Il collocamento al lavoro per gli handicappati.

Io stare dieci minuti l'abbiamo scritto quindi
Spiego stamattina quindi si dovrà visto che
Si
Cerchiamo di chiarire un attimo militare dall'otto luglio il sardo che stamattina dovremo lui sulle zone ecco il tema della riunione di stamattina della tavola rotonda e
Sindacato unitario e il lavoro per gli invalidi civili
Oltre alla Abu indi della Confederazione nazionale Uyl sono stati invitati alla partecipazione alla confederazione CGIL Cerci confederazioni dalla CGIL CISL e UIL ed è rappresentata da Maria Adele classe la l'Unione italiana lavoratori chimici anguste diverso dell'Unione italiana lavoratori tessili dall'Unione italiana dei metalmeccanici e il fronte radicale indagine si era presentata no no
Cosa tant'è la legna per il diritto alla o c'è un errore di stampa oppure non è venuto il fronte
Oggi almeno
La sua carriera disposizioni da venisse
Allora la la parola abusive l'introduzione
Sì il movimento sindacale dovendo affrontare i problemi degli handicappati e del loro diritto al lavoro non deve e non può formulare idee e proposte di azione diverse da quelle per gli altri lavoratori e cittadini
Non può quindi che partire dall'articolo quattro della Costituzione che riconosce appunto a tutti i cittadini il diritto al lavoro promuovendo nelle condizioni che lo rendono effettivo non può che farsi carico delle specificità obiettivi degli handicappati
Rifacendosi anche qui alla norma costituzionale che prevede il diritto all'educazione e l'avviamento professionale
Ugualmente non è pensabile che il sindacato ipotizzi e metta in pratica programmi specifici per particolari categorie di cittadini in difficoltà
E nella specie degli handicappati i nostri programmi sono quelli del movimento sindacale per la realizzazione della piena occupazione
Di una diversa qualità della vita dell'apertura e del collegamento partecipato tra il luogo di lavoro ambiente e territorio dell'unità di tutti i lavoratori e i cittadini
Se questi sono gli obiettivi che il sindacato persegue per tutti i lavoratori e a questi obiettivi appunto che dobbiamo comparare l'attuale situazione degli handicappati e del loro diritto al lavoro
Cominciamo dalle leggi speciali per il collocamento obbligatorio ed in particolare della legge quattro otto due del sessantotto con la quale si è tentato
Dopo i precedenti del cinquanta per gli invalidi civili e del cinquantasette per i non vedenti
Di avviare un processo di unificazione della disciplina normativa per i collocamenti obbligatori di tutte le categorie di mutilati ed invalidi
Incluse peraltro categorie diverse come i profughi gli orfani e le vedove dei caduti in guerra o sulla
Ebbene a più di dieci anni dalla sua approvazione possiamo valutare questa legge sostanzialmente inapplicata e inefficaci
Ha avuto effetti solo per un limitato numero di interessati
Solo su alcune delle categorie e ha soprattutto incentivato uno sfrenato abusivismo sostenuto dai comportamenti di uomini di partito vedi responsabili di amministrazioni delle aziende
Che ha visto nella quattrocentottantadue una irripetibile occasione di clienti vela e di favoritismo
Si è assistito quindi al fenomeno distorto della ricerca artificiosa dell'invalidità non solo per fini pensionistici ma anche di occupazione
Con la conseguente inclusione illegittima nelle graduatorie speciali previste dall'articolo diciannove della legge
Altro problema derivato dalla quattro otto due riguarda il mantenimento di una logica settoriale che ha conservato per gruppi separati e tra loro impermeabili la riserva di aliquote di posti destinati agli invalidi
Frammentando così e differenziando gli interessi e le aspettative dei potenziali lavoratori
E lasciando peraltro inutilizzati i posti riservati a gruppi come quello degli invalidi di guerra fortunatamente in via di estinzione
Le carenze della quattrocentottantadue si sommano poi con quelle dell'attuale struttura del collocamento e con l'inefficienza dei servizi periferici dai esso dipendenti anche qui il problema non è solo degli handicappati gli handicappati ma di tutti i cittadini in cerca di lavoro e che finora non hanno trovato negli uffici di collocamento
Strutture capaci di censire le occupazioni disponibili e di distribuirle in modo equo e funzionale fra gli interessati
Ultimo rilievo in merito alle carenze legislative
Riguarda e anche qui il discorso è per tutti
La formazione e l'addestramento professionale che in Italia in particolare per gli handicappati non apposto i lavoratori in condizione spesso di rispondere alle richieste del mondo dei lavori
La legislazione citata insomma e ancora di più la sua pratica non attuazione si è dimostrata contraria all'Obiettivo sindacale detto all'inizio cioè di dare risposta positiva al diritto al lavoro e alla piena occupazione
C'è poi da trattare la condizione dell'handicappato sul posto di lavoro
Se infatti il datore di lavoro è riuscito a superare le resistenze ad assumere lavoratori invalidi il cui onere viene spesso considerato di proporzioni non sostenibili
Non è detto che poi non ci si imbatte in una sottoutilizzazione dell'handicappato specie nella fabbrica e quindi in una trasformazione del rapporto di lavoro in un rapporto mal sopportato o di natura assistenziale
E così da parte della fabbrica si mortificano le esigenze economiche della produttività
Da parte del lavoratore si mortifica la sua aspettativa non solo economica ma di ordine morale e sociale
Di dare attuazione all'impegno di ricostituire la propria dimensione umana e civile e di reinserirsi nella società insieme a tutti i lavoratori
Altra specifica carenza che ha volutamente reso diversi e ghettizzati gli handicappati riguarda le sedi della loro presenza e della loro tutela
è stata favorita nel passato è stata difesa ad oltranza in occasione della legge tre otto due e si difende ancora oggi la logica degli enti settoriali di categoria
Delle associazioni privatizzate insomma della partecipazione incanalata spesso per fini partitici e clientelari in strutture verticistiche e inadeguato
Non è un caso la resistenza al trasferimento alle regioni e agli enti locali delle competenze di tali associazioni non è un caso la esclusiva configurazione sanitaria delle unità sanitarie locali con l'enfasi data alla funzione di cura rispetto a quella dell'assistenza sociale della prevenzione e della riabilitazione
Aspetti questi da respingere non solo per la poca rispondenza ai bisogni degli handicappati
Ma in quanto contribuiscono a conservarli ristretti nei loro ghetti associativi sottraendoli alle nuove occasioni di partecipazione democratica e di gestione diretta dei servizi sul territorio
Ultimo problema che proprio nostro cioè del movimento sindacale riguarda la disattenzione verso i problemi degli handicappati
Se si escludono delle prese di posizioni politiche
Se si escludono le nostre iniziative per l'attuazione delle leggi di riforma e di decentramento se si escludono infine degli studi e dei programmi che abbiamo formulato ma solamente negli ultimi tempi il sindacato non ha dato attuazione operativa i suoi obiettivi di giustizia
Occupazione partecipazione democratica anche per gli handicappati insieme agli altri lavoratori
Se questa è la situazione dobbiamo avviare insieme unitariamente ma da subito
Se non fosse possibile sui posti di lavoro un dibattito operativo su un programma di nuova presenza del sindacato sui problemi denunciato
Un programma articolato su queste proposte che già in questa sede mettiamo in discussione e che sono nate dai rapporti per ora non sistematici Abbiati con le rappresentanze democratiche degli handicappati ecco noi lavoratori
Allora le proposte dovrebbero essere grosso modo queste revisione della legge quattro otto due
Specie nel senso dell'aggiornamento ed dell'unificazione delle categorie
Dell'inserimento degli invalidi psichici e soprattutto del suo collegamento con la disciplina complessiva del collocamento
In quest'ambito quindi abolizione delle leggi speciali di categoria e previsione nella nuova struttura del Collocamento di commissioni
Con la partecipazione del sindacato ed i rappresentanti degli handicappati per la determinazione della riduzione della capacità lavorativa
Attenzione specifica al problema del al problema al momento della riforma generale del collocamento nel senso del suo decentramento e della sua funzionalità
In quest'ambito attenzione particolare ai problemi del reperimento dei posti di lavoro dell'individuazione delle mansioni espletabili tagli handicappati
Delle formule di preparazione e addestramento professionale nonché delle modalità per un controllo diretto e democratico delle graduatorie del collocamento spesso degli handicappati
Estensione del collocamento obbligatorio alle piccole e medie aziende ed anche tra queste alle iniziative nel settore artigianale e compare cooperativistico di minime dimensioni
In quest'ambito necessita di incentivare l'occupazione degli handicappati tramite riduzione del costo del lavoro specie per la creazione di nuova occupazione
Insieme necessità di sostenere le aziende nella creazione di condizioni di lavoro specie con la eliminazione delle barriere architettoniche e l'introduzione di dispositivi specifici che si rendano necessari per l'occupazione degli handicappati
Non dovrebbe spaventare il conseguente onere finanziario se si ricorda l'economicità oltre che la maggiore produttività della soluzione lavoro rispetto a quella dell'assistenza
Ricordiamo solo i più di duecento miliardi tanto per citare un dato spesi dalla Regione Lazio per l'assistenza le trentacinque mila lire e le cento mila lire giornaliere rispettivamente per le rette in istituto e in ospedale che vengono spesi per l'assistenza agli handicappati
Inserimento nell'azione sindacale e nella contrattazione triennale di specifiche proposte concordate con le controparti sull'attuazione corretta del collocamento sull'utilizzazione funzionale degli handicappati sui posti di lavoro
Sulle condizioni e l'ambiente di lavoro ivi comprese le modifiche architettoniche tecnologiche di supporto alla presenza e alle mansioni dell'handicappato
In quest'ambito necessità di inserire le soluzioni per gli invalidi in quelle più complessive contrattate per una nuova più produttiva e più umana organizzazione del lavoro
Si accenna qui sia alla previsione per tutti i lavoratori interessati per motivi di famiglia di studio di salute di età o di scelta personale di lavoro parziale e ad orari flessibile
Sia all'introduzione di nuove metodologie di lavoro specie di gruppo e di innovazioni tecnologiche suscettibili di favorire la produttività dell'handicappato
Mobilitazione del sindacato a livello categoriale e territoriale e soprattutto sui posti di lavoro
Per Abbott per appoggiare Lecce attente revisioni legislative e sostenere tutte quelle iniziative che come quelle avviata in questo periodo dalla lega nazionale per il diritto al lavoro degli handicappati
Per la raccolta delle firme a sostegno di una iniziativa popolare per il collocamento
Scaturisce dalla partecipazione e dall'impegno di base dei lavoratori e degli handicappati
Impegna infine del sindacato per contrastare ogni tentativo di aggregazione ghettizzata degli handicappati e al contrario di organizzare nelle sue file con gli altri lavoratori e con i disoccupati anche i cittadini invasi sono proposte che sottoponiamo al dibattito unitario ai lavoratori per farne un patrimonio comune del movimento dei prossimi anni
Quindi non andiamo a cercare di farla grazie unità
Ce l'ha
Si sono fatte molte molte chiacchiere no su questo problema in questi anni molte positive ovviamente
Ma che oggi bisogna tradurre le parole e le idee in scelte operative fallite
Io credo che se ciò non avviene
In questi momenti corriamo il rischio di offrire il fianco un pochettino a quelle posizioni tradizionali
E non progressiste che ancora oggi reclamano e ritengono validi gli istituti le classi speciali laboratori pronte
Quindi dobbiamo essere coscienti
E se non andiamo avanti
Su questa strada
Non rimaniamo fermi torniamo indietro
E questo credo che sia
Estremamente importante no anche per noi come movimento sindacale
Vorrei dire che l'inserimento al lavoro
E uno degli aspetti più importanti
Proprio perché l'attività lavorativa e significativa nella vita di ciascuno di noi non solo perché ci consente una indipendenza economica economica
Ma perché determina un ruolo sociale no e quindi una partecipazione all'attività con gli altri e percorsi per costruire qualcosa di nuovo
E non possiamo quindi sottovalutare questa spesa
Permettetemi però prima di entrare nel vivo dell'argomento di sottolineare che aspetti che riteniamo fondamentale
Il primo riguarda la certezza che abbiamo sulla validità e sulla irrinunciabilità dell'integrazione sociale degli handicappati
Questo vuol dire no e laboratori protetti no alla semplice terapia occupazionale
Il secondo aspetto riguarda la impellente necessità per noi
Di dover collegare i problemi specifici degli invalidi e le lotte per la loro integrazione sociale con impegno e le lotte più generali
Quali la piena occupazione Investimenti la formazione professionale per un rapporto con lui più autentico tra studio e lavoro la riforma della casa della sanità e dei trasporti e poi o il collocamento
Ampiamente prevista
Solo così si eviterà di dare a nostro avviso delle risposte parziale e settoriale e in effetti la son le cose come stanno
Senza minimamente intaccare le barriere sociali che causano immaginazione
Il terzo punto e la convinzione che il cambiamento di mentalità deve venire dando
E Luigi che deve cambiare la sua ottica che deve passare da una convinzione di dover dare insegnare protegge dalla convinzione di poter apprendere riuscì e cioè possibile solo se l'un con l'altro l'handicappato si condivide la stessa situazione di studente di lavoratore di cittadini
Ecco il sindacato fino a qualche anno fa non si è occupato dei problemi specifici degli handicappati
E quindi siamo in notevole ritardo
Ma nonostante ciò tengo alcun vero lotte
Che abbiamo portata avanti siano anche per questo campo estremamente significativi
Tra queste
Credo che pure affrontare
E quindi sottolineare la lotta per la piena occupazione e quella per la modifica dell'organizzazione del lavoro
è chiaro che sono barriere grossissime che abbiamo davanti ma credo che come movimento come lavoratori dobbiamo dobbiamo insieme lottare affinché queste barriere vengano non mento
In cui la base produttiva si restringe sempre
Sempre di più
Sembra inopportuno parlare di inserimento degli handicappati
E proprio proprio in questi anni invece alcune categorie quali metalmeccanici chimici e tessili inseriscono nei loro contratti nazionale degli articoli per promuovere l'Inter all'interno delle fabbriche l'inserimento degli handicappati
Credo che ciò derivi tra l'altro oltre che da una presa di coscienza perché
L'opinione pubblica si è mostra su questo tema
Proprio perché deriva dall'aver capito che la crisi finisce per cadere su quelle che è più dei categorie che hanno meno potere contrattuale
Dividendo così gli stessi lavoratori tra privilegiati Ennio
Ecco perché collegare questa la questione degli handicappati e del loro lavoro con i problemi più generali dell'occupazione ridammi avviso dignità di classe ad una categoria storicamente marginale
Ecco quindi la lotta contro l'emarginazione
A mio avviso nostro avviso si modifica
Ieri intaccando i modificando cui problemi strutturali nel nostro Paese notizie che ci portano a un aumento sempre maggiore della disoccupazione
Le categorie che sono interessate sono tante no è inutile che le ripete sono le donne ci sono i giovani ci sono Lynval
E questo lo diceva prima chi ci ha introdotto dove vediamo che proprio nelle zone di di sottosviluppo per esempio
C'è dove c'è una disoccupazione cronica le liste delle iscrizioni alle liste speciali solennemente gonfiato
E questo ci deve essere di campanello d'allarme
Andiamo a vedere poi la causa principale insomma ecco la carenza del posto di lavoro Coco quanto incide poi su tutta la classe lavoratrici
E quindi questo richiede che la lotta per la piena occupazione sia effettivamente fatta per tutti i lavoratori
L'altro aspetto lotte gli studi per la modifica dell'organizzazione del lavoro e per la tutela della salute infatti queste diventano importanti
Perché hanno fatto capire lavoratori che giudizio Dina dato va trasferito dalla persona lama
E diviene una presa di coscienza il dove il il dover portare il lavoro a una dimensione umana
E questo vale per tutti
Credo che sia in questo contesto che bisogna lottare insieme l'handicappato inserito per conquistare delle modifiche all'organizzazione del lavoro
Il
La lotta per l'assunzione di handicappati
Il segno di una capacità operaia di gestire politicamente una proposta che sa abbracciare la fabbrica e il territorio l'organizzazione del lavoro e nuovo potendo sviluppo
Ho già detto che nel
Nello specifico settore abbiamo realizzato poco
Ma le esperienze si stanno svolgendo in alcune fabbriche e l'esame di queste ci impone di dover fare alcune cose indispensabili
Tra queste
Passare da una fase promozionale ad una strategia di intervento che abbracci tutto il mondo del lavoro e quindi la socializzazione delle esperienze che già sono state fatte
Fra tutti fra tutta la classe operaia affinché le aziende consideri fabbriche promuovendo no dei contratti aziendali l'inserimento degli handicappati
Fra la piazza nelle piena piattaforme passare da un rapporto assistenziale
Ha un rapporto che tenga conto della produttività
E quindi affrontare il problema della professionalità e dell'apprendimento di quest'
E fra e effettuare un controllo nelle Commissioni provinciali sul collocamento dei lavoratori in banca
Affinché non vi siano speculazioni
L'impegno dei consigli di fabbrica ad individuare insieme all'handicappato le aree professionali dove poter inserire eccessi ciascuno di loro
In maniera produttiva coinvolgere tutti i lavoratori del reparto dell'officina dove viene inserito l'handicappato atti che l'esperienza non venga seguiti venga seguita nel suo svolgimento che garantire che non vi siano degli assunti dispensati dal lavoro o delegati a Manzoni inventate o secondaria
Controllare che non vi siano licenziamenti e durante il periodo di prova
Non vi sia vi sia una reale copertura dei posti assegnategli imbandite
E questa non venga coperta falsi invalidi invalidi che non vi siano dati il purché non siano dati in appalto fuori della fabbrica alcune lavorazioni secondaria ad handicappati h ecco questo credo che
Sono i punti che un pochettino avevo avevo esaminato
E mi volevo ride riferite a quanto diceva battaglia all'inizio per le piccole industrie dove il consiglio di fabbrica senz'altro non non c'è allora direi che dobbiamo come sindacato promuovere i Consigli di zona e fare in modo che il Consiglio distribuzione si faccia anche garantendo dell'inserimento attivo in aziende piccolo voi dalla mia esperienza io so che l'azienda piccola nell'azienda piccola si corre più il rischio di essere
Di avere affidato ruoli marginali no
Allora queste cose dobbiamo un pochettino vagliati Lenzi
Grazie
Una intervento quando i radicali nazionale il diritto al lavoro dei campi che benché
Una lega a cui partecipano gruppi operanti ieri poco più di venti città italiane gruppi di diversa ispirazione
Politica
E che hanno trovato un momento di coesione per portare avanti la lotta specifica che è uno dei nodi fondamentali
Non semplicemente dell'integrazione dell'handicappato nella società ma per reperire gli aggiungere in una società diversa dall'attuale
Almeno questa l'obiettivo e qui stiamo operando su utile
Ora
Vorrei subito dire una cosa che nelle dichiarazioni ufficiali dei sindacati e dei partiti
In essi ultimi tempi
Si ripete un dato
Che va smentito
E spero che inizia la smentita proprio da questo intervento ufficiale della Lega
Il dato è che in Italia dicono vi sono circa due milioni di disoccupati
Invece in Italia vi sono circa tre milioni e mezzo
Dei disoccupati
Intendiamo sottolineare con forza come lega
Che dalle dichiarazioni del signor ufficiale punto per cui si dice che sono solo due milioni in realtà si tende a cancellare dalla Società italiana circa un milione e mezzo di handicappati i quali allora
Non avrebbero nemmeno il diritto di essere considerati dei disoccupati sono semplicemente abrogati dalla società
Quindi allora da questo momento io spero che a partire dai sindacati
Nelle comunicazioni di massa si dica no
Non sono più due ma sono Tremezzo ci sono un milione e mezzo di handicappati che sono cittadini
E che quindi hanno diritto avere possibilità di lavoro non diciamo che hanno diritto a lavorare perché in un mare di disoccupati non è quello che vogliamo
Loro auspicheremmo
Non è questa una meta evidentemente ma la meta è recuperare la dignità di essere considerati dei cittadini disoccupati magari ma cittadini di serie unica non seria riferibili sedici
Detto questo
Prima di entrare tra un minuto sul merito del legge vuole dire ancora una cosa
Sulla tematica dell'handicap
Vi sono diverse date che costellano a nostra problematica
E a queste date noi come legato a aggiungiamo quella del venti dicembre prossimo
E tra pochi giorni
Il venti dicembre
La lega presenterà la Corte di Cassazione
Il testo della legge d'iniziativa popolare
Illustro poco
E perché io ho detto va
E relativi alla raccolta delle firme inizierà il sedici gennaio
Con diverse manifestazioni in tutta Italia nelle città ovviamente
Ma qui fanno parte questi gruppi
E perché ho detto che va indicata questa data precisa perché a mio avviso personale
è una data rivoluzionaria nel costume del modo di lottare
E di recuperare il problema delle perché la rivoluzionaria
Perché fino adesso le varie leggi
Balla quattrocento all'infausta quattrocentottantadue
La centodiciotto eccetera eccetera qui se mettiamo giocando al Lotto con i numeri sono state fatte in realtà
Dai parlamentari
Senza che siano state sollecitata sollecitata la partecipazione attiva concreta le indicazioni della base degli utenti degli handicappati
Quindi come data rivoluzionaria è questa
Gli handicappati non mugugnano più non piangono non chiedono la carità
Fanno un progetto politico su cui le forze sindacali i partiti le forze sociali dovranno fare i conti dovranno confrontarsi dovranno tenerne conto
E quindi credo che questo sia il modello rivoluzionario e risolve i problemi dell'handicap
Basta con gli handicappati che agli uni indipendentemente dalle motivazioni culturali sociali economici che portano a piangere non è su questo che vogliamo dibattere
Ma una figura nuova dell'handicappato
Handicappato che propone soluzione
A livello di handicappati mi fa molto piacere no non associazioni ho parlato di handicappati e non dell'associazionismo
Mi fa sì sì io adesso non voleva i tre polemica con l'associazioni perché evidentemente non è questo il taglio che voglio dare
Non è questo che tanto voglio dare fare perdere tempo inutilmente le selezioni ce n'è un altro mogli o meglio allora diremo il sono due retate rivoluzionaria eventualmente però ciò non toglie credo nulla di merito
Al battuto che gruppi di fase se quindi
Precisiamo gruppi che si sono allontanati dall'associazioni perché ritengono non di essere contro l'associazionismo chiariamo ma contro associazioni che sono sgabelli di potere che i diritti e le associazioni e non rappresentano assolutamente le istanze degli associati altrimenti non si spiegherebbe come mai le associazioni che hanno decine di migliaia di iscritti
Non abbiano ancora portato da decenni la soluzione di problemi gli handicappati perché una forza di decine di migliaia di persone che agiscono concretamente un dato rivoluzionario
Più forte di qualunque altra aggregazioni politica sindacale o sociale se quelli possono veramente protagonisti devono e allora la lega che è nata non come un mega associazione non è nata per unirci in definitivamente noi non vogliamo essere mette soggezione ci siamo uniti su un progetto preciso al di là delle differenze che devono rimanere ideologiche differenze politiche tra i vari gruppi perché è proprio che così si cresce da confronto abbiamo lavorato su questo testo dal dicembre del mille novecentosettantasette
E questo spero che già dia una garanzia della Sila età dello scrupolo
Se noi confrontiamo il testo del settantasette con questo obbligo è abissale la differenza proprio della maturazione con cui siamo arrivati a questi dibattiti
Detto questo allorché sottolinea il significato politico
Di questa data che io mi reputo storica nella tematica dell'handicap
Finalità finalità di questa legge
Ma
Le finalità sono sostanzialmente queste
Dobbiamo preoccuparci
Di portare il mondo del lavoro soprattutto gli handicappati gravi non quelli che noi chiamiamo beffardamente gli handicappati del mignolo
Gli handicappati gravi dagli appalti psichici
Inserire queste categorie di handicappati al mondo del lavoro significa mettere un cuneo
All'interno del mondo del lavoro
Un cuneo capace nel tempo di scardinare certi tabù
Certe incapacità del sano di trattare con l'handicappato scusate se uso questi aggettivi un po'razzisti ci impongono ma son come linguaggio tutti i giorni
Quindi non non lottiamo
Semplicemente per gli handicappati ecco perché prima diceva noi dobbiamo per gli esseri umani
Questa è l'ottica e allora prima finalità di fondo i gravi di psichici devono trovare collocazione nel mondo del lavoro
Altra finalità
Basta coniglietti
Le separazioni di handicappato contra handicappato basta con le guerre dei miserevoli
Basta con il fatto che il cieco di guerra
è il meglio del ceco civile è il meglio del ceco civile per cause di guerra e centro
Queste
Quindi basta con le separazioni nelle categorie degli handicap oli basate sullo con la causa lei indica ma teniamo conto della gravità dell'handicap della gravità della situazione in cui si trova a ciascuno di noi
E questo è un dato rivoluzionario su cui le associazioni di categoria che hanno vissuto
Questi ordini
C'è pochi dovranno confrontarsi
E poi vedremo perché questa legge taglia in senso orizzontale gli schieramenti
Partitici associativi
Vedremo perché locali in senso orizzontale
Ancora finalità
Aprile
La potenzialità del mercato lavorativo
A livello decentrato in tutt'Italia
Tenendo presente che le le aziende che hanno oltre trentacinque dipendenti
Sono poche e sono accentrate in certe città ma noi ricordiamoci degli handicappati che vivono i palinsesti
E Dio nel Sud
Che vivono dove non sono non ci sono aziende con trentacinque dipendenti allora bisogna aprire quest'altro mercato sentito poco fa nella relazione
Non ricordo dell'avvio introduttiva mi sembra quando diceva che circa metà dei lavoratori in Italia opere in aziende in che anno dipendenti in numero inferiore trentacinque
Allora bisogna aprire se non è una beffa
E nell'ambito delle medie e piccole aziende il discorso degli artigiani
Senza fare troppo filosofia credo che sia subito evidente che il mondo lavorativo artigianale ha dimensioni umane che certamente non ha una catena di montaggio
E allora è evidente
Che pensando specialmente al problema degli handicappati psichici collocati
In aziende artigianali
Io dico che il ritrovano
Possibilità di dimensioni umane che noi che magari non siamo handicappati psichici poi perde soprabiti Enrico significa mi pare Silvio comunque noi sogneremmo il rapporto umano il contatto diretto
Diciamo che si potrebbe addirittura trovare una un sostegno quasi terapeutico potremmo dire da questo punto di vista il mondo dell'artigianato rispetto al problema del si dice allora altra finalità recuperare questa fascia enorme
Forse il cinquanta per cento si dice
Nel mondo nuovo
In realtà
Il problema della percentuale di la diminuita capacità lavorativa
E come viene gestita sistemica capacità lavora
Noi diciamo che non è possibile
è aberrante misurare i numeri in percentuali
Una divinità capace rispetto a che cosa
Per esempio il sanno fra virgolette che una mattina a un po'di sonno a una diminuita capacità lavorativa
Al mal di stomaco attempato diciamo è aberrante al di là del fatto se si possono misurare questo misurare le potenzialità umane i numeri queste aberrante
E allora dobbiamo individuare criteri diversi
E cioè non pensare agli handicappati come degli oggetti ma confrontare ciascuna situazione dell'handicappato con le fasce
Lavorativa
In altri termini la diminuita capacità lavorativa non è nient'altro secondo la filosofia di questa legge
Che è una relazione fra un individuo ed un ambiente di lavoro ed una possibilità non è una cosa numerica
E allora significa che nella legge vedremo tra poco
Ne metteremo a confronto ciascuno individuo ciascuno handicappato non la categoria di gara non ti carrozze latitante per farci capire
No il singole handicappato
Con le fasce
E così via di lavorare le fasce
Il discorso ben diverso
Credo sia un altro dato rivoluziona e correre gestito altra finalità
Sappiamo tutti attualmente
Lamacchia
Che c'è dietro il potere assoluto ad arbitrario
Del medico provinciale
Quando ti assegna solo guardandoli negli occhi dicendo che cosa vuoi
Gli assegna criticato invalida ricattando praticamente su una situazione su cui viviamo per cui l'handicappato deve scegliere
Fra Venere l'invalidità assoluta per avere una pensione di frane
Anche quando in realtà potrebbe lavorare
Teoricamente
Ma lo deve scegliere perché sa che se non accetta l'invalida assoluta non prenda la lezione non va manco a lavorare su questo ricatto ignobile ce la speculazione
Quindi problema
Di quali strumenti di controllo all'ultima finalità
Solo che controllo secondo noi
è la resistenza democratica nelle Commissioni
Non solo ovviamente di rappresentanti la pubblica amministrazione che di Regione ma delle forze sindacali e e questo certamente fra la premiere
Dirigenti di associazioni
E gli handicappati ma guarda un po'che strano che il tavolo agostani Cartaginese permettono perfino di voler decidere e gestire e controllare le cose che accadono propria pelle ma guarda che dato rivoluzionario
E non vogliono più delegare le associazioni perché non si riconoscono in quelle e nessun'altra palestre liberi illecite ma guarda un po'che strana
E quindi in tanti indetti agli handicappati faranno parte secondo questa legge delle commissioni e avranno gli strumenti di controllare la gestire ultima finalità non vogliamo parcheggiare gli handicappati nei posti di lavoro come sono stati parcheggiati nelle scuole
Noi parliamo di collocamento mirato
Nel senso cioè che a con la collaborazione delle forze sindacali all'interno dell'azienda con la collaborazione delle utenze
Il collocamento nel posto di lavoro viene seguito tenendo conto dei problemi ambientali dei problemi psicologici dei problemi di adattabilità umana
Ricordiamoci sempre il problema degli psichici facciamo questi discorsi
Quindi non un parcheggio in un posto di lavoro
E per far questo ci entra dentro tra la collaborazione privilegiata fondamentale dei sindacati
C'è il problema delle barriere che non sono solamente le barriere architettoniche
Le barriere
Possiamo parlare dei segnali luminosi
Utili veri Harris i sordi
Ho uditivi utili per i ceti possiamo parlare addirittura di mettere un gradino Perina che vogliono raggiungere
Un una una macchina che è troppo alta Barbieri
Il problema della ristrutturazione
E mentre esiste
Il DPR trecentottantaquattro che parla delle barriere architettoniche aggiunge e solo per gli edifici pubblici Lupi prevediamo non solo
Il problema degli nuovi edifici lavorativi
Quindi al concerto ma parliamo di ristrutturazioni degli attuali edifici lavora
Perché altrimenti una legge rimane una buona carta se poi c'è un gradino se c'è un gabinetto alla turca
E questo dopo che le cose non si dicono
Ma diciamo o se ci sono appunto altri tipi di barriere
Allora questi sono le finalità rispetta queste penalità è possibile parlare di integrazione o di modifica della quattrocentottantadue
Ma se la quattrocentodue ci mettiamo discorso le barriere togliamo le associazioni unifichiamo le categorie ma nota più parlando la quattrocentottantadue sogno allora parlare di un sostituzione di questa legge abrogazione della quattrocentottantadue e parte propositiva nuovo testo di legge
Quindi
Basta con gli equivoci basta parlare di emendamenti alla quattrocentottantadue
Diciamo rivoluzione nella quattrocentottantadue quindi nuova legge
Questa è la meno è il nostro
Io non posso evidentemente illustrare anche perché una parte illustrazioni si è già implicita in quello che ho detto perché evidentemente
Evidente no negli posso mettere a illustrare rito territori
E tanto è vero che questo testo battuto macchine con una legislatura ma tanto penso che sia efficace lo stesso questo testo lo consegnamo qua perché domani c'è molto sentito una mozione quindi tenere conto diciamo che la parte propositiva di questa Commissione
Una
Questo testo
Vorrei chiudere quindi ripeto non illustro dettagli perché è già implicito in quello che ho detto
Voglio chiudere con due allocazioni la prima io ho ascoltato con
Molto piacere
L'intervento della UIL
Un pochino convenute scegliere l'intervento della rappresentante della CISL
Va bene grazie ai derivati comunque mi interessa cogliere questi dati
Io vedo che nella relazione
Lo dico
Presentata dalla dalla UIL vengono cotti proprio i punti fondamentali
Su cui ci siamo mossi
Il che ovviamente
Costituisce di fatto il primo appoggio che i sindacati danno l'appoggio politico evidentemente c'è l'appoggio non è che qui si chiede se c'è
Gli anni questo grosso modo credo che sia uno aprile illegali informazione ripeto ci dovremmo ci risolverà sopra in Siberia sono le questioni poste da Enrico Barni Tessitore
In primo luogo credo che sul terreno dell'anima
Noi dovremmo fare un discorso tant'è che una delle questioni sulle quali poi alla fine nell'altro decaduta di questa maggioranza senta gli agrari Lion agli alberi poi le leggi delle pensioni le questioni del terrorismo su alcuni dei nodi il risotto e poi con il Partito comunista a formulato questo esiste uno scarto una come dire una divaricazione tra i problemi di questa società
In questa fase precisa
Le capacità del Governo espressione della Democrazia cristiana e solo delle democrazie industriali e il giornale delle forze che il altro raggiunto l'accordo politico programmatico ebbene questo scarto è avvenuta anche sul tema chiave questione delle riforme relative ripeto ancora voluto quando mi ha svegliato in provincia di Caserta dov'è il discorso vicino al rullante e questa è una cosa che ciascuno di voi potrete dei romanzi pensate che tutta la quattro dirige
Organizzazione professionale è è sotto inchiesta barre Cossiga porta a proposito della crisi che alla la distruzione allo spazio come se niente avverrà solo uomini ormai più è un sistema questo vergognosi come nuovo utilizzare produzione per esempio del ministero utilizzare i laureati che mantiene i disoccupati cioè un sistema di certamente non venga giudiziario quello che sostenesse produce
E quindi la crisi derivante da questo fatto ma per concludere io credo che lo dovremmo aprire come fondi Berlusconi le questioni sono relative alla politica economica in generale ma quella entrare in modo particolare della Comunità europea
E le questioni relative al riequilibrio Gavosto tiraggio dei padroni questi in sostanza sono i cinque chilotoni questione sull'estuario ironizza alla fine dovremo ancora misurarsi e sulla quale poi è intervenuto Vatileaks Falco fede insomma questo sono state alcune di nudi
Sulla politica agricola comunitarie che si significa per esempio che fino a oggi sia intervenuto solo sui prezzi anzi è intervenuto sull'ordine quindi la stessa questione dell'ANCI deriva da questo quadro cioè quando non si produce né verrà il consumo non si produce né per la trasformazione non si produce nel per la l'esportazione ma si produce per distruggere e si danno i soldi per distruggere e non si danno i soldi invece nell'abbordare gli impianti opere appare nuovi impianti o per creare delle attività produttive possano trasformare i prodotti da Murdoch per esempio impianto pensate che uno dei terreni sul quale a bordo il reddito agricolo e non solo dei braccianti o degli agricoltori ma come ha fatto il generale vuoi per il momento i maggiori pia esortazione cioè qual è il momento inconsistente è quello della conservazione della dei produzioni della corruzione Balbo immettono sul mercato a seconda del bisogno di ambedue
Non trasformare ma conservare
Allora l'Italia meridionale il Mezzogiorno che produce il quaranta per cento dell'intera produzione nazionale agricola assolta sette baciando la disponibilità dell'impianto prego
E voi sapete benissimo gli impianti accrebbe nelle mani degli standard che ci spetta che conserva Virga portarono in meglio comprarle benissimo ecco occultare altri prodotti dal cuore rimettere al mercato interi diversi da qui di di raccordo cioè sulla alcune alcuni gruppi di questi giorni non so di quale diventerebbe una battaglia aperto lo scontro e aperti però una coscienza che noi facciamo parte giù una una area diciamo così politiche economiche che poi sarà anche l'area e col nipote del DC Giulio Edoardo guardare lui organismi diversi così come di regola da da quelli che sono fino adesso avere questa questa elemento di conoscenza e qui in ultima analisi e concludo i problemi che si pongono e sul quale noi oggi chiediamo di ciascun partito dica come la pensa no dopo le elezioni oggi
Così come l'UDC Partito comunista perché guardate compagni la cosa strane questi esistono questi numeri Mandello quindici giorni
Fra quindici giorni santi si chiuderà la campagna elettorale regioni popolo italiano voterà niente a rinnovare il Parlamento nessun partito di no oggi ha detto
Perché cosa vuol che si voti verissimo grandi partiti comunisti tutti hanno detto i medici dei quali le foto perché non voglio che i comunisti quella di dire che alla fine c'è un Paolo ogni sfumatura più o meno chiare consuma dovrà più o meno comprensibile con coloriture più o meno democratico Democratici SDI che però quello che mette in tutti quanti questo dato no a Partito Comunista ora evidentemente saranno questi
Problemi Emilia pruderie
Nel corso di quest'ultima basta la campagna elettorale tuttavia l'unico partito che ha dato un programma serio realistico oggi dicono i Giusto ho sbagliato Grasso o piccola però è un programma politico tarato per le questioni all'agricoltura innanzitutto un problema dal rinnovo parla e sul quale chiediamo agli altiforni e sono le questioni delle finanze nell'epoca di sviluppo delle regioni ad arricchire il compagno il compagno maiale raggiunsero un avviso dal governo centrale non possano programmare esistono in campagna in modo particolare problemi anche via cioè non ci troviamo già vivo dal panico resistente disponibilità reale per certe voci del bilancio tuttavia questi soldi sono stati spesi basta è un altro ragionamento però il tema generale del rapporto tra Francesca e l'autonomia quindi attivamente dello sviluppo agricolo del Gico proprio della utilizzazione della riconferma coltivando problema dei patti agrari
Questi potremmo eletta così discuterà ancora per molto tempo però appare questi sono questioni darle infatti relative ai problemi agrari possono essere alcune altre non so potrei prendermi riforma della riforma dell'aggredito fondiario
Credo agraria riforma dei Consorzi
Riforme della contro su questo riteniamo che ciascuno dei sette esprime le proprie valutazioni il Partito Comunista aziende che cosa vuole fare con queste elezioni abbiamo aperto la crisi in questo ma pare che nessuno possano migliorarle nessuno possa contestarlo ma sulla base di un discorso così come è avvenuto alla luce del sole guardo abbiamo costituito dal governo prima quello delle astensioni
E poi quella di solidarietà grida democratica e nazionale altrettanto chiaramente abbiamo detto in questo governo secondo noi non andava bene perché non era in grado di affrontare in termini realistici in termini positivi le questioni che vengono io vedrei con il voto veder quattro giugno e dobbiamo dare forza quindi votare Partito comunista alla fine anche se è riconducibile tomba ma certa randellate a dal bandito stesse significa far avanzare tutta una politica nuove ecco significa anche salvaguardare e tutelare quelle forze che pure esistono di misura maggiore o minore ma certamente esistono anche negli quel che votare Partito comunista e concludo significa fare avanzati l'Italia un nuovo processo democrazia rinnovamento dal basso
Abbiamo con noi il compagno Chiaromonte della direzione nazionale del partito comunista a cui rivolgiamo queste domande sulla politica agraria nazionale del partito
A livello nazionale la settantasei alloggi c'è stata al centro dell'iniziativa un nuovo rilancio dell'agricoltura con una serie di leggi con una serie di iniziative partite
Che cosa è avvenuto realmente in questi due anni
Dove questo processo di rilancio dell'agricoltura sei si è fermato e si è arrestata
Ma noi abbiamo spinto perché fossero approvate alcune leggi importanti per l'agricoltura siamo riusciti a ottenere l'approvazione della legge posso detta del quadrifoglio c'è una prima legge di programmazione di colture la prima applicazione però viene sabotata ancora oggi dal dal governo dai suoi organi e così via dicendo
Non siamo riusciti a fare approvare la legge di riforma dei contratti derivati che era uno degli impegni della maggioranza di unità democrat stato il sabotaggio allora si stiano e quindi non siamo riusciti a farlo approvare nel complesso quindi bilancio nove molto positivo senso siamo riusciti a far approvare alcune leggi che hanno trovato ostacolano l'applicazione non siamo riusciti a far passare al regime di forme contrattuali poi per la resistenza evoluzionistica
Ho capito ma e questa politiche agrarie che il Partito Comunista rilancia per il Mezzogiorno
E anche diciamo non trova riscontro in altre forze politiche la democrazia cristiana ultimamente ha rilanciato il piano Pandolfi
Ecco che rapporto c'è tra lo sviluppo dell'agricoltura e la proposta di sviluppo del Partito comunista in rapporto proprio al piano quando ma noi riteniamo che la politica che aveva Domenti dall'agricoltura ossia condizione essenziale per un motivo di sviluppo delle economie Tatiana
Ed è per questo che noi pensiamo che
Bisogna assolutamente aumentano gli investimenti agricoltura orientale secondo la programmazione e così via dicendo in sostanza rosso posizione su questo punto però Pandolfi
Cabala qua quello che ci fu o al tipo di sviluppo negli anni del miracolo economico e pensavamo che quel miracolo lascia dire proprio perché da un po'sborsi poggiava su uno sviluppo Bobo dal momento che il momento processo produttività di cultura infatti quello tipo di sviluppo economico che stiamo del miracolo entrati in crisi
Oggi però vogliamo che una ripresa economica italiano un'uscita dalla crisi avvenga a spalle del processo dallo sviluppo all'agricoltura perché se così fosse sarebbe una ripresa fragile destinata devo farci cadere in un'altra sì
Ma in tutto questo quadro di sviluppo nazionale di sviluppo anche quindi di una politica diciamo complessiva dell'economia nazionale
E qual è il ruolo dell'Aci e chiedo l'uno ha avuto precedentemente per l'agricoltura e quelle curve i comunisti penso invece debba vere in rapporto appunto la politica c'è siamo molto critici verso la politica agricola comunitaria
Perché la politica agricola comunitaria è stata fatta in funzione dell'agricoltura di altri paesi
Dei paesi più vizi da un punto di vista piccola video poggiata molto sulla sullo sviluppo e la zootecnia di quei Paesi sulla sui blocchi lattiero-casearia e così via dicendo
Poi si abbassa da volto sui prezzi soltanto o sul suo pure da pensiamo alla politica agricola folta verrebbe sulla politica impostata sua riforma sulla giustizia superamento dei comparti avversari che significa
Costruzione di infrastrutture agricoltura spiegazione che significa
Ricomposizione aziendale con metodi democratici cooperative associazioni di produttori e così via dicendo e non soltanto sui prezzi che spendono statica una situazione di arretratezza quale quella ricostruita di ma la democrazia cristiana chiuso il Partito Comunista di in coerenza rispetto allo SME e alle situazioni diciamo che si sono create vicende sulle votazioni per le entrate delle dell'Italia nello SME e quindi sostengono che il Partito comunista abbiano posizioni contraddittoria sotto questo punto cosa ne abbiamo criticato all avventatezza dello spray
Perché affrettata non perché siamo contrari al Sistema monetario europeo
Riteniamo che l'ingresso dell'Italia stabilito dal governo Andreotti senza consultare i partiti dalla maggioranza era affrettate nociva e del resto le prime conseguenze stanno verificando per l'apicoltura blocco colonia italiana dimostro avevamo ragione noi
E quindi noi vogliamo righe dei consigliare date sonorità house e non dichiarandoci composto Mema rinegoziando le condizioni alle quali l'Italia deve avere ma siamo in sintesi la situazione nel Mezzogiorno e la questione meridionale hanno assunto in questi ultimi anni anche dei nuovi elementi e delle novità sostanziali rispetto a situazioni precedenti e ha problemi precedente
Il Partito Comunista ecco se ritiene che sia in questa fase l'elemento fondamentale lo diciamo gli elementi fondamentali per riuscire a uscire e a risolvere questa situazione del Mezzogiorno nell'ambito della politica nazionale la questione fondamentale o gemme soggiorno la disoccupazione giovanile proceduto
Quindi questa la questione come Avanzi per molti versi la considerano io non la si identifica con la questione giovanile naturalmente la questione Giovine si risolva industrializzate questo giorno rinnovando l'agricoltura ammodernando i servizi cioè allargando la base produttiva mezzogiorno e di tutta l'Italia e allora qual è la scelta politica che il Partito comunista propone diciamo come per uscire da questa crisi non certa la programmazione economica che allarghi la base produttiva ritardi lo dico come proposta di governo come la programmazione economica un Governo di tutte le forze democratiche
Un Governo di quel partito comunista faccia parte per fare una programmazione dello sviluppo economico che allarghi la base produttiva del Paese ben
Visto che l'onorevole Bellotti grondava sangue
Allora abbiamo con lui l'onorevole Bellotti candidato al Senato per il collegio di Caserta e candidato alla Camera dei deputati per il partito comunista onorevole Bellocchio
Abbiamo affrontati in altra parte della nostra
Nostro programma i problemi riguardanti la politica agraria nazionale la politica
Diciamo come questa politica si sviluppata in questi due tre anni ecco a livello provinciale che cosa è avvenuto in questi ultimi due tre anni qual è la situazione dell'agricoltura nostro
Ma io intanto tribù subito premettere
Chi nel corso di questi ultimi tre anni lunghi digiuni settantasei c'è stato uno sforzo da parte del Parlamento italiano
Barare alcune riforme che riguardano lo sforzo che è stato incoronato certamente ma un successo anche se il cui successo è stato strappato dopo molte resistenze
Il governo il della Democrazia Cristiana tuttavia quello che c'è da dire che questo successo ci sono mentre su un'anziana per il fatto di questi litigi come tutti quanti sanno hanno decentrato compiti alle regioni e per neve Julian
E gli enti locali e quindi se non c'è un movimento comune univoco in direzione di investimenti che parte dal Parlamento nazionale dal governo che arriva verso le regioni quindi dopo che Regione attraverso gli enti locali indubbiamente l'agricoltura www reggere o continuare a regime così come ha retto nonostante l'annata sia stata buono scorso quindi da questo punto di vista l'esperienza di perché ne creiamo e chi in modo particolare quello che è venuto meno è stato soprattutto il supporto a livello regionale nel senso che quando abbiamo avuto questi riti di riforma nel campo ridicolo è venuto meno può invece l'apporto dei piani di settore da parte della regione che come tutti quanti sanno in Campania sconta una crisi non solamente a livello istituzionale da sei mesi più ma sconta anche una crisi nel mondo nel mondo nuovo di governare nel senso che non è riuscita a decentrare questi viene in mente locale diverso invece l'esperienza che viene manina certe regioni e mi riferisco per esempio appeal mondano di Roma allo stesso Lazio alla Toscana dove anche le scadenze anche attende ristrette sono state rispettate da queste da queste regioni nelle quali come non ho comunisti o nelle regioni in cui gli assessore all'agricoltura sono dirigente del Partito comunista per quanto riguarda la provincia di Caserta dove abbiamo ancora tutto un sistema di potere fondato sui consorzi di bonifica su altri enti corporativi che di voi non necessariamente scomparire quindi con leggi regionali io mi auguro che dopo il suo ultimo due giugno anche il nostro gruppo comunista la Regione riprendo alcune iniziative che stavano già in cantiere nel momento in cui del settantacinque abbiamo posto ma ma secondo il disonore quindi il giudizio per quanto riguarda l'agricoltura in generale e positivo l'agricoltura tiene regge però avrebbe retto meglio se a un certo momento vi fosse stato questo flusso normale
Investimenti invece negli ultimi tempi è mancato a causa soprattutto per responsabilità nella regione Campania e quindi la democrazia cristiana ma egli in questi ultimi due anni c'è un fenomeno che la Provincia che assume assoluta che caratteristiche dimensioni diciamo inusitate situazioni precedenti cioè quello dell'organizzazione dei cooperative contadine cioè di un tessuto democratico nelle campagne ecco che cosa modifica nella struttura di potere così inizia Ingrid fare questo tipo di movimento e in che direzione va diciamo enti direzione signori è certamente importante e non è da sottovalutare lo sforzo che
La cooperazione democratica ha fatto negli ultimi tempi nel Mezzogiorno in campagna in modo che di colore nella provincia di Caserta con il sorgere di alcune cooperative di alcune associazioni di produttori anche in base alla legge nazionale che è stata votata dal Parlamento per quanto riguarda la città ma serve a tener presente che se non si rompe
Il nodo dalla Federconsorzi penso che è collegato alla riforma dell'Aima e quindi questo se tu non deve più essere visto questo strumento solamente come Croce Rossa interviene nel momento in cui c'è un surplus di prodotti ma
Nel momento in cui bisogna ridare invece quindi rigenerante del consorzio di danno in mano anch'legittimità sono i coltivatori diretti pur questo sforzo certamente considerevoli importante che ha fatto il movimento democratico cooperative associativo nel senso di tentare di elevare
Attraverso questa organizzazione questa associazione il potere contrattuale dei coltivatori diretti noi fino a quando non renderemo questo nuovo centrale principale della Federconsorzi dobbiamo essere convinti che i contadini non potranno assumere quel ruolo inglesi
Le primarie che devono assumere per fare un'inversione di tendenza per quanto riguarda l'economia del nostro presidente riferiti soprattutto al fatto che per quanto riguarda i prezzi sia essi dei costi dei mezzi tecnici sia per quanto riguarda i prodotti si coltivano non hanno la Bindi mi la possibilità di poter far pesare questo loro potere contrattuale quindi la forma associativa una forma cooperativa e uno dei tanti mezzi ma non di PG Barnum assoluto che deve determinare una svolta in questo senso maneggione da questo punto di vista pur
Momenti in cui
O attuare una politica di
Come dire di accordi professionale e farsi quindi nega dice il Garante di questi accordi fra produttori e in
Presi sia esse pubbliche e private può la Regione a nostro avviso a mio avviso dare ulteriore uno anche per quest'altra strada per elevare il potere contrattuale così come è stato fatto attraverso accordi interprofessionali per il pomodoro così come viene anche in altre regioni l'esperienza quando Edward Said il tabacco dell'editoria in queste valli accanto alla crescita demografica il mensile con rami quello di riuscire a un brano di questo nodo che è un modo principale la Federconsorzi che deve andare di pari passo con la riforma dell'Aima tuttavia in
Questa legislatura settima non siamo riusciti a far passare ecco l'AIMA noi tocchiamo un punto delicato del dell'insieme della legislatura nazionale in rapporto alla politica se ecco in questi ultimi mesi si è parlato molto dei compagni dei montanti compensativi dei fondi regionali per le regioni diciamo più deboli ecco in concreto per la nostra Provincia che cosa ha significato la politica se e che cosa può significare
Invece per estati romane su una rinegoziazione tutte queste diciamo criteri generali economici all'errore nella nostra provincia nei confronti riaccendere Simone mio avviso con liste delle produzioni nei i verbali e quindi nel Mezzogiorno nascondiamo per la verità la nostra adesione dotato comune che purtroppo nel corso di questi argomenti anzi andiamo a fare il bilancio questo Trattato dell'Unione europea non ha fatto altro che privilegiare gli pur più forte quando andiamo a dare uno sguardo ai vari regolamenti dall'altro perché io mi ricordo che una sera o per altri prodotti agricoli che riguardano le avventure fortuna ci rendiamo conto che si è privilegiato una politica dei prezzi ASS ronde di una politica delle strutture dando per fare un esempio ne paghiamo ogni famiglia italiana Parnasi visibile dicendole centotrenta mila lire per ogni cittadino a un anno per quanto riguarda i regolamenti lattiero-caseario cui senza accorgersi una famiglia di quattro persone Marie molti anche con due bambini sia e qualcuno disse anche che è un atto paga per questa politica comunitaria la somma di più di cinquecento mila lire all'anno diverso invece quando guardiamo i regolamenti
Quanto riguarda l'ortofrutta quanto riguardi vino cioè i regolamenti che riguardano le produzioni tipiche del mezzogiorno e purtroppo pur tuttavia nonostante gli sforzi che abbiamo fatto a livello nazionale
Quando abbiamo votato mozione che impegnava il governo a rinegoziare con questa parole forse brutta la politica comunitaria nonostante gli sforzi dell'attuale ministro dell'Agricoltura sotto la spinta del movimento democratico del professionale non siamo riusciti ancora lo lire passi concreti né possano contentarsi della svalutazione della grave fino a quando lo Spice ma politica perversa dei montanti compensativi l'agricoltura italiana continuano a soffrire di qui la ragione per la quale non ci siamo battuti per non avevi una entrata affrettata nel serpente monetario europeo avevamo condizionato non oltre il nostro ingresso serpente mollare voleva alla modifica la politica agricola comunitaria perché così come è fatta oggi Vamos la visione e quindi il mostro aggancia la politica non deve meglio delle deroghe ma il nostro aggancia una politica più forte in Europa in questo momento che il marco continua ad aleggiare fa politica nazionale continua ad aleggiare i nostri produttori nuovi speriamo che siano convinti che nella misura in cui verrà avanti abbastanza in fretta l'adesione di altri paesi del mercato del Mediterraneo mi riferisco alla Grecia al Portogallo e la Spagna nel trattando del Mercato comune europeo Pulse questa visione comporterà come comportava delle difficoltà per alcuni prodotti nostri come per esempio questi per il tabacco pur tuttavia siamo fermamente convinti di qui caldeggia questo ingresso che l'ingresso di questi tre Paesi ed è vera certamente unitamente all'età aria il peso contrattuale di questi Paesi del Mediterraneo nei confronti dei Paesi agricoltura forte verso nuovi Germania Belgio Lussemburgo infatti quindi l'anno la nostra politica tende in questo momento a spingere ad affrettare nostro governo perché si faccia la questa comunità era prima se oggi alle nove e passi immediatamente a dodici per fare in modo che sia e un'inversione di tendenza della politica agricola europea da questo punto di vista lo dobbiamo impegnare il futuro governo uscivamo all'ottavo legislatura a tener fede soprattutto i rivali l'ordine del giorno votato all'unanimità il primo risale addirittura a settantacinque a Senago ordine del giorno seduta al Colle San col quale impegnammo il Governo a rivedere la politica con quindi siamo convinti che anche il voto del dieci giugno che i lavoratori devono estivo non solo quello del tre e del quattro giugno per un avanzato il partito comunista in modo particolare perché l'agricoltura rappresenti un supporto necessario per avere una politica di sviluppo del Mezzogiorno nel Paese ma soprattutto il voto del dieci giugno dei test significare anche altresì una mansarda padre comunista per costruire in Italia broccoli lavoratore nell'acqua devono ritrovarsi necessariamente il contenuto delle lettere come viene presso
Un'ultima domanda
E il Partito Comunista batte molto il tasto del del rapporto tra agricoltura impulso nuovo rapporto agricoltura industria e la nostra provi se questo è un problema molto legato alle partecipazioni statali ecco come sta la situazione e che cosa il Partito Comunista
Propone in questa sfida
Il discorso l'ha visto più in generale non solo riferito
Al rapporto fra agricoltura illustri aprire pubbliche ma va inserito anche il rapporto a induce è arrivato nell'ovile cioè il nome sfondando le idee diverse un processo di civilizzare Zanzibar venuto avanti abbastanza Mons collegato fra le risorse dell'economia da province quest'processo nuove su certamente il metodo nella provincia di Caserta nel settantanove non sono uguali a quelli del mille novecentoquarantanove loro condizione e questo anche nella lotta di comunista non fa pur tuttavia c'è da riscontrare da far riflettere che nonostante venti anni di intervento straordinario per il quale sono stati spesi oltre o meglio dire sono stati stendardi di cinque milioni di anni dalla Cassa del Mezzogiorno il processo di industrializzazione rinvenuto a Mambro indica se sia adesso rimasi reso pubblico è stato un processo di sovvenzione scollegato da risorse questo significa che l'industria che sorgono in questo caso Breveglieri case
Ho risentano di problemi di produttività difficoltà di mercato estero o dipendono dalle decisioni delle settimane che continua a stare al no
è il caso per esempio dell'Indesit di questi giorni ha messo in cassintegrazione Nicola allora qua e là del partito diciamo che occorre se si vuol risolve il problema del Mezzogiorno il suo ambito il problema dell'agricoltura alla sua prima l'importanza o con lo sviluppo industriale o che sia collegato alcuni liquida la principale e fondamentale risorsa dell'economia provinciale tenuti non è statico allora da questo punto di vista un ruolo principale assume il problema della Simec cioè dalla società meridionale elettrica per cui nei confronti di questa società c'è stata una vertenza aperta da un movimento operai cioè gli addetti all'industria in questo settore gli stabilimenti civili sono ma quello che io ho detto di molto positivo e che nei confronti di questa società partecipazione statale così come di fronte pubblico sui insieme occorre un coordinamento e una volta che si è comunque degli operanti dei lavoratori e di continuare le per far comprendere solo medica attraverso l'unità è possibile spostare Investimenti in provincia di Caserta del Mezzogiorno in modo tale da poter condizionare la economia nel nostro Paese quindi il punto fondamentale non può che rimanere la rivendicazione di un gol demografica ed economica e quindi non può che rimanere il problema della programmazione senza della quale qualsiasi politiche non comandano i risultati di luce attendiamo che ci speriamo che se significa soprattutto la risoluzione dell'agricoltura dov'è nato nel cioè