"Consenso e governabilità"

Civile devo motivi contingenti sta andando avanti in modo molto disordinato anzi ancora non è cominciato in modo molto disordinato perché avevamo avevamo
Previsto questo incontro a caldo dopo il secondo turno delle votazioni amministrative dopo oltre un mese e mezzo fa e non poteva prevedere che proprio oggi sarebbero stati le prime votazioni cruciali sulla nuova legge elettorale
La quale oltretutto è anche strettamente connesse dal punto di vista pratico anche con i risultati di queste
Votazioni il
Senso di questa riunione è quella di fare delle riflessioni a caldo necessariamente brevi ma che naturalmente saranno poi riprese nei prossimi giorni tra alcuni esponenti di quella cultura ancora abbastanza matematica che in qualche modo si sta riferendo e avvicinando al concetto alla quello che il diciassette ottobre l'anno scorso è stato definito il sogno di Alleanza democratica
E che forse adesso si potrebbe definire almeno ottimisticamente il il progetto naturalmente un progetto ancora tutto in fieri
Che riceve quotidianamente delle indicazioni e controindicazioni diverse approcci da tutto quello che sta succedendo intorno hanno infatti dopo cinquant'anni di pratica in mobilità politica adesso politiche si è messo a correre
E ogni settimana il panorama pare complementi diverso da quello la settimana precedente a questa tavola rotonda sono stati invitati il dealer Bordoni che il coordinatore del comitato nazionale promotore del movimento verso Alleanza democratica l'onorevole Valerio Zanone il Nando Adornato che un po'il l'ideologo derivare un movimento verso Alleanza democratica dico Riggio che appartiene al gruppo dei popolari per la riforma
Fa parte po'del del gruppo degli amici di Mario Segni Marco Taradash del sviluppo della Lista Pannella che aderito alla alleanza democratica sono in arrivo erano poco fa qui Rutelli dei il gruppo che è il capogruppo dei Verdi alla Camera
E
Giuseppe Ayala che anche lui era in a alla Camera ha votato con noi e stava per arrivare inoltre abbiamo da noi anche Roberto Cassola che fa parte in qualche modo di quel gruppo di ispirazione socialista che la settimana scorsa al Residence Ripetta fatto un convegno con un titolo abbastanza
Atipico e inquietante internet senza i socialisti liberali che aderiscono alla movimento diverso Alleanza Democratica direi che queste questi accostamenti apparentemente apparentemente difficili da da concepire
Danno un po'il senso di quello che dovrà essere il nuovo tipo di aggregazione
Che in Italia sicuramente sì affermerà
Quando avremmo dopo un processo di maturazione necessariamente lento
La formazioni di due gruppi contrapposti che si fronteggiano e credo che il tipo di gruppi che si fronteggiano e proprio il tema fondamentale che dalla analisi di queste elezioni dovrà nascere io non voglio
Prolungare anche perché il tempo abbiamo a disposizione sarà necessariamente breve quindi e cominciamo subito a dare la parola ai nostri interlocutori a cominciare da Vito Riggio il quale ha degli impegni anche di governo per cui non può presi più di tanto
E e poi riprendere non mi riservo di intervenire anche nel corso
Prego grazie io faccio solo alcune osservazioni perché credo che siamo tutti interessati a capire che cosa
è successo al di là dei primi commenti che a me sono sembrati molto orientati dalla mentalità della meccanismo precedente c'era la mentalità e la proporzionale piuttosto che rivolti a cogliere se e in che misura il processo di apprendimento che indispensabile quando si fa una riforma mette in moto processi un po'più di lungo termine che servono a capire poi come ci dobbiamo collocare a me sembra che e tutto questo gran discutere che c'è stato se col sistema maggioritario centro scompare se invece ci sono avesse la sinistra è veramente un linguaggio anche di tipo parlamentarista un po'vecchio quello che a me è sembrato di cogliere nel dato elettorale sono due cose primo che lo avevamo detto ma adesso c'è un riscontro elettorale l'elettorato italiano per la prima volta manifesta un'enorme mobilità
E questa mobilità tende a ricadere su persone che abbiano in qualche modo dato netta la sensazione di avere rotto con il sistema dei partiti precedenti
Questo è evidentissimo soprattutto alle situazioni di maggiore difficoltà senso io penso alla situazione siciliana nella quale in tutte e due le città comunque si confrontano due persone
Che chi più chi meno in qualche modo hanno rotto con il vecchio sistema dei partiti precedenti questo è il la prima acquisizione
Importante perché dimostra che illa ipotesi di un rinnovamento dei partiti come tali allo stato delle cose non funziona nel senso che per quanto rinnovati o per quanto mutati nel nome nel simbolo nel in realtà parlo dei partiti di governo è troppo recente lo shock di Tangentopoli e di della questione morale per non suggerire alle persone che comunque è meglio scegliere tra gente preferibilmente a che venga dalla società civile piuttosto che al sistema dei partiti
E questo a me pare che confermi in qualche modo la linea di indirizzo che è stata attiva sotto la dialettica del referendum che non era affatto semplicemente alla scelta del sistema elettorale diverso ma era soprattutto il tentativo di percepire che nella società italiana
I processi di scomposizione del vecchio sistema politico dovevano mettere capo alla ricerca di un nuovo personale politico formato prevalentemente nelle professioni nel lavoro politico di base piuttosto che nelle nelle pieghe del sistema politico esiste
La seconda considerazione a me sembra abbastanza ovvia e che ci sono c'è una sorta di moto l'anticipo che mi pare ancora però non sufficientemente chiaro che fa pensare al PDS di potere in qualche modo ereditare
La crisi del sistema politico italiano visto che di fatto sia al centro che in qualche modo al Sud molto meno al Nord finisce con l'essere il punto di coagulo di tutte le coalizioni possibili allo Stato
E cioè delle coalizioni che vanno dalla dal dai Popolari per la riforma quindi o pezzi dal mondo cattolico fino al PDS liberali alle e che diciamo abolizione di tipo sinistra centro progressista per usare alla vecchia categoria ma anche il perno di coalizioni molto più allargate che vadano fino a Rete Rifondazione risultato qual è che questa sorta di nuova centralità Moro dea del PDS finisce col diventare un problema in più rispetto alla evoluzione del sistema politico perché tende ad affermare l'ipotesi che chi in anticipo ha modificato il suo nome il suo simbolo molto meno secondo me il proprio la propria maniera complessiva di formare i quadri di essere presente sui problemi e così via abbia un punto di vantaggio che in qualche modo voi mancipi da ulteriori processi di trasformazione questa e a me a me pare un errore di prospettiva io faccio proprio l'esempio viso poco fa Nando Adornato la roba singolare e divertente che la gente per il sindaco sceglie il nuovo parlo dalla Sicilia quindi la situazione è molto differenziata nel Paese ma per i consigli comunali continua a scegliere
Sulla base dei vecchi sistemi di ricerca del consenso
E utilizzando anche una legge che l'Assemblea regionale
Sulla base arriva una proposta che avevamo fatto a poi stravolto interni abbandonati a dissennati
Finisce col determinare singolare il fatto che i nuovi sono eletti da pezzi dei vecchi nel senso che per esempio la democrazia cristiana che non a candidati propri né ad Agrigento neanche era in realtà influenza fortemente il risultato perché si divide
Tra i due candidati e non sulla base di una logica politica come sarebbe del tutto comprensibile cioè che i democristiani moderati votano per il candidato moderato e i democristiani invece progressisti no esattamente al contrario
Cioè a dire i democristiani moderati che in magari sono più sensibili ai ipotesi diverso Alleanza democratico comunque a tutti i discorsi sono fatti in termini referendari
Finiscono col preferire di votare per il candidato dalla Rete ritenendo di poterlo condizionare più facilmente o comunque di farsi assolvere in molti casi perché si presume che il candidato alla rete abbia qualche privilegiato rapporto con le procura dalla Repubblica piuttosto che votare per il candidato più omogeneo che viene vissuto come una sorta di concorrente alla c'è questa grande ipocrisia che a me pare dimostri che il processo e che si è iniziato a bisogna ancora di moltissime qualche Habachi dagli approfondimento ma la gente vuol capire ancora e deve giustamente capire che quale programma Cia un'ipotesi di costituzione di un nuovo raggruppamento sia che sia un cartello elettorale sia che sia un nuovo soggetto politico qual è il programma reale che raccordo Cetra il programma e pezzi della realtà
Per cui per esempio io dico che una delle questioni che emergono in questa vicenda è che i candidati di Alleanza democratica vincono
Ma spesso come per esempio non hanno sostegni elettorali sufficienti consiglio comunale perché sono persone che vengono riconosciute come nuove ma non sono il frutto ancora di un processo politico che coinvolga
Larghe realtà di base questo permetta articolarmente importante perché io provengo da un'esperienza di tipo sindacale
E ancora per esempio nel sindacato per quel che è rimasto la sua crisi alle sue difficoltà questo progetto non viene percepito come un progetto attuale viene percepito come una linea di tendenza e diventa molto importante a questo punto come dire scegliere un'identità quindi intanto un'identità che dica con chiarezza e questo mi pare è stato detto
Che l'ipotesi della sinistra tradizionale che mette insieme tutto e che magari soltanto per una crisi che io penso contingente
Del Centro democratico nel Paese
Finisce con l'apparire come più appetibile non è un'ipotesi che possa avere nel futuro spazi che personalmente mi possano interessare o che possono interessare alla ristrutturazione societaria
Perché è un'ipotesi nobile ma io la considero del tutto fuori dalla storia pura archeologia che in questo momento per un effetto di riflesso vista la crisi maggiore dell'altra parte finisce col non apparire ma la crisi della di Rifondazione Comunista dei pezzi dal PDS che ancora si ispira a quell'ideologia e della Rete come movimento ambiguo che era partito per essere un movimento per la democrazia termine tendo a diventare un piccolo neo partito leninista sono crisi talmente reversibili che ogni volta che noi ci mettiamo a giocare con queste cose secondo me nature amo la nostra identità e perdiamo
Dall'altra invece c'è l'esigenza e la ricostruzione
Di una realtà nuova di governo del paese che sia intelligente sensibile moderna connotata da da da fenomeni di ambientalismo d'attenzione a fenomeni nuovi ma che sia di governo perché non esistono Paesi industriali avanzati
Che possano immaginare di vedere il proprio sistema politico coalizzarsi tra due ipotesi di tipo non dico estremisti consenso il saranno comunque di non ha cultura di governo mentre col sistema maggioritario comunque c'è bisogno di una nuova realtà che abbia la capacità di governare i processi in modo diverso che non occupi le istituzioni tutta la cosa che non ripetiamo ma che però abbia poi il coraggio di assumere delle decisioni e di vivere queste decisioni all'altezza dalla qualità la collaborazione che viene da una società civile che nel frattempo è diventata molto più matura è capace di auto di auto amministrazione questo mi pare allo spazio
Di Alleanza democratica
Io personalmente credo che su un'ipotesi di questo genere c'è tutta la disponibilità
Anche nel mondo cattolico nel suo complesso a non eseguire in questo momento una diaspora che evidentemente non poteva che esserci proprio per l'impatto che la democrazia cristiana come dalla vissuto rispetto ai fenomeni che abbiamo visto nell'ultimo anno
Ma non è affatto detto del mondo cattolico come tale voglia rinunciare ad avere alcuna capacità di elaborazione di collaborazione partendo dalla propria identità che non vuol dire alla ricostituzione di un nuovo partito dei cattolici che peraltro che non ci sia mai stato come tale
Ma vuol dire però la
Possibilità per i cattolici italiani che sono ormai una tradizione importante di collaborare con altre forze ma senza perdere la propria identità che mi sembra questa una esigenza del tutto legittima
E che non si può trascurare anche perché stava Prisco trascurasse si finirebbe col consegnare questo mondo così rilevante importante probabilmente o alloggi di tipo estremisti o alle quali una parte molto sensibile o alloggi tipo moderato tipo leghista
Che non sono solo moderate che andrebbe bene ma che sono moderate ma con venature di ritorno all'indietro che credo il Paese non posso tollerare
è una cosa facile
Grazie Vito Riggio che ha rappresentato come avete sentito la ispirazione di una delle tante culture che in qualche modo dovranno convergere su questa Progetto eleganza democratiche Paolo quello della cultura dei cattolici democratici quelli che sono più pronti a convergere a discutere con altre culture con un atteggiamento diciamo tra virgolette laico
E insieme a queste naturalmente
Ci sono anche dalla parte opposta diciamo una cultura invece nasce dal vecchio partito comunista
E poi dal PDS e sempre più però con un atteggiamento solamente nuovo e direi che rivoluzionario rispetto a quella che è stata da tradizione di questo partito dalla sua nascita ad oggi che è rappresentato in modo assolutamente plastico David Gordon
Grazie ma io innanzitutto vorrei mettere in evidenza un fatto
Che oggi consideriamo come dire
Ormai acquisito
Ma invece la vera novità
Domenica sera quando le urne si sono chiuse noi conoscevamo i nomi dei sindaci
Direi che questo è un dato che sarà bene ricordare
Perché costituisce per il nostro Paese
Una vera e propria
Catarsi direi di carattere quasi rivoluzionario
Rispetto a quello che avveniva
Sino alle ultime elezioni amministrative
Quando non appena chiuse le urne
Si aprivano non soltanto le valutazioni su chi aveva vinto su chi aveva perso si vi ricordate bene nessuno aveva mai perso e tutti più o meno devono in qualche misura vinto
E alcuni avevano vinto se non altro rispetto ad una maggiore sconfitta che avevano preannunciato
Ma soprattutto perché si aprivano le trattative nelle segreterie dei partiti che portavano spesso alla nomina di amministratori che non erano se non in singoli casi
Molto rari a dir la verità quelli che avevano avuto il maggior premio dall'elettorato ma erano quelli che rispondevano corrispondevano ad alcune mediazioni partitocratiche
Però mi pare che questo sia un dato molto importante io lo vedo non solo come dire per una fotografia di quello che è avvenuto
Non solo per ricordare che non molto tempo fa questo sarebbe risultato un'utopia
Ma per vederlo come dire in progress cioè quello che questo potrà determinare di mutazione nei rapporti normali e tradizionali
Anche rispetto al progetto dell'Alleanza democratica perché è chiaro che quelle figure quelle persone che sono stati elette
Saranno personale politico proprio per questa natura così diversa
Della loro legittimazione profondamente diverso
Da quello che abbiamo conosciuto
E quindi potranno a loro volta determinare mutazioni
Che non stento di finire genetiche nei rapporti tradizionali
E questa è la prima riflessione
La seconda riflessione mi ricollega ad una cosa diceva Vito Riggio io devo dire che ho provato un certo fastidio
A sentire e anche a leggere
Alcune valutazioni del voto
Perché mi sembravano comunque
Tranne qualche eccezione
Rilevante ed importante ma tutto sommato limitata
Interno né ad un tradizionale modo di concepire la geografia politica
Se ci pensate per un attimo anche i titoli dei giornali
Eravamo fondamentalmente interni sono d'accordo da questo punto di vista con Riggio ad una valutazione che ed è anche inevitabile che sia così perché voglio dire
Ognuno di noi appartiene evidentemente ad un processo storico né in qualche modo condizionato eravamo ancora all'interno di una cultura della proporzionale
Che ci impediva di ragionare se non in termini di geografia politica orizzontale
E cioè nella tradizionale geografia politica che va da destra a sinistra o se preferite dalla sinistra alla destra
A me pare che ci sia un dato in più invece
In queste elezioni
E cioè
Ed è quello che unifica
Tutto il voto mi permetto di dire non so quanto provocatoriamente anche il voto alla lega
E c'è una profonda volontà di cambiamento
Che non può essere letta secondo l'ottica tradizionale perché altrimenti rischieremo di non capirci più nulla
Direi che questo è invisibile
In tutte le realtà
E direi che questo dato ha portato anche
A risultati che non sempre erano come dire del tutto comprensibili
C'è stato un premio cioè dell'elettorato
A quello che appariva capace di essere fino in fondo lo strumento di un radicale cambiamento
Ora a me pare questa una dizione che non possiamo trascurare
E mi pare oltretutto essere perfettamente interna a quanto abbiamo cercato di porre in essere nel dibattito nel ragionamento come movimento diverso l'alleanza democratica quando insistevamo
Qualche volta inascoltati Golgota sino alla nausea sul fatto e sul carattere processuale
Di quello che stavamo elaborando
Sui pericoli della tentazione di ricadere nelle logiche
Delvecchio partiti Isma'magari ammantato di nuovo sul pericolo soprattutto di non uscire dalla logica della cultura della proporzionale che sappiamo benissimo
Impone
Che la differenza venga vissuta come limite come ostacolo
Che impone anzi di evidenziare la differenza se voi prendere più voti all'interno dell'aria Kittie ovviamente più vicina
Per passare alla cultura del maggioritario che impone esattamente contrario
Impone di leggere le differenze
Attenzione non in modo indistinto ma l'interno d'una griglia di valori evidentemente che devono essere questi sì estremamente precisi
Non come elemento di divisione ma come elemento di ricchezza nella costruzione di un polo progressista
E come pare che laddove questo è stato più chiaro là dove questo messaggio
è stato più forte là dove cioè il progetto dell'Alleanza democratica come progetto di incontro di culture e stato più netto laddove cioè il nostro progetto è stato capace di essere nello stesso tempo alternativo in modo netto
Alla vecchia nomenklatura partitica
E non solo quella degenerata
Va usato a caso il termine partitico non partitocratico
E dall'altra parte alternativa
Alla pura protesta
Essendo non proteste da Ventura ma cambiamento il progetto la c'è stato il risultato fortemente positivo direi che il caso di Torino e in questo senso forse il più significativo
Ma non mi limiterei a cura di Torino vi sono tanti altri esempi da Catania a Belluno da portici ad altre realtà
In cui questo elemento è diventato estremamente chiaro
Allora io ne traggo una riflessione
Per chiudere
Questo primo intervento
Che occorre stare molto attenti a questo punto
Dalla tentazione di acquisire questo risultato in termini vecchi
Occorre capire che l'elettorato ma premiato
Questo o quel partito
Ma premiato una tendenza netta
Ad un progetto di rinnovamento della politica
E a me pare da questo punto di vista che abbia anche indicato una strada
Visto che sono stato chiamato in causa anche per quanto viene nella mia storia nella tradizione
Al PDS
Io l'ho detto l'ho ripetuto
Temo che qualcuno leghe risultato
Nel PDS
Secondo
Le vecchie logiche
Non dire secondo le vecchie tentazioni ma secondo le vecchie logiche
Che porterebbero a considerare questo risultato comuni su Tato premiante
Un partito e non invece come a me pare una linea progettuale
E lo legga con il rischio di considerare un ipotetico venti per cento è un discorso che tante volte è stato fatto in una prossima consultazione politica elettorale come un risultato significativo
Quello che magari porterebbe questo partito avessero diventare il primo partito italiano non più
Secondo il mitico schema il primo partito della sinistra ma di proprio partito io credo che questo sarebbe una relazione estremamente pericoloso parlato del canto delle sirene per cui credo che alla chi l'Occhetto a cui piace molto andare in barca convenga mettersi anche lui
Profondi tappi di cera nelle orecchie perché sarebbe una sirena estremamente pericolose lo porterebbe sugli scogli su discoli cioè di una vecchia cultura proporzionale perché il problema non è costruire nuovi partiti del venti per cento mai cercare davvero tutti
Di ricostruire le logiche della democrazia dell'alternanza
Di quella democrazia dell'alternanza nella quale ovviamente tutti dobbiamo capire la necessità di rimettersi in discussione dobbiamo sapere camminare sul nuovo fino in fondo e questo impone un cambiamento nella mentalità e nel modo e nella cultura dell'approccio spesso la politica
Tutti noi dobbiamo sapere costruire per davvero
Segnali che siano fortemente capaci di raccogliere il nuovo e dobbiamo anche sapere questo vale per il PDS che l'inseguimento
Di una tradizionale mitica unità della sinistra se
Forse aveva senso fino a qualche tempo fa oggi nonna più alcuno non ne ha più alcuno e non perché qualcuno Adornato chi vi parlo altri contino insistentemente a dire al PDS che deve scegliere ma per un dato molto più inoppugnabile e oggettivo tanto per usare un termine come dire tradizionale la cultura marxiste
E cioè che non esiste la sinistra
Ma esistono diverse sinistre
E io l'ho ripetuto e lo ridico
Tra una sinistra che sa essere radicale nell'affermazione dei suoi lavori
Dei suoi valori ma sa rendere praticabili poi le sue scelte in una cultura di governo tra una sinistra laica
E riformatrice è una sinistra invece schiava dei vecchi glielo GE integralista e spesso conservatrice
Non c'è
Una vicinanza
Anzi sono una vecchia geografia politica può considerarle limitrofe fra queste due sinistre c'è un abisso
C'è un'alternatività c'è addirittura per molti versi una irriducibile a mio avviso condizione di differenza
Ecco saper scegliere
Fra queste due realtà io credo sia un elemento indispensabile oggi per quella parte della Sinistra democratica italiana che vuole davvero lavorare con forza alla costruzione di un nuovo polo progressista nel qual è essere certamente partecipe in piena autonomia ma nella quale anche saper abbandonare ogni pretesa egemonica grazie
Grazie ville e credo che siamo entrati già nel nel vivo del dibattito quello che sarà il rapporto tra
Questo gruppo che si vuol creare e i partiti tradizionali che pur dovranno confluire in questa grande aggregazione se può raggiungere il cinquantuno per cento
Il cinquanta più uno per cento dei voti in questo Paese si dovrà riuscire a trovare un modo nuovo di aggregare tutte le varie forze senza rinunciare alla rispettiva identità e cultura d'origine
Ma riuscendo a abbandonare soprattutto per chi né intriso sin dalla dall'origine delle tentazioni egemoniche sarebbero solamente contrarie
A quelle di un grossa aggregazione che con la forma tradizionale dei partiti non dovrà avere niente a che fare
Vorrei questo punto che intervenisse Marco Taradash
Non soltanto per portare la la la posizione del suo personale perché qui siamo tutti ovviamente a titolo personale ma anche quella un po'
Come sempre anticonformista del del suo gruppo in in una situazione come questa e soprattutto a vedere qual è il
Punto di aggregazione che può trovare il suo gruppo che spesso deve giocare come un battitore libero ricordiamo
La figura di Marco Pannella che è sempre stato assolutamente l'anticonformista per eccellenza e quindi difficilmente riesce a riconoscersi IMI o qualche cosa di più organizzata aggregato di cosa fa parte
Dall'altro marca impegnato in prima persona nel trattazione dell'articolo due della legge sulla riforma elettorale quindici dovrà lasciare immediatamente
Beh
Grazie non so se sarò all'altezza di queste televisioni che faceva Enrico io dico semplicemente quello che il mio pensiero
Sulla situazione di questo momento e su alleanze vorrei cominciare da Alleanza e che poi si lima analisi generali saranno interessanti però credo che dato che ci troviamo qua in tanti in questa occasione aveva prima anche usare questo tempo per supplire anche una mancanza di contatto più frequente al io credo io faccio parte Alleanza
E credo che Alleanza abbia svolto in questa prima fase che arrivata fino alle elezioni un compito essenziale cioè quello di mettere in contatto le tante anime componenti correnti chiamiamolo
Come si vuole di della politica italiana che bene o male si possono chiamare progressiste
è stato molto importante perché mancava in una fase come questa chi offrisse un luogo di incontro di questo genere quindi alleanza a realizzato quel privilegio di posizione che era necessario ora la preoccupazione prima di tutti noi che la il privilegio posizione non diventi una posizione di privilegio
E cioè non si rischi tesaurizzare quello che è stato fino a questo momento messo insieme perdendo di vista quelli che sono gli obiettivi invece per cui Alleanza era nata
Verso Alleanza Democratica credo che avesse anche o perlomeno nelle aspettative ad esempio mie aveva un una seconda frase collegate era verso Alleanza democratica verso il partito democratico
Quindi si voleva costituire questo luogo di incontro di modo che si potesse una volta conosciuti ci meglio
Scelti ICI fino in fondo nelle nostre idee nel nostro umori le nostre culture si potesse proseguire per la costituzione del partito democratico
Il partito democratico a sinistra non il Partito democratico della sinistra
Perché anche un altro presupposto su cui è nata alleanza è che la sinistra così come in Italia l'ha detto adesso Bordon
Era conosciuta e si era configurata era qualche cosa di altrettanto vecchio di tutto il resto che invece si svolgeva a destra quindi la sinistra italiana non era qualche cosa che poteva essere Spesal sul mercato della politica a mercato aperto Società aperta che noi volevamo
E vogliamo costruire quindi un Partito democratico che si collocasse sul versante sinistro
E che dal versante sinistro cercasse guadagnare quel Centro democratico che poi e può spostare e gli elettori su una posizione sull'alta in un sistema tendenzialmente dualista dualista e tendenzialmente bipartitico qual è quello che sta nascendo nel nostro Paese
Ora c'è stato chi ha interpretato e sta interpretando alleanza in realtà invece come coalizione
L'alleanza non è una coalizione l'alleanza e qualche cosa in cui le coalizioni vanno a configurarsi una fase nascente ma il poi si sciolgono il PDS credo che Interpreti Alleanza in questo senso
Noi ci siamo siamo il partito diceva Reggio c'è il nuovo centro Moro Teo non so se esatta definizione ma prende abbastanza bene l'idea siamo il partito a cui ci si può rivolgere forse nuovo centro andreottiano sarebbe meglio
E a cui noi da cui non possiamo far partire degli input di volta in volta rivolti verso sinistra o verso destra per ottenere il successo
Ora questa logica della coalizione e dei due forni che il PDS ha tentato anche l'operazione elettorale il forno di rifondazione della Rete il fondo del il forno della centro sinistra liberaldemocratico mi pare innanzitutto che si è stato messo in crisi da risultati elettorali perché certo il PDS ha vinto in termini di numeri e ha vinto come fotografia dei risultati laddove ha vinto però io credo che in termini di dinamiche invece questa vittoria non sia così effettiva proprio perché è venuto meno uno degli elementi portanti della scommessa poche Tiana di stare al centro e la sinistra in realtà quando si allea sul versante sinistro con Rifondazione e con le con la Rete
Il PDS perde non credo che perda occasionalmente credo che perda invece perché il sistema politico italiano non accetta più quel tipo
Di ali estreme
Allora io ho avvertito oggi volto spesso le critiche a Bordon in particolare ma anche Adornato quando è capitato over Tito
Nel percorso di alleanza un rischio e cioè che da essere il luogo d'incontro delle varie componenti la sinistra in vista del partito democratico
Alleanza diventasse invece un luogo di passaggio non verso il domani ma tra due forze la forza del PDS
E la forza di segni nascente sempre nascente non nasce mai nasceranno lo so e la forza di Segni con nel mezzo
Le componenti liberal socialiste liberaldemocratica eccetera a fare non lo so con a farci non so che cosa a dir la verità se quello era il progetta fare coloro che sostenevano la passerella secolo e questo rischio c'è Adornato dirà di no e io se Adornato dice di no sono contento
Che dica di no ma allora se non si vuole far questo dobbiamo anche ripensare un attimo come proseguire
Verso il futuro e come favorire al massimo la dissoluzione delle componenti delle anime e delle culture in vista della ricostituzione di un programma politico e quello che ne vogliamo
Po'all'interno di questo mercato aperto a sinistra che c'è ciascuno farà barriere le sue idee
Personalmente io mi mi collego alla perfezione il radicale liberaldemocratica liberalsocialista in qualche misura cattolico liberale
Credo che gran parte del partito democratico della sinistra oggi si ricolleghi a queste tradizioni credo che noi dobbiamo offrire a questa parte del PDS l'occasione di aprire un conflitto forte all'interno del partito democratico della sinistra di modo che essi abbiano sempre più casi Torino Castellani dove la candidatura castellane maturata all'interno di un processo di discussione di questo tipo
E sempre meno invece casi direi del novantanove per cento delle altre situazioni dove il PDS o ha imposto il suo candidato perché era un candidato vincente in partenza oppure ha fatto da King maker
Scegliendo un candidato Esterno ma essendo colui che lo promuoveva rispetto ad una potenziale vittoria
Se così andassero ancora avanti alle cose
Credo che Alleanza perderebbe di significato la sinistra sarebbe sconfitta perché a destra invece c'è un rinnovamento radicale
La Lega passa come un lancia fai fiamme che disegni fette sterilizza
Tutta la burocrazia apparati burocratici trascorro mistici affaristici sulla sul versante destro
E finirebbe allora la lega per guadagnarsi anche il Centro democratico che vuole effettivamente il ricambio al nuovo e certamente non è disposto a riconoscere nel PDS
Altro che lo scoglio che emerge alla vista più grosso e più visibile dagli altri perché intanto si è abbassato il livello della marea agli altri esso si sono dispersi sono relitti sulla spiaggia ed è rimasto invece questo scoglio io credo che questo sia il rischio e lì allora si ricomincerà si dovrà ricominciare a trattare degli obiettivi politici e dal mio punto di vista sono meno Stato e più governo sono la dei statalizzazione del territorio per a vere il federalismo con l'unità nazionale e quindi probabilmente passare ad un sistema che consenta all'elezione diretta del governo di modo che noi abbiamo questa garanzia appunto di unità nazionale e possiamo allora sì sperimentare le forme federali che solo necessarie da riprendere la destra tali d'azione dell'economia secondo punto che significa anche qui la privatizzazione dell'economia pubblica andando contro quella che invece la tendenza di oggi privatizzazioni a parole e poi in realtà alle grandi banche finiscono per rilevare la seconda azienda privata
Nazionale e c'è un accordo nelle Commissioni di consociazione tra i coloro che difendono l'economia pubblica e coloro che dipendono i posti di lavoro las una sinistra che anche nel PDS molto forte ancora unità per a a Rifondazione e che ha bloccato di fatto il percorso le privatizzazioni
Ma la privatizzazione dell'economia pubblica deve andare di pari passo con la liberalizzazione dell'economia privata
Perché se noi avremo le grandi famiglie dinastiche feudali che continua a governare l'economia di questo Paese i mercati finanziari questo Paese non avremo l'economia di mercato che certamente in Italia oggi è il presupposto anche per la liberalizzazione
Del sistema del sistema politico e terzo punto a cui io tengo personalmente molto interni di destra tali Zazie ione
è la vista teorizzazione della morale perché noi dobbiamo rilanciare la questione laica che appartiene ad una parte importante la sinistra italiana ma la dobbiamo rilanciare nei termini nuove non è soltanto la Chiesa
Che rappresenta valori di Oleg di oligarchia
E di prevaricazione oggi anzi alla società contemporanea
Alla chiesa si è aggiunto è spesso sostituito proprio lo Stato nella funzione di dispensatore
Di valori e di penetratore all'interno della sfera delle libertà private e questo riguarda sia problemi morali come la questione del provincialismo sulla droga che dipendono immediatamente problemi di strutture di potere politico
Sia riguarda la scuola l'educazione la necessità di sperimentazioni diverse di apertura del sistema e l'educazione e la televisione ecco io credo che queste basi di discussione certamente non appartengono a tutta la l'aria di l'aria politica che si riconosce in verso l'alleanza verso il partito democratico ma sono le cose su cui si può e si deve cominciare
A discutere proprio se noi non vogliamo attestarci sulla posizione di coalizioni fra alleanza e il PDS fra Alleanza e segni ma proseguire nel cammino
Personalmente io sono interessato soltanto alla costruzione del Partito Democratico assegnista perché tutto il resto lo ritengono soltanto sbagliato ma anche destinato alla sconfitta allora lavorare
Per far vincere la lega o quello di nuovo che si costruirà a destra in questi anni per opporre qualche cosa oltretutto di sbagliato e di destinato alla sconfitta credo che sarebbe un grave errore da parte di tutti grazie
Grazie Marco mi pare che sono stati toccati moltissimi punti quasi quasi troppi per una breve dibattito quello che stamattina però mi pare che tre sono fondamentali uno questo ultimo argomento
Cioè di trovare quali sono in una nuova Alleanza gli argomenti gli elementi che ci uniscono
E per permetterci di accantonare quei tanti argomenti invece che ci dividono per riuscire rapidamente a diventare una forza di governo con un programma ben preciso e sul quale si raggiunga proprio la famoso coalizione che ci consentirà di arrivare al cinquanta più uno per cento
L'altro punto anche mi sembra strettamente connesso con tutte le vicende delle riforme elettorali
Sia nel bene e nel male quella che è stata la la riforma per la legge per la l'elezione del sindaco e quella in corso in questi minuti sul riforma elettorale nazionale quella del rapporto tra l'elezione del gli organi collegiali consigli comunali Parlamento da un lato e elezione dell'esecutivo dall'altra mi pare che Taradash la messo in evidenza come fatto centrale credo che questo dovrebbe essere uno dei punti che per Alleanza democratica dovrà essere importante da definire perché può essere uno del degli argomenti che in questi giorni potrebbero dare un far fare un salto di qualità a tutto il discorso delle riforme credo che un giudizio sul recenti elezioni comunali nel bene e nel male sia importante proprio per capire qual è stato il il fatto dirompente e assolutamente nuovo come diceva anche prima Bordon nella elezioni immediata dell'esecutivo
L'altro punto è quella del travaglio che cioè nell'ambito di tutti i partiti dire che nessun partito tradizionale in Italia indipendentemente dai meriti e dei demeriti che ciascuno ha avuto nella storia di questo Paese
Tutti perché gli stava vivendo un singolo un fortissimo Travaglio va be'che li divide verticalmente al loro interno
Dividendo gli si potrebbe dire qui con un concetto un po'usando la parola in modo nuovo tra conservatori e progressisti all'interno degli stessi partiti
Chi difende il sistema delle vecchie nomenklature chi invece vorrebbe superarle per arrivare a un modo diverso di far politica che naturalmente non mortifichi il senso democratico dell'esistenza dei partiti ma che lì rinnovi in modo completamente diverso da come sono
Struttura di fino adesso in questa Divac c'è Travaglio credo che il partito liberale non si sottrae affatto anzi direi che è stato uno dei primi che lo ha vissuto fisicamente in modo anche drammatica e vorrei che Valerio Zanone ce ne raccontasse un po'
Il senso
Non so se ovvero di queste vicende specifiche
Non piuttosto
Dicevo che ricavo dalle cose che abbiamo finora sentito
Noi siamo qui
In convento su invito di Modigliani mentre a pochi metri la camera vuota il secondo articolo della nuova legge elettorale anzi occorrerà presto andare a darci un'occhiata
Ma certo questo risultato del voto di domenica si riverbera sul Parlamento
E impone a mio avviso una prima considerazione del parlamento eletto nella più remota antichità cioè nell'aprile del mille novecentonovantadue rispecchia un sistema dei partiti che in gran parte non esiste più
Molti di noi
Sono come quelle contrade di Siena
Che partecipano alla sfilata del pallio mano mano a più un cavallo percorrere
Dico questo tra raggiungere subito che non sono fra coloro che deducono da questo stato di fatto la conclusione
Che il Parlamento sia come
Si suol dire delegittimato non credo sia così primo luogo perché questa questo divario
Fra lo sviluppo della pubblica opinione l'evoluzione dal opinioni politiche la cittadinanza e alla composizione Sandra rappresentative è un dato di normalità fisiologica
Un'assemblea rappresentativa rispecchia la condizione dalla pubblica opinione nel momento in cui viene eletta e la pubblica opinione e continua a evolversi nel corso del mandato loro il dato che porta la tesi della cosiddetta delegittimazione
è il fatto parla verità totalmente nuovo che in un arco di tempo che sarebbe normalmente Breve cioè poco più di un anno l'evoluzione avuto una rapidità una portata come non s'era mai visto tutta la storia dalla Repubblica però questo non delegittima al Parlamento perché è dovuto alle decisioni che il Parlamento è riuscito comunque ad assumere sia pure in forme tale certi versi in perfetta ha dovuto ad esempio al fatto che il Parlamento ha totalmente rinnovato il modo di a leggere
I sindaci di consigli comunali e quindi a demolito il vecchio sistema dato un forte impulso a questa innovazione che modifica il modo di governare le città
Questo dato perciò di domenica
Porta ad una seconda considerazione per quanto riguarda proprio la legge elettorale della Camera che discutiamo in queste ore
La legge elettorale della Camera è stata è stata cucita da la Commissione affari costituzionali principalmente da Mazzarella con un abito su misura ed è paragonabile a un abito su misura fatto da un sarto che nel frattempo perduto all'indirizzo del cliente perché non si usa più se dopo il voto di domenica il taglio che è stato dato alla legge elettorale
Né per il cliente per il quale aveva preso le misure il relatore e la maggioranza della Commissione
E gli esempi si possono facilmente individuare l'hanno avuto un movimento sociale che ha fatto un'ostinata campagna proporzionalisti cala forse per il fatto di avere col maggioritario ottenuto una serie di sindaci che prima aveva mai avuto nel frattempo cambierà opinione a sua volta la Democrazia Cristiana aveva fortemente insistito sull'aggiudicazione dei tre quarti dei deputati con il sistema maggioritario se invece ad un turno so
Dopo risultato della Lega che dimostra che in tutto il Nord l'esito sarebbe pressoché irrevocabile non so se la stessa opinione duri tuttora quindi questa legge elettorale della Camera certamente dovrebbe dal voto di domenica trarre qualche utile elemento di riconsiderazione uno importante sul quale tra l'altro temo che non ci sarà la possibilità di portare dei correttivi perché la masseria è stato
Voto come vuoto di seconda scelta
Il voto il il ballottaggio ha dimostrato tutta la sua importanza come vuoto di seconda scelta perché ha dimostrato che nel nuoto di seconda scelta
L'obbedienza degli elettori nei confronti delle direttive dei partiti dicendo letteralmente a zero cioè attraverso questo meccanismo sia un pronunciamento popolare totalmente svincolato dalle direttive di partito e perciò per quanto ancora concerne questo aspetto pulito che ero l'ultimo è forse il più importante dal punto di vista operativo di ciò che è stato a fare
In termini politici per trarre le conclusioni che si impongono da da questo grande trasformato il grande processo di trasformazione rapace un gambo aveva un minuto solo questione di elettorale
Nella camera debbo dire che il
Il Parlamento aveva compiuto un atto a mio avviso di doveroso coraggio
Rimuovendo con il voto di ieri sera la più protervo la pretesa che il testo conteneva anche era quello vi assegnare un quarto dei deputati con il sistema proporzionale su liste bloccate stabilità regione per regione dal direi senza dai partiti in ciò vi era se se è consentito dire così ha un accento
Fra loro lo stolto e e odioso per sembrava quasi che nel momento in cui si decide di passare da un sistema elettorale all'altro
Vi fosse una antico ambiente il re Tucidide
Che ponesse questa condizione va bene volete far queste ondate di centocinquantasette dei deputati che sia giudichiamo fra di noi e poi per il resto si faccia quello che meglio si crede e tutto questo sarebbe stato rovinoso sotto ogni aspetto quindi il fatto che si è rimosso l'elezione con lista bloccata a mio avviso è un passo innanzi anche se per evitare questo guaio sarà introdotto un altro periodo insomma col voto di preferenza
La il sistema elettorale diventa un'autentica lotteria secondo me il correttivo ci sarebbe ancora anche appunto alquanto compromesso in Tunisia
Quindi se noi riducessimo le circoscrizioni con cui si aggiudica quando proporzionale il modo di condurre i cani dati ad uno solo uno solo e quindi il voto di preferenza sarebbe azzerato dal fatto di votare su liste
Assegnata proporzionale mentre secondo la graduatoria nazionale ma composta di un solo candidato in questo modo sì avrebbe il recupero proporzionale non si avrebbero i nefasti perfetti del voto di preferenza
E siete aggiusterebbe una legge che diversamente si presterà a molte distorsioni certamente torno a dire la vera pensato che fosse facile spiccia Rossella lasciando al alle dirigenze e delle varie formazioni politiche la scelta per nomina regia di un quarto dei deputati è stato un grave errore ed è un bene che la camera in qualche modo ci è riuscita a correggerlo
Adesso il punto che ci pone allora con questa legge elettorale che si sta facendo con questo Parlamento che rispecchia una realtà dal momento in cui si è formato tanto cambiata con risultati assolutamente rivoluzionari del voto del venti giugno nelle principali città soprattutto l'hanno avuto
La questione che si pone è quella di cui tutti si dilettano dove dove sta al centro dove è andato chi l'ha preso non è che non lo si trova più
E tutti si affannano nella ricerca di questo oggetto smarrito io d'ora semplice come nella via indole
Spiegazione a questa di sparizione del centro siccome i partiti tradizionali sono stati per cinquant'anni
Al centro dalla vita politica
E siccome essi sono in stato di avanzata decomposizione tutti forse con la parziale
Eccezionale del PDS ma certamente i cinque partiti tradizionali dall'area governativa sono tutti in un modo o nell'altro lo stato di tendenziale decomposizione la disgregazione dei partiti tradizionali con porta con sé
La irreperibilità del centro perché il centro politico era quello sì o no intendiamo ancora per centro un'etichetta di schieramento aggiunge la sinistra del Centrodestra
E allora
La questione appartiene ad una la vecchia logica che si sta superando per la forza dei fatti oppure vediamo il centro come il luogo della contesa dalla competizione allora appunto c'è questa questo vuoto provocato dalla fine i partiti tradizionali
E se è così allora il centro polo trovarsi soltanto attraverso la costruzione di nuove alleanze
Trovo infantile la pretesa di coloro che dicono sì come il centro a Libero adesso mi chiamo di centro e lo occupo io starebbe una soluzione un poco
Diciamo sempre dedicato del problema battuto dimostra anche i risultati di domenica se vogliamo che quello che è importante per ricostituire un centro al sistema politico italiano è la costruzione di nuove alleanza
Ed io mi chiedo a questo punto senza essere stato mai
Uno zar Bacone un importo impaziente
Ne ha uno scopo linciato bassa non converrebbe anche utilizzare ruolo luogo dal Parlamento come iniziativa per questo se si assumesse un'iniziativa di punta alto numero di parlamentari che
Concordino su taluni presupposti parla poco fa Taradash non abbiamo tempo di farlo qui certo uno scambio dei e precise opinioni sulle priorità anche se devono che si devono realizzare nel Parlamento primo che concludo alla sua credo breve esistenza ci vuole ma presumo anche che non sarebbe del tutto inedita la questione farà molti di noi bene se si realizzasse si individuassero
La cosa essenziale che occorre fare dal Parlamento prima di arrivare al suo scioglimento quando sarà e se su questo si formasse un nuovo gruppo parlamentare che raccogliesse
Appunto coloro che sono interessati alla costruzione di una danza in questa specie penso che a questo punto l'iniziativa sarebbe non soltanto utile non so se sia facile o difficile questo non saprei dirlo ma certamente mi sembra non soltanto utile ma necessaria mi sembra anche necessario farla al più presto possibile
Perché corriamo un rischio far conto meglio la lezione da domenica anche questa il rischio che si corre è che l'abito giuridico cambia il primo all'abito mentale tra cambiamo le regole
Elettorale conserviamo le vecchie consuetudini dal comportamento politico in questo modo si apra la strada al successo di formazione che credo non siano quelle in cui coloro che stanno qui possono facilmente riconoscersi penso perciò è il momento di decidere avvenuto concorra fare presto ringrazio Modigliani perversa iniziati
Aveva le sfortunate liberale ne parliamo un'altra volta
Ci facciamo compagnia
Ringrazio veramente Valerio Zanone per questa stimolante intervento perché da qui possono nascere alcune considerazioni operative su cui vale la pena riflettere con la massima agenzia partendo dal concetto che ha plasticamente ben descritto il centro non è un luogo da occupare il centro e il campo di battaglia
E proprio sul centro che con la filosofia delle due aggregazioni che si che si proteggeranno è proprio nel centro che si dovranno combattere e due aggregazioni in definitiva saranno una di centro
Non voglio sarà solamente usare la parola destra sinistra ma di centro relativamente moderato e conservatore e l'altra
Di di centro anche quello moderato e progressista cioè saranno escluse le estreme le quali comunque e anche grazie al residuo proporzionale potranno avere una funzione ancora
Dal punto di vista di stimolo dal punto di vista di provocazione ma che resteranno comunque delle strenne confinate a ai due lati dello schieramento ma il campo di battaglia sarà sicuramente al centro
E siccome le sue campo di battaglia che dal primo turno delle elezioni sembrava non esserci perché sembra quasi che al primo turno ci fossero un po'radicalizzata una una destra e una sinistra abbastanza lontane con il secondo turno si è invece dimostrato esattamente contrario come necessariamente c'è una convergenza al centro e dove si sono mantenute le posizioni estreme in pratica il candidato anche se era favorito ha perso
Quindi alcune fatti operativi dovremmo prende in esame
L'idea certamente stimolante di creare un gruppo parlamentare di Alleanza democratica può essere interessante ma forse potrebbe anche rischiare di essere matura quello che invece sicuramente potrebbe esser fatto una una sorta di convergenza su alcune proposte operative concrete una e quello di cui si parla già prima quella di di mettere immediatamente in moto il meccanismo per creare una riforma costituzionale per la elezione diretta dell'esecutivo
Una seconda e questo naturalmente un percorso un po'lungo ma con una buona volontà si può fare anche dei tempi brevi che questo Parlamento a sua disposizione
Un altro invece è quello di incidere questo invece su tempi brevissimi direi al limite delle ore
Incidere sulla riforma elettorale attualmente in discussione prendendo proprio spunto da quello che diceva Zanone ed è una cosa di cui si discuterà ancora ieri sera
Che traeva spunto da un emendamento presentato prima e poi ritirato dall'onorevole D'Onofrio che sarebbe quello di superare il concetto della lista posto che la lista bloccata nel suo bene suo male bisognerebbe analizzare bene questo discorso ma lista bloccata e impresentabile quindi bene ha fatto questo Parlamento bocciarla definitivamente ieri sera quindi non si potrà più parlare di liste bloccate formate dai partiti
Però le liste
Plurinominali con voto di preferenza unico sono anche queste delle cose devastanti per due motivi prima perché si sono liste piccolissimi sanno di sei e dieci candidati in cui comunque la composizione finirà anche quella di poter restare nelle mani delle segreterie in cui il capolista e il secondo di lista avrà una posizione chiaramente privilegiata anche se naturalmente col voto di deterrenza si può scavalcare ma comunque avrà una situazione privilegiata e quindi non si distanzia era molto dal concetto della lista bloccata con l'aggravante e i candidati di queste liste anziché combattere insieme in modo sinergico sia con i candidati della sezione nominale e sia con gli altri della vista dovranno farsi un come
Si è dimostrato nell'ultima campagna elettorale anche una guerra tra loro all'interno della stessa lista quindi con un risultato veramente devastante l'idea invece di fare dei collegi
Che potranno essere i centoquarantotto collegi
Che dovranno nominare i centoquarantotto deputati
Eletti con il sistema proporzionale i quali avranno una distribuzione di voti su una base proporzionale nazionale ma con una elezione uninominale interno ogni singolo collegio mi sembra che possedesse una proposta vincente
Che tenga separata la la cultura uninominale del settantacinque per cento da quella proporzionale del venticinque per cento senza commistioni
E che non comporti questa guerra della preferenza che sicuramente è un qualcosa che deve essere superato in questo Paese
Quindi forse facciamo ancora in tempo a presentare una un emendamento un subemendamento gli emendamenti presentati e potrebbe essere presentato proprio da un gruppo di parlamentari che si riferisce altro oggetto di Alleanza democratica come sarebbe anche un un senso un significato particolarmente importante e quindi questo è un invito che raccolga rilancio per cercare nelle nelle prossime ore finito questo convegno di passare alla torta
Sempre a questo punto sentire l'intervento di di Francesco Rutelli quale si era sia già anche lui periodale doveva partecipare un altro convegno il quale è qui presente non come e candidato sindaco di Roma perché questo è un argomento che riapriremo concretamente molto presto ma è rappresentante di quella componente di quella cultura verde
E sensibile ai problemi dell'ambiente USA cercherei di evitare la parola ambientalismo perché questo ISMA mette in funzione tutta una serie di pregiudizi nei confronti di alcuni atteggiamenti khomeinisti che ci sono nel mondo verde al quale Francesco Rutelli è ben lontano
Quello stesso tipo di differenza tra considerare progressista o conservatore delle forme ai partiti come quelle di Rifondazione Comunista come quella della Rete sulle quali sul cui progressismo abbiamo delle riserve notevoli Francesco Rutelli
Grazie prego io inizierò con mi perdonerete riassumendo quello che ma da alcuni anni penso perché credo resti valido
E che sia rimasto valido gli ultimi anni durante le diverse prove elettorali e cioè che in Italia noi un
Cambiamento democratico profondo muoveremo a conclusione di questa transizione drammatica spleen drammatica anche senso
Inglese spettacolare diciamo
Che stiamo vivendo
Sì sapremo scomporre le appartenenze
E unire un'area che va dalla Sinistra democratica ai cattolici democratici per intenderci da segna PDS
E se tutta questa operazione sarà volta alla conquista e all'esercizio di un governo democratico
Nel nostro Paese
Se non vado errato coloro che sono riconosciuti nella denominazione
Alleanza democratica verso Alleanza democratica sono si definiscono progressista
è una
Discussione
Non facile però interessante Adornato ha dato dei contributi molto importanti e molto significativi su che cosa significhi l'espressione i progressisti e come la si debba intende
Io credo come dice Zanone
Che non ci sia uno spazio autonomo di centro
In una fase di transizione come la nostra non c'è
Non è un luogo politico non è un luogo elettorale è un luogo di consenso al luogo culturale non c'è
Viceversa mi preoccuperei che nella transizione in cui siamo
Si guardi e si vada a destra
Credo che un'analisi attenta vada fatta dei risultati elettorali
Che non vada per nulla trascurato ricevo Bordon il carattere innovativo rispetto al passato della esperienza leghista
Ma tuttavia che la fisionomia di queste
Opzioni che si manifestano di cui è un campanello una spia
A mio avviso poi ci tornerò brevemente sufficientemente negativa seppure parzialissime a una serie di successi delle dei candidati Movimento Sociale che dovunque sono arrivati al ballottaggio vinto
Non casualmente perché hanno contemporaneamente coagulato tutto il voto moderato e una spinta extra o anti partitica
Raccogliendo branco senza anche un umore significativo che c'è che si coglie nel Paese
Che appunto può guardare a valori a valori ed orientamenti e scelte che in altri tempi avremmo potuti amare di destra ma certamente rifugiano tutti da una schematizzazione topografica opzioni
Il problema che noi abbiamo le saprà politico e noi abbiamo è quello della cosiddetta egemonia temuta da molti in particolare l'egemonia del PDS
La mia personale opinione questa un rischio di egemonia in una fase come quella che viviamo da parte di forze politiche in campo
Non c'è ovvero esiste in termini molto parziali e limitati cerco di spiegarmi
Nessuna egemonia lo vediamo può esercitare la DC
Ma perché non la può esercitare non parliamo assolutamente di Roma ma fattami fare dei con un esempio che a mio avviso spiega abbastanza come stanno le cose se a Roma per dire che ci vuole uno Chirac uno dei più loquaci portavoce della democrazia cristiana
Avanza
Il senatore D'Onofrio
Avanza tutti scenari appunto ci vuole Chirac lascia ma
La realtà storica però è quella per cui il senatore D'Onofrio è stato eletto a Roma con i voti dell'assessore all'Urbanistica Gerace detto Luca retta e dell'assessore regionale oddio come sia Lucarini detto Gasparona
Entrambi associati alle patrie galere cioè come si fa a proporre uno scenario di grande responsabilità democratica chiracchiano ma attivo ma è raccontare voglio dire attivo vai a raccontare presentati con la proposta di centro con quel bel bagaglio tu finora ci ha portato nella capitale Lupa retta Gasparona se pace porterà Chirac vedremo
Ma non c'è dubbio che gli Chirac che ci verranno portati da chi è stato portato dall'UPA Rete Gas Barone i giornali non li voteranno
E si sbagliano di grosso quelli che pensano di potere ricostruire ricostruire delle alleanze basate sulla struttura di potere
Di questo tipo si sbagliano
E se ci provano
Si scordano secondo me
Allora quindi non c'è egemonia possibile di questo di questo vecchio sistema comunque si riqualifichi comunque Sica Mussi
Per un verso ma a mio avviso nella transizione cosa sta avvenendo lo dobbiamo ai Zahra transizione nella transizione avviene questo che si sta formando una nuova classe dirigente con enorme ritardo
Con enormi inadeguatezze
E tuttavia si sta formando si parte dalle città probabilmente e non è un caso andiamo però anche a vedere soprattutto nelle grandi città quali sono le fisionomie politiche di biografia politica personale dei candidati che si affaccia
Non sono tali da disegnare egemonie di tipo tradizionale quell'egemonia che si temono anche da parte del PDS
Nella transizione però fatemi anche dire questa cosa proprio del PDS che si lega a quanto accennavo prima sulla destra
è interesse dei progressisti interesse politica sociale civile e democratico primario
Che si formi questa alleanza
Dalla sinistra democratica ai cattolici democratici
Perché per gli scenari che ci attendono cioè per la necessità di governare il Paese
è indispensabile una diretta partecipazione
Di coloro che hanno la rappresentanza dei ceti popolari o una consistente rappresentanza dice di popolare o noi portiamo in un progetto di Alleanza democratica
La formazione
Della sinistra democratici vale formazione si sta democratica PDS
E su base di chiarezza su scelte chiare
Oppure
La vera alternativa che abbiamo di fronte
E che i ceti popolari
Se li prendano le dinamiche pur già di queste Senofonte
E di populismo peronista che in un Paese come il nostro potranno rapidamente affacciarsi di fronte alla crisi la partitocrazia
Quindi ripeto e molto importante associare la cultura della sinistra democratica al Progetto
Laico democratico cattolico democratico che in questo disegno del verso Alleanza democratica si riconosce fondamentale perché questa sarà la nuova Italia e questa dalle dalle con questa maggioranza
A meno che non pensiamo fin da subito che ci interessi di ricostituire anziché puntare al cinquantuno per cento ci interessa di costituire veri un diciotto un venti che alla maniera
Del PSI di Craxi punti ad avere un peso interdittivo è questo sì
No non PDS che sceglie i due forni ma Alleanza Democratica posso scegliere fuori no di Forno ce n'è uno solo ed è quello il cinquantuno per cento in cui deve stare i laici i liberal democratici i riformisti autentici cioè non corrotti
I cattolici popolari la Sinistra democratica
Questa mia idea della Medea ripeto da alcuni anni per la quale ho ho avuto delle dei problemi e difficoltà ho condotto le battaglie che ritengo la la la si è più che mai attuale e condivisa naturalmente con altre magari sottolineature l'accezione
Nella nostra are al nostro movimento
Concludo a proposito appunto di Alleanza democratica di decorrenza democratica nata come un tavolo di discussione di confronto tra queste aree
Di collegamento oggi debba essere domani
Alleanza
Sedativa ricorrenti di movimenti di persone soggetti ed essere dopodomani
E su quanto sia lungo l'oggi la distanza quanto sia allunga la distanza dall'oggi domani e dopodomani è affidato a tutti noi di valutare
Un formazione politica unica di tipo federativo probabilmente articolata mossa in grado di raccogliere queste tensioni queste culture queste storie all'interno di questa io ritengo che il ruolo dell'ambientalismo è importantissimo
Lamenta lirismo perdonami reo se parlo di un di un Isma'però insomma
Anche dire ed ora intendiamo anche anche se non se ne ne usiamo tanti di ismi anche da da buttare nella nel insomma tabù buttare via cassonetto diciamo e ce ne sono altri che invece dobbiamo e possiamo difendere tenere vivi
Io credo che l'ambientalismo già un ruolo nuovo
Che anche profondamente cambiato per fortuna ritengo che le ultime esperienze dimostrino che chi pensa di portare l'ambientalismo italiano supposizioni massimalisti che
Sbaglia di grosso e va incontro ad una sconfitta perché pensa di trasferire una cultura che una cultura originale
E che rappresenta davvero qualcosa di nuovo
Nella nella
Elaborazione intellettuale e nell'aggregazione sociale dei nostri tempi ricollegandola tendenze che non hanno nulla a che fare con l'originale dall'ambientalismo se se qualcuno pensa di portare i verbi come una le forze aggregato al carro del partito del no sbaglia e lo dimostrano gli elettori innanzitutto gli elettori vedi se qualcuno pensa di portare i leader degli ambientalisti sul filone massimalisti
Sbaglia lo dimostrano gli elettori e lo dimostra responso delle urne quindi io mi auguro che questa doppia vicenda del referendum dell'elezione porti definitivamente e in modo sereno positivo aggressivo incisivo la cultura ambientalista come cultura moderna
Verso la prospettiva di un'aggregazione democratica
E verso la necessità di partecipare a scelte di governo senza ricchezze amo soltanto all'agitazione inutile
O alla dichiarazione ideologica il che alla all'ambientalismo quello anno in cui noi crediamo non appartiene e non riguardo vi ringrazio
Grazie Francesco Rutelli ritengo che il problema COMU anche qui anche nel suo intervento il problema del rapporto con il PDS e soprattutto con l'elettorato del PDS è uno dei punti fondamentali per capire come potrà e dovrà nascere questa aggregazione di Alleanza democratica che dovrà raggiungere quella maggioranza
E quello che spesso è stato detto sì ai pidiessini no al PDS dentro Alleanza democratica nel senso che è importante che questa componente culturale popolare sia presente nella in questa forza
è importante altresì che non ci sia un partito organizzato e organizzato con una certa tradizione che potrebbe rischiare nell'ambito di questa alleanza di egemonizzare questo è il grosso rischio e quindi questa è la scommessa che siamo chiamati a
Svolge
Giuseppe Ayala rappresenta in modo anticonformista il la visione della componente repubblicana alla Alleanza Democratica uno dei membri del comitato promotore iniziale è un repubblicano sui generis perché non è iscritta un eletto come indipendente nelle liste Repubblica spera direi
Direi che che però è affidato all'ATO qualora questo è importante sentire la sua opinione poi porta ancora sul
Dopo il discorso del del fatto che sono rimasto indipendente perché gli ho una istintiva avversione per la tessera
Ovunque tessera mia non sempre non Candy questo voglio significare che suo indipendente perché non condivido la tradizione l'impostazione del pensiero valgono pubblicano assolutamente no però discorso adesso è più forte di me speriamo speriamo lavoriamo ad Alleanza democratica dove naturalmente
La logica delle tessere che tanti guasti affatto Allan
Rita dei partiti contribuendo a volo degenerazione naturalmente São giga che avremo archiviato gettato alle spalle quindi forse ce la faccio a non prendere mai la testa
Problema superare questa fase di transizione ecco questo è il punto da cui dovevo partire per offrire così due due tre riflessioni alla vostra famoso opinione
Io ho fatto una campagna elettorale molto intensa
Non perché ho avvertito da tempo l'esigenza non non è un atto di umiltà così di maniera ma l'ho sentito Pringle dico di cercare di capire meglio come stavano le cose
Per due ragioni fondamentali la prima ovviamente per la mia
Břeclav brevità del mio impegno politico e quindi vince la presunzione di essere arrivato in Parlamento è occuparmi di politica da poco tempo è già vede idee chiare chiarisse addirittura sua progettazione del nuovo assetto atomo piazzetta
Poi soprattutto perché credo dalle poche cose che ho capito in politica che un sistema migliore per cercare di formarsi la convinzione sia quello di avere contatto diretto con la realtà cogente
E possibilmente senza farlo soltanto a Palermo in Sicilia
Su un
Uno spettro molto più ampio del paese questo fatto e credo di avere maturato anche sul piano personale delle convinzioni
La prima di queste che
Per quanto banale posto sembra mi ha fermato il progetto Alleanza democratica funzione
Funziona
E lo si può riguardare come come meglio si crede crede angolazioni così di approccio possono essere diverse io sono molto affezionata quella iniziale mia che molto pragmatica
Sempre tenendo i conti che dobbiamo fare
Una come dire dobbiamo delle quindi ben presente la particolarità al momento in cui viviamo dal punto di vista politico e quindi elettorale presso Dio perché maniere originale e
Che c'era una
Nomenclatura che per quanto ne esistesse ostinatamente o meglio tentasse di desistere ormai progressivamente si andava sfaldando adesso possiamo dire che il fenomeno sicuramente reversibile per somma fortuna un dato c'è tutto il vecchio non torna
A settembre ottobre non ci apre questo discorso coltivavano speravamo soprattutto ma è una situazione da dire
Adesso è precipitata per fortuna quindi disponiamo un dato c'è
Questa crisi la vecchia nomenklatura vecchia partitocrazia dei partiti tradizionali chiamiamoli come vogliamo sul piano elettorale comporta una disaffezione
Infatti è consequenziale alla Chiesa anche anche la disaffezione del suo lettore benissimo
E dove era
Questo elettorato che lascia i vecchi partiti
Ma dovunque
Crede di trovare qualche cosa che sia assolutamente diverso dei vecchi partiti e che sia disponibile ad accogliere soprattutto a sua protesta ma non soltanto per la sua richiesta di cambiamento è infatti non c'è colto consultazione elettorale che non bere un trionfale
Alla rete le cose non vanno certamente ma
Forse non è decollato sul piano nazionale come si poteva pensare che accadesse ma certamente non si può dire abbia marciò per dopo la realtà specifica siciliano e Palmi tanto
I voti vanno anche al momento societario in chiave certamente anti partitica anti-sistema
E Rifondazione Comunista per per ragioni sono diverse è un partito che comunque grosso modo vede avvicinarsi masse nuove masse elettorali sempre spinte da quella esigenza
Allora in questa situazione in cui c'è da un canto una migrazione elettorale che lascia finalmente
La nomenklatura
Si trova un percorso che porta necessariamente uno di quegli approcci che probabilmente non costituiscono l'approdo desiderato da quegli elettori
Ma mi ha molto colpito una volta un anno in un salotto milanese
Sa otto non nel senso mondano sotto gente che ragiona e pensa un mio amico posso definirlo Taddei ma diversi anni che mi capiti a frequentarlo
Che mi disse che aveva votato lega
A parte la facile battuta e mi riferisco così tanto pensa di un attimo di se possibile di ironia che non guasta mai
Alla mia domanda sentito sembrò da Palermo quindi problema mo'pongo direttamente di nuovo vivo bene mi spieghi perché come come fa uno come te che uno e se uno come a votare lega
E la risposta sarà di grande semplicità di grande genuinità metto semplice dove si vota a Milano e la pratica fosse Pillitteri o Bossi dopo chi vota
Veramente io sto zitto
è un bel quesito
Lunare sotto in quella maniera
E però ha commentato questa scelta dicendo è chiaro che un voto in prestito è stata se mi ha molto colpito andrebbero ma ricordo ancora pur essendo passato ormai diversi mesi e non si può dire in questi mesi sia stato lui a non far nulla
Ma sotto la cerca di conservare la memoria di questa frase voto imprevisti quanti sono i voti in prestito alla sono moltissimo
Io non credo che la lega sia un'aggregazione costituita esclusivamente alla protesta serbatoio la protesta io penso ci sia un gioco duro penso contro le otto poi devo quale chissà per quanti all'angolo devo fare i conti ma non c'è dubbio da una percentuale che non mi azzardo assolutamente a quantificare
Di voto che va lì perché non c'ha dove andare è sicuramente va be o
Da lì nasce la mia visione dell'importanza Alleanza Democratica cos'è diventa a questo punto Alleanza democratica l'altra mercati addenta l'alternativa
Destinata se sarà credibile come pare che sia e come queste lezioni vedremo di qui a qualche minuto secondo me hanno confermato
Di più a quale potrà intercettare
Due fosse elettorali fondamenta
Cioè incoraggiare quella parte di elettorato che ancora vuota di vecchi partiti perché non è disponibile a votare lega dico per Di Loreto comunque e lì che magari non va a votare
E che invece trova un progetto alternativo credibile concreto e costruttivo
E dall'altro questo progetto troverà un incoraggiamento forte anche verso quelli che capiranno che il Papa se l'oppure esaurita la protesta non ha avuto una funzione importante che nessuno può negare la che a questo punto bisogna pensa la futura del Paese Illy si trova alternativa alla proteste ai vecchi partiti
Che vanno scomparendo questa è la collocazione elettorale di Alleanza democratica
Non c'è da discutere crea
E l'osservazione mista glielo do via Rutelli
Di Rutelli cioè che in questa in questo nuovo soggetto occorre che sia un presenti le forze che hanno un radicamento popolare
è una bella frase elegante giusta di alto spessore democratico che sottintende sottintende una ovvia considerazione è perché lì ci sono i voti
Perché parliamoci chiaro
Senza voto in democrazia anzi conta niente o poco quindi è necessario non c'è dubbio che tanto per dare un forte spessore autenticamente democrat
E quindi realmente rappresentativo della realtà ampia al Paese che Alleanza democratica abbia questi collegamenti
Con mondo cattolico mondo a sinistra cioè dovessero di canto ma questo dato è utilissimo poco nell'ambito di quel discorso mi scuserete se vi sembro discorso sua dimensione squisitamente elettoralistica però io avete ascoltato per osservazione molto è stato molto profonde molto
Come dire acute anche però un attimo di pragmatismo io credo che non guasti
Quindi per l'aspetto fondamentale perché se l'obiettivo che noi ci ripetiamo diversi mesi quello raggiunge il cinquanta virgola zero uno per cento per governare il Paese cinquanta virgola due per cento utile cinquanta video zero facendo dei voti
Quindi quello esterno
Non l'unico problema certamente problema erano di entità un progetto quant'quant'altro però bisogna stare attenti a quella di mezzo allora
Che succede bene o male questo Parlamento come ricorda voglio zona questa legge sull'elezione diretta del sindaco ha fatta
Si è andati a votare Alleanza democratica infette che non c'è ancora e non c'è ecco
In fretta e furia si è riusciti in qualche città in qualche altra importante il mio rimpianto su un Milan già che te ne sei aduse palermitano sei premio me ne frega il mio rimpianto sul Milan sul non essere riusciti a Mina
A fare il Castellani milanese che ce ne saranno di Castellani con tutto il rispetto la grande stima che ho per quest'uomo comparata conosce in Campania da ma c'era qualche Castellana menavano per via e espressamente senza Settignano trasferiti atto di
Locatelli si si sarebbe purtroppo il paragone fra le sue dei grandi città che non siamo naturalmente per semplificare il mio ragionamento è un paragone e se anche significativo direi partirei e chiudere lì
A Torino si riesce a varare questa sorta di sperimentazione di quello che il che dovrà essere il futuro compiuto di Alleanza democratica
Si candida a sindaco un esponente a sulla civile
Prossima Politecnico di Torino mai impegnato in politica impegno sociale che discorso impegno politico è un altro
Sconosciuto ai più atto di uno sconosciuto ai più questa fatto anche giustizia del discorso se non sei uno conosciuto son compare in televisione con la nuova politica non ti voto a metà strada intrecciato l'abbiamo tonda già candidata sindaco
E gli altri quaranta più a naso a vita anche non ci fosse mai andato
Faceva lo spettatore rispetto a Treviso
E la folla vasca
Quindi la retorica stellato Dino conto tanto dico non è lì non dimentichiamo
Ma facciamo un passo indietro io non so se questi Broglio queste avevo detto la ci sono state e se sì in che misura incidono questo se ne occuperanno i magistrati nei confronti dei quali opinione diversa Lord onorevole Bossi preme delinquente Louis richiama delinquente
Se non l'avesse fatto compenserebbe il contribuente naturalmente
Però dico prescindendo da quello che potava certamente economico
Che lei dodici probabilmente ha Trap
Allora il discorso però o lo facciamo per i dati Lisippo ramazze sono dei dati verranno correttiva abbiamo Arda dato acquisito e intanto la prima della considerazione del successo di Alleanza democratica chiamiamola così
Su Castellani nei confronti Novelli un passo indietro a primo turno la lega cresce in maniera impetuosa
Il candidato leghista non vado a votare giudice a quello Alleanza democratica guarda caso che dicevamo poco fa
Il suo piano la collocazione tra ad Alleanza democratica
Ed era una sperimentazione fatto effetto il foglio ci sarebbe potuta consolidare meglio se avesse avuto più tempo talmente in fretta che a Milano ci sono riusciti e altre città ne mette in altre città invece penso a Belluno dal punto così mentre uno Grosseto dove sono stato pur seguire sta Campania tra cambiate il PDS sia Bergodi a Grosseto ma espressione
Di un'aggregazione che somiglia moltissimo a quella che s'avanzano gli atti allora se poi legge Ipercity si commenti del giornale certo punto la forza di cui si parla solo alle
Il PDS
E Alleanza democratica questi sono la forza a cui si guarda con maggiore interesse e che si ritenga si ritiene sia uscita da queste da questo confronto elettorale
Con segnali positivi e allora il problema insiti in sintesi estrema sua costruzione dall'anziano cantica io sono un acceleratore convinto
L'ho anche scritto qualche giorno fa su Repubblica chiudo a Bontà elegge mi non troverà nulla noi lo sto dicendo già partire
La partire perché poi mi sono gomito il fattore tempo importantissima perché ci vuole tempo perché superato una serie di errori che faremo anche sul piano organizzativo quindi prima partiamo rispetto al momento la consultazione elettorale nazionale che è stata non è tra un anno forse anche me e meglio è
Ne possiamo stare lì ad aspettare dobbiamo tener aperta portato a metà a confronto con la forza che più ci interessa e l'aria al PDS da questo non c'è dubbio
Che ha un ruolo di grandissima importanza perché da un canto abbiamo bisogno come abbiamo detto per il successo di questo progetto la componente cattolico democratica che speriamo
In maniera quantitativamente quanto più apprezzabile va abbandoni la DC segnali in questo senso sembra abbastanza confortanti questi giorni si riconosca
Attorno a Segni caro comunque Popolari per la riforma e quindi ci dà un corpo notevole ma con la parte malata parte importantissima passando per quello che sappiamo noi
Al di là dei Verdi al rivale all'aria PDS e io devo dire che come tutti hanno salvato un accordo importante di queste elezioni si piazza tenuto bene è stato anche molto abile bisogna riconosce sono molto bravo nel fare questo gioco
Dei due forni però se sul piano complessivo rettorale il dato stato confortante di una
Più di un'osservazione da fare sul vive due fondamentali che forse sono quelle che creano grande difficoltà PD e se ne vanno rispettate del dire il gruppo più che giustificata la prima
E che laddove si è trovato accanto a Rifondazione come se alla Rete
Non ce l'ha fatta
Laddove si è trovato ad Anzano cade ASPA vinto
Allora qua poco dice ma all'altra democratica vinto perché c'è il PDS io non voglio dire il PDS che ha vinto perché c'è un altro che mi sta bene dato dallo da pungolo guardiamo mi sta bene io non voglio stabilire primati
Mi basta però notare che comunque assieme si è vinto assi ma questa aggregazione assieme all'altra aggregazione siamo piuma canadesi sette a me basta così se poi è stato più merito il PDS che dalle forze laiche o cattolico va benissimo
Questo non c'è problema però assieme si vince
Il secondo dato questo se non è creare reali problemi politici
All'interno del PDS del voto di Rifondazione Comunista minatori
Cioè questo partito può tranquillamente porsi il problema che sta perdendo il consenso egli opera
Alle due città opera fondamentale come a Torino Rifondazione Comunista scavalca generosamente il PDS ed ex se io fossi un dirigente del PDS qui interrogare su questo infatti un mio carissimo amico fraterno
Che fa politica da una vita nel pc prima il PDS oggi mi ha detto che questo è un dato su cui dovremo resetta mi rendo conto che per volontà o per che se lo è per loro diventa anche per il progetto poi a quale speriamo possono partecipare
Ma non c'è dubbio rimane fermi il fatto
Che non credo che potrà continuare a lungo questa situazione per cui c'è una parte del PDS o meglio dei pidiessini per essere più precisi col torcicollo verso Rifondazione comunista e l'altro torcicollo verso altra area dal Parlamento l'occhio che potrà durare a lungo
Non vedo come primo dopo questo modo non si debba sciogliere a quel punto qual è
Partire con le forze che sono già pronte
E che voi conoscete
Cioè sostanzialmente tutte quelle che prevede il cartello ideale
Meno l'aria che fa che si riconosce attorno al PDS
Lascia una porta aperta al confronto attende gli eventi all'interno di quell'area escludere
Preso io ribadisco sì
Che il PDS possente Alleanza democratica per Calò non vedo perché ho da fare il PRC
Cioè ce l'abbiamo sempre detto che la forza di questo nuovo soggetto è quella di apparire oltre che di essere
Tutto tranne che una sommatoria di vecchi partiti o di pezzi vecchi partiti questo non può che riguarda tutti i partiti non ognuno c'ha una sua gerarchia dentro ma insomma mi pare che è un problema di non so di coerenza politica
Ma è un problema proprio di coerenza
Programmatica se si è detto questo sin dall'inizio se poi dal punto di vista diciamo della del successo questo soggetto porre in termini di consenso è fondamentale che tutto possa apparire tranne che in qualche maniera collegato ai vecchi partiti che vengono rifiutati comunque alla gente chiaro che qui il discorso va fatto ai pidiessini
Non al partito strutturato PDS anche perché
Io sono convinto di questo il giorno in cui dovesse a cadere e io me lo auguro vivamente non per ragioni egoistiche s'intende
è evidente questo comporterà una perdita a sinistra verso Rifondazione Comunista non penso mai che tutto il PDS compatto e omogeneo entrino Alleanza Democratica entra per la parte dei pidiessini che guarda a una moderna democrazia occidentale che si sono dimenticati
Di culture politiche che la storia in qualche maniera ha sistemato e che non sono ostaggi dei vecchi compagni che si ritrova adesso questa è una sinistra in Parlamento questa parte e la parte diciamo
Che perfettamente omogenea a quelli che quello che il progetto Alleanza democratica l'augurio naturalmente che tutto questo avvenga ma venga in termini
Robusti e al più presto possibile però questa attesa non deve defatiganti
Non possiamo star spetta le ripeto magari l'importanza dell'evento che deve maturare in quell'area quindi quindi vi dico che secondo me tra botta predetto due settima Fox all'Ansa magari da parte intanto con cattolici popolari come forse l'arte pubblica
Con i Verdi e con quella parte
Ex PSI per capirci
Tramite opportuno filtro dal punto di vista che più di attualità in questo momento
Le imprese informativo chiamo IVA Kemp informazione di garanzia
La sette entrata se l'informazione ha molta importanza al nostro Paese anche quella di garanzia molto importante non soltanto quella che ci viene somministrate quindi questo progetto intanto parte lascia una
Diavolo apertissimo con nell'aria pidiessina
Riflette sul dato elettorale che se come balletto sinteticamente nella maniera in cui ho cercato di leggerlo io è che conforta la bontà e quindi la probabile probabile futuro brillante Alleanza democratica e poi il progetto si completerà
In corso d'opera ma aspettare l'inizio F ricopriva c'era la presunzione che dovrà partire quando tutto sarà già
Assemblato beh francamente mi sembra un errore tremendo perché oggi in una situazione così come dire violenta addirittura dire dal punto di vista volete dato e la velocità dei cambiamenti
Il tempo diventa un fattore molto importante e non possiamo più permetterci uso e per decreto ma già l'abbiamo perso ex avessimo fatto alcuni passi prima come io da tempo sostengo
Paventa in queste amministrative avremmo avuto risultati ancora migliori ma contempliamo ci di quelli che siamo riusciti a vedersi quelli danno la conferma che ci stiamo muovendo la strada giusta avanti la strada intanto ha un senso in quanto nel mio percorso una stalla restare fermi ad aspettare che tutti i viaggiatori arrivò prima di partire
Rischia di essere una strada che poi dovremo occupata qualche altro grazie
Segnale
Adesso vorrei concludesse questo giro di tavolo Ferdinando Adornato e ispiratore del documento con cui si è aperta la la grande avventure di Alleanza democratica nell'ottobre scorso portavoce anche del Gruppo promotore stesso
Felina sì
Stancante stare nonostante la nuova politica passione staccate comunque stare un paio d'ore a sentire discorsi cercherà di essere molto breve
Ma proprio fare tre riflessioni
La prima
E che sta cambiando tutto nel sistema politico sta cambiando molto poco nei comportamenti politici
Penso che se noi vogliamo cambiare davvero questo Paese non dobbiamo farci prendere dal retorica del nuovo davvero
Se vogliamo davvero il nuovo e saper guardare con estrema vigilanza quello che succede ogni giorno
Ogni passo che si compie in questa complessa ma appassionante rivoluzione italiani
Io sono rimasto molto colpito come altri come tanti Dalton
Usato da Umberto Bossi rispetto ai giudici di Torino
Ma vorrei aggiungere a questo comportamento di Bossi una serie di comportamenti che mi è capitato di vedere in queste elezioni
Il discorso di Nando Dalla Chiesa
Ieri sera a Milano Italia
Un ragazzo di trentatré anni di nome Giuseppe Arnone
è un ragazzo di poco più grande di nome Claudio Fava che di fronte
Alla sconfitta delle loro coalizione o liste di sindaco
Cominciavano a fare come i loro colleghi di sessanta o sessantacinque anni il settanta settantacinque anni dicendo che avevano vinto
Che a loro spettava la vittoria
E che gli altri non avevano il diritto di governare
Premetto fosse stato negligente avrei votato Arnone
A Catania voi sapete come la penso
Però mi ha molto colpito questo insieme di cose
Mi ha molto colpito perché significa
Che non abbiamo capito o questi signori non hanno capito ma non posso pensare che si tratta di fenomeni qualunque
Che cosa è e che cosa deve essere la nuova democrazia
E se ne cambieremo solo il sistema politico e non cambieremo i comportamenti politici noi faremo avremo dei danni alla lunga superiori a quelli che avevamo il vecchio regime
Il nuovo sistema prevede
Non può non prevedere che chi vince nel caso del Comune a Lima poi parleremo delle politiche più avanti chi vince il sindaco di tutta la città
E chi ha perso deve riconoscere la sua sconfitta
Dare l'onore delle armi a un movimento che deve esser considerato non un nemico ideologico in un regime
Ma uno schieramento vincente rispetto a una comune idea della cittadinanza
E laddove questa idea della cittadinanza non sia comune per esempio nel caso della lega compito di chi vuole stare nel nuovo e di combattere la Lega non in quanto regime ma in quanto espressione di una idea non comune della cittadinanza e quindi con un atteggiamento è uno stile sempre colloquiale sempre dialogante
L'avrà fatto per finta l'avrà fatto per ipocrisia ma quando Formentini ha detto e in questo Formentini si è comportato molto diversamente da Bossi
E io penso che a Milano detto Formentini e non la lega
Oppure la lega ha vinto perché aveva Formentini se preferite dirla così
Quando ha detto manda il telegramma nel caso di son quei piccoli esempi se volete di politica spettacolo ma insomma le nell'inizio di un nuovo regime donava democrazia sono segni importantissima importantissima
Io avrei voluto che Giuseppe Arnone della Legambiente anche Claudio Fava
Avessero detto in quella trasmissione abbiamo perso
Tu devi governare la città a nome di tutti gli agrigentini a nome di tutti i catanesi noi faremo l'opposizione non in base al fatto che tutto è il diritto di governare non abbiamo il dovere di fare opposizione
E di segnalarsi laddove tu sbagli per prepararci fra quattro anni a prendere il tuo posto
Questa è la scaletta di un ragionamento di valori di una nuova democrazia se ricominciamo con le risse ideologiche col fatto che chi ha vinto non ha il diritto di governare
Io credo che ci troveremo molto presto non dalla parte del nuovo ma dalla parte del vecchio pure di un nuovo ancora più pasticciato del e se non avremo il coraggio di dirle adesso queste cose riguardino gli altro riguardino noi
Riguardano gli altro riguardino no io credo che non andremo molto avanti questa è la prima riflessione l'unica che voglio fare sulle sulle elezioni
La seconda riflessione riguarda il rapporto tra Alleanza e Partito Democratico
Beh evitò altre riflessioni sulle zone perché la la condivido quasi interamente quello che che che è stato detto non c'è bisogno che io dica che se dobbiamo discutere di modelli modello Torino il modello Catania sono quelli ai quali fin dall'inizio non abbiamo puntato
E forse posso dire solo una cosa che può darsi pure che si poteva far più in fretta ma no sulle tre grandi città dove si è votato io voglio solo far riflettere anche Giuseppe peccato che non c'è che la lega che è nata dieci anni fa di queste tre città ne ha prese una l'idea di Alleanza democratica che nata sette mesi fa di questa città ne ha preso il volo
Si può far più festa fa greche i tempi dell'accelerazione della costruzione politica sono abbastanza abbastanza rapidi
Alleanza Partito Democratico condivido totalmente quello che ha detto Taradash
Però no e non so se c'è un rischio in questo percorso che noi abbiamo cominciato ce ne sono cinquanta non so se il rischio sia esattamente quello che lui ha detto io ho la convinzione ma
Voglio dire anche a me piacerebbe che immediatamente potesse nasce un partito democratico così con la bacchetta magica
Superando cinquant'anni di frammentazione proporzionale di fisima atlantiche posso Vietti che di ideologie vendute a basso prezzo
Però ho l'impressione che il passaggio la transizione come si dice da questo sistema
A un sistema effettivamente bipolare a parte il fatto che c'è l'incognita del polo di centrodestra perché noi siamo stati direi bravi
A immaginare subito questo polo di centrosinistra vedremo se saremo bravi a costruirlo però immaginare e a metterlo in campo l'abbiamo fatto sul centrodestra questa operazione non è stata fatta probabilmente perché i vecchi partiti pensano di potersi rigenerare al loro interno oppure c'è come diceva acutissima mente Zanone questa ossessione del centro che ora io poi ho scritto su questa cosa siamo d'accordo bisogna fare una crociata contro l'ossessione del centro anche votarlo
I psicanalisti di Alleanza democratica presso fare delle terapie ai politici ai politologi che trattano di queste
Però io credo che per arrivare a questo bipolarismo compiuto ci siano ancora dei passaggi istituzionali
Probabilmente di lui riforma elettorale col nuovo parlamento
Probabilmente di messa in campo dopo non direi adesso in termini politici non verrebbe capito immediatamente però già cominciare a farla circolare già circola io dico farla circolare in modo più consistente l'idea dell'elezione diretta
Del il capo del governo
Ma soprattutto
Dei passaggi politici io ho l'impressione che le vecchie casematte si hanno in crisi naturalmente ma ho l'impressione che al i residui di identità politica e culturale non possono essere da noi superate oggi chiedendo un totale azzeramento
La forma alleanza è il forse il faticoso
Faticoso lo sottolinea perché Taradash ha ragione il faticoso ma necessario passaggio politico perché la storia non fa i salti e la testa della gente
Non non può
Solo una rivoluzione violenta c'è qualcuno che pensa di cambiava improvvisamente da un giorno all'altro ma altrimenti il passaggio più e più graduale di lei che la forma alleanza è la forma di transizione che mansione che io quanti anni
Debba durare del del della costruzione del partito democratico
Intanto perché proprio una certa fase di astinenza dalla parola partito secondo me necessaria anche in termini linguistici politici ma poi perché non c'è altra forma per
Cominciare questo percorso e costruirlo che garantire inizialmente a ciascuno di poter garantire almeno quei segni di identità ancora spendibile della propria cultura politica anche in maniera organizzata
Può darsi che non sia giusto questo che dico
Però queste il problema che io segnalerei a Taradash rispetto alla alla domanda che aveva che aveva posto
La diffidenza tra i vari uomini tra le varie culture e deve essere superata ne dobbiamo andare a un annullamento di questa diffidenza è una valorizzazione delle differenze però per farlo bisogna
Piano piano condurre per mano quello che per quarantacinque anni è stato ottenuto diviso e ingiustamente di
Terza questione concludo vorrei affrontare la questione del PDS
Se questo è vero
Risulta difficile
Immaginare
Immediatamente
Che la sinistra democratica
Non debba anche a vere dei momenti organizzativi che le consentono al pari degli altri momenti organizzativi in questa alleanza in questa fase di transizione Rifit diffusa difficile pensare che questo non riguarda non debba riguardare solo la sinistra democratica
Io dico Sinistra democratica e non dico PDS
Perché non so
Quali
Conseguenze produrrebbe all'interno di quel partito una scelta risoluta per l'Alleanza democratica
Se questa scelta non comportasse nessuna conseguenza direi PDS
Però io non ne sono sicuro
Perché però faccio questa precisazione perché questa scelta deve essere fatta in modo netto
Questa scelta del quindi non uno scioglimento ma uno scusate non esistano Bruno scegli mento
Fatto in modo netto
Si deve evidentemente arrivare
Non per fare gli esami del sangue a nessuno ma perché si deve arrivare per poter stare insieme tra culture diverse
All'accettazione di alcuni valori comuni solo per questo
Bisogna stabili le il recinto dei valori
Di questo soggetto politico
Pure diverso
è un fatto di più di di di di necessità non è un fatto di richiesta o di ingiunzione di qualche tribunale speciale dell'Alleanza democratica nei confronti del PDS
Nonostante la nostra grande idea di contaminazione tra culture diverse
Di convivenza delle differenze di dialogo e di tolleranza
Noi sappiamo per realismo che questo è possibile solo all'interno di un di una serie di valori comuni sulla democrazia sul modo di governare
Sui valori della società
Di solidarietà e di concorrenza
Insieme
è un approdo nuovo che non è quindi che non rappresenta dunque perché lo pensa un mini compromesso storico tra l'area cattolica l'aria ex comunista ma semmai rappresenta lo spostamento di queste due aree finalmente verso un terzo luogo
Dello spirito politico che il luogo della tradizionale impostazione liberaldemocratica nella e perciò si chiamerà Partito Democratico
Sa liberaldemocratica nell'affrontare le questioni sociali dunque non è un'ingiunzione di nessun tribunale e la richiesta al PDS se desidera sui programmi sui programmi e sui valori
Discutere i confini
Entro i quali costruire Alleanza democratica
Qualora questa certa venisse fatta
In modo chiaro
Io penso che la questione delle forme in cui quest'area politica può partecipare all'Alleanza democratica può
Passare in questa fase in secondo piano
Non può passare però in secondo piano ma non riguarda più una richiesta PDS riguarda una richiesta a tutti noi comunque la mia opinione
Qui era parlando non rappresento altri che me stesso evidentemente
Però non può non può invece essere ignorata perché riguarda il primo è la questione delle forme che l'alleanza assume
Nel senso che noi andremo
Alla formazione di un come come abbiamo già annunciato diverse volte alla formazione di un comitato promotore dell'Alleanza democratica non diverso l'Alleanza democratica
Che scriverà le regole
Attraverso i quali tutti possono partecipare a questa esperienza e saranno regole che sposteranno
Il problema organizzativo dal rapporto partito Stato a rapporto Società governo laddove filtro politico
Sarà immaginato io credo in modo molto leggero comunque molto molto molto più leggero di quanto era immaginato per quindi queste poi
Sarà altro paio di maniche discutere le regole quindi gli apparati politici in che modo possono organizzati possono e debbono entrare in relazione con queste regole evidentemente ma questo non è un problema che riguarda il PD saprà che riguarda tutti noi io dico che così come concepiamo che siccome questo Comitato sarà inizialmente lo diceva già Giuseppe il confronto tra i primi due movimenti che scelgono di aderire cioè i Popolari per la riforma
E in movimento verso Alleanza democratica che una volta nato il comitato promotore abolirà il verso e assumerà un sotto nome di di componente è evidente che sarebbe ridicolo pensare che l'aria della sinistra democratica o il PDS se questo avverrà non posso avere un punto una forma organizzata di partecipazione
Però ripeto per la seconda volta sarà importante stabilire quali sono le regole delle organizzazioni e dei movimenti che si Fedra Alleanza democratica
è possibile persino immaginare perché a questa questione bisogna guardare con estremo realismo
E anche qui senza ideologia
Così come l'abbiamo combattuto nella sinistra come movimento una battaglia strenua perché si finisse con ideologismi sul movimento di Mario Segni e sulla figura di Segni
E fossero pianta messe in cantina definitivamente gli ideologismi su qualsiasi altra cultura
Dovesse partecipare
Scegliesse di partecipare a questo esperimento e così come ho combattuto una cultura giacobina che pure era presente in alcuni spezzoni del nostro movimento altri con altrettanta forza io penso che bisogna battere l'idea che questa alleanza democratica Possa
Nascere senza il concorso vitale profondo di quella che una sinistra liberal democratica
E italiana
Non perché per amore di completezza ma perché il futuro Partito democratico non potrà che nascere evidentemente dalla confluenza di questi valori
E dallo spostamento verso il il ipotesi liberaldemocratica delle vecchie culture dalla sinistra delle vecchie culture del centro del centro cattolico
Che evidente che o Partito democratico senza
Se in America si amplia sostituita da Mario Cuomo decreta la Jesse Jackson è evidente che l'insieme delle sculture che la dobbiamo mettere insieme non può fare a meno tre io lo dico per i voti
è evidente che i voti servono ma io non lo sto dicendo per i voti perché secondo me sarebbe un elemento
Poco nobile restano anche se necessario ma insomma perché ha detto i voti si possono anche prendere senza non è questo il problema è che è necessario rompere le incrostazioni e se noi lasciassimo la parte da sinistra democratica
Alla deriva creerebbe o verso quell'altro polo creeremo problema la democrazia italiana non all'Alleanza democratica
Nessuno è mai riuscito a traghettare la sinistra verso un'ipotesi di modernità politica
O perché si è andati accordi consociativi Moro o perché si è andati a uno scontro è un'ostilità Craxi
Bisogna seguire una linea diversa da entrambe cioè una linea di confronto di amicizia come l'amicizia che noi proponiamo a tutte le culture che si raccolgono o si dovrebbero raccogliere entro
L'alleanza l'altra strada dicevo comunque anche perché non è detto che permettano guardata con realismo e non è detto che poi le cose devono avvenire tutto in fretta noi andiamo avanti intanto le porte sono aperte non solo a questa questione ci sono altre questioni
L'ambientalismo che sale del come si organizza all'interno antidemocratica al la cultura di cui Valerio Zanone rappresentata ancora e poco significativamente rappresentata al di là della partecipazione testimonianza personale di Zanone in diverse occasioni del nostro movimento
Ma si può porre anche una seconda questione se il PDS ritiene di dover per una prima fase non poterlo il riso crudelmente rinunciare a se stesso e alle proprie stanze che lo faccia
Il problema e mantenere aperto si può andare
Diciamo poi a vedere a me a verificare nel voto quello che che che che sono le diverse opzioni
In una prima tornata elettorale è persino possibile andare a forme di accordo che non siano ci può essere insomma voglio dire per essere più chiaro un accordo elettorale che non è un accordo federativo dell'Alleanza democratica
Il comitato politico uso termini che forse non saranno quelli diciamo dell'Alleanza democratica può esser distinto dal comitato elettorale
Questa tra l'altro può essere una riforma della forma partito significativa perché noi possiamo avere dei comitati elettorali anche dal punto di star regionale
E che agiscono autonomamente perché per esempio le ragioni sono formazioni o movimenti o associazioni che nascono lì solo sul territorio che possono partecipare al momento elettorale peraltro L'Unità tra momento elettorale momento politico e quello che ha fatto il feudalesimo dei vecchi partiti
Il momento elettorale deve poter essere distinto anche nelle decisioni perché questo ti consente di avere antenne pronte
Nel nella nella Società non so faccio un esempio se non
Nasce un partito anti automobilistico di due milioni di aderenti i vecchi partiti cosa facevano prendevano il leader rivestono interpello pensavano come indipendente liste no ne dobbiamo essere in grado per esempio magari di avere un comitato elettorale che inserisce nel comitato elettorale
I rappresentanti di questo monito se ci interessa naturalmente
Lei vede questo movimento e entrare subito in sintonia non con il leader mediato e cooptato in una selezione ma offrendo pieno titolo a quel movimento a far parte del anche solo di una singola tornata elettorale
Nel né delle delle delle liste le chiamo ancora così anche se non è corretto dall'Alleanza democratica
Quindi anche questa via può essere perseguita l'importante assumere secondo me queste questioni in maniera non ideologica
Ma che non voglio dire neanche pragmatica
Perché non è neanche questa ma sapendo avendo molto chiaro e avendo la lungimiranza rispetto a questo che le fasi di rivoluzione
Hanno una contraddittorietà ti si presentano sempre ogni momento ti si presenta come risolutivo
E tu pensi che devi giocarsi anima e corpo su quel momento ma realtà quel singolo momento non è che un tassello di un percorso che sarà promette risolutivo solo dopo alcuni anni
Vincerà questa rivoluzione italiana secondo me chi saprà avere la pazienza e la forza di capire che i singoli passi vanno inquadrati dentro uno sguardo di più lunga durata e non vivrà
Ogni questione come per India che ad aver la questione risolutiva del momento che stiamo attraversando la lo sguardo su questa evoluzione l'avremo probabilmente solo la fine
E dobbiamo immaginare ogni passo come appunto solo un passo da questo punto di vista scusate il paradosso ma io ogni tanto li diamo credo che non abbiamo accelerato un po'troppo
Essendo mezzogiorno e mezza
Ecumene consuetudine delle manifestazione di azioni civile il problema non è soltanto di ascoltare quelli che parlano dal tavolo ma di fare un dibattito con i nostri amici chiama dopo però negativo non purtroppo ecco diciamo diciamo che in una giornata come questa era forse difficile rinunciare a tanti interlocutori come quelli che che che erano disponibili tono questo tavolo sarebbe stato un peccato rinunciarci d'altra parte le lezioni sono incorsi in aula già ci mettono un po'in senso di colpa
Allora stare qui invece che essere lì a votare quindi anche è il motivo per cui gli altri amici ci hanno lasciato
Però a questo punto direi senz'altro di aprire un dibattito raccomandando però dal punto di vista metodologico una stringatezza assoluto altrimenti rischiano poi di completare il dibattito soltanto in tre o quattro persone Beatrice Rangoni Machiavelli
Scusate Valerio Zanone se non torna in Aula fax decadere gli emendamenti che lui ha firmato e presentato in sé non è presente in aula decadono automaticamente il vigilante
Rapidissimamente
Ecco
Prego
Voglia di tentare i discorsi allora io sono veramente molto contenta
Perché quando nel febbraio e Flavia della Gherardesca presidente dell'Under se lo ricorderà sono arrivata a questo tavolo arrivando dall'Ungheria ed elettrico delle Versilia
Febbraio del novanta e ho trovato tutti che facevano i discorsi chiamandosi Forum Dom pratico come quello dell'Ungheria e della città dove Kia io ho detto forse voi non ve ne rendete conto state facendo esattamente i discorsi che sento fare nell'Europa dell'Est e fin da allora
Mi son battuta per la transizione e tutti devo dire che mi guardavano molto di traverso perché ancora non si era compreso la transizione però vuol dire la difficoltà che ritrovo continuamente nell'Europa decreti
Di fare di nuovo con il vecchio adornata ha detto abbiamo accelerato troppo
Ma a mio avviso ettari mucche importante accelerare io vi diretti bisogna accelerare molto di più perché perché solo accelerando si riesce a far capire alle retroguardie della marcia del della Lunga Marcia
Quello che noi vogliamo perché è un processo lentissimo prima di fare arrivare a un salto culturale come quello che abbiamo bisogno azzerando comportamenti e abitudini privilegi di quarantacinque anni
Di blocco totale e qui permettetemi perché nel dibattito che c'è oggi in Italia nessuno dice
Che i comunisti sono più responsabili moralmente di altri perché loro avevano i voti
Dico per la richiesta e l'esigenza biologica che c'era in questo Paese e di una vera opposizione democratica e tacendo su tutte le cose su cui hanno taciuto e che l'ora lo sapevano e attraverso le quali hanno ricattato perennemente chi stava al governo non hanno veramente reso un servizio al Paese
E a mio avviso questo è stato
Politicamente più grave ancora delle tangenti e delle altre cose perché questo è un Paese che è morto senza alternativa Democratica non è mai stata una democrazia e l'aver coperto tutto quello che succedeva a non averlo denunciato
Io vi manderò l'articolo pubblicato sulla Tripura che dirigevo nel sessantasei denunciando le storie dei fondi dell'ENI e dell'IRI che nessuno ha mai preso in considerazione ciò premesso credo che sia indispensabile
Fare una scala di priorità e di valori adornate gli altri han detto le cose che ci uniscono ma quello è il discorso che voi avete fatto qui è quello che io da dieci anni vive in Europa
Nell'Europa ci sono i due partiti i due poli proprio che possano trasversalmente attraverso tutto e che sono quello progressista e quello conservatore e la mia battaglia quotidiana nell'Assemblea economiche sociale
E se voi sapeste come sono già pronti tutti i contenuti oggi che cos'è la grande battaglia
Il concetto da dare al mercato il mercato come strumento per il progresso civile il mercato come fine de dei resti della lega non mix lo scontro frontale che c'è fra il nord e il sud e il sud dell'Europa
è il polo progressista e dell'Europa
Il concepire la privatizzazione
Come una liberalizzazione del mercato e non come un privilegio io vi dico un esempio concreto perché non sono mai capace di far politica se non con esempi concreti che il nord dell'Europa che vuole la privatizzazione di tutte le poste
Io liberale mi oppongo insieme a molti altri perché togliere il servizio postale darlo sull'immane privati vuol dire che infiniti villaggi sperduti per l'Europa che hanno nell'ufficio della posta uno dei pochi punti di riferimento dello Stato sarebbero completamente emarginati video questi esempio concreto per dire che la grande battaglia oggi nell'Europa e proprio la dimensione sociale da dare alla società
Ho la non dimensione sociale che l'Europa del Nord degli inglesi vogliono e quindi io auguro ad Alleanza
A cui sono legate a fini dai primi
Battiti di capire che i grandi contenuti che dovranno essere da il Bannon raccordati al grande dibattito che c'è oggi nel mondo e in Europa perché solo pensando globalmente che si può agile evincere localmente gratta
Era era una battuta che hanno accelerato troppo hanno aperto come un paradosso però volevo far capire senza dalla fretta insomma dobbiamo andare speditamente grazie a Beatrice
Non voglio strozzare il dibattito ma purtroppo siamo arrivati intanto quasi all'una e soprattutto con la sala che purtroppo si è dimezzate qui ci sono altri interventi
Prego
Casi forse meglio comunque lo faccia microfono che si nota lì in fondo lo
Non è non so senza otto sempre alzi la voce
Da
E allora io mi domando
O invece di raccogliere delle cose da fare vedi delle adesioni regolamentare assente addirittura
Per fare che sono va bene essendo londinesi a tagliare
Abbia e io a
Assiste che nuove
Rilievo
Delle varie
E allora
Quando
Varianza assolvere antico ovvero continuare quale forse Carmina giudicare
Scherzo vincere
E credo che quarantotto tunisini sì adesso dichiara tre
Non hanno Carlo ma il termine particolar modo equivoco nel senso che partito no mai però ora in questa fase l'Italia ha bisogno di un passaggio dal di soggetti politici adatti alla proporzionale a soggetti politici adatti al maggioritario dicevo prima che questa una fase di transizione ancora anche dal punto di vista istituzionale quindi soggetti politici devono tener conto di questa fase di transizione dunque partito in nessun modo le regole di rapporto tra i cittadini e il cartello che al a zero gradi a un cartello politico-elettorali e il cartello politico elettorale saranno molto diverse da quelle parti
Pur tuttavia queste regole bisogna arrivare
Perché se si vota a dicembre e noi vogliamo fare esser pronti su tutto il territorio nazionale
Ce l'abbiamo fatta a Torino e Catania mentre a Catania da già
Impieghi a Torino no molto in fretta ci è molto dispiaciuto di non aver potuto offrire
O di o trovare una candidatura Milano
Quindi noi vogliamo che un cartello di Alleanza democratica sia e nelle forme che ancora non conosciamo perché presenta la cosa del PDS ancora persa
E sono ancora aperte alcune altre questioni il Prix deve ancora
Conclude diciamo il processo di di
Gli ambientalisti già lì diceva insomma
Però noi contiamo di poter presentare un cartello di politico-elettorale chiamato Alleanza democratica le prossime elezioni se per partito lei intende questo questo ci sarà nel senso che
Però se noi non commetteremo errori e lo dico perché
Il rischio di commenta dicendo
Se non come temo errori credo che l'idea che si tratti pur sempre ancora di un percorso di un percorso aperto
E di un'aggregazione che non si chiude no come la formazione di un partito sono come tre valori comunque quello che lei dice
Sarà salvaguardato
E lì il punto adesso la difficoltà del momento ecco è questa qui cioè andare comunque una definizione di visibilità
Perché non si può continuare a stare nell'incertezza segni dovesse né che fa quelle dove vanno quelli che fanno è bisogna stringere un patto tra Forza diverso gli alloggi e allora sono questi due movimenti questo patto deve essere cementato da un'intesa da un giuramento di Pontida fa un qualcosa da e infine da una carta delle regole che che ecco questo darà l'impressione che che lei tenne e allora la la la bravura sarà se ce la faremo
Di commettere il meno errori possibili nel lasciare inteso e non sono inteso ma reale un percorso ancora per di confronto di tutti e non sono di quelli che già ci sono dentro sui programmi sulle cose da fare
Grazie
Altra alza la voce o o
Origine ad oggi dalla
Grazie
Si
Può
Chiarire
Non c'è ma di fronte
Cioè
E
Grazie allora scusate scusate invece scusa insomma
Per centrale Riina no
Bravissimi si corre
Senta lei
Collettivo che è stato uno dei medici
Uno
Azionista nella versione suona
Ma risultano
Logiche sinistri
Dinanzi per spedizione Socialismo liberale
Ma
Così bisogna oggi lui dichiaro chiuso senza nell'incipit sicuri giustizia Greta
Problemi signor Rossi socialisti in questa posizione veramente
Strada sì ma
Come
Senza
Finalmente
Questa questa
In un documento si chiede assegnato ma nella società
Una riduzione di approfondimento s'successivo ma il meno possibile nuovo subito perché
Il procedimento
Seguirà Renzi presenti o meno
Il spessore più interpretabili
Quindi alleanza penso va
Bene di aggregazione migliaia di seguirlo
Carrelli ma eccetera
Quindi innovativo esca
Quindici ottobre dei piccoli proprio richiesti strategico
Va benissimo venti dice
Responsabilità storia quindi perché questo il problema non è che si può passò segni
Di ma no recidiva ben presto ordinativi
Però se non si fa questa repressivo finisce la storia di questo Paese machismo
Ma non prigioniera trascina bisogna comunista e sempre grazie grazie
Grazie dall'inizio e politica nuovi hanno come storia no no il nuovo ostracismo
Emanuele prima Alleanza democratica in particolare io sono spesso accusato di dare troppa
Importanza al ai discorsi etico politici
E se lei ha la pazienza di ricordarlo io ho finito di Paci comodi fa ho cominciato l'analisi sulle elezioni non con il giudizio su questo su quello ma sui comportamenti politici rispetto a un'etica della cittadinanza di chi governa quindi francamente non solo sono d'accordissimo ma no ed essendo accodano capisco il motivo del della dalla dalla contestazione perché mi sembra invece al contrario che ne abbiamo teso fin dal primo momento individuare la cornice di questa rivoluzione italiana in una cambio del concetto di cittadinanza e dei comportamenti pubblici e dei comportamenti politici e della nostra principale preoccupazione questa trovano la mia
Io son d'accordissimo sul PDS guardi che io non sono nulla intanto non mi spetta di condannare o di assolvere ma se vuole sapere a mio piove personale e poi l'ho scritta tante volte
Non è non è lei non è certamente dovuto aver letto sempre quello che ho scritto però sì ci dicono che le dico
Non non ho niente da ITT la Prima Repubblica è stata la prima repubblica non è stata la prima Repubblica fino a Eboli e dopo c'era il PC
è stata la prima Repubblica
Il problema e se noi adesso dobbiamo consumare vendette per conto del passato nei confronti di chiunque
Ho indicare una via d'uscita
Che passi per un trasferimento della politica dal dal dai patti ai partiti ai cittadini
E se dobbiamo indicare un progetto etico politico ed economico sociale aggiungo che riguardi una novità italiana che quella di dar vita a un polo Roosevelt che hanno e non a un pollo Mitterand e hanno o socialdemocratico
Per dar vita a questo pollo la sinistra democratica e che al pari delle altre componenti che ne abbiamo indicato è una componente essenziale solo da da questo assillo nasce il discorso sul PDS
Non
Peraltro in omaggio ai nuovi comportamenti etico politici e io le segnalo che non possiamo sottovalutare i dati che abbiamo davanti
E perché se no facciamo che non li discorsi ideologici
Com'è che sia alcuni alcune fasce di elettorato di questo Paese mentre hanno riconosciuto la crisi radicale dello nell'azione politica di altri partiti riconoscono la crisi del PDS ma non in modo così radicale come quella degli altri partiti
Questo non è quello che capita ciascuno di voi potreste più contento io non lo dirò la mia opinione ma spero che lo intuisco se i risultati fossero stati altri
Ma è se si deve far conto con la realtà si deve fare i conti con la realtà comunque a noi non interessa assolutamente il PDS in quanto tale i suoi e e il problema del PDS in quanto tale noi dobbiamo fare discorsi realistici sulla base non di di una questione che deve essere il governo di questo Paese dobbiamo governarlo per governarlo secondo il progetto che ne abbiamo indicato c'è bisogno di queste componenti se ne manca una se ne manca una non
La sinistra democratica se manca una che possono essere anche le altre
Sulle quali per ora siamo più tranquilli non si può sapere io dico solo se ne manca una questo progetto
Fino a che non è completo non sarà il progetto di governo di questo Paese
Perché altre ipotesi potranno nascere
Perché altre impostazioni anche di occupazione non del centro come luogo politico ma de dei voti di governo io preferisco chiamare così perché poi centro che significa i voti per poter governare
E quindi con moderazione con saggezza e con equilibrio con realismo e anche però finalmente conto anima progettuale
Senza queste componenti non si fa non si sa perché lei non mette in campo il Progetto così non mette in campo quella parte del popolo progressista italiano che il popolo democratico
Perché se il settantacinque per cento dei voti del PDS sono voti di persone rispettabili accettabili democratiche liberali
Che spoglio nel mercato e sanno USA nello stesso tempo sono vicini all'interesse anche delle delle popolazioni quella parte Progetto disagiate questa fa parte del nostro progetto artistici devo fare io e devo fare i conti col fatto che mi cioè e che l'opera di dissoluzione del vecchio
Ha trovato un PDS capace se vuole la mia opinione di
Collocarsi ancora una volta come sue tradizioni in mezzo al guado ne è completamente di qua né completamente l'ira la nostra opera però non può essere quello di spingerlo completamente di là
Essere quello di spingerlo completamente di qua e solo solo questo il ragionamento non c'è nessuna
Assoluzione o cecità rispetto a quello che è stata la prima Repubblica
Però c'è stata una capacità del PDS
Di non aprire tutti e due gli occhi ma di aprire non lo sono mentre gli altri le hanno tenute due chiuse questo bisogna tenerne conto
Grazie io purtroppo devo andare al fratello ci sono ancora né
Come probabilità nuove però
Cioè e voce
Dico imbarazzante
Unico dietro
Prime grane agitiamo governando se ci presentiamo le elezioni politiche nella definizione complete completa del progetto danno i messo in campo io voglio fare una scommessa con le qui e poi ci scambiamo i nuovi telefono questa alleanza operativa governerà il Paese
Se invece lo so ma anche a me
Ha due punti di vista lei solo da uno e se invece questo progetto non è completo bisogna vedere quali forme di accordo elettorale si trovano con le parti che non siamo riusciti a convincere e quale immagine questa parte che già si è messa in movimento e riuscire a dare disse
Nonostante l'assenza
A consolazione Dinoi tutti ricorderò che nel nuovo sistema non ci vuole cinque otto per cento ma premette basta trentacinque
Va per se c'è uno nominata maggioritari a un turno e molto probabilmente una una formazione che oscilli tra il trentacinque quaranta o forse anche tre il trenta e trentacinque visto
Conte beh adesso vedremo come uscire vedremo come uscirà alla fine ma insomma più o meno la cifra eque
No prego prego
Io proprio su queste
Sono
Quello sentite
Vorrei piacere moltissimo con la signora l'unica rappresentante femminile che penso alla prova questa mattina per ciò che ha detto non perché rappresentava sesso femminile mi compiaccio oltre la sua lucidità allora data la sua esperienza a livello europeo e soprattutto dei paesi dell'Est
Qui non si è voluto capire perché non c'è stata l'alternanza
In Italia non ci poteva essere alternanza perché il partito che è all'opposizione non era un partito democratico ma è un partito autoritario
E questo partito s'non sarebbe caduto
Cambiando nome
E cognome se non cadeva la casa generalizia sarebbe rimasto qui tutto presente non lo so se ha poi cambiato cambiando il nome e cognome questo
Lo vedremo ma i fatti
Volevo intervenire
Perché qui si parla di politica io non sono un politico su un uomo di cultura
Faccio l'archeologo
Mi occupo sempre di problemi di cultura mi era stato assegnato il tema dagli amici dichiarazione civile su Roma città museo all'aperto
Il tema affascinante un tema interessantissimo un tema di attualità
Ma purtroppo dell'attualità dobbiamo sempre vedere che la cultura è la Cenerentola di tutte le cose
Non si parla mai di cultura
Parliamo dai DS parliamo di di di chi si buca di che non si buca vittime pigliava pilota ma di cultura non parliamo mai
Quindi bisognerebbe anche capire adesso quando ci saranno le votazioni hanno venti ottobre o novembre per il sindaco di Roma
Sapere sul piano culturale qual è l'impegno che intende fare il sindaco di Roma ti dico un esempio clamoroso
Io ho scritto
E ho portato personalmente
Al ministro Ronchi una petizione perché posso appunto in termini concreti non solamente dai giornali quotidiani come Messaggero compagine così
Che si può passar far passare la metropolitana in superficie come doppio binario da largo Argentina loro stando al capolinea a piazza Venezia
Ora questo a chi l'ho detto o non ci ha voluto credere
Ho detto che è uno scempio che non sarà mai però nessuna forza culturale perché io sono nessuno si è mossa nessuno appresso sul serio questo problema latta che sta lavorando a compiere il progetto esecutivo ora qui non si tratta di richiedere all'Atac mi fai portami un progetto che voglio seminare poi qui non è un progetto di un edificio che finché non è finito uno non può esprimere un giudizio se bello e brutto se va bene o va male qui si tratta di un percorso è vero che voi passare di qua punto acqua non passi
Perché l'errore oltre a essere sugli scavi del quarto secolo avanti Cristo che non c'era nessuno al mondo e parliamo del museo all'aperto
Dodici passiamo con le rotaie coi binari e con la metropolitana
Che scaricano a piazza Venezia migliaia di cittadini romani che vivono nelle borgate
Senza nessun raccordo quindi questo processo senza nessun accordo tecnico con la vecchia con la metropolitana insistente queste grave perché arrivati questi qui a piazza Venezia non dovremmo trovare gli autobus
Per andare in terapia parti
A me non ci fosse stato un raccordo come è per la linea il Flaminio che è arrivata a piazzale Flaminio c'è la metropolitana che ti porta dove si porto che è un asse solo quindi chiamammo la metropolitana
Allora io ho fatto questa Peugeot però non ha avuto nessun esito ancora vorrei sapere
Se democrazia Alleanza democratica
Appoggiando questo nuovo sindaco di Roma si è anche un impegno culturale non solamente politico di portare avanti anche la cultura a Roma su questi
Molti già da qualche anno fa digitare del Quirinale il lucro di Roma perché sarebbe ora in ritardo di due secoli sarebbe ora
Di pensare che il Quirinale come tutti i palazzi imperiali realizzare eccetera eccetera finita l'ultima festa del re è diventato museo in Italia no questo è la continuità vediamo le cose
Quindi e porta e pasta pensando anche dove mandare ARPA a Palazzo Barberini Presidente da Repubblica perché mi pare che Palazzo Barberini non sia una una deminutio capite
Perché architettonicamente
Abbiamo un Bernini un moderno un Bernini Borromini non Pietro da Cortona quindi mi pare del tutto quanto ora se questi problemi concreti che si debbano risolvere in questi anni qui
Con gli uomini giusti nel momento giusti cos'è storico vengono affrontati o meno questo è il mio discorso
Grazie
Vorrei tranquillizzarlo che se oggi abbiamo parlato soltanto di politica non vuol dire affatto che Alleanza democratica soprattutto nella sua esplicazione romana non si occupi di di vari argomenti tra i quali centrali i problemi della della cultura e dell'istruzione potremo prendere questa come come provocazione come spunto quest'idea del Quirico vere come potremmo chiamarlo l'idea l'idea di lanciare leader proprio lo slogan il qui ridurre
Comunque amici scusate siamo arrivati naturalmente ha solamente fuori tempo massimo mai la sala si è si è votata non vale la pena anche perché ne abbiamo sentite moltissime
Trarre delle conclusioni da da questa tavola rotonda perché diciamo che sono serve agli splendori da sole non c'è bisogno di ulteriori ringrazio tutti
Vorrei soltanto notare come anche se adesso siamo rimasti in pochi come il fatto che un mercoledì mattina
Alle dieci e mezza si si è riempita e una sala per parlare di politica è un fatto rivoluzionario in questo Paese che non sarebbe mai successo qualche anno fa e questo è il segno come l'opinione pubblica più avvertite
Prendendo sulle sue spalle la parte di responsabilità alla quale fino adesso aveva abdicato sta dando un segno di cambiamento essenziale sul modo di essere cittadini in questo paese grazie a tutti
Siamo
Cittadino avevano però lo conosceva da qualche
Va bene
Ora
Prova ancora
Stava autonomo
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