Il principio di legalità da strumento di garanzia a strumento di controllo sociale?

A tutti buongiorno
Ricominciamo la nostra stagione
Con un tema particolarmente importante è stato scelto appositamente per
è necessaria la consapevolezza della momento che stiamo vivendo del mondo in cui viviamo delle tendenze che in materia di giustizia in particolare in materia di processo penale
Ci troviamo costretti ad affrontare
Qualcuno ci dice che il re è nudo
Qualcun altro invece riprende Cicerone e ci dice qua usque tandem a buttare Catilina pazienza nostra
Perché perché effettivamente quello che sta succedendo sotto il profilo
Giurisprudenziale ma anche legislativo
Del nostro processo e della funzione dell'avvocato
Non ha precedenti
E non si attaglia minimamente a quelli che sono gli tradisce stile radici storico-culturali né del nostro diritto né tantomeno
Della cultura italiana
Noi abbiamo cominciato a inserire nei nostri manifesti quando organizziamo un convegno Nabil stima frase di lariano
Che dice mi accorgo che si può essere sovversivi soltanto chiedendo che le leggi dello Stato vengano rispettate
Ci governa e in questa frase ovviamente c'è un mondo
Ed è una frase che purtroppo si attaglia in maniera perfetta ai giorni nostri
Oggi non abbiamo la tendenza
A sfornare giurisprudenza direttiva
E tutto ciò perché la politica finora assunto negli ultimi anni in particolare
Da Mani pulite in poi
Un atteggiamento ambiguo
Perché ha consentito che quello che secondo la nostra Costituzione è l'ordine giudiziario diventasse un potere e come tutti i poteri
Tende a primeggiare dispetto a quei poteri che sono deboli
E quindi tende a riempire gli spazi lasciati vuoti dalla politica
Abbiamo infatti una giurisprudenza
Che invece che interpretare la legge secondo le regole ermeneutica stabilite noi abbiamo l'articolo dodici delle preleggi tanto per dirne uno no quindi a avremo teoricamente un sistema che in grado di resistere all'applicazione della legge all'interpretazione della legge
Ma invece che applicare la legge interpretare elegge il suo conto quelle regole ben determinate
Pretendere assumere il ruolo pontificale di creatore e custode della norma
Legiferando dettando regole
Di fatto sostituendosi a quel potere legislativo che invece è ben presente nella nostra costituzione
E come può accadere di tutto questo
Può accadere svilendo mortificando tentando di aumentare la figura dell'avvocato
Perché la funzione dell'avvocato non è solo quella di resistere nel professor
La funzione dell'avvocato è anche quella di essere custode sì delle libertà della democrazia delle garanzie
E quindi di vigilare affinché quella è l'interpretazione di cui abbiamo parlato prima
Sia ancorata al nostro sistema non sia fuori dal nostro sistema
Per questo dobbiamo intervenire dobbiamo di agire e dobbiamo suscitare in tutti gli avvocati la consapevolezza di quello che sta accadendo
Cercando noi in assenza di un attività in questo senso da parte delle nostre istituzioni sia Simplicio analisi politiche quindi cercando noi
Di far comprendere il fenomeno e attrezzarci per resistere rispetto a questo se no a questo fenomeno
Oramai neanche l'Europa in realtà ci tutela
Perché alle nostre norme sulla riserva di legge e sul principio di legalità che sono sintomatiche di un sistema che si basa sulle di scritte contrappone la teoria del precedente
Quell'attività di common law
E legittima quella giurisprudenza creativa certi mezzi sulla base del secondo comma dell'articolo sette della convenzioni in europea dei diritti dell'uomo
Che poi è stato trasposto anche se con un leggero annichilimento nell'articolo quarantanove sempre secondo comma della Carta di Nizza
Ma come però quelle norme nascono un primo e un secondo comma
Perché se da una parte sanciscono anche a livello internazionale il principio della il principio di legalità la riserva di legge c'è nessuno può essere Unidos se non sulla base di una legge in vigore nel momento in cui quel patto è stato compiuto
Quindi una legge e tutto ciò si attaglia perfettamente al nostro sistema che il sistema del silos
Nel momento in cui si va a prevedere in questi trattati internazionali nel secondo comma che dice che in in astratto
Bisogna tener presenti
I reato e quindi quella condotta che a livelli internazionali è considerata condotta criminale cosa succede
Che si va acconsentire alla Corte europea dei diritti dell'uomo di poter decidere sulla base dei diversi sistemi che esistono in Europa quindi dal lato tutti i sistemi di civil law Publitalia dall'altro tutti i sistemi di common law
Ma non si può pretendere di sussumere le due norme e trasferire in un sistema diverso dall'altro
I principi dell'altro per l'appunto
Cosa che invece purtroppo sta accadendo perché noi nell'ultimo negli ultimi anni ma è una tendenza che è cominciata già negli anni Novanta
Abbiamo avuto delle sentenze della Corte europea che ci dicevano e la cosa importante era la conoscenza da parte del cittadino del precedente giurisprudenziale che classificava come reato quel determinato comportamento
E allora è evidente che questa affermazione contrasta
Con il nostro sistema
E non possiamo accettarlo
Perché da noi se il reato non è scritto in codice non è riportato in un testo diligente non insiste
Ed invece assecondando questo filone noi piano piano ci troveremo senza veri le stesse garanzie in un sistema di common law perché dico senza avere in stesse garanzie perché nel sistema di comando giudici pubblici Mistani sono scelti dalla cittadinanza sono votati
E quindi possono loro stabilire quali sono le priorità da perseguire
Nel campo del diritto penale nelle ossa si stanno e si arriva a giudicare o ad essere Pubblico ministero in base a una asettico concorso
E quindi sì arriva in un posto perché attraverso il suo corso di studi attraverso il suo concorso riesce ad essere nominato non può avere la libertà di decidere quello che è reato e quello che non è reato
Ma è evidente che tutto ciò è possibile perché la politica non si è più ripresa dalla stagione di Mani pulite
E quindi Assante ha avuto un atteggiamento succube nei confronti della magistratura a dispetto a tutte le richieste che la magistratura faceva
Avete notato ad esempio come pericolosamente nella riforma del giudizio di Cassazione
Sia entrata la teoria del precedente
Testi e non si invita il precedente di riferimento nel momento in cui si fa un ricorso per Cassazione quel ricorso può essere dichiarato inammissibile
Ed allora come possiamo conciliare questa tendenza con il nostro diritto positivo
Dal mio punto di vista impossibilità di dal mio punto di vista dobbiamo contrastarlo perché attenersi alle norme scritte attenersi alle regole e quello che consente la trasparenza del procedimento
E quindi ci dice se quel procedimento se quel processo si è svolto ai sensi dell'articolo centoundici della Costituzione cioè di fronte a un giudice terzo imparziale
Con la possibilità delle parti di avere pari strumenti
Se invece noi adottiamo in maniera così acritica
Il principio del precedente e non gli avvocati non protestiamo rispetto al principio del precedente
è evidente che noi siamo sulla strada di scivolare questa china pericolosissima che porta a una frammisti oneri dei due metodi quindi del common law e del nostro che il siluro senza che però nel nostro intervengano quelle stesse garanzie che troviamo nel common law
Mi faceva notare l'avvocato Tommasina Mazzone che questa tendenza
è una tendenza che nasce addirittura dopo la seconda guerra mondiale
Perché al evidenzi diciamo della Germania nazista nel momento in cui si va a fare il processo di Norimberga tutti gli imputati dicevano noi abbiamo agito sulla base delle leggi e degli statuti vigenti all'epoca per cui non possiamo essere puniti per aver obbedito accomandita
Allora in quel momento preciso in Germania comincio a questa teoria
La teoria secondo cui quando la giustizia sostanziale stride con il diritto
L'interprete può applicare quella che a suo parere è gestita sostanziale anche se contrastante con il diritto
L'allora io ritengo che sia una china veramente pericolosa quella che se andiamo avanti di questo passo non ci accingiamo a percorrere e ritengo che questa china soltanto l'avvocatura ma un'avvocatura forte un'avvocatura consapevole motivata la può interrompere anche richiamando la politica quelli che sono i suoi doveri
Richiamando la politica a scindere bene di quali sono i poteri dello Stato e a comportarsi di conseguenza di fronte a chi si arroga il diritto di essere un potere poterono né
Lo scopo di questo convegno è sempre lo stesso cioè in tutti i convegni che fa l'Unione Italiana imponente suscitare nella coscienza degli avvocati la consapevolezza del ruolo del difensore e fare in modo effettivamente in noi il cittadino possa vedere quel Baluardo rispetto alla garanzia rispetta la libertà di spettare democrazia nel suo Paese
Dobbiamo essere forti per perché chiaramente stiamo tutti vivendo un momento particolarmente difficile e drammatico della giustizia e delle nostre professioni
Ma non possiamo demordere perché il compito che veramente ci assegnano costituzione al di là di quello che vanno dicendo in giro anche le nostre istituzioni
è un compito ben più alto rispetto alla difesa di e la difesa del diritto dei diritti e delle libertà soprattutto con questo spirito noi abbiamo organizzato questo convegno per riprendere l'attività
Giudiziaria
Cedo la parola all'avvocato Vincenzo Pecorella che si la scusa di un certo improntata collochiamo Agrobios lapsus terrificante lungo fondi che è stato vicepresidente dell'organismo unitario dell'avvocatura e che a questo sentire
Lo stesso identico sentì
Questo convegno nasce ad Hammamet
Sabetta un convegno internazionale voglio poca di Tunisi
Io gli ho servizio a Bettola
Coltiviamo anche questa dimensione di rapporto gli avvocati del mondo mediterraneo ed europei e lì c'è Berruti insieme di organizzare questa cosa l'abbiamo dei fatti organizzata anche perché ci capita se quasi sempre che quando si organizza un congresso e l'avvocato noi organizziamo sembra qualcosa prima per tentare di stare più a contatto con la realtà contestando diciamo alle tematizzazione dell'OSCE basta così congressuale
Un certo grado di astrattezza e un certo grado di autolesionismo
Al Nobili Claudio abbiamo organizzato gli avvocati hanno organizzato un convegno di c'è un congresso una conferenza programmatica aveva come oggi tema oltre il mercato
Pensati gli avvocati ritenevo che si potesse andare contro come dire quella costruzione sociale che ci accompagnerà sino
Nascita dei tempi che oggi si struttura anche con caratteristiche nuove che comunque rappresenta il lupo all'India nel quale l'ascensore sociale diciamo quello e garantito mentre invece in altre realtà tra l'altro con un certo passato autolesionismo già allora perché certamente otto in mercato degli avvocati c'era la povertà
Sarebbero state voi diciamo le dimensioni economiche nelle quali non avremmo potuto trovare soprattutto come civilisti Facci civilista le ragioni del nostro osservabile
E anche questa volta il congresso e gli avvocati perché viene organizzato Catania a questo caratteristico astratto autolesioniste abbiamo parlato con Elisabetta I
Per i l'obiettivo del Congress ammettere l'indipendenza dell'avvocato in Costituzione
A parte che regionale
Qualcuno ci dovrà specificare l'impatto di una aperta politicamente ovviamente i tempi oggi sulla riforma voto ha proposto una riforma costituzionale oggi
Significa consegnare ai posteri evidentemente alla riforma della Costituzione essendo morto il movimento referendario di riformare la Costituzione Ambra qual è stata dicembre tutto finito cioè la Costituzione italiana ritrovavo il vedere così come figuriamoci una riforma della Costituzione che porti ad inserire l'Inghilterra degli Perez avvocato nella costruzione però nessuno ci ha spiegato che impatto avrà per esempio questo tema dell'Indipendente questa eventuale inserimento sui gli avvocati dipendenti pubblici
Se l'essenza indipendenza che deve rifiutare il mandato rievoca divenne pubblici grande anzi
Poi nessuno ci dice nessuno quindi nostro congresso non discuterà dell'economia politica dell'avvocatura nelle grandi aree urbane io appartengo vale avvocato io appartenga al libero foro
Qualcuno si è domandato Kiara diciamo sottratto i clienti agli avvocati del libero foro nelle grandi aree metropolitane a risposte semplici prestato alla politica
Qualsiasi delinquente in un quartiere napoletano dopo così si mette d'accordo occupata delinquente come lungo fa la politica e fondo UCLAF un patronato e questi qua fatta Capra Baby di Clint e sono quelli che si sono rubati gli avvocati in Italia degli avvocati libero foro si mettono al soldo qualche avvocato dei giovani
Questo l'indipendenza di questi qua
Se ne parla della subordinazione diversi ragazzi a questo schema di questo furto non si parla
Io lo dico con cautela diciamo ma crateri ha detto una cosa recentemente che è stato anche ribadito in una di circo pubblicisti sociologi napoletane pubblicato sull'Espresso ha detto inattesi
Che si è ristretta alla scrivania tra avvocati
Dimensioni un po'più così equivoca criminali
E voglio dire questa una cosa sulla quale forse sarebbe opportuno parlare
Perché evidentemente da dove si assiste tradotta delle performances economiche in aree depresse paese dove ci sarà solo stupito di economia coso pur bisognerebbe dirla perlomeno per i rintuzzare eventuali accuse ingiustificate
Però noi sappiamo dove sembra legare grandi Urban delle grandi aree urbane la Terminal Barizza nella mia città gestisce una gran parte di alcuni settori della e contenzioso sulla struttura che vanno avanti al giudice di pace
Questa interessando sentire qualcosa in tema di frodi garantire l'indipendenza e l'avvocato in queste realtà concrete
Piuttosto che Orissa Becky dice una cosa intelligentissima qui l'autolesionismo
Il giorno in cui venisse inserito così di battesse cubo diciamo in Parlamento dell'indipendenza di puro degli avvocati non si vede tanto la formula suo avvocato indipendente
Come valori Pascucci Debbie immediatamente la richiesta dei pm diversi single sincero come dipendente pure loro io non vorrei che poi ci trovassimo di fronte a questo tipo di situazione percorre vogliamo chiede l'indipendenza dell'avvocato facevamo indipendenza del pm
La cosa diciamo avrebbe di le caratteristiche perché conseguenze forse non calcolate e quindi secondo me occorrerebbe diciamo che i nostri congressi si focalizzasse ero su dimensioni più concreto come quello che volevo bianco oggi
Che noi revochiamo una sicula una cosa molto importante al Elisabetta sposa sistema continentale
Io modestamente ricordo che non roba di Dunbar due-tre secoli questa qua perché prima non funzionava così con Parlamento e con la legge Unicost fonte legislativa
Gli inglesi a votarlo ci soddisfi si tradizione giurisprudenza hanno bombardato Napoleone e nel common law diciamo c'è una cosa io dissi alla dalla sembra conferenze di Torino Sud rapporto fra da Bova dell'impresa tutti quanti parlavano con degli spiriti animali del capitalismo americano però gli ho ricordato che nel mondo anglosassone
Si fanno processi breve ci sono di diciamo detenzioni lungo degli spiriti gli anni gli spiriti animali e capitalismo che sbagliano in Italia ci sa nel nostro sistema con diventava garantita tutto quello che dice Elisabetta cessando processi lunghe detenzioni previ
Non so se questo diciamo anche un altro elemento che io considererei fortemente poi io ricordo però o che il potere non è soltanto pura forza neanche ordinamento
Noi siamo sottoposti a un'attenzione ordinamentale permanente si tradisce la funzione del potente se i magistrati hanno poteri non posso sottoporre attenzione permanente l'ordinamento che è un obiettivo dell'esercizio del potere lordi regolarità noi siamo di fronte a poco coste non risponde questi requisiti l'invenzione di alcuni reati per via giurisprudenziale
è la testimonianza più diciamo eclatante di questa tensione a cui venne sottoposto l'ordinamento attraverso le vicende processuali
Ovviamente io ricordo anche Popper
Popper quando parlava della democrazia si giovanotto il ragazzo non è che fece una sfida così sfidò Platone
Nel suo la società aperti sui nemici rapidi dello storicismo il quale però ci dice sulla depurazione a Cossato guardate non è senza la democrazia non è chi comanda
Ma quali sono le regole per cacciare chi comanda e chiunque esso sia
Quindi potremmo pure voglio dire accedere a un discorso per il quale la società italiana fa una revisione diciamo del sistema attraverso il quale localizza le regole è fondata da regole la politica sfonda un citiamo è tutto diverso in cui i magistrati elabora una sana politica scelgono una giurisprudenza che determina e per un piccolo particolare Cuba vi cacciamo si sbaglia
Se cd-dvd facciamo sei spagnolo da noi possiamo anche aderire potremmo anche aderire molti Dinoi sollevata pura
Ha dimensioni di pensiero umanistico potrebbe oculate ride però nonché burocrazia burocrazia è potere burocrazia irresponsabilità non vanno bene il potere si fonda sulla responsabilità sei sbagli cupo da caccia questo è un tema Torsten Sabin deluso dalla discussione Italia
Poi noi ci troviamo in un momento storico particolare
Io voi diciamo con la testa a volte cittadine si come si dice a Napoli queste stabilito dedicato allo studio di trovando delle alcune fasi della vita vennero i romani intorno alla diciotto avanti Cristo si trovarono a gestire un passaggio tra a un un modo di organizzazione delle regole del diritto fondato sulla sua sulla decisione Judith sapienza alle a un modo di localizzarlo diritto che facili conti col fatto davvero possibili impeto da una dimensione locale più dove le circoscritta si trovano di fronte a tema dell'impegno come si fanno le dall'impero noi viviamo una situazione analoga sostanzialmente lo stesso problema ce l'abbiamo noi la crisi dello Stato nazionale
A fronte di una universalismo ad una costruzione di sistemi di potere di governo che sfuggono ai governi nazionali tale i parlamenti
Quindi queste discussioni non sono peregrine non non sono legate soltanto alla Condini diciamo affatto importantissima sentenza undici giudice o pm no ma sono legati a una modo nostro di immaginare il nostro futuro immaginare il futuro delle regole una società che e globalizzata
E alla quale gli italiani possono dare un grande apporto perché loro sono stati protagonisti varie volte nella storia della della loro storia di passaggi di questo tipo
L'impero romano la Chiesa cattolica trionfante vicina cimento Risorgimento italiano momenti nei quali gli italiani hanno saputo conciliare il loro particolare con una versione le sale della visione della vita della visione del e quindi diciamo i nostri discorsi si inseriscono in questo anch'io mi fermo qua perché ci sono tanti cari colleghi che parlando di salute li ringrazio tutti ringrazio l'avvocato De Simone l'avvocato Placanica l'avvocato Rinaldo l'avvocato come l'avvocato l'avvocato Rossi c'è il mio caro amico Alberto De vita che da Napoli è venuto qui per il piacere di stare con voi
E poi ringrazio Claudio Martelli che diciamo ispiratore per me Django di questo di quest'idea di fare questo convegno perché fu lui a dirmi una volta il potere di magistrati era legata al principio Dalida Martucci rivalità era un un principio che governava il processo adesso è diventato qualcosa in più
E l'esercizio di questo potere falsi saldi non trova secondo visse allora fondamento diciamo della voce
Io ringrazio tutti quanti ringrazio soprattutto voi è do la parola la moderatrice che Elisabetta che dirà chi parlerà dopo di me grazie
La pala di Improta ci ha dato un quadro della situazione di tutto
Rispetto io credo che non è l'avvocato che deve finire in Costituzione mai l'avvocatura e tutta la funzione sociale svolti definire non dentro il processo
Ma in una norma immediatamente successiva
A quella e che calcola la corte costituzionale perché se è vero che la Corte costituzionale e garante dell'applicazione della legge e quindi verifica quali norme possono essere in contrasto con i principi della nostra Borsa
è anche vero che noi tanto nostro come categoria quindi non come il simbolo avvocato facciamo la stessa identica cosa
E quindi forse una sezione successiva a quella della Corte costituzionale con un articolo centotrentasette distrutti potrebbe contenere la previsione dell'ordine dell'avvocatura al quale deve essere garantita indipendenza l'autonomia
Do la parola adesso all'avvocato Antonio Ferdinando De Simone che il presidente della sezione romana di un guizzo
Sì
Buongiorno a tutti
Avevo preparato un intervento praticamente scritto
Per
Per essere più come si dice possibilmente tecnico meno politico oggi visto che poi cui si dice di spiegazioni sotto il profilo del principio di legalità riportare invece il la distinzione di quello che si intende nel nostro ordinamento di che cosa è frutto il principio di legalità
Nella nostra Costituzione all'articolo venticinque Ammari partire anche dall'articolo sei della Convenzione ONU per i diritti dell'uomo e quelli che sono i riferimenti di questo importante principio che come ha detto Elisabetta invece ho capito anche come era nata l'idea del convegno dalla dall'amico Improta è un qualcosa che subisce sta subendo
Una una interpretazione diverso diciamo di quello che storicamente
Innanzitutto dovremmo ricominciare a guardarci in faccia ripartire dai fondamentali norme quando ripartire da fondamentali vuol dire ripartire da quelli che sono dei concetti importanti che dovremmo avere come nostro patrimonio culturale il concetto di legalità di legittimità di liceità che non sono dei sinonimi ma solo tre cose differenti
La legalità che
Nella nostra spiegazione storico giuridica e il principio secondo il quale si è soggetti alla legge il rispetto della legge questo il concetto di legalità
Il concetto di legittimità invece la così detta conformazione a legge
La corrispondenza dell'atto specie dell'atto amministrativo a quello che e il dettato normativo
La liceità che invece riguarda il concetto di possibilità di ammissibilità delle regole di principi giuridici ed ex oggi extra giuridici e quindi anche morali non è un unico concetto ma sono tre cose completamente diverse
Il principio di legalità e quindi esprime l'esigenza che ogni intervento dei pubblici poteri
E teso ad intercettare situazioni giuridiche soggettive dei privati trovi fondamento sempre la legge non è una mia espressione questa mano ripresa invece dall'arcidiacono diverso tempo fa
La il principio di legalità affonda come principio giuridico come tradizione storica per molti nel concetto di sono mia che per i greci era la legge uguale per tutti questo è il concetto di ISO nove mila Editrice
E allora se partiamo da quello di questa di questo concetto in cominciamo già a capire di che cosa è frutto e che cos'è diventato
E molto ha fatto la rivoluzione francese sul concetto di
Legalità
Il popolo Perna mezzo dei rappresentanti politici pone determinate regole queste regole devono essere rispettati da tutti e tutti devono conformarsi
Magistrati il capo dello Stato tutti
Visto che qualche giorno fa il presidente Mattarella si è fatto portavoce di questo principio tutto e tutti siamo dobbiamo essere sottoposte legge ma dico anche il capo dello Stato tutti se questo è il principio che ci spiega
Non è esattamente in contrapposizione a quello che erano le l'ancien régime ancella prima della rivoluzione francese in cui
Il la legge io francese lo parlo malissimo quindi non vi dico la fase in francese ma era la legge era la volontà del monarca cioè lui era l'espressione stessa
Popoli abbiamo introdotto nei principi di legalità la cosiddetta legalità formale legalità ditta sostanziale un po'quello che Elisabetta introducendo ragionamento ma lo stesso Improta
Dicendo scegliendo cose giuste con ossa non è giusto da sottoporre a determinate regole
Gli articoli centonovantanove del codice penale in materia di misure di sicurezza sono espressioni molto dirette del principio di legalità che come ho detto troviamo nell'articolo venticinque nell'articolo sei della Convenzione ONU per i diritti dell'uomo nulla pena sine lege
E il concetto generale cui facciamo riferimento tutto questo per dire e in una pubblicazione che feci tanto tempo fa con la dottoressa Di Paolo del dipartimento di amministrazione di Bari penitenziaria dicevamo
Il titolo era proprio legalità e sicurezza di questo nuovo testo diciamo una cosa molto simpatica però le regole sono quelle regole a cui un cittadino vuole sottoporsi volontariamente che siano riconosciute valide come tali
Capisco anche il il ragionamento fatto di impronta sotto il profilo di qualcuno che va oltre un'interpretazione diretta e asettica stessa della legge
E cerca di fare un ragionamento sulla base di quello che il concetto di giurisprudenza cioè il decidere attraverso l'equilibrio la moderazione è un'interpretazione diretta delle norme generali
Sì ma si è andati oltre
Perché e prevalso anche rispetto a quello che era un equilibrio ottenuto per tanto tempo degli organi giudicanti
Che come si dice c'era una forma meno ideologica ciò libro bellissimo di un mio amico
Il professore degli oggetti Università di Roma Tre il diritto come discorso che li dico un intero capitolo alla interpretazione ideologica
Purtroppo un uomo quando giudica o quando si esprime anche noi uomini di parte sotto il profilo della dell'avvocatura esprimiamo
O lo facciamo traspare di più però abbiamo il diritto anche di farlo
Ideologicamente questo è un po'meno rispetto al sistema giudiziario come detto impronta di chi e nominato attraverso un concorso pubblico e deve esprimere la legge e quindi si accetta meno
Un ideologia di interpretazione del comune sentire da parte del popolo non spetta chi ha vinto un concorso interpretare la volontà di un popolo oppure si ci si è già arrogati il diritto di farlo sulla base di quale norma visto che il principio è quello della di legalità e dovremmo essere sottoposte a legge questo lo pongo come punto interrogativo
E quindi che merita secondo me la risposta sulla quale tutti ci dobbiamo guardare negli occhi
E dovremo valutarlo io sfido sempre chi svolge una funzione giurisdizionale nel momento in cui la svolgesse quel principio la stretta legalità è un'interpretazione completamente settica oppure c'è anche il proprio pensiero la provvede regia
Alle spalle il proprio la propria esperienza il proprio modo di pensare adesso vi faccio sorridere perché altrimenti uno dice troppo tecnico questa questo ragionamento e torna poi su quello che è stato il principio di legalità dal punto di vista storico
Vi faccio sorridere perché mi viene da pensare tante tanto tempo fa in un'udienza in cui un un magistrato fece una cosa
Per me io sorrisi perché mi sembrava
Praticamente io produssi delle foto fotografie del mio assistito con in braccio la persona offesa
Nuova salsa e son testimone che diceva di non conoscerlo che non l'aveva mai visto ma come in discoteca ce l'ha in braccio
E allora per dirvi che non è soltanto l'interpretazione ideologica o politica perché capisco che la finezza del ragionamento mi porta a pensare a cosa io sono molto più voglio essere molto più elementare su questa cosa magistrato disse ma no avvocato in discoteca si fanno le foto Corno alle ragazze in braccio quindi ci ha detto che non lo conoscevano conosceva poi licei ha una certa esperienza
E allora ho detto va be'se lei ha esperienza ne prendo atto della sua esperienza e così
è finito il ragionamento molto spesso mi accorgo che ci sono anche i difensori che dicono ma l'ho vissuta pure io questa situazione
E lì è ancora peggio perché poi tra l'altro questo ce lo dirà dopo la consigliere Rossi
Come si dice scommettere sulla propria personale parola o fare cose che riguardano la propria verità privata non è concesso dal punto di vista deontologico d'un avvocato a questo ce l'abbiamo come regola generale
Quindi l'interpretazione dell'oggi che non è soltanto ideologico politica di chi la pensa
Come ho visto l'associazione magistrati che praticamente o c'è stata una comunicazione in cui si diceva non siamo tutti di sinistra no questo era un'espressione che ci ha tenuto a dire un magistrato in questa espressione ma nessuno sta facendo questo tipo di ragionamento
Me ne guarderei bene dal farlo anzi libero di pensarla da quel punto di vista come vuole e un altro
Difetto l'interpretazione logica interpretazione ideologica riguarda anche la comunicazione non verbale riguarda ogni tipo di comportamento ogni tipo di valutazione che viene fatto da parte del soggetto del giudice giudica che e aldilà della stessa norma dello stesso principio di legalità
Il problema è che non siamo più e questo l'ho fatto anche legislatore rapportati al diritto per quanto mi riguarda penale del fatto ma l'abbiamo rapportato più sul soggetto
Ma anche l'abbiamo fatto noi come avvocatura che forse del fatto parliamo quasi sempre del fatto e della norma giuridica che va applicata quel determinato fatto ciò che è la degenerazione apportato anche dal punto di vista normativo guardate che cosa è
Un reciti un recidivo nel nostro ordinamento è uno che non ha più nulla del di premiale e di riabilitativo
Nonostante ricorda tutti la pena ancora nella costituzione visto che tutti voi siamo buoni a dircelo tende alla rieducazione del condannato
Però la non ci sono misure premiali non c'è nulla che si possa applicare più per uno che soggettivamente a un articolo novantanove cioè la DC
E allora mi piace continuare il ragionamento dal punto di vista storico no
Perché se dobbiamo ritornare indietro detto son partito dai greci dal concetto di sono mia per il principio di legalità allora vediamo quello che e diventato dal punto di vista della giustizia e poi
Vi dirò come si dice il rapporto con la legalità con che cosa è Coppo cosa dovrebbe essere il concetto di legalità nel nostro
Quindi il concetto di legalità
Rispondeva all'esigenza di tutela di dotare di legittimazione democratica l'attività dei pubblici poteri questore il concetto attività che si esprime segnatamente nell'imposizione di limitazioni compressione ovvero di abilitazione abitazioni autorizzative dell'esteri giuridiche individuali
Questo è il principio di legalità
La il Fois in dottrina diceva
Era inteso come la riserva di legge del parlamento quel che ha il compito di disciplinare le Casini e le modalità sui quali si legittima l'esplicazione dei poteri pubblicistici
C'erano determinati settori il settore dei tributi il settore dei reati e delle pene l'approvazione del Bilancio
Principi di stretta legalità doveva essere lì che ci dovevano rispettare
Altro posto il principio poi è stato esteso a tutti gli interventi nel campo della proprietà nel campo della libertà
Nel diritto penale
Anche se poi sono sicuro che sia l'avvocato Vincenzo Comi che sta a fianco a me anche l'avvocato Cesare Placanica ne parleremo diffusamente
Il fatto costituisce reato ma anche non soltanto la descrizione del fatto ma anche la sanzione
Si ricollega la sua Commissione devono essere espressione e previsti tassativamente dalla legge perché il principio di tassatività non è altro che una un corollario del principio
Di legalità
Il brocardo latino che si usa fra diritto penale che tutti conosciamo più qualunque altro Boccardo nelle nostre espressioni
Comuni e quello Muldoon prime nulla pena si legge previa legge penale
Fogli Arbuckle insomma
Il principio di legalità il principio chiedete di punire qualunque fatto l'armamento della commissione non sia espressamente previsto come reato e di sanzionarlo con pene che non sia espressamente previste dalla legge ma fatto leggere una cosa prima Cesaroni o Vincenzo che tutto questo invece quel provvedimento era esattamente antitetico rispetto a quello il diritto penale lungo l'arco della sua storia è stato contrassegnato dalla contrapposizione dialettica i due diversi modi di intendere il principio di legalità
Il principio di legalità formale il principio di legalità sostanzia il principio di legalità formale stabilisce che non sono punibili le azioni che non sia espressamente incriminate dalla legge anche se socialmente pericolose questo è il principio di legalità
Sono punibili le azioni che pur non essendo socialmente pericolose sono espressamente incriminate
Nel diritto italiano la enunciazione del principio la prima volta che sia un'enunciazione tale di questo principio il fatto l'articolo uno del Codice Rocco del mille novecentotrenta
Ed esteso articolo centonovantanove come dicevo prima e ripreso nell'articolo venticinque nella nostra Carta
Fondamentale che mi assume una caratteristica non in termini
A me non piace
Punitivi
Usare questa contrapposizione Korn garantista però qui espressione e il termine è usato in termini prettamente garantistici se dovessi condividere questo mondo di esprimerci
La legalità sostanziale il principio di non punibilità dei fatti non socialmente pericolosi
Storicamente percezione principio di legalità in senso sostanziale trae origine dalle successive evoluzioni del diritto penale della tradizionale principio di legalità formale
Le quali porta portano con sé alcune inevitabili implicazioni allegati una diversa considerazione della personalità delinquente la ricerca di misure di prevenzione speciale
Con effetti dirompenti dirompenti sul concetto di certezza della
Il lo strumento questi principi usati in tutti gli ordinamenti giuridici internazionali
Il principio di legalità è diventato strettamente connesso all'uso di quello che dal punto di vista internazionale la stessa manifestazione di alcuni crimini cui l'Italia attraverso ad esempio la Corte penale internazionale ha voluto aderire
Anche se come sapete la Corte penale internazionale è una giurisdizione
Il numero di stadi che vi hanno diritti
Più importanti Stati a livello planetario non vi hanno aderito perché comporta comunque una cessione di sovranità sul proprio territorio
Come gli Stati Uniti da Cina e India hanno diritto questo poi quindi ci potrebbe essere anche oggetto di un futuro dibattito ma mi limito a enunciarlo in questo ragionamento può nel diritto amministrativo invece scusate questa parentesi inedito amministrativo invece la legalità addirittura la si distingue tra bilaterale
E legalità trilaterale il rapporto c'è tra la legge il potere amministrativo il rapporto tra legge il potere amministrativo ed il cittadino
Per quanto riguarda il concetto forse non non non voglio rubare spazio accese Vincenza che se l'ho tirato in ballo per quella cosa queste considerazioni sul mi sono venute da quella cosa che m'ha fatto leggere prima Cesar altrimenti non le avrei fatte
La preoccupazione maggiore qual è in questo momento
E forse quella di Vincenzo di Vincenzo Improta
E su questo devo dargli ragione perché una come si dice a una mancanza di responsabilità sotto certi profili della soggetto che deve applicare la legge e che deputato a farlo per contratto non per la funzione pubblica
E che come si dice a troppa deriva ideologica
Portata su determinati principi che principi semmai sono ispiratori terminante normative non universalmente riconosciute con un frutto del comune sentire a cui l'unico legittimato bisogna dirlo dagli reato perché vengono colpiti sempre sono secondo me i rappresentanti del popolo
Cioè se una depenalizzazione un modo di sentire un determinato reato e chi e questo dà fastidio lo capisco però fa parte della democrazia
Se tu fai parte di un Parlamento e se il legislatore mi devi dire cosa è giusto e cosa sbagliato sotto il profilo delle cose che devono essere perseguite come devono essere perseguiti
Questo è il frutto storico di quello che ho rappresentato fino a questo momento
Se poi qualcuno non è d'accordo non sta bene interpreta attraverso il suo modo di sentire di vedere le cose e secondo me sbagliato non fa parte di quel patto sociale che la nazione uno Stato un Paese deve avere
Questo è il il principio io
Non so se riuscirò a parlare dopo
Ma
Mi piaceva leggervi una una frase che come si dice poi di di susciti susciterà un po'di di commento maschi ragion veduta nel due mila e otto dopo che era stato approvato prima con decreto
Ed
Con decreto legge poi convertito in legge il pacchetto sicurezza in tema di sicurezza ricordo a tutti e lo faccio con
A ragion veduta
Il diritto alla sicurezza dei cittadini italiani ormai nella Carta e nella Carta fondamentale dei diritti dell'Unione Europea stabilita la Carta di Nizza
Quindi quando qualcuno dice la sicurezza viene dopo vidi vi ricordo a tutti che invece è un diritto fondamentale stabilito dall'articolo sei della Carta ero per i diritti dell'uomo
E quando uscì invece pacchetto sicurezza l'Italia mi viene in mente di scrivere una cosa che era più diretta al potere legislativo che all'esecutivo via giudiziaria
Il problema innanzitutto è quello di avere credere in una legge giusta e qui sottomettersi ragione della convivenza civile e nello stesso tempo avere un'applicazione giusta della legge
Identifichiamo molto spesso ciò che è giusto con ciò che debba essere sottoposta a legge e ci liberiamo quando ciò che non riteniamo giusto sia corta atto contro la nostra volontà il problema non è mai del rapporto tra legalità e sicurezza ma e del rapporto tra legalità e giustizia
Grazie se poi riuscirò circa
Allora passiamo la parola all'avvocato Cesare Placanica che il presidente della Camera penale romana ma prima devo ringraziare dagli radicali che ho dimenticato
I ringraziare perché sempre attenta a tutte le problematiche inerenti la giustizia e ci ha fatto l'onore di essere presente anche a questo convegno
Crea per la verità avevo scritto io ti ringrazio per radio radicale quinti
Perché effettivamente amplificano
E sono brevissimo perché ovviamente ho molto interesse a sentire gli interventi dopo Udine
Abbiamo pezzi di storia insomma di questo Paese che ci può parlare di legalità di principio di legalità
Dei vari momenti di fibrillazione del principio di legalità che ci sono stati in questo Paese no perché ci sono stati momenti di fibrillazione importante forse come questo del principio di legalità
Sempre intorno a ed enti storici
Principi di fibrillazione tendo per esempio le stracci dei primi anni Novanta le stragi mafiose principi di fibrillazione Tangentopoli seguente e vari altri momenti principali fibrillazione
Il principio di legalità il bellissimo il titolo del convegno da strumento di garanzia strumento di controllo sociale
Perché in effetti sarà costretta a parlarne in qualche modo mi rendo conto insomma
Apro
Devo confessare che sono uno degli avvocati di quel processo quindi ovviamente a potrei essere accusato di partigianeria
Ma io come avvocato o in questo momento sotto gli occhi due sentenze due processi uno il Marsiglia capitale un altro di cui mi sto occupando della trattativa Stato-mafia nove sottoscrivendo un appello per un ufficiale dei carabinieri
Dove il problema del rispetto del principio di legalità
Dispetto all'esigenza di coprire determinati fatti storici che importante ed è oggi
E non può essere banalizzato guardate sarebbe assolutamente stupido come leggo da qualche parte
Questa è una teoria di Pignatone e questa è una teoria di al di di imbrogliati Di Matteo questa volta e un problema generale è un problema generale che peraltro esisteva latente poi c'è il professore di diritto penale ne parlava più di me è uno dei problemi classici dell'ordinamento giuridico del diritto penale
Che ha avuto sempre un evoluzione rispetto ai adatta al contesto sociale no nessun un pretore italiano nessun giudice monocratico italiano sì permetterebbe di condannare per oltraggio al pudore
Qualcuno con un costume succinto su una spiaggia italiana
Famoso Presidente della Repubblica non so se leggenda metropolitana o no
Diede lo schiaffo a una persona perché è una donna perché offendeva il pudore perché era scorciata e ci furono casi il pretore di Alassio eccetera eccetera
Scollato scollata sconosce la quindi
Essa
Ma io sto cercando di stimolarlo
Di proposito dall'inizio del mio intervento
Diciamo
Ispettore di Alassio condannò una donna perché era col seno di fuori in spiaggia e oggi non succede che quindi ci sia un adeguamento un problema di adeguamento del diritto sostanziale
Rispetto al fatto storico come emerge è certo il problema è quanto si può stilare questa norma ed il problema che secondo me è sottaciuto
E che fa benissimo Elisabetta Rampelli a citare alla Corte di giustizia europea perché l'ha posto peraltro secondo me in modo improprio rispetto al nostro ordinamento e la privi di di vita da parte del soggetto
Cioè io che fino a quel momento so che si può andare in spiaggia con il seno di fuori
E per adeguarmi ai costumi del tempo perché abbiamo un governo talebano perché vincono i talebani perché la moralità di un certo tipo prende il sopravvento
E un un pubblico ministero comincia a dire da quel momento che c'è l'oltraggio al punto pone perché nella sensibilità sociale effettivamente si produce quella ferita di oltraggio al pudore e comincio a dire
Ti puniscono ed essere stato abbozzato di fuori io non lo posso neanche lontanamente immaginare c'è dal mio punto di vista di cittadino banche il concetto della privi di bibita
Io imprenditore romano o politico romano che gli ho a che fare con Carminati che alla riserva di violenza
Devo potere immaginare prima che si ha a che fare con questo soggetto posso essere qualificato come mafioso come certamente vi rappresento se mi metto ad avere a che fare con Totò Riina che se mi metto a che fare con Toto Rina certamente questo ma la rappresento ma se mi metto ad avere a che fare con Carminati e con brucia
Uno un Arrese Enza precedenti di mafia insomma non voglio entrare nello specifico il processo discorso ovviamente astratto dal mio punto di vista mi posso rappresentare che sto collaborando con una associazione di stampo mafioso
Perché pacificamente perché gioca a carte scoperte tra l'altro in parti passaggio la giurisprudenza perché Julie pacificamente si dice questo è un nuovo tipo di mafia
E una mafia diversa da quella che esisteva e una mafia non con la coppola e un altro tipo di mafia e però io questo vulnus del tessuto sociale
Lo devo necessariamente coprire stirando la norma sostanziale
Guardate per non essere ipocriti che in determinati processi si sia stirata la norma processuale un fatto assodato
Sì è spirata in tutti i momenti di fibrillazione nei processi di mafia con i pentiti poi con vari provvedimenti che hanno tenterà atto sia giurisprudenziali
Voi sapete bene si deve a un certo punto nella chiamata in correità si poteva restare solo sulla scorta dalla chiamata in correità senza nessuna necessità di un riscontro esterno a un certo punto sono intervenute le Sezioni Unite hanno detto scusa ma se la norma dice
Che la chiamata di correità è uno dei pochi mezzi di prova dove non vige il principio del libero convincimento ma si deve seguire quel percorso probatorio
E perché abbia fondatezza e necessaria la esistenza ed elemento di riscontro perché hai deciso tutti rispondenza che nel procedimento cautelare questo elemento di riscontro non seppe che è stato tamponato questo discorso ma potrei fare mille esempi tant'è vero che molti studiosi primi anni quando io dopo la laurea seguivo l'università al professore Siracusa nel professore Lozzi siracusano che operava anche in un contesto siciliano per esempio
Prendeva in considerazione la possibilità di mettere alla luce l'esistenza di un doppio binario nell'esistenza nella valutazione della prova
E peraltro che ci sia un doppio binario c'è anche oggi nella valutazione alla prova perché voi sapete che c'è una norma del Codice procedura penale l'articolo centonovanta mi pare io sui numeri sono disastroso
Che prevede che per certi processi si rispetti la regola secondo cui il più la sentenza dell'emesse da dare essere messa dei giudici che hanno assunto le prove
Per altri processi e per altri reati può essere poco mutare il collegio senza che questi imponga una riassunzione dei mezzi di prova
E che se ci pensate sotto un profilo tecnico e assurdo perché non si vede per quale motivo per capire se Cesare colluso con la mafia
Il giudice possa fare a meno di sentire personalmente i i testimoni mentre per capire se c'è se le ha fatto un omicidio colposo come medico si può si è necessario risentire i testimoni perché sanno la prove meno genuina la verità è la sostanza è che si fa perché quello è un reato dalla fine sociale non per caso infatti riguardava mafia l'articolo settantaquattro mentre per altri reati non si fa quindi la procedura
E
Apertamente o sono intenti pratici il livello di valutazione probatoria per capire se Totò Riina affatto un omicidio ve lo assicuro non possiamo essere ipocriti era certamente più basso di quello per capire se lo avesse fatto
Un primario di ospedale assolutamente incensurato in un altro contesto
Stirare la norma sostanziale è molto più pericoloso
Che è molto più pericoloso e direi può diventare in qualche modo eversivo in che senso il principio base della legalità e che la norma resiste al caso specifico
Per la rivoluzione Vega dell'antica Grecia diceva giustamente De Simone la legge uguale per tutti anche quello non lo trovate che ma locuzione che non trovate nessuna legge italiana
Non la trovate nella costituzione non l'ha trovata in nessun Codice non la trovate neppure in alcuna legge speciale
è un principio di civiltà che mutua dall'antica Grecia come e un primo
Come c'è bisogno
Non c'è bisogno della Costituzione come anche mutua da dall'antica Grecia il la valenza dalla legge stick il primo legislatori scritto zone un po'del mondo occidentale non per niente
Tommasi nell'azione lo sa meglio di me Dell'Atti Locri Epizefiri
Della Magna Grecia la rivoluzione e che mette la legge per iscritto la legge per iscritto significa che il potente di turno e chi la interpreta finanche deve soggiacere a quel paradigma che preesiste rispetto al caso concreto
Con due effetti determinanti il primo che tu non puoi piegarlo alla tu esigenza come poteva fare il Satana o medievale che giudicava
Pro domo sua e la seconda la prevedibili dal soggetto passivo ora questo questo aspetto secondo me dobbiamo riportarlo nel contesto sociale
E qui e la rilevanza vado a concludere perché io cerco veramente in essere brevissimo della funzione sociale dell'avvocato
Guardare l'avvocato a secondo me una funzione sociale che si articola in tre distinti profili un primo profilo ha una funzione sociale privatistica nel senso che l'avvocato si interfaccia con il cliente traduce diciamo al suo cliente quello che sta succedendo
è quello che ha dentro alla procedura ventre
E quindi da questo punto di vista e il metus il mezzo attraverso cui il cittadino può avere a che fare con il contesto col mondo della giustizia
Una seconda funzione dell'avvocato e quella diciamo di difensore all'interno del processo e in questo senso è essenziale e di rango costituzionale
Diciamo che il processo è tale in quanto ci sia una difesa
Tant'è vero che neanche anche dei dei regimi totalitari dove non c'era democrazia erano costretti a fare un simulacro di difesa perché così potevano fare un simulacro di processo
Anche in Russia quando i processi al popolo cede al difensore per quanto organico dallo Stato ma la figura la facemmo l'altrimenti è un linciaggio non non si può chiamare il processo il difensore il garante della lealtà dello Stato nel processo che alla funzione essenziale proprio di controllare l'andamento del processo
Ha una funzione sociale anche in quel caso perché ricevere e mediava sofferenza del processo perché stare sotto processo a due
Non la sofferenza e la pena ma una sofferenza e lo stesso stare sotto processo non per niente Carnelutti e abusava la famosa frase il processore pena
I processi appena l'avvocato lo sa
Chi mette sotto processo non lo sa perché non ha a che fare con chi sta sotto processo perché il fatto stesso di essere sottoposto a un processo infligge una sofferenza in questo senso il processo e quindi e quello che che può fare questo il terzo a parte importante che importante che immette in questo momento
E il ruolo politico
Dell'avvocato
Il ruolo politico dell'avvocato che secondo me si intende i difensori dei diritti in viale viabili di dell'uomo
Attenzione questo sarebbe importante farlo capire anche a qualche nostro ministro dell'uomo non del cittadino
Perché non abbiamo avuto momenti insomma tanto ormai su tutti i giornali l'acqua cos'è esplosa ha parlato anche Mattarella e quindi
Io ero abbastanza sorpreso che nessuno dicesse
Ricordasse Barbara quelle che ormai sono delle banalità geniale al tempo di Montesquieu no della separazione dei poteri i diritti inalienabili dell'uomo sotto questo punto di vista l'avvocato delle tirare fuori
La sua voce politica
Deve difendere i diritti
Purché
Per fare
Direi che questa è la chiosa del mio discorso questa è l'essenza laghetto assoluta necessità che dobbiamo tirare fuori
E ovviamente è importante che lo faccia il singolo avvocato amava aspetto fondamentale di soggetto politico da questo punto di vista dell'associazione io presi dalla Camera penale di Roma
Che l'associazione degli avvocati penalisti di Roma che ha uno statuto che impone
La difesa
Dei diritti i cittadini
Di chiunque sia il cittadino sottoposto perché i diritti si difendono soprattutto il banco di prova di civiltà di un Paese quando difende i diritti di chi non li merita
Perché quelle vinti di ieri sono battaglie innocentisti non sono battaglie garantiste
E le battaglie innocentisti sono altra cosa rispetta la battaglia garantista la battaglia garantista la vera battaglia di civiltà di un Paese che quella per i diritti
Io credo che noi in questo momento ecco dobbiamo alzare la voce e fare capire questi aspetti che non sono di facile percezione dell'emittente erette nel contesto sociale
E quindi ben venga chi organizza queste occasioni di incontro e cerchiamo di fare dirà vara la nostra voce su questi punti grazie
E aziende Cesare
Questo punto di vista e un punto di vista necessario che dovremmo tener presente in ogni istante della nostra vita nel momento in cui giuria amo e diventiamo avvocati fino a quando poi
Finisce la nostra vita ma non perché finisca la nostra professione perché poi quel principio che entra dentro non ti abbandona mai più perché diventa la tua verità pelle
E vorrei tanto che tutti e due Santos cinquanta mila avvocati in Italia c'è
L'avessero ben impresso nella mente e nel cuore vorrei tanto purtroppo non è così dalla parola ora al dottor Carmelo Rinaudo che voi avete già conosciuto nel momento in cui era giudice
Del tribunale penale di Roma
Che ci esporrà il suo punto di vista
Buongiorno a tutti ecco il con sfondo confidato il mio pensiero a a uno scritto così
Raccolto in pochissimo tempo
Che ha come un obiettivo quello di individuare il principio di legalità nel contesto dell'evoluzione nell'ordinamento giuridico complessi
E il titolo di questo nostro convegno e proprio emblematico de come punto di svolta
Perché indicativo del punto di svolta di una trasformazione epocale dell'intero ordinamento giuridico non solo nazionale ma di quello globale
E nel quale stiamo assistendo
Alla lenta erosione di quel principio di legalità
Che erano costituito il fondamento dell'ordinamento che si era in stato ha affermato dalla dall'inizio dello Stato moderno dalla creazione dello Stato moderno e dello stato di diritto
Il principio di legalità come tutti sanno si è affermato
Con la Rivoluzione francese
Sulla base dalla quale vide a seguito della quale si sotto il tetto sotto la l'influenza del pensiero illuministico si è ritenuto che illa la legge fosse espressione dell'ordine naturale e che quindi tutto ciò che la legge comprendeva nel suo nel suo testo fosse in non fosse suggestibilità alcune interpretazione
E che quindi dovesse essere interpretata per sui distretti Kissin si verbis
Il tale principio illuministico però nonna fu e fece l'ingresso pacificamente perché lo stesso
Portali disse che fu uno dei degli di coloro che contribuì alla redazione del Codice napoleonico aveva cercato di introdurre nel testo Della Codice
L'idea che laica dell'interpretazione della legge
Dicendo che prospettando come possibile l'ingresso della discrezionalità dei giudici
E che in caso di silenzio della legge si potesse far ritorno addirittura al diritto naturale
Come tutti sanno questo questi principi non venne racconti e sì tra si giunse ad una concezione della della del del del Codice napoleonico sulla base del principio di completezza
Ora persa la sua connotazione giacobina e rivoluzionaria il principio di legalità nel tempo assoluto un carattere completamente diverso
Che possiamo indicare come quello di vincolare lo stesso legislatore e di legittima andò nella misura in cui la legge che da esso promana risulta capace di assicurare la razionalità dell'intero sistema complessi
In conformità ai canoni di giustizia e di equità di proporzionalità di affidabilità di uguaglianza
Di intelligibilità testuale e di effettività il principio di legalità nel tempo è diventato quasi magro hanno cioè che non è codificata non è codificato il proprio perché è in continuo cambiamento e si adatta all'evoluzione della società nella quale presso e e inserito
Lungi da rivendicare quindi il Principe delle idealità una giustizia insita nello stessa legge
Si sostanzia imponendo al legislatore la ricerca continua della su legittimo azione come garante del sistema complessivo
E tale visione del nuova del principio di legalità la troviamo nella anche nelle nella decisione del nella nella Cornel decisione della Corte costituzionale
Che lo ha riconosciuto come principio fondamentale e fondante dell'ordinamento giuridico nonché nelle decisioni della della corte di europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo
Dove in più ricco volte in più riprese si è fatto riferimento alla necessità della legalità della procedura alla sufficiente accessibilità
Alla necessità della Previti precisione prevedibilità l'elevato standard anche di qualità della lettiga alla chiarezza e all'effettività della tutela che connesse con la legge viene offerta al cittadino
Alla fine il la lettura il principio della carità è stato recepito nel nei testi dei trattati dell'Unione europea e di ridiventato con il Trattato di Lisbona uno dei requisiti fondamentali per l'accesso nello stesso Unione Europea
E e dico adesso c'ho detto è giunto però nel è ancora missioni bisogna chiedersi sia ancora sostenibile che nell'assetto nella visione complessiva globale degli ordinamenti giuridici si possa ancora parlare di principio di legalità
Perché viene il dubbio che esso sia diventata che una vuota formula con la quale si nasconde una realtà del diritto diversa
Volta a giustificare le Lab norme diciamo incondizionato disorganico continuo ricorso allo strumento legislativo
Utilizzato per regolare e disciplinare in modo provvisorio contingente ogni aspetto della vita del vivere civile e della collettività
Quel che va a questo punto rimarcare che in realtà stiamo assistendo ad un innaturale processo di accelerazione e meccanizzazione dell'attività legislativa
Mediante la quale si cerca di assecondare in ogni modo la trasformazione della società rincorrendo le rincorrendo in modo occasionale Espresso incoerente e finendo perciò con snaturare quello che dovrebbe essere la funzione
Primaria della legge
La quale dovrebbe limitarsi a tracciare le linee guida e di definire i limiti inderogabili allo sviluppo sistematico e puntuale del diritto concreto sulla base di una chiara visione d'insieme delle problematiche e degli interessi che scaturiscono della dalla realtà
E che sono veicolati da una retta azione politica
Solo così può essere garantito dal punto di vista sostanziale l'effettività e l'esistenza stessa del diritto e sotto il profilo ordinamentale quello dello stato di diritto
Purtroppo si deve constatare che tale gigantismo
Della produzione legislativa tradotto su interventi analitici sostanzialmente a volte amministrativi transitori contraddittori di non agevole lettura spesso scarsamente decifrabili
Particolare ovvero eccezionale correttive quanto non addirittura retroattivi hanno determinato un oscuramento ed un irrigidimento del sistema complessivo e la perdita di affidabilità di consenso e di certezza
Quello che ne deriva è un desolante quadro di precarietà entro il quale il diritto tenti addivenire in qualche modo liquido
Con la secondo come la Società preconizzato da Bauman
Tanto da fare cento eventi affermare ad un noto magistrato Carlo Nordio che oggi purtroppo il diritto e volatili siamo in un'epoca in cui i giuristi possono dire tutto ed il contrario di tutto
E ad un sociologo altrettanto noto Alberoni che oggi poi proibire i vaccini domani a metterli poi vorrei dirvi di nuovo chiudere i negozi la domenica e porri aprirli e così dice
In tale contesto è assai arduo potere ancora ipotizzare la la vigenza della forza unificante e del Nord ordinanze insita nell'invocato eppure negletto principio di legalità
Forse e così si va a Brando l'ipotesi evocata a suo tempo da Carl Schmitt secondo la quale una legalità fine a se stessa condizionata dall'interesse dell'economia della finanza e della tecnica
Siccome priva di un principio unificante di congenita coerenza tratto dalla scienza giuridica è una fonte valoriale finisce conosce coincidere lo stesso diritto
Ebbene chiamati legalità letale e con esso lo Stato di diritto
Tanto da far dire detentore del potere tecnico economico e della finanza globale
Silente aiuta i consulti a munere alieno parafrasando la vecchia intimazione che il giurista Alberto Alberico Gentile
Nel tardo Medioevo rivolse ai filosofi e ai teologi affinché non si ingerisce lo più nella nell'attività normativa
In tale prospettiva sembra allora potesse affermare che l'accennata caduto del principio di legalità
Come è stato sin qui inteso come dovrebbe intendersi va posta piuttosto in netta correlazione
Con l'attuale cambio diverso dell'intero assetto istituzionale e con la trasformazione del tradizionale sistema di rappresentanza della volontà popolare Espresso da quella che intendiamo come politica
Quel che in proposito si intende evidenziare e l'avvenuto mutamento della struttura dello Stato che dalla conformazione piramidale di diffusione del potere dall'alto verso il basso è venuto ad assumere quella chiamata reticolare mediante la progressiva creazione di un sistema giuridico complesso e di subsistemi
Che ha portato come plasticamente definito da taluno al passaggio dal Palazzo parente stretto della piramide alla Rete parente dell'arcipelago
Questo fenomeno
A a finito col determinare l'espansione ancora in atto di un'area pubblica intermedia quella della cosiddetta sfera pubblica costituito da canali diversi da quelli tradizionali della rappresentanza e della decisione politica
Quale quello tracciato dall'ascesa della legittimazione mediatica plebiscitaria e come dall'interessato evidenziato giudiziario
Infatti accanto al ruolo di mediazione svolto dal circuito dei partiti politici dai movimenti affini si assiste all'ingresso entro la sfera pubblica
Del circuito delle autorità amministrative indipendenti quello mediale della comunicazione delle decisioni procedurali
Ed al tempo stesso ad un processo tendente alla progressiva realizzazione di una maggior decentramento ed evoluzione delle responsabilità anche politiche
Accanto a questo a questo diciamo modificazione possiamo notare anche quella va inclusa Baba è compresa anche la modificazione che si avveri avviene sul campo dell'ordinamento delle norme corpo giuridico indotte dall'incidenza delle interrelazioni con le istituzioni e le organizzazioni operanti sia a livello internazionale che globale
Quale del sesso stati già accennati alla progressiva costituzionalizzazione costituzionalizzazione di alcuni di taluni per dei principi generale dell'Unione Europea
La cogenza materiale della normativa contenuta nella Convenzione europea
La regola Sud esistenza di principi comuni al di sopra della normazione comunitaria agli adattamenti delle normative dei singoli Stati con quelle comunitarie in senso non più verticistico bensì orizzontale continuo e competitivo
Dove l'istituto dell'abrogazione tipica dei sistemi di Cirillo viene sostituita da quella della disapplicazione caratteristica dei sistemi a common law
Nonché all'affermazione di un diritto fattuale comunità
Inoltre va e sotto il profilo della trasformazione della dell'ordinamentale va preso in considerazione anche l'intervento di nuovi soggetti
Sullo scenario mondiale che dando voce al nuovo pubblico interesse della società civile globale concorrono alla spartizione del potere mondiale in modo atipico intervenendo lungo il processo di formazione
Normativa proponendo nuove stanze avanzando soluzione dei problemi
Svolgendo un ruolo di Enforcement per sorvegliare l'esecuzione e l'applicazione delle norme anche in sede di giudizio attivandosi in vario modo alla anche nella fase della Longo macchine
In tali casi rispetto alla giuridicità classica si parla piuttosto di normazione fattuale di mero processo giuridico dell'ormai Alchemy di Alfonso
Fra tale nuovi soggetti in continua formazione peraltro basti citare a titolo esemplificativo le transenne siano comporta Corporation
Quel lei non non governa mente Translation il sistema degli arbitrati internazionali i sistemi professionale di revisione contabile l'organizzazione denominata un ritrova
Le burocrazia internazionale il quale il Fondo Monetario Internazionale e la Banca mondiale la Commissione europea
Sicché può parlarsi ormai della progressiva affermazione di una svolti una sorta di stato osmotico alla continua ricerca di bilanciamento e di equilibrio
Mediante una compenetrazione continue reciproca con la società fra organizzazioni politiche sociali economiche fra Stato e mercato
Fra pubblico e privato
France fra associazioni mercato impresse e tutte le organizzazioni della politica cioè di un sistema caratterizzato dalla flessibilità necessaria modulare gli spostamenti del potere di potere dal legislativo all'interpretativo
Dallo Stato all'Unione Europea ai tre ai trattati sui diritti alle forze del processo di globalizzazione
Come suggerisce taluno la complessità della società e dello Stato si può comprendere oramai solo nel tecnico del termine di Politeia indicativo di un miscuglio
Fra elementi diversi appartenenti a a organi rappresentativi a organi non rappresentativi ha poteri pubblici e dal mercato
Mano a mano che il soggetto Stato per l'esclusività del potere legislativo di un del potere normativo
E di la sovranità si affievolisce in capo ai tradizionali soggetti giuridici per distribuirsi organizzarsi ad allargarsi fra un alto numero di nuovi soggetti sia all'interno degli Stati sia sul piano gomma si assiste perciò la costruzione di una giù precisi giuridicità camaleonti che avverta rispetto al carattere chiuso autoreferenziale specializzato
Coerente e completo che consentiva nelle tradizioni e giusto positivo europea alla formazione del diritto come scienza giuridica o sistema ricollegabile ad un ordine generale di giustificazione od un corposo di giuridico di natura sistemati
La considerazione conclusiva che scaturisce dalla dalla disamina che qui fin qui abbiamo tracciato e che la legge ormai è accerchiata girata addirittura strumentalizzata
Sì da perdere la sua posizione di centralità e la funzione di ordo ordinanze nell'ambito del sistema giuridico complessivo allorché è divenuta un mezzo di legalizzazione diffusa
E si è andata relativi Zambrotta secondo l'input e le pressioni provenienti da nuovi centri di potere e dai nuovi signore del diritto
Non deve quindi destare alcuna meraviglia il fatto che da più parti si tende a superare lo stesso modello tradizionale di ordine parlamentare affermatosi in occidente negli ultimi secoli
Che secondo i suoi sostenitori servirebbe a realizzare una sorta di democrazia diretta grazie anche al sostegno tecnologico offerto dei nuovi sistemi informatici reati sviluppati e messa a disposizione dei poteri economico finanziario
Vivibile non fra ad esempio col sistema ESP c'è il sistema di cui si parla oggi del blocco Kenneth e dei progetti vari che hanno come come obiettivo quello di realizzare integrum per via telematica il sogno libertario di comunità volontarie che prescindono da ogni sovranità coercizioni dominio dell'uomo sull'uomo
Tant'è che gli stessi attuali capi politici
Oggi non comunicano più attraverso l'organizzazione capillare del partito
O attraverso il Parlamento ma parlano direttamente al popolo attraverso Facebook o Twitter
Guardando cosa risponde la massa popolare che ogni volta fanno quello che fa salire loro le quotazioni e danneggia quelle degli avversari
Agendo così come in Borsa dove le quotazioni cambiano continuamente e gli annunci contano più
Dei suoi risultati reali
Sicché può essere fondatamente detto che secondo tale ottica
Non serve come testualmente è stato detto il più Parlamento e non serve una classe dirigente competente perché saranno i singoli cittadini a dire che il web con il web che cosa vogliono il Governo quello che deve limitarsi
Senza poi tener conto della possibile incontrollabile incidenza sulla volontà popolare delle nuove tecnologie di monitorizza manipolazione del consenso e comportamentali una delle quali è conosciuta come finestra di Overton e consiste nello spostamento progressivo
Della cornice del quadro dei valori attraverso messaggi abilmente indirizzati con i media ed altri sistemi di comunicazione in modo da indurre i destinatari progressivamente a ritenere accettabili determinati nuovi presunti valori
Fatto sta che come rilevato da alcuni commentando un sarda manca commentando un recente saggio di Max Skinner
Oggi si parla solo sempre e soltanto di gruppi e si tracciano confini su ogni categoria come se ciascuna di esse fosse un popolo diverso con la sua identità i suoi uffici stampa i suoi centri di reclutamento i suoi interessi troppo particolare
Le sue permeabilità ancestrali senza nessuna attenzione però per l'individuo e il sistema devono come invertire tale tendenza e recuperare la forza legittimante insita nell'invocato principio di legalità
Certamente non senza doverci opporre tout-court alla modernità e alle nuove forze che la compongono in alimentano
Bensì reagendo interagendo con esse mediante il recupero Della inimitabili ineliminabile funzione della legge quale invia e di di legge di garantire il sistema complessivo a tutela dei valori fondamentali e non negoziabili essenziali per il vivere civile
Occorre cioè la legge cessando di essere docile strumento di mera legittimazione di tutto ciò che le viene imposto dalla società e dei gruppi di potere ed interrompendo la sua deriva relativistica diventi piuttosto un centro ed un faro di legittimazione sulla base di valori condivisi ed elaborati attraverso i tradizionali percorsi della rappresentanza politica e secondo i canoni ormai nei letti della scienza giuridica
Così da potere disegnare come ha avuto modo di indicare i in un mio recente saggio veline reticolari che delimitano la sera mediante una valutazione previsionale di effettività e di coerenza del sistema
Dominando illuminando la rete di produzione diffuse del diritto e non più verticistica anziché dissolversi in tale rete e formulando tracce per lo sviluppo e la legittimità della produzione normativa nell'ambito di un sistema ormai divenuto orizzontale
In tal senso la legge
Di che deve diventare necessariamente generale ed astratta deve riassumere la sua funzione predittiva che secondo un'efficace immagine suggerita
Il da Giuseppe Guarino consiste nella capacità di fare previsioni su ciò che accadrà nello stesso modo in cui seguendo sul terreno le linee che l'acqua che sgorga da una nuova sorgente va formando si individua il corso del fiume
Che si forme
Così ho cercato
C'è una relazione senza dubbio impegnativa che
Di fatto ci dimostra come vi ha stabilito è ancora perfettamente la società quindi quella quella battuta che ha fatto
L'avvocato impronte prima diritti non sono merce come se l'avvocatura potesse andare oltre mercato non sussume se nell'ambito invece delle realtà oggettive di riferimento
Una battuta molto appropriato
Battaglia talora ora allegro ministro Carlo Martelli perché ci ha chiesto di di parlare dentro questa ora successivi venti e ritengo e Claudio scusi aumentando a Fabrizio De André mentre parlava mercati mentre parlava in auto quindi a tutta una storia particolare
E dicevo ha scritto un libro Ricordati di vivere
Che di fatto è un aspetto di quello che è la metamorfosi che accaduta nella nostra società
Anche nel periodo di
Mani pulite perché racconta Filippo percorsi individuali però ha vissuto quel Periodo da ministro della Giustizia quindi a contatto con fenomeni in realtà che con le quali dopo ci scontriamo tutti i giorni ma dal dentro proprio prego
Ho accettato molto volentieri l'invito di Vincenzo Improta a partecipare a questo convegno non mi aspettavo che fosse un seminario di alto livello come quello che si sta sporgendo
Non essendo io né magistrato né avvocato
Sono stato un ministro della giustizia sono
Stato uno studioso uno studente meglio di Filosofia del Diritto un po'poco per
Cimentarmi con l'insieme degli argomenti che sono stati sciorinati stamane a partire
Gli interventi di Rampelli di Vincenzo Improta
Cerco di riassumere
Proprio per titoli
Ciò di cui ci siamo ci stiamo occupando
Per capire se ho capito innanzitutto per corrispondere all'invito
Citando brevissimamente quelle pagine
Del libro Ricordati di vivere in cui affronto il tema della legalità
Non è in rapporto in realtà a Mani pulite anche se poi quello diventato uno dei casi su cui varrebbe la pena ancora di soffermarsi come sono stato invitato a fare per la presidente Placanica
Insieme ai casi della legislazione antiterrorismo
A quelli della legislazione antimafia
Più di recente si potrebbero citare anche casi di una strana forma di giurisdizione preventiva
L'incorporante nell'annata
è affidata a un Pubblico ministero
Così
Francamente sorprendente non voglio dire
Scandalosa
Opportuno di recente punto al tema ai temi sollevati con tanta dovizia di di di cultura giuridica
Del quello che io chiamo il Pan chiamavo il pancione avidi cinismo
La tendenza a coprire ogni un frammento del società della vita
Collettiva
Di qualunque problema possono insorgere
Con una legge apposita produzione legislativa che però è solo un aspetto m'aspetto del PAN giuristi cinismo perché mi pare
Critico nei termini al
Iniziale impulso da cui proviene questa discussione e non c'è solo l'aspetto della produzione legislativa centro c'è il l'aspetto voi della invadenza
Di chi amministra le leggi
C'è un altro ulteriore questione
Sollevata da abilissimo nel suo intervento non sono tutti interventi che potrei sottoscrivere dalla prima all'ultima parola
E non ho ravvisato contraddizioni mi permetto di suggerire che vengano pubblicati gli atti di questo che mi sembra piuttosto un seminario perché un convegno
Sarebbero di grande utilità
Procedere poi ad approfondimenti integrazioni di quanto eventualmente si ritenesse manchi
Richiamare l'origine del principio di legalità con me tutela dei cittadini dal debordare dei Poteri
Il monarca dei governi
Dice chiunque eserciti un potere è importante
Decisivo
Richiamare il tema del come questo
Tentativo di tutelarsi dai poteri poi abbia finito col costituire un nuovo potere
Coloro i quali detengono l'amministrazione della giustizia
E quindi del debordare poi nella produzione legislativa sappiamo di essere campioni assoluti tutto robot terracqueo
I non riusciamo mai a cancellare una di legge per cui nostre leggi vigenti diversità pretendere che i cittadini non ne siano ignoranti è già questo un abuso di potere incredibile come si fa a leggere un testo che è fatto di tre parole che la quarta giace in un rinvio un testo citato con un numero che poi est come modificato però e succede un altro voi lo sapete meglio di me naturalmente
Ma voi lo sapete e di destreggia te in questa letteratura orripilante a stento
E poi sapendo che che è molto volatile per l'appunto che può cambiare da un momento all'altro
Magari inattesa che un decreto delegato compia un percorso che noi non sappiamo quanto tempo occorrerà e che poi ieri corsia evitare o al Consiglio di Stato non ne modifichino l'impostazione tutto questo genera più che uno spaesamento una sorta di di di ubriacatura i di mal di testa e alla fine anche di nausea rispetto a questa dimensione della norma
Non era questo ciò di cui io intendevo parlare ma sono veramente molto colpito impressionato positivamente dalla qualità di questa discussione
Quindi penso che di essere stato invitato per accennare a un altro aspetto del medesimo problema cioè come il principio di legalità in Italia si è diventato una cosa completamente diversa nelle mani della magistratura associata
Io considero già abusivo e discutibile sotto il profilo legale
Le gite la legittimità e della liceità l'esistenza di un'associazione denominata Associazione nazionale dei magistrati
Non perché non abbiamo diritto di associarci associasse ci mancherebbe altro ma perché non hanno il diritto di regolare l'elezione di un organo costituzionale che il Consiglio supremo delle magistratura questo non sta scritto da nessuna parte
Questo è un'auto fondamento che un corpo dello Stato
Ha dato a ad alcuni suoi rappresentati
Non rappresentanti
Di insigni essi di un potere che è del tutto arbitrario è abusivo
Al quale ormai c'è un unico rimedio come del tutto ovvio ed evidente che il sorteggio perché
Certo se lasciamo andare avanti ministri della giustizia come quello che c'è stato spiace con tutte le buone intenzioni che forse aveva come quello che c'è che forse non ha neanche le buone intenzioni
Di affidare la riforma del CSM a una Commissione ministeriale presieduta dal dottor Scotti che era già al ministero vent'anni prima che io diventassi ministro
E che è già stato tre volte membro del CSM il presidente dell'Anm eppure pro-tempore anche il ministro della giustizia
Sorvolando sui solo ciò che volando sulla carriera sulla carriera
Ecco
Ma aspettarsi una riforma
Mi sembra assolutamente impensabile
Il mio tema eccome il principio di legalità sia diventato controllo di legalità che tutt'altra faccenda ma questa espressione
Mi dispiace come disse deludere di ma si parla nella magistratura italiana anche gli avvocati dovrebbero avvertire il problema
Molto più di controllo di legalità che di principio di legalità
Ha cominciato Magistratura democratica alla fine degli anni ottanta poi il l'espressione controllo di legalità e diventato patrimonio comune dell'Associazione nazionale dei magistrati che ne ha fatto
Fondamento dei propri documento e delle proprie dichiarazioni
Con tutti i vari presidenti segretari che si è data di destra di centro di sinistra non ha nessuna importanza in questo unanimità completa
Controllo il biglietto a voi spetterà il controllo di illegalità
Vi invito a riflettere su questa espressione punto ritaglia un paese in cui ci sono molti studiosi di filosofia sono tuttora nostalgici di Heidegger
Si discutono dibattono del superamento della metafisica dell'essere del nulla
Più spesso il nulla che lei essere all'infinito e con con con un fantasie che si possono sprigionare
Altro che Politeia in tutte le forme della politica della maieutica immaginabili
Pochissimi i filosofi del linguaggio analisti del linguaggio dei trucchi e degli equivoci involontari trucchi volontari gli equivoci involontarie del linguaggio
Si direbbe ma notorietà vuol dire che bifidus magistrati fanno rispettare la legge no sembra ovvio acqua fresca no non è esattamente così
Il compito della magistratura quella penale soprattutto
E di reprimere i reati
Analizzare giudicare e valutare
Le illegalità
No la legalità
Ecco perché se si controlla la legalità vuol dire che si controllano tutti i cittadini indipendentemente da quello che hanno fatto o potrebbero fare
Non è una scivolata linguistica no totale cambio di paradigma
Se la funzione della magistratura e il controllo di legalità vuol dire che non siamo di fronte a una nuova sovranità già il tema della sovranità è un tema che è diventato enigmatico in Italia
Sopra al popolo
La nazione sovrana
La sovranità non si può mai esercitare in capo a una sola persona neppure io eh erano soprani da soli intanto dal bisogno di subitissimo insomma che poi però bisogno di qualcuno che amministrasse questa sovranità e poi era in sé limitata in quel territorio sarà è sovrano pena muove un passo fuori di Fano un paiolo così se provi a fare il soprano fuori dal tuo Paese
Ma già tutto l'enigma della sovranità e qui invece finisce in un imbuto strettissimo perché esisterebbe quindi un potere veramente soprano quello che controlla la legalità Opel boh
Ma non non è mai esistito un simile mostro nella storia dell'umanità in Italia invece passa è passato ormai lo usano anche in Parlamento parlò di controllo di legalità non soltanto i grillini
Capo occhioni improvvisati e ma lo usano anche i partiti democratici lo usavano quando c'erano ancora adesso sono un po'in fase di di
Ristrutturazione Bracco
Per estrometterlo si dice
In genere prestata che preludono non una riforma Amman la dissoluzione di uno Stato come si è visto nella vecchia Unione Sovietica
Che significa controllo di legalità nella sua teoria della giustizia nel lontano mille novecentocinquantatré ero piccolo persino io
Piccolissimo Norberto Bobbio
Aveva sottolineato il pericolo in sito nella identificazione della giustizia con la legalità
Questa identificazione se noi diciamo ma giustizia Gaeta la stessa cosa se nel commettiamo questo
Piccolo apparente orrore in questo modo si esautorato completamente
Il diritto naturale perché lo si riduce al diritto positivo cioè alla legge vigente in quel momento in quel particolare Stato se noi cancelliamo l'attenzione necessaria che deve essere tra l'ideale di giustizia che è un ideale perenne permanente sempre necessaria
E le leggi vigenti non abbiamo cancellato la possibilità stessa del progresso
Con questa identificazione non esiste più l'attenzione riformatrice dunque non esiste più neanche intellettualmente la possibilità del progresso
Quindi diceva sempre Bobbio l'aspirazione alla giustizia non poche diffidare e contrastare la pretesa che il diritto vigente sia il solo diritto possibile ed esaurisca ogni ideale di giustizia
Adesso però vediamo un po'più al concreto il compito la magistratura dicevo non è forse quello di esercitare la repressione dell'illegalità sì certamente
Non è un equivoco semantico questa inversione semantico tra semantica tra controllo dell'illegalità controllo repressione dell'illegalità e controllo della legalità
Non è confinata all'linguaggio ma esprime giustifica un cambiamento reale e radicale della giurisdizione cioè dello spazio riservato all'amministrazione della giustizia
Che è frutto di quell'attenzione che era nelle origini di Magistratura democratica di concepire siccome un contropotere
In conflitto permanente con altri poteri
E se tu se un contropotere retto non ha il compito di reprimere le violazioni di legge e di chi delinque
Ma di controllare la legalità dei comportamenti se addirittura degli altri poteri costituiti parlamenti governi l'informazione il potere economico siti assegni questo pupo di funzione di essa il contropotere degli altri poteri anche degli altri poteri costituiti
In questo modo quella parte la magistratura ma poi quel concetto transitato da MD a tutte le correnti all'Anm al CSM sino a quelli che avrebbero dovuto tutelarsi e cioè i parlamenti
Ebbene in questo modo la magistratura di latta abusivamente le proprie competenze il proprio potere e vorrei dire anche proprio orizzonte costituzionale da quel fuoriesce
Perché finisce con il sindacare con il comprimere con il minacciare le libertà di tutti e l'equilibrio dei poteri costituzionali
Dice ma scusa allora tu cosa stai dicendo tono non vuoi che ci sia il rispetto della legge no non facciamo finta di non esserci capiti
Io voglio rispetto della legge anche da parte dei magistrati scappo diversa la questione della legge e della Costituzione
Dici ma in questo modo non si rischia in qualche modo di garantire forme di impunità appunto i parlamentari adesso però assisteremo presto le conseguenze di questa idea che cominciata naturalmente scusate ma un po'l'unica citazione brevissima che farò riguarda i vitalizi dei parlamentari si è cominciato con loro
I signori magistrati si accorgeranno che inesorabilmente si dovrà passare anche a loro perché lo sa salari e pensioni sono agganciati ai nostri e vedremo cosa succede in quel momento sono molto curioso di vedere quale conflitti di legalità e di diritti acquisiti si instaurerà hanno
Si parla del suo delle pensioni d'oro o vorrebbe c'è Doro dopo
Quattro mila euro se la famiglia di quattro persone se c'è quell'unico fonte di reddito e non ci sono case in proprietà magari due mila se ne vanno in affitto
Ho qui le cinque insomma non lo so ma non non mi sembra siamo parlando di oro tutto questo pauperismo finto finto una pura ipocrisia perché non corrisponde alla realtà
E sempre preparatore divini
Di leggi ingiuste e
Non di rado anche liberticide film per PC
Tra l'altro il controllo di legalità come si capisce bene per potersi esercitare deve dotarsi a sua volta di leggi apposite ho citato già il caso Dell'Anna calcio del controllo preventivo fidato al Pubblico ministero della liceità di contratti
Di appalto no che non ci siano non sia materia per bere cambiare riformare e migliorare accettato e sembrava che si fosse arrivati a dei codici dei per gli appalti
Accettabili che mettevano al riparo dalle malversazioni più turbolente True uccide
Poi si è tornati indietro poi si è ricominciato anche qui produzione infinita di di norme
Ma per controllare davvero la legalità di tutti
Beh effettivamente si non si possono mettere bavagli se non si debba mettere bavagli all'informazione non bisogna neanche ammutolire le fonti dell'informazione quindi bisogna poter intercettare tutti
E questo e la forma migliore per esercitare il controllo di legalità che non lasci
Scampo margine alla commissione di un delitto o di un reato
Ma ancora non basta perché
Per poter rese accettare davvero il controllo di legalità
Bisogna che i magistrati e Lamborghini o delle interpretazioni su ciò che potenzialmente potrebbe ledere la legalità
Poi cercheranno i fatti a supporto eventualmente insomma ma intanto fatta hanno testo questa interpretazione
Non sto improvvisando quando Davigo dice che i politici sono tutti compra colpevole sino a prova contraria appunto è il presidente dell'Anm
è stato è stato ma adesso quando avvertono quando l'ha detto Intini
Ma c'è stato un presidente dell'Anm Raffaele Bertone si chiamava che indisse un Moche operò nazionale contro l'istituzione della procura nazionale antimafia e accuso me Falcone di avere inventato con procura nazionale antimafia una nuova cupola mafiosa di cui non si sente alcun bisogno
C'è una bella storia dei dei presidenti delle associazioni questi chip sovversivi Isma'delle classi dirigenti altro che Gramsci espulso beh servilismo dei tutori fondamentale dello Stato di diritto
Se sono loro sovversivi ci possiamo immaginare ma è una storia lunga anche questo
Dicevo
L'idea di fondo è che che che la magistratura rappresenti la nuova sovranità ridevano un problema è un problema di grande arretratezza intendiamoci
è nel quale però ci dobbiamo o quattro continuare a confrontare con questa idea davvero bizzarra che i magistrati in particolare poi i pubblici ministeri più ancora dei giudici
Altro incredibile abuso partecipato diverse inviti
L'Unione camere penali che ha rilanciato giustamente nel diciassette due mila diciotto
Il tema della separazione delle carriere
Per vedere se si riesce come dire non sgretola nessuno vuole sventolare ma a ridurre il Morocco alle proporzioni di un mostro accettabile civiltà moderna e piena di mostri
Però almeno separare le carriere poiché l'altro aspetto io avevo preparato una legge nel mille novecentonovantuno per che sviluppava una premessa della Costituzione
Affinché
Soltanto la Corte costituzionale ma anche le Corti d'Appello fossero aperte ahimè agli avvocati
La professione legale e una
Ma sì dimmi Ramera poi perché sceglie di fare l'avvocato difensore
Stare sul mercato dicono con tono un po'sprezzante dei magistrati sempre mercato il mercato e fortuna che esiste se non ci sarebbero soltanto militari pareti
A regolare la società
Senza il mercato finiremmo così poiché questo non significa che tutto deve essere mercato per l'amor del cielo
Però in genere le cose se c'è un controllo del mercato
Non della legalità funzionano un po'meglio o tendono a migliorare o possono essere migliorate
Ripeto non è la panacea di tutti i mali però senza mercato non esiste democrazia
Non è mai esistita una democrazia senza il mercato
Esistono dei regimi totalitari quindi ci deve essere un qualche link va tra la democrazia e il mercato perché la realtà questo cinse
No loro si ritengono punto come
Come le Repubbliche teocratica
Come si chiamano finirà si chiamano Guardiani della Rivoluzione e loro sono i guardiani della legalità
Nella legalità a tutto campo
Ripeto non dell'illegalità che il loro compito no della legalità siccome tendenzialmente ci comportiamo salvato la legge hanno detto di controllarci tutti lo stesso attacca mi pare è un salto di qualità da non sottovaluta io ringrazio molto un'unica osservazione
Su quanto c'ha detto poco fa
Parole molto chiare convincenti
Persuasive
Ribatte prima auto mi pare Rinaldo
Quello che le lei ha descritto
Si trova anche se ne trova una una traccia
Nella conferenza da Dio che il più grande scrittore russo del secolo scorso Alexander sorge Mizzi
Tenne agli studenti di Harvard nel momento in cui si congedava dopo essere stato alcuni anni
Negli Stati Uniti quando finalmente mi avevano consentito di edifici di espatriare
Nel frattempo la Russia ha cambiato lo voleva tornare nella sua parte se Congedo dagli studenti di Harvard con queste parole
C'è un mandato a memoria come si faceva quando si era studenti per le cose importanti
Il mio Paese la Russia ha rischiato di morire di comunismo
Ma anche i problemi che insorgono da una dilatazione eccessiva
Del diritto
E della sua amministrazione
Può essere pericolosa
Lo dico voi che vivete in questo Paese libero si può morire anche di giuridici
Anche il suo intervento ministro
Fa pensare molto Tessier
E in sintonia dal mio punto di vista con l'intervento del dottor Rinaudo nei momenti in cui si delinea un un soggetto che vuole modificare la mentalità di un popolo
E che ovviamente modifica anche la forma dello Stato
Quindi è estremamente preoccupante il fatto che il non ci si accorga di questo perché sottilmente penetra
Questo discorso questa tendenza
Il gioco semantico controllo di legalità principio di legalità nella prova
Spinge chi dovrebbe vere un livello culturale consistente per cui dovrebbe essere in grado di rendersi conto di quello che accade di arginare questo fenomeno
A essere ancora più consapevole e tentare di più di contrastarlo
Ne va per l'appunto dei principi nei quali noi anche come avvocatura
Siamo sempre stati no abbiamo sempre voluto essere liberi e autonomi indipendenti minima di questi principi alta perché con questa forma di comportamento è chiaro che si riduce sempre di più lo spazio di di intende essere libere autonomo e indipendente
Diamo la parola ora alla consigliera Livia Rossi che a consiglio e quindi
Non può trattenersi più a lungo con noi
Graziani Sabetta io ringrazio ringrazio Teri ringrazio anche Antonio De Simone tutto l'UIF per avere organizzato questo interessantissimo incontro ho seguito con molta attenzione le relazioni che che mi hanno preceduto in particolar modo l'ultima quella dell'onorevole Martelli a quale lui non lo sa ma allegato un mio ricordo a cui sono affezionato mi ricordo della vita degli esordi della vita professionale perché nel gennaio del mille novecentonovantadue
Mentre io dovevo sostenere l'esame orale da avvocato ma da avvocato all'epoca c'era la distinzione ancora fra procuratore l'avvocato quindi ero già procurato regale ed era una devo una dei pochi matti che ha pensato così di fare anche l'esame da avvocato che era molto difficile soprattutto l'esame orale erano moltissime materie che occorreva
Portare quindi eravamo tutti un poco insomma ero molto tesa a quel pomeriggio ero lì nei corridoi dei di di via Remo la e l'onorevole Martelli era ministro della giustizia in quel periodo e nel momento stesso in cui hanno chiamato a mio nome per entrare a sostenere locale mi è passato davanti
Nel corridoio
Io l'ho preso così come un buon auspicio ed effettivamente poi l'esame è andato bene e quindi mi è rimasto è che è un ricordo a cui sono sempre rimasta legata lo ricordo benissimo e quindi mi fa piacere oggi ritrovarlo qui e mi fa piacere aver seguito questa sua interessantissima relazione il mio intervento viceversa sarà un po'di natura diversa perché io mi devo aspetti mi devo occupare così bell'aspetto deontologico e tanto per fornire un mi ha informazione
Di servizio vi comunico che questo incontro è stato già accreditato dal consiglio dell'ordine con tre crediti
Con tre crediti formativi e oggi verrà anche sostituita la delibera nel senso che sarete saranno due crediti ordinaria un credito deontologico questo per informare chi appunto ha firmato per la per ottenere l'attestato
Mi occupo in particolare del dovere di verità da parte dell'avvocato che come vedremo è legato al dal problema del del di del principio di legalità e vedremo poi perché
Chiunque di noi chi in particolare esercita l'attività nel settore penale si è sentito dire si sente dire costantemente si sente rivolgere la domanda come fai a difendere una persona se sai che colpevole è una domanda ricorrente che ci pone davanti al problema di dire va be'ma quale deve essere quindi l'atteggiamento dell'avvocato qual è il rapporto dell'avvocato con la verità
Posto che il Codice deontologico effettivamente stabilisce a carico dell'avvocato il rispetto del del dovere di verità e che cosa significa questo che se l'avvocato alla conoscenza la consapevolezza della per esempio della colpevolezza del proprio assistito deve astenersi
Dal difenderlo oppure deve rinunciare al mandato è chiaro che il legislatore deontologico non potrebbe non avrebbe mai potuto avallare una lettura di questo genere che nature dei bene senza della difesa stessa intanto si porrebbe in contraddizione con degli altri principi fondamentali come per esempio l'obbligo di segretezza
Che che è a carico dell'avvocato ma si porrebbe in contrario anche a delle norme di legge
Quale per esempio quella che stabilisce le regole per l'interrogatorio dove è previsto che l'imputato per esempio possa avvalersi della facoltà di non rispondere o comunque di anche di non dire di non dire il vero e quindi conseguentemente anche la facoltà il diritto dell'avvocato di assecondare in un certo senso la menzogna da parte del suo assistito o addirittura di poterla suggerire se ritiene che possano essere una una giusta strategia le norme deontologiche comunque virano sempre a rafforzare il diritto di difesa
E nonna ad annullarlo
Quindi occorre percepire in maniera corretta quello che al concetto di attività difensiva e qui si pone appunto il binomio la differenza tra moralità e legalità cioè noi vede io mi ricordo all'inizio della professione
In maestri quelli più più grandi che dicevano sempre che sentivo spesso ripetere questa frase
Dagli avvocati più grandi di me noi difendiamo dai reati non difendiamo dai peccati quindi un problema di difendere la legalità
E
Ed è e e questo significa che noi non difendiamo il reato in quanto tale nel Nord non difendiamo non prendiamo le difese dell'illecito noi
Difendiamo quella l'imputato e quindi i diritti dell'imputato che si difendono chiedendo che vengano rispettate le garanzie previste dalla legge e un messaggio difficile non difficile magari per noi addetti ai lavori ma è difficile per coloro che all'esterno del devono recepire
Questo stato di cose e CUP e di questo noi ne abbiamo testimonianza tutti i giorni aprendo i giornali o peggio i social network e leggendo quelle che sono le invettive
Della gente più o meno detta comune nei confronti non solo dei dei dei dei dei divi presunti responsabili degli illeciti non solo di ciò che accade ma nei confronti proprio degli avvocati che si permettono fra virgolette di assumere la difesa di persone che vengono imputate di reati
Particolarmente particolarmente odiosi quindi sicuramente poi c'è un diritto da parte dell'avvocato per esempio di rinunciare a un mandato addirittura di non assumerlo mandato di rifiutarsi di assumere un mandato ma questo accade
Perché per esempio non ci si trova c'è un una crepa in quello che è il rapporto di fiducia quindi non si crea o comunque viene a mancare in periodo successivo il rapporto di fiducia
Tra l'avvocato e la persona e la parte assistita
Oppure perché ci sono delle non non c'è uniformità divide di veduta su quelle che saranno qui dovranno essere le strategie poste a base della difesa ma sicuramente non è non non si rinuncia ad un mandato semplicemente perché non piace il titolo del reato perché in questo modo si andrebbe accedere a quelle che sono le emozioni di piazza
Ah e si si lascerebbe il passo a quella giustizia sommaria che punto viene ogni richiesta spesso dall'opinione pubblica
E e in particolare e questo si riflette poi in anche in quello che accade spesso io ho letto qualche settimana fa forse neanche può probabilmente la settimana scorsa una notizia che soprattutto sui social network girava ma è una notizia ripresa
Mi pare dal non so se dalla Repubblica dal Corriere della Sera
Di un giovane collega che è stato nominato d'ufficio per in difesa di un imputato per un reato particolarmente odioso adesso non ricordo se fosse una violenza sessuale un qualcosa del genere
E e che è stato oggetto come al solito di di di insulti di invettive di tutti i generi Sui sui giornali sui social network in generale nell'opinione pubblica
E questo collega si è in un certo qual modo giustificato dicendo che siccome era un difensore d'ufficio e quindi non poteva per questo sottrarsi all'incarico non poteva rinunciare quindi insomma chiedeva la comprensione
Diciamo così della gente ora al di là del fatto che sicuramente dobbiamo della solidarietà al collega che è stato ingiustamente attaccato però probabilmente non è questa la risposta
Che avrebbe dovuto dare cioè non è che Luís si può giustificare dicendo
Io devo difendere per forza perché sono difensore d'ufficio non posso rinunciare al mandato perché se no punto lasciamo il passo a quello che dicevo prima quindi a questa desiderio di giustizia sommaria che ormai aleggia in maniera sempre più evidente tra la tra la gente comune e quindi anche
Questi pone anche il problema del cosiddetta obiezione di coscienza che è un altro argomento di cui di cui ultimamente si parla nell'ambito della nostra categoria è stata oggetto anche di incontri
Dove anche gran parte non gran parte ma insomma una parte nonna non inconsistente di appartenenti alla nostra categoria ha sostenuto e sostiene il diritto dell'avvocato di appunto esercitare l'obiezione di coscienza nel senso di non accettare determinati mandati in virtù appunto di da riprovazione morale rispetto a quelli che sono i fatti io personalmente non non riesco a vederla in questo modo proprio perché in questo modo andiamo a a smentire quello quelli che sono i capisaldi dei della nostra funzione della nostra funzione che è quella di difendere i diritti
E quindi ovviamente non si può pensare di esercitare una rinuncia aprioristica bar basata solamente sulla tipologia di reato senza andare a compromettere quelli che sono appunto il principio del diritto di difesa al principio del giusto processo il principio della presunzione
Di non colpevolezza
Ciò premesso avevo cominciato quest'intervento dicendo che esiste un dovere di verità posto a carico dall'avvocato dell'avvocato dal
Il codice deontologico in particolare dall'articolo dall'articolo cinquanta del codice deontologico
Che si divide in in due parti diciamo una prima parte anzi veramente la seconda però secondo me l'ordine dovrebbe essere capovolto comunque
Una secondo una prima parte in cui vengono elencati i casi in cui l'avvocato a di dovere di dire la verità quindi è tenuto alla verità e poi c'è una seconda parte in cui invece vengono regolamentati regolamentato quello che deve essere il comportamento e l'avvocato nel momento in cui sia Beda
Che sono stati introdotti nel processo degli elementi che appunto non corrispondono non sono conformi
Al dovere di verità
L'avvocato è tenuto a rispettare la cosiddetta De Rita diretta che si distingue da quella che è la verità immediata questo secondo quello che che diceva sempre Ettore Randazzo che è stato un grande studioso del diritto della verità che ha scritto del dovere di verità dell'avvocato sul quale ha scritto degli interventi molto interessanti
L'avvocato è tenuto a riferire la verità su tutte quelle situazioni diciamo che sono Esterne e strane
All'oggetto stesso del mandato professionale ma che riguardano il suo assistito quindi di quelle situazioni di cui lei lui venga direttamente a conoscenza di cui abbiamo una percezione diretta per esempio sullo status sul sull'età sulle condizioni di vita
Quelle situazioni di cui Possa personalmente e direttamente avvedersi non è invece il soggetto al dovere di verità tutto quello che attiene allo svolgimento del mandato professionale quindi tutto ciò
Che l'avvocato viene comunque a conoscere
Per aver lo ha preso
Indirettamente dal proprio
Da proprio Titan
Ma c'è un altro aspetto che è quello forse che più importante perché è quello che poi ha dato luogo maggiormente al dibattito
Sia prima dell'approvazione della nuova stesura del Codice deontologico sì anche in precedenza quando appunto sugli agli studi per esempio di Ettore Randazzo e delle Gismondi tutti coloro che hanno poi
Partecipato alla redazione del codice deontologico è che è quello del comportamento che deve tenere l'avvocato nel momento in cui appunto si renda conto che sono state introdotte nel processo degli elementi di prova o dei documenti
Che sa essere falsi oltre ovviamente ad avere anche il divieto
Di essere lui stesso ad utilizzare o di introdurre nel processo elementi di prova
Che sappia falsi ecco ma il problema è ovviamente l'avvocato non deve introdurla e non deve utilizzarli
Ma se per puro caso venga a sapere che determinate prove che già erano state introdotte o che lo stesso aveva introdotto senza però avere la consapevolezza della falsità fanno ormai parte del materiale probatorio su cui dovrà dovrà svolgersi sì dovrà aversi la decisione poi la sentenza del giudice che cosa in che cosa deve fare l'avvocato e allora il Codice
Deontologico prevede che l'avvocato abbia un'alternativa ovverosia debba o sia obbligato o a non utilizzare quelle prove che sono state introdotte oppure debba rinunciare al mandato la prima bozza del codice deontologico
Prevedeva in realtà no non ipotesi alternativa ma prevede la doppia ipotesi ovvero sia era previsto che l'avvocato fosse obbligato sia a non utilizzare prove sia a rinunciare al mandato ma poi proprio su tra l'altro su impulso e su iniziativa di Valerio Spigarelli che all'epoca era presidente dell'Unione delle camere penali italiane si è si è cercato di agire sul Consiglio nazionale forense comunque sulla commissione che stava redigendo il nuovo testo del Codice deontologico proprio per introdurre questa disgiunzione quindi la scelta fra le due opportunità che si potevano profilare
All'avvocato nel caso in cui si venisse a trovare in quella particolare situazione e perché si è detto innanzitutto
Prevedete che il doppio obbligo sarebbe stato anche ultroneo perché è chiaro che se io c'ho l'obbligo rinunciare al mandato chiaro che però norma il fatto di non dovere utilizzare quelle prove è una prescrizione in più che non che non che che non mi occorre ma si potevano anche profilare delle situazioni che avrebbero avrebbero comportato degli svantaggi sia per diciamo la parte assistita sì anche per il processo inteso in senso generale per esempio l'imputato che sapendo dell'obbligo del difensore comunque di rinunciare al mandato ultra quello di don di non di che non Rebbe potuto utilizzare quelle prove avrebbe potuto approfittare di questa situazione quindi continuare magari a a nominare difensori che avrebbero rinunciato provocando per dire lo stallo del processo e quindi sostanzialmente andando poi contro quelli che sono i principi il di di dovere di verità ovviamente ma comunque tutti i principi anche deontologici ed etici dell'avvocato comunque il fine del nostro ordinamento che è quello di
Celebrare nella maniera
Più rapida possibile per quanto oggi insomma nato a San Paolo
Per altri motivi del difficile ma e sarebbe stato appunto un tipo di situazione che avrebbe tutto sommato provocato più danno che non che non vantaggio
E inoltre ci sarebbe stato anche ma avrebbe questa situazione avrebbe anche potuto ingenerare il sospetto poi alla fine che questo si avvicendarsi
Di difensori fosse dovuto proprio al fatto che nel processo vi erano delle prove false quindi alla fin fine ritorcersi
Contro l'assistito senza considerare l'ipotesi dei difensori d'ufficio che appunto siccome non possono sottrarsi al all'obbligo della difesa
A meno che non abbiano un giustificato motivo si sarebbero poi dovuti avrebbero dovuto rito rivelare quello che era il vero motivo per cui si sentivano di rinunciare alla difesa e quindi anche questo avrebbe potuto comportare poi alla fin fine uno svantaggio
è l'imputato
E quindi alla fine è stato ritenuto che tutto sommato
La scelta più ragionevole fosse quella di imporre questa questa alternativa quindi o si rinuncia al mandato un non si usano quelle quelle prove chiaramente bisogna scegliere
In relazione a fatto concreto perché sempre anche bisogna valutare caso per caso qual è il processo qual è la prova perché chiaramente nel momento in cui si va a rinunciare ad utilizzare una prova che è determinante e decisiva ai fini di di una sentenza favorevole per il proprio assistito è chiaro che anche questo può ingenerare dei sospetti e quindi alla fine essere un elemento controproducente
Piuttosto che favorevole Rispetto alla persona che si assiste e quindi sono scelte che poi vanno fatte di volta in volta i avendo riferimento a quelle che sono le condizioni particolari di quel caso e e ti sono anche scelte difficili perché perché non è facile come così come non è facile a volte anche potersi relazionare con determinate con determinate persone che si assistono specie fra i più giovani a volte insomma è difficile magari tenere testa proprio assistito imporre determinate decisioni ma appunto la scelta del del difensore deve essere e via orientata in questo in questo senso nel senso quello di non pregiudicare gli interessi del proprio assistito senza
Pregiudicare anche quelli che sono gli interessi dell'ordinamento allo svolgimento di un processo
Di un processo corretto
Dicevamo dicevo prima del del problema dell'obiezione di coscienza del problema anche di non diciamo della rinuncia ai mandati o del ha facoltà per il difensore
Che c'è sempre ovviamente di non assumere determinati mandati e dicevo anche appunto che è una scelta che deve essere orientata in maniera tecnica e non influenzata da fattori etici intesi come etica appunto morale che estranea al processo
Però ecco c'è
Un'eccezione io credo e ma questo atenei carriere anche di autorevoli studiosi della materia cioè c'è una differenza asseconda che la persona che si assiste sia l'imputato ossia la persona offesa
Ovvero mentre Noemi io sto parlando del processo penale chiaramente perché diciamo il settore dove più sì manifesta questo tipo di
Di problema
Ben tre dicevo per l'imputato noi difendiamo noi comunque dobbiamo difendere il regolare il rispetto delle regole con cui il processo
Viene svolto e quindi comunque una siamo i garanti di quella che l'applicazione la corretta applicazione
Delle norme processuali sostanziali e anche
E nel caso in cui si rivolga a noi la persona offesa il discorso è leggermente diverso perché noi non possiamo offrire a il fianco ad una strumentalizzazione della nostra funzione per cui nel momento in cui noi siamo certi o comunque abbiamo il fondato sospetto
Che la persona offesa che ci sottopone per esempio un mandato per proporre una denuncia una querela o comunque per iniziare un azione penale non ci stia dicendo il vero comunque l'azione non sia sia magari sposi addirittura in una calunnia ecco in quel caso io credo che noi non solo abbiamo il diritto ma abbiamo il dovere di rinunciare al mandato perché altrimenti appunto prestare molta e ancor ad una strumentalizzazione della funzione saremmo noi stessi favoriremo addirittura una una una calunnia e comunque favoriremo un l'accusa di una persona innocente che è comunque sempre un comportamento che non è etico per l'avvocato quindi laddove ci fossero dei dubbi dell'esempio si potrebbero svolgere delle indagini difensive che si possono chiaramente svolge anche prima del
Della proposizione della vita il però prima azione
Iniziativa di natura penale proprio per verificare se se il si tratti di una un'azione che passa trovare effettivamente un fondamento o se non si tratti invece di assecondare magari una una non verità che ci viene sottoposta dal nostro potenziale assistito io mi devo fermare qui e devo scusarmi con tutti se mi devo allontanare perché alle mi comincia la di unione al Consiglio dell'ordine grazie
Grazie Livia questa dell'obiezione di coscienza e gli avvocati mi mancava
Effettivamente manca proprio
Anche perché mi mi è una domanda se la prima cosa che ho pensato appena fune ha parlato è stata ma allora che c'era presunzione di colpevolezza nei confronti di tutti quelli nei confronti dei quali non esercitata l'obiezione di coscienza
è è è veramente ho molte molte morosità i colleghi e molte colleghe rifiutano le i processi dovete la difesa per le violenze sessuali per dire no
Che voglio dire per carità nessuno di noi siamo tutte donne parlo per noi ovviamente non non siamo non è che siamo o no che difendiamo il reato di violenza sessuale ma difendiamo
Il nostro assistito difendiamo le regole che devono sovrintendere la celebrazione del processo questo mi sembra è proprio questo cioè la propria ognuno deve misurare la propria capacità di poter dire di sapersi difendere
Perché io credo che solo l'ignoranza possa essere un elemento scusante
Del rifiuto di una difesa no io so di non essere all'altezza di non essere in grado di affrontare questo processo e quindi chiaramente non assisto no ma non ci sono altri possibilità dal mio punto di vista diamo ora la parola al paziente professore verità che ci ha sopportato fino adesso
C'è la riunione della Camera è ovvio
Purtroppo
No e noi ne sono rimasti due soli veniva contratti per Cuper dove
Politico dinamica calamità
Nella vicina di
No io vi ringrazio prima di tutto di avermi invitato perché
Un convegno di offre l'occasione di approfondire temi secondo me in questo momento qualche secondo me in questo momento sono di cruciale importanza per tutti sia perché affronta la questione
Suo dal punto di vista accademico sia di te lo affronta
Militando come si dice nel foro quotidianamente io facendo entrambe le cose ovviamente sono doppiamente interessante o
Ho sentito interventi tutti di di
Chi Rivello assolutamente
Invidiabile da parte di di sono ben contento adesso di poter intervenire su questo tema perché ha una dimensione prima di tutto storica il principio di legalità
Non è un destino ineluttabile
Non è sempre esistito non è detto che esisterà sempre
Non è inciso nella pietra principi
Il principio di legalità è il risultato di una scelta
Una scelta di ordine prima di tutto ideologico filosofico e politico
è un prodotto storico
Ed è un prodotto storico che nasce in una determinata congerie storica e politica
E che ha una attore
Interessato che lo portava
Perché la borghesia della fine del diciottesimo secolo che lo portava
Perché è uno strumento di emancipazione
Dalla
Dal potere del credo e della nobiltà
E quindi è è una fatture sono la legge è la difesa di una classe emergente completo rassicurandolo prima
è uno strumento i per questo
Sono
Sono contento del titolo di questo convegno che mette in primo piano la natura strumentale del principio di legalità
Non lo Stato di diritto
La legalità infatti si pone lungo la curvatura che
Che contraddistingue il rapporto tra diritti del cittadino e potere dello Stato
Il principio di legalità offre una soluzione a questo problema
Distende questa tensione
E come lo fa
Lo fa attraverso la formulazione normativa
Che assume i termini da un lato di una dichiarazione solenne di valore
Dall'altro sancisce uno scopo una funzione di questo principio e qual è lo scopo
Lo scopo e l'altro tema delle libertà del cittadino
Che si attua preservando un sistema penale frammentario
Principio di legalità vuol dire prima di tutto
Che la regola e la libertà e la legge interviene a dire in quali casi non sono libero di porre in essere determinate azioni
Quindi un diritto penale frammentario che realizza un intervento
Puntiforme
Sulla vita dei cittadini
Non intervento che e e e deve essere caratterizzato da positivi e necessari vuoti di tutela che ciò che contraddistingue il diritto penale dal diritto civile
Il diritto civile alla tendenza a volte eccessiva come ricordava Claudio Martelli di
Regolare tutto
Il diritto penale ha il dovere della frammentarietà
Di intervenire solo dove è necessario lasciando che tutto il resto venga disciplinato in modo diverso danno altre norme giuridiche da norme sociali da norme etiche ma non vi interessa del giudice penale
Per realizzare questa funzione il principio di legalità ha una sua struttura
La struttura del principio di realtà è formata come sappiamo dalla riserva di legge
Una riserva di legge intesa in senso dinamico e funzionale anch'essa perché senza riserva di legge non ci potrebbe essere divisione dei poteri
Senza riserva di legge non ci potrebbe essere il diritto di difesa
Senza la riserva di legge non ci potrebbe essere nemmeno il diritto alla prova dell'imputato
Quindi la struttura del principe di legalità è formata abbiamo detto dalla riserva di legge
Ma al tempo stesso dal principio di tassatività determinatezza che quello che oggi è maggiormente in crisi
Ma in crisi vedete non perché
Cioè non solo perché c'è qualcuno particolarmente cattivo che vuole metterlo da parte
Il principio di tassatività determinatezza è in crisi perché non voi soprattutto nella legislazione europea
Abbiamo un bel tempo tra
Tradizione anglosassone e tradizione continentale
La Shadow e il punto in cui questa attenzione si esprime sempre di più e quindi probabilmente
Probabilmente siccome non possiamo pensare che la globalizzazione investo tutto inversi mercati investe le colline e non investe anche il diritto questo non lo possiamo neanche lontanamente immaginare investe già il diritto ma il diritto penale
E ancora un fortino assediato che cerca di resistere ma è una resistenza che e destinata a perdere se resta ferma alla lettura tradizionale dei sacri principi la perderemo questa battaglia
Io capisco
Che soprattutto come avvocati
Cerchiamo di tenerla ferma
Ma pare interpretata perché altrimenti la battaglia è persa
Non possiamo pensare di mantenere ancora per molto tempo di principi stretti nei confini nazionali
Che non dialogano con gli ordinamenti dei Paesi con i quali ormai abbiamo a che fare quotidianamente non possiamo pensare di fare una resistenza passiva
E infine la struttura del principio di
Legalità
Ha come suo terzo cardine strutturare la il retro attività e anche qua
Il contatto con i pericoli gli ordinamenti di common law ci porta anche a rivedere il principio di retroattività che non può essere solo il principio di retroattività rispetto alla nuova legge
Deve diventare un principio di retroattività e su questo devo dire la verità lascia due detto delle cose interessanti che però non sono state recepite
Netta la Corte di Cassazione né dalla Corte costituzionale il problema dello per l'Ulivo
Allora
Questo principio di retroattività se è vero che noi dobbiamo guardare all'osmosi tra gli ordinamenti di tipo diverso perché va alla fine così come dal punto di vista etico alla fine saremo tutti
Diciamo
Meticci ecco mi veniva la parola
Siccome la fine saremo tutti meticci
E anche gli ordinamenti il meticciato si estenderà anche nostri ordinamenti non possiamo pensare in una nel mondo globalizzato di mantenere fermo common law si rifà lo non non credo
Sia una prospettiva realizzabile non dico Picabia Mamour di fatto non realizzabile
Ripeto l'attività deve essere concepita anche confuso anche in funzione del governo non è possibile che
Soprattutto in un sistema come quello attuale dove le sezioni unite le sezioni unite
Cambiano idea nel giro di pochi
Sulla stessa sì non è possibile
Se
La certezza del diritto deve essere il prodotto principale di questo principio di legalità e allora bisogna estendere o non basta più
La legge bisogna anche guardare all'interpretazione della legge perché il giudice nell'interpretare la legge crea diritto
Lo essa lo ha sempre creato e continuerà a crearlo il problema è quando il giudice interpretando la legge crea la legge
E allora lì non ci siamo più
Un caso tipico di crisi strutturale erosione per mette diciamo queste cose in concreto
E così io penso a un caso tipico di erosione del principio di legalità
Mi viene in mente una ben precisa fattispecie incriminatrice che quella della concussione
La concussione che nasce con l'articolo trecentodiciassette del codice penale nasce nel Codice Rocco relazione del Guardasigilli
Attraverso due forme induzione e costrizione
Il Guardasigilli dice chiaramente nella sua relazione così di tiro le Alfredo Rocco
Dice chiaramente guarda che l'induzione dell'articolo trecentodiciassette non è altro che l'induzione della truffa quindi vuol dire induzione in errore era questa l'opzione del legislatore questo è quello che legislatore voleva dire quando scrisse la parola induzione nell'articolo trecentodiciassette
E in un primo tempo viene interpretata così
Dopodiché però la giurisprudenza prima di prima di merito e poi di legittimità
Comincia a dire ma non è possibile non possiamo applicare una pena così elevata
Perché copiata concussione gialle coi sono stati gli incrementi ovviamente perché non ci si fa mancare niente e si è sempre convinti contando le pene si ottiene l'osservanza dei paletti ma
Il la giurisprudenza già all'epoca realizzò una critica della volontà del legislatore dice non è giusto
Punire con la concussione l'induzione in errore est comincia un lento processo per iniziativa della magistratura perché la norma non cambia
Inizia un lento processo
Che porta ad una erosione ermeneutica
Della termine induzione della fattispecie del trecentodiciassette
Da inganno diventa
Una costrizione ma meno forte di quella prevista nel nella concussione appunto per induzione per costrizione
Quindi è anche l'induzione è una costrizione ma una costrizione
Meno forte ovviamente questa cosa
Comincia a creare enormi problemi di interpretazione e arriviamo alle sentenze della Cassazione
Dell'epoca di Tangentopoli non a caso in cui la differenza corruzione concussione voleva dire molto sia in termini di prescrizione termini sulle cautelato sotto tanti profili
E ci sono le sentenze del novantatré e del novantaquattro
Che dicono
Sembra sembra di leggere un libro dell'orrore giuridico però è proprio ciò che nessuno è un virgolettato della Cassazione
I connotati della condotta di induzione sfuggono alla possibilità di una rigorosa delimitazione in chiave descrittiva attraverso predeterminate regole sentì
Con tanti saluti attrici costruttività
Potendo essendo crearsi tanto a mezzo di simboli quanto netto di segnali
Entrambi idonee crea
Quindi un legislatore un giudice che
Crea la legge
Affidandosi a segnali di fumo
Questa è la situazione nel mille novecentonovantaquattro sul delitto di concussione
Nel Duemila la realizzazione del terzo pilastro falsi che con nell'articolo trecentoventidue bis queste norme sulla concussione che fino ad ora promessa applicate solo in sede nazionale diventano applicabili anche fuori
E allora l'OCSE comincia a preoccuparsi perché anche funzione OCSE la funzione dell'Unione Europea
E mette sotto accusa l'Italia
Sul delitto di concussione dice e c'era all'epoca sottosegretario Maritati che cercava disperatamente di spiegare all'OCSE cosa fosse l'induzione concussione per induzione cifra una prima volta il due mila sette l'OCSE valuta dice non abbiamo capito ci riprova nel due mila undici l'OCSE continua devo date non abbiamo capito cos'era vostro concussione per induzione perché noi abbiamo la corruzione e sappiamo che cosa
La vostra concussione per costrizione anche capiamo che cosa perché non la chiamiamo estorsione aggravata bolla di amare conclusioni per costituzione è chiaro che cos'è quello che non riusciamo a capire che cos'è la concussione per induzione in cosa si differenzia dalla corruzione
Il governo Prodi nel due mila e sette fa un progetto di legge che avrebbe dovuto eliminare il delitto di concussione non ci sia non ci riesce che voi succede alto si arriva alla fine oggi legge Severino
Concussione per induzione
E la cassazione ancora una volta cosa fa non metto a leggere un po'lunga ma papà anche con un'operazione di creazione del diritto della legge non di creazione del diritto
Perché nell'articolo trecentodiciotto trecentodiciannove quater
è prevista la pena per l'indotto ma non si capisce a che titolo e allora interviene la Cassazione dice
L'indotto intanto potrà essere punito se ricevo un vantaggio questo vantaggio nella legge non c'è scritto è anche giusto cioè un'interpretazione razionale
Ma in realtà non un'interpretazione una creazione perché quella quella elemento nella norma non c'è scritto
L'ora
Concludendo su questo io credo che il giudice che questo un esempio ma se Nanni avremmo potuti fare tanti
Il giudice questo giudice sembra tratto fuori da un affresco del Lorenzetti giudice regale ma all'epoca era era un un progresso il giudice legislatura
Uno invece
Il legislatore cosa fa non so se avete avuto modo di vedere questa relazione sullo spazio a Corfù
Ed è una estensione reato di corruzione concussione eccetera della disciplina della operatore sotto copertura
Allora ne abbiamo adesso un contesto in cui c'è l'operatore sotto copertura che dai reati in materia di droga e di mafia passa anche a quelli contro la pubblica amministrazione dall'altro lato abbiamo il
La non punibilità del corruttore soprattutto del corruttore che collabora e qui quindi confessa abbiamo e notizia di qualche giorno fa
Una ex Iena che vigilerà sui concorsi universitari immagino con le telecamere nascoste che ha usato la sua esperienza televisiva
Questo modo di fare popolo delle popolazioni periferica in Emilia Romagna
I vescovi hanno stabilito vescovi emiliani di addestrare cacciatori di pedofili in parrocchia
Cioè legato hanno detto i vescovi emiliani
Sono laici addestrati a riconoscere segnali rivelatori di potenziali abusi allora il quadro quale il quadro è quello di una società dove ci si occupa di nuovo della vita degli altri
E il modello sociale e quello del capo caseggiato di buona memoria
Perché siamo arrivando a quello la nuova legalità infatti assume caratteri autoritari pensate alla prescrizione
Tu Stato non riesce a conclude il processo in tempo
Paga il cittadino che vede allungarsi i tempi di prescrizione cioè l'inefficienza dello Stato viene fatta pagare in termini di diritti al cittadino
Che vede allungare
Il termine di prescrizione del reato
Allora
E pensate ancora alla alle confische incalza di reato
Queste queste confisca di prevenzione mancanza irato che potevano essere anche in qualche modo giustificabili quando c'era un reato
Di associazione mafiosa oggi abbiamo il quattrocentootto riformato quattrocentosedici bis quattrocentosedici ter per non parlare della legislazione speciale
E se il comportamento di questo soggetto al quale viene sequestrato il bene non rientra in alcuna di queste fattispecie
Come giustifichiamo la confisca in mancanza di una condanna per nessuno di questi reati per di più estesa la confisca di valore la confisca per equivalente che è una pena su questo ormai e d'accordo addirittura la giurisprudenza e lo dico oggi il principio di legalità in crisi non per mancanza di potenza del concetto perché il concetto ancora potente
Il concetto del principio di legalità ma manca un soggetto storico capace di assumere di svilupparne le indicazioni che questo soggetto sul che ne possa fare l'ideologia della propria crescita economica civile intellettuale e questi soggetto che oggi manca manca un soggetto che difende il principio di legalità così come lo conosciamo perché forze potenti vanno in senso completamente diverso tra queste forzature e concludo c'è
Un esimio giurista un giurista veramente Di Vaio non lo dico assolutamente con ironia perché giurista
Di assoluta
Capacità preparazione e cultura il quale però
è intellettualmente più spregiudicato di altri
E ha detto ciò che molti suoi colleghi pensano
Sulla compito della Cassazione e farà di da distinzione tra la Cassazione tolemaica
La Cassazione Cuper l'Inter
La Cassazione tolemaica dice quella ferma al principio alla legalità alle nullità insomma è la cassazione del passato ma noi vogliamo una Cassazione copernicana detronizzato dal vertice
Dell'universo giuridico
Una tassazione capace di reinventarsi sporgendosi dalla norma al caso Cassazione che si volge dalla norma al caso
Esattamente come sono anche di ciò che dovrebbe essere
Poi la Cassazione
Che entra nel fatto che ragiona con probabilità e ipotesi questo
Giusto per la soluzione lo dice
Che affronta la prova scientifica processo indiziario e fissa le regole logiche di ragionamento e protocolli argomentativi al fine di raggiungere ed è questa la conclusione attraverso la legalità
Di raggiungere attraverso la legalità la giustizia
La Cassazione del diritto vivente e la cassazione del diritto vivente che si muova nella luce calda dei problemi roventi che accetta le sfide di un mondo complesso
La sfida è questa
La sfida è quella ma insomma è scritto nella quarta di copertina del libro del consigliere dagli a Borriello
Ma l'ho detto l'ho detto per carità pagine unico comune infine una confidenza fatta a me
Ripeto
Persona di grandissimo valore ma
Ha una visione secondo me diversa
Da quello che dovrebbe essere
La il principio di legalità che varrà inventato ma non va
Dissolto
Può darsi che questi ci si che alla base grazie l'attenzione scusa
Posso chiedere aiuto
Ma io chiedo
Il quadro che sta uscendo da questo convegno per veramente demoralità ante proprio demone di tante
Allora a questo punto è meglio lasciare che il giudizio del processo sia uno Dalia
Almeno e il fato quello che decide chi vince e chi perde no
Almeno non è qualcuno che ha il potere su di me
Perché poi quello diventa un potere c'è un potere di parato a una dittatura cioè se presta il criterio che deve essere preso con il criterio distintivo della del giudizio una
Con quale autorità
Nessuna
Quindi ma io l'ho Maria giustamente
Questa Carmine
è no ha permesso cioè dal giudice è quello che io premessa dico vogliamo assumere quella quel sistema dobbiamo fare le garanzie di quel sistema quindi giudice elettivo e qualcuno che paga quando sbaglia
No oppure se non vogliamo mantenere il nostro sistema rispettiamo le regole
E non diamo un potere a chi non deve avere il potere perché non è stata costruita quell'immagine per perché forse un'immagine di un soggetto che ha un potere senza controllo e senza responsabilità
Allora pressappoco in questa valle di lacrime
Le dà la parola anche per la conclusione perché ha parlato troppo e i colleghi si stancano anche di sentirmi no quindi vorrei che conclude se lei i lavori di questo convegno sempre che poi non ci sia qualcuno che vuole dalla platea intervenire
Grazie
è stato sostanzialmente detto tutto io andrei a ripetere
Argomenti già che sono stati illustrati autorevolmente molto chiaramente quindi
Mi limito ad alcune brevi considerazioni partendo dal dal dal ruolo che a mio giudizio deve avere l'avvocatura
In questo in questa situazione in queste dinamiche così illustrate sul tema del
Del principio di legalità ecco l'impegno della dell'avvocatura e quello di
Sensibilizzare e lavorare per sviluppare la cultura della legalità
Nel senso che è chiaro che qualsiasi norma qualsiasi regola
Funziona poi con le gambe degli uomini quindi nel momento in cui il
Ci possono essere tutte le norme più giuste possibili lustra te in modo migliore possibile ma se poi non c'è un una substrato culturale che
Riconosca quelle norme come dei valori ovviamente non non si va da nessuna parte
E questo e il
Uno degli obiettivi tra l'altro del del nostro Statuto della Camera Penale di Roma noi della camera penale in jet dell'Unione delle camere penali della Camera telaio quello di
Impegnarsi perché venga attuata
La cultura della legalità sia a livello processuale che a livello sostanziale anche perché il principio di legalità quando avete detto tutti nella sua accezione completa presuppone sia il
Diritto penale che il diritto processuale e per quanto riguarda il diritto
Processuale diciamo perché solo attraverso questi questa questa sintesi poi si si si dovrebbe si raggiunge la ricostruzione del fatto secondo i parametri legislativi che sono quelli condivisi e corre nel processo penale
Non ce lo siamo detti siamo venuti ci sono state già al precedente convegno c'eravamo lasciati a giugno non nostro convegno proprio sul l'organizzato sempre dal dominio italiano forense si parlava del contraddittorio del principio del contraddittorio e nella legalità nel processo e certamente il rispetto delle regole del del giusto processo dell'articolo centoundici della Costituzione e
Che poi quello condiviso nell'idea del miglior modo di di accertare di di costruire un fatto attraverso il metodo dialettico del contraddittorio rispetto nel rispetto delle regole del dell'ordinamento eh
Obiettivamente tra queste regole ci sicuramente la la ragionevole durata del processo di
Come elemento certamente fondamentale per il corretto braccio sta
Le regole del processo del giusto processo e la cultura del giusto processo determina la consapevolezza del fatto che il processo e inteso come garanzia e questo è la cultura della legalità
Da questo punto di vista arrivare a
Acquisire la consapevolezza che il processo e un insieme di garanzie per l'accusato e soltanto in questo modo poi si si evita di eludere
Le regole i principi di civiltà e la tutela dei diritti fondamentali
Ora non ci nascondiamo io non ci nascondiamo su dietro il dito
La
La la presenza del ministro Martelli
Renzi ha fatto ripensare andare con la memoria a quelle sentenze del mille novecentonovantadue sul no sul cinquecentotredici Presidente della corte Ussita Graphics non mi ricordo male no
Dove
Non era
Pera no no no no presidente la Corte costituzionale Casavola si sul cinquecentotredici il proprio quello che si era cercato di eliminare dalla porta era rientrato dalla finestra e proprio per dimostrare che il
Che nella scherma che la storia che la che l'incidenza del del della storia e delle pulsioni della collettività nel processo
Hanno rappresentato sempre quella esaltazione del conflitto
Tra diciamo
Così progresso verso l'attuazione del sistema accusatoria invece
Comportamenti conservatori
Forse forse che tendevano a frenare il lo sviluppo
O anche anche oggi assistiamo inutile dice assistiamo ad una fase di
Regressione rispetto al a notevoli passi indietro per quanto riguarda il
Nel rispetto dei principi del giusto processo uno su tutti stiamo attuando ma ce ne sono tanti il principio della partecipazione a distanza quindi diciamo della videoconferenza certamente rappresenta un o una una regressione rispetto al diritto dell'accusato di essere presente di partecipare attivamente al suo processo altrettanto allarmante passò il secondo punto è quello riguardante il diritto vivente dal punto di vista sostanziale ce l'ha ce l'ha abbiamo detto l'avete detto più volte e certamente che si sviluppa poi in quella in quell'idea della giurisprudenza creativa che rappresenta senza ombra di dubbio un ostacolo rispetto all'attuazione del principio di legalità io
Ogni ma mi capita frequentemente quando vado là Mattia in Cassazione di avere l'ansia di pensare che il giorno la il giorno di sia stata pubblicare a una sentenza che ha modificato l'orientamento quindi la prima cosa che chiede ai colleghi tante volte
Cioè col Presidente ci siamo invece c'è qualche novità su questa situazione no no no non ce li ha va be'allora forse certe volte guarda anche il procuratore generale che magari che ne so
Io nella come dire nello scorso comunque
E il tema certamente della della del del divide l'allargamento dei confini del della norma questo sì questo incide pericolosamente drammaticamente sulla sulla nostra funzione
Sulla nostra funzione di avvocati e sulla garanzia che quando viene il cliente quando ci confrontiamo utente possiamo rappresentargli anche le prospettive del del di quello che dico può accadere rispetto all'imputazione che gli viene contestata
Cosa che attraverso questa evoluzione della giurisprudenza continua basta pensare adesso nel processo Macchia capitale c'è stata un'evoluzione della giurisprudenza sull'interpretazione della fattispecie dal primo al secondo grado
Dalla da parte della Cassazione per esempio
E ovviamente la legge oscura fa la sua parte la legge oscura rende sempre in the più difficile questa interpretazione costante io per esempio mi ricordo
Ho piacere di incontrare il presidente Rinaudo in questa occasione che veramente saluto con tanta stima
E mi ricordo uno dei processi
Tanti anni fa le facce che facemmo a riguardo reati di abuso d'ufficio abuso di ufficio tabù sui file uno degli esempi nuovi questa interpretazione estensiva laddove il il limite della fattispecie della condotta degrada verso una rafforzamento della funzione della norma la funzione lo lo lo scopo della norma che tende sempre più sottile la descrizione della fattispecie
E quindi si assiste allo spumante dei profili di tipicità della norma incriminatrice per far prevalere poi come diceva il riferimento allo scopo alla funzione certamente mi ha mi ha colpito il
Le conclusioni del del del del presidente di Now dove
Immagina un una diciamo l'idea di una legge come centro il faro di legittimazione autorevolezza circostanza rispetto alla quale noi io non so ma penso di condividere con tutti l'idea che siamo quotidianamente ad una distanza siderale rispetto a questa situazione
E certamente in questo senso immagino l'impegno della della nostra della della nostra professione quindi dell'avvocatura verso una rafforzamento di questa di questa idea e di questa cultura della legalità dall'altra parte
Devo anche fare i complimenti mi ha fatto molto piacere essere qui seduto vicino lo può testimoniare anche il presidente la mia stima costante nei confronti del Presidente del l'onorevole Martelli che lo cito spesso mi prendo
Al nel direttivo della camera penale e perché a messo nero su bianco
Sul piatto il trincee discorso della
Della funzione della magistratura pendente punto a non semplicemente limitarsi alla l'applicazione della legge ma a diciamo il sistema tentare questo forma di questa funzione di controllo della legalità che certamente al di fuori dei limiti di una corretta di una di un rispetto delle regole del principio di legalità io concludo facendo riferimento ad un unito
Io in questi giorni sono andato a rileggere
Potrà alcuni i testi sulla sul principio di legalità e mi ha colpito leggere il saggio di Calamandrei intitolato fede
Ne parla diciamo degli anni Quaranta quindi insomma risalente ma la sua attualità diciamo la sua le sue riflessioni sul principio di legalità sono veramente attuali e meglio di me diciamo vi leggo le conclusioni che sicuramente racchiudono proprio la nostra diciamolo questi queste grida queste rivendicazioni che vengono oggi da questo nostro incontro e che mi auguro possano coi continuare nell'ambiente proprie sedi proprio per rivendicare questa nostra cultura della legalità e il dice così
Queste e la gioia e la fede il giurista portare in mezzo agli uomini specialmente in mezzo alla povera gente la sensazione che l'uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge non sia una beffa
A cui i giudici volgono le spalle ma è un'area è una realtà che vive e sia ma questo è il principio di legalità grazie
C'è qualcuno che vuole intervenire
Avvocato rana
Approfittando della presenza ministro Martelli Luciano ministro perché è un ritorno e e non che
Non è che si potrebbe anche rimpiangere qualche ministro insomma di questo genere Romande io faccio un po'estranea questa tematica
Dibattuta dibattuto in modo eccellente peraltro il tipo la qualità del convegno
Si è rivelato per quello che ora la la mia domanda
Si riduce a questo
La tanto
Deprecata sottoposizione del pubblico ministero tra l'altro lei ha fatto un accenno
La tanto deprecata sottoposizione della Pubblico ministero ora pubblica scusa all'esecutivo previa naturalmente i passaggi costituenti sappiano
Cosa comporta una cosa del genere
Come di fronte a quella che è la situazione quotidiana noi abbiamo solo
Sotto gli occhi di ministri che fanno sia al mattino che questo conflitto sì giudici politici
Quotidiana antica questione
Non potrebbe costituire un elemento di commette peraltro in Francia ma in Francia qui ritorniamo discorsi quello insomma il sistema Codice napoleonico non mi avventuro in queste in queste tematiche
Peraltro sono di grande gli altri certo spessore che questo non è che si può sommariamente era per affrontare ora
Nell'attesa di un nuovo barcone che che che sbarchi che mette in difficoltà il ministro
Un esecutivo
Che assuma la sua responsabilità
Che sia sottoposto poi a dopo alla verifica democratica
Da parte del degli elettori dalla poi non sarebbe preferibile a un sistema nel quale ogni singola procura generale mette le sue norme le sue tematiche le sue prioritarie le sue cose le sue esige esigenze
Non potrebbe oggi costituire
Tra lo scandalo dei sottoposizione schiavitù c'è ma introdurre poi un elemento è un elemento di di vediamo proprio di controllo
Sia pure meglio ha fatto in fin dei conti dal depositario della sovranità terrazzo perché poco incerto
Qui
Come in Francia praticamente ministro Pubblico ministero no sì questo cosa comporterebbe comporteremo quasi alle sedute che comporterebbe che lo c'è un un responsabile della politica giudizi
Ma io non mia non io sono terra terra io sogni nelle aule di giustizia da quarantotto a da Quaroni quindi lasciamo abbiamo
Sì sì sì ma ci saranno le votazioni io sono ottimista domanda misteriosa ottimista io sono ottimista perché parliamoci molto chiaro chi è operatore del diritto sa che le cose la pratica non cambiano molto che sia il mini che sia
Il procuratore generale o che sia un politico io negli ultimi vent'anni proprio viste cambiare in peggio sempre
Non lo so io non so tema molto delicato del resto uno studioso di estrazione socialista Federico Mancini queste cose aveva già scritte
Io mi appassionati subito a questo sa che la costosa ed Enrico Mancini l'accusa della contiguità tra riformismo e terrori una
Ma le cose sono spero che siano andate varius no sono andato io sono animato sempre da unire sforzi sono un inguaribile ingenuo nelle aule giudiziarie vedo che è poi un domani si possano affermare il principio di legalità con tanto per esterni
Ma non si può parlare della dell'esecutivo che controlla il
Pubblico ministero che risponde soprattutto nonché controllo che risponde del pubblico Pietro
Quindi volevo conoscere sarebbe dicono che sarebbe magnifico ma non mi pare che sia attuale ecco non vedo la possibilità oggi voglio dire se nessuno guardi io quest'anno e nel due mila e diciotto fatto tre incontri persino alla stazione Termini e altre città d'Italia su invito sempre
E l'Unione delle camere penali
Ma su sostenendo la necessità assoluta della separazione delle carriere
Ma posso interromperla nel mille novecentottantadue
Si parlava dei separazione delle carriere costituì in Unione delle camere penali io ero traggo coloro i quali parteciparono a quel convegno Castel dell'Ovo era il tema fondamentale cosa a cosa sia approdato nulla annulla però ribaltare completamente la tematica e di di fronte al procuratore di Torino al procuratore capo di Torino che accusa stilato l'elenco dei reati
Che andavano perché ma non ci può essere un ministro della Giustizia o un rappresentante procuratore generale che si presenta in Parlamento dice si è fatto questa politica si respingono le Battisti accetto
E il dite Como
E risponde viene messo in minoranza si fa la crisi di governo si si voltarsi succede ma si si chiama qualcuno che decide sulla politica giudiziaria perché con questo sistema nessuno mai si assume la responsabilità di chiedo scusa per il calo sulla sulla Cassazione
Sessantacinque per cento di inammissibilità pensiamoci a questo fatto di rivalutare le situazioni non non non liquida e più voi avete ragione a dire che e non deve entrare nel fatto il giudice deve però e forse non è meglio un terzo grado di giudizio in certe situazioni
Secondo ci ho
Grazie io se qualcuno
Allora io non posso che ringraziare di tutti dal primo all'ultimo perché effettivamente è stata una da un lato deprimente confermo quello che ho detto prima per l'amor di Dio ma dall'altro ad intervenire
Ogni
Francesco brani buongiorno a tutti
Io volevo rispettosamente contraddire l'idea che il perché il processo di Norimberga sarebbe stato in qualche modo il primo momento di delusione dello principio di legalità ora diciamo che per quanto riguarda quello che è stato diciamo allora Complesso del loro regime nazista e anche del suo influsso sul diritto penale
Una delle primissime cose che si può notare che il nazismo ha rigettato il principio di legalità con tutte le sue forze
Inserendo nel paragrafo due del dello staff di Essex buffet
Non solo diciamo il criterio interpretativo dello scopo della norma di un non meglio definito sporco della norma ma addirittura il cosiddetto forse un figlio interna cioè come dire il sano sentimento del popolo
Eppure diciamo in questo contesto comunque una serie di fatti che poi effettivamente sono stati commessi dalle truppe naziste in giro per l'Europa nonché nella stessa Germania semplicemente a danno di categorie in qualche modo disumani Zarate corrispondevano perfettamente Ariatti previsti dallo staff di asset scoop ed è stato fra l'altro questo uno degli elementi che ha consentito sia all'accusa condotta per lo più chiaramente by dalle potenze vincitrici di della guerra che ai giudici di giungere Oja condanne nei confronti del del processo di Norimberga e poi un ultimo il Polo dettaglio la stessa idea di processare i vinti
Ora
Molto spesso si parla di giustizia dei vincitori in relazione al processo di Norimberga sicuramente è chiaro che sono state le potenze vincitrici a condurre l'accusa però nelle guerre precede diciamo per quanto riguarda molte delle guerre precedenti mi sembra che la giustizia dei vincitori fosse citiamoli tutti e basta insomma senza concesso e senza quantomeno difesa del
Allora ricapitolo a parte che non era un trattato
Signora di non era semplicemente una tesi in Germania la prima volta è stata applicate in quel caso in maniera decisa
Formula di tra dunque è chiamata finito dunque reitero nei ringraziamenti a tutti quelli che sono intervenuti che hanno veramente dato una ci hanno aiutato a capire in che direzione stiamo andando e se possibile ci hanno reso ancora più forti nel nostro desiderio di contrastare questa tendenza quindi ringrazio il dottor Rinaudo Ignazio prestabilita grazie ringrazio il ministro Martelli ringrazio l'avvocato Placanica ringrazio Vincenza panni De Simone e il mio amico quello con il quale abbiamo partorito questa idea Vincenzo Improta