Carovana per la Giustizia - Assemblea/dibattito del Partito Radicale Nonviolento e tavolo di raccolta firme per le 8 Proposte di legge di iniziativa popolare contro il regime

Buon pomeriggio siamo a Brindisi alla presenza anche del sindaco Rossi che ringraziamo per aver dato la disponibilità di questa bellissima sala
Abbiamo anche i colleghi Fabio Di Bello che il presidente dalla Camera penale di Brindisi l'avvocato Cosimo Lo Deserto l'avvocato Roberta Palmisano che sono due penalisti del foro di Brindisi impegnati non soltanto nell'attività professionale nel settore penale ma impegnati proprio nella dallo studio nelle nella nelle proposte di di modifiche gli interventi legislativi che possono migliorare la nostra giustizia
L'onorevole per via là dove il padrone di casa e quinti grazie no il padrone di casa delle iniziative chiaro il singolo soldato per primo e il padrone di casa reale tu sei padrone di casa dell'iniziativa
Siamo qui salutiamo radioascoltatori Tel
Di Radio Radicale per questa carovana del partito radicale che fa tappa a Brindisi per presentare per promuovere le otto proposte di legge d'iniziativa popolare che sono state lanciate appunto dal partito
Radicale io
Devo fare un una una breve premessa
Perché prima mi diceva un giornalista dice la giustizia
Queste riforme e quello che serve al nostro Paese
Al nostro Paese serve sicuramente
Che ci sia una una una pace sociale che ci sia possibilità occupazionali soprattutto per i nostri giovani che ci sia la tutela dell'ambiente per il Mezzogiorno che ci siano le infrastrutture sicuramente sono problematiche che ci toccano da vicino ma la giustizia sarebbe un errore
Ritenerla qualcosa
Di un'onta di lontano da noi la giustizia riguarda tutti noi avere una giustizia giusta sembrerebbe un paradosso e invece non lo è perché oggi non non c'è una giustizia giusta no dell'altro giorno la sentenza di assoluzione per non aver commesso il fatto
Dell'onorevole Mastella della moglie Sandra Lonardo dopo undici anni un un'indagine diciamo spettacolare perché avveniva all'arresto della della moglie di Mastella che era presidente dell'Assemblea
Regionale della campagna avveniva nella stesse nelle sessioni in cui Mastella in Parlamento dal ministro della Giustizia inaugurava l'anno giudiziario quindi un effetto diciamo così terrificante che portò alla caduta di quel governo
Con la vittoria chiaramente lo schieramento opposto che era il mio il dovere di essere diciamo contento di questo ma non lo sono affatto ma soprattutto portò alla distruzione di un uomo di una carriera politica
Di una dignità umana di una famiglia
E ci sono tanti Mastella Mastella avuto la forza di resistere e di andare avanti e oggi diciamo così coglie questa magra soddisfazione no dopo undici anni è una soddisfazione ma una magra soddisfazione perché la risposta doveva essere una risposta immediata soprattutto quando si parla di pubblici amministratori la legge uguale per tutti e tutti siamo uguali davanti alla legge sopra ricordato anche il capo dello Stato ma se io potessi dire far fare una forzatura per i pubblici amministratori
E deve essere più uguale degli altri nel senso che noi viviamo di immagine viviamo di consenso viviamo di prestigio che viviamo
Diciamo di considerazione che viene lesa
Grandemente da un procedimento penale quindi è giusto che ci siano i procedimenti penali a carico degli amministratori dei politici ma ci dovrebbe essere diritto una corsia preferenziale perché questi processi possono definirsi prima inattese
Che questo tipo di risultato possa essere goduto usufruito da da da tutti quanti di di cittadini
La giustizia
Noi oggi abbiamo un problema e norme che quello della ragionevole durata dei processi
Una ragione durante i processi che a mio avviso si aggraverà se le intenzioni del ministro buona fede saranno portate alle estreme conseguenze
E lui ha annunciato anche ieri in una trasmissione televisiva con grande orgoglio questo famoso provvedimento ammazza corrotti
Ma dietro diciamo il titolo di ammazza corrotti ammazza parecchie altri parecchi altri diritti costituzionali
A partire dall'allungamento dei termini prescrive prescrizionali della prescrizione che invece di ridurre i tempi del processo mirano chiaramente ad allungarli ma questo non è un problema che nasce oggi nel nostro tempo è un problema
Che diciamo oggi si è concretizzato per due motivi sostanziali il primo perché il parlamento italiano negli ultimi venti venticinque anni è stato un Parlamento Pan penalistico cioè sotto la la pressione dell'opinione pubblica Asfor a sfornato decine di leggi che hanno creato decine di fattispecie fattispecie criminose e quindi chiaramente a parità di organico di magistrati a parità di organico di organizzazione giudiziaria se tuo menti sproporzionatamente le ipotesi di reato è evidente che moltiplicatore esatto è evidente che diciamo non riesce a sfrutti di tutti l'altro problema è del e l'obbligatorietà della dell'esercizio dell'azione penale che mi ha fatto piacere qualche giorno fa leggere sulla stampa alcune dichiarazioni del vicepremier Santini il quale ha detto molto candidamente è arrivato il momento di mettere mano all'obbligatorietà dell'esercizio l'azione penale meno male forse meglio tardi che mai e voglio ricordare che c'è un mio disegno di legge in maniera diciamo pervicace io non ad ogni legislatura deposito ma che non viene mai diciamo affrontato che Mita
Proprio per salvaguardare diciamo l'indipendenza e l'autonomia della magistratura mira non ha suggerire alle ai magistrati i quali devono essere i reati da perseguire alcuni sì alcuni no ma stabilisce il principio della priorità nell'esercizio dell'azione penale cioè premesso che il magistrato Pubblico ministero può procedere nei confronti di tutte le fattispecie
Penalmente rilevanti però all'obbligo
Annualmente di perseguire quelli che non per detta del Parlamento o del ministro di Grazia e Gide del della giustizia ma per diciamo la sintesi di tutte le relazioni dei procuratori generali
Delle Corti d'Appello del ministro della Giustizia e delle Finanze e dell'economia
Diciamo vengono ritenuti in quel determinato momento di particolare allarme sociale quindi perseguì innanzitutto quelli e poi se così bravo c'è tanto tempo
Da diciamo dedicate alla alla alla sua professione perseguire anche tutti gli altri oggi invece c'è una discrezionalità da parte del pubblico ministero nell'esercizio l'azione penale cioè lui all'obbligo di perseguire tutti però sceglie Luís quale quali mettere
Al primo posto i quali diciamo accertare in una fase secondari
Questo
Unitamente ad una diciamo consistente depenalizzazione depenalizzazione perché ci sono molte ipotesi di reato che non vedranno mai una sentenza di condanna ma che sarebbero meglio
Trattati in sede amministrativa con una sanzione pecuniaria con una sanzione amministrativa e quindi la priorità nell'esercizio l'azione penale con una depenalizzazione evidentemente creerebbe quelle condizioni per le quali si potrebbero prescrivere meno processi
E i tempi della giustizia che noi abbiamo inserito come principio costituzionalmente
E protetto quello della ragionevole durata del processo non sarebbero continuamente violati con le sanzioni che ci vengono diciamo irrogate dalla diciamo comunità europea dal dalla Corte di giustizia europea sui diritti dell'uomo
Quindi questo un primo diciamo filone importante che si collega ad una delle proposte del Partito Radicale che quella di modificare il quorum per le miss per l'amnistia ora l'amnistia
Diceva parlamentare durante
Il dibattito sulla fiducia al governo Conte che questa maggioranza che questo governo ha cambiato anche la tecnologia quindi il condono lo chiama pace fiscale della pace fiscale si può dire il condono una bestemmia
Allora l'amnistia non è il male assoluto
Diciamo ce lo ha detto molto bene lo ripeto
Per quanti non hanno avuto la possibilità di seguire l'incontro vediamo fatto a Roma ma ce l'ha detto molto bene professor Lombardi lombardo lombarde
No professor
Giovanni
Al padovani penso a Padova c'ha detto ce l'ha detto in maniera molto
Proprio per Tullio Padovani l'amnistia c'è sempre stata
C'è stata nella cosiddetta Prima Repubblica
Con dove leggiamo ha calcolato che diciamo usciva ogni quattro cinque anni e serviva proprio perno svuotare scrivanie dei magistrati faldoni di processi inutili ma anche nel regime fascista
Diceva mi stia addirittura un anno sì e una no no usciva l'amnistia proprio per cercare di alleviare
Qui non ci dobbiamo scandalizzare cioè non è il male di questa società o di questo momento storico club rischia io preferisco che ci sia un provvedimento di amnistia che decida quali e quanti reati non devono essere perseguiti piuttosto che la e quindi metto tutti i cittadini
Diciamo in maniera Alitalia davanti alla legge piuttosto che lasciare alla alla ruota della fortuna stabilire qual è un processo che si prescrive perché c'è un magistrato che è stato meno solerte ad iniziare l'azione penale rispetto a un altro per lo stesso reato che invece è stato più solerte questo crea una disparità di trattamento che non è possibile
Sostenere
Ancora oltre che cosa è successo novantadue sempre
Andando incontro alla alle istanze dell'opinione pubblica diciamo un legislatore che legifera non
Avendo avendo in mente il bene con il bene collettivo ma avendo in mente diciamo la protesta o la istanza popolare non è un legislatore dominato
Si sono modificati si sono modificate le percentuali necessarie per varare l'amnistia e quindi dal novantadue le percentuali sono arrivate ad una maggioranza qualificata dei due terzi che non ci vuole sicuramente uno scienziato per dirlo
è una è una percentuale che non è stata mai raggiunta e mai si raggiungerà perché
Le difficile io mi ricordo un mini condono varato e su iniziativa del ministro Mastella che ebbe diciamo così il concorso vi gran parte del Parlamento gli schieramenti si divisero no se
Ricordo che noi Forza Italia e votammo a favore Fratelli d'Italia e la lega votarono contro
Ma si trattava di un mini condono diciamo concordato ma non c'è stato nella nella storia parlamentare dal novantadue ad oggi un altro esempio di Amnistia vicolo cieco di provvedimento di indulto che abbia diciamo da un lato presso tutti uguali davanti alla legge dall'altro risolto il problema della dell'affollamento dei processi e quindi delle della lungaggine dei procedimenti dei procedimenti penali quindi già se fossimo in grado in questa legislatura rimettere mano al principio dell'obbligatorietà dell'azione penale e se fossimo in grado di mettere mano alle
Alle banche alle maggioranze necessarie per varare provvedimenti
Di amnistia credo che avremmo già fatto un lavoro importante e poi ci sono altre le altre proposte di legge d'iniziativa popolare del partito radicale quella sulla
La legge elettorale la riforma della RAI
Anche questo questo sistema anomalo
Di applicazione di misure di prevenzione di scioglimento dei comuni che lasciato molto
Alla e un sistema di polizia non è un sistema democratico infatti voglio dire non sono rari casi dall'autorità amministrativa che interviene per sanzionare
I provvedimenti del ministero dell'interno che sono diciamo frutto di un uno spirito poliziesco non lo spirito amministrativo gente nella diciamo squisitamente tecnico del Terni
Quindi
Noi ci auguriamo che queste proposte e che campate di queste proposte possono raggiungere in tempi rapidi il quorum necessario e credo che noi avvocati dovremmo ecco il nostro compito non è soltanto quello di promuovere fare proselitismo nei confronti di queste proposte di queste iniziative di carattere popolare ma il nostro compito e dovrebbe essere anche quello di sensibilizzare l'opinione pubblica perché oggi il politico e visto in maniera distorta
Per mille motivi probabilmente la politica non ha dato sempre grande prova di sé stessa in questo momento
Diciamo ha avuto il sopravvento una sorta di populismo
Diciamo lo definisco di bassa lega così tempo insieme e tutti e due i populismi però se questa sensibilità fosse promossa forse sostenuta fosse
Rappresentata fosse presentata dalla dal mondo forense
E ha tutto l'interesse essendo operatori del diritto e addetti ai lavori a portare avanti questa battaglia probabilmente diciamo potremmo avere anche una predisposizione diversa da parte dell'opinione pubblica nell'accogliere nel sostenere questo tipo di proposte quindi ringrazio il partito radicale ancora una volta per queste per queste battaglie credo che sia una delle poche realtà
Diciamo ha fatto della
Perché Annetta giustizia della giustizia uguale per tutti un concreto un cavallo di battaglia e che ritengo che in questo senso privata debba avere tutta la nostra solidarietà il nostro aiuto perché queste battaglie si possono siamo realizzare si possono vincere e possono portare dei risultati che poi sono risultati che servono a tutta la platea dei cittadini e non soltanto a chi promuove questo tipo di Penta
Parola
Passo la parola al sindaco Rossi per il suo saluto seduzione alle e lo ringrazio ancora una volta per la sensibilità non c'è stato bisogno di chiedano la seconda volta hanno avuto la telefonata e in tempo reale ha avuto la conferma della sala e questo fa onore
Quindi lo voglio ancora una volta ringraziare
Grazie un saluto ai radioascoltatori di radio radicale sì è vero quando il senatore vitali mi ha chiamato per per dirmi della carovana della giustizia c'è la carovana che oggi ospitiamo qui a Palazzo Nervegna qui a Brindisi o demente ho detto subito di sì perché al di là dei temi che verranno affrontati al di là delle questioni poste dal Partito Radicale
E con gli otto temi di legge d'iniziativa popolare partito radicale a una storia una tradizione che io assolutamente condivido di battaglie civili anche molto scomode
Perché oggi il il dibattito politico purtroppo dico che occupato da temi di facile consenso
Di temi che non non hanno una profondità di discussione si rimane molto in superficie in realtà le questioni più complesse che poi è stato che poi determinano nel profondo gli andamenti della società che riguardano anche le cose importanti di cui ha parlato
Poco fa il senatore vitali solo ai margini del dibattito politico perché non non sono accattivanti magari per l'opinione pubblica è più facile acquisire consenso con con cose più semplice che parlano alla pancia delle persone invece il partito radicale ha una storia
Anche di battaglie contro corrente rispetto all'opinione mainstream ricca è e con le quali sono stati ottenuti anche importanti avanzamenti no sui fino al piano di diritti civili in Italia
Io quindi saluto con favore la la vostra presenza e ringrazio appunto la presenza del partito radicale qui a Brindisi volevo dire solo un paio di cose sulle cose che io perché ho ascoltato perché ripeto è importante avviare un dibattito cioè queste cose di cui non parla ha parlato adesso il senatore vitali dovrebbero diventare invece il tema di discussione vero nel Paese noi magari insieme con tutti gli altri otto gli otto quesiti
Non come dicevo prima ragionare di cose che in realtà poi nel profondo non non incidono molto alla realtà sulla questione dell'azione e penale io un altro invece è un'altra parte rivela il senso che
Penso che c'è un rapporto un nervo scoperto diciamo in Italia no partire dagli anni Ottanta che poi è sfociato nel nel novantadue con Mani pulite un rapporto fra politica e giustizia e magistratura
Che in questo braccio di ferro in questi ultimi venticinque anni uno dei temi principali è stato proprio questo cioè come governare l'obbligatorietà dell'azione penale
E se è vero Lovelli caratterizzato l'azione penale con la grande il gran numero di reati penali
Il numero finito di magistrati personale amministrativo insomma dei tribunali determina una discrezionalità in capo al magistrato rispetto a i temi da affrontare quali reati affronta mia centocinquanta fascicoli sulla sulla scrivania decide lui quello che più urgente da affrontare e vero che però d'altra parte il tentativo di governare questo fenomeno dicendo ti dico io in funzione di
Una statistica sui reati maggiormente che maggiormente incidono sulla pericolosità sociale insomma sulle deleghe su quello che succede
A mio avviso sposta un attimo i termini che in gabbia l'azione del magistrato
Su
Forse sulla quantità di reati che vengono commesse cioè ad esempio molto spesso più che altro quelli potrebbero essere parlo da da non ovviamente in non è questo il mio campo però magari potrebbero essere quelli della microcriminalità
Altri altri tipi di reato di questo tipo e cui i reati che vengono invece ascritti alla gestione della pubblica amministrazione al e quindi configurano anche responsabilità da parte la politica potrebbero venire in coda
Rispetto del libro
Sì i procuratori rispetto alle statistiche che vengono in ordine al numero dei reati alla numerosità dei reati e che quindi determinò l'allarme sociale allora ecco ci sono i due cuori
Il Polo ovviamente che tecniche su cui pende la discrezionalità del magistrato perché ripeto risorse finite quantità che non possono con quelle risorse essere gestite di i procedimenti discrezionalità dall'altra parte e il numero di è la è la Pet e l'allarme sociale che destano alcuni tipi di reati pone direttamente in coda un altro tipo
Didattiche però nella gestione pubblica che potrebbero essere meno diciamo numerosi potrebbero incidere diciamolo da questo punto di vista meno ma essere allo stesso tempo
Più pericolosi della microcriminalità sempre
Allora io penso che il tema per questo dico è assolutamente importante che questo dibattito in Italia
E foriero insomma di un avanzamento anche e culturali sui quali trovare io non ho diciamo a risposte da dare però ecco è un tema sicuramente importante sui quali un dibattito in Italia dovrebbe essere effettivamente portato avanti per questo io saluto con favore la vostra presenza e vi ringrazio per quello che state facendo grazie
Io darei la parola alla l'avvocato Fabio Di Bello che il presidente dalla Camera penale di Brindisi
Grazie
Devo ringraziare prima di tutto
Partito radicale del senatore vitali per avermi invitato prendere parte a questa chiacchierata che stiamo facendo
Un saluto va fatto anche al sindaco Brindisi che ha avuto il piacere di conoscere più da vicino oggi
E devo dire la verità anche nella sua opinione differente rispetto a quello che vi dirò io in questo momento ho colto anche la capacità di saper Inter interagire rispetto a tematiche che non gli appartengono proprio come effettivamente detto e questa è una grossa capacità politica che li banche riconosciuta
Un saluto ai colleghi col quale su questi temi
Discutiamo nelle varie assemblee delle camere penali molto spesso nei corridoi
Per un saluto particolare a Sergio D'Elia col quale
Ci scontriamo ci rincontriamo dopo aver già discusso a Brindisi su temi importanti e fondamentali che riguardano la giustizia ricordo la manifestazione che facemmo quando fu proiettato il docu-film spesso contro Spain
Quindi la discussione che poi affrontammo sul quarantuno bis Superga sostitutivo quindi sulle tematiche importanti che erano relative al carcere
Ma soprattutto ricordo il loro impegno unitamente alle Camere penali per la campagna di raccolta firme
Per la proposta di legge sulla separazione delle carriere dei magistrati e qui consentitemi con orgoglio di poter dire al presidente dalla Camera penale visi che la Camera penale di Brindisi è stata quella dopo quella di Roma sostanzialmente in proporzione siamo stati i primi diciannove aprile voglio dire
è arrivata mia raggiunge il maggior numero di firme a livello nazionale
Questo probabilmente è stato dovuto dalla scelta che abbiamo fatto
E dalla scelta cioè di scendere nelle piazze nella scelta di scendere nelle strade di parlare di dialogare di informare i cittadini
Su tematiche che poi non hanno una grossa un grosso spazio nella informazione nazionale quando ce l'hanno ce l'hanno anche in maniera distorta ma credo che questa sia stata la ragione di un certo
Ed è la ragione per la quale ritengo che questi incontri così come già aveva evidenziato evidenziato il sindaco molto correttamente questi incontri come quelli di oggi
Nel quale si dialoga sì discute si si informa ci si informa su determinate tematiche importanti come quelli della giustizia credo che siano fondamentali per i cittadini e perché
Per consentire i quali aprire una piccola parentesi che anche di carattere prettamente forse politico
Noi viviamo in un Paese in un periodo storico di questo Paese il quando si discute più
Non c'è più una riflessione non c'è più un pensiero non c'è più un pensiero politico non c'è più una progettualità politica soprattutto sui temi fondamentali di importanti quali poi sono quelli della giustizia che noi quotidianamente tocchiamo
E allora
Sì perché molto spesso le scelte in questo Paese destato ricordato prima dal senatore vitali
Non sono scelte che la politica pone in essere dopo discussioni che prima si facevano non soltanto nel Parlamento ma si facevano per le strade si facevano i partiti che oggi non esistono più
Ma le scelte oggi la politica li pone in essere solo ed esclusivamente sull'onda emotiva del sentimento
Di quel momento dell'opinione pubblica cioè ascoltando e guardando quelli che sono i sondaggi ascoltando e guardando quello che può essere il possibile consenso che ritorna da una decisione
Andando ovviamente ad incidere in maniera negativa secondo me sulla politica e questo è un un un dramma che stiamo vivendo io lo definisco un dramma della politica stessa
Ma credo che ci sia un problema ancora più profondo perché questo modo di fare politica questo esempio che è nato anche dal mondo politico che cosa ha portato portato
La nostra società la società che noi viviamo quotidianamente beh ad smarrire completamente quella coscienza civica
La nostra società ormai ha smarrito completamente i valori sani di una comunità direi quasi che la nostra società oggi oggigiorno ha smarrito completamente il rispetto della dignità della vita umana
Per quello che noi molto spesso sentiamo in quelli giusti che qualcuno definisce dibattiti politici ma che non definisco dibattiti politici perché per me dibattito politico e altro
E allora pervenire ai temi della giustizia per esempio
Rete noi viviamo in un Paese nel quale si è parlato del processo penale sì la viviamo in un Paese nel quale il processo penale
Quello procedi processo vero cioè quello che si svolge nelle aule di giustizia quello che si svolge nelle forme previste dal nostro codice di procedura penale quel processo e visto ormai dall'opinione pubblica come un processo inutile
Un processo tardivo
Un processo farraginoso un processo con eccessiva regole a cospetto invece di quel processo che è un processo immediato e senza regole che si svolge nelle cosiddette piazze virtuali o peggio ancora nei salotti televisivi
Dove l'essere umano tanto che si è imputato quanto che sia parte offesa dove la vita dell'essere umano viene sviscerata nei minimi particolari e la e viene esposto al pubblico ludibrio alla pubblica gogna
Dove ognuno si sente in diritto perché questa è la realtà che viviamo di giudicare dopo ognuno si sente in diritto di emettere una sentenza
Pur di alzare no udienze perché quell'ormai da
E la stella polare da seguire
Ed allora viviamo in un Paese
Che
Dove nel quale impedirà un sentimento giustizialista
Nel quale impera un sentimento inquisitorio nel quale intera quella caccia alle scorse ti metto di caccia alle streghe e questo va detto il sindaco ricordava prima Mani pulite va detto che la responsabilità su questo aspetto c'era anche la politica
E c'era soprattutto quella parte della politica
Che ha brandito e agitato il tema della giustizia come una delle prova ma naja come una vera e propria clava nei con
Ti ritrovi avversari politici causando poi portando a questa degenerazione della visione della politica e della giustizia nell'opinione pubblica
è un Paese nel quale qui
Mi soffermo sulla quello che il ruolo intensità la difesa
Per un Paese nel quale ormai si è arrivati a un avvocato viene offeso e viene minacciato sol perché agli occhi dell'opinione pubblica decide di assumere la difesa di Tizio piuttosto che di Caio che magari si è macchiato di un delitto particolare perché non c'è coscienza del diritto di difesa
O peggio ancora ci siamo trovati dinnanzi a dei politici ahimè a volte anche i ministri che c'hanno indicato e hanno indicato l'avvocato come il complice del proprio assistito
Questo la dice lunga sulla non cultura che c'è in questo Paese sulla non cultura che a volte investe la politica
è un Paese nel quale il sistema sanzionatorio di cui poi non ce ne andremo a parlare per le proposte di legge che andremo ad affrontare beh è un sistema prettamente carciofo cento ricco
Cioè l'unica risposta che la politica riesce ad offrire al sentimento dell'opinione pubblica questa richiesta di sicurezza dell'opinione pubblica poi potremo andare a vedere se sicurezza reale
O sicurezza avvertita perché anche i numeri devono essere affrontati visti e letti e studiati per poter poi discutere su queste tematiche ebbe l'unica risposta che la politica riesce a dare il carcere
Leggevo l'altro giorno un bellissimo articolo dove si dice abbia in Italia oggi ormai e esiste lo slogan principale più pena per tutti
Perché questo e anche
Lo sentiamo delle ultime cronache questo e ormai il meccanismo di affrontare le problematiche che sono invece problematiche sociali che andrebbero affrontate meriterebbe un approfondimento differente per essere effettivamente debellate
E allora il problema vedete a mio modo di vedere
è un problema molto più profondo
Che prescinde dagli schieramenti politici
Prescinde dalle idee destra sinistra
Perché ahimè coinvolge l'opinione pubblica poiché coinvolge il sentimento ormai diffuso nell'opinione pubblica che sta arrivando a negare quei principi fondamentali della nostra Costituzione degli
Dove noi abbiamo il dovere
Di intervenire dove la politica sana il dovere di intervenire dopo le professioni gli avvocati hanno dopo che hanno il dovere di intervenire e di alzare un bar un baluardo che non può essere abbattuto perché baluardi del diritto il baluardo della Costituzione non può essere abbattuto e bisogna avere allora il coraggio di scendere in piazza e dire far comprendere e di informare il cittadino beh che poi la la pena non può essere concepita solo ed esclusivamente come una pena veramente retributiva
Bisogna avere il coraggio di scendere in piazza e di informare e far comprendere al cittadino che il carcere non può essere considerato un Langer di contenimento
Bisogna avere il coraggio di informare il cittadino e di dire di far comprendere al cittadino che le pene alternative sono quelle che poi servono alla sicurezza se vero come è vero che abbattono fortemente la recidiva perché quelli sono i dati e che affronta le tematiche a livello nazionale devi discutere anche sui dati
Bisogna avere il coraggio di dire qui dentro il tema della prescrizione sul quale mi soffermerò poi qui innanzi
Bisogna divisa andrebbe dire che la prescrizione non è quella via di fuga quella facile vie di fuga del colpevole di turno così come molto spesso viene disegnata l'opinione pubblica ma è un baluardo di civiltà giuridica che non può essere abbattuto dalla sera alla mattina
Bisognerebbe avere il coraggio di dire che la terzietà del giudice solo per la quale noi ci battiamo da tempo non è una fissa degli avvocati e non rappresenta certamente la volontà di voler Ascom di voler mettere un cattivo alla magistratura anzi è un modo per esaltare la giurisdizione di un modo per applicare quella che il dettato dalla nostra Costituzione articolo centoundici allora questo e il messaggio che noi dobbiamo e il ruolo e il compito che noi difficile che abbiamo da affrontare in questo momento
Da qui mi collego alle vostre proposte
Prima di entrare sul tema della della missili tutto consentitemi di parlare un attimo sull'obbligatorietà dell'azione penale per rispondere anche al sindaco le perplessità giusta
Pro perché ritengo che questo confronto sia importante fondamentale anche per questo nel rispetto delle e bellissimo discutere perché ognuno di noi può poi avere
Un quadro culturale più ampio
è vero c'è un rischio non è che noi non ci poniamo rischio però sindaco
In un Paese democratico le scelte di politica criminale non spettano le procure
Questa fa parte di una vecchia nostra cultura
Non può essere una procura scegliere quale reato perseguire e quale reato non perseguibile
Ma le scelte di politica criminale in un Paese democratico spento alterarla mento piaccia un caccia
Cioè se noi accettiamo le regole del sistema democratico le regole sistema democratico sono queste poi il Parlamento ne risponderà agli elettori
E sarà il Parlamento quindi io non conosco di questo le chiedo venia al senatore la sua proposta di legge ma da quello che ho intuito può essere interessante approfondirla sarà il Parlamento ovviamente a stabilire la propria politica criminale
Certo mi si potrebbe dire forse poi a volte nel Parlamento non sia tanta fiducia ma questo è un altro tipo di discorso
Che potremo andare ad affrontare e ci porterà molto più lontano sulla fiducia che sia oggi in questa che io definisco pseudo politica ma che poco a che fare con la politica seria intera che è quella che e capace di affrontare le tematiche dei cittadini in maniera completamente differente approfondendo i discorsi approfondendo le tematiche così come noi oggi stiamo facendo
Ed allora proprio in virtù di questa
Tentativo di allineamento chiosco visto le se mi soffermerò sulle proposte di legge relative alla giustizia e parto per l'amnistia e l'indulto farò una carrellata veloce
Lasciando voi ai colleghi di intervenire in maniera più dettagliata sui sui singoli sulle singole proposte
Sull'amnistia e l'indulto devo dire che
La proposta di legge parte ovviamente dal voler si ripropone di ripristinare il testo della Costituzione così come è stato già detto che che prevedeva la maggioranza assoluta dei voti per concedere l'amnistia e l'indulto mentre con la riforma del novantadue
Il tutto è cambiato e cioè prevista oggi la cioè necessari i due terzi della devo dire le camere quindi imbavagliato sostanzialmente impedendo di fatto che la missione in tutto possano essere
Applicato
Io sono d'accordo nel modificare il quorum
Credo che sia la cosa importantissima fondamentale
Però dico anche un'altra cosa oggi sono in vena di evidentemente di
Sì di particolari pensieri
Dico un'altra cosa la verità è un'altra che non credo che sia un problema di quorum
Io non credo che sia oggi un problematico ma credo che sia un vero e proprio problema di volontà politica
Nel senso che la politica hanno ma assolutamente alcuna volontà
Di qualunque schieramento essa sia non ha alcun interesse
A parlare seriamente dell'amnistia l'indulto che per le ragioni che vi dirò secondo me sono dei provvedimenti necessari perché essa che questi provvedimenti non sono ben visti dall'opinione pubblica
E siccome la politica di oggi non ha il coraggio delle proprie azioni non ha il coraggio di affrontare le proprie azioni di spiegare ai cittadini anche a volte le prove le trovi ricezioni che possono essere impopolari non lo farà mai e l'ho anche detto tante volte ed è il provvedimento di amnistia e di indulto
è importante non tanto per la prescrizione sulla quale poi si può intervenire in maniera differente perché
Poi ho sentito parlare di interventi sulla prescrizione magari bloccando le sentenze in primo grado quotato quando invece statisticamente parlando la maggior parte delle prescrizioni matura in sede di indagini preliminari e quindi è lì che si dovrebbe intervenire
Per poter cercare di o ripeto di dare delle regole magari aprendo da quelle che Canzio definiva le finestre giurisdizionali sulla sul nelle fase delle indagini preliminari
Ma è importante l'amnistia e l'indulto chi di noi non conosce oggi forse i cittadini non lo conoscono fino a fondo quelle che sono le condizioni delle nostre cachet
Perché partiamo da lì
Noi chiedemmo anni fa io ero facevo parte della Giunta quand'è Unione delle camere penali guidata da Valerio Spigarelli quando decidemmo di fare uno sciopero della fame
Pur di spingere la politica apprendere il coraggio di prendere questa decisione di fare di prender l'amnistia e l'indulto
Che è necessaria per quelle che sono le condizioni oggi del nostro calcio ma attenzione io ci aggiungo un'altra cosa e necessaria fino a un certo punto e in che senso
Se noi applichiamo un'amnistia e l'indulto senza dare seguito a delle riforme strutturali
E organiche non ci troveremo fra qualche anno della stessa identica situazione non cambieremo nulla e magari saremo costretti ogni anno a parlare di concede l'amnistia indulto amnistia indulto la verità è un'altra
Che in una programmati in un programma serio dal punto di vista politico per quanto riguarda la giustizia io mi attenderei certo l'amnistia e l'indulto ma sicuramente accompagnata da quelle che sono le riforme strutturali che possono impedire che poi domani ci si trovi dinanzi il nuovo al solito problema del sovraffollamento o quanto meno coi per quello che dico anche dopo
Del
Delle condizioni disumane nelle quali poi si è chiamati molti cittadini sono soggetti a
Vivere la detenzione
Che proprio per questo allineamento
Che
Da lì di queste le norme ai principi costituzionali
O lei ho visto questo allineamento nella riforma dell'articolo della della proposta di legge riguardo verdastro ostativo quattro bis dell'ordinamento penitenziario e dell'isolamento diurno
L'articolo ventisette la nostra Costituzione recita che
La pena non può essere contrari al senso d'umanità
E deve tendere alla rieducazione del condannato
Allora nel mille novecentosettantacinque ci fu una vera e propria rivoluzione culturale
Perché fu introdotto l'ordinamento penitenziario e si passò dalla concezione della pena vista come pena come punizione
Come retribuzione si passò ad una concezione della pena invece come rieducazione anche se io devo dire è un termine che non tanto non condivido chi parla di più di una risocializzazione con Concetto ben differente rispetto alla rieducazione
Successivamente però
Il legislatore
In virtù di quello che ci siamo detti fino a questo momento cioè di inseguire
Il sentimento
Dell'opinione il sentire dell'opinione pubblica sull'onda emotiva di fatti accaduti e quant'altro è intervenuto varie volte modificando di fatto andando a snaturare completamente quelle che sono state le ragioni che erano poste alla base la ratio stessa dalla norma
Del legislatore del mille novecentosettantacinque
E che ci ha portato negli anni nel due mila dieci ad avere dei numeri sovraffollamento pazzeschi enormi
E infatti nel due mila tredici è intervenuta la cosiddetta sentenza pilota cioè Torreggiani a quale premessa dalla Corte europea dei diritti dell'uomo che ha condannato in ottimo stato
Per la violazione dei diritti del recluso quello è il momento opportuno dove la politica e torno al collegamento con l'amnistia dove la politica avrebbe dovuto dimostrare il proprio coraggio
Perché era quello il momento
Per applicare un'amnistia per concede un'amnistia né indulto e partire con una riforma organica dell'ordinamento penitenziario la politica invece non ebbe questo coraggio
Non lo ebbe e
Si inventò il cosiddetto svuotacarceri che poi gli svuota soltanto il nome perché di fatto non è non ha non è accaduto assolutamente nulla nel senso che ha semplicemente mitigato l'impatto un problema che tuttora esistente
Ed è tuttora vivo quello della sovraffollamento
Si è arrivati poi giorni nostri con Orlando che
Ha fatto un ottimo lavoro devo dire da questo punto di vista
Con gli stati generali dell'esecuzione
Eravamo arrivati a un passo contavamo i minuti per l'applicazione della Pellizzaro dell'ordinamento del nuovo ordinamento penitenziario che avrebbe rappresentato nuovo spiraglio di civiltà per questo Paese ma poi
Guarda caso per ragioni prettamente politiche ed elettorali perché c'erano le elezioni di lì a poco che siamo sempre la Regione Lella ragioni che guidano la politica
Di questo ordinamento degli anziani non se n'è fatto assolutamente nulla e da quelle che sono le mie ultime notizie del Senato credo che
Insomma è stato stralciato però e quindi so che sono stati faccia luterana tradire qui sostanzialmente ci stanno dicendo che non avrà non avrà alcun tipo di perfetto e non ci sarà nulla di quello che noi ci auspicavamo ci fosse
Quindi la proposta di legge relativa la modifica del quattro bis effettivamente allargando determinate garanzie cerca e questa l'importanza di questa proposta cerca di allineare questa norma a quelli che sono i principi costituzionali da noi prima ricordati
Due parole fa per l'emergere anche sulle Castro ostativo
Signor sul quale poi si sofferma il collega
Noi abbiamo mandato quel docu-film abbiamo proiettato quel docu-film a Brindisi spesso contro sprechi è stato bellissimo che dava l'immagine
Di quel di cosa è l'ergastolo statico perché molta gente non sa cos'è l'orgasmo ostativo molti non conoscono così larga sono stati
E io spero che quel fu quel docu-film giri tanto perché quel docu-film
Parla molto di più di quanto potrebbero potremmo dire tutti quanti noi insieme e tutti quanti insieme perché fa vivere e fa toccare con mano quella che è la realtà del carcere di coloro che sono stati condannati all'ergastolo Stati
Perché è incostituzionale Grasso ostativo lo dice il Santo Padre altro non è se non una pena di morte nascosto
E come tale è incostituzionale
Perché professor Pugiotto specifica lordo dice apertamente e che ha e larga Sturzo di cultura cotto dura la pena del per quanto dura la vita del detenuto e l'unico modo per poter uscire fuori tra virgolette da questo ergastolo storico e la collaborazione con la giustizia ma anche qua
Al di là del fatto che il principio di questa collaborazione va inevitabilmente ad incidere per creare una pressione psicologica su un detenuto
Sulla quale io poi avrei anche dato da poter dire
Si parla di collaborazione che non è neanche una collaborazione qualsiasi una collaborazione utile viene definita
Che ha però a mio modo di vedere
Un substrato completamente differente rispetto a quello che può essere il ravvedimento dalla coscienza che invece quello che fa costruire
Quella pena la pena alternativa la rieducazione la vistoso limitazione della pena il fine della rieducazione De la Pena sono due concetti differenti perché poi noi avvocati viviamo le aule di giustizia
E molto spesso sappiamo come queste collaborazioni siamo dettati da interessi molto più bizzarri piuttosto che interessa i mobili quali quelli della catarsi della coscienza e dell'anima di un detenuto
Nello stesso spirito vedete vie allineamento alle alle linee quelle che sono le norme
La nostra Costituzione
Sono lei la proposta di legge relativa
Alle misure di prevenzione
Misure di prevenzione che indubbiamente sono fondamentali importanti la lotta alla criminalità organizzata nessuno mette in dubbio ma per come sono oggi strutturate per come sono oggi concepite rappresentano
Diceva Galleria Spigarelli in un bellissimo articolo apparso pochi giorni fa rappresento il cimitero dei diritti e delle garanzie
Pensare che un cittadino può cioè le indagini possono durare anni
Ci possono essere anche intercettazioni migliaia di pagine Fantoni cittadino a pochissimi giorni dieci per poter guardare leggere tutti quanti i faldoni guardare tutte quante le intercettazioni e poi costruirsi una piccola discesa e non puoi anche fare il procedimento di prevenzione sganciato completamente dal principio fondamentale nostra costituzione del Cocer quelle delle regole del giusto processo
Cammina parallelo rispetto al proprio al procedimento ordinario non esiste
Non vi sono regole non esiste la regola del ragionevole dubbio anzi cosa accade accade che non è necessario neanche dimostrare la colpevolezza del
Del sospettato perché è necessario e sufficiente semplicemente un indizio ai fini dell'applicazione della misura quindi un cittadino legato ad un indizio
E la difficoltà in questo procedimento del cittadino di dimostrare il conto al perché vi è anche un'inversione dell'onere della prova delle misure di prevenzione
E tantissimo e pensare che peraltro queste misure con riferimento soprattutto le alla confisca di prevenzione che è stata introdotta poi nel mille novecentottantadue per la lotta agli indiziati di appartenere tra l'associazione mafiosa che comunque aveva un suo senso una sua logica anche se andava rivista ristrutturata in alcuni in alcune parti questo governo queste questi nuova forza politica ha ritenuto di ampliare il sequestro per l'
Patrimoniale anche l'indiziati di
Contro la pubblica amministrazione atti contro la pubblica amministrazione
Sempre in risposta di quel sentimento di giustizia chiamiamolo così tra virgolette ma che di giustizia non è dell'opinione pubblica per dare risposta all'opinione pubblica per accontentare il l'opinione pubblica per conterrà
Alzare il proprio i
Il proprio consenso nell'opinione pubblica una norma che è stata di è stata contestata da tutti i professori universitari avvocati magistrati e che è stata definita in un articolo di giornale come la io non norma più illiberale e giustizialista dello Stato
Della storia della Repubblica
E chiaro che le misure di prevenzione toccano il cittadino ma e qui anche l'intervento importante di questa della vostra proposta di legge toccano anche le aziende toccano le quindi il sistema economico
Ed un'azienda quando viene sospettate quindi entra nel meccanismo del procedimento fin quando finisce il meccanismo del procedimento foss'anche essere poi
Posso anche uscire fuori diciamo da quel da questo e quindi avere la la meglio da un punto di vista prettamente procedurale e processuale certamente però quell'esperienza che noi abbiamo quotidianamente le aule di giustizia significa però la morte della di qualunque tipo di azienda
Perché viene affidata agli amministratori giudiziari e tutti quanti noi sappiamo che fine fanno le aziende al di là di quello che poi è l'esito finale del procedimento
Era questa proposta di legge e molto importante perché nel rafforzare
Quelle che sono le valutazioni sugli indizi perché in determinate parti dia un rafforzamento dalla valutazione degli indizi e quindi nel tentativo di restringere il campo di applicazione cerca di salvaguardare
Il diritto al lavoro cerca di salvaguardare le aziende e soprattutto cerca di salvaguardare i cittadini dalla
Dall'essere stritolati da questa da questa mi da queste da questi procedimenti l'ultima e mi scuso se magari occupato un po'più di tempo rispetto a quello che mi era concesso
L'ultima proposta di legge quella che riguarda gli incarichi
Extragiudiziarie magistrati così detti con i loro
Questo problema
Che le camere penali hanno sempre affrontato dove fu il ruolo del della dei magistrati
Vedete cioè si riguardato quindi tutti quei magistrati che sono impegnati presso alta la dell'alta amministrazione presso i gabinetti ministeriali
Questo comporta un problema non soltanto mio modo di vedere da un punto di vista economico
E non soltanto un punto di vista prettamente funzionale perché si pensi in un Paese come il nostro dove si discuteva prima con il sindaco
La la difficoltà no le la le poche risorse economiche le proprie risorse personali il pensiero che circa duecento magistrati siano impegnati in altro piuttosto che in amministrare la giustizia pensiamo a quanto bizzarro se non stravagante
Ma a mio modo di vedere il problema il problema più
Più sottile prova di carattere prettamente politico e di tenuta del sistema democratico
Perché in questo modo vi è un chiaro è una chiara una reciproca influenza ed un regime una reciproca un reciproco condizionamento fra i vari poteri dello Stato Encke
Non è ovviamente sano per uno Stato democratico per la tenuta dello Stato democratico
E allora
Sono degli uffici legislativi quello e ancorché quindi c'è una commistione pericolosissima per per quanto ti riguarda la tenuta della democrazia
Per non parlare poi ovviamente di quello che può accadere poi nei rapporti tra politica e magistratura che sono poi i rapporti quale magari si potrebbe soffermare a parlare terrore e che negli anni hanno sviluppato seconde le criticità enormi io chiudo nudo o ringraziandovi nuovamente e chiudo con un auspicio
Con l'auspicio che
Da cittadino da avvocato
Chiudo con l'auspicio che
Questo Paese si ritorni nuovamente a discutere
Che in questo Paese si ritorni nuovamente a riflettere
E si torni a discutere sui temi importanti come quelli della giustizia senza preconcetti
Sì turni discutere senza pregiudizi
Si torni a discutere soprattutto senza slogan come oggi avviene essenza rincorre il consenso facile ma inutile
Ma completamente inutile se non è foriero di qualcosa di importante per il nostro Paese ma soprattutto l'auspicio che mi sento di di fare a me stesso come cittadino di questo Paese e che si risveglia le coscienze assopite dei cittadini
Nella convinzione che il sonno della ragione gettano
Passo la parola al l'avvocato Cosimo Lo Deserto
Grazie io vado abbastanza andrò abbastanza veloce ringrazio il partito radicale che mi ha invitato queste Assemblea il senatore vitale
Tutti gli amici e colleghi seduti a questo tavolo oltre ai radioascoltatori di radio radicale
Prima di entrare nella questione tecnica relativa alla riforma dell'ergastolo ostativo
Volevo partire esattamente da dall'ultima dall'ultima parte del bello intervento brillante intervento del collega Fabio Di Bello
Con riferimento al mondo della giustizia
E un periodo che la giustizia sta soffrendo
L'opinione pubblica a una scarsa considerazione dell'avvocatura
E questo anche grazie a un sistema mediatico
Che occupa
Veramente la mente
Della gente
E trasforma un processo penale
In un vero e proprio
Peraltro
Dove si stabilisce la responsabilità dove si individuano i colpevoli prima ancora di un processo ma il problema serio è che l'opinione pubblica oggi
E quindi è un diciamo un momento veramente dolente per l'avvocatura ha un concetto del sistema giudiziario e quindi del processo penale
In una maniera abbastanza allegra e cioè
Il processo penale ricordo a me stesso l'iter procedurale serve per accertare la responsabilità
E questo accertamento da responsabilità necessariamente deve passare attraverso un ferreo controllo delle regole processuali non può essere inteso come uno diciamo un intralcio alla giustizia l'opinione pubblica lo lo vede lo concepisce in questa maniera
Posso riassumere in maniera diciamo un po'poco quello che meglio un colpevole fuori che non indulgente dentro ma questo è il principio che lo stesso Codice di rito ci prevede perché se veramente un seicentotrenta dove è prevista la revisione di un processo
Rispetto a chi invece viene assolto da un fatto anche se emerge successivamente una prova non può essere più sottoposto a processo penale
Perché il legislatore ha previsto che qualsiasi condannato ossa
Rivisitare il processo al momento in cui escono elementi elementi nuovi perché è chiaro che essendo una giustizia umana ci può essere l'errore quindi noi dobbiamo considerare che nel nostro sistema carcerario ci saranno ci possono essere ancora degli innocenti
Quindi
Non è che si raggiunge l'innocenza e bisogna trasformare il docente in un mancato colpevole
L'iter progettuale l'avvocato la sua finalità e quello di far rispettare l'iter procedurale
Quello che accerta il processo e quindi non è altro che un simulacro della verità perché il giudice non deve accertare la verità forse chi eventualmente diciamo il più vicino a questa idea può essere l'investigatore il Pubblico ministero che cerca di ricreativi produrre quello che è effettivamente accaduto da questo noi ci rendiamo conto per l'odore del diritto che non è assolutamente possibile
Perché è un testimone oculare e due testimoni oculari che vedono esattamente la stessa scena posso averla vista e recepita in maniera diversa nel momento in cui lo racconto davanti al giudice posso anche modificare o quanto meno diciamo rimodellare quello che loro hanno visto che hanno pensato quindi dire che si può riprodurre in maniera netta quello che non realmente accaduto è impossibile
Quindi è chiaro che ci sarà una verità processuale che cerca in qualche modo di avvicinarsi sempre di più a quella reale
Ma se l'avvocato in questo meccanismo viene visto come quello che cerca di allontanare la verità attraverso l'applicazione formale delle norme beh allora vuol dire che non si è capito assolutamente nulla
Perché chi assorbe attraverso anche diciamo un'applicazione ferrea del codice di procedura penale ma tutti siamo uomini e quindi può avere una convinzione intima della responsabilità di qualcuno ma quanto si chiama pregiudizio
Deve necessariamente prevalere il rispetto delle regole
E sono attraverso questo ci sia Rienzi arriva esattamente ad affermare
Democraticamente la soluzione di una persona e quindi l'innocenza e non è un bel calma Kato colpevole perché è un innocente a tutti gli effetti perché quelle sono le regole
Quindi dopo questa breve premessa proprio perché ci tenevo a ad agganciarmi a quello che diceva l'amico l'amico Fabio con riferimento anche alla pubbliche dove l'azione penale e non ci dimentichiamo la circolare Maddalena dove praticamente avevo deciso quali erano i reati che bisogna perseguire e quelli che non bisognava perseguire e chi lo sceglie
C'è l'avvio dalla praticamente diventata discrezionalità perché se il settanta per cento dei processi si prescrive una base indagini preliminari beh allora a questo punto si decide esattamente quale processo deve andare avanti e quando invece si deve fermare
La prescrizione anche questo e un addebito che si fa l'avvocatura
Sì il reato si prescrive non si può assolutamente e vorrei essere smentito su questo non si può assolutamente prescrivere perché l'avvocato vuole far prescrivere reato
Perché ogni stanza che presenta c'è la sospensione delle armi quindi non è il problema che l'avvocatura e
Diciamo un'idea e quindi cerca di intralciare l'iter procedurale affinché possa eventualmente avvenire una prescrizione
E se un avvocato di fronte a una nullità anche intermedia che deve essere magari eccepita in quella fase non la eccepisce
Perché questo comporterebbe una regressione del procedimento e quindi un allungamento dei tempi ai fini della prescrizione dell'avvocato se non l'ha fatto viene meno al suo mandato non può visi chiede una collaborazione che non può assolutamente esistere
Perché Rispetto significa del mandato di addizionale quello che esattamente di far rispettare il codice
Quindi non si può in chiederà l'avvocato di collaborare perché quella lurida comporterebbe questo
E pare e assurda una cosa di questo genere e inconcepibile e però chiaramente questo questo meccanismo che cosa che cosa avviene poi pubblicamente che l'avvocatura viene aggredita additata come quella quella quella parte della dell'amministrazione della giustizia che incidere sulla lungaggine può del processo
Ed è veramente assoluta la cosa di questo genere
Io voglio entrando pedoni diciamo o occupare molto tempo sulla sulla questione più tecnica quella relativa alla riforma dell'ergastolo ostativo e quindi dell'articolo quattro bis
Questo è un tema che ne abbiamo parlato voi Sergio quando siamo stati a Brindisi noi abbiamo fatto quella quel convegno e quindi quel documentario
Io per la verità leggendo così fugacemente su queste strade la sentenza centoquarantanove della corte costituzionale che dichiara che ha dichiarato illegittima la posizione del cinquantotto quater della legge
Nel settantacinque pensavo dico effettivamente incomincia no una linea di apertura anche da parte della Corte costituzionale
Affinché si possa arrivare a riformare anche questo quattro bis
Invece no dopo averla vista
E letta attentamente esattamente non è così perché il caso è completamente diverso le questioni sono completamente diverse riguarda soltanto in seicentotrenta e quindi un sequestro di persona seguito politico perché vuole poi l'ostaggio
E in questo caso effettivamente c'era una disparità di trattamento addirittura anche con riferimento a i reati di omicidio legate alla vendita organizzata perché in questo caso il soggetto che aveva già espiato ventidue anni di carcerazione
C'era la cosiddetta impossibilità collaborativa e però chiaramente rimaneva cinquantotto Oudéa dovrebbero quater perché prevedeva chiaramente invece i venti e i venticinque anni
La doppio stabilità e in questo caso invece l'articolo cinquanta prevedeva soltanto i venti anni quindi c'era una sorta di disparità di trattamento ma non c'entra assolutamente nulla con il problema dei quattro bis
Io quando sono stato veramente soddisfatto ho goduto quando ho letto la vostra proposta
La vostra proposta con riferimento a modifica il quattro bis perché
Perché vado da poter leggere perché questo quello che mi ha sinceramente diciamo
Impressionato
Se uno legge la il quattro bis
Ti dice l'assegnazione al lavoro e quindi tutte le misure Terna di possono essere concessi ai detenuti internati per i seguenti delitti anche quelli della della decreti organizzata commessi
Nei casi in cui questo il punto tali detenuti collaborino con la giustizia quindi è chiaro che c'è una apertura no il concessione condizione che
No loro proposta alla vostra proposta Parma non possono essere concessi cioè in sembrerebbe che non possono essere concessi ma non posso essere concessi dei casi in cui vi è la prova della collegamento alla rete organizzata è questo il punto essenziale ecco perché poi alla fine diciamo anche la Corte di Strasburgo non è riuscito a superare questo questo problema perché astrattamente
In Italia se uno dovesse ragionare non esiste Gastone
Perché c'è la liberazione condizionale c'è la semilibertà la condizione del quale a condizione e per quelli di Orwell quei condannati all'ergastolo
Dove ci sono quei reati cosiddetti ostaggi e allora a questo punto nel momento in cui two one bianche Cabassi addirittura antecedenti al mille novecentonovantuno dove non c'erano centocinquantadue del novantuno e quindi l'articolo sette e ancora casi di condanne all'ergastolo a soggetti che non ho neanche avuto la condanna del quattrocentosedici bis
Per l'opposto
Perché a questo punto
Se non scordo per superare e il problema della collaborazione e la Corte Costituzionale con due sentenze del novantaquattro novantacinque diciamo ha istituito la cosiddetta collaborazione inesistente o quella impossibile nominiamo esigibilità
Della della collaborazione
E poi non ma non si è preso in considerazione che una persona detenuta da oltre trent'anni
Sia costretta sia costretta collaborare per poter avere una misura alternativa
Anche questo è mostruoso
Perché chiaramente il legislatore non ha preso in considerazione le dinamiche di una situazione di questo genere perché un conto è un indagato l'imputato che decide di collaborare con la giustizia dove ci sono chiaramente le leggi premiali che gli permettono di accedere a determinati benefici sia in via cautelare che in via definitiva
è un conto che è una persona che si trova da circa trent'anni dentro
Dove è obbligato senza preoccuparsi del problema della famiglia chi c'è dietro che cosa significa eventualmente quella collaborazione e chi decide sulla impossibilità della collaborazione o della insussistenze o irrilevanza decideva manifestato il ragazzo
Quindi c'è un potere discrezionale eccessivo ma perché questi non sono mai arrivati
Alla corte costituzionale non sono arrivati perché non c'è stato nessun illuminato che abbia ritenuto non manifestamente infondata l'eccezione perché l'Avvocatura gli avvocati queste questioni gli hanno sempre prospettare davanti al tribunale
Di sorveglianza ma non sono mai arrivate alle soglie della corte costituzionale
Questa invece è arrivata questa con riferimento al
All'articolo cinquantotto quater
Ed è stato il tribunale di sorveglianza di Venezia che ha trasmesso alla Corte costituzionale e quindi ha sottoposto alla sua attenzione al giudice delle leggi che effettivamente c'era una violazione della norma costituzionale
La risocializzazione e allora se voi se la legge e quindi la corte del giudice delle leggi vigenti che l'ergastolano debba usufruire in caso di comportamento regolare all'interno del carcere della liberazione anticipata
C'è un momento in cui era un ergastolo ostativo che cosa serve la liberazione anticipata non serve assolutamente a nulla
Perché anche se da un punto di vista quantitativo arriva ai venti ai ventidue a venticinque ventisei c'è sempre il problema
Ostativo che quel reato non permette di arrivare io ho soltanto qualche dubbio Sergio con riferimento a questa proposta perché perché siccome il problema della pericolosità
Non è ancorato alla prova perché come diceva un illuminato un magistrato sospetto per la misura di prevenzione gravità della misura cautelare certezza
Per la condanna nei momenti in cui non ci esprimiamo sia fornita la prova della sussistenza di elementi concreti e specifici
Beh questo diventa un problema voi diciamo diventa un boomerang
Perché provare immagine provare significa da un punto di vista tecnico processuale che esiste la prova del mondo colleganza
Esistendo invece la parte opposta in sospetto che ci possa essere la colleganza quindi chiaramente non può essere superato il sospetto attraverso la prova
Lo stato chiaro
La riforma è questa nei casi in cui sia fornita la prova della sussistenza di elementi concreti e specifici montati su circostanze espressamente indicate che dimostrano in maniera certa l'attualità di collegamento video organizzati
Sì siamo ricorsi ha fornito la prova
Dagli organi
Ma proprio questo dicevo io siccome ora giudice liberazione ho capito ho capito però nel momento in cui si pretende la prova e la prova l'abusivismo per vedere soltanto in un processo necessariamente regolarci tutti donino a misure di non vi è una misura di prevenzione non in un momento in cui il giudice deve accertare la pericolosità sociale che non può essere ancora dalla prova
Quindi nel momento in cui
Dicono che c'è la prova e la prova si che cosa su quelle basi che così può si può basare sono sulla base di determinate indagini e informative la parte della DDA
Perché se ci fosse la prova ci sarebbe responsabilità e questo che dico io
Giusto e perché se c'è prova ciò vuol dire che c'è responsabilità e se c'è responsabilità lui è necessario andare ad accertare la pericolosità ecco perché dicevo io secondo mio modesto avviso sicuramente sbaglierò perché sono un un operaio del del del Codice di procedura penale e quindi
L'ho vista esattamente in quei in questi termini e cioè
Devo provare l'attualità della pericolosità che ormai è un concetto che la Suprema Corte ha ben definito
E perimetrato attualità e concretezza che sono questi i temi che non riusciamo addirittura noi a superare perché quando arriva il rinnovo del quarantuno bis
Ma è stato attualità pericolosità è sempre fondata su che cosa su una eventuale potenzialità io assisto uno che della novantadue in quarantuno bis che mi scrivono
Nel momento in cui viene declassato e messo in regime ordinario che poi non è mai ordinario perché getta lavare a fascia potrebbe crea avere creare proselitismo all'interno del carcere quindi rifondare esattamente un'organizzazione che anche se non è completamente perduta però la potrebbe riprendere ma questo se uno è un capo storico di un'associazione c'è una potenzialità che in astratto esista sempre
Salvo che non ci sia collaborazione perché in quel caso è chiaro che c'è esattamente quella linea di demarcazione che taglia il passato puniscono con il presente con il futuro
E ma nel momento in cui mi parve di una potenziale cioè addirittura non soltanto il sospetto ma il potenziale sospetto ed impedisce a revocare il quarantuno bis
Quindi non vorrei che si entrasse in un'altra volta in questo meccanismo perché non ci dimentichiamo che il giudice di legittimità su queste questioni attinenti alla pericolosità ha scritto a fiumi di sentenze
Sul problema dell'attualità
E quindi questo è quello che io modestamente o rilevato nello nello studio di questa proposta di legge
Sì sì
Quindi dicevo prima facie questa sentenza della Corte costituzionale ci aveva aperto un po'il cuore da un punto di vista tecnico e per chi ha passione in questa materia
Che effettivamente qualche ritocco ci poteva eventualmente esserci e invece purtroppo purtroppo questo non è accaduto perché un caso completamente diverso rispetto al disco dal la problematica abbiamo affrontato quindi legata al quattro bis dell'ordinamento penitenziario
Dove gli elementi ostativi impediscono la possibilità di fruire
Delle misure
Alternative
Ma io credo di aver completato
Il mio intervento
Vi ringrazio per avermi ascoltato
Passo la parola al collega Roberto Palmisano
Ringrazio il partito radicale radio radicale l'amico Gino vitale l'opportunità che mi viene data di socializzare delle mie riflessioni
Concernenti i temi di grande attualità che ci occupano
Vorrei partire da una constatazione che è un'amara constatazione però insomma sarà anche ruvida però credo non discutibile
Cioè nel nostro Paese ormai da tempo
Il processo
In tutte le sue articolazioni civile penale amministrativo tributario
E il luogo in cui il diritto viene negato
Non affermato allo capite bene che se questo assunto ed vero se viene condiviso se l'analisi circa questo stato della giustizia italiana
E condiviso partecipato e il vero lo si vivere sulla pelle di tutti noi operatori cittadini ogni giorno questa è una tragedia
Ed è una tragedia di una entità tale che non poteva era fatale che questo accadesse che non poteva non entrare il sinergia con una drammatica crisi culturale economica del paese
Detto questo anche perché io diciamo viaggio sempre l'orologio biologico dell'avvocato di udienza no e quindi mi aspetto sempre da un momento all'altro legavo qualcuno dica alto e quindi sviluppato anche in maniera maniacale la mia capacità di sintesi
Dunque con riferimento alle tematiche che ci occupano io vorrei dedicare una brevissima riflessione all'istituto della proposta di legge di iniziativa popolare per fortuna contenuto
Nella Costituzione repubblicana
Che in questo periodo o storico dominato c'è anche su questo credo di non di non avere margini di errore dalla confusione più assoluta politica culturale e istituzionale di funzionamento del sistema
Forse dalla possibilità forse dalla possibilità
Di
Mettere in sinergia le menti delle persone su un tema definito e quindi spostare
Il colloquio lo scambio
Da lì bello emozionale istintivo animalesco a quello della ragione
Diciamo che nel corso dello sviluppo della storia ci ha portato tanta fortuna se siamo andati avanti e perché abbiamo ragionato non perché ci siamo abbandonati all'istinto alla spontaneità
Che è propria degli animali e allora con riferimento all'istituto della proposta di iniziativa popolare vi faccio una provocazione per poi arrivare ad uno dei temi specifici delle proposte di iniziativa popolare
Che ci occupano
Il processo civile italiano l'imbarazzante dibattito che si protrae da decenni i risultati ancora più imbarazzanti delle varie riforma la battuta sul processo civile italiano è la seguente
Il processo civile italiano non è riformabile non è riformabile non si può riformare
Perché un processo costruito sul debito occorre e siccome il più grande debitore e lo Stato il processo non può avere un ritmo più serrato di produzione delle sentenze
Perché altrimenti la crisi fiscale dello Stato ne risulterebbe rimarcata
Dietro allo Stato debitore si inseriscono i debitori professionali e c'è da dire non prendiamo il discorso delle banche che è troppo complicato
Ma ad un livello poco poco più semplificato si inseriscono i debitori professionali come le compagnie di assicurazione
E amici compagni signori che in Italia non pagano in Italia il contratto di assicurazione non è mai onorato c'è un livello pubblicitario
Che è quello del risarcimento dei danni
Da circolazione stradale che sono i danni che da mille euro dieci mila Euro cento mila e io ma i grandi danni il sistema italiano consente alle compagnie di non pagarli mai perché perché fanno la denuncia ai cittadini è parte un processo penale che dura decenni finito il processo penale ci vuole la causa civile altri decenni alla fine di questo percorso ventennale chi deve essere risarcito o è morto o è fallito
Dunque il processo civile
Italiano così come è oggi
E quindi poi la provocazione così come oggi è un sistema perfetto per il debitore
Ed è così perfetto che anche una platea democratica nel senso che essendo i debitori in Italia milioni e milioni questo tipo di processo anche un consenso popolare
Perché essendo in maggioranza i debitori non pagando mai
Il sistema e perfetto
Il sistema potrebbe essere scardinato
Con una proposta di legge di iniziativa popolare di due righe come quella che avete formulato opportunamente sull'amnistia su cui andremo Po andremo poi stabilendo che cosa signor
Stabilendo che l'arbitrato rituale
E obbligatorio per tutte le materie devolvo visibili in arbitrato del resto perché non si potrebbe
Imporre che il primo grado di giudizio viene sostituito dall'arbitrato quando noi abbiamo già la spinta del legislatore per sostituire il primo grado di giudizio con strumenti di dubbia funzionalità
Anche a livello qualitativo eccetera eccetera quali sono la mediazione per esempio che non ha funzionato
La negoziazione assistita allora perché no all'arbitrato rituale che ha una sua storia una sua funzionalità non fa fuori la magistratura coinvolgerebbe l'avvocato
Questo non accade perché con il sistema attuale il funzionamento del processo amministrati il prode processo civile perfetto
Questo per valutare diciamo e per apprezzare e per indicare in questo in questo periodo diciamo la proposta di iniziativa popolare come uno strumento per tornare a discutere e anche per scardinare
Delle realtà che sembrano insuperabili
Venendo alla questione di ripristinare il termine costituzionale della maggioranza del Parlamento e non dei due terzi di quella qualificata per deliberare un eventuale provvedimento di amnistia
Ivo è una proposta Dini di legge d'iniziativa popolare quanto mai opportuna anche se diciamo ci dobbiamo dire dobbiamo sapere dobbiamo dirlo che un provvedimento di amnistia
E in sé diciamo di cortissimo respiro
Se non serve a fare un punto e accapo cioè che cosa voglio dire voglio dire che si ricorda credo sì debba ricorrere ad un provvedimento di clemenza non solo per perdonismo per umanità che sono elementi anche che ci possono stare no in una nazione che si definisce cattolica
Ma si ricorre dal punto un punto di vista più grigio più ruvido amministrativamente diciamo necessariamente all'amnistia allorché si vuole innescare un meccanismo nuovo e naturalmente e è chiaro che se si vuole ripartire se e si vuole intrighi imprimere una cadenza diversa alla gestione del processo per il futuro non si può gravare il futuro processo
Del fardello del passato perché altrimenti si fallirebbe in partenza e dunque il provvedimento di amnistia e di indulto andrebbe a conciliare
Andrebbe a conciliare queste esigenze perché altrimenti si paralizzano ma perché diciamo io capisco i radicali che dopo avere tentato per anni con una coerenza con una coerente battaglia di strappare un provvedimento di amnistia di fronte alla vigliaccheria
Del parlamento o di delle componenti maggioritarie incapaci incapaci sostanzialmente sono ritenute incapaci di spiegare al Paese perché era necessario
E perché non era un atteggiamento di lassismo dei BTP
Di favore di essere proni alla delinquenza questa chiazzate diciamo di cui la comunicazione oggi è infarcita de da da da su cento per il novantanove per cento
Questo perché
Il processo penale italiano pervenire Allo specifico gira a vuoto
E un procedimento
Che costa tantissimo che impegna energie però diciamocelo gira avvolto facciamo degli esempi plastici no
Dico io immagino un provvedimento di amnistia serio che si accompagni per esempio con una depenalizzazione delle droghe leggere perché signori perché
E assurdo immaginare un processo come quello italiano
Che impegna risorse spaventose per andare a celebrare milioni di processi magari per piccole quantità al limite tra alla detenzione personale
E la detenzione a fini di spaccio
Sulle droghe leggere ma vivaddio è possibile che questo problema che questa problematica non posso essere governata in maniera diversa e più
Proficua più produttiva per tutti come accade in tante parti del mondo e noi ci ostiniamo a pro a processuali Zarra fare i processi procede che non servono annulla
Che non hanno lei mito arginato attutito il fenomeno di niente un fenomeno in continua espansione allora se ci vogliamo o se lo Stato si vuole
Dedicare con maggiore profitto
Con più o serietà con sperando in una maggiore capacità in mano a maggiore incisività alla contrasto
Del narcotraffico di quello importante roba varia che cosa stiamo aspettando a liberare queste risorse quale il senso di processare un ragazzino con che c'ha quattro cinque sei sette Dossi
Di marijuana in tasca non ha nessun senso
E il frutto e il risultato di un sistema paralizzato
Che non è in condizione di autoriformarsi da qui la sua crisi plateale cioè la sua crisi drammatica plateale che stiamo vivendo un'ultima notazione vi vorrei fare sempre a sostegno della mia tesi
Basata su una esperienza trentennale di centinaia di processi
Nonostante quello che si dica io capisco che questo il proprio o lo spartito lo spartito più spericolato da suonare
Io credo per la mia esperienza anzi non credo io constatò constatato per la mia esperienza che parte quanto meno dall'ottantanove
Che il sistema gira un vuoto anche per ciò che concerne i reati concernenti la cosiddetta pubblica amministrazione
Cioè io avrò la fortuna di andare in pensione li vorrei raccogliere queste centinaia di processi perché dico gira a vuoto
Dico gira a vuoto perché se il problema è la corruzione del sistema politico
Come condizione di devianza generalizzata se si immagina si si immagina che non c'è relazione tra impresa e stato enti locali e Regioni tra cittadino
Enti e istituzioni locali comune che non sia corrotta che non sia mediata dalla corruzione
Alla corruzione e una figura o dalla concussione voglio dire sono figure che hanno delle condotte tipiche roba varia io vi devo dire io vi devo dire
Che in centinaia di processi in quasi un trentennio di pubblica amministrazione non sembri a io non mi sono mai trombato non mi sono mai trovato e poi c'è il problema mi devo dare una spiegazione di questo non mi sono mai trovato di fronte all'assessore di fronte al sindaco
Che ha detto al cittadino Di Bello omini dai questa somma di denaro o io non ti do questo non mi sono mai trovato di fronte a questi comitati di affari dico ho fatto causa nel Salento
Qualche causa a Roma qualche cala ma ho fatto prevalentemente cause nel Salento Brindisi Lecce e Taranto non mi sono mai trovato di fronte a situazioni di questo genere a memoria ricordo una concussione
Che aveva ad oggetto altre utilità in quel caso favori sessuali non mi ricordo neanche come è finita
Ma con riferimento al denaro ai comitati d'affari al condizionamento delle istituzioni io non mi sono mai trovato allora mi faccio la domanda dico allora funziona tutto bene
La logica mi dice da quello che leggo da quello che vedo
Che non dovrebbe essere così però dall'altro lato della tenda del teatro io in mano queste carte dice ma perché hai fatto se centinaia di processi di che cosa si tratta
Si trattava dell'abuso d'ufficio del sulla licenza di commercio della delimitazione della zona
Della casa abusiva che il sì che non si fa il controllo che si scopre dopo siamo sono rimasto sempre nell'ambito di questo abuso d'ufficio falso una turbativa d'asta una turbativa d'asta hanno pensa dovrebbe essa la cosa continua ne avrà fatto una due di turbative d'arte non se non so voi allora Corbett possibile questo ecco perché io dico
Che il sistema non funziona gira un vuoto Sperto esperta RAI energie e nonno o distraendo le
Dalle problematiche vere c'è da dire un'altra cosa no che è possibile che la causa
Della mia constatazione sia la seguente cioè da almeno venticinque anni il sistema e bloccato il sistema è bloccato il sistema non produce rilascio di permessi di costruire se non col contagocce non produce il rilascio di permessi di in materia commerciale nonostante la direttiva Bolkestein nonostante le abrogazioni di legge eccetera eccetera perché perché è un sistema che non a razionalità
E con un livello normativo che si dipana da quello europeo a quello regolamentare comunale non è possibile governarlo e quindi la cifra che prevale e la paralisi
Non c'è denaro per corrompere qui al sud dalle parti non c'è più nulla c'è solo questa propaganda
Di cui il processo il processo penale
Sta diventando un momento essenziale ma sotto il vestito del processo penale signori siamo arrivando al al dunque non c'è nulla non c'è neanche la corruzione non c'entro niente
Non c'è niente
E dunque tornando alla questione della amnistia e concludendo
Io credo che l'iniziativa sia opportuno sia stata una concessione a queste piazze senza cervello quella di aumentare il quorum molto sia stata una concessione che poi a a paralizzato tutti di un provvedimento di amnistia il giorno perché la speranza la dobbiamo sempre mantenere in cui si ritenesse di tentare di ripartire
Ne avremo bisogno e dunque diciamo torniamo quanto meno alla costituzione che non era certo fatta ai costituenti che erano certo amici degli spacciatori eccetera eccetera che avevano previsto per l'amnistia
La fisiologica quota di una quota di maggioranza del Parlamento senza l'operazione fatta
L'ultima quella che ha portato il quorum a due ai due terzi che praticamente vanificavano istituto perché poi si tratta
Si tratta di questo e dunque u un apprezzamento e una promessa di appoggio e di partecipazione a queste iniziative con la speranza che come diceva come diceva
Fabio Di Bello insomma alle Categorie le categorie e escano dal guscio per che cerchino di rapportarsi alla pubblica opinione
Nei limiti in cui lo possono fare con le possibilità che hanno per cercare di ricondurre le persone a ragionare per tirarle fuori da questa prigione da queste tifoserie da questo isterismo
Che gli sta portando a non capire nulla e stiamo arrivando a vertici del tipo che onorevoli della Repubblica
Fanno il posto e ci dicono che se lo spread aumentar bene perché chiedere chi ha denaro prende più interessi da giusto per dire
Quindi a questo livello quindi credo che ci dobbiamo dare una mossa perché insomma la vicenda italiana sta diventando una vicenda drammatica era già seria adesso siamo oltre grazie
Accanto ai nomi ringraziamento d'obbligo per il sindaco Riccardo Rossi che
Ferraro notazione stiamo girando per la Puglia
Non è inconsueto che
Ci sia un'accoglienza da parte della massima istituzione di un luogo di una comunità come quella di una città di portare un saluto
Questa nostro girovagare in giro per queste terre peraltro non siamo reduci di un all'analogo Ciro in Sicilia dopo che di questo andremo anche in in in Calabria
E anche al senatore Luigi inevitabili perché si è preso fattura invitati a questo nostro questo nostro dibattito
è evidente che
Essendo poi il vissuto la professione di uno di ognuno di noi poi decisiva anche su gli argomenti le riflessioni e le cose che poi si esprimono essi dicono molto è stato detto in questa occasione
Sul pacchetto diciamo di proposte relative più a
Alla giustizia
E non altri però io ritengo che il tutto le otto proposte si tengono insieme c'è un filo che lega non è che abbiamo pescato a caso cioè di temi nella fase lavorativa di questo pacchetto di proposte di divergenze pioppo polare i temi siamo arrivati circa venti ventidue
Tanto che facciamo estrema sorte no scegliamo quelli che hanno comunque un filo conduttore che io identifico nella
Ripristino non della legalità del diritto cioè dello stato di diritto nel nostro paese perché se noi viviamo in uno stato non di diritto ma poi e qui abbiamo detto di polizia
Prefettizio quanto i prefetti che Einaudi voleva abolire rientrano nella storia di questo Paese nella vita delle comunità
Cioè i prefetti hanno un potere immenso in Italia Rita non c'è oggi perché è impegnata credo che vada do proprio domani a Gorgona dove c'è anche il ministro della giustizia in questo carcere modello che non è un carcere più che altro una colonia agricola non poteva essere qui ma in tutti per le occasioni di dibattito pubblico di questa corona cui ha partecipato ricordato sulla proposta di Einaudi sull'abolizione dei prefetti
I prefetti centro con le misure interdittive antimafia nei confronti di imprese
Non soltanto di soggetti
A
Diciamo che hanno la responsabilità personale perché quando tu fai una misura interdittiva nei confronti di un'impresa riguarda anche i lavoratori committenti eccetera
Quanto ai prefetti entrano in gioco nello scioglimento dei comuni per per mafia
Il sistema dei profeti dei perfetti è il contrario di uno Stato viti perché sono tutti in questi procedimenti che possono portare
Poi ad un sequestro prima una confisca dopo di un'azienda oppure all'impedimento per un'impresa di partecipare ai concorsi con la pubblica amministrazione o lo scioglimento dei comuni
La lei relazioni le fanno oppure le informative all'informazione le fanno i prefetto
Non è non c'è stato di diritto in questo perché voi sapete c'è soltanto il controllo di legittimità per lo scioglimento del Comune oppure però misura interdittiva
I vari TAR e poi semmai dopo il Consiglio di Stato non possono entrare nel merito delle informazioni della loro
Come dire consistenza perché posso devono soltanto decidere se il provvedimento illegalmente fatto bene cioè se
Non possono sindacare in fasi di ricorso così vengono chiamati sul merito della decisione sulla valutazione degli elementi che hanno portato poi a prendere queste decisioni
Non c'è come ricordava Fabio Di Bello un principio basilare di uno Stato di diritto che è quello del contraddittorio in un giusto in un giusto processo
Perché si leggano tutti
Fabio Di Bello che io mi porterei dietro in tutte le presentazioni del piviere perché lui si è fatto quattro fascino io intervengo su quelle in materia di giustizia lo ha fatto con una dovizia di particolari di informazioni e di riflessioni e di spiegazioni della proposta
Che io non ha sempre saputo fare per per relativamente a queste quattro proposte poi hanno ulteriormente approfondito su questo Cosimo poi Roberto alla fine sulla sull'amnistia
Lui ha esordito Fabio Di Bello esordito
Siamo viviamo in un Paese in cui non si discute
Più
E questo purtroppo il problema fondamentale
E questo secondo me
La crisi del nostro nel nostro Paese
Certo che si discute
Ma nelle forme che ormai sono in valse guai a non essere su Facebook guai a non fare i twittare guai a non YouTube eccetera eccetera
Ma i luoghi deputati del dibattito che sono i consigli comunali
Il parlamenti
I momenti di vita sociale comunitaria quell'ormai fisici dico quelli non esistono più ma sono i luoghi più creativi
Noi sappiamo quanto invece sia distruttivo
Un modo
Diciamo alternativo a questo che è quello per cui oggi punto
La scrittura accade che una ma una nave viene sequestrata e con una comunicazione o telefonica se c'è stato pure attraverso una diretto a Facebook attraverso una cosa
La proposta di legge sulla riforma della RAI da questo punto di vista è fondamentale perché se tu dici
Il Parlamento io sono d'accordo quando per Marco tormentano l'avrebbe presentata questa proposta di legge sull'amnistia sul quorum costituzionali perché lui voleva che il parlamento discute se e si assumesse la responsabilità di decidere al di là del cuore
Certo
Tant'è che questo a noi non l'abbiamo preso dal pacchetto delle
Non abbiamo un pacchetto che gira per tutte le legislature chiamiamo il pacchetto Pannella di proposte Pannella questa qui non c'era era faceva parte di una proposta
Del senatore
Manconi
Che aveva realisticamente Tagliapietra mettiamo mano alla riforma costituzionale sul quorum altrimenti non si discute
Ma io sono d'accordo ma questo Parlamento quelli precedenti ma anche i futuri probabilmente non avrebbero discusso di amnistia neanche se il quorum era di un terzo
Non dico del dei due terzi ci perché
Perché il Parlamento i parlamentari non fanno altro che riflettesse Endo anche poi espressione vivono in questo Paese quindi ascoltano la televisione di questo Paese i dibattiti di questo per
Quindi non mi meraviglio che l'umore del parlamentare sia analogo a quello del comune cittadino e quindi
Ma come si supera questa situazione certa
Una
Non l'abbiamo presentata per una semplice ragione questa come tutte le altre
Perché c'è stata una riforma del regolamento del Senato del dicembre scorso noi del film sulla separazione delle carriere
Ma non però avere la palla di vetro abbiamo depositate alla Camera dove non è avvenuto ancora questa riforma
Anche se il suo presidente torna leggi di iniziativa popolare fico no devono avere un canale
Però al Senato è scritto nuovo regolamento le leggi iniziativa popolare devono essere posta in calendario in agenda ed esserci e quindi sono obbligati ha trattato
A discutere ad aprire un dibattito parlamentare su tutte e otto le proposte quindi al Senato questo sarà possibile che la cosa che ci riguarda
Il parlamento poi quindi dibattito in Parlamento ma anch'
Io non escludo che si arrivi ecco se noi avessimo depositate le firme cinque sei mesi sette mesi di dibattiti come quelli che non abbia avuto stasera ma non mi pongo il problema che qui ora non siamo tutti d'accordo salvo alcune cose no tecniche che si potevano specificare meglio
E che non sono d'accordo io sono d'accordo per rafforzare ancora di più se quello bello se poi ho capito poi progetti chiedo perché l'ho letta lo rimette dopo che tu sia intervenuto quella parte della riforma sulla quattro bis
No dicevo
Anche se qui ci fossero stati quelli che la pensano all'opposto di noi ma il problema che non vengono
Noi auspichiamo che un confronto un dibattito ci sia innanzitutto non tra coloro i quali sono d'accordo sulla proposta ma con con coloro i quali la osteggiano opzionale
Perché io sono convinto che gli uni agli altri da questo dibattito né riuscì uscirebbero magari con una posizione diversa da quella con cui sono entrate ed era la fissazione di Marco tutti di solito pensano che Marco era quello che decideva nel partito però inutile discutere tanto decide Marco
Ma io tutte le riunioni e sono state migliaia coperte citate quella presente Marco lui entrava con una proposta in una riunione ne usciva con la ma e la differenza qual è stata che aveva ascoltato
Che c'era stato un dialogo che c'era stato il dibattito confronto
E quindi è automatico che
A seguito di un dialogo e di un dibattito poi si crea qualcosa viene fuori qualcosa di diverso e di più efficace di più ragionevole eccetera
Ma questi dibattiti devono avvenire in televisione devono aver venire davanti a milioni di persone
Orso il nostro sistema
Viene definito di servizio pubblico radiotelevisivo ma voi avete mai ascoltato un dibattito in televisione sull'amnistia
Sull'ergastolo ostativo sul quattro bis sulla separazione sulla separazione delle carriere quindi c'è un'agenda filiale agenda setting strabici di questo si può discutere e di questo no
Riformare il servizio pubblico televisivo è la riforma delle riforme senza la quale le altre non possono essere neanche concepite immaginate
Per questo noi abbiamo inserito questa ma anche quell'apparentemente stravagante rispetto alle altre quella sul sistema elettorale
Quella sul Parlamento europeo ci sono le prossime elezioni e non abbia detto a Berna assurdo che in un sistema
Diciamo
Costituzionale europeo in cui il Parlamento non deve sorreggere
Con la con una maggioranza un governo che ci sia una ci sia uno sbarramento che ci siano addirittura circoscrizione collegi quindi
Propone il proporzionale puro senza sbarramento in collegio unico nazionale perché lì un organo meramente rappresentativo
No non ha poteri legislativi poteri legislativi c'era la Commissione che nello stesso tempo parlamento
E Governo
Poi ci sono ci ci sono le due proposte Camera e Senato sui collegi uninominali
Ma perché
Questa è un'altra
Diciamo posizione storica di Marco panne
Proprio per il rapporto cittadino eletto no
Il sistema uninominale
E l'esaltazione quindi con collegi uninominali in cui vince solo chi arriva per primo e non ci sono ripescaggi non ci sono paracaduti tipo proporzionalisti dice eccetera e il luogo e il momento elettorale decisivo in cui il legame fra il cittadino lettore e il rappresentante e diretto perché sul territorio
E uno deve rendere conto davanti al proprio per elettore nel momento in cui va in Parlamento e deve rappresentare io sono per in questo caso sta è chiaro che non c'è da essere il vincolo di mandato
Cioè nell'attuale sistema
Perché di di tipo proporzionalisti comma di un proporzionalismo addirittura in cui è diventato meramente partitocratico nella dalla massima esaltazione in cui il segretario del partito che decide chi partiva in Parlamenti neanche
Neanche il partito nel sistema anglosassone c'è un piccolo di mandato perché l'elettore sottile ricordava in una forse Giuseppe Napoli ieri
Ogni fine settimana rientra nel collegio erano rende conto i propri elettori di quello che lui ha fatto in Parlamento essendo lui rappresentante di quella comunità di quel territorio non soltanto del dei bipedi
Umani ma anche del mondo animale in senso lato del mondo minerale sul suolo del sottosuolo dell'ambiente di quel di quelle di quel territorio
E la responsabilità elevata al massimo al massimo Di Bello del di chi poi ci rappresenta in in Parlamento
Quindi e c'è dibattito anche lui
C'è confronto addirittura direi quasi assembleare comunitari perché la proposta non mi
No uninominale regge funzionasse collegi sono piccolissime cinquanta sessanta mila abitanti al massimo che esprimono il proprio rappresentante
In in Parlamento
Quindi la riforma del servizio pubblico radiotelevisivo televisivo per me il passaggio fondamentale per poter poi
Aiutare a riformare anche altri aspetti della nostra
Società della nostra fitta politica e incivile
L'amnistia
Certo sulle carceri ma in che senso impatta le carte che nostro paese nostra carcere ci sono molti detenuti in attesa di giudizio quindi un impatto c'è la
Però noi la concepiamo innanzitutto come una riforma
Rivolta più che al carcere a maggio al tribunale insomma alla all'amministrazione della della giustizia
Nelle poche cose ma è importante che ci ha detto Riccardo Rossi prima lui ha fatto riferimento sulla insostenibilità di un sistema quando quel sistema è gravato da un pezzo
Che
Secondo i principi elementari della fisica non è non è fosse sopportabile
Cioè non si può pretendere ad un carretto di trasportare più quanto
E con la capacità di carico di quel mezzo questo vale per tutti i sistemi
Per tutti che sia il pianeta che sia una città che sia una un'automobile
Ma anche uno
Corpo un corpo umano e c'è una capacità di carico che può essere superata la quale quel sistema crolla collassa come minimo si immobilizza non non non procede eccetera
Quindi l'amnistia e rivolta e finalizzata riportare il sistema dell'amministrazione della giustizia ma io questo caso mi riferisco soprattutto alla giustizia penale
Entro limiti tollerabili si è fatto riferimento quanti magistrati ci sono non è che siano pochissimi rispetto altre però sono gravati oltre che dal dagli carichi pendenti
Dai procedimenti ponte & enti sono gravati anche dall'obbligatorietà dell'azione penale
E su questo punto io sono più d'accordo con Fabio con
Gino vitali
Gino vitale c'è però
C'è un una sorta di
Della serie ma non vorrei che la mia proposta venga intesa contro la magistratura no
E quindi la faccio fare i magistrati si fa l'inaugurazione dell'anno dell'anno giudiziario ci sono tutte le statistiche e in quella inaugurazione i magistrati stabiliscono quali sono le priorità per l'anno che si va a inaugurare
Sono d'accordo con Fabio Di Bello nel dire appunto che queste sono responsabilità della politica del Papa
Ci deve essere l'inaugurazione dell'anno giudiziario che in cui il ministro non va davanti al
Al presidente della corte di suprema di cassazione a a razzista all'inaugurazione anno esaminava in Parlamento stabilisce lui le linee guida le priorità dell'amministrazione della giustizia per quella
No
Stabilendo quali sono e assumendo sono responsabilità ma anche qui soccorre
Responsabile di cui poi deve rispondere davanti agli elettori e qui ancora ancora una volta il collegio uninominale il sistema uninominale
Io renderò conto ai miei elettori di quello che ho proposto di fare anche nell'amministrazione
Della giustizia
Questo
Perché se no sia abdica
Ecco io non non ci rassegniamo al fatto che siccome c'è l'antipolitica siccome il Parlamento di nominati
Siccome tutto non funziona allora noi accettiamo questo stato di cose non facciamo delle proposte che sono delle alternative al sistema che totalmente bloccato alla giustizia che
Non non funziona al sistema antigiuridico anti diritto del del modo di condurre la lotta la mafia noi siamo sempre stati con Pannella e con Sciascia su quella manifesto che lui scrisse su sui professionisti dell'antimafia e l'antimafia a mafia la si combatte con il diritto non con l'ATER ripulita di pene misure processi comunali carceri speciale
Perché è un regime e questi sono otto proposte contro tredici
Se tu bevi vediamo tutte le leggi che qui noi mettiamo in discussione nascono tutte all'inizio degli anni Novanta
No
Inizia la stagione delle leggi di emergenza di solito c'è sempre su un articolo di legge che viene modificato riformato per cui si mette trattino bis trattino trattino quaranta quando ci sono leggi con articoli
Per esempio del Codice penale ma anche della l'ordinamento penitenziario
Che c'hanno un Bisson terrà un quater siamo sicuri che sono state varate agli inizi degli anni novanta in nel nome della lotta al terrorismo alla mafia nel nome dell'ENEL dell'emergenza
è un regime quando le leggi d'emergenza durano però guardi per un per un quarto di secolo nei sistemi dittatoriali Enzo sembra tutto totalitari si vivente rende emergenze lo definiamo quei sistemi dei recinti
Perché dobbiamo vergognarci di dire che in Italia esiste diciamo comunitario esiste un regime sì stiamo regime perché le leggi di emergenza di di questo Paese durano da almeno venticinque
E quando una legge dura ed emergenza duramente Ciardullo nel diventata ordinarietà di un regime
E come tale noi dobbiamo
Combattere e lo facciamo purtroppo qui
Presso radio radicale
Non ci sono i grandi trasmissioni in cui si può discutere
Di questo e quindi poi ci accade di essere di essere costretti a questa clandestinità
No d'altra parte nei regimi poi ci sono quelli che non hanno scelto la gallerista ma sono stati costretti alla clandestinità e poi ci sono gli strumenti
Di comunicazione c'è Radio Londra
No le cui c'abbiamo radio radio radicale che la nostra Radio Londra nella vostra risposta
Contro il regime democratico ma Pannella definiva le democrazie reali espresse qui no quello alla democrazia esistono i sistemi ci come i sistemi di socialismo reale che hanno tradito le idee socialiste vi sono i sistemi di democrazia reale che hanno sottoscritto le idee democratiche cioè dello Stato di diritto grazie