto per la tenuta useremo persino ottenuto esattamente questo non che ci fosse un colpo di Stato
Non c'era nessuna possibilità che ci fosse un colpo di Stato
Tra l'altro avrei parlato male di me stesso io ero il ministro dell'Interno
Poi comprenderete che Minniti era difficile che potesse pensare che con Minniti ministro dell'Interno ci poteva essere un colpo di Stato Minniti aveva fiducia in Minniti voglio tranquillizzarvi per questo
Avevo paura che ci fosse uno slittamento della coscienza
Politica e democratica del nostro Paese
Se guardiamo i voti del quattro di marzo
E vediamo che il cinquantacinque per cento degli elettori italiani
Ha votato per forse populiste o nazional populiste voi comprenderete che forse quella mia preoccupazione non era del tutto campata per aria
E chiaro qual è il punto
Vedete
Non ve lo posso consigliare perché i libri ancora in inglese
E tuttavia ho chiesto ad alcuni editori italiani di tradurlo in italiano
Il libro e il titolare Paolo Democracy s'dai come muoiono le democrazie
Io mi auguro che ci siano i tori italiani che lo traducono in italiano in quel libro non si parla
Dell'Italia
Si parla di altri paesi si parla della più forte democrazia del mondo e sono gli Stati Uniti
E questi due studiosi temono che possano morire la democrazia americani
Capite qual è il senso della sfida
Se voi guardate quello che è successo in queste settimane il punto di differenza che c'è tra me e questo governo non è soltanto il piccolo provvedimento questo quella cosa il punto che è venuto fuori che c'è una differenza di idea della società Italia
Abbiamo duelli idee
Drasticamente differenti
E se qualcuno mi dice
Può succedere che una democrazia possa vera a un certo punto un'evoluzione autoritaria
Io debbo rispondere in piena coscienza
Che il faro di tutto perché questo non accada
Che l'Italia agli anticorpi molto forti e che tuttavia nessuno di noi può discuterlo
Vedete
Quando qualcuno dice che il migliora alleato
Che hai in Europa e il premier ungherese che si chiama Orban
Deve ricordare una cosa semplicissima
Che questo premier ungherese
è stato prima eletto dal popolo come primo ministro
Poi ha incominciato a cambiare le regole sulla giustizia
Poi ha incominciato a chiudere i giornali
Poi ha incominciato a chiudere le televisioni
Ecco se qualcuno volesse capire come una Democrazia slitta Bata soltanto guardare quello che avviene nel cuore dell'Europa
E se qualcuno mi dice
Noi faremo in Italia come in Ungheria voi comprenderete che per me non è un buon presagio
Anzi a chi mi dice noi faremo in Italia come in Ungheria rispondo una cosa semplicissima
Che nel cuore del Mediterraneo non ci può essere un Ungheria
Che l'Italia ha la forza e la capacità per costruire un futuro che tenga insieme umanità insicurezze è chiaro qual è il senso di quelle mie affermazioni cespo naturalmente succede sempre questo
Che quando uno dice qualcosa prima che accada c'è sempre qualcun altro che gli dice che ha fatto una previsione in quel momento azzardata
La storia è sempre così
Qui siamo a Livorno dove si è fatto il primo atto di nascita del Partito comunista
Nel partito comunista ci siano delle cose positive cioè delle cose che non andavano bene anzi molte cose non andavano bene
è una delle cose che non andavano bene esattamente questo che quando c'era un riformista che diceva prima le cose che potevano accadere veniva subito definito rinnegato
Il Partito Comunista la storia è fatta da rinnegati che poi hanno avuto ragione
La storia della sinistra è fatta da rinnegati che poi hanno dimostrato che avevano perfettamente ragione tutto incominciò con un testo di Lenin che si chiamava il rinnegato Caux o meno cause fiera un riformista
Causati l'aveva vista giusta
Con tutto il rispetto Levin aveva sbagliato tutto può succedere
Capite qual è la storia
Non vi spaventate se qualcuno vi chiama rinnegato come io non mi spavento quando qualcuno esagera gli aggettivi nei miei confronti so perfettamente che alla fine qualcuno si accorgerà che forse quel quegli aggettivi erano sbagliati
C'è un piccolo particolare
Che un ministro dell'Interno anche quando viene pesantemente accusato un ministro dell'interno non querela
Un ministro dell'Interno politica
Ministro dell'interno e il ministro terzo per antonomasia
Quando uno guarda al ministro dell'Interno anche se non ha votato per lui
Deve sentire che ha fiducia in lui
Perché sa perfettamente che il ministro dell'Interno ce l'ha in testa l'idea che deve proteggere il diritto non di chi la pensa come lui ma di chi non la pensa come lui
Direttore di spicco secondo poiché io non ho fatto chiacchiere vi devo raccontare un piccolo evento che capita
Ero da pochissimo un ministro dell'Interno veramente pochi mesi
Ad un certo punto
L'onorevole Salvini allora parlamentare europeo capo della Lega
Doveva fare un comizio a Napoli direttore conosce perfettamente la realtà
C'è un'attenzione
Il sindaco di Napoli De Magistris proibisce il comizio
Addirittura era stata già assegnata la Mostra d'Oltremare che era di proprietà del Comune revoca l'assegnazione
Se avessi fatto due ogni ordinamento di parte de Magistris era più in sintonia con me
Era più amico mio
Salvini era più distante da anzi non c'era nulla di più distante da anni
Io non ci ho pensato nemmeno per un attimo
Ho chiamato il prefetto
E l'effetto di fare un processo un procedimento di requisizione della Mostra d'Oltremare
Per ventiquattro ore il ministero dell'Interno appresso il possesso dalla mossa oltre
Ho mandato di notte mille poliziotti per garantire l'ordine pubblico
Per fare parlare l'onorevole Santi
è chiaro
Quando sentite a parlare l'onorevole Salvini ricordate che tutto questo
Che il ministro dell'Interno fa questo
Il ministro dell'Interno
Difende il diritto di parlare di chi gli è più lontano non ascolta quello che gli è più vicino
Non ascolta
E non misura il suo gradimento sui like Oasis laica di un posto o di un tweet
Sono cose molto importante
Che tuttavia un ministro dell'Interno non può regolare
Il suo rapporto con l'opinione pubblica e con l'Italia
Dal numero di Twitter che fa e dei consensi che assume i posti
Vedete io non ho account Twitter
Non ho profilo Facebook non è un particolare problema di orgoglio non l'ho mai avuti
Prima ero ai servizi segreti voi comprendete che uno che fa i servizi segreti non può fare tweet
Poi ho preso l'abitudine e sono rimasto fedele alla linea e tuttavia vi faccio una piccola riflessione non voglio apparire
Tra virgolette particole e tuttavia non avevo profilo Facebook non avevo account Twitter ma ero uno dei ministri più conosciuti i più popolari del governo italiano
Vorrei dire una cosa semplicissima
Che forse uno conta un pochino non per quello che dice ma per quello che fa
A proposito di Twitter
E sui giornali di questa mattina l'iniziativa della Procura della Repubblica di Roma che aperto un procedimento per il momento contro ignoti per attentato alla libertà del capo dello Stato e offesa al suo onore che cosa è successo avete letto sui giornali sicuramente anche sul anche sul Tirreno nella notte tra il ventisette e ventotto maggio quando Mattarella in base alle sue prerogative
Allora è spinto la lista dei ministri che gli aveva presentato l'allora presidente incaricato Conte perché nella lista i ministri c'era il professor Savona come ministro dell'Economia e materia riteneva che non potesse essere ministro dell'economia un professore per quanto stimato ma chiaramente anti-euro
Ora
è sembrato che l'accordo di governo fondato sul contratto tra la lega e Cinquestelle saltasse
Di Vaio in piazza che ha chiesto noto la messa in stato d'accusa dello stesso Mattarella il così detto impeachment ebbene in quella stessa ora almeno quattrocento account Twitter
Hanno incominciato a insultare il presidente dello slogan Lush tango come si dice la Mattarella dimettiti una cosa è certa onorevole questi account non sono nati in Russia
Almeno secondo la Procura Putin non c'entra almeno in questa vicenda qua
Però sono tutti italiani come la legge lei questa vicenda ma io penso che sia ingiusto all'iniziativa della Procura di Roma
Nulla non può e non deve essere investigato
D'altro canto non sappiamo perfettamente che questo è un tema che stanno affrontando altre grandi democrazie
Abbado soltanto alzare gli occhi e guardare quello che stanno discutendo in questo momento negli Stati Uniti con attenzione particolarmente forte
Ecco vedete su queste questioni dobbiamo comprende una cosa semplicissima
Il web internet
E sono un grande principio di libertà
Se io dicessi tornando a casa alle mie figlie abbiamo tra virgolette lavorato per regolamentare il web le mie figlie mi toglierebbero il saluto
Eh perché per loro è una fonte fondamentale di informazione e di comunicazione e di conoscenza
E tuttavia
Noi dobbiamo comprendere che dietro queste vicende c'è sempre
E qualcosa che può produrre dei ma Logue
Stiamo parlando del condizionamento della vita pubblica di un Paese
Ma io mi sono dovuto misurare dal ministro dell'Interno del tema del web nel rapporto con il terrorismo internazionale
E vedete
Islamic State
Il terrorismo islamico e quanto tra virgolette di più arcaico porse system
Uno riguarda e capisce che è quasi un ritorno all'età medievale
E tuttavia questa cosa così arcaica così medievale che stabilisce delle regole bestiali per cui per esempio l'idea della le campi d'azione che deve essere resa pubblica
E tuttavia questa cosa così arcaica si muove nel web come un pesce nell'acqua
Il web per islamiche STET e luogo di reclutamento cioè loro recluta reclutano le persone su due
è l'uovo di addestramento tramite il web dispiegano come bisogna fare gli attentati
è l'uovo di emulazione il loro mettono sul web il post in cui vengono firmati gli attentati che loro fa
Vi racconto un episodio di vita vissuta
A un certo punto non so se vi ricordate ma qualche anno fa era Estate a un certo punto c'è un attacco ad un ristorante in Bangladesh attacca in questo attacco muoiono purtroppo nostri connazionali c'è un gruppo di slavi presente che prende il controllo del ristorante
Il
Ministro della propaganda di islamiche strette che si chiamava al a dei nani aveva poche settimane prima fatto un piccolo posto anche quello un piccolo opposte
Era siccome lei era il periodo del Ramadan lui aveva fatto questo piccolo posso dicendo affoga Remo nel sangue degli infedeli il Ramadan
Sembrava una cosa truculenta ma nulla che potesse poi produrrà qualcosa di effettivo benissimo
Questi hanno sequestrato queste persone
E mentre forse sicurezza del Bangladesh aspettavano di entrare per prendere il controllo ristorante hanno sgozzato uno per uno tutti quanti gli avventori del ristorante
Ma la cosa più drammatica e che non soltanto gli hanno scusati ma hanno firmato quelle merci
Prima ancora che le forse del Bangladesh entrassero nel ristorante quelle immagini erano su due
Io per compiti di istituto ho dovuto guardarmi
Vi posso dire che ho pregato Iddio che non dovessi ma più corte
Perché ho capito cosa vuol dire affogare nel sangue il Ramadan
Perché purtroppo quelle persone erano letteralmente affogata nel loro sangue perché le avevano tutte quante scossa
Per noi e orrore
Per loro quel filmato e l'elemento della emulazione e del reclutamento
Loro mandano un messaggio si deve fare così e noi siamo talmente forti che lo possiamo fare
Vedete
Su quella base io ad Ischia lo scorso anno ho chiamato i giganti del web mondiali
Quando li ho chiamati per la prima volta direttore non volevano venire
Perché naturalmente ragionamento quale
Noi siamo i capi della comunicazione planetaria non possiamo accettare di discutere col G7 dei ministri dell'Interno perché sono sempre sette Paesi per quanto importanti ma sabato sette Paesi
Li abbiamo chiamati uno per uno alla fine son venuti tutti
In parte devo devo essere sincero in parte anche un pochino stimolati che li facevamo venire ad Ischia c'è c'è sempre elemento che l Italia con le sue bellezze riesce a sedurre gli altri però insomma son venuti
E lì noi abbiamo fatto un patto
Un patto che avremmo combattuto insieme il malware del terrore
Questo patto incominciata funziona
Oggi bisogna passare a una seconda fase
Lo dobbiamo fare un patto con loro
Per
Combattere il malware delle fedi criminoso
E questo è un punto cruciale
E perché su questo noi sappiamo che spesso si possono costruire orientamenti che sono del tutto svincolati rispetto alla realtà la moda che mi ha colpito vedete
Quando a un certo punto
C'è stato il fatto che la nave Aquarius
Non è stato consentito entrasse nei porti italiani a un certo punto non so se vi ricordate il quello che è venuto dopo di me
Ha detto i diciamo i migranti sono in crociera
Stanno facendo una straordinaria crociera
E questa frase naturalmente del tutto infondata come altre diciamo però Heras sostenuta dal fatto che a un certo punto è uscito un articolo
E il cui si facevano vedere il questi migranti che giocavano alle slot machine sulle navi
Per cui si diceva vedete l'Acquario sociale slot machine e i migranti sta mandando in Spagna divertendosi
Naturalmente era una bufala
Erano tutti quanti fotomontaggi ma la cosa più incredibile che mi ha colpito e l'intervista del responsabile della bufala
Il quale sapete che ha detto
Quella notizia quelle immagini avevano avuto in poche ore quattro milioni di visualizzazioni
Mi ha detto guardate
La mia era una bufala costruita volutamente e che io sia un costruttore di bufale è scritto chiaramente nel mio curriculum perché se qualcuno anziché guardare soltanto quelle immagini avesse guardato il nome della persona che ha obbligato quell'immagine guardava il curriculum e il suo curriculum diceva responsabile di avere realizzato molte fedi Knives
Posso chiedere di una cosa
Non lasciate del web continuate ad andarci
E tuttavia quando vedete un nome quando vedete un'immagine che vi inquieta
Vedete chi l'ha pubblicata e se possibile guardate il curriculum mitiche inapplicata
Se uno che dice Ho fatto Fake news comprendete che non è una notizia positiva
Che è una notizia vera sei
Il nome di qualcuno che collabora e con siti stranieri se per esempio è uno dei principali collaboratori di lascia Today
E
Cominciata ai incominciata a preoccupanti
Naturalmente sorprende e colpisce
Che il presidente designato della RAI
Proposto dei partiti di maggioranza sia stato uno che collaboratore rilasciato dei
Vedete io sono calabrese
E i calabresi sono una realtà molto pastorale siamo sul mare ma il grosso sono tutti quanti diciamo legati alle tradizioni di montagna per cui le greggi sono molto importanti come sono importanti anche i gruppi e da osservarsi dice non affidare le pecore al lupo
Ho la sensazione che al momento in cui si designato presidente della RAI uno dei principali collaboratori italiani di Rachel Today
Che è nota per occuparsi della libertà di stampa negli altri Paesi e ignorare il fatto che in Russia non ci sia una piena libertà di stampa ma questo è un piccolo particolare
Nel momento in cui hanno designato io dico hanno affidato le pecore all'opposto
Per fortuna
Che il Parlamento italiano ha respinto quella designazione
Posso aggiungere un'altra cosa che inquietante ogni giorno che passa e che un presidente della RAI la cui nomina è stata respinta dal Parlamento rimanga al suo posto
Vorrei ricordare qui al governo italiano che la RAI servizio pubblico e pagata con gli abbonamenti degli italiani non è pagata
Né dalla lega né dal Movimento cinque stelle con tutto il rispetto per la lega e per il Movimento cinque Stelle
Ci abbiamo davvero a conclusione
Non vorrei abusare della pazienza di coloro che si sono ma la platea vedo che ci segue con attenzione può credo che comunque dobbiamo dobbiamo concludere
Ritorno su un tema che lei già trattato lei ha messo d'accordo le tribù del deserto ha incontrato i sindaci della costa della Libia ha incontrato l'abbiamo Uto modo di dirlo sia cosa lasci che il presidente di Terri
Di Tripoli riconosciuto dal dagli principali Stati occidentali ha incontrato anche alla totale invece e il colonnello della della Cirenaica che
Guarda di più al all'Egitto e dal sì sì o
A tutta questa serie di di relazioni internazionali è riuscita a mettervi d'accordo è riuscito a bloccare i flussi migratori
Una cosa che non mi convince che lei non riesce a mettere d'accordo le correnti o le sensibilità del partito democratico
Che non so questo è il mio cruccio nel nel senso che veramente c'è questo è il mio cruccio cioè
Ad un certo punto io ho chiesto non abbiamo fatto un patto con l'Islam italiano
Io lo ritengo molto importante ora l'Islam ma a due grandi c'è
Il ceppo sull'Unità il ceppo uscita
Dramma anticamente differenti solo per farvi capire ceppo uscita e l'Iran ceppo sunnita e l'Arabia Saudita
E come Cano con Gatto
E poi ci sono le varie sfumature anzi usiamo il tema credo democratico le varie sensibilità del mondo sunnita
Che sono molto complicate tanto per intenderci Emirati Arabi o Cattani
Quando io ho incontrato tutti quanti loro di tutte le associazioni che rappresentano questo mondo e trovate no il patto lo firmiamo soltanto se lo firmate tutti
Perché se non lo firma dedotti per me il patto non ha nessun significato
Alla fine l'hanno firmato tutti
E quando ho incontrato le tribù del deserto
Uno a un certo punto mi ha detto
E le
è stato mandato dal Signore
Io mi sono schernito perché non sono abituato a queste affermazioni così impegnative e gli ha detto una pura e semplice verità no non sono stato mai signore sono del partito democratico
E a conciliare divisioni sono un esperto
Punto
Hanno firmato anche loro
Che sia di buon auspicio grazie grazie grazie a un'azienda voti grazie onorevole riadattato grandemente la vostra partecipazione grazie di cuore grazie Livorno