Summer School di Confartigianato Imprese - seconda ed ultima giornata

Il i problemi di fondo la mossa di cui parlavo alto debito bassa produttività è stata purtroppo una capacità notevole quello che vedete qui e io ho cercato un indicatore sintetico perché se no avrei dovuto
Diciamo annegarne nei grafici
Quello vedete qui è un indicatore della distanza macroeconomica fra noi e la media del dell'Europa dell'area dell'euro va bene quando questo numero diventa più alto vuol dire che ci stiamo allontanando quando questo numero diventa più basso diciamo col dire che ci stiamo avvicinando
è un bene necessariamente essere come gli altri agli altri possono come dire non è che sia un bene in assoluto
Ma potendo scegliere e certamente un po'meglio essere come gli altri perché perché siccome siamo all'interno di un'area valutaria comune tanto diversi non possiamo essere perché sono un po'il problema da qualche parte si vede evidentemente no bene e gli ultimi anni noi abbiamo preso una strada totalmente divergenti lealtà lo abbiamo fatto come dire
A intervalli regolari cioè alcune maggioranze alcuni governi prescindo il tutore colori e
Anda partivano tranquillamente per la tangente i governi successivi dovevano cercare di mettere una pezza negli ultimi anni diciamo siamo partiti appunto abbastanza chiaramente per la tangente
Su che fronti beh i fronti riconosciamo diciamo se io vado a guardare che cosa hanno fatto gli altri Paesi sul debito pubblico negli ultimi anni molti paesi europei
Hanno ridotto il rapporto fra debito e PIL Noè se tutto va bene siamo rimasti dove eravamo se tutto va bene
Negli ultimi anni molti paesi hanno visto crescere
La progetti molti paesi europei hanno visto crescere la loro produttività noi siamo fermi dov'eravamo e cioè abbiamo tassi di crescita potenziali del prodotto che regolarmente sono la metà del della
Della media dell'euro e praticamente più o meno sempre un punto sotto
Guardate che moltiplicate un punto percentuale di di PIL
Per venti venticinque trent'anni e la differenza fra l'essere poveri S richiede sul visto su un anno non sembra molto sommate lì della differenza presso le procure seri che è esattamente quello che è accaduto a questo Paese
Se voi andate a guardare che cos'è accaduto in questo Paese come diciamo se tutti fossimo arretrati di tre quattro banche
Naturalmente siccome ognuno di noi vede il proprio banco e non vede tutti gli altri
Pensa che sia aumentata la disuguaglianza cioè pensa di essere arretrato di tre banchi e gli altri sono rimasti dove sono così non è siamo tutti arretrati di tre banche
Non ce ne rendiamo conto e pensiamo che il problema sia un problema di disuguaglianza e questo è anche il ciò che ci trasmette la politica
Ma è un errore di prospettiva che la politica farebbe bene a non so a non sopravvalutare
Perché quello che è successo che tutti siamo diventati i più poveri alcuni lo sono diventati in maniera particolare i cinque milioni i poveri assoluti sono esattamente questo quindi
Il tempo non lo abbiamo usato il tempo è stato usato poco fuori di noi il tempo è scaduto però allora a questo punto diciamo il problema ce l'abbiamo davanti
Quindi sì sì dal momento che come avete come ho fatto vedere nella nella slide precedente in effetti
Praticamente tutto l'ultimo ventennio è stato un ventennio in cui le questioni non le abbiamo affrontate per quello che meritavano abbiamo messo delle toppe abbiamo messo delle pezze
Siamo intervenuti perché non si poteva fare altrimenti ma non abbiamo preso alla radice inutili della produttività e del debito
Spazio per il cambiamento se così posso dire cene tantissimo
Uso la parola cambiamento perché diciamo la vedo osare molto dalla dalla politica in questo periodo e credo che sia una parola beni Scelta
Perché se c'è una cosa di cui abbiamo bisogno oggi è esattamente il cambiamento
La la la l'atteggiamento gli abbiamo mantenuto negli ultimi venti venticinque anni che è stato quello appunto di un po'di mettere la testa sotto la sabbia vispa di buttare la polvere sotto il cuscino appunto di mettere un cerotto
Quand'era ne propone cioè Sario ma non più di tanto
è chiaro che se vogliamo diciamo uscirne sul serio necessita un cambiamento
E paradossalmente diciamo è facile definire quali sono i terreni veri del cambiamento
Non è complicatissimo perché sono essenzialmente due cioè sono i terreni che generano la morsa di cui abbiamo parlato la finanza pubblica la produttività che significa questo significa una cosa molto semplice significa che
Rivedere per esempio il complesso delle spese dello Stato essenziale
Perché sono la nostra spesa pubblica e non solo diciamo spesso e volentieri sovrabbondante ma anche molto male organizzata io qui mi riferisco un solo dato poi c'è un potrei ma non riferire incoccia quanti
Il quindici per cento della spesa assistenziale italiana che vale sessanta miliardi va agli italiani più abbienti
Ha speso il quindici per cento della spesa assistenziale va agli italiani più abbienti
Per cui quando io sento dire facciamo il reddito di cittadinanza sono entusiasta benissimo che si riscrivono totalmente le regole della della contrasto alla povertà però gentilmente fate una gentile faccio un piacere
Vogliamo fare una bella misura di contrasto alla povertà come altro Paesi perfetto mi spazzate via quello che c'è però perché quello che c'è non funzionerà
Aggiungere un'altra misura di contrasto alla povertà a quello che c'è significa perpetuare il problema
Si vuole fare una riforma fiscale io sono il primo a essere entusiasta felice penso che ce ne sia bisogno
Ho scritto anche un libretto sulla Flat Tax figuratevi se non sono d'accordo
Naturalmente parliamoci chiaro anche qua non ha senso dire quello che io quello che ho sentito dire da qualcuno Rattazzi si deve aggiungere e le riforme non si aggiungono riforme se sono vere spazzano il tavolo e riscrivono e noi dopo cinquant'anni dall'ultima riforma fiscale che abbiamo avuto vera che quella del settantuno che abbiamo bisogno disperato perché il sistema fiscale che abbiamo davanti costruito per raggiunte
Per come dire sovrapposizioni di interventi episodici con il risultato che non ci capiamo niente non è possibile capirci niente diciamo
è però paghiamo ma varcata i soldi ecco ma permettere prese le prove specifiche raccordo quindi va bene
Quindi va bene una riforma fiscale che sia tale
E vorrei essere chiaro non deve essere fatta in una notte perché riforme fiscali ha bisogno di tempo quindi ci si vogliono mettere tre anni va benissimo però se posso fare una richiesta al governo diciamo
La riferirete voi al ministro
Ora dobbiamo sapere qual è il punto di arrivo
Perché io ora pianificò la mia vita come famiglia impresa
Ora ora voglio sapere se si atterrerà su un'aliquota unica che il quindici il venti il venticinque il settantanove quello che volete ma me lo dite ora per favore perché diciamo fare una cosa come che ti devo dire
Ridurre una delle aliquote di un punto due punti senza sapere dove si va a finire non serve a nulla
Serve a molto se io so che un punto oggi li porterà ad avere una riduzione di sette punti di dieci punti domani altrimenti non servano altrimenti facciamo continuiamo a ripetere l'errore degli ottanta euro
Che sono un esempio secondo me spettacolare diciamo di una politica pubblica
Diciamo fatta senza pensarci troppo
Il fatto che due milioni di italiani abbiano dovuto residui gli ottanta euro una pietra tombale su quella maniera di fare le cose il fatto che di questi due milioni quattrocento mila fossero troppo poveri avere gli ottanta euro diciamo e una cosa che personalmente mi porterebbe ad una banale richiesta mi fate submit fate conoscere il volto di chi ha scritto quella norma
Non voglio fare niente non è che no no no non voglio fare nulla sola ma mi chiamate questa allievi gusto di sapere chi è che ha scritto quella roba lì
Che questa mente così brillante ecco esattamente b
Perfetto
Il secondo naturalmente questo implica diciamo poi entrate uscite ovviamente questo ci porta al disavanzo dal debito
A volevo veramente vorrei essere chiaro diciamo quando io dicevo prima che in questa situazione non in e bisogna essere prudenti
La frase prudente la frase più Lorenzo stadio prudenza in questo caso non deve assolutamente significare in mobilità
Come vi ho detto prima io credo che ci sia bisogno di una profonda riforma del fisco di una profonda revisione della spesa né continui in mobilità la prudenza qui la prudenza consiste in una sola cosa
Tutti i casi di rientro dal debito che si conoscono in Europa ce ne sono stati tanti
E sono stati anche molto significativi
Come dire sono fatti da un mix di una crescita potenziale
Ragionevole
Una una qualche disciplina dal punto di vista delle finanze pubbliche
Non esistono casi in cui solo sostenendo la crescita
Dal punto di vista la crescita potenziale sì ottenuto questo risultato e dall'altro lato esistono casi in cui si operati si operato solo dal punto di vista della disciplina del rigore ma spesso non hanno avuto lo stesso risultato
E il mix che conta ma non non bisogna dimenticarsi di una delle due cose
Quindi da questo punto di vista la prudenza sta proprio nella saper attentamente e calibrare ripeto mi mi auguro che il ministro abbia esattamente questa capacità
Le misure intese a sostenere la crescita di lungo periodo comperò una significativa capacità di mantenere i conti in ordine alla che scrissi diriga diciamo mantenere sostenere la crescita potenziale non significa sostenere la domanda punto
No questa diciamo cosa qui non non è questo il nostro problema non è che cresciamo dell'uno e mezzo dell'uno e due dell'uno e tre
Il nostro problema è che anche volendo più dell'uno e mezzo dell'uno e due del mentre non potremmo crescere perché il l'economia italiana non ha più questa capacità
Quindi sono le cose da fare diciamo
Ma sono devono avere come in mente non solo un sostegno dell'economia di breve respiro e di breve periodo ma devono portare l'economia ad attestarsi su un su un binario diciamo diverso
E l'elenco e noto perché ce lo ripetiamo da vent'anni ogni volta che facciamo queste questo indice diciamo salvo poi rifarlo puntualmente a distanza di cinque anni
Che la pubblica amministrazione sia quello che si chiama
Che la pubblica amministrazione sia caratterizzata da una cosa soprattutto cioè entrambi in un ufficio pubblico tutti voi ve ne sarete accorti anche se fisicamente la cosa non appare ma c'è scritto grosso bello qui non si prendono responsabilità no
Questo è il punto di fondo no allora finché e qualcuno non si degna gentilmente non di semplificare perché son vent'anni di semplifichiamo io non mi sono accorto diciamo di grande ma onestamente forse sbaglio ma
Credo che il problema sia altrove forse sarebbe il caso di affrontarlo partendo da un suggerimento vedo piccolo piccolo le riforme della pubblica amministrazione non le fate scrivere gli amministrativisti
Sono loro
Chi è che uno capace di Riga autoriformarsi io ne conosco pochi ce ne sono ma sono veramente diciamo se ne trovano fate le schede per favore agli utenti quando mi è capitato di essere in in Parlamento
Ricordo che diciamo la mia prima proposta il primo giorno al gruppo parlamentare fu scriviamo una cosa che riguardi parlamentari solo no quindi non norma di legge per i cittadini ma solo per i parlamentari
Entrati in Parlamento devono devono fare tutto quello che è necessario per aprire un'impresa
Ognuno di loro
No naturalmente non posso raccontarvi la reazione gruppo rammentare perché non sarebbe bello sonde signore qui non è il caso
Però diciamo il punto esattamente questo quiz se possibile
Quindi pubblica amministrazione del fisco già parlato la scuola son son le cose che sappiamo qui fatemi concentrare su due questioni una e la questione mezzogiorno
Perché come dire come vedete visto segnalando una serie di punti in cui la continuità delle politiche negli ultimi venti venticinque anni è stata totale
Alla fine è stata totale a sostanza e che abbiamo fatto le stesse cose dal punto di vista presentato il bilancio pubblico come ha detto prima abbiamo il fisco è rimasto larga misura quello che era la Spesal
La scomposizione della spesa non è cambiata più di tanto abbiamo fatto un po'di disavanzi praticamente ogni anno quindi abbiamo fatto cresce il debito la continuità totale un governo che rivedesse la spesa un governo che riformasse il fisco o un governo che desse un po'di rigore e disciplina alla finanza pubblica sarebbe un governo al cambiamento
E lo stesso posso dire per quanto riguarda la continuità per quanto riguarda Nord per quanto riguarda la questione meridionale
La questione meridionale
Io inutile che vi dica una cosa che sapete tutti e che qui diciamo non si batte chiodo
Cioè la distanza fra il resto della del dell'Italia e il mezzogiorno e la stessa da trent'anni certa eppure da trent'anni da venticinque anni circa
è successo qualche cosa che dovrebbe far riflettere tutti venticinque anni fa se vi ricordate eravamo tutti i bambini
è stato avviato un nuovo grande esperimento di politica regionale no riguardante Catania recente idea sono costate costruite burocrazie insomma
Ma cosa seria no
Da per venticinque anni in questo esperimento è andato avanti con piccole variazioni diciamo piccole modifiche proprio lì dove la cosa non si teneva i risultati non ci sono nella maniera più assoluta improbo veramente diciamo no
Eppure quella cosa lì egli
Cambiano i governi no io non ho mai sentito un ministro del mezzogiorno insediarsi e dire Agazzi qui è evidente no il problema in soggiorno sono tutti sovraregionali
Le reti sono un problema sovraregionale voi potete pensare che questa roba qui venga risolta dalle regioni
Venga definita dalle regioni no evidente diciamo il punto è chiaro questo è quello che hanno pensato in Spagna l'ho pensato in Portogallo hanno pensato in Polonia e i fondi europei annunciati
Il primo passo il primo passaggio è lì
E questo passaggio e diciamo va accanto alla seconda cosa che che che vi sottolineo per quanto riguarda il Mezzogiorno questo questa scelta per la quale non oggettivi di venticinque anni fa ha diciamo e non ho nemmeno anche qua voi sapete gli anche qua e divertente se uno dice scusa queste cose qui ma chi siede inventate non non è mai venuto sui giornali una bella faccio con annunciamo no no no persone che ha pensato tutte queste cose dopodiché basta nessuno vuole tirare pomodori nulla giusto per il gusto diciamo così di sapere
Questa questa scelta quindi ha condotto ad una conseguenza alla quale dovremmo tutti fare attenzione
Quando si capì ormai anni fa che effettivamente questa storia del dello sviluppo dal basso diciamo era una perdonatemi l'espressione un'abbuffata di proporzioni topo epocali in un caso come quello del Mezzogiorno
Che cosa si pensò si disse no ci sono alcune questioni sulle quali c'è poco da fare anche posso possiamo far decidere a ogni comunello di questo Paese no bisogna trovare un momento di coordinamento
Si fecero alcuni programmi in particolare se io ricordo bene relativi al turismo
In cui si chiese formalmente alle regioni di sedersi a un tavolo e di stabilire insieme qual era la scelta più ragionevole in maniera tale che cogliere che fosse una scelta coerente
E ovviamente è successo quello che era per facile prevedere diciamo ci vuole una grande scienza
Le regioni si riunirono e uscirono esattamente con la stessa soluzione alla quale sarebbero arrivate se non si fossero riunite è cioè quando c'è cento ecco ci vediamo ci cento e ognuno poi fa i fatti suoi
Per questo dico questa strada e del tutto impraticabile perché è una strada collusiva
Questo è il problema di fondo è una strada in cui alla fine ci sono dieci euro a disposizione tre vanno alla Sicilia dura Campania una la Basilicata piccolina e così invece il Mezzogiorno avrebbe disperato bisogno dell'opposto
Dell'opposto avrebbe ci sarebbe bisogno di una cosa ora vi faccio un esempio che il primo che mi viene in mente ma è banale
Supponiamo che venga un investitori dall'estero il quale bontà sua decide che vuole investire nel Mezzogiorno d'accordo
Questo signore non dovrebbe fare il giro delle sette chiese andare a Bari andare a Napoli andare a Palermo e così via dovrebbe venire a Roma segnalare la sua intenzione dopodiché qualche organismo ce ne abbiamo talmente tanti figurati
Qualche organismo dovrebbe
Come dire pubblicare sul sito di un ministero due righe in cui si dice
La città nemmeno alla Regione la città che nel giro di quindici giorni è in grado di farci avere diciamo tutto l'iter amministrativo completato inclusi permessi incluse le autorizzazioni incluso gli accordi con la Regione eccetera eccetera questa prende quell'investimento
Ne arriva un secondo la stessa identica cosa dicevano tutti allo stesso posto beh ragazzi
Sono più bravi son più bravi
Solo così riuscite a svegliare il Mezzogiorno altrimenti non riuscirete mai
Altrimenti se c'è l'assoluta certezza che quello che c'è viene in qualche maniera suddiviso poi non serva a nulla ma comunque viene in qualche maniera suddiviso perché muoversi perché darsi da fare
E questo mi porta diciamo all'altro punto questo significa che pur essendo io un un convinto sostenitore diciamo di un federalismo responsabile in cui cioè alle spese si associano le entrate
Cosa che noi abbiamo evitato accuratamente di fare
Penso però che il la questione Mezzogiorno invece richieda un po'di centralizzazione
Richieda che alcune decisioni vengano assunte diciamo dal governo centrale proprio perché
Quell'altra soluzione visibilmente non ha funzionato
Non è una questione ideologica abbiamo visto è una medicina che non ha sortito nessun effetto forse forse potremmo provare un'altra strada ma questo significa che non dobbiamo fare nulla no questo significa innanzitutto che dobbiamo concentrare tutte le risorse su un punto
Qual è il problema principale in questo momento il Mezzogiorno il completamento delle infrastrutture perfetto possiamo fare solo quello è così complicato è così difficile dice ma non c'è altro sì c'è altro
Se se fosse in me per esempio io Tare Ray l'aliquota diresse
Sulla base io diciamo da sempre penso che lo Stato può chiedere seta altrimenti per favore eviti di chiedere
Ma io parlerei l'aliquota IRE S sulla dotazione infrastrutturale della singola regione
Ci sono regioni che hanno dotazioni infrastrutturali che sono prossime a quelle europea diciamo quindi ovvia lì non c'è un problema diciamo di infrastrutture non sono molte
Non pensiamo perché anche nel Nord sono parecchi problemi a volte in alcune regioni ci sono regioni che sono chiaramente indietro dal punto di vista infrastrutturale
E perché mai io devo pagare lo stesso ventiquattro che pago altrove
Questo sarebbe la modalità con cui io effettivamente diciamo sostengo
Lei in prese di alcune regioni che ripeto non devono essere necessariamente solo quelle del nord del Sud perché vivere dal punto di vista viario per esempio alcune regioni del Nord hanno dei problemi
Ma le sostengo fino a quando la Spesal in in campo infrastrutturale non raggiunge i suoi obiettivi
Non sono cose complicate da diciamo da immaginare ho da fare ma potrebbero essere fatte senza grandissima difficoltà io penso
Però
Però e con questo concludo
Però c'è un problema a no fatemi dire un'altra cosa ecco non non esattamente vanno in questa direzione ipotesi tipo
Facciamo andare tutti i pensionati d'Europa e nel Mezzogiorno perché forse non ce ne siamo accorti ma
Il deflusso di giovani dal Mezzogiorno Fassi che il mezzogiorno sia oggi a oggi fra le Regioni più vecchie d'Europa ora se non vogliamo fare un colossale giro Antonio
Questo diciamo come dire può anche essere valutato può avere anche i suoi lati positivi ma non ci porta lontanissimo non so come dire non so se i sembra se sia possibile al mezzogiorno Italia
Proporre come alternativa non la Florida di cui una volta si parlava che Giare un'idea un po'così diciamo di di turisti che sono giovani vecchie così ma appunto quella di diventare una colossale residenza per anziani
Si vuole se andare in questa direzione diciamo facciamolo pure ma temo la netta sensazione come dire che il Mezzogiorno ne trarrebbe vantaggi solo Montermini molto molto relativi
Andiamo all'ultimo punto che credo riguardi soprattutto diciamo molto voi quando diciamo che questo Paese è un problema di produttività serio
Ho voglia ma naturalmente dietro che cosa ci abbiano c'abbiamo un po'di più che paesi per esempio cresce dal punto di vista democratico
Pochissimo ormai anziana crescita praticamente zero
Per cui la discussione servono gli immigrati non servono gli immigrati diciamo e così via
Il problema principale che noi non abbiamo una crescita zero solo per la demografia cioè non è che non abbiamo bambini nelle culle non abbiamo imprenditori nei capannoni
Questo è il tasso di crescita il il tasso di morte di natalità dell'impresa in Italia negli ultimi vent'anni
Sottratta alla mortalità quindi il tasso di natalità netto
Da vent'anni a questa parte questo tasso si è ridotto consistentemente nel tempo e ormai viaggia intorno allo zero da qualche de una una decina d'anni circa noi non cresciamo non abbiamo più imprenditori
Non so diciamo
Come dire sesso riesco a segnalare di la serietà di questo problema
Il capitale imprenditoriali non si compra
In carriera imprenditoriale si forma
Se c'è diciamo sì educa sì alle IBA ma poi una volta che non c'è e difficile comprarlo altrove
E questa Italia che si vanta ogni punto è momento di essere la sede appunto il luogo dove fioriscono imprenditori ogni punto in modo appunto ogni giorno così non è più
Noi imprenditori non ne facciamo conoscere nascere perché
Vi do una spina tentativo di spiegazione ma diciamo è evidente
Vedete parlare di protezione è legittimo ma parlare solo di protezione è un'altra cosa
Parlare di sicurezza è legittimo ma parlare solo di sicurezza è un'altra cosa
Non nei nel concreto non dare segnali che il merito rileva è un problema serio
Nel concreto non segnalare che l'assunzione di rischio ogni tanto è una cosa piacevole divertente da fare soprattutto se si hanno vent'anni è un problema
E ciò che stiamo la è il messaggio che questo Paese ha ricevuto
In negli ultimi anni e temo in buona misura stia ricevendo anche ora e un messaggio completamenti difensivo
Non si fa l'imprenditore in queste condizioni
Non si fa l'imprenditore in un Paese che appunto in cui il rischio non viene considerato per quello che anche un fatto della vita peraltro ma qualcosa da cui allontanarsi il più possibile perché il risultato poi e quello che abbiamo letto in un sondaggio sul Corriere della Sera di circa un mese fa in cui il mestiere più desiderato dagli italiani oggi l'impiego pubblico
Dove troveremo le risorse
Per pagare un paese di impiegati pubblici
Io qualche dubbio mi viene se qualcuno alla soluzione io sono lieto diciamo e mi farebbe piacere io sono peccato pubblico funzionario pubblico come docente universitario ben lieto ma temo che è così la cosa non stia in piedi
Quindi temo che
Come ho detto prima
Il lavoro del cambiamento è fondamentale
Ma deve riguardare anche questi aspetti proprio di messaggio culturale che vengono dati al paese il presidente Consiglio qualche settimana fa qualche giorno fa ha detto che siamo come all'otto settembre bisogna entro ritrovare la fiducia di quel giorno
La sentina lab la prima impressione è che il la data non fosse dei più attaccata diciamo brano importa ora glielo abbiamo ci siamo capiti no ecco ecco io vorrei che quelle parole non rimanessero solo parole
Domani
Il tuo padre ecco Salomon non serve parli io sto molto
Sottile uno dei grandi problemi dell'Italia Sire alla demonizzazione
è l'affascinante
Finance il giorno alone dall'attuale addirittura membri del Governo il piccolo l'attività finanziaria qualcosa pesantemente negativo peccaminoso
Questo è un grosso limite culturale
Otto un arretramento complessivo del nostro Paese e cosa ne pensa
Penso che a volte diciamo il nemico principale niente l'ignoranza
Spesso e volentieri queste parole vengono dal fatto che non si sa di che cosa si parla scusate non voglio sarebbe no devo essere un po'più
Non sempre si ha un'idea molto precisa dell'argomento di cui si sta parlando ecco
E questo mi sembra un caso perché per esempio se sento spesso parlare appunto delle questioni di finanza non ci si rende conto diciamo di che cosa la finanza consente di ciò che consentì ciò che divide a che cosa serve il fatto ridurre la finanza alla parola speculazione come spesso si fa veramente grave
Perché significa non rendersi conto diciamo che oggi noi possiamo fare
Possiamo coprirci per fare solo un esempio da rischi di cui è immaginabile coprirci qualche anno fa o qualche decennio fa e questo è merito naturalmente di chi ha inventato qualche strumento finanziario dopodiché la finanza come tutte le attività
Che possono che hanno in sé un elemento di pericolo devono essere regolate
E dobbiamo pretendere che i lavoratori funzionino e non sempre hanno funzionato
E non e il e il e ciò che dobbiamo pretendere non è che vengano scritte norme su norme sul norme perché questo è un Paese che pensa di risolvere il problema scrivendo le norme e scrivendo diciamo cose sempre più complesse non è quello che risolve il problema che spesso e volentieri poi l'attività di regolazione si cela dietro alla norma ma nella sostanza non opera e la sostanza che dobbiamo chiedere
Altre domande
Buongiorno in questa ossessione soprattutto quella di ieri il messaggio che è arrivato a noi non un messaggio positivo è un messaggio di grande incertezza
E anche lei dice che ci vorrebbe un governo del cambiamento un governo che dia veramente una spinta positiva anche verso il mondo economico che quello che noi facciamo ogni giorno che veramente difficile fare impresa in questa situazione però ci mettiamo tanta volontà
La domanda che io voglio fare lei a questa lei per la sua esperienza
Pensa che questo sia veramente il governo del cambiamento e le posso garantire che la nostra base ha votato a piene mani questi signori ecco grazie sì sì no no non ho dubbi allora posso dire la
Io credo che sia non sarebbe sbagliato negare il cambiamento lì dove si vede
Quindi che ci sia un cambiamento per esempio nella mette l'atteggiamento verso le politiche migratorie
Credo che sia indubbio innegabile e sarebbe sbagliato negarlo e aggiungo era certamente uno di quei casi in cui parlo dal punto di vista mio personale un cambiamento era necessario
Perché le precedenti la precedente atteggiamento era molto ammantato se volete diciamo di ipocrisia va bene d'accordo quindi lì io sono il primo a riconoscerlo
Fatico molto a trovare i segni del cambiamento in quello che viene chiamato decreto dignità
Perché mi sembra al contrario diciamo che siamo in piena continuità con quello che accadeva fatico tantissimo a trovare i segni del cambiamento diciamo quando si parla di chiusure domenicali perché anche la detto con franchezza mi sembra che diciamo l'ho sentita dire già questa cosa
Mi aspetto di vedere i segni del cambiamento ora
Perché i come ho detto prima il vero cambiamento in questo Paese lo si vede si è sappiamo toccare le due questioni che erano rimaste aperte
Che sono che ci strangola no da trent'anni produttività e debito pubblico se sa se qui vedremo i segni di un cambiamento io sarò il primo a esserne lieto e il primo a riconoscerlo assolutamente però questo credo che sia il vero banco di prova
Bollette
Buongiorno e già apprezzato su parole alla commessa del Meridione a Napoli di qualche anno fa
Ribadito in un modo più incivile alcune frasi che sono forse non era completamente ricordo che le disse che c'era la possibilità di creare una Rimini al sud
Risultato fu quello che pensioni albergo eccetera che tutti quanti cambiarono pattern che più o meno quello che lei oggi ha detto no è andata così
Ma non era di questo che volevo dirle due cose semplici
Si ribadisce spesso e volentieri è problema di questo Paese è la dimensione di impresa troppo piccole
Io
Non sarei così tanto d'accordo anche perché come si è guardato nello specchio vede sì che i capelli lunghi c'è la realtà del Paese Cuesta sforziamoci a cercare di capire come farle crescere queste imprese e non porre quei vincoli e anche lei ha detto
Che furto di non conoscenza non diciamo ignoranza perché la persona ignoranza rovescia ignorate nordici capire il significato e tre in Parlamento senza conoscere
Qual è la realtà delle piccole imprese no e quindi secondo me permetterle di crescere però sul discorso per esempio dalla produttività ieri al professor De Masi ho letto una frase
Però posso leggere
A parità di fatturato un prodotto industriale contribuisce infantili in misura nettamente inferiore rispetto un prodotto artigianale
Dove vi è un maggior valore aggiunto determinato da un maggiore impiego di manodopera qualificata
Quindi già qualificato persone perché servono persone preparate per fare questi lavori e ovviamente un maggior profitto unitario a remunerazione della credibilità del prodotto
Non è produttività questa sì sì dobbiamo capirci su queste cose perché se produttività e produrre di più benissimo lordo chiamo ci tutti di macchine altamente tecnologiche produciamo di più non importa cosa produciamo
Cioè
Assolutamente
Allora essendo un Paese che non fa figli
Ed essendo un Paese che come ho le ho cercato di fare qui cerca di non fare anche in prese noi siamo un Paese chiamarla fotografia
E non ama il cinema
Che cosa voglio dire in questa salutiamo tutti il ministro
Voglio dire che questa idea del voglio tante voglio tante grandi non mi piacciono le piccole eccetera eccetera messa così è proprio una cosa che non va lontano e che non ha molto senso
Quello che noi vorremmo è una cosa diversa noi vorremmo tante imprese che nascono tante piccole che diventano medie tante mediche diventano grandi qualcuna che esce dal mercato perché non ce la fa questo vorremmo
E invece ci ritroviamo diciamo in una polemica fra piccolo e e grande che veramente priva di senso comune
Non non hanno senso sistemi industriali o sistemi produttivi fatti solo da piccoli o solo da grandi imprese ma è una cosa che non sta di solito le grandi hanno intorno a sé le piccole e di solito le piccole crescono meglio se c'è una grande ma crescono meglio anche perché sanno di poter diventare una grande ecco quello che ha vinto ben abbiamo disperato bisogno di reintrodurre nel sistema quello che io chiamo il dinamismo del sistema
è un problema Antonio al quale si arrabattano diciamo gli Pili americani da circa trent'anni domandandosi se stanno perdendo esattamente questa forza che è stata una delle loro grandi forze è un problema che noi non ci poniamo
E mi fa mi ha fatto piacere sentire Massimo Garavaglia dire prima bisogna stare attenti che se si mettono delle soglie nel momento in cui si va a costruire un nuovo sistema di tassazione queste poi possono temere sotto soglia alcuni ecco questo un problema serio su siamo pieni soglie
Non solo dal punto di vista fiscale dal punto di vista amministrativo siamo pieni chissà perché
Ed è una delle cose che invece dobbiamo fare permettere all'impresa ripeto di crescere prima ancora che non essere piccole può essere
Quindi l'ultima domanda
E poi cominciamo
Professore lei questa mattina ha insistito molto sulla questione meridionale
Gli analisti politici fino a qualche tempo fa ci dicevano che non ce non esisteva la questione meridionale perché noi trovammo guardare al contesto dell'Italia vite non limitarci ad escluso quindi beh stamattina invece ci ha detto l'esatto contrario quindi c'è ancora una questione meridionale
Dove si parlava prima della famosa Cassa per il Mezzogiorno che è stato soppresso e quindi allora io dico alla luce del luogo del nostro governo del cambiamento della questione meridionale viene attenzionato in modo serio oppure siamo ancora all'anno zero onestà nel senso che verranno ancora dirci che non esista la questione meridionale galoppo ci sarà chi come lei con Medical mista con tinte Chirac ricette bisogna crolla o onestamente devo capire diciamo che pensare che non esista un problema meridionale quando
La maggioranza significativa dei poveri assoluti e nel Mezzogiorno e non distribuite equamente in Italia
Quant'è difficile sostenere che non c'è un
è una questione meridionale quando diciamo il tasso di disoccupazione dei giovani del Mezzogiorno e il doppio di quello che del re saudita uno può pure mettersi le fette di prosciutto sugli occhi diciamo però non è una gran cosa e e da grandi mettersi gli occhiali rosa è un po'ridicolo
Allora che è un problema meridionale esiste mi sembra evidente ripeto il punto secondo me è un altro ed è anche su questo diciamo invito al governo mi sembra di capire che le il ministro attuale ministro è mezzogiorno sia partito con un proposito lodevole che è quello del cerchiamo di fare in maniera che i fondi europei vengano spesi
L'ho sentito dire dieci volte negli ultimi vent'anni
Risultati praticamente ritorsioni allo zero perché perché la modalità di spesa dei fondi europei che noi stessi abbiamo chiesto all'Europa di approvare perché siamo in grado in caso di masochismo senza precedenti impedisce che si spendano
Se non si come ho detto prima non si interviene facendo capire alle regioni meridionali che non ne problema loro
Perché le questioni sovraregionali non possono essere risolte all'intero girone regionale provinciale o comunale addirittura non andremo lontanissimo da questo da questo punto di vista però l'ho anche aggiunto prima
Che non penso che s'basti questo diciamo anche se sarebbe importante va ad un segnale di cambiamento importante sarebbe poter dire che un organo dello Stato come io io non so essendo diciamo
Un professore posso anche dire cose sgradevoli come
Un organo dello Stato come l'agenzia per la coesione
Che in larga misura è formata sulla base delle idee che sono state alle basi delle show sciagurate politiche degli ultimi vent'anni forse meglio lo sciogliamo subito subito
Subito perché e nella sua natura
Non capire che non è quella la soluzione sono tutte bravissime persone ma evidentemente sono state formate per fare un qualche cosa il cui risultato è zero
Dovrebbe fare di più dovrei dire di più per semplici se il il terremoto della campagna di trent'anni fa quaranta anni fa Port provocò la dimissioni di alcuni ministri tra ballo il governo se vi ricordate no
Nel Mezzogiorno abbiamo buttato dalla finestra multipli di quello che abbiamo buttato permetteremo della Campania non ho visto nessun tremore da parte di nessuno
Grazie
La serie di Roccobarocco
Ringrazio davvero il ministro Giovanni Triglia con gli impegni di questi giorni ha trovato ed è riuscito a trovare lo spazio per essere qui con noi invito per il dialogo Antonio Polito e i ministri Aprilia sarà questo confronto
Lei non è
Al gelato
Allora anzitutto
Confesso che la prima volta che incontra amministrative una curiosità che mi è sempre venuta
Alla le giovanili dirigenti associazione religiosa e dirigenti che parlo smessi chiamarsi giovani perché il fratello sono invecchiati e la pubblica amministrazione non assume più giovani per cui non esiste più l'Associazione giovani dirigendosi uno dei pilastri diciamo così molto in sintomatici dell'amministrazione pubblica italiana non prima una curiosità diciamo così generale se mi permette è la prima volta che faccio domande quindi mi mi mi riprendo tutto il il il passato a lei aveva già risposto ma come si come si trova a fare il ministro come se ci si trova a fare il ministro del Tesoro in un governo che non è un governo di coalizione nel senso che oddio tutti i i programmi elettorali contrastano con le ragioni di bilancio questo lo sappiamo ne ha avuto tanti predecessori nelle sue stesse condizioni ma questo è un un governo che ha due programmi elettorali che si sono un po'sommati e talvolta contraddetti come ci si trova qual è la stella polare diciamo che deve seguire un ministro del Tesoro il governo così anomalo diciamo così strana
In funzione
Perché vediamo se forse
Scusi
La stella polare semplicemente prendere
Alla cosiddetto contatto di governo e quindi
Deriva da due ispirazioni due partiti
Le questioni centrale e mettere insieme in che senso ce ne andiamo a vedere si può costruire una strategia di politica economica coerente
Anche se forse non era partita all'inizio della campagna elettorale del tutto coerente perché problema andare a vedere sì
Le due le questioni centrale poste dal governo formatosi con una è un governo di coalizione poi anche se contratto abbiamo io non lo dico fatto di corrieri col vogliamo chiamarlo le questioni poste io credo che si possono collocare in un quadro coerente di politica economica
Poco fa russi
Richiamava requisito del mezzogiorno e quindi c'è un problema di intervento di protezione sociale però visto in termini di sviluppo io Sempio
Sostengo che se ne vogliamo mantenere i mercati aperti e mercati
Concorrenziali
Perché Petris replica sul globalizzazione contrastare respinte protezioniste
Dobbiamo considerare anche gli effetti delle che si hanno nelle fasi di transizione
Cioè il fondo la politica deve fare deve governare in genere transizioni perché poi i movimenti non vengo sempiterna della politica
Ma e transizione devono essere governati e si dice che così dice è necessario cambiare la struttura produttiva
Accelerare il progresso tecnologico
Portare avanti l'innovazione questo determina dei problemi di transizione e quindi questa petizione va governata
Periodo di cittadinanza il problema è come lo disegna e come sono lo si applica gradualmente vedendo al problema di fondo
Che deve essere affrontato e anche dall'altra parte
Command azioni che sono sempre venute organismo internazionale quella di mire pressione fiscale semplificarlo e poi ovviamente probabilmente ridurre la spesa
Diciamo il fondo se andiamo a vedere
Nel contratto di governo ci sono queste questioni
Importante declinabile in un modo coerente che vanno tutti in direzione teneteci economica la stessa per il Congresso delle pensioni il cambiamento della Fornero gli ho parlato in questi giorni trovo molte grandi imprese e qui c'è un problema è un problema che il blocco all'uscita impedisce per un periodo ventuno di anni
Il rinnovo
Del diciamo del di coloro che lavorano in questa impresa necessario fare uscire tre persone per far entrare altre per semplice motivo che devo cambiare le competenze come la pubblica amministrazione in fondo
Cambio le competenze cambio necessità porre dei blocchi da questo di colpo
E questo sta creando effetti dei problemi l'effetto dica quel che avrà effetto diga quando cadrà la dica ci sarà altre volte invece un buco in uscita quindi in mostra ma ci sono i contrasti non ci sono realmente i contrasti se uno va a vedere
Dietro il programma contro ispirazioni ispirazione quali sono i problemi chiudere deve affrontare poi mi trovo bene nel senso che ovviamente è molto interessante professore di economia fare il ministro dell'economia l'unico fatto negativo che non posso dire cose spiacevoli coperti
E vi dico Nicola Rossi può fare il testo come trattenuti nell'ambito di regole spiacevole ma è diventato ministro economicamente l'esperto demolito da da questa sua lingua
No però è vero capisco la sua di la la quello che lei dice possono essere portati a coerenza l'allora due due filoni interessati in primo il rapporto con col bilancio pubblico perché sia diciamo il vecchio cittadinanza recitato nel vicenza Leanza riduzione del carico del peso fiscale e anche un aumento la spesa pensionistica perché ovviamente diciamo togliendo questo tappo si spende di più sono tutte misure di spessa
Lei ha ha di recente in Europa presumo in tenda
Tagliare ridurre il deficit strutturale anche il rapporto debito PIL questo che cosa vuol dire vuol dire che dobbiamo aspettarci immagino un deficit non subendo UE quindi risorse molto limitate per queste operazioni così manterremo cioè il il il limite del deficit sarà una variabile indipendente a cui si devono condizionare queste misure
Ma io
Mi piace dire che la variabile indipendente e l'obiettivo di crescita
Cioè anche momento di chiedere la fiducia
Te consiglio ha detto che seguiamo due obiettivi
E poi l'ho ripetuto io anche più volte noi abbiamo un Capri crescita con la media europea di circa un punto percentuale che rimane costante almeno da dieci anni e più si è detto spesso dice adesso le cose vanno meglio prima c'era il segno meno ora c'è il segno più in realtà il gatto
L'uno per cento
Quando la a l'Europa cresceva zero zero uno nove stavo sotto quando la Rete Europa cresciuta restano a zero allo stadio e cinque restiamo le cinque questo è il e ormai dura da e nessuna banca e ormai era ormai dura da tanto le previsioni del prossimo anno cosa dicono c'è un rallentamento cure di consenso più o meno l'Europa due uno e nove a uno a uno e allora e lì la questione quindi la vera dei dipendenti è questa bisogna discutere si fa Capra si chiude con un deficit spending di chi non lo non lo credo
E quindi si tratta da una parte di mantenere ovviamente la stabilità dei mercati finanziari quelle sono le questioni centrali ragiono detto è inutile che ci vediamo due decimali in più
Tre miliardi di spese in più quando pace lo perdiamo per pagare i tassi d'interesse in più quindi questa non semplicemente questo l'hanno capito pare anche il bon se di di buonsenso Antinori l'obiettivo che ci sia un posti e quello di non solo di ridurre gli all'inizio dicevo di continuare nella riduzione del rapporto debito PIL mi pare che le cose come stanno andando via devo dire di iniziare a ridurre il rapporto debito PIL siamo adesso sulla stabilizzazione adesso diciamo nell'anno in corso sarà correzioni zero uno in caso adesso vediamo negli ultimi dati quindi iniziare e questo dà fin giù giù giù porta fiducia al al governo facendo questo l'altro è non più avere un peggioramento strutturale del bilancio anzi leggero miglioramento questo serve per dare anche questo fiducia non soltanto a chi deve sottoscrivere il debito ma e atta a tutti gli operatori famiglie imprese che devo pensare che l'orrore di trovo sospenderò possono investire non pensare che domani succede il finimondo e qui mancano le tasse trentasei nuovamente capire come si concilia e complicato perché intanto bisogna recuperare dodici miliardi del l'IVA diciamo che non scatta più gente governo
Abbiamo fatto dei bei delle belle proiezioni ebbe aumentando di dodici miliardi il peso dell'IVA
Dei medesimi tema sono alcun ad alcuni dei pochi nel giro note ma adesso non voglio ripeterle la questione che e possibile poi nell'amante far partire le riforme io dico sì è possibile perché il nostro bilancio è molto grande il tagliando varie
Da varie parti e possibile in modo molto graduale avviare riforme dare però una certezza che le riforme partono e avranno un progresso te una progressione diciamo nelle nel tempo e poi bisogna guardare ora riferendomi alle stime che vengono fatte cento miliardi coso tra
Io prima di Inter ministro
Scrissi mi chiesero di fare una valutazione in mi rifiuta di farla perché dissi se non si conoscono le norme non si può fare una mutazione del costo per esempio sulle due cittadinanza bisogna valutare qual è il costo addizionale perché non è che l'Italia
E finora non abbia avuto strumenti di intervento sulla povertà
E quindi si tratta di dire quanto serve in più dato che gli sta a lei invece utilizziamo incendi incursione che era già mossa ricezione danza Giorgia degli stanziamenti del reddito di inclusione
Ovviamente serviranno un po'più fondi all'inizio e poi ma il problema è il disegno di questo mi scuso per la cittadinanza la platea quindi è il deleghe cittadinanza
Sarà scelta con la logica dell'inclusione perché oggi fecero dei calcoli intorno ai quattro milioni che è molto di meno di quanto si pensava
è una cifra diciamo dell'assegno di trecento Euro invece la concorrenza fino a sette ottanta o non si fa diciamo partendo alloggi arredo inclusione c'è una logica bisogna partire verranno logica che abbia una coerenza interna
E che all'inizio sia coerente con gli obiettivi di bilancio ma soprattutto che funzioni perché sono sistemi complessi
Perché c'è anche avendo molti fondi
Prima sentito Nicola Rossi che poneva il problema di quando si creano le soglie è chiaro che si si creano tante soglie che poi dunque se siano che possono creare incentivi e disincentivi anche nell'incendio è uno dei problemi di gestione fu nacque una polemica poco un mese fa sui famosi ottanta euro ma gli ottanta euro hanno creato problemi
Gestione a chiave era un procedimento disegnato male invece la la soglia minima soglia quadro dei problemi apposto a distorsione di fatto di bilancio perché maggiore spesa invece seduzione fiscale poi ci fanno le le proiezioni includendo le maggiori spese per le Franco come riduzione fiscale per far vedere che la pressione fiscale diminuiva tanto problema che le cose vanno fatte bene ecco insomma quindi si tratta di disegnarlo in modo corretto che abbia e che abbia degli infetti positivi che risponda alle esigenze
Non solo ovviamente di diciamo di protezione dei perdenti della della
Che ci sono sempre almeno in una fase di transizione quando ci sono i grandi cambiamenti hanno c'è innovazione professor tecnologie concorrenza c'è sempre chi vince e chi perde poi ha perso troverà altre cose ma signor Bruno non si mette d'accordo su come proteggere i perdenti a questo punto tu si blocca diciamo l'allocazione efficiente risorse sarà scusatemi il termine
Significa spostare risorse lavoro dai imprese meno produttive quelle più produttive da settori produttivi a quelli più produttivi ma che accade così da un giorno all'altro
E sono processi complessi che hanno e costi sociali in transizione bisogna governarli e Nuova Eri fondi si possa si trovano e anche dal punto di vista fiscale l'importante
Partire affrontare famoso problema del diciamo del cuneo fiscale
Quello fiscale significa che ci sono perché occupata
E ha un reddito anche un reddito medio che ha una pressione fiscale eccessiva
Noi ancora siamo vittime
Del inflazione a due cifre
Di qualche decennio fa che fece portare tutti i redditi
Nominalmente cresciuti ma non in tempo reale su scaglioni di reddito su livelli di di tassazione che erano concepiti all'inizio gente trovava relativamente ricca vi ricordo io sono vecchio quindi negli anni novanta si discuteva di fiscal drag non è stato mai fatto niente poi va sfrontato io penso che poi gli artigiani questa platea
E la classe che più
Diciamo spiega soffre di questo e si tratta di vedere dei provvedimenti che ha e una parte riguardano l'intero diciamo gli artigiani piccoli piccolissimi come impresa però sono anche sono anche redditi personali la cosa è più efficiente semplificare il sistema per cui il loro reddito personale sia meno tassato
E che non si creino problemi tra che sono distorsivi tra scelte per esempio se mantenere gli come reddito d'impresa come reddito personale si dovrebbe andare a una una unificazione in modo che le scelte siano non
Determinati dal dal tipo di sistema fiscale rigorose scritto un libro su questo
Sulla logica perché non ci si arriva domani ma insomma indirizzi ci sono di qua io diciamo parla con la coerenza di una riduzione della pressione fiscale con l'obiettivo e la crescita
Diciamo è indiscutibile evidente ma per esempio la coerenza di un intervento diciamo di assistenza come Lelio cittadinanza con rischio anche crei trappole di povertà come diceva cioè che disincentivi diciamo in una famiglia secondo lavoro oppure e o la coerenza anche diciamo così di un intervento per sulle pensioni che costoso invece in che modo aiutano la crescita questo tipo di Inter
Aiutano la crescita se sono disegnati bene perché punto il reddito di cittadinanza
Vado a essere forse anche l'inclusione deve garantire coloro che hanno un reddito di averlo
Bisogna strutturarlo in modo di non creare questi disincentivi ma aiuta la crescita perché intanto mantiene la stabilità sociale in un periodo in cui ci deve essere molto più cambiamento strutture già molto più innovazione e quindi consente di spostare risorse adottare i sentieri diversi facilitando l'uscita del anche di persone da lavori che non sono più produttivi d'andare in altri ma non sono le stesse persone spesso che vanno da una parte all'altra
Sì a volte richiamo Schumpeter valutarla distruzione creatrice il problema è che non dove si distrugge quando si distruggere un coincide con dove si crea
E quando e quando si crea quindi dovrebbe facili del PD a differenza dovrebbe facilitare questo processo e da questo punto di vista dovrebbe aiutare la crescita non è solo un problema di domanda estroso distribuisce reddito
C'è più domanda però la questione centrale che però non è un problema italiano è il problema che si pone in tutto il mondo da questo punto di vista d'altra parte è chiaro che le dipende la questione delle pensioni
Va studiata la correzione della legge Fornero per molti aspetti è uno degli aspetti importanti e qui l'ho detto prima
Diciamo che bisogna e in qualche modo anche facilitare il c'è il turn over
E le imprese non tanto perché si diceva io e automatico io credo mando via una persona anziana e trovo il giovane però attualmente il problema si pone in termini di innovazione di cambiamento delle competenze
Appunto i dirigenti dico quel gol ci stanno più come non ci stanno rifiutata Cappato
Appunto
L'altro giorno dice colleghi mi diceva che se loro dovessero andare via mille persone nel corso delle tre mila i giovani questo va be riguardano una singola azienda per le loro esigenze da questo tipo di esigenza ci sono
Diciamo in modo diffuso
Ovviamente bisogna controllare i costi e come farlo ora all'inizio mantenendo il Bilancio diciamo secondo sì le regole europee ma essenzialmente l'equilibrio Pirelli finanziari e anche perché in questo modo insomma chi riceve qualcosa Affi
Fiducia che l'ha ricevuta veramente non in modo suo transitorio da ben riduce le tasse le ha parlato di cuneo fiscale quindici amore di un progetto qualcosa qualcosa per ridurre il cuneo fiscale dobbiamo aspettarci anche una riduzione diciamo di un'aliquota dell'aliquota più bassa dell'IRPEF e erano invece per l'altro e la riduzione dell'aliquota cosiddetta l'attacco in realtà una riduzione di contagiare
Unica già esistente
Si parla di delle diciamo delle partite Iva sopra i cento mila risottino a cento mila e così riguarderà anche invece le piccole imprese magari diciamo la platea che abbiamo qui come avverrà questa riduzione fiscale
Ci sono lo studio vari provvedimenti associa un confronto di nella da quali partire il primo anno c'è certamente un po'l'allargamento la platea del
Di di vantaggi non sono di aliquota ma sotto molto di sé di semplificazione contabile che sono perfetto loro le imprese che hanno redditi minimi realmente si alzerà un po'la soglia si discute fino a quando
Scusate fino a che fino a che livello ma io penso che sarebbe trova gli spazi per accertare anche se in modo molto graduale e non di di accettare la partenza
De di un primo accorpamento di aliquote è un primo riduzione di aliquote per per i redditi familiari che possono anche i redditi delle piccole impresse perenne favorevole pigiare io sarei favorevole su Coolmore molto su questo ovviamente
C'è il problema di che si poteva essere molto graduale cioè accorpamento lì eliminazione di una di uno di uno scaglione che cosa intende per all'accorpamento significa ridurre il numero delle aliquote e alcune
Ieri alcune ovvie mamma fa anche abbassarle bisogna aver messo fuori proprio l'IRPEF bisogna vedere la compatibilità con i vincoli di bilancio e quindi farlo molto gradualmente proprio sarete voi sono uno che favorevoli
A partire poiché ci sono scelte politiche esso perché insomma c'è chiaramente un trade-off tra
Porre più l'accento su una riforma sull'altra
La cosa migliore sarebbe di farlo in modo equilibrato un po'di tutto se è vero ovviamente questa è la mia analisi posso vagliare che possono avere una coerenza e siamo una coerenza devono accompagnare processo
Diciamo in modo
Roma in modo in modo equilibrato ovviamente il centro poiché la manovra sono investimenti pubblici insomma ecco questa è la la repressione i denti di fondo
La botta alla crescita vengono devono venire dal rilancio investimenti pubblici sono sono crollati del trenta per cento dal due mila otto c'è un terzo in meno
Anche di più generi ecco sovente da tempo a diminuire anche nell'anno in corso
E questa prende deve assolutamente cambiare non è un problema diciamo di di domanda è un problema della competitività italiana e compie un problema che e il problema che le infrastrutture di ricognitivo
Debbono
Sono un fattore di
Che deve portare aumentare il rendimento del capitale privato e portarsi quindi appresso gli investimenti privati non solo perché uno dice aumenterà edito quindici più domanda sono più investimenti investimenti sono una logica di medio-lungo periodo quindi non è il deficit dell'anno
Ma devono avere il rendimento direttamente rendimento del capitale provate privato e la carenza d'infrastrutture uno degli elementi che diciamo che scoraggia poi proprio ecco perché il quello che si fa report parla prima Nicola Rossi rispetto al Mezzogiorno il mi ricordo che lui anni fa scrisse molti anni fa scrisse un libricino molto interessante sul mezzogiorno che mi fece litigare con l'allora mi mi previsti delle del del governo perché scrisse un articolo che gli dava ragione contro anzi una ricordo che questo di articolo dissi molto strano che dibatto sugli nel Giorgio nuove lo scontro e all'intero dalla sinistra ente a quel tempo la destra diceva nulla sul Mezzogiorno questo fece un po'arrabbiare ma la questione come si fanno gli investimenti
Cioè sbloccarli fondi ci sono abbondanza questa noto non dico nulla di nuovo e il problema che stanno ferme i motivi sono tanti quelli che tutti conoscono ovviamente sono la prova
Burocrazia nel suo film Codice di appalti e il governo sta lavorando intensamente su questo ma io credo che non basta il problema è che non ci sono più in Italia l'amministrazione i centri tecnici
Non c'è una capacità di fare progetti i comuni non sono in grado neppure di avere un progetto per farlo scuola una cosa banale sono funge da tutte le parti io sto chiedendo ma perché sono fermi perché nessuno presenta Progetti quindi la questione ha detto che lei lamenta che era il genio civile sono tutti ormai ingegneri oltre sessant'anni ci vuole un genio civile e quindi stiamo cercando di creare soprattutto ministero e nuovi strumenti probabilmente con l'aiuto della Cassa depositi e prestiti ok ancora riapre un problema anche normativo noi abbiamo bisogno non più questi centri diciamo cosiddette di valutazione degli investimenti
Da coesione sottostanti
Perché a questo punto ci sono più progetti da valutare cioè e quindi stabili ma sembravano fare niente abbiamo bisogno che le amministrazioni centrali e locali possono avere una specie di conto corrente perché i fondi ci sono uno porti i Progetti non sia in grado è una struttura dobbiamo creare il Progetto ti viene dato alla massa di investimenti non parlo delle grandi opere che aveva il tenente nella cioè progettazione ma la massa del delle
Gli investimenti avesse fatti
Sono in fondo abbastanza stabile
E se la progettazione le possono fare un e ci può essere una struttura anche pubblica che li fornisce sono facciamo questo non si sbloccherà niente era ministro mi scusi vero lei ha perfettamente ragione però garantito investimenti diciamo già
Come posso dire
Cantierati non cantierabili sul fosse vuole un bicchiere d'acqua quali
Cerchiamo la tabella tappa vengono diciamo costantemente ritardate bloccati messa in discussione per ragioni diciamo politiche
Non è un po'uno uno spreco come giustamente sta dicendo qua ci sono cento più di cento mila miliardi di investimenti possibili non li facciamo che noi abbiamo progettato quelli sono già in corso perché non li facciamo
Ma personalmente spero che si facciano che quella cosa il problema si si sblocchi io penso che su queste cose ci sarà una soluzione anche perché alcuni di questi fanno parte di grandi reti infrastrutturali internazionali che a noi interessano
Perché il collegamento dell'Italia presto d'Europa o il piano energetico al resto del mondo a est essenziale non solo pensiamo al
Profondo rosso
Via della Seta anche quella marittima che avremmo l'ambizione che abbia i terminali grandi porti del nord Adriatico del e nel Nord Tirreno ed evidentemente questi devono essere bene infrastrutturati e con grandi che dalle connessioni col resto d'Europa sennò serve questo questo quest'idea viene viene viene a cadere poi grosso il Ghedini delle Investimenti tutto quelli che si possono fare
A breve e quindi far partire già alle diciannove la crescita e devono essere bloccati con un un'azione molto forte ci voglio credo appunto nuovi strumenti di fondo dicevo un per cento da chiudere
Qual è la difficoltà di chiuderlo nel almeno per la metà già dal due mila diciannove
Il fondo se non mettesse in campo nove miliardi di investimenti aggiuntivi pubblici
Senza discutere i moltiplicatori fantasmagorici basta un multiplo di uno avremmo il cui operato metà della differenza e non mi sembra una cifra
Strana anzi strano che non si riesca a fare certo senta il ci a proposito del del rapporto col fisco ci sarà una forma di pace fiscale
Un condono insomma una chiusura dei conti
Sì una pace fiscale che oggi ci sarà la motivazione a mente
Il tanto più motivata quanto più cambierà il sistema fiscale collegato a una riforma fiscale
Che al di là del diciamo della forza dal punto di vista della tramite la riduzione la pressione fiscale
Paci fiscale insomma collegabili a riforme strutturali del fondo quando si parla di flat tax
Dubito bisogna sempre distingue dal fatto che spettanze un cambiamento la struttura del sistema fiscale quell'obiettivo di pressione fiscale in fondo è indipendente dalla flat tax
Ovviamente il prossimo vorrei le aliquote ai vari livelli lavori richiamare che se si arrivasse a una flat tax uno due righe c'è un struttura molto semplificata
E anche un modo
Per
Rendere più efficace la politica fiscale perché a seconda degli obiettivi non c'è nulla di male che uno possa dire benissimo scelta TAR consumi e investimenti aumento un po'la pressione fiscale potrà ribasso
Successivamente sia uno strumento semplificato e c'è il consenso dico in teoria si può fare ente come un sistema attuale in cui da una parte c'è questa complessità di elicotteri
Con altre
Ecco con alte aliquote e poi questa massa cosiddette tax sostenitrice di riduzioni e non si non si capisce mai che
Chi guadagna e chi perde quella il sistema complesso che però appunto il problema della riforma del la settantasei predetto va finanziata
Con i taxi splendens però lì
Il problema Uto complesse la gradualità viene anche dal fatto perché cambiare
Anche da questo punto di vista richiede tempo basta pensare che anche se uno cambia delle
Alcune sistemi di di di Tucci volete l'azione a volte soluzioni che si scontano come per esempio nelle per quanto riguarda le
Manutenzioni
Famiglia di ristrutturazioni in dieci anni quindi la testa anche se ne correggersi mo'nel primo anno i risparmi sarebbero molto pochi
Perché ce lo stock certa poi non vanno sicura nello spazio questo dico al probe
Che sono riforme che richiedono gradualità perché sono anche complesse non è solo un problema di voi c'avete cinque anni uguale a cinque anni parlare invece così anche dieci c'è Sezze
L'ho già ad una certa età personalmente però no no ma lei sa qui insomma fare regge abiti maglie Salvini dieci anni riguardante il problema sue quello insomma
Senta due domande finali la la Cassa depositi e prestiti è intervenuta voi eravate ancora al governo nel caso cioè la vicenda clima adesso si parla che prenda che possa prendere spara col ancora ieri Di Maio ha detto che vuole un'Alitalia leadership pubblica quindi immagino che qualcuno diciamo debba prendere delle azioni ecco la Cassa depositi e prestiti può diventare una specie di nuova IRI diciamo di nuovo strumento di politica industriale dello stato del pubblico sbandano muto di nazionalizzazioni insomma
Ma questo
Dico subito che poi la mia competenza certe sulla Cassa depositi e prestiti ma non su scelte Alitalia prego queste cose io dico sempre che una cosa uno la Cassa depositi e prestiti
Non so se di diventare la nuova IRI ma non deve essere una nuova Gepi
Cioè di intervento in impresse più o meno de come corte questo tipo intanto questa è la prima questione secondo la cassetta o si è persa di è un soggetto partecipato ovviamente controllato dal Mef non soggetto privato
Quindi ogni azione viene fatta dalla Cassa depositi e prestiti dovesse strettamente correlata al suo agire come soggetto privato e quindi che abbia un calcolo economico nella sua azione altrimenti rientra nel viene registrata nel settore pubblico e ci prenderemo emendamento un salto del nostro debito nostro Roberto del debito PIL
Non voglio neppure per non voglio neppure pensarci quindi è chiaro che bisogna andare essere molto attenti come si usa uno strumento che però è molto forte vengo da poco dalla Cina è avvenuto anche la Cassa depositi e prestiti
Diciamo in un certo senso il nostro fondo sovrano
Però di un fondo staccato dall'amministrazione pubblica i anche lì i fondi sovrani si muovono secondo il calcolo economico
Il viaggio del Papa dall'ultima domanda e poi la quella poi lascio ai suoi si impegni chi costruì dal punto ingenua perché io comincio a essere preoccupato vedo diciamo che c'è un contrasto molto aperto tra il governo è la Regione la Regione ha avviato diciamo così Progetto dei soggetti con un po'qualche anche un progetto anche di là del dell'opera lì non c'è bisogno ingegneri del genio civile perché c'è piano che ha preparato tutto
Anche gratis invece Roma resiste ma non capisco qual è l'alternativa a chi lo costruì la Stocco
è un problema di definire la nota aggiuntiva al DPEF ed è la legge di bilancio qui foresta domanda mi vuole male io la temperanza specie a vedere che succede già lei basterebbe un ponte dal prossimo mese insomma attacca
Va bene l'aiuto la ringrazio moltissimo mi sia stato molto borghese
Allora
Al ministro altri atti ha voluto essere oggi con noi alla domenicano domenica ancora aperta era a Cernobbio non interpretiamo come segnale nel giorno feriale di oggi ai lavori della scuola della Summer School di Confartigianato la sua presenza per noi ha significato dall'attenzione del Governo sui grandi temi che riguarderanno le nostre imprese nei mesi a venire grazie
Bene
Saviano alla fase detto conclusiva Suso spenta
Con due interventi il primo di una messa a punto di dati da parte di Enrico Quintavalle dell'ufficio studi di Confartigianato e poi faremo la conoscenza ricettazione in dieci minuti sui risultati e poi ringrazio davvero Daniele
Sfida Commissione bilancio del Senato perché avremo modo di conoscere
Il nuovo che avanza
Come al solito
Innanzitutto conoscere
No e quindi faremo la conoscenza di un autorevole rappresentante di Cinquestelle io una collocazione importante e decisiva come la presidenza della Commissione bilancio quindi la parola Enrico Quintavalle dieci minuti e poi
Grazie allora ai il compito che mi hanno dato proprio Sosa impegna segretario
L'accesso
Ok
Tre flash veloci su congiuntura dell'impresa e commercio estero e alcune evidenze sulla finanza pubblica
Il mio intervento sarà un po'più ristretto rispetto al previsto quindi alcune slide delle passerò più velocemente
Allora possiamo andare alla prossima
è in distribuzione con una la alla a questo evento l'ottava edizione di territori
In cui trovate diciamo il il quadro di oltre cento variabili a livello territoriale ecco queste slide evidenzia come l'attenzione dell'ufficio studi e degli osservatori in Rete
Alle analisi territoriale molto elevata abbiamo oltre del novanta per cento dei nostri lavori che prevedono che forniscono dati a livello regionale il sessantotto per cento forniscono dati a livello provinciale ripresa debole l'abbiamo sentito in diversi interventi in questi due giorni vedete l'ultimo confronto europeo
Di quest'estate della Commissione europea ci colloca all'ultimo posto in altro vedete l'indicatore anticipatore del ciclo economico della Banca d'Italia che mostra una situazione di farei nata le previsioni di Fondo monetario di Banca d'Italia indicano una riduzione ulteriore del tasso di crescita adesso aspetteremo le previsioni del destra che ha anticipato il ministro Toia
Diamo la successiva
Ecco questo è un dato su cui invito a riflettere molti interventi hanno toccato il tema delle diseguaglianze in Europa vedete siamo in questi giorni celebriamo il dieci il decimo anno dallo scoppio della crisi che è stato utilizzato fallimento di Lima ambaradan e vedete che dal due mila e sette il punto di massimo del PIL pro capite
Vedete queste sono il il PIL pro capite accumulate in questi dieci anni undici anni per la precisione vedete che l'Italia tra le maggiori economie qui monitorate e l'unica ancora con il segno negativo ma quello che invito coi a osservare questo forte divario fra Italia e Spagna quindi le le i territori del Mezzogiorno d'Italia con la Germania quindi con questa crescita impetuosa addirittura superiore a quella degli Stati Uniti il Mezzogiorno rispetto alla media italiana e ancora il maggior ritardo
L'attuale ripresa è caratterizzata da una forte crescita degli investimenti su cui agito positivamente gli incentivi gli incentivi di super libera mutamento vedete la curva blu più scura quella degli investimenti diversi dalle costruzioni che hanno recuperato i livelli i livelli pre-crisi cosa manca da questa ripresa uno dei convitati di pietra il credito in particolare il credito all'impresa e vedete alle piccole imprese vedete zero tre
Ad aprile del due mila diciotto il credito alle imprese con meno di venti addetti
Era da settanta nove mesi cioè da sei anni e mezzo in cui non vediamo non vedevamo il segno positivo e peraltro poi è un segno positivo ancora incerto in rapporto agli investimenti in rapporto al PIL il credito alle imprese in sensibile decrescita
I segnali positivi in particolare quello della produzione manifatturiera vedete che il primo semestre
è stato il migliore degli ultimi sette anni abbiamo in positivo il traffico autostradale di veicoli pesanti il fatturato dei servizi e vedete il commercio elettronico
Che sta registrando una forte crescita chi invece ancora in
Con il incertezza
è il commercio al dettaglio vedete come i segni su uno tendenzialmente negativi non fortemente negativi ma sicuramente non c'è ripresa
Il credito alle piccole imprese le costruzioni e il capitale pubblico vedete come la crescita cumulata degli investimenti e positiva per le imprese ma molto negativa per quanto riguarda il settore pubblico
Nubi all'orizzonte guerra commerciale è possibile escalation con coinvolgimento dell'Europa vedete l'Italia essendo un Paese fortemente esportatore potrebbe avere potenzialmente danni che arriverebbero a mezzo punto di PIL in volume
Il la crescita del prezzo del petrolio vedete come siamo i prezzi all'importazione a luglio segnano un più trenta virgola uno per cento la bolletta energetica che ricordo era Odette PIL e e ha cominciato a ad aumentare nel senso a aumentare in valore assoluto è arrivata al due virgola uno per cento del PIL e l'aumento del prezzo del petrolio è stimato talmente come un altro zero quattro per cento in meno del PD
Prezzi dell'energia elettrica vedete che hanno avuto una un andamento un po'incerto ma nell'ultima rilevazione dell'indice Confartigianato abbiamo più cinque virgola cinque per cento paghiamo un gap con l'Europa che valutabile in due miliardi
Occupazione il tasso di occupazione vedete che
Il rapporto fra occupati e popolazione sta recuperando i livelli i livelli pre-crisi
Quindi la crisi del mercato del lavoro ma anche questo è stato un tunnel molto lungo e difficile che è durato dieci anni vedete come e tornato dopo qualche incertezza anche in positivo il la crescita occupazionale questo il dato degli ultimi dodici mesi
Dei lavoratori indipendenti
Segnale positivo confermato questo un dato nuovo uscito da poco relativo al secondo semestre vedete come le assunzioni in apprendistato nell'ultimo anno nell'ultimo anno
Hanno superato le assunzioni a tempo indeterminato per quanto riguarda il segmento di occupati under trenta più otto virgola otto per cento il saldo fra assunzioni e cessazioni positivo ed è cresciuto del trentasei virgola otto per cento negli ultimi otto mesi negli ultimi dodici mesi
Il problema e lo abbiamo visto ieri pomeriggio
Affrontando i temi di digitalizzazione economia e lavoro vedete come abbiamo un gap di competenze digitali che è stimabile in due milioni di occupati in meno con alte competenze digitali
Teniamo anche conto che scendiamo analizzare le professioni difficili da reperire nel mentre i tre quarti di queste assunzioni difficili da reperire sono legate a Impresa quattro punto zero
Nostro recente lavoro c'ha evidenziato come in circa un quarto degli occupati opera in settori in cui la letteratura ci dice che ci sarà mi elevata tasso di sostituzione di lavoro con come e quindi le le sfide per della digitalizzazione sul mercato del lavoro sono molto evidenti
Il gap fra che noi registriamo anche nei processi di sette di digitalizzazione è fortemente connesso con la banda larga vedete che il tasso di penetrazione
Della banda ultralarga ancora troppo basse made in Italy questa l'ex porta quindi made in Italy fino ad oggi è andato molto bene abbiamo avuto vorrei tracciamento nei primi due trimestri del due mila diciotto
Con un segno negativo sui conti nazionali dal punto di vista dell'export di piccola impresa vedete che comunque registriamo in valore ancora un più tre per cento
Se andiamo a vedere i beni di consumo dove si concentra alimentare moda mobili gioielleria il saldo fra export e import positivo e quindi contributo positivo al pilota finanzia l'ottantuno per cento della nostra bolletta energetica dal punto di vista della dinamica nei primi sei mesi dell'anno vi evidenzio come la Russia che era tornata a riprendere è ancora una stazione difficile la crisi della Turchia è già evidente
Sulla sulle sui conti del made in Italy la Cina anche era cresciuta molto nei degli ultimi anni ha Mina situazione stazionaria mentre abbiamo l'aria di Paesi avanzati in Francia Germania Stati Uniti ancora in positivo
Caratteristica del nostro made in Italy avere incrementato la qualità quindi vedete più dieci virgola otto per cento al valore medio unitario delle esportazioni di cui solo uno virgola otto per cento aumento di prezzo
Quindi quella differenziale fra dieci otto e uno virgola otto è una proxy che letteratura stima l'aumento della qualità
Dei nostri beni esportati e non abbiamo solo qualità nei beni di consumo quindi per esempio scarpe di maggior valore ma abbiamo anche macchinari
I e automobili perché sono qui dentro nel nostro un po'mobili di maggior valore vado a concludere con il terzo tema lo abbiamo visto in queste in questa due giorni trattati in diversi interventi la necessità di ridurre ancora la pressione fiscale perché e si è ridotta negli ultimi anni ma abbiamo ancora un gap con l'Europa che ricordo nel due mila e cinque non avevamo questo gap oggi vale quasi venti miliardi di un po'di maggiore tassazione
Ecco si è discusso molto in queste settimane dell'interramento dello spread ecco ricordo come abbiamo beneficiato di una riduzione della spesa per interessi sul PIL
E questo fra il due mila e dodici del due mila diciotto da Spedicato della spesa per interessi attratta spazio sul bilancio pubblico
Per finanziare per l'ottanta per sì l'ottantasette per cento la riduzione della pressione fiscale che abbiamo visto prima
Qualità dei quando si parla di spesa pubblica bisogna pensare soprattutto sull'atto dell'impresa all'efficacia della spesa soprattutto in termini di offerta di servizi a vedete come in Italia abbiamo una forte di acque di venticinque punti percentuali rispetto alla media europea nella qualità dei servizi pubblici
Problema delle clausole di salvaguardia che abbiamo visto andranno disattivate con la prossima legge di bilancio come abbiamo visto anche di diversi interventi che hanno trattato l'argomento in questa due giorni condiziona questa polvere sotto il tappeto condiziona la politica fiscale vedete settanta per cento della degli interventi vado a concludere con il grosso problema degli investimenti pubblici per cui siamo ultimi in Europa oltre averne perso un quarto dal due mila undici ad oggi
Dal punto di vista dei minori investimenti in costruzioni vedete che abbiamo centoventi mila posti di lavoro in meno che non avremmo avuto se avessimo tenuto un livello un livello degli investimenti pari a quello del due mila cinque due mila sette burocrazia più alta secondo nostro indice Confartigianato del quarantotto per cento nel Mezzogiorno Dosso vincola la produttività delle imprese
Caso paradossale i processi di ricostruzione che sono appesantiti da centoquarantacinque atti normativi secondo monitoraggio che ha fatto nostro ufficio studi di Confartigianato Marte
Vediamo se cioè l'ultima
Ecco
Lo ha detto il ministro appena adesso se andiamo a toccare le pazze spenditori sistema è molto complesso diciamo maneggiare con cura abbiamo visto nel dibattito come si dice ma potremmo tagliare questi le detrazioni sulle ristrutturazioni potremmo tagliare le le riduzioni delle accise per gli autotrasportatori ecco ricordo che il sistema casa autotrasporto vale l'ottantasette virgola quattro per cento dell'occupazione nelle piccole imprese
Questi due settori hanno perso settecentoundici mila posti di lavoro cioè il trenta per cento quindi nel momento in cui si utilizzato la riduzione cioè l'aumento detta frazione attraverso la riduzione del taxi spento
L'invito è di maneggiare con cautela per evitare interventi fortemente necessiti grazie
Grazie
Varia
La rapidità e la precisione
Un ultima intervistati per tassa mescola invitò Antonio Polito a salire sul palco e Daniele Pesco presidente della Commissione Senato bilancio a chi è già alla sua seconda legislatura
E quindi ci racconterà un po'del mistero Cinquestelle
Grazie e buon lavoro
Seconda legislatura quindi l'ultima e quindi speriamo che duri
E quindi l'ultima dell'ultima stesura però ai secondo me dura dura questa non matura dice che dura si segnali sono buoni insomma con la con la lega che il nostro diciamo così compagno di
Compagno di insomma di avventura i rapporti secondo me sono buoni a me lo vedo io nelle nelle commissioni al Senato andiamo andiamo d'accordo quindi c'è veramente la volontà di fare di fare grandi cose insieme quel cambiamento di quegli ha parlato prima noi lo vogliamo fare a tutti i costi
Bisogna metterlo tutto
Lei ha un una posizione di di primissimo piano di grande passato dei politici sulla presidenza serbi lanciano costruito degli interni e non so se ecco su questo
Mi ispira le parole del mio di Bagnaia insomma il mio convegno vicino di casa al Senato chi ha ricordato che ricorda spesso come la commissione sia comunque una norma democratico dove vige la collegialità e quindi alla fine il presidente della Commissione bilancio sì la guida sola di liquidazione dalla dirige solo ecco lo ricordo ricordo questa somma
Devo però dire che insomma sono l'unico veterano tra i miei compagni tra i miei colleghi in AN comincia il viaggio tra il cinque stelle quindi la fine sì cerco di guidarli modo diciamo così un pochino più attento visto che ho sono colte a un pochino più di esperienza però fa quello il presidente nel senso dirige i lavori e quindi c'era di fare nel modo più onesto trasparente possibile logicamente e poi la commissione Bilancio cosa che fa perché spesso lo si dimentica dicesse una spesa la si può fare Ono
Come deciderà se vogliono sedi sono le coperture e per farlo non è che dici della commissione Finanze se bilancio se ci sono cono le coperture
Ce lo ce lo indica il governo attraverso i suoi organi del governo quindi la Ragioneria dello Stato in primis
E quindi alla fine siamo coloro che dando l'autorizzazione ai ai propri diciamo così colleghi e quindi al resto del del Senato è sia una spia si può fare o no e qui siamo poiché certifichiamo
Interbase cittadini che con la spesa il il Senato la può autorizzare ogni ogni disegno di legge decreto anche i francesi guardi l'agonia legislativi altra per il bilancio degli affari costituzionali sì
Senza interfaccia io la vorrei usare se possono usare questo termine per fare un po'un gioco diciamo per capire una cosa che di cui tutti siamo curiosi anche noi giornalisti cioè che animale Movimento cinque stelle no è un diciamoci notizia molta curiosità accorsi perché assassinare con assoluta agenzie unica in Europa mentre non so Salvini poi collocarlo con il sopranista i Cinque Stelle
Non sai se appunto domani voteranno contro Obama fuori di Orban cioè è un è una cosa originalissima unica diciamo un'esperienza unica in Europa
E e allora dire quasi al mondo forse forse almeno al mondo si stavo pensando che in Spagna forse c'è il movimento un po'però assimilabile a voi ma un po'poco un po'troppo di sinistra diciamo rispetta poi comunque lasciamo stare io mi interessa adesso sinistra voi avete spiegato che non esistono più quindi diciamo non ci andiamo dietro invece beh proviamo la giornale come ricollocate per coppie diciamo così di contrari che hanno un po'dopo dominato la politica italiana è tuttora
Diciamo nella nel dibattito pubblico per esempio
Perché voi siete un po'contraddittorio a volte siete molto proiettati verso il futuro per esempio sul tema della democrazia
Telematiche diciamo digitale e così via però siete anche molto nostalgico del passato su tante cose i negozi chiusi la domenica la gente a messa e così via allora vorrei fare questo giochetto premio spicco lì contro grandi i grandi voi siete qui per i piccoli o per i grandi nell'iniziativa economica
Noi siamo e lo ripete spesso lo ricorda spesso nostro Luigi Di Maio per il benessere dei cittadini
Se questo benessere cittadini deve passare attraverso un aiuto alle grandi siamo per le grandi ma se deve passare attraverso l'aiuto per i piccoli siamo per i piccoli non so se so che può essere difficile da capire ma non vogliamo che i cittadini siano meglio e spesso per farlo ci troviamo a dovere magari fare delle scelte che sembrano magari contraddittorie
La chiusura alle domeniche di della domenica perché la vogliamo vogliamo innanzitutto per riequilibrare il rapporto che ogni individua con la propria vita nel senso molti di noi molti cittadini lavorano forse un po'troppo la domenica tant'è che questo crea disequilibri nella propria esistenza perché la maggior parte dei cittadini non lavora domenica e loro sono cosa che lavorare
Sappiamo che questo crea e può creare molti problemi non solo alle multinazionali la grande distribuzione ma anche a piccole imprese
Però siamo dell'idea che ci voglia un pochino più di equilibrio
E secondo me sempre Luigi Di Maio in questi giorni ci ha contato bene come basterebbe un pochino di turnazione sui riposi domenicali per riuscire veramente a ritorna a farlo tornare un po'di
Diciamo così di giustizia sociale anche in questo anni ma il governo si deve occupare di riequilibrare il modo di vivere dei cittadini non potrebbe lasciare ai cittadini decidere come vivere
Riparto dall'inizio noi siamo per il benessere dei cittadini sappiamo benissimo che molti per poter avere un lavoro soprattutto in queste situazioni perché abbiamo visto prima sono costretti ad accettare dei lavori che chi obbligano praticamente a lavorare anche quando magari no non vorresti adesso non vorrei tirar fuori delle cose purtroppo così radicali
Però spesso siamo molti cittadini sono costati ad ad ad accettare dei lavori che magari ecco fanno logicamente per portare a casa diciamo così lo stipendio però magari hanno qualche difficoltà magari nel nell'accettare alcune cose qua ad esempio punto it i turni domenicali e e se perdessero il lavoro come
Sostengono gli operatori del settore dico perderemo quaranta mila posti di lavoro
Ecco su questo bisogna ragionare di fatti pensiamo che un giusto equilibrio se la cosa migliore nel senso proviamo veramente poi non è una misura non dev'essere per forza definitiva proviamo in questo modo per per parigrado ritrovato nell'ultimo intervento era stato fatto è stato fatto solo sul aumentare il numero di domenica obbligatoriamente chiuse esso proviamo a fare un po'rasato un'assenza fatta la scorsa legislatura posi proviamo a fare qualcosa in più aumentiamo questa proponiamo la turnazione vediamo appunto come come va e poi si registrano voi
Gli affetti secondo noi chiaramente per quanto riguarda i cittadini gli affetti sarebbe veramente buoni per quanto riguarda appunto il benessere di una fascia di popolazione secondo noi molto molto ampia
Seconda coppia diciamo di contrari da scegliere deve scegliere
Pubblico o privato cioè col perché voi parlate molto di nazionalizzare o Dio il mio il Presidente del Consiglio ha detto che non vuol non vogliamo nazioni governo non vuole nazionalizzare però invece di Mario vuole dare una guida pubblica l'Alitalia vuole fare adesso oggi Toninelli ha detto che il ponte la ricostruzione del ponte verrà affidato in direttamente a Fincantieri c'è un'azienda a un'azienda pubblica
Quindi e meglio il pubblico o il privato per il benessere dei cittadini
Dipende da che cosa si tratta se si tratta di sicurezza e quindi tutti gli ambiti che hanno a che fare con la sicurezza viene a dire che forse se togliamo il profitto che lasciamo la guida pubblica forse potremo veramente averne dei vantaggi lecitamente con echi giusti paletti e le giuste regole anche per il pubblico in tema di sicurezza visto che le concessionato stradali
Purtroppo però il mese da questo punto di vista hanno un po'fallito
Abbiamo visto che sono stati tanti gli utili delle concessionarie autostradali espresso investimenti non sono stati diciamo così equiparati aiuti che queste che queste società hanno fatto forse vi era amente da c'è da investire di più e notiamo tutti i giorni con le immagini che vediamo anche su internet dei cavalcavia di alcune autostrade insomma c'è da fare sicuramente di più e quindi secondo me gli il pubblico probabilmente è la scelta può esser lasciata giusto logicamente però anche in questo caso ci vuole giusto equilibrio non non non non bisogna parlare di pubblico che lascia andar tutto tra virgolette in malora perché purtroppo in alcuni casi abbiamo visto ci vuole un pubblico invece che sia che della e faccia scelte efficaci logicamente in cui governi con con sani principi basandosi su sani principi la cosa pubblica è una cosa molto importante questo invece ci sono altri settori che invece dove invece magari il gol il il pubblico può fare
E fa concorrenza magari alla libera imprenditoria ecco forse in quel caso in quel caso probabilmente è giusto che ci sia il privato però non su cose dove appunto ne possono trarre diciamo così degli svantaggi cittadini come ad esempio nel caso della della sicurezza faccio un esempio emblematico ma non vuole essere un esempio di una cosa come a portare avanti
Le banche per anni sono state perde persegue sono state pubbliche nel momento in cui sono diventate private e quindi ha iniziato a staccare utili hanno puntato prioritariamente profitto
E gli effetti li abbiamo visti in modo diciamo così sommariamente lasciatemi dire con qualche successo negli ultimi anni
Si è votato molto al profitto e si è puntato meno all'economia reale e quindi al giusto al all'utilizzare con oculatezza le risorse finanziarie delle banche per riuscire veramente a finanziare in modo concreto ed efficace l'economia reale
Questo apportato sì aveva a staccare magari utili per per gli azionisti però appunto nostra economia non ne ha tratto vantaggio ecco in quel caso magari una riflessione ci potrebbe stare ma non vogliamo nazionalizzare le banche queste lo ripeto
Però una banca pubblica per gli investimenti su questo è una cosa di cui abbiamo parlato spesso PID avete accennato a Cassa depositi e prestiti
Ecco su quello cautela nel senso ricordiamoci bene che Cassa depositi presenza risparmiosa cittadini e quindi su quello Investimenti sì ma devono essere investimenti sicuri e so che in cassa depositi e prestiti
Le alla risorsa finanziaria proprio vista come una cosa sacra e quindi sono molto attenti a fare investimenti che possono creare appunto in questo caso Fazio vantaggi quindi su quello dello dobbiamo
Essere molto molto cauto che lei pur essendo giovane non lo è abbastanza da non ricordare che ci sono dei pezzi del pubblico
Che sono nel campo dei servizi presenta delle infrastrutture che sono passati alla storia per loro inefficienza
Cioè parlando di strade l'idea che di ridare all'Anas non so d'acqua oggi stesso dell'Italia ha detto sappiamo già abbiamo visto ci sono un sacco di criticità
Cioè mi domando se non rischiamo di cadere dalla padella nella brace perché il pubblico in Italia ha fatto molti fallimenti
Bisogna riuscire a riformare
Bisogna riuscire a riformare le cose del pubblico che non vanno bene io vengo dalla pubblica amministrazione e mi sono reso conto di come appunto spesso si è difficile riuscirà a chiudere in tempi brevi un Progetto
Ma non è appunto una responsabilità di di chi spesso si trova a dover operare ma responsabilità anche delle norme che e dei permessi necessari per riuscire a portare avanti un Progetto quindi è veramente lasciatemi dire usare il termine insieme di cose ingranditi da dirmi se mi cose burocratiche che spesso bloccano appunto diciamo così la libera imprenditoria pubblica lasciatemi usare anche in cui anche questo termine secondo me bisogna veramente fare molto riuscirà a rendere più responsabili comunque anche coloro che lavora alla pubblica amministrazione riuscire a Adams a farsi e a fare in modo che si assumono più responsabilità abbiam parlato di Quaglia ne abbiam parlato prima di quello e insomma bisogna fare veramente uno sforzo non solo dal punto
Del legislatore ma anche da punto di singoli individui lei viene dalla pubblica amministrazione rimaniamo un attimo sul pubblico non pensa che Maggiore sia l'estensione dell'intervento pubblico e dell'intermediazione dell'amministrazione pubblica sull'economia e maggiori sia Lauria possibile della corruzione
Quello se mantenessimo tutto a normativa vigente le direi di sì
Ma di fatti per questo non vogliamo essere il governo nel cambiamento nel cambiare veramente le cose che secondo me non vanno bene la corruzione è una piaga che affligge il nostro Paese e sulla corruzione ci stiamo impegnando
Il lo spazza corrotti di cui appunto si parla famoso decreto avrebbe arriverà è secondo me sarà una pietra miliare del Movimento cinque Stelle della lega perché veramente vuol dire prendere atto di un problema serio cioè al nostro Paese
E cercare di trovare una soluzione secondo me carente questo un bel passo e secondo me veramente spero che venga fuori bene anche dopo il dibattito parlamentare
Torniamo al gioco delle coppie c'è diciamo società anche in cui la gente chiaramente preferisce
Il consumo diciamo delle società in cui si punta di più alla sobrietà o all'austerità addirittura ci fu un grande segretario del Partito comunista di Hanoi propose addirittura un progetto per l'austerità
La vostra Italia ideale è una Italia diciamo così
In cui respingente i cittadini auto autorizzate i cittadini lasciatemi briglie sciolte cittadini perché consumino di più ricche con gli effetti positivi che ci sono per l'economia ovviamente oppure invece preferite una società in cui magari si guadagni un po'di meno e si dedichi tutta importa Empoli però alla domenica alle passeggiate alla contemplazione
Dobbiamo mettere tutti nella condizione di vivere una vita Serena scusate se parlo sparse parto sempre dalle cose semplici ma la cosa al secondo e più importante
L'eccessivo consumismo fatto senza consapevolezza di ciò che si sta facendo portare a seri ha seri problemi per il nostro Paese soprattutto se pensiamo alla salute
Produrre male quindi fare prodotti che costano poco perché si produce male crea un impatto sull'ambiente che può portare veramente ha seri problemi vita quel successo cosa succede nel Meridione ma anche Settentrione mi viene in mente anche la Lombardia Brescia insomma abbiamo abbiamo territori molto inquinati quindi dobbiamo puntare molto sul far crescere la consapevolezza di ogni individuo sul fatto che ogni prodotto ha una sua storia e ogni prodotto
Deve essere veramente consumato con consapevolezza per questo io staziona laici una lancia a favore delle di cittadinanza di quell'età accennato prima o avevo introdotto nella prima versione regista e anzi spero che appunto rimane anche in quella che verrà discussa adesso in Parlamento
Una specie di convenzione tra aziende è stato a favore di chi consumerà piatti a favore i consumatori che beneficeranno resi cittadinanza
Nel senso di promuovere la progettazione e la costruzione di Bela realizzazione di beni e servizi in modo consapevole soprattutto sostenibile dal punto di vista dell'ambiente e dei diritti dei lavoratori
Ebbene avevo previsto che di l'azienda
Che appunto acceda questa convenzione potrà venderei sport i prodotti propri servizi ai beneficiari regista in Ansa con uno sconto e lo sconto però logicamente logicamente pagato dallo Stato in questo caso questo perché perché assenti viene uno sforzo dal punto di vista proprio dello Stato per far produrre in modo migliore
Per garantire la salute dei cittadini e quindi preservare l'ambiente
Ed era forse è giusto che questo dato degli apparati dello Stato che lei lo prese prevista in asta ma cosa che secondo me lo si può tranquillamente fare anche in e i cittadini avrebbero così un ruolo da spendere in ogni senso no e si traduceva in una possibile aumento delle di cittadinanza
Nel caso in cui si venissero consumati questi prodotti
Una cosa un pochino articolata però il fine era quello se tu decidi di consumare quei prodotti qui riprodotti in modo consapevole decide che quei prodotti sono meritevoli di un così ci vuole per forza una certificazione
Ma oltre la certificazione sulla qualcuno che controlli che con la certificazione venga attuata perché sappiamo benissimo che le certificazioni
In questo momento non
Funziona benissimo se noi l'avvocato racconti alternativa visto che lei parla del saggista dinanzi ai sussidi occupazione
Alternativa per l'opposto non non non necessariamente lo sono ma lo possono essere in molti paesi europei diciamo dove c'è un welfare molto generoso si è notato quello che diceva prima anche il ministro tria cioè la cosiddetta trappola la povertà nel senso che se io guadagno settecento se mi pagano settecentottanta euro al mese senza uscire di casa
Forse mi conviene rinunciare un lavoro da novecento euro al mese perché c'è una serie di randagi che contrae la base occupazionale contrae l'incentivo a cercare lavoro questo rischio lo avvertite vi vi preoccupa il il rischio c'è
Ed anche per questo abbiamo cercato di rendere un pochino
Difficoltoso l'accesso arredi recita in ANSA mi permetta questa questa sessuali tanto non vogliamo fare le cose difficili
A voi a fare in modo che la persona che beneficerà dell'eticità dinanzi a sia comunque occupata anche se non è occupato
Qui dovrà dedicare in modo Bica torna certo a parte la giornata ricerca centro la ricerca del lavoro
Ed esso dovrà essere documentato attraverso ad esempio mezzi informatici dovrà comunque recarsi ogni ad intervalli regolari tempo al centro per l'impiego far vedere quello che sta facendo
Dovrà partecipare l'irruente a corsi di formazione Sutton se in quel momento non è abbastanza formata per poter accedere ha un lavoro serio e potrà e cos'è una possibilità partecipare a veri e propri progetti di creazione d'impresa all'interno i centri per l'impiego ora questa è una a Hula di rappresentanti delle di imprenditori e quindi magari può essere visto con sospetto la creazione di imprese all'Inter un centro per l'impiego in realtà sono imprese che potranno essere complementari al lavoro che già fanno l'impresa attualmente in Italia e quindi e anzi il bene che possono portare gli imprenditori attuali ai centri per l'impiego a creare nuova occupazione è un bene veramente secondo me molto prezioso perché possono istruire queste persone a far a imparare un lavoro per imparare un lavoro che politicamente essere speso a vantaggio delle imprese stesse quindi col regime il coinvolgimento pubblico privato le tracce del per impiego sarà una cosa e lo spero perché un coach ancora dibattito parlamentare a portare avanti
Molto importante deve essere molto pesante in questo ambito
Quindi progetti per far veramente creare dell'impresa che possono essere di servizio alle imprese che già attualmente sono sul mercato
Ok torniamo un altro Aldino alle coppie una che lei ha un po'già citato ambiente sviluppo cioè ci sono delle volte in cui tu devi scegliere
Diciamo se investire pigliamo non solo alla tarda dai tappa il livello gasdotto lo stesso caso Ilva dove avete scelto di recente però avete detto che avete scelto solo perché non avete potuto annullare la gara
Ecco in questi casi deve prevalere il bisogno il Paese di modernizzarsi di creare occupazione lavoro economia o invece la protezione anche come posso dire
Quasi sacrale dell'ambiente
Allora la propria la protezione quasi sacrale dell'ambiente secondo me esiste ed è fondamentale nel momento in cui cerchiamo conto che il nostro ambiente in alcuni casi e riproducibile
Nelle mente la Valsusa ora un in un'infrastruttura che può essere inutile non lava da fare se crea disagio a un qualcosa che può essere producibile a quale il nostro nostro paesaggio e le conseguenze che e la diciamo così il fatto che posso può creare conseguenze definitivo diciamo ad un ad un ad un paesaggio e ad un ambiente ad un territorio le ci sono alcuni casi in cui la libera impresa del cittadino e delle delle aziende
Se fatta con criterio non pur non crea nocumento al al all'ambiente non crea nocumento ai cittadini e quindi ogni attività di a vere un'impronta ecologica che sia più ridotta possibile e mi vien da dire
Che anche nel caso dell'IVA che comunque è un'azienda sappiamo dove che hanno impatto che ha avuto un impatto devastante in questi anni se fatta con criterio quindi se effettivamente vengono ridotte
La la possibilità che siano inquinanti mi riferisco quindi al famoso parco minerali altre mosse emissioni delle delle fonderie ebbene se si riesce ad agire in quel senso secondo me perché no non continuare ad ad o comunque a a ad avere questa azienda praticamente sappiamo che e sarà molto difficile ma si fra il possibile per a affinché appunto questa azienda Doni quindi come ha sempre fatto in questi anni
E nel rapporto col privato per esempio con il caso del punteggio meno anche il caso dell'Alitalia
Voi diciamo di te sembrò il privato non escluso per il prato deve intervenire però guida la pubblico no Di Maio ha detto Alitalia darei una leadership pubblica con l'intervento dei privati
A Genova il privato deve pagare l'opera ma la deve fare il Pubblico ecco come se eliminate il principio diciamo così della ricerca del profitto perché ma in privato dovrebbe partecipare a questi progetti comuni col pubblico
Diciamo che il progetto il profitto deve essere in qualche modo dev'essere una possibilità per il privato che investe nel pubblico
Purtroppo è stato in questi anni è stato garantito il profitto al privato che investiva nel pubblico e questo non è secondo noi onesto
La il project financing è un esempio secondo me lampante io me ne sono accorto quando ho fatto appunto la la tesi come come genere dire proprio sul sulla sulla finanza di progetto
E siamo resi conto mi ero reso conto che alla fine
Noi non riusciamo a nessuno privato che mi sia nel pubblico proponendo un'opera in concessione quella Patri concessione costruzione non non ci perdeva perché comunque venivano ogni ogni volta venivano comunque riviste le tariffe o comunque minori visto il contributo che il pubblico dal privato
E grazie così è facile allora io so di guadagnare spendo meno possibile affinché tanto il il guadagno assicurato non spendo tanto per offrire un servizio decente al cittadino ma spendo quanto mi basta per creare un'opera che se va bene o no non mi interessa tanto
Chi ci metta a differenza del pubblico questo sbagliato e quindi secondo noi il contributo il privato è importante e anzi deve essere può essere fondamentale perché anche gli appalti pubblici che non li fa se non li fai privato insomma se non le se non costruiscono aziende private non il lo Stato alcune società pubblica però logicamente il fisco le costruzioni mi scusi
è logico che Lelia agli appalti partecipano le le le aziende private pro anche in questo caso è giusto che vi siano
Regole
Diciamo così fare affinché no nessuno
Se ne approfitti troppo le palle financing Successo ed a fare in modo che gli nel pubblico negli appalti pubblici che appunto la cui normativa verrà rivista vi siano veramente elementi forti per fare in modo che le ditte possono lavorare bene ma anche cittadini possano avere delle opere fatte per
Un'ultima domanda vuol a risposte multiple due disposte chiedo la prima dentro l'Europa o fuori dall'Europa e la seconda destra o sinistra
Io a dire dentro l'Europa con la Corea toto-nomi con la giusta e con con la giusta autonomia
Destra e sinistra no sono dobbiamo veramente prescindere da questi finti ideali che ci ha propinato viene da dire almeno tre decenni parlo del della mia esistenza e quarantaquattro anni Baiutti tradizione quali quello più politicamente risata pensare insomma veramente dovremmo veramente lasciarli alle nostre spalle e puntare veramente al benessere cittadini partiamo da lì partiamo dal cittadino dalla sua esistenza dai dei suoi valori dalla sua
Dal fatto che debba star bene per riuscire a fare ripartiamo da Russo praticamente
Grazie ringraziamo tragiche
La tutte
La Summer si conclude credo se voi avete letto l'introduzione
Al programma che mai davvero come questa circostanza Problemi di lungo periodo divisione in T-shirt e non abbiate coincidono
Allora io chiudo ricordando famoso per rosso di un poeta tedesco dissoluto a cavallo della Rivoluzione francese quindi dell'epoca giusta holder lenti
Che diceva laddove c'è il massimo del pericolo la forse c'è anche la possibilità di salvezza
La parola accese le Fumagalli e per le sue conclusioni
Va be'intanto
Grazie a Paolo Feltrin che ha condotto anche quest'edizione della Summer nel ruolo il direttore scientifico la parte più divertente Paolo e quando nei mesi prestiti cominciamo a a a a mettere gli ingredienti insieme per cucinare il piatto
Che poi a settembre con la ripresa post feriale
Diventerà ogni anno è diventato l'attenzione nostra lo ringrazio è un po'di più di
Un po'di più credo ormai dell'adempimento di un incarico per gli affidiamo cioè c'è un di più di passione perché ho visto in tanti che hanno partecipato che hanno accettato di partecipare ai nostri lavori
Ecco mi viene da dire che se c'è una volta nella quale la formula formativa di poter sentire dal vivo dalla dalla viva voce dei protagonisti dei temi che mettiamo a all'attenzione dalla nostra Summer e di a vere
Le analisi più accurate degli studiosi a cui chiediamo
Pare eredi di di raccontarci la loro di analizzare dicevo se c'è una volta quale questa formula sta funzionando poco ha funzionato poco forse questa
Lo dico con tutto l'onore della a agli ospiti che che si sono susseguiti
Su questo palco il problema non è il loro merito che assolutamente elevato il problema è la difficoltà che forse mai di solito si è soliti dire così ma credo che stiamo toccando con mano
Le difficoltà anche di nuovo a portata nell'andare a definire le politiche che nei prossimi nelle prossime settimane dovranno essere messe in campo
Davvero credo che sia l'enigma che è come sempre riservato il suo dottori più che abiti si direbbe
Sulla Settimana enigmistica ma è l'enigma essere stavolta di particolare complessità perché su questo ci sono altissime attese suscitate
L'appena citato cambiamento
Ovviamente dal suo citazione larga di attese dal cambiamento ognuno si aspetta di avere quello che non ha avuto si aspetta che si realizzi quello che fino a qui non si è realizzato cioè lasciare il titolo
Neutro del cambiamento legittima attese disparate e e lo stesso contratto di governo accoglie
Attese aspettative tra loro difficilmente il ministro tria nella sua dichiarazione di ricerca delle compatibilità credo che abbia avuto tutta la nostra simpatia
Nel capire come diavolo si fa a tenere assieme una serie anche di opposti tra di loro
L'altro aspetto che c'è stato chiaro se mai ne avessimo dubitato ma carri aggiornarlo credo si faccia bene
Nel momento in cui come in questi due giorni ci mettiamo ad ascoltare per apprendere perché queste resta il senso profondo della nostra Summer
Nome lo lo diceva ieri Paolo Feltrin donne lo diceva il presidente in apertura non è una rassegna convegnistica che ospita dei bei nomi ma è per noi la possibilità che ci cerchiamo di capirne di più e meglio dicevo quindi vincoli esistenti sono sempre più stringenti stamattina
Professor Nicola Rossi ha ricordato molto bene che ha produttività che non cresce e a debito pubblico che invece ha continuato a crescere in questi anni
Si si combinano delle forze che aumentano i vincoli
Qui intanto che sono cresciute che son cresciute da attese
Abbiamo titolato con che fare le attese i vincoli
Il contesto le attese i vincoli
Il che fare credo davvero che stavolta non ci siano venute indicazioni
Che ci tirando prospettiva
Ci sono due aspetti che credo
Debbano essere fatte senza due due
Azioni due manovre che devono essere fatte senza soluzione di continuità la prima è quella di evitare di sfasciare
La nave sulle sugli scogli dei vincoli che ci sono dei vincoli di mercato dei vincoli che non sono quelli imposti dei cattivi ma sono quelle del contesto nel quale si deve operare e nel quale si vive dall'Europa ai mercati a tutto quello che ci siamo detto quindi prima operazione quella di evitare di sfasciarsi sugli scogli la seconda
E di aprire il contestuale coraggio di togliersi dalla vista della costa per andare verso il mare aperto diceva ieri
Professor sparsi
Che è quello per noi la prospettiva che è quella per noi la riassumo così per condensare l'ora di andare verso una convincente prospettiva di riduzione la pressione fiscale
Mi piace molto quello che è stato detto
Dateci la prospettiva e poi diteci anche con serietà quello che si può fare oggi
Quello che si potrà fare l'anno prossimo quello che si potrà fare tra due anni fa tre anni ma data ce l'ha oggi la prospettiva del punto di arrivo perché questa è la prima necessità che a chi fa impresa
La prima necessità e di non avere le sorprese del quindici
Di ottobre in cui i siti svela si toglie il coperchio e si possono trovare sorprese cattive magari anche qualcuna buona ma non è il modo con il quale
Sita alle imprese ai piccoli imprenditori un grado di prospettiva questa è davvero la parola sulla quale insistere quella su quale sulla quale mi pare siano venute ci sono purtroppo meno meno indicazioni
Le nostre aspettative sulla prossima legge di bilancio non son cambiate sono quelle che il presidente ha ricordato nella sua relazione di
Di di fine giugno alla nostra Assemblea che sono quelle appunto di una riduzione la pressione fiscale significativa
E non da da maquillage non da da da contentino dove dato da una parte si possono esser rimangiato dall'altra
Gli anni scorsi in cui abbiamo avuto le riduzioni qualche riduzione di pressione fiscale centrale sensibili aumenti di pressione fiscale su dagli enti locali siccome poi le tasche sono sempre quelle uno
Non è che se
In fila gli infilano
La testa del frigorifero sedere nel forno sta mediamente bene
Non si realizza mai questa condizione quindi no ma chi Alice sia serie prospettive di riduzione pressione fiscale da realizzarsi con le gradualità che la condizione dei vincoli esterni che abbiamo ci consente
Ma anche qui voglio essere altrettanto chiaro ribadendo una nostra richiesta precisa sale in questi ultimi giorni
La richiesta
Di chi ha cambiato idea sull'andare in piazza a dire riduzione del cuneo fiscale noi siamo d'accordo riduzione del cuneo fiscale selettiva
C'è in ballo una partita che vale un miliardo sulla riduzione delle tariffe Inail dei premi INAIL che sono pagati in più UTAP parecchi anni dalle piccole impresa dall'artigianato
Rispetto ad altri settori quindi diciamo sì alla riduzione del cuneo fiscale selettivo per le parti dove si va anche a riequilibrare il secondo giustizia fra rischi e premi
Ma è una partita lo ripeto non di poco conto sulla quale per la quale noi confidiamo di trovare nella prossima legge di stabilità delle delle risposte
è il momento per chi ha suscitato le attese adesso di corrispondere con la responsabilità
Ha detto alla nostra Assemblea
Il vicepremier Salvini
Citava il proverbio milanese offre de facto meste noi diciamo bene adesso che c'è
La responsabilità del governo da parte di Chia
Suscitato queste attese noi confidiamo di trovare risposte ripeto compatibile con i vincoli ma che vadano nella direzione di prospettiva che è stata suscitata
In un indirizzo che ripeto non ha oggi suscitato cioè non non ci ha consentito di aderire ad una prospettiva che sia stata chiaramente individuata la direzione per quanto ci riguarda che indichiamo e quella che ho appena ricordato
Noi continueremo a fare anche attraverso il lavoro di andare a scuola per sappia sapere meglio e capire meglio le cose per rappresentare bene gli interessi di chi
Associato a Confartigianato i nostri cinquecentoventi mila imprenditori che sono soci di Confartigianato credo abbiano
Il diritto di avere la migliore rappresentanza dei loro interessi attraverso il gruppo dirigente che in questi due giorni approfondito una serie di temi noi saremo
Particolarmente tifosi nella
Tutela nella difesa nel portare avanti gli interessi dell'artigianato e delle piccole imprese italiane perché siamo sempre più convinti che portare avanti da tifosi gli interessi delle piccole imprese
Per l'artigianato italiano significa portare avanti l'interesse del Paese grazie
Fuori
Ora