Intervista a Francesco Daveri sul crollo della Lira turca, la tenuta dell'Euro e i rischi per l'Italia

E torniamo a fare il punto sulla situazione economica italiana ed europea alla luce anche degli ultimi sviluppi che abbiamo raccontato anche su Radio Radicale alle la crisi della lira turca ma anche i commenti sui rischi di speculazioni sui mercati finanziari
Nel nei confronti del nostro Paese così come alcuni commenti o previsioni rispetto a quella che potrà essere la manovra del governo legacy in queste governo ponte per la manovra economica da un tubo ne parliamo con Francesco
Dal Belli il professore ordinario di politica economica a ad università Bocconi di Milano bentornato su Radio Radicale
Buongiorno
Allora insomma il periodo nonostante diciamo siamo poco dopo per agosto e sempre piano piano di di di sorprese e colpi di scena appunto qualche giorno fa ci siamo mediatico la crisi della lira turca a seguito della crisi diplomatica tra Turchia e Stati Uniti che ovviamente ha avuto ripercussioni creato nervosismi sui mercati europei e ha avuto anche una un effetto sul sull'Euro insomma che idea si è fatto su questa strane sta
Sì ma dunque dettata in particolare in agosto nota ci sono spesso oscillazioni sui mercati finanziari perché di fatto gli scambi sono inferiori e quindi basta che succeda qualcosa
Che ogni stormi Air di fronde somma praticamente produce ampie variazioni dei tre sì perché è sostanzialmente ci sono pochi operatori quelli che decido di fare qualche cosa possono farla grande differenza sui tre Fini che vengono preregistrati sui mercati e quindi in un certo senso metterei in questo sotto questo Cappello alle cose che stanno sono tenute in questo in questo agosto insomma e le vicende relative alla lira turca
Adesso mi sembra che siano avrebbero preso una una piega abbastanza definita cioè che la Turchia aveva due opzioni e uno a rivolgersi al Fondo monetario internazionale che però voleva dire
Fondamentalmente accettare di all'adozione di politiche di austerità che sarebbero arrivate come arrivano sempre quando il Fondo monetario offre un'assistenza di di capitali
A fronte di una crisi di bilancia dei pagamenti alla crisi finanziaria come quella che c'era in atto in Turchia la questa però non è la strada che ha preso ha Cardolan quello che invece mi sembra che si stia avviando affare richiedere finanziamenti a dei partner meno scomodi del Fondo monetario internazionale il Qatar fra che parte così del gruppo dei dei paesi insomma vedi per i cattivi cioè quelli che erano stati messi un po'nell'angolo qualche qualche tempo fa e però un Paese campi disponibilità di capitali e quindi è contento di ritornare farsi Algovia alleati oppure Vieri a rinsaldare un'alleanza fornendo capitali a una a un Paese che ritualmente stava sotto
Così l'ombrello della NATO e l'alleanza con l'America quest'altro Paese la Turchia ha bisogno di soldi
Ferito perché chiederò al Fondo monetario arriverebbero con delle condizioni Cataldi dà i soldi necessari a condizione quindi va bene per i turchi va bene però anche per il Qatar
Ecco invece per quanto riguarda l'andamento delle euro insomma abbiamo visto insomma una una moneta europea che insomma ha scontato qualcosa e qualcosa di fisiologico c'è da preoccuparsi tutto normale
Qui in realtà bisogna vedere che cosa succederà
In Italia e che modo soprattutto le vicende italiane avranno poi un effetto sulla dinamica europea e quindi per fare qualche cosa che va monitorato ben al di là del mese di agosto insomma
Quello che abbiamo visto ora sorta di un po'agli affetti anche del fatto che quando ci sono delle oscillazioni sui mercati finanziari a quel punto si intende uccidendolo le attività e le che possono essere bond azioni valute che sono ritenute in qualche misura più problematiche rispetto ad altri suoi Ferus più forte quindi in un'estate in cui siamo ancora un corso seri dal punto di vista della politica italiana perché sono stati tanti annunci del governo ancora pochi fatti al netto del decreto Dini va be'ha creato tanto
Dibattito però insomma che avrà schiaffetti piuttosto limitati sull'economia legare code arriveranno con la legge di bilancio ma per ora sulla legge di bilancio siamo ancora alle schermaglie e dall'altro lato presentato Italtel
O di annunci in assenza di fatti di alcuni esponenti soprattutto della lega ma magari con le cinque stelle che hanno provato a sottolineare una volta di più che loro credo dell'Euro che si assesta al che sperano che crolli e così via sono cose che poi lasceranno il tempo che trovano quando poi bisogna fare le cose serie da sia dire quali sono le entrate poi sono riuscita
Del bilancio dello Stato per l'anno che viene e quindi l'Euro continuerà a esserci diciamo almeno per l'anno prossimo e quindi bisogna fare con le regole che ci sono poi per il futuro si vedrà
Tutto questo per il momento però è ancora di là da venire alla Vimercati ve lo volevo come un momento una una valuta su cui è difficile fare delle scommesse subito
Sembra invece è più facile pensare che per una ragione o per l'altra posta possa depressa
Ecco e e però poi nel frattempo entra in conclusione anche della nostra
Nostro dialogo qui su radio radicale ci sono invece esponenti del governo della lega che hanno diciamo paventato rischi speculativi
Verso verso l'Italia quindi come insomma
Grazie fossimo Cosimo realtà pensionati un po'da tutti perché per timori della fragilità la nostra economia anche perché si cambi di governo e anche in vista appunto della manovra d'autunno ci sono questi rischi perché insomma in qualche modo qualcuno ha cercato di mettere per mani avanti salvo qua insomma in qualche modo essere
O qua
Non dico questo rischio è stato poi diciamo
Qualche modo ha ridimensionato dallo stesso Di Maio se non erro persona poi un po'la frittata era era era fatta ci sono effettivamente dei listini da questo punto di vista
Ma insomma lì ci sono è più facile urlare al lupo al lupo piuttosto che mettersi a fare qualche cosa perché dallo stile quindi l'arrivo del lupo con le conseguenze c'è un Governo dei rischi di speculazione sui mercati ci sono i mercati finanziari
Speculano che vuol dire che cerca di comperare quando i prezzi sono vacui Remer quando i prezzi sono alti questo è quello che fanno i mercati l'affetto di questa attività
Tuttavia un effetto sperimentalmente stabilizzante non è un effetto destabilizzante perché sottolineano contraddizioni per esempio delle politiche dei vari Paesi e quindi lo sottolineo magari per tempo quindi in anticipo e quindi inducono poi i Paesi ad adottare misure correttive che quindi portano dei riequilibri quindi riparte indirli il cosiddetto rischio della speculazione va va poi riportato
Al fatto che il fenomeno complotti di persone che tutti i giorni si mettono d'accordo sui mercati finanziari divari sono se così via però francamente ci sono milioni di persone che opera sui mercati finanziari e quindi che ci sia un un coordinamento tra tante persone è una cosa difficile da immaginare dall'altro lato io dal mio governo mi aspetterei che faccio qualcosa per proteggere dalla speculazione nonché civetta a dire che ci sarà una speculazione
E che quindi dobbiamo gridare la città al di chi può il compito di curare di tutelare i suoi cittadini e tra l'altro anche un governo che proclamato a partire dal suo primo ministro abusiva avvocato difensore del popolo che difenda il popolo prima di tutto
Contro le eventuali speculazioni o si metta ad anticipare speculazioni che non ci sono ancora sta
Problemi meccanici tornitori sono anche molti cittadini spesso mezza appunto dei cittadini sono investitori e sono speculatore in qualche modo cioè quando noi con il telefonino
Oppure con lavorando cioè agendo on line spostiamo
Dei fondi dal nostro conto corrente è un conto di deposito comperiamo in fondo di in fondo
Ne ha di investimento
O lo liquidiamo con rinviamoli BTP anziché comperarli siamo tutti un po'piccoli speculatori quindi e questo è un po'il modo in cui vivevate capire l'attività dei mercati finanziari quindi è una cosa che ha una sua ragione d'essere tiene la liquidità nel sistema e la liquidità una cosa che serve quindi questo però invece adesso passo la violento diverso ecco
Ci fermiamo qui davvero grazie a Francesco da Veneri economista dell'università a Bocconi di Milano Testori pentirsi grazie a voi buon lavoro