Stampa e regime

Sono ottantacinque si scava ancora ma le previsioni purtroppo non sono ottimistiche perché quanto si pensa che ci siano altre persone sotto le non c'è Claudio Landi
Bene ansimare ringraziamo tantissimo Giovanna Reanda buongiorno a tutti
Voi a tutti i nostri ascoltatori vorrei poter dire buon Ferragosto ma non è proprio il caso visto quello che è successo ieri
A Genova quindi un saluto in onda radio radicale dal sottoscritto l'accordo Landi per la nuova puntata di stampa e scusate di stampa e il regime
Come abbiamo sentito proprio ora da Valter Vecellio
Se si evitasse una sarebbe molto importante molto interessante
Per riprendere quegli spunti per quanto quel quanto riguarda il riassetto
Del nostro Paese quegli spunti radicali ne prenderemo ancora più consapevolezza leggendo i giornali e vedendo come da parte apparentemente opposte anti europee
Sì ci scusate il concetto pseudo europeiste di regime poi si converga tranquillamente sulle posizioni appunto del regime cioè del partito nel cemento ma poi poi lo vedremo nello sviluppo della le rassegne di stampa e regime
Per l'intanto ovviamente iniziamo presentando le prime pagine
Dei giornali di oggi tutte ovviamente sulla tragedia nel di Genova Corriere della Sera la strage la strage sul ponte malato controllo sulla dieci a Genova decine di vittime di feriti auto e TIR nel vuoto come una bomba
La stampa strage sul ponte l'Italia ferita si spezzi il viadotto della dieci a Genova auto e TIR precipitano nel vuoto oltre trenta morti decine di feriti piano
Non parliamo di fatti di tal fatta verità
Il Sole ventiquattro Ore sciocca Genova crolla il ponte Morandi della dieci un viadotto da sempre criticato almeno una trentina di morti quattrocentoquaranta gli sfollati
Probabile cedimento strutturale la Procura apre inchiesta per disastro colposo avvenire Genova pezzi
Cede di schianto il ponte simbolo Morandi altre macerie precipitano sulle strade sottostante almeno ventisei morti decine i i feriti ed ancora il Manifesto che c'è il titolo
Secondo noi più azzeccato il mostro di Genova crolla il ponte dalla dieci decine di vittime inghiottite dal vuote dalle macerie si continua a scavare la città sconvolta ma non sorpresa
Dalle tragedie del vecchio viadotto inaugurato nel sessantasette più volte rattoppato per molti un fallimento ingegneristico la sicurezza delle strade italiane richiede centinaia di miliardi il fatto quotidiano Genova crolla il ponte Morandi il monitoraggio costante ne ammazza ventisei
Guardiamo gli altri giornali la verità non parlateci di fatalità il viadotto sbriciolato era stato costruito cinquantun anni fa lo scandalo della manutenzione che manca mentre le tariffe crescono e le concessioni restano un segreto di Stato
Libero hanno ucciso Genova crolla il ponte dell'autostrada sulla città oltre trenta i morti decine di feriti cinquecento gli sfollati di cemento a seduto ma ci cercheranno i colpevoli ma non si troveranno da noi trionfa lo scaricabarile
Il giornale sappiamo chiesta retrocede a Genova più di trenta morti nel crollo del ponte
Ma la catastrofe era evitabile non è vero che non c'erano soldi siamo stati ricattati da chi non vuole le grandi opere quando i grillini dicevano verrà giù una favoletta
Repubblica
Genova come in guerra crolla il ponte che la univa almeno ventisei morti Sottil Morandi allarmi inascoltati troppo traffico era danni una gigante fragile il mattino
All'assurda strage del viadotto Genova crolla il ponte dell'autostrada almeno trentacinque morti tra le vittime un bimbo di dieci anni auto e camion precipitati per novanta metri la società non c'era un'avvisaglia aperta un'inchiesta
Come vedete
Tutti i giornali aprono non poteva che essere così con impostazioni radicalmente diverse come avete sentito sulla tragedia di Genova
Noi naturalmente continuiamo con lo schema classico delle Ras nostre rassegne di stampa il regime innanzitutto l'ENI
Perché ci sembra
Alla fine la cosa migliore da fare ce n'è scuserete fresco saranno tutti nostri ascoltatori primo innanzitutto volevo fare una piccola in una piccola correzione se non se mi permettete volevo fare una
Una piccola
Correzione perché come mi è stato segnalato ieri ultima parlando di programmi d'emergenza della BCE io avevo detto che si chiama uno ottiene in realtà l'acronimo
Di uno milione e se ovviamente o elmetti ora naturalmente una piccola precisazione la pistola ho fatto un errore sempre bene ammettere gli errori e non nascondersi
Dunque iniziamo quando appunto partiamo dalle iniziative radicale oggi è la giornata di Ferragosto Ferragosto le carceri da sempre l'iniziativa delle del Partito Radicale
Il dubbio continuiamo a essere speranza per tutti i detenuti italiani come da tradizione pagina une pagina dodici del dubbio il partito radicale visiterà le carceri oggi a Rebibbia e domani a Regina Coeli e poi appunto
Cioè il pezzo di Valentina Stella come sempre da ormai diciott'anni il Ferragosto sarà sinonimo di carcere
Per il partito radicale alcuni esponenti sono oggi in visita a Roma nel nuovo complesso di Rebibbia a partire dalle dieci e trenta e a domani a Regina ce la Capitanata la pattuglia radicale ci sarà come sempre Rita Bernardini sempre sul dubbio
A pagina dodici si parla dell'ultimo omicidio in carcere a Lodi
L'ultimo suicidio ultimo suicidio scusate l'ultimo suicidio Allodi siamo arrivati a trentasei spesso di Damiano Aliprandi il dubbio a pagina dodici
Sempre per rimanere sul tema delle iniziative radicali segnaliamo il Foglio a pagina quattro il pezzo di Annalisa Chirico la vocazione ma nettare a queste il titolo del Governo Gialloverde l'eredità di Pannella
La radicale Rita Bernardini battezzata Santa Rita delle carceri si accinge a trascorrere il terzo Ferragosto senza Pannella
Questa storia della certezza della pena per come la interpreta il governo mi fa un po'sorridere ci confida prima di recarsi a Rebibbia basterebbe rileggere Beccaria
La pena è certa se sai che verrà imbeccate punito per il reato commesso da decenni lo stato italiano viola sistematicamente i diritti umani fondamentali
Senza pagare pegno siamo in una condizione di illegalità costituzionale queste Rita Bernardini in conclusione del pezzo di Annalisa Chirico pagina quattro del foglio ricordiamo che proprio sulla certezza delle pene la necessita di una pena che non sia sull'afflittive l'intervenuto ieri con una lettera all'avvenire il Presidente della Camera Roberto Fico e ricordiamo anche che sin qui nel riquadro a fianco di quel pezzo l'Avvenire aveva appunto segnalato tutte le iniziative radicali in nelle carceri per le carceri a Ferragosto
A questo punto conteniamo con la nostro conto un consueto schema di stampa e regime iniziamo dalla nostra vecchia e per quanto ci riguarda amata Europa
Iniziamo con quello che scontino succedere dalle parti della Turchia e dalle parti di Erdogan vi proponiamo innanzitutto il suo la pagina sedici
Sulla pagina sedici anzi riquadro richiamo in prima pagina e poi pagina sedici Erdogan lancia il boicottaggio del made in USA
E poi continua appunto vediamo arrivare a fare ginnastica pagina sedici eccolo qui
Erdogan ai turchi boicottate ieri fondo in una giornata di tregua per la lira il presidente torna ad attaccare gli Stati Uniti le associazioni le imprese chiedono misure di austerity e aumento
Dei tassi il pezzo di Gianluca di don Francesco la cosa viene confermata anche per così dire
Dal manifesto
Che scrive a pagina nove
Eccolo qua
Le crisi la ricetta di Erdogan boicottare il made in US Aid aiuto ad alcuni Paesi arabi dall'Unione europea la lira si risolleva ma Trump blocca la vendita degli F
Trentacinque l'idillio russo turche ancora fragile scriveva Dimitri Bettoni sul manifesta pagina nove lauro fare dell'Uta in Turchia
Soprattutto per discutere di Siviglia la Russia ha rinnovato il sostegno a Damasco che si prepara a settembre per l'operazione militare Idlib l'ultima roccaforte delle opposizioni dove l'esercito turco ha costruito dodici punti di osservazione in ossequio
Agli accordi trilaterali di Astana intanto però Erdogan incassa il sostegno russe torna all'attacco degli Stati Uniti diventeremo autosufficienti produrremo ciò che ci manca
Fallito anche il tentativo di mediazione tra l'ambasciatore turco negli USA server chimici e il Consigliere per la Sicurezza nazionale alla Casa Bianca John Bolton
Ovviamente fallito
Gli americani rifiutano ulteriori negoziati fino a che non sarà rilasciato il pastore americano bora Branzi somma Tramper ritiene di aver già fatto la sua parte ottenendo da Israele che il rilascio dell'attivista turca blu Oscar intanto la giornata di ieri ha rappresentato per la lira
I turca una boccata d'ossigeno nessun segnale però dal tanto richiesto e aumento dei tassi di interesse
è più probabile che ci sia arrivato il sostenimento di alcuni Paesi cruente per esempio una voce però smentite all'autorità turche a sarebbe l'immissione da parte di chi mette di
Un miliardo e seicento milioni di dollari anche alcuni Paesi europei potrebbero voler sostenere la Turchia queste manifesta pagina nove il pezzo di Dimitri Bettoni e proprio sul ruolo potenziale dell'Europol ci ritorneremo fra pochissimo quello che volevo ora segnalare era pezzo del sempre del Sole ventiquattro Ore a pagina sedici riguardante la crisi no pagina sedici
Scusate
Ma vediamo di ritrovarlo a pagina quattro a pagina dodici che parla dei bond delle togliendo il dorato dei Bonte alla svolta il mercato sta ripresa il rischio tutti i bond
Vito l'OCSE lo firma e poi un'intervista a Jacopo Ceccatelli bon core dell'eurozona un antidoto per le tensioni
E questo è una questione piuttosto interessante perché riprendiamo sempre nel Sole ventiquattro Ore a pagina uno a pagina quattordici che vi è un pezzo di Donato Masciandaro che piuttosto interessante
Diciamo così anche perché insomma sarebbe Monnet molto istruttivo per tutti quelli che criticano le euro cosiddetti economisti o studio c'erano Europ sarebbe meglio chiamare anti europea anti tedeschi
Allora che scrive Donato Masciandaro semplici mente
L'europa o salvare la lira turca Erdogan permettendo uno strumento efficace potrebbe essere l'ancoraggio all'Europa con vantaggi sia per la nazione turca che per la valuta europea
L'unica incognita sarebbe la compatibilità politica dell'ancoraggio con il dichiarato sovrani Isma'di Erdogan
Andiamo a pagina quattordici
Diamo a pagina quattordici dove si sviluppa il pezzo dove si sviluppa il scusate un momento dove si sviluppa il il pezzo
Dove si sviluppa appunto il pezzo di Donato Masciandaro e che continua così
Manchi sovrani 'sti possono diventare pragmatici e lungimiranti il tasso di cambio della lira turca continua a sprofondare al di là dell'oscillazioni quotidiane
La valuta perso dall'inizio dell'anno quasi la metà del valore il termometro valutare solo insegnare sintetico di una generale
Situazione di disordine la Turchia a un eccesso di indebitamento privato in valuta estera che non appare compatibile con la sua crescita economica ancorché robusta
Ma negli scorsi mesi il secondo fatto il presidente Erdogan non poteva per ragioni elettorali di logiche per metter su una politica monetaria disciplinata
Per quelli sarebbero cioè di ferro tra il presidente la banca centrale per vincere il suo braccio di ferro e dogana barato nei mesi scorsi continua il Sole ventiquattro Ore a scrivere un interessante esempio di politica monetaria sopranista e populista ne ricordiamo i tre principi cardine
Le aspettative di inflazione sono direttamente correlate con i tassi di interesse nominali per cui le politiche monetarie restrittive hanno effetti inflattivi va bene
In secondo luogo la banca centrale colpevole del fenomeno insieme all'immancabile ove si sia origine anche se tipicamente surrealista populista deve essere messa sotto il controllo della politica entrambe le riforme indeboliscono l'autonomia della politica monetaria dal volere dell'esecutivo
Minati i pilastri dell'indipendenza della banca centrale della credibilità della politica monetaria nessuno ovviamente può meravigliarsi del crollo della lira come ricostruire tale pilastri in assenza della visione sopranista populista un governo non credibile lo può diventare se si lega le mani con un vincolo esterno il vincolo esterno potrebbe esserle orizzonti Simone dalla lira turca da attuare con due passanti il governo assegnerebbe la banca centrale un obiettivo di tasso di cambio rispetto all'euro le missioni della nuova lira turca sarebbero esattamente uguale all'ammontare delle riserve ufficiali della Turchia
In questo primo passaggio devono essere credibili sia a livello del tasso di cambio sia l'ammontare delle riserve ufficiali perché ciò avvenga il secondo passaggio un accordo con l'Unione europea che costituirebbe il quadro istituzionale per operazione Suap
Tra la banca centrale purché la Banca centrale europea attivabile a tutela del target di cambio dell'ammontare delle riserve
E delle riserve ufficiali certo le Orizio né della lira con turca presuppone una serie di scelte politiche di cui le due principali sono la scelta dell'alleato politico da parte della Turchia
E il ritorno della disciplina monetaria che implica costi reali nell'immediato in cambio del ritorno alla stabilità
Monetaria e finanziaria dunque occorre pazienza se vogliamo pre per parafrasare un'espressione cara al presidente Mario Draghi una in una parola lungimiranza ma anche RIM da parte dell'unione europea
Certamente che se fosse attuata una simile misura poi si potrebbe anche chiedere alla Turchia più rispetto per lo Stato di diritto e i diritti civili dove c'è solo non sa opinione questo il pezzo di
E Donato Masciandaro il sole pagina uno il richiamo e Poli la condusse Lupo A pagina quattordici rimaniamo sempre in tema d'Europa rapidamente prima di andare infatti alle tragedie di casa nostra occupandoci di Germania perché ci sono due punti
Interessanti riguardanti la Germania sempre il Sole ventiquattro Ore a pagina sedici ci spiega
Il prezzo è di Riccardo Sorrentino il PIL tedesco cresce grazie alla domanda interna nel secondo trimestre bene soprattutto i consumi pubblici ai consumi privati poi il secondo invece è un
Piccolo richiamo su Repubblica piccolo riquadro su Repubblica a pagina ventidue della serie le iniziative della cancelliera
Tra Merkel e Putin Vertice a sorpresa sabato a Berlino appunto è a pagina ventidue di Repubblica in cui ci sono le piccole notizia tra cui appunto questa che poi non è tanto una piccola notizia abbiamo il sospetto l'incontro tra la cancelliera tedesca e il presidente russo Vladimir Putin
A questo punto abbiamo esaurito la pagina di apertura diciamo così randa seconda pagina di apertura dopo le iniziative radicali
Della nostra stampa e regime quello riguardante la nostra piccola Damato europei passiamo immediatamente ai fatti di casa nostra iniziamo però se ci consentirà ancora una volta dall'economia
Che come vedremo le questioni dell'economia sono come io sono connesse manco a dirlo ovviamente con la tragedia di Genova e poi vedremo dove la connessione
Innanzitutto il vertice misterioso parliamo del vertice che ci sarebbe stato telefonica a Palazzo Chigi tra presidente del Consiglio i due vicepresidenti del Consiglio il ministro per l'economia
Allora prendiamo innanzitutto il Corriere a pagina sedici
Mario Sensini firma il pezzo nella manovra Contestabile calo del debito il vertice tra Conte triennio vicepremier ma Salvini non si può morire per i vincoli te UE
La rassicurazione giunte mercati agitati dalla crisi tu della lira turca prima dell'apertura di mattina presto il governo impegnato a perseguire i suoi obiettivi conciliando Rico la stabilità delle finanze pubbliche in particolare con la continuazione
Del percorso di riduzione del rapporto fra debito e prodotto interno lordo un messaggio tranquillizzante scrive Sensini a scanso di equivoci al quale i mercati hanno reagito con circospezione
Anche perché in serata sono arrivate le nuove dichiarazioni del leader della della lega dopo il crollo del ponte a Genova molto minaccioso come i suoi vincoli di bilancio
In mattinata
Anche per l'allarme delle tensioni sulla Turchia e la lira in recupero decolla di recupero del cinque per cento dopo le batoste nei giorni scorsi il differenziale dei tempi dei titolari dei dei tassi di interesse si è ridotto ma in chiusura si regge leggermente riaperto
Impegno ribadito del governo è dunque quello di mantenere il percorso di discesa del rapporto debito PIL che nel due mila e diciassette dopo vere che hanno invertito la rotta
Per cento trentadue per cento del PIL debito Cisal centotrentuno virgola otto e nel due mila e diciotto era atteso un centotrenta virgola otto del prodotto
Per il due mila e diciannove il quadro tendenziale scusateci per tutti questi numeri ma qui stiamo a parlare proprio della manovra
Per il cui mille novecentodiciannove il quadro tendenziale di primavera elaborato dal vecchio esecutivo prevedeva un calo del rapporto debito-PIL piuttosto consistente di oltre due punti al centoventotto per cento il tutto a politiche invariate uno scenario che adesso con il peggioramento della congiuntura
è tutto da rivedere la crescita è più bassa
Deficit e debito saranno più alti
Anche il deficit tendenziale due mila diciannove e più elevato la sua discesa era garantita peraltro dagli aumenti dell'Iva che il nuovo governo vuole evitare puntando anche sull'avvio della flat tax del reddito di cittadinanza e della Controriforma così la definisce Mario Sensini delle pensioni misure che nell'insieme costano oltre venticinque miliardi di euro che saranno recuperati sono intatti con tagli di spesa lui aveva chiesto un deficit due mila diciannove più alto
Questa è la ricostruzione del vertice telefonico che ci sarebbe stato a Palazzo Chigi Mario Sensini
Su Corriere della Sera ma su questa questione vertici telefonico non a caso l'abbiamo chiamato il vertice misteriose allora prendiamo la stampa a pagina diciannove A pagina scusare quattordici
Sì eccolo qua il retroscena di Amedeo la mattina servo un segnale per i mercati pria e il giallo del vertice telefonico il ministro dell'Economia allarmato per lo spread comincia Conte ma diventa un caso la conference call che forse tra virgolette non c'è stata
Bisognava fare un se mi segnala dare insegnare ai mercati alla BCE a Bruxelles un segnale di compattezza del governo e di unità di intenti con un terno che non dovrebbe essere messo in discussione ovvero il ministro dell'Economia Giovanni Tria
Così ieri mattina prima che aprisse i mercati a Palazzo Chigi è stato deciso di far di fare uscire la notizia di un vertice tra il premier i due vicepremier e lo stesso Tria
In effetti sembra secondo fonti del Governo che questo vertice telefonico non ci sia stato una cosa però è sicura la Presidenza del Consiglio è stato deciso che un messaggio rassicurante
Doveva essere lanciato dopo le voci di contrasti pubblicati in questi giorni dai giornali
Voci che indiscrezioni che descrivevano il responsabile di via venti Settembre al limite della sopportazione saprete che tocchi duecentottanta punti borsite crollano i motivi ci sono certo motivi strutturale aveva confidato
Tria ma c'è un fattore tutto politico il ministro si sente bersaglio del fuoco amico delle critiche di pezzi della maggioranza Gialloverde poi ci sono le esigenze elettorali di sardine di rimaglio sulla fretta e flat tax three ha voluto dare un altolà e di archi del Governo a Salvini soprattutto alle varie proposte in libertà che vengono per l'appunto dalla lega ad esempio non gli è piaciuta l'uscita di Claudio Porky presidente della Commissione bilancio della Camera il quale ha sostenuto che le tensioni sullo spread Dem
Si possono disinnescare se la BCE desideri se gli offre una garanzia altrimenti si corre il rischio di smantellare le euro questo ed altro non sembra aver fatto piacere nemmeno al presidente della BCE Mario Draghi ma il clima di incertezza rievocazione di tempeste speculative solitarie fatte da Giancarlo Giorgetti
Giorgetti a mettere in allarme il triangolo venti settembre via venti Settembre Quirinale Francoforte ovvero l'Eurotower senza dimenticare Bruxelles
Il premier contestato sensibilizzato lo stesso tria che si ritiene l'unico garante della stabilità
Salvini ma anche rima invece vorrebbe che a Savannah Bruxelles arrivi si arrivi a Bruxelles a muso duro per strappare il mio massimo di studi flessibilità con l'obiettivo
Di non inserire gli investimenti produttivi in antri infrastrutture nel conteggio debito PIL così conta chiamato di mai esamini per dire loro che bisognava tranquillizzare il i mercati
Alle otto di mattina viene pubblicato sul sito la notizia elvetici telefonica una nota sottoscritta controvoglia da Salvini queste retroscena di Amedeo la Mattina sulla stampa A pagina
A pagina quattordici ritorniamo momento sul Corriere col pezzo di Marco Galluzzo A pagina diciassette
Le preoccupazioni del Colle l'asse Premiere tesoro così per partito il messaggio appunto vertici telefonico sì sempre che ci sia stato il
E il comunicato della nota
Sembra che l'esigenza di un messaggio di questo tipo sia stata fatta sì anche il frutto di una triangolazione tra palazzo Chigi Ministero dell'economia e Quirinale
Sia il capo dello Stato Sergio Mattarella sia il premio Giuseppe Conte sia soprattutto il capo del mezzo Giovanni Tria hanno raccolto nelle ultime settimane segnali sufficienti interni esterni ai confini politici ed economici del Paese per avvertire una bandiera
Una banda nei per piantare una bandiera rossa troppi in questi mesi è salito lo saprete siamo al record da quando Sensi caro questo governo troppo si sta scherzando continua a Marco Galluzzo
Almeno nel dibattito politico con la voglia di mercati di punire se così può dirsi un paese come l'Italia che da sempre su nessun confine di una ripresa che non arriva come la vorrebbero gli investitori in più si è aggiunta la crisi monetari in Turchia
Tanto il messaggio è stato voluto dettato e confezionato da queste esigenze chiamiamoli istituzionali
Prima che politiche che anche il formato è apparso immediatamente inedito una telefonata una sorta di conferenza con la questo è la ricostruzione il retroscena di Marco Galluzzo pagina diciassette del Corriere della Sera
Un pezzo della maggioranza Gialloverde circa di tranquillizzare la situazione è il solo a pagina cinque infatti
Dopo aver raccontato anche in questo caso con Davide Colombo il vertice del Governo su conti spread avanti con la riduzione del debito pagina cinque del Sole ventiquattro Ore intervista Stefano fu Buffagni di Cinquestelle sottosegretario alla presidenza del Consiglio
E scrive Manuela Perrone che lo intervista
L'ENI potenzia trentacinque anni a settembre plenipotenziario del vicepremier Luigi Di Maio per i rapporti con le aziende del Nord con le nomine
Il debito pubblico italiano è pienamente sostenibile lo resta perché questo governo non ha intenzione di disattendere gli impegni presi cotto con i creditori dice Buffagni
Non se non ci sarà non ha alcuna discontinuità con il percorso di riduzione del rapporto debito PIL con le riforme cambierà però la composizione della spessa in linea con la discontinuità politica
Le agenzie di rating spiega il sottosegretario Cinquestelle non si sono accorte di Parmalat subprime e di Monte dei Paschi Turchia sono certo valuteranno con attenzione razionalità la nostra situazione considerando i nostri fondamentali gli investimenti pubblici strategici le politiche di di di riduzione degli sprechi alcuni diritti indicatori evidenziano un potenziale rischio speculativo in un momento in cui di mercati particolarmente sottili
Abbiamo l'avanzo primario tra i migliori d'Europa siamo la seconda potenza manifatturiera del continente abbiamo risorse adeguate a sostenere un aumento del tasso di investimento
Investimenti sono fondamentali per far decollare il paese a partire dalla nostra sta per strategia energetica nazionale al due mila cinquanta e fra supporta l'impresa è fondamentale in interventi sul fisco renderanno gli investimenti più attraente redditizi anche il reddito di cittadinanza
Avrà caratteristiche che miglioreranno la potenzialità della nostra offerta
La Fornero ingessato un sistema di ricambio generazionale andrà superato un pezzo alla volta nel rispetto dei vincoli di bilancio continua Buffagni le pensioni sono la voce di spesa più alta spesso diversamente affronta diversamente inesistente a partire da quelle dei sindacalisti
In autunno partiremo riequilibrando più quelle più alte rispetto al passato e tagliando
La le pensioni d'oro un po'di sano dibattito è fondamentale utile per le scelte migliori del resto siamo due chef forze politiche differenti dice in merito appunto alle tensioni che non il giornalista
Del sole gli ha chiesto che non mancano le tensioni tra cui la lega ministro Tria sulle infrastrutture cinque si guarderà il rapporto costi-benefici come previsto
Nel contratto di governo dopo la tragedia di Genova è evidente che serve manutenzione straordinaria i nostri ponti scuole strade porti che sono stati abbandonati per decenni per la rincorsa mega opere inutili utili agli annunci sui giornali alla corruzione più che al Paese
Andrà fatta una verifica anche su tutte queste concessioni pubbliche delle quali si possono liberare centinaia di milioni per le casse pubbliche
Serve garantire sostegno a ciò che porta a reale beneficio la qualità della vita degli italiani esso alla loro salute alle nostre imprese scontino Buffagni
L'Italia può tornare al suo ruolo storico di porto d'Europa con la logistica con infrastrutture adeguate consiste miti a evitare che funziona all'unisono il governo durerà cinque anni sarà la svolta positiva per l'Italia
Questo è il ragionamento che fa Buffagni appunto dicendo che serve manutenzione straordinaria per tutto il sistema
Dell'infrastrutture per tutto il nostro Paese punti scuole ospedali porti che sono stati abbandonati che invece bisognerà evitare sembra di capire le opere il ricorso alle o alle mega opere utili solo di scrive
Dice agli annunci sul giornale la corruzione più quel Paese questo sembra però
Un problema non da poco perché abbiamo il sospetto che su questo ci sia diciamo una contraddizione una contraddizione politica
E per l'intanto intanto proprio per per ragionare su questo su questa contraddizione politica che abbiamo il sospetto si stia sviluppando di più all'interno della maggioranza Gialloverde proprio tra chi vuole fare gli investimenti per la manutenzione del nostro sistema la messa in sicurezza di tutto il nostro sistema
Paese del sistema delle infrastrutture in primo luogo e chi invece
Punta al partito del cemento
Ebbe M. andiamo a vedere quello che scrive il fatto
Se ci è consentita a pagina sette con Marco Palumbo
Pagina sette del fatto Quotidiano conti pubblici il ministro sia pensava d'aver sedato gli agli alleati leggi la richiama il partito degli investimenti a un anno ha un'arma in più adesso torni in ballo anche il piano Savona però come il San ricorderete Paolo Sapone star presidente di Impregilo quindi
Investimenti di cui si parla sono abbastanza Opinel per il piano Savona andiamo avanti il crollo di Genova rischia di aprire una crepa per così dire anche nel fragile equilibrio nei conti pubblici che il ministro tria
Pensava d'aver costruito con la sponda del premier Conte la non belligeranza dei Cinque Stelle
La tragedia del ponte Morandi rilanci infatti il partito degli investimenti o mente il partito della trattativa versione arde scrive Marco Palombi che come noto nell'ambito del fatto quotidiano e tra i meno sin patetici diciamo così con l'Unione europea
Il partito della trattativa versione cade con l'Unione europea sui vincoli di bilancio partito che ha il suo simbolo in Paolo Savona ministro degli affari europei
E dire che il povero Trier andata a dormire quasi rinfrancato lunedì sera infatti aveva partecipato a un vertice telefonico
I durante il quale citiamo la velina di Palazzo Chigi era stato esaminato il quadro macroeconomico e condivisi lavori in corso per la definizione dei dettagli del quadro programmatico quadro che concilia il perseguimento degli obiettivi programmatici con la stabilità
Dei conti pubblici in sostanza complici anche i venti non problemi che i voli in arrivo dei famosi mercati
Per i aveva strappato l'assenso l'operazione si Audace ma anche amichevole
Nei confronti dell'Unione Europea
Per il due mila diciannove niente manovre restrittive ma neanche piani faraonici tradotto spiega Marco Palombi che si critico molto con l'Unione europea ma insomma
Di una persona seria tradotto deve cita torna al due per cento del PIL dove si fermerà anche quest'anno poco più in su anche se per non accentuare il rallentamento della crescita già in corso
Con una manovra restrittiva anche per non accentuare il rallentamento della crescita già in corso con una manovra restrittiva
La Cabello quei dovremo porta allo zero otto per cento un suicidio
Questo consentirà di rinviare senza patemi l'aumento dell'Iva e di far fronte alle spese obbligatorie poi bisogna trovare i soldi per avviare solo avviare il programma di governo con anticipi dischi gli sgravi fiscali imprese famiglie il reddito di cittadinanza Ray
E riforma est della legge le pensioni quota cento declinato nella forma più indolore possibile e il piano del ministro Treia che intanto prepara il saldo il suo road show in Asia per vendere di BTP che la BCE non comprerà più con la fine del quanto ti divisi
Per arrivare tranquillamente tre per arrivare relativamente tranquilla dicembre bloccare da una posizione di forza il prossimo pacchetto bancario quei
Un rischio mortale per l'Italia ne abbiamo molto parlato con da questi microfoni con l'aiuto del professor guerrieri questa nostra parente
Nel due mila diciannove per le europee potrebbero può disegnare una macchina con una mappa politica del continente meno meno stile ma questo con la vedremo
Come è noto la linea tria che anche a quella di Conte soprattutto del presidente Mattarella non trova tutti d'accordo nel governo c'è chi è convinto che l'Italia si troverà comunque sotto attacco perché la smobilitazione
Della BCE rende la rende una
Preda facile tanto vale il ragionamento rafforzate subito l'economia del Paese in questo senso soprattutto dopo il crollo di Genova anche se lì la responsabilità è dei concessionari privati
Torna d'attualità il cosiddetto piano Savona da cinquanta miliardi di investimenti che ministro puntava a inserire nella manovra e che è stato dell'utero brigata una sorta di studio di fattibilità
Non a caso ieri la lega torna a battere sul vincolo estero a partire da Salvini c'era mettere in sicurezza buona parte dell'Italia da traduzione via Twitter e del presidente della Commissione bilancio della Camera Claudio Borghi
I tragici fatti di Genova ci ricordano che investimenti pubblici di cui abbiamo assoluta necessità sono sotto gli occhi di tutti buon Tria non può più non può mai stare tranquillo Marco Palumbi il patto pagina sette
E a questo punto noi conteniamo a parlare
Purtroppo della strada della tragedia però stavolta
Lo faccia
Sì Craxi per meglio dire no contiamo a parlare parliamo della tragedia a questo punto perché appunto la tragedia di Genova
E potrebbe essere utilizzata dal cosiddetto partito del piano Savona per mettere in campo nuovi investimenti sospettiamo innovi in opere pubbliche non del tutto utili ma questo poi vediamo un po'Chris cosa succede ma la storia del nostro Paese non deve pur non è a favore di questi invece di fare appunto un gran Simbel un ampio piano come ci ricordava Valter Vecellio per la messa in sicurezza davvero
E per la ricostruzione dove necessario di tutto il nostro paese a cominciare appunto dai pubblici edifici e dalle infrastrutture pubbliche di questo ci sarebbe necessità
Si tratta evidentemente cosciente radicalmente diverse prescelti due scelte di sistema sospettiamo appunto che sul il partito del piano Savona voglia come segnala Palumbo
Voglio invece cercare di di ancora ampliare questo discorso degli investimenti pubblici in grandi opere pubbliche cercando di ricattare da questo punto di vista l'unione europea
Non ci sembra una grande prospettiva però insomma questo sembra di capire
E a questo punto andiamo alla a parlare della tragedia di Genova prendiamo innanzitutto la stampa riprendiamo la stampa grazie a tutti i giornali ne parlano e ma alla fine si tratta semplicemente di una pura scelta personale soggettiva e la stampa di dedica ovviamente sei sette pagine
Pagina due mamma papà il piccolo Samuele il sogno spezzato della vacanza al mare i due netturbini precari schiacciati dal cemento succhia Monti il camion dei rifiuti a pagina sei vola per decine di metri l'auto si blocca fra i detriti non ha un graffio
Mi sento
Miracolato
La rabbia degli sfollati una bomba a tempo lo denunciamo da dieci anni e infatti pagina due pagina tre poi viene il reportage di Matteo indici di Davide lessi inviati a Genova della stampa del quotidiano la Stampa
Si sbriciola il ponte lastra dirigendo ma in dieci secondi cedono i tiranti del viadotto sulla dieci oltre venti morti tra loro un bimbo
Auto e TIR cadono nel vuoto
Per quarantacinque metri duecento pompieri al lavoro per trovare i dispersi decine di feriti i testimoni sembra Montel remoto
Questa poi vi è tutto il racconto ovviamente scritta da par loro i giornalisti né della stampa come
Come dicevo come dicevo
E c'è appunto se punto chi parla di tragedie annunciate allora da questo punto di vista ci permettiamo di riprendere il Manifesto a pagina due e tre
Il mostro di Genova crolla il ponte Morandi scrive Mauro Navarino da Genova una tragedia annunciata
E appunto su nel pezzo si parla anche di tutta la faccenda travagliata della Gronda che sarebbe il raccordo autostradale che avrebbe dovuto in qualche modo alleggerire il traffico in entrata e in uscita da Genova
E appunto
E appunto tutte le polemiche che ci sono e in questi giorni su questo e tra l'altro proprio su questo la stampa ricordo appunto quel quella la l'attacco di Salvini
Appunto l'attacco di Salvini
Forse riusciamo a ritrovarlo sarei contento saremmo contenti
Risse scarica pare stampa pagina otto rischi escano viste scaricabarile tra i politici Salvini attacca l'Europa e la e la concessionaria mentre sempre la stampa pagina nove fa un'inchiesta sempre con Matteo indice Roberto Sculli
L'Autostrade per l'Italia Recchia la concessionaria poi di quella lì pezzo di infrastruttura stradale finisce sotto accusa
Rinviati i lavori urgenti la società aveva previsto il rinforzo dei tiranti mia stasera si aspettava la fine della stagione estiva ispezioni certificazioni sono state eseguite da personale proprio e da o da esterni pagati dal gruppo
Il pezzo link di inchiesta lo ricordiamo è la stampa a pagina nove optare per l'Italia finisce sotto accusa rinviati
I lavori urgenti scrive il quotidiano diretto da Maurizio
Molinari e non al nostro punto di vista appunto questa storia
Se ci è consentito
Del partito del piano Savona o del partito degli Investimenti in grandi opere pubbliche leggiamo il Messaggero che è molto interessante da questo punto di vista perché propone due pezzi che sono
Secondo noi molto indicativi prima di Oscar Giannino l'editoriale Oscar Gino come noto è molto europeista
Diciamo dal suo punto di vista perché ovviamente ci sono varie versioni declinazioni dell'europeismo non siamo nella declinazione di Oscar Giannino ma questo è colpa nostra ovviamente
E allora e fa un editoriale intitolato le Messaggero sui nel suo editoriale l'emergenza infrastrutture il danno del no il nodo grandi opere il tragico crollo di duecento metri del viadotto Morandi a Genova ci consegna due gravissime emergenze che non investono solo il capoluogo ligure ma l'intera Italia la prima riguarda l'Inter li interruzione di un asse viario essenziale non solo tra Genova Est Genova Ovest che ora rischiano di essere di fatto per anni quasi separate come Berlino ai tempi della guerra fredda ma addirittura tra il porto di Genova il Maggio scalo di Conter italiano e l'intero asse occidentale della e ottanta da Lisbona all'Anatolia
Poiché continua a pagina sette l'editoriale a firma di Oscar Giannino la seconda emergenza si desume invece dalla lunga storia che esita nella tragedia di ieri è una storia purtroppo Specchio dei tempi che viviamo
Da alcuni decenni nelle opere pubbliche del nostro Paese stretti dall'incapacità di farne nuove per le mille obiezioni resistenze Progetti l'inconcludenza delle conferenze di servizio per il regime delle ritirati impugnative insomma
Per tutto ciò che in Italia conduce quando va bene un'opera del valore di cento milioni a dover registrare in media più di quindici anni dall'inizio del suo iter i decenni passati invano
E così le opere uno nuove non si fanno e nel frattempo quelle antiche ma l'incontro agli inimitabile usura e talora tragicamente tre crollano e anche questa
è la vera in emergenza nazionale
Questo è quello che dice appunto
E quello che dice Oscar Giannino che poi prosegue con un'analisi proprio punto per punto punto primo le obiezioni dubbi tecnici sulla tenuta del ponte Morando erano state avanzate già da tempo volanti
Secondo la sostituzione al discusso ponte Morandi era prevista nella prima versione della Gronda di Ponente punto terzo l'opposizione alla gronda da parte del movimento ambientalista e poi da parte del Movimento cinque Stelle è sempre stata forte
E decisa tanto che ancora nel due mila e tredici sul sito ufficiale del movimento un documento ufficiale attaccava come infondata favoletta quella dei dubbi sulla tenuta del fonte Morandi punto quo quarto
L'Europa le sue regole di bilancio pubblico contro cui qualcuno del governo a cominciare da Salvini ha tuonato subito non c'entro nulla con il crollo del viadotto lungo strade per l'Italia concessionaria privata del gruppo trans
Dei Koopa tanti il quinto ma quanto spendiamo nel complesso per realizzare nuove infrastrutture di trasporto nel nostro paese qui Oscar Giannino con dati alla mano questo bisogna solamente da righe nere Compre atto rilasciarono chi ci parlano di una storia precisa
L'investimento pubblico in Italia per strada a metà degli anni Novanta ritorni sette miliardi annue
Regno Unito e Spagna
Come Regno Unito e Spagna per salire a otto miliardi nel due mila undici quindici miliardi del due mila e se poi la crisi terribile due mila e otto
Ride Sherri dici sei quattro miliardi su nel tra due mila e trecento mila e quattordici ha superato i quattro vi quattro miliardi superando la Spagna e scavalcando sopra i cinque miliardi Regno Unito e gola Stato ha tagliato di brutto e gli investimenti un effetto molto rilevante la esercitata la crisi di di spesa dovuta alle Province questo però riguarda l'anno lo Stato cioè l'Anas
Sesto ma parte la spesa per realizzare ponti e strade nuove per la manutenzione stradale quanto sospendiamo ecco qui i conti non tornano
Risulta con una spesa Mary manutenzioni di circa quindici mila euro a chilometro hanno solo Norvegia ci supera quota più diciassette mila verrebbe da dire se i numeri sono corretti che c'è un enorme problema
Di come i soldi li spendiamo questi soldi quindi e si bisogna c'è un'emergenza nazionale ma persino Oscar Giannino riconosce che c'è un problema di come li spendiamo
E qui a questo punto c'è un interessante articolo pagina nove di Marlon di Mario Ajello sulla sul Messaggero che parla di un colloquio con il ministro degli Interni Matteo Salvini vale la pena di darne conto
Di questo di tutto quanto sul tutto interessante
Non si può morire così virgolettato il quattordici agosto andando a lavorare o godersi un po'di mare non e non deve più succedere come spesso è avvenuto in Italia che chi procura disastri morte poi non paga mai Matteo Salvini è commosso indignato
Questi giorni devono essere per lui l'apoteosi lune stare da un one man show
E giornate nazional popolari tra conferenza stampa combatte contro la 'ndrangheta era a San Luca in Calabria punto comunque confermato
E l'ormai improbabile nottata al Papeete di Milano Marittima da dj Matteo che fa ballare migliaia di ragazzi insomma un super Ferragosto da leader continua Mario Ajello
Che ha costruito la sua immagine politica sul doppio registro della leggerezza e del rigore verso mafie migranti invece invece la tragedia la strage Genova crolla e dunque la riunione operativa al comando dei vigili del fuoco a Roma la visita in Sicilia cui non ha voluto rinunciare poi di corsa
In Liguria con il groppo in gola oggi sarò tra i soccorritori con dedizione rispetto e umiltà e forse con quella celebre canzone stupenda di Paolo Conte nella mente Genova perdono e pur parenti siamo un po'di quella gente che Celli
Il dolore però è in Totus politico russo
Come Salvini non è soltanto un fatto di cuore sta arrivando al Comune finanziariamente dissestato di Catania e premette non è il momento di fare baruffe polemico lo sa infatti non voglio farle ma un'osservazione si impone scuole fiumi ferrovie ospedale viadotti viene prima il diritto alla sicurezza dei cittadini italiani o il rispetto dei vincoli europei
Per me molto prima dello zero virgola dettato dall'Unione Europea dall'obbedienza contabile che non ci si fa spendere i soldi che potremo usare se non sforiamo se non ci rimprovera e ci banchettano viene la vita degli italiani che va protetta garantita il nulla merita
Di essere rispettato più Chiesa questo il racconto di Mario Ajello che punto ma valeva la pena l'Iran ne conta a pagina nove del Messaggero chiudiamo questa solfa punto di articoli e chiudiamo
C'è il foglio Chiappani paginone pagina quattro con Daniele Ranieri ci introduce una tesi che ci sembra eterodossa che comunque vale la pena di
Di dire innanzitutto il titolo slogan non soli si trovano un sole con i ponti il crollo disastroso del viadotto Morandi che ha fatto trentacinque morti e cioè non era tenuto da anni un grande porge un grande progetto alternativo ma come al solito è bloccato da chi dice no a tutte le nuove infrastrutture qui ritorniamo appunto sul
Partito del cemento il partito del piano Savona che poi si colloca appunto si inserì antieuropeista si siede se europeista come dicevamo prima però qui c'è una una questione che piuttosto importante tutti sapevano spiega Daniele Ranieri
Anche anche che il costo della manutenzione di quel tratto così spettacolare di a dieci era diventato troppo alto erano necessari troppi interventi e troppo spesso visto da vicino il ponte era tutto un tappo urlo
Come direbbero i genovesi una toppa sommaria e e continua igiene Antonio Benci ci dell'insegna all'Università di Genova da tempo diceva che il sistema usato per costruire il ponte si era avvio rilevato un fallimento altro che un corpo loro di ingegneri e che si avvicinava il momento in cui i costi di manutenzione continua avrebbero superato i costi di ricostruzione e questa comunque è una tesi interessati fra ma che bisognerebbe valutare tutte le cose in sede tecnica
In modo serio e non invece modo partitocratico e se invece si preferisce la partitocrazia alle scelte serie poi risultato sono sempre disastri ma forse qualcuno dalla partitocrazia
Ecco chiama sospettare ci guadagna perché se no non si spiega perché si continui con la partitocrazia
Del partito degli investimenti farlocchi Palmer che se uno non mi sono farlocchi andiamo avanti
è interessante notare come
è interessante notare
E a questo punto fare un raffronto diciamo così perché le teste sono tante quindi i commenti sono tanti innanzitutto fare un raffronto
Tra i telegiornali che orbitano nell'aria del cosiddetto centrodestra il giornale la verità e libero
Ci sembra interessante fare un raffronto
E poi fare un raffronto su due commenti tu editoriali che compaiono sulla stampa ma andiamo per ordine
Il giornale
Attacca subito il Movimento cinque stelle come abbiamo visto e chi non vuole le grandi opere anche in questo caso sappiamo chi è stato l'editore Aleardi Alessandro Sallusti si sviluppa in questo senso però dice anche una cosa interessante
Non cominciamo con la storiella che il ponte autostradale di Genova è crollato inghiottendo il suo carico umano per colpa dei vincoli europei quel ponte non doveva crollare punta capo sostenere l'inverso soltanto uno squallido
Sciacallaggio politico fatto sulla morte di alcuni vicini di ignari e incolpevoli cittadini
E questo è l'incipit del registrati Salus come immaginate è abbastanza interessante
Il libero ci va appunto giù duro e dice che i colpevoli non si troveranno mai da noi trionfa lo scaricabarile lire la a verità e invece
Dice le le chiederei di Belpietro pagina una pagina tre per rispetto di tutti non chiamate la fatalità
Quello di ieri e più clamoroso ma nell'ultimo decennio i viadotti sbriciolati sono stati cinque qualcosa non va nel sistema delle nostre otto strade i pedaggi continua a lamentare Malamud manutenzione cala chi ci lucra lo fa sulla nostra pelle pure
Lo stage in asta avrebbe avrebbe insomma spiegato che e alle spese per manutenzione ordinaria poi non sono così basse del nostro Paese quindi viene il sospetto che ISP soldi non si siano spesi bene
Ma se i soldi non sono spesi bene e prima di chiedere e svincoli a e non vincola l'Unione Europea per carità dal nostro punto di vista sarebbe giustissimo
La cosiddetta golden più che gli investimenti per seriamente produttivi pubblici vengano levati dal diciamo così dal computo del fiscal compact per carità sarebbe una cosa molto giusta però sarebbe anche il caso che non riuscissimo a spendere bene i soldi di un bilancio di ottocento miliardi di euro e finché non facciamo questi ci pare piuttosto inutile pretendere dall'Unione Europea ancorché dalla Germania diversi atteggiamenti ma questa è solo la nostra opinione personale
Del tutto ininfluente andiamo sulla stampa perché come abbiamo detto ci sono due interessanti editoriali
Che vale la pena di cui vale la pena di darvi conto di Mario Deaglio di Alberto Mingardi in entrambi sono liberali il primo è un liberale diciamo così a tutto tondo il secondo è un liberista ma questo non significa che non siano entrambi molto interessanti
Che cosa spiegano i due economisti
I diversa scuole obbedienza liberale allora Mario Deaglio la lunga ombra del degrado
Incapacità e inefficienza inadeguatezze pubbliche si sono accumulate
Nel corso degli ultimi tre decenni il vederle riproposta nel mezzo delle ferie anche per colpa di una fa dei Talita naturale come il forte maltempo di questi giorni deve indurre a una risposta che vada al di là della doverosa assistenza delle vittime e loro familiari del ripristino di emergenza
Le linee di comunicazioni interne i fatti di Genova modifiche nel quadro della politica economica italiana
La la scala delle priorità deve essere radicalmente rivista al primo posto non può esserci più la redistribuzione dei redditi bensì una piano di emergenza per le attrezzature pubbliche del nostro Paese
Un'emergenza di queste dimensioni deve essere affrontato con il vasto più vasto concorso possibile delle forze politiche senza distinzioni tra maggioranza e opposizione
Qui poi fa una serie di proposte Mario Deaglio potete leggerle l'editoriale pagina une pagina ventisette della stampa Alberto Mingardi il futuro che sembra impossibile sempre paginone pagina ventisette
Le strade servono per trasportare cose persone nell'eterna querele sulle infrastrutture in Italia rischiano sempre di dimenticato le cosiddette grandi opere che sono considerato un formidabile strumento per creare lavoro al contrario
Un immancabile mangiatoia chieste servano più o meno che vadano più o meno incontrano domanda di mobilità
è un dettaglio di scarso rilievo crollo del ponte Morandi ricorderà invece a chi vive a Genova a tutti noi la funzione primigenia delle infrastrutture questa frattura che la spacca la Liguria il Nord Ovest
Sembra una metafora mare terribile del nostro declino e poi Mingardi ricorda che il ponte Morandi del mille novecento
Sessantasette che il professor brand ci dice l'ha definito un fallimento della e ingegneria superare per tempo il ponte Morandi sarebbe stato senz'altro auspicabile guaio è che della Gronda di Ponente si parla dal due mila e uno
E se per anni se ne è parlato e basta non è perché mancasse di Sordello Street ammesso che in Italia ci sia stata sì c'è stata solo è stato solo per qualcuno non c'entra con i costi saranno in larga misura coperti dai pedaggi
Ma perché i tempi autorizzativi dato sono lunghissimi sia per i grandi progetti vecchi che per quelli di
Modesta entità e qui c'è tutto il ragionamento che fa Alberto Mingardi ricordiamo pagina una pagina ventisette
Della stampa a questo punto penso che siamo
In quasi in chiusura ricordo solo per essere davvero in chiusura perché
Come è stato già ricordato poi alle otto e quarantacinque abbiamo un collegamento in diretta col vicepresidente del Consiglio Luigi Di Maio proprio sulla fatti di Genova sulla tragedia di Genova quindi non possiamo minimamente sforare peraltro non ne abbiamo alcuna intenzione
Ricordo appunto per chiudere questa grande Costalunga pagina dedicata alla tragedia di Genova
Alcune cose sui in due macro il sui maggiori giornali italiani che sono piuttosto interessanti allora il Corriere della Sera pagina dieci si parla tanto della Gronda
Di questa Gronda
Sul progetto dello stradale che doveva appunto in qualche modo decongestionare il traffico intorno a Genova
Il Progetto ferma con un progetto fermo pagina dieci del Corriere la Gronda storia del piano che poteva evitare il peggio le battaglie dei comitati nati prima dei No-Tav da dieci anni in piedi due ipotesi nessuna soluzione
Ripeto c'è tutta la storia firmata da Giampiero Timossi pagina dieci del Corriere della Sera po'al Corriere della Sera a pagina undici a pagina undici
E ritorno sulla faccenda che c'è meno però non esiste sul problema che qualcuno suppone alla Gronda e poi bisogna vedere
E la la fattibilità di questa opera peraltro credo che dovremo iniziare i lavori questo il prossimo anno credo
E il dossier strade sempre Corriere A pagina undici sulla rete vecchia di mezzo secolo in pericolo il sessanta per cento dei viadotti e su questo c'è anche una cosa sulla stampa a pagina dodici molto interessante
Eccolo qua
Pezzo di Roberto Giovannini pagina dodici della stampa cedimenti da nord a sud ecco la mappa dei rischi per chi si mette in auto pagina dodici devastante pagina undici del Corriere
Io andiamo sempre col Corriere produce questa polemiche intorno a cinque stelle chili a Genova avevano preso posizione contro la Gronda giustappunto le polemiche pagina
Dodici del Corriere della Sera
Favoletta al Movimento cinque Stelle sotto accusa il noi la notare non gronda i nove Ronda del due mila e tredici rischi due mila tredici rischio crolli storie Mattarella poi invece presente Mattarella
Questa tragedia assurda queste sono le scene segnalazioni che volevamo fare per chiudere definitivamente questa lunga pagina ovviamente delicata alla tragedia di Genova
E a questo punto ritorniamo sulle altre notizie
Sulle altre notizie di questa alla rassegna stampa di Ferragosto in punto primo alcune cose riguardanti diciamo così le imprese italiane
Prendiamo il Messaggero se ce lo ritroviamo così A pagina quindici che dà conto prossime mosse della FC Anzhi ma dalla FIAT
La firma il giornalista e Giorgio Ursicino lo scenario FC appunta sulla Cina il rilancio della Maserati l'amministratore Carlo mentre al lavoro per far crescere il gruppo sul mercato asiatico l'obiettivo e aumentare soprattutto le vendite dei dei sub questo è pagina quindici del Messaggero
L'IRBA prendiamo il corriere a pagina trentasette prendiamo il corriere a pagina trentasette eccolo qui salvataggio Ilva ultima offerta Arciero Mittal tratta sull'occupazione atteso il parete
Dell'Avvocatura dello Stato sul possibile annullamento della gara Michelangelo Borriello firma il pezzo su CorrierEconomia a pagina trentasette
Corriere cioè parte economica poi abbiamo prendili prendiamo la stampa a questo punto perché c'è la questione se no andiamo entrato Alitalia a pagina ventidue
Sia con l'acqua
Sempre nelle pagine finanziaria l'Italia si muovono le ferrovie sulle ferrovie al lavoro sui conti dell'azienda settembre verrà presentato il progetto Donovan ecco NewCo
Si cerca un partner straniero il paese di Nicola Lillo ripeto pagina ventidue della stampa di Torino
Naturalmente non possiamo dimenticarci la questione dei terribile sempre dei migranti ne parlano alcuni giornali noi prendiamo su il manifesto scusate sci ritirato in cui richiamo in prima pagina e poi gli articoli a pagina sette eccolo qua Aquarius
S'accordò tra i cinque è stata la cinque stadi per dividersi immigranti Carlo la mia lo firma sbloccata la situazione Malta pre porta la nave ancora un popolo somma serve una soluzione
Definitiva
Francia Spagna che prenderanno sessanta ciascuno trenta il Portogallo cinquanta la Germania il resto in Lussemburgo questi sono i cinque
Soli cinque
Paesi che appunto danno corda
In questo caso interverranno a questo punto c'è una serie di articoli interessanti riguardanti diciamo così l'evoluzione dei sistemi
Politici democratici ieri che era stato l'editoriale noi ve l'abbiamo solo segnalato
Dia Angelo Panebianco sul Corriere della Sera il politologo Angelo Panebianco non è la prima volta che ritorna in critica cinque Stella l'impostazione ideologica Cinquestelle diciamo così sul rapporto democrazia diretta democrazia rappresentativa oggi vi sono tutta una serie di pezzi piuttosto e interessanti
Da a est da analizzare e quindi insomma urto cerchiamo di darne conto se ci riusciamo il sole a pagina quattordici
Vi è vi sono due interventi raggiunto Mario Serio Maurizio serio scusate
Che parla del centrodestra centrodestra tra conservatori e liberali e poi appunto il professor Valerio Castronovo che è uno dei più stimati importanti storici dell'economia del capitalismo italiano
Professore a Torino sono mantenerne varare un cross autore tra l'altro di molti di messaggi proprio sulla storia della Fia sulla storia il capitalismo italiano e recentemente proprio se non abbiamo dato un saggio sull'anomalia italiana SIM ricordiamo bene ha scritto
E pagina quattordici la pagina dei commenti del Corriere della Sera e in cui si scusare del Sole ventiquattro Ore
Intitolato l'inquietante Parlamento privato di rappresentanza la profezia estreme ritardi Casaleggio e la debolezza dei partiti
L'atto di battesimo nell'ambito dell'esecutivo giallo verde di un ministero incaricato non solo di occuparsi più dei rapporti col Parlamento ma pure di assecondare nuove forme di democrazia diretta aveva già fatto presagire che il suo obiettivo preminente consistenti in una consistesse in una revisione
Dell'ordinamento politico costituzionale vigente fondato sulla democrazia rappresentativa e parlamentare che questo sia in sostanza il principale compito assegnato
Dai cinque Stelle del leghista nuovo dicastero è diventata stesso più esplicite evidente dopo quanto dati di Casaleggio ha dichiarato senza mezzi termini in un'intervista rilasciata qualche settimana fa a Mario Giordano
Per il quotidiano la verità infieri Gianroberto infatti ha affermato che la democrazia parlamentare in via di superamento e che verrà sicuramente rimpiazzata
Nel giro di un lustro anche meno da un nuovo pervasivo sistema elettivo e di governo reso possibile dalle piattaforme dei canali della Rete
In sostanza Standa questa sua profezia internet e le tecnologie digitali si voterebbero le funzioni e la ragion d'essere del Parlamento determinando l'in pratica l'estinzione
Gli ha di conseguenza soci mi rende l'avvento di una democrazia diretta tutti gli affetti
Quale fu fase finale meta della rivoluzione populista di qui la nascita di un sistema legislativo senza più deleghe intermediazioni di un esecutivo con pieni poteri decisionali perciò col duplice vantaggio
Rispetto al passato di eliminare i particolarismi della democrazia parlamentare di rendere più efficiente l'opera di governo
A sua volta Beppe Grillo che aveva ripetuto di considerare il parlamento cosa rapire comasca tonico di Toni giunto a sostenere che una delle due Camere
Potrebbe essere eletta mediante estrazione a sorte di fronte entrambe queste sortite sarebbe certamente un'arma spuntata sostenere che a Montecitorio e Palazzo Madama tutto abbia sempre un Senato sempre
Alla perfezione ma tutto queste la decrescente affluenza alle urne dell'elettorato nei Paesi più avanzati
Nulla tolgono alla centralità del parlamento quali sede di un confronto di idee e di opinioni diverse rimane pur sempre il requisito il presidio fondamentale di un l'autentica democrazia liberale e pluralista non esiste di fatto un popolo come entità totalmente omogenea tanto da far valere una volontà generale
Come quanto stava scritto nell'assunto ideologico diciamo il russo ora riportare in auge da Casaleggio
Di conseguenza i partiti finirebbero lì di essere emarginati di fatto che la Cina politico ridotti a soggetti marginali per non parlare della sorte dei corpi intermedi privati di ogni forma di rappresentanza per di più da vent'Casaleggio in una recente intervista Rico Montana
La terapia Saliceti intervistava Mentana ha puntato il dito contro i giornali in quanto colpevoli di pubblicare fichi Music anche la libertà di informazione di critica potrebbe pertanto correre il rischio di censure e sanzioni insomma quante venuta profilandosi all'orizzonte stando cioè stando a ciò che viene bollando sta bollendo nella pentola progettuale della casa del già socia di una prospettiva tanto più inquietante sì che si considera sia il fatto che mai prima d'ora nella storia della Repubblica l'opposizione è risultata così fragile che in nessun altro Paese d'Europa
Si è arrivati al punto di teorizzare l'inutilità del Parlamento e la l'eclisse
Le crisi della democrazia parlamentare queste il saggio sull'intervento di Valerio Castronuovo sulle sole ventiquattro ore
A pagina quattordici inquietante Parlamento privato di rappresentanza la questione del sud cosiddetto superamento della democrazia era palafitta se possiamo se dire la nostra ci ricorda tanto ricordato agli inizi del secolo quando il movimento socialista prima di diventare riformista parlava di superamento della democrazia formale della democrazia borghese
Ci ricorda tanto quel tipo di logica anche Como proprio come espressione del linguaggio e quindi vale la pena di esaminare le cose con la bruttissima attenzione come appunto fa il professor Valerio Castronuovo
Anche perché siamo in una fase di transizioni di regime o come per dirla con Massimo Salvatori che ricorda molto poco tutte le differenze evidenti da transazioni di regime che l'Italia dovette affrontare
A cavallo appunto dell'inizio del novecento quando appunto si parlava del ripeto di superamento ricordate tra democrazia borghese della democrazia formale
A favore della democrazia sostanziale
Allora punterà movimento socialista se non ricordiamo male prima della sua evoluzione socialdemocratico revisionista e riformista che appunto accedeva a questo tipo di cultura politica così se non ricordiamo male
Allora questo è il Sole ventiquattro e però non c'è solo il Sole ventiquattro Ore c'è il fatto che attacca l'editoriale di Panebianco di ieri
Pagina sette del fatto le bizzarre lezioni sulla difesa del Parlamento e firmato da Andrea aperti ci che costituzionalista Panebianco è l'accusa chi era per il no nel due mila e quindici di non criticare di Grillo e Casaleggio
E me ne diamo conto André aperti c pagina sette della del fatto come vi diamo conto vi segnaliamo semplicemente il pezzo che scrive con cui apre di fatto il Soglio di oggi a firma di Giuliano Ferrara pure al suo all'economista ci sono convinti che il liberalismo ha perso colpa sua non sono convinto che se le demo creature
Vincono hanno ragione
Questo e quello
Chi scrive appunto e dico è il titolo di del pezzo di Giuliano Ferrara io non sono invece personalmente convinto che il liberalismo non abbia perso basta saperlo rideterminare secondi nuovi tempi ma questa è l'opinione personale ma comunque interessante pezzo girano fermare in apertura foglio
A pagina uno ovviamente essendo l'apertura a questo punto senza non abbiamo non ricordiamo male possiamo andare direttamente alle notizie all'altro risale notizie internazionali
E ne in Gran Bretagna c'è stato la Gran Bretagna e realtà fa parte come noto dell'Europa quindi ci scusiamo i nostri ascoltatori che la mettiamo tra in fondo pedata gambe te ne fa parte costitutiva diciamo così della civiltà democratica europea
E continua fa parte scelta democratico europeo nonostante di Boris Johnson e siamo assolutamente convinti
Avete capito e siamo sempre e quindi ci scusiamo l'abbiamo messa qui ma insomma nello schema se no diventa un po'un po'confuso tutto quanto Corriere a pagina ventiquattro ci parla della
Ci parla dell'incubo terrorismo che ritorna il paese di Matteo Persivale Londra torna l'incubo terrorismo otto auto contro il Parlamento ciclisti ferite aggressore fermato dalla polizia in pochi secondi traffico in tilt la calma dei passanti
La cosa viene ricordare un po'da tutti i giornali comunque noi vi segnaliamo la Corriere della Sera
Il Corriere della Sera pagina ventiquattro la stampa A pagina diciannove
O c'è il suo Corriere della Sera pagina venticinque dunque bellissimo pezzo
Quanto è molto informato naturalmente si potrebbe dire molto di più perché le cose sono ancora molto più complessa come vengono presentate da danilotaino ma insomma
Sono intera pagina era quindi dovete leggerlo secondo noi investimenti dalla Cina così per otto Paesi è scattata la trappola del debito gli aiuti si trasforma si trasformi sudditanza i rischi della via della seta
Danni danilotaino intera pagina di venticinque del Corriere della Sera
Andiamo in un altro Paese che invece di essere in una trappola del debito di per così dire per la via della seta e da tempo nella trappola del debito del dollaro ovvero sia degli Stati Uniti per i debiti appunto denominati in dollari
Parliamo del Brasile che insomma stampa avendo qualche problemino diciamo così e allora se ritorniamo i due
I giornali da cui volevamo prendere il cocco al Brasile riprendiamo il fatta a pagina undici
Cioè il pezzo di vicolo pezzi il Trump carioca che prova a rubare la scena Lula il candidato della destra buon sanare un milite ed ex militare populista oggi l'ex presidente in cella saprà se potrà correre per le presidenziali
Pagina undici del fatto
Il Manifesto sempre molto attento agli affari internazionali eccolo qua pezzo pagina nove di Claudia Fanti la candidatura di Rio a Lula arrivo in marcia oggi in cinquantamila Brasilia per la registrazione intanto il Brasile uno dei Paesi candidati dopo la Turchia come abbiamo sentito a entrare in fibrillazione a causa
Del debito privato denominato in dollari
Che sembra di capire prototipi danni
Purtroppo di quello in infrastrutture finanziato dalla Cina Beniamino lì ci sono le infrastrutture
Un altro punto molto importanti di rischi finanziari internazionali vede viene dall'affare Bitcoin il fatto economia ce la fa il supplemento economico diretto da Stefano Feltri del fatto quotidiano ne parla
Approfonditamente a pagina sei dice a pagina diciassette
Dalla cripto valli alle sagre ecco che cosa è rimasto dei Bitcoin Virginia della sala appunto lungo pezzo pagina sedici pagina diciassette del fatto quotidiano
Mandelli Bitcoin ne parla anche il sole a pagina dieci
Il bitcoin scivola a quota sei mila dollari IPO record da diciotto miliardi per bit Men's Health ai picchi della Bitcoin in maniera mercato valeva ottocentotrentacinque miliardi di dollari oggi ne vale centonovantuno Andrea Franceschi sulla
Sole ventiquattro A pagina dieci Schiano bella botta però evidentemente per ora abbiamo evitato una un uno Splash diciamo così della bolla
Poi infine per chiudere la pagina insieme a questo punto credo Ramesse proprio in chiusura perché se non veniamo malmenati giustamente da chi ci deve poi chi deve proseguire nella programmazione di Radio radicale in chiusura segnaliamo un pezzo su dall'Africa sulla dell'avvenire a pagina sedici eccolo qua
Un genocidio silenzioso nel Camerun anglofono cresce la violenza nella regione i dipendenti stand né all'ospedale hanno bruciato i malati
Nei letti Camerun ma è un'ex colonia se non vendiamo dato prima tedesche poi francese però ci sta è un pezzo del Camerun che era colonia protettorato britannico il Po è stato unito alla Repubblica del Camerun è questa pezzo pagina sedici
Appunto dell'Avvenire altro giornale da sempre molto intento alle cure molto attento alle questioni di internazionali uno se riusciamo riuscissimo a recuperare
Tutte le cose per fare all'il sommario potremmo chiudere questa rassegna stampa appunto con il consueto sommario innanzitutto le iniziative radicali le carceri
Le carceri a Ferragosto ne parli dubbia pagina una pagina dodici siamo la speranza
Dicono appunto i radicali a pagina dodici del dubbio si parla dell'ultimo suicidio
Dell'anno l'ultimo sull'ordine di tempo nel carcere di Lodi al foglio A pagina quattro propone un pezzo di Annalisa Chirico proprio sull'iniziativa radicali con un'ampia citazione di Rita Bernardini
E poi la nostra piccole ad amata Europa la crisi turca né avviene potete leggere gli ultimi sviluppi della crisi turca sul sulla pagina sedici don Francesco Erdogan boicottate gli iPhone e il manifesta pagina nove la ricetta di Erdogan
La crisi purché la crisi dei bond del SISTAN nel mercato le Bond a livello mondiale nel dorato che finito poi sole a pagina sedici c'è un pezzo sulla crisi della rupia legata appunto alla crisi turca sul Corriere a pagina trentanove ma il pezzo più interessante e la ipotesi di Ulizia Tione della lira turca l'euro può e salvare la lira pezzo del sole a pagina uno a pagina quattordici
Ci sono un po'il pezzo sulla Germania locomotiva dell'Europa Sorrentini le sulla pagina sedici le iniziative della cancelliera Merkel Repubblica a pagina ventidue il vertice Merkel Putin
L'economia il vertice misterioso il Corriere della Sera pagina sedici ne parla con Mario Sensini Contestabile calo del debito questo l'impegno del vertice che però non si sa se c'è stato davvero
Retroscena di Amedeo la Mattina pagina quattordici della stampa tria e il giallo del vertice telefonico
E poi il Corriere della Sera pagina diciassette che parla e spiega le preoccupazioni del Colle del triangolo Colle mentre e eurotower Marco Galluzzo Corriere pagina diciassette il sola pagina cinque propone con Stefano Buffagni tentativo appunto di tranquillizzare mercati istituzioni internazionali mediante insomma da parte dei Cinquestelle intervista Stefano Buffagni l'Europa non tradirà i creditori cambierà invece la composizione della Spesal
La situazione economica e si intreccia manco a dirlo con la tragedia di Genova lo spiegava il fatto con Marco Palumbo a pagina sette adesso torni in ballo anche il piano siamo una cioè il partito degli investimenti di un certo tipo d'investimenti la tragedia di Genova è raccontata protendeva modo approfondito da tutti i giornali e noi vi ci permettiamo solo di segnalare la stampa dalla pagina due alla pagina sei e poi manifesta pagina due a pagina tre una tragedia annunciata
Il Messaggero questo punto liste utilissimo per capire quello che bolle in pentola con l'editoriale di Oscar Giannino emergenza infrastrutture il danno del no pagina una pagina sette con il racconto diciamo così di Mario Ajello
Sulla giornata di Salvini impagina une pagina nove del Messaggero basta vincoli UE la nostra vita vale di più è interessante anche confrontare da un lato i giornali della l'aria del centrodestra come mettono la cosa il giornale sappiamo chi è stato nel giardino dei titolari di Sallusti però avverte il problema non è l'Europa libero hanno ucciso genomi colpevoli però non li troveranno mai scaricabarile
E tra l'altro c'è un pezzo di Federico Bini Franco Bechis a pagina tre di Libero porte tutto bloccato i troppi no anche per colpa della sinistra la verità invece parla dello scandalo della manutenzione anche con l'editoriale di Maurizio Belpietro e con un articolo a pagina una pagina sette di Mario Giordano
Interessata dal nostro punto di vista poiché quello che scrive anche il foglio pagina uno e poi continuazione a pagina quattro sulla manutenzione che al sarebbe costata troppo par di capire per quel ponte il ponte Morandi comunque è una è un'analisi interessante
Due commenti molto interessanti sulla stampa l'editoriale di Mario Deaglio e quello di Alberto Mingardi pagina una pagina ventisette
Della stampa poi c'è tutto racconto nel Corriere della Sera
Tutti racconta al Corriere della Sera infine poi abbiamo parlato delle imprese italiane FC al Messaggero pagina quindici il va Corriere pagina trentasette Alitalia Ferrovie dello Stato pagina ventidue
E poi abbiamo parlato di tante altre cose ma questo punto lasciamo la comunicazione perché come sapete fra un minuto avremo in collegamento in diretta proprio sui fatti di Genova il vicepresidente del Consiglio Luigi Di Maio la parola quindi a Giovanna Reanda grazie Claudio abbiamo