In dialogo - Conversazione con il professor Aldo Masullo

Radio radicale Ventotene in questo spazio di approfondimento con il professor Aldo Masullo professore ben trovato a radio radicale
Trovato a lei soprattutto per trovati i nostri futuri sia pure fra poco ascoltatori
Allora professore la vicenda che ovviamente ci ha addolorato CIA sdegnato c'ha fatto interiormente arrabbiare risale ormai a due giorni fa se consumata all'interno del carcere di Rebibbia dove una Donna Anna madre ha ucciso o i due figli appunto il primo è morto sul colpo il secondo
è stata dichiarata ieri la morte cerebrale in queste ore tra l'altro si è appresa anche la notizia che la madre ha negato l'espianto degli organi la donna dichiarato i miei bambini adesso sono liberi così ha raccontato il suo avvocato Andrea Palmiero quanto avvenuto nel reparto nido del penitenziario ovviamente una tragedia che ci lascia da un lato immediatamente senza parole perché due innocenti morti
In un carcere chiaramente qualcosa che fa tremare i polsi dall'altra ci impone però giornalisticamente filosoficamente anche una riflessione
Allora lei di questo avvenimento così doloroso che idea si è fatto raffiche a cento che dovrà decidere ubriaco riprodotte ad un evento
Che io non esiterei a dire in è immenso
Immenso nel senso che non è possibile ridurlo
Lei è un crollo uniforme del discorso quotidiano neppure introdurre forme discorso c'è il rinvio a un discorso politico del discorso giuridico e giudiziario
Qui che l'esplosione
Della vita la quale nella sua estrema violenza
Rompe ogni limite
Complessa soprattutto da situazioni particolarmente dove la Russia io immagino la situazione di questa donna la quale
Per quello che si legge
Deriva l'ha una storia molto incaricata Pechino USA deve essere la storia di una donna che è passata da un paese ad un'auto nuova civiltà dal che ha il merito in carcere fuori d'Italia sono spesso ammettono straniera improvvisamente questa donna si trova con i suoi bambini in un calcio ecco immaginiamo
Renale dorme il contrasto che c'è tra queste due situazioni
L'accettazione della donna
Nelle sue vicende
Nelle sue avventurose circostanze vissute naturalmente così come pure con uccello niente la sola
Doloroso talvolta vendita e impropriamente ateo al contrario questa stessa persona
Costretta entro le varie con una realtà
Che non è da lei gestita che era una partita lascia abilità ma incongrui essa si sente e sposta ad un potere lire a col quale non può avere nessun rapporto
E quindi una compressione psicologica talmente forte che a un certo punto si perdano gli argini della conclude razionalità
E
Che quello che lei come madre sai niente ed è inventata dal nulla
Dall'affetto dall'amore per i figli li improvvisamente da un lato la disperazione perché questi figli siano trascinati insieme con lei
Nella dell'avventura che lei ha subito questa prigionia dalla quale si sente murata
Quasi e lui diciamo in rima un russo di avere trascinato e i figli e bambini e in questa situazione
E quindi nella testa di questa povera donna
Molto facilmente immaginabile che sia scoppiata una vera e propria tempesta
La quale non poteva trovare la sua espressione senior rinuncia sotto altrettanto che io avrei vinto quando la violenza che lasci ecologia di questa donna si è trovata a sopperire questo mi sembra la prima considerazione da fare e direi una considerazione canyon
Dipende adesso una valutazione di carattere sociale e politico giuridico ma dipende innanzitutto da una valutazione della viltà
La vita popolarità dell'essere umano e nelle sue varie vicende si trova talvolta scorretta
Rafforzo è che la schiacciano come questo e il caso dolorosissimo pilota dal quale noi ci troviamo e quindi ed è che questo è il capitano della pietà
Dove pietra significherebbe commiserazione dove per i sentimenti che tutto sommato prenderebbero la per il Sud ma la pietra come allora il riconoscimento di quel tanto credito loro uso dei ministeri io uso e
Incombente noi come esseri viventi umani
Viviamo quotidianamente risparmierà rappresentazione della nostra quotidianità portata alle estreme conseguenze e quindi non può che suscitare con sentimento di pietà
Questa naturalmente e la considerazione dei caratteristi
Mentale di carattere che riguarda la le persone mai dentro le considerazioni per carattere sociale di carattere giuridico di carattere giudiziario
Che riguardano il sistema penitenziario di caricare tutto il resto ma ripeto tutto il resto
Non può essere assunto come prima considerazione perché altrimenti lasceremo tutto
Foto del suo significato gravissimamente umano sarebbe come una pura questione dei meccanica delle leggi di meccanica delle disposizioni normative
In breve relativi della meccanica del potere
Quindi prima D'Alema e carica del potere c'è la vita
La vita con il suo dolore incolmabile insopportabile incomprensibile perché i non si trova viverlo così come lo ha vissuto questa donna da questo possiamo poi passare le altre considerazioni naturalmente
Così le altre considerazioni che ovviamente ci riportano chiaramente a un'eco professori una battaglia che abbiamo condotto insieme che era quella
Per la riforma dell'ordinamento penitenziario una riforma ovviamente così come temevamo non è non è passata non è stata diciamo portata fino in fondo dal Partito Democratico dalla maggioranza del governo Gentiloni e dallo stesso ministro della Giustizia Andrea Orlando che ovviamente diciamo a una a quota parte di responsabilità politica in quanto comunque titolare del dicastero della giustizia rispetto a quella che doveva essere una riforma che avrebbe in qualche modo edificato e dato anche un senso alla sua presenza politica all'interno dell'esecutivo perché ricordiamo insomma che la riforma dell'ordinamento penitenziario era senza dubbio
Diciamo un argine anche a queste storie ci tengo anche a sottolineare che oggi ovviamente siamo a livello immaginifico
Diciamo piangenti e in qualche modo impressionati dalla morte di due bambini ma negarci italiani come più volte sottolineato dal Partito radicale da questa stessa emittente da Rita Bernardini si muore in continuazione si muore
Perché i detenuti si suicidano perché ovviamente le condizioni non sono in linea con il nostro trattato costituzionale con la nostra carta costituzionale
E quindi oggi diciamo forse raccogliamo dei frutti terribilmente drammatici di questa assenza di coraggio professore
E invece ricorderà che io incerto punto scrisse
Intervengo dicendo che ci trovammo di fronte proprio in caso di libertà politica perché
Non bisogna dimenticare che appunto come lei adesso ancora diceva è una legge c'era sbagliata addirittura o se dice guarda anzi è portato a termine no
Qualche è qualche cosa di più
Si è
Debutto di meno
Al poveri ereditare Forza esecutiva sia pure con le dovute correzioni
A una legge approvata dal Parlamento questo mi pare compatto scandaloso perché non è che si trattasse ancora
E dei materiali così e di provvedimenti amministrativi scelte di formule di organizzazione carceraria ci ci si trova di fronte ad una legge
Che per me era semplicemente essere tradotta ed era una legge dei dei lega al governo perché stesse forma esecutiva al principio approvato solennemente dal Parlamento condanne in più
Che avrebbe dovuto essere quindi resa esecutiva non è stata mai reso esecutivo questo mi sembra l'atto di suprema libertà politica che ha caratterizzato e il nostro precedente
Periodo politico
E è chiaro che comunque della risulta
E caduta una serie di provvedimenti decisioni delle scelte che avrebbero anche in questo caso probabilmente ha offerto una situazione tale per cui in questo caso non si sarebbe determinato
Perché io quella legge e nelle
Nelle proposte
Le delle Commissioni competenti nelle proposte dello stesso mondo politico radicale galleria per innanzitutto
Dei attuazione di quei principi era anche previsto che una donna alla quale avesse dei figli piccoli non potesse essere detenuta ma dovesse essere in qualche modo racconta sostenuta protetta all'interno quindi particolari tempi dei precedenza e tutto questo non è avvenuto non sono né avvenuto mai stato negata
Io credo che un caso come quello di oggi
Se no però
Per la in velocità alcuni io ho poco fa sì accennato libera uscita che della gravità di quello che è avvenuto una donna che uccide i suoi figli ecco di fronte a questa immensità non sia il controllo
Riflettere su tutta la
In
E impraticabile Pennetta che ha caratterizzato l'arredamento di quel provvedimento approvato dopo dal dal Parlamento italiano è ormai mai eseguito nelle sue formule esecutiva e questo mi pare che sia il contrasto che piova e vinto tra il potere politico che ha dimostrato tutta la sua impotenza
E la violenza che la vita porta dentro di sé
Quando soprattutto il potere politico non è in grado di offrire alla violenza della verità dei rimedi che sono quelli che caratterizzano un avanzato stato disciplinata
Noi usiamo in uno stato civile quando al non riusciamo a contenere eventi di questo tipo
Ecco inoltre apprendiamo anche che la detenuta era stata più volte segnalata così riporta un documento firmato dal capo del DAP Francesco Basentini per alcuni comportamenti sintomatici di una preoccupante intolleranza nei confronti dei due piccoli e il personale in servizio presso il calcio ha segnalato la necessità di accertamenti anche di tipo psichiatrico l'ora questa nota ovviamente ci racconta quello che sistematicamente
Avviene all'interno delle nostre carceri professore perché in questo caso possiamo dire che oltre a a tutti quanti i diritti che lei ha elencato viene e e diventa simbolo questa vicenda della totale negligenza nei confronti delle diritto fondamentale il diritto alla salute anche per le persone detenute nutro abilmente questa donna diciamo sarebbe potuta
Essere in qualche modo arginata in questo gesto di follia se uno specialista Aldo comunque nel se ne fosse preso carico se comunque a livello medico il suo disagio sarebbe potuto essere incanalato all'interno di una soluzione e il caso appunto della punto di di questa storia è fortemente emblematico quando poi ci sono tantissimi detenuti che magari sono all'ascolto che magari aspettano mesi aspettano
Centinaia di giorni prima di ricevere una visita specialistica allora oltre la riforma dell'ordinamento penitenziario cioè ancora oggi un sistema che fondamentalmente fa diventare il carcere una sorta di strumento non riabilitativo ma una sorta di pena di morte continuata nel tempo
Eccetera quello che lei dice
Mette in luce
Un altro sterrato della questione che noi stiamo discutendo
C'è uno strato supremo
Che quello a cui ho accennato quando parlo l'immensità della vita
Della difficoltà di chiudere la vita negli schermi e quindi della violenza che la vita stessa produce come avviene nel caso di questa madre che non aveva letto alla situazione carceraria
Poi c'è il Los Prato della inadempienza politica al coi abbiamo accennato
Quando abbiamo ricordato che c'era una legge approvata dal Parlamento
Con i regolamenti
Gli applica dedicare pugliese consigliere non sono mai stati portati a compimento per ripicca politica ed è la seconda il secondo sforato poi c'è il terzo sparato quello che è inferiore quello minimo e cioè che pur senza volere
Immaginare una organizzazione una legislazione carceraria diversa da quella che attualmente è pur senza volere immaginare quella riforma che si dovrebbe fare anemiche
Nella stessa modalità di organizzazione EP normativa che attualmente in atto non sia una attenzione acché la normativa in atto
Venga ammessa in opera per cui questa donna ha chiesto di essere assistita psicologicamente sono stati lanciati da dai competenti al Coni allarmi e tuttavia nulla si è mosso dunque l'intero sistema carcerario così così come esso è anche mantenendo ferme le attuali forme di carattere organizzativo è politico qui quella tenta che ogni istituzione deve avvenire per poter vivere per il potere realizzare se stessi e noi abbiamo consigliere RAI carcerario completamente riscatto ignaro della realtà della sofferenza dei coloro che sono ritenuti e il che e qui va detto è non soltanto un atto dei in umanità ma è anche un atto giuridicamente
Illegittimo perché contraddice ai principi fondamentale della Costituzione democratica come la nostra in cui il rispetto in ogni cittadino
Il consiglio sui conti signore e infelicità no lui è un principio fondamentale altrimenti anche a voi più in uno stato civile nasciamo in uno stato barbarico questore e adesso non è da un'ora che voi tutti radicali molte persone che ha avuto sensibilità non soltanto Duran
Ma anche giuridica costituzionale e politica sottolineano la inaccettabilità dico e sulla situazione carceraria
L'episodio dolorosissimo di questi giorni
Da un fallo però che accendere una ancor più vistosa Fiamma sulla penetra dei questa situazione carceraria nella quale noi italiani ancora ci troviamo
Ecco infatti diciamo tutte quante queste considerazioni fanno poi appunto riportate al al dibattito politico anche odierno non solo quello dei mesi scorsi in conclusione c'è anche da ricordare professore i quali sono stati poi i provvedimenti presi ad esempio dal ministro della giustizia Alfonso Bonafede che ha sospeso
La direttrice il vicedirettore del carcere
I a scopo diciamo cautelativo potrebbe chiamarlo così però anche qui se guardiamo alla fine la storia del Carcere di Rebibbia demente siamo di fronte rispetto all'grandissimo
Degrado di tantissime strutture penitenziarie ad una struttura che all'avanguardia sotto tantissimi punti di vista quindi anche qui diciamo sembra che la politica quando non si occupa del carcere crea queste situazioni al momento che se ne occupa sembra anche far danno perché ovviamente un episodio come questo
Non può arrivare anche a pregiudicare quei percorsi positivi che sono stati messi in atto nell'arco di questi anni all'interno di quel penitenziario chiaramente
Un indebolimento dei di figure apicali come queste insomma può portarlo quindi anche qui forse essi diciamo sì sì va in una direzione che comunque non è diciamo la direzione che fa i conti poi con la realtà perché poi questo sembra sempre diciamo un dato quando si parla di numeri parliamo di centinaia di migliaia di detenuti di migliaia di detenuti morti tra le sbarre e qui invece parliamo anche dei numeri ristretti perché i bambini sono sessanta
All'interno dei penitenziari che sono a tutti gli effetti bambini detenuti quindi questo senso della realtà professore quanto potrebbe aiutare la risoluzione di questo problema e degli altri problemi che ci portiamo dietro e quanto questo senso dell'irrealtà e forse di una politica che non sa fare bene i conti con la vita come le diceva con il bene prezioso il primario può Rocca usare nell'arco dei prossimi mesi dei prossimi anni a venire
Si evidenzia qua io
Penso che
Costruttori e li sospetto per il ministro e per i suoi dove i veri
Legati soprattutto al formalismo amministrativo
Quello che
Sembra colpire sei che il ministro affatto come che di fronte a un autista il cui camion
Si ferma per un guasto punisce l'autista di cinquanta minuti poi scopri che l'autocarro si afferma quasi che diciamo il quarto dell'autocarro dipendesse dall'autista mentre evidentemente l'autista non c'entra
E questo diciamo è un appunto che si può fare ad un formalismo amministrativo la sospensione cautelare che testimonia in una preoccupazione puramente formale il fronte viceversa la considerazione
Nella realtà concreta realtà concreta di questo carcere che come lei dice un carcere all'avanguardia nella realtà concreta come si è detto anche prima i una dolorosa evenienza in cui ci sono delle circostanze
Che hanno portato una donna un gesto di così il terribile tragicità e naturalmente non è la sospensione
Per i dirigenti che tra l'altro a tutto quello che ci dice sono ottimi che può risolvere la situazione e come sei appunto si Polisse con puro e semplice guasto meccanico non viceversa sì guardasse al come chi doveva riparare la macchina che doveva produrre quella macchina che doveva gestire quella macchina l'ha fatto
Chi è colpito il perché
Ma il punto di arrivo dirigente del carcere quando si sa che in concreto poi ottimo dirigente del carcere
E non ci colpisce su questo tema carcerario non ci colpisce Lai inadempienza che certamente c'è stata
Da parte di un'altra serie di persone che nonostante gli allarmi che pure sembra che siano stati lanciati dovranno in un tempo dato luogo ad una un'azione riparatrice e quindi è tutto il sistema e nove di singole persone e tutto il mondo carcerario che è prigioniero il mondo carcerario del mondo dei prigionieri mai modo carcerario spesso è prigioniero della sua l'impotenza e prigioniero soprattutto della il dice attenzione o addirittura cattiva attenzione che non generale il pubblico dei cittadini liberi da al problema carcerario come carcerario e uno dei problemi più importanti eccome il problema dell'ospedale cioè il problema dei luoghi dove si provano
Le persone rito tre nella massima miseria per la propria vita perché come il malato miserabile perché è colpito da tutte le parti
E così carcerate un miserabile perché lascia ritengo Micelli nella sua vita
E priva di libertà alla sua vita e fatta di unificazioni pensiamo anche eliminazioni che magari questa donna richiede e aver subito
L'umiliazione non è necessariamente l'effetto di una bastonata ordine offesa di un altro l'umiliazione è la risposta ad una situazione
Complessivamente pene gogna l'inadempienza dei disattenzione Pittis umanità
Insomma
Il carcere per unità di luogo dove ci sono persone che soffrono dovrebbe essere dotato e ora umanità moltiplicata rispetto alla umanità che comunemente bisogna esercitare nei riguardi del nostro prossimo
Conso dicembre un principio non soltanto morale un principio politico
Certo ci riempiamo la bocca di Democrazia di civiltà dire Stato liberale di Stato di diritto va questi episodi Heroes proprio che si tratta soltanto di bandiere che vengono ogni tanto levati a un aiuto barche in legno proprio nessuna realtà effettiva
Bene professore la ringraziamo come di consueto per la sua disponibilità e per questa nostra conversazione grazie ancora professor Aldo Masullo compratori grazie a voi che ci avete ascoltato fino a questo momento grazie anche Carmine Corvino che ha curato la regia di questa trasmissione rimanete con noi perché proseguono le trasmissioni di Radio Radicale