Notiziario Antiproibizionista

Lunedì dieci settembre del due mila diciotto un saluto da Roberto Spagnoli ben trovati all'ascolto del notiziario antiproibizionista
C'è un farmaco in Italia che ha autorizzato da più di undici anni dal due mila e sette un farmaco che ha dimostrato ampiamente sempre di più le sue qualità la possibilità di intervenire in molte patologie
Di lenire i dolori di garantire una qualità di vita molto migliore rispetto ad altri preparati per molti ammalati
Ma è un farmaco che si fa sempre più fatica a trovare un farmaco che si scontra con una burocrazia lenta e farraginosa
La legge che lo autorizzare demandata poi nella sua applicazione alle regioni viene prodotto in Italia in una quantità a infinitesimale rispetto alla richiesta le importazioni all'estero non bastano
E questo lascia migliaia di cittadini malati che hanno trovato giovamento in questo farmaco senza terapie
Migliaia di di cittadini che magari hanno dovuto affrontare appunto la burocrazia la l'impreparazione dei medici le resistenze magari del personale sanitario dei farmacisti o costi alla fine insostenibili
Sì sono affetti da patologie che non sono riconosciute per la somministrazione gratuita nella regione in cui in cui vivono oppure la la beffa successo
Di avere una patologia che non è compresa tra quelle che prevedono dispensazione gratuita nella nella Regione di residenza insomma una vicenda all'italiana che dimostra come in questo nel nostro paese i diritti non siano una cosa garantita il diritto di accesso alle cure il diritto di accesso ai farmaci nonostante appunto sia garantita dalla Costituzione nonostante magari esca ne esistano delle leggi punto questi diritti poi non vengono rispettati da quello stato la cui classe politica classe dirigente nella sua grande maggioranza però poi ignora fa fa fa finta di niente o addirittura è ostile a a tutta la questione ecco stiamo parlando l'avete capito
Del l'uso medico della cannabis quante volte ne abbiamo parlato quante volte che abbiamo raccontato le storie anche di pazienti che sono finiti anche nei guai perché perché di fronte alla alla impossibilità di
Appunto accedere a questo tipo di farmaci restano tre possibilità o tornare ai farmaci diciamo così tradizionali
Quelli prodotti dalle dalle grandi industrie farmaceutiche che magari hanno tutta una serie di effetti collaterali
Piuttosto pesanti oppure rivolgersi al mercato nero rischiando sanzioni amministrative rischiando comunque dei dei guai o addirittura otto coltivasse la la cannabis ma in questo caso in correndo in un reato che può avere anche conseguenze molto gravi
Serio è accettabile tutto questo in un Paese che si dice civile che si vanta di essere tra le prime
Non realtà economiche del mondo no ma ovviamente non è non è accettabile e non accettabile che si debba essere costretti a disobbedire per ottenere il riconoscimento dei propri dei propri diritti
Costretti a disobbedire era pronto il titolo della incontro manifestazione che si è ha svolto venerdì scorso sette settembre a Foggia organizzata dalla partito radicale dall'associazione la piantiamo
Proprio per tornare sul sul problema ma anche per cominciare organizzare anche una mobilitazione mobilitazione molto vasta per ottenere appunto il rispetto dei dei diritti
Si dice no cioè il famoso detto beato il paese che non ha bisogno di eroi e come dovremmo definire il nostro Paese che impone o o costringe dei dei cittadini malati e quindi che avrebbero bisogno di una particolare attenzione a disobbedire
Alla legge per ottenere il rispetto di quella legge e per ottenere il rispetto
E la garanzia di un diritto costituzionale pure questa è è la realtà che tante volte li abbiamo ha raccontato
E quella che è stata anche se svolta appunto a Foggia venerdì scorso era è un è stato un incontro un dibattito ma anche una manifestazione perché si è conclusa appunto con una nuova disobbedienza civile protagonista della quale è stata ancora una volta Rita Bernardini
Militante radicale dirigente rende il partito radicale e da molti anni in prima linea incluso in questa particolare e battaglia con innumerevoli disobbedienza civili proprio per ottenere il rispetto del diritto dei cittadini malati ad accedere a questo tipo di cure è una manifestazione in un incontro che da radio radicale che abbiamo proposto indiretta venerdì sera oggi me ne vogliamo proporre alcuni momenti nello spazio de notes antiproibizionista non possiamo fare di riascoltare tutto l'incontro abbiamo scelto alcuni interventi scusandoci ovviamente con quelli che abbiamo abbiamo deciso di tagliare ma trovate comunque la registrazione integrale su radio radicale punto it registrazione che abbiamo l'incauto anche in crema tra breve anche su una nostra pagina Facebook in particolare sentiremo gli interventi introduttivi di Andreatta sfoglio segretario dell'associazione la piantiamo De Rita Bernardini e poi gli interventi del consigliere regionale della Puglia del momento Cinquestelle Mario Conca
Di al del ricco nobile presidente dell'associazione di Green di Taranto di Simone starà
Fondatore della situazione seminiamo principi e poi l'intervento dell'avvocato Giuseppe Rossodivita segretario del Comitato radicale per la giustizia Piero Calamandrei
Buonasera innanzitutto grazie tutti per essere qui siamo alla sede nel tentiamo
Lazzo senza nel canna Beschin web poi chiese per intendersene volti ci conosce vanno oggi siamo qui un gruppo di pazienti di malati di persone che hanno
Fruiscono della cannabis utilizzano qualcuno dell'EPO patologie la canna Bess però siamo tutti accomunati tal la mancanza del farmaco oggi non cerca Anna bische arriva da Olanda cercammo ambisca aveva nessuno a parte purtroppo d'Europa vecchi neve in manette siamo neonati ecco perché inevitabilmente guardavo delle immagini di disobbedienza civile pensavo al mille novecento settantacinque
Quando io ancora nemmeno nei pensieri di non aver mai Papua pendente del sì eppure Marco Pannella faceva valvolina riso beh reazione civile sulla cannabis
Poi si vede per il caldo un po'un bel po'di tempo al mille novecentonovantacinque sempre rapportato cortese a Roma ecco perché detto anche agli altri facciamo no infestazione
Perché aveva di Calle sono ma poi forse a Porta Portese otto
Questa era la mia proposta par oggetto facciamo alternarle guasto al due mila diciotto nel migliore dei modi
Ma qualcuno già mi dice Andrea un faccione dodici diciannove e zone abbiamo stabilite quando dobbiamo fare può essa prima vi era disobbedienza civile adesso finte
No del termine altissimi tutti quanti Sierra tutte tale abbiamo allora una soave udienza civile di massa di massa certa
Avevo avanzato romanzi somme versate virtus andiamo a Roma
Sicuramente saranno ma all'unanimità concordi anche gli amici hanno perché sono anche qui Simone
E altri poi li sentiremo anche Alberico perché mi mi piace aveva incontrato durante il mio cammino nella Carmen dessero pervenire in tutti questi anni delle persone speciali anni vicini
Alberico Nobile associazione Deep Bremner di Taranto
Una bella realtà che nasce in una società dodici soldati problemi
Poi purtroppo altri li trovi altri problemi trovi anche il va e quanta no adesso è stato tutto risolto
Guardate comunque vediamo di risolvere questa questione perché non esce S. Damiano però Andrea per chi ci sente ci ascolta da Radio radicale
Tuo la racconti giusta
Ma non c'era lo stabilimento militare farmaceutico di Firenze che doveva dare la marijuana terapeutica tutti in avanti
Sì su quale esso vorrei lasciare anche la parola echi approvato quello che viene attorno a stabilimento chimico fornisce argomentate
Veramente non è in gamma entità assolutamente nulla del benessere non è un errore che non mette pepe trovo per nulla
Utilizzano un metro per dare questa gran destro polverizzata ma il loro polverizzato da Cambiasso apparve del tutto alle infezioni scienze
Di conseguenza non cicuta e quindi la importiamo dall'Olanda la importiamo dall'Olanda nella perizia e la pian piano l'avrà indovinato
Bene
C'è un primo problema di reperimento del farmaco che è insufficiente del tutti in avanti
Ma un altro problema molto grave è trovare i medici che prescrittori che esse siano in grado di fare prescrizioni questo è un altro problema perché in sopra tutti i medici di base non conoscono proprio la problematica
L'altro problema è che abbiamo sì una legge nazionale ma litigi diverse approvate nelle varie regioni
Allora da questo punto di vista poche la regione Puglia è stata una delle prime regioni fu la prima che ha legiferato non è stata la prima però è stata quella che ha fatto la legge meglio più avanzato al meglio allora sarà importante dare la parola al consigliere regionale più così ci racconta un po'come che del movimento Cinquestelle Mario Conca
Grazie per l'invito io tre anni fa
Forse proprio a settembre sono venuto qui a trovare Andrea in via delle orchidee
Alla tentiamo perché tre anni fa c'era lo stesso problema del riferimento e siccome la piantiamo ecco si è resa sempre disponibile ad aiutare chi
Aveva difficoltà c'erano due ammalati
Affetti da sclerosi multipla anche la Epilessia del mio paese di Gravina
E avevano difficoltà a reperire il farmaco allora tramite Facebook si erano un po'così attivati e io li ho accompagnati e loro li fecero dono di qualche barattolino di bello campi e e da allora io sono stato eletto tre anni fa quindi dopo le uno dei primi primi atti venne TG tre a Gravina di intervistarlo lì e coda allora me ne sono sempre occupato perché i tanti ammalati
Di sclerosi multipla ma di Parkinson Ahmadi anche di quelle patologie perché non sono ricomprese tra quelle per cui è possibile avere una prescrizione
Mi hanno rappresentato ogni folta questa difficoltà è un cane che si morde la coda
Perché i discoli sono tanti intanto devi trovare qualcuno che se ne parla e ti spiega qual è la procedura
Poi se vai a fatte lo prescrive da un medico non ASL devi comunque trovare un medico prescrittore che un neurologo un anestesista
E quando vai dal medico deve sperare che tiri Coppi integralmente quello che tira prescritto il medico che non è che non è dipendente dall'altro dopodiché devi andare dalla farmacia territoriale
Loro ti dicono che la sostanza non c'è e poi di devi aspettare l'importazione e poi mi arriva centellinata
E poi alla fine si costretto ad interrompere il piano terapeutico o Annoni interromperlo rivolgendosi al mercato nero pagando ti naturalmente lo spacciatore e che ti deve fornire questa cannabis oppure oppure ieri hanno arrestato un ragazzo di Bari
Perché lo hanno preso con delle piantine in casa Davide mi aveva parlato mie amiche mi manichine Marcelletti sommi aveva scritto chiedendomi la disponibilità a trovare un avvocato poi mi ha detto che avevano risolto in qualche maniera e quindi io capisco capisco bene lui dice io sono dipendente dalla sclerosi multipla dico d'ho diritto a lenire la sintomatologia a riposare meglio a farmi due passi e quindi la cannabis e prescritta e cioè prevista da da da ed è integrata nel sistema sanitario nazionale noi abbiamo una legge che e la due del due mila quattordici in realtà puntualmente disattesa era arrivata anche una legge in a settembre scorso è passato un anno che voleva avviare le stelle ma sperimentazioni in Puglia lui era venuto anche l'audizione dopodiché il vero problema della cannabis
Medica e che a una controindicazione importante
Fa male ai bilanci di Big Pharma
Ed è chiaro che si osteggia il suo Processo come dire la sua diffusione perché chi poi è il preposto a fare norme regolamenti leggi e ecco subisce il fascino di certi potentati che in Italia ricordiamolo la spesa farmaceutica vale venticinque miliardi di euro per quello che il finanziamento pubblico
Dalle Fidel c'è poi a quello si aggiunge tutto ciò che l'auto fu poche che quello che ci mettono i cittadini in Puglia non spendiamo un miliardo e trecento milioni io avevo più volte sollecitato il governatore emiliano
Il direttore generale della ASL Bari che sia riscontrata la disponibilità del direttore del distretto di aprire un laboratorio galenico all'interno delle farmacie territoriali per evitare come dire il passaggio dalle farmacie per lo sport solamente in cartine confermo la cappa
Niente non c'è stato nulla da fare io spesso su un trono sulla questione spesso addirittura una volta al mio governo ATO l'emiliano mi ha girato un messaggio del ministero dell'allora Lorenzini dove gli dicevano che stavano aumentando le importazioni di altri duecento chi anzi no erano venti chili
Adesso la Grillo ha fatto come dire
Delle note a riguardo ha detto adesso non so come sanno bene i fatti perché io sono in Regione Puglia sono a Roma che aveva autorizzato l'importazione di altri duecento chili che sono poca cosa
E che avrebbero finanziato comunque implementato colossi per educare i medici a prescrivere perché il problema è che i medici hanno questa resistenza che rinviene
Rinviene riconosce mancanza di conoscenza che rinviene naturalmente da ecco quello che è stata la storia della cannabis che l'hanno sempre fatta passare per una droga e che quindi evidente che di terapeutico secondo alcuni
Non ha non ha nulla ecco noi più che continuare io mi auguro ci sono due leggi al Parlamento
Nazionale della scorsa legislatura che vengano riprese una per le quattro piantine
Per per chi ha una patologia ed un piano terapeutico addirittura c'è un'altra che da quattro piantine a tutti indistintamente il problema e che noi viviamo in un Paese falsamente perbenista
E quando si parla di certi argomenti
Diventano tabù quindi io mi auguro che questo governo abbia la forza di portare avanti così che la disobbedienza non diventi tale ma diventi semplicemente un modo di promuovere ecco perché molta gente mi si rivolge a me
Perché non sa neanche come approcciarsi al problema perché anche l'informazione la politica negli anni la spacciato come favore
E qui peraltro abbiamo da salvaguardare degli amici che sono veramente potenti
E dirigono i processi di regioni e di un governo centrale
Grazie
Guardi c'è una cosa che credo sia significativa a livello di informazione questa la dico per tutti
Sicuramente le sarà capitato di leggere nei quattro anni passati la relazione che la direzione nazionale antimafia affatto al Parlamento
Per quattro anni distribuito
Cioè la direzione la massima autorità che si esprime sul fenomeno mafioso in generale in Italia ha detto e a chi si è iscritto al Parlamento
Di ragionare seriamente sulla legalizzazione della cannabis
L'ultima relazione esprimeva un pari RFI favorevole sulla proposta di legge che è andata in discussione l'anno scorso
Per la legalizzazione della cannabis e poi sappiamo che naufragata però abbiamo la DNA che si esprime a favore della legalizzazione
Aspettavo la relazione di quest'anno perché dopo Roberti è subentrato Cafiero deragliò quindi retto voglio vedere se mantiene la stessa impostazione
Questa relazione che in genere esce verso aprile maggio ad agosto ancora non si vedeva
L'ho chiesta direttamente alla DNA e mi è stata inviata per sembra che sia uscito a luglio
E mi è stata non era uscito un rinnovo su nessun giornale
E mi è stata inviata per e-mail allora la parola nega di Zazie eone sparisce non c'è più legalizzazione della cannabis nella ruolo nella nuova relazione non c'è più
Però ci sono i dati veramente sconvolgenti sulla diffusione della cannabis
Qual è il dato intanto dicono che la sostanza stupefacente che aumenta sempre di più il numero dei consumatori
Ed è in tutto il mondo la sostanza stupefacente più usata
Allora noi abbiamo al mondo io ci tengo molto a sottolineare questo dato perché dà anche la misura di che cosa significherebbe la legalizzazione
E né in termini di togliere al mercato criminale una fitta
Di questo mercato allora duecentocinquanta milioni di consumatori abituali di tutte le sostanze
E quindi hashish marijuana cocaina eroina droghe sintetiche oppio tra chi più ne ha più ne metta tutte duecentocinquanta milioni sapete quanti sono quelli che consumano i consumatori abituali di marijuana al mondo
Sono cento ottantatré milioni su duecentocinquanta milioni centottantatré mila cioè il settantadue virgola tre per cento
Allora
Legalizzare la cannabis cosa che hanno fatto diversi stati americani l'Uruguay e ultimamente il Canada legalizzare la cannabis significherebbe cioè il civile certo significherebbe togliere già un mercato di centottantatré milioni di persone poi rimangono le altre
Noi come partito radicale va be'tutti lo sanno siamo a favore della regolamentazioni di tutte le sostanze ma se solo si facesse la cannabis
Il colpo dato alla criminalità organizzata tutti quelli che ci dicono dobbiamo lottare contro la mafia sarebbe veramente un colpo decisivo
Però sparisce la parola legalizzazione e si ragionerà in termini di lei pressione repressione del fenomeno se andiamo a leggere i dati la repressione si dirige sempre di più sulle coltivazioni
Essendo perché sono quelle che adesso si diffondono di più soprattutto nel nostro paese però credo che questo sia un aspetto credo interessante
Da sollevare come dibattito pubblico e uno si chiede come mai di questo non si discute nemmeno quando lo dice la direzione nazionale antimafia non se ne può parlare
Mentre si parla di tante stupidaggini insomma anche perché il guadagno
Che verrebbe non sono sottratto alla criminalità ma che dovrebbe per lo Stato è sarebbe di alcuni miliardi dia euro all'anno
Che potrebbero essere investiti il ricerca che potrebbero essere investiti in informazione corretta
Il per esempio nella divulgazione e nella informazione dei medici di base
Insomma Lestrade poi la sono tanti studiavo Walter l'aumento dei posti di lavoro eccetera eccetera allora adesso io darei la parola Alberico Nobile che cioè dell'associazione di più green ecco insieme a Davide Scano e che da tempo assume cannabis terapeutica ma soprattutto che è come Andrea Trifoglio un io lo chiamo un grande lottatore cioè di uno uno di quelli che non molla
Buonasera a tutti
Nel sito otto mi fa tanto piacere perché sono circondata da tantissima gente
Davvero straordinaria che ha avuto il piacere di incontrare in questo mio percorso ho avuto l'approccio con la cannabis circa vent'ventitré anni fa quando avuto l'incidente
Arricchire anche voluto l'incidente stradale immortale non va in moto sì sì sì sì quelli sono affetto da tetraplegia da circa ventitré anni
Ho avuto per fortuna l'approccio con la cannabis
Subito quando era in Germania
Però ho avuto nel corso del tempo appunto la necessità di assumerla con regolarità purtroppo ho dovuto cominciare
Io ho percorso assumendone in maniera illegale fornendomi appunto nel mercato nero
Tranne quando ho avuto l'opportunità di poter ma l'auto coltivare
Tre anni fa ho avuto l'onore e il piacere di conoscere un caro amico
Andreatta ci voglio o sono venuto a conoscenza tramite un servizio delle Iene
Di delle aree della legge regionale appunto che c'era sì già nel due mila sette io nonostante utilizzavo la cannabis devo ammettere che non non sapevo che era possibile ottenerla tramite il servizio sanitario che comunque era legale potersi curare con essa quindi prima di fatto un uso e legale diciamo clandestino sì sì sì sì ho dovuto appunto fornirmi al mercato nero
Con prodotti diciamo dice con una canna spesso scadente proveniente dall'Albania con semi perché era quello quello che ci offriva
Quando ho potuto mi siano coltivatore di piantine in forma privata e disobbediente tra virgolette appunto tre anni fa ho conosciuto Andrea ho avuto il piacere di di cominciare il mio percorso Collicola tentiamo
Per me stato una svolta perché oltre ad aver avuto questo privilegio perché non tutti purtroppo riescono ad avere la cannabis in forma gratuita
Mi sono impegnato con lui a fare informazione ho fondato poi a Taranto associazione detta Grant che segue appunto le file delle assunzioni segue appunto l'ideologia e sono in prima fila con Andrea con l'assunzione da tentiamo
Del suo percorso è stato sin dall'inizio tortuoso ma noi ci battiamo grazie anche a tanta gente che è qui con noi tipo Simone starà dell'associazione seminiamo Principe Carlito Monaco del canapa caffè di Roma o quel piacere appunto chiedere a Mario Conca
Che conosco sin da tempo appunto sono anni che si batte con noi abbiamo oggi il garante
Il signor tulipani Pino tulipani
Ce n'è tantissima gente qui con noi non non smettere ci vorrebbe tempo nominarli tutti tutta comunque gente eccezionale che si batte giù tutto da tutta Italia appunto si batte con noi vuole appunto che la continuità terapeutica signora la base di tutto perché è una problematica che coinvolge un po'tutti noi non solo i pugliesi anzi devo ammettere che in Puglia siamo anche fortunati
Mentre nell'interesse dell'Italia ci sono regioni che ha non alla normativa non hanno la fortuna di poter avere gratis appunto la cannabis del servizio sanitario e sono costretti o a comprarsela o comunque rimborsi di volgersi al mercato nero
Poi ci sono i lottatori i fortunati che possono e si coltivano la cannabis informa personale e privata disobbedendo ma non tutti possono possono farlo perché appunto ci sono persone come me tetraplegico e che hanno bisogno di un supporto fisico di poterlo fare quindi per questo ci sono di cannabis al club creati appunto da Andrea da altra gente
Che sa il problema vuole impegnarsi per aiutare ad aprire ad approvvigionare gente in difficoltà
Di queste sostanze è così vietata proibita vista come il malessere del mondo che invece per noi personalmente una sostanza che io ritengo quasi miracoloso tre virgola non voglio esagerare ma comunque permettendo ai pazienti annui persone con problemi abbastanza seri di poter affrontare la vita quotidiana in maniera diciamo più serena
Grazie
Allora una un'informazione che volevo dare fra i presenti qua c'è anche di l'avvocato radicale che mi ha difeso in tantissimi processi
Giuseppe Rossodivita fraterni volevo sottolineare un piccolo particolare perché ho nominato tutti ma ne hanno minato Ranieri tira che è lei è una persona eccezionale con cui ti dava appunto avanti questa lotta ormai da anni
Ha un cuore immenso l'unica che effettivamente con in maniera concreta farli disobbedienza civile lei vuole essere arrestato io dico sì a priorità non ti fare restare perché se rimaniamo senza di te quel finita fra no maravedí trovare
Grazie
Nove magari più avanti siccome mi pare d'aver capito che qui stiamo organizzando qualcosa di grosso per il futuro no una disobbedienza civile di massa eccetera quella che sognava tanto Marco Pannella farla Marcora sognava una cosa diffusa
Su tutto il territorio nazionale
Poi ascoltiamo anche i consigli tecnici che ci potrà andare Giuseppe Rossodivita che è venuto da Roma qui apposta per anche perché è venuto da Roma perché vedete insomma che questa sera magari si faceva la disobbedienza civile non dico tutti i convenuti sicuramente di garante nel consigliere regionale non potevano saperlo però le forze dell'ordine ebbe qualcosa sapevano
E ce l'aspettavamo qua e non sono venute io mi son portava avvocato detto saranno un po'scuola endo possono venire in qualsiasi momento io sto facendo questa cosa mi assumo la responsabilità di quello che faccio in qualsiasi momento possono venirci a trovare per noi per nuovi sono i benvenuti
Perché vogliamo che questa battaglia vada avanti
Ecco
Adesso sarà importante dare la parola proprio perché questo tipo di testimonianze ci dicono a che punto è la situazione un po'in tutta Italia
E darei la parola adesso a Simone starà Simone starà già ci ha ospitato diversi di noi a a Torino
A Torino per un convegno molto interessante per il quale poi ho avuto tantissimi riscontri dagli ascoltatori di radio radicale anche da parte di medici che dicevano sì ma come facciamo e non torinesi però e di altre leggi cornice
E Simone starà è il fondatore di questa associazione che a me piace molto come nome perché si chiama seminiamo principi
E mi piace ricordare anche in questa sede sempre
Ricordo di Marco Marco diceva e in Italia i principi so qualcosa che si si dice vicino linea di principio penso questo passi fa tutt'altro
E invece seminiamo principi Marco diceva il principe è qualcosa che deve iniziare e continuare il proseguire qualcosa di nuovo non non Spalding principio per essere messo da parte e intanto si fa altro allora seminiamo principi con Simone è stato
Buonasera a tutti vorrei ringraziare come prima in prima persona per primo Andrea perché grazie a Luis questa associazione potuta nascere è grazie ai suoi contatti se abbiamo potuto organizzare quel comitato quel convegno che tu hai citato poco fa
Onestamente non mi sono stupito della riuscita del convegno
Perché le persone che ho coinvolto sapevo non mi avrebbero deluso ma sono rimasto stupito del riscontro che c'è stata dopo no perché
Come tutti possiamo immaginare quello che le persone cerca una è un supporto
Per quanto riguarda la cannabis terapeutica perché non lo trovano da nessuna parte delle istituzioni o meglio non lo trovano quasi da nessuna parte lo devi cercare col lanternino quello che ho voluto fare assieme a un gruppo di pazienti nato un comitato spontaneo abbiamo voluto iniziare interrogare le istituzioni
Che inizialmente si sono rese disponibili
Come hai potuto notare al convegno c'era il dottore
La fa
Certa ma era nata a parlargli prima in Regione e si era mostrato disponibile
Estrattore è venuto
Ha promesso dalle così in pubblico come spesso capita a fare a queste persone legate a determinati contesti istituzionali soprattutto quando tu sta in un farmaceutico regionale
Laddove qualcuno già prima precedentemente ha detto che Big Pharma deve controllare
Tutta la situazione allora non abbiamo voluto andare oltre e l'abbiamo invitato e lui ha rilasciato delle dichiarazioni che poi sono rimaste solo verba volant
Abbiamo provato a contattarlo e non abbiamo ottenuto niente e allora arriva un certo punto che lo sterzo eccessivo la disobbedienza
Ma adesso quello che faremo come seminiamo principi lo decideremo tutti assieme
Agli altri ragazzi dell'associazione perché è fondamentale essere uniti
Dobbiamo potesse Minardi questi principi
Non ho più voglia sono stanco di stare a parlare sprecare tempo quanto piemontesi
E le posa da oggi è boh posso dire che partono da zero venticinque zero cinquanta Massimo
E non si discostano più di tanto Milano
Questo che è quello che mi viene
Dato beh droga ancora restano
Polverizzato messo in bustine trasparenti
Ad esempio piange no piangendo no perché non è nel mio stile puntando il i i piedi battendo i pugni sono arrivato a un grammo al giorno
Che praticamente alla mattina quando mi sveglio e già è già finito ma poi voglio dire vi rendete conto
Se il questi fatti può essere considerata una terapia
Non assumendolo io dovrei assumerlo vaporizza non oltretutto perché ho avuto delle Italietta sia al del polmone un polmone e quindi il tabacco è assolutamente nocivo
Ma come lo metto io qua sto dentro il vaporizza pare essere intasa il filtro e non riesco neanche a ad utilizzarlo
è impossibile
è una cosa impossibile questa è un'idea dell'istituto militari
Certo ma non solo ci sono anche le farmacie territoriali quindi dell'ASL che si impegnano a fare tutto ciò perché io ho cercato un dialogo ho cercato di spiegargli
Che mi deteriori terpeni mi i limiti quello che il suo principio attivo no anzi me lo riduci
E poi perché a me lo devi toccare se tu vai in farmacia e chiedi un antibiotico un farmaco lampanti Pierino qualsiasi farmaco ti aprono il la la scatola e trita nuova pastiglia
No
E allora perché ecco mi devi prendere quel barattolo di Bedero Khan nel mio caso specifico arriva dall'Olanda
Lo prendi e che arroghi il diritto di aprirlo
Già solo questa azione non ti devi permettere di fare se non ti viene richiesto perché poi in alcuni casi c'era necessità di farlo a tisana piuttosto che ti Italo ma comunque non si polverizza anche il più ignorante in materia capisce che questa cosa non è da fare
è nonostante abbia mandato mail come presidente dell'associazione al regionale al farmaceutico regionale nonostante abbia cercato di di trovare un dialogo un punto di incontro col mio farmaceutico son sempre stato non considerato addirittura non rispondono neanche alle mele
Non è una questione di prevedere è una questione di
Donare queste sono cartine
Non le considerano cardine può essere
E poi un'altra cosa che non non si riesce a capire
Nel per quale motivo
Sì bisogna inseguire i medici e dopo che li ha inseguiti stai ancora piangere per farti aumentare un po'di quel di zero venticinque la tua prescrizione
Aveva Palmi spia dispiace a tutti tutti quelli che lo conoscono dottor spaccamento non è potuto venire stasera perché gli hanno avuto spostano appuntamento ho parlato un po'di giorni fa anzi per l'esattezza parlato mia moglie che che la segretaria dell'associazione oltre tutte le anche Mary contro e l'hanno parlato tra di loro spiegandogli mio fatto perché vorrei cercare un medico appunto sto cercando il medico che mi faccia una posologia seria reale vera no sulle in base alle mie necessità perché poi una cosa più importante e questa fra questa parola la necessità noi abbiamo una necessità
Che è dettata dalle condizioni differenti legati a delle patologie quale nate delle malattia
Differente ma comunque il motivo per cui richiediamo la cannabis è uno e curarci e per poterci curare
Abbiamo bisogno di prodotto senza il prodotto c'era mancanza della continuità terapeutica senza la continuità terapeutica per un paziente viene a mancare la dignità umana
E quindi vieni all'etere un diritto che quello della salute ma altresì una violazione di un diritto umano
Quindi seminiamo
Abbiamo detto che avremmo dato la parola a questo punto a all'avvocato Giuseppe Rossodivita che è stato difensore di Marco Pannella e mio e di tantissimi altri militanti radicali in numerosi processi
Dove è stato presente Luís Pio sostano sempre assolto non so come come è successo
Ma abbiamo tentato anche in tutte le decine e decine di disobbedienza civili e che sono state fatte anche di sollevare la questione di costituzionalità
E sulla coltivazione perché noi riuscimmo come partito radicale novantatré con il referendum
A fare passare un principio che la detenzione per uso personale di sostanza stupefacente non poteva
Far scaturire un processo penale quindi era dei penalizzata
Lecce nel permangono le sanzioni amministrative ma c'è stata questa depenalizzazione
Il problema però che c'è questa stranezza per cui se uno va all'unico mercato disponibile che è quello criminale del narcotraffico
E si prende la sua dose personale di sostanza stupefacente viene fermato dalla polizia e praticamente non succede niente non c'è nessun procedimento penale
Sì è uno non vuole andare dalla criminalità organizzata e invece se la vuole coltivare
Allora in questo caso è previsto se si viene denunciati qui fra l'altro abbiamo un caso dopo se vorrà prendere la parola
E in questo caso la coltivazione per uso personale invece prevista come è previsto come reato penale
E quindi procedessi eccetera eccetera Teresa
Allora Giuseppe Rossodivita approvato adesso ce lo dirà Luís a sollevare questa questione però ecco il fatto che non a parte le assoluzioni che sono state comunque importanti
Precedenti
Ma quindi per altri hanno fatto giurisprudenza per altri però questa questione noi sicuramente non ci fermiamo vogliamo continuare a sollevarla
Con me
Cosa prevista dal nostro ordinamento irragionevole
Perché qualcuno ci dovrebbe spiegare anche se loro tentano di spiegarla con l'aumento della sostanza che
E quindi il danno che viene arrecato a il bene della salute pubblica
Quindi vediamo che cosa ci dice dal punto di vista tecnico giuridico Giuseppe Rossodivita e
Soprattutto se ci sono prospettive di risollevare questa questione grazie Rita si le prospettive per risollevare questa questione evidentemente ci sono anche se evidentemente nel piace ricordare
Un un aneddoto cioè quando nel mille novecentonovantasette Marco Pannella mi disse appunto di iniziare a studiare ad approfondire
La questione della irragionevolezza del articolo settantatré DPR trecentonove novanta
Che l'articolo che individua la fattispecie penale che poi punisce
Sia la cessione che la coltivazione
Io mi recai da da quello che era stato un mio professore che era anche il presidente della Corte Costituzionale del professor Giovanni Conso
Per avere come dire un aiuto fu evidentemente nel nello sviluppare la questione il professor Conso
Mi disse
Non di riferire a Marco Pannella perché dice Marco lo sa benissimo
Io ero molto più giovane mi disse che ero Giuseppe purtroppo nel questioni relative alle droghe alle sostanze stupefacenti all'irragionevolezza delle norme
Fai conto di scordarti il diritto perché il diritto non c'entra niente è tutta politica ciò nonostante evidentemente Marco pur sapendo e facendo politica per cambiare attraverso la politica delle leggi ragionevole abbiamo sempre il seguito anche la via la via giudiziaria e la via giudiziaria che
Apportato comunque a degli sviluppi positivi lì dove solo per fare un esempio abbiamo tra virgolette costretto i giudici a fare i conti con un principio
Che è quello dell'offensività in concreto di una determinata condotta che fino a a poco tempo prima non veniva preso in alcuna considerazione nel momento in cui si aveva a che fare con questo tipo di reato perché questo un reato di pericolo presunto di pericolo astratto tant'è che la norma punisce chiunque eccede distribuisce a qualsiasi titolo per qualsiasi scopo quindi anche a titolo gratuito teoricamente per qualsiasi motivazione per qualsiasi scopo anche terapeutico poi no così non è e lo vedremo
Ci sarebbe la sanzione penale
Quindi a monte prima di andare a vedere se la condotta in concreto a offeso che cosa il bene giuridico
Tutelato dalla norma
Prima di andare a vedere questo si in precedenza si applicava comunque la sanzione penale piano piano sia utilizzando il paradigma delle disobbedienza civica di Calice non sono le quando uno si parla di disobbedienza civile ci sono molti modi di disobbedire
Quel il metodo non violento radicale presuppone appunto l'annuncio pubblico della disobbedienza cioè la chiarezza del fatto di porsi astrattamente
Contro una norma che appunto deve essere poi quella norma l'oggetto del processo
E attraverso il rischio che la persona che disobbedisce come ancora una volta far Rita quindi su con il proprio corpo permette attraverso i processi di processare le norme almeno questo è quello che ci prefiggiamo di fare
E qual è il bene giuridico tutelato dalla norma il bene giuridico tutelato dalla norma
Non sta scritto da nessuna parte parte nei codici ma viene appunto individuato dagli interpreti cioè da chi poi alla possibilità di dire delle parole definitive nel nostro caso la Corte di Cassazione la Corte di Cassazione ci ha detto la madre a tempo che il bene giuridico tutelato l'articolo settantatré è è quello di combattere il mercato delle droghe
E perché è un mercato che mette in pericolo
La salute pubblica l'ordine pubblico e lo così il normale sviluppo delle giovani generazioni ora quest'ultimo pezzo qui dire il normale sviluppo delle giovani generazioni rispetta la marijuana San Poldi Presa di posizione postfascista così molto facile ma ma ma ma non è una Cassazione dell'epoca fascista anzi è una cassazione questa non non troppo non troppo antica e e tuttavia la suprema corte si è pronunciata in questo modo e allora cosa per esempio Rita è stata assolta in un processo che ha delle caratteristiche analoghe alla disobbedienza civile che sta per andare a porre in essere da quanto il cliente mente annunciate vediamo
E
è stata assolta dal tribunale di Siena
Proprio perché è stato dimostrato nel corso del processo
Che è una cessione di sostanze stupefacenti di di marijuana che era non droghe vere per la verità come la marijuana a persone che è evidente sono affette da patologie curabile attraverso la marijuana
è una condotta che diverse non va a lei deve e neanche a mettere in pericolo in alcun modo quello che è il bene giuridico tutelato dalla norma
Perché non c'è offesa all'ordine pubblico non c'è offesa alla salute pubblica anzi c'è il conflitto con la salute individuale e quindi c'è un dar conto ad altre da Sviluppo ad altre norme costituzionali quelle che tutelano la salute individuale
E ovviamente non ha nulla a che vedere con la problematica dello svitato il sano sviluppo delle giovani generazioni
C'è da dire ma questo fa parte di un altro argomento caro noi radicali che poi il Pubblico ministero di Siena che era il procuratore capo a non ha preso bene questa decisione ha impugnato la sentenza
Tuttavia
L'appello deve essere ancora fissato dicevo questo parte un altro aspetto di cui ci occupiamo noi radicali che è quello del malfunzionamento della giustizia perché ovviamente pur avendo proposto nei termini procuratore capo
Impugnazione contro questa sentenza mi è stata notificata all'impugnazione quindi gli altri insieme a Rita lo abbiamo saputo quanto a luglio di di questa c'è un paio d'anni dopo che aveva proposto impugnazione diciamo che i cancellieri Siena si erano scordati farà notifica
Va bene Transat andremo poi a a a Firenze in Corte d'appello a ribadire le nostre tesi
Il problema però appunto anche soprattutto quello della questione di legittimità costituzionale
Sulla autoporto in azione cioè la coltivazione per uso personale alla corte costituzionale non più tardi di due anni fa con una sentenza che era molto atteso da da grosse fitte diciamo bravo l'azione ha per l'ennesima volta
Bocciato due questioni di legittimità costituzionale
Promosse da mi pare dal dalla Corte d'Appello di Brescia se non se non ricordo male perché va nel nostro ordinamento le questioni di legittimità costituzionale ovviamente l'imputato la difesa la parte processuale posso solo sollecitare il giudice
A a cogliere diciamo la propria istanza e poi è solo ed esclusivamente il giudice a quo che è quello che decide se la questione a suo avviso evidentemente continua continuiamo a cercare dei giudici a Berlino magari troviamo una foggia
Che invece ritiene la questione
Non manifestamente infondata e anche evidentemente rilevante
La questione io personalmente su non era una disobbedienza civile radicale era un un caso diverso era un caso di un ragazzo che aveva coltivato le sue piante per un uso chiaramente personale evidentemente poteva esser chiaro il tema probatorio rispetto alla in questione della destinazione a terzi o dell'uso personale una volta chiarito l'aspetto del dell'uso personale
Appunto abbiamo provato a risollevare la questione davanti alla Corte d'Appello di Roma
Però c'è da dire che poi molto spesso i giudici quando non ci sono processi tra virgolette un po'attenzionati affrontano svogliata mentre le questioni
Tendono a risolvere il caso concreto senza farsi troppe
Una troppi ragionamenti
In quell'occasione
Il ragionamento che avevo cercato avevano cercato di evidenziare
Era parzialmente diverso rispetto a quelli pure evidenziati da dai giudici di Brescia abbiamo mandato la questione alla Corte costituzionale il rispetto ai quali la Corte costituzionale
Aveva ancora dato una esito negativo e cioè la questione proprio dell'autogol attivazione a me sembra di una chiarezza veramente cristallina
Perché se è vero non lo diciamo noi che la bene giuridico tutelato da queste norme è quello di combattere il mercato della droga perché mette in pericolo di Repubblica salute pubblica di un sano sviluppo regionale generazioni
E allora è evidente che con l'autogol privazione soprattutto poi se finalizzata ad un uso terapeutico ma non solo collaudo coltivazione
Si va ad incidere su uno dei gli elementi che qualsiasi persona si occupa di economia comprende che fondamentale per il mercato cioè l'incontro tra la domanda dell'offerta
Allora se viene a attraverso l'auto coltivazione per uso personale e cristallizzato è chiaro che per uso personale si viene a ridurre la domanda
è quella dell'auto coltivazione una condotta che e addirittura conforme al bene giuridico tutelato dalla norma
E non in contrasto con questo Belgio e perché si va ad incidere su uno degli elementi che alimentano il mercato cioè la domanda e l'offerta
Continueremo a proporre questa semplicissima questione di legittimità costituzionale
E mi permetto solo di chiosare l'intervento del consigliere regionale che in precedenza intervenuto
Vero che c'è il tema delle della beat Pharma del delle imprese farmaceutiche e di quant'altro
La verità lo dico anche da ex colleghi sono stato consigliere regionale nel Lazio prima di te e anche peraltro Boy no questo mi piace dirlo visto che sta del Movimento cinque Stelle
Facemmo scoppiare lo scandalo Fiorito poi facemmo un sondaggio e la gente pensò che lo scandalo Fiorito fu denunciato dal Movimento cinque Stelle non da radicali
Trentacinque per cento capisce che non c'era il gruppo però questo l'informazione o la disinformazione d'Italia
E le la percezione del trentacinque centri laziali pensavano che che sarà bellissimo chiusa parentesi
C'è una tratto ci sono organizzazioni ancora più potenti di quelle imprese farmaceutiche che la criminalità organizzata allora chi si oppone alla a auto coltivazione alla legalizzazione dell'Alto coltivazioni e alla legalizzazione e più in generale delle droghe delle droghe leggere in particolare
Non sono solo le imprese farmaceutiche
Che condiziona la politica
Ma sono innanzitutto le mafie qui in Puglia c'è una di un tipo ce ne sono in Calabria in Campania in Sicilia e Lombardia ovunque
E
E qui visse condizionano la politica perché quando attraverso questa roba qua si viene a cubare un a volume d'affari che è pari ad una finanziaria dello Stato
Ci si compra tutti
Tutti quelli che si oppongono alla legalizzazione grazie
Ecco ci fermiamo qui con l'ascolto della sintesi che abbiamo preparato del dell'incontro manifestazione che si è svolto a Foggia e La sette settembre scorso venerdì scorso
Nell'ambito della carovana per la giustizia organizzata in Puglia in questi giorni dal Partito radicale un incontro dal titolo costretti a disobbedire organizzato in seno al partito radicale dall'associazione la piantiamo sul tema Antella
Dell'uso medico della cannabis delle difficoltà delle resistenze dell'ignoranza della burocrazia che impedisce a migliaia di cittadini orrende estremamente difficile complicato faticoso
Provocando sofferenza migliaia di cittadini di accedere a questi farmaci che pure sono autorizzati da più di undici anni nel nostro nel nostro pesare una situazione incredibili intollerabile in uno Stato di diritto e in uno Stato che ha una Costituzione che garantisce invece il diritto alla salute l'accesso alle cure
Una situazione intollerabile che costringe poi gli cittadini che vogliono curarsi con questi farmaci che non possono sospendere la continuità della terapia
Perché si trovano a non poter più disporre del farmaco per carenza di produzione di importazione costringe appunto questi cittadini o a tornare al farmaci di altro tipo con tutta una serie di problemi collaterali
Ho a approvvigionarsi al mercato nero rischiando delle sanzioni amministrative ripitturato coltivasse la rischiando delle sanzioni penali oppure a disobbedire appunto e al termine di questa manifestazione di questo incontro Rita Bernardini
Già protagonista di tante disobbedienza civile ne ha messa Neame Senato un'altra avete sentito Rita LAN solamente la costata sono state informate le autorità giudiziaria e le forze dell'ordine nessuno si è presentato come in altri casi Rita si è detta disponibile a mente a rispondere del del suo atto il filmato la registrazione
Integrale a disposizione sul sito di radio radicale punto it l'abbiamo l'incauta anche sulla nostra pagina Facebook questo dunque la situazione speriamo una non come diceva Marco Pannella bisogna essere speranza non solo avere speranza ma insomma
Cinven diamo se vedremo se questo governo saprà dare una risposta alla ai diritti anche questo caso è siamo al di là del discorso della legalizzazione delle droghe qua parliamo di un diritto il diritto costituzionale alla salute e all'accesso
Alle cure ci fermiamo qui con qualche minuto di ritardo ce ne scusiamo con il notiziario antiproibizionista di di oggi
Vi ricordiamo appunto la nostra pagina Facebook in onde mi ci risentiamo fra una settimana lunedì prossimo come sempre alle tredici grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnolo