Intervista a Gaetano Quagliariello sulle otto proposte di legge di iniziativa popolare del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito

Radio radicale siamo con il senatore Gaetano Quagliariello di idea per a parlare delle otto proposte di legge d'iniziativa
Popolare presentati dal partito dal Partito radicale anche grazie diciamo la riforma delle regolamento del Senato che è stata fatta alla fine della scorsa legislatura che permette a questi a questi testi di essere presentati in aula di essere esaminati dalla carta alla Camera
Alta allora che giudizio dati questa iniziativa del del te il partito
Radicale che riguarda non sono i temi della giustizia ma anche l'informazione le le riforme istituzionali cui lei è stato ricordiamo ministro
Innanzitutto è una sigla si potrebbe definire un'iniziativa sperimentale
Cioè questa consentirà di comprendere Sir la riforma del Regolamento avrà un'efficacia o meno
Le leggi di iniziativa popolare sono uno uno strumento
Costituzionale molto poco usato
Nell'ultimo soprattutto nell'ultimo periodo
Perché c'è una lunghissima tradizione di grandi raccolte alcune leggi hanno raccolto centinaia di migliaia di firme e in qualche caso si è sfondato anche il tetto del milione ma carta che poi sono rimaste nei cassetti nelle camere sono passate legislature si sono esaurite le legislature queste leggi non hanno nemmeno iniziato l'utilità ecco la alla riforma
Nel regolamento del Senato
Dovrebbe consentire è il caso di usare il condizionale
Una certezza nei tempi
Di esame della legge qui di la raccolta di firme diventa non soltanto più un atto simbolico ma anche un atto che può avere poi in seguito degli esiti legislativi
Vedremo se così questa è una iniziativa organica ecco all'interno di queste proposte
Ce ne sono a alcune che mi hanno
Particolarmente colpito in senso positivo anche perché diciamo così si sono intersecate o con riflessioni o o addirittura con delle vere e proprie iniziative
Prese da me dal movimento idea identitarie azione che
Ho l'onore di rappresentare
Io in particolare vorrei non perché sulle altre o un giudizio negativo ma diciamo sugli altri
Quanto meno il ragionamento e più ampio invece vorrei concentrarmi su quattro sulle quali evidentemente c'è
Una adesione piena innanzitutto la revisione del sistema delle misure di prevenzione delle infiammazioni interdittive antimafia di cui al PD
Al disegno di legge numero centocinquantanove del sei settembre due mila e undici sia la seconda delle vostre proposte se non sbaglio perché questo perché
In realtà questo
Questa proposta in terza età a un tema enorme che è quello della cosiddetta giustizia preventiva e quindi tocca il problema dello stato di diritto
Se noi
Vediamo quelli che sono stati gli esiti
Di
Questa
Specifica previsione di legge il contributo che si è dato alla lotta alla mafia e molto relativo molto spesso sono invece
State praticate delle ingiustizie e dico questo perché in realtà poi gli esiti
Dei provvedimenti hanno accertato questo fatto
E nel momento in cui questi esiti sono emersi gli effetti dei provvedimenti assunti si erano già compiuti a danno molto spesso degli imprenditori
E molto spesso anche dei lavoratori perché hanno perso il posto di lavoro evidente che
Dunque cui c'è bisogno di una profonda revisione che e garantisca più certezza del diritto senza che venga smarrito l'obiettivo di una efficiente lotta alla criminalità organizzata e alle sue
In filtrazione
Mi sembra una vecchia battaglia anch'essa si scrive
Non soltanto nel solco diciamo la certezza del diritto ma in questo caso anche della separazione dei poteri quella per l'abolizione della possibilità di assunzione incarichi extragiudiziali da parte dei magistrati
Le ragioni sono evidenti
Si rischia di cadere in conflitto
Disinteressi
Sì
Anche se corre anche soltanto il rischio che la giustizia sia collocata diciamo
Che il potere giudiziario sia collocato in un ambito non solo di assoluta terzietà anche insomma superiore a quello degli interessi
Insomma particolari e infine insomma non si distraggono anche
I magistrati in un momento nel quale la carenza degli organici è sotto gli occhi di tutti
E i tempi della giustizia nel nostro Paese
Non sono non sono esemplari
Ecco sulle le visto che lei è stato ministro delle riforme istituzionali volevo sapere sulle leggi elettorali che tipo di di valutazione aveva fatto sulle proposte di legge che riguardano le le leggi elettorali qual è la sua
La sua impressione sia da da politologo che da storico
Per quel che riguarda diciamo
Legge elettorale una cosa innanzitutto noi abbiamo una eccessiva disparità di sistemi elettorali cioè se noi prendiamo i vari livelli nel quale c'è un'espressione diretta del voto da quello comunale a quello regionale a quello nazionale a quello europeo abbiamo quattro sistemi diciamo non solo che sono diversi
E che sarebbe anche legittimo ma che non si somigliano nemmeno tra di loro quindi innanzitutto bisognerebbe della
Forse una maggiore omogeneità
Io non sono o o contrappasso ritengo che i sistemi elettorale non siano un atto di fede non siano unto comma sono diciamo dei
Degli strumenti empirici approssimativi che si devono rapportare con il sistema politico con il momento storico non capiremmo perché alcuni grandi italiani faccio l'esempio di Sturzo di Salvemini
Sono stati favorevoli al sistema proporzionale in un
Contingenza storica e poi invece sono stati del maggior chitarristi convinti in un'altra contingenza storica evidentemente erano momenti differenti che avevano bisogno di risposte
Ecco l'empirismo di oggi cosa le ho fatto questa premessa io ritengo insomma ora predilezione per i sistemi maggioritari
Uninominali
E ritengo insomma che è un Paese debba essere sempre e comunque governato ma
Se il le leggi elettorali
Possono aiutare ad avere dei governi omogenei questo è un fatto positivo legge elettorale non lo possono imporre un governo omogeneo se si vuole appunto avere una la certezza
Che esca un governo omogeneo necessario dividere il potere esecutivo al potere le Jisr attivo e andare verso sistemi di tipo presidenziale come quelli che si sono in America se rimaniamo all'interno dei sistemi parlamentari non potrai mai avere la certezza e aveva un governo Maggi però ci sono delle leggi che lo facilitano e a me sistemi uninominali piaccio
Quindi voglio dire quello all'inglese proposto
Teoricamente
è un sistema che mi piace molto teoricamente per me non è un dogma
Insomma per del partito radicale a volte per non lo si propone come un dogma o la soluzione di tutti i mali nemmeno quello inglese è in grado di avere questa virtù tant'è vero che nelle ultime elezioni nemmeno in Inghilterra si è arrivati ad avere
Una maggioranza
Omogenea è autosufficiente così come esso è accaduto altre volte nella storia ma non c'è dubbio che
La storia ci dice che quel sistema ha funzionato meglio di altre è molto interessante la proposta di revisione del sistema elettorale per il Parlamento europeo su questa io mi sento di aderire perché
Innanzitutto perché la rappresentanza
In parlamento europeo è bene che sia nazionale
In secondo luogo perché quello è
Un un posto una istituzione nella quale conta moltissimo la competenza e questo conta nell'interesse dello Stato
Ebbene che in Europa vadano
Degli esperti di agricoltura degli esperti di infrastrutture la proposta di un partito devono essere in grado di mostrarsi sensibili verso l'interesse della propria azione quindi che lì ci sia un collegio unico nazionale
E che ci siano anche delle liste bloccate perché se c'è il collegio unico nazionale non essi Pandava antico non si può pensare di procedere con la procicliche con la preferenza ecco quello è diciamo
Il tipo di elezione dove la lista bloccata si giustifica di più incredibilmente per paradosso in Italia noi abbiamo liste bloccate dove potrebbero non essere bloccate
E si potrebbe dare spazio alla scelta dell'elettore e invece laddove la cosa avrebbe incontrerebbe un interesse della nazione invece come nel Parlamento europeo si procede con le preferenze
Sulla RAI
Sulla RAI
Insomma qui anche il problema
Dal punto di vista come posso dire
Teorico nulla quaestio
Il duopolio in Italia è stato un fatto di libertà oggi questo può essere certamente superato
Questo mi sembra che insomma una legge di iniziativa popolare può essere un innesco non una soluzione
Il giudizio complessivo sul pacchetto
No come al solito mi sembra che sia
Un'iniziativa stimolante sia degli elementi dei giusti elementi di provocazione
E mi sembra anche che abbia un suo equilibrio interno perché da una parte riprende diciamo la classicità delle proposte radicali e dall'altra
Innova solo alcuni temi anche coraggiosamente
Bene io la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio il senatore Gaetano Quagliariello di di idea col quale abbiamo parlato delle otto proposte di legge d'iniziativa popolare presentate dal partito radicale grazie ancora