3ª Festa dell'Onestà - Conversazione di Franco La Torre con Daniele Ienna sulla Legge Rognoni-La Torre

Amiche amici della festa dell'onestà buona sera da Daniele Jenna siamo qui con Franco la Torre colui parleremo della legge che porta il nome di suo padre
Pio la Torre prima di cominciare questo incontro questo dialogo con il dottore La Torre dobbiamo innanzitutto salutare l'associazione Cassaro alto che è l'autrice e la foto riceve la festa dell'onestà che ricorda
L'anniversario della morte di Carlo Alberto Dalla Chiesa della moglie e della gente di scorta Domenico Russo
Allora dottor Latorre lei appunto
è stato un attivista un ambientalista cooperatore internazionale è stato anche alla guida della presidenza di liberando ha dominato dal due mila quindici
è un uomo che per famiglia per la sua tradizione e anche per la sua attività conosce bene il tema della dalla mafia e perché l'ha vissuta sulla propria pelle e quello appunto della del patrimonio dei mafiosi del relative
Delle relative misure cautelari
Facciamo alcuni diamo prima di tutto alcuni dati del del del del tema secondo l'Agenzia nazionale per i beni confiscati alle mafie abbiamo in termini di numeri e diciassette mila novecentodiciotto immobili in gestione dei quali quattordici mila duecentonovantanove sono destinati e poi in ambito di aziende noi abbiamo più di tre mila aziende confiscate e destinate soltanto novecentotrentadue questi dati che cosa che cosa rappresentano
Qual è il peso della mafia nell'economia italiana è anche internazionale
Beh questo dato
Che come sempre bisogna saper misurare quando si parla di beni sequestrati e confiscati ovviamente non si parla di tutto il patrimonio delle cosiddette organizzazioni criminali di stampo mafioso
Di quella parte che lo Stato riesce
Attraverso le norme e le leggi a recuperare
A restituire
Come si dice giustamente alla comunità perché poiché si tratta nella maggior parte dei casi di beni sottratti
Grazie
Grazie al controllo dei processi decisionali
Io in
Se mi permette vorrei andare alla fonte
A quel famoso quattrocentosedici bis che introduce il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso per
Restituire diciamo
La sostanza
Di quella che viene considerata l'intuizione di mio padre
Perché spesso l'impressione scusate mi se lo dico con franchezza
Che non non ne siamo a conoscenza
E adesso leggendo studi spigoli per spiegarmi perché
L'associazione di tipo mafioso recita il quattrocentosedici bis al terzo capoverso quando coloro che ne fanno parte
Si avvalgono della forza di intimidazione del vincolo associativo e della condizione di assoggettamento e di omertà che ne deriva
Per commettere delitti
Quali delitti
Per acquisire in modo diretto o indiretto la gestione
Oppure o comunque il controllo di attività economiche di concessioni di autorizzazioni appalti e servizi pubblici
O per realizzare profitti o vantaggi ingiusti perse opera
Non si tratta quindi di rapine non si tratta quindi di omicidi non si tratta quindi
Di
Quella lunga serie di reati che già il Codice penale aveva previsto e che già condannato
Si tratta di un reato quello dell'associazione a delinquere di stampo mafioso il cui fine ultimo e l'acquisizione del bene comune concessioni e appalti pubblici eccetera eccetera eccetera
Che l'associazione riesce a conseguire
Appalti concessioni eccetera eccetera grazie al fatto che intrinseca
Al potere politico ed economico
Perché non è certo il boss mafioso che firma la delibera che firma l'atto amministrativo
Oggi si potrebbe dire che è una norma che colpisce i colletti bianchi
Perché solo al capoverso successivo in aggiunta si dice se l'associazione armata
Aumenta la pena
Ma generalmente
Quel sistema di potere
Non ricorre alle armi per ottenere la concessione
Per ottenere l'appalto
Solo nel caso in cui chi avrebbe dovuto firmare non ha firmato
Non si è lasciato convincere non si è lasciato persuadere non si è lasciato intimidire non si è lasciato corrompere allora a quel punto diventa un problema un ostacolo e nella cultura mafiosa l'ostacolo va eliminato
Scusate questa premessa forse un po'lunga ma per restituire un po'diciamo il senso della norma
E anche la visione che mio padre che più la Torre aveva della mafia
Quindi non sente semplice gruppo di delinquenti
Atto a commettere reati a un sistema un sistema
Tornando allo spunto
Il quattrocentosedici bis e poi diciamo nella sua declinazione prevede come diciamo strumento primario di offesa nei confronti di questo sistema dell'organizzazione mafiosa
Quello di colpirlo nel suo interesse primario cioè l'accumulazione del bene
Quindi questa norma deve servire in qualche modo acconsentirà lo Stato di re appropriarsi del bene sottratto da qui il sequestro e la confisca perché se l'interesse la roba io la roba nella devo riprendere e in questo modo colpiscono organizzazione nel suo intimo interessa è più profondo
Non è un caso che all'indomani dell'approvazione della legge
Intercettazioni telefoniche gli atti e telefoniche atti giudiziari
Ci fanno ascoltare
Il dialogo tra i boss che affermavano che è arrivato il momento di spostare i nostri investimenti all'estero preferibilmente in Germania non è più il caso di investire qui perché qui c'è una norma che ci
Potrebbe penalizzare fortemente
A proposito di di estero la la legge Rognoni-La Torre è stata una maestra anche per l'Unione europea
E anche per per gli altri Stati per l'estero quali passi si sono fatti in questo senso e quali e quanti altri ancora se ne possono fare per quanto riguarda la normativa comunitaria
In merito a riguardo beh se è vero come è vero che la legislazione antimafia italiana e portata ad esempio a livello internazionale e un unicum
Disgraziatamente è un unicum
Perché il reato di associazione mafiosa e perseguito solo in Italia in nessun'altra parte del mondo lo è
Perché ancora una volta non si ritiene che sia una specificità
Si colpisce magari efficacemente il reato di corruzione
Ma la fattispecie dell'organizzazione criminale di tipo mafioso quella che cercavo prima di di illustrare attraverso la lettura
Della dell'articolo del quattrocentosedici bis non è compresa cioè che è un criminale possa entrare in collaborazione con un politico piuttosto che con in un imprenditore non non rientra nella cultura giuridica di
Di quei degli altri paesi che tanto ci invidiano ma un passi in avanti comunque si è conseguito perché da qualche anno la Commissione europea ha approvato una direttiva che è stata recepita da diversi stati membri che introduce la confisca ma ancora una volta lo fa secondo una cultura giuridica che generalmente prevede che la confisca che il sequestro e la confisca scusate avvengano a sentenza definitiva
E c'è una forte considerazione della proprietà
E fu quindi fintanto che uno non è dichiarato responsabile di un reato con sentenza definitiva quel che suo deve restare suo ci sono alcuni casi in alcuni Paesi europei dove si introduce anche mille sequestro e la confisca prima della condanna definitiva ma ancora
Disgraziatamente siamo troppo avanti rispetto agli altri
Quando invece sarebbe ormai necessario opportuno perché noi conosciamo molto bene le nostre mafie scusate devo bere
Ma come sappiamo
Non siamo gli unici non siamo neanche i campioni del mondo ci sono organizzazioni criminali di stampo mafioso e altrettanto potenti
E importanti come quelle italiane che operano a livello internazionale e quindi si richiede che questa disciplina di contrasto abbia
Un respiro internazionale
Raccomandazioni delle Nazioni Unite come dicevo prima direttive della Commissione europea cercano di colmare questa lacuna ma ancora tanto e il e il cammino che bisogna fare una cosa che io non smetto mai di ripetere che non dobbiamo dimenticarci che noi da questo punto di vista siamo quelli che possiamo tra virgolette insegnare molto agli altri
Io come palermitano seppure ormai vivo da molto tempo
A Roma e come siciliano spesso come penso molti di voi si son sentiti
Indicare una volta fuori dai confini nazionali siciliano Palermo mafia no arrivava quasi immediatamente senza nulla togliere al fatto che in effetti non la mafia ce l'abbiamo
E che non è un semplice problema di traffico
Noi però abbiamo tutto il diritto e il dovere di aprire gli occhi tra gli altri e di dire caro amico francese caro amico tedesco caro amico belga piuttosto che in spagnolo guarda che tu non sei secondo a me
E forse ti trovi nella condizione in cui io stavo venti trent'anni fa mi giravo dall'altra parte non aprivo gli occhi non volevo guardare
E quello che noi dovremmo essere orgogliosi di saper fare di voler fare
Qual è la differenza
Tra tra le mafie italiane
Le mafie essere ci sono qual è il comune denominatore denominatore quali le differenze se ci sono davvero
Beh il comune denominatore che declinano l'azione mafiosa nello stesso modo
Cioè cointeressenza
Tra interessi politici economici
E noi rispettiamo la fanfara
A
In occasione di una giornata dell'anticorruzione quella che ricorre i primi di novembre tutti gli anni
Da alcuni anni fa
A Roma in Campidoglio nella sede del Comune c'era una conferenza internazionale dedicata questa tra i contributi ce n'era uno che proveniva dall'ex procuratrice era una donna distrettuale dello Stato di New York
Che raccontava
Di un caso che lei definiva di corruzione che era costata alle casse dello Stato parecchie decine di milioni di dollari e che aveva visto interessati deputati dello stato di New York alte cariche istituzionali
Rappresentanti dei corpi di polizia criminali imprenditori
Che cosa facevano controllavano il sistema degli appalti delle concessioni pubbliche
Da questo punto di vista potere dire non c'è nessuna differenza qual è la differenza è la percezione che noi abbiamo di questo genere di reati e la cultura
Che si costruisce attorno a questo reato nella narrazione pubblica ancora oggi anche in Italia quando si parla di mafia ingeneri vedi un mio consimile carnagione scura
Baffetti non ce li ho magari di statura media
Che si esprime in un italiano non perfettamente corretto che scrive bigliettini sgrammaticato i mangia minestre di verdure abita in casolari sperduti nella campagna
Senza nulla togliere a questi sanguinari assassini
Ma la realtà della mafia e ben altro
Dire che la guerra la fanno soltanto i militari con tutto rispetto in chi serve lo Stato in quelle condizioni particolari è limitante
E come se non ci fossero ministri la difesa Presidenti del Consiglio Orrei regine Capi di Stato
Che decidono se entrare in guerra o meno
E si riduce tutto all'azione di un tenente
Di un sottufficiale di un soldato è una visione limitante eppure ancora oggi ancora oggi nel mondo non solo l'Italia la mafia e quella persona maschio basso carnagione scura capelli neri
Baffetti Coppola
E tutto il resto
L'estensione delle misure di prevenzione patrimoniale anche ai corrotti era quello che lei aveva proposto con una petizione popolare
Lei è soddisfatto del nuovo Codice antimafia a riguardo
Sicuramente un passi in avanti rispetto al Codice antimafia che avevamo prima
Perché
Punta al miglioramento degli strumenti di prevenzione
L'agenzia per la gestione dei beni sequestrati e confiscati alle mafie dovrebbe vedere aumentare il suo organico passare da un numero veramente
Definito ero voi trenta persone divise in cinque sedi compresi con tutto rispetto agli autisti
Sicuramente non è in grado di gestire quel patrimonio di cui prima diciassette mila e passa beni adesso si parla di duecento figure ancora bene da stabilire ma quelli sono dettagli di tipo amministrativo in che condizioni verranno assegnati e quali saranno i criteri di selezione
Rafforza ulteriormente gli strumenti che consentono ai giudici di coordinarsi le banche dati ancora inesistente un paese bizzarro questo
A una strumentazione giuridica
Di straordinaria efficacia ma poi gli strumenti applicativi non corrispondono e come se uno avesse una Ferrari con un motore di una Cinquecento ecco per essere così fare degli esempi scusate forse un po'forse un po'banali
Rafforza quelle misure rivolte ai lavoratori nel momento in cui il bene confiscato è un'azienda
Delle migliaia di aziende confiscate riescono a sopravvivere poche unità
Che è una tragedia è una tragedia ed è un regalo alle mafie la mafia dal lavoro l'Antimafia no
Detto questo detto questo si poteva fare meglio
No il meglio mi ha insegnato la nonna e nemico del bene
Facciamo un passo indietro nel tempo anno mille novecento ottanta due l'anno di delitti eccellenti quello di suo padre quello di Dalla Chiesa e l'hanno anche della approvazione di questa legge che è oggetto della nostra conversazione ci può sintetizzare la cronologia di quell'anno
Beh quell'anno
Disgraziatamente non è l'ultimo ma siamo entrati in diciamo in una fase finale di un processo che cominciato alcuni anni prima
Perché tra la fine degli anni settanta e l'inizio degli anni ottanta del secolo scorso noi assistiamo allo sterminio della classe dirigente democratica di questi sono
Perché tra la fine degli anni settanta inizio degli anni ottanta vengono uccisi il capo del governo la massima autorità dello Stato il perfetto Dalla Chiesa il capo dell'opposizione i principali magistrati dell'isola
Ufficiali dei carabinieri
Di polizia giornalisti dirigenti politici
Tutti coloro che volevano che quel processo di rinnovamento e di progresso potesse ricominciare
Dalla Sicilia quello che si era interrotto tragicamente con il rapimento e l'uccisione di Aldo Moro a livello nazionale non a caso Piersanti Mattarella era considerato il delfino di Aldo Moro
E che tu
Tutta risposta dissero volete veramente
Ripartire da lì questo il prezzo che dovete pagare per fortuna
Da quel momento siamo andata avanti e ci ritroviamo qui oggi in una condizione che era difficilmente immaginabile trentasei anni fa
Una piccolissima parentesi sulla figura di suo padre che oltre che se è stato un politico di rango è stato anche un sindacalista alla nostra destra c'è una lapide che ricorda Giovanni Orcia le che è stato ammazzato dalla mafia nel mille e novecentoventi qual è appunto il il lavoro che suo padre ha fatto in questo senso anche con come sindacalista come uomo vicino ai lavoratori
Beh il sindacato
è stato e rimane la più grande organizzazione antimafia che noi abbiamo avuto
Dai fasci siciliani
Alle lotte contadine per la riforma agraria dell'immediato secondo dopoguerra il contributo di sangue
Ma di idee e di valori di capacità di iniziative che il sindacato ha versato non lo ha fatto nessun'altro in questo Paese e sarebbe bene ogni tanto anche in momenti difficili
Che ce lo ricordassimo
Che comunque ci sono organizzazioni che hanno lottato per il benessere per il progresso per il futuro
Del nostro Paese
Mio padre ha vissuto in un'epoca dove per esempio era consentito essere contemporaneamente dirigenti sindacali e dirigente di partito questo era uno ore né da una parte ma anche un vantaggio perché consentiva diciamo di mettere insieme differenti modalità di azione differenti organizzazioni anche questo pratica che e via via mi sembra negli ultimi anni abbiamo abbiamo perso perché una cosa era chiara Luís
Che
La lotta contro la mafia fa parte della più generale battaglia per la democrazia nel nostro Paese Essay tale non può essere condotta da un singolo o da una singola forza ha bisogno di un'ampia unità
Quella che lui ha sempre ricercato e che si dovrebbe continuare a ricercare
La conversazione potrebbe proseguire i temi sono intensi e profondi e importanti purtroppo il tempo è tiranno però qui per la stessa dell'onestà prima di chiudere però vorrei porgere l'attenzione degli astanti all'opera che dietro di noi
è un'opera realizzata dall'artista Caterina Guttuso che inviterei cui al spiegare
Il lavoro che lei ha fatto
Buonasera a tutti
Allora quando sono stata imitata l'anno scorso in questa festa
La cosa che mi sono posta è stata quella di indagare proprio nella vita e nel lavoro del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa la cosa che mi ha colpito di quest'uomo è stato proprio lo sguardo e su quello lavorato
O stilizzato il suo sguardo che l'ho trovato così penetrante versetti era quello che faceva nelle sue intento c'è proprio penetrare nella mente altrui per capire
Questa questa venti che hanno rovinato la nostra società quindi ci sono le scritte guardo nella tua ma in tal east all'azione vuole rappresentare la data della sua morte infatti ci sono ottantadue volti che rappresentano l'anno dell'uccisione
Nove scritta guardo nella tua mente che è immensa e poi le colorature di sangue il rosso che è il giorno giorno tre in bianco e nero perché è una memoria un ricordo indelebile quello delle foto dei giornali di allora che erano in via anche il nero l'unico colore il sangue perché non si può rappresentare che con il suo colore ed così è nato questo muro un muro ha dedicato a un grande uomo
E qui praticamente rappresenta ET corda questa data che sinceramente avrei voluto non farla
Per il fatto non non Successo ma purtroppo è successo e quindi noi creativi prendiamo spunto pure da queste cose che non sono cosa bella
Fino al sei ottobre
Grazie Caterina Guttuso grazie Franco la Torre Daniele grazie a tutti gli amici della stessa dall'onestà e a Palermo per averci ospitati alla prossima grazie